I compiti di realtà
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I compiti di realtà
Valutazione e compiti di prestazione . A cura di Martino Mattei Nave 29 giugno 2015. “Qual è la più grande testimonianza di successo per un insegnante? E’ poter dire: i miei studenti stanno ora lavorando come se io non esistessi”. Maria Montessori Dalle Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’obbligo. •Valorizzare l’esperienza dell’alunno ; •favorire l’esplorazione e la scoperta; •realizzare attività didattiche in forma di laboratorio. LE BOTERF - 2000 ESPERIENZA VISSUTA RITORNO ALLA MESSA IN PRATICA - APPORTI DI ESPERIENZE ESPLICITAZIONE E CONCETTI ESOGENI E NARRAZIONE TRANSFER E TRANSPOSIZIONI DELL’ESPERIENZA. CONCETTUALIZZAZIONE O APPORTI DI MODELLIZZAZIONE; FORMALIZZAZIONE CONOSCENZE DI SCHEMI-MODELLI E DI INVARIANTI-OPERATORI; TEORICHE ELEMENTI DE-CONTESTUALIZZATI Valutazione delle competenze. VALUTARE LE COMPETENZE SAPERE conoscenze : SAPER FARE SAPER ESSERE abilità: atteggiamenti. Dichiarative: cosa cognitive aspetti: procedurali : come operative/pratiche motivazionali contestuali: dove,quando perché strategiche:meta cognizione relazionali Permanere di approcci eccessivamente formalizzati, decontestualizzati “tradizionalmente disciplinari” nell’insegnamento scolastico (Nardi, 2001). Limitata significatività per gli allievi delle proposte didattiche: scarso riferimento all’esperienza personale ed a pratiche sociali connesse con i campi del sapere (Perrenoud, 2002). GESTIONE DEL LAVORO D’AULA •Mostrare l’utilità delle acquisizioni pregresse •(no concezione strettamente utilitaristica della conoscenza) . •Mettere pratica in evidenza gli scarti tra teoria e Mettere in evidenza gli apporti delle diverse discipline • •Mettere in evidenza quanto ancora gli allievi devono apprendere Limiti della valutazione tradizionale. I compiti di prestazione: criteri di qualità.(Ferretti/Chiappa) •Recupero del sapere pregresso; •uso di processi cognitivi complessi; •riferimento a contesti significativi reali; •stimolo all’interesse degli studenti; •differenti percorsi risolutivi; •sfida alle capacità degli studenti. COMPITI DI PRESTAZIONE I COMPITI DI PRESTAZIONE SONO… RIFERIMENTO A SITUAZIONI DIMENSIONE DI SFIDA E PLURALITA’ DI PROBLEMATICHE SOLUZIONI SIGNIFICATIVE “problemi complessi e aperti posti agli studenti come mezzo per dimostrare la padronanza di qualcosa.” (Glatthorn, 1999) ATTENZIONE ALLE DIVERSE DIMENSIONI DELL’APPRENDIMENTO CONTENUTI DI CONOSCENZA PROCESSI E ABILITA’ DISPOSIZIONI AD AGIRE I compiti di prestazione.(Comoglio). Sono esperienze di apprendimento strettamente connesse con la realtà sociale. Richiedono l’esercizio e l’applicazione di conoscenze e abilità. Mirano a verificare l’autonomia e la responsabilità nell’esercizio di una competenza. Caratteri dei compiti di prestazione: •si riferiscono a obiettivi di apprendimento di una o più discipline; •richiedono la capacità di “recuperare” e impiegare conoscenze pregresse. •richiedono la capacità di servirsi di abilità acquisite( manuali, cognitive …); •si possono svolgere a scuola; •consentono una valutazione immediata. Punti forti: -superamento della separazione tra i saperi; -stimolo alla motivazione; -apprendimento dall’esperienza. UN ESEMPIO: ESAME CONCLUSIVO DEL I CICLO DI ISTRUZIONE: PROVA ORALE COMPETENZA: IMPARARE A IMPARARE. INDICATORE: PADRONANZA DELLA LINGUA E RIELABORAZIONE PERSONALE E PERTINENTE DI CONTENUTI FATTI OGGETTO DI INDAGINE Fase 0( preliminare) : attività già svolta in classe sottoforma di esercitazione individuale e di gruppo. Fase 1: Poco prima dell’esame orale. Lettura individuale di un documento: iconico, storiografico, giornalistico … Fase 2: elaborazione e stesura di una mappa delle idee o concettuale sulla base delle conoscenze possedute. 15 m. Fase 3 : presentazione ai docenti dell’articolazione. Fase 4: esposizione degli argomenti. Fase 5 : Valutazione. Discussione e integrazioni su eventuali sollecitazioni o domande. 30 m. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPITO DI PRESTAZIONE LIVELLO 1 Solo se guidato imposta una mappa delle idee con alcuni collegamenti pertinenti e, sollecitato, risponde ad alcune domande LIVELLO 2 LIVELLO 3 LIVELLO 4 LIVELLO 5 Elabora una mappa delle idee i cui legami sono pertinenti e significativi;espone in modo sicuro e con proprietà di linguaggio. Traguardi delle Esigenze degli competenze- obiettivi studenti Ideazione – predisposizione conduzione di laboratori Apprendimento di conoscenze e abilità Compito di realtà Compito di prestazione - Valutazione Le prove di prestazione hanno delle specifiche caratteristiche. M.Gentile. 1.Sommano un numero di compiti più piccoli che vanno a costituire un’attività più ampia. 2.Hanno una forte connessione con gli obiettivi di apprendimento di una o più discipline 3 .Richiedono l'uso e il recupero di conoscenze. 4.Sollecitano l’uso di processi cognitivi complessi (analizzare, pensare, creare). 5.Esigono un impegno prolungato. 6.Sono praticabili all’interno dei luoghi scolastici. 7.Sfidano le capacità possedute dagli allievi. 8.Consentono una valutazione sia del singolo che del gruppo classe. 9.Sono presentati con una certa chiarezza: si conosce il “quando”, il “come” e il “perché”. Ruolo dell’insegnante: propositivo; •facilitatore; •negoziatore; •risorsa. • DATA L’IMPOSSIBILITA’ DI RILEVARE LE MODALITA’ DI ESERCIZIO DELLE COMPETENZE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLO SCOLASTICO, FINO A CHE PUNTO E’ OSSERVABILE IL LIVELLO DI PADRONANZA DELLE COMPETENZE? UNA PROSPETTIVA: IL PORTFOLIO DELLE COMPETENZE INDIVIDUALI. PROBLEMI APERTI: 1. 2. ATTENDIBILITA’ OMOGENEITA’ DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI 3. TEMPI E MODALITA’PER LA RACCOLTA DEL MATERIALE