catalogo Heres / 2011

Transcript

la heres, insieme a giuseppe calabresi, seleziona da qualche anno alcune opere di artisti
per valorizzare la propria comunicazione; il quadro che abbiamo scelto
per questo prossimo periodo è di giuseppe gallo, artista storico del gruppo san lorenzo.
Cesare Turini
Giuseppe Gallo nasce nel 1954 a Rogliano (CS). A Roma frequenta la facoltà di architettura e nel 1976 tiene
la sua prima mostra. Nel 1979 espone per la prima volta all’estero alla rassegna Europa 79 di Stoccarda e lo stesso
anno stabilisce il suo studio a San Lorenzo negli spazi dell’ex Pastificio Cerere.
Dai primi anni Ottanta, abbandonate le modalità concettuali degli esordi, Gallo si dedica alla definizione
di un nuovo modo di intendere l’immagine dipinta, considerando anche l’impiego di una tecnica antica come
l’encausto. I quadri si animano di immagini e simboli dai colori accesi che si muovono sul limite che separa
la figurazione dall’astrazione. In molte opere accosta particolari di immagini senza rispettare una logica stringente,
con l’intenzione di generare nello spettatore un effetto straniante e rivelatore.
In occasione della Biennale di Venezia nel 1990 Gallo presenta un’installazione di sculture e disegni in cui
fa convivere modalità espressive diverse, come accadrà in molti lavori degli anni Novanta.
Le opere di Giuseppe Gallo fanno parte di prestigiose collezioni pubbliche: il Moma di New York, il Museum
Modern Kunst Stiftung Ludwig di Vienna, il Contemporain Midi Pirenées di Toulouse, il Groninger Museum,
il Fukuyama Museum of Art, il Museum Biedermann di Donaueschingen e il MART di Rovereto.
_
Immagine in copertina e frontespizio: Giuseppe Gallo “Ottobre 2011” (tecnica mista su tavola cm 70,5x102,5)
La Heres nasce e si sviluppa come società
di servizi rivolti alle aziende produttrici di vino.
Rappresentiamo per tutto il territorio nazionale
vini di piccole e medie aziende
con l’obiettivo di offrire un portafoglio prodotti
di alto profilo per il canale Ho.re.ca.
Il metodo di lavoro, innovativo rispetto
ai canoni da sempre adottati nel settore vinicolo,
interpreta in maniera efficace
le esigenze della moderna distribuzione.
2001/2011
Dieci anni di Heres.
Italia
Import
/ Beer
Birrificio Bruton Brasserie BFM
Birrificio Loverbeer
/ Champagne
08
NEW 10
NEW 12
/ Wine
Bellei Case Basse Soldera De Bartoli Dipoli Falkenstein Gottardi Le Macchiole
Le Piane Nossing Petrolo Podere Carnasciale Querciabella Tenimenti d’Alessandro Tenuta delle Terre Nere Terzavia
Vietti Acetaia La Secchia
/ Borgogna
16
20
22
26
28
31
33
36
38
41
44
46
49
52
NEW 56
58
NEW 64
/ Spirits
Samaroli Villa Zarri
Corbon 84
Fleury pere et fils 86
Jean Milan 90
Alain Gras 94
Chandon des Briailles 96
Chateau de la Tour 100
Domaine Bart 102
Domaine Billaud-Simon 105
Domaine d’Eugenie 109
Domaine des Lambrays 112
Domaine Fourrier 115
Domaine Jobard 120
Domaine Joseph Voillot 123
Domaine Mugneret Gibourg 126
Domaine Ponsot
NEW 129
Domaine Rossignol-Trapet 134
Domaine Sylvain Cathiard 138
/ Rodano
Domaine Georges Vernay
143
/ Mosella
NEW
70
7 8
Willi Schaefer
147
/ Tokaj
Dobogo
NEW
151
Beer
Brùton Bianca
5,00
chiara ad alta
fermentazione prodotta con
l’aggiunta di cereali non maltati.
Pallida ed opalescente prodotta
grado alcolico (%)
note tecniche Birra
--
Birrificio Brùton
regione
TOSCANA
esponsabile
produzione
Andrea Riccio
n° bottiglie
prodotte
150.000
Bruton di Bruton
5,5
Chiara,
opalescente, di basso tenore
alcolico,dagli aromi erbaceo
grado alcolico (%)
note tecniche Birra
-Il birrificio Brùton ha ridato vita ad un’antica tradizione ottocentesca
di produzione della birra nel territorio di Lucca (a partire dal 1856
la famiglia Pfanner aveva gestito la birreria che, su decreto del duca
Carlo di Borbone, aveva in concessione la produzione della birra per
tutto il ducato). L’idea è stata ripresa da Agostino Lenci, imprenditore
lucchese e proprietario della Fattoria di Magliano. Il mastro birraio
è Alessio Gatti, un giovane piemontese talentuoso e appassionato. La
birra artigianale possiede due precise caratteristiche: non è filtrata e
non è pastorizzata. È prodotta con svariati malti d’orzo (importati dal
Belgio e dalla Germania), luppolo, lievito e acqua, ovviamente.
Dieci
10,00
doppio malto
scura ad alta fermentazione. Dal
colore ambrato carico, tendente
al marrone. AL naso presenta
forti sapori di malto e crosta di
grado alcolico (%)
note tecniche Birra
Lilith
5,5
alle
classiche Ale Americane, questa
birra di colore ambrato carico e
dalla schiuma persistente, mette
subito in mostra il suo carattere,
grado alcolico (%)
note tecniche Ispirata
Momus
grado alcolico (%)
7,5
note tecniche Ambrata
doppio
malto ispirata alle birre
d’Abbazia belghe, prodotta con
l’aggiunta di miele Millefiori.
Al naso denota intense note
St.renna
9,00
speciale
ambrata al alta fermentazione.
Questa birra è stata ispirata
dalla tradizione belga per
le birre di natale. St.renna
grado alcolico (%)
note tecniche Birra
Stoner
birre in produzione
Bianca [750, MG]
Bruton di Bruton [330, 750, MG]
Dieci [750]
Lilith [330, 750, MG]
Momus [750, MG]
St.renna [750, MG]
Stoner [330, 750, MG]
7,5
chiara doppio
malto, dal colore dorato
carico, con schiuma bianca,
persistente e pannosa. Al naso
è fresca,con sentori di albicocca
grado alcolico (%)
note tecniche Birra
8
Heres / Beer Birrificio BRÙTON
con ampia percentuale di farro
della Garfagnana e frumento
non maltato. Caratterizzata da
una fresca acidità accentuata
dalla speziatura di coriandolo e
buccia d’arancia.
floreali tipici delle varietà
nobili dei luppoli tedeschi.
Il corpo leggero e l’aroma
delicato la rendono una birra
piacevolmente beverina.
formaggio; in bocca una grande
complessità ed un calore
alcolico che la rendono una
perfetta birra per abbinamenti
o più semplicemente da
meditazione.
esibendo già al naso pungenti
note agrumate e resinose tipiche
del luppolo Cascade. In bocca
è un trionfo di caramello,
con un netto finale amarognolo.
Per palati forti... non può
lasciarvi indifferenti.
dolci,fruttate e floreali, con un
sottofondo di malto tostato.
In bocca è forte e corposa
ma allo stesso tempo di una
bevibilità inaspettata per una
birra di 8 gradi.
una birra calda e speziata, è
prodotta con miele,cannella,
ginger, vaniglia e buccia
d’arancia. Ne viene fuori una
birra di alta complessità e con
una alcoolicità ideale per le
fredde notti invernali.
e frutta caramellata. In bocca
è equilibrata, un’armonia di
luppolo,malto leggermente
biscottato e un fruttato
elegante che ben mascherano
la sua rispettabile gradazione.
Dangerous drinkable!
9
11% vol.
fleuron véritable
®
Bière de garde
vieillie en fûts de chêne.
édition limitée.
2 0 1e0
No 1
Assemblag
«La meilleure bière en fût
--
Brasserie BFM
de chêne du monde»
Brasserie BFM SA, 2350 Saignelégier, Jura, Suisse
www.brasseriebfm.ch
75 cl
BFM La Meule pour Coop 2010
87 x 61 mm et 23 x 55 mm
référence
format
Cuvée10 mars 2010
ex tr êm e
0 Alex
1
0
2
h
10.276 % vol
Batc
Le Rouge
-Brasserie des Franches-Montagnes, conosciuta anche con la abbreviaSvizzera zione BFM, è un piccolo birrificio artigianale in Jura (Svizzera), i cui
prodotti, incluse le birre invecchiate in botte, hanno ottenuto grandi
responsabile
produzione successi a livello internazionale.
Jeromé Rebetez Fondata nel 1997 da Jeromé Rebetez, che in precedenza aveva seguita
una formazione in enologia, questo piccolo birrificio è divenuto rapin° bottiglie
prodotte damente famoso per andare al di là delle tradizionali linee guida del
500.000 BeerStyle e per l’uso di ingredienti non convenzionali, attentamente
scelti per garantire la più alta qualità.
Jurassian
ImperiaL
Stout
Cuvée intense et puissante,
élaborée en l’honneur du
révolutionnaire jurassien
Alex Le Rouge, membre
fondateur de la SMABE
( Société mondiale des amateurs de bières extrêmes).
Brasserie BFM SA
A méditer entre 10°et 12°C.
2350 Saignelégier, Jura, Suisse Se séquestre aussi plusieurs
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années en cave.
A
M
note tecniche Birra
che già nell’olfatto anticipano
un finale con aggressive e
prorompenti punte amare ed
affumicate che esplodono nel
palato. Abbinamenti suntuosi,
all’insegna del piacere, con varietà
di cioccolato amaro e con un buon
sigaro Havana.
F
Noble
e
Amertum
6% vol
La Meule
Bière blonde non filtrée, refermentée en bouteille 33 cl
Bières artisanales depuis 1997
Bière blanche non filtrée
Bières artisanales depuis 1997
Brasserie BFM SA
2350 Saignelégier, Jura, Suisse
www.brasseriebfm.ch
5,5 % vol
La Salamandre
note tecniche Birra
La Salamandre
Brasserie des Franches-Montagnes
Fraîche
ue
et aromatiqe.
en bouch t
Bouque icé
floral et ép
6,00
chiara ad
alta fermentazione fortemente
caratterizzata dall’unione tra
luppoli aromatici e la salvia
che ne accentua le sensazioni
agrumate, balsamiche e
grado alcolico (%)
Brasserie BFM SA
2350 Saignelégier, Jura, Suisse
www.brasseriebfm.ch
nde
Bière bloe
amèr
e
aromatisée
ug
sa
la
à
(
10,28
scura ad alta
fermentazione, straordinaria
interpretazione dello stile Imperial
Stout con note di fondo di
caffé, liquirizia, vaniglia e pepe
grado alcolico (%)
La Meule
Brasserie des Franches-Montagnes
NEW
La Cuvée Alex
le Rouge
J
Ingrédients : malt
d’orge, houblons,
sucre, sauge, levure
Bière de garde
à consommer de
préférence avant
la date indiquée.
M
J
L
J
1
A
2
S
3
O
4
N
5
D
2012 2013 2014
33 cl
alta fermentazione di alto
tenore alcolico e fortemente
caratterizzata dall’impiego delle
barriques (usate in precedenza
per vini o per acquaviti) per
una lunga maturazione che
apporta note molto complesse,
non solo vinose o di legno
ma con una netta impronta
di acidità con sentori “off ”
tipici dei lieviti selvatici come
i brettano-miceti. A tavola
sa essere molto eclettica
quindi interessante con lingua
salmistrata, carbonade꼀amande
e con pesce fritto in carpione.
!"#$%&'($'))#"*'(
Thierry Gogniat designer pour ©BFM SA 2010
regione
Bière de garde au bouquet fruité et vineux. Bouche à l’équilibre
w partagé entre la douceur de l’alcool et l’acidité
acquise durant la longue maturation en barriques.
Remarquablement longue en bouche. À déguster entre 16° – 18°C
dans un verre à vin rouge et de préférence dans les 5 ans.
Ingrédients : eau, malt, sucre, houblon, levure.
LZ11.03-075-CH
L’Abbaye de
Abbaye
Bon-Chien
V
de Saint F Saint
grado alcolico (%) 11,00
Bon-Chien note tecniche Birra ambrata ad
33 cl
5,50
di frumento ad
alta fermentazione, rinfrescante
e lievemente acidula con
spiccate note agrumate,
speziate e floreali nel naso e
con note citriche nel palato.
grado alcolico (%)
note tecniche Birra
La Torpille
7,50
scura ad alta
fermentazione caratterizzata da
una generosa speziatura che si
avverte sia nell’originalissimo
bouquet con cannella e chiodi
di garofano in evidenza, che nel
grado alcolico (%)
note tecniche Birra
speziate. Di facilissima beva,
perfetta per un aperitivo
intrigante, si sposa con ravioli
di magro al burro fuso, con
frutti di mare crudi e con
un dessert all’arancia o al
mandarino.
Oltre al momento dell’aperitivo,
si abbina bene con formaggi
a pasta molle e con piatti
lievemente speziati come pollo
al curry o risotto allo zenzero.
palato dove viene contrastato
da note dolci e fruttate con
un finale amarognolo molto
appropriato. Pulisce bene la
bocca, quindi a tavola, oltre che
con la cucina thai ed indiana,
con carni grasse come l’oca e
l’anatra.
birre in produzione
L’Abbaye de Saint Bon-Chien [750]
La Cuvée Alex le Rouge [330]
La Meule [330]
La Salamandre [330]
La Torpille [330]
10
Heres / Beer Brasserie BFM
11
BeerBera
8,00
a
fermentazione spontanea in
legno grazie all’aggiunta di uva
barbera pigiata e diraspata, senza
aggiunta di lievito. Fresca, vinosa
grado alcolico (%)
note tecniche Prodotto
--
NEW
Birrificio
Loverbeer
regione
Piemonte
responsabile
produzione
Valter Loverier
n° bottiglie
prodotte
35.000
BeerBrugna
grado alcolico (%)
6,20
note tecniche L’utilizzo,
unico
nel suo genere, di prugne
damaschine, “ramassin nel
dialetto locale”, rende questa
-LoverBeer nasce dall’amore di Valter Loverier, il birraio, per la birra.
Tutto ebbe inizio quando nel 2000, per regalo di compleanno, ricevette il suo primo fermentatore. L’esperienza dell’homebrewing lo
avvicinò, anche come bevitore, alla birra di qualità, rivoluzionando
e ampliando il suo concetto di birra. I primi esperimenti casalinghi
raccolsero ampio consenso, non solo tra amici e consumatori occasionali, ma anche tra gli esperti del settore. Giudizi positivi e applausi spinsero Valter nell’ottobre del 2009 a saltare nel professionismo.
Immutata rimase la sua filosofia: la ricerca di un prodotto di qualità,
capace di coniugare tradizione e territorio. Nascono così birre contraddistinte da forte personalità, ispirate a stili antichi ma originali
per l’utilizzo di materie prime della sua terra.
D’uvaBeer
8,00
ambrata ad alta
fermentazione con l’aggiunta di
mosto d’uva Freisa, complessa,
di grande nezza ed eleganza, in
cui sorprendentemente convivono
grado alcolico (%)
note tecniche Birra
Madamin
5,70
ad alta
fermentazione, dal color ambrato
carico, al naso ha note vinose che
anticipano sentori fruttati di ribes
rosso, o tipici da lieviti selvaggi
grado alcolico (%)
note tecniche Birra
Papessa
7,00
ad alta
fermentazione, dal bellissimo
color ebano con schiuma pannosa
color cappuccino. Nel naso si
presentano per prime le note
grado alcolico (%)
note tecniche Birra
Dama Brun-a
grado alcolico (%)
6.7
note tecniche Omaggio
alle
oud bruin famminghe che si
manifesta soprattutto nell’olfatto
nel contrasto tra le note dolci
di caramello e quelle acidulo-
e fruttata all’olfatto, doti che
vengono confermate
nel palato e che rivelano uno
stretto legame tra il mondo
delle birre a fermentazione
spontanea e quello dei vini.
straordinaria birra ricchissima
di appaganti note fruttate che
sanno contrastare le nette,
seppur mai troppo aggressive,
punte di acidulo e di citrico.
tre anime, quella fruttata con
sentori che ricordano la fragola, il
lampone ed il ribes rosso, quella
acidula-citrica con lievi, aspre note
di limone e quella, più ostica,
caratterizzata da off-flavors tutti
da scoprire.
(bret-tanomiceti) con quelli
derivanti dall’utilizzo del legno.
Nel palato si presenta piacevole e
di facile beva con punte lattiche
mai aggressive e ben bilanciate
da note fruttate di marasca,
mandorla amara e pesca bianca.
vinose per poi lasciare dominare
sentori di caffè, cacao e una lieve
accenno di affumicato. Nel palato
è complessa con note di caffè
d’orzo, frutta secca, di tostato
marcato e di più lieve affumicato.
lattiche. Nel palato i sapori vinosi
dalla maturazione in botte ci
introducono ad un piacevole
fruttato di ciliegia e uva sultanina
con un finale caratterizzato da
una lieve astringenza.
birre in produzione
BeerBera [375, 750]
BeerBrugna [375, 760]
D’uvaBeer [330, 750]
Madamin [375, 750]
Marche’l Re
Papessa [330]
Dama Brun-a [375, 750]
Marche’l Re [375, 750]
grado alcolico (%)
_
note tecniche Originalissima
interpretazione di un’Imperial Stout
per l’utilizzo di caffè e le spezie del
fernet, china calissaia, genziana,
12
rabarbaro e zafferano. Ne risulta
una birra dal bel colore ebano, di
gran carattere, complessa e ricca
nell’olfatto di un mix di sentori
tra china, salsa di soia, caffé e
cioccolato con arancia candita.
Heres / Beer Birrificio Loverbeer
13
Wine
Brut
_
uvaggio 80% Pinot Nero,
20% Chardonnay
grado alcolico (%) 12
prima annata prodotta _
zona di prod. Modena
superficie vigneto (ha) _
età vigneto _
natura del terreno collina
periodo di vendemmia _
resa/ettaro (hl) _
denominazione
--
Bellei
regione
Emilia Romagna
responsabile
produzione
Sandro Cavicchioli
ettari
vitati
6
n° bottiglie
prodotte
65.000
-La cantina Francesco Bellei venne fondata da Francesco Bellei, in
Bomporto, nel 1920. La vinificazione è sempre stata attuata col “metodo tradizionale” della fermentazione naturale in bottiglia; infatti è
politica della cantina il rifiuto categorico dell’ uso dell’ autoclave. Nel
1979 Giuseppe Bellei iniziò a vinificare, oltre al Lambrusco, anche
un vino Spumante col metodo classico, e quindi ad intraprendere
viaggi studio in zona di Champagne, che lo porteranno, oltre che a
produrre uno Champenois, a togliere il fondo anche dalla bottiglia
di Lambrusco.
Brut Blanc de Noir
_
uvaggio 100% Pinot Nero
età vigneto _
natura del terreno calcareo misto
resa/ettaro (hl) _
denominazione
La produzione di altissima qualità portò la Bellei al vertice della produzione spumantistica italiana e ad essere come una delle migliori
aziende a sud del Po. Difatti, pur senza trovarsi nella rampante Franciacorta, nel celebrato Trentino, in Oltrepò Pavese o in Alto Adige,
è diventata un’azienda di assoluto riferimento per chiunque voglia
tracciare un panorama esaustivo e fedele dei migliore metodo classico
italiani.
Brut Cuvée Speciale
_
uvaggio 80% Pinot Nero,
20% Chardonnay
età vigneto _
natura del terreno _
resa/ettaro (hl) _
denominazione
Brut Rosé
_
età vigneto _
natura del terreno collinare
resa/ettaro (hl) _
denominazione
vini in produzione
Brut
Brut
Brut
Brut
[750, MG]
Blanc de Noir [750]
Cuvée Speciale [750, MG]
Rosé [750, MG]
Brut Rosso [750, MG]
Lambrusco di Modena “Ancestrale” [750]
Pignoletto di Modena “Ancestrale” Bianco [750]
16
Heres / Wine Bellei
_
Metodo Classico
affinamento Almeno 30 mesi
dalla rifermentazione in
bottiglia.
n° bottiglie prodotte
vinificazione
_
Metodo Classico
dopo la rifermentazione in
bottiglia.
vinificazione
_
Metodo Classico
dalla rifermentazionein
bottiglia.
vinificazione
_
Metodo Classico
dalla rifermentazione in
bottiglia.
vinificazione
17
Brut Rosso
_
100%
Lambrusco di Sorbara
età vigneto _
resa/ettaro (hl) _
n° bottiglie prodotte _
denominazione
uvaggio
Francesco Bellei & C. s.r.l.
www.francescobellei.it
Sede amministrativa: Via Canaletto, 52 - S. Prospero - Modena Tel. 059 812411 - Fax. 059 812424
P.Iva 02948870361
Data:
Data approvazione
Descrizione
16/06/2010
17/06/2010
Lambrusco
di
DROSS
Modena “Ancestrale”
_
100% Lambrusco
di Sorbara
zona di prod. Sorbara (MO)
età vigneto _
resa/ettaro (hl) _
denominazione
uvaggio
Pignoletto di
Modena “Ancestrale”
Bianco
_
100% Pignoletto
zona di prod. Sorbara (MO)
età vigneto _
natura del terreno sabbioso
alluvionale
resa/ettaro (hl) 4700 ceppi
denominazione
uvaggio
18
Heres / Wine Bellei
Metodo Classico
dell’anno
successivo la vendemmia, il vino
viene imbottigliato; il processo
di rifermentazione avviene quindi
in bottiglia, con un successivo
periodo fi affinamento sui lieviti
naturali, di almeno 24 mesi.
Le bottiglie vengono infine
sottoposte al manuale remuage
sulle pupitres e successivo
degorgement, al fine di presentare
un vino dalle caratteristiche
ottimali di limpidezza.
vinificazione
affinamento A primavera
vinificazione Vinificazione
delle diverese particelle in
piccole vasche per esaltare
maggiormente le peculiarità
del territorio. Prima del totale
esaurimento degli zuccheri,
durante la fermentazione,
si travasano i vini in vasche
interrate più fredde allo scopo
di interrompere la fermentazione
e mantenere una piccola parte
degli zuccheri originari dal
mosto fino a primavera per
l’imbottigliamento.
affinamento almeno 6 mesi in
bottiglia.
vinificazione Vinificazione
delle diverese particelle in
piccole vasche per esaltare
maggiormente le peculiarità
del territorio. Prima del totale
esaurimento degli zuccheri,
durante la fermentazione,
si travasano i vini in vasche
interrate più fredde allo scopo
di interrompere la fermentazione
e mantenere una piccola
parte degli zuccheri originari
dal mosto fino a primavera
per l’imbottigliamento.
Non viene aggiunto nessun
elemento zuccherino. Si utilizza
esclusivamente quello dell’uva.
Le piccole vasche, elaborate
separatamente,sono analizzate e
degustate per costituire la cuvée
di tiraggio.
affinamento Almeno 6 mesi in
bottiglia.
19
Brunello
di Montalcino
denominazione Brunello di
Montalcino DOCG
uvaggio 100% Sangiovese
Grosso
prima annata prodotta 1977
zona di prod. Montalcino
superficie vigneto (ha) 8,5
età vigneto 38
--
Case Basse
Soldera
regione
Toscana
responsabile
produzione
Gianfranco Soldera
ettari
vitati
8,5
n° bottiglie
prodotte
15.000
periodo di vendemmia
fine settembre
15.000
Nel totale
rispetto della Natura, non si fa
uso di sostanze chimiche e le
viti sono lavorate a mano.
coltivazione vigneti
-Gianfranco e Graziella Soldera concepirono un progetto basato su
due profonde convinzioni: una produzione di pregio necessita di un
ecosistema complesso che costituisca l’habitat ideale per una coltura
naturale, l’esperienza del passato deve essere confrontata con l’innovazione che nasce dalla ricerca. La cultura del passato, cioè, nata
dall’intuito e sviluppata dalla esperienza contadina, deve essere rispettata ma anche razionalmente compresa e verificata con la ricerca
scientifica.
Così la natura e le sue leggi possono essere assecondate perchè esprimano il massimo della potenzialità evitando lo sfruttamento del suolo e delle colture.
vinificazione Sono vinificate solo
uve dei vigneti di proprietà e
la vinificazione, completamente
naturale, avviene solo in tini
di rovere di Slavonia. Non
si eseguono controlli della
temperatura, non si aggiungono
lieviti selezionati né altre
sostanze. Si effettuano invece
rimontaggi manuali; nessuna
chiarifica né filtrazione.
affinamento Imbottigliamento
diretto dalla botte senza
filtrazione dopo anche 71 mesi
di permanenza del vino in
botte (normalmente 46/58 mesi
in grandi botti di Rovere di
Slavonia); conservazione delle
bottiglie in cantina,
nelle gabbie, per circa 6/12
mesi prima della presentazione
al mercato della nuova annata.
vini in distribuzione
Brunello di Montalcino [750, MG]
20
Heres / Wine Case Basse Soldera
21
Sole e Vento
IGT Sicilia
uvaggio 50% Grillo, 50% Zibibbo
zona di prod. Marsala e
Pantelleria
superficie vigneto (ha) 3
età vigneto 15/45
natura del terreno sabbioso e
calcareo/vulcanico
denominazione
--
De Bartoli
regione
Sicilia
responsabile di
produzione
De Bartoli
ettari
vitati
20
n° bottiglie
prodotte
2-10 settembre
resa/ettaro (hl) 40
-Marco De Bartoli potrebbe essere considerato il simbolo del Marsala
e del vino siciliano in genere, con il suo rispetto per il passato e la
fiducia nel futuro gravata di dubbi su contraddizioni perpetue.
Negli anni settanta subentrò alla madre Josephine nel Baglio Samperi; nella tenuta si era coltivata uva da Marsala per due secoli, ma
Marco, con una laurea in agronomia e un ammirevole curriculum
come pilota di auto da corsa, non intendeva trascinarsi con un’industria in declino. Miscelò con tale abilità nuove annate alle vecchie, nel
processo perenne detto Solera, ed il suo vecchio Samperi di 20 e 30
anni fu riconosciuto come il non plus ultra dei Marsala.
15.000
Grappoli del Grillo
IGT Sicilia
uvaggio 100% Grillo
zona di prod. Sicilia occidentale
contrada Samperi-Marsala
età vigneto 15
natura del terreno sabbioso,
calcareo
periodo di vendemmia manuale,
dal 2 al 6 settembre
resa/ettaro (hl) 35
n° bottiglie prodotte 10.000
denominazione
100.000
Pietra Nera
IGT Sicilia
uvaggio 100% Zibibbo
zona di prod. Pantelleria
età vigneto 45
natura del terreno vulcanico
resa/ettaro (hl) 25
denominazione
Sole e Vento [750]
Grappoli del Grillo [750, MG]
Pietra Nera [750, MG]
vinificazione Dopo una rigorosa
selezione manuale dei
grappoli, l’uva viene diraspata
e delicatamente pigiata per
avviare una macerazione a
freddo per circa 24 ore; dopo
la pressatura soffice, il mosto
a bassa temperatura resta a
decantare per 48 ore.
La parte limpida si avvia alla
fermentazione in vasche di
acciaio da 50 hl a temperatura
controllata.
affinamento 6 mesi in vasche
d’acciaio.
selezione manuale, l’uva
viene sofficemente pressata
ottenendo un mosto che
decanterà a freddo per 48 ore.
La parte limpida si avvia alla
fermentazione a temperatura
controllata che inizia in vasche
di acciaio e finisce in piccoli
fusti da 226 e 500 litri di rovere
francese.
affinamento 8 mesi in fusti
in presenza dei lieviti in
sospensione (tecnica del
batonage) fino alla sua maturità.
selezione manuale, l’uva viene
diraspata e delicatamente pigiata
per avviare una macerazione
a freddo di circa 24 ore ed in
seguito alla pressatura soffice
il mosto resta a decantare
per 48 ore. La parte limpida
si avvia alla fermentazione in
vasche di acciaio da 50 hl a
temperatura controllata. Solo un
terzo fermenta in fusti di rovere
francese da 225 litri.
affinamento 2/3 per 6 mesi in
vasca di acciaio, 1/3 in barriques.
Marsala Superiore Riserva 10 anni [500]
Vecchio Samperi Ventennale [750]
Marsala Superiore 1986 [500]
Rosso di Marco [750]
Bukkuram [250, 500, MG]
Vigna la Miccia Marsala Superiore Oro [500]
22
Heres / Wine De Bartoli
23
Et. Marsala superiore riserva - rifacimento Nero - Seppia - Rilievo
• 06/08
Rosso di Marco
resa/ettaro (hl)
_
uvaggio 50% Merlot, 50% Syrah
zona di prod. Marsala
età vigneto 25
calcareo
6.000
vinificazione Selezione manuale
delle uve, con macerazione in
vasche di acciaio seguendo
una procedura tradizionale
di follature e rimontaggi a
temperatura controllata.
affinamento 24 mesi in barriques
di rovere e 6 mesi in bottiglia.
denominazione
40
M ARCO D E B ARTOLI
10
riserva
anni
Denominazione di Origine Controllata
18-21 agosto, 22-24 settembre
Imbottigliato all’origine
da Marco De Bartoli & C. s.r.l.
Samperi - Marsala - Italia
Product of Italy
18,5 % vol.
500 ml
CONTAINS SULFITES
Bukkuram
Passito
di Pantelleria DOC
uvaggio 100% Zibibbo
zona di prod. Pantelleria
età vigneto 40/60
vulcanico
periodo di vendemmia 6-10 agosto,
1-4 settembre
resa/ettaro (hl) 45
denominazione
Vigna la Miccia
Marsala
Superiore Oro
denominazione Marsala Superiore
Oro DOC
uvaggio 100% Grillo
età vigneto _
calcareo
dall’8 al 12
resa/ettaro (hl) 40
Cod. ACCISA IT00 TP A00009X
V.I.P.I. 207 TP L. MS10/11
vinificazione Essiccazione al
sole del 50% delle uve per 3
settimane in appositi stenditoi
delimitati da muri in pietra lavica.
La rimanente parte si lascia
maturare e semiappassire sulla
pianta. A settembre viene raccolta e
vinificata, a fermentazione avanzata,
viene aggiunta quella appassita,
che si fa macerare per circa 3 mesi
fino ad ottenere un equilibrato
rapporto tra componente alcolica e
residuo di zuccheri.
affinamento 30 mesi infusti da
225 lt di rovere francese e 6
mesi in vasca di acciaio.
Marsala Superiore
Riserva
10 anni
M ARCO D E B ARTOLI
delle uve, spremitura soffice,
M ARCO D E B ARTOLI
sedimentazione naturale,
denominazione Marsala Superiore
fermentazione tradizionale in
Riserva DOC
fusti di rovere e castagno a
uvaggio 100% Grillo
temperatura ambiente.
Una parte del mosto viene
arricchito con acquavite
per la preparazione della
Mistella che sarà aggiunta al
età vigneto 40/15
anni
anni
natura del
terreno
sabbioso, Denominazionevino.
Denominazione
di Origine
Controllata
di Origine Controllata
calcareo
affinamento oltre 10 anni in fusti
- Marsala - Italia
di ofrovere
di diversa grandezza.
periodo
di vendemmia
manuale, Samperi
Product
of Italy
Product
Italy
500 ml
18,5 % vol.
500 ml
18,5 % vol.
resa/ettaro (hl) 20
n° bottiglie prodotte 8000
10
10
riserva
riserva
CONTAINS SULFITES
CONTAINS SULFITES
V.I.P.I. 207 TP L. MS10/08
V.I.P.I. 207 TP L. MS10/08
Vecchio Samperi
Ventennale
M ARCO D E B ARTOLI
denominazione
_
M ARCO D E B ARTOLI
100% Grillo
17,5
età vigneto 40/15
calcareo
anni
anni
Denominazione
di Origine
Controllata manuale,
periodo di
vendemmia
Marco De
Bartoli
s.r.l.
daldaSamperi
23
al
28& C.settembre
- Marsala - Italia
Product of Italy
Product of Italy
resa/ettaro (hl) 20
500
ml
18,5
%
vol.
500
ml
18,5 % vol.
uvaggio
grado alcolico (%)
10
riserva
anni
Product of Italy
500 ml
10.000
controllata in vasche di acciaio
da 50 hl.
affinamento Oltre 4 anni in fusti
di rovere francese da 227 litri
costantemente colmi, 6 mesi in
bottiglia.
18,5 % vol.
10
10
riserva
riserva
CONTAINS SULFITES
CONTAINS SULFITES
CONTAINS SULFITES
V.I.P.I. 207 TP L. MS10/08
V.I.P.I. 207 TP L. MS10/08
V.I.P.I. 207 TP L. MS10/08
M ARCO D E B ARTOLI
Marsala Superiore
1986
denominazione
uvaggio
Samperi-Marsala
Grillo
grado alcolico (%)
iserva
Prodotto e imbottigliato
Product of Italy
500 ml
19 % vol.
V.I.P.I. 207 TP - L. MS1986/08
24
naturale,
M ARCO sedimentazione
D E B ARTOLI
fermentazione tradizionale in
fusti di rovere e castagno a
temperatura ambiente.
affinamento _
17,5
zona di prod.
Marsala
superficie vigneto (ha)
età vigneto
_
40/15
natura del terreno medio impasto
sabbioso-calcareo
periodo vendemmia 23-28 settembre
resa/ettaro (hl) 20
Heres / Wine De Bartoli
fermentazione tradizionale
in fusti di rovere e castagno
a temperatura ambiente.
Una parte del mosto viene
arricchito con acquavite per la
preparazione della mistella che
sarà aggiunta al vino.
affinamento 20 anni in fusti di
rovere di diversa grandezza.
25
Yugum
Alto Adige DOC
uvaggio 70% Merlot, 30%
Cabernet Sauvignon
grado alcolico (%) _
zona di prod. Magré (BZ)
età vigneto _
natura del terreno argillosa
calcarea
periodo di vendemmia inizi ottobre
resa/ettaro (hl) 7000 piante
denominazione
--
Dipoli
regione
Trentino Alto Adige
responsabile di
produzione
Peter Dipoli
ettari
vitati
4,6
n° bottiglie
prodotte
40.000
-L’azienda Peter Dipoli nasce nel 1987 con l’acquisto da parte della
famiglia di una piccola proprietà di 1,2 ettari in località di Penon,
nel comune di Cortaccia. Dopo la completa riconversione dei vigneti
con la varietà Sauvignon Blanc, si ha nel 1990 la prima produzione
di 1.200 bottiglie di Voglar. Negli anni successivi l’azienda si allarga
con l’acquisto e l’affitto di nuovi vigneti, tra i quali il vigneto Iugum
nel vicino comune Magrè. I primi anni l’uva viene vinificata nella
cantina di un amico.
Una tappa fondamentale è l’acquisto di un’antica casa rurale a Villa,
nel comune di Egna, dove a partire dal 1998 viene attrezzata la cantina dell’azienda. Quando si ha a che fare con il Voglar ci si trova di
fronte ad un Sauvignon speciale, di colore profondo e profumi netti e
puliti. Un vino intenso e profumato dall’incedere elegante.
Voglar Sauvignon
Alto Adige DOC
uvaggio 100% Sauvignon Blanc
zona di prod. Penon
di Cortaccia (BZ)
età vigneto 14
natura del terreno sabbiosa,
scheletro calcareo
denominazione
fine settembre
resa/ettaro (hl)
5.000-7.500
piante
30.000
vinificazione Le uve vengono
vinificate separatamente e dopo
la diraspatura fermentano in
tini di legno aperti da 40 hl per
circa 10 giorni, con 2 follature
giornaliere. Fermentazione
malolattica in barriques.
affinamento Il Cabernet
Sauvignon maturerá per 12
mesi in barriques nuove,
mentre il Merlot in barriques di
secondo e terzo passaggio. 12
mesi dopo la vendemmia i vini
vengono assemblati, affinano in
acciaio 2 mesi, poi 24 mesi in
bottiglia.
vinificazione La fermentazione
alcolica per circa 10 giorni
in grandi botti di acacia da
19 fino a 58 hl. Si evita la
fermentazione malolattica e
il vino rimane sulla feccia nei
fusti di fermentazione fino al
mese di maggio successivo alla
vendemmia. Nei primi 3 mesi
che seguono la fermentazione
viene eseguito un battonage a
cadenza di 10 giorni.
affinamento Imbottigliato, rimane
in cantina fino a gennaio
dell’anno succesivo per poi
essere immesso sul mercato.
Iugum [750]
Voglar Sauvignon [750]
26
Heres / Wine Dipoli
27
Gewurztraminer
Alto Adige DOC
uvaggio 100% Gewürztraminer
zona di prod. Val Venosta
età vigneto 15 anni
argilloso
resa/ettaro (hl) 65
denominazione
--
Falkenstein
regione
Trentino Alto Adige
responsabile di
produzione
Franz Pratzner
ettari
vitati
11
n° bottiglie
prodotte
-La Weingut Falkenstein è situata sulla Rocca del Falco, che dall’alto
domina Naturno. L’azienda possiede attualmente una superficie vitata di 6 ettari, con vigneti che arrivano a quota 600-650 metri sul
livello del mare. Franz Pratzner, uomo di grande esperienza in vigna,
ha creduto in questo progetto nonostante le oggettive difficoltà di un
clima duro e di un terreno con pendenze da vertigine. Gli impianti
sono fitti, fittissimi, fino a 12.000 ceppi, cosa rarissima in Alto Adige,
ma i risultati sembrano dargli ragione: vini di grande finezza, con un
occhio alla Mosella, per il suo Riesling e mineralità spiccata per il suo
Sauvignon e il Weissburgunder.
Weissburgunder
Pinot Bianco
Alto Adige DOC
100% Pinot bianco
età vigneto 10-15 anni
natura del terreno sabbiosa
argilloso
periodo di vendemmia meta
settembre
resa/ettaro (hl) 75
denominazione
uvaggio
60.000
Riesling
Alto Adige DOC
uvaggio 100% Riesling
argilloso
periodo di vendemmia meta ottobre
resa/ettaro (hl) 70
denominazione
vinificazione Fermentazione per
7/10 settimane in botti di legno
di acacia.
affinamento 9 mesi in botti di
legno di acacia (10-20 hl).
di acacia.
di acacia.
Gewurztraminer [750]
Weissburgunder-Pinot Bianco [750]
Riesling [750]
Sauvignon [750]
Pinot Nero [750]
28
Heres / Wine Falkenstein
29
Sauvignon
Alto Adige DOC
100% Sauvignon
argilloso
settembre
resa/ettaro (hl) 75
denominazione
uvaggio
di acacia.
--
Gottardi
regione
Trentino Alto Adige
Pinot Nero
Alto Adige DOC
100% Pinot nero
argilloso
settembre
resa/ettaro (hl) 60
denominazione
uvaggio
responsabile di
produzione
Fermentazione in
fusti grandi d’acciaio.
affinamento In barrique per due
anni.
vinificazione
Enrico Paternoster
ettari
vitati
9
n° bottiglie
prodotte
40.000
-Nel 1986 Gottardi, cittadino austriaco ma con antenati italiani, acquista il maso Fernheimhof situato nel villaggio vitivinicolo di Mazon nella Bassa Atesina, al centro dei migliori vigneti a Pinot Nero
dell’Alto Adige. I vigneti sono completamente reimpiantati secondo
le tecniche più moderne, disponendo i vitigni su strutture in filo metallico. Sei ettari di superficie vitata sono dedicati quasi interamente
alla produzione di Pinot Nero. Nel 1994 viene costruito un nuovo
fabbricato ultramoderno, destinato alla cantina. Nel 1995 Bruno
Gottardi imbottiglia la sua prima annata, ottenendo un effetto straordinario. Il suo Pinot Nero conquista subito un posto fra i migliori
Pinot Nero d’Italia.
Gewurztraminer [750]
Pinot Nero [750, MG]
Pinot Nero Riserva [750]
30
31
italiEn
14 %VOL.
L3/10
W e i n g u t g o t ta r d i
E rzEugErabfüllung M azzon /n EuMarkt ( bz )
e
D e n o m i n az i o n e D i o r i g i n e c o n t ro l l ata
750 ml
EnthäLt SuLfitE. COntiEnE SOLfiti. COntainS SuLfitES.
PrOduCt Of itaLy.
Südtiroler
geWürztraminer mazzon
2 0 0 9
Gewurztraminer
Alto Adige DOC
uvaggio 100% Termeno
Aromatico
zona di prod. Mazzon di Egna
nella Bassa Atesina (BZ)
età vigneto _
natura del terreno morenico
periodo di vendemmia Settembre
resa/ettaro (hl) 62
denominazione
vinificazione Uva pigiata
e diraspata, macerazione
pellicolare, fermentazione
in tonneaux 500 l. senza
fermentazione malolattica.
affinamento Imbottigliamento 6
mesi dopo la vendemmia.
--
Le Macchiole
regione
L1/10
14 %VOL.
De n o m in a z i o n e D i o r ig in e c o n t ro l l ata
e
Südtiroler
BlauBurgunder Mazzon
W e i n g u t g o t ta r d i
750 ml
EnthäLt SuLfitE. COntiEnE SOLfiti. COntainS SuLfitES.
Toscana
italiEn
2 0 0 8
Pinot Nero
responsabile di
produzione
Uva pigiata e
diraspata, fermentazione in tini
d’acciaio termocondizionati per
8-10 giorni; follatura 2 volte al
giorno.
affinamento Affinamento 12 mesi
in barriques, 8 mesi in botte
grande (12-30 hl).
vinificazione
Alto Adige DOC
100% Pinot Nero
denominazione
uvaggio
superficie vigneto (ha) età vigneto
Luca D’Attoma
ettari
vitati
20
n° bottiglie
prodotte
130.000
7,5
natura del terreno
-È il 1983 quando Eugenio Campolmi decide di spostare l’azienda
agricola, avviata dal padre e dal nonno nel ’75, ai piedi delle ricche
colline di Bolgheri, rivoluzionando l’impostazione aziendale. Dal
2002 è Cinzia, moglie di Eugenio, a dirigere l’azienda con talento ed
entusiasmo. Nel cuore della Maremma, le viti crescono su terreni argillosi, profondi, elastici e dotati di un ottimo scheletro, che ne esaltano le peculiarità. La filosofia dell’azienda nasce dall’impegno, l’amore
ed il coraggio di compiere scelte innovative e vincenti. Tale impegno
unito a terre generose e vitigni curati ha permesso di superare i limiti
iniziali e di esaltare le caratteristiche del terreno, del clima e delle
piante, ottenendo vini di grande prestigio e qualità, con un carattere
unico ed inconfondibile.
morenico
resa/ettaro (hl)
Pinot Nero Riserva
l3/09
14,5 %Vol.
D e n o m i n az i o n e D i o r i g i n e co n trol l ata
Mazzon
Weingut gottaRdi
italiEn
e
Südtiroler BlauBurgunder
750 ml
Enthält SulfitE. ContiEnE Solfiti. ContainS SulfitES.
R iseRva 2007
60
Alto Adige DOC
età vigneto _
natura del terreno morenico
resa/ettaro (hl) 60
denominazione
vinificazione Uva pigiata e
diraspata, fermentazione in tini
d’acciaio termocondizionati per
8-10 giorni; follatura 2 volte al
giorno.
affinamento Affinamento 12 mesi
in barriques, 8 mesi in botte
grande (12-30 hl).
Paleo Bianco [750]
Bolgheri Rosso [750, MG]
Paleo Rosso [750, MG, DMG]
32
Scrio [750, MG]
Messorio [750, MG, DMG, 6L]
33
Paleo Bianco
IGT Toscana
uvaggio 70% Sauvignon Blanc,
30% Chardonnay
zona di prod. Bolgheri
età vigneto Casa Vecchia 1983,
Madonnina 2002
natura del terreno argilla,
calcare, sabbia
periodo di vendemmia fine agosto
resa/ettaro (hl) 75
denominazione
Bolgheri Rosso
Bolgheri DOC
uvaggio 50% Merlot, 30%
Cabernet Franc, 20% Syrah
Vignone 1999, Madonnina 2002
calcare, sabbia
periodo di vendemmia 1°– 3°
settimana di Settembre
resa/ettaro (hl) 90
denominazione
Paleo Rosso
IGT Toscana
uvaggio 100% Cabernet Franc
Puntone 1993, Casa Nuova 1998,
Vignone 1999, Madonnina 2002
calcare, sabbia
periodo di vendemmia 1°–3°
resa/ettaro (hl) 60
denominazione
Scrio
vinificazione Diraspatura e
macerazione a freddo del
mosto. Pressatura soffice.
Chiarifica statica. Fermentazione
in barrique e invecchiamento.
affinamento 12 mesi in barrique
da 225 litri (metà nuove metà
di primo passaggio), 17 mesi in
bottiglia.
IGT Toscana
uvaggio 100% Syrah
Puntone 1993, Madonnina 2002
calcare, sabbia
resa/ettaro (hl) 75
denominazione
Messorio
vinificazione Fermentazione e
macerazione in acciaio per circa
10 giorni.
affinamento In barrique da
225 litri di primo e secondo
passaggio per circa 7 mesi.
IGT Toscana
uvaggio 100% Merlot
Puntone 1993, Casa Nuova
1998, Vignone 1999
calcare, sabbia
resa/ettaro (hl) 60
denominazione
macerazione in acciaio per circa
20 giorni.
affinamento 14/16 mesi in
barrique da 225 litri (metà
nuove, metà di secondo
passaggio), 24 mesi in bottiglia.
macerazione per circa 20 giorni
in acciaio.
barrique di primo passaggio
da 112 e 225 litri, 24 mesi in
bottiglia.
macerazione in cemento per
circa 20 giorni.
barrique da 225 litri di primo
passaggio.
34
Heres / Wine Le Macchiole
35
n° bottiglie
prodotte
30.000
7000
Fermentazione e
macerazione sulle bucce 5-6
giorni in tini aperti o chiusi
di accaio inox di 20hl con
rimontaggi 3 volte il giorno.
affinamento In tini di
acciaio per un anno, segue
imbottigliamento.
Colline
vinificazione
75 cl e 12,5% Vol
Novaresi DOC
uvaggio 60% Nebbiolo,
l a m a g g iorina 2 0 0 9
30% Croatina, 5% Uva Rara,
5%
CollineVespolina
Novaresi Denominazione di origine controllata
Prodotto e imbottigliato dalla Az. Agr. Le Piane srl
Boca - Italia
grado alcolico
(%) 12,5
zona di prod. Boca
età vigneto 20-40
natura
Porfido
l a mdel
a gterreno
g iorina
2009
vulcanico
Colline Novaresi
di origine controllata
periodo
di Denominazione
vendemmia
ottobre
Prodotto e imbottigliato
dalla Az. Agr.inizi
Le Piane srl
Boca - Italia
resa/ettaro (hl) 70
75 cl e 12,5% Vol
75 cl e 12,5% Vol
denominazione
MAGGIORINA 75cl 2009.indd 1
23/07/2010 16:38:32
Le Piane
denominazione
L 2-09 contiene soLfiti
7
Colline Novaresi Denominazione di origine controllata
Boca - Italia
le piane
2007
Boca - Italia
14% Vol
ettari
vitati
2009
75 cl
Christoph Künzli
Boca - Italia
L 1-10 contiene soLfiti - PRoDotto in itALiA
responsabile di
produzione
l a m a g g iorina
2009
regione
Piemonte
-“Quando ho conosciuto la zona viticola di Boca ho compreso che
questa terra era davvero unica per la qualità dei suoi vini. L’incontro
con uno degli ultimi produttori di questa area, Antonio Cerri, mi ha
convinto dell’idea di creare qui un’azienda di alto livello per ritrovare
e sviluppare i vini di un terroir unico nel centro dell’Europa. Vini
inconfondibili nel loro carattere deciso, concentrati ma allo stesso
tempo di grande finezza, complessi nel profumo e nel gusto, longevi
e che si sviluppino nel tempo” Christoph Kunzli. Boca vanta una tradizione antica, è la zona viticola più a est del Piemonte, in provincia
di Novara. Questo terreno viticolo è unico nel suo genere in Italia e
ricorda le caratteristiche del Côte Rôtie. Il Boca viene prodotto con
uve Nebbiolo unite a piccole percentuali di Vespolina e Bonarda.
Le Piane
--
l a m a g g iorina
75 cl e 12,5% Vol
La Maggiorina
Colline
Novaresi DOC
uvaggio 60% Croatina,
30% Nebbiolo, 5% Vespolina,
5% Uva Rara
zona di prod. Boca
età vigneto 30-50-90
natura del terreno Porfido
vulcanico
periodo di vendemmia metà ottobre
resa/ettaro (hl) 30
Boca
Boca DOC
uvaggio 85% Nebbiolo,
15% Vespolina
zona di prod. Boca
età vigneto 10-30-50
natura del terreno Porfido
vulcanico
periodo di vendemmia metà ottobre
resa/ettaro (hl) 40/50
denominazione
Boca Denominazione di origine controllata
Boca - Italia
12,5% Vol
2006
75 cl
L 3-09 contiene soLfiti
le piane
vinificazione Fermentazione
e macerazione sulle bucce 8
giorni in tino aperto di legno
25hl con follature manuali 3
volte il giorno.
affinamento Dopo la pressatura
permanenza di metà in
tonneaux (450 litri) nuovi
e di un anno e metà in
botte di rovere di slavonia
(12hl). Malolattica in legno,
imbottigliamento dopo due
anni dalla vendemmia.
macerazione sulle bucce 25
giorni in un tino aperto di
legno da 25hl e in tini aperti
di acciaio da 20hl con follature
manuali per 3 volte il giorno,
segue pressatura e malolattica.
affinamento Botte grande di
20hl-28hl di rovere di slavonia.
La Maggiorina [750]
Le Piane [750]
Boca [750]
36
Heres / Wine Le Piane
37
Gewürztraminer
Alto Adige DOC
uvaggio 100% Gewürztraminer
zona di prod. Valle Isarco/
Bressanone
periodo di vendemmia fine
settembre/metà ottobre
resa/ettaro (hl) 70
denominazione
--
Nossing
regione
Trentino Alto Adige
responsabile di
produzione
Bambina/Centonze
ettari
vitati
6
n° bottiglie
prodotte
50.000
-L’azienda di Manni Nössing nasce nel 1998 e si specializza nella produzione del Südtirol Kerner, Sylvaner e Gewürztraminer, Gruner
Veltiner. Gli inizi dell’azienda sono quelli classici della viticoltura
altoatesina. Il maso si trova a est, a monte della città di Bressanone, a circa 600 m di altitudine, nella cosiddetta località Kranebitt
e si estende su una superficie di circa 4 ettari, che comprendono le
migliori zone viticole della conca di Bressanone. Nel 2003, Manni
Nössing dà il via alla costruzione della nuova cantina. Il giovane e
vulcanico vignaiolo di Bressanone fa come sempre le cose in grande
con un tocco di quella sua scanzonata originalità che lo ha reso un
vero personaggio della Val d’Isarco.
Kerner
Alto Adige DOC
uvaggio 100% Kerner
Bressanone
resa/ettaro (hl) 90
denominazione
Müller Thurgau
Alto Adige DOC
uvaggio 100% Müller Thurgau
zona di prod. Valle Funes
età vigneto 3 anni
periodo di vendemmia 3 anni
resa/ettaro (hl) 100
denominazione
pigiatura soffice; i mosti
ottenuti si fanno decantare
per 24/48 ore per raggiungere
l’illimpidimento naturale.
Fermentazione in serbatoi
d’acciaio a temperatura
controllata di 16-18 °C.
affinamento Permanenza sulle
fecce nobili fino a fine febbraio
per rispettare l’evoluzione e
l’affinamento.
l’affinamento.
l’affinamento.
Gewürztraminer [750]
Kerner [750]
Müller Thurgau [750]
Sylvaner [750]
Veltliner [750]
38
Heres / Wine Nossing
39
MIN..................................
MAX.................................
DIAMETRO ANIMA
BOBINA
ORO
LAMINA
QUADRICROMIA
PANTONE
3975
SEGNARE
IL SENSO DI USCITA
DELL’ETICHETTA
l’affinamento.
..........................................
Alto Adige DOC
uvaggio 100% Sylvaner
Bressanone
età vigneto 6 anni
resa/ettaro (hl) 80
denominazione
DIAMETRO ESTERNO
BOBINA
Sylvaner
--
Petrolo
GAP VERT 5 mm
5 mm
regione
SUPPORTO 106 mm
80 mm
2009
Stefano Guidi con la
consulenza di Carlo Ferrini
100 mm
uvaggio
65 mm
Alto Adige DOC
100% Veltliner
Bressanone
natura del terreno
2009 _
resa/ettaro (hl) 80
13,0 % Vol
denominazione
responsabile di
produzione
Fermentazione metà in serbatoi
d’acciaio metà in botti di
acacia da 30 hl a temperatura
l’affinamento.
60 mm
Veltliner
R 1,5 mm
Toscana
ettari
vitati
26
n° bottiglie
prodotte
-La Tenuta Petrolo faceva parte dell’antico feudo medioevale di “Galatrona”, di cui esiste ancora la torre innalzata su basi di epoca romana. La Tenuta fu acquistata dalla Famiglia Bazzocchi negli anni ‘40
e dalla seconda metà degli anni ‘80 i proprietari hanno intrapreso
una svolta produttiva basata esclusivamente sulla ricerca estrema della
qualità. Luca Sanjust affianca nella conduzione la madre Lucia Sanjust Bazzocchi. L’ubicazione dei vigneti di Petrolo, tutti in posizioni
ottimali, e lo sforzo intrapreso con una rigorosa zonazione hanno
permesso di poter identificare per i diversi appezzamenti i portainnesti più adatti e le varietà che meglio potessero rappresentare i microterroir individuali.
62.000
Torrione [750, MG, DMG]
Galatrona [750, MG, DMG, 6L]
Boggina [750]
San Petrolo [375]
40
Grappa Petrolo [700]
Olio Petrolo [750]
Olio Laudemio Torre di Galatrona [500]
41
Torrione
IGT Toscana
uvaggio 85% Sangiovese, 10%
Merlot, 5% Cabernet Sauvignon
zona di prod. Chianti Colli Aretini
età vigneto 20-30
matrice sassosa
periodo di vendemmia prima
decade ottobre
resa/ettaro (hl) 45
denominazione
Galatrona
IGT Toscana
uvaggio 100% Merlot
età vigneto 20
matrice argilloso
periodo di vendemmia prima
decade di settembre
resa/ettaro (hl) 45
denominazione
Boggina
Grappa Petrolo
vinificazione Massimo rispetto
delle varietà ed impiego di
tecniche poco invasive.
affinamento Affinamento
in roveri francesi
per un periodo di 14-15 mesi.
denominazione
uvaggio
_
_
grado alcolico (%)
_
_
zona di prod.
età vigneto
natura del terreno
_
resa/ettaro (hl)
vinificazione
affinamento
_
_
vinificazione Fermentazione in
tini di cemento.
affinamento Affinamento in
barriques di rovere francese
nuove per un periodo di 18
mesi.
_
_
_
_
_
OLIO Petrolo
Colli Aretini
250/400 m s.l.m.
zona d’origine
altitudine
varietà delle olive
Moraiolo, Leccino, Frantoio
sistema di raccolta Manuale,
a inizio Novembre
Olio Laudemio
Torre di Galatrona
prima
Colli Aretini
250/400 m s.l.m.
zona d’origine
IGT Toscana
uvaggio 100% Sangiovese
età vigneto 45
matrice sassosa
decade ottobre
resa/ettaro (hl) 25
altitudine
600
vinificazione Massimo rispetto
delle varietà ed impiego di
tecniche poco invasive.
affinamento Affinamento in
tonneaux di rovere francesi per
un periodo di 14 – 15 mesi.
Frantoio 70% e Moraiolo 30%
sistema di raccolta manuale,
a inizio Novembre
San Petrolo
matrice argilloso
_
uvaggio 80% Malvasia, 20%
Trebbiano
età vigneto 30
denominazione
denominazione
Metodo di estrazione Mediante
procedimenti meccanici a ciclo
continuo, senza filtrazione.
Acidità < 0,2%
Metodo di estrazione mediante
procedimenti meccanici a ciclo
continuo, filtrato a cotone
Acidità < 0,2%
ottobre
inoltrato
resa/ettaro (hl)
30
600
Appassimento in
piccole cassette di plastica fin a
marzo e successiva pigiatura.
affinamento Maturazione in
caratelli da 50 lt per 9-10 anni.
vinificazione
42
Heres / Wine Petrolo
43
I L C A B E R LOT
2007
--
Podere il
Carnasciale
regione
Toscana
responsabile di
produzione
Peter Schilling
Vittorio Fiore
ettari
vitati
2,5
n° bottiglie
prodotte
13,5%VOL
-Un vino prezioso, esclusivo, prodotto solo nel formato magnum con
una tiratura che non supera le 1500 bottiglie annue. Nel nome denuncia la sua origine: viene infatti dall’omonimo e quasi estinto vitigno, che vede il matrimonio genetico in un “ibrido naturale” fra
Cabernet e Merlot individuato sui colli Euganei nei primi anni ‘60.
Gli impianti di Caberlot risalgono al 1985 e la prima produzione del
1988. “Il Caberlot è per me una ragione di vita” dice la proprietaria
Bettina Rogosky “nessuno al mondo produce vino a partire da questo
vitigno: è un vino unico e io cerco di sottolineare il suo stile altrettanto unico, fuori dagli schemi comuni”.
Nº
1,5 l
Caberlot
IGT Toscana
uvaggio 100% Caberlot
zona di prod. Mercatale Valdarno (AR)
età vigneto 25
natura del terreno galestro
ferroso
periodo di vendemmia ottobre,
manuale
resa/ettaro (hl) 25
denominazione
Carnasciale
IGT Toscana
uvaggio 100% Caberlot
zona di prod. Mercatale Valdarno (AR)
età vigneto 12
natura del terreno argillo calcarea
periodo di vendemmia ottobre,
manuale
resa/ettaro (hl) 30
denominazione
8.000
OLIO Carnasciale
Valdarno
Superiore (AR)
altitudine 435 m s.l.m.
zona d’origine
piccole vasche di acciaio inox
a temperatura controllata.
Follatura manuale, due volte
al giorno, fermentazione
malolattica.
affinamento In barriques nuove
a 100%, di rovere francese,
un terzo Allier, Vosges,
Troncais, per un periodo di
22 mesi. Il vino non è filtrato
e imbottigliato a mano, per
poi riposare ancora 18 mesi in
cantina.
piccole vasche di acciaio inox
a temperatura controllata.
Follatura manuale, due volte
al giorno, fermentazione
malolattica.
affinamento In barriques nuove
a 100%, di rovere francese,
un terzo Allier, Vosges,
Troncais, per un periodo di
22 mesi. Il vino non è filtrato
e imbottigliato a mano, per
poi riposare ancora 18 mesi in
cantina.
Metodo di estrazione Mediante
procedimenti meccanici,
a freddo e sotto vuoto, senza
filtrazione
Acidità < 0,5%
Fiorentino, Leccino, Moraiolo
sistema di raccolta Manuale,
1° settimana di Novembre
Caberlot [MG, DMG]
Carnasciale [750]
Olio Petrolo [750]
44
Heres / Wine Podere IL Carnasciale
45
Batàr
--
Querciabella
regione
Toscana
responsabile di
produzione
Luca Currado
Guido De Santi
ettari
vitati
47
-Giuseppe Castiglioni fonda Querciabella nel 1974, con l’acquisto
di cinque ettari di vigneto ed alcune case coloniche. Nel corso degli
anni acquisisce terreni, impianta vigneti e costruisce le nuove cantine,
affiancato dal figlio Sebastiano, oggi alla guida dell’azienda. All’avanguardia nel perseguire una viticultura in armonia con la natura, l’azienda si è convertita di recente all’agricoltura biodinamica. La
convinzione di voler produrre un vino naturale, privo di sostanze di
sintesi, ottenuto da un terreno finalmente rivitalizzato, rappresenta il
punto di partenza per la nuova scoperta di un terroir autentico.
Chianti Classico
denominazione
Chianti Classico
DOCG
uvaggio 95% Sangiovese, 5%
Cabernet Sauvignon
zona di prod. Greve in Chianti,
Panzano, Radda in Chianti
età vigneto _
natura del terreno tendenzialmente
argillosi
n° bottiglie
prodotte
350.000
_
Affinamento in
barriques, sui propri lieviti,
per 9 mesi; settimanalmente
viene eseguito un batonnage.
Vengono usate barriques
borgognotte (228 l), di legno
francese a grana fine ed
extrafine, nuove per il 30%.
vinificazione
IGT Toscana
uvaggio 50% Chardonnay,
50% Pinot Bianco
zona di prod. Greve in Chianti (FI)
età vigneto _
natura del terreno matrici
argillose e arenarie,
marnocisti e argilloscisti
periodo di vendemmia fine agosto
resa/ettaro (hl) 25
denominazione
Camartina
IGT Toscana
uvaggio 70% Cabernet
Sauvignon, 30% Sangiovese
età vigneto _
natura del terreno matrice
argillosa, alternata a livelli siltici
denominazione
affinamento
_
12 mesi in barriques
di legno francese a grana fine
e medio-fine, nuove per il 5%.
Allier per il Sangiovese,
Troncais e Nevers
per il Cabernet Sauvignon.
vinificazione
affinamento
_
ed extra-fine, nuove per il 40%.
vinificazione
affinamento
Batàr [750, MG]
Chianti Classico [375, 750, MG, DMG, 5L]
Camartina [750, MG, DMG, 6L]
Palafreno [750, MG, DMG, 6L]
46
Heres / Wine Querciabella
47
Palafreno
IGT Toscana
uvaggio 100% Merlot
età vigneto _
natura del terreno ricco
di scheletro scistoso,
povero di argilla
periodo di vendemmia inizi
settembre
resa/ettaro (hl) 28
denominazione
_
ed extra-fine, nuove per il 30%.
vinificazione
affinamento
--
Tenimenti
d’Alessandro
regione
Toscana
responsabile di
produzione
Luca Currado
Christine Vernay
ettari
vitati
38
n° bottiglie
prodotte
-L’azienda di Massimo d’Alessandro e Giuseppe Calabresi rappresenta
la storia della DOC Cortona e della Syrah in questa parte di Toscana. Una storia di passione e caparbietà, di ricerca di un genius loci e
di un’uva che possa rappresentare nel contempo stile, raffinatezza e
toscanità. Nel 1988 viene avviata una sperimentazione attenta che
conferma, dopo un paio di anni, il forte legame tra la Syrah e i terreni
dell’azienda. Un terreno ricco e generoso che è un medio impasto di
argilla, limo e sabbia e che esula dalle generiche caratteristiche di terra
da Sangiovese. Ad oggi la sperimentazione qualitativa continua con
l’arrivo di due nuovi ed importanti consulenti: Luca Currado Vietti
e Christine Vernay.
100.000
Bianco del Borgo [750]
Fontarca [750]
Cortona Syrah [750, MG]
Bosco [750, MG, DMG]
48
Migliara [750, MG, DMG]
Vin Santo [375]
Grappa Bosco [500]
Grappa Fontarca [500]
49
Bianco del Borgo
Igt Toscana
uvaggio Viogner
zona di prod. Manzano-Cortona
età vigneto _
natura del terreno Medio impasto
argilloso
periodo vendemmia Inizio settembre
resa/ettaro (hl) _
denominazione
Fontarca
vinificazione
resa/ettaro (hl)
5500
Vinificazione con
fermentazione per il 40%
in barriques e per il 60% in
acciaio.
affinamento Affinamento
per il 40% con l’elevazione
in barriques per 12 mesi;
assemblaggio in vasca per 6
mesi di affinamento.
Cortona Syrah
65.000
vinificazione Vinificazione in
acciaio con macerazione
delle bucce per 15/16 gg a
affinamento Affinamento con
l’elevazione in barriques di
terzo passaggio per circa 12
mesi e in parte in acciaio;
assemblaggio e affinamento per
7 mesi in acciaio.
vinificazione
Cortona DOC
100% Syrah
ubito, una sorta di “piccolo Fontarca” lezona
cuidi prod. Manzano-Cortona
ità di invecchiamento.
accompagna piacevolmente la tavola e adatto
argilloso
egli appartamenti e della Fattoria del “Borgo
periodo di vendemmia Prima
metà di settembre
40514
000,00
uvaggio
Vin Santo
argilloso
_
uvaggio 80% Trebbiano,
20% Malvasia
età vigneto _
Grappa Bosco
denominazione
uvaggio
_
_
grado alcolico (%)
40
zona di prod.
_
età vigneto
_
_
natura del terreno
resa/ettaro (hl)
Bosco
www.tenimentidalessandro.it
[email protected]
Cortona DOC
uvaggio 100% Syrah
argilloso
periodo di vendemmia Seconda
metà di settembre
denominazione
resa/ettaro (hl)
55
uvaggio
19.000
vinificazione Vinificazione in
legno con macerazione delle
bucce per 2 gg a temperatura
controllata.
l’elevamento in barriques
(33% nuove, 67% di secondo
passaggio) per 22 mesi in lotti
separati.
40
_
1200
_
affinamento In caratelli
da 50 litri per 6 anni.
vinificazione
vinificazione Proveniente
da vinacce esauste dalla
fermentazione de Il Bosco e
distillate.
affinamento Invecchiate per
almeno 1 anno su barriques
usate dove è maturato il vino
Bosco.
vinificazione Proveniente
da vinacce esauste dalla
fermentazione di Fontarca e
distillate.
affinamento _
_
_
_
natura del terreno
_
resa/ettaro (hl)
_
_
50
resa/ettaro (hl)
_
_
età vigneto
Fine
di settembre
_
_
grado alcolico (%)
zona di prod.
vinificazione
_
denominazione
_
Grappa Fontarca
Tel: +39 (0) 575 618667
Fax: +39 (0) 575 618411
55
6000
La fermentazione e
la macerazione avvengono in
tini tronco conici di legno per
circa 20 giorni.
l’elevamento in barriques
(33% nuove, 67% di secondo
passaggio) per 24 mesi in lotti
separati.
denominazione
% in acciaio
denominazione
resa/ettaro (hl)
Cortona DOC
uvaggio 96% Syrah, 4% Viognier
età vigneto 8 anni
argilloso
metà di settembre
denominazione
50
IGT Toscana
uvaggio 100% Viognier
natura del terreno Medio
impasto argilloso
metà di agosto
denominazione
Migliara
6000
fermentazione
in barriques per il 40% e in
acciaio il restante 60%.
affinamento 40% in barriques di
secondo passaggio per 6 mesi
e 60% in acciaio.
_
Heres / Wine Tenimenti d’Alessandro
51
Etna Bianco
Etna DOC
uvaggio 50% Carricante,
25% Catarratto, 15% Grecanico,
10% Inzolia
zona di prod. Etna-versante nord
età vigneto da 5 a 15 anni
periodo di vendemmia 2-8 ottobre
denominazione
--
Tenuta
delle Terre Nere
regione
Sicilia
responsabile di
produzione
Calogero Statella
Marco de Grazia
ettari
vitati
22
n° bottiglie
prodotte
120.000
Etna Bianco Cru
Le Vigne Niche
-Marco De Grazia è un appassionato di vitigni autoctoni: il suo incontro con il “patrimonio vitivinicolo” presente sull’Etna è stato amore
a prima vista. Nel 2002 acquista dei vecchi vigneti con impianti tradizionali ad alberello nel versante nord dell’Etna, che storicamente
offre le uve migliori. Il progetto di base è quello di vinificare, affinare
ed imbottigliare le uve delle diverse vigne separatamente, distinguendo i singoli cru. Questo per far risaltare al massimo l’espressione dei
singoli territori, dissimili per altitudine, esposizione e suolo. Nei vini
rossi i tannini sono sempre ben presenti; non si vergognano i vignaioli
etnei di questa parte tanto importante del vino, di cui oggi sembra
che il mercato abbia paura. La caratteristica che più impressiona è
comunque la “setosità” e la succosità dei vini con evidenti rimandi a
tratti stilistici della Borgogna.
Etna DOC
100% Carricante
denominazione
uvaggio
[email protected]
Etna Rosato
Etna DOC
uvaggio 98% Nerello mascalese,
2% Nerello cappuccio
denominazione
Etna Rosso
Etna DOC
uvaggio 98% Nerello mascalese,
denominazione
Etna
Etna
Etna
Etna
Bianco [750, MG]
Bianco Cru Le Vigne Niche [750]
Rosato [750]
Rosso [750]
Etna
Etna
Etna
Etna
Rosso
Rosso
Rosso
Rosso
Cru
Cru
Cru
Cru
Calderara [750, MG]
Feudo di Mezzo [750, MG]
Guardiola [750, MG]
Prephylloxera [750, MG]
Etna Rosso Cru Santo Spirito [750, MG]
Olio Terre Nere [500, 750]
52
15.000
Vinificazione
in bianco a temperatura
controllata-malolattica svolta
al 100%.
affinamento 4 mesi di
affinamento in acciaio.
vinificazione
2500
In bianco a
temperatura controllatamalolattica svolta
al 100%.
affinamento 10 mesi di
affinamento 50% in acciaio e
50% in botte grande.
vinificazione
10.000
Vinificazione in
rosato con breve macerazione
a freddo e vinificazione a
affinamento 6 mesi in vasche
d’acciaio.
vinificazione
75.000
Vinificazione in
rosso in acciaio
affinamento 6 mesi affinamento
in acciaio e 6 mesi in legno di
2°-3° passaggio.
vinificazione
Heres / Wine Tenuta delle Terre Nere
53
Etna Rosso Cru
Calderara
ottobre
Etna Rosso Cru
Santo Spirito
Etna DOC
98% Nerello mascalese,
contrada Calderara
35/40
4000
alcolica e macerazione sulle
bucce per 10-15 giorni,
in legno di rovere
(30% nuove), imbottigliamento
senza filtrazione.
Etna DOC
contrada Santro Spirito
35/40
11000
in legno di rovere (30%
nuove), imbottigliamento senza
filtrazione.
Etna Rosso Cru
Feudo di Mezzo
5-10 ottobre
filtrazione.
Olio Terre Nere
manuale
molitura
a freddo con impianto a ciclo
continuo di nuova generazione
Acidità _
denominazione
uvaggio
Etna DOC
contrada Feudo di Mezzo
denominazione
uvaggio
Etna Rosso Cru
Guardiola
Etna DOC
contrada Guardiola
denominazione
uvaggio
Etna Rosso Cru
Prephylloxera
Etna DOC
contrada Calderara
età vigneto oltre 130 anni
denominazione
uvaggio
10-15
resa/ettaro (hl)
denominazione
uvaggio
versante nord
dell’Etna (CT)
altitudine 600-900 m s.l.m.
zona d’origine
15-20
ottobre
resa/ettaro (hl)
sistema di raccolta
Metodo di estrazione
90% Nocellara Etnea
10% altre varietà locali minori
15-20
ottobre
35/40
5.200
filtrazione.
resa/ettaro (hl)
10-15
ottobre
30/35
3.000
filtrazione.
resa/ettaro (hl)
54
Heres / Wine Tenuta delle Terre Nere
55
Metodo Classico
denominazione
uvaggio
_
Grillo
grado alcolico (%)
_
--
NEW
zona di prod.
Terzavia
Samperi, Marsala
_
età vigneto
_
natura del terreno
periodo vendemmia
resa/ettaro (hl)
_
inizio settembre
_
regione
Sicilia
responsabile
produzione
Renato De Bartoli
ettari
vitati
-È un’azienda giovanissima, il progetto nasce nel 2006, ma il suo
fondatore, Renato De Bartoli, ha alle spalle l’esperienza di una famiglia di vigneron da generazioni. La nuova arrivata nel panorama
delle aziende vitivinicole siciliane è nata come reazione ad una vitivinicoltura che il produttore definisce “consumistica”, distante dal suo
modo di concepire il vigneto che è invece un’entità viva e naturale, da
assecondare e coltivare con rispetto.
15.000
Lucido
Etna DOC
Catarratto
zona di prod. Salemi (TP)
età vigneto 30
natura del terreno argilloso
calcareo
periodo vendemmia 8/10 settembre
resa/ettaro (hl) _
vinificazione Dopo il
raffreddamento ed una rigorosa
denominazione
uvaggio
4
n° bottiglie
prodotte
15.000
Amada
IGT Sicilia
uvaggio varietà autoctone
zona di prod. Mazara del Vallo
Marsala (TP)
età vigneto _
periodo di vendemmia tra 26
agosto e 12 settembre
resa/ettaro (hl) _
denominazione
Dolcemamà
IGT Sicilia
uvaggio Moscato
zona di prod. _
età vigneto _
periodo di vendemmia 12-14
settembre
resa/ettaro (hl) _
denominazione
Amada [750, MG]
Dolcemamà [375]
Lucido [750]
Metodo Classico [750, MG]
56
Heres / Wine Terzavia
vinificazione Uve raffreddate
e sottoposte a selezione dei
grappoli; segue una pressatura
soffice e dopo la decantazione
spontanea del mosto, si
attende la fermentazione in
vasche d’acciaio, poi in fusti di
rovere francese da 500 e 225
lt a temperatura controllata.
affinamento 24 mesi in fusti sui
lieviti e 12 mesi in bottiglia sui
lieviti.
selezione, i grappoli sono
vinificati in rosso quindi in
presenza delle bucce durante
tutto il periodo di fermentazione
che avviene a temperatura
controllata in vasche di acciaio.
Fermentazione ad opera dei lieviti
indigeni e minimamente con solfiti.
affinamento Metà della
produzione resta in acciaio,
l’altra metà matura 6 mesi
in fusti francesi a contatto
con i sedimenti, tenuti in
sospensione con la pratica del
battonage.
Le varietà sono
vinificate singolarmente ma
col medesimo trattamento,
raffreddamento e selezione
dei grappoli. Dopo la diraspa
pigiatura, si ha la macerazione
con bucce durante il periodo di
fermentazione per mezzo delle
tradizionali pratiche di rimontaggio.
Fermentazione ad opera dei lieviti
indigeni e minimamente con solfiti.
affinamento alcune varietà in
vasche di acciaio per 32 mesi, altre
32 mesi in Tonneau da 500 litri.
vinificazione
_
surmatura,
dopo il raffreddamento
ed una rigorosa selezione
dei grappoli si avvia una
macerazione in presenza delle
bucce durante tutto il periodo
di fermentazione in vasche
di acciaio a temperatura
controllata con impiego minimo
di solfiti.
affinamento 12 mesi in acciaio.
vinificazione L’uva
57
Arneis Roero
denominazione
Roero Arneis DOCG
uvaggio 100% Arneis
zona di prod. Roero (CN)
età vigneto 25
--
Vietti
natura del terreno
calcareo argilloso
resa/ettaro (hl)
regione
piemonte
responsabile di
produzione
luca currado
ettari
vitati
35
n° bottiglie
prodotte
200.000
-Da quattro generazioni la famiglia Vietti produce vini in Castiglione
Falletto, piccolo paese medievale situato al centro di una delle zone
più felici delle Langhe per la coltivazione della vite, la “zona del Barolo”. Carlo Vietti fondò l’azienda alla fine del 1800 ed il figlio Mario,
nel 1919, iniziò a produrre i primi vini. Dal 1960, Alfredo Currado,
genero di Carlo, segue l’attività dell’azienda familiare, indirizzando
la produzione sempre più verso l’alta qualità e posizionando l’azienda
tra le migliori delle Langhe. Dal 2000 Mario Cordero e Luca Currado acquisiscono l’intera proprietà aziendale continuando l’attività
produttiva, sempre nel più grande rispetto della tradizione, ma con
mentalità aperta ed evolutiva alla ricerca della massima qualità e del
piacere del vino.
_
43
_
Dolcetto d’Alba
Tre Vigne
Dolcetto d’Alba DOC
100% Dolcetto
zona di prod. Alba (CN)
età vigneto 25/30
resa/ettaro (hl) 50
denominazione
uvaggio
Barbera d’Alba
Tre Vigne
Barbera d’Alba DOC
uvaggio 100% Barbera
zona di prod. 30/35
età vigneto 30/35
natura del terreno calcareo
argilloso
denominazione
Nebbiolo Perbacco
denominazione
Nebbiolo DOC
uvaggio 100% Nebbiolo dai
diversi vigneti dell’azienda
zona di prod. Piemonte
età vigneto 35
resa/ettaro (hl) _
Arneis Roero [750]
Dolcetto d’Alba Tre Vigne [375, 750]
Barbera d’Alba Tre Vigne [750]
Nebbiolo Perbacco [750, MG]
Barolo
Barolo
Barolo
Barolo
Castiglione [750]
Brunate [750, MG]
Lazzarito [750, MG, DMG]
Rocche [750, MG, DMG]
Barbera d’Alba Scarrone [750, MG]
Barbera d’Alba Scarrone Vigna Vecchia [750, MG]
Barbera d’Asti La Crena [750]
Barbaresco Masseria [750, MG]
Barolo Riserva Villero [375, 750, MG]
Moscato d’Asti Cascinetta [750, MG, DMG]
58
Heres / Wine VIETTI
poi soffice pressatura. La
fermentazione si svolge in
acciaio ad una temperatura
tra i 12 e i 14 °C, lenta per
mantenere un frutto fresco
ed intenso. A metà della
fermentazione la vasca viene
chiusa ermeticamente.
affinamento Non fa la
fermentazione malolattica
e resta sulle fecce in vasca
d’acciaio per tre mesi prima
dell’imbottigliamento.
vinificazione Vinificazione:
Fermentazione in acciaio a
28-30° per 6 giorni, con diversi
“délastages” per l’estrazione
del colore, numerosi rimontaggi
giornalieri. Svinatura quando
il mosto è ancora leggermente
dolce.Malolattica in acciaio,
travasi frequenti per una
naturale chiarificazione.
affinamento Per sei mesi in
botte di Rovere di Slavonia.
Imbottigliato senza filtrazione.
resa/ettaro (hl)
40
38.000
10 giorni di
fermentazione alcolica in
acciaio ad una temperatura di
26-32 °C. Frequenti delastage
e rimontaggi giornalieri.
Malolattica in acciaio.
affinamento Misto tra botti di
Slavonia, barriques e acciaio
per 10 mesi. Non filtrato.
vinificazione
Tutte le vigne
sono vinificate e invecchiate
separatamente. La fermentazione
alcolica dura dai 18 ai 28 giorni
a una temperatura di 28-35
°C. Segue la fermentazione
malolattica in acciaio e barriques.
affinamento Prima parte
dell’invecchiamento in barriques
per 10 mesi e successivo
trasferimento in botti grandi
per altri 16 mesi.Passaggio in
acciaio per pochi mesi prima
dell’imbottigliamento.
vinificazione
59
Barbera d’Alba
Scarrone
100% Barbera
età vigneto 60
denominazione
uvaggio
Barbera d’Alba 2007
Scarrone
Vigna Vecchia
100% Barbera
età vigneto 85
resa/ettaro (hl) 25
denominazione
uvaggio
Barbera d’Asti
La Crena
Barbera d’Asti DOC
100% Barbera
zona di prod. Asti
età vigneto 80
natura del terreno limo argilloso
resa/ettaro (hl) 20
denominazione
uvaggio
Barbaresco Masseria
Barbaresco DOCG
uvaggio 100% Nebbiolo
zona di prod. Barbaresco (CN)
età vigneto 40
argilloso
resa/ettaro (hl) _
denominazione
resa/ettaro (hl) 32
Barolo Castiglione
14.500
vinificazione Macerazione a
freddo. Fermentazione alcolica
per 10-12 giorni in tini di
acciaio aperte a 26-28 °C.
Macerazione con le bucce per 6
giorni e quindi trasferimento in
barriques per la malolattica.
affinamento 16 mesi in barriques.
Barolo DOCG
dei diversi Cru aziendali
zona di prod. Barolo (CN)
età vigneto 7-35
nat. del terreno calcareo argilloso
resa/ettaro (hl) 38
denominazione
vinificazione Macerazione a freddo
pre-fermentativa, fermentazione
alcolica di 10 giorni in tini di
acciaio con follatura pneumomeccanica, délastage e vari
rimontaggi. Fermentazione
a 26-30 °C, al termine della
quale le bucce sono rimaste in
fermentazione per 6 giorni. Il
vino viene trasferito in botte per
la fermentazione malolattica.
affinamento In botte da 27 hl per
11 mesi per l’invecchiamento.
Imbottigliamento senza filtrazione.
Barolo Brunate
Barolo DOCG
uvaggio 100% Nebbiolo dallo
storico vigneto Brunate in La Morra
età vigneto 45
argilloso
resa/ettaro (hl) 25
denominazione
Barolo Lazzarito
vinificazione 8-10 giorni di
tined’acciaio aperte, con sistema
di fangature meccaniche,
délastage e numerosi
rimonatggi all’aria, il tutto ad
una temperatura tra 26-32 °C.
Appena finita la fermentazione
alcolica viene spostato in
barriques dove fa la malolattica.
affinamento In barriques per
circa 16 mesi. Imbottigliato
senza filtrazione.
3.894
Macerazione a
freddo pre-fermentativa per
48 ore. 21 giorni in vasche
d’acciaio ad una temperatura
tra 0-32 °C con sistema
automatico di rimontaggio.
Malolattica in barriques.
affinamento 30 mesi complessivi
tra barriques usate e botti di
rovere di Slavonia. Imbottigliato
senza filtrazione.
vinificazione
Macerazione a freddo
pre-fermentativa per 48 ore.
Fermentazione alcolica per 21
giorni in tine di acciaio aperte ad
una temperatura di 28-34 °C con
2-3 fungature, un délastege e 2
rimontaggi al giorno. Malolattica
in barriques e batonnage.
affinamento Dopo 5 mesi di
affinamento in barriques, resta
per altri 31 in botti di rovere di
slavonia. Imbottigliato senza
filtrazione.
Barolo Rocche
resa/ettaro (hl)
Barolo DOCG
dai vigneti nelle Rocche di
Castiglion Falletto
età vigneto 7/35
3.894
Tutti i singoli
vigneti vengono vinificati ed
invecchiati separatamente e
con modalità differenti in modo
da esaltare singolarmente le
tipiche caratteristiche di terroir.
affinamento Dopo 24 mesi
d’invecchiamento in legno,
vengono assemblati 8 mesi
prima dell’imbottigliamento.
denominazione
60
vinificazione
Barolo DOCG
dal singolo vigneto di Lazzarito
età vigneto 35
resa/ettaro (hl) 20
denominazione
alcolica per 13 giorni in
tini d’acciao aperti ad una
temperatura di 30-32 °C.
Vengono eseguiti délastage
giornalieri, fungature
e rimontaggi all’aria.
Fermentazione malolattica in
barriques.
affinamento Invecchiamento in
botti di Rovere di Slavonia per
24 mesi.
35.900
Tutti i singoli vigneti
vengono vinificati ed invecchiati
separatamente e con modalità
differenti in modo da esaltare
singolarmente le tipiche
caratteristiche di terroir.
affinamento Dopo 24 mesi
d’invecchiamento in legno,
vengono assemblati 8 mesi
prima dell’imbottigliamento.
Heres / Wine VIETTI
vinificazione
38
vinificazione
61
Barolo Riserva
Villero
resa/ettaro (hl)
_
_
Barolo DOCG
100% Nebbiolo dal cru
Villero a Castiglion Falletto
età vigneto 35
nat. del terreno moderatamente
argilloso e compatto,
con presenza di marne bianche
e bluastre
3785
fermentazione alcolica
di 18 giorni in vasca d’acciaio
con sistema di rimontaggio
automatico ad una temperatura
di 28-32 °C. Al termine della
fermentazione alcolica le bucce
sono rimaste in macerazione per
12 giorni. Malolattica in barriques.
affinamento Invecchiamento
in botti di rovere da 30 hl.
Moscato d’Asti
Cascinetta
vinificazione Soffice pressatura
dell’uva e naturale decantazione
a freddo. La fermentazione si
svolge in acciaio in autoclave
per poter mantenere l’anidride
carbonica naturale. Quando la
gradazione alcolica arriva a 5.5
si ferma refrigerando e filtrando
il vino.
affinamento Non fa malolattica e
viene imbottigliato
con filtrazione sterile.
denominazione
uvaggio
denominazione Moscato d’Asti
Cascinetta
uvaggio 100% Moscato
zona di prod. Asti
età vigneto 35
resa/ettaro (hl) 65
vinificazione
62
Heres / Wine VIETTI
63
--
NEW
Antica Acetaia
La Secchia
regione
Emilia Romagna
responsabile
produzione
Lorenzo Righi
tiglie
prodotte
200.000
-L’Antica Acetaia La Secchia è il frutto della passione e dell’impegno
imprenditoriale di Lorenzo Righi che, negli anni Novanta, raccoglie
dal padre l’antica tradizione familiare della produzione di Aceto Balsamico e di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. Egli si definisce un ‘produttore indipendente’ che, pur rispettando il disciplinare
relativo all’IGP (per il Balsamico di Modena) e alla DOP (per il Balsamico Tradizionale di Modena), non aderisce ad alcun consorzio,
disapprovandone la vocazione spiccatamente commerciale. Lorenzo
ama citare il padre che, a questo proposito diceva spesso: «Con il
Balsamico, se ben fatto, non si campa, quindi si può fare solo se si
è mossi dalla passione e dall’amore per la tradizione». Nel solco di
questa esperienza, La Secchia di Lorenzo Righi, ripropone immutato
un metodo produttivo semplice e rigoroso che non ammette l’utilizzo
di alcun additivo chimico. Il risultato è una serie di prodotti genuini
di altissima qualità che si sposano perfettamente anche con le più
particolari esigenze culinarie. «Il mio Balsamico – dice Lorenzo - lo
consumiamo innanzitutto in famiglia e con gli amici, per questo non
può essere e non sarà mai un intruglio chimico ma solo la sintesi
massima di eccellenti materie prime, lavorate con arte centenaria».
Balsamico di Modena Cuvée 4
Tutti i Balsamici La Secchia sono ottenuti senza l'utilizzo
di alcun prodotto chimico
Aceto balsamico di grande equilibrio, invecchiato in barrique di rovere da 225 litri. Morbido e
persistente, adatto ad accompagnare le verdure crude o cotte; ideale nella preparazione di insalate,
anche le più ricercate.
Aceto balsamico di ottima qualità prodotto con materie prime selezionate e invecchiato in barrique di
rovere da 225 litri. Ha profumo fine, gusto deciso ed equilibrata acidità. Adatto in particolare su verdure
cotte o crude.
Aceto balsamico di pregio, affinato in barrique di rovere. Denso e profumato, indicato su frittate,
omelette e risotti. Si sposa egregiamente con il pesce, gli antipasti di mare, i crostacei alla griglia,
le carni bianche.
Aceto balsamico di grande qualità, dotato di caratteristiche organolettiche molto particolari grazie
all’invecchiamento in barrique di rovere e botti di ginepro. Indicato sui piatti di selvaggina, sui
formaggi piccanti o speziati, sugli arrosti in genere.
aceti in produzione
Balsamico
Balsamico
Balsamico
Balsamico
Balsamico
di
di
di
di
di
Modena
Modena
Modena
Modena
Modena
Balsamico di Modena Cuvée 20 Cuvée
Cuvée
Cuvée
Cuvée
Cuvée
4 [250, 500]
8 [250]
12 [250]
16 [250]
20 [250]
Aceto Balsamico Tradizionale
Affinato 12 anni DOP [100]
Extra Vecchio 25 anni DOP [100]
Extra Vecchio 50 anni DOP [100]
Aceto balsamico d’eccellenza, invecchiato in piccole botti. Dolce e cremoso dona il meglio di sé sulle
carni arrosto o alla griglia, sui formaggi stagionati, il gelato, la macedonia di frutta.
64
Heres / Wine ANTICA ACETAIA LA SECCHIA
65
NEW
scatola degustazione
contenente 5 btl da 50 ml
scatola DUETTO 12/25
contenente 2 btl da 50 ml
Selezione rappresentativa degli aceti balsamici di Modena La Secchia.
Selezione di aceti balsamici tradizionali con affinamento da 12 e 25 anni.
Aceto Balsamico Tradizionale Affinato
12 anni DOP (scatola nera)
Aceto Balsamico Tradizionale Extra Vecchio
50 anni DOP (la scatola contiene un libro di ricette Italiano/inglese di 64 pagine)
Balsamico Tradizionale, la cui produzione rispecchia un antico disciplinare. Il prodotto è ottenuto da
solo mosto cotto di uve pregiate accuratamente selezionate, è invecchiato per un minimo
di 12 anni, in piccole botti di legni diversi e continuamente sottoposto ad un complesso procedimento
di travasi e di rincalzi. Rivela una splendida complessitàgusto-olfattiva, si adatta all’utilizzo sui piatti
più ricercati.
Un vero nettare invecchiato oltre 50 anni. Un prodotto di rara complessità, densità, armonia. Prodotto
in quantità limitatissime e sottoposto al severo controllo del consorzio per la tutela dell’aceto
balsamico tradizionale. Una rarità.
Aceto Balsamico Tradizionale Extra Vecchio
25 anni DOP (scatola oro)
note Balsamico Tradizionale, la cui produzione rispecchia un antico disciplinare. Il prodotto è ottenuto
da solo mosto cotto di uve pregiate accuratamente selezionate, è invecchiato per un minimo
di 25 anni in piccole botti di legni diversi e continuamente sottoposto ad un complesso procedimento
di travasi e di rincalzi. Rivela una incredibile densità, complessità, e persistenza. È un prodotto
d’eccellenza che rivela perfetta densità, complessità e persistenza.
66
Heres / Wine ANTICA ACETAIA LA SECCHIA
67
Spirits
Whisky 70 cl
Benrinnes Plain Wood 1996
Frutto piacevole ed aroma floreale con tracce di vaniglia e liquirizia.
Affumicato e ricco al palato. Un eccellente whisky a tutto tondo.
--
Samaroli
responsabile di
produzione
SILVANO S. Samaroli
ANTONIO W. BLEVE
Bunnhabhain Sherry Islay 1978
Bouquet molto penetrante e raffinato. Impetuoso ma al tempo stesso nitido. Maturo ma vivace. Duro ed
insieme morbido, pulito ed al contempo ampio.
Grande carattere Profondo come l’oceano Possente da non passare inosservato.
Caol Ila Islay 1984
-Silvano Samaroli, 70 anni, bolognese, dal 1968 seleziona e imbottiglia
i più grandi whiskies del mondo. Era l’unico non britannico o scozzese a fare un lavoro del genere. La sua è la storia di una scommessa, di
un vero salto nel buio fatto con un po’ d’incoscienza ma con grande
determinazione e con un perfezionismo quasi maniacale. Selezionare
grandi malti significa assaggiare campioni su campioni, cosa tutt’altro che facile. Molti whiskies sono full proof, a grado pieno, e possono
superare tranquillamente i 50° di alcool ed inoltre bisogna conoscere
profondamente il complicatissimo mondo delle distillerie di malto
scozzesi Oggi Silvano Samaroli è famoso e rispettato, seleziona campioni che gli giungono da tutte le più importanti distillerie; piccoli
flaconi provenienti ognuno da uno specifico barile; Samaroli sceglie
il barile e lo fa imbottigliare con etichetta propria.
Sentore medicinale e iodico predominante ma tuttavia ben inserito nell’insieme di una struttura aromatica
che lo sorregge e lo accompagna.Erbe medicinali, vaniglia cuoio in sotto
fondo liquirizia fanno da corollario. Notevole persistenza in bocca dove la salinità tipica di Islay predomina.
Coilltean-Blend 1990
Armonioso blend di single malt e grain whiskies maturato per
oltre 17 anni in botti speciali di sherry e di rovere. Bouquet leggero e raffinato che lascia spazio
a un potente e molto caratterizzato finale. Morbido e delizioso. Un dram veramente intrigante.
Coilltean Pure Malt Vatted 1993
Questo potente ma elegante Vatted con bouquet armonioso ed elegante,
rivela le sue qualità in lenta successione. Perfetto equilibrio, molto aromatico, persistenza infinita e giusto
bilanciamento tra dolce ed amaro, fiori Rotondo e vellutato corpo liscio e di carattere complesso. Eccellente.
Cragganmore Plain Wood 1993
Profumo intenso e suadente con sentore leggermente torbato.
Tonalità dolci e vegetali articolate con ottima armonia. Caldo, rotondo, pieno ed espressivo in bocca.
Glen Grant Speyside 1985
Whisky 50 cl
Clynelish Highland 1995
Glen Cawdor Islay Vatted 1992-1993
Whisky 70 cl
Glen Moray Speyside 1991
Benrinnes Plain Wood 1996
Glenburgie Speyside 1980
Bunnhabhain Sherry Islay 1978
Glenlossie Speyside 1996
Caol Ila Islay 1984
Isle of Jura 1997
Coilltean-Blend 1990
Laphroig Islay 1996
Coilltean Pure Malt Vatted 1993
Strathisla Speyside 1991
Cragganmore Plain Wood 1993
Tamdhu Speyside 1988
Glen Scotia Campbell Town Fresh Fill Rum 70 cl
Barbados 1996
Sherry 1992
Glenburgie Speyside Plain Wood 1989 Cuba 2003
Demerara Dark Rum 1990
Glencadam Speyside 1985
Jamaica Rum 1993
Highland Park Orkey 1981
Jamaica Rum 1993
Linkwood Speyside 1984
Rum 50 cl
Barbados Rum 2000
Linkwood Speyside Port Pipe 1987
Brasil 1999
MacDuff Light Sherry 1990
Mortlach Speyside Sherry Wood 1988 Demerara Dark Rum 1995
Fiji Rum 2001
No Age Edition 2011
selezioni in produzione
Domato, tranquillo, misurato, educato, raccolto, asciutto, elastico, autentico.
Mai pretenzioso. Mai deludente. Mai capriccioso. Oro antico, come il suo colore. Un bouquet fitto, ampio,
fuso in un carattere più che in singoli riconoscimenti. Se vogliamo dei descrittori è il frutto maturo
la sua dimensione, mela caramellata, uva sotto spirito, miele.In bocca è equilibrato e lungo, caldo e
familiare, certo e dolce, maturo e fluido, fresco e instancabile.È la visita di un carissimo amico,
uno dei pochi che possono arrivare anche non attesi, con lui non abbiamo bisogno d’essere animali sociali.
Un riconoscersi, un confrontarsi dialettico e continuo. Qualcosa che speriamo non ci manchi mai.
Grenada 1993
Guadeloupe Rum 1998
Jamaica Rum 2000
Yehmon Rum No Age Declared
Edition 2010
Library
Ardmore 35Th Anniversary 1977
Blend Coilltean 1965
Bowmore Islay 1982
Dailuaine Speyside 1981
Glenlivet 1970
Grand Cognac Delamain 1983
Longmorn 35Th Anniversary 1973
Longrow Campbell Town 1987
Tamnavullin 40Th Anniversary 1968
Tomintoul 1967
Glen Scotia Campbell Town Fresh Fill Sherry 1992
Naso morbido e fruttato, aroma di vaniglia e torba; vegetale e liquirizia nel finale. Gusto ampio, rotondo ed
intrigante in cui spicca ancora intensa la liquirizia. Molto gradevole dal gusto molto leggiadro.
Glenburgie Speyside Plain Wood 1989
Un aroma fragrante di erba e vaniglia, un po’ astringente ma delicato ed
aromatico. Dolciastro con un tocco di retrogusto salato con un finale piacevolmente lungo.
70
Heres / Spirits SAMAROLI
71
Glencadam Speyside 1985
Glen Cawdor Islay Vatted 1992-1993
Naso ben bilanciato. Vaniglia e mandorle caramellate. Bouquet di fiori bianchi e fieno. Un pizzico di fenolico
nel retrogusto. Morbido, e ben distinguibile gusto dal tocco marcato ed evoluto. Molto interessante.
Fratelli gemelli seppure nati ad un anno l’uno dall’altro e affinati per periodi
differenti (60% Ardbeg, 35% laphroaig, 5% Bowmore). Proprio il diverso affinamento conferisce
al più “anziano” alcuni elementi di maggiore eleganza mantenendo inalterati tutti gli altri elementi distintivi
così come una cuvée de la maison dovrebbe sempre garantire. Carattere incisivo, intenso, morbido.
Il naso legge nell’indice della ricchezza e della potenza della sua indole le verdi foglie di tè Lapsang
Souchong, i datteri, il biscotto. In bocca si apre rotondo avvolgente e impegna a lungo i recettori
con sensazioni dolci, carezzevoli, la chiusura è di una persistenza fresca, decisa di fieno, che completa e
definisce, in un lungo commiato, la caramella di rabarbaro. In un’immagine sarebbe una rotonda collina
in un tardo pomeriggio assolato, l’erba tagliata si asciuga in fieno, all’ombra di un pergolato ci viene servito
un tè con pane tostato e sciroppo d’acero.
Elegante ma con carattere. Bouquet armonicamente complesso
con i tipici elementi propri dello Speyside come miele, etere, pera e vaniglia alla fine. Ben bilanciato.
Un whisky d’altri tempi.
Glen Moray Speyside 1991
Bouquet ben bilanciato dal leggero sentore di torba e
di gradvole “medicinale” sia al naso che al palato. Maturo con un piacevole retrogusto. Eccellente.
Classico, fresco, pulito, schietto, fragrante, minerale. Cereali, lieviti, salsedine, grafite, miele, uva sotto
spirito. In bocca esplode intenso, persistente, scattante, muscoloso, giovane,
carezzevole, sapido. Il gusto sorprende poiché al naso il suo carattere appariva meno irruente,
meno sfaccettato, più silenzioso, più riservato, più difficile da espugnare e invece, ora, si regala inaspettato
e generoso. L’exploit è la sua cifra, l’asso nella manica è il suo stile, il giro di carte giuste il suo gioco,
il tesoro nascosto il suo archetipo. Solo alla fine riusciamo a conoscere completamente il suo carattere:
equilibrato, morbido, vivace, lungo.
Corpo pieno e rotondo, leggermente affumicato, dolce ed aroma pulito
confermato dal palato. Ottimo retrogusto. Eccellente.
Linkwood Speyside Port Pipe 1987
Bouquet morbido, rotondo e delicato con dolci note di fiori, nocciola e
miele. Aroma fenolico nel retrogusto. Aromi più definiti emergono successivamente in ampia espansione.
Speyside tipici come miele, erica, pera, vaniglia e crema pasticcera nel finale. Ben bilanciato e sinuoso
dalla lunga persistenza.
Glenburgie Speyside 1980
Impianto etereo, giovane, avvolgente, elegante, floreale, fruttato, speziato.Una stoffa fine setosa: fresco
chiffon di fiori gialli. Trasparenza d’effetto. In bocca esce raffinato e deciso,
misurato e persistente, armonioso e di carattere, caldo e vivo, preciso e affascinante, stimolante e morbido.
Il gioco tra i suoi due caratteri non è mai di divisione ma di perfetto equilibrio e fusione. Un dualismo
che convive felice. Si riconoscono la mimosa e la mandorla, l’acacia e lo zenzero candito, il coriandolo e
il miele. Una Pashmina autentica, morbida e antica, esotica e senza tempo, preziosa ed essenziale.
MacDuff Light Sherry 1990
Grande carattere deciso e leggiadro al tempo stesso. Bouquet ricco
con sentore di alghe, selvatico, torba, mentolo e note di affumicato nel finale. Persuasivo ed elegante.
Glenlossie Speyside 1996
Mortlach Speyside Sherry Wood 1988
Spezia e frutto è la sua sintesi. Noce moscata, cannella, legno di cedro: è la nota balsamica-speziata che lo
definisce con maggiore chiarezza e durata, la polpa che lo riempie è di pera
caramellata, mela cotogna, arancia candita e caramella alla resina di pino. La complessità dell’olfatto si fonde
al gusto in grande armonia, la bocca si riempie di equilibrio in una successione di prelibatezze dolci
mantenute vivaci e fresche da una vena acida di bella forza, il balsamico è una nuance delicata ma
fondamentale per reggere la sua rotondità. Al caldo del fuoco acceso, assistiamo allo scolorare rapido del
giorno in un pomeriggio d’inverno, confortati da canditi, caramelle e gelatine, mentre, fuori, il vento strapazza
il bosco.
Un aroma dolce e arrotondato con un ottimo equilibrio tra frutta, fiori e note
minerali. Elegante e molto buono.
No Age Edition 2011
É un armonioso vatting di whisky, maturati da 10 ad oltre 40 anni in speciali barili di sherry e rovere,
prodotti esclusivamente dalle ultime distillerie artigianali di Scozia, che ancora usano
gli stessi processi utilizzati cento anni fa. No-Age è l’unico whisky che effettua la riduzione alcolica
originale in ben dodici mesi, così come si usava abitualmente nel XIX secolo. Ogni due-tre mesi tutte
le partite vengono riassemblate. Vi si aggiunge una piccola percentuale di acqua in modo che essa venga
assorbita tranquillamente dalle diverse componenti organolettiche del whisky. Questa pratica è stata
abitualmente da tutti abbandonata perchè troppo costosa. No-Age non subisce colorazioni artificiali, nè viene
sottoposto a filtrazioni a freddo che potrebbero asportare le sue componenti originali ed i suoi aromi naturali.
Isle of Jura 1997
Chiaro, nitido, come il suo colore. Gentilezza e vivacità, trasparenza e riservatezza il suo paradigma. Un
salmastro d’acque di mare, limpide, terse e innocenti, alghe e salsedine con una
dolcezza di fiore sono l’elenco delle associazioni che il naso elabora. La bocca è curiosa di sapere come si
farà conoscere questo enigmatico olfatto. La sorpresa è di una delicata appagante pienezza, una dolcezza
d’acacia, una freschezza fine, una diafana presenza dissetante che continuamente invita a riprendere il
bicchiere.
Whisky 50 cl
Clynelish Highland 1995
Laphroig Islay 1996
Intrigante, ampio e di grande bouquet. Complesso con largo ed intenso
minerale, fruttato e con note vegetali. Dolce, “hardly woody”, finale di liquirizia. Grande carattere dal
gusto lungo e leggiadro.
Il bouquet apre muschiato e terroso, nel coro delle sensazioni sale, subito dopo, la voce della morbidezza
con la vaniglia e con un richiamo fruttato, complesso, che si apre completamente al riconoscimento in
bocca. Esplode allora il mirto, la bacca di ginepro e una dolcezza burrosa di polline scioglie il carattere
austero iniziale. Le note dolci arrotondano e ingentiliscono la forma, le note affumicate reggono la struttura:
è una fortunata sintesi di fumo e crema. È profumo d’erica sferzata da un vento
salmastro. Un fuoco spento, sotto un tiglio, a maggio.
72
73
Strathisla Speyside 1991
Brasil 1999
Ottima sintesi della sapienza del “naso” selezionatore e della pazienza
dell’affinatore. Questa bottiglia è stata pensata vent’anni fa ed è nata dopo un affinamento avvenuto per
intero nei nostri magazzini e nei nostri barili. Il degustatore troverà l’eleganza di uno Speyside d’altri tempi
con sentori di pera e torba non iodata. Spirito adatto ad una lunghissima evoluzione anche in bottiglia,
quindi dimenticatelo per ritrovarlo ogniqualvolta vorrete gratificare tutti i vostri sensi.
Dalle Fiji al Brasile? Raccogliamo anche questa sfida proponendo uno spirito con 12 anni di invecchiamento
che poco ha a che fare con la cachaca. Siate intransigenti con Voi stessi e
con noi; attendiamo ansiosi le Vostre impressioni. Naso sorprendente, frutta esotica e ciliegie sotto spirito
emergono da un bouquet di rara potenza ed intensità ammantato da una piacevole cerosità.
Al palato l’origine è evidente con una succulenta dolcezza e persistenza aromatica infinita.
Tamdhu Speyside 1988
La gamma 50cl è solo al secondo anno di vita, e proprio per questo abbiamo
voluto impreziosirla con un prodotto difficilmente ripetibile.Anch’esso selezionato “all’origine” da Silvano
Samaroli, si è evoluto nelle nostre dipendenze passando dagli originali 224 litri amidi a circa 130 perdendo quindi
in 23 anni circa 100 litri amidi. Questa “armoniosa riduzione” è il sogno di tutti gli appassionati e ci consegna
uno spirito all’apice della maturazione ed evoluzione. Tamdhu è un prodotto atipico caratterizzato dalla
torba “fatta in casa”; non vogliamo rubare a Voi appassionati l’emozione di scoprire caratteristiche così singolari.
Pieno, ricco, assoluto. Persistente il Tamarindo, la vaniglia, la frutta secca ed
il caffè amaro. Complesso, ampio ed articolato con una struttura morbida e calorosa.
Sferico e ben deciso con grande potere espressivo alla bocca. Profondo come i pensieri d’inconscio.
Di rarissima Qualità questo Rum raggiunge livelli ineguagliabili nel suo range.
Fiji Rum 2001
Un temperamento potente, austero, serio; e pure morbido, ardente e dolce.
Per l’olfatto è una festa e una sfida: balsamo e caramello, salsedine e frutti maturi, fiori carnosi e spezie
dolci. Azzurro e verde, sabbia calda della spiaggia e rocce fresche della montagna, sole dolce e vento
liquido. Un gusto luminoso e terso come la luce dei luoghi dai quali prende origine; è impossibile mancare
il parallelo con il paesaggio delle isole Fiji, veri paradisi dove gli opposti coabitano e il tropico del Cancro è
mitigato dall’altura delle formazioni vulcaniche. Una persistenza gustativa straordinaria pari al ricordo delle
immagini che suscita. Fine ed elegante il suo lungo commiato, misurata e raffinatissima la sua rotonda
morbidezza. Raro e impedibile come il viaggio che suggerisce.
Rum 70 cl
Barbados 1996
Leggermente affumicato con sentori leggeri di frutta e vaniglia. Gradevoli note medicinali ed erbacee, aromi
speziati, floreali e tonalità tostate di frutta secca. Ingresso al palato deciso con gradevole sensazione di piccante
e retrogusto di liquirizia e aromi terziari. Un grande e caratteristico rum di Barbados.
Cuba 2003
Grenada 1993
Rum Cubano di grande ampiezza. Bouquet ricco di profumi in cui spiccano suggestioni di fiori e frutti tropicali. Il
primo impatto al naso trasmette immediatamente la potente matrice Cubana,
dal bicchiere emerge poi un corpo ben strutturato ed elegante che viene supportato da un gusto rotondo e
morbido. Ricco finale aromatico che vira verso tabacco, vaniglia e liquirizia. Notevole pulizia alla bocca.
Imponente al naso ed alla bocca. Raramente le nostre selezioni si spingono nella sfera Hispanica dei
caraibi.Questo Grenada è l’eccezione che conferma la regola.
Cioccolato bianco e sentori balsamici sono indice di uno straor-dinario invecchiamento più unico che raro
per tale tipologia di prodotto.Il palato è invaso dal tipico calore dello stile spagnolo ben armonizzato dai
18 anni di invecchiamento e dalla nostra regia all’imbottigliamento.
note tecniche di degustazione Il microclima scozzese, in cui si è evoluto questo straordinario rum, ci ha lasciato
in eredità un’ampia e complessa concentrazione aromatica. Emergono vaniglia, canna da zucchero,
cuoio e tabacco, gradevoli aromi terziari. Lasciamo al degustatore il divertimento di scoprire l’evoluzione e
le numerose frazioni intermedie che il bicchiere saprà regalare a chi avrà la pazienza di ascoltare.
Guadeloupe Rum 1998
Fine, delicato e sottile, tuttavia ben sostenuto e definito. Distillato nelle Antille Francesi è stato poi affinato
in Scozia. Di carattere complesso e spesso impenetrabile come quello di una Signora. Gusto incorporeo,
fragrante e minutissimo, ma contemporaneamente ben presente ed inamovibile.
Jamaica Rum 1993
Jamaica Rum 2000
Profumo minerale speziato e vaniglia evoluta. Sentori vegetali e fruttati in sottofondo. Tutte le associazioni
primarie alla bocca con frutta secca sul finale. Lunga persistenza aromatica Jamaica.
Chiaro, severo, inconsueto, potente, singolare, etereo, raccolto. In bocca ci regala uno scatto in avanti,
veloce e lungo, verso un ventaglio ampio e persistente di sensazioni che,
prendendo origine da una sapida e intensa mineralità, esplorano tutte le categorie descrittive. Fruttato:
banana, ananas; Speziato: anice stellato, cannella. Floreale: tiglio, miele. Minerale: salsedine. Misterioso,
enigmatico, indecifrabile, magnetico, serio e potente. Un atleta che si concentra prima della performance
decisiva. Un cuore amabile e vigoroso dentro un involucro di mirabile surplace, pronto a scattare in volata.
La medaglia è il suo obiettivo, una conquista cerebrale, scientifica del podio e del pubblico.
Rum 50 cl
Barbados Rum 2000
Suadente, armonioso, dolce, irresistibile, ricco, pieno, ampio, rigoglioso.
Il naso è una fusione di frutta secca, nocciola, noce, fiori di robinia, mandorla amara, cardamomo. È pasta
di mandorla, dolci del sud, biscotti mediterranei, marzapane… “nu babbà!” La bocca è di persistente
equilibrio, dolce sapidità, levigata armonia, potente nobiltà. La nota elegantemente amara e speziata
stabilisce l’equilibrio mirabile di questa personalità: affascina, argina, arricchisce. Sembra di cogliere,
bevendolo, l’essenza della stessa radice che genera gli opposti: il dolce definito e rafforzato in modo così
nitido proprio da quella nuance di mandorla amara e dalla sua grande struttura acida.
Yehmon Rum No Age Declared Edition 2010
Per ciò che ci è dato sapere, è la prima volta che una sfida del genere è stata intrapresa. La “sfida” consiste
nella ricerca della Perfezione, nel cercare di interpretare produzioni
provenienti dai diversi angoli della Terra e dal diverso grado di maturazione per ottenere un unicum che
riesca a esprimere allo stesso tempo le più diverse e dissonanti dimensioni lasciando alla percezione
del singolo la capacità di individuare quella a se più cara. Potenza, Eleganza, Dolcezza, Carattere, Spigolosità,
Morbidezza, Ampiezza, Profondità … Questo è oggi e sarà in futuro lo Yehmon Rum No Age Declared.
Così come per il whisky, anche per il Rum, questo Progetto Samaroli ha l’ambizione di aggiungere qualcosa
di Unico alle esperienze degli appassionati di Rum.
74
75
Library
Glenlivet 1970
Prodotto da inserire nella lista delle etichette “simbolo” del marchio Samaroli.
Di tradizionale fattura, sprigiona profumi intensi e concentrati. La lenta evoluzione nel bicchiere lo rende
misterioso e sorprendente, certamente di grande soddisfazione edonistica. Prugna secca, tamarindo,
pera cotta caramellata, cuoio, uva passa, toni evoluti di vaniglia e via via molte altre fragranze si succedono
con lunga persistenza aromatica. Avvolgente in bocca, di notevole finezza ed eleganza,
perfetta corrispondenza naso/palato. Un fuoriclasse senza pari, di rarissima qualità.
Ardmore 35Th Anniversary 1977
Questa selezione ha fatto parte della serie con cui Silvano Samaroli ha festeggiato i 35 anni di attività. Una
volta di più la frase “ … Più unico che raro …” è effettivamente centrata.
A detta della stessa Ardmore non vi sono altri esemplari in Europa che abbiano più di 30 anni di vita;
la dolcezza abbinata a potenza ed eleganza che esso esprime sono forse tra i più profondi mai raggiunti.
Morbido e pastoso con intensa e lunghissime note di cacao, vaniglia, paglia, pera, ciliegia, pompelmo e
caffeina. Gusto aromatico e tagliente, leggermente affumicato e giustamente torbato con finale di liquirizia,
yogurt e zuppa d’orzo.
Grand Cognac Delamain 1983
La maison Delamain è fondata da una famiglia che era precedentemente
emigrata a Dublino in Irlanda. James Delamain (1738-1800) sposa Marie Ramson e nel 1759 ritorna a Jarnac
in Francia, per formare una società con suo suocero Isaac Ranson, proprietario di una ditta di esportazione
di vecchia data le cui origini risalgono agli inizi della produzione di cognac. Cosi nel 1763 creano
la maison Ranson et Delamain. La casa e la distilleria vengono ricostruite nel XVIII e XIX secolo, in parte su
delle cantine del XIV secolo ed in parte sopra un vecchio tempio protestante, che fungerà
da deposito di brandy durante la rivoluzione. Formalmente la costituzione della maison è datata 1740.
Nel 1920, la famiglia Delamain diventa unica proprietaria del cognac Delamain.
Blend Coilltean 1965
Imbottigliato utilizzando le tecniche tradizionali dopo un invecchiamento di 41 anni. Tra le sensazioni
dominanti percepiamo netta la crema pasticciera, cosmetico, avena,
erbe di campo, cuoio, liquirizia e catrame armonicamente combinati. Assieme al NoAge ed allo Yehmon Rum
NoAge Declared rappresenta la quintessenza di ciò che vuol dire oggi “Samaroli since 1968”.
Ricerca di single e grain fantastici, sapiente miscelazione ed attesa che il tempo faccia sì che “l’Idea si
compia”. La fiera degli opposti: elegante ed austero, fresco e maturo, sapido e dolce, amabile ed odioso
(odioso perché, prima o poi, terminerà ahimè sia nel bicchiere sia nella bottiglia)!!!!
Questa è la dimostrazione tangibile che i prodotti Samaroli sono diversi da tutte le altre produzioni e selezioni.
Una bottiglia imperdibile per i grandi appassionati di whisky.
Bouquet ben bilanciato dal leggero sentore di torba e di gradevole “medicinale” sia al naso che al palato.
Maturo con un piacevole retrogusto. Eccellente.
Bowmore Islay 1982
Longmorn 35Th Anniversary 1973
Tipico e distintivo sentore di mare degli whisky di Islay. Polvere da sparo,
salmone affumicato, tabacco da pipa, sale, bitume e liquirizia. Morbido con un chiaro profumo di Oceano.
Finale salato e leggiadro al tempo stesso.
Anche questa referenza fa’ parte della serie con cui Silvano Samaroli ha onorato
i suoi 35 anni di attività.Normalmente la distilleria imbottiglia dopo 15 anni di invecchiamento e
altri imbottigliatori indipendenti lo propongono con affinamenti che usualmente non superano i 12 anni di
barile. Trenta anni trenta di barile ed ormai 8 di bottiglia; trovarne prodotti così.Entrata del naso dolce
che lentamente si sviluppa e fa emergere note fruttate, floreali e minerali delicate e fragranti.
Un whisky vecchio stile nel quale “investire” tutta la Vostra capacità sensoriale.
Dailuaine Speyside 1981
Delicato, sottile, elegante ma con grande potere di convinzione e di comunicazione. Un whisky che
appartiene alla tradizione antica, all’ispirazione, alla volontà ed alla tradizione dell’uomo. Completo,
suadente ed ampio. Tutte le dimensioni speziate, fruttate, vegetali e minerali sono
qui perfettamente esibite e sviluppate. Anche alla bocca risulta di struttura leggera, elegante ma ricco e
lungamente aromatico al tempo stesso.
Longrow Campbell Town 1987
Corpo pieno e ricco con un tocco piacevole di medicinale, maturo. Finale pulito e ampio con corrispondenza
tra naso e palato. Pastoso, intenso e polposo dal gusto lungo e leggiadro.
Tamnavullin 40Th Anniversary 1968
Ampia e complessa concentrazione aromatica in cui fanno spicco le tonalità di frutta tropicale e di frutta
secca che emergono da una base di vaniglia evoluta, canna da zucchero, melassa ed ottima mineralità.
Termina con mentuccia, e liquirizia in lunghissima persistenza aromatica.
Concentrazione tannica dolce e non aggressiva che esalta e valorizza la dimensione del gusto e degli aromi.
Questo spirito costituisce la vetta assoluta di una qualità assai rara da reperire sul mercato. Il periodo più
favorevole per una degustazione ottimale va dalla tarda primavera fino all’inizio dell’autunno. Le bottiglie
Demerara dark Rum 1975 furono i frutto dell’imbottigliamento di 2 barili da 500 litri cadauno che dopo 31
anni di invecchiamento, di cui la gran parte in Scozia, produssero un totale di 460 bottiglie.
Valutando la storia passata e recente della Tamnavullin, scegliere
“introvabile” per identificare questo single è veramente riduttivo. 40 anni di barile (ed ora 3 di
bottiglia) ed uno splendido cofanetto in legno per celebrare, con un incredibilmente fantastico
single nato anch’esso nel millesimo in cui tutto ebbe inizio, i 40 anni di attività di Silvano Samaroli.
Tomintoul 1967
Che dire! 44 anni e non sentirli. Chi non avesse avuto il piacere di assaggiare i primi imbottigliamenti
di Silvano Samaroli potrà con questa selezione provare emozioni
altrimenti inarrivabili. Elegantissimo estratto di pera sostenuto da una vena di gradevole e morbido
alcol che prolunga all’infinito la sensazione di sfericità. Questo spirito è una promenade che
ci teletrasporta sulla vetta della Qualità Assoluta assai rara da reperire.
Sicuramente da annoverare tra le referenze che hanno reso famoso il brand
Samaroli. Anch’esso parte di una di quelle selezioni che Silvano dedicava nella quasi totalità alle cure
di Anacleto Bleve. Bouquet articolato che cede inizialmente sentori di tamarindo, fenoli sopiti e frutta secca.
Lentamente si espande rivelando una teoria di profumi, fra i quali emergono la melassa, il dattero,
il tabacco ed il cuoio. Caldo ed avvolgente in bocca con aromi concentrati di rara finezza quali la cannella,
la noce ed un’intensa liquirizia. Leggera astringenza con notevole pienezza e persistenza.
76
77
Brandy
Assemblaggio tradizionale 10/16 anni
Sono il frutto di un assemblaggio di più annate e di diversi
invecchiamenti di Brandy. Il numero di anni segnato in etichetta
indica l’annata più giovane presente nella miscela, benché
mediamente abbiano in entrambi i casi un invecchiamento medio
superiore a quello indicato. Il nome Assemblaggio Tradizionale
nasce dal fatto che tradizionalmente il brandy che si imbottiglia
è costituito da una miscela, o assemblaggio, di svariati distillati
di annate e invecchiamenti diversi. Questo perché la somma delle
diverse caratteristiche organolettiche dei distillati conferisce al
brandy assemblato un bouquet molto più armonico e completo.
NEW
--
Villa Zarri
regione
Emilia Romagna
responsabile
produzione
Guido Fini Zarri
-La filosofia produttiva di Villa Zarri è frutto di un’accurata sperimentazione e di una precisa ricerca scientifica che prendono ispirazione
dalla metodologia utilizzata per il Cognac francese. Per ottenere un
brandy di altissima qualità bisogna partire da un vino organoletticamente perfetto, quello scelto da Villa Zarri è il Trebbiano Romagnolo
e Toscano, coltivato secondo le metodologie lavorative in vigna necessarie alla realizzazione di un buon vino. La distillazione avviene
nei mesi di settembre – ottobre appena la fermentazione alcolica del
vino è compiuta. Il metodo adottato è quello discontinuo, realizzato
tramite l'alambicco Charentais. Si tratta di un procedimento molto lento che permette di ottenere un’elevata concentrazione di quelle
meravigliose fragranze e aromi caratteristici del vino Durante le varie fasi di invecchiamento poi, il Brandy Villa Zarri raggiunge un
equilibrio di gusto, profumo e contenuto alcolico in modo del tutto
naturale senza l’aggiunta di aromatizzanti, additivi o coloranti, per
un prodotto di assoluta qualità.
BRANDY
MILLESIMATO 1988
(invecchiato 21 anni)
Si tratta di una miscela di quattro Brandy di una sola annata, la
vendemmia 1988. L’idea del Brandy Millesimato nasce dal voler
imbottigliare un prodotto che riporta le caratteristiche di quella
particolare annata. I vini utilizzati sono il Trebbiano Toscano e
il Trebbiano Romagnolo, distillati con metodo discontinuo con
Alambicco Charentais che ne conserva tutte le caratteristiche
migliori. I brandy vengono invecchiati in piccole botti in legno di
rovere di provenienza francese (Limousin e Allier) della capacità di
350 litri.
Nel primo anno di invecchiamento vengono utilizzate botti nuove
che conferiscono al distillato colore e tannini.
Successivamente il brandy viene travasato in cosiddette botti
esaurite che servono quasi esclusivamente per il processo
di ossidazione dei tannini e dell’alcool. Durante il periodo di
invecchiamento la gradazione alcolica viene lentamente ridotta,
mediante aggiunta di acqua distillata, fino alla gradazione di
consumo di 45% vol.
Brandy
Millesimato 1988
(con selezione di tabacco toscano)
Già fiore all’occhiello della produzione targata Villa Zarri, il Brandy
21 anni Millesimato 1988 oggi ha ancora qualcosa in più. La base
è una miscela di Brandy di una sola annata, la 1988: Trebbiano
Toscano selezionato come materia prima distillata con metodo
discontinuo e con Alambicco Charentais, il passare degli anni, l’uso
equilibrato delle piccole botti in legno di rovere e la magia del
microclima fanno di questo Brandy un prodotto eccezionale.
A questo Brandy già superiore è stata poi aggiunta, mediante
infusione, una selezione di tabacco Kentucky coltivato in Toscana.
Il risultato è un prodotto nuovo, raffinato compagno del rito del
fumo lento: quello del sigaro.
selezioni in produzione
Brandy Assemblaggio tradizionale
10/16 anni [500]
Brandy Millesimato 1988 [500]
Brandy Millesimato 1988
(con selezione di tabacco toscano) [500]
A Pieno Grado
Millesimato 1987/1988/1989 [500]
Zarri Gold – Brandy Millesimato 1986 [500]
Acquavite di vino Chardonnay [500, MG]
Liquore Brandy e Caffè [500]
Liquore Cherry Brandy [500]
Liquore Nocino [500, MG]
78
Heres / Spirits Villa Zarri
79
Liquore Brandy e Caffè
Nati dal vino, che ad ogni vendemmia mostra caratteristiche
diverse in base all’andamento climatico stagionale, i Brandy a
pieno grado di Villa Zarri derivano da singoli distillati di un’unica
partita di vino. Invecchiati inizialmente in piccole botti nuove in
legno di rovere, i Brandy vengono successivamente travasati in
cosiddette botti esaurite che servono quasi esclusivamente per il
processo di ossidazione dei tannini e dell’alcool. A questo punto il
Brandy a pieno grado è pronto, senza aggiunta di acqua distillata
che ne ridurrebbe la gradazione alcolica. Il risultato è un prodotto
puro, totalmente naturale e dall’identità forte. Dedicati a chi sa
godere di gusti forti e determinati i Brandy Millesimati a pieno
grado di Villa Zarri sono ideali se accostati a gusti semplici, quali
un intenso cioccolato fondente o un tradizionale buon sigaro.
Il liquore Brandy e Caffé nasce dall’infusione di un caffè di
altissima qualità proveniente dall’India, una specie arabica e di
bassissima acidità denominata “Plantation A”, nel brandy di vino
trebbiano invecchiato sei anni in botticelle di rovere francese.
L’infusione dura pochissimi giorni, durante i quali il caffè macinato
cede sapori e profumi al brandy. Al termine, dopo aver aggiunto
acqua, per portarlo alla gradazione di consumo, 40°, e zucchero,
per ammorbidire l’amaro del caffè, l’infuso viene filtrato e lasciato
riposare per almeno 6 mesi prima di essere imbottigliato. Il
risultato è un prodotto che riunisce in sé, in armonica fusione, gli
aromi cioccolatosi dello straordinario caffè impiegato e i profumi
del distillato di vino invecchiato Villa Zarri.
new
A Pieno Grado – Millesimato 1987/1988/1989
Liquore Cherry Brandy
Il desiderio di riscoprire e rilanciare un liquore che appartiene ad
un importante passato della tradizione liquorista italiana ha spinto
Villa Zarri a realizzare lo Cherry Brandy. Il brandy, distillato di vino
invecchiato 6 anni in piccole botticelle di rovere francese, incontra
le pregiate ciliegie provenienti da Castello di Serravalle (BO) ed
accreditate come le migliori d’Italia.
La macerazione delle ciliegie nel brandy dura due mesi, al termine
dei quali il brandy viene separato dai duroni; viene aggiunta
quindi una ulteriore piccola quantità di distillato, per portarlo alla
gradazione esatta di consumo; a questo punto è pronto per essere
filtrato e imbottigliato.
Zarri Gold – Brandy Millesimato 1986
La Zarri Gold appartiene alla famiglia dei brandy invecchiati Villa
Zarri. Una bottiglia speciale che contiene il Brandy Villa Zarri
maggiormente invecchiato: il Millesimato 1986 con 20 anni di
invecchiamento in botte. È una miscela di 4 distillati di vino,
tutti provenienti dalla vendemmia 1986, che ha dato vita alla
produzione dei prestigiosi Brandy Villa Zarri.
L’idea dell’oro nasce dal colore oro ambrato che i distillati hanno
acquisito durante i lunghi 20 anni di invecchiamento. La bottiglia
di vetro è completamente serigrafata in oro ed è contenuta in un
elegante cofanetto di legno. Una bottiglia speciale, destinata a
pochi privilegiati, prodotta in soli 1.100 pezzi.
Liquore Nocino
Antica tradizione nel territorio della Regione Emilia Romagna,
la produzione segue una vecchia ricetta e viene elaborato
interamente a mano. Le noci macerano per 60 giorni in alcol
buongusto a 95 gradi con l’aggiunta di chiodi di garofano, stecche
di cannella, zucchero e acqua; terminata l’infusione si procede a
filtrazione ed aggiustamento del grado alcolico (43 %)
Riposa per almeno 12 mesi in acciaio prima di essere filtrato e
imbottigliato.
Acquavite di vino Chardonnay
L’Acquavite di Vino Chardonnay Villa Zarri è un’acquavite non
invecchiata, imbottigliata dopo solo un anno di riposo all’interno
di un recipiente in acciaio inossidabile.
Questo distillato è stato studiato per soddisfare coloro che amano
i prodotti freschi e fruttati, non arricchiti dai complessi aromi
conferiti dall’invecchiamento in botti di legno.
NEW
80
Heres / Spirits Villa Zarri
81
Import
82
Brut d’Autrefois
_
20% Pinot nero
zona di prod. Champagne,
Cote des Blancs, Avize
età vigneto 25+anni
periodo di vendemmia agosto,
inizi settembre
denominazione
--
Corbon
regione
CHAMPAGNE
responsabile di
produzione
Claude Corbon
Agnès Corbon
ettari
vitati
-L’altissima vocazione artigianale di Corbon si riflette nelle meticolosamente studiate uscite degli Champagne millesimati: la cronologia
delle annate è sconvolta dal dettato dei vini, ed esclusivamente dai
loro tempi di maturazione, niente altro. Questa azienda, proprietaria
di 6 ettari ad Avize, vinifica in modo tradizionale ed ha tempi di
sosta sui lieviti lunghissimi, mai affrettati. Da qui escono Champagne tenaci, ricchi in modo non apparente, sicuri di sé come solo chi
possiede una vera interiore armonia può esserlo.
Brut Prestige
n° bottiglie
prodotte
30.000
agosto,
inizi settembre
vinificazione
agosto,
inizi settembre
_
uvaggio 100% Chardonnay
Grand Cru di Avize
_
utilizzo pressa
tradizionale pneumatica soffice,
fermentazione in contenitori
di acciaio, con sistema di
termoregolazione.
affinamento minimo di 72 mesi
sui lieviti.
Absolutment Brut
resa/ettaro (hl)
_
uvaggio 60% Chardonnay, 25%
Pinot nero, 15% Pinot Meunier
natura del terreno varie
inizi settembre
84
Millésimé 2003
denominazione
Brut d’Autrefois
Brut Prestige
Millésimé 2003
Absolutment Brut
...
utilizzo pressa
tradizionale pneumatica
soffice, fermentazione in
contenitori di acciaio, con
sistema di termoregolazione
affinamento cuvée perpetua,
con vini di riserva di almeno
10 anni.
vinificazione
...
utilizzo pressa
tradizionale pneumatica soffice,
di acciaio, con sistema di
termoregolazione.
affinamento minimo di 60 mesi
sui lieviti.
denominazione
100
_
uvaggio 50% Chardonnay, 25%
Pinot Nero, 25% Pinot Meunier
denominazione
4
resa/ettaro (hl)
vinificazione
100
n.d.
utilizzo pressa
tradizionale pneumatica
soffice, fermentazione in
contenitori di acciaio, con
sistema di termoregolazione.
affinamento sur lattes per 48
mesi, nessun dosaggio finale.
vinificazione
Heres / Import Champagne Corbon
85
Fleur de l’Europe
_
uvaggio 90% pinot nero, 10%
Chardonnay
Cote des Bar
nat. del terreno argilloso, calcarea
inizi settembre
denominazione
--
Fleury
pere et fils
regione
CHAMPAGNE
responsabile di
produzione
Jean-Pierre e
Sébastien Fleury
ettari
vitati
Doux Millésimé
-I Fleury sono, e non a parole, dei veri pionieri della biodinamica, che
praticano dal 1992. Con 14 ettari in Côte des Bars, vinificano con gli
strumenti della tradizione, utilizzando anche il legno. I loro Champagne, a base di Pinot noir e Chardonnay, mostrano profili decisi e
note di grande personalità. In particolare, la splendida Trilogia dei
millesimati 1995, con differenti dosaggi, e uno splendido Brut Rosé
de Saignée.
_
uvaggio 80% Pinot nero,
20% Chardonnay
Cote des Bar
denominazione
25
nat. del terreno
argilloso, calcarea
n° bottiglie
prodotte
220.000
agosto, inizi settembre
Rosé de Saignées
Brut
_
100% Pinot nero
Cote des Bar
denominazione
uvaggio
nat. del terreno
argilloso-calcarea
Brut Cépages Blanc
_
Cote des Bar
nat. del terreno argilloso-calcarea
inizi settembre
denominazione
Fleur de l’Europe
Doux Millésimé
Rosé de Saignées Brut
Brut Cépages Blanc
Robert Fleury
Brut Millésimé
Extra Brut Millésimé
100q/ha
_
vinificazione utilizzo pressa
tradizionale champenoise da
4.000kg, fermentazione in
botti di quercia da 200 l per lo
Chardonnay, in botti da 6000 l
per il pinot nero
affinamento fermentazione
malolattica svolta in cuves,
sosta sui lieviti per un
minimo di 36 mesi prima del
dégorgement.
resa/ettaro (hl)
100q/ha
_
tradizionale champenoise
da 4.000kg, fermentazione
in contenitori vetrificati
internamente, con sistema di
termoregolazione
malolattica non svolta, sosta
sui lieviti di 12 anni prima del
dégorgement, presa di spuma
su tappo in sughero con graffa
metallica; dosaggio 3,5 gr/l.
resa/ettaro (hl)
agosto,
inizi settembre
resa/ettaro (hl) 110q/ha n°
bottiglie prodotte _
vinificazione breve macerazione
prefermentativa sulle bucce,
utilizzo pressa tradizionale
champenoise da 4.000kg,
vetrificati internamente, con
affinamento _
120q/ha
_
termoregolazione.
sosta sui lieviti per un minimo
di 48 mesi prima del dégorgem.
resa/ettaro (hl)
Brut Carte Rouge
Rosé de Saignée
86
Heres / Import Champagne FleuRy Pere et Fils
87
Robert Fleury
_
33% Chardonnay, 33% Pinot Bianco
Cote des Bar
inizi settembre
resa/ettaro (hl) 110q/ha
denominazione
Brut Carte Rouge
termoregolazione
metallica
_
uvaggio 100% Pinot nero
Cote des Bar
inizi settembre
denominazione
Rosé de Saignée
Brut Millésimé
_
uvaggio 80% Pinot nero, 20%
Chardonnay
Cote des Bar
inizi settembre
denominazione
Extra Brut Millésimé
_
20% Chardonnay
Cote des Bar
inizi settembre
denominazione
_
Cote des Bar
inizi settembre
denominazione
termoregolazione
metallica; dosaggio 14,25 gr/l
_
utilizzo pressa
termoregolazione
dégorgement
vinificazione
_
breve macerazione
prefermentativa sulle bucce,
utilizzo pressa tradizionale
champenoise da 4.000kg,
vetrificati internamente, con
affinamento _
vinificazione
termoregolazione
metallica, dosaggio 50,25 g/l
88
Heres / Import Champagne FleuRy Pere et Fils
89
Brut Tradition
_
Cote des Blancs, Oger
natura del terreno terreni a forte
componente gessosa
denominazione
--
Jean Milan
regione
CHAMPAGNE
responsabile di
produzione
Monsieur Milan
ettari
vitati
6
n° bottiglie
prodotte
-Lo Chardonnay è re in questa azienda. I 6 ettari di proprietà, interamente situati nel comune di Oger, in vigneti classificati Grand
Cru, sono destinati alla produzione di Champagne molto bilanciati,
raffinati, senza per questo rinunciare a intensità e profondità. Le varie Cuvée declinano un modello di eleganza in modi diversissimi; in
particolare, l’aerea Symphorine, contrapposta alla forza delle Terres
de Noël; la Grande Réserve 1864, vinificata in legno, e presentata sul
mercato per la prima volta in Italia, vero concentrato di maturità e
complessità.
Brut Spécial
_
componente gessosa
denominazione
60.000
Brut Millénaire
_
componente gessosa
inizi settembre
denominazione
Brut Grande
Réserve 1864
_
età vigneto _
denominazione
Brut
Brut
Brut
Brut
Tradition
Spécial
Millénaire
Grande Réserve 1864
Brut Symphorine
Brut Terres de Noel
Rosé
Brut Selection
Cuvée Tendresse
Brut Trasparence
90
agosto,
inizi settembre
_
pressatura soffice,
fermentazione in acciaio a
temperatura controllata
affinamento _
vinificazione
agosto,
inizi settembre
_
pressatura soffice,
affinamento _
vinificazione
resa/ettaro (hl)
100
_
pressatura soffice,
affinamento _
vinificazione
resa/ettaro (hl)
_
vinificazione
affinamento
Heres / Import Champagne Jean Milan
_
_
_
91
Brut Symphorine
_
componente gessosa
denominazione
Brut Terres
de Noel
_
100% Chardonnay
componente gessosa
denominazione
uvaggio
Rosé
_
50% Pinot Nero
componente gessosa
denominazione
Cuvée Tendresse
_
componente gessosa
denominazione
Brut Selection
agosto,
inizi settembre
_
componente gessosa
denominazione
_
pressatura soffice,
affinamento _
vinificazione
Brut Trasparence
agosto,
inizi settembre
_
componente gessosa
denominazione
_
pressatura soffice,
affinamento _vinificazione ...
affinamento ...
vinificazione
agosto,
inizi settembre
vinificazione pressatura soffice,
affinamento _
agosto,
inizi settembre
_
pressatura soffice,
affinamento _
vinificazione
agosto,
inizi settembre
_
pressatura soffice,
affinamento _
vinificazione
agosto,
inizi settembre
_
pressatura soffice,
affinamento _
vinificazione
92
Heres / Import Champagne Jean Milan
93
St. Romain blanc
Saint Romain AOC
zona di prod. Saint-Romain
età vigneto 40
denominazione
--
Alain Gras
resa/ettaro (hl)
50
36.000
diraspatura
parziale, pressatura soffice,
fermentazione in tini di legno
affinamento _
vinificazione
natura del terreno
argilloso-calcareo
metà/fine settembre
regione
BORGOGNA
responsabile di
produzione
Alain Gras
ettari
vitati
12
n° bottiglie
prodotte
60.000
-Il Domaine Alain Gras ha sede a Saint-Romain, un piccolo paese
situato in Côte de Beaune. I 12 ettari di proprietà comprendono vigneti delle Appéllation Saint-Romain, Auxey-Duresses e Meursault.
Il Domaine, di proprietà da 5 generazioni, è gestito da Alain in prima
persona dal 1979. Pur situato in una zona poco frequentata dagli appassionati italiani, in questo Domaine si producono vini di vera bontà, vini con quella espressione diretta e franca che ad occhi (e palati)
superficiali può passare per semplicità tout court. Gli Chardonnay
sono invece avvolgenti e sodi, con una mineralità più calda e delicata;
il Pinot nero dal canto suo si mostra carnoso di frutto, aperto, ma
anch’esso ben saldo e con profondità: vini realmente gioiosi e preziosi, magari provenienti da vigneti ultracentenari, come per l’AuxeyDuresses Vieilles Vignes, piantato nel 1904.
St. Romain rouge
Saint Romain AOC
100% Pinot nero
zona di prod. Saint-Romain
età vigneto 35
denominazione
uvaggio
vinificazione diraspatura totale,
temperatura controllata per
12-15 gg, follature e rimontaggi
affinamento _
natura del terreno
argilloso-calcareo
resa/ettaro (hl) 45
Auxey-Duresses
Vieilles Vignes
Auxex-Duresses AOC
100% Pinot nero
zona di prod. Auxey-Duresses
denominazione
uvaggio
temperatura controllata per
12-15 gg, follature e rimontaggi
affinamento _
natura del terreno
argilloso-calcareo
resa/ettaro (hl) 45
St. Romain blanc
St. Romain rouge
Auxey-Duresses Vieilles Vignes
94
Heres / Import Borgogna Alain Gras
95
Corton Blanc
Grand Cru
denominazione
Grand Cru
zona di prod. Aloxe-Corton
natura del terreno strato di
argilla biancastra su roccia
madre calcarea dell’Oxfordiano
periodo vendemmia inizi settembre
--
Chandon
des Briailles
regione
BORGOGNA
responsabile di
produzione
Claude de Nicolay
ettari
vitati
13
n° bottiglie
prodotte
40.000
Corton Blanc
Corton Blanc
Grand Cru
“Le Charlemagne”
-Il Domaine Chandon de Briailles ha sede a Savigny-lès-Beaune, nel
cuore della Côte de Beaune ai piedi della collina di Corton. I 13 ettari
di proprietà si dividono tra i comuni di Savigny, Pernand-Vergelesses
e Alox-Corton. Il Domaine appartiene alla famiglia dal 1834 ed è
oggi diretto da François de Nicolay e da sua sorella Claude, che è
anche l’enologo aziendale. La conduzione del vigneto si ispira a criteri
biodinamici, le operazioni di cantina sono tutte effettuate sotto il segno della naturalità e del rigore di una tradizione lunghissima. I vini
riflettono una forte tensione all’aristocraticità e alla pura definizione.
Le vinificazioni tradizionali li rendono bisognosi di tranquille evoluzioni, attraverso le quali far trasfigurare l’iniziale austerità in profili
cesellati, di raffinatissima fattura.
denominazione Corton
Charlemagne Grand Cru
natura del terreno argille bianche,
con percentuale di selce
periodo di vendemmia inizi
Corton Grand Cru
“Clos du Roi”
Corton Grand Cru
Corton Grand Cru
grado alcolico (%) 100% Pinot nero
natura del terreno marne
argillo-limonose, con piccole
percentuali di sabbia
periodo di vendemmia da metà
a fine settembre
resa/ettaro (hl) 25
denominazione
uvaggio
Corton Grand Cru
“Les Marechaudes”
Corton Grand Cru
100% Pinot nero
natura del terreno suoli misti,
argilla, ferro e sassi
periodo vendemmia metà/fine settembre
resa/ettaro (hl) 30
denominazione
Corton
Corton
Corton
Corton
Blanc Grand Cru
Blanc Grand Cru “Le Charlemagne”
Gran Cru “Clos du Roi”
Gran Cru “Les Marechaudes”
uvaggio
Savigny-Les-Baune Aux Fourneaux 1er Cru
Pernard-Vergelesses rouge 1er Cru
“Ile de Vergellesses”
Savigny-Les-Baune “Les Lavieres”
Savigny-Les-Beaune
Corton Gran Cru “Les Bressandes”
96
resa/ettaro (hl)
50
3.000
pigiatura soffice,
controllata
affinamento Pièces di diversi
passaggi, piccolissima
percentuali di legni nuovi;
affinamento da 18 a 24 mesi,
due travasi, imbottigliamento
per gravità senza collaggio o
filtrazione
vinificazione
settembre o fine settembre, a
seconda dei settori
resa/ettaro (hl) 50
vinificazione pigiatura soffice,
controllata
passaggi, piccolissima percentuali
di legni nuovi; affinamento
da 18 a 24 mesi, due travasi,
imbottigliamento per gravità
senza collaggio o filtrazione
1500
pigiatura soffice,
utilizzo dei raspi (dal 50 al 100%
secondo l’annata); fermentazione
in tini di cemento aperti per circa
15 gg., controllo temperatura;
follature e rimontaggi giornalieri.
filtrazione
vinificazione
1.800
pigiatura soffice,
utilizzo dei raspi (dal 50 al 100%
secondo l’annata); fermentazione
in tini di cemento aperti per circa
15 gg., controllo temperatura;
follature e rimontaggi giornalieri.
affinamento Pièces di diversi passaggi,
piccolissima percentuali di legni nuovi;
affinamento da 18 a 24 mesi, due
travasi, imbottigliamento per gravità
senza collaggio o filtrazione
vinificazione
Heres / Import Borgogna Chandon de Briailles
97
Savigny-Les-Baune
“Les Lavieres”
denominazione
Savigny-lès-Beaune
zona di prod. Savigny-lès-Beaune
natura del terreno argilla, con
formazioni rocciose
periodo di vendemmia da metà a
fine settembre
resa/ettaro (hl) 45
Savigny-Les-Beaune
denominazione
Savigny-lès-Beaune
zona di prod. Savigny-lès-Beaune
argilla, ferro, e sassi
fine settembre
resa/ettaro (hl) 50
Corton Grand Cru
“Les Bressandes”
Corton Grand Cru
100% Pinot nero
argilla, ferro, e sassi
fine settembre
resa/ettaro (hl) 30
denominazione
uvaggio
Savigny-Les-Baune
Aux Fourneaux
1er Cru
utilizzo dei raspi (dal 50 al
100% secondo l’annata);
fermentazione in tini di
cemento aperti per circa 15
gg., controllo temperatura;
follature e rimontaggi
giornalieri.
filtrazione
denominazione
Savigny-lès-Beaune
zona di prod.
Savigny-lès-Beaune
1,25
35 anni
natura del terreno argilla, con
formazioni rocciose
fine settembre
resa/ettaro (hl) 45
età vigneto
giornalieri.
filtrazione
Pernard-VergelL
esses rouge 1er Cru
“Ile de VergelLesseS”
denominazione Pernand
Vergelesses 1er cru AOC
zona di prod. Pernard-Vergellesses
natura del terreno esposizione
est, argilloso con inserzioni
calcaree, media profondità
periodo di vendemmia variabile, da
prima decina settembre a fine
settembre
resa/ettaro (hl) 35-40
giornalieri.
filtrazione
98
giornalieri.
filtrazione
100% secondo l'annata);
giornalieri.
filtrazione.
Heres / Import Borgogna Chandon de Briailles
99
Clos de Vougeot
Cuvee Vieilles Vignes
denominazione Clos Vougeot
Grand Cru AOC
zona di prod. Vougeot
--
Chateau
de la Tour
regione
BORGOGNA
responsabile di
produzione
François Labet
ettari
vitati
6
n° bottiglie
prodotte
25.000
natura del terreno
vinificazione uve non diraspate,
poste in tino di fermentazione,
raffreddate a 6°-7°,
una settimana
di pre-fermentazione,
temperatura controllata fino
a 28-29°, svinatura appena
terminata la fermentazione
affinamento Pièces al 100%
nuove, per 18-20 mesi
argilloso-calcarea,
con presenza variabile a
seconda della parcella
metà-fine settembre
resa/ettaro (hl) 35
-Le famiglie Labet e Dechelette, presenti negli annali del vino borgognone dal 15° secolo, costruirono il castello nel 1890. Proprietari di
6 ha, detengono così la più grande percentuale di vigneti dell’Appellation. Château de la Tour resta oggi l’unico Domaine a raccogliere,
vinificare, affinare e imbottigliare il Grand Cru all’interno del famoso Clos, come accadeva ai tempi dei Cistercensi. Il patrimonio di
parcelle con vigne la cui età media è di oltre 40 anni, con l’aggiunta
di vecchie vigne piantate nel 1910, permette al Domaine di vinificare
due Cuvées, la Classique e la Vieilles Vignes. Alla cura maniacale del
vigneto, le cui uve sono raccolte ancora in cesti di vimini, per evitare
ossidazioni dovute al succo fuoriuscito e fermentato, si unisce un protocollo di vinificazione a grappolo intero, di stampo classico. I vini
esprimono con razza aristocratica l’essenza del terroir del Clos Vougeot, con le sue espressioni di tartufo, menta, liquirizia e si candidano
per invecchiamenti ultradecennali.
Clos de Vougeot
Cuvee Classique
Grand Cru AOC
natura del terreno
argilloso-calcarea,
con presenza variabile a
18.000
uve non diraspate,
poste in tino di fermentazione,
raffreddate a 6°-7°,
una settimana
di pre-fermentazione,
temperatura controllata fino
a 28-29°, svinatura appena
terminata la fermentazione
affinamento Pièces al 50%
nuove, per 18-20 mesi
vinificazione
resa/ettaro (hl) 35
Clos de Vougeot Cuvee Vieilles Vignes
Clos de Vougeot Cuvee Classique
100
Heres / Import Borgogna Chateau de la Tour
101
Bonne Mares
Grand Cru
denominazione Bonnes Mares
Grand Cru
zona di prod. Chambolle-Musigny
natura del terreno suoli
argillo-calcarei,
con alta percentuale di calcare
periodo di vendemmia metà,
fine settembre
resa/ettaro (hl) 35
--
Domaine Bart
regione
BORGOGNA
responsabile di
produzione
Martin e Odile Bart
ettari
vitati
17
n° bottiglie
prodotte
120.000
-Il Domaine Bart ha sede a Marsannay, all’estrema propaggine della
Côte de Nuits. I 19 ha di proprietà comprendono vigneti delle Appellation Marsannay, Fixin, ma anche due appezzamenti in Grand Cru
quali Bonnes- Mares e Clos-de-Bèze. Martin Bart, gioviale e simpatico, aperto e schietto, produce vini di godibilissimo approccio e cura
con maniacale attenzione la vinificazione dei singoli “lieux-dits” in
una Appellation come Marsannay poco frequentata dagli stessi appassionati. Sotto un’apparente immediatezza, traspare da tutti i suoi
vini una delicata tensione interna che, con l’invecchiamento, consegna vini di cristallina integrità, che nei primi anni di vita restano a
fatica tranquilli in cantina, tanta è la tentazione che inducono.
Marsannay
“Longerois”
Marsannay Village
100% Pinot nero
zona di prod. Marsannay
molto vari, argilloso calcarei
con sassi e detriti alluvionali
periodo di vendemmia inizi,
metà settembre
resa/ettaro (hl) 50
denominazione
uvaggio
Marsannay
“Les Champ Salomon”
Marsannay Village
100% Pinot nero
natura del terreno suoli molto
vari, argilloso calcarei con
sassi e detriti alluvionali
metà settembre
resa/ettaro (hl) 50
denominazione
uvaggio
vinificazione diraspatura,
fermentazione in acciaio per
15-20 gg a seconda delle
annate
affinamento In pièces (228) lt,
di cui 50% nuove, per 18 mesi,
blend finale in cuves per due
mesi pre-imbottigliamento
fermentazione in acciaio
per 15-20 gg a seconda delle
annate
annate
Bonne Mares Grand Cru
Marsannay “Longerois”
Marsannay “Les Champ Salomon”
Chambertin Clos De Bèze Grand Cru
Marsannay Finottes
Marsannay “Les Grand Vignes”
102
Heres / Import Borgogna Domaine Bart
103
Chambertin Clos
De Bèze Grand Cru
denominazione Chambertin Clos
De Bèze Grand Cru
zona di prod. Gevrey-Chambertin
natura del terreno roccia madre
di calcare à entroques, con
marne bianche nella parte alta
fine settembre
resa/ettaro (hl) 35
annate
--
Domaine
Billaud-Simon
regione
Marsannay Finottes
Marsannay Village
metà settembre
resa/ettaro (hl) 50
denominazione
Marsannay
“Les Grand Vignes”
Marsannay Village
100% Pinot nero
metà settembre
resa/ettaro (hl) 50
denominazione
uvaggio
Chablis
diraspatura,
per 15-20 gg a seconda
delle annate
blend finale in cuves per
due mesi pre-imbottigliamento
vinificazione
responsabile di
produzione
Bernard Billaud-Simon
ettari
vitati
20
n° bottiglie
prodotte
100.000
-Il Domaine Billaud-Simon ha sede a Chablis. I 20 ettari di proprietà
comprendono vigneti delle Appéllation Petit-Chablis, Chablis, Chablis Premier Cru e Chablis Grand Cru.
I vini, vinificati in acciaio ed elevati su fecce fini, sempre in contenitori inox – salvo alcune cuvée speciali – cercano strenuamente “la precisione del dettato di ogni parcella”, “la purezza di aromi e freschezza
di frutto”, che attraverso la carica iodata dei terreni, restituiscano la
peculiare mineralità salina, senza infingimenti. “I miei vini devono
essere d’oro e di luce”, dice Bernard; “se non riesco a rendere questa
differenza rispetto al carattere degli Chardonnay dei cugini di Borgogna, avrò chiaramente mancato alla mia missione”.
annate
Chablis Tete d’Or
Chablis 1er Cru Les Vaillons
Chablis Grand Cru Vaudesir
Chablis Grand Cru Preuses
Chablis Grand Cru Les Clos
Chablis 1er Cru Mont de Milieu
Chablis
Chablis 1er Cru Montee de Tonnerre
Petit Chablis
104
105
Chablis Tete d’Or
Chablis AOC
zona di prod. Chablis
natura del terreno kimmeridgien
(composto da minuscole
conchiglie fossili)
denominazione
Chablis
vinificazione fermentazione
in contenitori di acciaio con
affinamento 80% in cuves di
acciaio, 20% in botti di legno
Chablis AOC
conchiglie fossili)
denominazione
inizi settembre
resa/ettaro (hl) 40
inizi settembre
resa/ettaro (hl) 50
25.000
Chablis 1er Cru
Les Vaillons
denominazione Chablis
1er Cru AOC
conchiglie fossili)
1er Cru AOC
conchiglie fossili)
inizi settembre
resa/ettaro (hl) 45
inizi settembre
resa/ettaro (hl) 45
25.000
Chablis Grand Cru
Vaudesir
Grand Cru AOC
conchiglie fossili)
affinamento in cuves di acciaio
17.000
Petit Chablis
per un minimo di 18 mesi
Petit Chablis AOC
conchiglie fossili)
denominazione
affinamento _
inizi settembre
resa/ettaro (hl) 60
inizi settembre
resa/ettaro (hl) 40
45.000
Chablis 1er Cru
Montee de Tonnerre
24.000
3.000
106
Heres / Import Borgogna Domaine Billaud-Simon
107
Chablis Grand Cru
Preuses
Grand Cru AOC
conchiglie fossili)
affinamento _
--
Domaine
d’Eugenie
inizi settembre
resa/ettaro (hl) 40
2.500
regione
Chablis Grand Cru
Les Clos
Grand Cru AOC
conchiglie fossili)
BORGOGNA
fermentazione
affinamento _
vinificazione
responsabile di
produzione
Fréderic Engerer-Michel
Mallard
ettari
vitati
5,9
n° bottiglie
prodotte
30.000
inizi settembre
resa/ettaro (hl) 40
3.000
Chablis 1er Cru
Mont de Milieu
1er Cru AOC
conchiglie fossili)
-I 6,5 ettari di proprietà comprendono vigneti delle Appellation VosneRomanée, Echezeaux, Grands-Echezeaux e Clos Vougeot. Il Domaine,
storicamente appartenente alla famiglia Engel, è stato acquistato da F. Pinault nell’estate del 2006. La nuova proprietà che annovera anche Château Latour a Bordeaux inizia un percorso molto ambizioso, prefiggendosi
di entrare tra i grandissimi di Borgogna. La gestione è affidata a Frédéric
Engerer, direttore a Latour, e la conduzione tecnica a Michel Mallard,
giovane e promettente enologo borgognone. Le filosofie di gestione del
vigneto e della cantina sono improntate a pratiche il più naturali possibile, senza utilizzo di diserbanti chimici o di prodotti di sintesi. I vini,
pur nella necessaria ricerca della propria identità, ricercano profondità
e maturità, attraverso vendemmie piuttosto tardive, ma senza inseguire
improbabili estrazioni e stravolgimenti aromatici. La prima annata vinificata, peraltro in una cantina esterna, ha dato vita a vini equilibrati, dotati di una materia ricca e stratificata, mettendo in evidenza un’eccellente
trama e forza motrice. In particolare, i vini esibiscono una persistenza ed
articolazione interessantissime. Una prima vinificazione che pone basi
davvero stuzzicanti per le future vendemmie.
vinificazione fermentazione in
contenitori di acciaio
con sistema di termoregolazione
inizi settembre
resa/ettaro (hl) 45
18.000
Echezeaux Grand Cru
Vosne-Romanee
Vosne-Romanee 1er Cru “Aux Brulees”
108
Grands-Echezeaux Grand Cru
Vosne-Romanée “Clos d’Eugénie”
Clos Vougeot
109
Echezeaux Grand Cru
Echezeaux
Grand Cru AOC
zona di prod. Flagey-echezeaux
natura del terreno suolo da
medio a poco profondo,
calcareo con struttura di
argilla e limo
fine settembre
resa/ettaro (hl) 35
denominazione
Vosne-Romanee
denominazione
Vosne-Romanée AOC
zona di prod. Vosne-Romanée
argillo-calcarei, con depositi
alluvionali
Grands-Echezeaux
Grand Cru
vinificazione 100% delle
uve diraspato; 7-10 giorni
di macerazione a freddo,
acciaio, follature; breve
macerazione a caldo in fine
fermentazione; vino di pressa
aggiunto a seconda della
qualità
affinamento affinamento per 15
mesi in pièces, 80% nuove
denominazione Grands-Echezeaux
Grand Cru AOC
età vigneto parte del vigneto ha
60 anni, il resto un’età media
intorno ai 25
natura del terreno suolo
di media profondità,
calcareo-argilloso
Vosne-Romanée
“Clos d’Eugénie”
qualità
denominazione
Vosne-Romanée AOC
di media profondità,
calcareo-argilloso
1.800
100% delle
qualità
affinamento _
vinificazione
fermentazione alcolica
in acciaio, follature; breve
qualità
affinamento _
metà, fine settembre
resa/ettaro (hl) 40
resa/ettaro (hl) 45
denominazione Vosne-Romanée
1er cru AOC
natura del terreno suoli poco
profondi, calcarei in prevalenza
metà,
fine settembre
resa/ettaro (hl) 35
Vosne-Romanee
1er Cru
“Aux Brulees”
Clos Vougeot
100% delle
qualità
affinamento affinamento
per 15 mesi in pièces, 60%
nuove
vinificazione
denominazione
Clos Vougeot Grand Cru AOC
natura del terreno argilloso
calcareo in parte alta, argilloso
con limo nella parte bassa
vinificazione 50% delle uve
diraspato; 7-10 giorni di
macerazione a freddo,
qualità
resa/ettaro (hl) 35
inizio, metà settembre
resa/ettaro (hl) 40
110
Heres / Import Borgogna Domaine d’Eugenie
111
Morey st.Denis
Village
denominazione
Morey St. Denis AOC
zona di prod. Morey-St. Denis
--
Domaine
des Lambrays
regione
BORGOGNA
responsabile di
produzione
Thierry Brouin
ettari
vitati
10
n° bottiglie
prodotte
natura del terreno
argilloso-calcarea,
con percentuale variabile a
fine settembre
resa/ettaro (hl) 45
-Clos des Lambrays, citato fin dal 1365 nei documenti dell’abbazia
di Cîteaux fu diviso tra 74 proprietari dopo la rivoluzione francese e
solo nel 1866 riportato ad unità. Dopo un intermezzo poco glorioso,
a partire dal 1979, inizia un nuovo corso con Thierry Brouin come
enologo e direttore del Domaine. Dal1981 la storia e la qualità di Clos
des Lambrays vengono definitivamente sancite dalla classificazione in
Grand Cru.
Il Clos des Lambrays è da sempre un vino in cui la grande essenzialità
stilistica nasconde un enorme potenziale di invecchiamento.
Puligny-Montr. 1er
cru “Les Folatières”
denominazione
Puligny-Montrachet
1er cru AOC
zona di prod. Puligny-Montrachet
molto sassosi, leggeri
metà settembre
resa/ettaro (hl) 45
50.000
Puligny-Montr.
1er Cru
Clos du Cailleret
denominazione PulignyMontrachet 1er cru AOC
zona di prod. Puligny-Montrachet
molto sassosi, leggeri
metà settembre
resa/ettaro (hl) 45
Morey st.Denis Village
Puligny-Montr. 1er cru “Les Folatières”
Puligny-Montr. 1er Cru Clos du Cailleret
vinificazione diraspatura solo
parziale, fermentazione
in acciaio a temperatura
controllata, follature
mesi in pièces, nuove al 30%
Clos del Lambrays Grand Cru
112
Heres / Import Borgogna Domaine des Lambrays
113
Clos del Lambrays
Grand Cru
denominazione Clos des
Lambrays Grand Cru AOC
vinificazione diraspatura solo
parziale, fermentazione
in acciaio a temperatura
controllata, follature
--
Domaine
Fourrier
natura del terreno
argilloso-calcarea, con
percentuale variabile a
fine settembre
resa/ettaro (hl) 35
regione
BORGOGNA
responsabile di
produzione
Jean-Marie Fourrier
ettari
vitati
8
n° bottiglie
prodotte
45.000
-Jean-Marie Fourrier, a capo del Domaine dal 1994, ha riportato
l’azienda a grandi risultati e rinnovata fama, grazie alle significative
esperienze a fianco di Henry Jayer e Drouhin e una visione chiara
dello stile del pinot nero. Le proprietà abbracciano una vasta serie di
Appéllation, da Gevrey-Chambertin a Chambolle-Musigny: appezzamenti prestigiosi, come il Grand Cru Griotte-Chambertin, e 1er
cru quali Clos St. Jacques e Combe aux Moines. Jean-Marie utilizza
per i propri vini solo le uve da parcelle con età media tra i 50 e i 70
anni, privilegiando l’uso della carbonica, il contatto con le fecce e la
temperatura all’uso della solforosa per mantenere i vini durante l’affinamento. Il legno nuovo non partecipa per più del 20%, dando vini
puri e cristallini, dove le note dei terroir risuonano nette.
114
Gevrey-Chambertin
Gevrey-Chambertin 1er Cru “Cherbaudes”
Gevrey-Chambertin Grand Cru
Bourgogne Rouge
Gevrey-Chambertin “Aux Echezeaux”
Morey St.Denis “Clos Solon”
Gevrey-Chambertin 1er Cru “Clos St.Jacques”
Gevrey-Chambertin 1er Cru “Combe aux Moines”
Gevrey-Chambertin 1er Cru “Les Goulots”
Chambolle-Musigny
115
Gevrey-Chambertin
denominazione
Gevrey-Chambertin AOC
argilloso-calcarei
fine settembre
resa/ettaro (hl) 45
Gevrey-Chambertin
1er Cru
“Clos St.Jacques”
macerazione naturale prima
della fermentazione alcolica
in acciaio, follature manuali
due o tre volte al giorno;
raffreddamento mosto a 12° in
fine fermentazione
affinamento affinamento per
circa 18 mesi in pièces, di
cui 20% nuove, senza travasi
per mantenere la CO2 post
fermentazione malolattica;
blend finale in cuves
pre-imbottigliamento
denominazione
Gevrey-Chambertin
1er cru AOC
natura del terreno marne bianche
in alto, abbondante presenza
di sassi in parte mediana, suoli
più argillosi in basso
Gevrey-Chambertin
1er Cru “Cherbaudes”
denominazione
Gevrey-Chambertin
1er cru AOC
natura del terreno suoli rossi
ricchi di lastre di roccia piatte
provenienti dalla rottura della
roccia madre
resa/ettaro (hl) 40
denominazione
Griotte-Chambertin
Grand Cru AOC
natura del terreno roccia del
Bajociano, piuttosto friabile,
con pochissima terra in
superficie
vinificazione
resa/ettaro (hl) 30
2.100
100% delle uve
fine fermentazione
affinamento affinamento
per circa 18 mesi in pièces,
di cui 20% nuove, senza
travasi per mantenere la
CO2 post fermentazione
malolattica; blend finale in
cuves pre-imbottigliamento
vinificazione
Gevrey-Chambertin
1er Cru
“Combe aux Moines”
denominazione
Gevrey-Chambertin
1er cru AOC
natura del terreno marne
bianche sulla parte alta, con
percentuali di ferro più alte in
basso
Griotte-Chambertin
Grand Cru
2400
100% delle uve
fine fermentazione
resa/ettaro (hl)
40
3000
100% delle uve
fine fermentazioaffinamento
per circa 18 mesi in pièces, di
vinificazione
fine fermentazione
Gevrey-Chambertin
1er Cru
“Les Goulots”
denominazione
Gevrey-Chambertin
1er cru AOC
natura del terreno suoli calcarei,
con poca terra
resa/ettaro (hl) 35
resa/ettaro (hl) 40
116
fine fermentazione
Heres / Import Borgogna Domaine Fourrier
117
Bourgogne Rouge
Bourgogne rouge
Appéllation Régionale
denominazione
zona di prod.
Gevrey-Chambertin
0,3
50 anni
natura del terreno suoli profondi,
con alta percentuale di argilla
età vigneto
Chambolle-Musigny
fine fermentazione
affinamento _
denominazione
Chambolle-Musigny AOC
zona di prod.
Chambolle-Musigny
0,39
50 anni
natura del terreno suoli argilloso
calcarei con grande prevalenza
di calcare
età vigneto
resa/ettaro (hl) 45
Gevrey-Chambertin
“Aux Echezeaux”
denominazione
zona di prod.
Gevrey-Chambertin
età vigneto
0,47
70 anni
natura del terreno
suoli argilloso-calcarei
resa/ettaro (hl) 45 hl /ha
Morey St.Denis
“Clos Solon”
denominazione
Morey St. Denis AOC
natura del terreno
suoli argilloso-calcarei
resa/ettaro (hl) 45
resa/ettaro (hl) 45
fine fermentazione
fine fermentazione
fine fermentazione
118
Heres / Import Borgogna Domaine Fourrier
Bourgogne Blanc
Bourgogne blanc
zona di prod. Meursault
natura del terreno buona
presenza di argilla e di roccia
calcarea, detta lave
denominazione
--
Domaine
Jobard
regione
BORGOGNA
responsabile di
produzione
Antoine Jobard
ettari
vitati
5
n° bottiglie
prodotte
25.000
affinamento sosta sulle fecce
fini, batonnage periodico nei
primi sei mesi, utilizzo di legni
nuovo molto limitato (10%),
affinamento per 18-24 mesi,
pochissimi travasi all’aria
fine agosto-metà settembre
resa/ettaro (hl) 50
-Il Domaine François Jobard ha sede a Meursault, noto comune della
Cote de Beaune. I circa 6 ettari di proprietà comprendono vigneti
delle Appellation Meursault, e Blagny. Il domaine nasce dalla divisione dei vigneti della famiglia Jobard, come sempre avviene, per motivi
di successione, nel 1971. François Jobard è persona riservatissima,
dall’aspetto ascetico, di rara parola. Altrettanto riservati, nei primi
anni di vita, i suoi vini, rigorosi e scevri da superficiali abbellimenti.
Vini lenti ad uscire dal loro involucro, ma splendenti e radiosi a piena maturità. I suoi Meursault trasmettono un senso quasi fisico di
appartenenza al proprio terroir, una volta ancora dettagliandone con
chiara voce le caratteristiche dei lieux dits e dei Premier Crus.
Mersault
“En la Barre”
Meursault Village
100% Chardonnay
natura del terreno presenza
importante di argilla
denominazione
uvaggio
inizi-metà settembre
resa/ettaro (hl) 50
Mersault
“Les Tillets”
Meursault Village
100% Chardonnay
natura del terreno suoli sassosi,
poco profondi
denominazione
uvaggio
resa/ettaro (hl) 50
Bourgogne Blanc
Mersault “En la Barre”
Mersault “Les Tillets”
Mersault 1er Cru “Poruzots”
Mersault 1er Cru “Genevrières”
120
Heres / Import Borgogna Domaine Jobard
121
Mersault 1er Cru
“Poruzots”
Meursault 1er cru
poco profondi
denominazione
--
Domaine
Joseph Voillot
resa/ettaro (hl) 45
Mersault 1er Cru
“Genevrières”
Meursault 1er cru
poco profondi
denominazione
pigiatura soffice,
a temperatura controllata
vinificazione
regione
BORGOGNA
responsabile di
produzione
Jean Pierre Charlot
ettari
vitati
12
n° bottiglie
prodotte
50.000
resa/ettaro (hl) 45
-Il Domaine Joseph Voillot ha sede a Volnay, famoso villaggio in Côte
de Beaune. I 10 ha di proprietà comprendono vigneti delle Appellation Volnay, Pommard, Beaune e Meursault. A Volnay, Voillot annovera i premier cru più prestigiosi, come Fremiets e Champans: così
come a Pommard, brillano Epenots e il grande Rugiens. Jean-Pierre
Charlot, genero di M. Voillot, ha preso le redini del Domaine nel
1995 e assicura, con la sua allegra ma inflessibile severità, la continuità della tradizione di alto livello. Scrupoloso nella gestione dei vigneti
e poco interventista nella vinificazione, Charlot crea vini di affilata
personalità aromatica, tersi, in cui le note territoriali emergono nitidamente. Di impianto molto classico, i vini presentano un’intelaiatura tannico-acida decisa appoggiata su una polpa sempre adeguata e
piena: vini che parlano con toni rigorosi ma anche gioviali e succosi.
Volnay Vieilles Vignes
Volnay 1er Cru “Fremiets”
Volnay 1er Cru “Champans”
Pommard Vieilles Vignes
122
Pommard 1er Cru “Rugiens”
Bourgogne Rouge
Pommard 1er Cru "Pezerolles"
Pommard 1er Cru "Epenots"
123
Volnay Vieilles
Vignes
resa/ettaro (hl) 45
Volnay AOC
100% Pinot nero
zona di prod. Volnay
denominazione Pommard
1er cru AOC
zona di prod. Pommard
con detriti alluvionali e
presenza di ferro
periodo di vendemmia variabile,
variabile, da
settembre
resa/ettaro (hl) 40
Bourgogne Rouge
denominazione
uvaggio
natura del terreno
Pommard 1er Cru
“Rugiens”
argilloso-calcarea
variabile, da prima decina
settembre a fine settembre
Volnay 1er Cru
“Fremiets”
denominazione Volnay
1er cru AOC
natura del terreno calcare
Oxfordiano, con presenza di
argille rosse superficiali
Volnay 1 Cru
“Champans”
Volnay 1er cru AOC
natura del terreno calcare
Oxfordiano, marna
da prima decina settembre a
6.000
fermentazione
denominazione
Pommard Vieilles
Vignes
Pommard AOC
natura terreno argilloso-calcarea,
con abbondante presenza di argilla
denominazione
natura del terreno
da metà a fine settembre
resa/ettaro (hl) 60
affinamento In pièces (228 lt), di
cui 10% nuove, per 12 mesi.
argilloso-calcarea
Pommard 1er Cru
"Pezerolles"
fine settembre
resa/ettaro (hl) 40
er
Bourgogne blanc
denominazione
fine settembre
resa/ettaro (hl) 40hl
mesi pre-imbottigliamento.
Pommard 1 cru AOC
100% Pinot nero
superficie vigneto (ha) 0.39
con forte pendenza, molto
sassoso, poco profondo,
calcare del Batoniano e marne
argoviane
denominazione
er
uvaggio
vinificazione
fine settembre
resa/ettaro (hl) 45 hl
variabile, da prima decina
settembre a fine settembre
resa/ettaro (hl) 40
Pommard 1er Cru
"Epenots"
fine settembre
resa/ettaro (hl) 40
Pommard 1er cru AOC
natura terreno suolo con
pendenza moderata, sassoso,
poco profondo
1.200
Fermentazione
denominazione
124
vinificazione
Heres / Import Borgogna Domaine Joseph Voillot
125
Vosne-Romanee
denominazione
Vosne-Romanée AOC
--
Domaine
Mugneret Gibourg
regione
BORGOGNA
responsabile di
produzione
Marie-Andrée e
Marie-Christine
Mugneret-Gibourg
ettari
vitati
6
n° bottiglie
prodotte
natura del terreno
argilloso-calcarea
variabile,
fine settembre
resa/ettaro (hl) 45
-Il Domaine Mugneret-Gibourg, reso famoso da un personaggio carismatico come il Dottor Mugneret, è oggi condotto dalla moglie
e dalle due figlie, Marie-Andrée e Marie- Christine. Un Domaine
interamente al femminile, con vigneti appartenenti a 5 differenti
Appellation: Vosne-Romanée, Nuit-Saint-Georges, Clos Vougeot,
Chambolle-Musigny e Gevrey-Chambertin. Frutti selezionati in vigna e di nuovo in cantina, estrazioni precisissime in equilibrio tra fine
tannicità e splendore di frutto, legni nuovi utilizzati con oculatezza
e sapienza. Tutti i vini rimandano con chirurgica nettezza ai terroir,
con una comune nota di raffinata godibilità, dove l’elegante veste non
nasconde l’interna saldezza e la nitida gentilezza del tratto.
Echezeaux
Echezeaux
Grand Cru AOC
natura del terreno da calcare
di Prémeaux a suoli con argilla
più presente
fine settembre
resa/ettaro (hl) 35
denominazione
32.000
Nuits-St.Georges 1er
Cru “Les Chaignots”
denominazione Nuits-St.Georges
1er cru AOC
zona di prod. Nuits-St.Georges
alluvionale, con abbondanza
di sassi e detriti
fine settembre
resa/ettaro (hl) 40
Vosne-Romanee
Echezeaux
Nuits-St.Georges 1er Cru “Les Chaignots”
vinificazione diraspatura, breve
pre-macerazione a freddo,
fermentazione in acciaio per 14
gg circa.
affinamento In pièces (228 lt),
nuove al 30%, per circa 18
mesi, blend finale in piccole
cuves per due mesi
gg circa.
nuove all’ 80%, per circa 18
cuves per due mesi
gg circa.
cuves per due mesi
Nuits-St.Georges 1er Cru “Les Vignes Ronde”
Clos Vougeot
126
Heres / Import Borgogna Domaine Mugneret Gibourg
127
NEW
Nuits-St.Georges
1er Cru
“Les Vignes Ronde”
denominazione
Nuits-St.Georges 1er cru AOC
di sassi e detriti
fine settembre
resa/ettaro (hl) 40
1.500
diraspatura, breve
gg circa.
cuves per due mesi
vinificazione
--
Domaine
Ponsot
regione
BORGOGNA
Clos Vougeot
Grand Cru AOC
natura del terreno sassosa,
con poca argilla
settembre
resa/ettaro (hl) 35
responsabile di
produzione
diraspatura, breve
gg circa.
blend finale in piccole cuves
per due mesi
vinificazione
Laurent Ponsot
ettari
vitati
11
n° bottiglie
prodotte
50.000
-Il Domaine Ponsot è di diritto, e non da ora, nel novero delle aziende
mitiche in Borgogna. Famiglia di produttori dal 1872, ad oggi vanta
il più grande appezzamento del Clos de la Roche, a Morey St.-Denis,
oltre ad una impressionante serie di Grand Cru, coltivati in métayage
o con accordi speciali.
I Ponsot sono stati pionieri della selezione clonale e poi massale, tanto che molti dei vigneti oggi in Borgogna sono piantati a partire da
loro selezioni. Da sempre l’azienda si è distinta per uno stile originalissimo: tempi di vendemmia assai tardivi, assenza totale di legni
nuovi, quasi nessun controllo di temperatura in vinificazione, e da
molti anni nessun utilizzo di solforosa. Nascono qui vini di peculiare
personalità, umbratili a volte per decine di anni, soggetti a periodi
di “silenzio” organolettico, ma capaci di impressionanti, avvincenti
complessità e grandezze quando si sarà compiuta la debita maturazione in bottiglia.
128
Bourgogne rouge-Cuvée du Pinson
Morey St. Denis-Cuvée des Grives
Gevrey-Chambertin-Cuvée de l'Abeille
Charmes-Chambertin-Cuvée des Merles
Chapelle-Chambertin Grand Cru
Chambertin Grand Cru
Chambolle-Musigny-Cuvée des Cigales
Chambolle-Musigny 1er cru Les Charmes
Morey St. Denis 1er cru-Cuvée des Alouettes
Clos St. Denis-Très Vieilles Vignes
Clos de Vougeot Cuvée Vieilles Vignes
Clos de la Roche Cuvée Vieilles Vignes
Morey St. Denis 1er cru-Clos des Monts Luisants
129
Gevrey
Chambertin
Cuvée de l'Abeille
denominazione
natura del terreno conglomerati,
calcare, argilla e detriti di
calcare à entroques
Morey St. Denis
1er cru
Cuvée des Alouettes
resa/ettaro (hl) 43
2.400
in cuves di legno per 14 gg,
pressatura con pressa verticale
in legno.
affinamento In botti di rovere
non nuove, di età tra i 5
ed i 50 anni, travaso post malolattica; nessuna filtrazione
o collaggio, imbottigliato
senza S02.
denominazione Morey St. Denis
1er cru AOC
zona di prod. Morey St.Denis
natura del terreno serie
di batoniano e bajociano
con molteplici faglie
fine settembre-primi ottobre
fine settembre, primi ottobre
Chambolle-Musigny
Cuvée des Cigales
denominazione
Chambolle
Musigny AOC
natura del terreno argilloso,
calcareo
Charmes-Chambertin
Cuvée des Merles
in legno.
senza S02.
Charmes
Chambertin Grand Cru AOC
natura del terreno suoli assai
ferrosi, ricchi di ciottoli
calcarei, con affioramenti di
roccia madre e altro contenuto
di calcare attivo
denominazione
resa/ettaro (hl) 40
resa/ettaro (hl) 23
2.400
fermentazione
in legno.
senza S02.
vinificazione
resa/ettaro (hl) 19
600
fermentazione
in legno.
affinamento In botti
di rovere non nuove, di età
tra i 5 ed i 50 anni,
travaso post-malolattica;
nessuna filtrazione o collaggio,
imbottigliato senza S02.
vinificazione
Chambolle-Musigny
1er cru Les Charmes
Chamboll
Musigny 1er cru AOC
natura del terreno nella parte
superiore, calcare di Premeaux
i cui detriti nutrono la parte
più marnosa, in basso; calcare
a entroques nelle zone inferiori
denominazione
Chapelle-Chambertin
Grand Cru
resa/ettaro (hl) 19
in legno.
senza S02.
denominazione Chapelle
Chambertin Grand Cru AOC
natura del terreno suolo ricco
di limo, su base rocciosa di
natura calcarea, dette "laves"
in legno.
resa/ettaro (hl) 19
NEW
130
Heres / Import Borgogna Domaine Ponsot
131
Chambertin
Grand Cru
denominazione Chambertin
Grand Cru AOC
natura del terreno calcare a
entroques, marne del bajociano
Clos de la Roche
Cuvée Vieilles Vignes
in legno.
denominazione Clos de la Roche
grand cru AOC
zona di prod. Morey St.Denis
natura del terreno serie di
batoniano e bajociano con
molteplici faglie
resa/ettaro (hl) 24
Clos St. Denis
Très Vieilles Vignes
denominazione Clos St. Denis
Grand Cru AOC
zona di prod. Morey St. Denis
molteplici faglie
resa/ettaro (hl) 30
Morey St. Denis
1er cru-Clos des
Monts Luisants
in legno.
denominazione Morey St. Denis
1er Cru AOC
uvaggio 100% Aligoté
molteplici faglie
resa/ettaro (hl) 17
Clos de Vougeot
Cuvée Vieilles Vignes
Grand Cru AOC
molteplici faglie
in legno.
3.500
fermentazione
in legno.
vinificazione
resa/ettaro (hl) 35
in legno.
resa/ettaro (hl) 14
NEW
132
Heres / Import Borgogna Domaine Ponsot
133
Latricières-Chambertin
Grand Cru
denominazione
Latricières-Chambertin
Grand Cru AOC
--
Domaine
Rossignol-Trapet
zona di prod.
Gevrey-Chambertin
0,73
55 anni
natura del terreno calcare neolitico
nella parte più alta, più roccioso
nella parte più bassa
età vigneto
resa/ettaro (hl)
35
2.700
diraspatura quasi
totale, breve pre-macerazione
a freddo, fermentazione in
acciaio per due o tre settimane
a seconda dell’annata, talvolta
batonnage in acciaio
mesi, pochi travasi, blend
finale in piccole cuves per due
vinificazione
regione
BORGOGNA
responsabile di
produzione
Nicolas e David Rossignol
ettari
vitati
12
n° bottiglie
prodotte
-Il Domaine Rossignol-Trapet nasce nel 1989, quando Jacques Rossignol interrompe la società con Louis Trapet e inizia con i figli una
nuova avventura. Situato a Gevrey-Chambertin, il Domaine possiede
parcelle tra le più prestigiose: tre Grand Cru (Chapelle-Chambertin,
Latricières-Chambertin e il mitico Chambertin), premier cru quali
Petite-Chapelle e Clos Prieur a Gevrey-Chambertin, Teurons a Beaune. Il Domaine ha da sempre adottato un approccio biologico e
poi biodinamico: di impronta tradizionale, questi vini non si abbandonano a trionfi di frutto, ma narrano storie di essenziale aderenza
al terroir, stratificando però materia per evoluzioni lente ma lunghe.
Chapelle-Chambertin
Grand Cru
denominazione
Chapelle-Chambertin
Grand Cru AOC
natura del terreno suolo ricco
di limo, su base rocciosa di
natura calcarea, dette “laves”
60.000
vinificazione diraspatura quasi
resa/ettaro (hl) 35
Gevrey Chambertin
1er Cru
“Clos Prieur”
denominazione
Gevrey-Chambertin
1er cru AOC
nuove al 25-30%, per circa
18 mesi, pochi travasi, blend
natura del terreno
argilloso-calcareo
variabile,
fine settembre
resa/ettaro (hl) 40
Latricières-Chambertin Grand Cru
Chapelle-Chambertin Grand Cru
Gevrey Chambertin 1er Cru “ Clos Prieur”
Gevrey Chambertin 1er Cru “Cherbaudes”
Gevrey-Chambertin
Beaune Teurons
Gevrey-Chambertin 1er Cru “Combottes”
Chambertin Grand Cru
134
Heres / Import Borgogna Domaine Rossignol-Trapet
135
Gevrey Chambertin
1er Cru “Cherbaudes”
denominazione
Gevrey-Chambertin
1er cru AOC
natura del terreno roccioso,
suolo superficiale ricco di sassi
squadrati dalla roccia madre
sottostante
fine settembre
resa/ettaro (hl) 40
Gevrey-Chambertin
denominazione
natura del terreno da terreni
ricchi di limo e rocce calcaree,
a parcelle più profonde e
argillose
fine settembre
resa/ettaro (hl) 45
Beaune Teurons
denominazione
Beaune
1er cru AOC
zona di prod. Beaune
natura del terreno suolo magro,
ciottoloso
fine settembre
resa/ettaro (hl) 45
Gevrey-Chambertin
1er Cru “Combottes”
900
diraspatura quasi
vinificazione
denominazione
Gevrey-Chambertin
1er cru AOC
zona di prod.
Gevrey-Chambertin
0,16
25 anni
natura del terreno terreni
piuttosto argilloso e profondi
nella parte basse,
più sabbiosi in alto
settembre
resa/ettaro (hl) 40
età vigneto
Chambertin
Grand Cru
Grand Cru AOC
zona di prod.
Gevrey-Chambertin
1,6
55 anni
natura del terreno calcare a
entroques, marne
del bajociano
età vigneto
resa/ettaro (hl) 35
136
Heres / Import Borgogna Domaine Rossignol-Trapet
137
Vosne-Romanee
1er Cru
“Aux Malconsorts”
1er cru AOC
--
Domaine
Sylvain Cathiard
regione
BORGOGNA
responsabile di
produzione
Sylvain Cathiard
ettari
vitati
4,5
n° bottiglie
prodotte
20.000
cuves per due mesi
resa/ettaro (hl) 40
-Il Domaine Sylvain Cathiard, di Vosne-Romanée, esprime senz’altro
costantemente alcuni dei vini più significativi di questa Appéllation.
Sylvain, che gestisce insieme alla moglie ed al figlio Sébastien questo
piccolo (4h circa) Domaine, porta avanti una storia fatta di grande
decisione e piglio, altissima artigianalità, nessun compromesso ed un
tocco magistrale nella fattura dei vini. È uno stile fatto di sostanza,
forza e profondità, espresse tuttavia in maniera borgognona, attraverso una suprema leggiadria generale, come in un balletto classico,
classicissimo. Lo stile l’ha imparato da solo, Sylvain Cathiard, senza
maestri illustri, ed è allora tanto più ammirevole che dal suo istintivo
tratto mentale riesca a proporre una gamma di vini di tale esemplare
raffinatezza e classe assoluta.
Vosne-Romanee
denominazione
Vosne-Romanée AOC
cuves per due mesi
natura del terreno
argilloso-calcarea
resa/ettaro (hl) 45
Chambolle-Musigny
“Clos de l’Orme”
denominazione
Chambolle-Musigny AOC
zona di prod.
Chambolle-Musigny
cuves per due mesi
0,43
50 anni
natura del terreno suoli argilloso
calcarei con grande prevalenza
di calcare
età vigneto
resa/ettaro (hl) 45
Vosne-Romanee 1er Cru “Aux Malconsorts”
Vosne-Romanee
Chambolle-Musigny “Clos de l’Orme”
Nuits-St.Georges 1er Cru “Aux Thorey”
Nuits St.Georges 1er Cru “Aux Murgers”
Vosne-Romanee 1er Cru “En Orveaux”
Vosne-Romanee 1er Cru “Aux Reignots”
138
Heres / Import Borgogna Domaine Sylvain Cathiard
139
Nuits-St.Georges 1er
Cru “Aux Thorey”
1er cru AOC
di sassi e detriti
Vosne-Romanee 1er
Cru “Aux Reignots”
cuves per due mesi
1er cru AOC
resa/ettaro (hl) 40
resa/ettaro (hl) 40
Nuits St.Georges 1er
Cru “Aux Murgers”
1er cru AOC
di sassi e detriti
cuves per due mesi
cuves per due mesi
resa/ettaro (hl) 40
Vosne-Romanee 1er
Cru “En Orveaux”
1er cru AOC
età vigneto 45+ anni
cuves per due mesi
resa/ettaro (hl) 40
140
Heres / Import Borgogna Domaine Sylvain Cathiard
141
Cote Rotie “Blonde
du Seigneur”
Cote Rotie AOC
90% Syrah,
10% Viognier
zona di prod. Condrieu
natura del terreno suoli granitici
a Condrieu
denominazione
uvaggio
--
Domaine
Georges Vernay
regione
RODANO
responsabile di
produzione
Christine Vernay
ettari
vitati
16
n° bottiglie
prodotte
80.000
annate
affinamento in barrique per 18
mesi: 20% legni nuovi
resa/ettaro (hl) 40
-Il Domaine Georges Vernay ha sede a Condrieu, nella zona vinicola del Nord Rodano. I 16 ettari di proprietà comprendono vigneti
delle Appellation Condrieu, Côte Rôtie, Saint Joseph. Il domaine
nasce nel 1953 grazie a Georges Vernay, uno dei più tenaci e appassionati difensori dell’Appellation Condrieu. La figlia Christine e suo
marito Paul portano avanti l’impegno del fondatore, continuandone
l’opera di nobilitazione del Viognier e, negli ultimi anni, segnalandosi all’attenzione mondiale anche con magistrali vinificazione del
Syrah. I Condrieu, ed in particolare i due cru “Coteau de Vernon”
e “Chaillées de l’enfer”, esplodono del ricchissimo frutto innervato
da lucente mineralità che il Viognier riesce a trasmettere in questa
regione. I Syrah declinano le capacità seducenti del vitigno, dal puro
piacere edonistico dei Saint Joseph ai cerebrali e affascinanti virtuosismi, tra fumé e roccia viva, delle cuvée di Côte Rôtie.
Condrieu “Coteau
de Vernon”
Condrieu AOC
100% Viognier
natura del terreno suoli granitici,
friabili, detti localmente “gorre”
denominazione
uvaggio
vinificazione pressatura o in
alcuni casi breve macerazione
sulle bucce, fermentazione
dopo sfecciatura in barrique
da 225 lt, con temperatura
controllata, per 3-4 settimane
affinamento in barrique, su fecce
fini, per 18 mesi, con 20% di
legno nuovo
inizio-metà settembre
resa/ettaro (hl) 38
Condrieu “Chaillées
de l’Enfer”
Condrieu AOC
100% Viognier
denominazione
uvaggio
dopo sfecciatura in barrique
da 225 lt, con temperatura
controllata, per 2 -3 settimane
affinamento in barrique, su fecce
fini, per 12 mesi
resa/ettaro (hl) 40
Cote Rotie “Blonde du Seigneur”
Condrieu “Coteau de Vernon”
Condrieu “Chaillées de l’Enfer”
Condrieu “Terrasses de l’Empire”
Cote Rotie “Maison Rouge”
Viogner Le Pied de Samson
Cote du Rhone “Sainte Agathe”
142
Heres / Import Rodano Domaine Georges Vernay 143
Condrieu “Terrasses
de l’Empire”
Condrieu AOC
100% Viognier
denominazione
uvaggio
Cote du Rhone
“Sainte Agathe”
dopo sfecciatura in tini da 20
hl, con temperatura controllata
affinamento affinamento per il
10% in legno, il resto in acciaio
inox
denominazione
Cote du Rhone AOC
uvaggio 100% Syrah
Condrieu
1,5
a Condrieu
zona di prod.
resa/ettaro (hl) 40 hl /ha
Cote Rotie
“Maison Rouge”
Cote Rotie AOC
100% Syrah
prima annata prodotta ...
a Condrieu
denominazione
uvaggio
annate
affinamento barrique
per 6-8 mesi
resa/ettaro (hl) 45
annate
affinamento in barrique per 22
mesi: 20% legni nuovi
resa/ettaro (hl) 40
Viogner Le Pied
de Samson
Vin de Pays
100% Viognier
denominazione
uvaggio
affinamento in acciaio per 9
mesi
resa/ettaro (hl) 50
144
Heres / Import Rodano Domaine Georges Vernay 145
Graacher
Domprobst Riesling
Beerenauslese
denominazione
QmP-Beerenauslese
uvaggio 100% riesling renano
zona di prod. Mosella
età vigneto intorno ai 50 anni
natura del terreno ardesia
del Devoniano
periodo di vendemmia non prima
di inizio novembre
resa/ettaro (hl) variabile
n° bottiglie prodotte ...
--
Willi Schaefer
regione
MOSELLA
responsabile di
produzione
Willi e Christoph Schaefer
ettari
vitati
4
n° bottiglie
prodotte
40.000
-Questa piccola ma storica azienda ha sede a Graach, nella regione
della Mosella. I 4 ettari di proprietà comprendono parcelle di vigneti che rappresentano punti fondamentali per la storia del Riesling:
Graacher Domprobst, Graacher Himmelreich, Wehlener Sonnenhur
tra gli altri. Willi e Christoph Schaefer coltivano con dedizione, con
un approccio alla vita che bada ad un’intima armonia: dimensioni
contenute delle vigne, per poter dedicare attenzione al vino in prima
persona; uno sguardo sereno e coerente sui propri vini; un garbo ed
una semplicità veri. Le filosofie di gestione del vigneto e della cantina sono improntate a pratiche il più possibile naturali, senza utilizzo
di diserbanti chimici o di prodotti di sintesi. Il risultato sono vini
dalla trama delicata, tranquillamente ma inesorabilmente cesellati,
tutti raccolti sotto una superficie quieta che si apre poi su profondità,
complessità e longevità abissali.
Graacher
Himmelreich Riesling
Eiswein
QmP-Eiswein
100% riesling renano
del Devoniano
denominazione
uvaggio
botti di acacia da 1.000 lt con
lieviti naturali
affinamento affinamento in botti
di acacia da 1.000 lt per circa
8 mesi
lieviti naturali
8 mesi
fine novembre-dicembre
Graacher
Domprobst Riesling
Auslese
QmP-Auslese
del Devoniano
denominazione
uvaggio
lieviti naturali
8 mesi
fine ottobre in poi
Graacher Domprobst Riesling Beerenauslese
Graacher Himmelreich Riesling Eiswein
Graacher Domprobst Riesling Auslese
Graacher Domprobst Riesling Kabinett
Graacher Himmelreich Riesling Kabinett
Graacher Riesling Feinherb
Graacher Himmelreich Riesling Auslese
Graacher Domprobst Riesling Spatlese
Graacher Himmelreich riesling Spatlese
146
Heres / Import Mosella Willi Schaefer
147
Graacher
Auslese
QmP-Auslese
del Devoniano
denominazione
uvaggio
Graacher
Domprobst Riesling
Kabinett
lieviti naturali
8 mesi
QmP-Kabinett
del Devoniano
denominazione
uvaggio
fine ottobre in poi
inizio ottobre in poi
resa/ettaro (hl) _
Graacher
Domprobst Riesling
Spatlese
QmP-Spatlese
del Devoniano
denominazione
uvaggio
Graacher
Kabinett
lieviti naturali
8 mesi
QmP-Kabinett
del Devoniano
denominazione
uvaggio
eriodo di vendemmia
fine ottobre in poi
resa/ettaro (hl) _
Graacher
Himmelreich riesling
Spatlese
QmP-Spatlese
uvaggio 100% riesling renano
del Devoniano
denominazione
Graacher Riesling
Feinherb
lieviti naturali
8 mesi
Landwein
del Devoniano
denominazione
uvaggio
lieviti naturali
8 mesi
lieviti naturali
8 mesi
lieviti naturali
8 mesi
eriodo di vendemmia
resa/ettaro (hl) _
fine ottobre in poi
148
Heres / Import Mosella Willi Schaefer
149
Furmint
_
Furmint
denominazione
NEW
uvaggio
grado alcolico (%)
13
--
zona di prod.
Dobogo
Tokaj (Ungheria)
_
età vigneto
_
natura del terreno
vulcanica
_
resa/ettaro (hl)
_
regione
Tokaj
responsabile di
produzione
Isabelle Zwack
ettari
vitati
_
vinificazione Dopo attenta
selezione in vigna, fermenta
naturalmente per 2 anni in
barili di quercia ungherese da
500 litri.
affinamento dopo aver subito
battonage per 6 mesi,
riposa per un anno prima
dell'imbottigliamento.
-La cantina Dobogo è stata fondata nel1869 proprio nel centro della
piccola città di Tokaj. Dobogo letteralmente significa „clippity clop”,
il suono che gli zoccoli dei cavalli fanno sulle strade piastrellate mentre tornan dalle vigne.
Oggi Dobogo è una azienda a conduzione familiare conosciuta per
la sua piccola produzione di vini eccelsi e per la capacità di unire la
storia e la tradizione centenaria del Tokaj con un approccio originale,
giovane, fresco.
9.400
Satöbbi Tokaji
3 puttonyos
vinificazione
affinamento
_
_
_
60% Furmint, 30%
Linden Leaf, 10% Muscat
zona di prod. Tokaj (Ungheria)
età vigneto _
natura del terreno vulcanica
resa/ettaro (hl) _
denominazione
uvaggio
n° bottiglie
prodotte
_
Tokaji Aszú
6 Puttonyos
_
60% Furmint, 30%
Linden Leaf, 10% Muscat
zona di prod. Tokaj (Ungheria)
età vigneto _
natura del terreno vulcanica
resa/ettaro (hl) _
vinificazione Inizialmente
viene fatto un vino base dai
denominazione
uvaggio
grappoli striminziti e in parte
botromizzati; una volta pronto
vi aggiungono 150 chili di
grappoli aszú ogni 136 litri.
Macerano quindi questa mistura
e durante la macerazione
di aromi, sapori e zuccheri
estratti si innesca una seconda
fermentazione.
affinamento In botti di
quercia per tre anni. Dopo
l’imbottigliamento il prodotto
riposa per 6-12 mesi prima di
essere immesso sul mercato.
Furmint
Satöbbi Tokaji 3 puttonyos
Tokaji Aszú 6 Puttonyos
150
Heres / Import Tokaj Dobogo
151
agosto 2011
stampa/ ctsgrafica.it
progetto/ frush.it
carta riciclata/ Fedrigoni Freelife Vellum (gr. 260-100)
NOTE Heres
(I)
uffici: Frazione Penna, 152
posta: casella post. 3
52028
Terranuova Bracciolini
( AR )
tel.1 055 534 1093
tel.2 055 973 179
fax 055 97 38 253
[email protected]
www.heres.it

catalogo Heres / 2011

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