Visualizza - CENTRO MEDICO di FISIOTERAPIA

Transcript

Visualizza - CENTRO MEDICO di FISIOTERAPIA
Organizzazione,
metodo e calore
umano sono le
basi della nostra
professione.
Pubblicizzazione della Carta dei Servizi
Il Centro Medico di Fisioterapia si impegna ad inviare copia della presente
Carta dei Servizi alla Giunta Regionale del Veneto, all’Assessorato alla
Sanità, alle proprie ASL di riferimento e ai Medici di Medicina Generale.
Il Centro Medico di Fisioterapia
è certificato ISO 9001
www.centromedicodifisioterapia.it
La Carta
dei Servizi
La presente Carta dei Servizi costituisce un patto scritto con i cittadini-utenti sulla qualità dei servizi erogati dal
Centro Medico di Fisioterapia S.r.l.. Con essa il Centro
Medico di Fisioterapia si impegna a fornire un servizio
di qualità rispondente ai principi fondamentali in seguito
riportati e a renderlo sempre più conforme alle esigenze dei pazienti. Con tale Carta i pazienti verificano che il
Centro Medico di Fisioterapia rispetti gli impegni assunti
e possono esigerne l’osservanza.
Presentazione dell’Azienda.
Il Centro Medico di Fisioterapia S.r.l. è stato fondato nel
1979. La Struttura è dedicata al trattamento riabilitativo a
livello neuromotorio, logopedistico e psicologico in regime ambulatoriale dei pazienti neuromotulesi per patologia neurovascolare, traumatica e ortopedica postoperatoria e opera in tre diverse sedi operative ubicate in:
.2
Padova - Via Enrico degli Scrovegni 10
Padova - Tencarola - Via dei Colli 202
Castelfranco Veneto - Viale Europa 34 (parco comm.
Shopping Day)
La Struttura è convenzionata con il S.S.N. dal 1980.
Tutte e tre le sedi operative sono in possesso di Accreditamento Istituzionale con il S.S.N. per la specialità di Medicina Fisica e Riabilitazione e di autorizzazione all’esercizio per:
Ambulatorio Polispecialistico di:
- Geriatria e Gerontologia
- Ortopedia
- Neurologia
- Diagnostica per immagini (Radiologia)
(per la sola sede di Padova, via Scrovegni)
- Psicologia clinica
Principi
Fondamentali
Uguaglianza.
A tutti i cittadini sono erogati uguali servizi, a prescindere dall’età, sesso, razza, lingua, nazionalità,
religione, opinioni politiche, costumi, condizioni fisiche, condizioni psichiche, condizioni economiche,
struttura della personalità.
Imparzialità.
A tutti i cittadini è assicurato un comportamento
obiettivo ed equanime, sia da parte dei servizi che
da parte del personale che opera nella Struttura.
Continuità.
Ai cittadini sono assicurate la continuità quantitativa
e qualitativa e la regolarità dei servizi.
.4
Diritto di scelta.
Ogni cittadino può esercitare il diritto di “libera scelta” rivolgendosi direttamente alla Struttura accreditata prescelta.
Partecipazione.
È garantito il diritto del cittadino a collaborare, con
osservazioni e suggerimenti, alla corretta erogazione della prestazione e al miglioramento del servizio
prestato dalla Struttura.
Efficienza ed efficacia.
Il servizio è erogato in modo da garantire l’efficienza
e l’efficacia e la Struttura adotta le misure idonee al
raggiungimento di tali obiettivi.
Organizzazione dei Servizi
Servizio di Medicina Fisica e Riabilitazione
Servizio di Poliambulatorio
Servizio di Radiologia
Complessivamente nelle tre sedi, la Struttura conta su un organico di oltre
100 collaboratori dei quali 85 di area sanitaria e 18 di area amministrativa.
Direttore Sanitario del Poliambulatorio e della branca di Medicina
Fisica e Riabilitazione delle sedi di Padova e Tencarola (Pd)
Dott. Sebastiano Schiavon, Medico chirurgo, specialista in Terapia Fisica
e Riabilitazione
Direttore Sanitario del Poliambulatorio e della branca di Medicina
Fisica e Riabilitazione della sede di Castelfranco Veneto
Dott.ssa Grazia Massa, Medico chirurgo, specialista in Medicina Fisica
e Riabilitazione
Radiologia
Dott. Giovanni Bressan Direttore Responsabile dell’Impianto Radiologico
Geriatria
Dott. Sebastiano Schiavon
Fisiatria
Dott. Sebastiano Schiavon - Dott. Giorgio Galli
Dott. Gianni Miotto - Dott.ssa Alessandra Strukel
Dott.ssa Giuditta Fellin - Dott.ssa Grazia Massa
Dott.ssa Floriana Fanelli
Ortopedia
Dott. Giorgio Galli
Kinesiologia
Dott. Sebastiano Schiavon
Neurologia ed Elettromiografia
Dott.ssa Lia Bertin
Terapia Antalgica - Agopuntura
Dott.ssa Giuditta Fellin
Psicologia della disabilità e della riabilitazione
Dott.ssa Patrizia Scarso
Logopedia
Sig.ra Elena Cesarotto
.6
Direzione Generale
Dott.ssa Lia Ravagnin
Direttore Amministrativo
Sig. Antonio Ravagnin
Responsabile Assicurazione Qualità
Sig.ra Cecilia Schiavon
Responsabile Servizio Informativo
Dott.ssa Annamaria Dal Pozzo
Responsabile formazione
Sig.ra Cecilia Schiavon
Coordinatore Fisioterapisti
Sig. Achille Belfiore
Responsabili Funzioni Aziendali
Sede di Padova
Coordinamento Accettazione:
Sig.ra Luigina Paola Moretto, Sig.ra Annarosa Ceccato
Responsabile Palestra Riabilitativa e Terapia Occupazionale:
Sig. Alessio Saviolo
Sede di Padova - Tencarola
Coordinamento Accettazione:
Sig.ra Luigina Paola Moretto, Sig.ra M. Francesca Fondello
Responsabile Palestra Riabilitativa e Terapia Occupazionale:
Sig.ra Eliana Pettenello
Sede di Castelfranco Veneto
Coordinamento accettazione:
Sig.ra Luigina Paola Moretto, Sig.ra Federica Milanato, Sig.ra Giorgia Darici
Responsabile palestra Riabilitativa e Terapia Occupazionale:
Sig.ra Elena Mugnolo
Responsabile Fisioterapisti sede:
Sig.ra Elena Mugnolo
Tutto il personale è dotato di cartellino di riconoscimento nel quale sono indicati nome e cognome.
Accettazione e Prenotazioni dei servizi
La prenotazione di visite specialistiche e di prestazioni di Terapia Fisica
e Riabilitazione va effettuata direttamente presso l’accettazione delle sedi
di Padova e di Tencarola dalle ore 7.00 alle ore 19.30, per la sede di Castelfranco Veneto dalle ore 8.00 alle ore 19.30 tutti i giorni dal lunedì al
venerdì. Prenotazioni e visite possono essere eseguite indifferentemente
nelle tre sedi operative.
La prenotazione di visite specialistiche può essere effettuata anche presso il CUP (Centro Unico di Prenotazione) della ULSS. Per effetto della
DGR 2227 del 09/08/2002 le prestazioni, con oneri a carico del SSR, possono essere fruite unicamente presso il medesimo presidio ove opera lo
specialista che ha eseguito la visita fisiatrica.
L’interessato deve essere munito di:
.8
1. Prescrizione del medico, la quale deve contenere le seguenti indicazioni:
· nome dell’assistito
· eventuali diritti di esenzione dal pagamento
· tipo della prestazione richiesta
· diagnosi
· priorità
· timbro e firma del medico
· data
2. Tessera sanitaria
3. Codice fiscale
4. Certificazione eventuale esenzione
Privacy - Trattamento dei dati sensibili
Al momento dell’accettazione il paziente viene informato, ai sensi del DL.vo 196/03 circa il trattamento dei dati
sensibili. Il personale amministrativo è a disposizione per qualsiasi informazione inerente le disposizioni legislative
sulla Tutela della Privacy.
Disdetta delle Prenotazioni
In ottemperanza alla D.G.R. n. 600 del 13/03/2007, la mancata disdetta o la disdetta comunicata con meno di 3
giorni di anticipo, comporta per l’assistito il pagamento del ticket, anche se esente.
Pagamento delle prestazioni
Prestazioni a carico del S.S.R.: per i cittadini non esenti è prevista una quota di partecipazione al costo delle prestazioni
(ticket) calcolata secondo la normativa e le tariffe vigenti, uguali sia presso Strutture Pubbliche che Private Accreditate.
Il pagamento del ticket va effettuato al momento della prenotazione. Prestazioni non a carico del S.S.R.: il pagamento
delle stesse va effettuato il primo giorno del ciclo di prestazioni al momento dell’emissione della relativa fattura.
Servizi sanitari
La Struttura accoglie il Paziente con la presa in carico
specialistica che accerta la patologia di cui è portatore e realizza, di conseguenza, personalizzandola allo
status attuale del Paziente, l’offerta terapeutica più
adatta a risolvere lo specifico evento morboso e i suoi
postumi eventuali.
SERVIZIO DI MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE
-Medicina Fisica
-Medicina Riabilitativa
SERVIZIO DI RADIOLOGIA ED ECOGRAFIA
SERVIZIO DI POLIAMBULATORIO
 Fisiatria
 Ortopedia
 Kinesiologia
 Neurologia ed Elettromiografia
 Psicologia della disabilità
e della riabilitazione
 Logopedia
 Terapia Antalgica - Agopuntura
.10
Fisiatria
Il Fisiatra, specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione, dopo aver raccolto l’anamnesi (storia clinica pregressa e recente), compie l’esame clinico e funzionale
del Paziente e stila la diagnosi che identifica la patologia e il danno funzionale che ne consegue; identifica
di conseguenza l’obiettivo terapeutico che si intende
raggiungere (Progetto Riabilitativo) e gli strumenti
terapeutici necessari (Programma Riabilitativo). Per
Pazienti che presentino sintomi riconducibili a turbe
della sfera cognitiva, della comprensione e dell’articolazione del linguaggio, il Fisiatra si avvale della collaborazione dello Psicologo e del Logopedista della
Struttura i quali, effettuati i loro test valutativi, potranno
integrare il Programma Riabilitativo con specifici trattamenti.
Ortopedia
Il Fisiatra può avvalersi della consulenza dello Specialista Ortopedico nel caso di patologie osteo-articolari
gravi in cui si ipotizzi una efficacia relativa della Terapia Fisica e della Riabilitazione e si voglia valutare
l’indicazione ad una soluzione chirurgica quale l’artroprotesi o l’intervento del Neurochirurgo nelle ernie
discali ribelli.
L’opera dell’Ortopedico si rende inoltre necessaria in caso di importanti
versamenti articolari che impediscano un corretto trattamento riabilitativo
(artrocentesi) e nei casi in cui sia utile il trattamento infiltrativo (analgesicoantiflogistico-condroprotettivo) articolare.
Kinesiologia
La Kinesiologia Applicata è basata sul principio secondo cui il linguaggio del corpo
non mente mai. Il test-muscolare manuale, usato come indicatore del linguaggio
corporeo, accresce la capacità dello specialista di osservare la funzione e le sue
variazioni. La Kinesiologia ha permesso di scoprire e verificare le afferenze di tipo
“nocicettivo” (insulti patogeni) che determinano sintomi algici e/o disfunzionali, che
possono essere:
· di natura geopatica (es. campi magnetici naturali e/o artificiali)
· di natura psichica
· di natura biochimica (alimentare)
· di natura strutturale (patologie infiammatorie e/o disfunzionali
dell’apparato stomatognatico, difetti visivi...)
· di natura viscerale
Neurologia ed Elettromiografia
L’EMG è un’indagine elettrodiagnostica di ambito specialistico neurologico utilizzata per lo studio e la diagnosi delle patologie muscolari e delle neuropatie periferiche.
L’indagine comprende due distinte metodiche:
1. la valutazione della funzionalità della conduzione nervosa motoria e sensitiva (ENG-elettroneurografia);
2. la valutazione della funzionalità elettrica del muscolo (EMG- elettromiografia
propriamente detta).
.12
Psicologia
La Psicologa, su prescrizione del medico, si occupa della valutazione di disturbi
cognitivi conseguenti a lesioni cerebrali come patologie vascolari, traumi cranici o
patologie degenerative. Ciò allo scopo di individuare deficit quali problemi di memoria, di attenzione o di pianificazione ed elaborare specifici piani di intervento di
stimolazione cognitiva. Collabora inoltre con il Medico, il Fisioterapista e la Logopedista per una presa in carico globale del paziente.
Logopedia
Il Logopedista è l’operatore sanitario che svolge la propria attività nella
prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e
della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica.
L’attività del Logopedista è volta all’educazione e rieducazione di tutte le
patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio
orale e scritto e degli handicap comunicativi.
Terapia Antalgica - Agopuntura
L’Agopuntura è una forma di terapia medica che si avvale della stimolazione di determinate zone cutanee per mezzo di sottili aghi metallici, con lo
scopo di ripristinare un equilibrio alterato da qualsiasi causa.
L’Agopuntura si può applicare per la cura delle seguenti patologie:
 malattie muscolo-scheletriche: artrosi, artrite, borsiti, sciatica, tendiniti
 malattie neurologiche: cefalea, emicrania, nevralgia del trigemino, postumi di ictus cerebrale
 disturbi digestivi
 dismenorrea, sindrome premestruale
 sindrome menopausale
 insonnia, ansia, stress
Servizio di radiologia
diagnostica ed ecografia.
Nella Struttura vengono eseguite le seguenti prestazioni:
Radiologia generale
Ecografia
Servizio di Medicina fisica e Riabilitazione
Medicina Fisica
Si basa sull’utilizzo a scopo terapeutico delle varie forme di energia fisica
esistenti: termica, elettrica ed elettromagnetica, meccanica vibratoria, radiante (non ionizzante)
Termoterapia
Applicazione di calore al corpo umano a finalità terapeutiche. Se il calore
viene somministrato con mezzi che lo erogano direttamente, quindi caldi
di per sè, si parla di termoterapia esogena. Se invece vengono utilizzate
apparecchiature che erogano un tipo di energia che aumenta la temperatura in profondità si parla di termoterapia endogena. La termoterapia ha
un’azione analgesica, decontratturante, stimolante il metabolismo tessutale e vasomotoria.
 Radarterapia
 Marconiterapia
 Crioterapia
 Raggi Infrarossi
 Ipertermia
 Diatermia con TECARTERAPIA
Tecarterapia
Ausilio terapeutico nella patologia traumatologica non chirurgica e nella
terapia del dolore e delle sue cause. Il nuovo metodo terapeutico, richiamando energia dall’interno delle biostrutture, presenta il vantaggio
di attivare gli effetti biologici di biostimolazione, microiperemia e di ipertermia endogena in modo omogeneo sia in superfice che in profondità.
La Tecarterapia è indicata nel trattamento delle lesioni muscolo-scheletriche (tendiniti, borsiti, strappi muscolari e stiramenti) e nel trattamento
.14
di patologie articolari.
Laserterapia
Il laser è una sorgente di luce amplificata ottenuta per emissione stimolata
di radiazioni. È una luce assolutamente monocromatica e può essere immaginata come la somma di raggi tutti perfettamente uguali.
Ha un’ottima concentrazione e una notevole penetrazione nei tessuti molli.
In terapia fisica viene utilizzata sfruttandone due proprietà particolari: l’effetto antalgico e l’effetto biostimolante.
Laserterapia IR/HE-NE
Laser NEODIMIO YAG
Hilterapia
L’impulso laser ad alta intensità HILT (High Intensity Laser Therapy) permette di ottenere un’efficace azione terapeutica profonda in totale sicurezza; raggiunge potenze di picco elevatissime con una sorgente Nd:YAG
pulsata. L’elevata intensità ottenuta, non raggiungibile da altre tecnologie
laser attualmente disponibili, consente di curare efficacemente anche le
lesioni croniche profonde. Questo tipo di stimoli innesca una serie di segnali biologici che promuovono i processi di riparazione e rigenerazione
dei tessuti; inoltre attiva il drenaggio linfatico e la microcircolazione. Hilt
è indicata per il trattamento delle patologie dolorose dell’apparato osteomuscolo-tendineo, da quelle superficiali fino alle più profonde; intensità
e impatto energetico dell’impulso HILT hanno un effetto analgesico, antiinfiammatorio e antiedemigeno, favorendo inoltre i processi di riparazione
e rigenerazione dei tessuti.
Ultrasuonoterapia
Gli ultrasuoni sono vibrazioni sonore a frequenza
così elevata da non risultare percepibili dall’orecchio umano. Le onde ultrasonore, propagandosi nel
mezzo attraversato, provocano alcune oscillazioni dipendenti dalla viscosità del mezzo stesso. Gli effetti
sono meccanici (micromassaggio) e termici (calore
endogeno).
Magnetoterapia
La magnetoterapia è un particolare tipo di terapia fisica strumentale che utilizza campi magnetici a bassa intensità e frequenza variabile prodotta da particolari apparecchiature.
Gli effetti dei campi magnetici sugli organismi viventi sono molteplici: facilitazione degli scambi cellulari
transmembrana, attivazione delle reazioni enzimatiche, riduzione dei tempi di consolidamento delle
fratture, accelerazione dei processi di riparazione
tessutale, azione antinfiammatoria e antiedemigena.
.16
Elettroterapia
Le correnti elettriche possono essere utilizzate a scopo terapeutico o come correnti unidirezionali costanti o
come correnti con caratteristiche di variabilità. Nel primo
caso l’effetto del passaggio della corrente nel segmento
corporeo è essenzialmente trofico. Nel secondo caso,
a seconda del tipo di corrente e del grado di intensità
utilizzata, l’effetto può essere analgesico o stimolante la
muscolatura. L’uso della corrente continua è molto frequente anche per una particolare tecnica di introduzione
di farmaci che va sotto il nome di ionoforesi.
 Correnti diadinamiche
 Correnti interferenziali
 Correnti galvaniche
 Tens
 Jonoforesi
 Correnti di stimolazione di muscoli normo o denervati
 Rexon age utilizza la teoria della risonanza quantica molecolare. attraverso l’impiego di campi elettrici a
bassa potenza e altissima frequenza vengono stimolati i tessuti cutanei e muscolari favorendone il rinnovo.
Medicina riabilitativa
La Medicina Riabilitativa è una metodica terapeutica
finalizzata ad ottenere il massimo grado di recupero
di funzioni ed apparati motori compromessi dai più
svariati eventi morbosi: il processo riabilitativo, contenendo o riducendo l’entità della menomazione acquisita, mira a restituire al Paziente il massimo grado
di autonomia funzionale e/o capacità lavorativa compatibile con l’entità del danno subito, conseguendo
quindi positive ricadute sul piano sociale, familiare
e lavorativo. La Medicina Riabilitativa è indirizzata al
trattamento delle disabilità dell’apparato locomotore,
del sistema nervoso centrale e periferico, dell’apparato respiratorio, cardiovascolare, della fonazione
e del linguaggio, conseguenti a qualsiasi patologia
congenita o acquisita, quali i traumatismi, le malattie
neurologiche, le artropatie infiammatorie o degenerative, ecc; essa si basa su metodiche riabilitative
che utilizzano numerose tecniche chinesiterapiche,
ognuna delle quali nasce e si estrinseca da rigorose
premesse di natura neurofisiologica e di neurofisiopatologia.
.18
Rieducazione funzionale segmentaria e/o
globale, posturale, propriocettiva
Raggruppa tutte le tecniche che vengono impiegate
nel recupero della funzione lesa sia segmentale, quale
una semplice limitazione articolare post-traumatica
e/o post-chirurgica, sia complessa come nelle lesioni
osteoarticolari multiple da traumi complessi; si dedica
inoltre al recupero funzionale globale in casi di sindromi
ipocinetiche quali quelle secondarie a prolungati
allettamenti e al ripristino di una postura corretta in
presenza di vizi posturali acquisiti. Tra le tecniche
impiegate, oltre alla Kinesiterapia nelle sue varie
forme di attiva, passiva e assistita, riveste particolare
importanza il recupero della normale propriocettività,
cioè la riacquisizione da parte del Paziente di tutto il
complesso di informazioni, indispensabili a rendere
fluido, armonico e finalistico il movimento, che i nostri
organi motori (articolazioni, muscoli, tendini), le nostre
terminazioni sensitive cutanee e i nostri centri sensoriali
(vista, udito, organi dell’equilibrio) inviano ai centri nervosi
che inducono e regolano la nostra attività motoria.
Riabilitazione neurologica
La riabilitazione neuromotoria si occupa della cura
della disabilità, cioè della perdita o riduzione di una
funzione conseguente ad un danno del sistema
nervoso, sia per patologie acute di tipo vascolare o
traumatico, sia per patologie di tipo degenerativoinvolutivo a carattere progressivo. Le tecniche di
cui si avvale la Neuroriabilitazione si fondano sulla
conoscenza delle strettissime connessioni anatomiche
e funzionali esistenti fra gli organi effettori del
movimento (muscoli-articolazioni-tendini) e l’organo
di comando, il sistema nervoso. In sintesi, dalla
consapevolezza che ogni nostra attività motoria viene
totalmente comandata e continuamente controllata
dal sistema nervoso, discende la possibilità di agire
in maniera terapeuticamente significativa su una
struttura nervosa lesa o sofferente mediante stimoli
sensitivi estero-propriocettivi applicati sugli organi di
.20
movimento comandati dalla struttura nervosa stessa;
in altri termini, l’azione terapeutica viene esplicata
da stimoli che, applicati in periferia, afferiscono al
centro nervoso di controllo sfruttando le specifiche
connessioni esistenti. La Neuroriabilitazione, oltre
all’intervento specifico mirato al recupero del danno
funzionale, si occupa, ove il recupero stesso non sia
completo, di individuare le strategie più adatte per
permettere al paziente di utilizzare al meglio il patrimonio
motorio residuo e di ridurre quanto più possibile le
conseguenze sociali e ambientali della disabilità. È
stato di conseguenza allestito all’interno della Palestra
di Riabilitazione Neuromotoria uno specifico Settore
di Terapia Occupazionale con la precisa funzione
di rieducare il disabile all’espletamento delle attività
usuali della sua vita quotidiana nel suo ambiente
di vita, nell’ottica di fargli riacquisire il massimo
grado di autonomia, compatibilmente con l’entità
della menomazione, nella gestione della propria persona e nella vita di
relazione. Si è in sostanza creato un “appartamento intelligente” dotato di
cucina, angolo camera e di bagno attrezzato a misura di disabile. Tutto
ciò che è contenuto nell’appartamento è stato progettato per poter essere
usato da Pazienti con gradi diversi di disabilità: infatti ogni componente,
oltre a poter essere usato “normalmente” è dotato di servomeccanismi
elettrici comandabili anche con un semplice pulsante.
La fase conclusiva della Neuroriabilitazione consiste dunque nel
superamento dell’handicap o svantaggio esistenziale mediante interventi
rivolti all’integrazione dell’individuo neuroleso con il proprio ambiente.
Le patologie di maggior interesse neuroriabilitativo sono le emiplegie, le
sindromi parkinsoniane, le cerebropatie degenerative senili, la sclerosi
.22
multipla, le paralisi cerebrali infantili, la malattia di Alzheimer, i traumi
cranioencefalici, le mielopatie, i politraumatismi e le lesioni complesse
dell’apparato locomotore.
Non è infrequente che queste patologie si accompagnino a deficit, a
volte solo sfumati a volte invece così marcati da ostacolare gravemente il
processo riabilitativo, a carico della sfera del linguaggio verbale e scritto,
con difficoltà più o meno marcate della comprensione e/o espressione
del messaggio verbale o scritto e, con maggior frequenza, della sfera
cognitiva con disorientamenti spazio-temporali, turbe mnesiche, scarsa
concentrazione e partecipazione alle tecniche applicate. In tali casi,
gli specialisti del team riabilitativo della struttura, Neuropsicologo e
Logopedista, sulla scorta dei dati emersi dalle loro valutazioni proporranno
specifici percorsi di rieducazione cognitiva e logopedica.
Riabilitazione della spalla, dell’anca, del ginocchio e tibio-tarsica
Circuito riabilitativo improntato al recupero funzionale
delle articolazioni come ginocchio, spalla, caviglia
e anca sottoposte ad interventi chirurgici o colpite
da lesioni traumatiche o degenerative. In questa
sede vengono trattati, secondo le linee guida
più accreditate, esiti di lesioni legamentose,
meniscali, condropatie, fratture rotulee o articolari
del ginocchio; spalle dolorose da patologia della
cuffia dei rotatori o da fratture omerali; distorsioni e
fratture malleolari della caviglia; coxartrosi e protesi
di anca e ginocchio. La presa in carico del paziente
avviene al massimo entro 24\48 ore dalla richiesta
dello stesso, con un trattamento che prevede sedute
di terapie fisiche (laser, magnetoterapia, correnti
antalgiche ed elettrostimolazioni), mobilizzazione
continua passiva su slitta motorizzata, esercizi
per il recupero articolare, di rinforzo e riequilibrio
muscolare, di riprogrammazione neuromotoria con
utilizzo di attrezzature all’avanguardia sotto la guida
di personale dedicato ed altamente qualificato
.24
(Medico Fisiatra e Fisioterapista). Un’attenzione
particolare viene data allo sportivo agonista e non,
che può conseguire programmi di riabilitazione ed
allenamenti personalizzati sulla base di test effettuati
con macchine isocinetiche.
 Il test ISOCINETICO
Attraverso l’elaborazione del computer, l’apparecchio
isocinetico fornisce una serie di informazioni
sull’azione muscolare dinamica e sul rapporto di forza
tra i diversi gruppi muscolari testati.
 L’esercizio ISOCINETICO
L’esercizio isocinetico viene compiuto a velocità
angolare costante lungo tutto l’arco del movimento.
Nelle attrezzature isocinetiche la resistenza incontrata
dal muscolo varia col variare dell’angolo articolare
e risulta essere accomodante rispetto alla forza
espressa dal paziente. L’esercizio isocinetico è quindi
particolarmente efficace nell’allenamento ed è più
sicuro nella riabilitazione dove consente di ridurre i
tempi di recupero della forza muscolare.
Riabilitazione in acqua
L’esercizio in acqua è un importante e a volte indispensabile ausilio di ogni metodica riabilitativa: l’assenza di gravità dovuta al galleggiamento facilita il
movimento, la resistenza dell’acqua lo rende più lento, fluido e armonico agendo come stimolo rieducativo propriocettivo (la ripresa di coscienza del proprio
arto, dell’escursione articolare, del senso del movimento) e, soprattutto, permette di controllare molto
più facilmente l’insorgenza del dolore legato al movimento.
La temperatura dell’acqua di 33°- 34°C circa esercita
inoltre un effetto analgesico, miorilassante e decontratturante.
Tutto ciò, oltre alle importanti ricadute sul piano
neuro-somatico (l’interruzione del circolo vizioso
dolore-contrattura-rigidità articolare) esercita anche
.26
una decisiva azione psicoterapica e motivazionale
rendendo in buona sostanza più accettabile il trattamento al Paziente. La Vasca Riabilitativa trova quindi
specifica indicazione in tutte le patologie ortopediche e post-traumatiche/post-chirurgiche del rachide
e degli arti, in particolare nei casi di lesioni multiple
o complesse e particolarmente dolorose. Si effettuano di conseguenza trattamenti individuali o in piccoli
gruppi omogenei per patologia nelle affezioni posttraumatiche e nei postumi chirurgici della spalla, del
rachide, dell’anca e del ginocchio.
Possono inoltre effettuarsi corsi collettivi di Ginnastica Medica per le più frequenti patologie artrosiche
del rachide e degli arti e corsi di Ginnastica Dolce sia
a scopo di rilassamento psico-fisico sia per raggiungere un’ottimale trofismo generale e riacquisire-mantenere la migliore particolarità e motricità globale.
Ginnastica medica correttiva per il trattamento delle scoliosi
Scoliosi, cifosi e iperlordosi sono gli aspetti clinici delle alterazioni staticheposturali della colonna vertebrale il cui trattamento va più correttamente
denominato “Rieducazione posturale della scoliosi e dei paramorfismi
vertebrali”: essa si prefigge di raggiungere la percezione da parte del
Paziente sia dell’errore posturale sia delle correzioni che si rendono
necessarie.
Lo schema generale del trattamento, che dev’essere lungo, paziente e
costante, fino a raggiungere il recupero di una postura corretta e il rinforzo
attivo del sistema di controllo muscolare, si articola in fasi successive:
 presa di coscienza del corpo
 ricerca e constatazione delle disarmonie vertebrali
 apprendimento della correzione posturale nelle varie posizioni statiche
e nelle fasi dinamiche
 mobilizzazione globale per liberare le tensioni muscolari e legamentose
 tonificazione dei gruppi muscolari deficitari
 integrazione della correzione posturale nelle abitudini e nei gesti della
vita quotidiana: uso corretto del tavolo da studio, del banco di scuola, ecc.
.28
La Rieducazione posturale è indicata come terapia principale nelle scoliosi
con curve non superiori ai 20°-25°, in associazione ai corsetti ortopedici o
gessati nelle forme più gravi.
Rieducazione motoria di gruppo
È una ginnastica dolce finalizzata a riequilibrare le funzioni muscolari ed
articolari alterate e a sviluppare i meccanismi protettivi dello scheletro
(posture antalgiche, posture e movimenti ergonomici, potenziamento delle
strutture muscolari e neuro-motorie di difesa, capacità di rilassamento).
Consiste in una vera e propria rieducazione neuro-motoria cinestesica: il
soggetto impara a sentire e a comandare i propri segmenti corporei.
I caratteri principali della ginnastica dolce sono:
 far partecipare attivamente il soggetto alle sue correzioni
 domandargli uno sforzo di volontà e di attenzione per fargli prendere
coscienza delle sue correzioni
 integrare nella vita quotidiana le nuove abitudini corrette grazie al graduale processo di riorganizzazione motoria
La ginnastica dolce inizia prima nelle posizioni
distese e carponi che, eliminando l’azione del peso,
favoriscono una migliore percezione; poi si passa
al più presto nelle posizioni funzionali (seduto, in
piedi), per raggiungere infine, una vera e propria
fase di educazione ergonomica. Infine l’educazione
respiratoria rappresenta il naturale complemento di
ogni valido ciclo di rieducazione motoria in gruppo.
Rieducazione respiratoria
La Riabilitazione Respiratoria ha l’obiettivo di
migliorare la disabilità legata alla insufficienza
respiratoria: è indicata in tutte le malattie polmonari
croniche quali le broncopatie croniche ostruttive,
statisticamente le più frequenti, le bronchiectasie,
le malattie interstiziali, la fibrosi cistica, le alterazioni
della gabbia toracica, nella preparazione e nel post
operatorio di interventi di trapianto polmonare e di
riduzione chirurgica dell’enfisema polmonare. Essa
si esplica nei seguenti modi: con un complesso di
tecniche chinesiterapiche dirette a migliorare la
funzione dei muscoli respiratori e a mobilizzare la
gabbia toracica; con esercizi di training muscolare
per gli arti superiori, per gli arti inferiori e per il
tronco; con posture drenanti i secreti bronchiali;
con apprendimento di tecniche della tosse; con
educazione e allenamento dei vari aspetti della vita
di relazione, elaborando strategie comportamentali
personalizzate e finalizzate a prevenire o almeno
a ridurre l’insorgenza della dispnea durante
l’esecuzione degli atti quotidiani, migliorando
in conclusione la qualità della vita del broncopneumopatico.
Core stability
L’innovativo metodo per mantenere con più facilità una
postura corretta.
Che cosa significa “CORE STABILITY”
Letteralmente si può tradurre con “STABILITÀ del
CENTRO” ed il nostro centro, anatomicamente parlando, è rappresentato anteriormente dalla regione
addominale e posteriormente da quella lombare.
Studi recenti hanno dimostrato come un centro forte sia il requisito fondamentale per consentire alla
nostra colonna di muoversi in completa sicurezza e
poter mantenere con più facilità una postura corretta.
La gravità costringe i nostri muscoli a compiere una
continua opera di aggiustamento posturale, quindi la
postura non è più da considerare come “statica” ma
come un elemento, una tessera di un puzzle ben più
articolato. Movimento e postura sono legati tra loro da
una relazione di equilibrio dinamico in continuo muta-
.30
mento per poter affrontare le necessità e le difficoltà
che quotidianamente si presentano. Sarà necessario,
quindi, non solo allenare i nostri muscoli ma far sì che
il nostro corpo impari a muoversi diversamente: con
minor sforzo ma con maggior efficacia, con forza ma
anche con grazia e fluidità.
Ascoltare il corpo e Concentrare la mente
La vita produce danni al nostro corpo: di giorno in
giorno diventiamo sempre più curvi e privi di equilibrio. Attivare i muscoli in maniera armonica ed intelligente può far diventare un semplice esercizio una
buona abitudine che ci accompagna nella vita di ogni
giorno. Mente e corpo vanno allenati assieme per creare equilibrio, per tentare di sciogliere le rigidità che
sono dentro e fuori noi stessi.
“La mente che costruisce il corpo”
Back-school
La Back-School o Scuola della Schiena si pone
l’obiettivo di far apprendere tutte quelle tecniche e
quelle strategie che ci permettono di difendere la
nostra schiena nella vita di tutti i giorni, per evitare
i dolori o, se non è possibile farlo completamente,
almeno alleviarli e per imparare a gestirsi nel modo
migliore.
Circa il 90% della popolazione soffre almeno una
volta nel corso della propria esistenza di mal di
schiena e il 75% in età lavorativa dai 30 ai 50 anni,
comportando un costo sociale e sanitario enorme
per spese mediche e per giornate di lavoro perse.
L’80% dei casi sono algie comuni causate da posture sbagliate, da movimenti incongrui, da sovrappeso, da stress psicologico, dall’accentuazione
delle curve fisiologiche, dall’instaurarsi di alcuni paramorfismi (modificazioni della colonna vertebrale
causate da uno squilibrio muscolare) legati in gran
parte al consumismo, alla sedentarietà ed ai ritmi
frenetici ai quali siamo sottoposti quotidianamente.
All’avanguardia nella prevenzione delle algie vertebrali troviamo la Svezia, dove è stato approntato,
a partire dagli anni ’70, un programma denominato
Back-School, successivamente sviluppatosi negli
U.S.A. La Back-School è una vera e propria scuola
per mezzo della quale si impara letteralmente ad
utilizzare nel miglior modo la propria schiena. Il corso teorico pratico, rivolto a coloro che hanno una
predisposizione al mal di schiena, consta di alcune
lezioni nelle quali vengono fornite semplici nozioni
.32
di anatomia e di fisiologia della colonna vertebrale; inoltre, vengono consigliati comportamenti quotidiani di igiene posturale, esercizi di prevenzione
e rieducazione motoria con una duplice finalità:
l’acquisizione e l’interiorizzazione di corretti schemi
corporei e la diminuzione delle algie vertebrali.
Massoterapia
Per massaggio si intende una serie di manovre
manuali specifiche portate su uno o più segmenti
corporei, a scopo terapeutico. L’azione di queste
manualità interessa, seppure in maniera diversa,
diverse strutture anatomiche: cute, derma, tessuto
connettivo, muscoli, vasi sanguigni e linfatici, articolazioni, e naturalmente le terminazioni nervose. Il
massaggio ha un’azione diretta o meccanica sulla
cute, sui vasi sanguigni, sui muscoli e sulle terminazioni nervose. A livello vasale si osserva un miglioramento della circolazione sanguigna e uno stimolo al
deflusso venoso e linfatico che favorisce il riassorbimento di eventuali edemi e trasudati. Sul tessuto
muscolare il massaggio favorisce la rimozione delle scorie (acido lattico) e il rilassamento delle fibre;
inoltre, ha un’azione trofica sui muscoli ipotonici o
inattivi. L’azione diretta sulle terminazioni nervose
periferiche si manifesta con un effetto antalgico. L’azione riflessa o indiretta viene mediata dal sistema
nervoso periferico e centrale: le condizioni circolatorie migliorano e con esse anche il tono generale
di tutto l’organismo (azione distensiva nei soggetti
eretistici e stimolante nei soggetti depressi).
Informazioni utili
Standard di Qualità
Il Centro Medico di Fisioterapia è costantemente impegnato nel miglioramento del livello di qualità
dell’erogazione dei propri servizi, per questo motivo
ha conseguito in data 16/04/1999 la certificazione di
Qualità nazionale UNI EN ISO 9002 e internazionale
ISO 9002.
Bendaggi
Bendaggio Funzionale - Kinesiology Tape. Il Kinesiology Taping è stato
fondato dal chiropratico giapponese Dott. Kenzo Kase assieme alla ditta
Nitto Denko già negli anni ‘70. È un nastro adesivo elastico con spessore e
peso paragonabili a quelli della cute umana. Il tape non contiene farmaci
o ingredienti chimici, è traspirante, resistente all’acqua e utilizzabile per
più giorni fino a una settimana. Agisce sul corpo con un drenaggio costante 24 ore al giorno e, una volta tolto, non lascia residui sulla pelle. Questo
tape viene utilizzato per la realizzazione del Kinesiology Taping, cioè un
bendaggio ad effetto bio-meccanico per il trattamento di disordini muscolari, di disturbi della circolazione sanguigna e linfatica, per l’attenuazione
del dolore e per aiutare il riallineamento articolare. L’obiettivo principale è
.34
quello di sostenere i processi di guarigione corporei applicando un materiale speciale con delle particolari tecniche di applicazione. Questa tecnica di bendaggio ha invaso il mondo della medicina sportiva e riabilitativa
come una tempesta e si sta facendo apprezzare dai professionisti del
settore per i benefici che apporta ai pazienti.
Fibrolisi diacutanea
Dal greco dià cioè “attraverso ”quindi “attraverso la cute”. È una metodica
che consente, mediante particolari strumenti, fibrolisori, di agire sugli strati muscolari, fibrosi e tendinei sottocutanei; risolve aderenze tenaci, resistenti alle normali pratiche di scollamento manuale; di grande efficacia, in
genere risolutiva anche nelle forme fibromialgiche localizzate.
Successivamente, in data 21/02/2003 rilasciata da
IMQ/CSQ il C.M.F ha implementato e adeguato il proprio sistema qualità in base ai requisiti della norma
UNI EN ISO 9001-2000 con certificazione di Qualità Nazionale rilasciata da IMQ/CSQ. Oggi il C.M.F
ha nuovamente adeguato il proprio sistema qualità
in base alla nuova norma 9001-2008 mantenendo la
certificazione di Qualità Nazionale IMQ/CSQ.
Il sistema di qualità aziendale è stato quindi giudicato
conforme alla normativa di riferimento.
La certificazione ISO 9000 rappresenta il riconoscimento formale per cui l’azienda è in grado di garantire
la qualità promessa dei suoi servizi e dei suoi processi organizzativi, mantenendo sotto controllo le inefficienze e gli errori, e perseguendo la soddisfazione
delle esigenze esplicite e implicite dei propri Clienti
definendo una propria politica della qualità con particolare riferimento a standard di qualità relativi a:
 Informazione
 Accoglienza
 Puntualità
 Affidabilità
 Trasparenza
 Progetti di miglioramento
 Tutela degli utenti
 Pubblicizzazione della Carta dei Servizi
Cosa portare
Documentazione clinica personale disponibile: lettere
di dimissione, eventuali cartelle cliniche di precedenti
ricoveri, esami di laboratorio, radiografie o altri accertamenti eseguiti. È importante informare i medici delle
terapie in atto: è pertanto suggerito di portare con sè
le confezioni dei farmaci.
Qualora l’esecuzione delle terapie dovesse prevedere
un abbigliamento particolare, tale indicazione sarà riportata nel “Promemoria” consegnato dalla segreteria
al Paziente al momento della prenotazione.
Liste di attesa
Per alcune prestazioni, nell’impossibilità di una immediata erogazione per necessità di programmazione della Struttura, potranno essere create liste
di attesa.
Informazione-Accoglienza-Cortesia
Benché questi tre aspetti riguardino la qualità formale del nostro servizio, il Centro Medico di Fisioterapia è consapevole che informare il
cittadino con linguaggio chiaro e trattarlo con gentilezza ed educazione
siano fattori fondamentali per ottenere un alto livello di qualità percepita.
La verifica dell’ottenimento di questi indici è monitorata costantemente
mediante l’effettuazione di indagini sulla soddisfazione del Paziente.
Puntualità
Il Centro Medico di Fisioterapia si impegna a garantire la massima puntualità limitando a massimo 10 minuti l’eventuale tempo di attesa rispetto
all’orario di esecuzione delle prestazioni fissato in prenotazione.
La Struttura effettua tutti i trattamenti dal lunedì al venerdi, dalle ore 7.00
alle ore 20.00, nelle sedi di Padova via Scrovegni e Padova via dei Colli,
dalle ore 8.00 alle ore 20.00 nella sede di Castelfranco V.to.
Affidabilità
Il Centro Medico di Fisioterapia adotta un costante sistema di controllo
della propria qualità attraverso il monitoraggio di ogni fase del processo
operativo e attraverso la valutazione degli esiti terapeutici al fine di verificare l’efficacia reale dei trattamenti erogati. Nell’ottica di mantenere un
elevato standard qualitativo, viene garantito un costante aggiornamento
scientifico-pratico di tutto il personale operante nella Struttura.
Trasparenza
Il Centro Medico di Fisioterapia garantisce la trasparenza della propria
azione amministrativa mettendo a disposizione del pubblico ogni informazione relativa a: tipologia delle prestazioni, come e dove vengono
.36
effettuate, tempi di prenotazione, tariffe applicate ai soggetti privati e a
quelli che usufruiscono del S.S.N..
Progetti di miglioramento
Il Centro Medico di Fisioterapia considera obiettivo principale il conseguimento di una qualità ottimale dei servizi forniti agli utenti attraverso
l’esame sistematico delle informazioni di ritorno e delle azioni correttive
intraprese, verificabile attraverso periodica sorveglianza da parte di Enti
certificatori accreditati.
Tutela degli utenti
Per rimuovere eventuali disservizi che limitino la possibilità di fornire da
parte della Struttura un servizio di qualità o che non siano conformi ai
principi e agli standard enunciati nella presente Carta, gli utenti possono
presentare reclami e segnalazioni al Servizio Accettazione. Il coordinamento del Servizio Accettazione inoltrerà le segnalazioni/reclami ai responsabili competenti.
La Struttura si impegna alla risoluzione del disservizio al massimo entro
15 giorni da quando lo stesso si sia verificato. A tal fine verranno periodicamente messi a disposizione del pubblico dei questionari da compilare. Ciò consentirà di ottenere le valutazioni sulla qualità del servizio
offerto e di fornire eventuali suggerimenti al miglioramento dello stesso.
Diritto alla Privacy
Il Centro Medico di Fisioterapia si impegna a trattare i dati personali anche sensibili dei pazienti nel rispetto del D.Lgs. 196/2003 “Testo Unico Privacy” e s.m.i.
vers. luglio 2015
Come raggiungerci
Sede Operativa di Padova:
5 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria
Autostrada: uscita consigliata PADOVA EST, seguire direzione Fiera
Sede Operativa di Padova (Tencarola):
da Padova: APS n° 12 - da Abano Terme: APS M e T
Autostrada: uscita consigliata PADOVA OVEST, seguire direzione Abano Terme (possibilità di parcheggio)
Sede Operativa di Castelfranco Veneto (tV)
da Padova: SR308 Castelfranco V.to - da Bassano: sr245 Castelfranco V.to - da Treviso: ss53 Castelfranco V.to
(possibilità di parcheggio)
CMF Padova Via E. degli Scrovegni 2/a, tel. 049.8760833, fax 049.8753457
CMF Padova (Tencarola) Via dei Colli 202, tel. 049.8685170, fax 049.8685597
CMF Castelfranco Veneto (tv) Viale Europa 34 (parco comm. Shopping Day), tel. 0423.720590, fax. 0423.740202
[email protected] - www.centromedicodifisioterapia.it