COMUNICAZIONE GENERALE 2010 Carissimi amici, ci

COMUNICAZIONE GENERALE 2010
Carissimi amici,
ci ritroviamo di nuovo per tirare le fila di questo anno trascorso assieme per mezzo dei nostri piccoli e
grandi amici.
Anche questo non è stato un anno “banale”, molti fatti lo hanno caratterizzato. Vorrei con voi
ripercorrere le tappe fondamentali di questo cammino, che ci ha permesso tra l’altro di allargare gli
orrizonti del nostro lavoro.
Ancora oggi, grazie al vostro aiuto, in Uganda siamo in grado di raggiungere circa 5.000 bambini.
Il sostegno a Distanza è un lavoro dinamico che cresce attraverso il contatto diretto con le
problematiche che il mondo in cui viviamo ci offre
quotidianamente.
Quest’anno in occasione della preparazione delle letterine
o biglietti che i bambini hanno fatto per voi, abbiamo
voluto interrogarci sul significato di questa attività.
Abbiamo organizzato una serie di incontri con gli
assistenti sociali dai quali è emerso che tali attività, oltre
ad essere un momento di condivisione e di
approfondimento del rapporto con i sostenitori,
rappresenta l’occasione per gli assistenti sociali di
conoscere meglio i bambini ed avere con loro un contatto
in un ambiente non formale. Per questo motivo, molti dei nostri partners, a seconda delle loro
possibilità, hanno organizzato attività ricreative o gite, che hanno stimolato la fantasia e curiosità dei
bambini oltre che offrire loro l’opportunità di fare nuove amicizie.
Queste attività hanno portato alla creazione dei messaggi che avete ricevuto.
Dal dialogo con gli assistenti sociali è emerso un dato interessante, per i bambini che non hanno mai
ricevuto lettere da parte dei propri sostenitori, è difficile comunicare liberamente e sentire la persona
vicina. Noi li stiamo educando alla gratitudine verso chi offre loro “una carezza a distanza”, per questo
riteniamo importante ringraziare, come mi insegnava mio papà quando ero piccolo. Come prendiamo
comunque il loro naturale bisogno di sentirsi voluti bene e
oggetto della vostra attenzione anche attraverso una lettera o
delle foto.
Di fronte alla domanda, “chi sono i sostenitori”, abbiamo cercato
di dare una risposta attraverso un biglietto di auguri un po’
speciale in occasione del Santo Natale. Abbiamo creato e
consegnato a ciascun bambino una lettera che raccoglie alcune
delle vostre testimonianze e motivazioni che vi hanno spinti a
compiere questo gesto, nella speranza di evidenziare il desiderio
che spinge tutti, voi e noi, a creare un mondo più bello dove anche
la distanza non è una barriera.
I nostri amici ci stanno insegnando che il sostegno non si limita al contributo economico, ma ad una
amicizia e stima che cresce con il tempo attraverso gesti concreti come il sostegno, le lettere o le visite.
Quest’anno molti sostenitori hanno deciso di conoscere la nostra realtà e i bambini sostenuti, venendo
direttamente in Uganda. A questo proposito vorremmo condividere con voi le parole di uno di loro
perchè fanno capire che un gesto come il Sostegno a Distanza ci aiuta a spalancare il cuore e la mente
alla realtà e ce la fa vedere per quello che è.
E’ stato bello ricevere le vostre impressioni riguardo il lavoro che gli assistenti sociali stanno
svolgendo. Per noi è’ importante sapere che avete fiducia nell’opera che stiamo portando avanti.
Qui di seguito ne riportiamo un paio fra i tanti:
“
In effetti la nostra è proprio una missione, seguire e aiutare i ragazzi/e a prendere la strada migliore
nella vita, tenendo conto dei loro desideri, della realtà in cui sono inseriti e delle attitudini personali,
richiede una attenzione che non è delegabile ad una pura tecnica, ma tutto si gioca nel cuore di chi sta
con loro.
È impossibile esaurire tutta la ricchezza che la vita ci
pone davanti ogni giorno in poche parole, quanto
scritto spero sia comunque sufficiente per capire la
bellezza dell’avventura in cui siamo coinvolti.
Termino come sempre ringraziandovi per la fedeltà
che
dimostrate
anche
in
questi
tempi
economicamente difficili.
Grazie !!!
Marco Trevisan
assieme a tutto lo staff del Sostegno a Distanza
AVSI Uganda