PROGETTO FATTIBILITA` TECNICA DEL SISTEMA INFORMATIVO

PROGETTO FATTIBILITA' TECNICA DEL
SISTEMA INFORMATIVO DELLA MONTAGNA ITALIANA INFOMONT
1 Titolo del Progetto: INFOMONT
2 Progetto di tipo: Fattibilità/esecutivo pluridisciplinare
3 Premessa
Il CAI ha sempre prodotto informazioni sulla montagna usando quasi esclusivamente mezzi
cartacei o loro surrogati con contenuti di alta qualità, ma non altrettanto buona distribuzione.
Oggi il problema della distribuzione è superato dall' ampio sviluppo di social network e
applicazione di rete che ha condizionato in modo determinante sia il corpo sociale, che la più vasta
area di appassionati che prende il CAI come un punto di riferimento. Per questo si sono create
forti aspettative che il sodalizio metta a disposizione il suo patrimonio informativo attraverso la
rete e l'idea di un Sistema Informativo della Montagna Italiana (INFOMONT) è stata considerata
strategica per la programmazione futura del CAI. Oggi le informazioni sono scambiate lungo canali
non convenzionali che rendono più economicamente interessanti la gestione ed elaborazione
dell’informazione piuttosto che la sua proprietà, di conseguenza il progetto INFOMONT ha lo
scopo di dotare il sodalizio di strumenti di gestione ed elaborazione di dati territoriali di
produzione propria o di altri relativi alla montagna italiana, con restituzione interattiva on line ad
un pubblico il più vasto possibile.
4 Lo stato dell’arte ovvero la fattibilità tecnica
Già nel 2012 il Gruppo di Lavoro Cartografia della CCE ha strutturato e sperimentato un archivio
centralizzato per la gestione delle informazioni geografiche chiamato “UNICO” perché unico nel
raccogliere le informazioni, archiviandole in un data base spaziale (DBS) in forma georeferenziata,
dove l’eterogeneità delle informazioni può raggrupparsi rendendole disponibile univocamente.
Questo archivio, già operativo, è un segmento del sistema informativo territoriale (SIT1) pensato
per il CAI, denominato INFOMONT descritto e condiviso in più occasioni di confronto con i vari
organi, strutture, figure e soci.
Il sistema prevede tre segmenti:
1- UnicoCAI, il segmento di archiviazione delle informazioni geografiche, di tutti gli oggetti
ritenuti strategici per ogni specialità del CAI.
2- Gesti…(i puntini sono per la specialità es. Rif = rifugi, ecc.) CAI, i segmenti di archiviazione e gestione delle
informazioni quali/quantitative, non solo correlate alle geometrie, suddivise per specialità (es.
bibliografie, normative, relazioni).
3- www.Infomont, il segmento di divulgazione via web al pubblico di una parte selezionata delle
informazioni complessive.
UnicoCAI è l’archivio centrale dei dati geografici, già realizzato è in fase di popolamento, contiene
differenti temi ognuno con:
 le informazioni geografiche che permettono di collocare l’oggetto nello spazio (datum
WGS84);
1 Questo sistema informativo territoriale (SIT) è un’insieme di elaboratori, software, dati geografici e persone cui è affidato il compito di acquisire, memorizzare, aggiornare, analizzare
e rappresentare informazioni riferite ad elementi posizionati sul territorio. Un SIT è, quindi, un sistema composto da varie parti definite segmenti.
 la tipologia che consente di individuare e caratterizzare univocamente l’oggetto;
 la topologia che caratterizza i rapporti spaziali fra gli oggetti delle medesima categoria;
La visualizzazione del catalogo, dei contenuti geometrici è libera; l’acceso VMS (Virtual Machine
System, sistema per la visualizzare di mappe) al dato è protetto.
Il popolamento è realizzato dal centro. Le geometrie trasmesse dalla periferia con proprie
modalità e minimi contenuti tipologici sono omogeneizzati e rettificati; la periferia non può
modificare direttamente le geometrie ma solo richiedendolo al centro; la periferia può riottenerle
liberamente avvantaggiandosi dell'opera di normalizzazione centrale.
GestiREI/RIF/TOR/ecc. CAI è l’archivio popolato da tutte le altre informazioni e dati, correlati o
meno alle precedenti geometrie. L’accesso all’applicazione web è gerarchizzato territorialmente
(possono accedere solo soggetti locali abilitati e l'amministratore centrale del sistema), ciò rende
questo segmento locale.
Il concetto di locale e centrale è riferito alle competenze d’accesso, non alla postazione fisica ove
risiedono i dati.
L’accesso protetto al sistema CMS (costruzione dinamica di pagine con dati ordinati in archivi) è
autorizzato solo ad una certa porzione di dati.
www.infomont è il web che distribuisce le informazioni organizzate secondo una prestabilita
strategia, e utilizza sia le fonti CAI, ovvero i due segmenti precedenti, sia altre fonti.
Le riprese da satellite, ovvero i servizi cartografici liberi sono lo sfondo di visualizzazione del dato
cartografico; di google sono sfruttate le varie applicazioni messe a disposizione per il noproft.
5 Obiettivi
L'obiettivo generale di "Sviluppare un potente strumento di conoscenza, controllo e promozione del
territorio, che consenta al Sodalizio di operare unitariamente sulle infrastrutture di sua competenza e
interesse e promuovere le proprie attività sociali in modo più efficiente e qualitativamente superiore a
quanto mediamente appaia possibile ai singoli Gruppi Regionali o sezioni locali, senza ledere in alcun modo
la loro autonomia operativa" stabilito dal Comitato Centrale è raggiungibile a condizione che si
perseguano almeno 3 obiettivi intermedi:
1. attivare le strutture del CAI in un grande sforzo collettivo che porti ad una sistematica raccolta
dei dati minimi per popolare il sistema e svolgere il servizio informativo;
2. creare il sistema completo e metterlo in funzione;
3. arricchire i contenuti delle informazioni archiviate con l'intero patrimonio di conoscenze del
CAI.
I punti 1 e 2 sono funzionalmente connessi e devono iniziare contemporaneamente a realizzarsi,
ma il primo richiede tempi medi (qualche anno) mentre il secondo può essere raggiunto in tempi
brevi (qualche mese) entro la scadenza della Struttura Operativa.
Per questo si è posto come obiettivo iniziale a breve termine la messa in funzione del sistema nella
sua completezza funzionale; realizzando la struttura dei tre segmenti e la loro interconnessione,
popolando gli archivi con i dati ora già disponibili.
Rimangono come obiettivi a medio termine, ancora da sviluppare in termini progettuali, la
creazione della struttura e delle condizioni affinché il sistema si popoli di informazioni con
regolarità di procedura e finalizzazione in tutte le specialità CAI e venga regolarmente aggiornato
ed a lungo termine il concretizzare le strategie di arricchimento delle informazioni così che il
sapere del CAI nella sua completezza sia convertito in patrimonio di informazione correlata.
6 Strategie
Le strategie sono frutto della lunga e variegata esperienza diretta di molti di noi e si fonda su
principi condivisi: tecnologia e sistemi aperti, implementabili funzionalmente con continuità nel
tempo, senza che gli sviluppi successivi si basino necessariamente sui precedenti.
Strategia di progettazione: un’azione così ampia che va ad interessare importanti settori del
nostro Sodalizio richiede ampie condivisioni e precisi indirizzi, che insieme conducano verso
l’obiettivo generale lungo un marcato ed univoco itinerario riconosciuto. Passo dopo passo
utilizzando la strategia di scelta dicotomica siamo arrivati a individuare l’itinerario che conduce
all’obiettivo. Tale percorso è costituito di una successione di scelte tra due sole possibilità
(dicotomia) da cui dipendono le scelte successive, Il ripensamento di una delle scelte effettuate
nella successione implica la completa eliminazione di ciò che si è costruito da quel punto in avanti.
Strategia hardware: vede l’esistenza di due server centralizzati, interconnessi, per l’erogazione di
tutti i segmenti progettati. Un server che utilizza sistemi Windows e l’altro sistemi Linus. Così da
coprire al meglio l’interoperatività anche verso l’esterno. Si è voluto modificare il concetto di
centrale e locale da residenza fisica dei dati a differenza di accesso ai dati.
Strategia Software: si è dato maggior peso alla scelta di formati non proprietari ad ampia
compatibilità. Non si è privilegiato l’open-source ne il commerciale, uno a scapito dell’altro; poiché
se i sistemi liberi sono sicuramente poco costosi non danno sicurezza sulla loro evoluzione, così
come i commerciali costosi sono aggiornati lentamente.
- CMS, sistemi di gestione dei contenuti che utilizzano archivi SQL Oracle eMySQL
- VMware, sistemi di virtualizzazione
- Software GIS
La nostra scelta principale è quella di ESRI; politica, prodotti, funzionalità, innovazione e continuità
che pienamente soddisfano sia le nostre esigenze attuali così come i nostri più arditi sogni.
I suoi sistemi sono ampiamente conosciuti da chi di noi opera professionalmente nel settore e
contemporaneamente si impegna nella comune attività di volontariato per il CAI.
Strategia finanziaria: avendo avuto chiare indicazioni che i fondi necessario per la realizzazione e il
mantenimento del progetto non si vuole provengano interamente dalla disponibilità del Sodalizio,
che dispone della quota importante di valorizzazione del volontariato (budget etico), e del tempo
del personale CAI impiegato, si è orientati alla ricerca di bandi a cui partecipare, con progetti in cui
il CAI è capofila. Questo esula dalle competenze disponibili nel sodalizio per cui si pensa di
ricorrere a servizi specializzati, con comprovata esperienza nel no-profit pubblico e in queste
tematiche progettuali, in grado di effettuare serie valutazioni di fattibilità finanziaria.
Strategia di comunicazione interna: riteniamo necessario trasformare la comunicazione da
bidirezionale, orizzontale o verticale com’è ora, a rete, un futuro ed efficace network che abbiamo
bisogno di imparare tutti a realizzare efficacemente. Senza questo passaggio sarà difficile che tutte
le sinergie presenti nel sodalizio possano attivarsi per qualsiasi progetto del sodalizio
caratterizzato da forte interdisciplinarietà
7 Azioni
Per realizzare i sistema e poterlo sia implementare sia mantenerlo a regime nel tempo, vengono
spacchettate azioni tra loro indipendenti ma funzionalmente concatenate, così da potere
realizzare i singoli segmenti e legarli fra di loro con una scelta organica. L’azione può essere singola
o continuativa, ovvero con un tempo definito o continuativa e dal punto di vista economico una
fornitura singola oppure una canone annuo.
1. Server OS Mantenimento del server OS Linus e delle funzionalità su di esso istallate o loro
trasferimento su equivalente server CAI.
2. Nuovo server OS Windows
3. Acquisizione licenza ArcGis Server a canone manutenzione annua
4. Acquisizione licenza ArcGis locale a canone manutenzione annua
5. Acquisizione licenza ArcGis On Line a canone manutenzione annua
6. INFOMONT 1.0 on WEB con le funzionalità base.
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Gestire una cartografia di base centrata sull’Italia (Google Maps)
Box per consentire di ricercare località, comuni ecc. (ricerche Google)
Visualizzare i dati di Unico CAI in formato Network, rete e punti
Costruire un per corso (parti da, passa da, evita, cancella) sulla rete ed ottenere alcune informazioni (tempo,
difficoltà media ecc.)
Stampare la mappa in un formato A4 con indicazioni e descrizione del percorso individuato
Esportare file GPX e Kml la traccia costruita
Link Info sui Punti alla pagina con le informazioni della scheda
7. Realizzazione GestiTorr come applicativo web
8. Realizzare GestiRIF come applicativo web
9. Realizzazione GestiREI come applicativo web
10. www.INFOMONT manutenzione
11. Sostenibilità/fattibilità finanziaria, fund raising
12. Comunicazione interna nel Sodalizio e divulgazione verso l’esterno
13. Formazione tecnica ai soci sulle tematiche rilievo, gestione dati e software, realizzazione
mappe, lettura del territorio, navigazione terrestre.
14. Implementazione attività di popolamento di UNICO.