gazzetta - Unione dei Comuni del Frignano
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22 Pavullo ❖ Serramazzoni ❖ Appennino GAZZETTA SABATO 17 AGOSTO 2013 La croce sul Giovo ha festeggiato i 50 anni ◗ PIEVEPELAGO Un momento della celebrazione dei 50 anni alla Croce sul Giovo Mezzo secolo di storia e non sentirli, a 1991 metri d'altezza, nonostante il vento, il sole, la neve e le intemperie. La croce sul monte Giovo, la vetta sul lago Santo, ha festeggiato i 50 anni di storia. La storia della croce si intreccia con quello dello scoutismo vignolese e nazionale. L'idea di costruire lassù una croce di ferro da 180 chili per 4 metri d'altezza, «è nata da mio padre - spiega Giorgio Ballestri, figlio di Emilio, cofondatore insieme a Tullio Marchetti del primo rifugio sul Lago Santo, appunto il rifugio Marchetti - all'epoca un capo scout a Vignola. Per la precisione allora si parlava di prescoutismo, non di scoutismo». Dei due gruppi scout della città a valle, Vignola1 e Vignola2, il più vecchio ha 41 anni. In quegli anni i riparti, come si definivano i gruppi di ragazzi dai 12 ai 16 anni, facevano parte dell' Asci. Solo 11 anni dopo sarebbe diventato l'Agesci di oggi. Nel 1963, al rifugio Marchetti «i riparti di Vignola, del Bologna4 e di Cento - continua Ballestri - si incontrano e insieme decidono di realizzare quest' impresa». In tre giorni è stato portato su in spalla tutto il materiale: la croce divisa in tre pezzi, gli attrezzi, acqua e cemento. «Il Giovo è una vetta difficile - spiega Ballestri - è alta, ripida, vicino all'arrivo devi usare le mani per salire. Tutte le culture mettono simboli religiosi sulle vette, lì è dove l'uomo si avvicina di più a Dio. Ma quella sul Giovo è anche di più: è un simbolo alpinistico, una guida per orientarsi, anche con la neve si notano 4 metri di ferro che svettano». Andrea Minghelli «Agosto promette bene per il rilancio del turismo» Pavullo. Un primo bilancio dell’assessore Katia Salsi: «Arrivano segnali positivi Ora puntiamo sugli eventi che coroneranno la stagione in paese e nelle frazioni» ◗ PAVULLO All’indomani del Ferragosto, a Pavullo è tempo di primi bilanci e di prospettive sull'andamento dell'ultima parte della stagione turistica. A fare il punto è l'assessore al turismo, commercio e attività produttive Katia Salsi. «Pavullo non si può certo definire una cittadina turistica nel senso letterale del termine - dice - ma la sua collocazione nella fascia di media montagna, la grande disponibilità di servizi e un territorio vasto e ricco di tanti angoli suggestivi, la rendono meta di una villeggiatura fatta di turisti affezionati e di chi, trasferitosi negli anni scorsi verso la pianura, ritorna nelle case d'origine. La prima parte della stagione, ha naturalmente risentito, come ovunque, dei problemi legati alla difficile situazione economica, che tutti ben conosciamo. Tuttavia segnali positi- Una delle feste che richiamano i turisti a Pavullo vi ci sono stati e molte delle manifestazioni previste hanno fatto registrare il tutto esaurito. Penso, ad esempio, alla Notte Verde, al concerto tributo a Fabrizio De Andre, con il grande Ellade Bandini e alla prima edizione di "PavullOlistica». L' Amministrazione comunale, poi, grazie all'aiuto del mondo del volontariato e degli sponsor, ha predisposto un programma nel quale, in pratica, ogni giorno ci sono una o più iniziative e con queste prospettive stiamo affrontando il periodo di Ferragosto, che è iniziato con la tre giorni dedicata alla festa dell'Aseop, per passare attraverso le tante sagre nelle frazioni, le iniziative della riserva di Sassoguidano, quelle del castello di Montecuccolo e quelle per i più piccoli di Cimone in Famiglia, fino alla festa dell crescentina, che, il 24 e il 25 agosto, celebrerà il nostro prodotto tipico per eccellenza. Vorrei anche sottolineare - conclude l'assessore Salsi - la proficua collaborazione che si è instaurata con i rappresentanti del mondo del commercio, in particolare con l'associazione “Tutti per Pavullo”, con i quali siamo riusciti a creare eventi di grande spessore e una efficace strategia di divulgazione e promozione di Pavullo e del suo territorio». Un fine settimana di stand e musica alla sagra di Gaiato ◗ PAVULLO Oggi e domani sagra dei Santi Bartolomeo a Paolo a Gaiato di Pavullo nell'area antistante la chiesa. Peraltro il campanile è stato oggetto di ristrutturazione realizzata grazie ai proventi raccolti durante le precedenti edizioni della manifestazione. La due giorni di eventi religiosi e di intrattenimento si svolgerà a partire dal pomeriggio oggi con stand gastronomico da 350 posti in cui saranno serviti piatti tipici della gastronomia locali, la ricca pesca di beneficenza e giochi gonfiabili gratuiti per bambini. Poi ballo fino a tarda notte con liscio e balli di gruppo insieme a Gianni e Camilla. Domani, dopo la messa, processione dedicata alla Madonna del porto, con- certo della banda e torneo di briscola con ricchi premi. Alle ore 19 apertura stand gastronomici e, in serata, ballo con l‘orchestra “La bottega della musica”. Dal piazzale della chiesa possibilità di partecipare all’escursione sull’antico tracciato che porta alla torre di Gaiato (in foto); il percorso ambientale naturalistico è stato riqualificato dal Comune. palagano Festa dei matti Tutto esaurito all’edizione 2013 ◗ PALAGANO. Si è conclusa la ventriteesima edizione della Festa dei Matti (nella foto) di Palagano e, come ormai da tradizione, l'evento ha attirato migliaia di turisti anche quest’anno, registrando un grande successo. Durante le quattro giornate di festeggiamenti, hanno anche prestato la loro opera oltre un centinaio di volontari, reclutati dal Comitato della contrada Aravecchia, hanno lavorato, per gestire tutte le iniziative: dagli stand con giochi e divertimenti, alle diverse attività giornaliere. Ogni sera la zona ristorante ha proposto diversi menù, proponendo una grande varietà di prodotti culinari tipici: gnocco fritto, torta di patate, porchetta, crescentine. Se l'area bambini ha sempre segnato il tutto esaurito, grande curiosità è nata attorno ai banchetti con produzioni artigianali: in particolare, i membri dell'associazione Scilla hanno ricreato tutta l'antica procedura per la produzione del pane fatto in casa, utilizzando i macchinari di un tempo. Nel parco comunale la maggiore affluenza è stata registrata durante le serate, che hanno visto sul palcoscenico susseguirsi diversi gruppi per diverse iniziative musicali: Faberband-Tributo a Fabrizio De Andrè, Michele, Queenmania-Tributo ai Queen e l'orchestra spettacolo Sandro Moreno. Le temperature autunnali di mercoledì hanno solo parzialmente limitato l'affluenza di visitatori; mentre, il sole di Ferragosto ha permesso alla festa di chiudere con il botto. Lo spettacolo pirotecnico è, così, parso il miglior finale possibile per la festa palaganese. Andrea Fratti ©RIPRODUZIONE RISERVATA GUARDA SUL SITO LA FOTOGALLERIA www.gazzettadimodena.it Pavullo ❖ Serramazzoni ❖ Appennino SABATO 17 AGOSTO 2013 GAZZETTA 23 Ancora crolli all’ex colonia I residenti: «Si intervenga» Serramazzoni. Situazione sempre più critica per il vecchio edificio di Monfestino «Si rischia di non recuperarla più». Falliti i tentativi della Regione di venderla serramazzoni Lorenzo Ronchi amministratore della Patrimonio srl ◗ SERRAMAZZONI Lorenzo Ronchi, imprenditore, si è dimesso dalla carica di consigliere comunale di maggioranza per assumere l’incarico di amministratore unico della Serramazzoni Patrimonio srl; prende il posto di Roberto Bernabei. Ronchi ha ricevuto l'incarico di predisporre uno studio approfondito della situazione strategica, patrimoniale, economico-finanziaria e organizzativa della Società, nonché dei rapporti con il Comune, socio unico. Lo studio dovrà supportare le decisioni appropriate per l'elaborazione e approvazione dei progetti di bilancio 2014 e successivi e dell'insieme delle misure necessarie per superare la condizione di grave crisi in cui versa il Comune stesso.. ◗ SERRAMAZZONI Monfestino, una frazione famosa per la festa medievale … e che rischia di diventarlo per i crolli. L’ex colonia “Danilo Barbieri” continua a perdere pezzi, l’ultimo cedimento (un buco sul muro esterno) è stato registrato ieri dal sopralluogo del Comune. «È un bene storico - denunciano gli abitanti di epoca fascista. La proprietà è della Regione, ma da anni è in stato di totale abbandono. Prima il problema riguardava prevalentemente l’interno, ci sono già stati crolli. Dallo scorso maggio s’è allargato all’esterno. Se crolla adesso, d’estate, figuriamoci cosa può succedere d’inverno, con il vento, le piogge e la neve». Da Bologna hanno sminuito l’importanza dell’episodio, confermando che la zona è posta sotto il vincolo di tutela architettonica. «La Regione l’ha inserita in un piano di dismissione da anni – spiegano i residenti – ma le cifre anziché diminuire aumentano, cinque aste sono andate deserte. L’ultima partiva da 1.803.000 euro, una cifra La parte di muro crollata nei giorni scorsi all’ex colonia Lo stabile a Monfestino: le aste per la vendita sono andate deserte troppo alta in un momento di crisi: gli interventi da fare sono massicci. Siamo preoccupati, da qui al degrado definitivo il passo è breve, rischiamo che vi siano ancora crolli. È un pezzo di storia che si degrada e che perde valore». La struttura, immersa nel bosco del monte Ravaglia, presenta dipinti murari di Mario Molinari, caricaturista modenese che nel 1948 aveva realizzato immagini di musica e sport, personaggi delle fiabe e dei primi eroi Disney. colarsi da critiche; nelle aste nessuno si è fatto avanti, è chiesto un prezzo altissimo. Non sono stati fatti investimenti nei decenni scorsi, appena tre anni fa si partiva da 600mila euro in meno. Se la Regione non interviene, la situazione rischia di degenerare. I crolli finora registrati sono la conseguenza dei danni del tempo, dell’incuria e dell’abbandono». Gli abitanti della zona avevano già denunciato atti di vandalismo e degrado Un patrimonio anche artistico che rischia di perdersi. «È un fabbricato isolato – spiega il sindaco, Roberto Rubbiani – di totale competenza della Regione. Sono qui da appena due mesi, stiamo pensando come agire. So che in passato sono stati tentati approcci che non hanno portato a nulla». «Gli impiegati del Comune chiudono solo le porte – proseguono i residenti – non possiamo dare loro la responsabilità. L’amministrazione può svin- «Prete trasferito, nessun motivo politico» Frassinoro. Il sindaco: «Nulla contro don Pazzaglia». Corti della Lega: «Una decisione surreale» ◗ FRASSINORO Don Luca Pazzaglia Non c’è tregua sulla vicenda dell'allontanamento di don Luca Pazzaglia, disposto dalla diocesi e criticato da numerosi fedeli che hanno anche raccolto firme per chiedere che la decisione venga revocata. Il sindaco Gianni Fontana smentisce categoricamente che ci siano “ragioni politiche” dietro questa scelta. «L’amministrazione comunale non ha avuto nulla a che fare con questo trasferimento; ribadiamo l’ottimo rapporto sempre intercorso con il parroco di Frassinoro». Il consigliere provinciale della Lega Nord, Stefano Corti, ha parole molto dure. «La deci- In tanti alla festa dell’Avap sione assume contorni surreali - dice - La Lega Nord si schiera a fianco dei parrocchiani e degli abitanti di Frassinoro che si oppongono all'incomprensibile decisione della Curia. La giustificazione fornita dall'Arcivescovado appare pretestuosa. Don Luca dovrà trasferirsi a Bastiglia perché dovrebbe coadiuvare e in seguito sostituire il parroco del paese, ultraottantenne. Di solito a una persona anziana si affianca un giovane dotato di energie fresche ma che deve ancora imparare il “mestiere”. Non si manda una persona di mezz' età, che il suo mestiere lo sa fare benissimo, facendogli assumere una funzione di aiuto e in breve PIEVEPELAGO Parte a Tagliole la festa dei briganti ◗ FIUMALBO Un discreto successo di pubblico per la festa dell’Avap di Fiumalbo (in foto) che, mercoledì scorso, sfidando la pioggia, si è tenuta in paese e che ha visto riempirsi comunque gli stand allestiti per l’occasione. Buona musica e tanti volontari dell’associazione che si sono dati da fare. L’appuntamento dunque è per l’edizione estiva del prossimo anno. ■■ Parte oggi a Tagliole la tradizionale “Festa dei Briganti”, giunta alla nona edizione; proseguirà sino a lunedì con iniziative per gli amanti della cucina, dell’artigianato e della musica. Dalle 18 di oggi è possibile degustare grigliata di carne con patate fritte, lambrusco di Sorbara o un Costa degli Olmi toscano. La musica è offerta da Roberto Scaglioni, che ripropone valzer, liscio e mazurka. Per i bambini tiro a segno, paperelle e gonfiabili. Tutte le sere, al campo di calcetto, mercatini e gastronomia. nell’edificio che sino ai primi anni ’70 accoglieva migliaia di bambini per le vacanze estive. Nell’ottobre del 2010, a seguito degli ennesimi danneggiamenti, sono state installate microtelecamere per incrementare la sicurezza. «Stiamo studiando alcune soluzioni – conclude il sindaco – ma al momento non c’è un progetto. Speriamo la situazione si sblocchi nel 2014». Gabriele Farina ©RIPRODUZIONERISERVATA questo quadro di continui cambiamenti, l’addio di don Luca ha causato maggiori contraccolpi, visti i suoi 20 anni passati a Frassinoro, Piandelagotti e Riccovolto; per questo, parte della popolazione locale ha reagito con sorpresa e disappunto. Un gruppo dei suoi parrocchiani ha raccolto più di 500 firme e, il 28 luglio scorso, una delegazione di frassinoresi è stata anche ricevuta dall’arcivescovo Antonio Lanfranchi. Ma sono molti anche coloro che invitano ad abbassare i toni della polemica. Ad una delle sue messe più recenti a Sassatella, lo stesso don Luca ha detto, durante l’omelia: «Anche nei momenti bui e davanti alle scelte più difficili, occorre riporre totale fiducia nell’amore del Padre: fiducia e fede devono essere le nostre risposte». Andrea Fratti poi di sostituzione che lo degrada di fatto. La verità è che tutta la faccenda puzza. Chiediamo al vescovo di tornare sulla sua decisione, che risulta dannosa per la stessa istituzione ecclesiastica e che allontana la Curia dal solco tracciato da Papa Francesco, intenzionato a riavvicinare la Chiesa al popolo. Il popolo di Frassinoro si è espresso a favore di don Luca con numeri che non possono essere fraintesi. Purtroppo negli ultimi anni la montagna è stata penalizzata da scelte della Curia che hanno portato a un suo impoverimento spirituale. L'allontanamento di don Luca sarebbe la goccia che fa traboccare il vaso». Al momento, stando alla decisione adottata, il prete lascerà la sua storica parrocchia per scendere nella Bassa, continuando quell’incessante rotazione dei parroci che da anni, sta interessando i Comuni appenninici. Il 6 settembre 2010, la girandola di spostamenti era iniziata a Palagano, con l’avvicendamento tra don Fabrizio Martelli e don Carlo Bertacchini, mentre, il 9 ottobre 2011, la parrocchia di Montefiorino aveva accolto don Filippo Serafini al posto di don Lauro Longagnani. Tra poco toccherà dunque a Frassinoro, anche se, al momento, non si sa chi sarà il prossimo prete ad arrivare tra i monti. Nonostante pavullo serramazzoni sestola Oggi e domani sagre di Crocette e San Bartolomeo A Pazzano il fine settimana con festa e balli Artisti di strada e performance realizzate con i fiori ◗ PAVULLO ◗ SERRAMAZZONI ◗ SESTOLA Bis di sagre oggi a Pavullo. Dalle 19 alle 24 di oggi (domani per tutto il giorno) si tiene la Sagra di San Bartolomeo con stand gastronomico e spettacoli dal vivo. La gestione è curata dall’omonima parrocchia. A Crocette l’omonima sagra; presso la parrocchia della frazione a nord di Pavullo, gli orari in cui è possibile degustare piatti tipici della gastronomia locale saranno gli stessi (sia oggi sia domani), vale a dire dalle 20 alle 24 e dalle 16 a mezzanotte. Torna l’appuntamento con la Sagra di Pazzano. Oggi e domani, nella parrocchia dei Santi Giovanni e Paolo nella frazione di Serra, vi saranno stand con la tradizionale cucina appenninica aperto dalle 19.30. I due giorni di festeggiamenti si aprono con il laboratorio per grandi e piccini “Bolle di Sapone” dalle 16 alle 18. Alle 17 gimcana in bici. Dopo cena musica dal vivo, con lisci e balli di gruppo insieme a Graziano e Maurizia. Si prosegue domani a partire dal pomeriggio. Oggi lungo le via del paese, per tutto il giorno, performances di artisti di strada per la seconda edizione di Fantasticheria. Artisti di punta sono Francesca Krnjak con lo spettacolo Le Invasioni Lunari. Sempre oggi dalle ore 16 fino alle ore 20, si svolge il terzo appuntamento dei pomeriggi d'estate Floral Performances, la vera novità dell'estate sestolese. Le ragazze fiore che hanno interpretato precedentemente Fiori Musicali, si trasformeranno invece in coccinelle. ©RIPRODUZIONERISERVATA