verbale 1 dipartimento Alberghiero 2014_15

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verbale 1 dipartimento Alberghiero 2014_15
Anno scolastico 2014-2015
DIPARTIMENTO DI INDIRIZZO CORSO ALBERGHIERO
Verbale n°1
Nei giorni 03 e 04 settembre, dalle ore 09:00 alle ore 11:00, si è riunito a Pachino nell’aula docenti
dell’IIS “Paolo Calleri”, il Dipartimento di Indirizzo Corso Alberghiero per discutere il seguente
O.d.G.:
1. Linee fondamentali della programmazione didattica con particolare riferimento alle linee
guida e alle indicazioni nazionali previste dalla riforma degli ordinamenti, definizione curriculum verticale;
2. Progetti integrativi e di arricchimento dell'offerta formativa;
3. Proposta di distribuzione ore settimanali dei Laboratori di indirizzo;
4. Varie ed eventuali.
Giorno 03 settembre 2014 sono presenti i docenti: Iozzia, Caramanno, Lo Magno, Agricola, Failla,
Guastella, Amato, Cultraro, Quartarone, Bafino, Cannizzaro, Basile, Gurrieri, Boncoraglio, Moruzzi, Lupo, Scatà, Petrolo, Spataro, Castiglia, Tiralongo, Rubino, Deluca, Caruso, Campisi, Dugo,
Ruffino, Paglialunga.
Giorno 04 settembre 2014 sono presenti i docenti: Iozzia, Caramanno, Lo Magno, Guastella, Amato, Cultraro, Quartarone, Bafino, Cannizzaro, Basile, Boncoraglio, Moruzzi, Spataro, Castiglia, Tiralongo, Rubino, Caruso, Tirella, Campisi, Muscato, Cannizzaro, Terranova, Dugo, Deluca, Dugo,
Ruffino, Paglialunga.
Coordina il prof. Ruffino Alessandro, verbalizza la prof.ssa Paglialunga Caterina.
1. Linee fondamentali della programmazione didattica con particolare riferimento alle linee guida e alle indicazioni nazionali previste dalla riforma degli ordinamenti, definizione curriculum verticale: il coordinatore richiama le linee guida per i professionali e le linee
guida della IeFP emanate dalla Regione Sicilia, il POF e le delibere del Collegio Docenti. Si
apre la discussione e al termine della quale si concorda all’unanimità di delineare le competenze che gli studenti dovranno acquisire alla fine del loro percorso formativo articolate nei tre
indirizzi: Enogastronomia, Sala e Vendita e Accoglienza Turistica. In base all’allegato B3 del
Regolamento degli istituti professionali a conclusione del percorso quinquennale, i Diplomati
nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” conseguono i seguenti
risultati di apprendimento in termini di competenze:
1. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse (1biennio, 2 biennio e
5 anno).
2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera (1biennio, 2 biennio e
5 anno).
3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi (1biennio, 2 biennio e 5 anno).
4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera (1biennio, 2 biennio e 5 anno).
5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza
e tracciabilità dei prodotti (1biennio, 2 biennio e 5 anno).
6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.
I diplomati nelle articolazioni “Enogastronomia” e “Servizi di sala e di vendita”, conseguono i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
1. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimicofisico, nutrizionale e gastronomico (2 biennio e 5 anno).
2. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a
specifiche necessità dietologiche (2 biennio e 5 anno).
3. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati,
valorizzando i prodotti tipici (2 biennio e 5 anno).
Il Diplomato nell’articolazione “Accoglienza turistica” consegue i risultati di apprendimento di
seguito specificati in termini di competenze:
1. Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera (2 biennio e 5 anno).
2. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle
richieste dei mercati e della clientela (2 biennio e 5 anno).
3. Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali
ed enogastronomiche del territorio (2 biennio e 5 anno).
4. Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le
tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere (2 biennio e 5
anno).
Successivamente, nelle riunione per discipline, saranno declinati nelle tre articolazioni i curricoli,
per concorrere al raggiungimento delle competenze in termini di saperi essenziali, i quali per loro
caratteristica rappresentano i saperi indispensabili al raggiungimento di quella determinata competenza. Inoltre, si dovrà garantire il legame con la realtà territoriale e integrare un certo numero di
contenuti informativi, favorendo la loro elaborazione in conoscenze personali del soggetto in apprendimento. Tutto ciò potrà scaturire dal contributo della ricerca disciplinare e interdisciplinare dei
singoli docenti, pertanto, saranno scelti dai docenti riuniti in dipartimento, le discipline collegate
all’asse e saranno indicati secondo una progressione formativa di crescita, i contenuti, le metodologie e le strategie da attuare. Queste linee fondamentali della programmazione didattica sono i documenti di progettazione per i Dipartimenti Disciplinari e rappresentano il punto di riferimento per i
Consigli di Classe per la progettazione di un percorso multidisciplinare, strutturato in U.d.A. e calibrato sui bisogni formativi della Classe.
Per ogni U.d.A. si indicheranno i risultati di apprendimento da perseguire sotto forma di competenze articolate in abilità e conoscenze, le competenze trasversali (di cittadinanza), le scansioni temporali, le discipline coinvolte etc. Il percorso multidisciplinare sarà allegato alla programmazione di
classe e la valutazione delle U.d.A. concorrerà alla valutazione finale con un peso da definire nel
Collegio Docenti. In particolare si propongono le seguenti UdA articolate come segue:
- Primo biennio “La prima Colazione” (Determinare negli allievi delle motivazioni per migliorare il loro comportamento alimentare e sviluppare una coscienza critica che consenta
loro scelte idonee e mantenimento della salute e del benessere);
- Terze classi “Noi e le Tradizioni Locali” (Studio e preparazione di piatti tipici locali e stagionali es. “mustata”, “vinu cuottu, pesce azzurro, le erbe spontanee, gli antichi mestieri, la
valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, con particolare riguardo a ciò che si trova
nel territorio di Pachino).
- Quarte e quinte classi “Il Vino e i prodotti della Val di Noto” (la realtà enologica del territorio, del patrimonio della tradizione vitivinicola territoriale, le tendenze vitivinicole innovative, i prodotti enogastronomici del territorio).
2. Iniziative, progetti integrativi e di arricchimento dell'offerta formativa: Il dipartimento
d’indirizzo corso alberghiero evidenzia la necessità di attivare iniziative, progetti integrativi o
di arricchimento dell’offerta formativa e di miglioramento organizzativo; si apre la discussione
e i docenti definiscono le seguenti proposte:
- Attivare un corso alberghiero per lavoratori di pasticcere e panettiere;
- Organizzare almeno due uscite didattiche al mese per classe;
- Adesione al progetto biennale etwinning “gusto project” proposto da una scuola alberghiera
francese di Chalons en Champagne per realizzare uno scambio culturale, professionale ed
enogastronomico in lingua inglese;
- Organizzare, coinvolgendo gli studenti, la fiera del dolce allo scopo di recuperare risorse da
utilizzare per le visite di istruzione (in particolare per gli studenti bisognosi);
- Partecipare a gare e concorsi di settore per permettere agli studenti di mettere in pratica le
conoscenze che hanno acquisito, fare un’esperienza diretta, confrontarsi con gli altri e mettersi in gioco. Inserire nel percorso formativo dell’alunno esperienze come questa farà conseguire obiettivi sia di carattere individuale: cognitivi, operativi ed educativi, sia di carattere
sociale.
- Utilizzare il museo iconografico sugli antichi mestieri (risorsa dell’Istituto) per stimolare gli
studenti, sia dell’Istituto sia degli istituti del territorio, a conoscere la storia di Pachino e i
mestieri che hanno contribuito alla sua crescita socio-economica.
- Settimana corta. Per il prossimo anno scolastico, si intende proporre di attuare un orario settimanale in 5 giorni (settimana corta) per i seguenti motivi:
 si eliminerebbe il forte assenteismo del sabato. È un dato di fatto ormai accertato che
il sabato c’è un forte calo delle presenze come risulta anche dai precedenti anni scolastici;
 gli studenti avrebbero un risparmio economico in quanto l’abbonamento trasporto
pullman sarà su 5 gg invece di 6;
 durante il fine settimana, molti dei nostri studenti lavorano presso strutture ristorative;
 si eviterebbe un disagio ai nuovi iscritti al nostro Istituto e alle loro famiglie in quanto gli alunni sono abituati a rimanere a casa il sabato perché gli istituti comprensivi
del territorio adottano la settimana corta;
 si eviterebbero attriti tra colleghi per la scelta del giorno libero
3. Proposta di distribuzione ore settimanali dei Laboratori di indirizzo: dopo ampia discussioni si approva una proposta di distribuzione settimanale delle ore di Laboratorio nelle classi
prime, seconde, terze, quarte e quinte, al fine di consentire una migliore e proficua attività pratica di laboratorio. Le ore possono essere divise nel seguente modo:
classe
n. ore settim.
Ripartizione setnote
tim.
Lab di cucina
Prima
4
3+1
Seconda
4
3+1
Terza
6 + 1 (alimentazio6+1
ne)
Quarta
4 + 1 (alimentazio4+1
2 ore anche non conne)
secutive nel corso di
sala
Quinta
4
4
2 ore anche non consecutive nel corso di
sala
Prima
Seconda
Terza
Quarta
Quinta
Lab. di sala e vendita
4
3+1
4
3+1
6 + 1 (alimentazio6+1
ne)
4 + 1 (alimentazio4+1
ne)
4
4
2 ore anche
secutive nel
cucina
2 ore anche
secutive nel
cucina
non concorso di
non concorso di
Lab. di accoglienza turistica
2
2
2
2
6 + 1 (alimentazio4+2+1
ne)
Quarta
=
=
Quinta
4
3+1
Visto che l’Istituto è dotato di due laboratori di cucina e due di sala, sarà opportuno che nella preparazione dell’orario si eviti la concentrazione di più classi in contemporanea nello stesso giorno e
nelle stesse ore. Inoltre, si ritiene necesario che i docenti itp e gli AT siano a conoscenza, prima
dell’inizio delle lezioni, delle dotazioni dei laboratori attraverso un inventario di laboratorio, al fine
di avere una verifica delle attrezzature e programmare di conseguenza le esercitazioni.
Infine, sarebbe auspicabile che le ore di laboratorio di Accoglienza Turistica fossero concentrate
nelle prime quattro ore della mattinata. Questo permetterebbe agli studenti di esercitarsi nelle operazioni di accoglienza e di centralino in situazione reale dato che nelle prime 4 ore di attività scolastica si concentra il maggior flusso di contatti tra la scuola e il territorio.
Prima
Seconda
Terza
Esauriti gli argomenti all’O.d.G. e non essendovi altre proposte od osservazioni, il Coordinatore dichiara chiusa la seduta, previa lettura ed approvazione del presente verbale.
Il Coordinatore
Prof Alessandro Ruffino
Il Segretario
Prof.ssa Caterina Paglialunga