Poster - Guida Ufficiale Parco Appennino Lucano

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Poster - Guida Ufficiale Parco Appennino Lucano
X CONGRESSO ITALIANO DI TERIOLOGIA
Teatro Boni - Acquapendente (VT)
20-23 Aprile 2016
ESPANSIONE RECENTE DI SCIURUS MERIDIONALIS
LUCIFERO, 1907 IN BASILICATA
REMO BARTOLOMEI1,2, SILVIA SGROSSO2, GAETANO ALOISE3
1Studio
Naturalistico Wildlife Research, Via Provinciale 163, 85050 Marsicovetere (PZ)
2 Centro di Educazione Ambientale ed alla Sostenibilità Museo del Lupo, Via Leonardo Sinisgalli, 85059 Viggiano (PZ)
3 Museo di Storia Naturale della Calabria e Orto Botanico, Università della Calabria, 87036 Rende (CS)
INTRODUZIONE
Lo Scoiattolo rosso Sciurus vulgaris Linnaeus, 1758 è l’unico scoiattolo arboricolo europeo e la sua distribuzione è strettamente
correlata a boschi e foreste.
La popolazione italiana è ascritta a 3 distinte sottospecie: S. v. fuscoater presente nelle Alpi e nell’Appennino settentrionale, S. v.
italicus endemico dell’Italia centrale, e S. v. meridionalis endemico della porzione più meridionale dell’appennino (Calabria) ed
isolato dalle altre popolazioni.
Infatti, la scoiattolo rosso è presente al centro della penisola italiana ma con diversi gaps distributivi: la specie è attualmente
assente in Puglia e solo marginalmente presente in Campania e Basilicata.
Le notevoli differenze genetiche e morfologiche, sostengono l’ipotesi che S. vulgaris meridionalis sia da considerarsi una specie
distinta (Grill et al., 2009, Amori et al., 2014).
Il range distributivo di S. meridionalis include i principali massicci calabresi, escluso il massiccio delle Serre: Pollino, Sila,
Aspromonte e, in seguito ad una recente espansione di areale, la Catena Costiera.
MATERIALI E METODI
I dati utilizzati provengono prevalentemente da osservazioni degli autori, ottenute sia in modo opportunistico, nel corso di indagini
mirate alla ricerca di Sciurus, sia in modo occasionale nel corso di spostamenti per altre ricerche di campo.
A queste si aggiungono altre segnalazioni fornite da osservatori affidabili (Guide e Naturalisti), raccolte in modo occasionale e
corroborate da foto.
Per le informazioni relative alla preferenze ecologiche si è fatto riferimento alla Carta Forestale Regionale ed alle categorie
fisionomiche di primo livello. Nel caso di osservazioni riferibili a situazioni di contiguità tra differenti categorie fisionomiche, queste
sono state attribuite ad entrambe le tipologie.
Photo C. Gangale
RISULTATI
I dati storici di presenza di Sciurus in Basilicata ne attestano la presenza solo nella parte
più meridionale della regione, corrispondente al versante lucano del Parco Nazionale del
Pollino (Cagnin et al., 2004; Wauters e Martinoli, 2008) .
Solo di recente ne è stata rilevata la presenza in due siti posti nel Parco Regionale di
Gallipoli Cognato, nel settore centrale della regione (Mori e Menchetti, 2014), .
Il presente contributo fornisce nuovi dati distributivi che testimoniano la presenza della
specie in ulteriori 23 siti di presenza, a conferma di una rapida espansione di Sciurus
meridionalis dal settore occidentale del Pollino verso la parte centrale della regione,
attraverso i boschi del P. N. dell’Appennino Lucano in cui viene segnalato per la prima
volta (Fig. 1).
In assenza di più ampie e dettagliate ricerche mirate, basate sull’applicazione di
metodologie standardizzate ed ampiamente utilizzate (Gurnell et al., 2009; Bosch & Lurz,
2012), i dati raccolti nell’ambito di tale lavoro forniscono solo delle indicazioni
approssimative sugli aspetti ecologici legati all’attuale fenomeno espansivo dello
scoiattolo.
Relativamente alle preferenze ecologiche, considerando un home range di 310 metri
(Cagnin et al., 2000) e facendo riferimento alla Carta Forestale Regionale (AA.VV., 2006)
ed alle categorie fisionomiche di primo livello, si è visto come i siti di presenza di S.
meridionalis in Basilicata siano associati a Querceti mesofili e mesotermofili per il 47.5%
dei casi, seguiti da Altri boschi di latifoglie mesofile e meso-termofile (21%), Pinete oromediterranee e altri boschi di conifere e montane e sub-montane (14%), Formazioni
igrofile (7%), Boschi di pini mediterranei (3.5%), Faggete (3.5%), Piantagioni da legno e
Rimboschimenti con specie esotiche (3.5%) (Fig. 2).
La rapida espansione dei nuclei della specie alloctona Callosciurus finlaysonii, che dalla
costa occidentale della Basilicata e meridionale della Campania si spinge sempre più
verso i settori montani (Aloise e Bertolino, 2005; Aloise et al., 2011) potrebbe comportare
un rischio significativo per questa specie endemica e impedire la sua possibile
espansione verso nord.
Sono in atto ulteriori e più dettagliate ricerche con lo scopo di comprendere e validare i
dati relativi ad una presenza stabile della specie in questa regione.
Figura 1. Individuo di Rhinolophus euryale.
Figura 1. Siti di presenza di S. meridionalis
Ringraziamenti. Si ringrazia Antonio Luca Conte, Fabio Limongi, Carmelo Caputo, Egidio Fulco, Ludgarda
Lombardi, CRAS Oasi WWF Policoro, Giuseppe Cirigliano per aver messo a disposizione alcune
osservazioni relative a S. meridionalis e Carmen Gangale per la foto.ante uno studio di ricognizione sulle
Grotte del Parco.
Bibliografia.
AA.VV., 2006. Carta Forestale della Basilicata. Atlante. INEA
Amori G., Aloise G., Luiselli L., 2014. ZooKeys 368: 79-89.
Bosch S. & Lurz P.W.W., 2012. The Eurasian Red Squirrel. Die Neue-Brehm Bücherei, Westarp Wissenschaften,
Hohenwarsleben.
Gurnell J., Lurz P., McDonald R., Pepper H., 2009. Practical techniques for surveying and monitoring squirrels. Forestry
Commission Practice Note 11. Forestry Commission, Alice Holt Lodg, Farnham, UK.
Cagnin M., Aloise G., Fiore F., Oriolo V. & Wauters L.A., 2000. Italian Journal of Zoology, 67: 81-87
Mori E. & Menchetti M., 2014. Quaderni del Museo di Storia Naturale di Ferrara, 2: 91-94
Grill A., Amori G., Aloise G., Lisi I., Tosi G., Wauters L.A., Randi E., 2009. Molecular Ecology, 18(12): 687–2699.
Wauters L.A. & Martinoli A. 2008. Sciurus vulgaris. In: Amori G., Contoli L., Nappi (eds). Fauna d’Italia. Mammalia II.
Erinaceomorpha – Soricomorpha – Lagomorpha – Rodentia. Calderini, Bologna.
Aloise G. & S. Bertolino. 2005.. Hystrix, Italian Journal of Mammalogy, 16: 70-74.
Aloise G., Lombardi L. & Fulco, E. 2011. Population expansion of an exotic species in Southern Italy: the Finlayson’s
squirrel Callosciurus finlaysonii (Rodentia, Sciuridae). II Int. Cong. Problematic Wildlife: Conservation and
Management. Genazzano (Rome, Italy), February 3-5, 2011. Abstracts: 104-105.
Figura 2. Preferenze ecologiche di S. meridionalis