DEFICIT DI IgA – aggiornamento Il difetto selettivo di IgA
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DEFICIT DI IgA – aggiornamento Il difetto selettivo di IgA
DEFICIT DI IgA – aggiornamento Il difetto selettivo di IgA (DIgA) è la più comune forma di immunodeficienza primitiva nella razza caucasica (frequenza 1/400). È definito nei soggetti con più di 4 anni di età che hanno livelli sierici di IgA inferiori a 7 mg/dl e normali livelli di IgG e IgM, in cui sono state escluse altre cause di ipogammaglobulinemia. Nei bambini di età inferiore ai 4 anni il DIgA potrebbe essere transitorio. Il deficit di IgA può essere anche parziale, nei casi in cui i livelli di IgA sieriche sono maggiori di 7 mg/dl, ma inferiori alle 2DS rispetto ai valori normali per età, in soggetti che hanno almeno 2 anni di età. Il difetto può essere anche secondario a numerose cause (esposizione ambientale a farmaci, infezioni, malattie monogeniche e anomalie cromosomiche). Il DIgA nella maggioranza dei casi sembra essere sporadico; tuttavia, alcuni studi evidenziano l’esistenza di casi a trasmissione familiare e la presenza di alterazioni genetiche presenti sia nel DIgA che nell’Immunodeficienza Comune Variabile (CVID); in realtà il ruolo delle alterazioni genetiche è ancora da chiarire. L’esatta patogenesi del DIgA è ancora da definire, anche se sembrano evidenti un difetto della maturazione delle cellule B con riduzione delle cellule B switched e alterazioni di alcune citochine (e.g. IL-21) che inducono la differenziazione in plasmacellule IgA secernenti. La maggior parte dei pazienti sono asintomatici e di conseguenza la diagnosi può essere del tutto casuale. Poiché le IgA si localizzano principalmente sulla superficie delle mucose, nei pazienti sintomatici si manifestano con maggiore frequenza infezioni ricorrenti dell’apparato respiratorio, infezioni e disordini gastrointestinali (giardiasi, intolleranza al lattosio, celiachia, etc.). È stata riportata, inoltre, una maggiore incidenza di fenomeni allergici (oculo-rinite, asma, dermatite, etc.) e di patologie autoimmuni, soprattutto in età adulta. Da non sottovalutare è la possibilità per questi individui, di sviluppare anticorpi anti-IgA che possono provocare reazioni anafilattiche in seguito a trasfusioni di emoderivati. Infine, è stato evidenziato un aumentato rischio di sviluppare alcune patologie tumorali (adenocarcinoma gastrico, del colon e malattie linfoproliferative) in età adulta. Nella maggior parte dei casi i pazienti rimangono asintomatici e non presentano alcuna complicazione. Raramente il difetto selettivo di IgA può manifestarsi con una sintomatologia cronica, che presenta maggiore gravità, e può associarsi ad un difetto delle sottoclassi IgG e/o della risposta specifica alle vaccinazioni. Infine, in alcuni pazienti il difetto di IgA potrebbe progredire verso la CVID. Il deficit di IgA deve essere preso in considerazione ed escluso nei pazienti che presentano infezioni respiratorie ricorrenti, disturbi gastrointestinali, allergie e patologie autoimmuni, o che hanno una familiarità per DIgA e/o CVID. I soggetti asintomatici non necessitano di alcuna terapia, mentre una strategia terapeutica per coloro che presentano infezioni ricorrenti è la profilassi antibiotica continua o stagionale, da valutare in base all’andamento clinico. Infine, nei casi in cui al DIgA siano associate altre alterazioni del sistema immunitario, infezioni ricorrenti e gravi, bisogna valutare un’eventuale terapia sostitutiva con preparati di immunoglobuline IgA depleti. La profilassi con di deve essere intrapresa solo se necessaria considerati i possibili effetti collaterali. I pazienti con deficit di IgA, dopo una valutazione iniziale da parte dell’immunologo pediatra, devono essere considerati come bambini “normali”, ma devono seguire un fllow-up immunologico e clinico regolare per individuare e trattare tempestivamente l’insorgenza di eventuali patologie che si possono associare a tale immunodeficit. Riferimenti Difetto selettivo di IgA. Raccomandazioni diagnostiche e terapeutiche. AIEOP, 16/12/2010. Criteri della European Society for Immunodeficiencies (ESID) per la definizione del DIgA. Selective IgA deficiency. Leyman Yel. J Clin Immunol (2010) 30:10-16. Analysis of Switched memory B cells in patients with IgA deficiency. Asghar Aghamohammadi, Hassan Abolhassani et al. Int Arch Allergy Immunol (2011); 156:462-468. Caterina Cancrini Paola Ariganello