io vado in mensa! - Comune di Desenzano del Garda

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io vado in mensa! - Comune di Desenzano del Garda
Città di Desenzano del Garda
Assessorato alla Pubblica Istruzione
SERVIZI ALL’ISTRUZIONE
•2
IO VADO IN MENSA!
Guida al servizio di
ristorazione scolastica comunale
A scuola insieme
La guida “Io vado in mensa!” è uno strumento di contatto diretto che il Comune
di Desenzano, ha realizzato per illustrare i dettagli del servizio mensa
scolastica, dal suo funzionamento alle modalità per accedervi, con la volontà di
stabilire un dialogo sempre aperto e proficuo con le famiglie. L’Assessorato alla
Pubblica Istruzione garantisce tale servizio al fine di rendere più agevole la
frequenza scolastica degli alunni e delle alunne e nello stesso tempo educarli a
corretti comportamenti alimentari. Nella convinzione che la scuola, oggi più che
mai, deve essere un aiuto e un sostegno alle famiglie nell’educazione dei figli.
La guida chiarisce punto per punto tutte le specificità di un servizio improntato
su standard qualitativamente molto alti. I menu della mensa sono elaborati
tenendo conto dei livelli di assunzione giornaliera di energia e nutrienti
raccomandati per la popolazione italiana e delle Linee Guida per la Ristorazione
scolastica della Regione Lombardia. Senza trascurare le esigenze e il
gradimento dei bambini! Le proposte di menu, prima di essere approvate, sono
inviate al medico competente della Asl per la verifica e solo successivamente
vengono messi a disposizione delle famiglie, anche per consentire una scelta
equilibrata degli alimenti da distribuire durante il resto della giornata. Queste
procedure vengono effettuato sotto lo stretto controllo dell’Assessorato alla
Pubblica Istruzione, che si fa garante del loro corretto funzionamento.
Consapevoli poi delle diverse esigenze delle famiglie, che possono derivare da
problemi di salute o da motivazioni religiose o ideologiche, sono state elaborate
diete differenziate, nel rispetto delle esigenze di tutti i bambini. L’Assessorato
si preoccupa, infine, di tutelare il cittadino/consumatore esercitando nei
confronti della ditta appaltatrice una regolare attività ispettiva. Nella guida, le
famiglie troveranno riferimenti importanti per conoscere anche la Commissione
Mensa, di cui fanno parte i genitori degli utenti del servizio mensa scolastica,
uno per ciascun plesso scolastico sede di refezione, e i rappresentanti dei
docenti proposti dai rispettivi Consigli di Circolo e di Istituto, il cui compito è
quello di contribuire al miglioramento della qualità del servizio offerto. I
genitori, dunque, potranno rivolgersi ai loro Rappresentanti per chiedere
informazioni o segnalare eventuali problematiche, che, nel segno di un
costruttivo ed efficace dialogo fra Istituzioni e cittadini, saranno sottoposte
all’attenzione dell’Amministrazione Comunale che si attiverà per una positiva ed
efficace risoluzione.
Emanuele Giustacchini
Assessore alla Pubblica Istruzione
Città di Desenzano del Garda
COS’È …
COME FUNZIONA
La mensa scolastica è un servizio a richiesta,
garantito nei refettori comunali delle scuole
statali dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, nei giorni
in cui è previsto il rientro pomeridiano, in base al calendario
scolastico. Su disposizione delle scuole, il servizio è assicurato
quindi, indicativamente, dalla seconda settimana di lezione sino alla
fine dell’anno scolastico. Scopo primario del servizio è agevolare la
frequenza scolastica delle alunne e degli alunni, educandoli a corretti
comportamenti alimentari.
I pasti nelle scuole sono erogati dalla Ditta assegnataria dei servizi
di ristorazione comunali.
La Ditta si occupa della preparazione dei pasti prodotti in un Centro
unico di cottura, del loro trasporto nelle scuole, della distribuzione
nelle mense, della pulizia dei refettori.
La gestione del servizio (prenotazioni, rilevazioni delle presenze,
pagamento dei pasti) avviene con un sistema informatizzato School
Card.
MODALITÀ DI ACCESSO AL SERVIZIO
Per usufruire della mensa scolastica è necessaria l’iscrizione al
servizio. Annualmente, in occasione delle iscrizioni al primo anno
della scuola dell’infanzia e primaria (indicativamente nel mese di
gennaio/febbraio), sono inviate a casa di tutti i bambini residenti le
informazioni necessarie. Per coloro che già usufruiscono del servizio,
viene inviata a casa la scheda di conferma pre compilata da
restituire controfirmata entro il mese di maggio. In entrambi i casi
è necessario che siano rispettati i termini previsti per l’iscrizione.
Solo così il servizio potrà essere organizzato correttamente e gli
utenti non dovranno attendere l’esaurimento delle liste d’attesa.
Il modulo di richiesta (Mod-PI-001) è disponibile presso i
Servizi all’istruzione e sul sito web del Comune.
-1-
I requisiti per la fruizione del servizio sono:
• iscrizione alle scuole statali dell’infanzia, primarie e secondarie di
1° grado, con rientro pomeridiano per le attività scolastiche
• pagamento anticipato delle quote di compartecipazione per i pasti.
L’erogazione del servizio (in relazione ai posti disponibili) avviene:
• in caso di iscrizione nei termini stabiliti annualmente: dal primo
giorno di avvio del servizio
• in caso di iscrizione durante l’anno scolastico, a servizio già
avviato, salvo liste di attesa: entro 8 giorni dalla presentazione
della domanda.
La cessazione del servizio, su comunicazione del richiedente (ModPI-003), è immediata.
Le prenotazioni giornaliere dei pasti sono effettuate dal personale
della scuola.
La disdetta delle prenotazioni deve essere effettuata entro le
ore 9.30, altrimenti il pasto – ormai ordinato - sarà addebitato
anche se non consumato.
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IL MENU
I menu sono elaborati in collaborazione con la Ditta
fornitrice dei pasti e la Commissione Mensa, con
rotazione settimanale, tenendo conto dei Livelli di
assunzione giornaliera raccomandati di energia e
nutrienti per la popolazione italiana (LARN), delle Linee
Guida per la Ristorazione scolastica della Regione Lombardia del
1998, e del gradimento dei bambini.
Il menu giornaliero prevede un adeguato apporto di fabbisogni
energetici e macronutrienti e rispetta le grammature previste per
ciascun alimento a seconda delle fasce d'età degli utenti.
Le proposte di menu sono inviate al medico competente dell’Azienda
sanitaria locale per la verifica. Successivamente all’approvazione,
sono quindi messi a disposizione delle famiglie, sia con l’esposizione
nelle scuole, sia mediante la consegna a tutti i bambini iscritti al
servizio, anche per consentire una scelta equilibrata degli alimenti
da distribuire nel resto della giornata e durante la settimana. I
menu sono anche disponibili sul sito internet del Comune, nella
sezione dedicata alla mensa scolastica.
I pasti sono confezionati giorno per giorno, rispettando le più
rigorose norme igieniche e dietetiche e con l’utilizzo del processo
produttivo basato sul sistema di cottura fresco-caldo, che prevede
la preparazione e cottura dei cibi nella mattina in cui si consuma il
pranzo. I pasti sono quindi trasferiti in speciali contenitori termici,
per il mantenimento della corretta temperatura durante il trasporto
nei refettori. E' quindi tassativamente escluso l'utilizzo di pasti
precotti. È altresì escluso l’utilizzo di derrate alimentari contenenti
organismi geneticamente modificati.
La composizione del pasto prevede un primo piatto, un secondo, un
contorno (verdura cotta o cruda, o patate), un dessert (frutta
fresca proveniente da agricoltura biologica, dolce con farina 00
proveniente da agricoltura biologica o yogurt), pane e acqua.
L’acqua servita nelle mense scolastiche comunali proviene dalla rete
idrica (acquedotto). Tale modalità, utile ad evitare gli sprechi (sia di
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acqua che di imballaggi di plastica o vetro), è finalizzata
all’educazione alimentare ed ecologica degli alunni.
Nel menu di tutti i giorni sono utilizzati cibi provenienti da
agricoltura biologica certificata:
• frutta
• verdura
• riso
• olio extra vergine di oliva e aceto
• yogurt
• succhi di frutta
• gli ingredienti di tutte le torte (farina e latte compresi).
Il menu previsto può subire variazioni nei seguenti casi:
• effettuazione di iniziative speciali, in occasione di festività
(Natale, Quaresima) e nelle giornate del “Menu dello Chef”;
• guasto di uno o più impianti necessari alla realizzazione del piatto
previsto;
• interruzione temporanea della produzione per cause varie
(sciopero, incidenti, black-out, ecc.);
• avaria delle strutture di conservazione dei prodotti deperibili.
LE DIETE SPECIALI
Su richiesta scritta, sono fornite diete differenziate, per motivi di
salute o motivazioni religiose e ideologiche.
Le diete per motivi di salute (allergie, intolleranze, ecc.), sono
garantite in caso di necessità comprovata da certificazione
rilasciata da un medico specialista o da un’azienda sanitaria pubblica.
La dieta speciale può essere richiesta al momento dell'iscrizione o
nel corso dell'anno e, in assenza di comunicazioni diverse, viene
applicata per l’intero anno scolastico.
Richiesta utenti per dieta speciale (Mod-PI-004)
• in caso di intolleranze, allergie e/o altre patologie, certificato
rilasciato da un medico specialista
• erogazione dieta speciale, entro 5 gg lavorativi dalla
presentazione di regolare richiesta
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In caso di dieta speciale codificata, alle famiglie interessate è
messo a disposizione l’apposito menu differenziato a seconda delle
patologie o necessità dell’alunno, in analogia col menu standard, per
garantire la varietà e la completezza dell’alimentazione dei bimbi con
diete speciali.
Per garantire la corretta alimentazione delle alunne e degli alunni
che necessitano di dieta speciale, i pasti differenziati sono
confezionati e distribuiti in contenitori monoporzione personalizzati.
Tutti i dati forniti sono trattati nel rispetto della Legge sulla
“privacy” (Decreto Legislativo n. 196/2003), a tutela di chi si avvale
di questo particolare servizio di ristorazione.
GLI STANDARD DI QUALITÀ
QUALITÀ
I parametri di qualità del servizio di ristorazione
scolastica sono fissati dalla legge. Ulteriori
obiettivi sono integrati dall’Amministrazione comunale di Desenzano
del Garda nel capitolato speciale di appalto sottoscritto dalla ditta
appaltatrice quale parte del contratto di servizio. Allo scopo di
favorire una equilibrata e corretta alimentazione a scuola e di
garantire la sicurezza igienica e nutrizionale dei pasti forniti, i
principali obiettivi di qualità della mensa scolastica comunale sono:
la somministrazione del menu previsto
• con la fornitura del menù giornaliero stabilito e l’applicazione di
menu
differenziati
in
base
all’utenza
(infanzia,
primarie/secondarie) e alla stagione (autunnale/invernale,
primaverile, estivo) come proposti dalla Commissione Mensa e
approvati dal Servizio dell’ASL. Eventuali variazioni sono ammesse
in caso di emergenze (idriche, meteorologiche, manutentive, ecc.),
di scioperi e di iniziative didattiche
la somministrazione della dieta codificata
• con fornitura di diete speciali in caso di comprovata necessità
certificata da medico specialista e per motivi religiosi o ideologici
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• la preparazione delle diete speciali in zona apposita, distinta e
separata dagli ambienti in cui vengono preparati gli altri pasti, allo
scopo di evitare ogni rischio di contaminazione
la qualità dei prodotti impiegati nella preparazione dei pasti con
l’utilizzo di:
• derrate alimentari di prima qualità
• carni provenienti da allevamenti nazionali autorizzati CEE esenti
da sostanze estrogeniche ed anabolizzanti
• prodotti provenienti da agricoltura biologica (olio extra vergine di
oliva, frutta e verdura, ecc.)
la puntualità del pranzo servito
• con la veicolazione dei pasti nel rispetto del piano trasporti, con
temperature e tempi di consegna stabiliti dal Capitolato
• con intervallo entro il quale viene servita la prima portata
sufficientemente breve da garantire le temperature e
l’appetibilità della portata
i controlli annuali di sicurezza alimentare con la verifica:
• del rispetto delle temperature degli alimenti, come previste dalla
normativa
• dei singoli campioni dei pasti serviti, conservati presso il Centro
di cottura, per un min. di 72 ore, in modo da consentirne l’analisi
in caso di necessità
• per ciascun refettorio, almeno 2 volte all’anno, mediante
l’effettuazione di sopralluoghi da parte del personale dei Servizi
all’istruzione
• almeno due volte all’anno per refezione scolastica, in
autocontrollo HACCP, per il tramite di una Ditta specializzata
la verifica del gradimento del servizio da parte dei consumatori
(genitori e bambini):
• con l’effettuazione di almeno 3 incontri con la Commissione Mensa
per anno scolastico
• mediante l’elaborazione dei risultati delle schede di segnalazione
(Mod-PI-041 e ModSq016) e comunicazione dei risultati delle
valutazioni alla Commissione Mensa almeno una volta all’anno.
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I CONTROLLI SUL SERVIZIO
SERVIZIO
Il Comune, per tutelare il cittadino/consumatore,
esercita nei confronti della Ditta appaltatrice del
servizio di refezione scolastica funzioni di indirizzo,
coordinamento e controllo, attraverso il contratto di servizio e
l’attività ispettiva. Viene quindi verificato il rispetto delle clausole
del contratto e vengono svolte attività di valutazione e di
prevenzione, anche mediante l’attivazione di opportune azioni
preventive e/o correttive.
Al fine di garantire la sicurezza e la salubrità dei prodotti
alimentari utilizzati nelle mense scolastiche, sono sottoposte a
verifica tutte le fasi del processo di produzione e di consumo dei
pasti:
• le modalità di gestione e i tempi di servizio (tempi di trasporto,
consegna e somministrazione dei pasti)
• il personale impiegato, la quantità delle derrate
• il rispetto dei menu, la conformità delle porzioni
• il gradimento dei piatti proposti.
Con il Piano di autocontrollo HACCP, inoltre, vengono controllati i
“punti critici” della mensa quali:
• le temperature dei cibi
• la pulizia delle stoviglie (mediante il prelevamento di campioni
esaminati da laboratori esterni specializzati)
•
la pulizia dei refettori.
I Servizi all’istruzione con proprio personale e la Ditta specializzata
in controllo HACCP realizzano i sopralluoghi nei refettori e nel
Centro di cottura senza alcun preavviso.
Il servizio di mensa scolastica del Comune di Desenzano del Garda
rispetta la norma UNI EN ISO 9001:2008, che impone ulteriori
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controlli di qualità, ed è quindi sottoposto annualmente alla verifica
da parte dell’Ente certificatore CSQ.
LA COMMISSIONE MENSA
Scopo della Commissione Mensa è quello di contribuire
al miglioramento della qualità del servizio offerto,
anche con l’attivazione di alcune fasi di controllo.
Il Regolamento della Commissione Mensa, approvato con
deliberazione di Consiglio comunale n. 33 del 4/5/2001, ne stabilisce
la composizione, gli scopi, le modalità di funzionamento e di
comportamento.
Fanno parte della Commissione i genitori degli utenti del servizio di
mensa scolastica, uno per ciascun plesso scolastico sede di refezione
e i rappresentanti dei docenti proposti dai rispettivi Consigli di
Circolo e d’Istituto.
Convoca e preside la Commissione l’Assessore alla Pubblica
Istruzione.
La Commissione Mensa esercita le attività di:
• collegamento tra utenti e Amministrazione comunale
• proposta e consultazione nella scelta dei menù scolastici, delle
loro variazioni, delle modalità di erogazione del servizio, nel
rispetto del capitolato d’appalto in vigore
• monitoraggio della qualità del servizio reso, con sopralluoghi ai
refettori e tramite l’uso di apposite schede di valutazione, anche
per quanto riguarda la qualità delle materie prime, al fine di
verificare il rispetto del capitolato e l’accettabilità del pasto
• attivazione di percorsi didattici di educazione alimentare
• proposta migliorativa
refezione.
relativa agli
alimenti
utilizzati
nella
I rappresentanti della Commissione Mensa possono effettuare
verifiche sulla conformità dei pasti al menù e su elementi quali
aspetto, temperature, gusto, servizio, ecc., sul rispetto del
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capitolato di appalto e, in generale, sull’andamento complessivo del
servizio.
I genitori si possono quindi rivolgere ai loro Rappresentanti nella
Commissione Mensa per chiedere informazioni, dare suggerimenti o
segnalare eventuali problematiche che saranno così sottoposte a
verifica e all’attenzione dell’Amministrazione comunale.
IL PAGAMENTO DEI PASTI
PASTI
La quota di compartecipazione al servizio viene
stabilita di anno in anno dalla Giunta comunale.
L’attuale sistema tariffario prevede l’applicazione di tariffe ridotte
in relazione alle fasce ISEE (Indicatore della Situazione Economica
Equivalente) di appartenenza. Per usufruire della tariffa ridotta,
quindi, gli utenti residenti nel Comune di Desenzano del Garda
devono presentare l’attestazione ISEE rilasciata da un Centro di
Assistenza Fiscale.
Ulteriori sconti sono applicati alle famiglie con più bambini residenti
iscritti al servizio mensa. Gli utenti non residenti sono posti
automaticamente nella fascia massima.
Il pagamento dei pasti deve essere anticipato e, per gli utenti
residenti
nella
regione
Lombardia,
può
essere
effettuato
con
la
Carta
Regionale dei Servizi (CRS)
dell’alunno/a.
Ogni cittadino residente nella
regione Lombardia viene dotato
fin dalla nascita della Carta Regionale dei Servizi, con la funzione –
tra le altre – di tessera sanitaria. La carta è personale e reca
stampato il nome, il cognome, il codice fiscale e altri dati del
possessore.
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Grazie al suo microprocessore e al codice identificativo (codice
PAN) del bambino, dal momento in cui l’alunno è iscritto al servizio di
mensa scolastica la CRS è collegata anche all’archivio dove sono stati
caricati i dati personali, la scuola e la classe di iscrizione, eventuali
diete speciali e il credito disponibile.
Per la fase di ricarica viene utilizzato il codice fiscale del
“consumatore” (bambino/a). Il lettore del POS legge la CRS
restituendo a video il PAN del bambino ed il relativo credito.
La CRS è tessera sanitaria ma è anche la tessera personale che
permette di mangiare a scuola. Ogni giorno di mensa, infatti, verrà
registrata la presenza del bambino e verrà consegnato il pasto. La
card, collegata al codice univoco dell’alunno, comunica tutti i dati al
computer centrale, che provvede a prenotare il pasto o l’eventuale
dieta speciale, e a scaricare l'importo giornaliero dal credito
residuo.
Il pagamento dei pasti per gli alunni non residenti nella regione
Lombardia, o senza CRS, può essere effettuato esclusivamente presso
lo sportello dei Servizi all’istruzione.
In ogni caso, collegandosi al portale web del Comune, all’indirizzo
www.comune.desenzano.brescia.it/schoolcard,
è
possibile
controllare il numero dei pasti consumati e quanto credito resta
disponibile.
È anche possibile ricevere gratuitamente un SMS di “avviso
ricarica” al numero di cellulare indicato nella domanda di iscrizione
alla mensa. Il messaggio sarà automaticamente inviato al
raggiungimento di una soglia di credito di 5 pasti per le scuole
dell’infanzia e di 3 pasti per le altre.
Per usufruire della mensa scolastica comunale, è fondamentale
che la carta sia caricata prima dell’inizio del servizio, e sia poi
regolarmente ricaricata.
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I PUNTI DI RICARICA
Per pagare la mensa scolastica basta recarsi in uno
dei seguenti punti di ricarica autorizzati con la
tessera CRS o School Card.
SUPERMERCATO SIMPLY
Via Rambotti, 117 - Desenzano d/G
Tutti i giorni dalle 8.30 alle 20
(è possibile effettuare ricariche solo tramite Bancomat)
BANCA POPOLARE DI VERONA, S.GEMINIANO E S.PROSPERO
SpA
Piazza Matteotti, 1 - Desenzano d/G
Via Gramsci, 71 - Desenzano d/G
Via U. Foscolo, 10 - Rivoltella
Dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.20 e dalle 14.35 alle 16.05
(è possibile effettuare ricariche in contanti e Bancomat)
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO COLLI MORENICI DEL
GARDA
Via Curiel, 1 - Desenzano d/G
Dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 13.15 e dalle 14.30 alle 15.45
(è possibile effettuare ricariche in contanti e Bancomat)
BANCA POPOLARE DI SONDRIO
Via Marconi, 1 - Desenzano d/G
Dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.20 e dalle 14.35 alle 16.05
(è possibile effettuare ricariche in contanti e Bancomat)
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Città di Desenzano del Garda
UFFICIO ISTRUZIONE
Via Carducci 7 - Desenzano d/G
Dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30
Giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30
(è possibile effettuare ricariche in contanti e Bancomat)
UFFICIO SERVIZI AL CITTADINO
Via Carducci 4 - Desenzano d/G
Dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30
Giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30
(è possibile effettuare ricariche solo tramite Bancomat)
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IL REGOLAMENTO DEL
SERVIZIO MENSA
Estratto dal Regolamento dei servizi scolastici comunali approvato con
Deliberazione del Consiglio Comunale n. 71 del 27 luglio 2005
TITOLO II - REFEZIONE SCOLASTICA
Art. 11 - Finalità
La refezione scolastica è un servizio comunale a domanda individuale, istituito
nell’ambito delle competenze stabilite dalla Legge regionale n. 31/1980 per il
diritto allo studio, per agevolare la frequenza delle scuole statali dell’infanzia,
primarie e secondarie di primo grado, nelle giornate in cui è previsto il
prolungamento pomeridiano dell’orario scolastico.
Art. 12 - Organizzazione e funzionamento
La preparazione dei pasti avviene in un unico centro di cottura, gestito dalla
ditta affidataria del servizio di preparazione, trasporto e somministrazione per
tutte le refezioni scolastiche del territorio comunale. La ditta affidataria del
servizio si occupa inoltre della pulizia delle zone di refezione e del lavaggio delle
stoviglie. Per motivi gestionali derivanti da necessità organizzative e/o di
economicità, il Comune si riserva di adottare diverse modalità di funzionamento.
La somministrazione dei pasti può avvenire su doppi turni di mensa.
Il funzionamento del servizio è assicurato dall’Ufficio istruzione.
Art. 13 - Modalità di gestione
I menu sono predisposti in collaborazione con la Commissione Mensa e sono
diversificati sia in rapporto all’età delle alunne e degli alunni, sia in
considerazione della stagione. Allo scopo di garantire pasti più vari ed appetibili,
sono previsti menu stagionali, diversificati per le scuole dell’infanzia, per le
primarie e per le secondarie di primo grado. Acquisito il visto dell’A.S.L., copia
del menu è consegnata a tutte le famiglie iscritte al servizio per il tramite degli
alunni e viene affissa nei refettori dei singoli plessi scolastici. I Servizi
all’istruzione, nel curare i menu delle mense scolastiche, tengono conto delle
linee guida per la ristorazione scolastica della Regione Lombardia.
Il servizio è verificato da controlli sistematici attuati dal personale
dell'Amministrazione comunale in collaborazione con le preposte Autorità
Sanitarie e con la ditta incaricata in attuazione del D.Lgs .n. 155/97, che
prevede l'autocontrollo in materia di sicurezza alimentare (H.A.C.C.P.), per
l'individuazione dei rischi igienici e per il controllo dei punti critici dell’attività.
La ditta incaricata dell’autocontrollo H.A.C.C.P. effettua sia le analisi sul
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prodotto crudo, sia sui cibi cotti, per verificare i requisiti degli alimenti;
verifica inoltre l’igiene del personale incaricato della somministrazione e dei
locali di refezione. I risultati delle analisi effettuate presso il centro di cottura
e presso le mense scolastiche restano a disposizione, oltre che delle autorità
competenti durante le visite di controllo, anche dei genitori che ne fossero
direttamente interessati. Se i dati riguardano le persone addette al servizio,
essi debbono essere resi anonimi prima della consultazione.
LE DIETE
E’ possibile fornire diete "leggere" o differenziate, purché composte da
ingredienti compresi tra quelli normalmente acquistati e compatibili con quanto
previsto in tabella menu.
Per usufruirne, è necessario presentare richiesta specifica corredata dalla
relativa documentazione medica (certificato medico ed eventuale tabella
dietetica).
Oltre alle diete per motivi di salute, sempre su specifica richiesta, il servizio
può distribuire pasti modificati in base ad esigenze di tipo religioso o analoghe.
Tali variazioni, definite per iscritto dal genitore o da chi ne fa le veci, valgono
come stabili variazioni al menu dell’intero anno scolastico e, in caso di necessità,
dovranno essere ripresentate l’anno successivo, accompagnate dal certificato
medico aggiornato o da un’apposita dichiarazione di validità del precedente
certificato medico, sottoscritta dal richiedente.
Tutti i dati personali relativi allo stato di salute, alla religione ed analoghi sono
trattati in ossequio alla normativa sulla riservatezza dei dati. Il titolare del
trattamento è il Comune di Desenzano del Garda.
I REQUISITI DI QUALITA’
Per l'acquisto dei generi alimentari da somministrare, il Comune predispone nel
"capitolato speciale" di appalto le regole alle quali la ditta fornitrice deve
attenersi e i requisiti che i cibi debbono possedere.
Nei menu della mensa scolastica sono inseriti alimenti provenienti da coltivazioni
biologiche, così come da Capitolato.
LA COMMISSIONE MENSA
La Commissione Mensa, il cui ruolo e la cui composizione sono definiti
nell’apposito Regolamento comunale a cui si rimanda, è costituita in primo luogo
dai genitori eletti nei diversi plessi scolastici in rappresentanza della totalità
delle alunne e degli alunni iscritti alla refezione.
Le segnalazioni e i suggerimenti relativi al servizio mensa devono essere
inoltrati dai componenti la Commissione Mensa al Responsabile del servizio
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comunale, per la soluzione delle eventuali problematiche o per la valutazione
delle possibili migliorie del servizio.
E' competenza dei componenti delegati assaggiare i pasti nelle scuole e presso il
Centro, visitare il Centro Cottura, prendere visione del Capitolato, delle schede
giornaliere di controllo di qualità, delle schede di analisi dei prodotti elaborati
dal laboratorio di analisi. A loro si possono rivolgere i genitori per le esigenze
relative alla qualità del servizio.
Art. 14 - Area di utenza
Il servizio di mensa scolastica è assicurato, per tutti i giorni di lezione previsti
nei calendari scolastici, agli iscritti alle scuole dell’infanzia statali.
Gli iscritti delle scuole statali primarie e secondarie di primo grado con
prolungamento pomeridiano dell’orario scolastico possono accedere al servizio di
mensa, nei giorni in cui si effettua il prolungamento.
Gli alunni/e residenti, frequentanti le scuole statali primarie e secondarie di
primo grado, saranno ammessi ad usufruire del servizio mensa in base alla
disponibilità di posti nelle refezioni scolastiche, secondo i seguenti criteri di
priorità:
a. alunni/e che usufruiscono del servizio di trasporto scolastico;
b. alunni/e con fratelli e/o sorelle che già usufruiscono del servizio mensa;
c. alunni/e che non usufruiscono del servizio di trasporto scolastico;
d. alunni/e i cui genitori lavorano entrambi;
e. ordine cronologico di arrivo delle domande.
Le richieste di iscrizione di alunni/e non residenti saranno poste
automaticamente in lista d’attesa e verranno accolte, dopo aver esaudito le
richieste degli utenti di cui al paragrafo precedente e nel caso in cui vi sia
disponibilità di posti nelle refezioni della scuola frequentata, a seguito di
attenta valutazione da parte dei Servizi all’istruzione.
Art. 15 - Altre aree di utenza
Il servizio di mensa potrà essere consentito ad esterni, in via eccezionale e
previa autorizzazione dell’amministrazione comunale, in occasione di visite di
scolaresche provenienti da fuori Comune o di particolari iniziative organizzate
dalle autorità scolastiche.
Per particolari iniziative promosse o sostenute dall’Amministrazione comunale, il
servizio mensa potrà essere concesso gratuitamente.
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INDICE
Cos’è… come funziona
Modalità di accesso al servizio
1
1
Il menu
Le diete speciali
3
4
Gli standard di qualità
5
I controlli sul servizio
7
La Commissione Mensa
8
Il pagamento dei pasti
I punti di ricarica autorizzati
9
11
Il Regolamento del servizio mensa
13
- 16 -
A cura dei
Servizi all’istruzione
del Comune di Desenzano del Garda (BS)
Per suggerimenti o informazioni:
Tel. 030 9994160
Fax 030 9143700
ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO
Mattino
Dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.30
Pomeriggio
Giovedì, dalle ore 14.30 alle ore 17.30
e-mail: [email protected]
Mod-pi-028
Rev. 04 del 01/12