La Sorveglianza sanitaria

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La Sorveglianza sanitaria
La Sorveglianza sanitaria
Dr. Francesco Di Rosa
AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE N. 2
Via Cusmano 1, 93100 - CALTANISSETTA
SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE
Corso di formazione finalizzato alla
radioprotezione
(Art. 61 comma 3 lettera e) del D.Lgv. 230/95)
(Art. 7 del D.Lgv. 187/00)
LA RADIOPROTEZIONE
DEL PAZIENTE, DEL
LAVORATORE E
DELLA POPOLAZIONE
www.asp.cl.it
Dirigente Fisico UOC Radioterapia
Esperto Qualificato
Esperto in Fisica Medica
[email protected]
Operatività della sorveglianza sanitaria (D.Lgs. 230/95)
Il datore di lavoro deve provvedere ad assicurare mediante uno o più
medici la sorveglianza medica dei lavoratori esposti
Per i lavoratori in categoria A tramite medici autorizzati
Per i lavoratori in categoria B dai medici autorizzati o competenti
Il datore di lavoro non può assegnare alcun lavoratore ad attività che
li esponga a rischio di radiazioni ionizzanti qualora le conclusioni
mediche vi si oppongano
Sorveglianza Medica della Radioprotezione
Scopo primario della sorveglianza medica ai lavoratori radioesposti
è appunto la valutazione dello stato generale di salute confrontato
con le condizioni di lavoro che possono incidere, sotto il profilo
sanitario, sull’idoneità al lavoro specifico
La sorveglianza medica deve intendersi finalizzata:
1. alla verifica della compatibilità dello stato di salute del lavoratore,
valutato opportunamente, con le specifiche condizioni di lavoro
2. all’acquisizione di dati di riferimento utili in caso di
sovraesposizione accidentale; alla diagnosi precoce di una malattia
professionale o presunta tale
Idoneità
Il controllo sanitario viene effettuato mediante l’esecuzione di
visita medica preventiva che deve essere preceduta da una
informazione, da parte del Datore di Lavoro al Medico Autorizzato,
concernente le mansioni e i rischi ad esse connessi che verranno
attribuite al lavoratore
La prima visita ha il significato di individuare le condizioni cliniche
e psichiche del lavoratore in relazione alle mansioni, con particolare
riferimento ai rischi di esposizione a radiazioni ionizzanti (oltre al
controllo anamnestico, verranno eseguite indagini di laboratorio atte
alla formulazione completa di un giudizio sull’idoneità del
lavoratore)
Idoneità
Al termine della visita il medico emetterà un giudizio di: Idoneo, Idoneo a
determinate condizioni, Non idoneo
Il controllo sanitario verrà effettuato con successive visite di controllo che,
in base alla classificazione dei lavoratori avranno una cadenza annuale
(Esposti B) o semestrale (Esposti A)
Al termine dell’attività lavorativa comportante mansioni con
utilizzo di radiazioni ionizzanti il lavoratore sarà sottoposto a
visita medica di chiusura con l’emissione di un giudizio: Idoneo,
Idoneo a determinate condizioni, Non idoneo
I lavoratori potranno essere sottoposti a sorveglianza sanitaria anche
dopo la cessazione del lavoro che li ha esposti a radiazioni ionizzanti
Documento Sanitario Personale
Per ogni lavoratore il Medico Autorizzato o Competente è tenuto a
mantenere aggiornato un Documento Sanitario Personale nel
quale verranno annotate le notizie cliniche e la dosimetria personale
durante l’attività del lavoratore.
Al termine dell’attività lavorativa con radiazioni ionizzanti il Medico
Autorizzato è tenuto a consegnare la cartella all’ISPESL
Sarà fatto obbligo inoltre di osservare le norme interne relative alla
sicurezza nella radioprotezione, in relazione alle mansioni cui addetti.
Va fatto particolare riferimento all’obbligo dell’utilizzo dei dosimetri e
dei DPI forniti dal Datore di Lavoro su indicazioni dell’Esperto
Qualificato
Norme di comportamento dei lavoratori
Gli obblighi cui sono tenuti i lavoratori possono essere così riassunti (Art. 68
del D.Lgs 230/95)
I lavoratori devono:
1. Osservare le disposizioni impartite dal Datore di Lavoro (suoi incaricati)
ai fini della protezione individuale e collettiva e della sicurezza
2. Usare secondo le specifiche istruzioni i dispositivi di sicurezza, i mezzi di
protezione e di sorveglianza dosimetrica predisposti o forniti dal Datore di
Lavoro
3. Segnalare immediatamente al Datore di Lavoro, al dirigente o al preposto
le deficienze dei dispositivi e dei mezzi di sicurezza, di protezione e di
sorveglianza dosimetrica, nonché le eventuali condizioni di pericolo di
cui vengano a conoscenza
Norme di comportamento dei lavoratori
I lavoratori devono:
4. Non rimuovere né modificare, senza averne ottenuta l’autorizzazione, i
dispositivi e gli altri mezzi di sicurezza, di segnalazione, di protezione e di
misurazione
5. Non compiere, di propria iniziativa, operazioni o manovre che non sono
di loro competenza o che possono compromettere la protezione e la
sicurezza;
6. Sottoporsi alla sorveglianza medica
7. I lavoratori che svolgono, per più Datori di Lavoro, attività che li
espongono al rischio da radiazioni ionizzanti, devono rendere edotto
ciascun Datore di Lavoro delle attività svolte presso gli altri.
Tutela delle lavoratrici in gravidanza
L’Art. 69 D.Lgs. 230/95: “le donne gestanti non possono svolgere attività in
zone classificate o, comunque, attività che potrebbero esporre il nascituro ad
una dose che ecceda un mSv durante il periodo della gravidanza”
ITER OPERATIVO
1. La lavoratrice che svolge attività comportante rischio da radiazioni ionizzanti è
tenuta a comunicare il proprio stato di gestazione, non appena accertato, al
Datore di Lavoro e al Dirigente/Responsabile dell’U.O. di appartenenza
2. Il Datore di Lavoro comunica tempestivamente all’Esperto Qualificato e al Medico
Autorizzato lo stato di gravidanza della lavoratrice
3. Il Dirigente dell’U.O. in cui la lavoratrice presta servizio, la esonera
immediatamente, in via cautelativa, da ogni attività comportante esposizione alle
radiazioni ionizzanti, in attesa del giudizio di idoneità espresso dal Medico
Autorizzato…………
Tutela delle lavoratrici in gravidanza
……. Il Medico Autorizzato al termine della visita esprima il giudizio di non
idoneità temporanea ad attività professionale con esposizione a radiazioni
ionizzanti, per gravidanza, allegando la certificazione di gravidanza al
documento sanitario personale, e chieda l’allontanamento della lavoratrice dal
lavoro comportante esposizione alle radiazioni ionizzanti
4. Copia del giudizio di idoneità venga rilasciata alla dipendente all’atto della
visita e copia venga successivamente trasmessa al Datore di Lavoro
5. La lavoratrice che sospende l’attività comportante esposizione alle radiazioni
ionizzanti riconsegna i dosimetri personali a Lei assegnati.
6. Durante l’allattamento, la lavoratrice non dovrà essere a contatto con i
radioisotopi
7. Al rientro dal concedo per maternità la lavoratrice dovrà essere sottoposta a
visita dal Medico Autorizzato prima di riprendere l’esposizione a R. I.
Schema riassuntivo degli obblighi dei lavoratori
1. Sottoporsi a visita medica preventiva prima dell’esposizione
2. Ottenuto il certificato di idoneità acquisire il dosimetro e utilizzarlo secondo
le direttive dell’Esperto Qualificato
3. Utilizzare i dispositivi di protezione individuale durante l’attività lavorativa
4. Segnalare il distacco dei dosimetri ambientali, qualora presenti
5. Attenersi alle norme di radioprotezione individuale
6. Segnalare le carenze in merito ai sistemi di protezione ambientali
7. Sottoporsi alle visite mediche di controllo con cadenza semestrale o annuale
8. Sottoporsi a visita medica di chiusura al termine dell’attività comportante
esposizione a radiazioni ionizzanti
REGOLAMENTO
INTERNO PER
ASSEGNAZIONE
DOSIMETRO
INDIVIDUALE
IN CASO DI UN NUOVO
LAVORATORE ASSEGNATO
A MANSIONI CHE
COMPORTINO
L’ESPOSIZIONE A R.I.
ALLEGATO A
(REGOLAMENTO INTERNO PER
ASSEGNAZIONE DOSIMETRO
INDIVIDUALE)
SCHEDA INDIVIDUAZIONE
ATTIVITA’ LAVORATIVA
QUALSIASI VARIAZIONI DI
MANSIONE DI UN
LAVORATORE ASSEGNATO A
MANSIONI CHE COMPORTINO
L’ESPOSIZIONE A R.I.
DEVE ESSERE
IMMEDIATAMENTE
COMUNICATA ALL’ESPERTO
QUALIFICATO E AL MEDICO
AUTORIZZATO
ALLEGATO C
(REGOLAMENTO INTERNO PER
ASSEGNAZIONE DOSIMETRO
INDIVIDUALE)
VALUTAZIONE DI DOSE PER
PAZIENTI IN STATO DI
GRAVIDANZA SOTTOPOSTE A
PROCEDURE DIAGNOSTICHE CON
RADIAZIONI IONIZZANTI
IMPIEGO DEI DOSIMETRI
PERSONALI
USARLI SEMPRE
COME PREVEDONO
LEGISLAZIONE E
BUON SENSO
Uso dei Dosimetri Personali
LAVORATORI CON
DOPPIO DOSIMETRO
ATTENZIONE A COME
VENGONO POSIZIONATI…
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DOSIMETRO
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE