alice senza meraviglie,grazie gatto,finché vita
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alice senza meraviglie,grazie gatto,finché vita
CORSO DI TEATRO FIORENTINO Il Teatro di Cestello propone un’ampia offerta di percorsi formativi teatrali rivolti alla cittadinanza, coprendo tutte le fasce d’età (dai 4 anni in poi) e le più varie esigenze di studio e di gusti teatrali. Tutti i corsi di Cestello Formazione sono validi per l’ottenimento di CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI. 17° CORSO DI TEATRO FIORENTINO Circolo ACLI Cestello in collaborazione con Teatro di Cestello Direzione: Remo Masini e Marcello Ancillotti PRESENTAZIONE DEL CORSO: MARTEDI’ 11 OTTOBRE 2016 ORE 21.00 PRIMA LEZIONE DI PROVA GRATUITA MARTEDÌ’ 18 OTTOBRE 2016 ORE 21.00 L’esigenza di sentirsi parte di una cultura locale, che prende vita anche dal linguaggio, è il motivo per cui è nato 15 anni fa il corso di Teatro Fiorentino del Teatro di Cestello, coordinato dal Circolo Acli Cestello. Centinaia di voci e volti sono passati in questi anni, alcuni più dotati a livello attoriale di altri ma tutti motivati dalla ricerca, dal piacere di poter mettere in scena le proprie emozioni nella quotidianità, senza forzature di accenti diversi o articolazioni complesse. Il percorso articolato in 2 anni per 7 mesi (da Novembre a Giugno) si snoda attraverso la disamina di vari testi teatrali dal ‘400 al ‘ 900 e attraverso la storia del nostro parlato fiorentino, partendo da Dante per arrivare attraverso Machiavelli, L’Abate Zannoni, Del Buono e Novelli ai nostri contemporanei Benvenuti, Chiti o Severi. Incontrerà sul suo cammino la storia del teatro fiorentino, dai teatri delle corti Medicee fino ai tantissimi spazi oggi purtroppo scomparsi. Darà, dove possibile, l’occasione di conoscere attori ed autori del nostro teatro fiorentino e interpreti di canto e danza popolare toscana. Ci sarà spazio per la scrittura teatrale ed ogni corso sarà chiuso da un saggio teatrale pubblico. -Nozioni sul teatro fiorentino (storia, testi, luoghi, attori e autori) -Studio dei meccanismi della recitazione e degli strumenti di lavoro dell’attore. -Studio del personaggio e della messa in scena di un testo. -Improvvisazione teatrale. -Saggio finale di un testo di teatro fiorentino. Info e iscrizioni: Insegnante Remo Masini 3389619170 Teatro di Cestello 055.294609 www.teatrocestello.it [email protected] RASSEGNA STAMPA 2016/2017 GALLINA VECCHIA Da giovedì 13 a domenica 16 ottobre Es Teatro presenta ANNA COLLAZZO in “GALLINA VECCHIA” di Augusto Novelli con Francesco Argirò, Enrico Dabizzi, Fulvio Ferrati, Vittoria Sammuri, Anna Umberti, Cristina Valentini e con la partecipazione di Goberto Teghini Reagia Paolo Biribò e Marco Toloni Gallina Vecchia, scritta nel 1911 ma straordinariamente contemporanea nell’intreccio e nella definizione dei suoi personaggi, è forse la commedia più nota di Augusto Novelli e uno dei testi più interessanti non solo del teatro toscano, ma di tutto il teatro italiano d’inizio secolo. Una commedia brillante capace di affiancare alla forza di battute tanto schiette quanto popolari elementi di un’amarezza cruda, supportati dall’uso sapiente della lingua toscana che travalica lo stretto confine del vernacolo e dona spessore e concretezza alla trama lasciando emergere con vigore ora l’allegro, ora il romantico e poi ancora il cinico, il patetico e l’involontario lato comico di un ritratto che arriva al cuore degli spettatori. NON C’E’ MERAVIGLIE ALICE SENZA 21 Ottobre 2016 laboratorio permanente GIOVANI SEMISTABILI presenta: “NON C’E’ ALICE SENZA MERAVIGLIE” scritto e diretto da Loretta Bellesi Luzi Progetto Luci M.Greco Video E.Comparini L.Chezzi Con V.Borghi, S.Dallagiacoma, A.Puliga , C.Servi e D.Testi Alice cerca nel bosco incantato le sue meraviglie e incontra strani compagni per un viaggio altalenante tra passato, presente e futuro alla ricerca forse di una soluzione. Giochi di parole, proiezioni visive, siparietti grotteschi, intrecci surreali di identità per coinvolgere e scombussolare lo spettatore, in una originale visitazione del capolavoro di Lewis Carroll. GRAZIE GATTO 22-23 Ottobre “PICCOLA RIBALTA” presenta “GRAZIE GATTO” di Dory Cei e Silvano Nelli regia Giuseppe Troilo La famiglia Barbottini è in grande difficoltà in seguito alla morte della Signora Elisabeth Mac Fargan, venedogli a mancare l’affitto della stessa. La grande sorpresa arriva quando viene ereditato il vecchio e malandato gatto della Signora Mac Fargan. Le condizioni del testamento non lasciano dubbi: il gatto dovrà essere trattato con le stesse cure con cui veniva trattata la defunta; in cambio la sora Leonida Barbottini riceverà la stessa quota mensile che riceveva per assistere la pensionante inglese prima del decesso oltre i gioielli e tutto ciò che la defunta aveva nella sua camera. Inizia così, un frenetico ed incalzante susseguirsi di avvenimenti che coinvolgono la famiglia Barbottini. La sopravvivenza del malandato gatto ereditiero è fondamentale per finire di pagare la casa e per affrontare le nozze del figlio. Ma questa volta i conti di Leonida, la “guerriera fiorentina”, sono veramente sbagliati e …allora… FINCHÉ VITA NON CI SEPARI Da giovedì 27 a domenica 30 ottobre Pragma Srl GIORGIA TRASSELLI e ENZO CASERTANO in FINCHÉ VITA NON CI SEPARI di Gianni Clementi con Federica Quaglieri, Luigi Pisani e Alessandro Salvatori Regia Vanessa Gasbarri In casa Mezzanotte fervono i preparativi per le nozze di Giuseppe, figlio di Alba e Cosimo, maresciallo in pensione dell’Arma. Appena rientrato da una missione in Afghanistan, Giuseppe, paracadutista dei Carabinieri, è atteso all’altare dalla futura sposa, figlia del signor Spampinato proprietario del ristorante “La Scamorza”. L’ora fatidica si avvicina, la Chiesa è addobbata, il ristorante la Scamorza attende 120 invitati e casa Mezzanotte si trasforma in un’intricata situazione di equivoci e comicità. Tutto è pronto, tutto è perfetto… quando, come fossimo in un giallo, qualcuno bussa alla porta. https://www.youtube.com/watch?v=RzEKxttmF-4 4 NOVEMBRE L’ALLUVIONE 1966, AIUTO Da Giovedì 3 a domenica 13 novembre Compagnia stabile Teatro di Cestello presenta “4 NOVEMBRE 1966, AIUTO L’ALLUVIONE” di Oreste Pelagatti Regia Marco Predieri Nel cinquantennale dell’Alluvione di Firenze, evento drammatico che sconvolse la città, ma che fu anche motore di uno storico momento di straordinaria solidarietà e di aggregazione umana, il Teatro di Cestello, affacciato così sull’Arno e con ancora quell’umido nel profondo della propria storia e della propria anima, non poteva non unirsi alle tante celebrazioni che ricorrono in città. Lo fa offrendo al pubblico questa bella commedia brillante, scritta diversi anni dopo il 1966 da Oreste Pelagatti, arguto osservatore del carattere e delle vite di noi fiorentini, dove alla paura, alle difficoltà di quei giorni di piena si uniscono lo spirito schietto e l’inventiva della gente battezzata con l’acqua d’Arno. Un intreccio frizzante che vede protagoniste tre famiglie, rivali ma non troppo, che si troveranno improvvisamente unite dagli eventi e … da un Cupido dispettoso, che non depone l’arco dorato neanche mentre l’Arno tracima. LA VERA STORIA DI CENERENTOLA Sabato 5, sabato 12 e sabato 19 novembre Cantiere Obraz “LA VERA STORIA DI CENERENTOLA” Regia Alessandra Comanducci età dai 3 agli 11 anni Cenerentola è la fiaba più classica di tutte, originaria forse dell’Antico Egitto o della Cina. E’ una storia trasversale comune a moltissimi popoli, in cui la bella orfana attraverso il suo mite carattere, la sua bellezza e ovviamente un “pizzico di magia” riesce a riscattarsi dalla condizione di sottomissione e a realizzare i suoi sogni. La storia appare in circa 300 varianti ed è stata fonte d’ispirazione per Opera, Balletto, Teatro e Cinema, si tratta di uno sconfinato materiale da cui è interessante estrapolare tratti comuni e differenze. Secondo questo spirito nasce lo spettacolo “La vera storia di Cenerentola”: un gioco teatrale fra attori e piccoli spettatori, fra vero e finto, fra attore e personaggio, teatro e vita. ORARIO SPETTACOLI ore 16,30 ABBONAMENTO 4 INGRESSI € 30 BIGLIETTO SINGOLO € 10 RUMORS 17-18-19-20 Novembre 2016 laboratorio permanente TEATRO DI CESTELLO “RUMORS” di Neil Simon regia Rosario Campisi Regia Rosario Campisi Con: Riccardo Bettini, Silvana Carotenuto, Simona Ciari, Filippo Cipani, Agnese Di Camillo, Liviana Fantoni, Michele Farruggio, Tiziana Gigliotti, Stefano Torrini Una commedia ricca di colpi di scena, in bilico tra misteri e situazioni frivole, in puro stile Neil Simon. Per festeggiare i loro dieci anni di matrimonio, Charley e Myra Brock invitano a casa loro gli amici più cari, ma niente è ciò che sembra: i padroni di casa sono misteriosamente “assenti”. Pettegolezzi (Rumors significa proprio questo) e intrecci si alternano in un crescendo di equivoci , misteri, presunti colpevoli e vittime, fino ad un epilogo inaspettato. Lo spettacolo è portato in scena dagli attori del Laboratorio Permanente del Teatro di Cestello. ZIO VANJA 23 Novembre 2016 CLAP Mugello – Nuvole in viaggio “ZIO VANJA” da Anton Cechov adattamento e regia Paolo Ciotti Con: Simonetta Agresti, Giulia Bartolacci, Francesca Becagli, Aristide Borini, Alessandra De Luca, Silvia Frullini, Veniero Jenna, Marco Ranfagni, Rebecca Zigliotto In Russia. Nella tenuta di campagna che il quarantenne Vanja e l’adolescente Sonja amministrano in maniera infaticabile al solo scopo di finanziare la carriera intellettuale di Serebrjakov, padre poco amorevole di Sonja e cognato irriconoscente di Vanja, irrompe all’improvviso Serebrjakov e la sua giovane e bella moglie Elena. La monotona vita di campagna si rovescia: si vive di notte e si dorme di giorno, il samovar non smette mai di bollire, si mangia e si beve con grande spreco di denari e soprattutto esplodono emozioni sopite da anni. Il dramma si consuma comicamente e la commedia esplode tragicamente. Non ci saranno ne’ morti ne’ feriti, come per il temporale estivo che accompagna l’azione che e’ violento ma non ha il potere di cambiare le cose. I protagonisti sopravvivono e riprendono la loro routine con la consapevolezza che c’è stato un momento in cui la vita gli e’ passata accanto e avrebbero potuto coglierla ma ora è tardi e non resta che aspettare e sperare che passi di nuovo.