RPP sezione obiettivi programmi e risorse
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RPP sezione obiettivi programmi e risorse
Comune di Latina Sezione Obiettivi Programmi e Risorse Relazione Previsionale e Programmatica 2013-2015 1 Programma n.21 AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO 2 3.4 – PROGRAMMA N.° 21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AREA AMMINISTRATIVA ED ECONOMICO FINANZIARIA – SERVIZIO RISORSE UMANE –SUPPORTO OIV – SICUREZZA LAVORATORI – C.C. 1100.3 - CONTROLLO INTERNO - C.C.1100.4 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Controllo Interno: • Attuazione del sistema di pianificazione con: - Programmazione definitiva dell'elaborazione della Relazione Previsionale e Programmatica e Piano degli obiettivi generali dell'Ente (Coordinamento per la predisposizione del piano degli obiettivi relativo alla parte economica e agli investimenti del Comune allargato, in raccordo con i settori e servizi dell'ente); - Programmazione operativa definita dall'elaborazione del Piano Esecutivo di Gestione e delle relative proposte di budget da parte dei responsabili dei servizi e dei settori. In tale attività l'ufficio supporta la struttura comunale alla stesura di detti documenti; - Misurazione del grado di raggiungimento degli obiettivi consistente nella verifica dei risultati e nella produzione delle informazioni di ritorno (consecutivi di periodo, indicatori e stato avanzamento dei programmi di attività e dei progetti relativi alla parte economica e agli investi investimenti del Comune, in raccordo con i settori e servizi dell'Ente in modalità sperimentale); • Predisposizione del P.E.G. dell'Ufficio Controllo Interno e Supporto OIV - Lavoratori del Servizio Risorse Umane e gestione del budget assegnato: • Pianificazione e programmazione in osservanza al D. Lgs. 27 ottobre 2009 n. 150 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni; • Adempimento obbligatori di pubblicazione attinenti la trasparenza amministrativa e integrità • Controllo di gestione e referto (artt.198 c 198bis del TUEL • Redazione cd elaborazione di progetti per la realizzazione di obiettivi (generali c/o specifici • dell'ente c supporto ai Dirigenti c/o responsabili per l'elaborazione dci progetti voli i a • miglioramento dci servizi nell'utilizzo degli strumenti premianti; • Istruttoria delle relazioni di autovalutazione presentate dai responsabili dci servizi c attestazione dci risultati; • Analisi organizzativa; • Gestione e sviluppo del sistema organizzativo dell'ente c dei metodi valutativi delle prestazioni del personale dipendente; Supporto OIV: • • • Sistema per la graduazione delle Posizioni Organizzative c Alte professionalità individuazione. Supporto all' OIV per la valutazione delle prestazioni dirigenziali. Supporto all'OIV per l'aggiornamento dei criteri di graduazione delle posizioni dirigenziali. e criteri di Sicurezza Lavoratori: • Tutela della salute sui luoghi dì lavoro di cui al D.lgs. 8112008; • Attività di gestione del contratto di gestione del sistema di sicurezza e supporto alle figure del Responsabile del Servizio Protezione e Prevenzione per la sicurezza dei luoghi dì lavoro e al medico competente (Legge 81/2008). Trattamento Accessorio del Personale Dipendente: 1. Sviluppo delle relazioni sindacali, della contrattazione decentrata integrativa relativa ai due contratti diversi (dipendenti e dirigenza) attivazione delle procedure di concertazione nelle materie previste dal CCNL informazione preventiva e successiva elezioni RSU - ripartizione permessi sindacali tra RSU e sigle sindacali aventi titoli; 2. Statistiche di competenza (annuali per l'utilizzazione dei permessi e delle prerogative sindacali e per la rappresentanza politica - rilevazione dati di rappresentatività delle OO.SS. da comunicare al Dipartimento della Funzione Pubblica e all'Aran); 3. Applicazione dei contratti collettivi di lavoro nazionali e/o decentrati integrativi dei dipendenti. 3 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - Stesura e aggiornamento dei documenti di pianificazione e programmazione dell'attività dell'ente per la predisposizione delle proposte previsionali di PEG, schematizzazione linee di mandato, ecc.; Redazione e aggiornamento del piano triennale dettagliato degli obiettivi dell'Ente (art. 197 T.U. Enti Locali) Stesura ed aggiornamento schede di autovalutazione dei risultati raggiunti per i responsabili dei servizi Istruttoria delle relazioni di autovalutazione presentate dai responsabili dei servizi e sperimentazione della misura del grado di raggiungimento degli obiettivi; Supporto al Organismo Indipendente di Valutazione (OIV); Gestione contratto di servizio relativo al servizio di gestione integrata della sicurezza sui luoghi di lavoro negli immobili in uso dell'Ente (D. Lgs. 81/2008); - 3.4.3.1 – INVESTIMENTO - Portale per l'informatizzazione della pianificazione e programmazione dell'attività dell'ente (Progetto Latin@Partecipa); Attuazione Latin@performance (Introduzione e sperimentazione del controllo di gestione e contabilità analitica e valutazione del personale); Realizzazione Progetto Latin@trasparenza; - 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30.06.2012 N. 1 1 3 Personale Dipendente PROFILO PROFESSIONALE DIREZIONE GENERALE ANALISTA ISTRUTTORE RAGIONIERE Totale CAT./POS.ECONOMICA D3 C3 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE N° 1 1 2 Personale Dipendente Profilo professionale ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO Totale Categoria/ Posizione economica D1 C 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 N. 3 1 3 RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE Descrizione ( PC e veicoli ecc.) PC FAX STAMPANTI 4 RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 2 PC 5 3.4 – PROGRAMMA N.° 21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO – AREA DI STAFF – SERVIZIO AFFARI ISTITUZIONALI – UFFICIO DEL CONSIGLIO – 1000.1 SERVIZIO AFFARI ISTITUZIONALI - UFFICIO AMMINISTRATIVO DEL CONSIGLIO -1000.1 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA L’Ufficio del Consiglio: 1. assicura il supporto amministrativo ed organizzativo all’attività istituzionale del Presidente del Consiglio, della Conferenza dei Capi Gruppo, dei Gruppi e delle Commissioni Consiliari Permanenti; 2. ottempera agli adempimenti normativi che riguardano il trattamento giuridico ed economico dei consiglieri comunali; 3. predispone gli atti di competenza per le sedute del Consiglio Comunale (convocazione, verbalizzazione, predisposizione della correlata documentazione, rilevazione delle presenze nelle varie fasi della votazione); 4. svolge attività di supporto, di coordinamento e supervisione alle Commissioni Consiliari Permanenti nonché all’Ufficio di Presidenza e alla Conferenza dei Capi Gruppo; 5. provvede all’elaborazione e stesura di proposte tese ad aggiornare la struttura statuaria e regolamentare del comune; 6. garantisce il supporto giuridico – amministrativo ai Consiglieri Comunali nell’espletamento del mandato elettorale; 7. cura l’attività di raccordo tra gli Organi Consiliari e gli altri Organi istituzionali dell’Ente e gli Uffici Comunali, nonché provvede alla comunicazione istituzionale rivolta ad enti e organismi esterni all’Amministrazione Comunale e alla cittadinanza; 8. compie le attività di carattere economico – contabile inerenti il Servizio. 3.4.2. – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3. – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - - Supporto amministrativo e organizzativo all’attività istituzionale del Presidente del Consiglio, della Conferenza dei Capigruppo e delle Commissioni consiliari, supporto giuridico-amministrativo ai Consiglieri Comunali e di assistenza ai Gruppi Consiliari; Adempimenti riguardanti il trattamento giuridico ed economico del Presidente del Consiglio e dei Consiglieri Comunali; Espletamento dell’intero ciclo amministrativo delle attività di competenza dell’Ufficio del Consiglio; Attività di raccordo tra l’Organo Consiliare, gli Organi Istituzionali e gli Uffici dell’Ente, comunicazione istituzionale rivolta anche all’esterno dell’Amministrazione; Attività di supporto amministrativo alle sedute del Consiglio Comunale, redazione dei relativi verbali ed adempimenti conseguenti; Predisposizione degli atti di competenza per le sedute delle Commissioni Consiliari Permanenti (convocazione Commissioni, predisposizione della correlata documentazione, verbalizzazione) ed adempimenti conseguenti; Predisposizione atti amministrativi per attività di rappresentanza del Presidente del Consiglio e/o dei Consiglieri Comunali; 3.4.3.1 – INVESTIMENTO - - Completamento informatizzazione delle procedure amministrative di competenza del Servizio per la comunicazione istituzionale con i consiglieri comunali. Completamento informatizzazione delle procedure amministrative di competenza del Servizio per la pubblicazione sul sito internet comunale dei dati riguardanti le attività istituzionali del Consiglio comunale e delle Commissioni Consiliari. Aggiornamento e revisione Statuto comunale e Regolamenti. 3.4.4. – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE 6 DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 Personale Dipendente N° Profilo professionale 1 2 1 1 1 1 FUNZIONARIO ISTRUTTORE AMM.VO RAGIONIERE ISTRUTTORE ISTRUTTORE AMM.VO RAGIONIERE ISTRUTTORE OPERATORE SCOLASTICO 7 Totale Categoria/ Posizione economica D6 C5 C5 C3 C3 A5 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE N° 1 1 2 Personale Dipendente Profilo professionale ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO Totale Categoria/ Posizione economica D1 C 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 Risorse strumentali in dotazione N. 6 2 3 6 5 1 1 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) WORK – STATION (composti da PC –monitor – tastiera) Scanner EPSON 3490 photo Scanner HP G3110 Stampanti laser b/n Telefoni (standard) Stampante ink-Jet a colori Telefax Samsung Telefax Canon RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 1 1 1 WORK – STATION (composti da PC –monitor – tastiera) Stampanti laser Scanner 7 3.4 – PROGRAMMA N.°21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AREA DI STAFF - SERVIZIO AVVOCATURA – STUDIO B – 1300.2 Attività ordinaria e di sviluppo di Area L'attività può essere rappresentata con la descrizione delle attività programmate per l'anno 2013 includendo gli interventi innovativi ed evidenziando eventuali variazioni in riferimento all'attività svolta nell'anno corrente. Al fine di rilevare tutte le attività può essere utile partire della normativa vigente nelle materie di competenza del servizio. 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Tutela dei diritti e degli interessi del Comune di Latina in tutti i gradi di giudizio davanti a tutte le giurisdizioni e in qualunque altra sede (giustiziale, arbitrale, conciliativa e stragiudiziale): Assistenza e Consulenza giuridico-legale in favore degli Organi istituzionali di governo e degli Organi di gestione dell'Ente. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE ATTIVITÀ AMMINISTRATIVE: - Composizione e compilazione fascicoli contenzioso; - Predisposizione atti di conferimento incarichi legali e consulenze; - Corrispondenza con Enti, Uffici, Consulenti, Studi Legali, Società assicuratrici e Istituzioni pubbliche e private; - Protocollo, Registrazione dati e Archiviazione pratiche; -Elaborazione e Stesura Determinazioni, Tenuta Contabilità Cassa, Ordinativi di pagamenti, Iscrizioni a ruolo, Spese Notificazioni, Attivazioni e Rinnovi Abbonamenti a riviste, pubblicazioni anche con supporti informatici, liquidazioni Parcelle professionali. ATTIVITÀ PROFESSIONALI: - Patrocinio delle cause attive e passive in sede giurisdizionale e arbitrale; - Rappresentanza e Difesa dei diritti e degli interessi dell'Ente davanti alle Autorità Amministrative e Giudiziarie; - Collegi Arbitrali e Commissioni di Mediazione; - Transazioni e Conciliazioni giudiziali e stragiudiziali; - Attività di Consulenza, spiegata nella formulazione di Pareri pro-veritate e nell'Assistenza legale per la redazione di atti amministrativi o privatistici di carattere generale e specifico, nonché per la risoluzione di problemi operativi, in favore degli Organi politici e gestionali; - Infortunistica stradale, Recupero crediti, Contenzioso del Lavoro davanti all'UPLMO; - Affidamenti e tutele; - Ricorsi amministrativi e, in particolare, Ricorsi Straordinari al Capo dello Stato; - Insinuazione dei crediti del Comune nelle procedure concorsuali (Fallimenti, Concordati, etc) Analisi e suggerimenti ai progetti Regolamentari e Statutari; - Assistenza nella definizione, redazione ed interpretazione dei Contratti e delle Convenzioni, nelle procedure ad evidenza pubblica - Concorsi, Appalti, etc. -, nella costituzione degli Enti e delle Società di Servizi di prerogativa comunale; - Supporto informatico e professionale alle strutture organizzative dell'Ente, anche istituende; - Attività di Studio e di Formazione-Aggiornamento sugli atti amministrativi e sulle procedure da adottarsi in linea con gli indirizzi di legittimità; - Raccolta, Catalogazione, Aggiornamento della normativa dell'Ente con Massimario commentato (Documentazione per consultazioni con supporti informatici); - Servizi di Assistenza, Consulenza, Difesa e Rappresentanza degli Enti convenzionati, degli Amministratori e dei Dipendenti su espressa previsione normativa e/o convenzionale; 8 - Rapporti con gli Uffici dell'Ente, con i Consulenti Tecnici, con gli Studi Legali esterni, con le Associazioni di Categoria, con gli Ordini Professionali, con gli Enti e le Istituzioni pubblici e privati. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO - Archiviazione, Informatizzazione e Catalogazione delle pratiche di contenzioso pregresse. Progetto l'Avvocato on line (Telelavoro): assistenza on line in tempo reale alle richieste di parere legale. Progetto formativo rivolto ai dipendenti del servizio per favorire una maggiore partecipazione degli stessi nelle attività professionali. Programma di formazione-intervento su aspetti di criticità rivolto agli Operatori degli Uffici Comunali per prevenire il contenzioso e ridurre il tasso di vertenzialità. Camera Comunale di Conciliazione. 3.4.4. – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30.06.2012 Personale dipendente Profilo professionale N° 1 1 1 3 AVVOCATO DIRIGENTE AVVOCATO (50%) ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO 6 Totale Categoria/ Posizione economica D3 D1 C3 DOTAZIONE ORGANICA E RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Personale dipendente N° Profilo professionale Categoria/ Posizione economica 1 AVVOCATO D3 1 COLLABORATORE PROFESSIONALE-LEGALE D3 1 ASSISTENTE DI STUDIO C3 1 COMMESSO-USCIERE B1 2 ISTRUTTORI DIRETTIVI D1 2 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI C3 2 AVVOCATI (per telelavoro) D3 10 Totale N° 2 2 Personale con rapporto atipico Profilo professionale Tipologia Rapporto Praticanti Legali Totale 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 Risorse strumentali in dotazione N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 4 POSTAZIONI INFORMATICHE 9 RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE Risorse strumentali N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 2 PC PORTATILI 1 FOTOCOPIATRICE IN LEASING IN RETE CON PC 1 SOFTWARE ARCHIVIO INFORMATIZZATO 2 ARMADIO SCHEDARIO PER NUMERO 500 PRATICHE A SOSPENSIONE 1 AUTOVETTURA DI SERVIZIO 3 LOCALI USO UFFICIO PER MQ 60 COMPLESSIVI 10 3.4 – PROGRAMMA N.°21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AREA STAFF DEL SINDACO – SERVIZIO STAFF DEL SINDACO - SEGRETERIA DEL SINDACO UFFICIO STAMPA – SUPPORTO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA RILEVANTE CONSULENZE ESTERNE – C.C. 1000 – RAPPORTI CON ENTI E ORGANISMI PUBBLICI E PRIVATI. SOCIETA’ PARTECIPATE. RAPPORTI CON ORGANI ISTITUZIONALI. SUPERVISIONE E COORDINAMENTO UFFICI – C.C. 3100.3 AREA STAFF DEL SINDACO – SERVIZIO STAFF DEL SINDACO - SEGRETERIA DEL SINDACO UFFICIO STAMPA – SUPPORTO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA RILEVANTE CONSULENZE ESTERNE – C.C. 1000 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA SEGRETERIA DEL SINDACO • Gestione del personale; • Gestione amministrative e contabile; • Elaborazione e gestione del calendario delle cerimonie e degli eventi di carattere istituzionale; • Cura del cerimoniale dell’Ente in relazione agli eventi istituzionali a cui partecipano il Sindaco e gli Assessori; • Gestione dell’agenda – appuntamenti per il Sindaco; • Gabinetto del Sindaco – Rapporti con la Segreteria Generale; • Funzioni di segreteria del Sindaco e della Giunta; • Patrocini; • Pubbliche Relazioni e gestione grandi eventi UFFICIO STAMPA • Ufficio stampa; • Comunicazione interna ed esterna del Comune di Latina; • Gestione rapporti per iniziative, visite, gemellaggi in collaborazione con gli Uffici preposti; • Ufficio Internet SUPPORTO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA RILEVANTE CONSULENZE ESTERNE • Supporto agli organi di Governo per le questioni amministrative di particolare rilevanza, nell’esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo politico-amministrativo; • Elaborazione di documenti programmatici e presidio di problematiche di particolare attualità e rilievo; • Gestione rapporti con consulenti esterni nominati dal Sindaco. AREA STAFF DEL SINDACO – SERVIZIO STAFF DEL SINDACO - PARTECIPATE – 3100.3 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA RAPPORTI CON ENTI E ORGANISMI PUBBLICI E PRIVATI. SOCIETA’ PARTECIPATE: • Supporto agli organi di Governo per le questioni giuridiche di particolare rilevanza, nell’esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo politico-amministrativo; • Studio preliminare circa la fattibilità tecnico giuridica delle attività particolarmente rilevanti per l’attuazione del programma di governo; • Gestione rapporti istituzionali con Enti e organismi pubblici o privati; • Indirizzo e supervisione politico-amministrativa delle società partecipate dall’Ente RAPPORTI CON ORGANI ISTITUZIONALI. SUPERVISIONE E COORDINAMENTO UFFICI • • • • Rapporti con organi istituzionali interni; Rapporti con organi interni di controllo; Raccordo tra Amministratori e struttura organizzativa per la traduzione degli indirizzi politici e programmatici in piani operativi di attuazione; Supervisione sul funzionamento dei servizi e degli uffici, sull’esecuzione degli atti e sulla congruenza dell’operato dei servizi e degli uffici alle finalità del programma di mandato 11 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE • Funzioni di segreteria del Sindaco e della Giunta; cerimoniale e pubbliche relazioni. • Comunicazione interna ed esterna del Comune di Latina. • • 3.4.3.1 – INVESTIMENTO Aggiornamento programmi informatici della Segreteria del Sindaco. Progettazione e realizzazione studi di fattibilità opere pubbliche strategiche all’interno del programma Sindacale. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30.06.2012 N. 1 1 2 3 1 1 1 1 1 1 1 1 15 Personale Dipendente PROFILO PROFESSIONALE ISTRUTTORE DIRETTIVO FUNZIONARIO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO AUTISTA SINDACO ISTRUTTORE ISTRUTTORE TERMINALISTA AUTISTA SINDACO TERMINALISTA USCIERE TOTALE CAT./POS.ECONOMICA D6 D4 D3 D1 C5 C5 C2 C1 B7 B4 B3 A4 DOTAZIONE ORGANICA E RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Personale dipendente N° Profilo professionale Categoria/ Posizione economica 1 ISTRUTTORI DIRETTIVI D1 3 ISTRUTTORI C 1 TERMINALISTA B3 4 TOTALE Personale con rapporto atipico Profilo professionale N° Tipologia Rapporto TOTALE 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 12 N. 1 14 12 1 17 2 RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE Descrizione ( PC e veicoli ecc.) FOTOCOPIATRICE XEROX PC STAMPANTI FAX TELEFONI AUTOMOBILI RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE Risorse strumentali N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 6 PC 3 STAMPANTI 13 3.4 – PROGRAMMA N.° 21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO SEGRETERIA GENERALE C.C. 1100.1 – ROGITI C.C. 1100.2 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA L'attività può essere rappresentata con la descrizione delle attività programmate per l'anno 2011 includendo interventi innovativi ed evidenziando eventuali variazioni in riferimento d'attività svolta nell'anno corrente. Al fine di rilevare tutte le attività può essere utile partire della normativa vigente nelle materie di competenza del servizio. Segreteria Generale: • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Attività di gestione del personale dipendente in collaborazione con una unità di personale del servizio 2.1 Affari generali; gestione amministrativa e contabile; Funzioni di assistenza giuridico amministrativa nei confronti degli organi dell'Ente in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti; supervisione dell'attività regolamentare dell'Ente. Verifica della regolarità del procedimento di proposta degli atti deliberativi; Predisposizione dell'o.d.g. della Giunta Comunale; gestione degli atti deliberativi ai fini del loro perfezionamento, registrazione e pubblicazione. Pubblicazione e registrazione delle determinazioni dirigenziali; Adempimenti di cui alla L.241190 per gli atti di cui viene curato il deposito; Svolgimento di ogni altra funzione attribuita al Segretario Generale dalla legge, dallo statuto o dai regolamenti o conferita dal Sindaco; Nomina unità organizzative di progetto; Supporto agli organi di governo per le questioni giuridiche di particolare rilevanza nell'esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo politico amministrativo; Aspetti amministrativi società/enti partecipati. Supporto giuridico tra Comuni/enti partecipati nell'attività istituzionale di indirizzo strategico; Studio preliminare circa la fattibilità tecnico giuridica delle attività particolarmente rilevanti per l'attuazione del programma di governo; Supportare la dirigenza nel raggiungimento degli obiettivi del dell'Amministrazione; Individuare soluzioni a problemi di integrazione tra le strutture comunali, nonché dirimere i conflitti e anche attraverso la proposizione superare le inerzie del sistema organizzativo, sostitutiva di atti dovuti nel caso di gravi inadempienze; Cura dei rapporti con gli organi giurisdizionali; Mobilità d'ufficio del personale dell'Ente; Supporto organizzativo e amministrativo alle svolgimento di compiti e funzioni in materia di rogito dei contratti e di tenuta dei contratti, di autentica delle scritture private ed atti unilaterali nell'interesse dell'Ente; Cura dei Rapporti pre e post - contrattuali tra il Comune e la Parte Contraente ; verifica di tutta la documentazione che la Parte Contraente è tenuta a presentare prima della stipula del Contratto (Attestazione di Iscrizione alla Camera di Commercio anche ai fini dell'eventuale richiesta di Certificazione Antimafia , Certificati Assicurativi) ; gestione e ricevimento di Cauzioni per la conseguente annotazione nel Contratto ed ulteriore invio all'Ufficio Economato per la custodia ; Redazione di tutti i Contratti che il Comune stipula con Privati o altri Enti ; gestione dei Registri di Repertorio e della Registrazione dei contratti stipulati nonché la Trascrizione e la Voltura Catastale per contratti relativi ad acquisizione o cessione di Beni Immobiliari ; vidimazione periodica del Registro di Repertorio presso l'Agenzia delle Entrate; Gestione di apposito Archivio di tutti i Contratti Stipulati ; Predisposizione degli Atti per la liquidazione del Diritto di Rogito , Imposta di Registro e Rimborso Stampati. 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE • Fornire supporto giuridico-amministrativo agli organi dell'Ente per questioni di particolare rilevanza e supporto alla dirigenza. 14 • • • • • • Istruttoria degli atti e predisposizione o.d.g. della Giunta, adempimenti amministrativi successivi alle sedute di Giunta. Gestione degli atti deliberativi e determinativi ai fini del loro perfezionamento, registrazione e pubblicazione. Attività istituzionali proprie della Segreteria Generale. Aspetti amministrativi società/enti partecipati. Supporto giuridico tra Comuni/enti partecipati nell'attività istituzionale di indirizzo strategico. Attività di supporto giuridico-amministrativo al Segretario Generale nello svolgimento delle funzioni istituzionali. Supporto all'Attività Negoziale dell'Ente, in particolare all'Attività Contrattuale di competenza del Segretario Comunale. Aggiornamento normativo in materia contrattuale al fine di una migliore redazione dei Contratti di cui il Comune è parte . ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO • • Attività di controllo di cui al D.Lgs 174/2012. Incremento dell'informatizzazione dell'Ufficio Contratti mediante l'avvio di una Banca Dati contenente gli estremi dei contratti stipulati dall'Ufficio (Repertorio Informatico). 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Dotazione organica e risorse strumentali a disposizione al 30.06.2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 1 1 1 5 1 1 1 1 1 1 1 1 16 FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO OPERATORE TERMINALISTA CENTRALINISTA CENTRALINISTA COLLABORATORE PROFESSIONALE AMMINISTRATIVO CUSTODE USCIERE USCIERE Totale Categor Tipologia ia/ contratto Posizio ne econom ica D6 Tempo indet. D5 Tempo indet. D5 Tempo indet. D3 Tempo indet. C5 Tempo indet C4 Part time B4 Tempo indet. B7 Tempo indet B5 Tempo indet. B7 Tempo indet. B7 Tempo indet. A5 Tempo indet. A5 Tempo indet. Dotazione organica e risorse strumentali da incrementare N° 1 1 Personale dipendente Profilo professionale ISTRUTTORE DIRETTIVO (per C.C. 1100.1) ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO (per C.C. 1100.2) Categoria/ Posizione economica D1 C1 Tipologia contratto Tempo indet. Tempo indet. 15 1 COMMESSO/USCIERE(per C.C. 1100.1) A1 Tempo indet 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE N. Risorse strumentali in dotazione Descrizione (PC e veicoli ecc.) 1 2 12 11 1 1 2 Autovettura Fax Personal computer Stampanti Notebook Scanner Fotocopiatrici Risorse strumentali da acquisire N. Risorse strumentali in dotazione Descrizione (PC e veicoli ecc.) 4 2 5 5 4 1 PC Stampanti Scrivanie per postazioni di lavoro e relativi accessori Sedie Armadi Work Station dedicata per Aggiornamento tecnologico 16 3.4 – PROGRAMMA N.° 21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AREA DI STAFF – SERVIZIO AFFARI GENERALI - AFFARI GENERALI – GESTIONE BUDGET, PROTOCOLLO GENERALE E MESSI -3100.1 – PEG n.p.a.a. AFFARI GENERALI – GESTIONE BUDGET, PROTOCOLLO GENERALE E MESSI – 3100.1 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA - Gestione amministrativa del personale, rilevazione presenze, liquidazione istituti contrattuali del salario accessorio, contabilizzazione buoni pasto; - Gestione del Peg del Servizio e predisposizione provvedimenti, elaborati e documenti amministrativi- Archivio, Protocollo e Notifiche; - Gestione corrispondenza in partenza ed in arrivo presso il comune con attività di smistamento , apposizione visti di arrivo; - Spedizione della corrispondenza dell'ente con specifiche procedure di monitoraggio anche per la posta ordinaria oltre che delle raccomandate con controlli costanti sugli avvisi di ricevimento che smistati vengono restituiti ai rispettivi servizi; - Attività contabilizzata della spesa generale relativa alle spedizioni di tutti i servizi e settori dell'ente; - Attivita' di protocollazione - registrazione -corrispondenza in arrivo; - Procedure di acquisizione degli atti giudiziari in arrivo dell'ente con protocollazione -registrazione e trasmissione uffici di appartenenza ; - Procedura di acquisizione di tutte le fatture dell’Ente presentate personalmente dai fornitori o inoltrate a mezzo posta ; - Acquisizione - deposito e raccolta di atti di domiciliazione presso il Comune; - Notifiche Atti interni e per le Pubbliche Amministrazioni; - Registrazione e archiviazione atti notificati; - Pubblicazione e gestione degli atti interni ed esterni (provvedimenti Agenzia delle Entrate): Albo Pretorio on - Line sito internet dell’Ente; - Notifica e gestione atti "Gerit" - Quantificazione delle richieste rimborsi notificazione atti enti esterni e relativa gestione della corrispondenza; - Ricevimento del pubblico per attività di informazione e consulenza per gli atti notificati. 3.4.2. – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - Redazione del regolamento per la riorganizzazione del servizio e riordino dell’archivio; - Diminuzione dei tempi di notifica degli atti; - Miglioramento dell’informatizzazione del servizio protocollo; - Corsi di formazione professionali per il personale. 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA E RISORSE STRUMENTALI A DISPOSIZIONE AL 30/06/2011 N° 1 2 1 1 1 1 2 9 Personale Dipendente Profilo professionale Dirigente Istruttore Amministrativo Istruttore Amministrativo Collaboratore Professionale Messo Notificatore Messo Notificatore Operatore TOTALE Categoria/ Posizione economica C5 C3 B7 B6 B4 A5 17 DOTAZIONE ORGANICA E RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Personale Dipendente Profilo professionale N° 1 2 2 Funzionario Messo Notificatore Operatori Categoria/ Posizione economica D3 B3 A1 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2011 Risorse strumentali in dotazione N. 10 1 1 4 Descrizione (PC e veicoli ecc.) P.C. (ultima generazione) Affrancatrice postale Calcolatrice Autovetture (FIAT PUNTO –FIAT TIPO – FORD FIESTA – FIAT PANDA) Risorse strumentali da acquisire N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 2 1 Sostituzione autovetture vetuste Autovettura almeno in sostituzione di quella più vetusta 18 3.4 – PROGRAMMA N.° 21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AREA DI STAFF – SERVIZIO AFFARI GENERALI PROVVEDITORATO-ECONOMATO E CASSA – C.C. 3100.2 AFFARI GENERALI – PROVVEDITORATO – ECONOMATO E CASSA – C.C. 3100.2 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Le attività svolte dall'Economato sono finalizzare a garantire il buon funzionamento di tutti gli uffici comunali. Nel perseguimento delle proprie attività l'ufficio si avvale dei criteri di imparzialità, pubblicità, trasparenza, economicità, efficienza, efficacia e responsabilità e le svolge in conformità delle norme di legge, dello statuto, del regolamento di contabilità e delle previsioni e disponibilità finanziarie del bilancio. Le Attività sono distinte nei seguenti compiti: • all'acquisto, alla conservazione e alla distribuzione di quanto occorre per il funzionamento degli uffici dell'Ente, alla manutenzione degli arredi e delle attrezzature ai medesimi destinati. La natura di queste spese sono a carattere programmatico e programmabile. • Alle minute spese che vengono gestite dall'ufficio di cassa e sono destinate per sopperire ad esigente imprevedibili e improgrammabili. 3.4.2. - MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3. - FINALITA’ DA CONSEGUIRE Nello specifico il Servizio Affari Generale - Ufficio Economato del Comune di Latina svolge le seguenti attività: 1. Programmazione, acquisto, tenuta e distribuzione degli stampati, carta, cancelleria ed altri oggetti e materiali ritenuti necessari per il funzionamento degli uffici comunali e di quelli ai quali il Comune è tenuto per legge a provvedere; 2. Gestione del Magazzino comunale; 3. Acquisto, deposito e distribuzione di beni, strumenti e supporti di natura informatica in collaborazione con l'ufficio Gestione dei Sistemi Informatici e delle reti di comunicazione; 4. Adozione di provvedimenti necessari per assicurare la costante distribuzione degli arredi, macchine ed attrezzature ed i conseguenti spostamenti in relazione alle effettive esigenze dei servizi comunali; 5. Manutenzione di beni mobili ed attrezzature in dotazione degli uffici comunali, degli uffici giudiziari, delle scuole e degli altri servizi per i quali è competente il Comune; 6. Approvvigionamento e gestione di gasolio da riscaldamento; 7. Provvedimenti di mantenimento del parco mezzi comunale con gestione delle spese: del carburante, delle assicurazioni, delle tasse di proprietà , delle revisioni e demolizioni, della manutenzione meccanica, elettrica e di carrozzeria; 8. Studio, ricerca e trasmissione dei dati necessari all’adesione del Comune di Latina alla Covenant of Mayor – Patto dei Sindaci; 9. Tenuta ed aggiornamento dell'inventario dei beni mobili, gestione dei beni mobili di proprietà comunale, compresa l'alienazione e/o smaltimento dei beni obsoleti o inutilizzati; 10. Gestione della Cassa Economale; 11. Gestione del servizio di riproduzioni eliografiche e di stampe debitamente autorizzate dai diversi Settori e Servizi; 12. Gestione degli abbonamenti a riviste e quotidiani; 13. Stipula e gestione di tutte le polizze assicurative a garanzia di vari rischi; 14. Accettazione di tutti i sinistri attivi e passivi che verranno trasmessi al Broker AMA sas, per le successive competenze assunte con il contratto rep. n. 67289 stipulato il 24/05/2012, gli stessi verranno restituiti al Servizio Affari Generali – Ufficio Economato per eventuali liquidazioni ai danneggiati; 15. Custodia e restituzione di tutte le polizze fidejussorie stipulate a garanzia da terzi nei confronti del Comune; 16. Custodia e restituzione degli oggetti smarriti. ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO 1. Studio, ricerca e trasmissione dei dati richiesti dalle varie manovre finanziarie governative; 2. Regolamento alienazione beni mobili. 19 3.4.4. – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 Personale Dipendente Profilo professionale N° 1 1 1 1 1 1 6 FUNZIONARIO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE RAGIONIERE ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO COLLABORATORE PROFESSIONALE OPERAIO GENERICO TOTALE Categoria/ Posizione economica D6 UOC D5 UOS C5 C5 B7 A5 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE Personale Dipendente Profilo professionale N° 1 2 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO COLLABORATORE PROFESSIONALE 3 TOTALE Categoria/ Posizione economica C1 B 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 Risorse strumentali in dotazione N. 7 2 5 1 2 1 1 8 8 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) P.C. ARMADI BLINDATI STAMPANTI FAX MULTIFUNZIONI FOTOCOPIATRICE AUTO CONDIZIONATORI ARREDI COMPLETI CASSAFORTE Risorse strumentali da acquisire N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 2 POSTAZIONI COMPLETE 20 3.4 – PROGRAMMA N.° 21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AREA DI STAFF DEL SINDACO – SERVIZIO AFFARI GENERALI INFORMATICO - C.C. 3100.5 PIANIFICAZIONE E SVILUPPO SERVIZIO AFFARI GENERALI – PIANIFICAZIONE E SVILUPPO INFORMATICO – C.C. 3100.5 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Gestione del Peg del Servizio - Predisposizione elaborati amministrativi - Redazione documenti. U1150- U.O.C. CED, Sviluppo Informatico ed Innovazione Tecnologica : Gestione dei sistemi server centrali, Gestione reti di comunicazione. Sicurezza informatica, Gestione Posti di Lavoro periferici. Pianificazione e sviluppo dei sistemi centrali, Acquisizioni hardware sistemi centrali e posti di lavoro periferici. Manutenzione adeguativa e correttiva dei sistemi operativi server. Schedulazione lavori batch, Backup degli archivi centrali. Contratti di manutenzione hardware server centrali. Contratti di manutenzione software di base. Gestione help desk, Programmazione dello sviluppo informatico. Sviluppo progettualità per l'introduzione di nuove tecnologie nei servizi dell'ente. Nuove tecnologie delle reti e delle comunicazioni. U1140- U.O.C. Pianificazione e Sviluppo delle Applicazioni Software: Gestione delle applicazioni software dell'Ente. Manutenzione adeguativa e correttiva delle applicazioni software. Manutenzione ed aggiornamento dei data base, Estrazioni dati ad hoc, Contratti di manutenzione delle applicazioni. Sicurezza delle applicazioni. Pianificazione e sviluppo delle soluzioni applicative. Pianificazione e sviluppo delle applicazioni software. Analisi e scelta delle nuove applicazioni, Rilascio ed installazione delle nuove applicazioni ; 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE In conformità a quanto previsto all’interno del Codice dell’Amministrazione Digitale si vuole procedere a rendere efficiente ed efficace la gestione informatica dei documenti, intesa come “insieme delle attività finalizzate alla registrazione e segnatura di protocollo, alla classificazione, organizzazione, assegnazione, reperimento e conservazione nonché alla dematerializzazione, amministrativo-giuridica dei documenti informatici e dei documenti informatici amministrativi formati o acquisiti dalle amministrazioni, nell’ambito del sistema di classificazione d’archivio adottato, effettuate mediante sistemi informatici”, questo per il perseguimento di obiettivi di: • Razionalizzazione e unificazione dei flussi documentali e del protocollo informatico relativa ai procedimenti amministrativi; • Ammodernamento in termini di multicanalità, miglioramento dei servizi resi a terzi, trasparenza dell’azione amministrativa e al contenimento dei costi secondo criteri di economicità, efficacia e pubblicità dell’azione amministrativa. 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE Erogazione dei servizi La finalità primaria delle due UOC (Pianificazione e sviluppo delle applicazioni software. CED Sviluppo Informatico e Innovazione Tecnologica è quella di garantire il più elevato livello di disponibilità del servizio riguardo • le apparecchiature informatiche e di comunicazione tra le varie sedi dell'Ente ed il mondo esterno • le applicazioni software. ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO La riorganizzazione del lavoro tramite l'utilizzo di strumenti di gestione documentale consente di snellire il flusso dì informazioni interne all'Ente troppo spesso demandate al solo fluire di documenti o pratiche solamente cartacee ed in cui lo strumento informatico viene utilizzato quasi esclusivamente per 21 la sola redazione degli stessi. I vantaggi di una gestione documentale consente di influire positivamente sui vari aspetti della materia trattata, quali : • EFFICIENZA: Oltre a dover gestire una mole cartacea importante. si tende talvolta persino a duplicare gli archivi. affollandoli di documenti semilavorati e non definitivi. Il recupero di un documento diventa ancora più complicato a distanza di tempo dalla sua redazione. Utilizzando le tecniche proprie della gestione documentale, ed in particolare il “versioning” è possibile mantenere la storia dei documenti sfruttando le sole modifiche incrementali. • TEMPI: la disponibilità immediata dei documenti elettronici fa sì che si possa accedere ad una moltitudine di dati in maniera molto più rapida che in passato. evitando per quanto possibile l'apertura e l'estrazione di un foglio cartaceo da un raccoglitore. • SPAZI: ridurre la mole dì carte da gestire significa anche una minore occupazione di spazio che si traduce nel caso anche in una riduzione dei costi associati a questi spazi. Il risparmio riguarda i costi relativi allo spazio necessario all'approvvigionamento ed allo stoccaggio della carta, ed alle risorse necessarie per effettuare materialmente tali operazioni. • SERVIZI MIGLIORI: Le informazioni sono un patrimonio oltre che dell'Ente anche dei cittadini. Ecco perché è importante riuscire sempre a trovare il modo di recuperare la giusta informazione al momento necessario. • COSTI: Questi dipendono dal tipo di implementazione che si pone in essere. per cui s i va dalla semplice archiviazione, alla gestione documentale con workflow fino alla conservazione sostitutiva. Tutte le indagini effettuate in proposito concordano che una corretta gestione documentale porta ad una importante risparmio su costi di struttura e di esercizio dei proceessi amministrativi. Si stima che la completa dematerializzazione di tutti i processi contabili ed amministrativi e fiscali nella pubblica amministrazione consentirebbe. un risparmio dal 3% al 5% sui costi amministrativi. • SICUREZZA: diminuire la c ircolazione delle informazioni di documenti e ridurre le azioni manuali protegge maggiormente. grazie anche :.ili' inserimento di sistemi di a utenticazione per l'apertura dei fìle, maggiore privacy e sicurezza. 3.4.4. – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Risorse Finanziarie Sono specificate in dettaglio nelle schede PEG 2013 e seguenti. Non ci s o no finanziamenti di Enti esterni. Personale • Attività ordinarie: effettuate da personale interno. di cui è necessario un potenziamento. Sia per l'attuale carico di lavoro, sia per il fatto dell'aumento di tali carichi che sarà dovuto ai nuovi sistemi previsti per il futuro. • Investimenti : saranno seguite per la parte progettuale da personale interno. Per la parte di r ealizzazione ci si baserà su forniture esterne (attrezzature hardware. licenze software. personalizzazioni. etc.) DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 Personale Dipendente N° Profilo professionale 2 3 1 6 FUNZIONARI - INFORMATICI ISTRUTTORI PROGRAMMATORI COLLABORATORE PROFESSIONALE TOTALE DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE Personale Dipendente N° Profilo professionale Categoria/ Posizione economica D3 C1 B7 Categoria/ Posizione economica 22 1 2 1 4 ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORI PROGRAMMATORI OPERATORE TOTALE D1 C1 A1 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 Risorse strumentali in dotazione N. 9 3 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) P.C. SERVER FAX Risorse strumentali da acquisire N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 1 2 3 4 5 6 7 AUTOVETTURA (assistenza postazioni sedi decentrate) SOSTITUZIONE PC POSTI DI LAVORO SERVER PER ARCHIVIAZIONE OTTICA UNITA’ DI ARCHIVIAZIONE STORAGE SCANNER DATI PER GRANDI VOLUMI UNITA’ DI BACK-UP PER GRANDI MASSE DI DATI ESTENSIONE RETE LAN 23 3.4 – PROGRAMMA N.°21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AREA WELFARE – SERVIZIO DEMOGRAFICO E DECENTRAMENTO – ANAGRAFE – C.C. 7100.1 AREA WELFARE – SERVIZIO DEMOGRAFICO E DECENTRAMENTO – STATO CIVILE ELETTORALE E STATISTICA – C.C. 7100.2 AREA WELFARE – SERVIZIO DEMOGRAFICO E DECENTRAMENTO – UFFICIO COMUICAZIONE AL CITTADINO URP – C.C. 3100.4 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA L'impegno per il triennio 2013 - 2015 è quello di consolidare e sviluppare gli obiettivi raggiunti sulla strada della modernizzazione dell'apparato burocratico, migliorando da un lato le tecnologie e le applicazioni informatiche, dall'altro promuovendo politiche di formazione e aggiornamento per il personale. Con i1 trasferimento degli Uffici del Servizio demografico presso la sede comunale di via Ezio particolare attenzione continuerà ad essere data al tema della Sicurezza, intesa sia come sicurezza dei luoghi di lavoro (messa a norma dei locali degli archivi), sia come sicurezza dei dati e dei documenti (sia cartacei che informatizzati). L’Ufficio Anagrafe sarà anche coinvolto nella fase di allineamento della banca dati anagrafica alle risultanze del censimento generale della popolazione e delle abitazioni 2012, attività che potrà costituire una fase di avvio del progetto di sperimentazione del sistema informativo anagrafico basato sulla geo-referenziazione dei numeri civici. Particolare attenzione verrà data alla promozione di servizi online e della posta elettronica certificata per le comunicazioni e la trasmissione dei documenti dei cittadini, con obiettivo di snellimento ed economia nei procedimenti, anche alla luce delle nuove norme sulla decertificazione e/o autocertificazione, nonché all'avvio di progetti sperimentali per l'informatizzazione degli archivi cartacei e del protocollo ottico e all'implementazione dell'utilizzo del sistema INA-SAIA in base alle nuove normative, in particolare il D.M. 32/2012 "Nuovo Regolamento di gestione dell'INA", per favorire lo scambio delle informazioni anagrafiche essenziali tra i comuni e le pubbliche amministrazioni. A seguito delle nuove procedure di iscrizione anagrafica introdotte dall'art. 5 del D.L. n. 5/2012, convertito in legge n. 35/2012 "cambio di residenza in tempo reale", si sono rese ancora più pressanti le modalità e le tempistiche per quanto riguarda tali procedure, con la necessità di rafforzare gli uffici interessati ed i sistemi informatici connessi. Per lo Stato Civile, oltre all'attenzione necessaria per l'attività quotidiana, si rende necessario giungere alla definizione della regolamentazione delle attività legate allo svolgimento dei matrimoni civili fuori dall'orario di servizio e alle attività di polizia mortuaria (limitatamente alle competenze specifiche dello Stato Civile). L'Ufficio Elettorale, oltre alle attività previste per la tenuta e l'aggiornamento delle liste elettorali (anche presso la Commissione Circondariale), alla gestione ed all'aggiornamento degli albi degli scrutatori e dei presidenti, nonché dei giudici popolari ed ogni altra attività ordinaria di competenza d eli 'Ufficio, ha in programma per il triennio 2013/2015 diverse attività straordinarie di improrogabile urgenza. ln particolare, per l'anno 2013 sono previste le seguenti attività: - gestione delle elezioni Politiche e delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale del Lazio; sistemazione dell'archivio cartaceo per l'utilizzazione dei numeri resisi disponibili, ed eliminazione, quindi, di circa 50.000 fascicoli; Per l'anno 2014 sono previste: - la gestione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale e per il rinnovo del Parlamento Europeo; - la revisione della ripartizione del comune in sezioni elettorali, da effettuare entro il IO aprile, ai sensi degli artt. 34,35,36,37,38 e 39 del D.P.R. 223/67, (con conseguente spedizione di etichette di aggiornamento schede elettorali), limitatamente alle sezioni eccedenti il numero massimo previsto di elettori;. Si rende inoltre necessario provvedere alla costituzione dell'Ufficio Toponomastica, le cui funzioni sono state trasferite al Servizio Demografico (U.O.C. Statistica), ed il cui avvio è legato alla disponibilità di personale con professionalità specifica. Con la deliberazione GM n. 366/2012 è stato riportato nelle competenze del Servizio Demografico anche l'Ufficio Comunicazione al Cittadino, che consta di due UOS: URP e Attività Redazionali. Alla UOS URP fanno capo le attività di Sportello, ed in particolare lo Sportello del Cittadino e lo Sportello Informagiovani, che sono attualmente incardinati all'interno dello Sportello Integrato del Cittadino (c.so della Repubblica). Lo Sportello del Cittadino opera principalmente come Sportello Informativo ai sensi della legge n. l50/2000, ma svolge anche servizi per conto di altri uffici comunali. A titolo indicativo si riportano i servizi più richiesti dall'utenza: • Informazioni relative a: o Uffici e relativi servizi comunali, orari di apertura al pubblico o Aziende di pubblica utilita' 24 Punto cliente INPS Prestazioni socio-economiche: - assegno di maternità - assegno nucleo familiare - sostegno economico - rimborso libri e borsa di studio - contributo affitti e consultazione graduatorie - bandi edilizia residenziale pubblica e consultazione graduatorie • Ricezione e inoltro disservizi • Consegna atti per conto Ufficio Riscossione Tributi • Distribuzione modulistica Edilizia Residenziale Pubblica • Richiesta e rilascio Tessere over 65 • Accettazione e rilascio tessere CO.TRAL per categorie svantaggiate • Rilascio modulistica varia Lo Sportello del Cittadino è anche inserito nel circuito nazionale LineaAmica, con il quale collabora per la risoluzione di particolari problematiche dell'utenza. Lo Sportello Informagiovani opera soprattutto nel campo dell'informazione e dell'orientamento scolastico e professionale. Negli ultimi anni ha focalizzato la propria attività sui progetti di mobilità europea e di diffusione di una cultura europea all'interno delle scuole, aderendo alle reti Eures ed Eurodesk. Da due anni distribuisce gratuitamente la Carta Giovani, per conto della Regione Lazio. Gestisce il sito www.latinagiovane.it ed è punto di riferimento per tutto l'ente per l'attivazione di tirocini, avendo stipulato convenzioni ad hoc con le Università La Sapienza e RomaTre nell'ambito del Servizio JobSoul. L'attività della UOS Attiyiti redazionali è invece incentrata sulla gestione del sito internet istituzionale dell'ente (www.comune.latina.it) e dell'Ufficio Copie. La UOC inoltre collabora attivamente con le altre UOC del Servizio nello sviluppo di attività tese a migliorare i l rapporto con l 'utenza, elaborando contenuti informativi, progettando servizi innovativi di sportello e sviluppando tecnologie informatiche che consentano da un lato una maggiore autonomia degli utenti, dall'altro una significazione riduzione dei costi e degli iter burocratici per il servizio. Gli obiettivi per il triennio sono quelli di: - Promuovere lo sviluppo dello Sportello Integrato del Cittadino, per offrire agli utenti un sempre più valido strumento di interfaccia con l'ente, attraverso l'istituzione di nuove metodologie di ricezione dell'utenza (autocertificazione online, servizi su prenotazione, sviluppo dei servizi a domicilio); - Sviluppare le attività dello Sportello Informagiovani relativamente ai progetti Eures ed Eurodesk ed ai rapporti con le Università per gli stage nell'ambito del progetto Jobsoul; Sviluppare/aggiornare/implementare il sito istituzionale e il sito dell'lnformagiovani, realizzando una rete di referenti interna all'ente (redazione diffusa); - realizzare una intranet per favorire la circolazione delle conoscenze e la standardizzazione delle procedure, attraverso lo sviluppo di un sistema CRM (progetto in collaborazione con il CED); - redarre e/o aggiornare i regolamenti dell'ente relativi ad attività proprie dell'URP, con particolare riguardo al Regolamento per l'Accesso agli atti, al Regolamento di gestione di reclami e disservizi ed al Regolamento di Gestione del Sito Internet; - riorganizzare l'attività del Centro Copie Comunali, promuovendo la digitalizzazione della documentazione dell'ente per una significativa diminuzione dell'uso di carta e toner (con particolare riguardo all'attività di progettazione urbanistica); - promuovere l'aggiornamento professionale di tutti i dipendenti del servizio addetti al ricevimento del pubblico sulle tecniche della comunicazione e dell'ascolto, grazie agli strumenti proposti dalla rete nazionale LineaAmica, alla quale l'Ufficio aderisce. • • 3.4.2. – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE SERVIZI DEMOGRAFICI (Anagrafe/Leva/Atti notori, Elettorale, Stato Civile) – C.C. 7100.1 C.C. 7100.2 • Gestione ordinaria attività servizi demografici (certificazioni egistrazioni atti ecc.); 25 • • • • Formazione e aggiornamento del personale (sui temi della gestione documentale, della privacy, della responsabilità dei procedimenti sulle più recenti normative in materia di Servizi Demografici); Rilevazioni statistiche demandate dall'ISTAT (Consumi delle famiglie, Aspetti della vita quotidiana, Uso del Tempo, Prezzi al Consumo, Ricorso ai Servizi Sanitari ecc.); Messa a regime dell’attività dell’ufficio toponomastica; Gestione sottocommissioni elettorali per eventuali tornate elettorali nei comuni di zona; 3.4.3.1 – INVESTIMENTO • • • • • • • • • • • • • attivazione dei servizi demografici on line (autocertificazione); Sviluppo dello Sportello Integrato del Cittadino, per offrire agli utenti un sempre più valido servizio di interfaccia con l'utente attraverso lo sviluppo e l'attivazione di progetti di comunicazione e di informatizzazione dei servizi); avvio procedure per uso del protocollo ed archiviazione mediante il codice a barre; definizione dell'attività relativa allo svolgimento dei matrimoni civili fuori orario di servizio (servizi a domanda individuale); definizione delle attività di polizia mortuaria di competenza dello - Stato Civile (Regolamento per le cremazioni e la dispersione delle ceneri dei defunti); avvio delle procedure per l’informatizzazione degli archivi. Primi passi: “archivio informatizzato dei cartellini delle carte d'identità” ed “archivio informatizzato degli atti di matrimonio”; aggiornamento della banca dati anagrafica alla luce dei risultati del Censimento 20l2; gestione Elezioni Politiche; gestione Elezioni Consiglio regionale del Lazio; gestione operazioni di voto Consiglio Provinciale, compresa l’attività delle sottocommissioni circondariali; gestione operazioni di voto Parlamento Europeo, compresa l’attività delle sottocommissioni circondariali; sistemazione dell'archivio cartaceo dell'Ufficio Elettorale/ Recupero dei numeri non utilizzati; sperimentazione del sistema informativo anagrafico basato sulla geo-referenziazione dei numeri civici. 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE UFFICIO COMUNICAZIONE AL CITTADINO - URP – C.C. 3100.4 • • • • • Consolidamento dell'attività dello Sportello Unico Integrato; Consolidamento progetti innovativi di informatizzazione nei rapporti con l'utenza; Consolidamento attività redazione diffusa per la gestione dei siti internet comunali; Aggiornamento professionale di tutti i dipendenti comunali addetti al ricevimento del pubblico sulle tecniche della comunicazione e dell'ascolto; Consolidamento e sviluppo attività Centro Stampe; 3.4.3.1 – INVESTIMENTO • • • • • • Sviluppo dello Sportello Integrato del Cittadino, per offrire agli utenti un sempre più valido strumento di nterfaccia con l'ente (attraverso lo sviluppo e l'attivazione di progetti di comunicazione e l'informatizzazione di servizi) Sviluppo delle attività dello Sportello Informagiovani relativamente ai progetti Eures ed Eurodesk ed ai rapporti con le Università per gli stage nell'ambito del progetto Jobsoul; Sviluppare/aggiornare/implementare il sito istituzionale e il sito dell'Informagiovani, realizzando una rete di referenti interna all'ente (redazione diffusa); Realizzazione di una intranet per favorire la circolazione delle conoscenze e la standardizzazione delle procedure, attraverso lo sviluppo di un sistema CRM; Redazione e/o aggiornarmento dei regolamenti dell'ente relativi ad attività proprie dell'URP, con particolare riguardo al Regolamento per l'Accesso agli atti, al Regolamento di gestione di reclami e disservizi ed al regolamento di Gestione del Sito Internet; Riorganizzazione dell'attività del Centro Copie Comunali, promuovendo la digitalizzazione della documentazione dell'ente per una significativa diminuzione dell'uso di carta e toner (con particolare riguardo all'attività di 26 progettazione urbanistica) sulla scorta dei Criteri Minimi Ambientali dettati dal Ministero dell'Ambiente per l'uso della carta nelle P.A.; Promozione dell'aggiornamento professionale di tutti i dipendenti comunali addetti al ricevimento del pubblico sulle tecniche della comunicazione e dell'ascolto, grazie agli strumenti proposti dalla rete nazionale LineaAmica, alla quale l'Ufficio aderisce. • 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30.06. 2012 N° 1 1 3 2 2 10 2 2 4 1 10 1 1 1 3 3 46 Personale dipendente Profilo professionale DIRIGENTE DI SERVIZIO FUNZIONARIO FUNZIONARIO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO TERMINALISTA COMPUTERISTA TERMINALISTA COMPUTERISTA TERMINALISTA COMPUTERISTA OPERATORE MACCHINE FOTOCOPIATRICI OPERATORE ADDETTO UFFICI OPERATORE ADDETTO UFFICI TOTALE DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE Personale dipendente N° Profilo professionale 5 1 2 1 9 ISTRUTTORE ISTRUTTORE USCIERI ADDETTO MACCHINE FOTOCOPIATRICI TOTALE Categoria/ Posizione economica Tipologia contratto D6 D5 D3 D1 C5 C5 C3 C1 C1 B7 B6 B4 B4 A5 A4 1 1 1 1 1 2 1 1 2 1 1 1 1 1 1 Categoria/ Posizione economica C1 C1 A3 B Tipologia contratto 1 1 1 3 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 N. 20 25 30 Risorse strumentali in dotazione Descrizione (PC e veicoli ecc.) PERSONAL COMPUTER PERSONAL COMPUTER STAMPANTI LASER 27 7 6 6 6 1 1 1 1 1 1 2 2 2 5 1 1 . 2 2 1 2 2 20 4 STAMPANTI AGHI (VARI FORMATI) APPARECCHIO FAX STAMPANTI PER ETICHETTE A BARRE FOTOCOPIATRICI (fornite dall’Economato) FOTOCOPIATRICI b/n centro copie (noleggio) FOTOCOPIATRICI colori centro copie (noleggio) SCANNER per scansione massiva SCANNER A0/plotter laser b/n centro copie (noleggio) PLOTTER inkjet colori centro copie (noleggio) SERVER (centralino VOIP) POSTAZIONI CIE SERVER SERVER SCHEDARI AUTOMOBILE FIAT TIPO AUTOMOBILE FIAT DOBLO’ Risorse strumentali da acquisire Descrizione (PC e veicoli ecc.) FOTOCOPIATRICE con scanner e stampa in rete (in sostituzione dei modelli non funzionanti presso la sede di Via Ezio) FAX (in sostituzione di apparecchi non più funzionanti) STAMPANTE ad aghi per tessere elettorali STAMPANTI ad aghi per atti di matrimonio presso altre sedi comunali POSTAZIONI PC per atti di matrimonio presso altre sedi comunali SEDIE per allestimento sala matrimoni in Via Ezio POLTRONCINE per allestimento sala matrimoni in Via Ezio 28 3.4 – PROGRAMMA N.° 21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO - AREA STAFF DEL SINDACO – SERVIZIO STAFF DEL SINDACO – UFFICIO PROGETTI UNIONE EUROPEA - C.C. 4100.4 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA L'attività ordinaria si esplicita in azioni mirate di sensibilizzazione sulle tematiche europee dei vari Servizi del Comune sulle opportunità offerte dai Programmi Europei, nazionali e regionali e promozione della partecipazione ai fini del reperimento delle risorse finanziarie. L'attività svolta dall'Ufficio Progetti Unione Europea intende creare una rete di cooperazione tra entità-realtà locali in grado di poter usufruire di fìnanziamenti dell'U.E. che permettano al Comune di Latina di ottenere un aiuto complementare ai fondi propri, regionali o nazionali per i progetti che interessano la Città. Principalmente l'attività ordinaria dell' Ut1ìcio consiste in: - Supporto all'attività di staff quale accompagnamento alle Direzioni e ai Servizi dell'Ente che ne fanno richiesta o che vengono dall'Ente individuati su specifiche iniziative e/o specifici bandi; - Supporto nella valutazione preventiva della coerenza tra le idee progettuali Direzionali con le linee di cofìnanziamento europeo; - Supporto alle Direzioni per assistenza tecnica nell 'individuazione dei bandi, selezione partner e redazione progetti; - Supporto alle Direzioni per la progettazione ed elaborazione di progetti candidabili al finanziamento europeo; - Supporto alla promozione della partecipazione del Comune a piattaforme a sostegno delle autorità locali in Europa; - monitoraggio dell'iter dei progetti comunitari approvati, supportando la Direzione interessata; - Attività di gestione rendicontazione/supporto agli Uffici per la gestione e rendicontazione - di progetti europei/nazionali e regionali partecipati dal Comune mediante assistenza ai Servizi per la gestione dei progetti finanziati e aiuto alla compilazione dei modelli di rendicontazione sullo stato di avanzamento dei lavori previsti dai progetti; - Rapporti con gli uffici comunitari competenti e gli eventuali partners europei. Si riassumono le principali attività ordinarie del Centro di Costo: 1.1. Servizio di Sportello: Dal l gennaio 2006 fino al 30 aprile 2006 hanno visitato l'ufficio richiedendo informazione varia molti cittadini di Latina (imprese, associazioni, politici e particolari). 1.2. Servizio di Comunicazione: l'ufficio fa un lavoro di diffusione della sua attività progettuale e delle politiche europee nel territorio di Latina. 1.3. Servizio di traduzione: l'ufficio sviluppa quest'attività a richiesta dai diversi servizi comunali. 1.4. Servizio di Europrogrammazione: l'ufficio partecipa con gli enti locali, portatori di interesse, altri comuni, provincia, regione e Commissione Europea nel lavoro di programmazione territoriale dei nuovi finanziamenti dei fondi strutturali. 1.5. Servizio Operativo: l'ufficio coordina, monitora, valuta, sviluppa e rendiconta i progetti approvati al Comune di Latina dalla Commissione Europea ed altri enti regionali o nazionali dal punto di vista tecnico ed economico-amministrativo. In questo ambito, l'ufficio cerca di coinvolgere operativamente i settori e servizi comunali e altri enti locali che devono svolgere una parte dei lavori progettuale di propria competenza tramite la costituzione e coordinamento degli appositi gruppi di lavoro in partenariato. 1.6. Relazioni Istituzionali e di Partenariato: Una menzione particolare merita il numero importante di partenariati nazionali ed internazionali che l'Ufficio è riuscito a concludere durante questi 6 ultimi anni: • Con il progetto EUROPA, l'Ufficio Progetti Unione Europea ha stabilito un accordo di collaborazione permanente con diversi comuni della Provincia di Latina che vogliono servirsi di questo Ufficio del Comune di Latìna per la loro preparazione dei progetti europei. • 4 Accordi di collaborazione con sindacati ed associazioni locali per uno sportello mobilità nel lavoro (Progetto MONDE). • 12 Accordi di collaborazione con associazioni locali per una programmazione culturale pilota nel Satricum - Borgo le Ferriere. 29 • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • 11 Accordi di collaborazione/partenariato per uno sportello in favore della Donna 23 Accordi di partenariato per la pianificazione urbanistica di SPACE, in Italia, Regione Sicilia, Comune di Orbetello, Comune di Castel Mola, Università di Roma e Consiglio Nazionale della Ricerca. 3 Accordi internazionali con America Latina, 1 con Spagna ed 1 con l'Ordine degli Architetti di Roma per lo scambio di esperienze nell'ambito della pianificazione urbanistica a misura dei bambini (Progetto MANDU). 5 Accordi internazionali con America Latina, 2 con istituzioni italiane (Enaip Sardegna e Comune di Aricia) ed l belga per lo sviluppo di un servizio di aiuto in favore della Donna Nubile Capo Famiglia (Progetto OSIRIA). 1 Accordo internazionale con la Municipalidad de Queretaro per mettere in modo un meccanismo di formazione a favore del personale municipale che lavora nei servizi sociali con situazioni di povertà urbana. 2 Accordi di partenariato con la Germania e la Spagna, 1 con l'Italia (Sardegna). Convenzione Interpartenariale con la Scuola 3° Circolo di Latina per studiare e pilotare un linguaggio paritario nella scuola. Con il progetto DECIDE, il Comune di Latina ha stabilito 13 accordi di collaborazione con istituzioni europee di Lithuania, Polonia, Germania ed Spagna, così come 1 Convenzione lnterpartenariale con l’ Associazione Culturale e Sportiva EUREKA di Latina. La Iniziativa Comunitaria Interreg III B Medocc dell'annualità 2005 ha permesso al Comune di Latina di formalizzare un accordo di collaborazione locale con le Isole di Ponza e Ventotene, la Fundacion della Comunidad Valenciana en Europa ed altri 12 istituzioni pubbliche di Spagna, Italia e Grecia. Con il programma Energia Intelligente Europa, il Comune di Latina ha stabilito 4 accordi di collaborazione con cittadine di più di 300.000 abitanti: Bordeaux (FR), Murcia (ES), Porto (PT) e Riga (LH). Il Comune di Latina è membro attivo di 3 Rette Internazionali (10, 12 e 13) del Programma Urb-al di Cooperazione con l'America Latina en materia di povertà ed esclusione sociale, donna e nuove tecnologie. Con il progetto europeo "Riforma della PAC e prospettive di sviluppo delle Città Medie all'interno della programmazione di sviluppo rurale 2007-2013", il Comune di Latina ha stabilito un partenariato con 4 cittadine europee: Bigastro e Palos de la Frontera in Spagna, Silves in Portogallo e Lidoriki in Grecia. Con il progetto europeo "Voices from Water", il Comune di Latina ha stabilito un partenariato con Cullera e Bigastro in Spagna ed Heraklion in Grecia. Attraverso l'avviso pubblico della Long List hanno presentato candidatura al Comune di Latina in qualità di potenziale partner locale dei progetti europei più di 50 associazioni, enti locali, istituzioni e portatori di interesse. Con il progetto "Latina Partecipa", finanziato dalla Regione Lazio, l'ufficio ha conformato una aggregazione di comuni con il Comune di Sermoneta, Norma e Rocca massima. Con il Progetto ITER ha dato vita ad un partenariato con la Provincia di Alicante (Spagna), il Comune di Sofia (Bulgaria) e il VIFIN - Videnscenter for lntegration (Danimarca). Con il Progetto Aiuto in Rete ha perfezionato un nuovo partenariato con la Città di Huelva in Spagna, l'Association frédéric SEVENE - Talence - FR e la Camara Municipal de Agueda- AGUEDA- PT. Con il Progetto Life "Rewetland" ha creato un partenariato di sistema a livello territoriale con la Provincia di Latina, il Consorzio di Bonifica dell'Agro Pontino e il Parco Nazionale del Circeo. Con il Progetto "Goal" è entrato a formare parte della Rette Europea più importante in materia di sicurezza urbana, Forum Européen pour la Sécurité Urbaine (FESU) e ha formato partenariato con le città europee di Lille (Fr), Charleroi (Be), Liège (Be), Solna (Su), Genova (lt) e Mannhein (Ali). Attraverso il fondo europeo per l'integrazione di cittadini di paesi terzi ha costruito un partenariato per la formazione in materia di Mediazione lnterculturale con la Fondazione IARD-EDINT. Ha firmato un protocollo di intesa con la Confindustria Edile, la Filca CISL, la Feneal UIL e la Fillea CGIL, al fine di attivare un percorso formativo indirizzato ai giovani che abbandonano i percorsi di formazione obbligatoria. Recentemente con l'approvazione del progetto di cooperazione euro mediterranea "NEWCIMED" al programma ENPI di vicinato della Commissione Europea, ha consolidato un partenariato con l'Università di Valencia (Spagna) e Tor Vergata, Progetto Sud, Regione Sicilia, Provincia di Oristano, Herimed (Italia), Municipalità di Ptolemaida (Grecia), Municipalità di Tyre (Libano), Municipalità di Maamoura (Tunisia), Ministero del Turismo e delle Antichità della Giordania e il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite nel Libano Sud. 30 1.7. Amministrazione Ordinaria: l'ufficio sviluppa mensilmente tutti gli atti amministrativi ordinari necessari allo sviluppo dell'attività (atti di liquidazione del personale, richieste di ferie, indagini di mercato, contratto e pagamento dei servizi, elaborazione della proposta annuale di PEG, richieste di materiali all'economato, manutenzione del stabilimento, protocollo, posta, rapporti informativi, proposte di Delibere, Proposte di Determinazioni, etc). 1.8. Servizio di Europrogettazione: l'ufficio prepara i progetti europei del Comune di Latina, elaborando le proposte progettuali e curando la loro presentazione amministrativa ai Bandi in corso e alla Programmazione Integrata Territoriale. Tramite lo sportello, presta appoggio ad altri promotori pubblici e privati per la loro preparazione di progetti europei. Si elencano di seguito le attività gestionali dell'Ufficio relative a iniziative, interventi e progetti d'investimento che vedono il singolo servizio come attuatore di progetti già approvati la cui realizzazione è assicurata da risorse consolidate. 1.8.1. Progetti conclusi: 1.- PROGETTO: Nova Goriça, Latina, Cartata- Una Europa senza Frontiere. PROGRAMMA: Cittadinanza Europea Attiva ENTE FINANZIATORE: Commissione Euro a - A enzia Esecutiva Educazione, Cultura e Audiovisivo. NUMERO DI CONTRATTO: N. 04/0224 ANNO: 2004 SOVVENZIONE: 29.355 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Capo Fila. OGGETTO: Il progetto ha creato un partenariato di cooperazione futura con Nova Goriza (Slovenia) e Cartaya (Spagna), per lo sviluppo di progetti europei durante il 2005-2006 e 2007-2013. Nova Goriza possiede con Latina una storia comune e con Cartaya tante affinità dal punto di vista territoriale e poter collaborare con queste due città presuppone, per Latina, un valore aggiunto di grande successo nel percorso di ricerca di finanziamento europeo. 2.- PROGETTO: Sistema di Protezione Ambientale e Culturale di Spazi Mediterranei sotto pressione urbanistica ed economica, "SPACE". PROGRAMMA: Interreg III B Medocc. ENTE FINANZIATORE: Ministero delle Infrastrutture', Autorità di Gestione di Medocc. NUMERO DI CONTRATTO: N. 2004-04-4.1-1-077 ANNO: 2005 SOVVENZIONE: 1.482.125 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Capo Fila. OGGETTO: Un esempio di progetto transeuropeo è proprio il progetto S.P.A.C.E. il quale, pur essendo un progetto transnazionale, che coinvolge l'Italia, la Spagna, la Grecia ed il Portogallo, costituisce per la Città di Latina un tentativo di rilancio e recupero di un territorio ricco di storia e di archeologia come quello del Parco Satricum a Borgo Le Ferriere 3.- PROGETTO: Manuale per lo sviluppo di un Città a Misura del Bambino "MANDU". PROGRAMMA: Cooperazione decentrata con America Latina, URB-AL- Rette 10. ENTE FINANZIATORE: Commissione Europea-EuropeA id NUMERO DI CONTRATTO: ALR/19.09.02/2000/0021/96-646/RIO-A19-04 ANNO: 2005 SOVVENZIONE: 216.894,67 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Capo Fila. OGGETTO: Il progetto MANDU ha identificato, durante il 2006, le barriere architettoniche che impediscono alla Città di Latina di disporre di un ambiente urbano appropriato alle esigenze dei bambini. Durante il 2007, il progetto fornirà, ai funzionari pubblici, la formazione necessaria ad offrire una gestione, ottimale, dell' ambiente urbano affinché sia più adeguato allo sviluppo sociale del bambino. Collaborano a questo progetto, con Latina, le Municipalità di Fernando de la Mora, 3 de Febrero e Bello Orizonte in America Latina, la città di Villa Real de Santo Antonio in Portogallo e l'Ordine degli Architetti di Roma nel ruolo di Partner Esperto. 31 4.- PROGETTO: Osservatorio Internazionale per i Diritti e le Opportunità della Donna Nubile Capofamiglia "OSIRIA". PROGRAMMA: Cooperazione decentrata con America Latina, URB-AL- Rette 12. ENTE FINANZIATORE: Commissione Europea - Europe Aid NUMERO DI CONTRATTO: ALR/19.09.02/2000/0021/105-552/R12-A2-05 ANNO: 2005 SOVVENZIONE: 250.000 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Capo Fila. OGGETTO: I l progetto prevede mettere in funzione, durante il 2007, un Centro per l'osservazione e l’analisi delle tematiche e degli aspetti legati ai diritti delle donne nubili capofamiglia attraverso azioni di sensibilizzazione finalizzate a promuovere la loro pari opportunità in tutti gli ambiti del contesto locale. Sono molte le donne che già hanno partecipato al progetto ricevendo formazione e contribuendo a stilare un piano di azione locale in favore della donna che vuole partecipare, attivamente, nel mondo sociale, politico, del lavoro. 5.- PROGETTO: Formazione del personale municipale per la lotta contro la povertà nei progetti locali. PROGRAMMA: Cooperazione decentrata con America Latina, URB-AL- Rette 10. ENTE FINANZIATORE: Commissione Europea- Europe Aid NUMERO DI CONTRATTO: ALR/19.09.02/2000/0021196-630/R10-A18-04 ANNO: 2005 SOVVENZIONE: 5.495,70 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Partner. OGGETTO: Il progetto ha fornito al personale delle città partecipanti, gli strumenti necessari perché possano realizzare progetti di cooperazione internazionale come mezzo per rispondere alle necessità delle proprie popolazioni, contribuendo così alla lotta contro la povertà. 6.- PROGETTO: Per un linguaggio della pari opportunità nella scuola "EQUALANG" PROGRAMMA: Socrates Grundtvig 2. ENTE FINANZIATORE: Commissione Europea- Agenzia Nazionale Socrates NUMERO DI CONTRATTO: N. 2004/04-ITA 01-S2G01-00214-1/N. 2005/05-ITA Ol-S2G01- 00314-2 ANNO: 2005 SOVVENZIONE: 11.342 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Partner. OGGETTO: Hanno partecipato al progetto, oltre alla Città di Latina: il Comune di Cullera e l'Università di Valenzia in Spagna, l'Università di Rheda in Germania e la Cooperativa Studio Sociale in Sardegna. Con il Comune di Latina ha collaborato, nello sviluppo del progetto, la DIREZIONE DIDATTICA 3° CIRCOLO "Oriolo Frezzotti". Il progetto si è concluso durante il 2006 con la formazione dei professori di tutte le scuole europee, partecipanti, al fine di favorire il linguaggio delle pari opportunità nella scuola. 7.- PROGETTO: Cittadini Giovani costruendo Europa "DECIDE" PROGRAMMA: Gioventù ENTE FINANZIATORE: Commissione Europea - Agenzia Esecutiva Educazione, Cultura e Audiovisivo. NUMERO DI CONTRATTO: N. 2004-4420/001-001 ANNO: 2005 SOVVENZIONE: 4.836 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Partner. OGGETTO: Tramite DECIDE, il Comune di Latina ed i suoi giovani, rappresentati dall'Associazione EUREKA, hanno avuto l'opportunità di partecipare, attivamente, nella costituzione di una Rete Giovanile Internazionale, specialista nel trattamento delle problematiche relative alla gioventù. 8. – PROGETTO: Nuovi Orientamenti per la Mobilità degli Europei “Monde” PROGRAMMA: Anno Europeo della Mobilità dei Lavoratori ENTE FINANZIATORE: Commissione Europea - Directorate Generai for Employment, Social Affairs and Equal Opportunities NUMERO DI CONTRATTO: VS/2006/0228 32 ANNO: 2006 SOVVENZIONE: 150.000 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Capo Fila. OGGETTO: Monde è uno dei 12 progetti finanziati per la Commissione Europea in tutto il territorio della U.E. Il Comune di Latina ha creato tramite il progetto MONDE uno Sportello Locale in coordinamento con diversi enti locale per la promozione delle opportunità di lavoro all'estero. Latina rappresenta una delle 12 città che, con finanziamento europeo, ha potuto creare uno sportello cittadino indirizzato a favorire la mobilità dei lavoratori in Europa, e più specificamente, dei giovani che vogliono lavorare all'estero e apprendere la lingua durante un periodo di tempo piu' o meno lungo. 9.- PROGETTO: Local Energy Management Agency "LEMA" PROGRAMMA: Energia Intelligente Europa ENTE FINANZIATORE: Commissione Europea- Direzione Generale Energia e Trasporto. NUMERO DI CONTRATTO: EIE/05ffype2/06/149/SI2.442668 ANNO: 2006 SOVVENZIONE: 200.000 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Partner. OGGETTO: La Commissione Europea ha finanziato al Comune di Latina la creazione di un Ufficio, in cooperazione con l'Università, la Provincia, la Carnera di Commercio, il Consorzio Industriale ed altri enti pubblici e privati del Territorio di Latina, che lavorerà durante i prossimi tre anni sviluppando nuovi progetti e proposte al fine di promuovere l'uso di energia rinnovabile nel territorio di Latina. 10.- PROGETTO: In- Genero Locale PROGRAMMA: Programma Europeo della Pari Opportunità (2001-2005) ENTE FINANZIATORE: Commissione Europea - Direzione Generale del Lavoro, Servizi Sociali e Pari Opportunità. NUMERO DI CONTRATTO: VS/2006/0437 ANNO: 2006 SOVVENZIONE: 30.065,98 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Partner. OGGETTO: Una diagnosi con la quale sottolineare le diverse situazioni delle donne in politica locale, facendo emergere gli aspetti di uguaglianza di genere e di come le donne possano contribuire a partecipare alla gestione della politica nelle municipalità coinvolte. Questo studio ha contribuito all'elaborazione di una linea guida che consiglia quali politiche seguire per promuovere l'acceso delle donne alle istanze di decisione locale. 11. – PROGETTO: Progresland PROGRAMMA: Interreg III C – Operazione Quadro Regionale PROGRESDEC n. 3S010R ENTE FINANZIATORE: Regione Lazio NUMERO DI CONTRATTO: PO1.IT3 ANNO: 2006 SOVVENZIONE : 30.000,00 EURO RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Partner OGGETTO: Con Progresland, Latina sperimenterà un nuovo modello di pianificazione sostenibile in collaborazione con il Parco Nazionale del Circeo. Obiettivo: preservazione dell’ambiente naturale e animale, messa in valore del patrimonio e potenziamento dei percorsi naturalistici per un turismo scientifico. l2.- PROGETTO: Voci dall’Acqua – “Voices from water” PlROGRAMMA: Cultura 2007 ENTE FINANZIATORE: Commissione Europa – Agenzia Esecutiva Educazione, Cultura e Audiovisivo. NUMERO DI CONTRATTO:CLT2007/1.2.1/IT-307 ANNO:2007 SOVVENZIONE :99.000 EURO RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Capo Fila OGGETTO: Il Comune di Latina, insieme al Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino, l’Associazione ONDA ed altri partner del mediterraneo europeo, il Comune di Bigastro y Cullera in Spagna e la Prefettura di Heralion in Grecia, lavoreranno insieme per creare un itinerario di musica, spettacolo e mostre rappresentative del loro patrimonio storico, 33 culturale ed ambientale. “Voices from water” piloterà a Latina un prodotto turistico di portata internazionale con una forte componente culturale che proietterà la “Terra pontina di oggi e di ieri” dentro e fuori le frontiere italiane. 13.- PROGETTO: Riforma della PAC e prospettive di Sviluppo delle Città Medie all’interno della Programmazione dello Sviluppo Rurale 2007- 2013. PROGRAMMA: dell’invito a presentare proposte 2007/C 238/08 concernente azioni d’informazione sulla politica agricola comune. ENTE FINANZIATORE: Commissione Europa – Direzione Generale dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale. NUMERO DI CONTRATTO:- 30-CE-0189438/00-04 ANNO:2007 SOVVENZIONE : 36.846,18 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Capo Fila OGGETTO: Piano di Comunicazione sulla PAC per promuovere la conoscenza del Piano di Sviluppo Rurale Regionale e la sua applicabilità nel territorio del Comune di Latina. 14.- PROGETTO: ITER – Police’s itineraries in the multiprofessional network for the prevention of the juvenile delinquency (Itinerari di Polizia nella rete multiprofessionale per la prevenzione della delinquenza giovanile)” PROGRAMMA: Prevenzione e lotta contro il crimine. ENTE FINANZIATORE: Commissione Europa – Direzione Generale di Sicurezza, Libertà e Giustizia. NUMERO DI CONTRATTO: JLS/2007/ISEC/472/01 ANNO:2007 SOVVENZIONE : 21.340,72 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Partner. OGGETTO: Campagna di diffusione, formazione e scambio di buone pratiche nell’ambito della prevenzione della delinquenza giovanile. 15.- PROGETTO“MEDIATORI IN CAMMINO – Un percorso di formazione integrata per Mediatori linguistico – culturali per l’integrazione delle popolazioni straniere nel Comune di Latina”. PROGRAMMA: FEI – Fondo Europeo per l’Integrazione dei Cittadini di Paesi Terzi. Azione 4 – Annualità 2008. ENTE FINANZIATORE: Commissione Europa – Autorità Responsabile del Fondo, Ministero dell’Interno. NUMERO DI CONTRATTO: Convenzione n. 151. N. CUP: B23H09000020009 ANNO:2008 SOVVENZIONE : 138.995,75 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Capo Fila OGGETTO: Interventi che valorizzano la figura del mediatore culturale attraverso un processo di formazione specialistica focalizzata su competenze settoriali (es. scuola, servizi sanitari, sportelli unici per l’immigrazione, etc.). 16.- PROGETTO: "AIUTO IN RETE" PROGRAMMA: Lifelong Learning Programme- Socrates, Sottoprogramma GRUNDTVIG ENTE FINANZIATORE: Commissione Europea- Istituto Nazionale di Documentazione per l'Innovazione e la Ricerca Educativa (INDIRE), Agenzia Nazionale LLP Italia- Sottoprogramma GRUNDTVIG del Programma LLP NUMERO DI CONTRATTO: 2009-1-ES1-GRU06-09712-4 ANNO: 2009 SOVVENZIONE: 20.000 euro COFINANZIAMENTO: 0,00 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Partner. OGGETTO: Miglioramento della condizione lavorativa di persone adulte appartenenti a collettività sociali svantaggiate e in situazione di rischio di esclusione socio-lavorativa - donne, immigrati, persone adulte in situazione di disoccupazione di lunga durata, persone adulte con un basso livello di istruzione, persone adulte con necessità di aggiornamento professionale, studenti adulti che hanno subito insuccessi scolastici, etc. attraverso l'educazione e la formazione 17.- PROGETTO: "Handstyle Latina Contest" 34 PROGRAMMA: Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e ANCI. Avviso Pubblico per la selezione dei Comuni da ammettere a fmanziamento per i Progetti: B) "Valorizzazione della street art e del writing urbano". ENTE FINANZIATORE: Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e ANCI. NUMERO DI CONTRATTO: Convenzione del30/11/2010 ANNO: 2010/2011 SOVVENZIONE: 50.000,00 euro COFINANZIAMENTO: 12.500,00 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Capo Fila OGGETTO: prevede la diffusione della cultura del graffitismo per combattere il vandalismo attraverso la valorizzazione della street art e del writing urbano. Il progetto ha visto la realizzazione di un evento durante il quale i dieci migliori writer, selezionati dopo apposito concorso, hanno avuto la possibilità di realizzare un'opera in uno spazio all'aperto allestito davanti alla sede comunale di Latina e i migliori tre sono stati premiati in occasione dei festeggiamenti del Natale di Latina del 18 dicembre 2011. Sono stati realizzati 5 laboratori didattici rivolti agli alunni delle scuole medie superiori e destinati ai writer urbani n. 4 spazi permanenti per esprimere la propria creatività. Il progetto ha contribuito a combattere le situazioni di violenza giovanile attraverso attività a carattere creativo. 1.8.2. Progetti in fase di implementazione: RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 1.- PROGETTO: “GOAL” - Gathering Of All Local forces to prevent violence in sporting events. PROGRAMMA: Prevenzione e Lotta contro il Crimine ENTE FINANZIATORE: Commissione Europea – Direzione Generale di Sicurezza, Libertà e Giustizia NUMERO DI CONTRATTO: --ANNO: 2009 SOVVENZIONE: 6.900,00 euro COFINANZIAMENTO: 3.100,00 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Partner. OGGETTO: L’obiettivo principale di questo progetto è quello di supportare le città partner nello sviluppo di un approccio integrato nell’ambito della violenza nello sport. 2. – PROGETTO : NEWCIMED – “New Cities of the Mediterranean Sea Basin” PROGRAMMA: ENPI CBC MED – “European Neighbourhood Partnership Instrument Cross Border Cooperation Mediterranean. 1° Call for Standard Projects. ENTE FINANZIATORE: Commissione Europea – European Regional Development Fund – Management Authority, Regione Autonoma della Sardegna NUMERO DI CONTRATTO: I-B/1.3/561 ANNO: 2011 SOVVENZIONE: 1.991.955,12 euro (di cui Euro 1.792.759,60 dal Programma ENPI ed Euro 106.829,69 dal Fondo di rotazione istituito presso il Ministero delle Finanze) COFINANZIAMENTO: 0,00 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Capo Fila OGGETTO: Progetto che intende valorizzare la Città di Latina come “Città di Fondazione” in parterniarato con altre “Città Nuove del Mediterraneo”. B) RESPONSABILE TECNICO NON RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 3.- PROGETIO: "REWETLAND": Widespread introduction of constructed Wetlands for A wastewater treatment of Agro Pontino. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dirigente Servizio Ambiente PROGRAMMA: Life + 2008 ENTE FINANZIATORE: Commissione Europea- Direzione Generale Ambiente. NUMERO DI CONTRATTO: Life 08/ENV/IT/000406 ANNO: 2008 SOVVENZIONE: 320.000 euro COFINANZIAMENTO: 634.190,00 euro 35 RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Partner. OGGETTO: Progetto sperimentale per il disinquinamento delle acque del Canale Colmata con tecnologia di fitodepurazione e la costruzione di un Parco Lineare. 4.- PROGETTO: "UNRRA- CENTRO DI ACCOGLIENZA NOTTURNO DELLA CITTA' DI LATINA PER ANZIANI, INVALIDI, DONNE CON MINORI". RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dirigente Servizio Segretariato Sociale PROGRAMMA: Domanda di contributo relativa alla ripartizione delle risorse del fondo lire UNRRA2010. ENTE FINANZIATORE: Ministero dell'Interno. Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione. NUMERO DI CONTRATTO: --ANNO: 2011/2012 SOVVENZIONE: 200.000,00 euro COFINANZIAMENTO: 415.000,00 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Capo Fila. OGGETTO: Il Progetto "Centro di accoglienza notturna della Città di Latina" ha durata di 12 mesi e consta delle seguenti fasi: - Ristrutturazione dell'immobile comunale destina a Dormitorio-Centro di accoglienza; Stipula di un protocollo con Partner del Terzo Settore per la gestione del Centro; - Formazione dei volontari ed elaborazione di un accordo e piano operativo con le Associazioni di volontariato; - Gara d'appalto per acquisto arredi ed attrezzature per il Centro; - Gara d'appalto per fornitura materiale igienico-sanitario; Accoglienza; - Monitoraggio, verifica e divulgazione del Progetto; - Evento finale organizzazione. 5. - PROGETTO: RETE TERRITORIALE PER IL DIALOGO INTERCULTURALE PROGRAMMA: FEI – Fondo Europeo per l’Integrazione dei Cittadini di paesi Terzi. Azione 4 – Annualità 2010 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dirigente Servizio Segretariato Sociale ENTE FINANZIATORE: Commissione Europea – Autorità Responsabile del Fondo, Ministero dell’Interno. NUMERO DI CONTRATTO: PROG- 8747 Fondo FEI ANNO: 2011/2012 SOVVENZIONE: 216.350,00 euro COFINANZIAMENTO: 20.000,00 euro (di cui Euro 14.100,00 a carico del Comune di Latina ed Euro 5.900,00 a carico del Partner). RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Capo Fila. OGGETTO: La creazione di un servizio territoriale di Mediatori Culturali con il fine di sopperire alle carenze e disomogeneità nel campo della mediazione culturale in ambito locale o provinciale. 6.- PROGETTO: Mobilatina PROGRAMMA: "bando di cofinanziamento per la diffusione di azioni finalizzate al miglioramento della qualità dell'aria nelle aree urbane ed al potenziamento del trasporto pubblico rivolto ai Comuni non rientranti nelle aree metropolitane'' indetto dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e pubblicato sulla G.U. della Repubblica Italiana n. 67 del 21 marzo 2009; ENTE FINANZIATORE: Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare NUMERO DI CONTRATTO: Decreto DSADEC-2009-1344 del 14110/2009- Deliberazioni di G.M. n. 799 e n. 805 del 28/12/2009 ANNO: 2009 SOVVENZIONE: 249,939.70 euro COFINANZIAMENTO: 222,043.38 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Capo Fila. OGGETTO: L'attivazione di un servizio integrativo del TPL per gli spostamenti casa-scuola dai borghi verso Latina centro, attraverso un servizio di BUS a basso impatto ambientale, un Piano degli spostamenti casa-lavoro e 36 promozione del car-pooling, spostamenti degli alunni verso le scuole attraverso un servizio denominato "piedi bus" e l 'istituzione dell' Ufficio del Mobility Management di Area. 5.- PROGETTO: "CAMPUS DIFFUSO". RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Servizio diritto allo studio- Ufficio Università. PROGRAMMA: Realizzazione di Servizi in favore degli studenti universitari, Avviso pubblicato in data 5 maggio 2011, finanziato mediante il Fondo per le Politiche Giovanili istituito con L. 248/2006 a valere sull'esercizio finanziario 20 l O. ENTE FINANZIATORE: Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). NUMERO DI CONTRATTO: Deliberazione di G.M. n. 80 del 17/02/2012. ANNO: 2012 SOVVENZIONE: 196.000,00 euro COFINANZIAMENTO: 84.000,00 euro RUOLO DEL COMUNE DI LATINA: Capo Fila. OGGETTO: Il Progetto persegue in particolare i seguenti obiettivi: - Riduzione dell'emergenza alloggi per gli studenti universitari attraverso una banca dati informativa che porterà alla luce tutte quelle soluzioni locative ottimali; - Fornire ai giovani un'informazione ampia e completa riguardo le opportunità future lavorative offerte dall'Unione Europea, dalle Università, dalle Aziende ecc.; - Creare spazi tecnologicamente avanzati necessari per migliorare la condizione studentesca; - Migliorare servizi per i diversamente abili con particolare attenzione ai disabili visivi e agli ipovedenti. 2. - ATTIVITA’ DI SVILUPPO DEL CENTRO DI COSTO: L'attività di sviluppo, ossia straordinaria dell'Ufficio consiste sostanzialmente nella partecipazione a progetti speciali in collaborazione con professionisti esperti esterni, enti pubblici, istituti specializzati, altri enti locali in funzione dei singoli progetti e nell'attività di tipo gestionale relativa a iniziative, interventi e progetti d'investimento che vedono il singolo servizio come attuatore di progetti nuovi che necessitano di nuove risorse (nuovi capitoli). l. PIANO LOCALE E URBANO DI SVILUPPO (P.L.U.S.). In data 24 maggio 2012 la Regione Lazio - Dipartimento programmazione Economica e Sociale - Direzione Regionale Programmazione Economica, Ricerca ed Innovazione ha adottato la Determinazione n. 803110 pubblicata sul 8URL del 07/06/2012 con la quale, tra l'altro, ha ammesso a finanziamento il Comune di Latina per la realizzazione del Piano Locale Urbano di Sviluppo (PLUS) della Marina di Latina. La Regione Lazio - Dipartimento programmazione Economica e Sociale - Direzione Regionale Programmazione Economica, Ricerca ed Innovazione ha adottato la Determinazione n. 804308 del 12.07.2012 per approvare la concessione del Contributo di € 9.022.501,85 a valere sulle attività V. l e II. l del POR FESR 2007/2013 a tàvore del Comune di latina per la realizzazione del Progetto PLUS. Il Comune è benefìciario del P.L.U.S. ammesso a valere sui fondi del POR FESR LAZIO 2007/2013 ed è responsabile del procedimento relativo al PLUS nella sua interezza e complessità tale da aver reso necessario la predisposizione di un apparato organizzativo idoneo a far fronte agli impegni e agli oneri, ossia a garantire una gestione coordinata e unitaria della progettazione approvata in applicazione del principio di integrazione dei singoli interventi che è alla base dei Piani di Sviluppo Locale ed urbano. Pertanto, è stata costituita un'apposita struttura organizzativa di gestione del progetto con Deliberazioni di G.M. 17112011, 102/2012, 343/2012 e 610/2012 (per le successive rimodulazioni man mano resesi necessarie). Il PLUS è in sostanza un Piano composto da un insieme di interventi "integrati", finalizzati alla rivitalizzazione economica, sociale e ambientale di una porzione omogenea del "Litorale di Latina" (area target) attraverso azioni volte a rimuovere i fattori di degrado e a favorire lo sviluppo urbano sostenibile, nonché ad incrementare la competitività e l 'attrattività del Litorale mediante la valorizzazione delle risorse e del patrimonio esistente. Il PLUS si compone in una serie di interventi integrati, che devono essere interconnessi tra loro e concorrere all'attuazione della strategia del POR FESR Lazio. Tra gli interventi ammessi al fìnanziamento fìgura il "piano della comunicazione e valutazione del PLUS per un importo complessivo di € 176.911,80, la cui gestione figura nel PEG del triennio 2012/2014 dell'Ufficio Progetti Unione Europea, sebbene con Responsabilità Unica del Procedimento affidata al Dirigente 37 competente per area Progettuale (vedasi Delibera G.M. 61 0/2012), la cui realizzazione operativa avverrà a partire dal 2013. Tale progetto si propone di realizzare un piano integrato di comunicazione volto a dare massimo risalto al progetto nei confronti dell'opinione pubblica generale e dei target specifici rappresentati da tutti i potenziali fruitori dei servizi e delle opportunità nascenti volte al conseguimento dei seguenti obiettivi: • Illustrare il progetto presentando gli interventi previsti e rimarcando gli obiettivi attesi in termini di benefici economici e sociali per il territorio; • Dare massima visibilità al ruolo degli enti attuatori del progetto, a partire dall'inquadramento del progetto stesso, ovvero l'attività del PLUS; • Fornire al progetto una precisa identità, anche a livello grafico, in modo da rendere riconoscibili e facilmente identificabili tutte le attività ricadenti nell'ambito del progetto; • Mettere a confronto, sin dalla fase iniziale del progetto, istituzioni, enti, aziende, mondo universitario e tutti i potenziali fruitori del progetto al fine di favorire la nascita di sinergie comuni che, nel pieno spirito del progetto stesso, possano svilupparsi ed essere messe a frutto. Altro intervento posto nell'ambito dell'Area Progettuale del PLUS,ricadente nella competenza del PEG dell'Ufficio Progetti Europei, è ''Urban Center- Sistema Informativo e Servizi Web". La tipologia dell'intervento ricade nelle azioni coerenti con i piani di conciliazione dei tempi di vita e lavoro e iniziative per il coinvolgimento dei soggetti locali nei processi di decisione connessi alla trasformazione urbana. Si tratta di un intervento fisico: la realizzazione di un Urban Center per gestire la comunicazione delle politiche di trasformazione urbana del PLUS e per la divulgazione, la trasparenza e la partecipazione dei cittadini e di un intervento immateriale: l'implementazione di un Sistema Informativo Territoriale e di servizi web per favorire i processi partecipativi e la realizzazione di un sistema di management consultabile via web per la gestione, amministrazione e controllo del ciclo di vita del progetto PLUS da parte dei tecnici/dirigenti comunali. Anche per questo intervento è stato individuato un RUP ad hoc. 2. Adesione del Comune di Latina all'avviso per la presentazione di idee progettuali per SMART CITIES ANO COMMUNITIES ANO SOCIAL INNOVATION, di cui al Decreto Direttoriale del 5 luglio 2012 n. 391/RIC del Ministero dell’Istruzione, dell'Università e della ricerca. L'iniziativa diretta a sostenere le città con maggiori ambizioni e pionieristiche che intendono incrementare l'efficienza energetica dei propri edifici, delle reti energetiche e dei sistemi di trasporto in modo tale da ridurre entro il 2020 del 40% le proprie emissioni di gas serra. Avvenuta la formale adesione all'avviso pubblico, è stato individuato il Servizio Urbanistica quale struttura di riferimento per lo sviluppo del progetto a livello comunale e nominato RUP il Dirigente dell'Area ambiente e territorio. 3. Adesione ad OPEN DATA LAZIO di cui al bando regionale BURL n. 58 del 25/10/2012 per la selezione e il finanziamento di iniziative, proposte da enti locali regionali, finalizzate a dotare gli enti beneficiari di strumenti per erogare servizi di e- government basati su Open Data e riguardanti la realizzazione e lo sviluppo di applicazioni e servizi basati sui concetti di ''dato pubblico" e "riuso dell'informazione pubblica"; con il Progetto denominato LATINA BLU. L'ente ha nominato quale RUP il Servizio Ambiente. Delibera di G. M. n. 557 del 06111/2012. 4. Presentazione della domanda di sostegno al Ministero per il turismo di cui al Decreto del Ministro per il turismo del 13 dicembre 2010 G.U. n. 79 del 06/04/2011 e Decreto del 16 maggio 20 Il per il Progetto per la realizzazione di servizi innovativi integrati a favore dell'utenza turistica del Comune di latina e del territorio provinciale pontino, progetto TERRE PONTINE. 5. Nell'ambito dell'Attività di "scouting" di nuovi finanziamenti europei, regionali e nazionali, l'Ufficio prevede di elaborare i seguenti progetti: LIFELONG LEARNING PROGRAMME: 2013 Cali for Proposal: n.l Progetto nell'ambito dell'educazione/istruzione in collaborazione con la comunità scolastica e/o universitaria; - MEDIA Festivals: n. l Progetto di festival europeo cinematografico riguardante tematiche storico culturali di città affini a Latina; - Measure 1.2 Thematic Networking of Twinned Towns: n.1 Progetto di gemellaggio in Rete con le Città coinvolte dal Progetto NEWCIMED; - Measure 2.1: Citìzens projects: n.l Progetto che finanzierà l'azione di governance vincolata all'implementazione dei progetti SMART CITIES; - Action 1.3 - Youth Democracy Projects Thematic and Networking: n.1 Progetto in grado di attivare un programma di lavoro 2013/2014 per il Consiglio Comunale dei Giovani – scadenza 01/02/2013; - Euro MED Youth training and networking- Progetto di formazione SMART UP in partnerariato con le Città del Progetto NEWCIMED indirizzato a giovani imprenditori- scadenza 15/0112013; 38 - Progress: Social Policy Experimentations: n.l Progetto che permetterà al Comune di latina di individuare un set di azioni rivolte a favorire l'occupazione giovanile nel territorio, in collegamento con il sistema di panificazione strategica e la Città SMART; - Altri Fondi Europei e Fondi Nazionali e Regionali (i cui bandi sono ancora in attesa di pubblicazione). 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE • • • • • • • • • • • Servizio di Sportello Servizio di Comunicazione Servizio di Traduzione Servizio di Euro Programmazione Servizio Operativo Relazioni Istituzionali e di Partenariato Amministrazione Ordinaria Servizio di Euro Progettazione Progetti conclusi Progetti in fase di implementazione 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 31.12.2012 N° 1 1 1 3 Profilo professionale Funzionario Direttivo capo UOC Istruttore Amministrativo Istruttore Ragioniere Totale Categoria/ Posizione economica D6 C3 C3 Personale con rapporto atipico ( finanziato con i fondi europei) N° 1 Profilo professionale Incarico co.co.co. Project Coordinator Progetto NEWCIMED e Supporto al RUP del P.L.U.S "Marina di Latina". DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE: N° Profilo professionale 1 Istruttore amministrativo (Tecnico in Europrogettazione con conoscenza di lingue inglese e/o francese) Istruttore amministrativo/contabile Operatore addetto ufficio Totale 1 1 3 Categoria/ Posizione economica C1 C1 A1 Personale con rapporto atipico N° 1 1 Profilo professionale ESPERTO IN POLITICHE COMUNITARIE ED EUROPROGETTAZIONE (per la copertura del ruolo di Project Manager dei Progetti): Laurea specifica ed esperienza pluriennale TECNICO IN EUROPROGETTAZIONE SOCIALE: Laurea in Economia, Giurisprudenza, Scienze politiche o sociali o equipollente. 39 1 1 1 1 6 TECNICO IN EUROPROGETTAZIONE TECNICA : Laurea in Architettura, Ambiente, Energia, Ingegneria o equipollente. RESPONSABILE DELLA COMUNICAZIONE TRASNAZIONALE/PARTENARIATI: Laurea in Relazioni Internazionali, Studi Europei, Scienze della Comunicazione, Scienze Politiche o equipollente. TECNICO MONITORAGGIO FINANZIARIO PROGETTI EUROPEI: laureato in Economia e Commercio o equipollente. TECNICO IN PROGETTAZIONE E RENDICONTAZIONE PROGETTI AGEVOLATI: laurea in Economia e Commercio, Giurisprudenza o equipollente. TOTALE 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE al 31/12/2012 N. 4 6 1 1 1 3 4 1 1 2 1 1 5 1 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) Telefoni con centralino e fax Personal computer completi installazione INTERNET Scanner Formato A4 Scanner Formato A3 Videoproiettore Stampante HP Laser Jet 1.100 e 1.200 series e Laser Jet 8.150 Scrivanie e relative poltroncine ergonomiche, armadi, 2 appendiabiti Tavolo Riunione completo di poltroncine Personal Computer portatile - Toshiba Personal Computer portatile - ACER Fotocopiatrice Amstrad Micro Audio System Personal Computer Stampante a colori Personal Computer portatile - Toshiba Risorse strumentali da acquisire: N. 2 2 3 2 4 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) PC (per sostituzione obsoleti) Stampanti a colori Scaffali Armadi Attaccapanni Rilegatore 40 3.4 – PROGRAMMA N.° 21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AREA ECONOMICO FINANZIARIA – SERVIZIO TRIBUTI UFFICIO ICI – 4200.1 UFFICIO TARSU TIA - 4200.2 ALTRI TRIBUTI E CONTENZIOSO -4200.3 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Gestione ordinaria annuale delle utenze, iscrizioni, variazioni, cessazioni, rimborsi, discarichi, rateazioni e lavorazione delle istanze in autotutela avverso gli avvisi di accertamento per i tributi: I.C.I., TARSU TIA, I.CO.PU. e Diritti Pubbliche Affissioni, T.O.S.A.P. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE UFFICIO ICI – 4200.1 3.4.3. – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - Attività di comunicazione generale agli utenti mediante i manifesti, gli avvisi, gli opuscoli informativi, l’aggiornamento del sito Internet. - Predisposizione della modulistica. - Organizzazione e coordinamento dell’attività di ricevimento del pubblico in relazione alla diffusione delle informazioni, della modulistica, della ricezione delle dichiarazioni e delle istanze di parte relative all'ICI/IMP - Ricezione dichiarazioni relative all'ICI e quelle relative all'Imposta Municipale Propria - Aggiornamento banca dati attraverso caricamento informatico dichiarazioni. - Gestione dei pagamenti ordinari/violazioni, effettuati anche con mod. F24. - Aggiornamento dati catastali attraverso il download dal portale dei Comuni. - Programmazione di interventi di ricerca e verifiche tecniche finalizzati all’accertamento tributario di evasione ed elusione. - Emissione provvedimenti di accertamento dell’imposta a seguito di rettifica delle dichiarazioni infedeli od omesse e per omesso, incompleto o tardivo versamento. - Emissione provvedimenti di accertamento dell’imposta sulle aree edificabili. - Emissione provvedimenti di accertamento dell’imposta per omesso, incompleto o tardivo versamento a carico delle procedure fallimentari. - Emissione provvedimenti successivi all’accertamento, relativi all’esercizio del potere di autotutela, su istanza dei contribuenti, per la modifica, l’annullamento o la conferma di provvedimenti sanzionatori. - Gestione della riscossione coattiva dell’imposta mediante la formazione del ruolo. - Liquidazione, a seguito di istanza del contribuente, di somme indebitamente versate. - Emissione provvedimenti di rigetto rispetto a richieste di restituzione di somme versate. - Rimborso spese di notifica di provvedimenti sanzionatori tributari a comuni diversi su istanza dei comuni interessati. - Emissione provvedimenti di discarico amministrativo di somme iscritte a ruolo. 41 - Redazione ed aggiornamento dei regolamenti di pertinenza dell'Ufficio: Regolamento delle Entrate; Regolamento Comunale sull'ICI. - Predisposizione conteggi dell’imposta sui decreti di trasferimento di immobili interessati da fallimento, per i curatori. - Elaborazione e redazione di determinazioni per l’acquisto di beni e servizi. - Elaborazione e redazione di determinazioni per la liquidazione di somme indebitamente versate. - Invio richieste di informazioni ai vari Agenti della Riscossione riguardanti lo stato dei ruoli e l’esito delle procedure esecutive. - Predisposizione parere tecnico pratiche interessate da contenzioso tributario. UFFICIO TARSU TIA TARES - 4200.2 3.4.3. – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - Adozione della deliberazione di approvazione del Regolamento per la gestione della TARES. - Adozione della deliberazione di approvazione del listino tariffario TARES. - Adozione della deliberazione di approvazione dei criteri di erogazione delle agevolazioni. - Esame delle istanze di riduzione TIA/TARES. ALTRI TRIBUTI E CONTENZIOSO - 4200.3 3.4.3. – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - Ricorsi giurisdizionali innanzi le commissioni tributarie provinciali. - Corrispondenza consultiva con gli Uffici titolari dei tributi oggetto di contenzioso. - Gestione a stralcio Ufficio TARSU/TIA - emissione provvedimenti di discarico. - Predisposizione parere tecnico pratiche interessate da contenzioso tributario. - Gestione a stralcio Ufficio Acquedotto - emissione provvedimenti di discarico. - Gestione adempimenti del Servizio connessi alle manifestazioni di sorte locale. - Controllo sull’attività delle società concessionarie del servizio di riscossione TOSAP - ICOPU - PUBBLICHE AFFISSIONI. - Sopralluoghi e verifiche tributarie. Accertamento e riscossione dell’evasione tributaria ICI/IMU con riferimento anche a: – – – – – – Accertamento ICI/IMU di soggetti sottoposti a procedure fallimentari; Accertamento ICI/IMU su aree fabbricabili; Accertamento ICI/IMU su fabbricati di tipo “D”, tassati in base alle scritture contabili; ICI/IMU: Aggiornamento della Banca dati relativamente alle posizioni interessate dalla procedura di regolarizzazione degli illeciti edilizi ex Legge 24/11/2003, n°. 326. ICI/IMU: Applicazione del comma 336 dell’art. 1 della Legge del 30/12/2004, n. 311 (Legge Finanziaria 2005 riguardante la revisione del classamento delle unità immobiliari. ICI/IMU: Applicazione dei commi 33 e successivi dell’art. 2 del Decreto Legge 3.10.2006, n. 262, convertito dalla Legge 24.11.2006, n. 286, come modificato dall’art. 3 del Decreto Legge 2.7.2007, n. 81, convertito dalla Legge 3.8.2007, n. 127 riguardanti il presunto aumento del gettito dell’I.C.I. e conseguente riduzione dei trasferimenti erariali, nei casi di: - fabbricati che hanno perso i requisiti per il riconoscimento della ruralità; - corretto classamento dei fabbricati precedentemente inclusi nella categoria catastale “E”, dotati di autonomia funzionale e reddituale; 42 - fabbricati del gruppo catastale “B” per i quali è stato aumentato del 40% il moltiplicatore della rendita ai fini della determinazione della base imponibile. - ICI/IMU: Applicazione dei commi 5 e 7 dell’art. 1 della L. 24/12/2007, n°. 244 (finanziaria 2008) riguardante la diminuzione del gettito ICI derivante dalla maggiore detrazione sull’abitazione principale e conseguente riduzione dei trasferimenti erariali. ICI/IMU: quantificazione del minor gettito ICI derivante dall’accatastamento dei fabbricati di tipo “D” precedentemente tassati a “scritture contabili” e conseguente incremento di pari importo dei trasferimenti erariali (art. 64 della L. 23/12/2000, n°. 338 – finanziaria 2001). ICOPU: • • • • • • • • • • • • sistemazione archivio; gestione delle comunicazioni delle autorizzazioni decadute; PGI attuazione istanze impianti cartellonistica; Piano antiabusivismo impianti pubblicitari; Gestione del Contenzioso promosso innanzi alle Commissioni Tributarie (Deliberazione G. M. n. 875/2003, Direttiva sindacale del 29/12/2003, così come modificata a seguito della Conferenza di servizi del 27/01/2005). Attività di relazione e supporto al Settore Avvocatura quanto alla difesa innanzi ai gradi superiori di giudizio in materia tributaria e innanzi al Giudice di Pace per le entrate patrimoniali (acquedotto); Gestione di procedure conciliative ex art. 48 del D. Lgs. 546/92. Gestione a stralcio Acquedotto. Riduzione valori delle Quote Inesigibili ed Indebite: Controllo della documentazione relativa alle comunicazioni di inesigibilità presentate dal Concessionario della riscossione Equitalia Gerit s.p.a di tutti i tributi comunali per gli anni 2000-2005; Individuazione di un criterio di controllo per la definizione della documentazione relativa alle comunicazioni di inesigibilità presentate dal Concessionario della riscossione Equitalia Gerit s.p.a di tutti i tributi comunali per gli anni precedenti al 2000; Controllo sull’attività del gestore dell’ICOPU e della TOSAP, Dogre s.r.l. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE • • • • • • • • • Gestione ordinaria annuale delle utenze, iscrizioni, variazioni, cessazioni, rimborsi, discarichi, rateazioni e lavorazione delle istanze in autotutela avverso gli avvisi di accertamento per i tributi: I.C.I./I.M.U., I.CO.PU. e Diritti Pubbliche Affissioni, T.O.S.A.P. Accertamento e riscossione dell’evasione tributaria ICI/IMU, TIA1/TIA2; Sistemazione archivio; Gestione delle comunicazioni delle autorizzazioni decadute; Gestione del Contenzioso promosso innanzi alle Commissioni Tributarie (Deliberazione G. M. n. 875/2003, Direttiva sindacale del 29/12/2003, così come modificata a seguito della Conferenza di servizi del 27/01/2005). Attività di relazione e supporto al Settore Avvocatura quanto alla difesa innanzi ai gradi superiori di giudizio in materia tributaria e innanzi al Giudice di Pace per le entrate patrimoniali (acquedotto); Gestione di procedure conciliative ex art. 48 del D. Lgs. 546/92. Gestione a stralcio Acquedotto. Controllo sull’attività del gestore dell’ICOPU e della TOSAP, Dogre s.r.l.. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 43 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE 1 1 1 1 4 1 4 1 1 1 1 2 2 1 1 24 Personale dipendente esistente: FUNZIONARIO FUNZIONARIO FUNZIONARIO FUNZIONARIO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE Ragioniere ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO OPERATORE TERMINALISTA OPERATORE TERMINALISTA APPLICATO P.C. OPERATORE OPERATORE Totale D6 D6 D5 D3 C5 C4 C3 C3 C3 C2 B7 B6 B5 A5 A4 T.I. P.T. T.I. T.I T.I T.I T.I P.T. T.I T.I T.I T.I T.I T.I T.I 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Risorse strumentali in dotazione: 20 Personal computer 3 Computer portatile 18 Stampante Laser 2 Veicoli 1 Fotocopiatrice 2 Fax 2 Scanner 17 Calcolatrici 44 3.4 – PROGRAMMA N.° 21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO PATRIMONIO E DEMANIO - Area Economica e Finanziaria – Servizio Patrimonio – c.c. 4300.1 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Attività ordinaria e di sviluppo del Servizio L'attività può essere rappresentata con la descrizione delle attività programmate per l'anno 2013 includendo interventi innovativi ed evidenziando eventuali variazioni in riferimento all’attività svolta nell’anno corrente. Al fine di rilevare tutte le attività può essere utile partire della normativa vigente nelle materie di competenza del servizio. Le innovazioni normativa di questi ultimi anni c soprattutto l 'accresciuta attenzione verso i fenomeni della finanza pubblica, hanno portato un radicale cambiamento d'ottica nella valutazione del ruolo della gestione patrimoniale dell'ente locale. Il patrimonio non è più considerato in una visione statica, quale mero complesso dei beni dell'Ente di cui deve essere assicurata la conservazione , ma in una visione dinamica, quale strumento strategico di gestione finanziaria, ossia come complesso delle risorse che l'Ente deve utilizzare in maniera ottimale e valorizzare per il migliore perseguimento delle proprie finalità d'erogazione dci servizi e di promozione economica, sociale e culturale della propria collettività. La corretta e costante amministrazione del Patrimonio Comunale, di cospicua e differente consistenza, prevede l'effettuazione di una numerosa e diversificata serie di attività da svolgersi con attenzione e puntualità nel corso dell'intero anno. In particolare l'attività indicata viene considerata in linea di sviluppo a fronte della costante e continua ricerca di un sempre più razionale utilizzo del Patrimonio Comunale, di soggetti interlocutori più adeguati e redditivi/solventi, del mantenimento del livello qualitativo di riscossione dei contratti, arginando al massimo le eventuali morosità con interventi tempestivi di recupero coattivo e riscossione del credito, nonché della particolare attenzione posta nel monitorare, promuovere c sollecitare la corretta manutenzione degli immobili ai tini di un loro buon mantenimento e redditività. Si evidenziano, in particolar modo, le attività di maggiore rilevanza cui si intende continuare a dare decisivo seguito, anche al fine del mantenimento di un buon livello qualitativo dei rapporti e della risoluzione delle collegate problematiche, sottolineando che alcune di queste contribuiscono significativamente alla valorizzazione del patrimonio comunale, attraverso la relativa messa a reddito. Tali attività sì possono identificare come segue: - procedure relative ai rinnovi contrattuali di beni da reddito ( da realizzarsi mediante applicazione di canoni determinati sulla base di valori di mercato) rinnovo di concessioni scadute; - regolarizzazione di rapporti per i quali, in assenza di titolo, viene corrisposta un 'indennità di occupazione (mediante la verifica dei presupposti relativi alla regolarità dell'occupazione, dei contenziosi in essere); - avvio di procedure di sgombero di immobili comunali occupati abusivamente; - riduzione delle spese per canoni di locazioni passivi ( da effettuarsi mediante la riqualificazione e valorizzazione del patrimonio, oltre alle disposizioni di cui al D.L. 610712012 n. 95); Utilizzazione software per la gestione e banca dati delle locazioni sia passive che attive ( software che dovrà essere ad integrazione del software Babìlon già in possesso del Servizio); recupero crediti, mediante l'emissione periodica dì atti di diffida, eventuali accordi di rateizzazione del debito, azioni per il recupero coattivo; - predisposizione di atti di revoca/decadenza/risoluzione dei contratti a seguito di inadempimenti contrattuali); - risoluzione del contenzioso in essere; - regolarizzazione dei rapporti contrattuali relativi all'uso di ex alloggi di servizio; - Secondo quanto previsto dalla vigente normativa in materia si procederà, inoltre, alla ricognizione dei beni immobili concessi per tini associativi cd alla regolarizzazione dei relativi rapporti contrattuali. Gestione banca dati patrimonio immobiliare Consegnato il lavoro di ricognizione tecnica del patrimonio immobiliare predisposto dalla Soc. GIES SRL in data 17.01.2013 si dovranno risolvere le criticità rappresentate dalla stessa Società nella relazione presentata cd in particolare : l) aggiornamenti volture; 2) acquisizioni relative al Servizio Espropri; 45 3) immobili da rettificare e/o aggiornare catastalmente 4) frazionamenti da effettuare; 5) integrazioni informazioni da acquisire dall'Ufficio casa, dal servizio urbanistica ed espropri e per i mutui dal servizio Bilancio; 6) aggiornamento della banca dati realizzata dalla Società stessa. • Questa serie di operazioni permetterà di ottimizzare la gestione/amministrativa del patrimonio comunale, attraverso la regolarizzazione dei rapporti, la riduzione e razionalizzazione delle spese, oltre ad un'accurata gestione ed incremento delle entrate correlate. Centro Costo .t300.1 Attività Cencralc di Supporto Segreteria Amministrativa - Ufficio Budget - Protocollo- Gestione delle presenze del personale; Segreteria del Servizio; Predisposizione atti delibere/determine - disbrigo pratiche; Contabilità del Servizio; PEG; Gestione fitti attivi e passivi in carico al Servizio Patrimonio; Aggiornamento canoni di locazioni Centro Costo 4300.1 Contenzioso - Gestione atti per il contenzioso; Ordinanze sindacali in difesa della demanialità dei beni immobili; Ordinanze di sgombero e/o sfratti; Predisposizione bandi alienazioni immobiliari; Predisposizione schemi di atti deliberativi e bozze di contratto Procedure di sdemanializzazione e relative cessioni Concessioni di suolo pubblico (edicole e chioschi). Centro Costo 4300.1 Gestione e politica di sviluppo del Patrimonio Comunale - - Rilascio concessioni; Ricerca e verifica dati nel territorio comunale di terreni c fabbricati presso catasto e conservatoria del registro per eventuale acquisizione al Patrimonio, controllo esterno per la verifica dci beni accertati; pratiche varie cd eventuali; Realizzazione da parte del Servizio di un programma software per archiviare le pratiche definite e gestione del protocollo interno; Rilascio di concessioni per l 'utilizzo aree di proprietà comunale, a soggetti privati dietro la corresponsione di appositi canoni; Procedure di sdemanializzazione e relative cessioni; Acquisizione al patrimonio disponibile c relative cessioni; Trasmissione dati sull'uso del bene e relative variazioni alla banca dati ed inventario del patrimonio disponibile ed alla gestione della Contabilità; Stime, valutazioni determinazioni ed aggiornamento canoni di locazione; Recupero di terreni o immobili di proprietà comunale occupati abusivamente; Predisposizione deliberazione Piano delle alienazioni ed acquisizione beni al Patrimonio comunale. Adempimenti connessi alle disposizioni di cui alla Legge n. 191/2009 art. 2 comma 222 e s.m.i.; Cura dei rapporti con il portale del Dipartimento del Tesoro ed conseguenti alla Legge finanziaria; Cura dei rapporti con l'Agenzia del Demanio per la predisposizione di protocolli d'intesa ai fini dell’attuazione della succitata normativa; Cura rapporti con il Catasto; Individuazione aree, fabbricati o terreni da valorizzare al fine di assegnare le stesse in concessione in uso soggetti privati tramite gara ad evidenza pubblica. Attività di sviluppo del Servizio 46 l )Predisposizione direttiva per la gestione dell'inventario dei beni immobili; 2) Predisposizione deliberazione di consiglio comunale di approvazione del primo inventario del patrimonio comunale; 3) Predisposizione della Deliberazione delle Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari; A seguito dell'entrata in vigore dell'art. 58 del D.L. 112/2008 convertito in Legge 133/2008, si prevede di continuare a procedere al riordino della gestione ed alla valorizzazione del patrimonio immobiliare comunale attraverso la verifica straordinaria sullo stato di consistenza di tutti gli immobili e le arce disponibili ed individuando innovative forme di gestione al fine di raggiungere adeguati livelli di redditività. In particolar modo, nella realizzazione del Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni del patrimonio immobiliare, quale elenco di immobili non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali, si dovrà tenere conto di valori suscettibili di valorizzazione in considerazione della loro specifica dislocazione sul territorio, dell'accessibilità, del contesto e delle infrastrutture esistenti. Relativamente a tali beni sono state effettuate e saranno sviluppate le opportune analisi giuridico - amministrative, catastali ed urbanistiche al fine di verificare l'effettiva titolarità ed i titoli di provenienza, la loro natura, ovvero se rientranti patrimonio disponibile o indisponibile, il regolare accatastamento, l'identificazione catastale - urbanistica, al fine di consentire una migliore valorizzazione anche valutando la possibilità di variazione della destinazione d'uso o l'assegnazione di una destinazione urbanistica più adeguata. In particolare le attività relative alle verifiche giuridico - amministrative, vista la difficoltà del reperimento dci dati, e le attività di stima, possono essere affidate a soggetti esterni. Si prevede inoltre sempre nell'ottica di un'adeguata e dinamica gestione/valorizzazione cd amministrazione ed attraverso l'utilizzo del programma della società GIES per la fase di informatizzazione e creazione dell'archivio dei beni immobili e delle aree comunali, attualmente esistente, procedendo in questa seconda fase all'aggiornamento su alcuni dati dei riferimenti di carattere amministrativo che di carattere tecnico. Avvalendosi, se necessario, dì figure altamente professionali, attualmente mancanti nel Servizio Patrimonio e Demanio. Tali attività sono condizionate comunque alla effettiva dotazione di risorse aggiuntive dedicate. 4) Predisposizione Bandi per l'alienazione di beni immobili (terreni e fabbricati) tramite gara ad evidenza pubblica. 5) Individuazione aree, fabbricati o terreni da valorizzare al fine di assegnare le stesse in concessione in uso soggetti privati tramite gara ad evidenza pubblica. 6) In attuazione inoltre, di quanto previsto dal D.lgs. 85/20 l O (federalismo demaniale), si prevede dì effettuare valutazioni degli immobili che potranno essere oggetto di trasferimento in proprietà da parte del demanio statale ai fini della successiva valorizzazione, così come previsto dallo stesso decreto. Redazione protocolli d'intesa con l'Agenzia del Demanio- Regione Lazio ed altri Enti. 7) Predisposizione del Regolamento per la gestione del patrimonio immobiliare. 8) Redazione del Conto del Patrimonio. 9) Individuazione delle strade appartenenti al Patrimonio comunale in zona extraurbana. Per la redazione di tale progetto si potrebbe utilizzare lo strumento dello "stage" presso il Servizio Patrimonio di giovani geometri iscritti all'albo. 10) Trasferimento del mercato settimanale in zona Q/4 in P.le Tartini. Attivazione delle procedure. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE • Stime e valutazione dei singoli beni D. Lgs. 267/2000. 47 • • Risoluzione Contenziosi pendenti. Locali di proprietà comunale siti tn Viale Kennedy presso il Centro Commerciale Agora. Perfezionamento del rogito notarile con l'Avv. Giancarlo Piattella di cui contratto n. 14539 stipulato in data 28/10/2009. Definizione delle pendenze economiche. Locali Via degli Aurunci. Definizione procedimento della proprietà. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO • • - - • • • • • • Attivazione software per la gestione dei fitti attivi e passivi. Procedure relative ai rinnovi contrattuali di beni da reddito ( da realizzarsi mediante applicazione dci canoni determinati sulla base di valori di mercato). Rinnovo Concessioni scadute. Per quest'attività è previsto l 'utilizzo di un software per la creazione di una banca dati, per la gestione delle locazioni attive e passive. Aggiornamento annuale della banca dati relativi alla gestione dell'inventario degli immobili di proprietà comunale: predisposizione direttiva intersettoriale per la gestione dell'inventario; analisi giuridico amministrative, catastali ed urbanistiche al fine di verificare l'effettiva titolarità ed i titoli di provenienza, la loro natura, il regolare accatastamento, l 'identificazione catastale urbanistica. Si prevede che per la gestione attiva del patrimonio immobiliare sia necessario realizzare un progetto intersettoriale che coinvolga i diversi Settori per consolidare le modalità comunicative delle variazioni patrimoniali derivanti dai fatti gestionali attivati dai vari servizi e uffici ( servizio urbanistica, espropri, verde pubblico, bilancio, tributi, ambiente, mobilità, avvocatura). Predisposizione deliberazione di Consiglio Comunale per l'approvazione del primo inventario del patrimonio immobiliare. La redazione del Conto del Patrimonio. Il lavoro verrà svolto di concerto con il Servizio Bilancio e Contabilità, non appena saranno terminate le operazioni di trascrizione e caricamento dati su software. In ottemperanza al D. Lgs. 85/2010 – (federalismo demaniale) si prevede di effettuare valutazioni degli immobili che potranno essere oggetto di trasferimento in proprietà da parte del demanio statale ai tini della successiva valorizzazione. In questo caso andrebbe definito il contenzioso con l'Agenzia del Demanio quale proprietaria dei locali siti in Via Duca del Mare 7, Edificio Ex Teti. Predisposizione protocolli d'intesa con l'Agenzia del demanio, Regione Lazio, altri Enti. Predisposizione Regolamento per la gestione del patrimonio immobiliare. Individuazione aree, fabbricati o terreni da valorizzare al fine di assegnare le stesse in concessione in uso a soggetti privati tramite gara ad evidenza pubblica. Attivazione delle procedure di valorizzazione c/o dismissione degli immobili indicati nel Piano triennale esercizio 2012-2014. Quest'attività verrà svolta secondo le priorità individuate dall'Amministrazione. Verifica di eventuali adempimenti ipotecari, catastali e provvedere alle eventuali attività di trascrizione, intavolazione conseguenti. Predisposizione dei Bandi di gara e procedure conseguenti. Progetto di lavoro per la individuazione delle strade appartenenti al Patrimonio comunale in zona extraurbana. Convenzione con tecnici esterni o tn alternativa con Società all'uopo designate per recuperare dati in possesso ad altri Enti. Trasferimento del mercato settimanale in zona Q/4 in P.lc Tartini. Attivazione delle procedure. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 N° Profilo professionale 1 ISTRUTTORE (maresciallo P.M.) Categoria/ Posizione economica C5 48 1 FUNZIONARIO * D4 1 FUNZIONARIO D1 1 ISTRUTTORE RAGIONIERE C3 1 USCIERE A3 1 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO C3 1 OPERATORE AMMINISTRATIVO A3 7 Totale *il funzionario succitato a partire dal 06/01/2013 è stato trasferito ad altro Servizio. DOTAZIONE ORGANICA E RISORSE STRUMENTALI da incrementare N° 1 1 2 4 Profilo professionale Istruttore amministrativo Istruttore direttivo tecnico Geometra Totale Categoria/ Posizione economica C D C 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE al 30/06/2012 N. 2 1 1 1 3 3 1 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) Personal Computer Personal computer Fax Fotocopiatrice – noleggio Personal computer Personal computer Scanner Autoveicolo 49 3.4 – PROGRAMMA N.° 21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AREA ECONOMICO FINANZIARIA – SERVIZIO BILANCIO E PROGRAMMAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA PATTO STABILITA’ – 4100.1 BILANCIO E PROGRAMMAZIONE - 4100.2 CONTABILITA’ GENERALE E FISCALE -4100.3 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Elaborazione documenti programmatici e di bilancio, analisi delle procedure riferite all’attività gestionale, supporto al controllo di gestione per gli aspetti di predeterminazione dei report periodici in termini finanziari economici e patrimoniale, verifiche periodiche in ordine agli equilibri di bilancio con referto al Consiglio Comunale, patto di stabilità, adempimenti di natura fiscale, monitoraggio sulla struttura del debito dell’ente, rendicontazioni e redazione del rendiconto finale in termini economici finanziari e patrimoniali e rapporto con gli enti ed organismi collegati con la finanza dell’ente. In sintesi l’attività ordinaria consiste in: 1. Predisposizione dei documenti contabili previsti dalle normative vigenti con particolare riguardo a: - Relazione Previsionale e Programmatica per tutti gli aspetti contabili, informativi di allocazione delle risorse economiche sul territorio, ecc.; - Bilancio di previsione annuale e pluriennale; - Supporto ai servizi Tecnici per la formulazione del Programma delle Opere Pubbliche e interventi straordinari; - Coordinamento con i servizi interessati in ordine alla predisposizione dei procedimenti amministrativi inerenti i progetti preliminari, gli studi di fattibilità e il finanziamento delle opere pubbliche; - Eventuali modifiche regolamentari; - Coordinamento con il Servizio Tributi in ordine alla definizione delle tariffe relative ai tributi; - Definizione delle altre entrate comunali; - Definizione dei trasferimenti a favore degli enti ed organismi collegati con la finanza dell’ente; - Tutti gli adempimenti di coordinamento e di supporto agli organismi politici comunali e circoscrizionali e con il collegio dei revisori; - Aggiornamento periodico della programmazione. 2. Modifiche ai documenti contabili, alle dotazioni e agli obiettivi assegnati: il Servizio assicura il supporto ai servizi per apportare al bilancio di previsione variazioni in aumento o diminutive o prelievi dal fondo di riserva ordinario. 3. Verifica equilibri di bilancio e stato di attuazione dei programmi: al fine di rispettare durante la gestione e nelle variazioni di bilancio il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio si analizzeranno e aggregheranno le informazioni ricevute dai responsabili dei servizi e sulla base delle rilevazioni di contabilità generale per la verifica in ordine al mantenimento degli stessi unitamente allo stato di attuazione dei programmi di attività, proponendo eventuali misure idonee al ripristino del pareggio. 4. Atti di gestione del bilancio: attività di accertamento e riscossione delle entrate ed attività di impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento delle spese; 5. Rispetto patto di stabilità interno: in base alle norme in vigore contestualmente alla verifica periodica degli equilibri di bilancio si procede alla verifica del rispetto del patto di stabilità interno secondo le norme in termini di disavanzo di competenza, di cassa e di riduzione dell’indebitamento e si valutano le opportune “leve di intervento” in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi fissati dal legislatore. 6. Adempimenti relativi agli invii telematici alla Corte dei Conti dei diversi documenti contabili; 7. Rendicontazione: l’attività di rendicontazione fa seguito a tutta l’attività avvenuta nel corso dell’esercizio con la verifica degli equilibri di bilancio, l’approvazione del bilancio di assestamento, il monitoraggio relativo all’andamento dei flussi di entrata e di spesa in termini di cassa e di competenza riguardanti il patto di stabilità interno e tutte le attività di verifica in ordine all’attuazione delle strategie previste e al piano esecutivo di gestione. La fase di rendicontazione deve riguardare in sintesi: • la chiusura dell’esercizio finanziario con l’accertamento provvisorio dei dati di preconsuntivo; • il riaccertamento dei residui attivi e passivi al 31/12 con definizione dell’ammontare dei residui derivanti dalla gestione di competenza; • il rendiconto di esercizio in termini finanziari, economici e patrimoniali con la predisposizione della relazione della Giunta che permetta di valutare al massimo organi i risultati raggiunti in termini di efficacia efficienza ed economicità dei servizi; • il consolidamento dei conti di tutte le aziende ed organismi collegati con la finanza dell’ente. 8. Tenuta dei rapporti con il Tesoriere. 9. Adempimenti dovuti per obblighi imposti dalla normativa fiscale; 50 10. Attività di certificazione su entrate e spese del bilancio da rilasciare ad enti, Ministeri e Corte dei Conti. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE • • • • • • • • • • • • • • • • Parere di regolarità contabile e di copertura finanziaria su atti di impegno di spesa. Contabilità iva servizi a carattere commerciale. Rendicontazioni. Redazione schema di bilancio con allegati. Verifica ed applicazione disposizioni della legge finanziaria sul bilancio di previsione. Schema del conto del bilancio, conto economico, conto del patrimonio. Invii telematici alla corte dei conti. Adempimenti fiscali. Verifica ed ottimizzazione trasmissione fatture servizi indispensabili e non indispensabili. razionalizzazione procedure con conseguente ottimizzazione dell’uso delle risorse umane e riduzione dei margini di errore. Ottimizzazione dei tempi di emissione mandati a fronte di atti di liquidazione. L’obiettivo mira a diminuire ulteriormente gli attuali tempi medi di pagamento delle fatture e delle spese dei servizi indispensabili. L’obiettivo temporale è quello di consentire il pagamento delle spese entro 30 gg. Dal ricevimento della fattura o nota spese anche per rispettare quanto stabilito dal D. Lvo 231/2002 che ha recepito la Direttiva CEE 2000/357CE. Si prevede inoltre l’utilizzo del sistema di invio telematico dei dati al tesoriere per ottimizzare i tempi di attesa. Riaccertamento dei residui attivi e passivi dal 1985 al 2011 ex art. 228 TUEL. Individuazione di criteri d’ufficio per l’eliminazione di residui di incompleta caratterizzazione. Obiettivi del patto di stabilita’. Monitoraggio dei dati contabili per il patto di stabilità – Reports e comunicazioni periodiche agli amministratori, Collegio dei Revisori e Dirigenti sull’andamento delle entrate e delle spese relative al raggiungimento degli obiettivi del patto di stabilità – Suggerimenti ed osservazioni nel merito Applicazione metodo commerciale per la determinazione dell’irap con conseguimento di risparmi in termini di imposta, attraverso la realizzazione di contabilità specifica per servizi a domanda individuale e calcoli della base imponibile IRAP. Dichiarazione documento unico. Codificazione del Bilancio per l’attuazione del SIOPE (sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici. Redazione R.P.P. per programmi aderenti alle linee programmatiche del Sindaco (in collaborazione con la Direzione Generale). Studio per la rendicontazione dell’andamento dei programmi e della R.P.P. (In collaborazione con la Direzione Generale) attraverso aggiornamento del regolamento di contabilità e l’elaborazione di procedure, direttive e report di livello aziendale. PATTO STABILITA’ – 4100.1 Adempimenti agli obblighi imposti dalla normativa in tema di patto di stabilità, in particolare: 1. in sede di redazione del bilancio preventivo annuale e pluriennale calcolo degli obiettivi di patto di stabilità e conseguente costruzione del documento previsionale in termini di compatibilità con i saldi contabili imposti all’ente, attraverso una analitica previsione dell’andamento delle entrate e delle spese finali in conto capitale in termini di cassa; 2. redazione di report semestrali relativamente all’andamento dei saldi obiettivo di patto di stabilità (alla luce dell’andamento degli accertamenti e degli impegni di parte corrente e degli incassi e dei pagamenti finali in conto capitale), con conseguente eventuale segnalazione del sopravvenire di eventi atti a determinare situazioni di criticità, tali da mettere in pericolo il conseguimento dei suddetti obiettivi di patto; 3. richiesta a tutti i servizi dell’Ente, ai sensi dell’art. 9 del D.L. 78/2009, di inserire, in ogni determinazione di accertamento inerente il titolo IV dell’entrata ed in ogni determinazione di impegno inerente il titolo II della spesa, il programma temporale dei relativi flussi parte entrata e parte spesa. Questo al fine di permettere una constatazione preventiva della compatibilità dell’atto con gli obiettivi di patto di stabilità, pena la maturazione di specifiche responsabilità di tipo amministrativo e disciplinare; 51 4. 5. 6. 7. monitoraggio della permanenza di condizioni finanziarie compatibili con il conseguimento degli obiettivi annuali di patto in fase di contabilizzazione dei singoli impegni ed accertamenti di parte corrente e dei singoli incassi e pagamenti finali in conto capitale; trasmissione, tramite il portale della Ragioneria Generale dello Stato, dei saldi contabili periodici previsti dalla normativa in materia di patto di stabilità; predisposizione, in sede di assestamento, di una apposita relazione in ordine allo stato della situazione finanziaria dell’Ente relativamente al conseguimento degli obiettivi annuali posti dalla normativa sul patto di stabilità, nonché predisposizione, in sede di consuntivo di un’apposita relazione sui risultati conseguiti dall’ente rispetto agli obiettivi fissati in sede di bilancio preventivo; redazione ed inoltro della certificazione ministeriale in ordine ai risultati conseguiti dall’Ente in termini di patto di stabilità. BILANCIO E PROGRAMMAZIONE - 4100.2 8. Adempimenti inerenti la predisposizione dello schema di bilancio preventivo, in particolare: 8.1. richiesta al Servizio Affari del Personale della predisposizione dell’allegato al bilancio di previsione per le spese del personale contenete per ciascun Servizio l’indicazione dei dipendenti e della relativa spesa, a norma dell’art. 5 comma 1 del Regolamento di contabilità; 8.2. allegato al Bilancio dei contratti d'opera in atto, anche di prestazione d'opera intellettuale, limitatamente a quelli di durata continuativa superiore all'esercizio in corso. Per ciascun rapporto, l'allegato indica gli estremi delta deliberazione iniziale, la natura e la durata della prestazione, i corrispettivi convenuti ed il servizio che gestisce il rapporto; 8.3. richiesta al Servizio Patrimonio dell’elenco dei fitti attivi e di quello dei fitti passivi, di cui all’art 6 del Regolamento di Contabilità, contenente per ciascuno l’ammontare del canone in atto e le prevedibili sue variazioni per il triennio successivo; 8.4. richiesta al Servizio Edilizia Pubblica di procedere alla predisposizione, a norma dell’art. 14,comma 1, del Regolamento di Contabilità e dell’art. 172, comma 1 lettera c), del T.U.E.L., della deliberazione, da adottarsi annualmente prima dell'approvazione del bilancio, con la quale i comuni verificano la quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie - ai sensi delle leggi 18 aprile 1962, n. 167, 22 ottobre 1971, n. 865, e 5 agosto 1978, n. 457, - che potranno essere ceduti in proprietà od in diritto di superficie; con la stessa deliberazione i comuni stabiliscono il prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato; 8.5. richiesta, agli Uffici gestori dei Servizi a domanda individuale, di procedere alla predisposizione delle proposta di deliberazione delle tariffe, con l'indicazione dei corrispondenti tassi di copertura dei costi, a norma dell’art. 14, comma 2, del Regolamento di Contabilità e dell’art. 172, comma 1 lettera e), del T.U.E.L., il tutto d’intesa con il Servizio Bilancio e Contabilità; 8.6. trasposizione nel Bilancio annuale e pluriennale delle previsioni di entrata e di spesa inserite nella Delibera annuale di Giunta Municipale di aggiornamento del Programma Triennale dei Lavori Pubblici e dell’elenco annuale dei Lavori; 8.7. coordinamento con il Servizio Tributi per le deliberazioni di variazioni di tariffe e aliquote, esenzioni, variazioni dei Regolamenti tributari, ecc., da allegarsi al Bilancio Preventivo; 8.8. predisposizione della bozza integrale del Bilancio preventivo contabilizzando tutte le proposte pervenute e gli impegni pluriennali precedentemente assunti ricadenti nell'esercizio finanziario successivo. Procedendo, relativamente ai Servizi che non abbiano fatto pervenire le relative proposte, a formulare previsioni di spese correnti negli omologhi ammontari previsionali dell’esercizio precedente diminuiti del dieci per cento. Qualora il complesso delle spese proposte ecceda il totale delle risorse previste, la bozza di Bilancio dovrà essere accompagnata da un documento nel quale sono evidenziate le proposte di spesa relative agli interventi di Bilancio il cui importo non derivi da mera applicazione di disposizioni di legge, del contratto collettivo di lavoro, di contratti o convenzioni in essere. Accanto a ciascuna voce è indicata la cifra risultante dall'applicazione indifferenziata della percentuale di riduzione necessaria a ricondurre il totale delle spese proposte nell'ambito del complesso delle risorse acquisibili; 8.9. procedere alla pubblicazione del bilancio ai sensi dell’art. 6 della legge 25 febbraio 1987, n. 67 e del d.P.R. 15 febbraio1989, n. 90; 8.10. certificato relativo al bilancio di previsione. 9. Gestione variazioni di bilancio, in particolare: 9.1 lavorazione delle proposte di variazione previo verifica della coerenza delle stesse con gli obiettivi posti dalla normativa in tema di patto di stabilità, nonché del permanere degli equilibri generali di bilancio e dei vincoli 52 posti dalla legge in ordine alla specifica allocazione di poste a destinazione vincolata, procedendo alla analitica contabilizzazione di tutte le specifiche fonti di finanziamento e dei relativi conti di tesoreria vincolati; 10. Adempimenti inerenti la predisposizione dello schema di conto consuntivo, in particolare: 10.1 riconciliazione della contabilità dell’Ente con le risultanza della contabilità del Tesoriere Comunale; 10.2 adempimenti inerenti il riaccertamento dei residui attivi e passivi dell’Ente, specificatamente: • riaccertamento dei residui attivi e passivi iscritti nella contabilità dell’Ente; • accertamento della sussistenza dei presupposti della conservazione a residui degli impegni e degli accertamenti di competenza dell’esercizio finanziario oggetto del conto consuntivo da sottoporre ad approvazione dei competenti Organi dell’Ente; • comunicazione al Tesorire dell’Ente dell’elenco dei residui attivi e passivi al 31 dicembre precedente a norma dell’art. 60 del Regolamento di Contabilità e dell’art. 216, comma 3 del T.U.E.L.; • predisposizione della determinazione di riaccertamento dei residui atti e passivi di cui al comma 3 all’art. 228 del T.U.E.L.; 10.3 al fine della redazione del Conto del Patrimonio e del Conto Economico e del Prospetto di Conciliazione, formulare apposite richieste, specificatamente: • a norma dell’art. 62, comma 1 lettera a), del Regolamento di Contabilità, al Servizio Patrimonio ed al Servizio Economato, in ordine all'aggiornamento degli inventari rispettivamente dei beni immobili e mobili al 31 dicembre dell'anno precedente; • a norma dell’art. 64, comma 1 lettera a), del Regolamento di Contabilità, al Servizio Economato, in ordine alla quantificazione delle rimanenze di magazzino al 31 dicembre dell’anno precedente secondo il metodo "ultimo entrato - primo uscito" ( lifo); • a norma dell’art. 62, comma 1 lettera a), del Regolamento di Contabilità, al Servizio al Servizio SanitàFarmacia, in ordine alla quantificazione delle rimanenze di magazzino delle Farmacie Comunali al 31 dicembre dell’anno precedente secondo il metodo "ultimo entrato - primo uscito" ( lifo); 10.4 richiesta, a norma dell’art. 62, comma 1 lett. c), del Regolamento di Contabilità e dell’art. 233 del T.U.E.L., all’economo e agli altri agenti contabili interni, della produzione del conto della propria gestione appositamente redatto sugli appositi schemi di legge; 10.5 predisposizione della bozza integrale dello schema di Rendiconto, a norma dell’art. 67, comma 1, del Regolamento di Contabilità, accompagnato dai conti presentati dal Tesoriere e dagli altri agenti contabili interni, nonché dalla deliberazione di variazione generale di assestamento (art. 175, comma 8, del T.U.E.L.) e dalla deliberazione di salvaguardia degli equilibri generali di bilancio (art. 193 del T.U.E.L.), nonché dall'elenco dei residui attivi e passivi riaccertati, distinti per anno di provenienza e dalla propria relazione tecnica (art. 151, comma 6, del T.U.E.L.); 10.6 analitica contabilizzazione di tutte le voci costituenti l’avanzo d’amministrazione; 10.7 certificazione al conto consuntivo. 11. Adempimenti inerenti la predisposizione di certificazioni e rendicontazioni, in particolare: 11.1 a norma dell’art. 61, comma 2, del regolamento di Contabilità, procedere al controllo dei rendiconti per contributi straordinari predisposti dai competenti Servizi, attraverso il riscontro con le scritture contabili dell’Ente; 11.2 certificazioni in materia di I.V.A. relativamente ai contratti stipulati per la gestione dei servizi di trasporto pubblico ai sensi degli art. 18 e 19 del D.Lgs. 19/11/1997 n. 422, come disposto a norma dei commi 4 e 5 dell’art. 9 dello stesso decreto e del D.M. Ministero Interni del 22/12/2000; 11.3 certificazione di cui al regolamento emanato ai sensi dell'articolo 6, comma 3, della L. 23 dicembre 1999, n. 488, recante la disciplina e i criteri di ripartizione del fondo, istituito presso il Ministero dell'interno, per il contenimento delle tariffe applicate dagli enti locali ed alimentato con le risorse finanziarie derivanti dall'assoggettamento ad IVA delle prestazioni dei servizi non commerciali affidati dagli enti locali a soggetti esterni all'amministrazione; 11.4 relazione sull’utilizzo delle misure compensative territoriali destinate agli enti che ospitano impianti di cui al D.L. n. 314/2003; 11.5 comunicazione spese pubblicitarie all’Autorità per le Garanzie della Comunicazione; 11.6 rendiconto delle spese sostenute per la gestione degli uffici giudiziari, a norma del D.P.R. n. 187/1998 e della L. n. 392/1941; 11.7 certificazione per la richiesta di contributo delle spese sostenute per il personale collocato in distacco sindacale; 11.8 comunicazione alla Direzione Generale, ai sensi dell’art. 1, comma 587, della L.n. 2006/296, dell'onere complessivo a qualsiasi titolo gravante per l'anno sul bilancio dell'Ente relativamente ai consorzi cui il 53 11.9 Comune di Latina è parte e delle società a totale o parziale partecipazione da parte dell’Amministrazione Comunale; rendiconto spese consultazioni referendarie, politiche, europee ed amministrative. 12. Accertamento del credito verso il Ministero di Grazia e Giustizia in ordine alle somme spettanti al Comune di Latina a titolo di rimborso delle spese di funzionamento degli Uffici Giudiziari; 13. Accertamento del credito verso lo Stato per le consultazioni referendarie, politiche, ed europee e/o verso la Regione e/o la Provincia per le elezioni amministrative; 14. Anticipazione di Tesoreria; 15. Comunicazioni al Tesoriere Comunale. CONTABILITA’ GENERALE E FISCALE - 4100.3 16. Tempestiva esecuzione delle seguenti procedure: 16.1 lavorazione delle fatture di spesa dell’Ente; 16.2 lavorazione degli atti di liquidazione delle spese assunte dall’Ente; 16.3 lavorazione delle determinazioni dirigenziali formulate dai Servizi e Settori dell’Ente; 16.4 lavorazione delle proposte di deliberazione elaborate dai Servizi e Settori dell’Ente; 17. Predisposizione proposta di deliberazione di quantificazione semestrale delle somme non soggette ad esecuzione forzata, in quanto destinate alle finalità previste dall’art. 159 del T.U.E.L.; 18. Garantire tempi celeri di copertura dei sospesi d’entrata presso la Tesoreria Comunale dell’ente; 19. Al fine della verifica del permanere degli equilibri generali di bilancio e della conseguente predisposizione della proposta di deliberazione di ricognizione sullo stato d’attuazione dei programmi si procede a comunicare all’U.O.C. “Bilancio, Programmazione Economico/Finanziaria, Controllo di Gestione” le eventuali variazioni da apportare alle previsioni di bilancio dei capitoli d’entrata iscritti nel P.E.G. attribuito al Servizio Bilancio e Contabilità, ad eccezione di quelli relativi ai rimborsi delle spese sostenute per lo svolgimento di consultazioni europee, politiche, referendarie, amministrative e per le spese di funzionamento degli uffici giudiziari; 20. Chiusura contabile dei capitoli d’entrata del P.E.G. attributo al Servizio Bilancio e Contabilità attraverso apposita determina di registrazione e quantificazione del relativo accertamento previo descrizione delle ragioni della sussistenza del credito; 21. Riaccertamento residui attivi iscritti nei capitoli di P.E.G. attribuiti al Servizio Bilancio e Contabilità attraverso apposita determinazione dirigenziale; 22. Chiusura contabile capitoli di bilancio collegati ad impegni contrattuali annuali e pluriennali dell’ente. Preliminarmente procedere all’individuazione dei suddetti capitoli e conseguentemente sollecitare i Servizi competenti ad adottare le relative determinazioni di quantificazione annuale o pluriennale di impegno di spesa; 23. Individuazione, in contradditorio con i relativi competenti servizi dell’Ente, dei capitoli d’entrata finanziati mediati contributi correnti il cui accertamento contabile a chiusura è legato alla previa rendicontazione della relativa spesa sostenuta; 24. Chiusura contabile dei capitoli d’entrata di cui al precedente punto n. 23 previo invito ai Servizi competenti ad adottare le relative determinazioni di accertamento contabile. 25. chiusura contabile dei capitoli d’entrata e d’uscita legati a proventi aventi specifica destinazione di legge, in particolare: 25.1 capitoli d’entrata e d’uscita di parte corrente, diversi da quelli di cui al punto 23 e di parte in conto capitale legati a specifici contributi statali, regionali, comunitari, di altri enti del settore pubblico nonché eventuali contributi provenienti dal settore privato; 25.2 per i capitoli d’uscita finanziati da particolari proventi di cui alla legge n. 10/77 e dagli introiti del condono edilizio aventi un ulteriore specifico vincolo di destinazione rispetto a quello generale dell’entrata cui appartengono; 25.3 capitoli d’entrata e d’uscita legati ad ulteriori residuali vincoli contabili o di legge; 26. Risultato provvisorio della gestione corrente su dati di preconsuntivo; 27. Adempimenti fiscali, in particolare: 54 27.1 calcolo delle ritenute fiscali operate in qualità di sostituti d’imposta relative alle remunerazioni di natura professionale corrisposte, ai contributi alle imprese ed alle indennità di esproprio erogate, da versare mensilmente all’erario congiuntamente alle ritenute comunicate dal Servizio Affari sul Personale in ordine alle trattenute operate sui redditi di lavoro dipendente ed assimilati; 27.2 calcolo delle ritenute previdenziali sui compensi corrisposti in qualità di redditi su prestazioni occasionali, nonché determinazione della quota a carico dell’Ente e successivo versamento tramite modelli F24; 27.3 invio telematico all’I.N.P.S. delle denunce periodiche riepilogative delle suddette ritenute operate e versate nelle scadenze di legge, nonché delle somme a carico Ente; 27.4 predisposizione delle certificazioni fiscali inerenti le remunerazioni di natura professionale corrisposte, i contributi alle imprese e le indennità di esproprio erogate, con indicazione delle relative trattenute operate; 27.5 predisposizione della dichiarazione modello 770 semplificato per comunicazione certificazioni relative ai redditi di lavoro autonomo; 27.6 predisposizione della dichiarazione modello 770 ordinario; 27.7 tenuta, relativamente ai servizi di carattere commerciale cui l’ente ha operato la relativa opzione, di una contabilità economica ai fini delle determinazione della base imponibile IRAP attraverso l’analitica totalizzazione di tutte le singole componenti di costo e di ricavo fiscalmente rilevanti; 27.8 predisposizione della dichiarazione IRAP dell’Ente inerente sia i suddetti servizi oggetto dell’opzione per la determinazione dell’imposta con il metodo commerciale che per i restanti servizi attraverso il calcolo sulla base imponibile rappresentata dai compensi corrisposti aventi natura di reddito di lavoro dipendente o assimilato; 27.9 tenuta di distinte contabilità IVA in ordine ad ognuno dei Servizi dell’Ente aventi caratteristiche commerciali, con relativa liquidazione periodiche delle poste a credito e a debito al fine della eventuale predisposizione del versamento del saldo passivo; 27.10 predisposizione della dichiarazione IVA dell’Ente inerente i suddetti servizi commerciali, provvedendo alla comunicazione dei dati necessari alla redazione del Conto Economico dell’Ente; 28. Contabilità del personale e utenze; 28.1 procedere alla effettuazione dei mandati di pagamento a coperture degli scoperti di tesoreria entro il termine medio 8 giorni lavorativi dalla consegna dell’atto di liquidazione da parte del Servizio Affari del Personale; 28.2 procedere alla strutturazione delle varie voci del costo del personale in modo da permettere una separata contabilizzazione delle poste di spesa fisse e continuative da quelle legate al salario accessorio in tutte le sue svariate fattispecie, in modo da fornire una rappresentazione utile ai fini del controllo del limite si spesa di personale posto dalla specifica normativa di settore; 28.3 procedere alla effettuazione dei mandati di pagamento a coperture degli scoperti di tesoreria entro il termine medio 8 giorni lavorativi dall’addebito sul conto dell’Ente; 29. Controlli in ordine alle verifiche di cassa, come disciplinati dall’art 57 del Regolamento di Contabilità. Qualora il Collegio dei Revisori dei Conti non provvede ad effettuare le verifiche di cassa di cui all’art. 223 del T.U.E.L., come disciplinate dettagliatamente nell’art: 56 del Regolamento di Contabilità; 30. Gestione dei fondi vincolati di tesoreria. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE N° 1 1 1 1 4 1 2 1 3 Profilo professionale USCIERE TERMINALISTA ISTRUTTORE AMM.VO ISTRUTTORE AMM.VO ISTRUTTORE AMM.VO ISTRUTTORE AMM.VO ISTRUTTORE AMM.VO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO Categoria/ Posizione economica A5 B7 C1 C2 C3 C4 C5 D1 D2 55 1 1 1 18 FUNZIONARIO DIRETTIVO FUNZIONARIO DIRETTIVO DIRIGENTE Totale D3 D6 DIR 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE N. 18 1 1 1 Risorse strumentali in dotazione Descrizione (PC e veicoli ecc.) PC + STAMPANTI FAX FOTOCOPIATRICE STAMPANTE MANDATI 56 3.4 – PROGRAMMA N.° 21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AREA AMMINISTRATIVA ED ECONOMICO FINANZIARIA - SERVIZIO RISORSE UMANE – PERSONALE – TRATTAMENTO GIURIDICO C.C. 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Trattamento Giuridico del Personale Dipendente: 1. Gestione dello stato giuridico del personale dipendente sia con contratto a tempo determinato che a tempo indeterminato e del personale dirigente sia a tempo indeterminato che a tempo determinato con applicazione dei relativi contratti; 2. Gestione del collocamento in part time del personale dipendente e del rientro in full time in coerenza con i tetti di spesa del personale; 3. Gestione dello stato giuridico ed economico del segretario generale; 4. Gestione delle procedure concorsuali e selettive per il reclutamento esterno del personale, per la mobilità esterna, per la valorizzazione del personale interno (concorsi riservati, progressioni orizzontali di carriera), per il reclutamento delle categorie protette; 5. Applicazione dei contratti collettivi di lavoro nazionali e/o decentrati integrativi dei dipendenti, della dirigenza e dei Segretari Comunali; 6. Elaborazione del Piano Annuale e Triennale del fabbisogno di personale e per la valorizzazione delle carriere del personale interno, comprensivo del fabbisogno di personale a tempo determinato e del personale in posizione di comando nel rispetto elci relativi tetti dì spesa del personale; 7. Attuazione delle procedure dì reclutamento del personale sia a tempo indeterminato che a tempo determinato (art. 90, art.110 comma 1 c comma 2 tuel, ccc.) conseguenti l'attuazione del piano delle assunzioni annuali (P.T.A.), mobilità di comparto cd ìntercompartimentali, assunzioni obbligatorie (categorie protette), attivazione delle eventuali procedure per la stabilizzazione del personale precario, assegnazione temporanea di personale in posizione dì comando; Relazioni c pareri dì competenza per la 8. Attività relative alle procedure del contenzioso del lavorocostituzione in giudizio dell'Amministrazione. 1 9. Procedimenti disciplinari U.P.D. art. 55bis, comma 1, 2° cpv D. Lgs. n. 165/2001 e ss. mm. ii.; 10. Gestione centralizzata sistema di rilevazione delle presenze/assenze, verifiche e statistiche relative alla fruizione dei diversi istituti contrattuali. Monitoraggio e coordinamento della gestione decentrata del servizio di rilevazione. Gestione centralizzata acquisto buoni pasto e monitoraggio della rendicontazione decentrata. Monitoraggio degli scioperi e comunicazione al Dipartimento della Funzione Pubblica. 11. Indicazioni relative al processo dì riorganizzazione dell'ente sulla base dei criteri definiti dalla Giunta Comunale: - Nuova dotazione organica e definizione di nuovi profili professionali; - Ricognizione annuale dotazione organica ex art.22 del D. Lgs. n.l65/200 per il monitoraggio del sovrannumero o delle eccedenze di personale; - Rideterminazione dell'organico in applicazione di disposizioni contenute nelle leggi - finanziarie e/o in relazione alla valutazione dei costi; 12. Regolamento degli uffici e dei servizi e regolamentazione delle procedure concorsuali e/o selettive interne ed esterne; 13. Monitoraggi e Pubblicazione dei dati sul sito dell'Amministrazione relative a : - le retribuzioni dei dirigenti, delle Alte Professionalità, delle Posizioni Organizzative e i loro curriculum; - le percentuali di assenteismo dei dipendenti suddivise per singole unità organizzative; 14. Gestione decentrata degli obblighi norn1ativi di trasparenza (D.L. n. 83/2012 conv. in L.134/2012 e art. 11 D. Lgs. n. 150/2009); 15. Statistiche di competenze e monitoraggi: - Censimento generale dei dipendenti degli EE.LL.; - Gestione delle economie del part-time; 16. Autorizzazioni allo svolgimento di incarichi esterni al personale dipendente; 17. Infortuni sul lavoro e procedure inerenti il riconoscimento delle malattie dovute a cause del servizio. Formazione e Relazioni Sindacali: 57 18. Formazione permanente del personale dipendente, rilevazione del fabbisogno, elaborazione del piano attuale e pluriennale della forn1azione, gestione amministrativa della forn1azione, dell'aggiornamento e dell'eventuale riqualificazione professionale del personale; Assegnazione budget ai singoli servizi; 19. Questionari di rilevazione sulle attività formative; 20. Ripartizione annuale dei permessi sindacali tra RSU e sigle sindacali aventi titoli; Monitoraggio periodico dei permessi sindacali utilizzati dalle OO.SS. e dalla RSU; 21. Gestione dei distacchi sindacali e dell'aspettativa sindacale; 22. Gestione delle procedure elettorali RSU; 23. Rilevazione annuale Gedap sull'utilizzo dei permessi sindacali, delle prerogative sindacali e dei permessi per la rappresentanza politica- Comunicazione telematica alla Funzione Pubblica; 24. Rilevazione biennale della rappresentatività sindacale delle OO.SS. da comunicare al Dipartimento della Funzione Pubblica e all'Aran; 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE . 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE • Gestione stato giuridico del personale dipendente, del personale dirigente e del Segretario Generale. • Attività relative alle procedure del contenzioso del lavoro. • UP.D.- Procedimenti disciplinari e applicazioni sanzioni. • Gestione delle procedure concorsuali e selettive di reclutamento esterno del personale, per la mobilità esterna. • Formazione permanente del personale dipendente, rilevazione del fabbisogno, elaborazione del piano attuale e pluriennale della formazione. • Programmazione annuale e triennale del fabbisogno del personale dipendente e relativa applicazione. • Gestione delle relazioni sindacali ed attività amministrative conseguenti. Applicazioni contrattuali. • Predisposizione della nuova dotazione organica dì diritto dell'Ente. • Monitoraggio ed adeguamento alla Microstruttura Organizzativa dell'Ente della mobilità interna. • Monitoraggio della dotazione organica di fatto e conseguente inquadramento del personale nelle singole strutture organizzative della Microstruttura dell’Ente. • 3.4.3.1 – INVESTIMENTO • 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – DOTAZIONE ORGANICA A DIPOSIZIONE AL 31.12.2012 N° 1 1 1 1 2 1 1 1 1 10 Profilo professionale FUNZIONARIO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO COLLABORATORE PROFESSIONALE APPLICATO PC OPERATORE COADIUTORE APPLICATO PC – dipendente a scavalco 50% con Servizio Demografico OPERATORE ADDETTO UFFICI Totale Categoria/ Posizione economica D5 D3 C5 C3 B5 B5 B5 B2 A4 58 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE N° 1 1 1 3 Profilo professionale ISTRUTTORE DIRETTIVO CONTABILE ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO OPERATORE ADDETTO UFFICIO Totale Categoria/ Posizione economica D1 C1 A1 3.4.5 –RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 31/12/2012 N. 10 1 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) PC FAX FOTOCOPIATRICE RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE N. 3 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) PC AUTOVEICOLO IN CASO DI DISTACCO IN ALTRA SEDE 59 3.4 – PROGRAMMA N.°21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AREA OPERE PUBBLICHE – SERVIZIO MANUTENZIONI – C.C. 6300.3 PUBBLICA ILLUMINAZIONE –C.C. 6300.4 EDIFICI PUBBLICI – 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA C.C. 6300.3 – PUBBLICA ILLUMINAZIONE 1. Istruttoria di progetti per opere di manutenzione straordinaria e manutenzione ordinaria di impianti di Pubblica Illuminazione e predisposizione atti amministrativi (deliberazioni, comunicazioni, provvedimenti, ecc.): • Redazione studi dì fattibilità per verificare la conformità agli strumenti urbanistici, agli insediarnent1 esistenti, ai vincoli, ecc., nonché la quantificazione dei costi ai fini dei futuri impegni di bilancio. • Progetti preliminari per 1mporti inferiori a 1.000.000,00 Euro nei quali sono indicati le caratteristiche funzionali. tecniche, gestionali ed economico-finanziarie dell'intervento, corredati dall'analisi dello stato dì fatto per quanto riguarda le eventuali componenti storico-artistiche, architettoniche. paesaggistiche e di sostenibilità ambientale, socio-economiche, amministrative e tecniche. • Predisposizione entro il 30 settembre di ogni anno di modulistica da inviare al servizio competente per la redazione del programma annuale delle OO.PP. e piano triennale affinché possa inoltrare la proposta di deliberazione di G.M. da adottare entro il 15 di ottobre. 2. Attività istituzionale per la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria e ordinaria di impianti di Pubblica Illuminazione: • Progettazione definitiva ed esecutiva. redazione delle perizie. • Validazione progetti. • Richieste di finanziamenti e attivazione mutui con la Cassa Depositi e Prestiti o altri istituti di credito successivi adempimenti amministrativi. • Provvedimenti amministrativi di approvazione dei progetti e gestione iter amministrativo (eventuali richieste espropri e autorizzazioni altri Enti). • Predisposizione bandi di gara e disciplinari- per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. • Pubblicazione bandi di gara e disciplinari- per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. • Espletamento gara- per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. • Aggiudicazione ed attività amministrativa conseguente - per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. • Consegna lavori. • Direzione, sorveglianza e contabilità lavori. • Emanazione provvedimenti restrittivi in caso di mancato rispetto prescrizioni. • Comunicazioni obbligatorie all'Autorità di Vigilanza. • Contestazioni scritte per l'immediata riesecuzione dei lavori, qualora gli stessi non fossero eseguiti secondo disciplinare. • Revis1one prezzi. riserve e contenzioso con le imprese. • Liquidazioni e pagamenti S.A.L.. certificati di pagamento. • Controllo e pagamenti di parcelle professionali e fatture. • Redazione di autorizzazioni. diffide. sospensioni, chiusure. • Rapporti con le ditte ed i professionisti esterni. • Fine lavori. collaudi, svincolo polizza assicurativa o bancaria, dopo aver effettuato i sopralluoghi tecnici. 3. Validazione progetti di manutenzione straordinaria e ordinaria di impianti di Pubblica Illuminazione. 4. Diffide e comunicazioni per allacci, manomissioni sugli impianti di pubblica illuminazione e ripristini difformi alle prescrizioni sottoscritte. 5. Manutenzione ordinaria degli impianti telefonici degli uffici giudiziari e comunali, controllo, assistenza, modifiche e variazioni utenze. 60 6. Manutenzione ordinaria elettrica degli edifici giudiziari (Procura della Repubblica, Tribunale) e comunali. 7. Variazione e controllo utenze Enel negli edifici giudiziari e comunali e della rete di pubblica illuminazione della città e borghi. 8. Allacci straordinari per manifestazioni varie. 9. Contatti con le assicurazioni, preventivi di spesa per il recupero delle somme dovute causa incidenti stradali per danni subiti alla pubblica illuminazione comunale. 10. Coordinamento manutenzione ordinaria e straordinaria di pubblica illuminazione. 11. Manutenzione orologi delle torri storiche comunali. 12. Attività di segreteria, elaborazione deliberazioni e determinazioni attinenti il servizio. 13. Gestione degli apparati radiomobili e cellulari in dotazione al Sindaco, Assessori e Magistrati. 14. Supporto per la manutenzione nelle consultazioni elettorali. 15. Controllo e riparazione dei cancelli automatici. 16. Registrazione dei Consigli Comunali, accensione aria condizionata, manutenzione apparati della registrazione. 17. Adempimenti relativi alla rendicontazione dell'attività di manutenzione straordinaria e manutenzione ordinaria di impianti di Pubblica Illuminazione all'Autorità di vigilanza sui LL.PP. Allegati per i bilanci annuali, residui attivi e passivi e loro previsioni. Adempimenti relativi alla rendicontazione periodica attività di manutenzione. Attività di segreteria, gestione del personale, elaborazione deliberazioni e determinazioni attinenti il servizio. C.C. 6300.4 – EDIFICI PUBBLICI 1. 2. Istruttoria di progetti per opere di manutenzione straordinaria, manutenzione ordinaria e di messa a norma degli edifici pubblici e predisposizione atti amministrativi (deliberazioni, comunicazioni, provvedimenti, ecc.): - Redazione studi di fattibilità per verificare la conformità agli strumenti urbanistici, agli insediamenti esistenti. ai vincoli, ecc., nonché la quantificazione dei costi ai finì dei futuri impegni di bilancio. Progetti preliminari per importi inferiori a 1.000.000,00 Euro nei quali sono indicati le caratteristiche funzionai i, tecniche, gestionali ed economico-finanziarie dell'intervento, corredati dall’analisi dello stato di fatto per quanto riguarda le eventuali componenti storico-artistiche. architettoniche. paesaggistiche e di sostenibilità ambientale, socio-economiche, amministrative e tecniche. - Predisposizione entro il 30 settembre di ogni anno di modulistica da inviare al servizio competente per la redazione del programma annuale delle OO.PP. e piano triennale affinché possa inoltrare la proposta di deliberazione di G.M. da adottare entro il 15 di ottobre. Attività istituzionale per la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria, manutenzione ordinaria e di messa a norma degli edifici pubblici: - Progettazione definitiva ed esecutiva, redazione delle perizie. - Validazione progetti. - Richieste dì finanziamenti e attivazione mutui con la Cassa Depositi e Prestiti o altri istituti di credito e successivi adempimenti amministrativi. - Provvedimenti amministrativi per approvazione dei progetti e gestione iter amministrativo (eventuali richieste espropri e autorizzazioni altri Enti). Predisposizione bandi dì gara e disciplinari- per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. Pubblicazione bandi dì gara e disciplinari- per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. Espletamento gara- per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. Aggiudicazione ed attività amministrativa conseguente - per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. - Consegna lavori. 61 - Direzione, sorveglianza e contabilità lavori. Emanazione provvedimenti restrittivi in caso dì mancato rispetto prescrizioni. Comunicazioni obbligatorie all'Autorità dì Vigilanza. Contestazioni scritte per l'immediata riesecuzione dei lavori, qualora gli stessi non fossero eseguiti secondo disciplinare. Revisione prezzi, riserve e contenzioso con le imprese. Liquidazioni e pagamenti S.A.L., certificati di pagamento. Controllo e pagamenti di parcelle professionali e fatture. Redazione di autorizzazioni, diffide. sospensioni, chiusure. Rapporti con le ditte ed i professionisti esterni. Fine lavori. collaudi. svincolo polizza assicurativa o bancaria. dopo aver effettuato i sopralluoghi tecnici. 3. Validazione progetti degli edifici pubblici. di manutenzione straordinaria, ordinaria e di messa a norma 4. Manutenzione ordinaria degli edifici giudiziari (Procura della Repubblica, Tribunale). Allegati per i bilanci annuali, residui attivi e passivi e loro previsioni. Adempimenti relativi alla rendicontazione dell'attività di manutenzione straordinaria, manutenzione ordinaria e di messa a norma di edifici pubblici all'Autorità di vigilanza sui LL.PP. Attività di segreteria, gestione del personale, elaborazione deliberazioni e determinazioni attinenti il servizio. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE • • • • • • • • • • • • Viabilità - Utilizzo di somme a destinazione vincolata. Viabilità – Manutenzione ordinaria strade urbane ed extraurbane, marciapiedi, caditoie, fossi e scoline finanziata con i proventi delle concessioni edilizie. Manutenzione ordinaria dì strade e marciapiedi. Manutenzione di segnaletica stradale orizzontale. Bonifica e pulizia scoline stradali. Lavori di somma urgenza. Predisposizione studi di fattibilità, progetti preliminari e definitivi per tutte le petizioni presentate dai cittadini, consiglieri comunali, commissione LL.PP. nonché da esigenze rilevate direttamente dall’ufficio tecnico per manutenzioni o nuovi interventi da inserire nel Programma triennale delle OO.PP. o su esigenze di emendamenti da parte dei consiglieri comunali. Istruttoria progetti. Reperimento risorse finanziarie alternative rispetto alle normali entrate di bilancio e di mutui utilizzando tutte le fonti alternative percorribili: contributi in conto capitale da normativa europea, nazionale, regionale e attivazione del Fondo di Rotazione per la progettualità. Validazione progetti, espletamento gare di competenza, aggiudicazione, contratto, consegna lavori, direzione lavori, liquidazione S.A.L., conto finale, collaudo. Evasione pratiche relative all’occupazione suolo pubblico, ai tagli della sede stradale ed al rilascio dei passi carrabili. Sopralluoghi per manutenzione ordinaria e straordinaria. Istruttoria contenzioso relativo agli ambiti di competenza del servizio, richieste di risarcimento danni su strade, marciapiedi e OO.PP. comunali. 62 • • • • • • • • • • • • • • • Istruttoria procedimenti riconoscimento debiti fuori bilancio per sentenze esecutive (art. 194 comma 1 lett. a) del D. Lgs. 267/00) e per pregressi contenziosi sino all’emissione di atto di liquidazione relativo e sino al mancato riconoscimento D.F.B. per carenza presupposti legali. Manutenzione ordinaria impianti sportivi. Manutenzione straordinaria impianti sportivi ed adeguamento alle norme di sicurezza. Palasport – Gestione manutenzione impianti e attrezzature. Assistenza tecnica e controllo per manutenzione ordinaria e straordinaria su illuminazione pubblica. Interventi su segnalazione. Manutenzione torri faro sul territorio comunale. Gestione della manutenzione ordinaria elettrica e telefonica degli edifici comunali e giudiziari. Recupero somme tramite rimborso da parte delle assicurazioni per danni causati al patrimonio comunale (in particolare pali pubblica illuminazione). Patrimonio – Manutenzione ordinaria immobili (impianti tecnici, idrici, elettrici, condizionamento, ecc.). Manutenzione edifici, abitazioni e pertinenze. Lavori di manutenzione ordinaria Palazzo della Cultura. Lavori di manutenzione impianti di riscaldamento. Lavori di manutenzione ordinaria Alloggi Comunali. Servizio vigilanza (edifici comunali – uffici giudiziari, ecc.). Traslochi vari (edifici comunali – uffici giudiziari, ecc.). 3.4.3.1 – INVESTIMENTO REALIZZAZIONE DI NUOVI INTERVENTI DA FINANZIARE Si rinvia al programma dei lavori pubblici per il triennio 2013 -2015 ed all’elenco dei lavori per l’anno 2013 nei limiti e nelle modalità che saranno contenute nella Deliberazione di C.C. di approvazione del Bilancio di Previsione 2013 2015 e di approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2013 - 2015. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE A DISPOSIZIONE PERSONALE RELATIVO AI CENTRI DI COSTO: 6300.1 - Pronto intervento e manutenzione strade 6300.2 – Impianti Sportivi 6300.3 - Pubblica Illuminazione 6300.4 – Edifici Pubblici 6300.5 – Edilizia Scolastica 6300.6 - Acquedotto e fontane 6300.7 – Cimiteri DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 1 2 1 6 2 FUNZIONARIO INGEGNERE FUNZIONARIO ISTRUTTORE TECNICO DIRETTIVO ISTRUTTORE TECNICO DIRETTIVO ISTRUTTORE TECNICO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO Categoria/ Posizione economica D6 D6 D5 D3 C5 C5 63 1 2 2 2 20 COLLABORATORE PROFESSIONALE COLLABORATORE PROFESSIONALE COLLABORATORE PROFESSIONALE OPERATORE TOTALE B7 B5 B4 A5 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE Personale dipendente Profilo professionale N° Categoria/ Posizione economica TOTALE 3.4.5. – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI RELATIVE AI CENTRI DI COSTO: 6300.1 - Pronto intervento e manutenzione strade 6300.2 – Impianti Sportivi 6300.3 - Pubblica Illuminazione 6300.4 – Edifici Pubblici 6300.5 – Edilizia Scolastica 6300.6 - Acquedotto e fontane 6300.7 – Cimiteri RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 N. 18 1 4 1 1 1 1 1 2 1 1 1 2 1 1 1 1 1 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) PERSONAL COMPUTER CON STAMPANTE MOBILI UFFICIO FIAT PUNTO FIAT DOBLO’ FIAT PANDA FIORINO BERLINGO DUCATO AUTOVETTURE FAX CANON TC-90 FAX CANON L 100 PLOTTER HP DEIGNJET 650C SCANNER FOTOCOPIATRICE XEROX C55 ODOMETRO ROTELLA METRICA MT 50 DISTANZIATORE ELETTRONICO PINZA AMPEROMETRICA TESTER RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE 64 N. 6 1 1 1 1 2 1 2 Descrizione ( PC e veicoli ecc.) Personal computer con incluso pacchetto software (general purpose) e relative stampanti Plotter Scanner formato “A3” Apparecchiatura cerca guasti Tester Strumentazione per misurazioni (odometro ecc.) Licenza Autocad multipostazione (per n. 5 postazioni) Licenze Primus 65 3.4 – PROGRAMMA N.°21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AREA DI STAFF – SERVIZIO GARE E CONTRATTI - GARE E APPALTI – C.C. 3200 SERVIZIO GARE E CONTRATTI - C.C. 3200 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA I1 Servizio “Gare e Appalti” è stato ridenominato con la Deliberazione di Giunta Municipale n° 366/2012 Servizio “Gare e Contratti”. Le competenze funzionali del Servizio sono: 1. Procedure dì gara di cui al d.lgs. 163/06 relative a lavori, servizi c forniture sulla base delle specifiche tecniche fornite dagli uffici; 2. Supporto e coordinamento nella materia delle gare nei riguardi di tutte le strutture organizzative dell'Ente; 3. Attività di studio inerenti le procedure dì cui al D.Lgs. 163/06; 4. Attività amministrative attuative del d.lgs. 163/06- Tracciabilità; 5. Attività istruttoria finalizzata alla rogitazione dci contratti; 6. Tenuta cd aggiornamento elenco operatori economici per procedure negoziate e ristrette. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE Attività Ordinaria 1. Procedure di gara di cui al D.Lgs. 163106 relative a lavori, servizi e forniture sulla base delle specifiche tecniche fornite dagli uffici dell’Ente, in particolare tale attività consta delle seguenti fasi: a. 2. 3. 4. 5. 6. analisi e studio preliminare del capitolato speciale e dei documenti forniti dal servizio proponente l'affidamento; b. predisposizione degli atti di gara (avviso/bando, lettera di invito, disciplinare e modulistica); c. approvazione atti di gara; d. pubblicazione secondo previsione di legge (es. Albo Pretorio, siti internet, G.U.R.I., G.U.C.E., quotidiani); e. eventuale spedizione lettera di invito; f. ricezione e protocollazione domanda di partecipazione; g. svolgimento procedura di gara; h. aggiudicazione provvisoria; i. controlli ex art. 38 del D. Lgs. 163/2006; j. corrispondenza successiva con ufficio proponente; k. comunicazioni A.V.C.P./Osservatorio. Attività di studio inerente le procedure di cui al D.Lgs. 16312006 e Regolamento D.P.R. 207/2010; Supporto e coordinamento nella materia delle gare nei riguardi di tutte le strutture organizzative dell’Ente; Attività amministrative attuative del D.Lgs. 163/2006. Tracciabilità; Rapporti con Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici relativamente alla gestione degli affidamenti; Predisposizione e tenuta aggiornamento elenco operatori economici per le procedure in economia. 3.4.3.1 - INVESTIMENTO Attività di sviluppo 1. Sviluppo sistema informatico a disposizione del Servizio al fine anche dell'attivazione della gestione telematica delle procedure; 2. Studio sulla possibile costruzione del Servizio Gare come centrale dì committenza a servizio di altri enti: 3. Utilizzazione del sistema dì sistema dì AVCPass; 4. Studio regolamento per disciplinare l'accesso agli atti di gara; 5. Avvio di uno studio finalizzato all'introduzione del sistema della gara telematica; 6. Ottimizzazione delle relazioni con la Prefettura per le verifiche antimafia; 7. Ottimizzazione del sistema di Front Office con gli operatori economici (Studio di fattibilità). 66 3.4.4 – RISORSE UMANE A DISPOSIZIONE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 1 1 1 1 1 6 DIRIGENTE DI SERVIZIO ISTRUTTORE TECNICO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE RAGIONIERE ISTRUTTORE PROGRAMMATORE TERMINALISTA COMPUTERISTA TOTALE Categoria/ Posizione economica C3 C3 C3 C1 B DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE Personale dipendente N° Profilo professionale 1 4 1 2 1 9 FUNZIONARIO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO TERMINALISTA COMPUTERISTA OPERATORE ADDETTO UFFICI TOTALE Categoria/ Posizione economica D3 D1 C1 B3 A 3.4.5. – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 N. 3 2 1 1 4 4 Descrizione (PC e veicoli ecc.) PERSONAL COMPUTER FUJITSU SIEMENS STAMPANTI LASERJET HP 1200 STAMPANTE LASERJET HP P2055D NOTEBOOK MONITOR LED PHILIPS 24” GRUPPI DI CONTINUITA’ UPS RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE N. 1 2 RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Descrizione ( PC e veicoli ecc.) Software per la gestione delle procedure di gara Unità esterna di Back up dati 67 3.4 – PROGRAMMA N.°21 – AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AREA DI STAFF – SERVIZIO GRANDI OPERE E FINANZA DI PROGETTO – C.C. 6100.2 SERVIZIO GRANDI OPERE E FINANZA DI PROGETTO – C.C. 6100.2 3.4.1. – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Premesso che tutte le attività previste per l’anno 2013 sono sinteticamente ed analiticamente elencate nella scheda C, di seguito si descrivono le attività genericamente svolte dal Servizio in oggetto in oggetto, sulla base della normativa vigente in materia di finanza di progetto e di opere pubbliche. Il Servizio Grandi Opere e Finanza di Progetto si adopera per perseguire le linee tracciate nel Programma di Mandato, trasfuse nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche e nel Piano dettagliato degli obiettivi. Le linee programmatiche che il Servizio intende perseguire sono sinteticamente indicate nei seguenti obiettivi: 1. Sviluppo di interventi strategici nel campo della mobilità e dei servizi; 2. Rivalutazione e sviluppo del territorio costiero attraverso la realizzazione della infrastruttura portuale; 3. Gestione dei rapporti con i concessionari delle opere pubbliche. 3.4.2. – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3. – FINALITA’ DA CONSEGUIRE Alcuni degli obiettivi sopra indicati possono essere raggiunti attraverso la adozione di forme di affidamento innovative quali ad esempio il cd. project fìnancing ed il leasing in costruendo. Tali modelli di PPP presentano il vantaggio di perseguire una politica di adeguamento infrastrutturale del nostro Paese limitando l 'utilizzo di risorse finanziarie pubbliche con il coinvolgimento di competenze private in tutte le fasi di costruzione, gestione ed erogazione del servizio con un maggiore coinvolgimento dei soggetti finanziatori e un trasferimento ottimale dei rischi al settore privato. Inoltre consentono di ottimizzare la gestione delle diverse attività necessarie alla realizzazione del progetto, di aumentare il livello di certezza sui costi e sui tempi e di migliorare il legame tra investimenti e risorse finanziarie impiegate. L'attività del Servizio comprende, altresì, lo sviluppo delle procedure per l'affidamento dei lavori e dei servizi in conformità ai dettati normativi di cui al D.Lgs 163/2006 c della ulteriore normativa in materia. Particolare impegno sia in termini di tempo che di responsabilità viene assorbito dalla gestione dei contratti sottoscritti con i concessionari dei due grandi interventi (metro leggera di superficie e ampliamento del cimitero) per la carenza di idonee professionalità nell'ambito del servizio che di recente è stato depauperato di un funzionario D3. 3.4.3.1 - INVESTIMENTO • • • • • Metrotranvia Leggera 1° e 2° lotto - Collegamento Stazione Ferroviaria - Latina Stazione AutolineeQuartieri Nuova Latina e Nascosa: Attesa approvazione progetto esecutivo da parte d eli 'Ente ed inizio lavori; Ampliamento Cimitero Urbano - Prosecuzione attività di costruzione dell'Ampliamento del Cimitero a garanzia della continua disponibilità degli spazi per le sepolture: Prosecuzione realizzazione lavori e gestione; Realizzazione Nuovo Carcere - Spostamento Carcere Mandamentale - Ministero di Grazia e Giustizia - Studio di Fattibilità- Accordo di Programma con tutti gli enti interessati; Realizzazione Nuova Caserma Vigili del Fuoco- Aggiornamento Accordo di Programma e redazione studio di fattibilità; Porto Turistico Marina di Latina - Località Foce Verde - Chiusura Conferenza dei Servizi - Accordo di Programma con gli Enti interessati; 68 • • • • • • Parcheggio di interscambio a servizio della Stazione degli Autobus - Adesione al bando di finanziamento per un Programma Regionale di investimento della Regione Lazio per la realizzazione di parcheggi; Affidamento di distribuzione del gas con gara unica e per ATEM (Ambiti Territoriali Minimi) Avvio procedura costituzione ATEM; Intervento di recupero della Torre Civica del Palazzo Comunale - Adesione programma a favore dei Comuni del Lazio e dei Municipi del Comune di Roma gravati da servitù militari, approvato con D.G.R. n. 459 del 14110/2011; Gestione contratti con i Concessionari dei lavori per la Metrotranvia Leggera e per l'Ampliamento e gestione del Cimitero Urbano; Revoca della procedura di affidamento in Project Financing per la "Riqualificazione urbanistica dell'area del Mercato Coperto di Via Don Minzoni; Procedura di accordo bonario attivata su istanza di Via Ingegneria srl in qualità di Capogruppo del RTIP di supporto al Rup per la realizzazione della metro leggera di superficie. 3.4.4. – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 2 3 ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO TOTALE Categoria/ Posizione economica D5 C5 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE N° 1 1 2 Personale dipendente Profilo professionale FUNZIONARIO COLLABORATORE PROFESSIONALE TOTALE Categoria/ Posizione economica D3 B3 3.4.5. – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE N° 3 3 1 Risorse strumentali in dotazione Descrizione (PC e veicoli ecc.) Personal Computer Stampanti Fotocopiatrice con funzioni stampante –scanner N° 3 3 Descrizione (PC e veicoli ecc.) Personal Computer Stampanti laser a colori Anno di acquisto 2004-2005 2004-2007 2010 Risorse strumentali da acquisire Anno di acquisto 69 1 Autovettura di servizio o disponibilità continua da parco auto (da costituire) 70 Programma n.22 GIUSTIZIA 71 3.4 – PROGRAMMA N.°22 - GIUSTIZIA GIUSTIZIA Le attività inerenti il programma N.°22 – GIUSTIZIA sono inserite nelle attività dei singoli servizi come ad esempio l’ausilio alla Procura della Repubblica con il distacco di agenti di P.M. o quanto necessario per la possibile realizzazione di un nuovo carcere demandato al Servizio OO.PP.. 72 Programma n.23 POLIZIA LOCALE 73 3.4 – PROGRAMMA N.° 23 – STRUTTURA DI STAFF - SETTORE POLIZIA LOCALE C.C. 1200.1 POLIZIA MUNICIPALE – C.C. 1200.2 POLIZIA COMMERCIALE – C.C. 1200.3 POLIZIA AMMINISTRATIVA Fanno capo al Settore Polizia Locale le attività di vigilanza del Corpo della Polizia Municipale, il cui attuale assetto normativo è stato definito dalla legge 65/86 e dalla legge regionale 1/2005, nonché quelle finalizzate all’adozione dei provvedimenti per l'applicazione delle sanzioni amministrative conseguenti gli illeciti in materia di Commercio, Ambiente, Igiene, Polizia Amministrativa, Urbana e Rurale, accertati, nel territorio comunale, dagli organi preposti al controllo, la ricezione, custodia e consegna degli atti notificati ai residenti mediante deposito presso la Casa Comunale Il Corpo della Polizia Municipale, in particolare, assolve alle funzioni di: • Vigilare sull'osservanza delle leggi e regolamenti, delle ordinanze e delle altre disposizioni emanate dagli Organi competenti in materia di Polizia urbana e rurale, Polizia ambientale, edilizia, igiene e sanità pubblica in collaborazione con le strutture operative della A.S.L.; • Espletare servizi di Polizia Stradale previsti dall'art. 11 D. Lgs. 285/92 ed attribuiti, dal successivo art. 12, alla Polizia Municipale; • Assumere informazione ed effettuare accertamenti, rilevazioni di dati e notizie su richiesta della Autorità competenti; • Concorrere, nell'opera di soccorso in caso di pubblici o privati infortuni, all'attuazione dei servizi e delle operazione di protezione civile di competenza del Comune; • Concorrere, quando ne sia stata fatta richiesta dalle Autorità competenti, con altri Organi di Polizia dello Stato all'esecuzione dei servizi per il mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica; • Espletare funzioni di polizia tributaria, con riferimento alle attività ispettive e di vigilanza sull’osservanza delle disposizioni relative ai tributi locali; • Procedere, quando richiesto dalle Autorità competenti, alla notifica, alla distribuzione e recapito di atti e documenti; • Provvedere all'accompagnamento ed alla scorta di valori e di persone secondo le necessità e gli ordini dell'Autorità comunale; • Garantire i servizi di vigilanza ad immobili e struttura di rilevante interesse per l'Amministrazione comunale • Eseguire i servizi d'onore disposti dall'Autorità comunale; • Provvedere alle attività di indagine ed all'espletamento di servizi di P.G., sia d’iniziativa che su delega o richiesta della A.G; • Svolgere, alle dirette dipendenze della A.G., attività di indagine di P.G; • Espletare servizio di cassa per gli introiti derivanti da sanzioni amministrative o dovuti per servizi a pagamento; • Curare, fino alla definizione, l’iter dei procedimenti per l'applicazione e la riscossione delle sanzioni amministrative pecuniarie in materie di N.C.d.S., Leggi, Regolamenti ed Ordinanze che la legge attribuisce alla competenza del Sindaco; • Gestire il contenzioso derivante dalla attività, operativa e provvedimentale, svolta e, sia pur limitatamente a quello riguardante l'applicazione del N.C.d.S., stare in giudizio. La ampiezza e delicatezza delle funzioni affidate richiede l’espletamento di complesse attività per la quotidiana pianificazione dei servizi, il coordinamento e controllo delle varie strutture in cui è articolato il Settore, il supporto logistico, l’approvvigionamento di forniture indispensabili per il corretto funzionamento dei servizi, il governo del personale, la pianificazione e gestione delle risorse, la gestione e protocollazione della corrispondenza in arrivo ed in spedizione. Per rendere, a livelli adeguati alle giuste richieste della collettività locale, i servizi di cui il Settore è onerato, è necessario disporre di maggiori risorse umane e strumentali rispetto alla attuale dotazione di fatto, che, potenziata all’inizio del decennio appena concluso, sta nuovamente scemando per effetto delle “fisiologiche” riduzioni di personale derivanti da cessazioni dal servizio alle quali non è, sinora, corrisposto alcun, sia pur parziale, ripianamento. Permangono tuttora le ragioni di preoccupate previsioni per il livello in cui, in futuro, potranno essere erogati i servizi di Polizia Locale, i cui ambiti di intervento, in linea con quanto avvenuto negli ultimi anni e coerentemente agli impegni assunti dall’Ente ed anche recentemente ribaditi il 16.07.2009 con la sottoscrizione del “Patto per Latina 74 sicura”, sono destinati ad essere ulteriormente ampliati per far fronte alle sempre maggiori e più pressanti richieste della cittadinanza, estendendosi ancor di più in settori di attività estremamente significativi per le “politiche di sicurezza”. Già nel 1990 il legislatore regionale, nel parametrare gli organici dei Corpi di Polizia Municipale, ha fatto riferimento a dati obiettivi idonei a “fotografare” la realtà in cui essi sono chiamati ad operare, e cioè: - al numero degli abitanti; - alla suddivisione del territorio in circoscrizioni, zone, frazioni o altro; - al tipo ed alle quantità degli insediamenti artigianali, industriali e commerciali presenti nel territorio comunale, nonché allo sviluppo degli stessi; - agli indici della motorizzazione; - alla presenza di sedi giudiziarie; - alla rilevanza turistica. Appare evidente che, applicando i criteri di cui sopra è cenno alle caratteristiche socioeconomiche di questo Capoluogo, indubbiamente tali da collocarlo in posizioni tutt’altro che marginali, l’attuale dotazione di fatto del Corpo (87 effettivi, di cui 5 distaccati presso la Procura della Repubblica per le esigenze operative dell’ufficio del Pubblico Ministero, 5 ad altri uffici Comunali e 3 con rapporto di lavoro "part-time"), peraltro di gran lunga inferiore alle stesse previsioni contenute nella pianta organica adottata con delibera nr. 79 del 1995, risulta essere assolutamente inadeguata. Non a caso, coerentemente con i livelli di impegno richiesti alla Polizia Locale per l’espletamento dei servizi di cui è onerata, sensibilmente aumentati, negli ultimi tempi, il legislatore regionale con la legge 1/2005 ha inteso recentemente, nel ribadire tale impostazione, individuare, per i capoluoghi di provincia, il rapporto di almeno 2 unità operative per ogni 600 abitanti che, rapportato alla situazione demografica attuale, corrisponde a 400 unità. . Si è perfettamente consapevoli delle non lievi problematiche che insorgerebbero nella eventualità che si intendesse, ora, dare puntuale ed immediata applicazione alla norma, con la conseguente “esplosione” dell’organico del Corpo di P.M., tuttavia essa va tenuta presente, quantomeno quale punto di riferimento ed obiettivo “a lungo termine”, ove si intenda procedere, ad una consapevole opera di riorganizzazione delle varie strutture, con la conseguente individuazione, per ciascuna, degli obiettivi da conseguire e dei risultati che da esse ci si possa attendere. Appunto tra gli obiettivi da conseguire appare assolutamente prioritario garantire il benessere dell’intera collettività, il che non può prescindere dall’assicurare l’ordinato svolgimento della vita sociale nell’ambito cittadino: ciò comporta la necessità di incrementare e rendere maggiormente visibile (non solo per il senso di sicurezza che si alimenta nel cittadino, ma anche per l’efficacia deterrente della presenza del vigile sul territorio), l’azione di vigilanza della Polizia Municipale. Tale risultato deve essere raggiunto operando, contemporaneamente, sulle seguenti direttrici, tra loro strettamente interdipendenti e, comunque, subordinate all’incremento delle risorse umane a disposizione: a) procedendo all’inserimento negli uffici che svolgono attività essenzialmente burocratiche per le quali non necessita la particolare qualificazione di Ufficiale od Agente di P.G. (tali sono la Sezione Comando, la Sezione Affari Generali e la Sezione Illeciti Amministrativi e contenzioso) di personale amministrativo, almeno 6 unità, con qualifica di istruttore amministrativo, terminalista-computerista, applicato p.c. od operatore amministrativo, con il conseguente recupero di 6 operatori di Polizia Municipale; b) ricercando moduli organizzativi, non escluso il ricorso all’affidamento a terzi, di servizi che consistono nell’espletamento di attività burocratiche meramente esecutive, i quali consentano l'ottimizzazione delle risorse umane e strumentali disponibili; sollevando, nel contempo, il Settore dall’assolvimento di compiti incongrui, quali la ricezione e consegna di atti notificati mediante deposito presso la “Casa Comunale”; c) potenziando l'organico di fatto del Corpo onde procedere alla istituzione di Sezioni della Polizia Municipali, presso ciascuna Circoscrizione, ovvero di Distaccamenti rimasti in essere (la sezione di Latina Scalo e la sezione di Borgo Sabotino) in quelle parti del territorio che richiedono, per vari motivi, "particolare attenzione": ciò consentirà di da dare concretezza alla figura del "Vigile dì quartiere/prossimità" estendendo tale servizio sull'intero territorio urbanizzato e recuperare, così, quel rapporto di fiducia dei cittadini verso il Corpo, che, purtroppo, forse anche a causa della crescita avuta dalla città negli ultimi anni, è andato via scemando; al riguardo si rileva che, per la funzionalità di ciascuna di tale strutture, è necessario disporre una dotazione minima di 811O unità (la del ibera consiliare nr. 79 del 1995, con la quale è stato delineato l'assetto organizzativo dell'Ente, ne prevedeva mediamente 12), con un conseguente fabbisogno di 20/24 elementi. 75 d) ampliando, nelle more dell'auspicato potenziamento del Corpo della Polizia Municipale, le fasce orarie in cui il servizio è reso, anche se limitatamente a particolari periodi dell'anno (si fa riferimento ai mesi estivi ed alle festività natalizie) con ìl ricorso: - all'istituzione del terzo turno di lavoro, che va dalle ore 20:00 alle ore 2:00 intensificato nel periodo estivo e/o nei periodi ove sia necessario, estendendo il servizio all'arco di tutta la settimana e limitandolo solo ai fine settimana nel resto dell'anno; - a prestazioni di lavoro incentivate onde non incorrere nella altrimenti inevitabile riduzione della consistenza della forza, già nettamente insufficiente, a disposizione per l'impiego in ciascun turno e fare, comunque, fronte alla richiesta di maggiori servizi; - all'assunzione, per ciascun periodo, di un congruo numero di operatori con contratto a tempo determinato, selezionandoli, con un bando pubblico, tra persone con esperienza per aver prestato precedenti servizi in Corpi della Polizia Municipale o nelle Forze di Polizia; utile risulterebbe richiedere, per coloro che verrebbero impiegati nel periodo estivo, l'abilitazione all'attività di "salvamento a nuoto", che consentirebbe di attivare un servizio di vigilanza sul litorale in grado anche di fornire assistenza ai bagnanti. e) migliorando la qualità complessiva del servizio, con l’attuazione di progetti finalizzati che prevedano l’intensificazione o l’integrazione delle attività svolte. A tale scopo sono stati individuati alcuni settori di intervento (miglioramento della circolazione stradale, con particolare riguardo ai servizi per la tutela delle utenze “deboli” ed alla vigilanza ed assistenza in prossimità dei plessi scolastici in occasione delle entrate e delle uscite delle scolaresche, concorso all’attuazione dei programmi di Educazione Stradale presso gli Istituti scolastici di Latina, contrasto dell'abusivismo edilizio e commerciale, ampliamento delle fasce orarie di attività durante i periodi estivo e natalizio, supporto alle manifestazioni, prevenzione del fenomeno del randagismo e dell'abbandono di animali di affezione) ai quali destinare risorse per migliorare la qualità dei servizi predisponendo specifici piani di lavoro con un investimento complessivo di € 153.075,00 di cui 120.000,00 autofinanziati con i proventi delle contravvenzione al Codice della Strada ai sensi dell'art. 208 D. Lgs. 285/92; i rimanenti 33.075,00 potrebbero essere attinti alle risorse generali dell’Ente alimentate, sia pur indirettamente, con i proventi delle sanzioni amministrative previste per violazioni a regolamenti, ordinanze, ovvero nelle corrispondenti materie (Edilizia, Ambiente, Commercio etc.), ovvero a quelle di altri Settori “cointeressati” attraverso piani di lavoro intersettoriali. Di vitale importanza per una efficace azione volta a garantire il benessere dell’intera collettività assicurando, il tranquillo svolgimento della vita sociale, è la vigilanza sul rispetto delle norme che regolano le attività dei singoli, e la costante e generale applicazione delle sanzioni che discendono dalla inosservanza delle stesse, il che non può prescindere da una corretta gestione delle fasi contenziose che, eventualmente, fanno seguito agli accertamenti posti in essere. Anche in tale specifica attività si è reso necessario assicurare un maggiore impegno del Settore che, in attuazione della Direttiva Sindacale datata 29.12.2003 ed allegata alla Deliberazione della Giunta Municipale n°. 875 del 29.12.2003, cura le procedure per la promozione delle liti e la resistenza in giudizio relative ai provvedimenti sanzionatori adottati nelle materie di propria competenza. 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA . Il Servizio, quale articolazione del Settore, elabora, istruisce e concretizza l’azione amministrativa finalizzata alla gestione delle funzioni di Polizia Locale, provvedendo a: • Pianificare e coordinare le attività del Servizio, e a rendicontare le stesse; • Gestione affari del personale; • Gestire affari logistici e di gestione patrimoniale e contabile; • Gestire le relazioni con le OO.SS.; • Vigilare sull'osservanza delle leggi e regolamenti, delle ordinanze e delle altre disposiziom o.ca • emanate dagli Organi competenti in materia di Polizia urbana e rurale, Polizia ambientale, edilizia, igiene e sanità pubblica in collaborazione con le strutture operative della A.S.L., attività ittica e venatoria • Espletare servizi di Polizia Stradale previsti dall'art. 11 D. Lgs. 285/92 ed attribuiti dal successivo art. 12 alla Polizia Municipale • Assumere informazione ed effettuare accertamenti, rilevazioni di dati e notizie su richiesta delle • Autorità competenti • Concorrere, nell'opera di soccorso, in caso di pubblici o privati infortuni, all'attuazione dei servizi e delle operazione di protezione civile di competenza del Comune • Concorrere, quando ne sia stata fatta richiesta dall'Autorità competenti, con altri Organi di Polizia dello Stato all'esecuzione dei servizi per il mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica 76 • • • • • • • • Provvedere all'accompagnamento ed alla scorta armata di valori e di persone secondo le necessità e gli ordini dell'Autorità comunale Provvedere alle attività di indagine ed all'espletamento di atti di P.G. di iniziativa ovvero su delega o richiesta della A.G. Svolgere. alle dirette dipendenze della A.G., attività di indagine ed atti di P.G. Ritirare e consegnare gli atti depositati presso la Casa Comunale Vigilare sull'osservanza delle leggi, dei regolamenti, delle ordinanze e delle altre disposizioni emanate dagli Organi competenti nelle materie di commercio fisso ed ambulante, pubblici esercizi, attività ricreative e annonarie; Vigilare sull'osservanza delle leggi, dei regolamenti, delle ordinanze e delle altre disposizioni emanate dagli Organi competenti nelle materie di Pubblica Sicurezza attribuite o trasferite alla competenza dei Comuni Curare l'iter burocratico, fino alla definizione, dei procedimenti per l'applicazione e la riscossione delle sanzioni amministrative pecuniarie in materie di N.C.d.S., Leggi, Regolamenti ed Ordinanze che la legge attribuisce alla competenza del Sindaco. Gestire il contenzioso derivante dalla attività, operativa e provvedimentale, svolta e, sia pur limitatamente a quello riguardante l'applicazione del N.C.d.S., stare in giudizio. La inadeguatezza, rispetto alle esigenze della realtà cittadina, delle risorse umane di cui si dispone, rende necessario incentivare il personale, al quale si richiede l'espletamento di attività aggiuntive onde assicurarne il massimo impegno nelle prestazioni lavorative. A tale scopo sono stati individuati alcuni settori di intervento (miglioramento della circolazione stradale, con particolare riguardo ai servizi per la tutela delle utenze "deboli" ed alla vigilanza ed assistenza in prossimità dei plessi scolastici in occasione delle entrate e delle uscite delle scolaresche, contrasto dell'abusivismo edilizio e commerciale, ampliamento delle fasce orarie di attività durante i periodi estivo e natalizio, supporto alle manifestazioni) ai quali destinare risorse per migliorare la qualità dei servizi. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Nella pianificazione della attività di sviluppo e nella individuazione degli obiettivi generali è stato attribuito carattere prioritario alla soluzione di problematiche connesse alla sicurezza individuando, tra gli interventi più significativi: • la prosecuzione delle positive esperienze di coordinamento tra le forze operanti sul territorio per garantire la sicurezza dei cittadini; • la prosecuzione del progetto “Scuola sicura” mantenendo il coinvolgimento del volontariato, delle associazioni e dei singoli che operano nel sociale nelle attività finalizzate ad elevare il livello di sicurezza della città ed a radicare in essa la cultura della legalità; • la realizzazione di campagne di sensibilizzazione ed educazione stradale, con particolare attenzione al mondo giovanile; • il concorso all’attuazione dei programmi di educazione stradale nelle scuole, tendenti anche al rilascio dell’attestato per la guida di ciclomotori. 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE Investimenti • • • Esecuzione di lavori per l'adeguamento al D. Lgs. 626/94 della strutture utilizzate dal Settore; Fornitura del vestiario per il personale in servizio, la cui vestizione, scaduta nel 2009 non rinnovata negli anni 20 l 0/20 Il, non essendo state messe a disposizione le necessarie risorse, nonché per quello previsto con la mobilità; Acquisto di attrezzature informatiche necessarie per il potenziamento del Servizio di Polizia Locale, per un importo complessivo di € 22.752,00, per 20.000,00 dei quali è stato richiesto il contributo della Regione Lazio previsto dall'art. 8 c. l lett. a) L.R. 1/2005. Erogazione servizi • Rinnovo dell'affidamento del servizio in "outsorcing" per la gestione dei procedimenti conseguenti gli accertamenti di violazioni al N.C.d.S. gestione dell'ufficio Contravvenzioni, che ha consentito il recupero di risorse economiche 77 • • • • • • • e di personale da destinare a servizi consoni alla qualifica professionale elevando i l livello qualitativo delle attività provvedimentali e contenziose espletate. Rinnovo delle forniture di servizi necessari per l'espletamento delle attività istituzionali (collegamenti a banche dati, abbonamenti a periodici e riviste specialmente, manutenzione ed aggiornamento dei software utilizzati dal Comando, assicurazioni) Coinvolgimento di Associazioni di Volontariato nei servizi di vigilanza espletati dal Corpo in prossimità delle scuole, che consentirà di ottimizzazione le risorse umane e strumentali disponibili, contribuendo, inoltre, a dare concretezza alla legittima aspirazione, dei volontari, verosimilmente in prevalenza anziani, i quali, in passato, hanno aderito con entusiasmo a simili iniziative, di sentirsi tuttora parte attiva della società. recuperando, nel contempo, un validissimo rapporto con le giovani generazioni che in essi vedono un preciso e sicuro punto di riferimento all'entrata ed all'uscita dalla scuola. Coinvolgimento delle Associazioni di Volontariato nei servizi di vigilanza espletati dal Corpo per la prevenzione dei fenomeni del randagismo e dell'abbandono di animali di affezione, cui sono riconducibili le eziologie di episodi avvenuti, negli ultimi tempi, con preoccupante frequenza e che hanno determinato giustificato allarme nella popolazione, allo scopo di assicurare, con la tempestività degli interventi, maggiore efficacia all'attività svolta; Coinvolgimento delle Associazioni di Volontariato nei servizi di vigilanza espletati dal Corpo per la prevenzione dei fenomeni di degrado urbano ed ambientale, allo scopo di assicurare, con la tempestività degli interventi, maggiore efficacia all'attività svolta; Concorso all'attuazione dei programmi di Educazione Stradale che consentirà, agli Istituti scolastici di Latina che aderiranno all'iniziativa, di integrare, senza alcun onere, l'attività didattica svolta in tale materia avvalendosi della collaborazione di personale "qualificato" del Corpo della Polizia Municipale; Concorso all'attuazione, presso gli Istituti scolastici di Latina che aderiranno all'iniziativa, dei corsi per il conseguimento dell'attestato di idoneità alla guida di ciclomotori; Formazione "di mantenimento" e Formazione di base per l'utilizzo di "defibrillatori" da parte del personale impiegato nel servizio "Vigile di quartiere" , e di "Pronto Intervento". La dotazione di tale strumento consente di offrire all'intera collettività un servizio di grande utilità, soprattutto in considerazione della maggiore facilità di intervento dovuta ad una più capillare presenza sul territorio. 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Alla data del 30.09.2012 l’organico del Corpo è composto da 82 effettivi, di cui 5 distaccati presso la Procura della Repubblica per le esigenze operative dell’ufficio del Pubblico Ministero, 1 presso il Servizio Patrimonio, 1 presso il Servizio Attività Produttive, 1 presso il Servizio Ambiente, ed 1 presso il Servizio Risorse Umane. Con i rimanenti 74 elementi di cui 2 con contratto di lavoro “part-time” e 2 amministrativi, viene quotidianamente assicurata, l’operatività delle strutture attestate in seno al Comando Centrale e di due Sezioni Circoscrizionali. A tale scopo il personale viene distribuito su due turni dal lunedì al venerdì, in modo da assicurare la copertura dell'orario di servizio, corrispondente, di norma, alle fasce orarie 8/20, come stabilito dal vigente Regolamento del Corpo e su un terzo turno nei fine settimana in particolare nel venerdì e sabato con fascia oraria 20/02: ciò fa si che la forza in dotazione, per ciascuna fascia oraria, corrisponde a 24/25 persone, che, a causa delle assenze dovute a ferie, cure termali, malattie, recupero del riposo domenicale, riposi compensativi per servizio straordinario, permessi sindacali, addestramento professionale, testimonianze innanzi all'A.G., ecc., la cui incidenza media è attestata su di 1/4, si riducono a circa 18119. Tali dati, nelle domeniche e nei festivi, sono dimezzati per l'esigenza di consentire al personale di fruire in tali giornate, con apposita turnazione, del riposo. Per assicurare eventuali ampliamenti delle fasce orarie di operatività, allo scopo di evitare una ulteriore diminuzione del numero del personale impiegabile, si fa ricorso a prestazioni di lavoro incentivate, ovviamente su base volontaria. finanziate con fondi provenienti da entrate procurate dal Settore Polizia Locale. Presso il Settore Polizia Locale, Comando per il protocollo degli atti. inoltre, prestano servizio, 2 amministrativi impiegati all'ufficio La distribuzione delle citate risorse, tra le varie strutture in cui il Settore è articolato, secondo quanto stabilito alla pianta organica del Comune di Latina, approvata con Deliberazione Consiliare n. 79 del 1995 e dalla Deliberazione di G.M. n. 724/2008 del 30.12.2008, con la quale si è proceduto alla riorganizzazione dello stesso come segue: Alle dirette dipendenze dello scrivente operano: 78 1. “Servizio Corpo di Polizia Locale”, attualmente vacante e retto interinalmente dallo scrivente articolato nelle seguenti strutture: A) Unità Organizzativa Semplice “Personale ed Affari Logistici”, cui è preposto l Istruttore Direttivo con la qualifica di Capitano che si avvale della collaborazione di un Agente per la notifica di atti e di un Maresciallo che provvede, inoltre, all'esecuzione degli accompagnamenti coattivi disposti dalla A.G., dei servizi generali e di rappresentanza. Ad essa fanno capo: - la Sezione Comando ed Affari Logistici, cui è preposto: • l Istruttore Direttivo, l Maresciallo di Polizia Municipale, che avvalendosi della collaborazione di l Agente di P.M., 2 amministrativi, provvedono al ritiro e spedizione della corrispondenza, alla protocollazione, fascicolazione e tenuta degli atti; • l Istruttore Direttivo (Tenente di P.M.) che si avvale della collaborazione di due Agenti di P.M., i quali curano la trattazione degli Affari Logistici, degli Affari Generali e del Personale, la pianificazione generale dei servizi, riassumendo quelli predisposti dalle singole UU.OO.CC.; - la Sezione Affari Generali, Programmazione e Gestione Budget di Settore, cui è preposto l Istruttore Direttivo e 2 Agenti di P.M. , i quali si occupano della gestione economica delle risorse e delle attività economati; - Il Distaccamento “Palazzo Comunale”, composto da 2 Marescialli di Polizia Municipale, cura la vigilanza alla Sede Comunale; - Il Distaccamento “Stazione Autolinee”, il cui organico è attualmente vacante, il servizio, quanto possibile, viene assicurato attingendo, a rotazione, dal personale assegnato alle altre strutture. - “Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica” cui sono assegnati 2 specialisti di Vigilanza, 2 Marescialli ed 1 agente di P.M. che operano alle dirette dipendenze del Pubblico Ministero. B) Unità Organizzativa Complessa “Coordinamento Sezioni Circoscrizionali”, articolata nelle seguenti strutture: • Sezione Circoscrizionale “Latina Scalo”, cui sono assegnati, l Maresciallo che ne è responsabile e 5 Agenti di Polizia Municipale; • Sezione Circoscrizionale “Lido” , cui sono assegnati 2 Marescialli, di cui uno ne è responsabile ed 1 Agente di Polizia Municipale; Le Sezioni Circoscrizionali provvedono ad assicurare nel territorio di giurisdizione, come individuato nel provvedimento istitutivo, l’espletamento dei servizi finalizzati a vigilare sul rispetto della normativa vigente nelle materie di competenza della Polizia Municipale, avvalendosi, eventualmente, del supporto delle strutture centrali del Comando, individuate in ragione delle rispettive attribuzioni. Tali strutture svolgono nei popolosi quartieri in cui sono state istituite, l’attività istituzionale intervenendo, per situazioni non eccessivamente complesse, in tutti i settori in cui opera la Polizia Municipale, e collaborando, negli altri casi con le strutture specialistiche costituite presso il Comando. C) L’Ufficio Studi, Formazione ed Aggiornamento Professionale, attualmente vacante, e retto interinalmente dallo scrivente, cura l’attività di studio della normativa nei settori di interesse per i Servizi di Polizia Locale allo scopo di tenere costantemente aggiornati gli uffici dipendenti sulle frequenti innovazioni legislative e regolamentari nonché sugli orientamenti giurisprudenziali, programmando, coerentemente, la formazione e l’aggiornamento professionale del personale. D) Unità Organizzativa Complessa “Sanzioni Amministrative, Ufficio Legale e Contenzioso”, diretta dal Funzionario Direttivo dr.ssa Cinzia MENTULLO, è articolata nelle seguenti Strutture per ciascuna delle quali viene indicata la attuale dotazione di personale: • Unità Organizzativa Semplice “Illeciti Amministrativi” è retta dal responsabile della U.O.C. di riferimento; cura, sino alla predisposizione del provvedimento conclusivo, l’istruttoria dei procedimenti finalizzati alla applicazione di sanzioni amministrative in tutte le materie attribuite alla competenza del Sindaco, accertate, nel territorio Comunale, anche da altri organi di polizia; ad essa fanno capo: - Sezione 1^, cui è preposto 1 Maresciallo di P.M., cura l’istruttoria dei procedimenti relativi alle violazioni della normativa concernente il Commercio, l’Artigianato e l’Annona, nonché le procedure per la confisca e, a secondo dei casi, l’alienazione o la rottamazione di beni sottoposti a sequestro. - Sezione 2^, cui è preposto 1 Maresciallo di P.M., avvalendosi della collaborazione di 1 Agente di P.M.; provvede alla trattazione degli affari concernenti la Polizia Amministrativa, la Sanità, l’Igiene e l’Ambiente, le violazioni di norme depenalizzate e di quelle contenute in Regolamenti comunali ed Ordinanze del Sindaco non riconducibili a specifiche categorie; 79 • Unità Organizzativa Semplice "Violazioni a1 N.C.d.S.", cura l'istruttoria dei procedimenti conseguenti gli accertamenti di violazioni al N.C.d.S., sino alla loro completa definizione, la trattazione del relativo contenzioso instaurato presso la Prefettura, la emissione dei ruoli per le riscossioni coattive, la verifica sulle conseguenti entrate nonché le procedure per la confisca e, a secondo dei casi, l'alienazione o la rottamazione dei veicoli sottoposti a sequestro, fermo amministrativo ovvero abbandonati. Ad essa sono assegnati: l Istruttore Direttivo che ne è responsabile ed ha a disposizione l Maresciallo e 5 Agenti di Polizia Municipale. Ufficio “Contenzioso tenuto direttamente dal responsabile della U.O.C., l Istruttore Direttivo con la qualifica di Capitano, il quale, avvalendosi della collaborazione l Maresciallo, cura le procedure per la promozione delle liti e la resistenza in giudizio relative ai provvedimenti sanzionatori di competenza di questo Settore, delegabili a norma dell'art. 23 della Legge 689/81, la predisposizione degli atti e l'adozione dei provvedimenti strumentali per l'esatto adempimento dei procedimenti di contenzioso giurisdizionale, ivi compresa la difesa in giudizio e la rappresentanza deli' Amministrazione Comunale; per le controversie di maggior rilievo non direttamente gestite dal Settore provvede a fornire, all'Avvocatura Comunale, gli elementi necessari alla tutela degli atti adottati. E) Unità Organizzativa Complessa “Pronto Intervento e Controllo del Territorio ” attualmente vacante è diretta da 1 Funzionario Direttivo che si avvale della collaborazione di un Maresciallo di P.M. E’ articolata nelle seguenti UU.OO.SS., per ciascuna delle quali viene indicata la attuale dotazione di personale: • Unità Organizzativa Semplice “Gruppo Intervento Traffico”, cui sono preposti 2 Istruttori direttivi l con la qualifica di Capitano ed l di Tenente, provvedono al coordinamento e controllo delle attività della Sala Operativa e dei servizi di Polizia Stradale; è articolata su due strutture: - Centrale Operativa e T.L.C., composta da 2 Marescialli di Polizia Municipale, con funzioni di “CapoTurno”, un Maresciallo e 3 Agenti di Polizia Municipale. Svolge le attività di Centrale Radio e T.L.C, Cassa-Conciliazione, Sportello per il Cittadino, Ufficio «passi», Casa Comunale per il deposito atti notificati ai sensi degli artt. 140 e 143 c.p.c. • Sezione Infortunistica Stradale, composta da 2 Marescialli di Polizia Municipale, con funzioni di “CapoTurno” 1 Maresciallo e da 2 Agenti; provvede alla rilevazione degli incidenti stradali di maggior rilievo ed agli adempimenti che ne conseguono; • Unità Organizzativa Semplice “Reparto Operativo Radiomobile”, cui è preposto un Istruttore Direttivo che provvede alla pianificazione ed al coordinamento dei servizi di Pronto Intervento, di viabilità e di vigilanza eventualmente anche in supporto alle Sezioni Circoscrizionali; è articolata su due strutture: - Sezione Pronto Intervento, composta da 1 Maresciallo “Capo Nucleo”, che ne è responsabile, 1 Maresciallo e 8 Agenti; provvede alla concreta attuazione dei servizi di Pronto Intervento e vigilanza. - Sezione Motociclisti: composta da 1 Maresciallo “Capo Nucleo”, che ne è responsabile, 2 Marescialli e 1 Agente; provvede all’esecuzione di servizi finalizzati alla prevenzione e repressione di violazioni alle norme sulla circolazione stradale che comportano situazioni particolarmente rischiose per la pubblica incolumità, ai servizi per l’accertamento delle infrazioni per superamento dei limiti di velocità, ai servizi di scorta per la sicurezza della circolazione stradale in ambito comunale. F) Unità Organizzativa Complessa “Polizia Giudiziaria ed Amministrativa” diretta dal Funzionario Direttivo dr. Antonio CENEDESE, che si avvale della collaborazione di 1 Maresciallo. E’ articolata nelle seguenti UU.OO.SS., per ciascuna delle quali viene indicata la attuale dotazione di personale: • Unità Organizzativa Semplice “Polizia Edilizia, Ambientale” cui è preposto un Istruttore Direttivo, provvede al coordinamento dei servizi di Polizia Amministrativa e Giudiziaria nelle materie di competenza; è articolata su due strutture: − Sezione Polizia Edilizia ed Ambientale, composto da 1 Maresciallo, che ne è responsabile, 1 Maresciallo e 2 Agenti di Polizia Municipale; provvede all’espletamento della attività di P.G., di iniziativa o delegata dalla A.G., di notifica di atti di indagine o di provvedimenti della cui esecuzione la P.G. sia stata delegata o sia ad essa tenuta nelle materie di Polizia Edilizia ed Ambientale; provvede alla verifica della avvenuta ottemperanza ai provvedimenti emessi dalle autorità competenti in materia di Polizia Ambientale; • Unità Organizzativa Semplice “Polizia Amministrativa, Commerciale ed Annonaria” cui è preposto un Istruttore Direttivo, provvede al coordinamento dei servizi di Polizia Amministrativa, Commerciale ed Annonaria; ad essa fa capo la: − Sezione Polizia Amministrativa, Commerciale ed Annonaria composto da un Istruttore Direttivo, che ne è responsabile, 1 Maresciallo e 2 Agenti di Polizia Municipale, provvede alla concreta attuazione 80 dei servizi di Polizia Amministrativa, Commerciale ed Annonaria; provvede alla verifica della avvenuta ottemperanza ai provvedimenti emessi dalle autorità competenti in materia di Polizia Amministrativa, Commerciale ed Annonaria; − Unità Organizzativa Semplice “Informazioni generali e notificazioni” cui sono preposti 1 Istruttore Direttivo, 2 Marescialli ed 1 Agente della Polizia Municipale; provvedono all’attività informativa su richiesta dell’A.G., degli altri Uffici comunali e di Enti od Organi autorizzati, all’attività di P.G. in materie non rientranti nella competenza “specifica” della Polizia Locale, nonché alla notifica di atti. 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA E RISORSE STRUMENTALI A DISPOSIZIONE AL 30.06.2012 N° 1 11 2 24 2 5 1 29 5 1 1 82 Personale dipendente Profilo professionale FUNZIONARIO DIRETTIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO MARESCIALLI DI PM MARESCIALLO DI P.M. – T.P. (30 ore settimanali) MARESCIALLI DI P.M. AGENTE DI P.M. AGENTI DI P.M. AGENTE DI P.M. AMMINISTRATIVO AMMINISTRATIVO Totale Categoria/ Posizione economica D5 D3 C5 C5 C5 C4 C5 C3 C2 C3 C1 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE Risorse strumentali in dotazione N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 2 SERVER 63 PERSONAL COMPUTER 47 STAMPANTI 9 MULTIFUNZIONE 68 SCRIVANIE 120 LIBRERIE ED ARMADI 77 CASSETTIERE 4 CONDIZIONATORI 7 FOTOCOPIATRICI 5 CALCOLATRICI 185 POLTRONCINE, POLTRONE E SEDIE 2 FAX 13 MACCHINE FOTOGRAFICHE 22 PALMARI 22 STAMPANTI PORTATILI PER PALMARI 22 AUTOVEICOLI 15 MOTOVEICOLI 81 DOTAZIONE ORGANICA E RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Personale dipendente Profilo professionale N° 1 3 2 2 74 2 1 1 86 DIRIGENTE DI SERVIZIO FUNZIONARIO DIRETTIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO DI VIGILANZA/SPECIALISTA DI VIGILANZA ISTRUTTORE DIRETTIVO AREA AMMINISTRATIVA/ECONOMICO FINANZIARIA ISTRUTTORI DI VIGILANZA ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE RAGIONIERE PROGRAMMATORE TOTALE Categoria/ Posizione economica D3 D1 D1 C1 C1 C1 C1 La presente proposta di adeguamento della dotazione organica del personale del Corpo della Polizia Municipale a quanto previsto dalla vigente pianta organica, è tale da comportare un gravosissimo impegno per l'Ente; pertanto essa e diretta soprattutto ad indurre l’impostazione di un programma pluriennale delle assunzioni di personale da destinare all'espletamento dei servizi di Polizia Locale. Qualora non risulti possibile procedere, nei tempi tenuti a riferimento nella presente pianificazione, all'adeguamento della dotazione organica rispetto al fabbisogno sopra prospettato e, comunque, in attesa dell'espletamento delle procedure necessarie, si propone il ricorso a forme di lavoro atipico che consentano, anche se per limitati periodi dell'anno ovvero con riguardo a specifiche problematiche, l'erogazione dei servizi istituzionali a livelli qualitativamente e quantitativamente superiori. N° Profilo professionale Personale con rapporto atipico Indicare il n. dell’obiettivo collegato e riportato nella scheda C 4 TERMINALISTI 30 OPERATORI DI POLIZIA MUNICIPALE Far Fronte, nel periodo estivo, alla accresciute esigenze della collettività, potenziando i servizi di vigilanza sul litorale, (limitatamente al periodo da giugno a settembre) Assicurare, con il ricorso a prestazioni di Terminalisti, l'inserimento dei dati per il raggiungimento dell'obiettivo 15 della scheda C . recuperando personale da destinare all'assolvimento delle numerose funzioni demandate alla Polizia Municipale ed indicate ai numeri da 3 a 12 e da 14 a 19, della scheda C. istituendo, con personale qualificato appositamente reclutato, uno specifico servizio di vigilanza sull'arenile. Assicurare con maggiore efficacia, su tutto il territorio, l'espletamento delle numerose funzioni demandate alla Polizia Municipale ed indicate ai numeri 3 e 4 da 6 a 10, 14 e 15 della scheda C; 34 TOTALE 3.4.6 – COERENZA CON IL PIANO/I REGIONALE/I DI SETTORE Funzioni di Polizia Locale (Polizia Urbana e Rurale, Legge 65/86 Polizia Edilizia ed Ambientale) Funzioni di Polizia Stradale Legge 65/86 e Reg.to Corpo della P.M. 82 Attività informativa Legge 65/86 e Reg.to Corpo della P.M. Concorso , in caso di pubblici o privati infortuni, all'esecuzione dei servizi e delle operazioni di Legge 65/86 e Reg.to Corpo della P.M. protezione civile di competenza del Comune Concorso, su richiesta dall'Autorità competenti, all'esecuzione dei servizi per il mantenimento Legge 65/86 e Reg.to Corpo della P.M. dell'ordine e della sicurezza pubblica Notifica, distribuzione e recapito di atti e documenti, Legge 65/86 e Reg.to Corpo della P.M. quando richiesti dalla Autorità competenti Accompagnamento e scorta armata di persone e valori secondo le necessità e gli ordini dell'Autorità Legge 65/86 e Reg.to Corpo della P.M. comunale Servizi di vigilanza ad immobili e strutture di Legge 65/86 e Reg.to Corpo della P.M. rilevante interesse per l'Amm.ne comunale Servizi di rappresentanza dall'Autorità comunale e d'onore Attività di Polizia Giudiziaria disposti Legge 65/86 e Reg.to Corpo della P.M. D.P.R. 447/88 Servizio di P.G. distaccato presso Procura della D.P.R. 447/88 Repubblica Servizio "Casa comunale" R.D. 262/42 Affari generali L. 65/86 - L. 142/90 e Reg.to Corpo L. 65/86 - L. 142/90 e Reg.to Corpo della P.M. della P.M. Affari del personale L. 65/86 - L. 142/90 e Reg.to Corpo della P.M. Affari logistici L. 65/86 - L. 142/90 - L. 77/95 e Reg.to P.M. Relazioni sindacali L. 65/86 - L. 142/90 e Reg.to Corpo della P.M. Funzioni di Polizia commerciale ed annonaria D.P.R. 616/77 - D. Lgs. 112/98 Funzioni di Polizia Edilizia D.P.R. 06-06-2001, n. 380 Funzioni di Polizia amministrativa D.P.R. 616/77 - D. Lgs. 112/98 Procedimenti per l'applicazione e riscossione delle Legge 689/81 – D. Lgs. 112/98 sanzioni amministrative pecuniarie 83 Interventi per la tutela della salute dei lavoratori e la D.Lgs. 81/2008 sicurezza sul posto di lavoro 84 Programma n.24 ISTRUZIONE PUBBLICA 85 3.4 – PROGRAMMA N.° 24 – ISTRUZIONE PUBBLICA AREA SVILUPPO ECONOMICO E CULTURALE – SERVIZIO POLITICHE GIOVANILI PUBBLICA ISTRUZIONE – SCUOLE MATERNE – C.C. 8200.1 PUBBLICA ISTRUZIONE – DIRITTO ALLO STUDIO – C.C. 8200.2 PROMOZIONE SPORTIVA – C.C. 8200.4 GESTIONE IMPIANTI SPORTIVI – C.C. 8200.5 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Attività’ tesa a garantire la piena attuazione delle norme in materia di pubblica istruzione (d. Lgs. 297/94), di diritto allo studio, rivolte alle scuole di ogni ordine e grado. Mantenimento e miglioramento dello standard quali quantitativo dell'offerta formativa per le scuole d'infanzia comunali. Il servizio gestisce le scuole d'infanzia comunali riconosciute paritarie dal ministero dell'istruzione nell'anno 2008. I fondi elargiti dal ministero vengono utilizzati per: l'approfondimento delle conoscenze sulle nuove norme che regolano l'attività scolastica e l'individuazione di tecniche applicative ottimali per progetti di attività integrative e per il sostegno educativo. per l'incremento e rinnovo di attrezzature e di materiale strumentale ludico- didattico. Realizzazione di un progetto multidisciplinare a sostegno delle insegnati e a supporto delle famiglie .lo stesso prevede la consulenza psicopedagogica e di supervisione didattica alle docenti, di logopedia e sicomotricita' nonché consulenza psicologica alle famiglie. Mantenimento dello standard qualitativo di interventi per il diritto allo studio finanziati con i fondi regionali relativi alla L.R. 29/92. Fornitura gratuita libri di testo per circa 6.200 alunni residenti in Latina, frequentanti gli istituti comprensivi. (scuola primaria). Compresi libri trascritti per ciechi. Interventi a favore di alunni con disagio psico-fisico, con particolare attenzione all'inserimento scolastico e all'integrazione degli alunni sordomuti bisognosi della figura dell'assistente dei segni durante le lezioni scolastiche, degli alunni non vedenti, attraverso l'assistenza post scolastica domiciliare gestita dall'istituto per ciechi S. Alessio Margherita di Savoia di Roma. Stante l’allarme obesità infantile si ritiene opportuno realizzare un progetto nuovo, mirato alla sensibilizzazione di una corretta alimentazione nell’età evolutiva. Manifestazione a favore dei diritti dell'infanzia e adolescenza. Consiglio comunale ragazzi – convegni. Attività di doposcuola di qualità con personale esperto in disturbi specifici dell'apprendimento finalizzato a prevenire il bullismo. Istituzione attività seminariale con esperti pedagogisti e psicologi dell'età evolutiva in aiuto alle famiglie e scuole. Contributo per libri di testo e borse di studio, ex DPCM 266/2000 a favore di alunni in condizioni disagiate frequentanti la scuola media e superiore, LR. 31/08 assegni di studio per alunni meritevoli della scuola superiore. Attività di refezione scolastica. Erogazione pasti alle scuole materne, elementari a tempo pieno, elementari e a tempo modulare per un numero annuo (stimato) di pasti di circa n.550.000 per 43 refettori con ditta esterna. Realizzazione di convenzioni con le istituzioni scolastiche statali per lo svolgimento da parte del personale A.T.A. di alcune funzioni di competenza dell'ente locale riguardanti il servizio di mensa scolastica. Elaborazione delle quantità (in termini di pasti) di prodotti lattiero caseari distribuiti agli alunni delle scuole con servizio mensa e istruttoria richiesta riconoscimento e contributi comunitari A.G.E.A.. organizzazione e gestione del servizio di erogazione dei tickets/mensa scolastica ed attivazione delle procedure connesse; (ricevimento domande degli utenti (circa 3500) per l'esenzione/riduzione del pagamento blocchetti tickets/mensa); inserimento dati informatici: rapporti con l'utenza con le scuole e la ditta gestore del servizio mensa. controllo pagamento dei tickets/mensa. Verifica e controlli del servizio attraverso l'istituzione di un comitato di valutazione e di commissioni mensa istituite presso gli istituti scolastici. Gestione diretta di una cucina presso la scuola di infanzia di S. Marco. dove necessitano figure professionali specifiche: cuoco, aiuto cuoco. nuova gara d'appalto per la gestione del servizio mensa scolastica. Promozioni sportive: la promozione sportiva diffonde la pratica sportiva soprattutto tra i giovani con l'intento di promuovere lo sport come valore educativo. formativo, aggregativo e sociale. la promozione sportiva cura l'organizzazione di eventi sportivi, 86 musicali e di spettacolo ad essi connessi. il reperimento degli sponsor, la stipula dei contratti di sponsorizzazione. l'organizzazione di manifestazioni con il CUS (centro sportivo universitario). Gestione impianti sportivi: La gestione impianti sportivi provvede alla concessione in uso di tutti gli impianti sportivi ivi compreso le palestre scolastiche alle società sportive, agli enti di promozione sportiva ed a tutte le organizzazioni che ne possono usufruire e predisposizione dei piani di utilizzazione dei medesimi. Controllo e rendicontazione delle entrate a titolo di canone corrisposte dai vari utilizzatori delle singole strutture. Definizione di tutti i contratti riguardanti l'utilizzo delle strutture stesse in particolare con progetti mirati ai disabili. Tesserini venatori.. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE • • • • • • • • • • • • • • Mantenimento dello standard quali-quantitativo dell’offerta formativa per le scuole materne comunali. Quantificazione ed erogazione fondi alle scuole per l'acquisto materiale di pulizia e cancelleria ex LR 23/96. Scuole d'infanzia paritarie realizzazione interventi vari finanziati LR 62/2000. Mantenimento dello standard qualitativo di interventi per il diritto allo studio. Fornitura gratuita libri di testo per circa 6.200 alunni, attraverso otto circoli didattici, quattro istituti comprensivi, due istituti non statali parificati, oltre a scuole fuori comune frequentate da alunni residenti in Latina. Fornitura gratuita o semigratuita libri di testo ex DPCM 320/99 per le scuole medie statali oltre a scuole superiori fuori comune frequentate da alunni residenti in Latina. Assegni di studio a favore degli studenti della scuola secondaria meritevoli appartenenti a nuclei familiari in disagiate condizioni economiche. Interventi a favore di alunni con disagio psicofisico su segnalazione delle scuole in particolare attenzione all’inserimento scolastico degli alunni sordomuti attraverso la figura dell’assistente al linguaggio. Interventi a favore di minori non vedenti attraverso il sostegno all’istituto per ciechi S. Alessio Margherita di Savoia di Roma ( assistenza domiciliare post-scolastica). Interventi a favore di alunni con grave disagi. Erogazione borse di studio e libri di testo ex D.P.C.M. 106/2001. Erogazione pasti alle scuole materne, elementari a tempo pieno, elementari e medie a tempo modulare per il numero annuo (stimato di pasti in circa n. 550.000 pasti per 42 refettori. Predisposizione nuova gara d’appalto per fornitura pasti alle mense scolastiche (entro giugno 2013). Realizzazioni di convenzioni con le istituzioni scolastiche statali per lo svolgimento da parte del personale A.T.A . di alcune funzioni di competenza dell'ente locale riguardanti il servizio di mensa scolastica. Elaborazione delle quantità (in termini di pasti) di prodotti lattiero-caseari distribuiti agli alunni delle scuole con servizio mensa e istruttoria richiesta riconoscimento e contributi comunitari A.G.E.A.. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO • • • • • • • • • Attività di doposcuola di qualità con personale esperto in disturbi specifici dell’apprendimento finalizzato a prevenire il bullismo, con supporto alle famiglie per le problematiche connesse alla crescita dei propri figli. Istituzione attività seminariale con esperti pedagogisti e psicologi dell’età evolutiva in aiuto alle famiglie e alle scuole finalizzata alla crescita sociale e culturale dei ragazzi. Istituzione del garante dell’infanzia ed adolescenza L.R. 38 del 28/10/2002, predisposizione di testi finalizzata alla conoscenza dei diritti dei bambini. Progetto Consiglio comunale ragazzi: coloriamo il nostro futuro. Scambio culturale con ragazzi di altri comuni: convegni. Progetto relativo alla sensibilizzazione per una corretta alimentazione dell'età evolutiva. Progetto finalizzato alla lettura attraverso l'arte del ballo: realizzazione di una manifestazione artistica. Progetto per la disabilità nell'età scolare con l'applicazione di ausili informatici di supporto. Consulenze psico-pedagogico al personale insegnante ed alle famiglie. Miglioramento relativo al f u nzionamento delle scuole dell'infanzia comunali: regolamento. 87 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30.06.2012 N. 1 1 3 2 4 2 1 2 1 1 5 2 4 30 Personale Dipendente Profilo Professionale Funzionario Istruttore Direttivo Istruttore Amministrativo Istruttore Amministrativo Insegnanti Scuola Materna Insegnanti Scuola Materna Terminalista Collaboratore Professionale Collaboratori Scolastici Autista Usciere Collaboratori scolastici Collaboratori scolastici TOTALE Cat./Pos.Economica D6 D3 C5 C4 C2 C1 B7 B7 B6 B5 A5 A5 A3 Personale con Rapporto atipico N. 16 16 PROFILO PROFESSIONALE Religiose per conduzione e direzione scuole materne comunali TOTALE DOTAZIONE ORGANICA E RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE N. 1 1 5 4 11 Personale Dipendente Profilo Professionale Istruttore Direttivo CAPO UOS Scuola Materna Istruttore Direttivo CAPO UOS Servizio Diritto allo studio Collaboratore scolastico Insegnante scuola materna TOTALE Cat./Pos.Economica D1 D1 A1 C1 Personale con Rapporto atipico N. 3 1 1 5 PROFILO PROFESSIONALE Insegnante di sostegno scuola materna Aiuto cuoco Cuoco TOTALE 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2011 N. Descrizione ( PC e veicoli ecc.) 9 P.C. 1 AUTOMEZZO 88 1 2 FOTOCOPIATRICE FAX RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE N. Descrizione ( PC e veicoli ecc.) 2 Personal computer 2 Arredi per ufficio 89 3.4 – PROGRAMMA N.° 24 – ISTRUZIONE PUBBLICA AREA DI STAFF - SERVIZIO STAFF DEL SINDACO - C.C. 8200.3 ATTIVITA’ DI SOSTEGNO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Considerando la notevole crescita dell’Ateneo La Sapienza sul territorio pontino, si proseguirà l’attività già iniziata nel corso del precedente esercizio finanziario nell’ambito del progetto “CAMPUS DIFFUSO”, la cui fine è prevista per il 30 giugno 2013. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE L’attenzione sarà in particolare rivolta allo studio e al monitoraggio delle seguenti azioni innovative: a) Cittadinanza studentesca - Istituzione di consulte studentesche, tavoli di concertazione territoriale; b) Problema alloggi - Iniziative di calmieramento delle spese per l’affitto; - Istituzione di “Agenzie Casa” per favorire l’incontro tra domanda e offerta di alloggio; - Affitto sociale: ospitalità a prezzi calmierati in cambio di compagnia e piccoli servizi domestici. c) Spazi e strutture per lo studio - Ampliamento dell’offerta di sale studio, biblioteche e internet point; - Messa a disposizione di luoghi condivisi inter-facoltà, dislocati sul territorio, attrezzati con le più avanzate tecnologie (banda larga, strumenti e software funzionali alla didattica e alla fruizione dei servizi universitari, etc,). d) Interventi nel campo dei trasporti, della cultura, dello sport (ad esclusione di interventi riguardanti impiantistica e infrastrutture) - Agevolazioni nei trasporti pubblici urbani; - Accesso a prezzi calmierati all’offerta culturale del territorio; - Sostegno alla creatività studentesca; - Sostegno alla pratica sportiva; - “carte studente”; e) Servizi in rete per gli studenti - Realizzazione e potenziamento di servizi on-line rivolti agli studenti; - Creazione di reti wi-fi gratuite; f) Servizi rivolti alle studentesse-madri - Creazione di servizi dedicati; - Accesso gratuito e agevolato agli asili-nido comunali; g) Servizi rivolti agli studenti disabili - Creazione di servizi dedicati; - Rimozione delle barriere architettoniche; - Creazione di servizi di accoglienza; - Creazione di sportelli informativi sui servizi dedicati; - Sviluppo di servizi on-line; h) Accoglienza degli studenti stranieri - Creazione e ampliamento di servizi di accoglienza, orientamento e assistenza. Si intende promuovere la crescita dell’identità del Campus Universitario della città attraverso l'attivazione di un concorso di idee multidisciplinare su uno spazio della città studiando gli spazi, le dotazioni e l'integrazione sociale del luogo si potrà trasformare quest'occasione in un importante momento di fruizione culturale. 90 Altro obiettivo sarà la promozione dell'integrazione interuniversitaria attraverso l'attivazione di una consulta interuniversitaria, attivando borse lavoro, mettendo a disposizione degli universitari luoghi condivisi interfacoltà, cioè spazi dedicati completamente ai giovani per lo studio c supportati da tutte le moderne tecnologie ICT; si vogliono aumentare le opportunità di alloggio agevolato attraverso il bando ''posti alloggio in locazione temporanea" o utilizzando anche luoghi rivolti ai giovani (ostelli). Per le studentesse madri sì è pensato a mettere in rete servizi di assistenza temporanea dei bambini, includendo l'accesso ai servizi offerti di baby parking, tate famigliari o baby sitter. Infine mappare e georeferenziare i servizi accessibili della città agli studenti disabili, e la traduzione, con la collaborazione degli stessi studenti stranieri presenti a Latina, del portale universitario, in lingua inglese. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO • Realizzazione di convegni – congressi - giornate studio in collaborazione con rappresentati di istituzioni diverse; Collaborazione e supporto alla realizzazioni: di documentazioni di tipo scientifico ad uso universitario e di altro materiale d'ausilio per i laboratori; scambi culturali/visite studio tramite attività di gemellaggio con l'universitade caxas do sol; facoltà di ingegneria: 1. master di primo livello in consulenza aziendale; 2. master di secondo livello per corso di laurea magistrale in ingegneria ambientale e sviluppo sostenibile per il corso di laurea in meccanica; 3. master in ingegneria per la lavorazione delle risorse naturali dei rifiuti civili e industriali; 4. master in ingegneria per lo sviluppo sostenibile; 5. master in ingegneria per il risparmio energetico sulle energie rinnovabili. • • • • dipartimento cardiologia polo pontino facoltà di farmacia e medicina - attività di sostegno universitario cardiovascolare contributo al dipartimento per acquisto di defibrillatori e corso di formazione sulla per l'utilizzo dello strumento rivolto ai cittadini o studenti a cui vengono dati i defibrillatori e in particolare i corsi sono tenti da docenti e studenti universitari della facoltà. Attività di sostegno universitario ricerca obesità giovanile. Attività di sostegno universitario condizioni neurologiche cardiovascolari provate dall’alcool. Intervento di docenti universitari e studenti nelle scuole superiori (allarme socio sanitario). facoltà medicina neuropsicomotricità infantile, contributo per attività di sostegno e ricerca su nuove strategie applicative sulle disabilità. Interventi precoci - seminari - aggiornamento-rivolti a studenti universitari e docenti formazione personale docente scuola. facoltà di medicina attivazione della ricerca scientifica su argomenti diversi quali: malattie rare, terapie alternative del dolore, terapie cellule tumorali ecc). finanziamento per master scienze infermieristiche-master cardiologia - economia - ingegneria neuropsicomotricità - medicina - laboratori linguistici. contributi straordinari per seminari di aggiornamento e convegni rivolto a studenti universitari e personale. contributo facoltà economia per scambi culturali iniziative culturali avviate e da avviare con altre facoltà. contributi straordinari per università la sapienza per orientamento universitario rivolto ai ragazzi delle scuole medie secondarie .indirizzi universitari. • • • • • • 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30.06.2012 Personale Dipendente N. 1 Profilo Professionale Istruttore Amministrativo Cat./Pos.Economica C5 91 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE N. 1 RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2011 Descrizione ( PC e veicoli ecc.) P.C. 92 3.4 – PROGRAMMA N.° 24 – ISTRUZIONE PUBBLICA AREA OPERE PUBBLICHE - SERVIZIO MANUTENZIONI – EDILIZIA SCOLASTICA - C.C. 6300.5 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA 1) Istruttoria di progetti per opere di manutenzione straordinaria, manutenzione ordinaria e di messa a norma di edifici scolastici e predisposizione atti amministrativi (deliberazioni, comunicazioni, provvedimenti, ecc.): - Redazione studi di fattibilità per verificare la conformità agli strumenti urbanistici, agli insediamenti esistenti, ai vincoli, ecc., nonché la quantificazione dei costi ai fini dei futuri impegni di bilancio. - Progetti preliminari per importi inferiori a 1.000.000,00 Euro nei quali sono indicati le caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali ed economico-finanziarie dell’intervento, corredati dall’analisi dello stato di fatto per quanto riguarda le eventuali componenti storico-artistiche, architettoniche, paesaggistiche e di sostenibilità ambientale, socio-economiche, amministrative e tecniche. - Predisposizione entro il 30 settembre di ogni anno di modulistica da inviare al servizio competente per la redazione del programma annuale delle OO.PP. e piano triennale affinché possa inoltrare la proposta di deliberazione di G.M. da adottare entro il 15 di ottobre. 2) Attività istituzionale per la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria, ordinaria e di messa a norma di edifici scolastici: - Progettazione definitiva ed esecutiva, redazione delle perizie. - Validazione progetti. - Richieste di finanziamenti e attivazione mutui con la Cassa Depositi e Prestiti o altri istituti di credito e successivi adempimenti amministrativi. - Provvedimenti amministrativi per approvazione dei progetti e gestione iter amministrativo (eventuali richieste espropri e autorizzazioni altri Enti). - Predisposizione bandi di gara e disciplinari. - Pubblicazione bandi di gara e disciplinari. - Espletamento gara. - Aggiudicazione ed attività amministrativa conseguente. - Consegna lavori. - Direzione, sorveglianza e contabilità lavori. - Emanazione provvedimenti restrittivi in caso di mancato rispetto prescrizioni. - Comunicazioni obbligatorie all’Autorità di Vigilanza. - Contestazioni scritte per l’immediata riesecuzione dei lavori, qualora gli stessi non fossero eseguiti secondo disciplinare. - Revisione prezzi, riserve e contenzioso con le imprese. - Liquidazioni e pagamenti S.A.L., certificati di pagamento. - Controllo e pagamenti di parcelle professionali e fatture. - Redazione di autorizzazioni, diffide, sospensioni, chiusure. - Rapporti con le ditte ed i professionisti esterni. - Fine lavori, collaudi, svincolo polizza assicurativa o bancaria, dopo aver effettuato i sopralluoghi tecnici. 3) Validazione progetti di manutenzione straordinaria e ordinaria e di messa a norma di edifici scolastici. Allegati per i bilanci annuali, residui attivi e passivi e loro previsioni. Adempimenti relativi alla rendicontazione dell’attività di manutenzione straordinaria, manutenzione ordinaria e di messa a norma di edifici scolastici all’Autorità di vigilanza sui LL.PP. Attività di segreteria, elaborazione deliberazioni e determinazioni attinenti il servizio. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE 93 - Scuole materne, elementari e medie - Manutenzione ordinaria - Scuole materne, elementari e medie - Manutenzione straordinaria - Adeguamento alle norme di sicurezza vari edifici scolastici comunali. Verifica ed eliminazione degli ulteriori fattori di rischio (infissi, elementi strutturali, ecc.) - Espletamento gare , aggiudicazione, controllo, consegna lavori, direzione lavori, S.A.L. e liquidazioni, conto finale, collaudo - Fornitura arredi scolastici e tendaggi - Sicurezza D.Lgs. 626/94 e D.Lgs. 81/2008. Formazione addestramento preposti e addetti per le competenze comunali. - Predisposizione studi di fattibilità, progetti preliminari e definitivi per tutte le petizioni presentate dai cittadini, consiglieri comunali, commissione LL.PP. nonché da esigenze rilevate direttamente dall’ufficio tecnico per manutenzioni o nuovi interventi da inserire nel Programma triennale delle OO.PP. o su esigenze di emendamenti da parte dei Consiglieri Comunali. - Reperimento risorse finanziarie alternative rispetto alle normali entrate di bilancio e di mutui utilizzando tutte le fonti alternative percorribili: contributi in conto capitale da normativa europea, nazionale, regionale e attivazione del Fondo di Rotazione per la progettualità. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO Si rinvia al programma dei lavori pubblici per il triennio 2013 -2015 ed all’elenco dei lavori per l’anno 2013 nei limiti e nelle modalità che saranno contenute nella Deliberazione di C.C. di approvazione del Bilancio di Previsione 2013 2015 e di approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2013 - 2015. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE PERSONALE RELATIVO AI CENTRI DI COSTO: 6300.1 - Pronto intervento e manutenzione strade 6300.2 – Impianti Sportivi 6300.3 - Pubblica Illuminazione 6300.4 – Edifici Pubblici 6300.5 – Edilizia Scolastica 6300.6 - Acquedotto e fontane 6300.7 – Cimiteri DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 1 2 1 6 2 1 2 2 2 20 FUNZIONARIO INGEGNERE FUNZIONARIO ISTRUTTORE TECNICO DIRETTIVO ISTRUTTORE TECNICO DIRETTIVO ISTRUTTORE TECNICO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO COLLABORATORE PROFESSIONALE COLLABORATORE PROFESSIONALE COLLABORATORE PROFESSIONALE OPERATORE TOTALE Categoria/ Posizione economica D6 D6 D5 D3 C5 C5 B7 B5 B4 A5 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE 94 Personale dipendente Profilo professionale N° Categoria/ Posizione economica TOTALE 3.4.5. – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI RELATIVE AI CENTRI DI COSTO: 6300.1 - Pronto intervento e manutenzione strade 6300.2 – Impianti Sportivi 6300.3 - Pubblica Illuminazione 6300.4 – Edifici Pubblici 6300.5 – Edilizia Scolastica 6300.6 - Acquedotto e fontane 6300.7 – Cimiteri RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 N. 18 1 4 1 1 1 1 1 2 1 1 1 2 1 1 1 1 1 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) PERSONAL COMPUTER CON STAMPANTE MOBILI UFFICIO FIAT PUNTO FIAT DOBLO’ FIAT PANDA FIORINO BERLINGO DUCATO AUTOVETTURE FAX CANON TC-90 FAX CANON L 100 PLOTTER HP DEIGNJET 650C SCANNER FOTOCOPIATRICE XEROX C55 ODOMETRO ROTELLA METRICA MT 50 DISTANZIATORE ELETTRONICO PINZA AMPEROMETRICA TESTER RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE N. 6 1 1 1 1 2 1 RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Descrizione ( PC e veicoli ecc.) Personal computer con incluso pacchetto software (general purpose) e relative stampanti Plotter Scanner formato “A3” Apparecchiatura cerca guasti Tester Strumentazione per misurazioni (odometro ecc.) Licenza Autocad multipostazione (per n. 5 postazioni) 95 2 Licenze Primus 96 Programma n.25 CULTURA E BENI CULTURALI 97 3.4 – PROGRAMMA N.°25 - CULTURA E BENI CULTURALI AREA WELFARE – SERVIZIO ATTIVITA’ CULTURALI – DIREZIONE BIBLIOTECHE – C.C. 8100.1 AREA WELFARE – SERVIZIO ATTIVITA’ CULTURALI – DIREZIONE TEATRI – C.C. 8100.2 AREA WELFARE – SERVIZIO ATTIVITA’ CULTURALI – DIREZIONE MUSEI E PINACOTECHE – C.C. 8100.3 SERVIZIO ATTIVITA’ CULTURALI – DIREZIONE BIBLIOTECHE – C.C. 8100.1 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Acquisizione, catalogazione e organizzazione per il pubblico uso di materiale documentario ed informativo su supporto cartaceo, magnetico, ottico-magnetico, on line: - acquisto libri, quotidiani, periodici, gazzette ufficiali e bollettino regionale, cd, ecc.; - inventario, classificazione, descrizione e soggettazione del materiale documentario su supporto cartaceo e/o informatico, secondo gli standard bibliografici nazionali (REICAT, SBN, BNI) e internazionali (ISBD(M)); - ricollocazione quotidiana del materiale consultato e di quello prestato; - prestito, compreso quello interbibliotecario nazionale ed internazionale; - assistenza e consulenza agli utenti nel reperimento delle informazioni (in particolare sui mezzi informatici e web, sulle gazzette ufficiali e sul bollettino regionale, sulle scaffalature di difficoltoso accesso) e nella consultazione del materiale documentario; - informazione varia anche a richiedenti per via telefonica; - produzione di bibliografie; - servizio al pubblico per 60 ore settimanali nella Manuzio e per 30 ore settimanali nelle biblioteche di quartiere. - Assistenza, consulenza e controllo postazioni internet e Wi-Fi per gli utenti della biblioteca. - Gestione ed istruttoria del servizio DEPOSITO LEGALE REGIONALE – L. 15 aprile 2004. Promozione iniziative culturali (mostre, conferenze, incontri con l’autore, tavole rotonde, rappresentazioni teatrali, concerti, ecc.); Gestione del personale, rapporto con gli altri servizi comunali e con l’esterno. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 1.4.2 FINALITA’ DA CONSEGUIRE– DIREZIONE BIBLIOTECHE ATTIVITA’ ORDINARIA E DI SVILUPPO BIBLIOTECA MANUZIO • • • • • • • • – CENTRO SISTEMA Immissione dati catalografici biblioteca Manuzio nell’Indice nazionale del Servizio bibliotecario nazionale (SBN)attivazione software Sebina Open Library – per il catalogo; Formazione dei dipendenti alla gestione del catalogo all’interno di SBN (in collaborazione con Affari del personale). Incremento patrimonio librario per le diverse discipline, testi braille ed audiobook (acquisto con fondi regionali e comunali). Completamento sostituzione degli scaffali pericolosi e di quelli biblioteconomicamente inadatti (acquisto con fondi regionali e comunali). Acquisto attrezzature hardware e software per le postazioni del personale della biblioteca e per gli utenti della sala non vedenti (acquisto con fondi regionali e comunali). Riposizionamento delle scaffalature e ricollocazione dei libri al fine della razionalizzazione degli spazi occupati con adeguamento alla sequenza della Classificazione decimale Dewey (CDD). Aggiornamento dipendenti su D.P.R. n. 445/2000, D.lgs. n. 196/03 e D.P.R. n. 184/06 (in collaborazione con Affari del personale). Realizzazione di un sito WEB – Portale delle Biblioteche. 98 • • Apertura sala esposizioni e conferenze. Promuovere iniziative culturali: incontri con l’autore e presentazione di libri. BIBLIOTECA LATINA SCALO • Apertura al pubblico e vigilanza. • Prestito libri e ricerca bibliografica. • Immissione dei testi in dotazione nel catalogo informatico SOL. • Realizzazione di postazioni informatiche per il personale della biblioteca. • Promozione attività culturali: incontri con autori, presentazione libri, letture di libri, incontri con le scolaresche. • Affidamento ad associazione culturale della gestione della biblioteca fuori dell’orario di lavoro dei dipendenti comunali. BIBLIOTECA SABOTINO • • • • Apertura al pubblico e vigilanza. Prestito libri e ricerca bibliografica. Immissione dei testi in dotazione nel catalogo informatico SOL. Realizzazione di postazioni informatiche per il personale della biblioteca. • Promozione attività culturali: incontri con autori, presentazione libri, letture di libri, incontri con le scolaresche. BIBLIOTECA • • • • NUOVA LATINA Apertura al pubblico e vigilanza. Prestito libri e ricerca bibliografica. Immissione dei testi in dotazione nel catalogo informatico SOL. Realizzazione di postazioni informatiche per il personale della biblioteca. • Promozione attività culturali: incontri con autori, presentazione libri, letture di libri, incontri con le scolaresche. SERVIZIO ATTIVITA’ CULTURALI – DIREZIONE TEATRI –C. C. 8100.2 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Attività ordinaria e di sviluppo del Servizio DIREZIONE TEATRI – C. .C. 8100.2 La U.O.C. Direzione Teatri è preposta alla gestione delle sale del Palazzo della Cultura (Sale teatrali "G. D'Annunzio" e "A. Cafaro", Teatrino sperimentale, Sala Conferenze) dove si svolgono, prevalentemente, le attività culturali programmate dall'Amministrazione comunale. Inoltre provvede, altresì, alla concessione in uso delle Sale del Palazzo della Cultura ad Associazioni, Soggetti Privati, Enti Pubblici ecc... previo pagamento delle tariffe per l'uso delle Sale stesse. L'attività prevalente consistente nella promozione dello spettacolo dal vivo, con l'organizzazione della stagione teatrale di prosa classica-tradizionale, con un repertorio eterogeneo dell'attuale panorama teatrale con l'obiettivo di coinvolgere sempre più ampie fasce di pubblico ed in particolare giovani, studenti delle Scuole medie superiori. La Stagione di danza affiancata da Stages di danza classica e contemporanea. è diretta a promuovere l'arte tersicorea in particolare presso le numerose scuole di danza della città. La diffusione della cultura teatrale viene promossa, inoltre, in collaborazione con Associazioni Culturali quali: la Federazione Italiana Teatro Amatoriale che organizza la Stagione del Teatro amatoriale, il Teatro Ragazzi di Latina che organizza la Rassegna di teatro per ragazzi rivolta agli alunni delle scuole dell'obbligo di Latina e della provincia. Per quanto riguarda la promozione culturale in campo musicale vengono organizzate stagioni concertistiche in collaborazione con le Associazioni musicali locali quali: Campus Internazionale di Musica Stagione stagione invernale con un repertorio prevalentemente di musica da camera e recital solistici che si conclude con il tradizionale concerto di Capodanno del 01 gennaio al teatro grande. Privilegiata è la collaborazione con d Conservatorio statale di musica “0. Respighi" dì Latina nell'ambito del progetto di diffusione dell'alta cultura musicale attraverso l'organizzazione di concerti presso le sale teatrali del Palazzo della Cultura, mentre nel campo della musica lirica si svolge in collaborazione con il Collegium Musicum di Lmna il Concorso internazionale per voci liriche “G.L.Volpi . 99 La Direzione Teatri come attività di sviluppo per l’anno 2013 si pone tra i vari obiettivi il completamento della pratica per l’agibilità del teatro comunale nonché la “Realizzazione delle misure di sicurezza del Palazzo della Cultura ed in particolare delle Sale teatrali con l'istituzione delle figure professionali specializzate" per il raggiungimento del quale è necessario attivare i corsi di formazione in materia di prevenzione e protezione dei rischi, dì organizzazione e gestione delle attività tecnico-amministrative e di tecniche di comunicazione in azienda per la formazione del personale. Altro obiettivo di sviluppo per il 2013 è la ripresa del premio librario nazionale denominato "Premio Latina Tascabile" con lo scopo specifico di promuovere, valorizzare e diffondere la produzione e la lettura di saggi nel campo delle scienze storiche, sociali ed umane di alto livello culturale ed in edizione economica. Le passate edizioni hanno visto l'intervento di famosi protagonisti della vita culturale nazionale impegnati in conferenze di attualità che hanno coinvolto numerosi cittadini, studiosi, editori e studenti ed è stato, altresì, uno strumento molto efficace di promozione della buona lettura. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - DIREZIONE TEATRI • • • • • Gestione delle Sale del Palazzo della Cultura (Sale teatrali “G. D'Annunzio" e "A. Cafaro", Teatrino sperimentale, Sala Conferenze ecc.. ) e concessione in uso ad Associazioni, Soggetti privati, Enti pubblici ecc.. Verifica e controllo della modulistica, del POS, della dichiarazione di responsabilità, delle quietanze di pagamento, depositi cauzionali ecc.. Controllo e sorveglianza delle Sale ecc.; Promozione culturale teatrale: Organizzazione della Stagione di Prosa e Rassegna drammaturgia contemporanea. Istruttoria e predisposizione degli atti amministrativi. Assistenza alle compagnie ospiti, allestimenti, promozione e coordinamento delle attività gestionali. Promozione dell’arte tersicorea: Organizzazione Rassegna di danza classica e moderna. Progetto speciale in collaborazione con le scuole di danza della città. Istruttoria e predisposizione degli atti amministrativi. Assistenza alle compagnie ospiti, allestimenti, promozione e coordinamento delle attività gestionali. Coordinamento delle attività delle Associazioni musicali locali per la diffusione dell’alta cultura musicale con la predisposizione di un calendario comune. Organizzazione della stagione concertistica in collaborazione con il Conservatorio statale di musica di Latina “O. Respighi”, il Campus Internazionale di Musica (conerto di Capodanno), il Collegium Musicum (Concorso lirico internazionale “G. L. Volpi”) ecc. Istruttoria e predisposizione degli atti amministrativi. Erogazione contributi. Rassegne spettacolari e di intrattenimento nel periodo estivo per incentivare, tra l’altro, anche il turismo culturale. Organizzazione della Rassegna Corale “Citta di Latina” 7° Edizione. Manifestazione varie per il Natale di Latina. Istruttoria e predisposizione degli atti amministrativi. Erogazione contributi. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO • • • • • • • • Completamento pratica agibilità teatro. Creazione di un cartellone di eventi prodotti dall’Amministrazione comunale e dalle Associazioni culturali presenti ed operanti sul territorio comunale al fine di creare un “rete comunale di eventi culturali”. Potenziare il coinvolgimento delle Istituzioni scolastiche, studenti e giovani alle attività culturali promosse dall’Amministrazione comunale ed in particolare alle attività teatrali nell’ottica delle potenzialità didattica dello strumento teatrale come momento di sinergia tra storia, letteratura, arte e musica. Promozione di una politica di decentramento culturale in collaborazione con le grandi Istituzioni culturali: Accademia di Santa Cecilia, Orchestra Regionale del Lazio, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, E.T.I., A.T.C.L., ecc.. Realizzazione delle misure di sicurezza del Palazzo della Cultura ed in particolare delle Sale Teatrali con istituzione delle figure professionali specializzate. Corsi di formazione D. Lgs. 81/08. Messa in funzione del teatrino sperimentale del Palazzo della cultura per favorire la promozione dei laboratori teatrali, attività didattiche ecc., da parte delle Associazioni culturali locali. Organizzazione del “Premio Latina” per il tascabile (saggistica economica) e del ciclo di conferenze correlate al Premio stesso. Reperimento di sponsorizzazioni per manifestazioni culturali. SERVIZIO ATTIVITA’ CULTURALI – DIREZIONE MUSEI E PINACOTECHE – C.C. 8100.3 100 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Attività ordinaria e di sviluppo del Servizio DIREZIONE MUSEI – C.C. 8100.3: Il Servizio, attraverso la U.O.C. Direzione Musei, gestisce direttamente il patrimonio museale cittadino garantendo la regolare erogazione di servizi culturali di base (aperture e chiusure al pubblico, informazione all'utenza in generale tutela, conservazione, restauro, catalogazione, informatizzazione) e di servizi collaterali come il servizio didattico rivolto in particolare alle scuole dì ogni ordine e grado ma offerto anche ad un pubblico adulto. In particolare la Direzione Musei cura e gestisce le attività relative ai servizi culturali museali quali: la promozione di iniziative in ambito didattico e di servizi rivolti al pubblico e in particolare alle scuole, la programmazione di esposizioni temporanee e permanenti, l'organizzazione di convegni, conferenze, seminari, concerti, la realizzazione di pubblicazioni. La Direzione Musei intrattiene rapporti con gli altri musei e fondazioni italiane e straniere per il prestito temporaneo di proprie opere e per la circolazione di notizie scientifiche in cataloghi di mostre o riviste specializzate. Opera la promozione dei Musei civici in campo nazionale e internazionale presso enti preposti al turismo ed associazioni. Provvede alla conservazione, all'inventariazione, all'incremento, attraverso acquisizioni, donazioni, alla tutela e al restauro del patrimonio archeologico, artistico e storico dì proprietà del Comune. Coopera con gli organi statali e regionali preposti alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali esistenti in città. La legge Regionale n. 42/1997 Norme in materia di beni e Servizi culturali, prevede che i Comuni provvedano all'istituzione e alla gestione delle strutture e dei servizi culturali e scientifici d'interesse locale. Il Comune di Latina ha istituito: la Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea e il Museo della Medaglia e della Grafica Incisa, all'interno del Palazzo della Cultura, il Museo Duilio Cambellotti, , Museo Antiquarium, presso il Procoio di B.go Sabotino, Museo Archeologico di Satricum (in allestimento) e relativa area archeologica, in località Le Ferriere. I musei del Comune di latina, dal 2011 sono stati reinseriti nell'OMR (Organizzazione Museale Regionale) dopo l'estromissione per la carenza di alcuni requisiti, nel 2012 sono stati accertati i primi finanziamenti dedicati alle strutture museali. Il permanere dei Musei civici all'interno di tale Organizzazione comporta il rispetto delle normative regionali di cui alla L. n.2/97e dei successivi Piani di attuazione, tra cui il requisito delle Direzioni Scientifiche dei musei e delle aperture per almeno 25 ore settimanali, di cui la metà concentrate nei fine settimana. Le funzioni relative alla gestione del patrimonio museale comunale e delle strutture che lo ospitano sono svolte attraverso la U.O.C. Direzione Musei, vanno rimodulate tenendo conto dell'attuale strutturazione economica nazionale e dell'Ente: i continui tagli dì risorse economiche e di personale. hanno riguardato pesantemente tale ambito creando difficoltà per lo svolgimento delle stesse attività ordinarie. Le criticità maggiori sono rappresentate dalla carenza di personale con mansioni dì, custodia e sorveglianza, che non consentono le aperture al pubblico secondo degli orari prestabiliti e nei fine settimana, oltre ad altre figure professionali, quali guide, operatori museali addetti alla didattica e/o al catalogo. Pertanto la risoluzione di tali problematiche risulta il primo obiettivo da perseguire attraverso il reperimento di professionalità interne per le attività di apertura, custodia e sorveglianza, ed eventualmente attraverso il ricorso a procedure per l'esternalizzazione del servizio di didattica a visite guidate, non essendo presenti all'interno dell'Ente professionalità specifiche. Come attività di sviluppo per 112013 vengono individuati due obiettivi: 1)Realizzazione di un progetto di Sistema Museale Urbano Riguardo al primo obiettivo la necessità di predisporre un progetto che preveda di mettere a "sistema" le diverse azioni già avviate al fine di dare organicità all'insieme dei Musei comunali, è una scelta strategica che consente dì riorganizzare in una prospettiva di sviluppo l'azione dell'Ente nel campo culturale. Il Sistema Museale Urbano dovrà comprendere i musei, i monumenti musealizzati, le mostre permanenti e eventuali altri musei, monumenti e parchi che il Comune dovesse voler allestire in futuro. La complessa vicenda storico- urbanistica di Latina suggerisce, quale scelta metodologica, di mantenere l'unità dei nuclei museali in un sistema integrato che offra continui rimandi alla Città, di cui nel suo insieme esso costituisce l'archivio della storia artistica e urbana, ma anche culturale e civile. Il Sistema Museale è un organismo permanente senza fini di lucro direttamente dipendente dal Comune di Latina, il cui obiettivo è quello di coordinare le attività dei singoli musei ad esso appartenenti, in linea con le indicazioni degli "Atti di indirizzo sui criteri tecnico scientifici e sugli standard di funzionamento museale", dei piani di indirizzo della Regione Lazio e del Codice del beni culturali. La "missionen” del Sistema museale, riguarda principalmente la tutela la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale (cosl come definito all'art. 2 del Codice) presente sul territorio comunale dì latina, in accordo e 101 in collaborazione con altri soggetti e di quello conservato ed esposto nei musei dì proprietà comunale allo scopo di favorire la fruizione e la conoscenza del da parte dei cittadini e di tutti gli utenti potenziali dei Musei. Nella creazione del progetto di sistema dovranno essere indicate quali azioni primarie: 1 Attività dirette alla realizzazione di efficace piano di comunicazione e marketinq dei siti museali (stampati, pubblicazioni, segnaletica didascalie, formazione e comunicazione); 2 Istituzione di servizi aggiuntivi a pagamento: quali visite guidate con itinerari storico artistici e archeologici, libreria /shop; laboratori didattici a tema; 3 Istituzione di un biglietto d'ingresso per le sedi museali e di una tariffa per l'utilizzo dì spazi e/o attrezzature. 2)Apertura al pubblico del Museo Civico archeologico di Satricum Il secondo obiettivo di sviluppo è rappresentato dall'apertura al pubblico del Museo Civico archeologico di Satricum, in località B.go le Ferriere, espressamente citato nelle indicazioni strategiche del Sindaco, di cui alla Delib. N.C.C. n. 19 del 10/08/2011. Attraverso tale intervento l'Amministrazione ha la possibilità di concludere i precedenti procedimenti con la realizzazione e l'avvio di un servizio per la comunità quale è appunto il Museo archeologico, in esecuzione deii'AP01 e del protocollo d'intesa con la Soprintendenza dei beni archeologici del Lazio (Delib. G.M. n.493/2008). A tal fine occorre attivare un intervento di completamento delle opere di manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali dell'Antica Ferriera di Conca. Risulta necessario anche intervenire nella rimodulazione della convenzione con la Soprintendenza ai Beni Archeologici, sopra citata, includendo le nuove progettualità in funzione dell'apertura al pubblico. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - DIREZIONE MUSEI E PINACOTECA • • • • • • • • • • • • Apertura e chiusura al pubblico dei Musei sorveglianza delle sale durante l'orario di apertura e servizio di prima informazione all' utenza. Gestione delle sale museali e concessione in uso per eventi istituzionali o ad Enti associazioni, privati (verifica domande, quietanze pagamento, predisposizione autorizzazioni all'uso ecc.). Inventariazione, catalogazione conservazione e restauro dei beni artistici comunali. Manutenzione ordinaria e straordinaria dei sistemi di sicurezza. videosorveglianza, ascensori e servo scale mediante esternalizzazione del servizio. Diffusione e conoscenza del patrimonio storico ed artistico mediante la predisposizione di stampati, brochure. Promozione e allestimento mostre convegni, manifestazioni di arti varie negli spazi museali. Formazione del personale per servizio di prima informazione all' utenza e visite guidate. XIV o Edizione della Settimana della Cultura. IX Edizione della Giornata del Contemporaneo. Iniziative per il reperimento di contributi da parte di Enti e Istituzioni e di sponsorizzazioni da destinare a manifestazioni culturali. Adeguamento requisiti OMR (Organizzazione Museale Regionale, LR. n. 42/97) nomina direttori scientifici poli museali. Predisposizione dì un servizio per le aperture nei fine settimana con personale per le visite guidate. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO • • • Apertura al pubblico del Museo di Satricum. Appalto per il completamento opere interne ed esterne. Istituzione Museo di Satricum. Predisposizione convenzione con la Soprintendenza ai beni archeologici per il prestito a tempo indefinito dei materiali costituenti il patrimonio del museo e definizione dei rapporti con l'Ente di tutela con particolare riguardo all'area archeologica dell'Antica città di Satricum. Apertura al pubblico del museo di Satricum. Apertura e lancio del museo. Attività dirette all'allestimento del Museo secondo il progetto scientifico ed esecutivo posizionamento delle bacheche e di tutte le attrezzature tecnico scientifiche della sede. Predisposizione di un efficace piano di comunicazione, realizzazione di pubblicazioni e stampati. 102 • Progettazione costituzione del Sistema Museale Urbano. Piano di comunicazione del e creazione del Logo del Sistema. Predisposizione di nuovi Regolamenti per il sistema e i singoli poli. Sistema Museale Istituzione di un biglietto d'ingresso del Sistema e di servizi a pagamento per visite guidate e attività didattiche. Adesione al Sistema Museale Regionale dei Musei Archeologici Proust, Alla ricerca del tempo perduto e al Sistema MUSART istituiti con L.R. n. 2197. Realizzazione siti web Poli Museali da inserire nel portale Regionale Cultura Lazio. • • • 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30.6.2012 SERVIZIO ATTIVITA’ CULTURALI Direzione Biblioteche – C.C. 8100.1 Direzione Teatri –C. C. 8100.2 Direzione Musei E Pinacoteche – C.C. 8100.3 N° 1 1 1 2 1 1 1 1 2 11 N° 2 Personale dipendente Profilo professionale Funzionario- capo UOC Funzionario- capo UOC Istruttore direttivo Istruttore amministrativo Istruttore Ragioniere Operatore Terminalista Capo custode Collaboratore professionale-Custode Palazzo della Cultura Operatori Totale Categoria/ Posizione economica D6 D4 D2 C5 C3 B7 B7 B3 A4 Personale con rapporto atipico Profilo professionale Direttori scientifici musei civici Totale Tipologia Rapporto 5 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE N° 1 2 2 2 1 1 1 1 2 2 2 Personale dipendente Profilo professionale Custode museo Antiquarium Procoio Custode museo Archeologico di Satricum Custode Pinacoteca Civica- Museo Valeriani Guide museali Custode Museo Cambellotti Istruttore Amministrativo Terminalista Responsabile della Sicurezza Tecnici di palcoscenico Personale di sala teatro Cassiera Categoria/ Posizione economica B B B C B C1 B3 C3 B B B 103 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 N. 1 1 1 2 1 2 1 1 1 1 1 1 1 2 1 1 1 1 1 1 1 2 1 1 1 1 1 3 1 N. 3 nq 1 1 2 3 9 30 nq 1 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) Computer IBM 300GL Stampanti nec superscript 8060 Fotocopiatrice Xerox 1040 Computer Pentium III 1000 133 MHz Computer Pentium III Stampante HP Laserjet 1200 Stampante epson stilus color 3000 A2 Scanner napscan E 50 Agfa Stampante Hp 920c Scanner epson GT-10000 A3 Stampante ML 1665 Stampante hp laserjet cp 2025 Monitor Samsung PC Fujitsu Esprimo Scanner Epson A4 Fotocamera digitale Sony MVC-CD 300 Mavica 3.3 Mp Proiettore NEC LT 75ZG Proiettore Toshiba (sala multimediale) Proiettore (museo Cambellotti) Videoregistratore Sony SLVSX 810 Computer Pentium Asus Personal computer Fotocopiatrice Fax Televisore lcd 32” (Museo Cambellotti) Televisore 50” plasma (Sala Multimediale) Televisore Monitor Plotter hp designjet 800 PS Risorse strumentali da incrementare Descrizione (PC e veicoli ecc.) Allestimenti espositivi per il Museo della Medaglia: contenitori – cassettiere per medaglie ed ex libris Allestimenti espositivi per il Museo della Medaglia Cambellotti, della Medaglia, Pinacoteca: pannelli didattici ed etichette esplicative (fisse e sollevabili) Schermo avvolgibile per proiezioni (sala multimediale) Macchina fotografica per foto quadri alta definizione Lampade e piedistallo per foto Postazioni multimediali Touch screen da posizionare lungo il percorso espositivo dei musei Audioguide Materiali per attrezzare laboratori di: restauro, fotografia, grafica incisa e attività didattiche Personal Computer Portatile Stampante formato A3 3.4.6 – COERENZA CON IL PIANO/I REGIONALE/I DI SETTORE La legge Regionale n. 42/1997 Norme in materia di beni e Servizi culturali, prevede che i Comuni provvedano 104 all'istituzione e alla gestione delle strutture e dei servizi culturali e scientifici d'interesse locale. Adesione al Sistema Museale Regionale dei Musei Archeologici Proust, Alla ricerca del tempo perduto e al Sistema MUSART istituiti con L.R. n. 2197. 105 Programma n.26 SPORT E RICREAZIONE 106 3.4 – PROGRAMMA N.° 26 – SPORT E RICREAZIONE AREA OPERE PUBBLICHE – SERVIZIO MANUTENZIONE E LAVORI PUBBLICI – IMPIANTI SPORTIVI – C.C. 6300.2 SERVIZIO MANUTENZIONE E LAVORI PUBBLICI – IMPIANTI SPORTIVI 6300.2 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA C.C. 6300.2 – IMPIANTI SPORTIVI 2. Istruttoria di progetti per opere di manutenzione straordinaria, manutenzione ordinaria e di messa a norma di impianti sportivi e predisposizione atti amministrativi (deliberazioni, comunicazioni, provvedimenti, ecc.): - Redazione studi di fattibilità per verificare la conformità agli strumenti urbanistici, agli insediamenti esistenti, ai vincoli, ecc., nonché la quantificazione dei costi ai fini dei futuri impegni di bilancio. - Progetti preliminari per importi inferiori a 1.000.000,00 Euro nei quali sono indicati le caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali ed economico-finanziarie dell'intervento, corredati dall'analisi dello stato di fatto per quanto riguarda le eventuali componenti storico-artistiche, architettoniche, paesaggistiche e di sostenibilità ambientale, socio-economiche, amministrative e tecniche. - Predisposizione entro il 30 settembre di ogni anno dì modulistica da inviare al servizio competente per la redazione del programma annuale delle OO.PP. e piano triennale affinché possa inoltrare la proposta di deliberazione di G.M. da adottare entro il 15 di ottobre. 3. Attività istituzionale per la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria, ordinaria e di messa a norma di impianti sportivi: - Progettazione definitiva ed esecutiva, redazione delle perizie. - Validazione progetti. - Richieste di finanziamenti e attivazione mutui con la Cassa Depositi e Prestiti o altri istituti di credito e successivi adempimenti amministrativi. - Provvedimenti amministrativi per approvaz10ne dei progetti e gestione iter amministrativo (eventuali richieste espropri e autorizzazioni altri Enti). - Predisposizione bandi di gara e disciplinari- per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. - Pubblicazione bandi di gara e disciplinari- per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. - Espletamento gara- per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. - Aggiudicazione ed attività amministrativa conseguente - per <-luanto di competenza del \ervizio - Manutenzioni. - Consegna lavori. - Direzione, sorveglianza e contabilità lavori. - Emanazione provvedimenti restrittivi in caso di mancato rispetto prescrizioni. - Comunicazioni obbligatorie all'Autorità di Vigilanza. - Contestazioni scritte per l'immediata riesecuzione dei lavori, qualora gli stessi non fossero eseguiti secondo disciplinare. - Revisione prezzi. riserve e contenzioso con le imprese. - Liquidazioni e pagamenti S.A.L, certificati di pagamento. - Controllo e pagamenti di parcelle professionali e fatture. - Redazione di autorizzazioni, diffide, sospensioni, chiusure. - Rapporti con le ditte ed i professionisti esterni. Fine lavori, collaudi, svincolo polizza assicurativa o bancaria, dopo aver effettuato i sopralluoghi tecnici. 4. Validazione progetti di manutenzione straordinaria e ordinaria di impianti sportivi. Allegati per i bilanci annuali, residui attivi e passivi e loro previsioni. Adempimenti relativi alla rendicontazione dell'attività di manutenzione straordinaria e manutenzione ordinaria di impianti sportivi all'Autorità di vigilanza sui LL.PP. Attività di segreteria, gestione del personale, elaborazione deliberazioni e determinazioni attinenti il 107 servizio. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE • • Manutenzione ordinaria impianti sportivi. Palasport –Gestione manutenzione impianti e attrezzature. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO REALIZZAZIONE DI NUOVE OPERE DA FINANZIARE Si rinvia al programma dei lavori pubblici per il triennio 2013 -2015 ed all’elenco dei lavori per l’anno 2013 nei limiti e nelle modalità che saranno contenute nella Deliberazione di C.C. di approvazione del Bilancio di Previsione 2013 2015 e di approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2013 - 2015. 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE PERSONALE RELATIVO AI CENTRI DI COSTO: 6300.1 - Pronto intervento e manutenzione strade 6300.2 – Impianti Sportivi 6300.3 - Pubblica Illuminazione 6300.4 – Edifici Pubblici 6300.5 – Edilizia Scolastica 6300.6 - Acquedotto e fontane 6300.7 – Cimiteri DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 1 2 1 6 2 1 2 2 2 20 FUNZIONARIO INGEGNERE FUNZIONARIO ISTRUTTORE TECNICO DIRETTIVO ISTRUTTORE TECNICO DIRETTIVO ISTRUTTORE TECNICO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO COLLABORATORE PROFESSIONALE COLLABORATORE PROFESSIONALE COLLABORATORE PROFESSIONALE OPERATORE Totale Categoria/ Posizione economica D6 D6 D5 D3 C5 C5 B7 B5 B4 A5 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE Personale dipendente Profilo professionale N° Categoria/ Posizione economica Totale 108 3.4.5. – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI RELATIVE AI CENTRI DI COSTO: 6300.1 - Pronto intervento e manutenzione strade 6300.2 – Impianti Sportivi 6300.3 - Pubblica Illuminazione 6300.4 – Edifici Pubblici 6300.5 – Edilizia Scolastica 6300.6 - Acquedotto e fontane 6300.7 – Cimiteri RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 N. 18 1 4 1 1 1 1 1 2 1 1 1 2 1 1 1 1 1 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) PERSONAL COMPUTER CON STAMPANTE MOBILI UFFICIO FIAT PUNTO FIAT DOBLO’ FIAT PANDA FIORINO BERLINGO DUCATO AUTOVETTURE FAX CANON TC-90 FAX CANON L 100 PLOTTER HP DEIGNJET 650C SCANNER FOTOCOPIATRICE XEROX C55 ODOMETRO ROTELLA METRICA MT 50 DISTANZIATORE ELETTRONICO PINZA AMPEROMETRICA TESTER RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE N. 6 1 1 1 1 2 1 2 RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Descrizione ( PC e veicoli ecc.) Personal computer con incluso pacchetto software (general purpose) e relative stampanti Plotter Scanner formato “A3” Apparecchiatura cerca guasti Tester Strumentazione per misurazioni (odometro ecc.) Licenza Autocad multipostazione (per n. 5 postazioni) Licenze Primus 109 Programma n.27 TURISMO 110 3.4 - PROGRAMMA N. 27 – TURISMO AREA WELFARE – SERVIZIO SVILUPPO ECONOMICO – TURISMO – C.C. 8300.1 – SUAP COMMERCIO AREE PRIVATE C.C. 8300.2 – SUAP COMMERCIO AREE PUBBLICHE C.C. 8300.3 – SUAP AGRICOLTURA C.C. 8300.4 – SUAP EDILIZIA PRIVATA C.C. 8300.5 – SUAP ARTIGIANATO MESTIERI E PROFESSIONI C.C. 8300.6 – SUAP POLIZIA AMMINISTRATIVA C.C. 8300.7 3.4.1 - DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Attività Generale di Supporto Segreteria Amministrativa 1. Protocollo 2 Attività Amministrativa contabile – attualmente il personale di Staff del Dirigente è un istruttore amministrativo incaricato di svolgere anche altre mansioni relative all’Artigianato e al commercio aree pubbliche e che altresì è impegnato nell’attività lavorativa del Servizio, sia per la parte della segreteria, che per quella relativa alla contabilità, per assenza nello stesso delle figure professionali richieste. 3. Gestione del Personale assenze e presenze gestite con il decentramento del programma informatico per il caricamento delle richieste. 4. Contabilità del Servizio PEG 5. Segreteria del Servizio 6. Osservatorio Regione Lazio Attività di Sviluppo a) Adempimenti SUAP ex art. 38 comma 3 legge 133/2008 e DPR 160 del 07.09.2010. b) Informatizzazione dati del Servizio in collaborazione con la Camera di Commercio. c) Protocollo d’Intesa con Forze dell’ordine per la tutela dell’ordine, sicurezza, salute e tranquillità pubblica. d) Collaborazione con Latina Ambiente per la TIA attività produttive. e) Progetto Centro Commerciale naturale. f) Proseguimento Attività di marketing territoriale legate all'attivazione del Centro commerciale naturale progetto finanziato dalla Regione Lazio gestione sito web. g) Revisione orari attività commerciali -Ordinanza Contenzioso Attività generale e di supporto ai servizi relativamente al contenzioso. Elaborazione regolamenti. Attività di Sviluppo • Predisposizione regolamenti del Servizio Centro di Costo 8300.1 Turismo L 'attività principale del Servizio è l'attuazione delle politiche intersettoriali cd infrastrutturali necessarie alla promozione e riqualificazione dell'offerta turistica del territorio e della Marina; • Per il raggiungimento di detta finalità sono stati programmati svariati interventi sul territorio, finalizzati alla riqualificazione delle infrastrutture esistenti e alla realizzazione di nuove anche con l'apporto di soggetti privati; • Gli strumenti della politica per il turismo comprendono i principi fondamentali contenuti nella LR. 135/2001 c nella L.R. 13/2007; • Per il perseguimento di detti principi c obiettivi è prevista anche l'attivazione di forme di concertazione con gli Enti Istituzionali e le Associazioni dì categoria; • E' prevista la realizzazione di un sito web per ampliare la promozione e la comunicazione nel territorio comunale e implementare la programmazione integrata di cui alla L R. 40/99, tale attività è concentrata in particolare nella realizzazione di opere e di interventi strettamente necessari c collegati alla riqualificazione delle seguenti aree: Marina di Latina, Via Francigena, Città di Fondazione della Provincia di Latina. Inoltre la programmazione è stata orientata anche alla realizzazione di nuove 111 opere come: piste ciclabili c pedonali, nodi di scambio, punti di informazione, strutture ricettive ecc.. Nella convinzione che la promozione turistica non può essere un fatto prettamente locale è stata programmata e realizzata un'area integrata che coinvolge i territori di Comuni e xtraprovinciali (Anzio, Nettuno c Ardea) cd è intenzione di proseguire con tutte le iniziative per ampliare, migliorare e valorizzare detta area integrata come riconosciuta e sostenuta dalla Regione Lazio attraverso la L.R. 40/99. Per il presente obiettivo è tom1almente incaricato il dirigente arch. G. Tasciotti con Disposizione Sindacale prot. n. 121290 del 24. l O. 2011; Per la valorizzazione ambientale, culturale e turistica del territorio costiero interventi finanziati dalla Legge Regionale 26/2007. Per il presente obiettivo è formalmente incaricato il dirigente arch. G. Tasciotti con Disposizione Sindacale prot. n. 71006 del 28. 06. 2011; Per la "Marina di Latina" sono in programma alcuni interventi per i quali sono stati chiesti e ottenuti i relativi finanziamenti della Regione Lazio progetto "PLUS"; Ad oggi le attività relative alle Terme riguardano fondamentalmente quelle legate alla sicurezza dci pozzi, all'ordinaria manutenzione dell'area destinata alle Tem1e nonché piccoli interventi necessari per gli adempimenti richiesti dalla Polizia Mineraria. La Società Tem1c di Fogliano è in Liquidazione. L'Ufficio cura anche le formalità relative alla gestione delle risorse e delle spese Terme di Fogliano in Liquidazione. Ad oggi le attività relative al Museo della Terra Pontina presso il Palazzo ex O.N.C. in Piazza del Quadrato n. 24 sono, per effetto di convenzione n° 67035 del 22.03.2011, gestite dall'Associazione Culturale "Don Vincenzo Onorati" ed è in corso l'attività dì programmazione da definire tra il Servizio Turismo e il Servizio Musei e Pinacoteche per rendere agibile a tutti i cittadini e visitatori sia l'edificio che i reperti museali. L'edificio è stato ristrutturato con fondi regionali e cofinanziamento da Bilancio comunale. Per l'utilizzazione dei beni comunali realizzati in Latina Scalo (lnfo Point) è stata affidata tramite procedura ad evidenza pubblica la gestione di un servizio mirato a sostegno e incentivazione del Turismo locale. • • • • Centro di Costo 8300.2 Commercio Esercizi Pubblici l. Applicazione del Regolamento Comunale approvato con atto del C.C. no 66/2012. S.C.IA. di somministrazione alimenti e bevande. 2. Attuazione della l. 27/2012 in materia di liberalizzazione delle attività commerciali. 3. Servizio dì alloggio e prima colazione (bed & breakfast) art. 8 L.R. 18/97; attività di affittacamere LR. 18/97 e L 135/01; case ed appartamenti per vacanze LR. 33/98; complessi ricettivi campeggiatici LR. 59/85; alberghi L 135/01. 4. Autorizzazioni amministrative per la somministrazione in locali non aperti al pubblico D.P.R. n. 235/01. 5. Autorizzazioni campeggi. 6. DIA sanitarie. 7. Provvedimenti sanzionatori a seguito di attività di controllo. • Attività di sviluppo Aggiornamento modulistica dei Pubblici Esercizi- con riferimento alla L 27/2012. Centro di costo 8300.2 Commercio Posto Fisso Arce Private U.Lgs. 114/98- D.lgs. 59/201 o c L.R. 33/99 l. 2. 3. 4. 5. 6. Autorizzazioni Medie e Grandi Strutture dì vendita al dettaglio. Scia Esercizi di Vicinato di vendita al dettaglio. Forme speciali di vendita. Orari di vendita- ordinanze. Vendite straordinarie e usato. DIA sanitarie. Attività di Sviluppo 112 • Pianificazione Urbanistico Commerciale sui siti dismessi e in fase di dismissione. anche alla luce delle risultanze del bando esplorativo Centro di Costo 8.300.3 Commercio Aree Pubbliche D.Lgs. 114/98 - D.lgs. 59/20IO e L.R. 33/99 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. Gestione Mercato Annonario. Autorizzazioni Fiere e Commercio su Aree Pubbliche con posteggi (mercato). Autorizzazioni al commercio in forma itinerante. Autorizzazioni stagionali. Autorizzazioni posteggi isolati. Feste e fiere. Festa epifania. Fiera di maggio e fiera della lestra. Mercatino di Via Verdi. Mercato Q4/Q5. DIA sanitarie. Attività di Sviluppo • Bandi per assegnazione posteggi individuati nel regolamento aree pubbliche. • Mercato Coperto - ricollocazione provvisoria. • Realizzazione Nuovo Mercato zona Q/5. • Implementazione coordinamento con Osservatorio Regione Lazio art. 8 LR. 33/99. • Organizzazione attività ambulanti Marina di Latina- Regolamento. • Mercatino di Via verdi - Regolamento g) Bando chiosco Q4 e Q5. Centro di Costo 8300.4 Agricoltura UMA funzioni delegate R.L. con L. 14/99 L'Attività del Servizio Agricoltura UMA non ha subito notevoli cambiamenti normativi, comunque a seguito della delega delle funzioni dalla R.L per il rilascio del carburante, la mole di lavoro è notevole. Sono circa 2.500 le utenze che si riversano presso i ns. uffici nei primi mesi dcii 'anno per la richiesta del carburante agricolo. Tali istanze devono essere vagliate dal personale al fine del rilascio dell'autorizzazione al ritiro del carburante. Sono necessari controlli esterni per la conformità delle istanze presentate per il PUA, e per la verifica del rilascio delle seguenti autorizzazioni. l. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Servizio UMA. Autorizzazioni vivai. Autorizzazioni vendita diretta produttori agricoli. Autorizzazioni vigneti. Attestazioni di coltivatore diretto. Concessioni edilizie zona agricola. Attività collegate produzione e merci alternative. Rilasci pareri commissione PUA. DIA sanitarie. Attività di Sviluppo Censimento e localizzazione informatica delle attività Agricole. Studio per la creazione di una filiera dal produttore al consumatore con connesse attività di marketing finalizzata alla valorizzazione dei prodotti locali. • Mercati agricoli. • Fiera florivivaismo. • Percorsi enogastronomici. • • 113 Centro di Costo 8.300.5 Suap Edilizia Produttiva Lo Sportello Unico delle Attività Produttive (S.U.A.P.) è stato istituito con la Deliberazione di 1 G.M. n. 869 del 31/11/2000, con cui è stato inoltre approvato il relativo Regolamento attuativo. Il D.P.R. n.447/98 cosi come modificato con il D.P.R. 440/00 "Regolamento recante norme di semplificazione dei procedimenti di autorizzazione per la realizzazione, l'ampliamento. la ristrutturazione e la riconversione di impianti produttivi, per l'esecuzione di opere interne ai fabbricati, nonché per la detem1inazione delle aree destinate agli insediamenti produttivi, a nom1a dell'art.20. comma 8, della legge 15/0311997, n.59" ed il più recente DPR n.160/2010" Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive, ai sensi dell'art.38, comma 3, del decreto-legge 25/06/2008, n. 112, convertito, con modificazioni. dalla legge 06/08/2008, n.l33" prevedono che detti procedimenti siano gestiti da parte della struttura del S.U.A.P. In particolare rientrano tra detti impianti (art.l DPR 447/98 e s.m. e i.) quelli relativi a tutte le attività di produzione dei beni e servizi, ivi incluse le attività agricole, commerciali e artigiane. le attività turistiche e alberghiere, i servizi resi dalle banche e dagli intem1ediari finanziari, i servizi di1 telecomunicazioni. In virtù del recente DPR n.160/20 l O sopra citato, i l SUAP sta provvedendo a rendere operative le procedure di ulteriore semplificazione ed informatizzazione. Dal 2006 Lo Sportello Unico delle Attività Produttive acquisisce, altresì, le Denuncie di Inizio Attività del settore alimentare, per il controllo igienico sanitario (circa n. 400/500 D.I.A. all'anno) e si relaziona con la ASL, competente per i successivi adempimenti e sopralluoghi. Inoltre le recenti innovazioni introdotte nel quadro normativo regionale (anni 2008-2009), in materia di regime autorizzatorio delle diverse attività ricettive di tipo alberghiero (alberghi, residenze turistico-alberghiere, motel), extra-alberghiero (affittacamere, bed and breakfast, ostelli per la gioventù, case per ferie e case per vacanze) e all'aria aperta (campeggi, villaggi turistici c aree attrezzate per la sosta temporanea), prevedono una competenza dello S.U.A.P. sempre più allargata alle numerose fattispecie di procedure tecniche ed amministrative. Questa UOC è attualmente impegnata nella gestione delle procedure autorizzatorie finalizzate alla realizzazione delle seguenti fattispecie di attività sotto il profilo tecnico (edilizio ed urbanistico) ed amministrativo: - impianti ricadenti in Zona F l -Industriale di PRG; - impianti ricadenti nel PPE F1 - Industriale SS 156 Monti Lepini; - impianti ricadenti in Zona Industriale ASI; - impianti ricadenti nel PPE F2- (Artigianale) Piave; - impianti ricadenti in PPE F2 --(Artigianale) Epitaffio; - strutture ricettive alberghiere (alberghi. residenze turistico-alberghiere. motel); - strutture ricettive extralberghiere (affittacamere, bed and breakfast, ostelli per la gioventù, case per ferie, case e appartamenti per vacanze); - strutture ricettive all'aria aperta (campeggi, villaggi turistici, aree attrezzate per la sosta temporanea)(*); - stabilimenti balneari e strutture di servizio per la fruizione dell'arenile pubblico (tratti A e B del P.U.A. della Marina di Latina)(**); - impianti relativi a sitì industriali dismessi; - impianti i cui progetti comportano varianti agli strumenti urbanistici ( art.5 DPR 44 7/98 ); - impianti di distribuzione Carburanti; - Edicole; - impianti di produzione di energia elettrica derivante da pannelli fotovoltaici e da altre fonti energetiche rinnovabili ed infrastrutture connesse. Facendo riferimento, in particolare, all'ultima fattispecie di attività produttive appena citate, gli impianti fotovoltaici hanno comportato- nel corso del periodo 2009-2010 - un impegno sempre crescente nell'attività del Servizio (anche per la partecipazione a numerose e frequenti Conferenze di Servizi per l'espressione del parere di competenza nell'ambito del procedimento di autorizzazione unica rilasciata dalla Provincia di Latina di circa n.35 impianti di grande estensione e potenza da realizzare nel territorio agricolo comunale interessato per circa 310 Ettari). 114 Per tali impianti (potenza superiore a 200 k W p) il Comune, oltre alla istruttoria e parere di competenza per l'approvazione dei progetti, gestisce il controllo tecnico-amministrativo in fase dì realizzazione dei relativi lavori (compresa l'acquisizione delle garanzie economiche per la dismissione degli impianti stessi). Riguardo alle attività produttive più specificatamente industriali, risultano di competenza del SUAP -Edilizia produttiva i procedimenti relativi a progetti di impianti produttivi che comportano la Variante Urbanistica ai sensi dell'art.5 del D.P.R. 447/98 e s.m. c i., che ne contemplano l'approvazione mediante la procedura delle Conferenze di Servizi (per alcuni siti produttivi di una certa rilevanza l’iter risulta già attivato all'inizio dell'anno 2009 con apposite Conferenze di Servizi ed è tuttora in corso per la sua definizione). Centro di costo 8300.6 Mestieri e Professioni e artigianato 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. • • Artigianato- controlli L 443/85. SCIA Estetisti LR. 33/0 I -Acconciatori L. 26/01. Certificazioni ascensori e montacarichi D.P.R. I62/99. Autorizzazioni noleggio con conducente da piazza LR. 58/93. Taxi. Noleggio senza conducenti. Parcheggi stagionali. Autorimesse. Attività di Sviluppo Nuovo regolamento acconciatori ed estetiste. Autorimesse Parcheggi stagionali regolamentazione. Centro di Costo 8300.7 Polizia Amministrativa TULPS art. 68- 69- 115- 120 D.M. 398/01 e D.P.R. 311/01 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. Autorizzazioni intrattenimenti danzanti, discoteche. Autorizzazioni intrattenimenti musicali c piano bar L.R. 218/01 L. 447/95 DPCM 215/99. Autorizzazioni concerti e manifestazioni. Autorizzazioni feste patronali. Autorizzazioni parchi e divertimenti giostrai. Autorizzazioni Stabilimenti balneari. Scia Agenzia d'affari. Dia edicole. Autorizzazioni distributori di carburanti. Autorizzazioni circhi. Autorizzazione giochi leciti e sala pubblica da gioco. Autorizzazioni gazebo. Commissione comunale di vigilanza -- pareri di agibilità ex art. 80 TU LPS e attività di controllo. Cinema, Palestre e Piscine. Attività di sviluppo Regolamenti da adottare: a) Adeguamento Piano dei carburanti. b) Adeguamento Piano delle edicole. c) Regolamento spettacoli viaggianti e circhi D.M. l 8.05.2007. d) Adempimenti stabiliti dalla nom1ativa in tema di sicurezza per le attività dello spettacolo viaggiante. c) Coordinamento attività balneari. 3.4.2 - MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 - FINALITA' DA CONSEGUIRE 115 Centro di Costo 8300.1 Turismo • • Promozione e conoscenza del territorio e orgamzzaz1one della logica delle cose da fare - Programmazione attinente la promozione e l’incentivazione del flusso turistico mediante realizzazione e sostegno a manifestazioni, spettacoli di intrattenimento, incontri gastronomici, folcloristici, di animazione e attività similari; Rapporti con le Terme di Fogliano (sicurezza pozzi e formalità relative, rapporti con la Società Terme di Fogliano in liquidazione). 3.4.3.1 - INVESTIMENTO Centro di Costo 8300.1 Turismo • • Interventi di riqualificazione Marina di Latina. Programmazione di nuove opere di interesse pubblico attinenti la promozione e l'incentivazione del flusso turistico, in particolare, "Planning eventi ... Latina" ed il Turismo congressuale. Centro di costo 8300.2 Commercio Posto Fisso Arce Private U.Lgs. 114/98- D.lgs. 59/201 o c L.R. 33/99 • • Aggiornamento modulistica Pubblici Esercizi. Formazione professionale del personale sulla L. 27/2012 in collaborazione con l’Ufficio Personale. Centro di Costo 8300.4 Agricoltura UMA funzioni delegate R.L. con L. 14/99 • Aggiornamento professionale in collaborazione con l’Ufficio Personale. Centro di Costo 8.300.5 Suap Edilizia Produttiva • Formazione professionale del personale sulla L. 160/2010 in collaborazione con l’Ufficio Personale. Centro di Costo 8300.7 Polizia Amministrativa TULPS art. 68- 69- 115- 120 D.M. 398/01 e D.P.R. 311/01 • Formazione professionale del personale sul TULPS in collaborazione con l’Ufficio Personale. 3.4.3.2 - EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE PERSONALE RELATIVO AI CENTRI DI COSTO: 8300.1 - Turismo 8300.2 – Commercio Posto Fisso Arce Private U.Lgs. 114/98- D.lgs. 59/201 o c L.R. 33/99 8300.3 - Commercio Aree Pubbliche D.Lgs. 114/98 - D.lgs. 59/20IO e L.R. 33/99 8300.4 – Agricoltura UMA funzioni delegate R.L. con L. 14/998300.5 – Suap Edilizia Produttiva 8300.6 - Mestieri e Professioni e artigianato 8300.7 – Polizia Amministrativa TULPS art. 68- 69- 115- 120 D.M. 398/01 e D.P.R. 311/01 DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 4 5 DIRIGENTE DI SERVIZIO FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO Categoria/ Posizione economica D6 D3 C5 116 2 2 1 1 16 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO COLLABORATORE PROFESSIONALE - TERMINALISTA APPLICATO P.C. USCIERE TOTALE C3 B7 B4 A5 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE N° 4 1 2 2 2 2 5 4 2 1 25 N° 1 2 1 3 Personale dipendente Profilo professionale Categoria/ Posizione economica D D D C C C B B A A FUNZIONALRI AMMINISTRATIVI ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO (ARCHITETTO E/O INGEGNERE) ISTRUTTORE CONTABILE ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO AGENTI DI VIGILANZA TERMINALISTA APPLICATO P.C. OPERATORE ADDETTO UFFICIO CUSTODE MERCATO Totale Personale con rapporto atipico Profilo professionale ESPERTO MARKETING TURISTICO TERRITORIALE ESPERTI AGRICOLTURA DIRETTORE MINERARIO Totale Tipologia Rapporto 5 5 5 3.4.5. – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE PERSONALE RELATIVO AI CENTRI DI COSTO: 8300.1 - Turismo 8300.2 – Commercio Posto Fisso Arce Private U.Lgs. 114/98- D.lgs. 59/201 o c L.R. 33/99 8300.3 - Commercio Aree Pubbliche D.Lgs. 114/98 - D.lgs. 59/20IO e L.R. 33/99 8300.4 – Agricoltura UMA funzioni delegate R.L. con L. 14/998300.5 – Suap Edilizia Produttiva 8300.6 - Mestieri e Professioni e artigianato 8300.7 – Polizia Amministrativa TULPS art. 68- 69- 115- 120 D.M. 398/01 e D.P.R. 311/01 RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 N. 19 1 3 1 2 1 1 21 1 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) PERSONAL COMPUTER CON STAMPANTE AUTOVEICOLO FAX (2 DEL SERVIZIO E 1 DELL’ASSESSORATO) SCANNER FOTOCOPIATRICE A NOLEGGIO DA SERVIZIO ECONOMATO VIDEOREGISTRATORE DA DISMETTERE VIDEOCAMERA STAMPANTI MACCHINA FOTOGRAFICA TV DA DISMETTERE 117 RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE N. 15 2 4 1 6 3 3 2 2 RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Descrizione ( PC e veicoli ecc.) Personal computer Sedie ergonomiche Scanner Programma informatico per gestione pratiche SUAP Stanze per avviamento SUAP Fotocopiatrici Cordless Stampanti Fax 118 Programma n.28 VIABILITA’ E TRASPORTI 119 3.4 – PROGRAMMA N.°28 – VIABILITA’ E TRASPORTI AREA OPERE PUBBLICHE – SERVIZIO MANUTENZIONI – PRONTO INTERVENTO E MANUTENZIONE STRADE – C.C. 6300.1 SERVIZIO MANUTENZIONI– PRONTO INTYERVENTO E MANUTENZIONE STRADE – C.C. 6300.1 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA C.C. 6300.1 – PRONTO INTERVENTO E MANUTENZIONE STRADE 1. Istruttoria di progetti per opere di manutenzione straordinaria, manutenzione ordinaria e di messa a norma degli edifici pubblici e predisposizione atti amministrativi (deliberazioni, comunicazioni, provvedimenti, ecc.): - Redazione studi di fattibilità per verificare la conformità agli strumenti urbanistici, agli insediamenti esistenti, ai vincoli, ecc., nonché la quantificazione dei costi ai fini dei futuri impegni di bilancio. - Progetti preliminari per importi inferiori a 1.000.000,00 Euro nei quali sono indicati le caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali ed economico-finanziarie dell’intervento, corredati dall’analisi dello stato di fatto per quanto riguarda le eventuali componenti storico-artistiche, architettoniche, paesaggistiche e di sostenibilità ambientale, socio-economiche, amministrative e tecniche. - Predisposizione entro il 30 settembre di ogni anno di modulistica da inviare al servizio competente per la redazione del programma annuale delle OO.PP. e piano triennale affinché possa inoltrare la proposta di deliberazione di G.M. da adottare entro il 15 di ottobre. 2. Attività istituzionale per la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria, manutenzione ordinaria e di messa a norma degli edifici pubblici: - Progettazione definitiva ed esecutiva, redazione delle perizie. - Validazione progetti. - Richieste di finanziamenti e attivazione mutui con la Cassa Depositi e Prestiti o altri istituti di credito e successivi adempimenti amministrativi. - Provvedimenti amministrativi per approvazione dei progetti e gestione iter amministrativo (eventuali richieste espropri e autorizzazioni altri Enti). - Predisposizione bandi di gara e disciplinari. - Pubblicazione bandi di gara e disciplinari. - Espletamento gara. - Aggiudicazione ed attività amministrativa conseguente. - Consegna lavori. - Direzione, sorveglianza e contabilità lavori. - Emanazione provvedimenti restrittivi in caso di mancato rispetto prescrizioni. - Comunicazioni obbligatorie all’Autorità di Vigilanza. - Contestazioni scritte per l’immediata riesecuzione dei lavori, qualora gli stessi non fossero eseguiti secondo disciplinare. - Revisione prezzi, riserve e contenzioso con le imprese. - Liquidazioni e pagamenti S.A.L., certificati di pagamento. - Controllo e pagamenti di parcelle professionali e fatture. - Redazione di autorizzazioni, diffide, sospensioni, chiusure. - Rapporti con le ditte ed i professionisti esterni. - Fine lavori, collaudi, svincolo polizza assicurativa o bancaria, dopo aver effettuato i sopralluoghi tecnici. 3. Attività istituzionale per i tagli della sede stradale: - Catalogazione richieste di taglio sede stradale. - Iter istruttorio per il rilascio delle autorizzazioni relative ai tagli. - Sopralluoghi e successivi controlli dei lavori di taglio. Per l'inottemperanza alla sistemazione del sito: azione di rivalsa nei confronti dell'assicurazione a danno dell'assicurato su polizza fideiussoria bancaria. - Fine lavori, svincolo poi izza assicurativa o bancaria, dopo aver effettuato i sopralluoghi tecnici. 4. Rilascio autorizzazioni per passi carrabili, provvisori (cantieri, ecc.) e definitivi. 120 5. Istruttoria contenzioso relativo agli ambiti di competenza del servizio: richieste di risarcimento danni su strade, marciapiedi e OO.PP. comunali. - Istruttoria procedimenti riconoscimento debiti fuori bilancio per sentenze esecutive (art. 194 comma l lett. A) del D. Lgs. 267/00) e per pregressi contenziosi sino all'emissione di atto di liquidazione relativo e sino al mancato riconoscimento D.F.B. per carenza presupposti legali. 6. Lavori di manutenzione con la stima dei costi. Allegati per i bilanci annuali, residui attivi e passivi e loro previsioni. Attività di segreteria, gestione del personale, elaborazione deliberazioni e determinazioni attinenti il servizio. 3.4.2. – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE • • • • • • • • • • • • Viabilità – Utilizzo di somme a destinazione vincolata. Viabilità - Manutenzione ordinaria di strade urbane ed extraurbane, marciapiedi, caditoie, fossi e scoline finanziata con i proventi delle concessioni edilizie. Bonifica e pulizia scoline stradali Manutenzione di segnaletica stradale orizzontale. Lavori di somma urgenza. Predisposizione studi di fattibilità, progetti preliminari e definitivi per tutte le petizioni presentate dai cittadini, consiglieri comunali, commissione LL.PP, nonché da esigenze rilevate direttamente dall'ufficio tecnico per manutenzioni o nuovi interventi da inserire nel Programma triennale delle OO.PP. o su esigenze di emendamenti da parte dei Consiglieri Comunali. Istruttoria progetti. Reperimento risorse finanziarie alternative rispetto alle normali entrate di bilancio e di mutui utilizzando tutte le fonti alternative percorribili: contributi in conto capitale da normativa europea, nazionale, regionale e attivazione del Fondo di Rotazione per la Progettualità. Validazione progetti, espletamento gare di competenza, aggiudicazione, contratto, consegna lavori, direzione lavori, 1iquidazione S.A.L., conto finale. collaudo. Evasione pratiche relative all'occupazione suolo pubblico. ai tagli della sede stradale ed al rilascio dei passi carrabili. Sopralluoghi per manutenzione ordinaria e straordinaria. Istruttoria contenzioso relativo agli ambiti di competenza del servizio: richieste di risarcimento danni su strade, marciapiedi e OO.PP. comunali. Istruttoria procedimenti riconoscimento debiti fuori bilancio per sentenze esecutive (art. 194 comma l lett. a) del D. Lgs. 267.00) e per pregressi contenziosi sino all'emissione di atto di liquidazione relativo e sino al mancato riconoscimento D.F B. per carenza presupposti legali. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO Si rinvia al programma dei lavori pubblici per il triennio 2013 -2015 ed all’elenco dei lavori per l’anno 2013 nei limiti e nelle modalità che saranno contenute nella Deliberazione di C.C. di approvazione del Bilancio di Previsione 2013 2015 e di approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2013 - 2015. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4. – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE PERSONALE RELATIVO AI CENTRI DI COSTO: 6300.1 - Pronto intervento e manutenzione strade 6300.2 – Impianti Sportivi 6300.3 - Pubblica Illuminazione 6300.4 – Edifici Pubblici 6300.5 – Edilizia Scolastica 121 6300.6 - Acquedotto e fontane 6300.7 – Cimiteri DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 1 2 1 6 2 1 2 2 2 20 FUNZIONARIO INGEGNERE FUNZIONARIO ISTRUTTORE TECNICO DIRETTIVO ISTRUTTORE TECNICO DIRETTIVO ISTRUTTORE TECNICO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO COLLABORATORE PROFESSIONALE COLLABORATORE PROFESSIONALE COLLABORATORE PROFESSIONALE OPERATORE Totale Categoria/ Posizione economica D6 D6 D5 D3 C5 C5 B7 B5 B4 A5 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE Personale dipendente Profilo professionale N° Categoria/ Posizione economica TOTALE 3.4.5. – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI RELATIVE AI CENTRI DI COSTO: 6300.1 - Pronto intervento e manutenzione strade 6300.2 – Impianti Sportivi 6300.3 - Pubblica Illuminazione 6300.4 – Edifici Pubblici 6300.5 – Edilizia Scolastica 6300.6 - Acquedotto e fontane 6300.7 – Cimiteri RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 N. 18 1 4 1 1 1 1 1 2 1 1 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) PERSONAL COMPUTER CON STAMPANTE MOBILI UFFICIO FIAT PUNTO FIAT DOBLO’ FIAT PANDA FIORINO BERLINGO DUCATO AUTOVETTURE FAX CANON TC-90 FAX CANON L 100 PLOTTER HP DEIGNJET 650C 122 2 1 1 1 1 1 1 SCANNER FOTOCOPIATRICE XEROX C55 ODOMETRO ROTELLA METRICA MT 50 DISTANZIATORE ELETTRONICO PINZA AMPEROMETRICA TESTER RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE N. 6 1 1 1 1 2 1 2 RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Descrizione ( PC e veicoli ecc.) Personal computer con incluso pacchetto software (general purpose) e relative stampanti Plotter Scanner formato “A3” Apparecchiatura cerca guasti Tester Strumentazione per misurazioni (odometro ecc.) Licenza Autocad multipostazione (per n. 5 postazioni) Licenze Primus 123 AREA OPERE PUBBLICHE – SERVIZIO MANUTENZIONI E LAVORI PUBBLICI – PUBBLICA ILLUMINAZIONE – 6300.3 SERVIZIO MANUTENZIONI E LAVORI PUBBLICI – PUBBLICA ILLUMINAZIONE – 6300.3 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA 1) Istruttoria di progetti per opere di manutenzione straordinaria e manutenzione ordinaria di impianti di Pubblica Illuminazione e predisposizione atti amministrativi (deliberazioni, comunicazioni, provvedimenti, ecc.): - Redazione studi di fattibilità per verificare la conformità agli strumenti urbanistici, agli insediamenti esistenti, ai vincoli, ecc., nonché la quantificazione dei costi ai fini dei futuri impegni di bilancio. - Progetti preliminari per importi inferiori a 1.000.000,00 Euro nei quali sono indicati le caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali ed economico-finanziarie dell’intervento, corredati dall’analisi dello stato di fatto per quanto riguarda le eventuali componenti storico-artistiche, architettoniche, paesaggistiche e di sostenibilità ambientale, socio-economiche, amministrative e tecniche. - Predisposizione entro il 30 settembre di ogni anno di modulistica da inviare al servizio competente per la redazione del programma annuale delle OO.PP. e piano triennale affinché possa inoltrare la proposta di deliberazione di G.M. da adottare entro il 15 di ottobre. 2) Attività istituzionale per la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria e ordinaria di impianti di Pubblica Illuminazione: - Progettazione definitiva ed esecutiva, redazione delle perizie. - Validazione progetti. - Richieste di finanziamenti e attivazione mutui con la Cassa Depositi e Prestiti o altri istituti di credito e successivi adempimenti amministrativi. - Provvedimenti amministrativi per approvazione dei progetti e gestione iter amministrativo (eventuali richieste espropri e autorizzazioni altri Enti). - Predisposizione bandi di gara e disciplinari. - Pubblicazione bandi di gara e disciplinari. - Espletamento gara. - Aggiudicazione ed attività amministrativa conseguente. - Consegna lavori. - Direzione, sorveglianza e contabilità lavori. - Emanazione provvedimenti restrittivi in caso di mancato rispetto prescrizioni. - Comunicazioni obbligatorie all’Autorità di Vigilanza. - Contestazioni scritte per l’immediata riesecuzione dei lavori, qualora gli stessi non fossero eseguiti secondo disciplinare. - Revisione prezzi, riserve e contenzioso con le imprese. - Liquidazioni e pagamenti S.A.L., certificati di pagamento. - Controllo e pagamenti di parcelle professionali e fatture. - Redazione di autorizzazioni, diffide, sospensioni, chiusure. Rapporti con le ditte ed i professionisti esterni. 1) Fine lavori, collaudi, svincolo polizza assicurativa o bancaria, dopo aver effettuato i sopralluoghi tecnici. 3) Validazione progetti di manutenzione straordinaria e ordinaria di impianti di Pubblica Illuminazione. 4) Diffide e comunicazioni per allacci, manomissioni sugli impianti di pubblica illuminazione e ripristini difformi alle prescrizioni sottoscritte. 5) Manutenzione ordinaria degli impianti telefonici degli uffici giudiziari e comunali, controllo, assistenza, modifiche e variazioni utenze. 6) Manutenzione ordinaria elettrica degli edifici giudiziari (Procura della Repubblica, Tribunale) e comunali. 7) Variazione e controllo utenze Enel negli edifici giudiziari e comunali e della rete di pubblica illuminazione della città e borghi. 8) Allacci straordinari per manifestazioni varie. 9) Contatti con le assicurazioni, preventivi di spesa per il recupero delle somme dovute causa incidenti stradali per danni subiti alla pubblica illuminazione comunale. 10) Coordinamento manutenzione ordinaria e straordinaria di pubblica illuminazione. 11) Manutenzione orologi delle torri storiche comunali. 12) Attività di segreteria, elaborazione deliberazioni e determinazioni attinenti il servizio. 13) Gestione degli apparati radiomobili e cellulari in dotazione al Sindaco, Assessori e Magistrati. 124 14) 15) 16) 17) Supporto per la manutenzione nelle consultazioni elettorali. Controllo e riparazione dei cancelli automatici. Registrazione dei Consigli Comunali, accensione aria condizionata, manutenzione apparati della registrazione. Adempimenti relativi alla rendicontazione dell’attività di manutenzione straordinaria e manutenzione ordinaria di impianti di Pubblica Illuminazione all’Autorità di vigilanza sui LL.PP. Allegati per i bilanci annuali, residui attivi e passivi e loro previsioni. Adempimenti relativi alla rendicontazione periodica attività di manutenzione. Attività di segreteria, gestione del personale, elaborazione deliberazioni e determinazioni attinenti il servizio. 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE • • • • • • Assistenza tecnica e controllo per manutenzione ordinaria illuminazione pubblica. Interventi su segnalazione. Assistenza tecnica per la manutenzione straordinaria illuminazione pubblica. Manutenzione torri faro sul territorio comunale. Validazione progetti, espletamento gare di competenza, aggiudicazione, contratto, consegna lavori, direzione lavori, 1iquidazione S.A.L., conto finale, collaudo. Gestione della manutenzione ordinaria elettrica e telefonica degli edifici comunali e giudiziari. Recupero somme tramite rimborso da parte delle assicurazioni per danni causati al patrimonio comunale in particolare pali pubblica illuminazione. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO Si rinvia al programma dei lavori pubblici per il triennio 2013 -2015 ed all’elenco dei lavori per l’anno 2013 nei limiti e nelle modalità che saranno contenute nella Deliberazione di C.C. di approvazione del Bilancio di Previsione 2013 2015 e di approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2013 - 2015. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4. – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE PERSONALE RELATIVO AI CENTRI DI COSTO: 6300.1 - Pronto intervento e manutenzione strade 6300.2 – Impianti Sportivi 6300.3 - Pubblica Illuminazione 6300.4 – Edifici Pubblici 6300.5 – Edilizia Scolastica 6300.6 - Acquedotto e fontane 6300.7 – Cimiteri DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 1 2 1 6 2 1 2 2 2 20 FUNZIONARIO INGEGNERE FUNZIONARIO ISTRUTTORE TECNICO DIRETTIVO ISTRUTTORE TECNICO DIRETTIVO ISTRUTTORE TECNICO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO COLLABORATORE PROFESSIONALE COLLABORATORE PROFESSIONALE COLLABORATORE PROFESSIONALE OPERATORE Totale Categoria/ Posizione economica D6 D6 D5 D3 C5 C5 B7 B5 B4 A5 125 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE Personale dipendente Profilo professionale N° Categoria/ Posizione economica TOTALE 3.4.5. – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI RELATIVE AI CENTRI DI COSTO: 6300.1 - Pronto intervento e manutenzione strade 6300.2 – Impianti Sportivi 6300.3 - Pubblica Illuminazione 6300.4 – Edifici Pubblici 6300.5 – Edilizia Scolastica 6300.6 - Acquedotto e fontane 6300.7 – Cimiteri RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 N. 18 1 4 1 1 1 1 1 2 1 1 1 2 1 1 1 1 1 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) PERSONAL COMPUTER CON STAMPANTE MOBILI UFFICIO FIAT PUNTO FIAT DOBLO’ FIAT PANDA FIORINO BERLINGO DUCATO AUTOVETTURE FAX CANON TC-90 FAX CANON L 100 PLOTTER HP DEIGNJET 650C SCANNER FOTOCOPIATRICE XEROX C55 ODOMETRO ROTELLA METRICA MT 50 DISTANZIATORE ELETTRONICO PINZA AMPEROMETRICA TESTER RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE N. 6 1 1 1 1 2 RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Descrizione ( PC e veicoli ecc.) Personal computer con incluso pacchetto software (general purpose) e relative stampanti Plotter Scanner formato “A3” Apparecchiatura cerca guasti Tester Strumentazione per misurazioni (odometro ecc.) 126 1 2 Licenza Autocad multipostazione (per n. 5 postazioni) Licenze Primus 127 3.4 – PROGRAMMA N.°28 – VIABILITA’ E TRASPORTI AREA OPERE PUBBLICHE – SERVIZIO MOBILITA’ E TRASPORTI VIABILITA’ – C.C. 6200.1 TRASPORTI - C.C. 6200.2 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA 1. 2. 3. 4. Pianificazione della mobilità: - osservatorio della mobilità: programmazione e la gestione di rilevazioni ed indagini per la conoscenza del sistema di mobilità in ambito urbano; - verifica della congruità tecnica e funzionale in rapporto con gli strumenti di pianificazione del territorio; - atti tecnici e amministrativi relativi al Piano Urbano del Traffico (P.U.T.) e la messa in atto delle azioni derivanti dalla implementazione e gestione del Piano del Traffico e dei Piani Particolareggiati di attuazione del P.U.T.; - studio per l’utilizzazione di dispositivi tecnologici a servizio e supporto delle politiche di governo del traffico. Progettazione e attuazione interventi legati alla mobilità: - attuazione dei provvedimenti conseguenti all’attuazione del PUT in particolare per la predisposizione di specifici piani di settore inerenti la mobilità, in particolare il Piano della mobilità ciclabile, il Piano della sicurezza stradale, il Piano della sosta e dei parcheggi; - attuazione di provvedimenti per la circolazione sulle strade urbane (ordinanze e relativa segnaletica); - predisposizione del catasto della segnaletica stradale e relativo piano della segnaletica, toponomastica stradale; Supporto decisionale intersettoriale - autorizzazioni e pareri sui progetti ed opere pubbliche e private che abbiano attinenza con problemi della viabilità e circolazione; - esame dei progetti urbanistici interessanti la mobilità (circolazione e sosta); Trasporto pubblico locale - monitoraggio del servizio effettuato dai gestori; - studi e pareri su innovati progetti di trasporto pubblico; - gestione amministrativa e tecnica delle concessioni e dei contratti di servizio di trasporto; - autorizzazioni e concessioni in materia di traffico e trasporti. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE VIABILITA’ – C.C. 6200.1 • • • • • • • • • • Riassetto impianti semaforici. Gestione parcheggi a pagamento. Gestione parcheggi per portatori di handicap. Disciplina circolazione stradale. Gestione transenne. Progetto catasto stradale. Progetto sicurezza stradale. Gestione sistema di controllo e gestione del traffico. Formazione del personale. Gestione parcheggi in struttura. 128 TRASPORTI – C.C 6200.2 • • • • Gestione servizio e attività’ istituzionale. Gestione servizio e infrastrutture. Monitoraggio e controllo servizi in concessione. Vigilanza e controllo servizi in concessione 3.4.3.1 – INVESTIMENTO VIABILITA’ – C.C. 6200.1 • • • • • • • • Attuazione PGTU. Interventi per la sicurezza stradale. Sistema monitoraggio del traffico e analisi dei flussi veicolari. Incentivazione mobilità alternativa e sostenibile. Attuazione nuovo piano della sosta. Realizzazione di nuove piste ciclabili. Progetto città a misura di bambino. Redazione Piano Urbano Parcheggi TRASPORTI – C.C 6200.2 • Programmazione e amministrazione. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 31.12.2012 N° Profilo professionale 1 1 1 2 8 2 1 16 FUNZIONARIO FUNZIONARIO ISTRUTTORE TECNICO ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI COLLABORATORI APPLICATI P.C. OPERAIO GENERICO Totale Categoria/ Posizione economica D4 D5 C2 C1 B4 B5 A3 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE Personale dipendente N° 1 2 3 Profilo professionale INGEGNERE GEOMETRI Totale Personale con rapporto atipico N° Profilo professionale 1 2 3 Categoria/ Posizione economica D1 C1 Categoria/ Posizione economica INGEGNERE GEOMETRI Totale 129 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 31/12/2012 N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 17 PC 7 Autobus fiat 471 4 Autobus fiat 480 10 Autobus man busotto 11 Autobus man 6 Autobus man ibridi 7 Autobus iveco 65c/70 3 Autobus mercedes metano 1 Fiat tipo 1 Fiat stilo 1 Fiat doblò cargo 1 Fiat scudo 1 Fiat ducato RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 5 PC 3 Mobili ed attrezzature d’ufficio 2 Software 1 Autovettura 130 Programma n.29 GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE 131 3.4 – PROGRAMMA N.° 29 – GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE AREA AMBIENTE E TERRITORIO – SERVIZIO URBANISTICA – PIANIFICAZIONE URBANISTICA – C.C. 5100.1 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA I1 servizio svolge compiti di pianificazione urbanistico-territoriale e si pone come base fondamentale di conoscenza oltre che di Ordini Professionali e di professionisti esterni, anche degli altri Servizi del Comune. Svolge compiti di certificazioni e attestazioni, autorizzazioni e/o nulla osta oltre alle funzioni subdelegate inerenti i vincoli ambientali. Gestisce il controllo dei piani territoriali aggiornando le verifiche dei vincoli e programmando i controlli: ciò comporta l'istruttoria progettuale, la gestione degli strumenti urbanistici e le loro varianti, la verifica dei vincoli ambientali, dello stato di attuazione dei piani e dei relativi aggiornamenti. Di seguito si descrivono più dettagliatamente le attività distinguendole in ordinarie e di sviluppo. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE Gestione del territorio Ordinaria: 1.1 - Istruttoria istanze e rilascio certificati di destinazione urbanistica 1.2 - Istruttoria istanze e rilascio certificazione inerenti i vincoli idro-geologici 1.3 - Rapporti con rappresentanze sindacali e di categoria e con soggetti istituzionali 1.4 - Completamento di procedure tecnico -amministrativo relative alla adozione di Varianti Urbanistiche e P.P.E. Localizzazione siti di particolare interesse pubblico Ordinaria: 1.1. Localizzazione siti ove ubicare il nuovo Ospedale, i Vigili del Fuoco, la Casa Circondariale, lo Stadio Comunale, sede unica Uffici Comunali; Redazione Piani e Varianti. Ordinaria: Completamento di procedure tecnico - amministrativo relative alla adozione di Varianti Urbanistiche e P.P.E. Denominazione del Centro di Costo Interventi di riqualificazione Ordinaria: Interventi per la riqualificazione del centro storico della città. Valorizzazione della ”Risorsa mare" di Latina Ordinaria: Programmazione pianificazione volta alla riqualificazione urbanistica del territorio costiero; 3.4.3.1 – INVESTIMENTO Redazione Piani e Varianti. Sviluppo: Nuovo PRG Revisione Piani Particolareggiati dei Borghi; Pianificazione in materia di housing sociale; P.E.E.P.; Attivazione procedure di pianificazione perequazione/compensazione/premialità edilizia. negoziata anche attraverso meccanismi di 132 Interventi di riqualificazione Sviluppo: Piano Campeggi; Variante al PUA per la destagionalizzazione delle attività sul lungomare (stabilimenti e chioschi balneari); Pianificazione urbanistica e territoriale per le zone interessate dalle terme di Fogliano ove realizzare una struttura ricettiva polifunzionale. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA AL 30/06/2012 Personale dipendente Profilo professionale N° 1 1 2 1 1 5 FUNZIONARIO INGEGNERE FUNZIONARIO INGEGNERE FUNZIONARIO ARCHITETTO OPERATORE TERMINALISTA ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO Totale Categoria/ Posizione economica D5 D6 D4 B3 C3 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE Personale dipendente Profilo professionale N° 1 2 3 GEOMETRA CADDISTA TOTALE Categoria/ Posizione economica C1 C1 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI AL 30/06/2012 N. 6 6 1 1 1 1 Risorse strumentali in dotazione Descrizione (PC e veicoli ecc.) PERSONAL COMPUTERS STAMPANTI FORMATO A4 PLOTTER SCANNER A3 SCANNER A4 FAX N. 2 Risorse strumentali da acquisire Descrizione (PC e veicoli ecc.) PERSONAL COMPUTERS CON STAMPANTI E RELATIVA POPSTAZIONE 133 3.4 – PROGRAMMA N.° 29 – GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE AREA AMBIENTE E TERRITORIO – SERVIZIO URBANISTICA – ESPROPRI - C.C. 5100.2 3.4.1. – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA L'attività è rappresentata con la descrizione delle interventi innovativi. attività programmate per l'anno 2012 includendo 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3. – FINALITA’ DA CONSEGUIRE Attività ordinarie dell’ufficio: - procedure espropriative per l'attuazione di opere pubbliche dichiarate di pubblica utilità dal Consiglio Comunale; - predisposizione e rilascio di certificati relativi alle procedure espropriative; - consulenze tecniche di parte per contenziosi espropriativi; - autorizzazioni/dinieghi svincolo somme depositate a titolo di indennità espropriativa o di occupazione presso la Cassa DD.PP. Spa; - procedure di deposito delle indennità di espropriazione o di occupazione presso la Cassa DD.PP. Spa in caso di mancata accettazione da parte delle ditte espropriande o in caso di opposizione di terzi; - consulenze tecniche intersettoriali; - pareri motivati e relazioni sui contenziosi in materia espropriativa; - transazioni inerenti procedure espropriative; - esecuzione sentenze attraverso la predisposizione di proposte di deliberazione per il riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194, comma 1, lett. a, d.lgs. n. 267/00 e smi; - atti di liquidazione delle sentenze; - stime valore aree secondo esigenza tecnica; - convenzioni che disciplinano i rapporti tra le parti nell'arnbito della revisione dei P.P.E. prevedendo l'istituto della perequazione/compensazione urbanistica ovviando all'attivazione di procedure ablatorie; - Procedure volta alla contrazione di mutui presso la Cassa DD.PP. Spa ai sensi della Circolare n.1277 del 19/03/10; - partecipazioni a Conferenze dei servizi; - partecipazioni a Commissioni Consiliari; - sopralluoghi - rilievi - misurazioni; - accessi per ricerche - visure - presso uffici tecnici territoriali-secondo esigenze tecniche; - redazione tipi di frazionamento catastale delle aree da assoggettare ad esproprio e comunque in via propedeutica alla emanazione dei provvedimenti definitivi di esproprio; - procedure di accesso agli atti ai sensi della L. 241/90. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO Attività di sviluppo: - definizione pratiche espropriative e relativa acquisizione aree espropriate iniziate e non concluse negli anni precedenti all'entrata in vigore del DPR 327/01 previlegiando ove possibile lo strumento giuridico della transazione (art.35 d.lgs. 80/1998-art. 42 bis DPR 327/01); - miglioramento delle tempistiche di flussi di cassa verso i fruitori dell'ente attraverso l'introduzione di software che disciplinano l'emissione di ordinativi di pagamento; - semplificazione dell'azione amministrativa - riorganizzazione procedure del servizio; - registrazione e trascrizione dei decreti di esproprio e delle sentenze pervenute per regolarizzare in capo all'Amministrazione Comunale il passaggio della titolarità delle aree; 134 - - riesame di tutte le procedure espropriative in corso circa il metodo per il calcolo delle indennità di espropriazione delle aree edificabili alla luce delle successive disposizioni normative in materia in seguito alla Sentenza n. 348/07 Corte Costituzionale con la quale è stata dichiarata l'illegittima costituzione del comma 7 bis, art. 5, L. 359/92 e modificato l'art. 3, comma 65, L. 662/96 che attribuisce in caso di occupazione illegittima acquisitive e usurpativa un risarcimento pari al pieno valore venale delle aree occupate e trasformate per scopi di interesse pubblico; valutazione, stima e attribuzione di un valore di esproprio alle aree del territorio comunale suddivise per zone; 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30.6.2012 N° PROFILO PROFESSIONALE 1 1 1 1 4 ISTRUTTORE DIRETTIVO TECNICO GEOMETRA ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO OPERATORE Totale CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA D5 C3 C5 A3 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE N° PROFILO PROFESSIONALE 1 1 GEOMETRA Totale CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA C1 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 N° 3 3 3 1 1 1 1 1 DESCRIZIONE PC STAMPANTI VIDEO MACCHINA FOTOGRAFICA TELEFONO FAX TAVOLO DA DISEGNO LUMINOSO SCANNER FOTOCOPIATRICE- STAMPANTE IN RETE RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE N° DESCRIZIONE 2 PC PER PROGRESSIVA SOSTITUZIONE MATERIALE VETUSTO 2 STAMPANTI PER PROGRESSIVA SOSTITUZIONE MATERIALE VETUSTO 1 MISURATORE MANUALE PICCOLE DISTANZE (DISTO) 1 MACCHINA FOTOCOPIATRICE DOTATA DI SCANNER ARMADI PER ARCHIVIO PER POSIZIONARE FASCICOLI COLLOCATI A TERRA 1 TEODOLITE ELETTRO OTTICO / LASER 135 3.4 – PROGRAMMA N.° 29 – GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE AREA AMBIENTE E TERRITORIO – SERVIZIO EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA – EDILIZIA PUBBLICA C.C. 5200.1 3.4.1. – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA L'attività è rappresentata con la descrizione delle interventi innovativi. attività programmate per l'anno 2012 includendo 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3. – FINALITA’ DA CONSEGUIRE L’'ufficio provvede alla gestione di tutte le attività connesse con l'Edilizia Residenziale Pubblica, di seguito indicate: - Istruttoria istanze e rilascio provvedimenti per la realizzazione di opere connesse con I'ERP (Permessi di Costruire e Denuncie Inizio Attività); - Istruttoria istanze e rilascio certificati di agibilità per immobili ERP; - Istruttoria istanze e rilascio certificati di destinazione urbanistica e d'uso per immobili ERP; - Istruttoria istanze e rilascio certificati inerenti il prezzo massimo di prima cessione (PMPC) di alloggi di ERP; - Autorizzazione alla vendita di alloggi di ERP e determinazione del prezzo di vendita; - Rapporti con rappresentanze sindacali e di categoria e con soggetti istituzionali; - Ordinanze e diffide; - Vigilanza e controllo, sanzioni; - Completamento di procedure tecnico-amministrative relative ad interventi di ERP già realizzati. Attività per dare attuazione alle Deliberazioni di G.M. n° 355/2001, n° 83/2003, n° 799/2007 e n° 238/2009, trasferimento in piena proprietà delle aree già concesse in diritto di superficie ovvero eliminazione dei vincoli di inalienabilità ed eliminazione del vincolo temporale di durata delle nuove convenzioni (L. n° 448/1998) consistenti in: - Attività amministrativa finalizzata alla determinazione del corrispettivo da pagare a seguito di istanze pervenute; - Formalizzazione dell' adesione alla proposta formulata mediante stipula della convenzione ai sensi dell'art. 18 del D.P.R. 380/2001 come modificato ed integrato dal D. Lgs. 302/2001; Attuazione Deliberazione C.C. n° 50 del 16/06/2005 "Adozione nuovo PEEP", localizzazione interventi di ERP nell’ambito dei PdZ adottati nelle aree reperite tramite bando: - Pianificazione delle aree da dest1nare ;1ll'ERP reperite tramite d o:lOdo pubblico mediante la redazione della Variante al PRG e successiva redazione dei PdZ (Legge 167/62): - Redazione dei Piani dì Zona m Variante a1 PRG reperite tramite bando pubblico; - Studio preliminare e predisposizione di un Regolamento comunale per la disciplina della concessione di aree in diritto di superficie ovvero in proprietà nell'ambito dei PdZ redatti per le aree da destinare all' ERP reperite tramite il bando pubblico; - Studio preliminare c predisposizione di Schemi di convenzione in relazione alle nuove tipologie di finanziamento (artt. -t c X della L. n" 179/1992- art. 9 della L. n" 493/1993-artt. l7 e 18 DPR 380/0 l). Attuazione dell' intervento denominato "Realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria nell'area del PdZ ex SVAR"; - Attività connesse con la figura di Responsabile del Procedimento per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria; - Gestione rapporti con gli operatori finanziati; - Controllo sulla attuazione degli interventi; - Gestione della fase di Pianificazione operativa (Variante ex D.P.R. n'' 327/2001); - Gestione della fase d1 Programmazione operativa (Programma Triennale dei Lavori Pubblici ed Elenco Annuale) delle OO.PP.; - Gestione della fase di Progettazione (Affidamento c redazione del progetto, verifica e validazione. approvazione) delle 00. PP.; 136 - Gestione della fase dì Esecuzione (affidamento dell'appalto, Direzione dci Lavori. Collaudo) delle OO.PP.. Attuazione del Programma Sperimentale di Edilizia Residenziale denominato "Alloggi in affitto per gli anziani del 2000" (L. n° 21/2001 - D.G.R. Lazio n° 383 del 25/03/2005); - Attività connesse con la figura di Responsabile del Procedimento e Responsabile dei Lavori; - Gestione rapporti con i soggetti finanziatori; - Gestione della fase di Programmazione operativa (Programma Triennale dei Lavori Pubblici ed Elenco Annuale) delle OO.PP.; - Gestione della fase di Progettazione (Documento Preliminare alla Progettazione, affidamento e redazione del progetto definitivo, verifica e validazione, approvazione) delle OO.PP; - Gestione della fase di Esecuzione (affidamento dell'appalto, Direzione dei Lavori, Collaudo) delle OO.PP.. Attuazione dell'intervento di PII "PORTA Nord" I Stralcio Realizzazione di un intervento di ERP e delle opere di urbanizzazione (finanziamento Regione Lazio di cui all'Accordo di Programma sottoscritto tra Re ione e Comune in data 23.04.2008): - Realizzazione delle opere: Attività connesse con la figura di Responsabile del Procedimento e Responsabile dei Lavori; - Gestione rapporti con i soggetti finanziatori. Localizzazione di programmi costruttivi nei lotti assegnati all’ATER fruenti di contributo pubblico e successiva attività amministrativa finalizzata all'avvio degli interventi nell'ambito dell'area del P.I.I. denominato "Porta Nord"; Delibera di G.R. n. 710 del 25.09.2009. Finanziamento concesso dalla Regione Lazio per la realizzazione di 24 alloggi di ERP destinati all'assistenza abitativa nell'ambito del P.I. "Porta Nord" quale intervento a completamento di quello già finanziato di cui all'Accordo di Programma sottoscritto tra Regione e Comune in data 23.04.2008. - Attività connesse con la figura di Responsabile del Procedimento e Responsabile dei Lavori; - Gestione rapporti con il soggetto finanziatore; - Gestione della fase di Programmazione operativa (Programma Triennale dei Lavori Pubblici ed elenco Annuale) delle OO.PP.; - Gestione della fase di Esecuzione (affidamento dell'appalto, Direzione dei Lavori, Collaudo) delle OO.PP.. Ricerca ed accesso ai finanziamenti - Ricerca delle opportunità di finanziamento in sede regionale, nazionale ed europee per la realizzazione, a cura del Comune, di interventi di ERP sovvenzionata ed agevolata/convenzionata anche alla luce del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 luglio 2009 e della Legge - - Regione Lazio n. 21/2009 e smi. - Predisposizione della documentazione necessaria per accedere ai finanziamenti. 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Dotazione organica a disposizione al 30/06/2012 N° 1 1 1 1 4 Personale dipendente Profilo professionale FUNZIONARIO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO RAGIONIERE Totale Categoria/ Posizione economica D5 D5 C5 C5 Dotazione organica da incrementare N° 1 1 Personale dipendente Profilo professionale ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO Totale Categoria/ Posizione economica C1 137 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Risorse strumentali in dotazione al 30/06/2012 Risorse strumentali in dotazione N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 4 Personal Computer 4 Stampante 1 Fax 2 Scanner 1 Videoproiettore 1 Distanziometro laser 1 Macchina fotografica digitale 1 Fotocopiatrice Risorse strumentali da incrementare Risorse strumentali da incrementare N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 1 Postazioni complete di PC e stampanti 138 3.4 – PROGRAMMA N.° 29 – GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE AREA AMBIENTE E TERRITORIO – SERVIZIO EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA – PIANI COMPLESSI – C.C. 5200.2 3.4.1. – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA L'attività è rappresentata con la descrizione delle interventi innovativi. attività programmate per l'anno 2012 includendo 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3. – FINALITA’ DA CONSEGUIRE 1. Attuazione dei "Contratti di Quartiere II" (CdQII) denominato "Latina Scalo". Ordinaria: 1.1. - Gestione della fase di Esecuzione (affidamento dell'appalto, Direzione dei Lavori, Collaudo) delle OO.PP.; 1.2. - Controllo sulla attuazione degli interventi di iniziativa di altri soggetti pubblici e/o privati. 2. Attuazione dei "Contratti di Quartiere II" (CdQII) denominato "Nicolosi – Villaggio Trieste". 1.1. – Gestione della fase di verifica della proprietà delle aree e/o immobili interessate/i e di eventuale relativa acquisizione e/o esproprio (in caso di esproprio, a cura del Servizio competente); 1.2. - Gestione della fase di Esecuzione (affidamento dell'appalto, Direzione dei Lavori, Collaudo) delle OO.PP.; 1.3. - Controllo sulla attuazione degli interventi di iniziativa di altri soggetti pubblici e/o privati. 3. Attuazione dell'intervento di "Ristrutturazione ed ampliamento dell'impianto sportivo sito a Latina in piazzale Col di Lana, (Risorse private) Ordinaria: 3.1. - Controllo sulla attuazione dell'intervento, di iniziativa di soggetto privato 3.2. - Gestione rapporti con i soggetti cofinanziatori 4. Completamento dell'intervento previsto a Latina Scalo nell'ambito dell'omonimo CdQII, denominato "Realizzazione di un centro polifunzionale adibito a servizi (LS07) – 2° stralcio" (APQ 9 - Deliberazioni C.I.P.E. n° 35/2005 e n°14/2006) Ordinaria: 4.1. - Gestione della fase di Esecuzione ( Direzione dei Lavori, Collaudo) delle OO.PP. 5. Programmi integrati previsti dalla LR 10/11 artt. 7/8 a seguito della delibera CC 165/12: 6. Ricerca ed accesso ai finanziamenti Ordinaria: 6.1 - Ricerca delle opportunità di finanziamento in sede regionale, nazionale ed europee per la realizzazione di interventi urbani complessi Di Sviluppo: 6.2 – Predisposizione della documentazione necessaria per accedere ai finanziamenti offerti. 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Dotazione organica a disposizione al 30/06/2012 Personale dipendente Profilo professionale N° 1 1 2 FUNZIONARIO FUNZIONARIO Totale Categoria/ Posizione economica D4 D5 139 Dotazione organica da incrementare Personale dipendente Profilo professionale N° 1 1 GEOMETRA Totale Categoria/ Posizione economica C1 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Risorse strumentali in dotazione al 30/06/2012 Risorse strumentali in dotazione N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 2 Personal Computer 2 Stampante Risorse strumentali da incrementare Risorse strumentali da incrementare N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 1 Postazione completa di PC e stampante 140 3.4 – PROGRAMMA N.° 29 – GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE AREA AMBIENTE E TERRITORIO – SERVIZIO EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA – EDILIZIA PRIVATA – C.C. 5200.3 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA L'attività è rappresentata con la descrizione delle interventi innovativi. attività programmate per l'anno 2012 includendo 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3. – FINALITA’ DA CONSEGUIRE Le funzioni istituzionali del Servizio Edilizia Privata, possono essere sintetizzate con le attività di seguito elencate che trovano prevalentemente la propria fonte nel DPR 380/01nonché nella legge regionale 21/09 e smi (Piano Casa) : - Esame istanze e rilascio Permessi di Costruire; - Esame istanze e rilascio proroghe e volture di Permessi di Costruire; - Rilascio di certificazioni di destinazione d'uso; - Procedure inerenti le istanze di richiesta di rilascio di certificati di agibilità; - Risoluzione problematiche giuridiche derivanti dalle pratiche edilizie da istruire; - Ordinanze Sindacali finalizzate alla tutela della pubblica incolumità; - Rilascio pareri edilizi per pratiche S.U.A.P.; - Nulla osta strutture in C.A. ( art. 65 D.P.R. 380/01); - Rilascio Permessi per "accertamenti di conformità" (art. 36 e 37 D.P.R. 380/01 e s.m.i.); - Istruttoria D.I.A. per varianti a P.d.C. in corso di costruzione; - Circolari esplicative di norme di legge e per uniformare l'attività degli Uffici; - Determinazioni di modifica e/o annullamento atti d'obbligo; - Adeguamento oneri concessori su P.d.C. già rilasciati in caso di varianti a Permessi di costruire; - Procedure inerenti la stipula di convenzioni per cessione aree finalizzate al rilascio di Permessi di Costruire; - Istruttoria pratiche per Commissione Urbanistica Comunale; - Funzioni amministrative subdeleghe dalla Regione Lazio (L. 59/95) e provvedimento finale; - Ricevimento pubblico e tecnici inerenti le istanze ; - Monitoraggio e gestione della contabilità relativa alle diverse forme di pagamento del contributo di costruzione ivi compresi richieste di rateizzazione e scomputo; - Sopralluoghi di concerto con gli organi di Polizia Municipale ed Ufficio Antiabusivismo Edilizio; - Funzioni di segreteria: protocollo, inserimento determine e delibere; - Procedure relative alle richieste di accesso agli atti; - Archiviazione e catalogazione pratiche edilizie; - Relazioni d'ufficio all'Avvocatura Comunale per la costituzione in giudizio a difesa dell'ente; - Partecipazione a Conferenze di servizio; 3.4.3.1 – INVESTIMENTO L'attività ordinaria sopra rappresentata viene svolta con il personale e i mezzi attualmente a disposizione, notevolmente al di sotto di quanto previsto nella dotazione organica di spettanza del Servizio. Lo sviluppo del Servizio, finalizzato a migliorare il rapporto tra le istituzioni e i cittadini utenti e a ridurre i tempi di emanazione degli atti e dei provvedimenti, potrà pertanto preliminarmente trovare attuazione solo con un incremento delle risorse umane a disposizione dell'ufficio, il quale potrà così contribuire all'istruttoria delle pratiche edilizie, il cui numero si presume dovrebbe aumentare a seguito della pubblicazione della Legge Regionale sul Piano Casa, nonché ad espletare ulteriori attività assegnate al Servizio da normative specifiche, quali ad esempio: - Costituzione di un apposito Sportello per il ricevimento e il controllo dei progetti strutturali così come previsto dagli articoli 93 e 65 del D.P.R. 380/01 e s.m.i. Attualmente l'attività viene svolta nel locale della Segreteria del Servizio e viene espletata fondamentalmente dal Capo UOC. Pertanto si ritiene necessario dotare il 141 - - - - Servizio di un apposito ufficio al quale assegnare personale dipendente specificamente addetto alla funzione rappresentato da un tecnico laureato e da un amministrativo. In alternativa stante la cronica carenza di personale potrebbe essere espletato un bando pubblico per la selezione di un professionista (ingegnere civile) al quale affidare il servizio. Locali e personale specificamente addetto al controllo delle richieste di agibilità mediante sopralluoghi e riscontri in loco e rilascio della certificazione di agibilità. Attualmente la mansione è attribuita a ciascun tecnico del Servizio che risulta avere in carico la pratica edilizia a cui l'istanza si riferisce, con il coordinamento di un Funzionario, al quale è anche affidata l'istruttoria di programmi urbani complessi. Si rileva inoltre che il rilascio della certificazione richieda propedeuticamente l'effettuazione di sopralluoghi; appare evidente pertanto che un adeguato espletamento delle incombenze necessiterebbe di appositi locali e di personale specificamente addetto costituito da un geometra e da un amministrativo; Affidamento del servizio per l'espletamento della funzione amministrativa subdelegata dalla Regione Lazio (L. 59195) ai Comuni per il rilascio del provvedimento finale; Progetto obiettivo per la revisione e aggiornamento annuale delle tabelle parametriche oneri concessori; tale revisione obbligatoria comporta l'elaborazione di dati e calcoli che possono essere effettuate da personale particolarmente esperto; Progetto obiettivo per l’incremento delle entrate relative al contributo di costruzione in attuazione della deliberazione del Commissario Straordinario n. 16/2010 e mediante ricorso alle procedure di riscossione di cui all'art. 42 del Testo Unico; Progetto obiettivo per l’incremento delle entrate derivanti dal versamento dei diritti di segreteria, tassa esame progetto, visure, sopralluoghi, etc.; le attuali deliberazioni non contemplano molte attività che vengono svolte dagli Uffici con notevole dispendio di tempo, energie e risorse senza adeguata contribuzione economica da parte dell'utente come generale prassi delle Amministrazioni locali; Miglioramento della tempistica dei procedimenti finalizzati al rilascio dei titoli edilizi dotando il Servizio di personale qualificato al quale affidare la risoluzione di problematiche di carattere giuridico/urbanistico (es: Comparti edificatori, polizze fidejussorie, stralci edificatori, ...) attraverso il rilascio di pareri di natura giuridico legale; Attività di formazione e aggiornamento del personale tecnico e amministrativo in considerazione della continua evoluzione della normativa in materia; Elaborazione e gestione della informatizzazione dell’Ufficio per il miglioramento del controllo degli atti e della relativa tempistica di rilascio dei titoli edilizi; tale incombenza risulta obbligatoria ai sensi del DPR 327/01; Redazione di nuovo Regolamento Edilizio in sostituzione del desueto Regolamento dell’anno 1934 in considerazione della mutata legislazione e delle metodologie costruttive correnti. 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Dotazione organica a disposizione al 30/06/2012 Personale dipendente Profilo professionale N° 5 1 1 1 2 1 2 1 14 FUNZIONARIO TECNICO ISTRUTTORE DIRETTIVO TECNICO FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO RAGIONIERE OPERATORE TERMINALISTA USCIERE Totale Categoria/ Posizione economica D3 D5 D5 D5 C5 C3 B7 A3 Dotazione organica da incrementare Personale dipendente Profilo professionale N° 1 1 RAGIONIERE Totale Categoria/ Posizione economica C1 142 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Risorse strumentali in dotazione al 30/06/2012 N. 13 1 2 1 8 1 Risorse strumentali in dotazione Descrizione (PC e veicoli ecc.) Computers Automobile Scanner Fax Condizionatori Fotocopiatrice Risorse strumentali da incrementare Risorse strumentali da incrementare N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 1 Postazioni informatiche complete di stampante 1 Scanner formato A/3 143 3.4 – PROGRAMMA N.° 29 – GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE AREA AMBIENTE E TERRITORIO – SERVIZIO EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA – CONDONO EDILIZIO – C.C 5200.4 3.4.1. – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA L'attività è rappresentata con la descrizione delle interventi innovativi. attività programmate per l'anno 2012 includendo 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3. – FINALITA’ DA CONSEGUIRE L'Ufficio provvede all'istruttoria complessa delle istanze dei Permessi di Costruire in sanatoria. Inoltre provvede a curare la gestione dell'archivio delle pratiche attinenti il Condono Edilizio. Determina gli oneri delle urbanizzazioni e delle oblazioni, determina l'ammontare della sanzione per il Danno Ambientale applicando il relativo Regolamento, emette certificazioni urbanistiche determinando l'ammontare dei relativi diritti e tasse di rilascio, cura le preistruttorie per il parere ambientale ex art.32 L.47/85. Verifica l'attività svolta dai tecnici convenzionati, mantiene i rapporti con 1'Autorità giudiziaria, provvede all'organizzazione relativa ai sopralluoghi, cura e verifica le denuncie delle opere da condonare, aggiorna le planimetrie degli abusi edilizi ai fini delle sanatorie urbanistiche dei comparti. Gestisce il controllo relativo al pagamento degli oneri concessori fino alla emissione dei ruoli. Gestisce il Front Office - rapporti con il pubblico, cura il ricevimento della posta, la vidimazione atti notori e/o delle richieste di certificazioni, gestisce le richieste di accesso agli atti e provvede all'esecuzione diretta delle copie determinando l'ammontare dei relativi diritti, predispone e verifica i mandati di pagamento per i tecnici convenzionati, effettua le rilevazioni di statistiche di competenza da sottoporre con relazione annuale al Dirigente, a1 Sindaco e al Segretario Generale. 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Dotazione organica a disposizione al 30/06/2012 Personale dipendente Profilo professionale N° 1 1 1 1 4 N° 15 15 ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO STEFANIA DE MARCHI (?) ARCHIVISTA Totale Personale con rapporto atipico Profilo professionale ISTRUTTORI TECNICI Totale Categoria/ Posizione economica D5 C5 B7 B5 Tipologia rapporto 5 Dotazione organica da incrementare Personale dipendente Profilo professionale N° 1 1 2 RAGIONIERE USCIERE Totale Categoria/ Posizione economica C1 A3 144 N° 15 15 Personale con rapporto atipico Profilo professionale ISTRUTTORI TECNICI Totale Tipologia rapporto 5 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Risorse strumentali in dotazione al 30/06/2012 Risorse strumentali in dotazione N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 21 Personal Computers 11 Stampanti laser formato A/4 02 Stampanti ink jet formato A/3 1 Fax 11 Condizionatori aria Risorse strumentali da incrementare Risorse strumentali da incrementare N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 1 Personal Computer e stampante 145 3.4 – PROGRAMMA N.°29 – GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE AREA AMBIENTE E TERRITORIO – SERVIZIO EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA – ANTIABUSIVISMO – C.C. 5200.5 3.4.1. – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA L'attività è rappresentata con la descrizione delle interventi innovativi. attività programmate per l'anno 2012 includendo 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3. – FINALITA’ DA CONSEGUIRE Le funzioni Istituzionali nell'Ufficio possono essere sintetizzate con le attività di seguito elencate: 1. Procedimenti sanzionatori (vigilanza attività urbanistico-edilizia); 2. Permessi a sanatoria per accertamenti di conformità; 3. Denunce di Inizio Attività; 4. Certificazioni varie; 5. Procedure di selezione per il conferimento di prestazioni a professionisti esterni; 6. Liquidazione parcelle per prestazioni professionali d i Professionisti esterni; 7. Predisposizione proposte d i atti d eliberativi e determinazioni dirigenziali; 8. Sopralluoghi per rilievi tecnici; 9. Comunicazioni attività edilizia libera; 10. Ricevimento del Pubblico Partecipazione a Conferenze di servizi Partecipazione a Commissioni Consiliari; 11. Assistenza tecnica ad altri Settori dell' Amministrazione; 12. Relazioni periodiche sullo stato dei procedimenti alla Regione Lazio; 13. Partecipazioni udienze Tribunale; 14. Relazioni istruttorie al Settore Avvocatura Deposito e accettazione tipi di frazionamento Protocollazione atti vari; 15. Pubblicazione on line albo pretorio. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO Verifica di tutte le ordinanze emesse negli anni precedenti per applicazione sanzioni pecuniarie e attivazione delle procedure per il recupero delle s tesse ove accertato il mancato pagamento. Introduzione di nuovo programma software o integrazione e aggiornamento dell’attuale al fine della semplificazione delle suddette procedure e quindi al miglioramento delle tempistiche. Definizione dc1 procednnent1 sanzionatori avviati negli anni precedenti e sospesi in attesa di : frazionamenti – trascrizioni – definizioni istanze di condono – ricorsi – acquisizioni atti vari e/o accertamenti tecnici. Verifica di tutte le D.I.A. presentate dall'anno 2005 per l’accertamento della corretta conclusione delle stesse quindi procedere alla archiviazione nei relativi fascicoli edilizi di concerto con l’archivio del servizio edilizia privata. Redazione varianti speciali di recupero in zone perimetrate in raccordo con il servizio pianificazione ufficio condono finalizzate al recupero dei nuclei abusivi. Applicazione sanzioni abusi relativi all’affissione delle insegne pubblicitarie a conseguente rimozione, custodia e smaltimento. Recupero urbanistico ambientale e sociale di aree degradate. 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Dotazione organica a disposizione al 30/06/2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 1 ISTRUTTORE DIRETTIVO TECNICO GEOMETRA Categoria/ Posizione economica D5 C5 146 2 2 1 7 GEOMETRA ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO APPLICATO Totale C2 C5 B5 Dotazione organica da incrementare N° 2 1 1 4 Personale dipendente Profilo professionale ISTRUTTORI TECNICI ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO USCIERE Totale Categoria/ Posizione economica C1 C1 A1 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Risorse strumentali in dotazione al 30/06/2012 Risorse strumentali in dotazione N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 7 PC 7 STAMPANTI 6 VIDEO 1 TELEFONO FAX 1 SCANNER 1 FOTOCOPIATRICE Risorse strumentali da incrementare Risorse strumentali da incrementare N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 3 POSTAZIONI DI LAVORO 3 P.C. + VIDEO + STAMPANTI 147 3.4 – PROGRAMMA N.° 29 GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE AREA SETTORE DI STAFF – UFFICIO DI PROTEZIONE CIVILE C.C 5300.6 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA L'Ufficio è chiamato, ai sensi delle vigenti disposizioni normative ad organizzare ed attuare tutte le attività sul proprio territorio, garantendo gli interventi di soccorso ed assistenza alle popolazioni nonché quelle azioni inerenti la previsione e la prevenzione, volte a proteggere le popolazioni, i territori e le attività produttive, dagli eventi emergenziali quali calamità geologiche, sismiche, ondate di caldo e di freddo oltreché precipitazioni etc.. Le azioni primarie, nell'ambito dell'attività ordinaria, sono quelle mirate alla informazione e alla sensibilizzazione della popolazione sulle tematiche inerenti i rischi connessi alle caratteristiche geo-morfologiche del territorio di riferimento (Comune di Latina) ed alle conseguenze dovute alle azioni ed agli insediamenti (es. Industriali e Residenziali) che ne hanno caratterizzato la sua antropizzazione. Principalmente l'Attività Ordinaria dell'Ufficio consiste: • adempimenti di cui alla Legge n. 255/1992 per la parte non abrogata della Legge 401/2001, Legge n. 59/1997, D. Lgs n. 112/1998, L.R n. 14/1999; • rapporti con Centri Operativi Provinciali e Comunali e l varie componenti della protezione civile orientate agli interventi operativi per eventuali soccorsi; • programmazione e gestione delle esercitazioni tematiche periodiche ai fini addestrativi; • piano annuale di attuazione del piano di protezione civile; • predisposizione ordinanze e adempimenti connessi alla specifica problematica (previsione e prevenzione incendi, informazioni alla popolazione, etc... ); • comunicazioni obbligatorie su provvedimenti al comitato tecnico regionale; • comunicazioni in merito allo stato di allerta e previsione di intervento per segnalazioni, disastri e semplici comunicazioni di previsioni meteorologiche avverse; • tenuta Albo Comunale delle Associazioni di Protezione Civile; • tenuta del "Catasto Incendi". Attività straordinaria e di sviluppo del Servizio L'Ufficio è chiamato, ai sensi delle vigenti disposizioni ad organizzare ed attuare le attività di soccorso e supporto sul proprio territorio in caso di eventi calamitosi e/o interventi mirati ad eventi straordinari di particolare importanza e rilevanza sociale con notevole affluenza di persone promosse dall'Amministrazione Comunale. Principalmente l'Attività Straordinaria dell'Ufficio consiste in: • attività mirate alla pianificazione e prevenzione dei rischi prevedibili connessi alle caratteristiche geomorfologiche del territorio di riferimento (Comune di Latina) che si estrinseca attraverso la redazione di specifici studi e piani • attività mirate alla redazione ed aggiornamento dei piani operativi di Protezione Civile atti a fronteggiare le conseguenze dovute ad azioni e insediamenti (es. industrialei. produttive, residenziali, etc... ); • attività relative alla gestione e coordinamento di tutte le azioni necessarie a supporto della popolazione in caso di eventi calamitosi e/o emergenze varie che possono verificarsi sul territorio; • rimodulazione del Piano Comunale di Protezione Civile; • aggiornamento e individuazione delle aree di emergenza e rischi (industriali, inondazioni, incendi, etc... ). Nell'anno 2012 l'Ufficio ha provveduto attraverso interventi mirati a superare non poche delle azioni sopra enunciate quali, tra l'altro: • realizzazione di una tendopoli per i mesi invernali destinata all'accoglienza di persone senza fissa dimora; • controllo del litorale di Latina attraverso il progetto denominato "Mare Sicuro"; • emergenza "Al Karama"; • emergenza ghiaccio e allagamenti: Gennaio- Febbraio 2012; • coordinamento e gestione dell'evento "60° Raduno Nazionale Bersaglieri"; • controllo e coordinamento dell'evento "Gara Internazionale Marco Simoncelli" presso il circuito Il Sagittario. La previsione delle attività da svolgere per l'anno 2013 sono individuabili nella natura specifica della P.C. che affronterà di volta in volta risolvendo tutte le situazioni emergenziali che si prospetteranno. 148 Tra l'altro, sono previsti ed in corso di attuazione corsi di formazione ed addestramento per il personale volontario oltre che interno alla struttura comunale, con il conseguimento di attestati e/o patentini specifici. Si prevede di ottenere dalla Regione Lazio finanziamenti da utilizzare per la realizzazione di corsi di specializzazione per neo laureati in materie economiche, tecniche, scientifiche etc. etc.. E' prevista la implementazione del personale così come già disposto da determina n. 1665/2009 e Delibera di G.M. n. 613/2009. Convenzioni con ordini professionali e con associazioni di volontariato. Mare Sicuro 2013. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3. – FINALITA’ DA CONSEGUIRE • • • • • • • • • • • Attività personale alta professionalità associazioni di volontariato. Manutenzione ordinaria sede C.O.I.. Formazione personale comune di latina. Formazione personale volontario gruppo comunale e associazioni convenzionate. Manutenzione automezzi, natanti, macchinari e attrezzature di p.c.. Rimborsi spese personale interno e di volontariato di protezione civile. Progetto mappatura del territorio comunale e carta rischi. Progetto cartografie tematiche. Gestione sistema di controllo aree accoglienza. Progetto catasto terreni percorsi dal fuoco. Gestione personale di volontariato per emergenze, vigilanza manifestazioni, convegni e seminari. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO • • • • • • • • Attuazione piano interventi protezione civile. Interventi messa in sicurezza aree accoglienza. Sistema monitoraggio accoglienza bisognosi e analisi delle emergenze. Incentivazione personale interno e di volontariato. Attuazione piano comunale di protezione civile. Realizzazione nuove aree emergenza. Progetto Città accoglienza bisognosi. Redazione piano interventi di protezione civile. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30.06.2012 Personale Dipendente N. 1 1 2 PROFILO PROFESSIONALE FUNZIONARIO ISTRUTTORE DIRETTIVO CAPO UOC ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO Totale CAT./POS.ECONOMICA D6 C5 DOTAZIONE ORGANICA E RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Personale dipendente N° Profilo professionale Categoria/ Posizione economica 3 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI C 149 4 1 8 N° 4 20 24 COLLABORATORI ESPERTI IN SOFTWARE USCIERE Totale Personale con rapporto atipico Profilo professionale B A Tipologia Rapporto STAGISTI VOLONTARI Totale 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 N. 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 3 3 1 4 5 20 1 4 5 RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE Descrizione ( PC e veicoli ecc.) Pick Up tg.EM527GA Fiat Panda tg. BG576ZP Carrello tg.AD63302 Carrello tg.AD63303 Carrello tg.AE34932 Fiat Fiorino targa LT339863 Fiat Fiorino targa AD1983M Fiat IVECO autoscala targa AJ132VK Fotocopiatrice Kyocera Taskalfà 180 Fax Giotto Laser PC LG Nickel Monitor Acer AL2016W Monitor Acer AL1714 Stampante HP LaserJet 1200 PC Acer XP Professional TV Color Philips HD Stampante AMSUNG ML2851ND PC Lenovo Monitor Philips PC Fujitsu Scanner Epson GT 20000 Apparato Radio portatili Apparato Radio Fissi Apparato radio palmari VHF marini Gruppo Elettrogeno ed accessori Scrivania Poltroncina Sedia Tavolo riunione Armadio Tavolo RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE Risorse strumentali N. Descrizione (PC e veicoli ecc.) 3 PC 2 Gruppo elettrogeno – Gruppo Idrovora 1 Implementazione Stazione Radio 5 Arredi per Ufficio 150 5 1 1 Indumenti completi per personale al servizio emergenze Attrezzature per Emergenze Diurne e Notturne (motoseghe, luci faro, tranchesi, etc.) Pick Up 151 3.4 – PROGRAMMA N.° 29 GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE AREA AMBIENTE E TERRITORIO – SERVIZIO AMBIENTE – TUTELA AMBIENTALE C.C. 5300.1 – SERVIZI DI IGIENE AMBIENTALE C.C. 5300.2 – ENERGIA C.C. 5300.4 – VERDE PUBBLICO C.C. 5300.5 – DEMANIO MARITTIMO C.C. 4300.2 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA 1. Protocollo e gestione atti amministrativi. 2. Front office e back office Ordinaria: 2.1 Ricevimento e ascolto delle istanze dei cittadini 2.2 Attività di impulso e iniziative per soddisfacimento utenza 3. Organizzazione e gestione delle risorse (d.lgs. n° 267/2000) Ordinaria: 3.1 Gestione risorse umane 3.2 Gestione risorse finanziarie (PEG) 3.3 Programmazione degli interventi in campo ambientale. 4. Valutazione e accesso ai finanziamenti Ordinaria: 4.1 Attività di ricerca delle opportunità di finanziamento per interventi in campo ambientale; 4.2 Attività tecnico amministrativa contabile di progetti/iniziative comunitarie. 5. Informazioni ambiente (d.lgs. 195/2005) Ordinaria: 5.1 Archivio per l’accesso ad informazioni in materia ambientale. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3. – FINALITA’ DA CONSEGUIRE AREA AMBIENTE E TERRITORIO – SERVIZIO AMBIENTE – TUTELA AMBIENTALE – C.C. 5300.1 Attività ordinaria e di sviluppo: 1. 2. Sviluppo Sostenibile- Agenda 21 Locale (A21 L) Ordinaria. 1.1 Gestione del processo di Agenda 21 locale. 1.2 Partecipazione alle attività dell'Associazione Coordinamento A21 Latina. 1.3 Azioni per lo Sviluppo Sostenibile e/o in ambito A21L. 1.4 Convenzione con Enti pubblici (Università e MUR) per attività di stage per studenti. Mobilità sostenibile- Bike sharing Ordinaria. 2.1 Gestione del servizio biciclette pubbliche; 2.2 Servizio di manutenzione del parco biciclette ed annessi elementi di arredo 152 di Sviluppo. 2.3 Implementazione del servizio di bike sharing; 2.4 Iniziative di promozione della mobilità sostenibile; 3. Risorse idriche c balneazione (D.Lgs. n° 152/1999) - (D.P.R. n° 470/1992 - L.R. n° 14/1999) Ordinaria 3.1 Autorizzazione allo scarico sul suolo e negli strati superficiali del suolo. 3.2 Vigilanza e controllo. 3.3 Provvedimenti di diffida, sospensione e revoca dell'autorizzazione. 3.4 Delimitazione delle zone non idonee o temporaneamente non idonee alla balneazione. 3.5 Apposizione di segnaletica relativa al divieto di balneazione. 3.6 Rapporti con ATO 4 e Soggetto gestore servizio idrico integrato. Elenco degli interventi previsti e delle relative fasi da attuare: Interventi Programmazione Realizzazione di un impianto di fitodepurazione alla Marina dì Latina nell'ambito del progetto PLUS 4. Progettazione Esecuzione x x Difesa del suolo Ordinaria 4.1 Microzonazione sismica del territorio comunale. 4.2 Ripascimento delle aree demaniali marittime. 5. Utilizzazione agronomica degli effluenti) (D. Lgs 152/2006- L.R. n° 17/2006- L.R. 23/2006) Ordinaria 5.1 Gestione tecnico amministrativa delle comunicazioni all'utilizzazione agronomica di effluenti in agricoltura. 5.2 Adeguamento regolamentoper la gestione delle attività riferite all'utilizzazione agronomica degli effluenti in agricoltura. 5.3 Attività di vigilanza e controllo. 6. Inquinamento atmosferico (Codice dell'Ambiente) Ordinaria.· 6.1 Adozione di eventuali misure tese al contenimento dell'inquinamento atmosferico (limitazione circolazione stradale, ecc.). di Sviluppo: 6.2 Procedimento per l'appalto del servizio controllo e verifica dell'osservanza delle norme relative al rendimento di combustione degli impianti termici. 6.3 Redazione del Regolamento comunale per l'esecuzione del controllo del rendimento di combustione e dello stato di esercizio e manutenzione degli impianti termici; 7. Inquinamento elettromagnetico (L. n° 36/2001 - D. Lgs. n° 259/2003) Ordinaria. 153 7. l - Autorizzazione alla installazione di infrastrutture di telecomunicazioni per impianti radioelettrici e pratiche DIA. di Sviluppo.· 7.2 Piano per la localizzazione delle infrastrutture di telecomunicazioni per impianti radioelettrici e del relativo Regolamento- Censimento degli impianti esistenti. 7.3 Monitoraggio ambientale. 8. Inquinamento acustico- Rumore (L. n° 447/1995- L.R. n° 18/2001) Ordinaria: 8.1 Autorizzazioni per lo svolgimento di attività temporanee c di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico e per spettacoli a carattere temporaneo ovvero mobile. 8.2 Rilascio nulla osta di impatto acustico per attività produttive, sportive e ricreative da svolgersi su immobili di nuova costruzione e/o locali già esistenti. 8.3 Adozione delle misure amministrative e tecniche tese al contenimento del rumore nei casi di inquinamento acustico. 8.4 Emanazione di ordinanze contingibili ed urgenti per il contenimento dell'inquinamento acustico. 8.5 Aggiornamento e revisione della Proposta del Piano di classificazione del territorio comunale in zone acustiche. di Sviluppo.· 8.6 Approvazione del Regolamento ai fini dell'attuazione della disciplina statale e regionale per la tutela dall'inquinamento acustico. 8. 7 Mappatura acustica strategica D. Lgs n° 194/2005. 8.8 Monitoraggio acustico del territorio comunale. 8.9 Adozione di una relazione biennale sullo stato acustico. 8.1O Approvazione dei progetti di risanamento delle imprese nei confronti dell'ambiente esterno nonché dei piani di contenimento ed abbattimento del rumore di cui all'art. l O, comma 5, della L. n° 447/1995. AREA AMBIENTE E TERRITORIO – SERVIZIO AMBIENTE – SERVIZI DI IGIENE AMBIENTALE – C.C. 5300.1 Attività ordinaria e di sviluppo: 1. Rapporti con "Soggetto Gestore" Ordinaria 1.1 Attività tecnico- amministrative connesse alla redazione del Piano economico finanziario degli interventi relativi ai servizi di igiene urbana coperti dalla TIA 2); 1.2 Gestione degli atti negoziali relativi ai servizi di igiene urbana coperti dalla TIA 2); 1.3 Gestione degli atti negoziali relativi ai servizi di igiene urbana non coperti dalla TIA2) e relativi atti contrattuali; 1.4 Gestione servizio di bonifica igienico- ambientale e relativi atti contrattuali; 1.5 Gestione servizio di pulizia delle caditoie e relativi atti contrattuali; 1.6 Gestione del servizio di igiene edilizia e relativi atti contrattuali; 1.7 Vigilanza e controllo sulla esecuzione dei servizi di igiene ambientale; 154 Di Sviluppo 1.8 Gara per l'affidamento del servizio di bonifica ambientale (disinfestazione, derattizzazione e disinfezione); 1. 9 Gara per l'affidamento del servizio di igiene edilizia; 2 Rifiuti (D. Lgs. n° 152/2006- D. Lgs. n° 29/2003- L.R. n° 27/1998- L.R. n° 26/2003) 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 Ordinaria Approvazione di progetti di impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti costituiti da materiali inerti e lapidei, ovvero provenienti dalla demolizione di autovetture, macchinari ed apparecchiature, e delle varianti essenziali; Autorizzazione alla realizzazione degli impianti di cui sopra ed all'esercizio della relativa attività Ordinanze di rimozione dei rifiuti e di pulizia dci lotti incolti Esecuzione in danno di operazioni di rimozione dci rifiuti Comunicazione annuale (MUD) Elenco degli interventi previsti e delle relative fasi da attuare: Interventi Realizzazione dì un'isola ecologica alla Programmazione Progettazione x Esecuzione x Marina dì Latina nell'ambito dci Progetto PLUS 3 Siti contaminati (D.Lgs. n° 152/2006 -L.R. 27/1998- L.R. 23/2006) Ordinaria 3 .l Approvazione dei progetti di bonifica dci si ti contaminati; 3.2 Autorizzazione alla esecuzione di interventi dì bonifica dei si ti contaminati; 3.3 Esecuzione in danno di interventi di bonifica dci si ti contaminati; 4 Attività estrattive (L.R. n° 27/1993) Ordinaria 4. l Convenzioni ed autorizzazioni per l'esercizio dell'attività estrattiva 4.2 Gestione, vigilanza e controllo 5. Obiettivi gestionali a cui deve tendere la società partecipata LATINA AMBIENTE SPA: Gli obiettivi prefissati per la Società partecipata latina Ambiente S.p.a. sono quelli già indicati nella Convenzione rep. n. 67153 del12/09/2011. Tali obiettivi sono sostanzialmente così riepilogati: - esecuzione dei servizi affidati in conformità dei Regolamenti Comunali e dei principi di efficienza, efficacia ed economicità; - ampliamento e adattamento dei servizi in funzione dette normative sopraggiunte. Nella citata Convenzione, sono anche indicati i principi fondamentali della erogazione dei servizi e gli obblighi della Società affidataria: - erogazione del servizio basato sui principi di eguaglianza, imparzialità, continuità e partecipazione; - manutenzione di attrezzature e mezzi d'opera; - diligente conservazione degli impianti appartenenti al patrimonio indisponibile dell'Ente; - collaborazione con l'Amministrazione Comunale nella partecipazione a bandi per assegnazione contributi e/o finanziamenti finalizzati al miglioramento del servizio; - assicurazione dei migliori rendimenti relativi atta raccolta differenziata; 155 Gli ulteriori elementi di dettaglio in ordine ai programmi/obiettivi fissati dai competenti Organi del Comune sono riportati nei Piani Economici Finanziari delle annualità di riferimento. Per il corrente esercizio, il redigendo PEF, al fine di migliorare la qualità dei servizi affidati e di aumentare la percentuale di raccolta differenziata, prevede quanto segue: - implementazione del servizio di raccolta differenziata porta a porta nel quartiere Q4 e previsione di incremento dei proventi derivanti dal conferimento dei rifiuti valorizzabili anche attraverso la rinegoziazione degli accordi in essere con i consorzi di filiera. In tale contesto si colloca anche l'attivazione della iniziativa degli "Ecopunti" per i quali è stato previsto nel PEF 2013 apposito stanziamento. AREA AMBIENTE E TERRITORIO – SERVIZIO AMBIENTE – ENERGIA – C.C. 5300.4 Attività ordinaria e di sviluppo: 1. Contenimento consumi energetici (L. n° l 0/1991- D. Lgs 152/2006- D.G.M. n. 673/07) Ordinaria 1.1 Attività tecnico ammm1strativa del responsabile per la conservazione e l 'uso razionale dell'energia-- Energy Manager. 1.2 Realizzazione e gestione impianti per la produzione di energia elettrica da fonti alternative (impianti fotovoltaici). 1.3 Monitoraggio e contro11o dci consumi energetici comunali. di Sviluppo 1.4 Programma di interventi per il contenimento dei consumi energetici; 1.5 Gestione tecnico amministrativa per acquisizione forniture energia elettrica 1.6 Gestione tecnico amministrativa per l'affidamento in concessione delle reti di distribuzione di gas naturale; 2 Programmazione energetica (L. n° l 0/1991) di Sviluppo 2.1 Redazione del Piano energetico comunale 2.2 Redazione del PAES (Piano d'Azione di efficienza Energia Sostenibile) 3 Inquinamento luminoso (L.R n° 23/2000- R. Rcg. n° 8/2005) di Sviluppo 3.1 Adozione del Regolamento ai fini dell'attuazione della disciplina regionale per il miglioramento dell'illuminazione pubblica e privata esterna attraverso il risparmio energetico e l'abbattimento del!' inquinamento luminoso. 3.2 Monitoraggio dell'inquinamento luminoso sul territorio comunale. AREA AMBIENTE E TERRITORIO – SERVIZIO AMBIENTE – VERDE PUBBLICO – C.C. 5300.5 Attività ordinaria e di sviluppo: l Gestione c manutenzione ordinaria delle arce a Verde Pubblico (Parchi, giardini e aree a verde annesse ai plessi scolastici); 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 Ordinaria Manutenzione ordinaria dci parchi e giardini pubblici; Manutenzione ordinaria delle aree a verde annesse ai plessi scolastici; Manutenzione ordinaria delle aree a verde marginale e banchine stradali; Manutenzione ordinaria delle alberate stradali; Trattamenti antiparassitari sul patrimonio vegetale; 156 l .6 l .7 Gestione impianti di irrigazione; Manutenzione ordinaria degli elementi di arredo urbano; di Sviluppo· 1.7 Procedura di gara per l'affidamento della gestione del verde pubblico su base pluriennale; 1.8 Affidamenti gestione aree verdi attrezzate; 2 Interventi straordinari parchi c giardini di Sviluppo· Riqualificazione rotonde Via del Lido e Via Isonzo; Riqualificazione del Parco Cittadino "A. Mussolini"; Riqualificazione Parco San Marco; Manutenzione straordinaria delle aree a Verde Pubblico (Parchi, giardini e aree a verde annesse ai plessi scolastici), alberature stradali; 2.5 Implementazione e manutenzione straordinaria delle strutture ludiche nelle arce a verde pubblico e elementi di arredo urbano; 2.6 Riqualificazione delle aree annesse ai plessi scolastici comunali; Realizzazione di piste ciclabili nelle aree verdi e naturalistiche; 2.7 2.1 2.2 2.3 2.4 3 Piano Regolatore del Verde di 3.1 3.2 3.3 Sviluppo: Aggiornamento Catasto ubicativo del verde pubblico; Catasto quanti - qualitativo del Verde Pubblico Piano e Regolamento del Verde Urbano; 4 Pubblicità e affissioni 4.1 4.2 4.3 Ordinaria Gestione piano generale degli impianti pubblicitari e delle pubbliche afììssioni; Rilascio di autorizzazione all'installazione di insegne; Vigilanza. 5 Valorizzazione Nuovi quartieri c Borghi della città; di Sviluppo_ 5.1 5.2 5.3 5.4 Realizzazione opere di arredo urbano nei borghi; Realizzazione opere di arredo urbano quartieri di espansione; Riqualificazione di spazi pubblici nei quartieri di espansione; Realizzazione di piste ciclabili. AREA AMBIENTE E TERRITORIO – SERVIZIO AMBIENTE – DEMANIO MARITTIMO – C.C. 4300.2 Attività ordinaria e di sviluppo: (RD. n° 327/1942 - D.P.R. n° 328/1952 - Legge regionale n° 14/1999 - D.G.R. Lazio n° 1161/2001- D.G.R. Lazio n° 373/2003- D.C.C. n° 80/2003- D.C.C. n. 0 148/2005- Decreto del Presidente della Regione n° 159107 -Legge regionale 13/07 - Regolamento regionale 15 luglio 157 2009, n° 11. 1. Demanio Marittimo Ordinaria 1.1. 1.2. 1.3. 1.4. 1.5. 1.6. 1.7. 1.8. 1.9. 1.10. 1.11. 1.12. 1.13. 1.14. 1.15. Attuazione e gestione del Piano di Utilizzazione degli Arenili (PUA); Rilascio di concessioni mediante procedure ad evidenza pubblica; Provvedimenti di decadenza e revoca di titoli concessori; Provvedimenti di autorizzazione alle variazioni non sostanziali; Provvedimenti di autorizzazione all'affidamento ad altri soggetti delle attività oggetto della concess1one: Provvedimenti di autorizzazione al subingresso nelle concessioni; Provvedimenti d'introito dei canoni di concessione demaniale e delle imposte regionali; Servizio di assistenza e salvaguardia dei bagnanti sulle spiagge libere; Relazione alla Regione Lazio sull'esercizio delle funzioni sub delegate; Adozione delle Ordinanze di sgombero del CDM; Adozione dell'Ordinanza balneare; Adozione di Ordinanze contingibili ed urgenti; Predisposizione degli atti amministrativi c tecnici per l'utilizzo dell'area demaniale militare ubicata in località Valmontorio; Stipula delle convenzioni per il ripascimento, la manutenzione ed il controllo delle opere di protezioni interessanti le aree demaniali marittime in concessione (ex art 3 3 della legge regionale 53/1998); Apprestamento dei servizi per la tutela. la sicurezza c la salvaguardia bagnanti nell'arca demaniale militare; di Sviluppo 1.16 Regolamento comunale per la gestione delle aree demaniali marittime; 2. Demanio fluviale e lacuale (L.R. n° 14/1999- Reg. regionale n. 0 3/2004) di Sviluppo 2.1 2.2 Predisposizione del Piano di Utilizzazione delle aree del demanio fluviale e lacuale con finalità turistico e ricreative; Provvedimenti di rilascio, di rinnovo e di revoca delle concessioni sulle aree del demanio lacuale e fluviale. Elenco degli interventi previsti e delle relative fasi da attuare: Interventi Programmazione Realizzazione di strutture per l'assetto e riqualificazione della spiaggia a l'accesso ai disabili. postazioni dì salvataggio Progettazione x Esecuzione x e servizi sugli arenili liberi Le attività di sviluppo specificate possono essere garantite solo previa assegnazione dì risorse specifiche come precisato nel quadro "Dotazione organica e risorse strumentali da incrementare" 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE 158 DOTAZIONE ORGANICA E RISORSE STRUMENTALI A DISPOSIZIONE AL 30.6.2012 N° PROFILO PROFESSIONALE 1 2 1 4 2 1 1 2 1 1 2 1 1 1 1 1 10 33 DIRIGENTE DI SERVIZIO FUNZIONARIO FUNZIONARIO ISTRUTTORE DIRETTIVO FUNZIONARIO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE ISTRUTTORE DI VIGILANZA ISTRUTTORE COLLABORATORE PROFESSIONALE GIARDINIERE COLLABORATORE AMMINISTRATIVO OPERAIO ELETTRICISTA GIARDINIERE APPLICATO OPERAIO GENERICO OPERAIO GIARDINIERE TOTALE PERSONALE CON RAPPORTO ATIPICO N° PROFILO PROFESSIONALE CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA DIRIGENTE DI SERVIZIO D6 D5 D5 D4 D4 D3 C5 C5 C2 B7 B6 B5 B4 B4 A4 A4 TIPOLOGIA DI RAPPORTO 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 31/06/2012 N° 14 2 1 1 10 DESCRIZIONE PERSONAL COMPUTER FAX TRATTORE CON TRINCIA PIATTAFORMA AEREA AUTOVEICOLI DOTAZIONE ORGANICA E RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE N° 2 4 2 1 1 3 1 14 PROFILO PROFESSIONALE CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA Ingegnere ambientale D1 Istruttore direttivo (Geometra) D1 Istruttore (Geometra) C1 Istruttore direttivo con laurea specialistica in pianificazione e D1 politiche per l’ambiente Agronomo o laurea equipollente D1 Istruttore amministrativo D1 Perito industriale D1 TOTALE 159 PERSONALE CON RAPPORTO ATIPICO N° PROFILO PROFESSIONALE TIPOLOGIA DI RAPPORTO 2 Ingegnere ambientale D1 4 Istruttore direttivo (Geometra) D1 2 Istruttore (Geometra) C1 1 Istruttore direttivo con laurea specialistica in pianificazione e D1 politiche per l’ambiente 1 Agronomo o laurea equipollente D1 3 Istruttore amministrativo D1 1 Perito industriale D1 14 TOTALE 160 3.4 – PROGRAMMA N.° – 29 GESTIONE TERRITORIALE E AMBIENTALE AREA OPERE PUBBLICHE – SERVIZIO LAVORI PUBBLICI – OPERE PUBBLICHE – 6100.1 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA In base alla vigente pianta organica e delle linee funzionali (approvate da ultimo con d. G. M. 366/12), si evidenziano: A- GESTIONE DEL PERSONALE DEL SERVIZIO Le presenze/assenze, le richieste dei buoni pasto, dei permessi (di qualsiasi natura: brevi da recuperare, personali per gli istituti previsti dai CCNL del comparto o dalla normativa vigente) e di ferie vengono istruiti prima della concessione da parte della scrivente dirigenza e gestiti dal personale amministrativo secondo le direttive e le circolari del Servizio Affari del Personale. Si provvede, inoltre, a informare e comunicare ai dipendenti - anche verbalmente - le varie direttive concernenti tutti gli aspetti connessi sia alla fruizione dei vari istituti contrattualmente previsti, sia alla modalità di svolgimento delle mansioni a ciascun dipendente assegnate. In particolare si pone attenzione alla redazione di un piano ferie al fine di consentirne la fruizione nell'anno solare di riferimento garantendo - nel contempo - la copertura del servizio LL.PP.. Si tratta di una attività costante e giornaliera finalizzata al miglioramento del livello quali-quantitativo delle risposte alla cittadinanza-utenza. B- GESTIONE AMMINISTRATIVA E CONTABILE DEL SERVIZIO. Si curano tutti gli aspetti - in particolare quelli operativi - concernenti le procedure amministrative da attuarsi per il concretizzarsi delle funzioni affidate e per la realizzazione degli obiettivi assegnati, effettuando, nel contempo, la gestione e il controllo delle risorse finanziarie poste a disposizione del servizio, nel rispetto della normativa vigente, del proprio budget e della programmazione dell'ente. Anche in questo caso si tratta di una attività costante e giornaliera finalizzata al miglioramento del livello quali-quantitativo delle risposte alla cittadinanza- utenza. C- PROGRAMMAZIONE TRIENNALE OO.PP. Nell'ambito di tale attività sinteticamente si elencano i seguenti step: Istruttoria di progetti per nuove opere e predisposizione atti amministrativi (deliberazioni, comunicazioni, provvedimenti, ecc.): Programmazione annuale e triennale delle opere da realizzare su esigenze segnalate dai tecnici, dai consiglieri comunali, dalle commissioni tecniche, dalle petizioni dei cittadini, ecc. Redazione studi di fattibilità per quantificare la conformità agli strumenti urbanistici, agli insediamenti esistenti, ai vincoli, ecc., nonché la quantificazione dei costi ai fini dei futuri impegni di bilancio. Progetti preliminari per importi inferiori a 1.000.000,00 Euro nei quali sono indicati le caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali ed economico-finanziarie dell'intervento, corredati dall'analisi dello stato di fatto per quanto riguarda le eventuali componenti storico-artistiche, architettoniche, paesaggistiche e di sostenibilità ambientale, socioeconomiche, amministrative e tecniche. Predisposizione entro il 30 settembre di ogni anno di modulistica per il programma annuale delle OO.PP. e piano triennale per deliberazione di G.M. da adottare entro il 15 di ottobre. Pubblicazione e raccolta delle osservazioni. Predisposizione atti per l'esame del C.C. entro il 31 dicembre per l'approvazione del programma triennale e dell'elenco annuale dei lavori per l'approvazione da parte del C.C. del documento che costituisce parte integrante del bilancio, la cui redazione è obbligatoria per legge. Predisposizione schede definitive dopo l'approvazione del documento di programmazione triennale da parte de Consiglio Comunale e invio all'Osservatorio nonché adeguata pubblicità da valere anche come preinformazione per le gare d'appalto. D- PROGETTAZIONE NUOVE OPERE PUBBLICHE Attività istituzionale per la realizzazione di nuove opere: Nell'ambito dì tale attività sinteticamente si elencano i seguenti step: • Progettazione definitiva ed esecutiva, redazione delle perizie. • Validazione progetti. • Richieste di finanziamenti e attivazione mutui con la Cassa Depositi e Prestiti o altri istituti di credito e successivi adempimenti amministrativi. • Provvedimenti amministrativi per approvazione dei progetti e gestione iter amministrativo (eventuali richieste espropri e autorizzazioni altri Enti). • Predisposizione bandi di gara e disciplinari. • Pubblicazione bandi di gara e disciplinari. • Espletamento gara. • Aggiudicazione ed attività amministrativa conseguente. • Consegna lavori. 161 E- DIREZIONE LAVORI, CONTABILITA' E S.A.L. Nell'ambito di tale attività sinteticamente sì elencano i seguenti step: • Direzione, sorveglianza e contabilità lavori. • Emanazione provvedimenti restrittivi in caso di mancato rispetto prescrizioni. • Comunicazioni obbligatorie all'Autorità di Vigilanza. • Contestazioni scritte per l'immediata riesecuzione dei lavori, qualora gli stessi non fossero eseguiti secondo disciplinare. • Revisione prezzi, riserve e contenzioso con le imprese. • Liquidazioni e pagamenti SAL, certificati di pagamento. • Controllo e pagamenti di parcelle professionali e fatture. • Redazione dì autorizzazioni, diffide, sospensioni, chiusure. • Rapporti con le ditte ed ì professionisti esterni. • Fine lavori, collaudi, svincolo polizza assicurativa o bancaria, dopo aver effettuato i sopralluoghi tecnici. F- V ALIDAZIONE PROGETTAZIONE DI OO.PP. l tecnici del Servizio LL.PP. provvedono a verificare le progettazioni redatte da altri soggetti (tecnici di altri servizi comunali o di altri enti e professionisti esterni o studi associati) con sopralluoghi e richieste di eventuali ulteriori documentazioni e delucidazioni nei confronti degli autori della progettazione in esame. A verifica conclusasi positivamente, si provvede alla formale validazione della progettazione, ai sensi del D.P.R. 207 del5 ottobre 2010 "Regolamento di esecuzione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163. recante codice dei contratti pubblici relativi ai lavori, servizi e forniture In attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE' . La validazione del progetto. infatti, trova le sue fonti negli artt. 93 co. 6 e 112 del D. Lgs. 12.4.2006, n. 163 e negli artt. 51, 52, 53, 54, 55, 56 e 57 del D.P.R. 5.10.2010, n. 207. La verifica del progetto è finalizzata ad accertare la conformità della soluzione progettuale prescelta alle specifiche disposizioni funzionali. prestaz1onali. normative e tecniche contenute nello studio d1 fattibilità. nel documento prelln11nare alla progettazione ovvero negli elaborati progettuali de1 livelli già approvati In particolare si deve accertare. • • • • • • • • • la completezza della progettazione; la coerenza e completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti; l'appaltabilità della soluzione progettuale prescelta: i presupposti per la durabil1ta dell'opera nel tempo· la minimizzazione dei rischi di introduzione di varianti e di contenzioso. la possibilità di ultimazione dell'opera entro i termini previsti. la sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori. l'adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati la manutenibilità delle opere, ove richiesto. Grande importanza, dunque alla verifica del progetto con la trasformazione della validazione del progetto. Sottoscritta dal responsabile del procedimento, soltanto in un atto formale. Le verifiche del progetto. nel caso di lavori di importo inferiore a 20 milioni dì euro, possono essere effettuate dagli uffici tecnici delle stazioni appaltanti nel caso in cui il progetto sia stato redatto da progettisti esterni e sempre dagli uffici tecnici delle stazioni appaltanti dotate di un sistema interno dì controllo di qualità, ove il progetto sia stato redatto da progettisti interni. Nel caso di lavori di importo inferiore ad 1 milione di euro per opere puntuali ed inferiore a 5.378.000 euro per opere a rete, la verifica può essere effettuata dal responsabile del procedimento, sempre che non abbia svolto le funzioni di progettista, ovvero dagli uffici tecnici della stazione appaltante anche non dotati di un sistema interno di controllo di qualità. Nel caso di lavori di importo superiore a 20 milioni di euro la verifica del progetto deve essere effettuato dall’unità tecnica della stazione appaltante accreditata. ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020, quale Organismo di ispezione di tipo B. G- OPERE DI URBANIZZAZIONE A SCOMPUTO Nell'ambito di tale attività sinteticamente si elencano i seguenti step attinenti le pratiche di scomputo Oneri dì Urbanizzazione: - conferenze di servizi attivate dall'urbanistica; - analisi e validazione progetto; - relazione per commissione LL.PP.; - stesura di delibere di approvazione scomputo e di convenzioni. 162 H- CONSULENZA, PROVVEDIMENTI E ORDINANZE In tale ambito si esplica la funzione di supporto amministrativo- legale ad ogni articolazione interna del Servizio LL.PP. ed anche del Servizio Manutenzioni, dato che ambo i servizi sono diretti dallo stesso dirigente. Sinteticamente si possono indicare le seguenti attività prevalenti e non esaustive: Istruttoria contenzioso relativo agli ambiti di competenza del servizio: richieste di risarcimento danni su strade, marciapiedi e OO.PP. comunali; Istruttoria procedimenti riconoscimento debiti fuori bilancio per sentenze esecutive (art. 194 comma 1 lett. a) del D. Lgs. 267/00) e per pregressi contenziosi sino all'emissione di atto di liquidazione relativo e sino al mancato riconoscimento O.F.B. per carenza presupposti legali; Predisposizione ordinanze sindacali d'urgenza di competenza relative all'ambito delle OO.PP. (sgombero edifici pubblici- scuole, chiusura viabilità pedonali e veicolari, ecc.). 1- CONTROLLO, REPORTING, PERIZIE E STIME TECNICHE Nell'ambito di tale attività sinteticamente si provvede a verificare le necessità con redazione di studi dì fattibilità (anche con soluzioni progettuali diverse) per lavori di nuove opere pubbliche con la stima dei costi. J- COLLAUDI Nell'ambito dì tale attività sinteticamente si provvede a curare e seguire la fine lavori e il/ì collaudo/i, e a rilasciare lo svincolo polizza assicurativa o bancaria, dopo aver effettuato i sopralluoghi tecnici. K- PASSI CARRABILI Nell'ambito di tale attività sinteticamente sì provvede a istruire le istanze per autorizzazione all'apertura di passi carrabili (provvisori o definitivi), richiedendo i necessari pareri al servizio mobilità, nonché eventuali integrazioni e/o chiarimenti rispetto alla documentazione tecnica ed amministrativa prodotta a corredo dell'istanza. Ad esito positivo dei pareri, dei chiarimenti/integrazioni eventualmente richiesti e delle verifiche effettuate dal personale tecnico del servizio si provvede al rilascio delle autorizzazioni per passi carrabili, provvisori (cantieri, ecc.) e definitivi. A lavori ultimati si provvede, previa verifica dello stato dei luoghi, allo svincolo della polizza assicurativa a favore del comune a garanzia della corretta esecuzione dei lavori stessi. L- CONTROLLO CONDIZIONI PATRIMONIO Si provvede a raccogliere le segnalazioni di nuove opere (anche in completamento all'esistente) che pervengono dalla Polizia Municipale, dai vari uffici dell'ente comunale, dalle forze dell'ordine, dai cittadini, dai loro rappresentanti e da qualsiasi forma di aggregazione sociale. Tali segnalazioni divengono oggetto di apposito sopralluogo da parte dei tecnici del Servizio LL.PP. al fine di verificare lo stato dei luoghi, l'intervento da realizzare al fine di dare risposta alla segnalazione pervenuta, una stima di massima dei costi e la compatibilità con il budget assegnato e con i programmi triennali adottati dall'ente. A seguito di ciò, si provvede nell'ambito dell'attività di cui al punto C - PROGRAMMAZIONE TRIENNALE OO.PP.. Sempre in tale ambito si provvede a: Rilasciare, previo sopralluogo con verifica dello stato dei luoghi, l'attestazione sull'esistenza di opere di urbanizzazione primaria a richiesta degli interessati (finalizzata al rilascio di Permesso di costruire). Esplicare l'attività istituzionale per: tagli della sede stradale che sinteticamente si svolge secondo i seguenti step: Catalogazione richieste di taglio sede stradale. Iter istruttorio per il rilascio delle autorizzazioni relative ai tagli. Sopralluoghi e successivi controlli dei lavori di taglio. Per l'inottemperanza alla sistemazione del sito: azione di rivalsa nei confronti dell'assicurazione a danno dell'assicurato su polizza fideiussoria bancaria. Fine lavori, svincolo polizza assicurativa o bancaria, dopo aver effettuato ì sopralluoghi tecnici. occupazione suolo pubblico che sinteticamente comporta i seguenti step: • Istruttoria ai fini del rilascio dell'autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico su piazze, strade ed in aree nelle quali è costituita una servitù di passaggio, con la verifica del rispetto della normativa di riferimento ed eventuale sopralluogo dì controllo. • Occupazione suolo pubblico uso cantiere, con la verifica di non intralcio alla circolazione stradale, prescrivendo all'uopo l'utilizzo dì segnaletica di sicurezza, nonché la delimitazione dell'area. • Occupazione suolo pubblico per eventi o attività spettacolari. • Sopralluoghi per eventuali ripristini per danni arrecati nell'occupazione delle aree pubbliche. • Richiesta ed accettazione polizze bancarie e fideiussorie con accettazione, sopralluoghi per il successivo svincolo delle stesse o per contestazioni. • Reperimento aree pubbliche per attività di circhi equestri e dello spettacolo viaggiante e verifica dei requisiti delle stesse, ivi comprese le possibilità di allaccio alla fognatura, alla rete idrica, alle vie d'esodo. • Partecipazione alla Commissione di Vigilanza sul pubblico spettacolo su tutto il territorio comunale per la verifica delle prescrizioni previste dal D.M. 19/08/1996 no 149, relativo alla prevenzione degli incendi. 163 • Individuazione di aree per attività di vendita temporanea nella città e nei borghi, con la verifica complessiva di volta in volta delle possibilità di far svolgere attività quali le feste patronali nei borghi. • Gestione del regolamento ai sensi del D. Lgs. 507 del 15/11/1993 sulla imposta comunale sulla pubblicità e diritto pubbliche affissioni, tassa occupazione di spazi e aree pubbliche. Rilascio: Pareri, nonché dichiarazione di inesistenza di lavori in corso a richiesta dell'Ufficio mobilità e Traffico per gare ciclistiche, podistiche o di altro genere. N.O. per manifestazioni sportive in relazione al disposto previsto nell'art. 9- 2" comma del nuovo Codice della strada emanato con D.Lgs. 285 del 30/04/1992. Tutte le attività sopra descritte sono supportate dalla segreteria del servizio, che provvede alla elaborazione delle deliberazioni e determinazioni attinenti il servizio. 3.4.2. – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - - Validazione progetti. espletamento gare. aggiudicazione, contratto. consegna lavori, direzione lavori. liquidazione S.A.L., conto finale. collaudo. Evasione pratiche relative ai passi carrabili. all'occupazione suolo pubblico ed ai tagli della sede stradale. Controlli e sopralluoghi su nuove opere. Istruttoria contenzioso relativo agli ambiti dì competenza del serv1zio: richieste di risarcimento danni su strade, marciapiedi e OO.PP. comunali. Istruttoria procedimenti riconoscimento debiti fuori bilancio per sentenze esecutive (art. 194 comma l lett. a) del D. Lgs. 267/()()) e per pregressi contenziosi sino all'emissione di atto di liquidazione relativo e sino al mancato riconoscimento D.F.B. per carenza presupposti legali. Programmazione organizzazione archivio delle opere pubbliche e registrazione pratiche con informatizzazione dei fascicoli e archiviazione per argomento e opera. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO Si rinvia al programma dei lavori pubblici per il triennio 2013 -2015 ed all’elenco dei lavori per l’anno 2013 nei limiti e nelle modalità che saranno contenute nella Deliberazione di C.C. di approvazione del Bilancio di Previsione 2013 2015 e di approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2013 - 2015. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 1 1 1 1 1 6 FUNZIONARIO ARCHITETTO FUNZIONARIO AVVOCATO ISTRUTTORE TECNICO COLLABORATORE PROFESSIONALE COLLABORATORE PROFESSIONALE OPERATORE Totale Categoria/ Posizione economica D4 D5 C5 B7 B5 A4 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE 164 N° 7 2 2 1 4 1 17 Personale dipendente Profilo professionale ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE RAGIONIERE TERMINALISTA COMPUTERISTA DISEGNATORE TECNICO (autocad) FUNZIONARIO ARCHITETTI /INGEGNERI (esperto in sicurezza) GEOMETRA ISTRUTTORE Totale Categoria/ Posizione economica D1 C B3 D3 C C 3.4.5. – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 N. 7 2 1 1 1 1 1 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) PERSONAL COMPUTER AUTOVETTURE FAX CANON TC-90 FAX CANON L 100 PLOTTER HP DEIGNJET 650C SCANNER FOTOCOPIATRICE XEROX C55 ODOMETRO RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE N. 2 1 5 2 7 RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Descrizione ( PC e veicoli ecc.) Personal computer con incluso pacchetto software (general purpose) e relative stampanti Plotter Strumentazione per misurazioni : - Odometro - Stadia telescopica - Telemetro - Misuratore laser - Macchina fotografica Licenza software per esigenze del servizio (Autocad, Primus, sicurezza, ecc.) Armadi per archivio 165 3.4 – PROGRAMMA N.° – 29 GESTIONE TERRITORIALE E AMBIENTALE AREA OPERE PUBBLICHE – SERVIZIO MANUTENZIONI – ACQUEDOTTO E FONTANE – 6300.6 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA 1. Istruttoria di progetti per opere di manutenzione straordinaria e manutenzione ordinaria delle fontane monumentali e predisposizione atti amministrativi (deliberazioni, comunicazioni, provvedimenti, ecc.): Redazione studi di fattibilità per verificare la conformità agli strumenti urbanistici, agli insediamenti esistenti, ai vincoli, ecc., nonché la quantificazione dei costi ai fini dei futuri impegni di bilancio. Progetti preliminari per importi inferiori a 1.000.000,00 Euro nei quali sono indicati le caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali ed economico-finanziarie dell’intervento, corredati dall'analisi dello stato di fatto per quanto riguarda le eventuali componenti storico-artistiche, architettoniche, paesaggistiche e di sostenibilità ambientale, socio-economiche. amministrative e tecniche. Predisposizione entro il 30 settembre di ogni anno di modulistica da inviare al servizio competente per la redazione del programma annuale delle OO.PP. e piano triennale affinché possa inoltrare la proposta di deliberazione di G.M. da adottare entro il 15 di ottobre. 2. Attività istituzionale per la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria e ordinaria delle fontane monumentali: Progettazione definitiva ed esecutiva. redazione delle perizie. Validazione progetti. Richieste di finanziamenti e attivazione mutui con la Cassa Depositi e Prestiti o altri istituti di credito e successivi adempimenti amministrativi. Provvedimenti amministrativi per approvazione dei progetti e gestione iter amministrativo (eventuali richieste espropri e autorizzazioni altri Enti). Predisposizione bandi di gara e disciplinari- per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. Pubblicazione bandi di gara e disciplinari- per quanto dì competenza del servizio Manutenzioni. Espletamento gara- per quanto dì competenza del servizio Manutenzioni. Aggiudicazione ed attività amministrativa conseguente - per quanto dì competenza del servizio Manutenzioni. Consegna lavori. Direzione, sorveglianza e contabilità lavori. Emanazione provvedimenti restrittivi in caso dì mancato rispetto prescrizioni. Comunicazioni obbligatorie all'Autorità di Vigilanza. Contestazioni scritte per l'immediata riesecuzione dei lavori, qualora gli stessi non fossero eseguiti secondo disciplinare. Revisione prezzi, riserve e contenzioso con le imprese. Liquidazioni e pagamenti S.A.L, certificati di pagamento. Controllo e pagamenti dì parcelle professionali e fatture. Redazione di autorizzazioni. diffide. sospensioni, chiusure. Rapporti con le ditte ed i professionisti esterni. Fine lavori. collaudi, svincolo polizza assicurativa o bancaria, dopo aver effettuato i sopralluoghi tecnici. 3. Validazione progetti di manutenzione straordinaria e ordinaria delle fontane monumentali. 4. Redazione pubblica. di ordinanze contingibili ed urgenti per la preservazione e la garanzia all'igiene 166 5. Attività di controllo su interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti di fognatura e acquedotto effettuati dalla Società del Servizio Idrico Integrato. 6. Opere di urbanizzazione primaria relative ad acquedotto e fognatura non ricomprese nei programmi sessennali dell'Ato n. 4 e, soprattutto, per le nuove zone di espansione edilizia. Allegati per i bilanci annuali, residui attivi e passivi e loro previsioni. Adempimenti relativi alla rendicontazione dell'attività di manutenzione straordinaria e manutenzione ordinaria delle fontane monumentali all'Autorità di vigilanza sui LL.PP. Attività di segreteria, elaborazione deliberazioni e determinazioni attinenti il servizio. 3.4.2. – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - Manutenzione ordinaria e straordinaria delle fontane - Manutenzione straordinaria - Espletamento gare, aggiudicazione, contratto, consegna lavori, direzione lavori, liquidazione S.A.L., conto finale collaudo - Attività di controllo su interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su lavori effettuati dal Servizio Idrico Integrato - Programmazione organizzazione archivio delle opere pubbliche e registrazione pratiche con informatizzazione dei fascicoli e archiviazione per argomento e opera. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO Si rinvia al programma dei lavori pubblici per il triennio 2013 -2015 ed all’elenco dei lavori per l’anno 2013 nei limiti e nelle modalità che saranno contenute nella Deliberazione di C.C. di approvazione del Bilancio di Previsione 2013 2015 e di approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2013 - 2015. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE PERSONALE RELATIVO AI CENTRI DI COSTO: 6300.1 - Pronto intervento e manutenzione strade 6300.2 – Impianti Sportivi 6300.3 - Pubblica Illuminazione 6300.4 – Edifici Pubblici 6300.5 – Edilizia Scolastica 6300.6 - Acquedotto e fontane 6300.7 – Cimiteri DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 1 2 FUNZIONARIO INGEGNERE FUNZIONARIO ISTRUTTORE TECNICO DIRETTIVO Categoria/ Posizione economica D6 D6 D5 167 1 6 2 1 2 2 2 20 ISTRUTTORE TECNICO DIRETTIVO ISTRUTTORE TECNICO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO COLLABORATORE PROFESSIONALE COLLABORATORE PROFESSIONALE COLLABORATORE PROFESSIONALE OPERATORE Totale D3 C5 C5 B7 B5 B4 A5 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE Personale dipendente Profilo professionale N° Categoria/ Posizione economica TOTALE 3.4.5. – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI RELATIVE AI CENTRI DI COSTO: 6300.1 - Pronto intervento e manutenzione strade 6300.2 – Impianti Sportivi 6300.3 - Pubblica Illuminazione 6300.4 – Edifici Pubblici 6300.5 – Edilizia Scolastica 6300.6 - Acquedotto e fontane 6300.7 – Cimiteri RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 N. 18 1 4 1 1 1 1 1 2 1 1 1 2 1 1 1 1 1 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) PERSONAL COMPUTER CON STAMPANTE MOBILI UFFICIO FIAT PUNTO FIAT DOBLO’ FIAT PANDA FIORINO BERLINGO DUCATO AUTOVETTURE FAX CANON TC-90 FAX CANON L 100 PLOTTER HP DEIGNJET 650C SCANNER FOTOCOPIATRICE XEROX C55 ODOMETRO ROTELLA METRICA MT 50 DISTANZIATORE ELETTRONICO PINZA AMPEROMETRICA TESTER 168 RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE N. 6 1 1 1 1 2 1 2 RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Descrizione ( PC e veicoli ecc.) Personal computer con incluso pacchetto software (general purpose) e relative stampanti Plotter Scanner formato “A3” Apparecchiatura cerca guasti Tester Strumentazione per misurazioni (odometro ecc.) Licenza Autocad multipostazione (per n. 5 postazioni) Licenze Primus 169 Programma 30 SETTORE SOCIALE 170 3.4 – PROGRAMMA N.° 30 – SETTORE SOCIALE AREA WELFARE – SERVIZIO POLITICHE SOCIALI - ASILI NIDO E SPORTELLO FAMIGLIA – PARI OPPORTUNITA’ E GEMELLAGGI – C.C.7200.1 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Il Servizio Politiche Sociali, che si colloca nell'ambito dell'Area Welfare, secondo quanto stabilito dalle deliberazioni commissariali n. 122/2011, n. 215/2011 e dalla deliberazione di Giunta 366/2012 e s.m.i., si compone delle seguenti strutture: 1-U .O.S- Ufficio Amministrativo con gestione del budget; 2-U.O.S- Pari Opportunità e gemellaggi; 3-U.O.C- Servizio Asili Nido, all'interno della quale sono previste: 3A- U.O.S- Gestione Tecnica e Sportello Famiglia; 3B- U.O.S -Gestione Personale; 4-UOC- Igiene, Sanità e tutela animali, all'interno della quale sono previste: 4A- U.O.S- Ufficio Sanitario e eone. Trattamento economico agli Invalidi Civili: 4B - U .O.S- Farmacie. La U.O.C. – Servizio Asili Nido gestisce in economia n. 3 asili nido comunali (Babylandia; Il Trenino; Piccolo Mondo) e cura l’affidamento della gestione ad imprese di n. 3 asili comunali (Via Aniene e Via Budapest e La Giostra), supervisionando e controllando successivamente il buon andamento del servizio. Le attività della U.O.C. per l’anno 2013 (anno scolastico 2013-2014) risultano parzialmente modificate, rispetto agli anni precedenti, a seguito di approvazione della deliberazione di G.M. n. 247 del 15-11-2011, con la quale è stato deciso l’affidamento di un servizio integrato di ausiliariato per i tre asili nido comunali. Le attività programmate per l’anno 2013 sono le seguenti: 1. analisi fabbisogno del personale; 2. richieste personale al Servizio Risorse Umane; 3. gestione chiamate in servizio ed assegnazione alle sedi; 4. gestione del personale assegnato nel corso del rapporto di lavoro; 5. attivazione verifiche permanenza idoneità personale di ruolo allo svolgimento delle mansioni del profilo di appartenenza; 6. organizzazione del lavoro (calendari attività asili; turni di servizio; sostituzioni; ecc); 7. gestione budget dell’Ufficio Asili Nido (entrate, spese); 8. adempimenti richiesti dal Servizio Programmazione e Bilancio; 9. adempimenti richiesti dal Servizio Risorse Umane; 10. monitoraggio esigenze di manutenzione ordinaria delle strutture; 11. richieste manutenzione ordinaria strutture presso Ufficio Manutenzione Edifici Pubblici; 12. monitoraggio esigenze manutenzione ordinaria strumentazioni in dotazione alle strutture(lavastoviglie; fornelli; frigoriferi ecc. ecc.); 13. attuazione manutenzione ordinaria strumentazioni in dotazione alle strutture; 14. analisi esigenza approvvigionamenti alimenti, parafarmaci, materiale didattico, sanitario, ecc.; 15. espletamento procedure (evidenza pubblica e/o affidamento diretto) per approvvigionamenti; 16. rapporti con ditte e fornitori; 17. liquidazione fatture; 18. apertura asili per il mese di luglio 2013, ecc; 19. predisposizione bando 2013 per ammissione asili nido anno scolastico 2013-2014; 20. istruttoria domande per ammissione asili nido anno scolastico 2013-2014, redazione e pubblicazione graduatoria provvisoria; 21. analisi ricorsi avverso graduatoria provvisoria ammissione asili nido anno scolastico 2013-2014; 22. redazione graduatoria definitiva; 171 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32. 33. 34. 35. 36. 37. 38. 39. 40. 41. comunicazione ammissioni e organizzazione immissione utenza alle strutture; gestione rinunce in corso d’anno e scorrimento graduatorie; autorizzazioni apertura asili nido privati; controllo asili nido privati; procedura accreditamento asili nido privati; eventuale erogazione bonus provenienti dalla Regione Lazio per sostegno alla genitorialità; monitoraggio e verifica del seguito delle procedure inerenti partecipazione all’avviso Regione Lazio per costruzione nuovo asilo nido; partecipazione progetto VINCO; prolungamento estivo servizio asili nido comunali; sopralluoghi presso asili nido comunali per verifica condizioni e problemi; coordinamento Comitati di Gestione; coordinamento figure specialistiche operanti all’interno degli asili nido comunali; organizzazione corsi di formazione ed aggiornamento; organizzazione attività di promozione della cultura dell’infanzia; verifiche ISEE per controllo graduatorie; richieste contributi alla Regione Lazio; assistenza e consulenza agli utenti con ricevimento pubblico ad orari prestabiliti; assistenza e consulenza Commissione Consiliare Asili Nido; audizioni in Commissione Consiliare Bilancio. La U.O.S.- Pari Opportunità e Gemellaggi ha come funzione il coordinamento c l'attuazione delle iniziative amministrative in tutte le materie collegate alla progettazione ed alla realizzazione delle politiche delle pari opportunità intese come assenza di ostacoli alla partecipazione economica, politica e sociale di un qualsiasi individuo per ragioni connesse al genere, religione e convinzioni personali, razza e origine etnica, disabilità, età ed orientamento sessuale nonché il coordinamento c l'attuazione delle iniziative amministrative inerenti la materia dei gemellaggi e degli scambi nazionali e internazionali, intese come arricchimento, sintesi di culture e tradizioni diverse che si integrano contribuendo a creare un clima di conoscenza c di rispetto reciproco. Le attività della U.O.S. programmate per l'anno 2013 sono le seguenti: 1. Collaborazione con il Servizio Risorse Umane per la costituzione del "Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni" come previsto dal D. Lgs. n. 165/2001 e sue s.m.i.; 2. Modifica e integrazione del Regolamento delle Pari Opportunità alle normative nazionali e internazionali; 3. Attuazione delle azioni positive e degli obiettivi stabiliti nel Piano delle Azioni Positive approvato con D.G. n. 130/2012; 4. Aggiornamento Piano delle Azioni Positive; 5. Adozione e rispetto di tutte le novità introdotte in materia di pari opportunità e di tutela delle categorie in situazione di disagio, dalla normativa nazionale ed europea; 6. Adozione e coordinamento di iniziative progettuali inerenti le tematiche delle pari opportunità e del disagio giovanile e sociale; 7. Partecipazione a bandi e avvisi per l'ottenimento di contributi in materia di pari opportunità; 8. Attività propedeutiche alla realizzazione del gemellaggio con la città di Cracovia; 9. Studio e predisposizione di nuovi gemellaggi. patti di amicizia, giuramenti di fratellanza con altre città straniere e cura dei rapporti con quelle già gemellate; 10. Predisposizione di forma di collaborazione con enti nazionali ed esteri; 11. Organizzazione visite ed accoglienze delle delegazioni nazionali e straniere; 12. Cooperazione con istituzioni nazionali e straniere che organizzano eventi nel Comune e all'estero; 13. Promozione della cultura della condivisione delle diverse culture e tradizioni in diversi ambiti formativi, con particolare riferimento a quello scolastico e universitario; 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - Approvazione graduatorie ammissione asili nido a.s. 2013-2014; Gestione ordinaria asili nido; 172 - Studio e recepimento delle novità introdotte in materia di pari opportunità dalla normativa nazionale ed europea; Attuazione delle azioni positive e degli obiettivi stabiliti nel "Piano triennale delle azioni positive" approvato con deliberazione di Giunta Municipale n. 130/2012; 3.4.3.1 – INVESTIMENTO - - Prolungamento estivo servizio asili nido per il mese di luglio 2013; Sopralluoghi presso Asili Nido per verifica condizioni, rilevazione criticità e predisposizione piano interventi in ordine di priorità; Verifiche e controlli incrociati su ammissione asili nido tramite controlli ISEE; Conclusione pratiche inerenti progetto VINCO 2012; Attivazione Sportello Famiglia; Programmazione e progettazione dì una iniziativa inerente le tematiche delle pari opportunità per attivare azioni positive in favore dì soggetti deboli; Collaborazione con il Servizio Risorse Umane per la costituzione del "Comitato unico di garanzia per le pan opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni come previsto dal D. Lgs. n. 165/200 l e sue s.m.i.; Modifica e integrazione del Regolamento delle Pari Opportunità alla luce della normativa nazionale e internazionale; Adozione del "Codice di condotta contro le molestie sessuali sui luoghi di lavoro" sulla base delle raccomandazione CEE del 27 novembre 1991; Partecipazione a bandi e avvisi per l'ottenimento di contributi in materia di pari Opportunità; Attuazione delle attività propedeutiche al gemellaggio con la città di Cracovia; Studio, avvio e predisposizione di altri gemellaggi, patti di amicizia, giuramenti di fraternità con altre città straniere e cura dei rapporti con quelle già gemellate e collaborazione con enti nazionali ed esteri. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA AL 30/06/2012 AREA WELFARE – SERVIZIO POLITICHE SOCIALI : 7200.1 – ASILI NIDO E SPORTELLO FAMIGLIA – PARI OPPORTUNITA’ E GEMELLAGGI 7200.2 – IGIENE SANITA’ E FARMACIE 7200.3 – INVALIDI CIVILI DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30.06.2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 1 1 3 2 1 3 14 8 13 1 1 FUNZIONARIO FUNZIONARIO FARMACISTA FARMACISTA (Tempo determinato – Tempo parziale) ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO EDUCATRICI D’INFANZIA EDUCATRICI D’INFANZIA EDUCATRICI D’INFANZIA AIUTO CUOCA OPERATORE ASILO NIDO Categoria/ Posizione economica D6 D5 D3 D3 D5 D1 C5 C5 C4 C1 A4 A5 173 2 51 OPERATORI ASILI NIDO Totale A4 DOTAZIONE ORGANICA E RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Poiché la tabella che segue riguarda l’intero Servizio e non è strutturata per Uffici, è fondamentale precisare che: a) per quanto riguarda gli Asili Nido viene compilata partendo dal presupposto che la esternalizzazione dell’ausiliariato; nel caso in sui dovesse ritornare alle assunzioni di personale ex CCNL degli Enti Locali, le decisioni da assumere sarebbero diverse; b) per quanto riguarda, invece, le Farmacie Comunali, è INDISPENSABILE rivedere la dotazione organica di diritto assegnata alla struttura, in quanto è stata elaborata senza tenere in alcun conto le effettive esigenze di apertura e funzionamento della struttura della Farmacia. Pertanto, la tabella viene compilata facendo riferimento a modifiche da apportare alla dotazione organica e diritto e di fatto alla luce delle considerazioni riportate ai punti sub a) e b). N° 3 1 1 5 Personale dipendente Profilo professionale FARMACISTA A TEMPO DETERM. E TEMPO PARZ. ISTRUTTORE DIRETTIVO CONTABILE ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO Totale N° 1 Personale con rapporto atipico Profilo professionale Categoria/ Posizione economica D3 D1 D1 Categoria/ Posizione economica CONSULENTE PER COLLABORAZIONE OCCASIONALE REDAZIONE CONTO CONSUNTIVO FARMACIA Totale 1 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 SERVIZIO POLITICHE SOCIALI : 7200.1 – ASILI NIDO E SPORTELLO FAMIGLIA – PARI OPPORTUNITA’ E GEMELLAGGI 7200.2 – IGIENE SANITA’ E FARMACIE 7200.3 – INVALIDI CIVILI N° 2 6 1 2 4 1 1 1 1 1 1 2 1 1 DESCRIZIONE NOTE BOOK P.C. P.C. Ufficio Invalidi P.C. Farmacia 1 P.C. Farmacia 2 Stampante Epson Aculaser M 2000 STAMPANTE LASER JET 1100 STAMPANTE HP LASERJET STAMPANTE HP LASERJET P1505 STAMPANTE HP DESKJET 1280 STAMPANTE BROTHER STAMPANTE FARMACIA 1 STAMPANTE FARMACIA 2 FAX 0773 – 602212 - Segreteria Servizio/Dirigenza (è centro multifunzione) 174 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 FAX 0773 – 661915 - Ufficio Asili Nido FAX 0773 – 652650 - Ufficio Sanità FAX 0773 - 695990 - Farmacia 1 FAX 0773 - 600617 - Farmacia 2 FAX 0773 – 621388 - Asilo Babylandia FAX 0773 – 487402 - Asilo La Giostra FAX 0773 – 630240 - Asilo Il Trenino FAX 0773 – 241388 - Asilo Piccolo Mondo FOTOCOPIATRICE – Servizio Politiche Sociali FOTOCOPIATRICE FARMACIA 1 FOTOCOPIATRICE FARMACIA 2 CENTRO MULTIFUNZIONE PANASONIC – Segreteria Servizio/Dirigenza – anche fax 0773-602212 SCANNER EPSON – Segreteria Servizio PENNE OTTICHE FARMACIA 1 PENNE OTTICHE FARMACIA 2 REGISTRATORE CASSA FARMACIA 1 REGISTRATORE CASSA FARMACIA 2 CALCOLATRICE FARMACIA 1 VETRINA REFRIGERATA FARMACIA 1 VETRINA REFRIGERATA FARMACIA 2 MONITOR INFORMATIVO FARMACIA 1 MONITOR INFORMATIVO FARMACIA 2 BILANCIA FARMACIA 2 DISPENSER DISTRIBUTORE NUMERI FARMACIA 1 1 3 4 1 1 1 1 1 1 1 1 2 RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE N° 1 1 5 DESCRIZIONE AUTOVETTURA PER ASSICURARE I COLLEGAMENTI CON LE STRUTTURE DECENTRATE NOTE BOOK P.C. 175 3.4 – PROGRAMMA N.° 30 – SETTORE SOCIALE AREA WELFARE – SERVIZIO POLITICHE SOCIALI – INVALIDI CIVILI – C.C. 7200.3 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Le funzioni in materia di trattamento economico degli invalidi civili sono state svolte sino al 31-12-2000 dalle Prefetture. In attuazione dei DD. Lgs. n. 112/98 e n. 96/99 dette funzioni sono state trasferite, in maniera diversificata da Regione a Regione. Con legge n. 40/2001 la Regione Lazio stabilì di stipulare un apposito accordo con l’INPS, per esercitare in via transitoria le funzioni di cui trattasi; l’INPS avrebbe cominciato ad operare con decorrenza dal trasferimento delle relative risorse. Nelle more le competenze venivano esercitate dai Comuni. Per questo, nell’anno 2001, presso il Comune di Latina è stato istituito, presso i locali siti nel Centro Commerciale di Viale Kennedy, di proprietà dell’Ente, l’Ufficio Invalidi Civili; sono state acquisite le risorse umane provenienti dalle Prefetture, nonché le economiche accreditate dalla Regione; è stato, altresì, preso in carico tutto l’archivio prima depositato presso la Prefettura. Successivamente le funzioni sono state definitivamente trasferite all’INPS e con esse le relative risorse umane ed economiche, rimanendo depositato presso il Comune di Latina solo l’archivio dei fascicoli aperti sino al 2002. Pertanto, le attività programmate per l’anno 2013 sono le seguenti: 1. trasferimento e sistemazione archivio presso i locali di Via Varsavia; 2. gestione dei fascicoli in deposito per rispondere alle richieste di estrazione atti che pervengono da enti esterni e/o dai titolari dei fascicoli; 3. manutenzione dell’archivio; 4. riordino fascicoli; 5. apertura rapporti con l’INPS per trasferimento archivio; 6. adempimenti richiesti dal Servizio Programmazione e Bilancio; 7. adempimenti richiesti dal Servizio Risorse Umane; 8. assistenza e consulenza Commissione Consiliare Sanità; 9. audizioni Commissione Bilancio. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - Gestione fascicoli in economia 3.4.3.1 – INVESTIMENTO - Trasferimento archivio da Viale Kennedy a Via Varsavia; Reperimento service per scansione fascicoli (attività propedeutica al trasferimento dei fascicoli all'INPS); rapporti con INPS per trasferimento archivio; Riordino fascicoli. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA AL 30/06/2012 AREA WELFARE – SERVIZIO POLITICHE SOCIALI : 7200.1 – ASILI NIDO E SPORTELLO FAMIGLIA – PARI OPPORTUNITA’ E GEMELLAGGI 7200.2 – IGIENE SANITA’ E FARMACIE 7200.3 – INVALIDI CIVILI 176 DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30.06.2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 1 1 3 2 1 3 14 8 13 1 1 2 51 FUNZIONARIO FUNZIONARIO FARMACISTA FARMACISTA (Tempo determinato – Tempo parziale) ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO EDUCATRICI D’INFANZIA EDUCATRICI D’INFANZIA EDUCATRICI D’INFANZIA AIUTO CUOCA OPERATORE ASILO NIDO OPERATORI ASILI NIDO Totale Categoria/ Posizione economica D6 D5 D3 D3 D5 D1 C5 C5 C4 C1 A4 A5 A4 DOTAZIONE ORGANICA E RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Poiché la tabella che segue riguarda l’intero Servizio e non è strutturata per Uffici, è fondamentale precisare che: c) per quanto riguarda gli Asili Nido viene compilata partendo dal presupposto che la esternalizzazione dell’ausiliariato; nel caso in sui dovesse ritornare alle assunzioni di personale ex CCNL degli Enti Locali, le decisioni da assumere sarebbero diverse; d) per quanto riguarda, invece, le Farmacie Comunali, è INDISPENSABILE rivedere la dotazione organica di diritto assegnata alla struttura, in quanto è stata elaborata senza tenere in alcun conto le effettive esigenze di apertura e funzionamento della struttura della Farmacia. Pertanto, la tabella viene compilata facendo riferimento a modifiche da apportare alla dotazione organica e diritto e di fatto alla luce delle considerazioni riportate ai punti sub a) e b). N° 3 1 1 5 FARMACISTA A TEMPO DETERM. E TEMPO PARZ. ISTRUTTORE DIRETTIVO CONTABILE ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO Totale N° 1 1 Personale dipendente Profilo professionale Personale con rapporto atipico Profilo professionale Categoria/ Posizione economica D3 D1 D1 Categoria/ Posizione economica CONSULENTE PER COLLABORAZIONE OCCASIONALE REDAZIONE CONTO CONSUNTIVO FARMACIA Totale 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 SERVIZIO POLITICHE SOCIALI : 7200.1 – ASILI NIDO E SPORTELLO FAMIGLIA – PARI OPPORTUNITA’ E GEMELLAGGI 7200.2 – IGIENE SANITA’ E FARMACIE 7200.3 – INVALIDI CIVILI 177 N° 2 6 1 2 4 1 1 1 1 1 1 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 3 4 1 1 1 1 1 1 1 1 2 DESCRIZIONE NOTE BOOK P.C. P.C. Ufficio Invalidi P.C. Farmacia 1 P.C. Farmacia 2 Stampante Epson Aculaser M 2000 STAMPANTE LASER JET 1100 STAMPANTE HP LASERJET STAMPANTE HP LASERJET P1505 STAMPANTE HP DESKJET 1280 STAMPANTE BROTHER STAMPANTE FARMACIA 1 STAMPANTE FARMACIA 2 FAX 0773 – 602212 - Segreteria Servizio/Dirigenza (è centro multifunzione) FAX 0773 – 661915 - Ufficio Asili Nido FAX 0773 – 652650 - Ufficio Sanità FAX 0773 - 695990 - Farmacia 1 FAX 0773 - 600617 - Farmacia 2 FAX 0773 – 621388 - Asilo Babylandia FAX 0773 – 487402 - Asilo La Giostra FAX 0773 – 630240 - Asilo Il Trenino FAX 0773 – 241388 - Asilo Piccolo Mondo FOTOCOPIATRICE – Servizio Politiche Sociali FOTOCOPIATRICE FARMACIA 1 FOTOCOPIATRICE FARMACIA 2 CENTRO MULTIFUNZIONE PANASONIC – Segreteria Servizio/Dirigenza – anche fax 0773-602212 SCANNER EPSON – Segreteria Servizio PENNE OTTICHE FARMACIA 1 PENNE OTTICHE FARMACIA 2 REGISTRATORE CASSA FARMACIA 1 REGISTRATORE CASSA FARMACIA 2 CALCOLATRICE FARMACIA 1 VETRINA REFRIGERATA FARMACIA 1 VETRINA REFRIGERATA FARMACIA 2 MONITOR INFORMATIVO FARMACIA 1 MONITOR INFORMATIVO FARMACIA 2 BILANCIA FARMACIA 2 DISPENSER DISTRIBUTORE NUMERI FARMACIA 1 RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE N° 1 1 5 DESCRIZIONE AUTOVETTURA PER ASSICURARE I COLLEGAMENTI CON LE STRUTTURE DECENTRATE NOTE BOOK P.C. 178 3.4 – PROGRAMMA N.° 30 – SETTORE SOCIALE 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA AREA WELFARE – SERVIZIO SEGRETARIATO SOCIALE - SERVIZI SOCIALI: MINORI – C.C. 7300.1 SERVIZI SOCIALI: ANZIANI, DISABILI – C.C. 7300.2 - SERVIZI SOCIALI: INCLUSIONE SOCIALE – C.C. 7300.3 – PROGRAMMAZIONE, PIANIDICAZIONE E PROGETTAZIONE DI INTERVENTI E SERVIZI A LIVELLO DISTRETTUALE – C.C. 7300.4 SERVIZI SOCIALI: MINORI – C.C. 7300.1 1. Adozioni e affidi preadottivi Ordinaria: 1.1. Organizzazione c conduzione incontri mensili di informazione e formazione con le coppie aspiranti all'adozione. 1.2. Recepimento delle istanze inviate dal Tribunale per i minorenni, presa in carico e assegnazione dei casi agli operatori incaricati. 1.3. Espletamento indagini. 1.4. Supervisione tecnica del lavoro svolto dagli operatori sui singoli casi assegnati. 1.5. Riunioni di equipe. 1.6. Rapporti con altre istituzioni (Medicina legale, GIL adozioni- Gruppo integrato di lavoro per le adozioni, Tribunale per i Minorenni. 1.7. Trasmissione indagine al Tribunale. 1.8. Attività di monitoraggio e di valutazione del servizio. 1.9. Recepimento incarichi da parte dell'autorità giudiziaria sugli affidi preadottivi presa in carico e assegnazione dei casi agli operatori incaricati. 1.10. Rapporti con le altre istituzioni interessate al benessere del minore in affido (scuole, medico, enti autorizzati). 1.11. Trasmissione trimestrale di atti, relazioni al Tribunale, al tutore del minore in affidamento agli Enti autorizzati per le adozioni internazionali. 1.12. Incontri periodici con gli operatori degli altri GIL adozione della Provincia di Latina. 1.13. Riunioni trimestrali con il Presidente del Tribunale per i Minorenni di Roma. 1.14. Partecipazione a incontri periodici con gli altri Referenti dei Gil della Regione Lazio. 1.15. Organizzazione e conduzione gruppi post adozione. Di Sviluppo: 1.16. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l'avvio della cartella sociale adozioni per ogni utente. 1.17. Implementare gli incontri di formazione sull’adozione e gli affidi preadottivi. 1.18. Programmazione e realizzazione di incontri periodici di approfondimento sull'adozione e realizzazione di gruppi di folllow up del post adozione, affidamento. 2. Centri diurni per minori ( n.2 centri: via Legnano e Latina scalo) in attuazione del regolamento di gestione dei centri diurni comunali per minori Ordinaria: 179 2.1. Recepimento istanze per l'ammissione di centri, valutazione delle priorità c elaborazione graduatoria degli ammessi ai due centri diurni. 2.2. Controllo di gestione dell'appalto, tecnico ed amministrativo, liquidazione fatture. 2.3. Incontri di programmazione e verifica con gli operatori dei centri e con i genitori. 2.4. Recepimento istanze di associazioni ed istituti scolastici per l'espletamento di tirocini, volontariato, ricerche. 2.5. Incontri con i rappresentanti dei genitori dei 2 centri. 2.6. Incontri mensili con il coordinatore dei centri per la verifica della programmazione, il monitoraggio delle frequenze, l'esame delle criticità. 2.7. Programmazioni individualizzate su segnalazioni di bambini/ragazzi con bisogni particolari. 2.8. Collaborazione con altri servizi, enti e uffici - raccordo con altri settori comunali per la manutenzione straordinaria delle strutture e dei giardini pertinenti. Di Sviluppo: 2.9. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l'avvio della cartella sociale per ogni utente. 2.10. Preparazione atti per l'acquisto dell’arredamento per i due centri diurni. 2.11. Elezioni rappresentanti dei genitori. 3. Attività estive, ricreative e sportive Corsi di nuoto presso la piscina comunale. Ordinaria: 3.1. Programmazione attività sportive. 3.2. Incontri con l’Ufficio sport. 3.3. Predisposizione atti per l’affidamento della gestione delle attività. 3.4. Predisposizione atti per l’iscrizione di minori svantaggiati alla piscina comunale. 3.5. Pubblicizzazione delle iniziative. 3.6. Incontri con i genitori. 3.7. Raccolta delle domande, istruttoria e formulazione graduatorie. 3.8. Rapporti con l’Ufficio sport e la piscina comunale. 3.9. Attività di controllo sull’andamento dell’iniziativa. 3.10. Impegni di spesa e predisposizione atti per la liquidazione. Attività estive Ordinaria: 4.1. Programmazioni attività estive, ludico ricreative. 4.2. Incontri con le Associazioni di Volontariato, di promozione Sociale e sportive. 4.3. Espletamento degli atti per la realizzazione delle attività estive . 4.4. .Pubblicizzazione delle iniziative. 180 4.5. Raccolta delle domande, istruttoria e formulazione graduatorie. 4.6. Incontri con i genitori. 4.7. Attività dì controllo sull'andamento delle iniziative. 4.8. Impegni di spesa e predisposizione atti per la liquidazione. 4.9. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - Adozione e affidi preadottivi. Centri diurni per minori. Attività estive, ricreative, ludoteche e sportive (corsi di nuoto). 3.4.3.1 – INVESTIMENTO - Adozione e affidi preadottivi. Centri diurni per minori. Attività estive, ricreative, ludoteche e sportive (corsi di nuoto). 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 31.12.2012 C. C. 7300.1 N° PROFILO PROFESSIONALE 1 1 1 3 DIRIGENTE DI SERVIZIO ASSISTENTE SOCIALE (svolge la funzione di capo UOC) COLLABORATORE PROFESSIONALE Totale CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA DIRIGENTE DI SERVIZIO D6 B6 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE N° PROFILO PROFESSIONALE 1 1 ISTRUTTORE RAGIONIERE Totale CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA C 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 31.12.2012 C. C. 7300.1 N° 1 1 1 1 DESCRIZIONE PC STAMPANTE FAX FOTOCOPIATRICE RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE 181 N° 1 DESCRIZIONE AUTOVEICOLO utilizzabile anche dagli altri centri di costo ARREDI PER N. 2 CENTRI DIURNI PER MINORI SERVIZI SOCIALI: ANZIANI – C.C. 7300.2 1. Inserimento in strutture residenziali anziani Ordinaria: 1.1. Raccolta istanze per pagamento retta parziale o totale alle strutture residenziali per anziani e verifica documentazione. 1.2. Colloqui con i cittadini richiedenti e loro familiari volti ad accertare le motivazioni e la necessità della decisione dell'inserimento in suddette strutture, orientamento nell'individuazione struttura più idonea per le specifiche esigenze, eventuale indicazione di provvedimenti alternativi. 1.3. Contatti con le strutture sia preliminari all'inserimento dell'utente che successivi per il monitoraggio dell'andamento del soggiorno dell'anziano. 1.4. Predisposizione determinazioni autorizzative per singolo utente, con relazione sociale e Piano Assistenziale Individuale (P.A.L). 1.5. Verifica congruità delle fatture, sottoscrizione delle stesse per successiva liquidazione. 1.6. Richiesta di finanziamenti alla Regione Lazio per le situazioni di emergenza in base a quanto previsto dalla L. R. 3R/96 Lettera B relativamente alle situazioni di emergenza che i hanno determinato l'immediato ricovero di anziani. 1.7. Rendicontazione alla Regione Lazio. 1.8. Verifiche e controlli sulla funzionalità delle strutture circa l'aspetto socio-assistenziale L R. n 4 l /03. Di Sviluppo: 1.9. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l'avvio della cartella sociale per ogni utente. 1.10. Implementazione attività di cui alla L R. n. 4l/03 - predisposizione atti per accreditamento delle strutture. 1.11. Stesura e approvazione protocollo d'intesa tra i Comuni del Distretto ed il Centro di Assistenza Domiciliare della ASL (CAD) relativamente alle procedure di inserimento degli anziani nelle strutture. 2. Residenze sanitarie assistenziali Ordinaria: 2.1. Raccolta documentazione ISEE dei cittadini autorizzati dal CAD ad entrare in RSA, colloqui con i familiari, quantificazione diaria sociale a carico dell'utente e dei suoi familiari, valutazione del caso, conseguente comunicazione al CAD per completamento pratica. 2.2. Stesura Determine autorizzative della spesa per contributi dovuti per la diaria sociale verifica congruità fatture trasmesse dalle strutture ospitanti e sottoscrizione delle stesse per successiva liquidazione. 2.3. Rendicontazione dettagliata alla Regione della spesa sostenuta l'anno precedente per contributi diarie sociali in RSA. 2.4. Richiesta di finanziamenti per 1’anno in corso. Di Sviluppo: 2.5. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l'avvio delle cartella sociale per ogni utente. 2.6. Verifiche funzionamento della RSA di concerto con il CAD attraverso visite periodiche alle stesse. 3. Servizio di trasporto – Prontobus (il servizio da giugno 2013 passerà per competenza al Servizio Trasporti e Mobilità). 182 Ordinaria: 3.1. Accoglienza delle istanze ed inoltro delle richieste al gestore del servizio. 3.2. Predisposizione atti amministrativi in collaborazione con la UOS disabili. 3.3. Controllo e verifica sull'andamento del servizio. 4. Servizio di assistenza Domiciliare ed altri interventi domiciliari personalizzati. Ordinaria: 4.1. Recepimento richiesta per la concessione del servizio e verifica delle condizioni di ammissibilità della domanda, visite domiciliari. 4.2. Istruttoria della pratica e predisposizione atti amministrativi per l'ammissione al servizio. 4.3. Elaborazione piano individualizzato di intervento. 4.4. Trasmissione all'ente gestore del servizio 1’elenco degli ammessi. 4.5. Attività inerenti il controllo di gestione dell'appalto. 4.6. Controllo di attuazione degli interventi. 4.7. Verifiche ed eventuali modifiche dei piani di intervento. 4.8. Gestione dei rapporti con gli altri servizi socio sanitari, con i medici di base degli utenti, i familiari, gli assistenti domiciliari, il coordinatore dell'ente gestore del servizio. Di Sviluppo: 4.9. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l'avvio della carrella sociale per ogni utente. 5. Servizio di erogazione pasti (a domicilio e c/o la Mensa del centro Anziani). Ordinaria: 5.1. Recepimento istanze per l'ammissione al servizio, colloqui e valutazione, inoltro degli ammessi all’ente gestore del servizio (sia per la produzione del pasto che per la distribuzione). 5.2. Attività inerenti il controllo di gestione del servizio. 5.3. Controllo dell'attuazione della prestazione. 5.4. Incontri di verifica con gli operatori e con i beneficiari. 5.5. Impegni di spesa e atti dì liquidazione al gestore del servizio. Di Sviluppo: 5.6. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l'avvio della cartella unica per ogni utente. 5.7. Implementazione del servizio. 6. Teleassistenza Ordinaria: 6.1. Raccolta istanze, colloqui, valutazione per l'ammissione al Servizio 6.2. Trasmissione generalità dei richiedenti il Servizio alla Ditta appaltatrice per avvio dello stesso. 6.3. Verifica del funzionamento del Servizio e segnalazione alla ditta di eventuali disservizi. 6.4. Impegni di spesa e atti dì liquidazione al gestore del servizio. Di Sviluppo: 1.1. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l'avvio della cartella unica per ogni utente. 1.2. Espletamento nuova gara. 183 7. Centri sociali anziani Ordinaria: 2.1. Azioni di controllo sull’attività realizzate presso i Centri sociali anziani attraverso riunioni periodiche, consultazione dei Presidenti dei Centri sociali, visite presso gli stessi, contatti e programmazione congiunta di alcune attività. 2.2. Consulenza ai centri sociali per problematiche varie, partecipazione periodica alle riunioni dei Comitati dì gestione. realizzazione riunioni periodiche con i Presidenti dei Centri Sociali. 2.3. Preparazione atti preliminari alla realizzazione delle elezioni dei Comitati di gestione. 2.4. Stesura Determine autorizzative contributi ai Centri sociali, al coordinatore dei centri e pagamento componenti seggi elettorali per elezioni nuovi comitati di gestione. 2.5. Rapporti con la Regione per richiesta finanziamenti e rendicontazione degli stessi. 2.6. Finanziamento specifiche attività ricreative e culturali presso alcuni Centri. Di Sviluppo: 2.7. Attività connesse all'apertura di nuovi Centri 2.8. Predisposizione nuove progettualità. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - Inserimento in strutture residenziali anziani. Residenze Sanitarie Assistenziali. Servizio di trasporto – Prontobus (da giugno 2013 il servizio transiterà al Servizio Trasporti e Mobilità). Servizio di assistenza domiciliare ed altri interventi personalizzati. Servizio erogazione pasti. Teleassistenza. Centri sociali anziani. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO - Residenze Sanitarie Assistenziali. Teleassistenza. Centri sociali anziani. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 31.12.2012 C. C. 7300.2 - ANZIANI N° 1 1 1 1 1 5 PROFILO PROFESSIONALE CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA DIRIGENTE DI SERVIZIO DIRIGENTE DI SERVIZIO Capo UOC ASSISTENTE SOCIALE D6 ASSISTENTE SOCIALE D6 ASSISTENTE SOCIALE (solo per il servizio pasti) D5 COLLABORATORE PROFESSIONALE (collabora con altri B3 servizi) Totale 184 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE N° PROFILO PROFESSIONALE 1 1 1 ISTRUTTORE RAGIONIERE ASSISTENTE SOCIALE Totale CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA C D 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 31.12.2012 C. C. 7300.2 ANZIANI N° 2 2 1 1 DESCRIZIONE PC STAMPANTE FAX FOTOCOPIATRICE RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE N° 1 DESCRIZIONE AUTOVEICOLO utilizzabile anche dagli altri centri di costo SERVIZI SOCIALI: DISABILI – C.C. 7300.2 1. Gestione erogazione contributi. Ordinaria: 1.1. Programmazione attribuzione contributi e predisposizione atti inerenti (delibera\determina avviso pubblico, bando ecc). 1.2. Recepimento richieste di assistenza. 1.3. 1 Istruttoria e predisposizione interventi complessi con raccolta documentazione. colloqui, rapporti con altri Enti coinvolti, predisposizione PAI, redazione di relazioni sociali. 1.4. Formulazione graduatorie. 1.5. Stesura atti amministrativi. 1.6. Impegni di spesa e atti di liquidazione. 1.7. Comunicazioni agli esclusi dal beneficio. 1.8. Controlli e verifiche in merito alle progettualità sostenute. 1.9. Eventuali modifiche dei piani di intervento. 1.10. Rendicontazione Di Sviluppo: 1.11. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l’avvio delle cartelle sociali per ogni utente. 2. Gestione inserimento in strutture di accoglienza a) Ordinaria: 2.1. Recepimento valutazione delle istanze dì inserimento in strutture idonee di accoglienza. 2.2. Colloqui con i familiari e altre persone coinvolte nella cura del disabile. 2.3. Formulazione PAI. 185 2.4. Predisposizione atti amministrativi per l'inserimento nelle strutture parziale. 2.5. Impegni di spesa e atti di liquidazione. 2.6. Controlli e verifica. di accoglienza tempo pieno o b) D.C. A. n. 51/20 IO finanziamento da bilancio comunale - Contributi regionali trasferimenti per prestazioni di servizio a favore di persone disabili. Ordinaria: D.C.A n. 5l/2010 2.7. Recepimento richieste (famiglie e strutture residenziali) di compartecipazione alla quota sociale di cui al D.C.A. n. 51/10. 2.8. Predisposizione atti amministrativi e contabili per l’erogazione della compartecipazione. 2.9. Rapporti e rendicontazione con la Regione. 2.10. Rapporti con le strutture di accoglienza. 2.11. Rapporti con il C.A.D. e i servizi ASL. 2.12. Contatti con le strutture di accoglienza. Di Sviluppo: 2.13. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l’avvio della cartella sociale per ogni utente. 2.14. Convenzioni con le strutture. 3. Gestione Centri diurni per disabili Ordinaria: 3.1. Recepimento delle richieste di inserimento di disabili presso i Centri ed istruttoria delle stesse. 3.2. Colloqui con le famiglie e accordi con i coordinatori dei Centri. 3.3. Riunioni mensili con i coordinatori. 3.4. Programmazione periodica delle attività. 3.5. Attività di controllo e supervisione delle attività. 3.6. Predisposizione atti amministrativi connessi alla gestione dei Centri. 3.7. Controlli e verifica timbrature presenze di tutto il personale operante nei centri. 3.8. Liquidazione fatture al gestore del servizio. Di Sviluppo: 3.9. Implementazione del sistema informatizzato cartella sociale. 3.10. Elaborazione Regolamento per l’accesso al servizio. 3.11. Stesura atti per l’approvazione del regolamento. 4. Trasporto disabili scolastico e prontobus (il servizio da giugno 2013 passerà per competenza al Servizio Trasporto Mobilità). Ordinaria: 4.1. Recepimento delle domande ed espletamento della pratica ed inoltro al gestore dei servizi. 4.2. Predisposizione atti amministrativi per la proroga di gestione dei servizi. 4.3. Atti di impegno e di liquidazione. 4.4. Controlli e verifica di gestione dei servizi. 5. Prestazioni di assistenza domiciliare (S.A.D.) per disabili. 186 Ordinaria: 5.1. Recepimento richieste per la concessione del servizio e verifica delle condizioni di ammissibilità della domanda. 5.2. Istruttoria della pratica e predisposizione atti amministrativi per l’ammissione al servizio. 5.3. Elaborazione piano individualizzato di intervento. 5.4. Trasmissione all’ente gestore del servizio dell’elenco degli ammessi. 5.5. Attività inerenti il controllo di gestione dell’appalto. 5.6. Controllo attuazione degli interventi. 5.7. Verifiche ed eventuali modifiche dei piani di intervento. 5.8. Gestione dei rapporti con altri servizi socio sanitari, con i medici di base degli utenti, i familiari, gli assistenti domiciliari, il coordinatore dell’ente gestore del servizio. 5.9. Impegni di spesa e atti di liquidazione al gestore del servizio. Di Sviluppo: 5.10. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l’avvio della cartella sociale per ogni utente. 6. Gestione servizio integrazione scolastica. Ordinaria: 6.1. Recepimento richieste per la concessione del servizio e verifica delle condizioni di ammissibilità della domanda. 6.2. Istruttoria della pratica e predisposizione atti amministrativi. 6.3. Elaborazione piano individualizzato di intervento. 6.4. Trasmissione all’ente gestore del servizio dell’elenco degli ammessi. 6.5. Attività inerenti il controllo di gestione dell’appalto. 6.6. Controllo di attuazione degli interventi. 6.7. Verifiche ed eventuali modifiche dei piani di intervento. 6.8. Gestione dei rapporti con altri servizi socio sanitari, con i medici di base degli utenti, i familiari, la scuola, il coordinatore dell’ente gestore del servizio. 6.9. Impegni di spesa e atti di liquidazione al gestore del servizio. Di Sviluppo: 6.10. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l’avvio della cartella sociale per ogni utente. 7. Erogazione pasti (e/o Centri disabili e Mensa di Via Veneto). Ordinaria: 7.1. Recepimento richieste per la concessione del servizio e verifica delle condizioni di ammissibilità della domanda. 7.2. Attività inerenti il controllo di gestione dell’appalto. 7.3. Controllo dell’attuazione della prestazione. 7.4. Impegni di spesa e liquidazione fatture. Di Sviluppo: 7.5. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l’avvio della cartella sociale per ogni utente. 8. Commissione Provinciale ex L. n. 68/1998. 187 Ordinaria: 8.1. Partecipazione lavori commissione provinciale. 9. Commissione ASL per erogazione contributi a disagiati mentali. Ordinaria: 9.1. Partecipazione lavori commissione ASL e altri comuni. 9.2. Valutazione, elaborazione progettualità all’interno della Commissione. 9.3. Elaborazione piano individualizzato di intervento all’interno della Commissione. 9.4. Incontri di verifica e controllo. 9.5. Gestione dei rapporti con altri servizi socio sanitari, con i medici degli utenti, i familiari, con il Personale del Dipartimento di Salute Mentale. 9.6. Rendicontazione. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - Gestione erogazione contributi. Gestione inserimento in strutture di accoglienza – D.C.A. n. 51/2010. Gestione Centri diurni per disabili. Trasporto scolastico disabili Prontobus (da settembre 2013 il servizio transita al Servizio Trasporti e Mobilità). Assistenza domiciliare disabili. Gestione servizio integrazione scolastica. Erogazione pasti. Supporto alla Commissione Provinciale ex L. 68/98. Supporto alla Commissione ASL per erogazione contributi ai disagiati mentali. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO - Gestione inserimento in strutture di accoglienza – D.C.A. n. 51/2010. Gestione Centri diurni per disabili. Assistenza domiciliare disabili. Gestione servizio integrazione scolastica. Erogazione pasti. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 31.12.2012 C. C. 7300.2 - DISABILI N° 1 1 2 1 PROFILO PROFESSIONALE CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA DIRIGENTE DI SERVIZIO DIRIGENTE DI SERVIZIO Capo UOC ASSISTENTE SOCIALE D6 ASSISTENTE SOCIALE D6 COLLABORATORE PROFESSIONALE (collabora con altri B3 servizi) 188 1 5 OPERATORE ADDETTO UFFICI Totale A DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE N° PROFILO PROFESSIONALE 1 1 1 ISTRUTTORE RAGIONIERE ASSISTENTE SOCIALE Totale CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA C D 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 31.12.2012 C. C. 7300.2 - DISABILI N° 3 3 1 1 DESCRIZIONE PC STAMPANTE FAX FOTOCOPIATRICE RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE N° 1 DESCRIZIONE AUTOVEICOLO utilizzabile anche dagli altri centri di costo SERVIZI SOCIALI: INCLUSIONE SOCIALE – C.C. 7300.3 1. Progetto di emergenza sociale. Progetto “Servizio mensa sociale e servizio docce” Ordinaria: 1.1. Incontri periodici con la Caritas diocesana gestore del servizio. 1.2. Elaborazione progetto e inoltro alla regione per il finanziamento. 1.3. Predisposizione atti per il trasferimento del finanziamento all’ente gestore. 1.4. Predisposizione degli atti di rendicontazione all’Ente erogatore (Regione per i soli finanziamenti afferenti alla Lettera E L.R. 38/96). 1.5. Attività inerenti il controllo e la vigilanza sul servizio. Di Sviluppo: 1.6. Predisposizione atto di convenzione con la Caritas diocesana per estensione del servizio per l’intera annualità. 2. Progetto di emergenza sociale Progetto “Servizio di accoglienza notturna permanente” Ordinaria: 189 2.1. Incontri mensili con il tavolo del terzo settore coinvolti nell'area povertà estrema, senza fissa dimora, emergenza, immigrazione. 2.2. Programmazione degli interventi e concertazione con gli organismi del 3° settore coinvolti e inoltro alla regione Lazio per il finanziamento. 2.3. Predisposizione atti amministrativi di affidamento della gestione del servizio: elaborazione protocollo d'intesa, schema operativo, convenzione. 2.4. Predisposizione atti per il trasferimento del finanziamento all'ente gestore. 2.5. Predisposizione degli atti di rendicontazione all'Ente erogatore (Ministero Interno fondi UNRRA). 2.6. Attività inerenti il controllo c la vigilanza sul servizio. 2.7. Gestione della fase di progettazione operativa del servizio ''Centro di accoglienza notturno del Comune di Latina". 2.8. Predisposizione degli atti di gara per l'affidamento della gestione del servizio. 2.9. Gestione acquisti arredi, attrezzature c materiale di consumo. 2.10. Attività di controllo sull'appalto e sull'attuazione degli interventi previsti. 2.11. Gestione del processo patecipativo in attuazione del progetto finanziato (rete di volontariato). 2.12. Attività amministrativa finalizzata al controllo della spesa sugli impegni presi e predisposizione atti di liquidazione. 2.13. Studio per l'attività di monitoraggio e valutazione dell'impatto nella città e nel quartiere del nuovo serv1z1o. Di Sviluppo: 2.14. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l' avvio della cartella sociale per ogni utente. 2.15. Predisposizione della pianificazione di raccordo del servizio dal progetto UNRRA a regime. 2.16. Elaborazione predisposizioni fasi per l'approvazione del nuovo Regolamento di gestione del Servizio. 3. Accoglienza senza fissa dimora (Emergenza freddo). Di Sviluppo: 3.1. 3.2. 3.3. 3.4. 3.5. 4. Elaborazione Piano di intervento con il terzo settore, predisposizione protocollo operativo. Predisposizione atti amministrativi per la gestione dei servizi. Atti di impegno e di liquidazione. Ammissione/dimissioni utenti. Controlli e verifica di gestione dci servizi Emergenza alloggiativa progetto Prevenzione sfratti per morosità. Di Sviluppo: 4.1. 4.2. 4.3. 4.4. 4.5. 5. Elaborazione Bando pubblico alla cittadinanza. Predisposizione atti amministrativi (moduli). Atti di impegno e di liquidazione. Predisposizione atti Commissione di valutazione tecnica delle istanze. Controlli e verifica di impatto del progetto. Emergenza donne vittime di violenza – collocazione in Case Rifugio. Ordinaria: 5.1. Gestione e controllo della fase istruttoria delle domande di inserimento in struttura pervenute al segretariato sociale - in emergenza e programmate. 5.2. Elaborazione Piani d'intervento individualizzati per le donne accolte. 5.3. Verifica della condizione di ammissibilità della domanda, conseguente predisposizione degli atti amministrativi per l'impegno della spesa. 5.4. Predisposizione degli atti dì rendicontazione alla Regione Lazio per le situazioni di emergenza. 6. Assistenza economica ordinaria, straordinaria e finalizzata per cittadini in stato di bisogno ai sensi del regolamento comunale approvato con delib. di C.C. n. 12/2005. 190 a) Assistenza economica ordinaria in favore di adulti singoli o famiglie. Ordinaria: 6.1. 6.2. 6.3. 6.4. 6.5. 6.6. Gestione controllo della fase istruttoria delle domande di assistenza economica pervenute al segretariato sociale. Verifica della condizione di ammissibilità della domanda, conseguente predisposizione elenco dei beneficiari e predisposizione degli atti amministrativi per l'erogazione del contributo spettante. Verifica dei requisiti anagrafici dei richiedenti. Istruttoria degli esclusi al beneficio e dell’eventuale ricorso. Comunicazione dell’esito. Trasmissione di un campione di richiedenti alla finanza per la verifica reddituale. Di Sviluppo: 6.7. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l' avvio della cartella sociale per ogni utente. 6.8. Elaborazione proposta integrazioni e modifiche del regolamento comunale e predisposizione nuova modulistica. b) Assistenza economica finalizzata in favore di adulti singoli o famiglie. Ordinaria: 6.9. 6.10. 6.11. 6.12. 6.13. Gestione, controllo e supervisione della fase di valutazione e dell'espletamento dell'indagine sociopsicologica pervenute dal segretariato sociale Riunioni d'équipe per la valutazione delle segnalazioni ricevute e elaborazione della graduatoria provvisoria. Predisposizione scheda progettuale individuale e contrattazione con l 'utente degli obiettivi perseguibili con l'intervento di assistenza economica. Predisposizione dell’elenco dei beneficiari ed atti amministrativi per l'erogazione del contributo spettante. Controllo e verifica in itinere e finale sull'andamento del progetto individuale programmato. Di Sviluppo: 6.14. 6.15. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l' avvio della cartella sociale per ogni utente. Studio ed elaborazione proposta di modifica del regolamento comunale. c) Progetti di emergenza sociale: assistenza economica straordinaria per situazioni di emergenza. Ordinaria: 6.16. 6.17. 6.18. 6.19. 6.20. 6.21. 6.22. Valutazione cd espletamento indagine socio-psicologica delle segnalazioni pervenute dal segretariato sociale. Riunioni d'équipe per la valutazione delle segnalazioni ricevute. Predisposizione scheda progettuale individuale e definizione con l'utente degli obiettivi perseguibili con l'intervento di assistenza economica straordinaria. Predisposizione degli att1 amministrativi per l 'erogazione del contributo richiesto. Controllo e verifica sull'utilizzo del contributo erogato così come programmato. Elaborazione progetto e inoltro alla regione per il finanziamento. Predisposizione degli atti dì rendicontazione all'Ente erogatore (Regione per i soli finanziamenti afferenti alla Lettera B L. R. 38/96). Di Sviluppo: 6.23. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l' avvio della cartella sociale per ogni utente. 6.24. Studio ed elaborazione proposta di modifica del regolamento comunale per l’emergenza sociale. 191 7. Interventi di sostegno economico a persone/famiglie vittime di usura. Ordinaria: 7.1. Valutazione cd espletamento indagine socio-psicologica delle segnalazioni pervenute dal segretariato sociale. 7.2. Riunioni d'équipe per la valutazione delle segnalazioni ricevute e elaborazione della graduatoria provvisoria. 7.3. Predisposizione scheda progettuale individuale e contrattazione con l 'utente degli obiettivi perseguibili con l'intervento di assistenza economica. 7.4. Predisposizione degli atti amministrativi per l'erogazione del contributo richiesto. 7.5. Controllo e verifica sull'utilizzo del contributo erogato così come programmato. 7.6. Elaborazione progetto e inoltro alla regione per il finanziamento. Di Sviluppo: 7.7. Implementazione del sistema informatizzato in rete con l' avvio della cartella sociale per ogni utente. 8. Interventi di contrasto all’emarginazione. L.R. 13/87 Piano socio assistenziale regionale – progetti di risocializzazione dei detenuti. Ordinaria: 8.1. Elaborazione delle progettualità e trasmissione alla regione Lazio. 8.2. Predisposizione atti amministrativi e contabili e rendicontazione all'ente erogatore. 9. Interventi in favore dell’Associazioni di Volontariato e di Promozione sociale. Ordinaria: 9.1. Gestione del reg1stro delle associazioni del volontariato, verifica c accertamenti annuali della permanenza dei requisiti per l'iscrizione al registro. 9.2. Gestione del registro delle associazioni di promozione sociale, verifica e accertamenti annuali della permanenza dei requisiti per l'iscrizione al registro. 9.3. Gestione del funzionamento degli osservatori e della consulta. 9.4. Predisposizione atti amministrativi per l'erogazione di contributi economici a sostegno delle associazioni di volontariato. Di Sviluppo: 9.5. Predisposizione di una regolamentazione per l'accesso ai contributi e la richiesta di patrocinio. 9.6. Avv1so pubblico dì selez1one dei progetti da sostenere con contributi economici . 10. Corsi di formazione per la qualificazione del lavoro degli assistenti familiari. Ordinaria: 10.1. 10.2. 10.3. 10.4. Gestione della fase organizzativa per gli esami degli allievi di n. 3 corsi. Attività di controllo sull’attuazione degli interventi previsti (n. 3 Assoc. Tempor. Di Scopo). Attività amministrativa finalizzata al controllo della spesa sugli impegni presi e predisposizione atti di liquidazione. Predisposizione atti amministrativi e contabili e rendicontazione all’ente erogatore (regione Lazio). 11. Decreto ministeriale 28/2007 e D. Lgs. 185/2008. Convenzioni con i CAF per le prestazioni agevolate. Di Sviluppo: 192 11.1. 11.2. 11.3. Predisposizione dell'avviso per la selezione dei CAF con cui stipulare la convenzione per l'adempimento delle pratiche di agevolazioni! per il contributo economico per l'abbattimento dei costi delle utenze domestiche delle famiglie. Predisposizione atti amministrativi per l'attuazione delle convenzioni. Controllo finale istanze espletate e predisposizione atti per il rimborso. 12. Ministero delle Pari Opportunità – Progetto “Campagna di sensibilizzazione per il contrasto alla violenza alle donne”. Di Sviluppo: 12.1. 12.2. 12.3. 12.4. 12.5. 12.6. Gestione della fase di progettazione operativa del progetto. Predisposizione degli atti di gara per l'acquisto di beni e servizi. Attività dì controllo sull'attuazione degli interventi previsti nel progetto. Gestione del processo partecipativo in attuazione del progetto finanziato (rete territoriale di contrasto). Predisposizione degli atti di rendicontazione all'Ente erogatore. Studio per l'attività dì monitoraggio c valutazione dell'impatto nella città della campagna. 13. Interventi residenziali categorie fragili. Di Sviluppo: a) Allogio in semiautonomia per persone con disagio psichico 13.1. Elaborazione c predisposizione degli atti necessari alla stipula del Protocollo d'intesa con il Dipartimento di Salute Mentale. 13.2. Gestione della fase di progettazione operativa per l'avvio del progetto. 13.3. Predisposizione degli atti di gara per l'acquisto di beni e servizi. 13.4. Attività di controllo dell'attuazione degli interventi previsti. 13.5. Attività amministrativa finalizzata al controllo della spesa sugli impegni presi e predisposizione atti di liquidazione. 13.6. Studio per l'attività di monitoraggio e valutazione dell'impatto dei nuovi servizi nel quartiere. b) case di prosecuzione per donne vittime di violenza (progetto DEA finanziamento ministero pari opportunità). 13.7. Elaborazione e predisposizione degli atti necessari alla stipula dell’ATS con l’Associazione Centro donna Lilith. 13.8. Gestione della fase di progettazione operativa per l'avvio del progetto. 13.9. Predisposizione degli atti di gara per l'acquisto di beni e servizi. 13.10. Attìv1tà di controllo sull'attuazione degli interventi previsti. 13.11. Attività amministrativa finalizzata al controllo della spesa sugli impegni presi e predisposizione degli atti di liquidazione e rendicontazione al Ministero. 13.12. Studio per l'attività di monitoraggio e valutazione dell'impatto dei nuovi servizi nel quartiere. 14. Progetto sperimentale “Rimborso Amministratori di sostegno e tutori”. Di Sviluppo: 14.1. Gestione della fase di avvio del progetto con prcdìspos1zione scherni di convenzione. 14.2. Predisposizione avviso pubblico e atti amministrativi. 14.3. Valutazione delle istanze e gestione corso dì formazione. 14.4. Attività di assegnazione casi, supervisione. 14.5. Attività amministrativa finalizzata al controllo della spesa sugli impegni presi e predisposizione degli atti di liquidazione. 15. Fondo di solidarietà Progetto sperimentale “Scolarità minori rom”. 193 Di Sviluppo: 15.1. 15.2. 15.3. 15.4. 15.5. Gestione della fase di progettazione operativa del progetto. Predisposizione degli atti dì gara per l'affidamento del Servizio. Attività di controllo sull'attuazione degli interventi previsti nel progetto. Gestione del processo partecipativo in attuazione del progetto ( famiglie rom del campo). Attività amministrativa finalizzata al controllo della spesa sugli impegni presi e pred1sposizionc atti di liquidazione. 16. Assegnazione contributi maternità e nuclei numerosi. Ordinaria: 16.1. 16.2. Ricezione delle Istanze, espletamento controlli e inserimento nel portale INPS. Verifica adempimenti e gestione archivio cartaceo. 17. Oneri condominiali immobili di proprietà comunali. Ordinaria: 17.1. 17.2. 17.3. Partecipazione alle riunioni di condominio, esame e valutazione delle spese da affrontare. Gestione e controllo dei pagamenti. Verifica adempimenti e gestione archivio cartaceo. 18. Contributo integrativo canone di locazione conduttori meno abbienti L. 431/98. Ordinaria: 18.1. 18.2. 18.3. 18.4. Gestione e predisposizione avviso pubblico alla Cittadinanza. Ricezione delle istanze, espletamento controlli ed elaborazione della graduatoria. Attività amministrativa finalizzata al controllo della spesa sugli impegni presi e predisposizione degli atti di liquidazione e rendicontazione alla Regione Lazio. Verifica adempimenti e gestione archivio cartaceo 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - Progetti di emergenza sociale. Servizio mensa e servizio docce. Progetti di emergenza sociale. Centro di accoglienza notturna. Assistenza economica ordinaria, straordinaria e finalizzata. Interventi di sostegno economico a persone/famiglie vittime di usura. Interventi di contrasto all’emarginazione: L. R. 13/87 Piano socio assistenziale reg. progetti di risocializzazione dei detenuti. Interventi a favore delle Associazioni di Volontariato e di Promozione sociale. Corsi di formazione per la qualificazione del lavoro degli assistenti familiari. Assegnazione contributi maternità e nuclei familiari. Oneri condominiali immobili di proprietà comunale. Contributo integrativo canone di locazione conduttori meno abbienti L. 431/98. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO - Accoglienza senza fissa dimora (Emergenza freddo). Decreto ministeriale 28/12/2007 e D. Lgs. 185/2008. Convenzioni con i CAF per le prestazioni agevolate. 194 - Ministero delle pari opportunità – progetto “Campagna di sensibilizzazione per il contrasto alla violenza alle donne”. Interventi residenziali categorie fragiil: alloggio in semiautonomia per persone con disagio psichico. Case di prosecuzione per donne vittime di violenza (progetto DEA finanz. Ministero Pari Opportunità). Progetto sperimentale “Rimborso Amministratori di sostegno e tutori”. Fondo di solidarietà progetto sperimentale “Scolarità minori Rom”. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 31.12.2012 C. C. 7300.3 – INCLUSIONE SOCIALE N° PROFILO PROFESSIONALE 1 DIRIGENTE DI SERVIZIO Totale CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA DIRIGENTE DI SERVIZIO DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE N° PROFILO PROFESSIONALE CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA Totale 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 31.12.2012 C. C. 7300.3 – INCLUSIONE SOCIALE N° DESCRIZIONE RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE N° DESCRIZIONE SERVIZI SOCIALI: PROGRAMMAZIONE PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE DI INTERVENTI E SERVIZI A LIVELLO DISTRETTUALE – UFFICIO DI PIANO – C.C. 7300.4 1. Piano di Zona realizzazione di interventi e servizi socio – assistenziali a livello distrettuale. Ordinaria: 1.1. 1.2. 1.3. 1.4. 1.5. 1.6. 1.7. 1.8. Attività di coordinamento finalizzata a tutte le azione di Programmazione pianificazione c progettazione di interventi e servizi a livello distrettuale. Concertazione periodica con altre istituzioni pubbliche c organismi portatori di interessi. Rilevazione e monitoraggio dei bisogni. Rilevazione e monitoraggio dci servizi e degli interventi. Aggiornamento annuale progettazioni piano di zona. Predisposizione atti per gare d'appalto. Espletamento gare d'appalto. Controllo, monitoraggio c valutazione dei servizi esternalizzati. 195 1.9. 1.10. 1.11. 1.12. 1.13. 1.14. 1.15. 1.16. 1.17. Rapporti con gli Enti erogatori di finanziamenti. Rapporti con il Comitato dei Sindaci. Rapporti con i componenti dell'Ufficio di Piano. Rapporti con altre istituzioni. Rapporti con altri organismi del territorio. Predisposizione protocolli operativi di concerto con gli altri enti. Predisposizione atti tecnici per i l Comitato dci Sindaci. Predisposizione atti amministrativi contabili per la realizzazione di interventi diretti ai cittadini. Controllo. monitoraggio e valutazione degli interventi erogati direttamente ai cittadini. Di Sviluppo: 1.18. 1.19. 1.20. 1.21. 1.22. 1.23. Studio preliminare da sottoporre al Comitato dei Sindaci per la programmazione triennale. Elaborazione Piano di Zona triennale. Ricerca ulteriori finanziamenti. Elaborazione regolamenti distrettuali. Elaborazione procedure per l'accreditamento. Elaborazione accordo di programma tra i Comuni del Distretto e l'Azienda ASL. 2. ufficio di Piano Ordinaria: 2.1. Attività amministrativa e dì segreteria finalizzata a tutte le azione di programmazione pianificazione e progettazione di interventi c servizi a livello distrettuale previste nel centro di costo. 2.2. Convocazioni periodica componenti Ufficio di Piano. 2.3. Predisposizione atti amministrativi per il Comitato dci Sindaci. 2.4. Convocazioni periodica tavoli tecnici !ematici c altri organismi del Distretto. 2.5. Atti contabili. 2.6. Istruzione atti amministrativi. 2.7. Attività dì coordinamento per la rendicontazione dei singoli obiettivi. 2.8. Rendicontazione agli enti finanziatori. 2.9. Rapporti con altri responsabili di servizi c del procedimento. Di Sviluppo: 2.10. Elaborazione regolamenti funzionamento Comitato dci Sindaci. 2.11. Elaborazione regolamenti funzionamento Ufficio di Piano. 2.12. Elaborazione dì criteri generali per l'accreditamento. 2.13. Implementazione sistema informatico. 2.14. Implementazione sistema dì valutazione. 2.15. Individuazione criteri per la compartecipazione alla spesa di funzionamento dell'Ufficio di Piano da parte degli altri Comuni del Distretto. 3. Piano distrettuale affidamento familiare Ordinaria: 3.1. Attività amministrativa di coordinamento finalizzata a tutte le attività dì programmazione pianificazione e progettazione per l’elaborazione del piano affido. 3.2. Convocazioni componenti Ufficio di Piano. 3.3. Rapporti con il terzo settore. 3.4. Rilevazione e monitoraggio dei bisogni. 3.5. Rilevazione e monitoraggio dci servizi e degli interventi dedicati all'affido in ambito distrettuale. 3.6. Elaborazione piano affidi. 3.7. Atti amministrativi per trasferimento fondi assegnati ai singoli Comuni del Distretto per l'erogazione di contributi a famiglie affidatarie. 196 3.8. Atti amministrativi per erogazione contributi economici alle famiglie affidatarie del Comune dì Latina. 3.9. Controllo, monitoraggio c valutazione degli interventi realizzati dai singoli Comuni. 3.10. Predisposizione degli atti contabili. 3.11. Rendicontazione. Di Sviluppo: 3.12. Elaborazione progetto per il reperimento, c la formazione di famiglie affidatarie. 3.13. Predisposizione regolamento distrettuale. 4. L.R 26/07 - L.R. 31/08 Fondo soggiorni estivi e weekend per disabili in età evolutiva Ordinaria: 4.1. Predisposizione regolamento distrettuale. 4.2. Gestione rapporti con il soggetto finanziatore. 4.3. Gestione della fase di Programmazione operativa. 4.4. Gestione della fase di Progettazione dell'intervento. 4.5. Gestione della fase di Esecuzione (affidamento dell'appalto, controllo. monitoraggio e valutazione). 4.6. Predisposizione atti contabili. 4.7. Rendicontazione. Di Sviluppo: 4.8. Ricerca ulteriori finanziamenti. 4.9. Elaborazione procedure per l’accreditamento. 5. L.R 4/2006 Interventi di lotta alla droga Ordinaria: 5.1. Attività amministrativa di coordinamento finalizzata a tutte le azione di programmazione pianificazione e progettazione di interventi e servizi a livello distrettuale. 5.2. Predisposizione atti amministrativi e tecnici per il Comitato dci Sindaci. 5.3. Convocazioni periodica tavolo tecnico tematico. 5.4. Concertazione periodica con altre istituzioni pubbliche e organismi portatori di interessi. 5.5. Rilevazione e monitoraggio dei bisogni. 5.6. Rilevazione e monitoraggio dci servizi c degli interventi. 5.7. Aggiornamento annuale progettazioni piano interventi lotta alla droga. 5.8. Predisposizione atti per gare d'appalto. 5.9. Espletamento gare d'appalto. 5.10. Controllo, monitoraggio e valutazione dci servizi esternalizzati. 5.11. Predisposizione protocolli operativi di concerto con gli altri enti. 5.12. Predisposizione degli atti contabili. 5.13. Rendicontazione. 5.14. Attività connesse con i responsabili dei servizi dei Comuni del distretto. Di Sviluppo: 5.15. Studio preliminare da sottoporre al Comitato dci Sindaci per la programmazione triennale. 5.16. Elaborazione del piano triennale degli interventi di lotta alla droga. 5.17. Ricerca ulteriori finanziamenti. 6. Piano per la non autosufficienza 197 Ordinaria: 6.1. 6.2. 6.3. 6.4. 6.5. 6.6. 6.7. 6.8. 6.9. 6.10. 6.11. 6.12. 6.13. 6.14. 6.15. 6.16. Attività amministrativa di coordinamento finalizzata a tutte le azione di programmazione pianificazione e progettazione a livello distrettuale. Predisposizione atti amministrativi c tecnici per il Comitato dci Sindaci. Convocazioni periodica tavoli tecnici tematici. Concertazione periodica con altre istituzioni pubbliche c organismi portatori di interessi. Rilevazione e monitoraggio dei bisogni. Rilevazione e monitoraggio dei servizi c degli interventi. Elaborazione annuale piano per la non autosufficienza. Predisposizione atti per gare d'appalto. Espletamento gare d'appalto. Controllo, monitoraggio c valutazione dei servizi esternalizzati. Predisposizione atti amministrativi contabili per la realizzazione di interventi diretti ai cittadini. Controllo, monitoraggio e valutazione degli interventi erogati direttamente ai cittadini. Predisposizione protocolli operativi di concerto con gli altri enti. Predisposizione degli atti contabili. Rendicontazione. Rapporti con i Responsabili del servizio dei Comuni del Distretto. Di Sviluppo: 6.17. 6.18. 6.19. 6.20. 7. Studio preliminare da sottoporre al Comitato dei Sindaci per la programmazione annuale. Ricerca ulteriori finanziamenti. Elaborazione dì procedure per l'accreditamento. Predisposizione regolamenti distrettuali. Piano Distrettuale Immigrazione e Neocumunitari Ordinaria: 7.1. 7.2. 7.3. 7.4. 7.5. 7.6. 7.7. 7.8. 7.9. 7.10. 7.11. 7.12. 7.13. 7.14. 7.15. 7.16. Attività amministrativa di coordinamento finalizzata a tutte le azione di programmazione pianificazione e progettazione a livello distrettuale. Predisposizione atti amministrativi e tecnici per il Comitato dei Sindaci. Convocazioni periodica tavoli tecnici tematici. Concertazione periodica con altre istituzioni pubbliche e organismi portatori di interessi. Rilevazione c monitoraggio dci bisogni. Rilevazione e monitoraggio dei servizi e degli interventi. Elaborazione annuale piano per distrettuale per l'immigrazione e i neocomunitari. Predisposizione atti per gare d'appalto. Espletamento gare d'appalto. Controllo. monitoraggio e valutazione dei servizi esternalizzati. Predisposizione atti amministrativi contabili per la realizzazione di interventi diretti ai cittadini. Controllo. monitoraggio c valutazione degli interventi erogati direttamente ai cittadini. Predisposizione protocolli operativi di concerto con gli altri enti. Predisposizione degli atti contabili. Rendicontazione. Rapporti con i Responsabili del servizio dei Comuni del Distretto. Di Sviluppo: 7.17. 7.18. 8. Studio preliminare da sottoporre al Comitato dci Sindaci per la programmazione annuale. Ricerca ulteriori finanziamenti. Trasferimenti Comuni del Distretto funzionamento Ufficio di Piano Ordinaria: 198 8.1. Acquisto materiale vario per il funzionamento dell'Ufficio di Piano, 8.2. Conferimento di consulenze per lo svolgimento delle attività dell'Ufficio di Piano. 9. Piano Alzheimer Piano di Zona realizzazione di interventi c servizi socio - assistenziali a livello sovradistrettuale. Ordinaria: 9.1. 9.2. 9.3. 9.4. 9.5. 9.6. 9.7. 9.8. 9.9. 9.10. 9.11. 9.12. 9.13. 9.14. 9.15. 9.16. 9.17. Attività di coordinamento finalizzata a tutte le azioni di programmazione pianificazione e progettazione. Concertazione periodica con altre istituzioni pubbliche c organismi portatori di interessi. Rilevazione e monitoraggio dei bisogni. Rilevazione e monitoraggio dei servizi e degli interventi. Aggiornamento annuale progettazioni. Predisposizione atti per gare d'appalto. r:spletamento gare d'appalto. Controllo, monitoraggio e valutazione dei servizi esternalizzati. Rapporti con gli Enti erogatori di finanziamenti. Rapporti con il Comitato d'Ambito dci Sindaci. Rapporti con i componenti dell'Ufficio di Piano d'Ambito. Rapporti con altre istituzioni. Rapporti con altri organismi del territorio. Predisposizione protocolli operativi di concerto con gli altri enti. Predisposizione atti tecnici per il Comitato d'Ambito dei Sindaci. Predisposizione atti amministrativi-contabili per la realizzazione di interventi diretti ai cittadini. Controllo, monitoraggio e valutazione degli interventi erogati direttamente ai cittadini. Di Sviluppo: 9.18. 9.19. 9.20. 9.21. 9.22. Studio preliminare da sottoporre al Comitato d'Ambito dci Sindaci per la programmazione. Ricerca ulteriori finanziamenti. Elaborazione regolamenti sovradistrettuali. Elaborazione procedure per l'accreditamento. Elaborazione accordo di programma tra i Comuni dell'Ambito e l'Azienda ASL. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - PdZ Realizzazione di interventi e Servizi Socio assistenziali a livello Distrettuale. Funzionamento Ufficio Piano. Piano Distrettuale affidamento familiare. L.R. n. 26/07 – L.R. 31/08 – Fondo soggiorni estivi e weekend per disabili ed adulti in età evolutiva. L.R. n. 4/2006 Interventi di lotta alla droga. Piano per la non autosufficienza. Piano Distrettuale immigrati e neocomunitari. Trasferimenti comuni del Distretto – Funzionamento Ufficio di Piano. Piano Alzheimer piano di Zona realizzazione di interventi e servizi socio – assistenziali a livello sovradistrettuale. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO - PdZ Realizzazione di interventi e Servizi Socio assistenziali a livello Distrettuale. Funzionamento Ufficio Piano. 199 - Piano Distrettuale affidamento familiare. L.R. n. 26/07 – L.R. 31/08 – Fondo soggiorni estivi e weekend per disabili ed adulti in età evolutiva. L.R. n. 4/2006 Interventi di lotta alla droga. Piano per la non autosufficienza. Piano Alzheimer piano di Zona realizzazione di interventi e servizi socio – assistenziali a livello sovradistrettuale. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 31.12.2012 C. C. 7300.4 - PROGRAMMAZIONE PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE DI INTERVENTI E SERVIZI A LIVELLO DISTRETTUALE – UFFICIO DI PIANO N° PROFILO PROFESSIONALE 1 1 1 3 DIRIGENTE DI SERVIZIO FUNZIONARIO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO Totale CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA DIRIGENTE DI SERVIZIO D5 C5 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE N° PROFILO PROFESSIONALE 2 3 1 2 1 9 ASSISTENTI SOCIALI ISTRUTTORI DIRETTIVI RAGIONIERE ISTRUTTORE AMMINISTRATIVI TERMINALISTA Totale CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA D1 D1 C1 C1 B1 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 31.12.2012 C. C. 7300.4 - PROGRAMMAZIONE PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE DI INTERVENTI E SERVIZI A LIVELLO DISTRETTUALE – UFFICIO DI PIANO N° 2 2 1 1 DESCRIZIONE PC STAMPANTE FAX (PER TUTTO IL SERVIZIO SEGRETARIATO SOCIALE) FOTOCOPIATRICE (PER TUTTO IL SERVIZIO SEGRETARIATO SOCIALE) RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE N° 1 1 DESCRIZIONE FAX FOTOCOPIATRICE 200 3.4 – PROGRAMMA N.° 30 – SETTORE SOCIALE AREA OPERE PUBBLICHE – SERVIZIO MANUTENZIONI – CIMITERI – C.C. 6300.7 3.4.1. – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA C.C. 6300.7 – CIMITERI 1. Istruttoria di progetti per opere di manutenzione straordinaria e manutenzione ordinaria del cimitero di Borgo Montello e del cimitero urbano e predisposizione atti amministrativi (deliberazioni, comunicazioni, provvedimenti, ecc.): - Redazione studi di fattibilità per verificare la conformità agli strumenti urbanistici, agli i nsediamenti esistenti, ai vincoli, ecc.. nonché la quantificazione dei costì ai fini dei futuri impegni di bilancio. - Progetti preliminari per importi inferiori a 1.000.000,00 Euro nei quali sono indicati le caratteristiche funzionali, tecniche. gestionali ed economico-finanziarie dell'intervento, corredati dall'analisi dello stato di fatto per quanto riguarda le eventuali componenti storico-artistiche, architettoniche. paesaggistiche e di sostenibilità ambientale, socio-economiche, amministrative e tecniche. - Predisposizione entro il 30 settembre di ogni anno di modulistica da inviare al servizio competente - per la redazione del programma annuale delle OO.PP. e piano triennale affinché possa inoltrare la proposta di deliberazione di G.M. da adottare entro il 15 di ottobre. 2. Attività istituzionale per la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria e ordinaria del cimitero di Borgo Montello e del cimitero urbano: - Progettazione definitiva ed esecutiva, redazione delle perizie. Validazione progetti. - Richieste di finanziamenti e attivazione mutui con la Cassa Depositi e Prestiti o altri istituti di credito e successivi adempimenti amministrativi. - Provvedimenti amministrativi per approvazione dei progetti e gestione iter amministrativo - (eventuali richieste espropri e autorizzazioni altri Enti). - Predisposizione bandi di gara e disciplinari- per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. - Pubblicazione bandi di gara e disciplinari- per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. - Espletamento gara- per quanto di competenza del servizio Manutenzioni. - Aggiudicazione ed attività amministrativa conseguente - per quanto di competenza del servizio - Manutenzioni. - Consegna lavori. - Direzione, sorveglianza e contabilità lavori. - Emanazione provvedimenti restrittivi in caso di mancato rispetto prescrizioni. - Comunicazioni obbligatorie all'Autorità di Vigilanza. - Contestazioni scritte per l'immediata riesecuzione dei lavori, qualora gli stessi non fossero eseguiti secondo disciplinare. - Revisione prezzi. riserve e contenzioso con le imprese. Liquidazioni e pagamenti S.A.L., certificati di pagamento. - Controllo e pagamenti di parcelle professionali e fatture. Redazione di autorizzazioni, diffide, sospensioni, chiusure. - Rapporti con le ditte ed i professionisti esterni. - Fine lavori. collaudi. svincolo polizza assicurativa o bancaria, dopo aver effettuato i sopralluoghi tecnici. 3. Validazione progetti di manutenzione straordinaria e ordinaria del cimitero di Borgo Montello e del cimitero urbano. 4. Gestione sala medicina legale. 5. Gestione sepolture Cimitero B.go Montello in generale (manutenzione, pulizia, custodia, ecc.). 6. Concessione loculi. 7. Cessione di aree in lotti per realizzare cappelle, regolamento e prescrizione per l'esecuzione dei lavori. 201 Adempimenti amministrativi connessi con i lavori di costruzione dell'ampliamento del cimitero di B.go Montello. Adempimenti relativi alla rendicontazione dell'attività di manutenzione straordinaria e manutenzione ordinaria del cimitero di Borgo Montello e del cimitero urbano all'Autorità di vigilanza sui LL.PP. Allegati per i bilanci annuali, residui attivi e passivi e loro previsioni. Attività di segreteria, elaborazione deliberazioni e determinazioni attinenti il servizio. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE • • • • • • • Ipogeo – Realizzazione loculi provvisori in attesa del Project financing. Gestione sala medicina legale e/o cimitero urbano. Gestione trasferimento salme. Manutenzione elettrica illuminazione votiva. Smaltimento rifiuti speciali. Gestione sepolture B.go Montello. Manutenzione ordinaria cimitero B.go Montello, pulizia, custodia, sorveglianza, ecc.. REALIZZAZIONE DI NUOVI INTERVENTI DA FINANZIARE Si rinvia al programma dei lavori pubblici per il triennio 2013 -2015 ed all’elenco dei lavori per l’anno 2013 nei limiti e nelle modalità che saranno contenute nella Deliberazione di C.C. di approvazione del Bilancio di Previsione 2013 2015 e di approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2013 - 2015. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE A DISPOSIZIONE PERSONALE RELATIVO AI CENTRI DI COSTO: 6300.1 - Pronto intervento e manutenzione strade 6300.2 – Impianti Sportivi 6300.3 - Pubblica Illuminazione 6300.4 – Edifici Pubblici 6300.5 – Edilizia Scolastica 6300.6 - Acquedotto e fontane 6300.7 – Cimiteri DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30/06/2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 1 2 1 6 2 1 FUNZIONARIO INGEGNERE FUNZIONARIO ISTRUTTORE TECNICO DIRETTIVO ISTRUTTORE TECNICO DIRETTIVO ISTRUTTORE TECNICO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO COLLABORATORE PROFESSIONALE Categoria/ Posizione economica D6 D6 D5 D3 C5 C5 B7 202 2 2 2 20 COLLABORATORE PROFESSIONALE COLLABORATORE PROFESSIONALE OPERATORE Totale B5 B4 A5 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE Personale dipendente Profilo professionale N° Categoria/ Posizione economica Totale 3.4.5. – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI RELATIVE AI CENTRI DI COSTO: 6300.1 - Pronto intervento e manutenzione strade 6300.2 – Impianti Sportivi 6300.3 - Pubblica Illuminazione 6300.4 – Edifici Pubblici 6300.5 – Edilizia Scolastica 6300.6 - Acquedotto e fontane 6300.7 – Cimiteri RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 N. 18 1 4 1 1 1 1 1 2 1 1 1 2 1 1 1 1 1 1 Descrizione (PC e veicoli ecc.) PERSONAL COMPUTER CON STAMPANTE MOBILI UFFICIO FIAT PUNTO FIAT DOBLO’ FIAT PANDA FIORINO BERLINGO DUCATO AUTOVETTURE FAX CANON TC-90 FAX CANON L 100 PLOTTER HP DEIGNJET 650C SCANNER FOTOCOPIATRICE XEROX C55 ODOMETRO ROTELLA METRICA MT 50 DISTANZIATORE ELETTRONICO PINZA AMPEROMETRICA TESTER RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE 203 N. 6 1 1 1 1 2 1 2 RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Descrizione ( PC e veicoli ecc.) Personal computer con incluso pacchetto software (general purpose) e relative stampanti Plotter Scanner formato “A3” Apparecchiatura cerca guasti Tester Strumentazione per misurazioni (odometro ecc.) Licenza Autocad multipostazione (per n. 5 postazioni) Licenze Primus 204 Programma n.31 SVILUPPO ECONOMICO 205 3.4 – PROGRAMMA N.°31 – SVILUPPO ECONOMICO AREA WELFARE – SERVIZIO SVILUPPO ECONOMICO SVILUPPO ECONOMICO E TURISMO C.C 8300.1 – SUAP COMMERCIO-ESERCIZI PUBBLICI C.C. 8300.2 – SUAP COMMERCIO AREE PUBBLICHE C.C. 8300.3 – SUAP AGRICOLTURA C.C. 8300.4 – SUAP EDILIZIA PRODUTTIVA C.C. 8300.5 – SUAP ARTIGIANATO MESTIERI E PROFESSIONI C.C. 8300.6 – SUAP POLIZIA AMMINISTRATIVA C.C. 8300.7 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA 1. TURISMO C. C. 8300.1 Ordinaria: 1.1. L 'attività principale del Servizio è l'attuazione delle politiche intersettoriali ed infrastrutturali necessarie alla promozione e riqualificazione dell'offerta turistica del territorio e della Marina; 1.2. Per il raggiungimento di detta finalità sono stati programmati svariati interventi sul territorio, finalizzati alla riqualificazione delle infrastrutture esistenti e alla realizzazione di nuove anche con l'apporto di soggetti privati; 1.3. Gli strumenti della politica per il turismo comprendono i principi fondamentali contenuti nella LR. 135/2001 c nella L.R. 13/2007; 1.4. Per il perseguimento di detti principi c obiettivi è prevista anche l'attivazione di forme di concertazione con gli Enti Istituzionali e le Associazioni dì categoria; 1.5. E' prevista la realizzazione di un sito web per ampliare la promozione e la comunicazione nel territorio comunale c implementare la programmazione integrata di cui alla L R. 40/99, tale attività è concentrata in particolare nella realizzazione di opere e di interventi strettamente necessari e collegati alla riqualificazione delle seguenti aree: Marina di Latina, Via Francigena, Città di Fondazione della Provincia di Latina. Inoltre la programmazione è stata orientata anche alla realizzazione di nuove opere come: piste ciclabili c pedonali, nodi di scambio, punti di infom1azione, strutture ricettive ecc.. Nella convinzione che la promozione turistica non può essere un fatto prettamente locale è stata programmata e realizzata un'area integrata che coinvolge i territori di Comuni extraprovinciali (Anzio, Nettuno e Ardea) ed è intenzione di proseguire con tutte le iniziative per ampliare, migliorare e valorizzare detta area integrata come riconosciuta e sostenuta dalla Regione Lazio attraverso la L.R. 40/99. Per il presente obiettivo è tom1almente incaricato il dirigente arch. G. Tasciotti con Disposizione Sindacale prot. n. 121290 del 24. l 0.2011; 1.6. Per la valorizzazione ambientale, culturale e turistica del territorio costiero interventi finanziati dalla Legge Regionale 26/2007. Per il presente obiettivo è formalmente incaricato il dirigente arch. G. Tasciotti con Disposizione Sindacale prot. n. 71006 del 28. 06. 2011; 1.7. Per la "Marina di Latina" sono in programma alcuni interventi per i quali sono stati chiesti e ottenuti i relativi finanziamenti della Regione Lazio progetto "PLUS"; 1.8. Ad oggi le attività relative alle Terme riguardano fondamentalmente quelle legate alla sicurezza dci pozzi, all'ordinaria manutenzione dell'area destinata alle Tem1e nonché piccoli interventi necessari per gli adempimenti richiesti dalla Polizia Mineraria. La Società Terme di Fogliano è in Liquidazione. L'Ufficio cura anche le fom1alità relative alla gestione delle risorse e delle spese Terme di Fogliano in Liquidazione. 1.9. Ad oggi le attività relative al Museo della Terra Pontina presso il Palazzo ex O.N.C. in Piazza del Quadrato n. 24 sono, per effetto di convenzione n° 67035 del 22.03.2011, gestite dall'Associazione Culturale "Don Vincenzo Onorati" ed è in corso l'attività dì programmazione 1 da definire tra il Servizio Turismo e il Servizio Musei e Pinacoteche per rendere agibile a tutti i l cittadini e visitatori sia l'edificio che i reperti museali. L'edificio è stato ristrutturato con fondi regionali e cofinanziamento da Bilancio comunale. Per l 'utilizzazione dei beni comunali realizzati in Latina Scalo (lnfo Point) è stata affidata tramite procedura ad evidenza pubblica la gestione di un servizio mirato a sostegno e incentivazione del Turismo locale. 2. COMMERCIO ESERCIZI PUBBLICI - C. C. 8300.2 206 Ordinaria: 2.1. Applicazione del Regolamento Comunale approvato con atto del C.C. no 66/2012. S.C.IA. di somministrazione alimenti e bevande. 2.2. Attuazione della l. 27/2012 in materia di liberalizzazione delle attività commerciali. 2.3. Servizio dì alloggio e prima colazione (bed & breakfast) art. 8 L.R. 18/97; attività di affittacamere LR. 18/97 e L 135/01; case ed appartamenti per vacanze LR. 33/98; complessi ricettivi campeggiatici LR. 59/85; alberghi L 135/01. 2.4. Autorizzazioni amministrative per la somministrazione in locali non aperti al pubblico D.P.R. n. 235/01. 2.5. Autorizzazioni campeggi. 2.6. DIA sanitarie. 2.7. Provvedimenti sanzionatori a seguito di attività di controllo. Di Sviluppo: 2.8. Aggiornamento modulistica dei Pubblici Esercizi- con riferimento alla L 27/2012. COMMERCIO POSTO FISSO ARCE PRIVATE U.Lgs. 114/98- D.lgs. 59/201 o c L.R. 33/99 Centro di costo 8300.2 Ordinaria: 2.9. 2.10. 2.11. 2.12. 2.13. 2.14. Autorizzazioni Medie e Grandi Strutture dì vendita al dettaglio. Scia Esercizi di Vicinato di vendita al dettaglio. Fom1e speciali di vendita. Orari di vendita- ordinanze. Vendite straordinarie e usato. DIA sanitari. Di Sviluppo: 2.15. Pianificazione Urbanistico Commerciale anche alla luce delle risultanze del bando esplorativo sui siti dismessi e in fase di dismissione. 3. COMMERCIO AREE PUBBLICHE D. Lgs. 114/98 - D.lgs. 59/2010 e L.R. 33/99 C. C. 8.300.3 Ordinaria: 3.1. 3.2. 3.3. 3.4. 3.5. 3.6. 3.7. 3.8. 3.9. 3.10. 3.11. Gestione Mercato Annonario. Autorizzazioni Fiere c Commercio su Arce Pubbliche con posteggio (mercato). Autorizzazioni al commercio in forma itinerante . Autorizzazioni stagionali . Autorizzazioni posteggi isolati Feste e fiere. Autorizzazioni posteggi isolati. Feste e fiere. Festa epifania. Fiera di maggio e fiera della lestra. Mercatino dì Via Verdi l O. Mercato Q4/Q5. DIA sanitarie. Di Sviluppo: 3.12. Bandi per assegnazione posteggi individuati nel regolamento aree pubbliche b) Mercato Coperto ricollocazione provvisoria. 3.13. Realizzazione Nuovo Mercato zona Q/5. 207 3.14. Implementazione coordinamento con Osservatorio Regione Lazio art. 8 LR. 33/99 e) Organizzazione attività ambulanti Marina di Latina- Regolamento. 3.15. Mercatino di Via verdi – Regolamento 3.16. Bando chiosco Q4 e Q5. 4. AGRICOLTURA UMA FUNZIONI DELEGATE R.L. con L. 14/99 - C.C. 8300.4 Ordinaria: L'Attività del Servizio Agricoltura UMA non ha subito notevoli cambiamenti normativi, comunque a seguito della delega delle funzioni dalla R.L per il rilascio del carburante, la mole di lavoro è notevole. Sono circa 2.500 le utenze che si riversano presso i ns. uffici nei primi mesi dcii 'anno per la richiesta del carburante agricolo. Tali istanze devono essere vagliate dal personale al fine del rilascio dell'autorizzazione al ritiro del carburante. Sono necessari controlli esterni per la conformità delle istanze presentate per il PUA, e per la 1° verifica del rilascio delle seguenti autorizzazioni. 4.1. 4.2. 4.3. 4.4. 4.5. 4.6. 4.7. 4.8. 4.9. Servizio UMA. Autorizzazioni vivai. Autorizzazioni vendita diretta produttori agricoli. Autorizzazioni vigneti. Attestazioni di coltivatore diretto. Concessioni edilizie zona agricola. Attività collegate produzione e merci alternative. Rilasci pareri commissione PUA. DIA sanitarie. Di Sviluppo: 4.10. Censimento e localizzazione informatica delle attività agricole. 4.11. Studio per la creazione di una filiera dal produttore al consumatore con connesse attività di marketing finalizzata alla valorizzazione dei prodotti locali. 4.12. Mercati agricoli. 4.13. Fiera florivivaismo. 4.14. Percorsi enogastronomici. 5. SUAP EDILIZIA PRODUTTIVA C. C. 8.300.5 Ordinaria: Lo Sportello Unico delle Attività Produttive (S.U.A.P.) è stato istituito con la Deliberazione di G.M. n. 869 del 30/1 1/2000, con cui è stato inoltre approvato il relativo Regolamento attuativo. Il D.P.R. n.447/98 cosi come modificato con il D.P.R. 440/00 "Regolamento recante norme di semplificazione dci procedimenti di autorizzazione per la realizzazione, l'ampliamento. la ristrutturazione e la riconversione di impianti produttivi, per l'esecuzione di opere interne ai fabbricati, nonché per la detem1inazione delle aree destinate agli insediamenti produttivi, a nom1a dell'art.20. comma 8, della legge 15/0311997, n.59" ed il più recente DPR n.160/2010". Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive, ai sensi dell'art.38, comma 3, del decreto-legge 25/06/2008, n.112, convertito, con modificazioni. dalla legge 06/08/2008, n.l33" prevedono che detti procedimenti siano gestiti da parte della struttura del S.U.A.P.. In particolare rientrano tra detti impianti (art.l DPR 447/98 e s.m. e i.) quelli relativi a tutte le attività di produzione dei beni e servizi, ivi incluse le attività agricole, commerciali e artigiane. le attività turistiche e alberghiere, i servizi resi dalle banche e dagli intem1ediari finanziari, i servizi di telecomunicazioni. In virtù del recente DPR n.160/20 l O sopra citato, il SUAP sta provvedendo a rendere operative le procedure di ulteriore semplificazione ed informatizzazione. Dal 2006 Lo Sportello Unico delle Attività Produttive acquisisce, altresì, le Denuncie di Inizio Attività del settore alimentare, per il controllo igienico sanitario (circa n. 400/500 D.I.A. all'anno) e si relaziona con la ASL, competente per i successivi adempimenti e sopralluoghi. 208 Inoltre le recenti innovazioni introdotte nel quadro non11ativo regionale (anni 2008-2009), in materia di regime autorizzatorio delle diverse attività ricettive di tipo alberghiero (alberghi, residenze turistico-alberghiere, motel), extraalberghiero (affittacamere, bed and breakfast, ostelli per la gioventù, case per ferie e case per vacanze) e all'aria aperta (campeggi, villaggi turistici c aree attrezzate per la sosta temporanea), prevedono una competenza dello S.U.A.P. sempre più allargata alle numerose fattispecie di procedure tecniche ed amministrative. Questa UOC è attualmente impegnata nella gestione delle procedure autorizzatorie finalizzate alla realizzazione delle seguenti fattispecie di attività sotto il profilo tecnico (edilizio ed urbanistico) ed amministrativo: - impianti ricadenti in Zona F1 -Industriale di PRG; - impianti ricadenti nel PPE F l - Industriale SS 156 Monti Lepini; - impianti ricadenti in Zona Industriale ASI; - impianti ricadenti nel PPE F2- (Artigianale) Piave; - impianti ricadenti in PPE F2 --(Artigianale) Epitaffio; - strutture ricettive alberghiere (alberghi. residenze turistico-alberghiere. motel); - strutture ricettive extralberghiere (affittacamere, bed and breakfast, ostelli per la gioventù, case per ferie, case e appartamenti per vacanze): l - strutture ricettive all'aria aperta (campeggi, villaggi turistici, aree attrezzate per la sosta temporanea)(*): - stabilimenti balneari e strutture di servizio per la fruizione dell'arenile pubblico (tratti A e B del - P.U.A. della Marina di Latina)(**); - impianti relativi a sitì industriali dismessi; - impianti i cui progetti comportano varianti agli strumenti urbanistici ( art.5 DPR 44 7/98 ): - impianti di distribuzione Carburanti; - Edicole: - impianti di produzione di energia elettrica derivante da pannelli fotovoltaici e da altre fonti energetiche rinnovabili ed infrastrutture connesse. Facendo riferimento, in particolare, all'ultima fattispecie di attività produttive appena citate, gli impianti fotovoltaici hanno comportato- nel corso del periodo 2009-20 l O-- un impegno sempre crescente nell'attività del Servizio (anche per la partecipazione a numerose e frequenti Conferenze di Servizi per l'espressione del parere di competenza nell'ambito del procedimento di autorizzazione unica rilasciata dalla Provincia di Latina di circa n.35 impianti di grande estensione e potenza da realizzare nel territorio agricolo comunale interessato per circa 31 O Ettari). Per tali impianti (potenza superiore a 200 k W p) il Comune, oltre alla istruttoria e parere di competenza per l'approvazione dei progetti, gestisce il controllo tecnico-amministrativo in fase dì realizzazione dei relativi lavori (compresa l'acquisizione delle garanzie economiche per la dismissione degli impianti stessi). Riguardo alle attività produttive più specificatamente industriali, risultano di competenza del SUAP - Edilizia produttiva i procedimenti relativi a progetti di impianti produttivi che comportano la Variante Urbanistica ai sensi dell'art.5 del D.P.R. 447/98 e s.m. c i., che ne contemplano l'approvazione mediante la procedura delle Conferenze di Servizi (per alcuni siti produttivi di una certa rilevanza l'iter risulta già attivato ali 'inizio dell'anno 2009 con apposite Conferenze di Servizi ed è tuttora in corso per la sua definizione). 6. MESTIERI E PROFESSIONI E ARTIGIANATO - C. C. 8300.6 Ordinaria: 6.1. 6.2. 6.3. 6.4. 6.5. 6.6. 6.7. 6.8. Artigianato- controlli L 443/85. SCIA Estetisti LR. 33/0 I -Acconciatori L. 26/01. Certificazioni ascensori e montacarichi D.P.R. I62/99. Autorizzazioni noleggio con conducente da piazza LR. 58/93. Taxi. Noleggio senza conducenti. Parcheggi stagionali. Autorimesse. Di Sviluppo: 6.9. Nuovo regolamento acconciatori ed estetiste. 6.10. Autorimesse Parcheggi stagionali regolamentazione. 209 7. POLIZIA AMMINISTRATIVA TULPS art. 68- 69- 115- 120 D.M. 398/01 e D.P.R. 311/01 - C. C. 8300.7 Ordinaria: 7.1. 7.2. 7.3. 7.4. 7.5. 7.6. 7.7. 7.8. 7.9. 7.10. 7.11. 7.12. 7.13. 7.14. Autorizzazioni intrattenimenti danzanti, discoteche. Autorizzazioni intrattenimenti musicali e piano bar L.R. 218/01 L. 447/95 DPCM 215/99. Autorizzazioni concerti e manifestazioni. Autorizzazioni feste patronali. Autorizzazioni parchi e divertimenti giostrai. Autorizzazioni Stabilimenti balneari. Scia Agenzia d'affari. Dia edicole. Autorizzazioni distributori di carburanti. Autorizzazioni circhi. Autorizzazione giochi leciti e sala pubblica da gioco. Autorizzazione gazebo. Commissione comunale di vigilanza -- pareri di agibilità ex art. 80 TU LPS e attività di controllo. Cinema, Palestre e Piscine. Di Sviluppo: 7.15. a) b) c) d) e) Regolamenti da adottare: Adeguamento Piano dei carburanti. Adeguamento Piano delle edicole. Regolamento spettacoli viaggianti e circhi D.M. l 8.05.2007. Adempimenti stabiliti dalla normativa in tema di sicurezza per le attività dello spettacolo viaggiante. Coordinamento attività balneari. 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - - Promozione e conoscenza del territorio e orgamzzaz1one della logica delle cose da fare --Programmazione attinente la promozione e l'incentivazione del flusso turistico mediante realizzazione e sostegno a manifestazioni, spettacoli di intrattenimento, incontri gastronomici, folcloristici, di animazione e attività similari. Rapporti con le Terme di Fogliano (sicurezza pozzi e formalità relative, rapporti con la Società Terme di Fogliano in Liquidazione). 3.4.3.1 – INVESTIMENTO - Interventi di riqualifìcazione Marina di Latina . Programmazione di nuove opere di interesse pubblico attinenti la promozione e l’incentivazione del flusso turistico, in particolare, “Planing eventi…Latina” ed il Turismo congressuale. Aggiornamento modulistica Pubblici Esercizi. Formazione professionale del personale sulla L. 27/2012 in collaborazione con l’Ufficio Personale. Formazione professionale del personale sul TULPS in collaborazione con l’Ufficio Personale. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE 210 DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30.06.2012 N° PROFILO PROFESSIONALE 1 1 4 5 2 2 1 1 16 DIRIGENTE DI SERVIZIO FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO AVVOCATO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI COLLABORATORI PROFESSIONALI TERMINALISTA APPLICATO PC USCIERE Totale CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA DIRIGENTE DI SERVIZIO D6 D3 C3 C3 B7 B4 A5 DOTAZIONE ORGANICA DA INCREMENTARE N° PROFILO PROFESSIONALE 4 1 2 2 2 2 5 4 2 1 25 FUNZIONARI AMMINISTRATIVI ISTRUTTORI DIRETTIVI ISTRUTTORI DIRETTIVI (architetto e/o ingegnere) ISTRUTTORE AMMINISTRATIVI ISTRUTTORE CONTABILE AGENTI DI VIGILANZA TERMINALISTA APPLICATO PC OPERATORE ADDETTO UFFICIO CUSTODE MERCATO Totale N° Personale con rapporto atipico Profilo professionale CATEGORIA/POSIZIONE ECONOMICA D D D C C C B B A A Categoria/ Posizione economica 1 1 1 3 ESPERTO MARKETING TURISTICO TERRITORIALE ESPERTO AGRICOLTURA DIRETTORE MINERARIO Totale N° 19 21 3 2 1 1 1 1 1 1 3.4.6 – RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30.06.2012 DESCRIZIONE PC STAMPANTE FAX (2 DEL SERVIZIO E 1 DELL’ASSESSORATO) FOTOCOPIATRICE (PER TUTTO IL SERVIZIO SEGRETARIATO SOCIALE) AUTOVEICOLO VIDEOREGISTRATORE da dismettere VIDEOCAMERA SCANNER MACCHINA FOTOGRAFICA TV da dismettere 211 RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE N° 2 15 2 4 1 6 3 3 2 DESCRIZIONE FAX PC SEDIE ERGONOMICHE SCANNER PROGRAMMA INFORMATICO PER GESTIONE PRATICHE SUAP STANZE PER AVVIAMENTO SUAP FOTOCOPIATRICI CORDLESS STAMPANTI 212 Programma n.32 SERVIZI PRODUTTIVI 213 3.4 – PROGRAMMA N.°32 – ATTIVITA’ PRODUTTIVE AREA WELFARE – SERVIZIO POLITICHE SOCIALI – IGIENE, SANITA’ E FARMACIE – C.C. 7200.2 3.4.1 – DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA FARMACIE COMUNALI Per quanto riguarda la U.O.S. Farmacie Comunali si rappresenta che, nella Relazione Previsionale e Programmatica. approvata con deliberazione di C.C. n. 85 del 29-06-2012, nel Programma n. 32 -- Attività Produttive, nella descrizione al paragrafo 3.4.1, avente ad oggetto "Descrizione del programma'', è riportato testualmente quanto segue: • "Per quanto riguarda la U.O.S. Farmacie Comunali si rappresenta che, allo stato, è in corso un periodo di monitoraggio dei costi/benefici dell'attività di dette strutture, iniziato nel mese di luglio 2011 e che presuntivamente terminerà nel mese di dicembre 2012, al! 'esito del quale l 'Amministrazione assumerà delle decisioni circa la modalità dì gestione delle Farmacie Comunali medesime considerando la volontà de/l 'Amministrazione stessa di cedere entro la .fine del 2012 la Farmacia Comunale sita in Via G. Reni (la decisione è stata assunta a maggioranza di procedere alla vendita della Farmacia Comunale 1 , sita in Via G. Reni è stata espressa nella seduta del 17-04-2012 della Commissione Consiliare Permanente Bilancio, rinvio a verbale della riunione del 23-10-2012 convocata con nota prot. n. 42136 del 1 8 04-2012); • nella riunione del 20-09-2012 sono emersi chiari gli obiettivi e tempi richiesti da codesta Amministrazione, a fronte del quale la scrivente ha reso note le proprie obiettive difficoltà operative; in data 1O ottobre 2012 è stata notificata l a disposizione di servizio con la quale sì invita la scrivente Dirigenza "a predisporre, senza ulteriore indugio, tutti g li atti amministrativi finalizzati all'alienazione della Farmacia Comunale, sita in Via G. Reni. da concludersi, mediante stipulazione del relativo contratto di compravendita, entro e non oltre il 1 0-1 22012”; • La Giunta Municipale con proprio atto n. 325 del 04/06/2013 ha deliberato: − “di esprimere formale atto di indirizzo al Dirigente del Servizio Politiche Sociali per l’affidamento in economia, ex art.125, comma 11, del D.Lgs.n.163/2006, previa procedura individuativa da attivarsi presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Latina, del servizio avente ad oggetto tutte le operazioni rientranti nella perizia 214 di stima del valore dell’attività commerciale della Farmacia Comunale di Via Guido Reni, da porre a base dell’asta finalizzata all’alienazione dell’attività di detta Farmacia; − di precisare che nell’avviso di asta pubblica dovrà essere riportata la condizione approvata dalla Commissione Consiliare Permanente “Programmazione, Bilancio, Finanze, Tributi, Contenzioso, ecc” nella seduta del 17-04-2012 , e precisamente: − “la vendita si riferisce solo all’attività commerciale della farmacia e che nel bando sia previsto di mantenere alcune tipologie di prodotti che verranno indicate dalla Dirigente”; − di precisare, altresì, che, all’esito della vendita di cui trattasi, il personale dipendente di ruolo a tempo indeterminato attualmente in servizio presso la Farmacia Comunale di Via Guido Reni, verrà ricollocato all’interno dei ruoli dell’Ente”. • Con propria determinazione il Dirigente del Servizio Politiche Sociali n. 452 del 07/08/2013 ha affidato in economia il servizio di stima del valore dell’attività commerciale della Farmacia comunale n. 1 di Via G. Reni. Per l'anno 2013 si deve programmare una attività dì gestione in economia della Farmacia Comunale 2 di Viale Kennedy fintanto che non si provvederà ad affidare in gestione concessoria, sempre nel corso dell’esercizio finanziario 2013, la stessa farmacia di Viale Kennedy. Le attività programmate per l'anno 2013 sono le seguenti: 1. analisi fabbisogno del personale: 2. richieste personale al Servizio Risorse Umane; 3. gestione chiamate in servizio ed assegnazione alla sede; 4. gestione del personale assegnato nel corso del rapporto di lavoro; 5. attivazione verifiche permanenza idoneità personale di ruolo allo svolgimento delle mansioni del profilo di appartenenza; 6. organizzazione del lavoro (calendari apertura farmacia; turni di servizio; sostituzioni ecc); 7. gestione budget dell'Ufficio Sanità (entrate, spese); 8. monitoraggio andamento economico farmacia; 9. individuazione, approvazione e applicazione margine di ricarico; 10. monitoraggio esigenze di manutenzione ordinaria della struttura; 11. richieste manutenzione ordinaria struttura presso Ufficio Manutenzione Edifici Pubblici; 12. monitoraggio esigenze manutenzione ordinaria strumentazioni in dotazione alla struttura (sistema allarme; apparecchiature farmaceutiche; ecc. ecc.); 13. attuazione manutenzione ordinaria strumentazioni in dotazione alla struttura; 14. richieste manutenzione straordinaria Farmacia Comunale; 15. analisi esigenza approvvigionamenti farmaci, parafarmaci, apparecchi elettromedicali, cosmetica, ecc.; 16. gestione informatizzata approvvigionamenti Farmacia Comunale; 17. espletamento procedure (evidenza pubblica e/o affidamento diretto) per approvvigionamenti; 215 18. rapporti con ditte e fornitori; 19. liquidazione fatture; 20. autorizzazioni varie farmacie private; 21. pianta organica farmacie; 22. rapporti con l'Ordine dei Farmacisti e con il Servizio Farmaceutico della ASL; 23. adempimenti richiesti dal Servizio Programmazione e Bilancio; 24. adempimenti richiesti dal Servizio Risorse Umane; 25. assistenza e consulenza Commissione Consiliare Sanità; 26. audizioni Commissione Bilancio. UFFICIO SANITARIO Le attività programmate per l’anno 2013 sono le seguenti: 1. accertamenti sanitari obbligatori: 2. trattamenti sanitari obbligatori; 3. pratiche relative alle onoranze funebri a carico del Comune (salme non reclamate); 4. autorizzazioni sanitarie varie (stalle di sosta, ambulatori veterinari, allevamento e toelettatura animali da compagnia, vendita animali, ecc.); 5. autorizzazioni alla realizzazione laboratori analisi cliniche, poliambulatori ambulatori odontoiatrici, ambulatori per attività fuori dai LEA, ecc; 6. ordinanze di chiusura per motivi igienico-sanitari; 7. autorizzazioni e/o ordinanze alla produzione del latte, macellazione suini, ecc; 8. autorizzazioni vendita presidi sanitari in agricoltura; 9. autorizzazioni utilizzo gas tossici; 10. gestione assistenza zootecnica/servizi veterinari sulla base di segnalazioni; 11. procedure per affidamento gestione canile comunale; 12. progetti di sterilizzazione per cani- accesso ai fondi regionali; 13. gestione ordinaria canile comunale; 14. rapporti con le ditte/associazioni complementari ai servizi zootecnici; 15. rapporti con la Servizi Veterinari della ASL e Servizio Igiene Pubblica della ASL; 16. ordinanze sanitarie in materia zootecnica (chiusura: diffida; sequestro; abbattimento animali infetti, ecc); 17. sviluppo politiche adozioni cani ricoverati presso canile comunale; 18. adempimenti richiesti dal Servizio Programmazione e Bilancio; 19. adempimenti richiesti dal Servizio Risorse Umane; 20. assistenza e consulenza Commissione Consiliare Sanità; 21. audizioni Commissione Bilancio. 216 3.4.2 – MOTIVAZIONE DELLE SCELTE 3.4.3 – FINALITA’ DA CONSEGUIRE - Gestione ordinaria del servizio. Perfezionamento applicazione margine di ricarico sulla vendita prodotti in farmacia. Potenziamento assistenza zootecnica. 3.4.3.1 – INVESTIMENTO - Applicazione margine di ricarico sulla vendita prodotti in farmacia. Perfezionamento informatizzazione tenuta della contabilità degli ordini della Farmacia Comunale rispetto ai limiti di bilancio. Completamento procedure a seguito della vendita della Farmacia Comunale l, Via G. Reni. Potenziamento assistenza zootecnica tramite convenzionamenti con strutture private per sopperire eventuale carenze posti canile comunale. Progetto sterilizzazione cani: accesso ai fondi regionali. Studio ed elaborazione progetto per realizzare tramite l'associazionismo un ambulatorio di primo soccorso per i cani randagi catturati. 3.4.3.2 – EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO 3.4.4 – RISORSE UMANE DA IMPIEGARE DOTAZIONE ORGANICA AL 30/06/2012 AREA WELFARE – SERVIZIO POLITICHE SOCIALI : 7200.1 – ASILI NIDO E SPORTELLO FAMIGLIA – PARI OPPORTUNITA’ E GEMELLAGGI 7200.2 – IGIENE SANITA’ E FARMACIE 7200.3 – INVALIDI CIVILI DOTAZIONE ORGANICA A DISPOSIZIONE AL 30.06.2012 Personale dipendente N° Profilo professionale 1 1 1 3 2 1 3 14 8 13 1 1 2 51 FUNZIONARIO FUNZIONARIO FARMACISTA FARMACISTA (Tempo determinato – Tempo parziale) ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE DIRETTIVO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO EDUCATRICI D’INFANZIA EDUCATRICI D’INFANZIA EDUCATRICI D’INFANZIA AIUTO CUOCA OPERATORE ASILO NIDO OPERATORI ASILI NIDO Totale Categoria/ Posizione economica D6 D5 D3 D3 D5 D1 C5 C5 C4 C1 A4 A5 A4 DOTAZIONE ORGANICA E RISORSE STRUMENTALI DA INCREMENTARE Poiché la tabella che segue riguarda l’intero Servizio e non è strutturata per Uffici, è fondamentale precisare che: 217 e) f) per quanto riguarda gli Asili Nido viene compilata partendo dal presupposto che la esternalizzazione dell’ausiliariato; nel caso in sui dovesse ritornare alle assunzioni di personale ex CCNL degli Enti Locali, le decisioni da assumere sarebbero diverse; per quanto riguarda, invece, le Farmacie Comunali, è INDISPENSABILE rivedere la dotazione organica di diritto assegnata alla struttura, in quanto è stata elaborata senza tenere in alcun conto le effettive esigenze di apertura e funzionamento della struttura della Farmacia. Pertanto, la tabella viene compilata facendo riferimento a modifiche da apportare alla dotazione organica e diritto e di fatto alla luce delle considerazioni riportate ai punti sub a) e b). N° 3 1 1 5 Personale dipendente Profilo professionale FARMACISTA A TEMPO DETERM. E TEMPO PARZ. ISTRUTTORE DIRETTIVO CONTABILE ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO Totale N° 1 Personale con rapporto atipico Profilo professionale Categoria/ Posizione economica D3 D1 D1 Categoria/ Posizione economica CONSULENTE PER COLLABORAZIONE OCCASIONALE REDAZIONE CONTO CONSUNTIVO FARMACIA Totale 1 3.4.5 – RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE RISORSE STRUMENTALI IN DOTAZIONE AL 30/06/2012 SERVIZIO POLITICHE SOCIALI : 7200.1 – ASILI NIDO E SPORTELLO FAMIGLIA – PARI OPPORTUNITA’ E GEMELLAGGI 7200.2 – IGIENE SANITA’ E FARMACIE 7200.3 – INVALIDI CIVILI N° 2 6 1 2 4 1 1 1 1 1 1 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 DESCRIZIONE NOTE BOOK P.C. P.C. Ufficio Invalidi P.C. Farmacia 1 P.C. Farmacia 2 Stampante Epson Aculaser M 2000 STAMPANTE LASER JET 1100 STAMPANTE HP LASERJET STAMPANTE HP LASERJET P1505 STAMPANTE HP DESKJET 1280 STAMPANTE BROTHER STAMPANTE FARMACIA 1 STAMPANTE FARMACIA 2 FAX 0773 – 602212 - Segreteria Servizio/Dirigenza (è centro multifunzione) FAX 0773 – 661915 - Ufficio Asili Nido FAX 0773 – 652650 - Ufficio Sanità FAX 0773 - 695990 - Farmacia 1 FAX 0773 - 600617 - Farmacia 2 FAX 0773 – 621388 - Asilo Babylandia FAX 0773 – 487402 - Asilo La Giostra FAX 0773 – 630240 - Asilo Il Trenino FAX 0773 – 241388 - Asilo Piccolo Mondo 218 1 1 1 1 FOTOCOPIATRICE – Servizio Politiche Sociali FOTOCOPIATRICE FARMACIA 1 FOTOCOPIATRICE FARMACIA 2 CENTRO MULTIFUNZIONE PANASONIC – Segreteria Servizio/Dirigenza – anche fax 0773-602212 SCANNER EPSON – Segreteria Servizio PENNE OTTICHE FARMACIA 1 PENNE OTTICHE FARMACIA 2 REGISTRATORE CASSA FARMACIA 1 REGISTRATORE CASSA FARMACIA 2 CALCOLATRICE FARMACIA 1 VETRINA REFRIGERATA FARMACIA 1 VETRINA REFRIGERATA FARMACIA 2 MONITOR INFORMATIVO FARMACIA 1 MONITOR INFORMATIVO FARMACIA 2 BILANCIA FARMACIA 2 DISPENSER DISTRIBUTORE NUMERI FARMACIA 1 1 3 4 1 1 1 1 1 1 1 1 2 RISORSE STRUMENTALI DA ACQUISIRE N° 1 1 5 DESCRIZIONE AUTOVETTURA PER ASSICURARE I COLLEGAMENTI CON LE STRUTTURE DECENTRATE NOTE BOOK P.C. 219