Progetto software

Progetto software
2008/2009
Docente Marianna Nicolosi Asmundo
Obiettivi del corso
Coinvolgervi nello sviluppo di un progetto software
in cui
– mettere a frutto le conoscenze che avete acquisito
durante i corsi già frequentati (programmazione,
algoritmi, ingegneria del software, database ecc…)
– applicare un processo per la gestione e lo sviluppo
del progetto analogo a quelli usati nel mondo reale
Come?
Lavorerete in team di 4/6 persone
• un leader
• uno o più analisti
• due o più programmatori
Sarete voi a scegliere il ruolo più adatto alle vostre
capacità e alla vostra indole. Mi comunicherete la
formazione del vostro gruppo ed eventuali modifiche.
I Leader
• Problem solving:
– determinare i fattori tecnici e organizzativi più importanti
– strutturare sistematicamente una soluzione
– motivare gli sviluppatori
• Identità manageriale:
– assumersi la responsabilità del progetto
– coordinazione del resto del team
• Incentivazione:
– ricompensare lo spirito di iniziativa
– saper rischiare
• Influenza e spirito di gruppo:
– Mantenere il controllo nelle situazioni critiche
– relazionarsi bene coi colleghi
Il team
• Staff tecnico auto-organizzato
• Parola d’ordine: cooperazione
“Se vuoi migliorare in modo incrementale, sii competitivo;
se vuoi migliorare in modo esponenziale sii cooperativo.”
Autore ignoto
Criteri di valutazione
• Qualità del progetto sviluppato
• Coesione del gruppo
Non sono previsti progetti individuali
Modalità di esame
• L’esame consiste in
– sviluppo e consegna del progetto
– Esame orale
• Il vostro lavoro verrà monitorato per fasi
• Una volta consegnato, l’intero progetto verrà valutato in
maniera complessiva. Ogni membro del team riceverà il
medesimo voto a meno che l’intera squadra non decida
di consegnare anche i diari individuali.
• Durante l’esame orale verrà verificata la competenza di
ciascun membro del team rispetto all’intero progetto e
rispetto al ruolo specifico ricoperto. Verrà anche valutata
la conoscenza degli argomenti trattati durante il corso.
Contenuti del corso
Fasi di sviluppo di un progetto
• Pianificazione
• Qualità
• Analisi del dominio e dei requisiti
• Progettazione
• Implementazione
• Collaudo
Cos’è un progetto?
Un progetto è un’impresa temporanea
• effettuata da persone
• vincolata da risorse limitate
• pianificata, eseguita e controllata
intrapresa per creare un prodotto o servizio unico
Dimensioni di un progetto:
• Coinvolge una persona sola o molte migliaia
• Richiede meno di 100 più di 10 milioni di ore per essere
completato
Esempi
• Lo sviluppo di un nuovo prodotto o servizio
• La progettazione di un nuovo veicolo di
trasporto
• …
Temporaneo & Unico
• Temporaneo: Ogni progetto ha un inizio e una fine ben
precisa (obiettivo raggiunto o irraggiungibile)
– non significa che dura poco infatti molti progetti durano diversi
anni
• Unico: Ogni progetto riguarda qualcosa che non è mai
stata fatta prima ed è pertanto unica
– un progetto differisce da un altro per il tipo di oggetto sviluppato,
per gli strumenti usati, per le persone coinvolte o soltanto per le
date
Progetti software
Il lavoro di ingegnerizzazione del software viene normalmente
organizzato in progetti
Sistema software di piccole dimensioni: team di sviluppo unico con
tre/quattro sviluppatori
Sistema software di dimensioni grandi: il lavoro viene suddiviso in
molti progetti piccoli
Tipi principali di progetto:
• Modifica di software esistente
• Sviluppo di un sistema da zero
• Sistema nuovo costruito con componenti già esistenti
Progetti software
Sviluppo di:
•
•
•
•
•
Un compilatore, un editor, un sistema operativo
Un applicativo web
L’implementazione di un algoritmo di ordinamento
Un dimostratore automatico
…
Progetti software/ingegneria software
In generale non possiamo produrre software nella maniera
più immediata
1.
2.
3.
I progetti sono in genere di dimensioni consistenti
Possono richiedere l’applicazione di più strumenti (linguaggi di
programmazione, algoritmi)
Possono coinvolgere più persone (sviluppatori, committenti e
utenti)
Ognuno di questi punti basta a giustificare l’utilizzo di un
processo per lo sviluppo del software
Sviluppo del software
Avviene tramite comunicazione:
“Poiché il software, come ogni capitale, incorpora della conoscenza
e poiché la conoscenza è inizialmente in larga misura dispersa,
tacita, latente e incompleta, lo sviluppo del software è un processo
di apprendimento sociale. Questo processo è un dialogo in cui la
conoscenza viene raccolta e incorporata nel software. Il processo
crea interazione fra gli utenti e i progettisti, fra gli utenti e gli
strumenti in evoluzione e fra i progettisti e gli strumenti in evoluzione
(la tecnologia). Si tratta di un processo iterativo in cui lo strumento
evolutivo stesso fungerà da mezzo di comunicazione e in cui ogni
nuova fase del dialogo trae conoscenze sempre più utili dalle
persone interessate.”
H. Baetjer
Processo di sviluppo del software?
Quando si realizza un prodotto o un sistema
è importante svolgere un percorso che aiuti
ad ottenere risultati di alta qualità nel
tempo prefissato
Processo di sviluppo software
Chi
• Gli ingegneri del software adattano il processo alle loro esigenze e
poi lo seguono
• I committenti giocano un ruolo importante nel processo di
definizione, costruzione e collaudo
Importanza del processo di sviluppo del software
• Introduce stabilità, controllo e organizzazione
Quale processo di sviluppo seguire
Il processo che si adotta dipende dal software che si sta realizzando
Processo di sviluppo software
Cosa si produce
I programmi, i documenti e i dati sviluppati come
conseguenza delle attività di ingegneria del software
definite dal processo
Verifica di correttezza del procedimento
Qualità, ottimizzazione dei tempi e utilizzabilità a lungo
termine del prodotto che si sta realizzando sono i migliori
indicatori dell’efficacia del processo utilizzato
Quindi
Un processo di sviluppo software è una
struttura di riferimento entro cui si
svolgono le attività necessarie alla
realizzazione di software di alta qualità
Struttura di un processo
• Attività strutturali
– Con diverse azioni ed insiemi di attività
• Attività ombrello applicabili all’intero
processo di sviluppo
Attività strutturali
•
•
•
•
•
Comunicazioni
Pianificazione
Modellazione
Costruzione
Dispiegamento
Esempio 1
L’attività di modellazione è costituita da due
azioni di ingegneria del software: l’analisi e il
progetto
Ciascuna viene rappresentata da un insieme
di attività che meglio considera le esigenze
del progetto e le caratteristiche del team
Esempio 2 – Raccolta dei requisiti
Progetto di dimensioni limitate
1.
Creare elenco figure coinvolte
nel progetto
2.
Invitarli a una riunione informale
3.
Domandare i requisiti e
realizzare un elenco finale
4.
Stabilire le priorità dei requisiti
5.
Prendere nota delle aree in cui
esistono incertezze
Progetto più esteso
1.
Creare elenco figure coinvolte
nel progetto
2.
Consultare separatamente
3.
Costruire elenco preliminare
funzioni
4.
Programmare riunioni
5.
Condurre le riunioni
6.
Produrre nelle riunioni una serie
di scenari informali
7.
Raffinare questi scenari
8.
Costruire nuovo elenco dei
requisiti delle figure coinvolte
9.
Stabilire le priorità dei requisiti
10. Definire i requisiti
11. Prendere nota dei vincoli
12. Discutere i metodi di convalida
Attività ombrello
• Controllo del progetto e sviluppo del
software
• Gestione dei rischi
• Valutazione della qualità del software
• Revisioni tecnico formali
• Misura
• Gestione del riutilizzo
Modelli prescrittivi
• Definiscono un insieme distinto di attività, azioni, compiti,
risultati e prodotti che sono necessari per ingegnerizzare
un software di alta qualità.
• Ogni modello di processo prescrittivo definisce anche un
flusso di lavoro, ovvero il modo in cui gli elementi del
processo vengono correlati fra loro.
• “Prescrittivo” non vuol dire “statico”: i modelli prescrittivi
devono essere adattati alle persone, ai problemi e al
progetto.
Il modello a cascata 1
Detto anche ciclo di vita classico o modello sequenziale
lineare, suggerisce un approccio sistematico sequenziale
allo sviluppo del software
USO:
• Quando i requisiti di un problema sono abbastanza noti
• Il lavoro procede dalla comunicazione al dispiegamento
in modo lineare
ESEMPI: adattamenti o estensioni bene definite di un
sistema esistente
Il modello a cascata 2
Com m unic a t ion
proje c t init ia t ion
re quire m e nt ga t he ring
Planning
estimating
scheduling
tracking
Mode ling
analysis
design
Const r uc t ion
code
t est
De ploy m e nt
de liv e ry
s upport
f e e dba c k
Il modello a cascata 3
Svantaggi:
1. Il progetto reale si conforma raramente allo schema
sequenziale del modello (ogni modifica può essere
problematica)
2. Difficilmente il cliente è in grado di enunciare
esplicitamente tutti i requisiti (il modello a cascata lo
esige)
3. Solo verso la fine del processo il cliente sarà in grado
di vedere una versione funzionante dei programmi
Modelli a processo incrementale
• Requisiti iniziali chiari ma progetto molto ampio
• L’utente desidera subito un insieme limitato di
funzionalità
• da raffinare in seguito
In questi casi viene scelto un modello di processo
progettato per produrre il software ad incrementi
Il modello incrementale 1
increment # n
Co m m u n i c a t i o n
Pl a nni ng
M ode l ing
a na ly s is
d es ig n
Co n s t ru c t i o n
c od e
t es t
De p l o y m e n t
d e l iv e ry
fe e dba c k
deliv ery of
nt h increment
increment # 2
Co m m u n i c a t i o n
Pl a nnin g
M ode l ing
an a ly s i s
de s ig n
Co n s t ru c t i o n
c od e
De p l o y m e n t
t es t
d e li v e ry
fe e dba c k
increment # 1
Co m m u n i c a t i o n
Pl a nning
M ode li ng
a n al y s is
d e s i gn
Co n s t ru c t i o n
code
De p l o y m e n t
t es t
d e l i v e ry
fe e dba c k
deliv ery of
1st increment
project calendar t ime
deliv ery of
2nd increment
Il modello incrementale 2
Esempio: programma di elaborazione testi
• Stadio 1: funzioni base relative alla gestione dei file, al
trattamento del testo e alla produzione di documenti
• Stadio 2: funzioni più raffinate di trattamento del testo e
di produzione dei documenti
• Stadio 3: controlli ortografici e grammaticali
• Stadio 4: funzioni avanzate di impaginazione
Il modello incrementale 3
• Utile quando la disponibilità di personale è insufficiente a
garantire l’implementazione completa nei termini di
tempo stabiliti
• La realizzazione dei primi stadi può essere affidata ad un
piccolo team
• Se il primo incremento ha successo si può accrescere il
team
• La sequenza di stadi può essere pianificata in modo da
evitare rischi di natura tecnica