Regolamento di plesso scuola dell`infanzia

Istituto Comprensivo di Pieve di Soligo
Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo grado - Comuni di Pieve di Soligo e Refrontolo
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REGOLAMENTO DI PLESSO PER UN BUON FUNZIONAMENTO
DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI REFRONTOLO
COMPORTAMENTO NELLA SCUOLA:
• Tutti i bambini sono tenuti a rispettare:
Le persone che operano nella scuola ed i compagni della propria e delle altre
sezioni
L’edificio scolastico (niente scritte, né macchie sui muri, niente carte o avanzi
di cibo per terra in mensa, nei corridoi, lungo le scale, in salone e in giardino;
niente acqua per terra nei servizi…); è obbligatorio un uso adeguato dei
servizi igienici; utilizzare con la massima cura e lasciare in ordine laboratori e
sezioni.
Il materiale didattico a disposizione, gli arredi dei locali scolastici
Le regole stabilite per le attività scolastiche (secondo il progetto didattico ed
educativo integrato), per le attività ludiche e per il tempo mensa…
• Tutti gli insegnanti sono tenuti a far rispettare le regole stabilite nel presente
regolamento, indipendentemente dal proprio gruppo sezione.
• Tutti i collaboratori scolastici sono tenuti a far rispettare le regole stabilite nel
presente regolamento.
REGOLE PER:
1. INGRESSO
2. UTILIZZO SPAZI COMUNI: salone, laboratori vari, biblioteca,
sala mensa, corridoi, bagno, entrata, cortile…
3. INTERVALLO E MOMENTI RICREATIVI
4. SERVIZIO MENSA
5. USCITA DA SCUOLA
6. VARIE
1. INGRESSO:
I bambini entrano a scuola accompagnati dai genitori e vengono accolti
nell’ingresso dai collaboratori scolastici che li accompagnano nelle rispettive sezioni.
I bambini che usufruiscono dello scuolabus vengono accolti dai collaboratori
scolastici che li aiutano a scendere dal pulmino e li accompagnano all’entrata della
scuola.
I genitori sono tenuti a lasciare i figli all’ingresso.
I collaboratori scolastici aiutano i bambini a riporre nel loro armadietto lo zainetto e
la giacca. Il lunedì i bambini, aiutati dal collaboratore scolastico avranno cura di
estrarre dallo zaino la bavaglia, l’asciugamano o quant’altro e di riporli nei posti
contrassegnati.
I bambini consegnano ai collaboratori, che provvederanno a farli conoscere alle
insegnanti, le giustificazioni, i certificati medici ed eventuali comunicazioni dei
genitori.
2. UTILIZZO SPAZI COMUNI: salone, laboratori vari, entrata, biblioteca, bagni,
corridoi, cortile…
L’uso degli spazi comuni della scuola verrà calendarizzato annualmente dai docenti
e l’orario di utilizzo verrà esposto.
È obbligatorio un uso adeguato di ciascun laboratorio, del salone e delle rispettive
attrezzature.
Utilizzare gli strumenti e i materiali con la massima cura, accertarsi della loro
funzionalità, in caso di guasto, avvertire tempestivamente il personale responsabile
e lasciare tutto in ordine.
I bagni devono essere utilizzati in modo civile, evitando danni e sprechi. Ad orari
prestabiliti l’insegnante accompagna la sezione al bagno, mentre nei momenti
diversi la sorveglianza degli alunni è affidata al personale ausiliario.
È compito dei genitori fornire i figli di asciugamano che verrà appeso nelle vicinanze
del bagno. In salone, nei corridoi, lungo le scale e in tutti gli spazi comuni non è
consentito correre, urlare, sporcare…
3. INTERVALLO E MOMENTI RICREATIVI:
Quando i bambini trascorrono un momento di gioco in giardino se il tempo lo
permette e/o all’interno della scuola nelle sezioni oppure in salone, non si fanno
giochi pericolosi.
L’ambiente deve rimanere pulito: i rifiuti vanno gettati nel cestino.
Il personale ausiliario, su richiesta delle insegnanti, è impegnato a collaborare con
gli insegnanti nella sorveglianza degli alunni.
4. MENSA:
Alla fine delle attività del mattino, prima di raggiungere la sala mensa, i bambini
vanno in bagno in ordine e in fila.
I bambini vengono poi condotti ordinatamente in sala mensa dall’insegnante di
turno, attendono seduti composti e in silenzio, che il personale provveda alla
distribuzione dei pasti. Durante tutto il pranzo ciascun bambino controlla il proprio
tono di voce e consuma il pasto secondo le regole della buona educazione.
Durante tutti gli spostamenti non si corre, non si spinge, non si urla…
Quando tutti i bambini della sezione o del gruppo hanno consumato il pasto escono
in ordine e in fila dalla mensa, seguendo il proprio insegnante.
Si specifica che il tempo-mensa è considerato un momento educativo e pertanto
segue tutte le normative relative alle altre ore di lezione.
Il personale ausiliario è impegnato a collaborare con gli insegnanti nella
sorveglianza degli alunni.
5. USCITA DA SCUOLA:
Alle ore 15.30 (15.00 martedì e giovedì) i bambini accompagnati dall’insegnante di
turno, dopo aver riordinato l’aula, si ritrovano nel luogo prestabilito per consumare
una piccola merenda. I bambini a turno, si recano nell’ingresso dove trovano i
collaboratori scolastici che provvedono ad aiutarli a mettersi la giacca e a prendere
lo zaino (solo il venerdì). In questo momento vengono distribuiti eventuali
comunicazioni per le famiglie. I bambini vengono affidati solo ai genitori o alle
persone maggiorenni da essi delegate in forma scritta.
I genitori attendono i loro figli nell’ingresso della scuola.Quando i bambini sono in
giardino, il genitore è tenuto ad avvisare il collaboratore o l’insegnante nel
momento del ritiro del bambino. I bambini che usufruiscono dello scuolabus
verranno accompagnati dall’insegnante e dai collaboratori scolastici fino al cancello
e aiutati a salire sul pulmino.
6. VARIE:
I bambini sono tenuti a mantenere per tutto l’anno un abbigliamento pratico,
decoroso e pulito
Non è consentito l’accesso dei genitori all’interno della scuola durante l’attività
scolastica. In caso di eccezionale dimenticanza i genitori consegneranno quanto
necessario al personale ausiliario che provvederà in merito.
E’ opportuno osservare gli orari.
I bambini sono tenuti a chiedere il consenso alle insegnanti qualora dovessero
allontanarsi dal luogo in cui si trova il gruppo.
INTERVENTI COMPENSATIVI:
In caso di mancata osservanza di quanto stabilito è possibile ricorrere a:
• Time-Out (pausa di riflessione) presa di coscienza del comportamento
adottato dal bambino
• Richiamo alla regola
• Insistere sull’assunzione del comportamento corretto in contrasto con
quanto attuato (es. fila, correre…)
• Riordino dell’ambiente sporcato…
• Riordino della mensa…