C.R.A. – Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura

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C.R.A. – Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura
Istituto di sperimentazione per la pioppicoltura
C.P. 116 – Strada Frassineto 35
15033 CASALE MONFERRATO
Telefono: (+39) 0142-454654 Fax: (+39) 0142-55580
Web: http://www.populus.it
E-mail: [email protected]
BANDO n. 2/2005 PER L’ATTRIBUZIONE DI 1 ASSEGNO DI RICERCA
TRAMITE SELEZIONE PUBBLICA PER TITOLI ED ESAMI
(D.M. MiPAF n° D.M. 625/7304/03 del 03/12/2003)
(Prot. n° 1593 - del 01.07.2005)
VISTA la legge 27 dicembre 1997 n° 449 art. 51 comma 6;
VISTO il Decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica dell’11
febbraio 1998;
VISTO il DM del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca scientifica n° 45 del 26 febbraio 2004
che ridetermina l’importo per gli assegni di ricerca far data dal 1° gennaio 2004
VISTA la Circolare n. 43647 del 02.12.2003 del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali avente
per oggetto le Modalità di assegnazione di borse e assegni di ricerca per diplomati,
neolaureati e laureati con esperienza post laurea di ricerca presso gli IRSA;
VISTO il D.L.vo 454/99 del 29 ottobre 1999;
VISTO lo Statuto del C.R.A. ROMA approvato con D.I. del 05/03/2004;
VISTI i regolamenti di organizzazione e funzionamento e di amministrazione e contabilità del C.R.A.
ROMA approvati con D.I. del 01/10/2004;
VISTO il disciplinare del C.R.A. ROMA deliberato dal CdA il 16/11/2004;
VISTA la nota del C.R.A. ROMA, prot. n. 3273/IVA del 9 novembre 2004 di conferimento dell’incarico
di Direttore temporaneo del CRA-Istituto di Sperimentazione per la Pioppicoltura di Casale
Monferrato;
VISTO il D.M. 625/7304/03 del 03/12/2003 con il quale sono stati assegnati all’Istituto di
Sperimentazione per la Pioppicoltura fondi per attivare 2 borse di studio e 4 assegni di
ricerca;;
VISTA la determinazione Direttoriale n°11 del 01.07.2005
IL DIRETTORE
Dispone
ART. 1 NUMERO DEGLI ASSEGNI
E' indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, per il conferimento di n. 1 assegno per la
collaborazione ad attività di ricerca della durata di 33 mesi, da svolgersi presso la sede operativa del
CRA - Istituto di Sperimentazione per la Pioppicoltura, nell'ambito della tematica “Studio e messa a
punto delle tecniche di monitoraggio e di campionamento per l’inventario dell’arboricoltura da
legno e delle formazioni naturali in pianura e in collina."
lauree ammesse *
Scienze Forestali,
Scienze Forestali e
ambientali, Scienze
Agrarie, Scienze e
Tecnologie Agrarie,
tutore
D. Coaloa
esperienza post laurea richiesta (documentata)
Telerilevamento e conoscenza specifica di software GIS e di
elaborazione di immagini, fotointerpretazione e classificazione
della copertura vegetale
Sede legale: C.R.A. – Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura
Via Nazionale, 82 – 00184 ROMA RM – Tel. (+39) 06 478361 – Fax. (+39) 06 47836437
Web: http://www.entecra.it
Scienze Biologiche,
Scienze Naturali,
Ingegneria
ambientale, ed
equipollenti
* escluse lauree di primo livello
Le attività si svolgeranno presso la sede operativa del CRA - Istituto di Sperimentazione per la
Pioppicoltura, in Casale Monferrato (CAP 15033) strada Frassineto n.35 - Tel. 0142 330900, fax 0142
55580, e-mail: [email protected]; sito internet: www.populus.it.
ART. 2 REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE
Possono partecipare alla selezione le persone di cittadinanza italiana o straniera, senza limiti di età,
che alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione siano in
possesso dei seguenti requisiti:
1. diploma di laurea, così come sopra descritto nella colonna “lauree ammesse”. In caso di titolo
di studio conseguito all’estero è necessario aver ottenuto l’equipollenza nei modi previsti dalla
normativa vigente;
2. titolo accademico di dottore di ricerca oppure documentata esperienza di ricerca post-laurea
con curriculum professionale idoneo allo svolgimento delle specifiche attività di ricerca, così
come sopra descritto nella colonna “esperienza post-laurea richiesta”.;
3. conoscenza della lingua inglese;
4. conoscenza della lingua italiana (per i candidati stranieri);
L'accertamento dei requisiti sopra indicati è demandato al giudizio insindacabile della commissione di
valutazione di cui al successivo art. 7.
Sono esclusi/e dalla partecipazione alla selezione i neolaureati privi di titoli di formazione alla ricerca o
di documentata ed idonea esperienza per attività di ricerca svolta, ovvero di curriculum scientifico
professionale adeguato.
Art. 3 Durata e trattamento economico e normativo
La durata dell'assegno di ricerca è di 33 mesi.
L'importo totale lordo dell'assegno, corrisposto in 12 (dodici) rate mensili posticipate, è stabilito in euro
16.138,00 (sedicimilacentotrentotto/00); tale importo si intende al netto degli oneri a carico
dell’amministrazione erogante ed è comprensivo del contributo previdenziale INPS a carico
dell’assegnista.1 L’assegno non è cumulabile con altre borse di studio o assegni a qualsiasi titolo
conferiti, ad eccezione di quelli concessi da istituzioni nazionali o estere, utili ad integrare l’eventuale
attività di ricerca all'estero, da effettuarsi dal titolare dell’assegno nell’ambito dell’attività prevista dal
contratto.
ART. 4 DOMANDA E TERMINE DI PRESENTAZIONE
La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice secondo lo schema allegato al
presente bando (All. A) e debitamente sottoscritta con firma non autenticata, dovrà essere inserita in
plico chiuso indirizzato al CRA - Istituto di Sperimentazione per la Pioppicoltura, strada Frassineto
n.35, 15033 CASALE MONFERRATO, e dovrà riportare all’esterno la seguente indicazione
“Selezione per l’assegnazione di assegno di ricerca”. Essa può essere consegnata direttamente o
pervenire per mezzo di raccomandata postale con avviso di ricevimento, o per corriere autorizzato
entro il termine perentorio del 31.08.2005.
1
Gli assegni di ricerca sono esenti da prelievo fiscale (Legge 476/84); sono invece gravati dalla
ritenuta previdenziale (Legge 335/1995 e successive modifiche e integrazioni). Si vedano:
Art. 4 della L. 476 del 13.08.1984
Art. 2, comma 26 e segg. della L. 335 del 08.08.1995
Art. 51, comma 6 e art. 59, comma 26 della L. 449 del 27.12.1997
DM 11.02.1998 in G.U. n. 84 del 10.04.98
E’ rilasciata ricevuta della domanda presentata a mano direttamente all’Istituto durante l’orario di
servizio (lun. – giov. 8:00 – 12:30, 13:15 – 16:30; ven. 8:00 – 13:00).
ART. 5 DICHIARAZIONI DA FORMULARE NELLA DOMANDA
Nella domanda il candidato dovrà dichiarare, sotto la propria responsabilità, a pena di esclusione:
a) il cognome e il nome, il luogo e la data di nascita, la residenza, il recapito eletto ai fini della
selezione (specificando il codice di avviamento postale e, se possibile, un recapito telefonico);
b) il possesso del titolo di studio richiesto all'art. 2, indicando la data di conseguimento, il voto
dell'esame di laurea e l'Università dove è stato conseguito. I candidati in possesso di titolo di
studio conseguito all'estero dovranno altresì specificare se lo stesso sia stato riconosciuto
equipollente a quello previsto in base ad accordi internazionali ovvero con le modalità di cui ad
D.Leg.vo 27 gennaio 1992, n. 115 e successive modifiche ed integrazioni;
c) la propria cittadinanza;
d) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (in caso
contrario indicare la condanna riportata ed i procedimenti penali pendenti);
e) la posizione nei riguardi degli obblighi di leva (solo per i candidati);
f) di non essere (o essere) dipendente di ruolo di Amministrazioni Pubbliche;
g) di avere l'idoneità fisica per lo svolgimento dell'assegno;
h) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria
residenza o recapito indicato nella domanda;
i) di avere conoscenza della lingua inglese;
l) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (se persona straniera);
m) di impegnarsi, qualora vincitore dell'assegno di ricerca, a stipulare, a proprio carico, una polizza
assicurativa contro gli infortuni derivanti dall'attività di ricerca e per la responsabilità civile verso
terzi, esonerando l'Istituto;
n) di autorizzare il trattamento dei dati personali, ai sensi della legge n. 675/96.
Non saranno prese in considerazione le domande non sottoscritte, quelle prive dei dati anagrafici e di
quelli sopra richiesti nonché quelle che, per qualsiasi causa, dovessero essere presentate oltre il
termine indicato al precedente art. 4.
ART. 6 DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
fotocopia completa di un documento di identità in corso di validità;
curriculum scientifico professionale, redatto in carta libera secondo lo schema allegato al
presente bando (All. D) datato e firmato;
certificato di laurea recante le votazioni riportate nei singoli esami, la data e il voto dell'esame
di laurea;
copia della tesi di laurea;
titoli ed attestati relativi all'esperienza scientifica professionale maturata nell'attività di ricerca
in Italia o all'estero;
eventuali pubblicazioni;
elenco di tutti i documenti, titoli e pubblicazioni presentati redatto in carta libera (All. E) datato
e firmato.
I documenti ed i titoli possono essere prodotti in originale, in copia autenticata o in copia fotostatica
dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (All. C); per i
documenti di cui ai punti 3 e 5 è consentita l’autocertificazione (All. B) ai sensi della normativa vigente
(DPR 403 del 20/10/1998 e DPR 445 del 28/12/2000), riservandosi l'Istituto la facoltà di verificarne la
veridicità preliminarmente al conferimento dell’assegno. I dati personali contenuti nella domanda di
partecipazione saranno trattati esclusivamente per finalità connesse alla presente selezione nel
rispetto degli obblighi di riservatezza e sicurezza previsti dalla legge n. 675/96.
ART. 7 COMMISSIONE DI VALUTAZIONE
Il Direttore del CRA - Istituto di Sperimentazione per la Pioppicoltura procederà alla nomina
dell’apposita Commissione di valutazione nei termini previsti dalla Circolare Ministeriale n. 43647
citata in premessa.
ART. 8 VALUTAZIONE DEI TITOLI E PROVE D'ESAME
La selezione sarà effettuata sulla base della valutazione della documentazione presentata e di un
esame colloquio inteso ad accertare la conoscenza della lingua inglese e a verificare le conoscenze di
base e le competenze già acquisite dal candidato nel settore nel quale dovrà svolgere l’attività di
ricerca.
La commissione prima della valutazione dei titoli dovrà, nell’ambito dei punteggi indicati nella tabella
che segue, definire, e dichiarare nel relativo verbale:
- il punteggio da attribuire ai diversi tipi di pubblicazione;
- il punteggio da attribuire a ciascun titolo prodotto dai candidati. A tal fine saranno valutati
anche titoli professionali acquisiti in ambiti diversi dal settore ricerca, laddove si ritenga che
conferiscano al candidato dei requisiti utili per l’attività di ricerca.
Il risultato della valutazione dei titoli è reso noto prima dell’effettuazione delle prove orali tramite
affissione all’albo del CRA - Istituto di Sperimentazione per la Pioppicoltura.
Le prove d'esame avranno luogo a Casale Monferrato, nella sede operativa del CRA - Istituto di
Sperimentazione per la Pioppicoltura, in strada Frassineto n. 35 e si svolgeranno in un locale aperto al
pubblico.
I/le candidati/e saranno convocati per l'esame colloquio a mezzo di telegramma con almeno dieci
giorni di preavviso.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati dovranno essere muniti di un valido
documento di riconoscimento.
Il punteggio complessivo è pari a 100 punti così suddivisi:
Tipo di valutazione
a) voto di laurea
Punteggio da assegnare
max 5 punti così ripartiti:
110
= 5 punti
109 – 106
= 4 punti
105 – 100
= 3 punti
99 – 95
= 2 punti
≤ 94
= 1 punto
max 20 punti (inclusa tesi di dottorato)
b) pubblicazioni
c) titoli ed attestati, attinenti al settore di max 30 di cui:
ricerca, tra cui:
1) dottorato di ricerca
1) max 12 punti per il dottorato (in funzione
dell’attinenza con la tematica dell’assegno);
2) titoli di perfezionamento post-laurea e
incarichi di attività di ricerca di durata almeno 2) max 10 punti
semestrale
3) assegni di ricerca, borse di studio
d) esame colloquio
e) prova facoltativa seconda lingua
TOTALE
3) max 8 punti
max 40 punti* (compresa la valutazione della
prova obbligatoria di lingua inglese)
max 5 punti
100 PUNTI
* l’esame colloquio si intende superato se si raggiunge il punteggio minimo di 24.
Sono valutabili gli estratti di stampa o le bozze accompagnate dalla lettera di accettazione dell'editore.
ART. 9 GRADUATORIA
Espletate le prove, la Commissione formerà la graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio
finale riportato da ciascun candidato. Sarà dichiarato vincitore il candidato utilmente collocato nella
graduatoria di merito. In caso di parità di punteggio l’assegno di ricerca sarà conferito al candidato che
avrà conseguito il maggior punteggio nell’esame-colloquio e, in caso di ulteriore parità, a quello con la
più alta votazione di laurea.
Il giudizio della Commissione è insindacabile.
In caso di rinuncia o decadenza del vincitore la graduatoria finale sarà utilizzata per il conferimento
dell’assegno di ricerca o degli eventuali periodi residui al candidato successivo in graduatoria e
rimarrà valida per tutta la durata dell’assegno.
ART. 10 FORMALIZZAZIONE DEL RAPPORTO
A pena di decadenza, entro cinque giorni dalla data di ricezione, per mezzo di raccomandata postale
con avviso di ricevimento, della comunicazione di conferimento dell’assegno, il vincitore dovrà far
pervenire all'Istituto la dichiarazione di accettazione, senza riserve, dell’assegno di ricerca
medesimo alle condizioni previste dal presente bando attestando, contestualmente, sotto la propria
penale responsabilità, che non usufruirà durante tutto il periodo di durata dell’assegno di altre borse di
studio o assegni a qualsiasi titolo conferiti, ad eccezione di quelli concessi da istituzioni nazionali o
estere, utili ad integrare l’eventuale attività di ricerca all'estero, da effettuarsi dal titolare dell’assegno
nell’ambito dell’attività prevista dal contratto.
Si considera presentata in tempo utile la dichiarazione di accettazione spedita a mezzo raccomandata
con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fanno fede il timbro e la data dell’Ufficio
postale.
Decadono dal diritto all’assegno di ricerca coloro che, entro il termine fissato, non dichiarano di
accettarlo.
Il candidato risultato vincitore sarà invitato a stipulare un apposito contratto.
Art. 11 – Documentazione
Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di cui sopra il titolare dell’assegno dovrà far
pervenire al CRA - Istituto di Sperimentazione per la Pioppicoltura, pena la decadenza, la seguente
documentazione secondo le normative vigenti:
1) certificato di cittadinanza
2) certificato del casellario giudiziario
3) codice fiscale
4) idonea documentazione attestante il collocamento in aspettativa senza assegni, se
dipendente di pubbliche amministrazioni
I documenti rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino debbono essere
conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso.
La certificazione di cui al precedente comma si considera prodotta in tempo utile anche se spedita a
mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopraindicato. A tal fine fa fede il
timbro a data dell’ufficio postale accettante.
ART. 12 – Durata e risoluzione del rapporto
Il contratto di cui all’articolo 10 ha durata di 33 mesi, fatto salvo l’esito positivo della relazione annuale
di cui al successivo art. 13.
L’assegno non dà luogo a diritti in ordine all'accesso ai ruoli dell'Istituto.
Il titolare dell’assegno deve assicurare la frequenza presso la struttura prevista per l’intera durata a
decorrere dal mese di attribuzione dell’ assegno è tenuto ad osservare le norme interne che regolano
l'attività del CRA - Istituto di Sperimentazione per la Pioppicoltura. La non osservanza delle norme
comporta la decadenza del godimento dell’assegno.
Eventuali differimenti della data di inizio o interruzione del periodo di fruizione dell’assegno sono
consentiti, previa esibizione di idonea documentazione, per le condizioni previste per le lavoratrici
madri o per gravi motivi di salute o per cause di forza maggiore debitamente comprovate.
Decadono coloro che non iniziano l'attività di ricerca nei termini contrattuali. In tale ipotesi il contratto è
risolto automaticamente.
Analogamente a quanto previsto dalla normativa per assegni di ricerca, dottorati e borse erogati da
altri enti (DM 224 del 30/4/99) potranno prevedersi sospensioni superiori a 30 giorni lavorativi
dell’attività del titolare dell’assegno per comprovati motivi di salute, gravidanza, servizio militare, che
non comporteranno decadimento del diritto di completare l’attività di ricerca ma l’interruzione
dell’erogazione degli emolumenti sino alla ripresa dell’attività. In caso di interruzione il termine
dell’attività verrà protratto in relazione alla durata dell’interruzione stessa. Il limite massimo del periodo
di assenza per comprovati gravi motivi di salute e gravidanza non potrà essere superiore a 5
mesi/anno, da sommarsi ai 30 gg. lavorativi ammessi per qualunque altro motivo.
Nei casi di gravi inadempienze, su proposta motivata del responsabile della ricerca e con parere
favorevole del Direttore dell'Istituto, il contratto sarà risolto automaticamente.
Il/la titolare dell’assegno di ricerca ha facoltà di recedere dal contratto dando un preavviso di almeno
trenta giorni.
ART. 13 SVOLGIMENTO E VALUTAZIONE DELL’ATTIVITÀ
Le attività previste per il titolare dell’assegno saranno definite in un piano di lavoro concordato tra il
responsabile della ricerca e il titolare dell’assegno, vistato dal direttore, e faranno parte integrante del
contratto da stipulare.
Il responsabile della ricerca svolge nei confronti del titolare dell’assegno la funzione di tutore con i
seguenti compiti:
- garantire la formazione del titolare dell’assegno, promuovendo la collaborazione con altri centri di
ricerca qualificati, anche stranieri, nei settori attinenti all’attività progettuale concordata. La durata
della permanenza presso tali centri dovrà essere concordata con il tutore e comunicata alla
commissione di valutazione.
- informare attraverso relazioni annuali sull’attività svolta dall’assegnista il comitato scientifico
interno dell’Istituto, o organismo equivalente, al quale sarà affidata la valutazione in itinere e finale
dell’attività del titolare dell’assegno, vincolante per la concessione dell’eventuale prosieguo e
rinnovo dell’assegno
ART. 14 RESTITUZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
I concorrenti risultati non vincitori possono richiedere, non prima di novanta giorni dalla data di
comunicazione dell’esito del presente bando e comunque entro dodici mesi dalla citata
comunicazione, la restituzione della documentazione presentata che non verrà effettuata a spese
dell’Istituto. Tale restituzione è effettuata salvo eventuali contenziosi in atto. Trascorso tale termine
l’Istituto dispone del materiale secondo le proprie esigenze.
Art. 15 Trattamento dati personali
I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di partecipazione alla selezione sono trattati,
ai sensi della L. n. 675/1996, esclusivamente per le finalità della presente selezione e degli eventuali
procedimenti per l'attribuzione dell'assegno.
Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 4 della L. 241/90, è la dott.ssa Lucia SEBASTIANI.
Casale Monferrato, lì 01.07.2005
DIRETTORE INCARICATO
dott. Giuseppe NERVO
ALLEGATO A
SCHEMA DA SEGUIRE NELLA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA
Al Direttore del CRA-ISTITUTO DI SPERIMENTAZIONE
PER LA PIOPPICOLTURA
stada Frassineto, 35
15033 CASALE MONFERRATO
Oggetto: BANDO N. _________
Il/La sottoscritto/a (nome) ______________________ (cognome) ____________________________
Nato/a a ______________________________________ (provincia) ____ il ____________________
residente in (indirizzo completo) ______________________________________________________
________________________________________________________________________________
chiede di essere ammesso/a alla valutazione comparativa di cui al BANDO N. ………. per
l’attribuzione di un assegno di ricerca, della durata di 33 mesi, nell'ambito della tematica di ricerca:
"“Studio e messa a punto delle tecniche di monitoraggio e di campionamento per l’inventario
dell’arboricoltura da legno e delle formazioni naturali in pianura e in collina." da svolgersi presso
l'ISTITUTO DI SPERIMENTAZIONE PER LA PIOPPICOLTURA in Casale Monferrato strada
Frassineto 35.
A tal fine dichiara, sotto la propria personale responsabilità:
•
di essere laureato/a in _____________________ (indirizzo) _____________________________
presso l’Università di ______________________________ il _____________________________
con votazione ________________;
•
di aver conseguito il dottorato di ricerca o titolo equipollente in ____________________________
presso l’Università di__________________________________ il _________________________
o, in alternativa, di aver conseguito esperienza di ricerca in ______________________________
presso _______________________________________________________________________
(indirizzo) _____________________________________________________________________
•
di essere cittadino/a italiano/a, ovvero di avere la seguente cittadinanza ____________________
•
di avere conoscenza delle tecniche: ________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
•
di non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti ovvero
(specificare le condanne penali riportate e i procedimenti penali pendenti) (1)
____________________________________________________________________________
•
di essere nella seguente posizione rispetto agli obblighi militari: (rinviato; esente; assolto; in
attesa di chiamata; altro)
_____________________________________________________________________________;
•
di non essere / essere dipendente di ruolo presso una Pubblica Amministrazione
_____________________________________________________________________________;
•
di avere l’idoneità fisica per lo svolgimento dell’assegno di ricerca;
•
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria
residenza o recapito indicato nella domanda;
•
di impegnarsi, qualora vincitore/vincitrice dell’assegno di ricerca, a stipulare, a proprio carico, una
polizza assicurativa contro infortuni derivanti dall’attività di ricerca e per la responsabilità civile
verso terzi, esonerando l’Istituto;
•
di impegnarsi, qualora vincitore/vincitrice dell’assegno di ricerca, a consegnare all’Istituto copia
dell’iscrizione all’INPS
•
di essere a conoscenza della lingua inglese;
•
di scegliere la seguente seconda lingua straniera per l’espletamento della prova orale aggiuntiva,
facoltativa (2) : _________________________________________________________________.
Solo per cittadini stranieri appartenenti ad uno degli stati membri dell’Unione Europea:
•
di godere dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza o di provenienza ovvero (specificare i
motivi nel caso negativo)_________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
•
di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Di autorizzare il trattamento dei dati personali, ai sensi della L. n. 675/1996.
DATA,______________________________
firma____________________________________(3)
(1) In caso contrario indicare le eventuali condanne riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o
perdono giudiziale), la data del provvedimento e l’autorità che lo ha emesso.
(2) In caso affermativo indicare la lingua straniera prescelta tra francese, tedesco e spagnolo.
(3) La mancata sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dal concorso.
Allega inoltre la seguente documentazione:
1. fotocopia completa di un documento di identità in corso di validità;
2. curriculum scientifico professionale (redatto in carta libera, datato e firmato - vedi all. D);
3. certificato di laurea recante le votazioni riportate nei singoli esami, la data e il voto dell'esame di
laurea
4. copia della tesi di laurea
5. titoli ed attestati relativi all’esperienza scientifica professionale maturata nell’attività di ricerca in
Italia o all’estero;
6. eventuali pubblicazioni;
7. elenco di tutti i documenti, titoli e pubblicazioni presentati (redatto in carta libera, datato e firmato
– vedi all. E).
I documenti ed i titoli possono essere prodotti in originale, in copia autenticata o in copia fotostatica dichiarata conforme
all'originale mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (All. C); per i documenti di cui ai punti 3 e 5 è consentita
l’autocertificazione (All. B) ai sensi della normativa vigente (DPR 403 del 20/10/1998 e DPR 445 del 28/12/2000),
riservandosi l'Istituto la facoltà di verificarne la veridicità preliminarmente al conferimento dell’assegno.
____________________,data_____________________
firma _____________________________
Desidera che le comunicazioni riguardanti il concorso gli siano inviate al seguente indirizzo
(specificare anche un numero telefonico ed eventuale indirizzo e-mail)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
ALLEGATO B
Al CRA ISTITUTO DI SPERIMENTAZIONE PER LA PIOPPICOLTURA
strada Frassineto 35, 15033 CASALE MONFERRATO
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONI
ex art. 46 T.U. 445/2000
(Legge 4 gennaio 1968, n. 15; Legge 15 marzo 1997, n. 127; d.P.R. 20 ottobre 1998, n. 403)
Il/La sottoscritto/a dott./dott.ssa nato/a a…………..……………………… il ………………….. residente
in ………………….……………………….. via/piazza ……………………………………………………ai
sensi dell’art. 2 legge n. 15/’68 come modificato ed integrato dalla L.n. 127/’97 e dal d.P.R. n.
403/’98 e consapevole della responsabilità penale a cui, ai sensi dell’art. 76 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci
(articoli 483, 485, 486 c.p.), sotto la sua personale responsabilità
Dichiara:
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
Ai sensi degli artt. 10 e 12 della legge n. 675/’96 si informa che l’ISP si impegna a rispettare il
carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato. Tutti i dati forniti saranno trattati solo per
le finalità connesse e strumentali alla selezione ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di
assegno di ricerca, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
……………………..…………lì ………….………..
Dichiarante………………………………………….
N.B. – Alla presente dichiarazione deve essere allegata fotocopia completa di un documento di
identità in corso di validità.
Le dichiarazioni che sostituiscono le certificazioni
L’art. 2 della legge n. 15/1968 prevede i casi in cui si può ricorrere all’autocertificazione:
• la data e luogo di nascita;
• la residenza;
• la cittadinanza;
• il godimento dei diritti politici;
• lo stato di celibe, coniugato o vedovo;
• lo stato di famiglia;
• l’esistenza in vita;
• la nascita del figlio;
• il decesso del coniuge, dell’ascendente o discendente;
• la posizione agli effetti degli obblighi militari;
• l’iscrizione in albi o elenchi tenuti dalla pubblica amministrazione.
L’art. 1, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 ha ulteriormente esteso il
ricorso all’autocertificazione e contempla i seguenti casi:
• titoli di studio acquisiti;
• qualifiche professionali;
• esami sostenuti universitari e di stato;
• titoli di specializzazione;
• titoli di abilitazione;
• titoli di formazione;
• titoli di aggiornamento;
• titoli di qualificazione tecnica;
• situazione reddituale o economica anche ai fini della concessione di benefici e vantaggi di
qualsiasi titolo previsti da leggi speciali;
• assolvimento di specifici obblighi contributivi con l’indicazione dell’ammontare;
• codice fiscale;
• partita IVA;
• qualsiasi dato dell’anagrafe tributaria;
• stato di disoccupazione;
• qualità di pensionato e categoria di pensione;
• qualità di studente;
• qualità di casalinga;
• qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili;
• iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo;
• adempimento o meno degli obblighi militari compresi quelle di cui all’art. 77 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 237/1964 come modificato dall’art. 22 della legge n.
958/1986;
• assenza di condanne penali;
• qualità di vivenza a carico;
• tutti i dati a diretta conoscenza dell’interessato contenuti nei registri dello stato civile.
Validità degli atti notori
I certificati rilasciati dalle pubbliche amministrazioni attestanti stati e fatti personali non soggetti a
modificazioni hanno validità illimitata.
Le restanti certificazioni hanno validità di sei mesi dalla data di rilascio (art. 2, comma 3, della legge
n. 127/1997).
Le dichiarazioni sostitutive di certificazioni per i casi indicati dall’art. 2 della legge n. 15/1968 hanno
la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono (art. 6, comma 1, del decreto del Presidente
della Repubblica n. 403/1998).
Applicazione delle modalità previste di autocertificazione ai cittadini stranieri
Per i cittadini della Comunità europea si applicano le stesse modalità previste per i cittadini italiani
(art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998).
Le sanzioni per i cittadini
Se le amministrazioni hanno dubbi sulla veridicità delle autocertificazioni sono tenute ad effettuare i
controlli necessari. Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi
del codice penale e delle leggi speciali in materia (art. 26 della legge n. 15/1968). Il dichiarante
inoltre decade dai benefici eventualmente conseguiti da provvedimenti sulla base di dichiarazioni
non veritiere (art. 11, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998).
ALLEGATO C
Al CRA- ISTITUTO DI SPERIMENTAZIONE PER LA PIOPPICOLTURA
strada Frassineto, 35 15033 CASALE MONFERRATO
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
ex art. 47 T.U. 445/2000
Il/La sottoscritto/a dott./dott.ssa nato/a a…………..……………………… il ………………….. residente
in ………………….……………………………via/piazza……………………………………………………
consapevole della responsabilità penale a cui, ai sensi dell’art. 76 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000, può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci (articoli 483, 485, 486
c.p.), sotto la sua personale responsabilità
Dichiara:
che le fotocopie relative ai seguenti documenti sono conformi all’originale (Art. 2 D.P.R 20 ottobre 1998, 403)
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
…………….………………………………………………………………………………………………………
Ai sensi degli artt. 10 e 12 della legge n. 675/1996 si informa che l’ISP si impegna a rispettare il
carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato. Tutti i dati forniti saranno trattati solo per
le finalità connesse e strumentali alla selezione ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di
assegno di ricerca, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
N.B. – Alla presente dichiarazione deve essere allegata fotocopia completa di un documento di
identità in corso di validità.
…………………………………lì …….…………
dichiarante………………………………………
ALLEGATO D
CURRICULUM VITAE – Allegato alla domanda di partecipazione al concorso per l’assegnazione di
un Assegno di ricerca, di durata di 33 mesi nell’ambito della tematica:
“Studio e messa a punto delle tecniche di monitoraggio e di
campionamento per l’inventario dell’arboricoltura da legno e delle
formazioni naturali in pianura e in collina."
COGNOME E NOME :…………………………………………………………………………..………………
INDIRIZZO:………………………………………………………………………………………………………..
TELEFONO:……………………………………………………………………………………………………….
TITOLO DI STUDIO …………………………………………………………………………………...………...
CONSEGUITO PRESSO …………………………………………………….…………………………………
………………………………………………………………………………………….………………………….
IN DATA ………………………………………… CON LA VOTAZIONE DI
..:……………………..
TESI DI LAUREA (specificare: titolo, sperimentale/bibliografica) …………………………………………..
……….…………………………...………………………………………………………………………………...
PARTECIPAZIONE A CONCORSI PUBBLICI: (specificare quali ed esito) ………………………..……..
……………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………...
FORMAZIONE PROFESSIONALE (specificare titoli conseguiti)
:……………………………………………………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………...
PUBBLICAZIONI (elencare) …………………………………. …………………..……………………………
……………………………..…………………………………………………………………………………..…...
…………….…………………………………………………………………………………………..……....……
……………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………...
ESPERIENZE PROFESSIONALI (specificare tipo e durata, dipendente/libero professionista)
……………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………...
data……………………………….
firma……………………………………………………
ALLEGATO E
ELENCO DEI DOCUMENTI E DEI TITOLI PRESENTATI DA……………………………………………..
PER L’ASSEGNO DI RICERCA, DELLA DURATA DI 12 mesi (prorogabili) NELL’AMITO DELLA
TEMATICA DI RICERCA:
“Studio e messa a punto delle tecniche di monitoraggio e di campionamento per l’inventario
dell’arboricoltura da legno e delle formazioni naturali in pianura e in collina."
……………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………...
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……………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………...
…………………………………………………………………………………………………………...
data……………………………….
firma……………………………………………………

C.R.A. – Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura

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