Sanremo: Moroni sulla votazione per il Casinò

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POLITICA | domenica 10 febbraio 2013, 11:15
Sanremo: Moroni sulla votazione per il Casinò ,
"Nessun conflitto d'interesse tra me ed il
Comune"
|
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"Le farneticazioni del Consigliere Prevosto non meritano alcuna risposta da
parte mia. - dice Moroni - È del tutto evidente che l'attacco scomposto nei miei
confronti è dovuto alla bocciatura da parte del pdl degli ordini del giorno sul
piano d'impresa presentati dal Presidente Lupi".
Massimiliano Moroni
Il Consiglio Comunale del 5 febbraio 2013 ha
discusso e votato le delibere riguardanti la presa
d'atto del piano d'impresa 2012-2014 della
Casino S.p.A. e la modifica delle pattuizioni
economiche contenute nella convenzione che
regola i rapporti tra il Comune di Sanremo e la
Casinò S.p.A. Le delibere in questione hanno per
oggetto interessi primari del Comune di Sanremo
e della Casinò S.p.A. e non già interessi propri
dei Consiglieri Comunali che prestano la loro
attività alle dipendenze della Casinò S.p.A.
"Il Presidente del Consiglio, senza che ci fosse
una ragione di diritto e dimenticando che nei
quasi quatto anni della sua Presidenza i
Consiglieri Comunali dipendenti della Casino
Data Pubblicazione: 10/02/2013
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Data Pubblicazione: 10/02/2013
S.p.A. hanno legittimamente partecipato alla discussione e alla votazione di tutte le delibere riguardanti
la Casino S.p.A. comprese quelle relative alla modifica delle clausole economiche della convenzione, ha
sollevato inspiegabilmente un inesistente potenziale conflitto di interesse che ha oggettivamente
ostacolato i Consiglieri Comunali dipendenti della Casino S.p.A. dal prendere parte alla discussione e
alla votazione delle suddette delibere. - spiega Massimiliano Moroni, consigliere comunale - Non ho
partecipato alla discussione e alla votazione delle suddette delibere perché in quel momento non mi è
stata garantita la necessaria serenità".
"L'art. 78 del d.lgs.267/2000 prevede l’obbligo di astensione dei Consiglieri Comunali dal prendere parte
alla discussione e alla votazione soltanto se dall’atto deliberativo discendono per il partecipante specifici
interessi, immediati e diretti, in contrasto con gli interessi del Comune. - aggiunge Moroni - Non mi sono
mai trovato, e mai mi troverò, in una situazione di conflitto di interesse concreto o potenziale tra me ed il
Comune di Sanremo per la semplice ragione che quando ho preso parte alla discussione e alla
votazione delle delibere del Casino ho rispettato la legge e il mio dovere di imparzialità.
Il piano d'impresa, come è noto, serve a definire il progetto imprenditoriale, le linee strategiche, gli
obbiettivi, la pianificazione patrimoniale, economica e finanziaria che la società intende porre in essere
nel triennio. Il piano d’impresa è uno strumento fondamentale per assicurare alla società, nell’ambito del
rapporto convenzionale, autonomia gestionale e finanziaria ed è anche uno strumento utile per verificare
le capacità e l’operato degli amministratori della stessa. Le modifiche delle clausole economiche della
convenzione hanno come obiettivo quello di assicurare l'equilibrio economico e finanziario della Società e
di garantire la continuità aziendale.
Il piano d'impresa e le modifiche della convenzione perseguono quindi un evidente un interesse pubblico
e non un interesse proprio dei Consiglieri. Pertanto è del tutto evidente l’insussistenza del conflitto
d'interessi. Spero che si sia trattato di un incidente di percorso. In ogni caso in futuro parteciperò alla
discussione e alla votazione delle delibere inerenti al Casino. Le farneticazioni del Consigliere Prevosto
non meritano alcuna risposta da parte mia. È del tutto evidente che l'attacco scomposto nei miei
confronti è dovuto alla bocciatura da parte del pdl degli ordini del giorno sul piano d'impresa presentati
dal Presidente Lupi. La sua concezione politica è impregnata di pratiche trasversali da prima repubblica.
La correttezza dei rapporti politici non è il suo forte. Il Consigliere Prevosto parla di codice morale ma non
sempre rispetta il dovere d’imparzialità.
Spero di poter continuare a svolgere la mia funzione di servizio con la serenità necessaria e con la
massima libertà di espressione. - chiosa - Non esiterò sul punto a denunciare alla Magistratura coloro
che cercheranno di ostacolarmi nello svolgimento della mia funzione di Consigliere Comunale".
C.S.
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jamma.it
Data Pubblicazione: 09/02/2013
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Spagna. Sarà Alcorcon a
ospitare Eurovegas
In: Casinò, Mercato, Primopiano2
8 febbraio 2013 - 17:01
(Jamma) E’ ufficiale. Come
preannunciato negli ultimi mesi,
Eurovegas sorgerà nel
sobborgo madrileno di Alcorcon.
Lo hanno confermato
quest’oggi funzionari spagnoli e
Las Vegas Sands. Il tempo
stimato per la costruzione del
complesso è attualmente di 18
anni, durante i quali dovrebbero
essere creati 260 mila posti di
lavoro: un’investimento
faraonico da 22 miliardi di euro che comprenderà, a lavori terminati:
dodici alberghi, sei casinò, un centro congressi, tre campi da golf,
teatri, centri commerciali, bar e ristoranti. Las Vegas Sands – che
attualmente gestisce casinò e complessi di intrattenimento in diverse
città del mondo, fra cui Las Vegas, Macao e Singapore – spenderà il
35 per cento del totale degli investimenti assicurando alle autorità
spagnole che si occuperà di trovare i finanziamenti necessari per
completare il resto del progetto.
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gioconews.it
Casinò online e pubblicità: prima
ingiunzione dello Iap, ma 888 ha già
sospeso lo spot
Scritto da Amr
Venerdì 08 Febbraio 2013 18:00
Secondo il presidente del Comitato di Controllo dell
’Istituto di autodisciplina pubblicitaria, il telecomunicato
‘Sono arrivate le slot online di 888.it’, diffuso sulle reti
Mediaset nel mese di gennaio 2013, è “manifestamente
contrario all'art. 28 ter – Giochi con vincite in denaro – del
Codice di Autodisciplina della Comunicazione
Commerciale’. È quanto si legge in una ingiunzione dello
Iap relativa a uno spot che peraltro la società Virtual
Marketing Services Italia srl ha già autosospeso e che era stato in campagna solo
per due settimane.
GLI ELEMENTI CRITICI - Secondo lo Iap “una simile comunicazione è suscettibile di
porsi in contrasto con il dettato della norma richiamata. Innanzitutto, lo svolgimento
della narrazione non rispetta il principio di ‘favorire l'affermazione di modelli di
comportamento ispirati a misura, correttezza e responsabilità’, essendo invece
eccessivamente incentrata sullo stimolo del gioco. Il protagonista alle due del mattino
si ritrova da solo davanti al PC, teso e sconfortato, come un soggetto che ha già giocato
per molto tempo senza mai vincere; l'avvertenza che il gioco è vietato ai minori di
diciotto anni viene relegata ad un bollino ‘+18’ che compare nella parte alta dello
schermo in modo poco percepibile, modalità che certamente non può assolvere
all'onere informativo imposto dalla norma, così come l'avvertenza finale ‘senza
esagerare’ non coglie nel segno, in quanto viene pronunciata in chiusura del
telecomunicato, dopo che il protagonista è stato vincitore e dopo l'invito a giocare su
‘888.it’, tutti elementi suscettibili di attenuare l'effetto psicologico della doverosa
avvertenza”.
GIOCO, MATERIA DELICATA - L’Istituto rileva che nella valutazione del messaggio “non
si può prescindere, come ha avuto occasione di pronunciarsi già il Giurì
dell'Autodisciplina Pubblicitaria, dal considerare che ‘la materia del gioco, nelle sue
molteplici declinazioni, è sicuramente una materia delicata che richiede che le
comunicazioni pubblicitarie siano improntate a quel senso di responsabilità reso
necessario dalle implicazioni sociali e individuali che esso comporta e dalle molteplici
forme, anche patologiche, nelle quali si può tradurre’. La pubblicità veicola dunque un
messaggio potenzialmente dannoso, che si traduce in un'impropria esaltazione del
gioco. L'affermazione senza correttivi ‘ti fa vincere fino a 8 milioni di euro, prelevabili
subito’ è suscettibile di ingenerare nel pubblico un'aspettativa di risultati facilmente
conseguibili, e come tale in grado di indurre a sottovalutare le problematiche e i rischi
connessi alla dipendenza da gioco. Peraltro la sottolineatura che si tratta di denaro
prelevabile subito rappresenta un elemento che può suggestivamente condurre al
gioco chi spera di risolvere problemi finanziari, suggerendo una modalità di approccio
al gioco tutt'altro che responsabile”.
Data Pubblicazione: 09/02/2013
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gioconews.it
Casinò Sanremo, Snalc sollecita incontro
al Cda
Scritto da Redazione
Venerdì 08 Febbraio 2013 16:47
“Nella riunione tra la spettabile Società in indirizzo e la
scrivente del 28/01/3013, nella quale si è discusso delle
politiche necessarie per fermare la diminuzione dei ricavi
di gioco e per ridurre i costi gestionali, si era convenuto di
continuare la discussione nella settimana successiva e
che la data dell’incontro doveva essere comunicato dalla
Società”. È quanto premette lo Snalc del Casinò di
Sanremo, che in una lettera a firma del segretario Lorenzo Semeria, “considerata
l’importanza dei temi da discutere insiste nel chiedere che l’incontro si svolga nei primi
giorni della prossima settimana. Il prolungamento dei tempi nell’affrontare la grave
situazione aziendale non è assolutamente accettabile per cui la scrivente proclama lo
stato di agitazione dei dipendenti”.
Data Pubblicazione: 09/02/2013
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CRONACA
San Valentino romantico al Casinò
Campione
Scritto da Redazione
Giovedì 07 Febbraio 2013 15:41
Una colonna musicale che renda la sera del 14 febbraio
– ricorrenza di San Valentino – la più romantica dell’anno.
La offre la proposta del ristorante Seven del Casinò
Campione d’Italia grazie alla voce di Daniela Pobega Nala
– nata in Brasile, cresciuta a Trieste – che sarà interprete
di 15 tra le più belle canzoni d’amore di sempre.
Un repertorio del tutto appropriato all’occasione, per
quanto la serata preveda anche acrobati e mimi, ballerini
e un eclettico duo che nel corso dello spettacolo si muterà in quartetto. Nell’insieme
un programma divertente e tenero, ritmato dalla voce di Daniela Pobega che si è
formata alla scuola del Musical Theater tra Italia, New York e Londra, frequentando
inoltre la Berklee Summer School at Umbria Jazz Clinics dove ha ottenuto il diploma di
"Outstanding Musicianship", seguendo tra altri seminari di gospel con Cheryl Porter
con la quale ha collaborato sia nel "Gospel Christmas Tour 2008" sia nel progetto "Vox
Box Singers".
Daniela Pobega ha svolto attività in teatro (“Sogno di una notte di mezza estate”, è stata
la Fata Turchina nella tournée di “Pinocchio - Il grande musical”, ha avuto il ruolo di
Chiffon nella “Piccola bottega degli orrori”, di Geisha in “Flashdance” e ha partecipato
al musical “Jesus Christ Superstar”. Una carriera all’altezza delle attese riposte
nell’accompagnamento di una serata i cui tratti esclusivi saranno accentuati da qualità
della cucina, professionalità del servizio e discrezione del confort. L’appuntamento di
San Valentino è alle 20.30, cena e spettacolo a 120 franchi o 100 euro
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Data Pubblicazione: 09/02/2013
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cislveneto.it
Data Pubblicazione: 09/02/2013
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cislveneto.it » Rassegna stampa Veneto » Orsoni sul Casinò «Privatizzazione senza i sindacati»
Rassegna stampa Veneto - Giovedì, 07 Febbraio 2013
LA NUOVA VENEZIA - Giovedì, 07 Febbraio 2013
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Orsoni sul Casinò «Privatizzazione senza i sindacati»
Linea dura del sindaco dopo gli ultimi scioperi «Nessun confronto con chi vuole distruggere l’azienda»
Ruba e picchia Borseggiatore preso a Cannaregio
Borseggiatore arrestato nella zona di Cannaregio martedì sera. Petrosor Ciurlea, 41 anni e senza fissa
dimora è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia Venezia e del nucleo natanti. Il cittadino rumeno
nella serata è entrato in un negozio di Cannaregio e ha rubato il cellulare, custodito nella borsa di una
signora residente in centro storico. La donna si è accorta del furto e ha dato l’allarme, è partita una
telefonata al 112 mentre la derubata, assieme al fratello, si è messa a correre dietro al ladro per le calli. Il
rumeno per garantirsi la fuga, ad un certo punto, si è anche fermato e ha sferrato un violento pugno al
volto del suo inseguitore e poi ha ripreso la corsa ma è stato poco dopo bloccato dai carabinieri arrivati
dopo la segnalazione. Il rumeno è stato quindi arrestato per furto. Da controlli al terminale è emerso che
l’uomo utilizzava vari alias e con uno di questi era già stato oggetto di un ordine di carcerazione proprio
per furto. Secondo gli investigatori si tratterebbe, insomma, di un professionista dei borseggi. Dai
carabinieri, che hanno intensificato i controlli per il Carnevale, l’invito ai cittadini a tenere gli occhi aperti, e
le borse ben chiuse, specie nei luoghi più affollati della festa.
Privatizzazione del Casinò, si va avanti anche senza i sindacati. «Visto che perdura la situazione di
conflittualità da parte di alcune sigle sindacali - ha dichiarato ieri il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni - ho
disposto la sospensione degli incontri fra azienda e parti sociali. Fra questi, è stato rinviato a data da
destinarsi anche quello previsto per il giorno 12 febbraio». Era l’incontro in cui Orsoni avrebbe dovuto
presentare alle sigle della casa da gioco le intenzioni del Comune rispetto al via libera alla gara pubblica
per l’assegnazione ai privati della gestione di Ca’ Vendramin Calergi e Ca’ Noghera. Ma, a questo punto,
visto il perdurare degli scioperi, il Comune darà il via libera comunque al bando, da presentare poi in
Consiglio comunale per l’ultimo parere prina dell’indizione. «Siamo soddisfatti del lavoro svolto dall’advisor
Kpmg - ha detto Orsoni - ed entro due settimane presenteremo il bando pubblico per la cessione della
società del gioco. Apprezzo il fatto che la Cgil abbia assunto una posizione più responsabile rispetto ad
altri sindacati, ricordando che questa raffica di scioperi non fa che penalizzare la casa da gioco in un
momento delicato come questo, ma non possiamo aprire nessun confronto contro chi opera solo per
distruggere la propria azienda». La Cgil con un proprio volantino si era in sostanza dissociata
dall’agitazione in corso - condotta da Usb e Cisl, ma con la partecipazione anche di lavoratori di altre sigle
- che riguarda in particolare il reparto slot, negli ultimi turni domenicali e che avrebbe già fatto perdere al
Casinò tra il mezzo milione e il milione di euro di incassi, in base alle diverse stime. La presa di posizione
del sindaco con il rifiuto a incontrare i sindacati fino a quando gli scioperi proseguiranno è anche un
sostanziale avallo alla linea dell’amministratore delegato della casa da gioco Vittorio Ravà, che aveva già
scritto una lettera a tutti i dioendenti annunciando l’interruzione di ogni relazione sindacale. Ma il Comune
ha comunque deciso di andare avanti in ogni caso con l’operazione-privatizzazione, che sistemerebbe per
quest’anno anche i conti di Ca’ Farsetti.(e.t.)
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casinoitaliaweb.it
Data Pubblicazione: 09/02/2013
IL GIOCO È VIETATO AI MINORI DI 18 ANNI - GIOCARE TROPPO PUÒ CAUSARE DIPENDENZA
cerca in CIW...
Sindaco
Sindaco Venezia:
Venezia: "Sciopero?
"Sciopero? Forse
Forse guadagnano
guadagnano troppo!"
troppo!"
Pubblicato Giovedì, 07 Febbraio 2013
Durissimo attacco del Sindaco Giorgio Orsoni ai dipendenti
del Casino di Venezia. Il primo cittadino della città lagunare
ha dichiarato, ironicamente, che i recenti scioperi attuati dai
croupier trovano motivazione negli ottimi stipendi che
guadagnano.
Dopo l'accusa pubblica arrivata per voce dell'Amministratore delegato del Casino
di Venezia, Vittorio Ravà, anche il sindaco condanna senza mezzi termini i
continui scioperi proclamati dai dipendenti della casa da gioco veneta.
Non solo, con un accordo tra lo stesso Giorgio Orsoni e l'azienda, sono stati resi
pubblici tutti i guadagni medi dei dipendenti in rivolta.
Il Sindaco di Venezia Giorgio Orsoni
A divulgare la notizia è l'amministratore delegato del Casino Vittorio Ravà
durante un'intervista rilasciata al Corriere del Veneto: " La città deve sapere che
qui sciopera gente che prende più di 80.000 euro all'anno". I croupier che, dallo
scorso Natale hanno incrociato le braccia per due domeniche, dando all’azienda
un preavviso di sole due ore, hanno causato una perdita complessiva per il
Casinò di 500.000 euro.
Un pesante bilancio visto anche la crisi che ha colpito il settore. Intanto i sindacati
si difendono replicando che il vero problema del Casino di Venezia è la gestione
poco proficua e la funzionalità limitata della casa da gioco. Continua quindi la
lotta tra i dipendenti e la società che gestisce il casino, a noi non resta altro che
aspettare nuovi sviluppi.
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agimeg.it
Data Pubblicazione: 09/02/2013
AGIMEG
Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco
L’Assemblea generale ECA
guarda al futuro dei casinò
terrestri europei
In: Casinò, Repubblica, Tgcom
8 febbraio 2013
’
Lo scorso 5 febbraio, i membri
dell’Associazione Europea dei
Casino (ECA) si sono riuniti a
Londra in occasione
dell’assemblea generale d’inverno.
I membri hanno colto l’occasione
sia per guardare all’anno appena
concluso e al futuro prossimo e
più lontano.
L’assemblea generale ha esordito
con l’annuncio del prestigioso
premio Gold Dice assegnato al presidente Ron Goudsmit in virtù del suo
grande impegno profuso durante il mandato di presidente dell’ECA.
“Mi piacerebbe accettare il premio Gold Dice a nome di tutti i membri
dell’Associazione – ha affermato Goudsmit – e del duro lavoro che
volontariamente viene fatto per realizzare le importanti iniziative dei gruppi di
lavoro dell’ECA, che guidano tutte le discussioni politiche, le attività di
marketing, le certificazioni per il gioco responsabile e la pianificazione degli
eventi dell’Associazione.
Una delle iniziative più recenti è stata quella di progettare un nuovo status di
appartenenza all’ECA, una nuova categoria di membri associati, per
estendere la rete e includere i fornitori del settore dei casinò europei.
Recentemente l’assemblea generale ECA ha deliberato di aggiungere tre
nuovi membri associati tra le sue fila: Gambling Compliance, SPIELO
International e TCSJOHNHUXLEY. Ma, non è solo il numero dei membri
associati che sta crescendo. Eca ha accolto con entusiasmo anche
l’Associazione Slovacca dei Casinò che ha permesso di portare a 23 il
numero dei Paesi membri associati in tutta Europa.
Questo rappresenta un arricchimento delle nostre conoscenze ed
esperienze”.
“Guardando indietro, – ha affermato il presidente – occorre ricordare
l’importante lavoro e contributo fornito dalla nostra associazione
all’espansione operata dalla Commissione europea in merito alle norme
antiriciclaggio anche nel gioco d’azzardo.
Guardando al futuro, invece, i gruppi di lavoro dell’ECA prevedono il
completamento del quadro di certificazione sul gioco responsabile, che
punta a diventare uno standard per il gioco responsabile nei casinò terrestri
europei”.
In chiusura, Ron Goudsmit ha dichiarato: “Oggi, dopo aver guardato ai
recenti risultati raggiunti dai membri dell’Associazione, e guardando avanti
alle nuove idee e alla fioritura del gruppo che abbiamo in mente, sono certo
che, anche in questa difficile situazione economica, insieme, con l’aiuto dei
nostri nuovi membri, continueremo ad accumulare successi nel futuro
prossimo e lontano”.
rg/AGIMEG
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agimeg.it
Data Pubblicazione: 08/02/2013
AGIMEG
Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco
Casinò Campione d’Italia,
appuntamento per San Valentino
In: Casinò, Focus, Repubblica
7 febbraio 2013
,
Una colonna musicale
che renda la sera del 14
febbraio – ricorrenza di
San Valentino – la più
romantica dell’anno. La
offre la proposta del
ristorante Seven del
Casinò Campione d’Italia
grazie alla voce di Daniela
Pobega Nala, che si è
formata alla scuola del
Musical Theater tra Italia,
New York e Londra, che
sarà interprete di 15 tra le
più belle canzoni d’amore di sempre. Un repertorio del tutto appropriato
all’occasione, per quanto la serata preveda anche acrobati e mimi, ballerini e
un eclettico duo che nel corso dello spettacolo si muterà in quartetto.
Nell’insieme un programma divertente tenero e ritmato. L’appuntamento di
San Valentino è alle 20.30, cena e spettacolo a 120 franchi o 100 euro.
lp/AGIMEG
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agicosnews.it
Data Pubblicazione: 09/02/2013
w
seNoi lgat tD
e
08-02-2013 ore 15:03 - red
EUROVEGAS SORGERA' AD ALCORCON (MADRID)
La città europea del gioco d’azzardo prevede un investimento di 17 miliardi di euro con la
creazione di 180.000 posti di lavor
Secondo le rivelazioni di Ignacio Gonzalez, presidente della regione di Alcorcon, Eurovegas
dovrebbe sorgere proprio in questo comune madrileno. In una conferenza stampa alla quale era
presente anche una delegazione di Las Vegas Sands, guidata da Michael Level, Gonzalez ha
confermato che la prima pietra di Eurovegas verrà posta molto probabilmente alla fine di
quest'anno e la prima delle tre fasi di attuazione del progetto dovrebbe concludersi nel 2017. La
città europea del gioco d’azzardo prevede un investimento di 17 miliardi di euro con la creazione
di 180.000 posti di lavoro fra diretti e indiretti, l'edificazione di sei casinò, 12 alberghi, nove teatri e
tre campi da golf. Gonzalez ha confermato che l'amministrazione regionale coprirà il 35% degli
investimenti con risorse proprie e di poter assicurare i finanziamenti necessari al completamento
dell'intero progetto.
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