Circolare 2 - Associazione Culturale F. Zenobi

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Circolare 2 - Associazione Culturale F. Zenobi
Associazione culturale F. Zenobi
CIRCOLARE INFORMATIVA 2/2016
Caresana, 30 agosto 2016
Gentile Amica, caro Amico,
Purtroppo dobbiamo iniziare questa circolare con due brutte notizie. Sono infatti mancati nel corso
dell’estate ben due soci. Il nostro caro Andrea Coiutti, artigliere da montagna, è andato avanti. E’
successo all’improvviso, nel corso di una delle nostre attività. Andrea ci mancherà, ci mancheranno la
sua simpatia, le sue proposte per nuove escursioni, la sua fedele presenza alle nostre attività ma anche
alle manifestazioni in genere, legate alla grande guerra. Ancora una volta il nostro pensiero va alla
famiglia, alla quale vogliamo rimanere vicini. Mandi, Andrea!
E’ mancato anche uno dei nostri soci fondatori: Fabio Venchi. Amante della montagna, noto speleosub,
vicino al mondo della storia è stato portato via da una inesorabile malattia che ha combattuto con
successo e coraggio fino all’ultimo. Anche se non frequentava più le nostre escursioni e le varie attività
era sempre informato di quanto l’associazione facesse. E pochi mesi orsono ci ha donato, per la mostra
di Bagnoli, il baule del nonno, ufficiale degli alpini nella grande guerra al fronte adamellino. Siamo vicini
alla sua compagna, Letizia.
E’ difficile, dopo queste notizie, pensare alla quotidianità, all’attività da portare avanti. Tanti anni di
escursioni, conferenze, mostre sembrano a volte nulla, di fronte ai lutti. Ma andiamo, dobbiamo andare
avanti.
Così la mostra di Bagnoli sta per chiudere il suo secondo anno di attività. Dopo le mostre a tema Galizia
della prima metà del 2015 e quella sulla nascita del Fronte dell’Isonzo, chiamato anche Fronte del
Litorale nella stampa dell’epoca, nella seconda parte dell’anno, siamo ora impegnati da febbraio con
la mostra sulla guerra in montagna. Un tema solo apparentemente anomalo per Bagnoli – Boljunec,
dato che la guerra in montagna ha visto cause dirette e indirette per gli abitanti del Litorale: tra le dirette
il coinvolgimento di molte unità nella Maj Offensive, quella che viene chiamata impropriamente
Strafeexpedition: la più grande battaglia combattuta in ambiente montano nel corso dell’estate del
1916, un tentativo per raggiungere la pianura veneta sfondando il fronte italiano degli altopiani. Tra le
unità coinvolte numerosi i Reggimenti e i Battaglioni che reclutavano nel nostro territorio di allora e nel
vicino Krajn: ricordiamo gli imperiali e regi reggimenti di fanteria n. 17 (Laibach - Ljubljana), 47 (Marburg
- Maribor), 87 (Cilli – Celje) il 7 Battaglione Feldjäger (Graz, con Kader a Laibach-Ljubljana).
Seguono le cause indirette: l’offensiva era vista, dai comandi italiani, come ovviamente pericolosa
quindi già per tempo vennero fatte alla Russia richieste al fine di farle scatenare una offensiva che
alleggerisse il fronte italiano, costringendo il comando austro – ungarico a spostare divisioni sul fronte
russo. Cosa che puntualmente avvenne. L’offensiva russa, che prese il nome dal generale Brusilov,
colpì tra i primi l’imperiale e regio reggimento n. 97, aggiungendo lutti a lutti.
Il positivo trend di visite continua e se il primo anno ha visto 1965 visitatori sulle due diverse mostre, il
2016 conta ora 800 visitatori sulla singola mostra, ma abbiamo ancora davanti 4 mesi e molte
prenotazioni anche da parte di gruppi organizzati.
Nel corso di agosto abbiamo organizzato anche quattro serate: nel corso delle prime tre abbiamo fatto
conoscere libri ed autori, mentre la quarta è stata dedicata allo spettacolo “Demoghela” di e con
Maurizio Soldà, che ringraziamo per aver voluto essere con noi.
Tra le visite di questa nuova stagione ci piace ricordare quella di Lauro James Galimberti, curatore
della mostra permanente Il nemico era come noi, aperta a Bibbiano (Reggio Emilia) e quella di Eugeny
Sergeev, dell’accademia russa delle scienze, specializzato in storia del XX secolo e della prima guerra
mondiale in particolare.
La mostra rimarrà aperta fino a fine dicembre 2016, poi chiuderemo per i lavori del nuovo allestimento,
dedicato al 1917, l’anno della così detta “Battaglia dei materiali”. A questo tema uniremo una vetrina –
e non solo – dedicata alla Sanità in guerra. Ma non vogliamo svelare anzitempo ciò che potrete vedere,
presumibilmente da fine febbraio. Seguiranno notizie sul periodo di chiusura e successiva riapertura.
COLLEZIONE PRIVATA VISITABILE “MUSEO ZENOBI” – CARESANA
Data la mostra in corso Uno sguardo dal Litorale – Pogled s Primorja, la mostra a Caresana - Mačkolje
rimane chiusa, sostituita da quella a Bagnoli della Rosandra – Boljunec.
ESCURSIONI E ATTIVITA’ SOCIALI
Domenica 25 settembre: visita a Valbruna al Parco tematico Abschnitt Saisera. Coordinamento Paolo
Pollanzi. Accompagnati da Davide Tonazzi (Esperto sui siti della GG) e creatore del parco tematico,
visiteremo nuovi allestimenti e siti, seguendo un facile percorso ad anello. Appuntamento per tutti alle
ore 10 a Valbruna, presso il parcheggio del cimitero militare, poco dopo il paese.
Domenica 9 ottobre: a cura di Roberto Todero, visiteremo il territorio della Azienda Agricola Lupinc in
località Prepotto 11, (Duino Aurisina). Appuntamento per tutti alle 9,30 al parcheggio della Azienda. I
proprietari hanno ristrutturato nel loro terreno e non lontano dalle vigne diversi manufatti risalenti alla
Prima Guerra Mondiale. Il lavoro, svolto a cura di papà Danilo Lupinc permette di unire un interessante
percorso storico a una degustazione di vini, in un territorio integrato nella DOC Carso. Escursione
gratuita, degustazione comprende tre assaggi di vini bianchi ed uno di vino rosso con spuntino
(prosciutto, salame, formaggio) costo € 15,00.
Domenica 20 novembre: a cura di Paolo Pollanzi e Sergio Spagnolo, visiteremo alcuni cimiteri militari
a Klavče nella Valle della Bača e poi a Plava. I caduti che erano raccolti a Klavče provenivano dalla
zona del fronte del XV Corpo che comprendeva i colli di S. Lucia e S. Maria passando per Gabrja, per
il Mrzli, Vodil e lo Sleme. Arrivavano in un grande ospedale da campo che era collegato direttamente
alla linea ferroviaria Transalpina. I feriti in attesa di essere smistati negli ospedali all’interno del paese
e lontani dal fronte, se non sopravvivevano alle prime cure venivano sepolti in questi tre cimiteri dei
quali uno non esiste più. Appuntamento per tutti alle ore 10,00 a Most na Soci – Santa Lucia nel
piazzale della stazione (superato il paese), quindi raggiungeremo Klavče nella valle della Bača,
risalendo da Bača pri Modreju la strada che porta a Bohini costeggiando la transalpina fino a Klavče,
attraversando il ponte nei pressi della centrale idroelettrica e il sottopassaggio ferroviario
raggiungeremo un grande spiazzo nei pressi della fabbrica che ai tempi del conflitto ospitava il
Feldspital 3/15. Una volta posteggiate le auto proseguiremo a piedi per un sentiero che in circa 30 –
40 minuti ci condurrà nel sito nel bosco dove sono situati due dei tre cimiteri di guerra. Raggiunte
nuovamente le auto ritorneremo verso Nova Gorica per raggiugere la Gostilna Dermota e il parcheggio,
dal quale proseguiremo per la visita alla Chiesa di S. Luigi di Plava. Per chi lo desidera pranzo, un po’
in ritardo, alla Gostilna Dermota.
VIAGGIO IN GALIZIA 25 settembre – 1 ottobre 2016
GALIZIA POLACCA IL CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA
25 SETTEMBRE – 1 OTTOBRE 2016
Tel. 040 631 300 – Fax 040 365 587
[email protected]
Il 2014 è stato l’anno che ha visto un primo viaggio partire dall’antico litorale austriaco alla ricerca dei
corregionali rimasti per sempre lassù. A distanza di due anni proponiamo un diverso itinerario al fine
di conoscere nuovi siti e portare il nostro omaggio ad altri cimiteri in cui riposano caduti delle unità del
III Corpo, quali i reggimenti di fanteria 7, 17,27,47, 87, 97, i cacciatori del 7° e del 20° i landwehristi del
5°. Il viaggio partirà da Trieste per raggiungere un territorio contraddistinto da basse colline immerse
nel verde in cui oggi ci sono i “Giardini degli Eroi” partiti per quella guerra lontana e dimenticata, che
più non sono tornati. Si raggiungerà con un primo trasferimento la zona di Bratislava per proseguire
verso Nowy Sącz, nota fino al 1918 con il nome di Neu Sandez. Da qui si visiteranno alcuni cimiteri
scelti tra i tanti che la prima guerra mondiale ha lasciato sul territorio. Cimiteri onorati e conservati
spontaneamente dalle popolazioni locali e in tempi più recenti con il supporto di istituzioni quali la croce
nera austriaca (ÖsK) e le stesse istituzioni polacche. Si proseguirà poi verso Gorlice, nome che la
storia ha affiancato alla vicina Tarnow per ricordare la grande battaglia che ha portato alla liberazione
della Galizia dalla invasione russa. La città fortezza di Przemyśl, detta anche la Verdun del fronte
orientale per la crudezza delle vicende che l’hanno coinvolta e la sua cinta fortificata, raro esempio di
arte fortificatoria risalente a diversi periodi storici. Visiteremo anche Kraków/Cracovia, indubbiamente
una delle più belle città di questo paese, arricchita in ogni momento della sua storia con meravigliosi
monumenti come la cattedrale, le chiese e la torre del municipio. Un viaggio verso i luoghi, i paesi e le
città che hanno conosciuto la vita dei cittadini-soldati del Litorale Austriaco, promosso dall’associazione
culturale Zenobi con la consulenza e l’accompagnamento di Roberto Todero, curatore dei temi storici.
1° GIORNO, DOMENICA 25 SETTEMBRE: TRIESTE/BRATISLAVA/BANSKA BYSTRICA/ZVOLEN
Ore 07.00 partenza del pullman da Trieste verso Bratislava. Pranzo libero lungo il percorso. Nel
pomeriggio arrivo a Bratislava, incontro con la guida e passeggiata nel centro storico della capitale
Slovacca toccando i luoghi più importanti. Nel bel centro, tra palazzi e chiese di notevole importanza
suscitano interesse le curiose statue in bronzo, posizionate nei luoghi più inusuali: fuori da un tombino,
appoggiata sulla finestra, seduta su una palla di cannone… Proseguimento verso la zona la zona
collinare della Slovacchia al confine con la Polonia. Sistemazione in albergo nella zona tra Banska
Bystrica e Zvolen, cena e pernottamento.
2° GIORNO, LUNEDÌ 26 SETTEMBRE: BANSKA BYSTRICA/ZVOLEN/GORLICE/NOWY SĄCZ
Dopo la prima colazione partenza per la Polonia. Arrivo a Gorlice, incontro con la guida visita al museo
della battaglia e del cimitero monumentale ubicato sulla collina. Pranzo durante l’escursione. Nel tardo
pomeriggio trasferimento a Nowy Sącz, antica città austriaca di Neu-Sandez. Durante la Prima Guerra
mondiale, la città esercitava importanti funzioni strategiche, infatti disponeva di una guarigione e ospitò
diversi ospedali militari e nell’ottobre del 1914 fu sede del Comando Supremo austro-ungarico.
Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.
3° GIORNO, MARTEDÌ 27 SETTEMBRE: NOWY SĄCZ/PRZEMYSL
Prima colazione in albergo. Giornata dedicata alla visita dei cimiteri della I Guerra Mondiale ubicati in
questo territorio. Sono stati scelti i cimiteri N. 8 Nowy Zmigród, N. 6 Krempna, N. 5 Grab, N. 4 Grab,
N. 3 Ozena. Tutti vicino alla strada tranne Krempna, posto sul pendio di una collina. Lo si raggiunge
comunque in pochi minuti. Pranzo lungo il percorso. In serata arrivo a Przemyśl, sistemazione in
albergo, cena e pernottamento in albergo.
4° GIORNO, MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE: PRZEMYŚL
Prima colazione in albergo. Incontro con la guida e visita di Przemyśl, con i suoi forti, il Museo della
Fortezza, la Tataren Hügel e il suo cimitero. Pranzo in ristorante. Pomeriggio a disposizione per visite
individuali, cena e pernottamento in albergo.
5° GIORNO, GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE: PRZEMYŚL/KRAKÓW
Dopo la prima colazione incontro con la guida e proseguimento della visita della città, che fu la più
grande fortezza dell'Impero austro-ungarico, circondata da una doppia cerchia di difesa. Oggi è famosa
in tutto il Paese anche per la fabbricazione artigianale di pipe e campane. Pranzo. Nel pomeriggio
partenza per Krakòw, sistemazione in albergo, cena e pernottamento.
6° GIORNO, VENERDÌ 30 SETTEMBRE: KRAKÓW/KROMERIZ
Prima colazione in albergo. Mattinata dedicata alla visita della città. Per i polacchi, Cracovia è una città
particolare: la capitale dei re, il luogo dove furono incoronati e sepolti i sovrani. Fu capitale della Polonia
fino alla fine del XVI secolo, ma tutt’oggi viene considerata la capitale culturale del Paese ed è la più
ricca di testimonianze d’arte. Antiche mura di cinta, una delle piazze più grandi d’Europa ed edifici di
grande valore storico ne accrescono il fascino. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio partenza per
Kromeriz, bellissima cittadina della Repubblica Ceca. All’arrivo sistemazione in albergo, cena e
pernottamento.
7° GIORNO, SABATO 1° OTTOBRE: KROMERIZ /TRIESTE
Dopo la prima colazione incontro con la guida e visita storica cittadina della Moravia e dell’importante
castello barocco incluso nel Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Nella tarda mattinata inizio del
viaggio di rientro. Pranzo libero lungo il percorso. Arrivo a Trieste in serata. Fine dei nostri servizi.
QUOTA PER PERSONA € 895,00 (MINIMO 40 PARTECIPANTI)
€ 940,00 (MINIMO 30 PARTECIPANTI)
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 140,00
LA QUOTA COMPRENDE:
viaggio in pullman, sistemazione in camere a due letti in alberghi di cat. 3*/4* a Banska Bystrica/Zvolen,
Nowy Sącz, Przemyśl, Krakow e Kromeriz, trattamento di pensione completa dalla cena del primo alla
prima colazione dell’ultimo giorno, guida locale parlante italiano, ingressi e visite come da programma,
apporto storico del Signor Roberto Todero, assistenza del nostro personale d’agenzia; assicurazione
medico-bagaglio e annullamento viaggio Europ Assistance.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
i pranzi del primo e dell’ultimo giorno, le bevande, le mance, gli extra in genere e quanto non indicato
nel programma.
DOCUMENTI:
passaporto o carta d'identità in corso di validità e senza la proroga di scadenza.
Attenzione! L’ordine delle visite potrebbe subire delle variazioni a causa di situazioni non prevedibili al
momento della stesura del programma.
DATA DI STAMPA: 15/06/2016
N° MINIMO PARTECIPANTI: 30
ORGANIZZAZIONE TECNICA: AURORA VIAGGI S.R.L. TRIESTE
ALTRE ATTIVITA’
Data da destinarsi: presentazione della nuova edizione ampliata e aggiornata della guida Fortezza
Hermada. Nuove ricerche, itinerari e proposte a cura di Roberto Todero, Gaspari Editore, Udine, 2016
A dicembre: inaugurazione, presso il Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa della mostra
Weinachten im Felde – Natali di guerra. Visite guidate a richiesta scrivendo a
[email protected], telefono 040 6764264. Seguiranno notizie e orari. Catalogo disponibile.
QUOTE SOCIALI E CONTRIBUTI
Per sostenerci nelle diverse attività vi chiediamo di rinnovare la quota, che è invariata anche per l’anno
2016. Un piccolo sforzo per grandi risultati!
Soci ordinari: € 25,00, soci famigliari € 5,00.
Pagamento quote durante le manifestazioni o tramite il nostro c/c:
IBAN: IT 55 J 02008 36490 000103898636
Ricordiamo che la nostra mostra per sostenersi ha bisogno dell’aiuto dei soci.
Ringraziamo chi già ha contribuito e chi di certo lo farà.
SITO WEB E POSTA ELETTRONICA
Ricordiamo ai soci che il modo più semplice per tenersi in contatto con l’associazione è quello di
seguire il sito www.zenobionline.com e le pagine Facebook Associazione Culturale F. Zenobi e Uno
sguardo dal Litorale. Ricordiamo di segnalarci tempestivamente ogni vostro cambiamenti di indirizzo
di posta elettronica a [email protected] cosi sarete sempre informati ricevendo la nostra
newsletter.
IN VENDITA
Vi ricordiamo che presso la sede della mostra Uno sguardo dal Litorale – Pogled s Primorja sono in
vendita molti volumi attuali legati ai temi della grande guerra, alcuni non facilmente reperibili sul
mercato. Acquistando un volume alla mostra, si contribuisce anche a mantenerla viva.
SEGNALAZIONI LIBRARIE
Novità dai soci scrittori:
Bottazzi Franco (a cura di), Storie di guerra e d’amore, racconti di uno studente di Parma dal Pasubio
al Carso, Giulio Bazzini. Gaspari Editore, Udine, 2015
Fabi Lucio, I fucilati di Villesse, I Blaudins, Villesse, 2015
Todero Roberto, Fortezza Hermada, Gaspari Editore, Udine, 2016
Per sostenere il comitato Pro Chiesa di Plave:
Adolfo Baiocchi, Uno dei tanti, Comitato Pro Chiesa di Plave, 2016
DOCUMENTARI
Guerra in montagna, regia di Alessio Bozzer, Videoest 2015
Isonzo, der Krieg auf den Bergen, regia di Gernot Stadler, ÖRF, 2014
Siamo Pietre e ombra, regia di Giorgio Gregorio, Regione Autonoma FVG, 2014
Mit Volldampf an die K.u.k. Riviera, regia di Gernot Stadler, ÖRF, 2014