Programma del corso di Tirocinio infermieristico I anno

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA
SEDE DI MODENA
Programma del corso di Tirocinio infermieristico I anno
A.A. 2013/2014
Insegnamento: Tirocinio infermieristico I anno - CFU 15
Modulo:
Laboratorio 1 e 2
Tirocinio infermieristico 1 e 2
Modulo: Laboratorio Infermieristico 1 e 2
Obiettivi formativi
Al termine del Laboratorio Infermieristico 1 e 2 lo studente dimostrerà di aver acquisito:
 Conoscenze, abilità tecnico-pratiche e comunicativo-relazionali per identificare e soddisfare
i problemi assistenziali a bassa complessità della persona adulta secondo il Modello delle
Risposte Funzionali di M. Gordon.
 Conoscenze e abilità tecnico-pratiche per promuovere e mantenere la sicurezza della
persona assistita e dell’operatore durante le pratiche assistenziali.
 Gli elementi del processo di comunicazione e la loro rilevanza per l’assistenza
infermieristica.
 Conoscenze per la prevenzione e la gestione delle infezioni correlate all’assistenza.
 Conoscenze per la ricerca di evidenze scientifiche da applicare alla clinica.
 Conoscenze e abilità tecnico-pratiche per accertare i parametri vitali e riconoscerne le
alterazioni.
 Conoscenze per la somministrazione sicura della terapia farmacologica e riconoscimento
degli effetti terapeutici, indesiderati, collaterali e avversi.
Modalità e materiale didattico
Lezioni teoriche, dimostrazioni/esercitazioni in piccolo gruppo con l’utilizzo di manichini e
dispositivi sanitari, role play/simulazioni utilizzando casi-stimolo, proiezioni di video filmati sotto
la supervisione e la guida di Tutor della didattica professionale. Visita guidata alla centrale di
sterilizzazione.
Contenuti
I contenuti sono elencati utilizzando come riferimento teorico i Modelli Funzionali di salute di M.
Gordon.

Conoscenze, abilità tecnico-pratiche e comunicativo-relazionali per identificare e
soddisfare i problemi assistenziali a bassa complessità della persona adulta:
Modello nutrizionale e metabolico:
 Rilevare i principali indici antropometrici e il bilancio idrico. Assistere la persona
nell’assunzione del pasto; conoscere le principali diete. Valutare e gestire l’adulto con
disfagia o nausea; aspirare le alte vie aeree.
Corso di Laurea in Infermieristica – Sede di Modena
c/o Poliambulatorio 1° piano – Policlinico di Modena – via del Pozzo 71 – 41124 Modena
tel. 059 4223527 fax 059 4222520–3525 email [email protected]

Rilevare la temperatura corporea e assistere la persona durante le fasi febbrili; applicare gli
impacchi caldi e freddi. Esercitazione sulla compilazione della grafica.
 Applicare una medicazione sterile sulla ferita chirurgica (contaminata e non); preparare e
mantenere un campo sterile; gestire i drenaggi chiusi o aperti, a caduta o in aspirazione.
Raccogliere un campione per esame colturale da una ferita. Gestione della persona a rischio
di lesione da decubito: accertamento e prevenzione.
Modello di eliminazione:
 Assistere la persona con alterazione della funzione intestinale: diarrea, stipsi, incontinenza.
Applicare la sonda rettale; somministrare un clistere a piccolo e grande volume. Rimuovere
un fecaloma. Raccogliere campioni di feci per esame chimico-fisico e microbiologico.
 Assistere la persona con alterazione della funzione urinaria: incontinenza e ritenzione.
Inserire e rimuovere il catetere vescicale (a permanenza ed estemporaneo). Insegnare
l’autocateterismo. Applicare un catetere condom. Raccogliere campioni di urina per esame
chimico-fisico e microbiologico. Raccolta delle urine delle 24 ore.
Modello di attività ed esercizio:
 Applicare i principi di meccanica corporea negli spostamenti della persona assistita.
 Assistere la persona adulta durante le cure igieniche.
 Allineamento e mobilizzazione della persona con compromissione della mobilità nel letto e
della deambulazione. Mobilizzazione passiva ed attiva; trasferimento dal letto alla
carrozzina e viceversa.
 Valutare e gestire la persona a bassa complessità assistenziale con difficoltà respiratorie:
rilevare gli atti respiratori, monitorare la pulsossimetria, auscultare i suoni polmonari.
Conoscere il drenaggio posturale, la percussione e la vibrazione del torace. Attuare esercizi
di ginnastica respiratoria e tosse assistita. Raccogliere un campione di escreato per esame
colturale, tampone faringeo. Esercitazione sulla compilazione della grafica. Ossigenoterapia
e presidi: utilizzo della bombola di O2 e dei sistemi di erogazione (cannule nasali, maschera
semplice, maschera per tracheostomia, maschera con reservoir e maschera del Venturi).
 Rilevare il polso e le sue caratteristiche, la pressione arteriosa in ortostatismo e clinostatismo
e riconoscerne le alterazioni. Registrare un ECG a dodici derivazioni. Accertare l’edema e il
tempo di riempimento capillare. Applicare le calze elastiche antiemboliche e gli apparecchi
per la compressione pneumatica. Esercitazione sulla compilazione della grafica.
Modello cognitivo e percettivo:
 Accertare il dolore mediante scale: Visual Rating Scale, Numerica Rating Scale, Visual
analogue Scale. Assistere la persona con dolore acuto e cronico.
Caso clinico di infermieristica sulla persona adulta a bassa complessità assistenziale:
accertamento e formulazione di diagnosi infermieristiche NANDA.
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Conoscenze per la prevenzione e la gestione delle infezioni correlate all’assistenza:
asepsi e controllo delle infezioni: pulizia, disinfezione e sterilizzazione. Lavaggio delle mani
(sociale, antisettico, frizione alcolica); indossare e rimuovere i dispositivi di protezione
individuale, calzare e rimuovere i guanti sterili. Smaltimento dei rifiuti.
Conoscenze per la ricerca di evidenze scientifiche da applicare alla clinica:
concetti di assistenza basata sull’evidenza. Come strutturare un quesito clinico, scegliere le
banche dati.
Conoscenze per la somministrazione sicura della terapia farmacologica e riconoscimento
degli effetti terapeutici, indesiderati, collaterali e avversi:
concetti generali e riferimenti etico-legali per la somministrazione sicura dei farmaci.
Somministrare farmaci per via: orale, sub-linguale, cutanea, transdermica, nasale, inalatoria,
vaginale, irrigazione vaginale e rettale, instillazione e ed irrigazione per via oculare.
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Gli elementi del processo di comunicazione e la loro rilevanza per l’assistenza
infermieristica:
utilizzare i canali verbali e non verbali della comunicazione nell'assistenza infermieristica;
identificare il setting appropriato per accogliere e/o comunicare con la persona assistita.
Gestione della salma.
Modulo: Tirocinio Infermieristico 1 e 2
Obiettivi formativi
Al termine del Tirocinio infermieristico 1 e 2 lo studente dimostrerà di aver acquisito:
 Capacità di erogare un’assistenza sicura e personalizzata, identificando i bisogni dell’assistito, e
applicando il processo di nursing.
 Adozione di un comportamento deontologicamente corretto in ogni occasione.
 Capacità di erogare prestazioni tecniche corrette ed efficaci, nel rispetto dei principi scientifici
conosciuti e dell’Evidence Based Practice.
 Capacità di autovalutazione delle proprie abilità assistenziali, organizzative e gestionali.
 Capacità di assumersi la responsabilità professionale del proprio sviluppo tecnico e culturale.
Modalità didattica
Frequenza presso almeno due diversi ambiti clinici (ospedaliero e distrettuale). Elaborazione di un
piano di assistenza personalizzato su un caso clinico reale.
Modalità d’esame dell’Insegnamento
1. Valutazione di Laboratorio 1 e 2 propedeutica al tirocinio: esame O.S.C.E. (Objective
Structured Clinical Examination), che consiste in un esame scritto per valutare le abilità
cognitive e esame pratico per valutare le abilità gestuali e comunicative.
2. Valutazione dell’attività di Tirocinio 1 e 2 con apposite schede di valutazione.
3. Esame finale dell’Insegnamento: esame scritto/orale concernente le diagnosi infermieristiche
NANDA.
Valutazione dell’Insegnamento
La valutazione finale viene espressa con un voto in trentesimi calcolato (media ponderata)
sommando gli esiti delle tre prove d’esame.
Bibliografia consigliata
 NANDA International(2012). Diagnosi infermieristiche,definizioni e classificazione 2012-2014.
Milano: CEA.
 Lynn, P. (2013). Manuale di Tecniche e Procedure Infermieristiche di Taylor – Un approccio al
processo di Nursing. Padova: Piccin.
 Craven, R.F., Hirnle, C.J., Jensen, S. (2013). Principi fondamentali dell’assistenza
infermieristica. Milano: CEA. Quinta edizione.
 Risorse WEB: www.ipasvi.it Il nuovo “Codice Deontologico” anno 2009.
Direttore della didattica professionale: Dott.ssa Paola Ferri
Referente I anno e Coordinatore dell’Insegnamento: Dott.ssa Patrizia Nicolini
Referente Laboratorio infermieristico: Dott.ssa Paola Volpi
Referente di Tirocinio: Dott.ssa Maurizia Malagoli
Tutor delle attività formative e professionalizzanti: Dott.ssa Giuseppina Cinque, Dott.ssa
Maurizia Malagoli, Dott.ssa Rosa Miccoli, Dott.ssa Patrizia Nicolini, Dott.ssa Daniela Scacchetti,
Dott.ssa Ananda Sindoni, Dott.ssa Paola Volpi.
Corso di Laurea in Infermieristica – Sede di Modena
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