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GEMINA ______________________ RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEL PRIMO SEMESTRE DELL’ESERCIZIO 2007 www.global-reports.com SOMMARIO 1 Organi Statutari pag. 3 2 2.1 2.2 2.3 2.4 Principali dati economici e finanziari Principali dati economici e finanziari del gruppo Gemina Struttura del gruppo Gemina al 30 giugno 2007 Principali dati economici e finanziari di Gemina S.p.A. Andamento del titolo pag. pag. pag. pag. 4 5 6 7 3 3.1 3.2 3.3 3.4 Relazione sulla gestione Introduzione Andamento del gruppo Andamento per area di attività Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria del gruppo Gemina al 30 giugno 2007 Sintesi economica consolidata Sintesi patrimoniale consolidata Posizione finanziaria netta Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria di Gemina al 30 giugno 2007 Sintesi economica Sintesi patrimoniale Posizione finanziaria netta Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre ed evoluzione prevedibile della gestione pag. pag. pag. 8 10 13 pag. pag. pag. 31 31 32 pag. pag. pag. pag. 32 33 35 35 pag. pag. pag. pag. pag. 38 39 41 42 43 pag. pag. pag. pag. 44 90 90 90 pag. 93 3.4.1 3.4.2 3.4.3 3.5 3.5.1 3.5.2 3.5.3 3.6 4 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 4.7 4.7.1 4.7.2 4.8 4.8.1 Il GRUPPO GEMINA - Prospetti contabili e Note esplicative al 30 giugno 2007 Conto Economico Consolidato Stato Patrimoniale Consolidato Rendiconto finanziario consolidato Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato Prospetto di raccordo tra il patrimonio netto di Gemina S.p.A. e il patrimonio netto consolidato e tra il Risultato di periodo di Gemina S.p.A. ed il risultato consolidato Note esplicative alla relazione semestrale consolidata Altre informazioni Rapporti infragruppo Rapporti con parti correlate Allegati alla relazione semestrale consolidata Allegato 1: Elenco delle partecipazioni del gruppo Gemina redatto anche ai sensi dell’art. 126 del regolamento approvato dalla CONSOB con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni ed integrazioni. 1 www.global-reports.com SOMMARIO 5 5.1 5.2 5.3 5.4 5.5 5.6 5.7 5.7.1 GEMINA S.p.A. – Prospetti contabili e Note esplicative al 30 giugno 2007 Conto Economico Stato Patrimoniale Rendiconto finanziario Prospetto delle variazioni del patrimonio netto Note esplicative alla relazione semestrale al bilancio separato Informativa sulle parti correlate Allegati alla relazione semestrale di Gemina S.p.A. Allegato 1: Partecipazioni e attività finanziarie disponibili per la vendita 2 www.global-reports.com pag. pag. pag. pag. pag. pag. 97 98 100 101 102 122 pag. 124 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente Guido Angiolini Vice Presidente Paolo Nicoletti Consiglieri Giuseppe Angiolini Giuseppe Bencini Giovanni Fontana Alessandro Grimaldi Aldo Minucci Michele Mogavero Andrea Novarese Eugenio Pinto Clemente Rebecchini Paolo Roverato COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO COMITATO PER LA REMUNERAZIONE COLLEGIO SINDACALE Eugenio Pinto Giovanni Fontana Paolo Roverato Giovanni Fontana Giuseppe Bencini Andrea Novarese Presidente Lino de Luca Sindaci Effettivi Vittorio Amadio Vittorio Mariani Sindaci Supplenti Gianmario Guglielmetti Maurizio Dattilo Guido Zanin SOCIETA’ DI REVISIONE Deloitte & Touche S.p.A. Incarico prorogato dall’Assemblea del 7 maggio 2007 per il periodo 2007-2012. 3 www.global-reports.com 2.1 PRINCIPALI DATI ECONOMICI E FINANZIARI DEL GRUPPO GEMINA AL 30 GIUGNO 2007 Gen/Giu 07 (in milioni di euro) Dati Economici Ricavi Margine operativo lordo Ammortamenti e svalutazioni Risultato operativo Risultato ante imposte Risultato netto delle attività cessate Risultato netto Risultato netto di competenza 174,7 60,1 (32,1) 28,0 5,7 3,0 2,7 Gen/Giu 06 (*) 172,5 64,8 (31,5) 33,3 4,8 19,7 14,5 14,0 Dati Patrimoniali Capitale investito netto (CIN) Posizione finanziaria netta (1) Patrimonio Netto Patrimonio Netto di competenza del gruppo 30/06/06 (*) Indici Margine operativo lordo/Ricavi Risultato operativo/Ricavi R.O.I. (Risultato operativo/Capitale Investito Netto) Debt/Equity Patrimonio Netto per azione Utile netto per azione 37,6% 19,3% 0,039 Numero Dipendenti del Gruppo (2) Numero Dipendenti del Gruppo (3) Gen/Giu 06 2006 187,9 65,6 (31,9) 33,7 25,5 14,5 14,0 360,1 141,7 (64,0) 77,7 13,1 128,1 118,3 117,4 30/06/07 31/12/06 1.463,3 (920,4) 542,9 534,3 1.462,3 (890,4) 571,9 562,9 30/06/07 31/12/06 34,4% 16,1% 3,8% 1,7 1,5 0,007 39,3%. 21,6% 5,3% 1,6 1,6 0,324 2.919 1.590 2.659 1.470 (1) L’importo tra parentesi indica indebitamento. (2) Totale dei dipendenti di Gemina S.p.A., gruppo ADR S.p.A., gruppo Elilario Italia S.p.A., gruppo Sistemi di Energia S.p.A., S.I.T.T.I. S.p.A. (3) Numero dei dipendenti calcolato considerando le % di consolidamento proporzionale (51,08% gruppo ADR, 45,55% gruppo SdE, 40% S.I.T.T.I.) (*) I dati esposti prevedono la riclassifica dell’apporto netto di ADR Handling S.p.A. ed il risultato pro-quota del gruppo Impregilo alla voce “Risultato netto delle attività cessate”. 4 www.global-reports.com 2.2 STRUTTURA DEL GRUPPO GEMINA AL 30 GIUGNO 2007 GEMINA S.p.A. LEONARDO S.r.l. 100% (1) SISTEMI DI ENERGIA S.p.A. 45,55% (4) AEROPORTI DI ROMA S.p.A. 51,08% (2) RCS MEDIAGROUP S.p.A. ELILARIO ITALIA S.p.A. 100% (3) PENTAR S.p.A. S.I.T.T.I. S.p.A. ALTRE PARTECIPAZIONI MINORI 40% (4) 1,03%(5) 19,07% (6) (1) Consolidata integralmente linea per linea (2) Consolidata proporzionalmente linea per linea; dal 18 luglio 2007 la % di partecipazione è del 95,76% (3) Consolidata integralmente linea per linea (4) Consolidata proporzionalmente linea per linea (5) Ceduta nel corso del mese di luglio (6) Valutata al costo rettificato per perdite durevoli di valore 5 www.global-reports.com 2.3 PRINCIPALI DATI ECONOMICI E FINANZIARI DI GEMINA S.P.A. AL 30 GIUGNO 2007 (in milioni di euro) Dati Economici Proventi (oneri) da partecipazioni Proventi (oneri) finanziari Costi operativi netti Risultato prima delle imposte Risultato netto Gen/Giu 07 Gen/Giu 06 2006 4,7 (1,7) (6,5) (3,6) 4,1 2,5 (4,3) (3,4) (5,2) (4,7) 64,8 (8,4) (6,7) 49,8 51,0 30/06/2007 Dati Patrimoniali Partecipazioni (1) Capitale Investito Netto (CIN) Posizione Finanziaria Netta (2) Patrimonio Netto 675,4 690,3 (129,2) 561,1 30/06/2007 Indici Debt/Equity Patrimonio Netto per azione 0,23 1,55 31/12/2006 674,9 684,9 (91,1) 593,8 31/12/2006 0,15 1,63 (1) La voce include le “attività finanziarie disponibili per la vendita” pari a 29,0 milioni al 30 giugno 2007, 23,4 milioni al 31 dicembre 2006 e 28,1 milioni al 30 giugno 2006. (2) L’importo tra parentesi indica indebitamento. 6 www.global-reports.com 2.4 ANDAMENTO DEL TITOLO AZIONI N. azioni ordinarie N. azioni di Risparmio 364.477.312 3.762.768 CAPITALIZZAZIONE (in milioni di euro) 2007 al 30 giugno 2006 1.148,9 972,2 VARIAZIONE PREZZI E VOLUMI DEL PRIMO SEMESTRE 2007 2006 3,629 3,273 Prezzo max (euro) 08-feb 12-mag 3,034 1,990 Prezzo min. (euro) 02-marz 02- gen Prezzo medio (euro) Volumi medi giornalieri (mln) Volumi max giornalieri (mln) Volumi min giornalieri (mln) 3,287 2,638 1,2 10,2 18-giu 0,2 14-feb 1,5 9,3 02-feb 0,03 06-gen GRAFICO DI ANDAMENTO DEL TITOLO VOLUMI E PREZZI [Stale]GEMINA - andamento del titolo da gennaio a giugno 2007 [Professional] Vol 10M 9,6M 02/01/2007 - 02/07/2007 (GMT) Price EUR Q GEMI.MI, C lose(Last Trade), Line, (Stale) 23/08/2007 2,6225 Q GEMI.MI, Last Trade, VOL, (Stale) 23/08/2007 2.400 3,6 3,58 9,2M 3,56 8,8M 3,54 8,4M 3,52 8M 3,5 3,48 7,6M 3,46 7,2M 3,44 6,8M 3,42 6,4M 3,4 6M 3,38 5,6M 3,36 5,2M 3,34 3,32 4,8M 3,3 4,4M 3,28 4M 3,26 3,6M 3,24 3,2M 3,22 2,8M 3,2 3,18 2,4M 3,16 2M 3,14 1,6M 3,12 1,2M 3,1 0,8M 3,08 0,4M 3,06 3,04 0 08 15 22 gen 07 29 05 12 19 feb 07 26 05 12 19 mar 07 26 02 ______ prezzo ______volume 7 www.global-reports.com 11 18 apr 07 25 03 10 17 mag 07 24 31 07 14 21 giu 07 28 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE 3.1 INTRODUZIONE Nel corso del primo semestre il Gruppo ha perseguito l’obiettivo di potenziare e concentrare la propria attività nel settore delle infrastrutture aeroportuali. Questo obiettivo, concretizzatosi alla soglia del secondo semestre con l’acquisizione dal gruppo australiano Macquarie della propria quota di Aeroporti di Roma, è stato accompagnato da significativi mutamenti nel governo della Società e dall’avvio del programma di dismissione delle partecipazioni minori, non funzionali al settore aeroportuale anche al fine di ridurre il ricorso al mercato per finanziare l’acquisizione di ADR. Al 30 giugno 2007, Gemina tramite la propria controllata Leonardo S.r.l., deteneva il 51,08% di ADR, società che gestisce in concessione gli scali romani di Fiumicino e di Ciampino. Il gruppo australiano Macquarie deteneva il 44,68% di ADR ed il controllo sulla società medesima era esercitato in maniera congiunta da Gemina e Macquarie in virtù di un patto parasociale, che prevedeva maggioranze qualificate sia in Consiglio d’Amministrazione sia in Assemblea dei Soci per le delibere più significative, quali, ad esempio, operazioni di carattere straordinario, investimenti, approvazione dei budget e dei piani industriali. Tale sistema di governance è entrato in crisi all’inizio del semestre a causa di un profondo dissidio fra i due soci di ADR in ordine alle scelte strategiche ed operative che dovevano contraddistinguere la gestione della società nel decennio a venire e che si erano concretate in una bozza di piano industriale presentato dal management al Consiglio di Amministrazione della società nel gennaio 2007 e respinto dallo stesso per il voto contrario degli amministratori di nomina Macquarie. Le parti, da un lato avviavano le procedure previste dai patti parasociali per risolvere le situazioni di conflittualità tra i soci, dall’altro ricercavano soluzioni in grado di porre fine tempestivamente allo stato di ingovernabilità di ADR. In questo contesto, il Consiglio d’Amministrazione di Gemina, fortemente deciso a rilevare la quota di Macquarie, decideva di presentare agli australiani un’offerta per acquisire tutte le loro azioni, pari al 44,68% del capitale sociale di ADR; dopo una breve trattativa, il 17 giugno, Gemina/Leonardo e Macquarie firmavano un contratto di compravendita dove le società italiane si impegnavano irrevocabilmente ad acquistare, subordinatamente all’unica condizione di ricevere il nullaosta dall’Autorità Antitrust, le 27.839.350 azioni ADR di Macquarie ad un prezzo definitivo di 1.237.000.000 euro. Il nullaosta dell’Antitrust è pervenuto il giorno 9 luglio e di conseguenza il closing è avvenuto il giorno 18 luglio, con la girata delle azioni ADR da Macquarie a Leonardo ed il contemporaneo pagamento del corrispettivo pari a 1.237 milioni di euro. Il finanziamento dell’acquisizione è stato assicurato mediante una operazione di finanziamento e successivo aumento di capitale riassunta di seguito: 8 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE 1) Finanziamento Ponte - Mediobanca, MCC (Mediocredito Centrale), Banca di Roma e Calyon hanno concesso a favore di Gemina un finanziamento ponte strutturato in più tranche per un importo massimo complessivo di 1.400 milioni di euro, per cassa e per firma, della durata massima di 18 mesi meno un giorno, sottoscritto secondo le seguenti quote: per cassa - - - - Mediobanca 550,0 MCC 300,0 mil. euro mil. euro 310,0 mil. euro mil. euro Banca di Roma 250,0 mil. euro 352,5 mil. euro Calyon 300,0 mil. euro - 574,5 Il finanziamento ponte, siglato in data 17 giugno e strutturato in più tranche, come successivamente meglio descritto, è destinato a fornire a Gemina i mezzi finanziari per: - a) concedere a Leonardo un finanziamento infragruppo per un importo massimo di 1.290 milioni di euro, durata 18 mesi meno un giorno, per consentirle di pagare il prezzo per l’acquisizione delle azioni ADR ed i relativi costi; - b) sostenere i costi dell’operazione; - c) procedere al rimborso integrale dei finanziamenti esistenti in capo a Gemina al 17 giugno. Il finanziamento ponte, il cui tasso è fissato nella misura dell’Euribor più il margine di 70 bps nei primi sei mesi e successivamente 80 bps (nel caso in cui il rating di ADR fosse peggiorato dalle agenzie, il margine salirebbe rispettivamente a 140 e 160 bps), è strutturato in due tranche, così suddivise: la prima, pari a massimi 1.290 milioni di euro, per cassa (necessari al pagamento del prezzo delle azioni e dei costi connessi al finanziamento) risulta non ancora utilizzata al 30 giugno (mentre alla stessa data le banche avevano rilasciato una garanzia di Esatto Adempimento a favore di Macquarie per 1.237 milioni di euro); successivamente è stata utilizzata per il pagamento del prezzo delle azioni ADR e di alcune commissioni relative al finanziamento. Al 31 agosto risulta pertanto utilizzata per 1.250,4 milioni di euro; - la seconda, pari a 110 milioni di euro, finalizzata a rimborsare l’indebitamento esistente di Gemina al 17 giugno e risulta interamente utilizzata al 30 giugno. Il finanziamento ponte, il cui primo periodo di scadenza interessi e di possibile rimborso anticipato coincide con il 31 dicembre 2007, è assistito dalla costituzione in pegno da parte di Gemina del 100% del capitale sociale di Leonardo e di tutte le azioni di ADR possedute da Leonardo (comprese quelle acquisite da Macquarie); Gemina ha aperto inoltre un conto corrente vincolato presso Mediobanca su cui confluiranno le somme 9 www.global-reports.com per firma 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE destinate al rimborso del finanziamento ponte rivenienti da eventuali dismissioni di partecipazioni in portafoglio. 2) Aumento di capitale E’ previsto che Gemina proceda al rimborso del finanziamento ponte, per massima parte, mediante un aumento di capitale sociale da offrire in opzione agli attuali azionisti per un controvalore massimo di 1.250 milioni di euro, comprensivo di eventuale sovrapprezzo. In relazione a ciò, l’Assemblea Straordinaria degli azionisti di Gemina, che si è tenuta lo scorso 26 luglio in seconda convocazione, ha deliberato, previa revoca della precedente delega conferita al Consiglio di Amministrazione dall’Assemblea del 4 maggio 2006, di conferire al CdA una delega ad aumentare il capitale sociale per un importo massimo di 1.250 milioni di euro. Gli azionisti aderenti al Patto di Sindacato di Blocco Azioni Gemina hanno assunto, relativamente alle azioni apportate al patto (Investimenti Infrastrutture S.p.A. anche relativamente alle azioni possedute non apportate al patto) l’impegno irrevocabile a sottoscrivere la quota di loro spettanza dell’aumento di capitale. Mediobanca e Capitalia hanno ricevuto l’incarico, in esclusiva, di assistere Gemina nello studio e nella definizione della struttura dell’Offerta in Opzione e si sono impegnate a garantire il buon esito dell’aumento di capitale, per un ammontare massimo pari all’importo totale dell’aumento di capitale, al netto dell’impegno degli azionisti aderenti al Patto di Sindacato. L’ammontare ed i termini dell’aumento di capitale verranno definiti successivamente e terranno conto di alcuni elementi che potranno condizionare la situazione finanziaria di Gemina, con particolare riferimento a: - eventuale dismissione di partecipazioni e delle azioni proprie in portafoglio; - l’eventuale possibilità di cedere, qualora se ne presentasse l’occasione, una quota di minoranza di Aeroporti di Roma, oggi detenuta per il 96% circa; - la possibilità, da definire con le agenzie di rating, di mantenere una quota di indebitamento strutturato su Gemina, senza che ciò possa influenzare negativamente il rating di ADR. 3.2 ANDAMENTO DEL GRUPPO I ricavi netti del semestre ammontano a 174,7 milioni di euro con un aumento dell’1,3% rispetto al primo semestre 2006 10 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE (euro/milioni) 1° SEMESTRE 2007 1° SEMESTRE 2006 (*) % VARIAZIONE Attività aeroportuali 136,1 127,3 6,9% Servizi elicotteristici 30,3 36,3 -16,5% Energia elettrica Sistemi di comunicazione per il controllo del traffico aereo 4,0 4,8 -16,7% 4,1 3,6 +13,9% Attività di holding, varie e rettifiche 0,2 0,5 -60,0% Gruppo 174,7 172,5 +1,3% (*) I dati esposti prevedono la riclassifica dell’apporto netto di ADR Handling nel “risultato netto delle attività cessate”. Il risultato operativo del semestre è di 28,0 milioni di euro pari al 16,1% dei ricavi. (euro/milioni) 30 GIUGNO 2007 30 GIUGNO 2006 (*) Attività aeroportuali IMPORTO 32,3 % 23,7% IMPORTO 33,9 % 26,6% Servizi elicotteristici 4,7 15,4% 4,5 12,4% Energia elettrica 0,2 6,2% 0,8 16,7% Sistemi di comunicazione per il controllo del traffico aereo 0,6 15,6% 0,3 8,3% Attività di holding, varie e rettifiche -9,8 - -6,2 - Gruppo 28,0 16,1% 33,3 19,3% (*) I dati esposti prevedono la riclassifica dell’apporto netto di ADR Handling nel “risultato netto delle attività cessate”. L’utile netto consolidato del semestre è stato di 3,0 milioni di euro di cui 2,7 milioni di competenza del Gruppo e 0,3 milioni di competenza di terzi. L’indebitamento finanziario netto si attesta a 920,4 milioni di euro. Rispetto al 31 dicembre 2006 segna un aumento di 30 milioni di euro. Contribuisce per il 63% al finanziamento del capitale investito netto. Ulteriori dettagli dei risultati economici e della situazione patrimoniale per settore di attività sono forniti nella sezione dedicata alla segment information della presenza relazione sulla gestione, in calce alle note esplicative alla relazione semestrale consolidata. Nel corso del semestre Gemina S.p.A. ha ceduto a Borsa Italiana S.p.A la propria quota del 9,9% di Servizio Titoli S.p.A. ad un prezzo di 3,2 milioni di euro, con una plusvalenza di circa 3,1 milioni di euro. 11 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE La controllata Elilario Italia ha ceduto la quota detenuta nella SIMA (Società Italiana Manutenzioni Aeronautiche) S.p.A. pari al 51% del capitale sociale. La cessione è stata effettuata ai soci di minoranza della società stessa ad un prezzo determinato sulla base del patrimonio netto contabile della società al 31 dicembre 2006. E’ stata avviata la procedura per la cessione delle azioni sindacate di RCS Mediagroup; l’operazione si è conclusa all’inizio del secondo semestre. Il Consiglio di Amministrazione di Gemina ha deliberato la cessione delle azioni proprie; si tratta di n. 6.000.000 di azioni proprie iscritte in bilancio al valore di euro 0,8465 per azione. In data 18 giugno 2007 è stato firmato l’accordo di consolidato fiscale con Elilario Italia S.p.A e ADR S.p.A, ADR Tel S.p.A, ADR Engineering S.p.A., ADR Sviluppo S.r.l. per il triennio 2007-2009. Ciò avrà riflessi positivi sia economici che finanziari in quanto consentirà di utilizzare le perdite fiscali di Gemina S.p.A a parziale compensazione delle imposte dovute da ADR. I principali investimenti del semestre sono stati effettuati dal gruppo ADR e sono relativi principalmente agli edifici, alle piste ed ai piazzali per complessivi 34 milioni di euro. Elilario ha riscattato n. 2 elicotteri (0,5 milioni di euro) e ha acquistato n. 3 motori (0,7 milioni di euro). L’assemblea ordinaria degli azionisti tenutasi il 7 maggio 2007 ha proceduto al rinnovo del Consiglio di Amministrazione di Gemina che, anche a seguito della nomina intervenuta nell’assemblea del 26 luglio scorso, risulta così composto: Guido Angiolini (Presidente), Paolo Nicoletti (Vice Presidente), Giuseppe Angiolini, Giuseppe Bencini, Giovanni Fontana, Alessandro Grimaldi, Aldo Minucci, Michele Mogavero, Andrea Novarese, Eugenio Pinto (eletto nella lista di minoranza depositata dall’azionista Silvano Toti S.p.A), Clemente Rebecchini e Paolo Roverato. Gli Amministratori Giuseppe Angiolini, Giuseppe Bencini, Giovanni Fontana e Eugenio Pinto sono in possesso del requisito di indipendenza ai sensi dell’art. 3 del codice di autodisciplina. Gli Amministratori Giuseppe Angiolini, Guido Angiolini, Giuseppe Bencini, Giovanni Fontana e Eugenio Pinto sono in possesso del requisito di indipendenza ai sensi dell’art. 48 comma 3 del D.Lgs. 58/1998. Il Consiglio ha istituito il Comitato per il Controllo Interno, composto dagli Amministratori Eugenio Pinto (Presidente), Giovanni Fontana e Paolo Roverato e il Comitato per la Remunerazione composto da Giovanni Fontana (Presidente), Giuseppe Bencini e Andrea Novarese. 12 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE 3.3 ANDAMENTO PER AREA DI ATTIVITA’ Per ciascun settore di attività vengono forniti i dati complessivi (non pro-quota gruppo Gemina). INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI (AEROPORTI DI ROMA) Ricavi Risultato operativo % 266.429 63.504 23,8% 30/06/2006 (1) 249.283 66.353 26,6% Capitale Investito Netto Posizione finanziaria Netta 30/06/2007 2.081.738 1.391.167 31/12/2006 2.106.684 1.378.843 30/06/2007 Variazione 17.146 (2.849) (2,8%) Variazione (24.946) 12.324 (1) Dati che prevedono la riclassifica dell’apporto di ADR Handling nel “risultato netto delle attività cessate”. Il gruppo ADR opera nel settore delle gestioni aeroportuali e dei servizi alle stesse connessi. Il gruppo è costituito oltre che da ADR S.p.A., che si occupa della gestione degli scali romani di Ciampino e Fiumicino, da ADR Advertising S.p.A., ADR Tel S.p.A., ADR Engineering S.p.A., Airport Invest B.V. e ADR Sviluppo S.r.l.. ANDAMENTO DEL TRASPORTO AEREO In linea generale il mercato mondiale ed europeo del trasporto aereo ha presentato nei primi cinque mesi del 2007 un trend positivo, evidenziando un incremento del flusso dei passeggeri del 5,1%. In Italia, nel periodo analogo, detto incremento è risultato significativamente superiore, pari circa al 9,3%. In tale positivo contesto, anche il sistema aeroportuale romano ha fatto registrare nel primo semestre un buon sviluppo, complessivamente pari all’8,4%. Nelle seguenti tabelle sono analizzati in dettaglio i dati che hanno caratterizzato l’andamento dei volumi del traffico di ADR: 13 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE DATI PROGRESSIVI AL 30 GIUGNO 2007 (tra parentesi sono evidenziate le variazioni rispetto al periodo precedente) Componente di traffico Movimenti (n.) Tonnellaggio (ton.) Passeggeri totali (n.) Merce totale (Ton.) Posta (KG) SISTEMA 194.738 (+5,6%) 13.593.664 (+5,8%) 18.013.290 (+8,4%) 74.162 (+2,4%) 15.555.035 (-25,1%) FIUMICINO 161.156 (+5,0%) 11.968.258 (+5,0%) 15.296.230 (+7,1%) 62.141 (+2,4%) 15.554.689 (-25,1%) CIAMPINO 33.582 (+8,2%) 1.625.406 (+11,6%) 2.717.060 (+16,1%) 12.021 (+2,7%) 346 (-98,3%) NAZIONALE 88.715 (+1,8%) 5.041.554 (+2,9%) 6.832.620 (+5,4%) 5.618 (+26,8%) 12.346.314 (-25,1%) INTERN.LE 106.023 (+8,9%) 8.552.110 (+7,6%) 11.180.670 (+10,3%) 68.544 (+0,8%) 3.208.721 (-25,2%) Il traffico internazionale viene di seguito analizzato nella sua articolazione tra Unione Europea ed Extra Unione Europea. Componente di traffico Movimenti (n.) Tonnellaggio (ton.) Passeggeri totali (n.) Merce totale (Ton.) Posta (KG) INTERNAZIONALE 106.023 (+8,9%) 8.552.110 (+7,6%) 11.180.670 (+10,3%) 68.544 (+0,8%) 3.208.721 (-25,2%) U.E. 79.100 (+13,6%) 5.217.981 (+12,4%) 7.956.985 (+13,3%) 21.279 (+7,4%) 1.666.103 (-32,8%) EXTRA U.E. 26.923 (-2,9%) 3.334.129 (+0,7%) 3.223.685 (+3,4%) 47.265 (-1,9%) 1.542.618 (-14,8%) Lo scalo di Fiumicino presenta un incremento dei passeggeri trasportati del 7,1% con un miglioramento del coefficiente di occupazione degli aeromobili (dal 62,7% al 64,0%); più significativa è la crescita del traffico internazionale (+11%) rispetto a quella nazionale (+4,7%). Prosegue la crescita dello scalo di Ciampino (+16,1%), trascinata dal continuo sviluppo delle linee aeree cosiddette “low cost”, che hanno nello scalo in oggetto la loro base operativa in Roma. QUADRO NORMATIVO E REGOLAMENTARE I principali eventi che hanno influito sul quadro normativo e regolamentare del periodo sono così sintetizzabili: - con delibera del 15 giugno 2007, il CIPE ha espresso parere favorevole alla “Direttiva in materia di regolazione tariffaria dei servizi aeroportuali offerti in regime di esclusiva” presentata dal Ministro dei Trasporti e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze. 14 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE La delibera CIPE risulta essere alla Corte dei Conti per la registrazione e successiva pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Tale Direttiva si pone come obiettivo quello di fissare i criteri generali per l’attuazione della L. 248/2005, attribuendo all’ENAC il compito di elaborare, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Delibera CIPE, le “linee guida recanti criteri applicativi della medesima Direttiva”, dopo avere espletato una procedura di consultazione pubblica con i soggetti di cui all’art. 9 della L. 241/90. Tali linee guida, una volta approvate dal Ministro dei Trasporti e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, rappresenteranno il riferimento per la stipula degli Accordi di Programma. - La Finanziaria 2007 ha incrementato, a partire dal 2007 l’addizionale sui diritti per passeggero imbarcato, “al fine di ridurre il costo a carico dello Stato del servizio antincendi negli aeroporti”. La medesima legge ha altresì istituito un “apposito fondo alimentato dalle società aeroportuali in proporzione al traffico generato”, che concorre al medesimo fine per 30 milioni di euro annui. - La Legge Finanziaria 2007 ha stabilito che il canone annuo dovuto dalle società di gestione aeroportuale sarà proporzionalmente incrementato in misura utile a determinare nuove entrate per l’Erario pari a 3 milioni di euro nel 2007, 9,5 milioni di euro nel 2008 e 10 milioni di euro nel 2009. Sia l’alimentazione del citato fondo di 30 milioni di euro annui destinato ai Vigili de Fuoco in servizio negli aeroporti che l’incremento del canone di concessione nella misura citata al paragrafo precedente, costituiscono nuovi impegni finanziari che, a valere dal corrente esercizio, gravano sulle gestioni aeroportuali. Tale impegno per ADR SpA viene stimato per il primo semestre 2007 in circa 4,5 milioni di euro. Il recupero di tali costi aggiuntivi, posti da quest’anno a carico dei gestori in forza di legge, deve certamente essere riconosciuto ai fini tariffari, in coerenza con la “ratio” della norma che li ha introdotti (contrariamente si genererebbero fattori di grave squilibrio gestionale ed economico alle società di gestione aeroportuale), indipendentemente dal loro anno di formazione. Per questo motivo ADR crede fermamente, supportata in questa direzione anche da autorevoli pareri, che la sfasatura temporale di fatto venutasi a manifestare tra introduzione del costo incrementale (2007) ed il riconoscimento dello stesso ai fini tariffari (con l’entrata in vigore del nuovo Contratto di Programma) non possa essere motivo per non recuperare integralmente i costi sostenuti, indipendentemente dal loro anno di formazione, nei nuovi livelli tariffari. Tuttavia, tenuto conto che l’iter approvativo del nuovo Contratto di 15 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE Programma, da cui scaturiranno i nuovi livelli tariffari citati, è ancora in pieno svolgimento, e non può formularsi una ragionevole previsione della conclusione del relativo iter, si è ritenuto più prudente, ai fini della determinazione dei risultati della presente semestrale, porre tali oneri aggiuntivi a carico del risultato del periodo. Proseguendo le trattative per la finalizzazione del Contratto di Programma con le parti competenti, tale impostazione sarà di nuovo analizzata in sede di bilancio d’esercizio. ANDAMENTO ECONOMICO E PATRIMONIALE I ricavi del Gruppo sono aumentati complessivamente del 6,9%, trainati dallo sviluppo del comparto “aviation” (+4,0%) e soprattutto di quello “non aviation” (+10,0%). Nell’ambito delle attività aeronautiche, hanno pienamente beneficiato dello sviluppo del traffico i diritti aeroportuali e i ricavi derivanti dalle attività di sicurezza, aumentando rispettivamente del 6,0% e del 7,8%. In flessione sono, invece, risultati i ricavi per l’attività di handling merci, gestita da ADR SpA (-16,3%). L’espansione del comparto “non aviation” (+10,0%) è stata guidata in particolare dalle attività di vendita dei negozi a gestione diretta che sono cresciute (+21,6%) ad un ritmo superiore rispetto allo sviluppo del traffico grazie all’incremento della spesa media per passeggero del 12,4%. I ricavi per “subconcessioni e utenze” si sono incrementati complessivamente dell’8,0% grazie alle attività commerciali in subconcessione che hanno registrato un’ottima performance nell’area “food and beverage”. Anche le attività di gestione dei parcheggi e degli spazi pubblicitari hanno registrato risultati soddisfacenti conseguendo tassi di sviluppo rispettivamente del +8,1% e del +6,9%. Nell'ambito dei "consumi di materie prime e costi operativi" (pari a 91,4 milioni di euro), aumentati complessivamente del 13,0%, si è registrato un incremento sia del consumo di materie prime e materiali di consumo (+16,3%), in relazione anche al maggiore volume delle vendite dirette di cui si è detto, sia degli altri costi operativi (+11,3%). I "costi del personale" (pari a 59,1 milioni di euro) sono aumentati dell'11,1%, principalmente per la maggiore forza media impiegata con contratti a tempo determinato in relazione al maggiore presidio operativo richiesto dalla crescita del traffico, all’implementazione di servizi per il miglioramento degli standard qualitativi, ad intervenute normative in materia di sicurezza aeroportuale e all’apertura di nuovi negozi. Anche il carico di "accantonamenti e svalutazioni" (pari a 5,9 milioni di euro) risulta in crescita rispetto al periodo precedente di 2,4 milioni di euro, attribuibile ai maggiori stanziamenti al fondo svalutazione crediti. 16 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE Conseguentemente il margine operativo lordo del semestre si è attestato a 110,1 milioni di euro registrando una diminuzione dell’1,6% rispetto al primo semestre 2006, diminuzione confermata anche a livello di EBIT che è risultato pari a 63,5 milioni di euro, rispetto ai 66,4 milioni di euro del precedente periodo. Sul risultato ante imposte ha inciso positivamente la gestione finanziaria. Nonostante l’andamento crescente dei tassi di interesse, gli oneri finanziari netti, pari a 42,8 milioni di euro, sono diminuiti di 0,7 milioni di euro per effetto di interventi mirati alla riduzione del costo del debito. Per effetto delle dinamiche su esposte, il gruppo ADR ha quindi chiuso il primo semestre 2007 con utile netto di competenza di 3,3 milioni di euro, in diminuzione di 1,0 milione di euro rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Il capitale investito del Gruppo si è attestato a 2.081,7 milioni di euro, registrando un decremento di 25 milioni di euro rispetto alla fine dell’esercizio precedente riconducibile sia alla flessione del capitale immobilizzato (-13,5 milioni di euro), per effetto di ammortamenti del periodo superiori agli investimenti, sia a quella del capitale circolante netto. Il capitale circolante, pari a 17,1 milioni di euro, diminuisce di 11,9 milioni di euro. Nel decremento ha inciso in particolare l'incremento delle "passività per imposte correnti" (+11,9 milioni di euro) derivante dalla stima del carico fiscale del periodo, i maggiori debiti verso l’Erario per l’addizionale comunale sui diritti d’imbarco passeggeri attribuibile all’aumento di 50 centesimi in vigore dal 1° gennaio 2007 (+2,3 milioni di euro), l’incremento dei debiti commerciali (+9,6 milioni di euro) e la riduzione delle "attività per imposte anticipate" (3,3 milioni di euro). Un parziale effetto compensativo è derivato dalla crescita dei crediti commerciali (+ 23,7 milioni di euro) attribuibile, oltre che all’incremento del volume d’affari, alla componente di stagionalità, tipica della prima frazione dell’esercizio, e al temporaneo slittamento di alcuni incassi ai primi giorni di luglio. Sotto il profilo delle coperture, si registra una riduzione del capitale proprio (che passa da 727,8 milioni di euro al 31 dicembre 2006 a 690,6 milioni di euro al 30 giugno 2007) per effetto della distribuzione di dividendi per complessivi 51,5 milioni di euro, in parte compensata dall’utile del semestre di 3,8 milioni di euro e della variazione positiva (+10,4 milioni di euro) del "fair value" degli strumenti derivati "cash flow hedge", al netto del relativo effetto fiscale. L’indebitamento finanziario netto del gruppo ADR, pari a 1.391,2 milioni di euro ha subito un incremento di 12,3 milioni di euro, ascrivibile interamente alla componente a breve termine dello stesso ed essenzialmente riconducibile alla citata distribuzione di dividendi. 17 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE PERSONALE Il personale in forza al 30 giugno 2007 è di 2.529 unità ed è così ripartito per categoria: 30/06/2007 Dirigenti Quadri Impiegati Operai TOTALE di cui a tempo indeterminato a tempo determinato 30/06/2006 Var. Vs Giugno 31/12/2006 Var. Vs Dicembre 58 196 1.615 660 2.529 58 236 2.118 1.550 3.962 (40) (503) (890) (1.433) 55 190 1.477 553 2.275 3 6 138 107 254 1.813 716 2.629 1.333 (816) (617) 1.752 523 61 93 Il personale del gruppo ADR è passato da 2.275 unità del 31 dicembre 2006 a 2.529 del 30 giugno 2007. I significativi incrementi, pari a 254 unità, sono dovuti essenzialmente a: - maggior presidio operativo connesso alla crescita del traffico; - implementazione di specifici servizi destinati a migliorare gli standard qualitativi nel campo della sicurezza; - apertura di nuovi negozi nell’area commerciale. ALTRI FATTI DI RILIEVO DEL SEMESTRE Le agenzie di rating Moody’s e Standard & Poor’s hanno entrambe rivisto il rating assegnato ad ADR nell’ultima parte del semestre. Infatti, il processo di riassetto azionario di ADR ed il potenziale rischio conseguente alle connesse modalità di copertura finanziaria, hanno indotto Moody’s a ritoccare l’outlook da “positive” a “stable” nell’ambito del livello Baa 3, mentre Standard & Poor’s (BBB) ha posto ADR in “negative watch”, in attesa che le prossime evoluzioni possano chiarire gli elementi di incertezze espressi. Il Consiglio di Amministrazione di ADR ha deliberato nel febbraio 2007 l’avvio delle attività finalizzate allo scorporo del ramo di azienda Cargo. Tale iniziativa, coerente con la strategia di disimpegno dalla gestione diretta di attività operative non “core”, sarà attuata tramite una società separata, appositamente costituita, che incorporerà tale ramo di attività prima di una probabile cessione, che dovrebbe avvenire in tempi brevi. 18 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE CONTENZIOSO Con riferimento alle procedure di contenzioso in essere, segnaliamo sinteticamente eventuali elementi di novità rispetto a quanto descritto in sede di Bilancio 2006. CONTENZIOSO TRIBUTARIO - Con riferimento alle verifiche fiscali effettuate dalla Polizia Tributaria e dalla Guardia di Finanza, ai fini di controllare l’imposizione diretta, indiretta e degli altri tributi per gli anni d’imposta 2003 e 2004, successivamente estesa, limitatamente ad alcune operazioni effettuate dalla società, agli esercizi 2002 e 2001, l’iter tributario ha avuto la sua conclusione positiva per ADR, con il deposito presso la segreteria della sezione della Commissione Tributaria Provinciale di Roma delle sentenze con le quali sono stati accolti i ricorsi presentati da ADR. - In data 3 novembre 2006 l’Ufficio Tecnico di Finanza di Roma (UTF) ha iniziato un’attività di controllo nei confronti della società a tutela dell’imposta di consumo sull’energia elettrica. In sostanza i funzionari dell’ufficio hanno effettuato la “ricognizione volta a quantificare l’energia elettrica acquistata dalla società e ceduta, previo rimborso degli oneri, a soggetti terzi presenti all’interno dell’aeroporto, per impieghi diversi da quelli esenti da imposta di consumo”. Con il Verbale di Constatazione Impianto del 23 febbraio 2007, l’UTF ha informato la società che “intende recuperare gli importi relativi all’imposta erariale di consumo e alla relativa addizionale locale sull’energia elettrica destinata a soggetti terzi per il periodo compreso dall’anno 2002 all’anno 2005, in quanto a parere dello stesso indebitamente abbonati”. ADR, con lettera di risposta del 1° giugno 2007, ha ribadito che, sulla base del quadro normativo che disciplina l’attività della società, l’energia elettrica fornita obbligatoriamente a locali e infrastrutture aeroportuali utilizzati da altri soggetti non può essere considerata come energia “acquistata dalla società e ceduta, previo rimborso degli oneri, a soggetti terzi”. Per i periodi d’imposta oggetto di tali verifiche, ADR ha goduto dell’esenzione dal pagamento dell’imposta erariale, in quanto nel 2002 lo stesso Ufficio ha riconosciuto alla Società la qualifica di “Opificio industriale”. CONTENZIOSO AMMINISTRATIVO, CIVILE E DI LAVORO A fronte del contenzioso nel suo complesso, ADR ha effettuato una valutazione puntuale del rischio di soccombenza da cui è emersa la necessità di costituire, uno specifico fondo rappresentato e commentato tra i “fondi per rischi e oneri” per quel contenzioso il cui esito negativo è stato ritenuto probabile e per il quale si è ragionevolmente potuto procedere alla sua quantificazione. Per quei 19 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE giudizi il cui esito negativo, stante i diversi orientamenti giurisprudenziali, è stato ritenuto soltanto possibile, non si è proceduto a specifici stanziamenti in accordo con le norme in materia di formazione del bilancio d’esercizio. Sussistono, inoltre, un numero limitato di procedimenti in materia civile, comunque non rilevanti, per i quali non è stato possibile quantificare un’eventuale passività per il Gruppo. Si segnalano i seguenti eventi di rilievo: - ADR aveva proposto ricorso al Tribunale Civile a seguito dell’emanazione delle disposizioni introdotte con la Legge 248/2005, cosiddetta “requisiti di sistema” per ottenere il risarcimento danni dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il mancato adeguamento dei diritti aeroportuali al tasso di inflazione programmata. La prossima udienza, inizialmente prevista nel luglio 2007, si terrà in marzo 2009. - Altra azione scaturente dai “requisiti di sistema” è il ricorso davanti al TAR del Lazio per ottenere l’annullamento, con contestuale istanza di sospensiva, delle disposizioni contenute nella norma. Il TAR del Lazio ha respinto il ricorso nel giugno 2007. - La controversia con l’ENI circa la contestazione promossa dalla casa petrolifera sul pagamento alle società aeroportuali del canone concessorio parametrato alla quantità di carburante erogato alla compagnia aerea, ha visto il rinvio dell’udienza prevista nel maggio 2007 a novembre 2007. - Prosegue l’istruttoria dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato circa il presunto abuso di ADR della propria posizione dominante sul mercato della gestione delle infrastrutture aeroportuali negli scali di Fiumicino e di Ciampino e sul mercato dei servizi di assistenza merci nello scalo di Fiumicino. L’esito di tale istruttoria, che ha visto nel primo semestre 2007 una duplice audizione di ADR da parte dell’Autorità, è stato fissato entro il gennaio 2008. Sempre l’Autorità ha aperto un’istruttoria contro ADR “per non aver operato mediante una società separata per lo svolgimento delle attività di Handling Cargo a Fiumicino. In data 1 giugno 2007 l’Autorità ha emesso un Provvedimento di chiusura del procedimento, emanando una sanzione contro ADR di 25 mila euro. Sempre nel giugno 2007 l’Autorità ha notificato ad ADR l’apertura di un Procedimento per presunta pubblicità ingannevole del messaggio pubblicitario volto a promuovere una particolare tariffa per la sosta del parcheggio Multipiano. - 20 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL SEMESTRE Rispetto all’analogo periodo del 2006, il traffico del sistema aeroportuale romano nel periodo gennaio-luglio 2007 ha fatto registrare il seguente andamento, analizzato nella ripartizione tra scalo di Fiumicino e Ciampino e tra segmento nazionale e internazionale: Componente di traffico Movimenti (n.) Tonnellaggio (ton.) Passeggeri totali (n.) Merce totale (Kg) Posta (Kg) Sistema Fiumicino Ciampino Domestico Intern.le 231.974 (+5,8%) 16.244.445 (+5,9%) 192.056 (+5,4%) 14.331.375 (+5,3%) 39.918 (+7,7%) 1.913.070 (+11,0%) 105.048 (+1,8%) 5.956.361 (+2,2%) 126.926 (+9,3%) 10.288.084 (+7,6%) 21.838.627 (+8,8%) 89.062.392 (+3,6%) 17.046.426 (-29,6%) 18.613.445 (+7,7%) 75.031.755 (+3,9%) 17.046.080 (-29,6%) 3.225.182 (+15,3%) 14.030.637 (+1,9%) 346 (-98,3%) 8.190.197 (+6,2%) 6.520.007 (+28,5%) 13.351.693 (+30,7%) 13.648.430 (+10,4%) 82.542.385 (+2,1%) 3.694.733 (-25,7%) Il traffico internazionale viene di seguito analizzato nella sua articolazione tra Unione Europea ed Extra Unione Europea. Componente di traffico Internazionale U.E. Extra U.E. 126.926 (+9,3%) 10.288.084 (+7,6%) 94.294 (+13,9%) 6.215.158 (+12,3%) 32.632 (-2,2%) 4.072.926 (+1,0%) Passeggeri totali (n.) 13.648.430 (+10,4%) 9.641.881 (+13,3%) 4.006.549 (+4,1%) Merce totale (KG.) 85.542.385 (+2,1%) 3.694.733 (-25,7%) 25.222.157 (+8,4%) 1.896.732 (-33,3%) 57.320.288 (-0,5%) 1.798.001 (-15,6%) Movimenti (n.) Tonnellaggio (ton.) Posta (kg.) Il mese di luglio ha rappresentato per il Sistema Aeroportuale di Roma il record nella storia dei due scali, con un incremento di circa 330 mila passeggeri rispetto al picco precedente di luglio 2006. Tale andamento, proseguito anche nel mese di agosto, ha confermato il trend di crescita ininterrotta degli scali romani. EVOLUZIONE DELLA GESTIONE PER L’ESERCIZIO 2007 Le attese per la seconda parte dell’esercizio 2007 si mantengono positive per quanto riguarda le dinamiche di crescita del traffico, pure in uno scenario che non vede ancora definiti i futuri sviluppi di Alitalia che potrebbero anche prefigurare dei riassetti del network della Compagnia con un maggiore impegno sullo scalo di Fiumicino. 21 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE Tuttavia le perduranti difficoltà sul fronte dei corrispettivi applicati dai gestori aeroportuali, accentuate a seguito della emanazione nel 2005 della nota legge sui “Requisiti di Sistema”, impediscono, in ambito “aviation”, un alleggerimento delle crescenti pressioni sui costi connesse ai crescenti volumi di attività gestite. Gli impatti di tale squilibrio assumono significativa valenza dal punto di vista reddituale e rendono sempre più difficile il pieno conseguimento dell’ormai indifferibile salto di qualità dell’infrastruttura aeroportuale. In questo senso vengono profusi i massimi sforzi per una rapida definizione del nuovo quadro regolatorio che, a seguito della recente approvazione del CIPE della Direttiva in materia di tariffe regolamentate, porti al conseguimento di un accordo per un adeguamento, nel senso indicato, dei livelli tariffari applicati. SERVIZI ELICOTTERISTICI (GRUPPO ELILARIO ITALIA) (euro/000 30/06/2007 30/06/2006 Variazione Ricavi 30.306 36.339 (6.033) Risultato operativo 4.673 4.484 189 % 15% 12% 3% 30/06/2007 31/12/2006 Capitale Investito Netto 124.695 112.669 12.026 Posizione finanziaria Netta 95.447 83.800 11.647 Variazione L’attività svolta durante il primo semestre 2007 ha riguardato, come in passato, principalmente l’elisoccorso, i trasporti per piattaforme petrolifere off-shore, la gestione di elicotteri per committenti privati e l’attività antincendio per conto della Protezione Civile. Per quanto riguarda l’attività di elisoccorso, il Gruppo, nel corso del primo semestre 2007, ha operato complessivamente su 16 basi in Italia (Bressanone, Bolzano, Verona, Padova, Bergamo, Brescia, Como, Milano, Milano San Raffaele, Ancona, Matera, Potenza, Cosenza, Palermo, Caltanisetta e Messina), relativamente a dodici contratti, scadenti tra il 2007 e il 2014, stipulati con diversi enti territoriali istituzionali. Ha operato inoltre su 9 basi in Francia (Laon, Nizza, Valance, Bordeaux, Auxerre, Nantes, Bayonne, Chateauroux, Dreux) in virtù di altrettanti contratti. 22 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE Per quanto riguarda l’attività off-shore, il Gruppo, ha operato complessivamente su 6 basi in Italia e 1 nel Mare del Nord in territorio norvegese e danese. Si segnala che l’attività antincendio è proseguita in virtù del contratto in essere fra la Protezione Civile e la collegata European Air Crane (49%), società che ha lo specifico scopo di gestire gli elicotteri S64 in Europa (si tratta di elicotteri adibiti esclusivamente a servizi anti incendio). Al 30 giugno la flotta aziendale è in leggera crescita rispetto a quella del 31 dicembre 2006; essa è infatti composta da 46 elicotteri (rispetto ai 43 al 31 dicembre 2006) ed è così costituita: elicotteri in proprietà: 16; elicotteri in leasing: 22; elicotteri a noleggio: 8. La crescita è principalmente dovuta a 2 elicotteri che, a partire dal secondo trimestre 2007, sono gestiti dalla European Air Crane per fornire servizi antincendio. In data 14 febbraio 2007 è stata ceduta la quota detenuta nella SIMA (Società Italiana Manutenzioni Aeronautiche S.p.A.) pari al 51% del capitale sociale. La cessione è stata effettuata ai soci di minoranza della società stessa ad un prezzo determinato sulla base del patrimonio netto contabile della società al 31 dicembre 2006. L’area di consolidamento si è modificata di conseguenza. ANDAMENTO ECONOMICO E PATRIMONIALE Per quanto attiene i risultati economici consolidati, al 30 giugno 2007 si rileva in sintesi che: - i ricavi complessivi sono risultati pari a circa 30,3 milioni di euro (36,3 milioni di euro al 30 giugno 2006); la contrazione è legata al diverso perimetro di consolidamento. In particolare si segnala la cessione del 51% di SIMA di cui sopra e il fatto che nel corso del primo trimestre 2006 il servizio antincendio, svolto a favore della Protezione Civile, fornito con gli elicotteri S64 di proprietà di Erickson Air Crane, era effettuato direttamente da Elilario Italia S.p.A., mentre ora è effettuato dalla partecipata European Air Crane che viene consolidata proporzionalmente. I ricavi relativi ai servizi di elisoccorso sono circa il 64,3% del totale, mentre quelli relativi ai servizi off shore circa il 12,9%; - il risultato operativo ha raggiunto 4,7 milioni di euro, pari al 15,4% del totale dei ricavi (4,5 milioni di euro al 30 giugno 2006, pari al 12,3% del totale dei ricavi ); tale andamento è essenzialmente riconducibile a una riduzione dell’incidenza dei costi operativi, che si è manifestata a partire dalla fine dell’esercizio 2006; - il risultato netto è stato di 0,5 milioni di euro, analogo a quello al 30 giugno 2006. Dal punto di vista della situazione patrimoniale - finanziaria, al 30 giugno 2007 si rileva che: - il capitale investito netto al 30 giugno 2007 risulta essere pari a 124,7 milioni di euro (112,7 milioni di euro al 31 dicembre 2006) ed è finanziato da : - mezzi propri per 29,3 milioni di euro; 23 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE - - - indebitamento finanziario netto per 95,4 milioni di euro (83,8 milioni di euro al 31 dicembre 2006); il peggioramento è collegato principalmente alla riclassifica da capitale circolante a posizione finanziaria (pari a 9,8 milioni di euro) dei debiti verso il fornitore Agusta per l’acquisto di 4 elicotteri; tali debiti sono infatti di durata pluriennale, con patto di riservato dominio e di natura onerosa; le immobilizzazioni sono diminuite di 4 milioni di euro, attestandosi al 30 giugno 2007 a 117,6 milioni di euro (121,5 milioni di euro al 31 dicembre 2006); la variazione è legata essenzialmente agli ammortamenti registrati nel periodo (4,9 milioni di euro); i principali investimenti riguardano l’acquisto di 3 motori; il capitale circolante netto aumenta di circa 16 milioni di euro per queste ragioni: - riclassifica dei debiti verso il fornitore Agusta sopra commentata; - riclassifica di un elicottero destinato alla vendita dal patrimonio immobilizzato; - parziale peggioramento dei giorni medi di incasso di Elilario Italia S.p.A., in particolare a causa del rallentamento dei pagamenti da parte di due grossi clienti pubblici. Tale situazione si è già parzialmente risolta nei mesi di luglio e agosto 2007. PERSONALE Il personale in forza al 30 giugno 2007 è di 230 unità (di cui 175 in Italia e 55 in Francia) ed è così ripartito per categoria: 30/06/2007 Dirigenti Piloti Impiegati Operai 31/12/2006 Var Vs Dicembre 11 110 38 71 11 110 42 78 (4) (7) 230 241 (11) Totale La diminuzione rispetto ai due periodi posti a confronto è legata principalmente alla variazione dell’area di consolidamento precedentemente commentata (cessione della SIMA). Il contratto nazionale di lavoro dei piloti di elicotteri è scaduto il 31 dicembre 2004, le trattative per il rinnovo sono state interrotte nel mese di giugno 2005. A tal fine è stato iscritto in bilancio un apposito fondo rischi e oneri a fronte dei probabili maggiori costi derivanti dal rinnovo previsto. 24 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO ED EVOLUZIONE DELLA GESTIONE PER L’ESERCIZIO 2007 Per quanto riguarda gli sviluppi futuri dell’attività, si segnala che per l’esercizio 2007 sono previste nuove gare, sia per l’attività di elisoccorso, sia per l’attività off-shore, per le quali la Società si trova in una posizione favorevole, in termini di capacità tecnica e finanziaria. In data successiva al 30 giugno 2007 non vi sono stati particolari accadimenti o altri eventi da segnalare. Alla luce dei risultati conseguiti nel primo semestre dell’anno e degli andamenti in corso si prevede che l’esercizio 2007 si chiuderà con un risultato netto positivo. ENERGIA (GRUPPO SISTEMI DI ENERGIA) 30/06/2007 30/06/2006 Variazione Ricavi 8.761 10.640 (1.879) Risultato operativo % 543 6% 1.679 16% (1.136) (10%) Capitale Investito Netto Posizione finanziaria Netta 30/06/2007 29.366 16.743 31/12/2006 31.780 19.130 Variazione (2.414) (2.387) Il gruppo Sistemi di Energia, composto da Sistemi di Energia S.p.A., Compagnia Energetica Bellunese S.p.A. (100%) e Compagnia Elettrica Lombarda S.p.A. (60%) è operativo nel settore della produzione di energia elettrica e termica, con centrali alimentate da fonti di energia rinnovabile e di cogenerazione. Il parco centrali del gruppo è organizzato su tre impianti idroelettrici per una potenza elettrica efficiente di complessivi 18,9 MW e su due impianti termoelettrici con potenza elettrica efficiente di 14,8 MW. Nel corso del primo semestre 2007 la produzione idroelettrica ha beneficiato di migliori precipitazioni atmosferiche rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, anche se influenzata da un mese di fermata dell’impianto di Cogno per lavori di manutenzione straordinaria; la produzione termoelettrica ha risentito della diminuzione dei volumi ascrivibile alle difficoltà che hanno interessato l’attività produttiva della centrale di Ponte S. Pietro, a causa della crisi industriale che ha investito il gruppo Legler. 25 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE Tutta la produzione termoelettrica venduta ha risentito della diminuzione del prezzo di cessione in quanto la componente di prezzo relativa al costo evitato di combustibile, per disposizione dell’Autorità per l’Energia, si è decrementata di circa 12 euro/MWh rispetto al primo semestre del 2006. In aggiunta all’effetto appena commentato, va segnalato che, in relazione solo all’impianto di Ponte S. Pietro, il prezzo di cessione dell’energia prodotta è diminuito a causa della scadenza dell’incentivo previsto dal Provvedimento CIP 6/1992, avvenuta in data 2 maggio 2007. Le tabelle che seguono riportano il dettaglio della produzione elettrica venduta nell’esercizio. ENERGIA ELETTRICA VENDUTA CENTRALI DI PRODUZIONE DEL GRUPPO SISTEMI DI ENERGIA 30 GIUGNO 2007 IMPIANTI DELLA CAPOGRUPPO Cogno Idroelettrico (regolazione giornaliera) La Rocca Idroelettrico (a bacino stagionale) Piancone Idroelettrico (a bacino stagionale) TOTALE IMPIANTI DELLA CAPOGRUPPO IMPIANTI DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE Ponte S. Pietro (CEL) Castellavazzo (CEB) SCOSTAMENTI SU 2006 PREZZO DI VENDITA MEDIO GWh GWh (euro\MWh) 4,5 - 1,1 88,6 0,7 - 117,7 16,4 + 4,6 107,7 21,6 + 3,5 104,1 15,9 - 2,0 122,8 16,8 + 0,2 212,0 TOTALE IMPIANTI DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE 32,7 - 1,8 168,6 TOTALE ENERGIA ELETTRICA 54,3 + 1,7 142,7 ENERGIA TERMICA VENDUTA IMPIANTO PONTE S. PIETRO (CEL) da cogenerazione da produzione convenzionale PREZZO DI VENDITA 30 GIUGNO 2007 GWh 6,9 SCOSTAMENTI SU 2006 GWh - 3,1 (euro\MWh) 32,1 19,3 -27,3 35,9 26,2 - 30,4 34,9 TOTALE ENERGIA TERMICA 26 www.global-reports.com MEDIO 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE ANDAMENTO ECONOMICO E PATRIMONIALE Per quanto attiene i risultati economici consolidati al 30 giugno 2007 si rileva in sintesi che : - i ricavi ammontano a 8,8 milioni di euro ed evidenziano un decremento del 17,7% rispetto al valore del 30 giugno 2006 (10,6 milioni di euro). La contrazione è riferibile all’effetto combinato del minor prezzo di cessione dell’energia termoelettrica, come descritto precedentemente, e della minore cessione di energia alla Legler S.p.A. a causa della crisi industriale che ha interessato l’attività produttiva della società stessa. - il risultato operativo è pari a 0,5 milioni di euro, con un’incidenza del 6% sul totale dei ricavi (1,7 milioni di euro nello stesso periodo dell’esercizio precedente pari al 16% dei ricavi). Tale flessione risente della diminuzione dei ricavi, parzialmente compensata dal minor costo del combustibile; - il risultato netto è negativo e pari a 0,1 milioni di euro al 30 giugno 2007 (positivo per 0,7 milioni di euro al 30 giugno 2006). Per quanto riguarda la situazione patrimoniale-finanziaria del gruppo si nota che: - il capitale investito netto è pari 29,4 milioni di euro, in diminuzione di 2,3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2006 e include immobilizzazioni per 30,1 milioni di euro, al netto di fondi rischi e oneri per 0,6 milioni di euro e del capitale circolante, negativo per 0,1 milioni di euro. E’ finanziato da: - mezzi propri per 12,7 milioni di euro; - indebitamento finanziario netto per 16,7 milioni di euro (19,1 milioni di euro al 31 dicembre 2006). La variazione del capitale investito netto è relativa alla diminuzione delle immobilizzazioni per la quota di ammortamento del semestre (1,4 milioni di euro) e alla diminuzione dei crediti commerciali in seguito all’incasso del bonus e del conguaglio prezzo sulla produzione 2006. PERSONALE Il personale in forza al 30 giugno 2007 è di 43 unità ed è così ripartito per categoria: DIRIGENTI QUADRI IMPIEGATI OPERAI TOTALE di cui a tempo indeterminato a tempo determinato 30/06/2007 30/06/2006 Var Vs Giugno 31/12/2006 Var Vs Dicembre 2 4 2 - 2 - 2 +2 4 - 18 19 -1 18 - 19 16 +3 19 - 43 39 +4 43 - 42 39 +3 42 - 1 - +1 1 - 27 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE ALTRI FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO In relazione al progetto Aeroporti di Roma si rileva che in data 1 febbraio 2007 sono stati sottoscritti con Medio Credito Centrale S.p.A. il contratto di leasing finanziario, avente oggetto i beni strumentali del nuovo impianto di cogenerazione presso l’Aeroporto di Fiumicino per l’importo di 16,5 milioni di euro più IVA e il contratto di finanziamento a medio e lungo termine per l’importo di 2 milioni di euro. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO ED EVOLUZIONE DELLA GESTIONE PER L’ESERCIZIO 2007 Dopo la chiusura del semestre non sono emersi fatti di rilievo da segnalare e, in assenza di eventi straordinari, si prevedono, per la chiusura dell’esercizio 2007, ricavi in crescita e risultati operativo e netto positivi. SISTEMI DI COMUNICAZIONE PER IL CONTROLLO DEL TRAFFICO AEREO (SITTI S.P.A.) 30/06/2007 30/06/2006 Variazione Ricavi 10.187 8.894 1.293 Risultato operativo % 1.589 16% 687 8% 902 8% 30/06/2007 31/12/2006 Capitale Investito Netto 23.167 20.798 2.369 Posizione finanziaria Netta 13.985 12.262 1.723 Variazione La società progetta e produce sistemi di comunicazione per il controllo del traffico aereo per torri di controllo (TWR), per centri di avvicinamento Radar (APP) e per centri di controllo in rotta (ACC). Il portafoglio ordini al 30 giugno 2007 ammonta a 33,0 milioni di euro rispetto a 23,1 milioni di euro al 31 dicembre 2006. Più in particolare, al 30 giugno 2007: - i ricavi complessivi ammontano a 10,2 milioni di euro (8,9 milioni di euro al 30 giugno 2006) , di cui 7,4 milioni di euro rappresentati dal fatturato del periodo e 2,8 milioni di euro dalla variazione dei lavori in corso su ordinazione e dei prodotti finiti; - i costi operativi ammontano a 8,2 milioni di euro (7,9 milioni al 30 giugno 2006) e si riferiscono per 3,4 milioni di euro a costi per il personale, per 2,7 milioni di euro ai costi per servizi e per 2,1 milioni di euro a costi per acquisto di materie prime e relativi consumi; 28 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE - il risultato operativo è di 1,6 milioni di euro (0,7 milioni di euro al 30 giugno 2006); tale incremento è riconducibile ad un miglioramento del mix di redditività delle commesse; il risultato netto del semestre è pari a 0,6 milioni di euro rispetto a 0,2 milioni di euro dell’analogo periodo dell’esercizio precedente. Dal punto di vista della situazione patrimoniale – finanziaria si rileva che: - il capitale investito netto al 30 giugno 2007 risulta essere pari a 23,2 milioni di euro (20,8 milioni di euro al 31 dicembre 2006) ed è finanziato da : - mezzi propri per 9,2 milioni di euro; - indebitamento finanziario netto per 14,0 milioni di euro (12,3 milioni di euro al 31 dicembre 2006); il peggioramento è collegato al finanziamento del capitale circolante; - il valore delle immobilizzazioni (7,3 milioni di euro) risulta in linea con il valore al 31 dicembre 2006 (7,3 milioni di euro), quale effetto netto di ammortamenti del semestre (0,3 milioni di euro) e incrementi del periodo. I costi di sviluppo capitalizzati aumentano a 254 mila euro; - il capitale circolante netto, passa da 15,4 milioni di euro al 31 dicembre 2006 a 17,8 milioni di euro al 30 giugno 2007 principalmente per l’aumento delle rimanenze e dei lavori in corso su ordinazione, in parte compensata dalla diminuzione dei crediti verso clienti. PERSONALE Il personale in forza al 30 giugno 2007, è di 87 unità ed è così ripartito per categoria: 30/06/2007 DIRIGENTI 30/06/2006 Var Vs Giugno 31/12/2006 Var Vs Dicembre TOTALE 6 7 64 10 87 6 7 62 12 87 2 (2) - 6 7 63 10 86 1 1 di cui a tempo indeterminato a tempo determinato 87 - 87 - - 86 - 1 - QUADRI IMPIEGATI OPERAI FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO ED EVOLUZIONE DELLA GESTIONE PER L’ESERCIZIO 2007. Non sono emersi fatti di particolare rilievo. Alla luce del portafoglio ordini della società, per l’esercizio in chiusura è atteso un risultato netto positivo. 29 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE ALTRE PARTECIPAZIONI LEONARDO S.R.L. La società, detenuta al 100% da Gemina S.p.A, è una finanziaria il cui unico asset è rappresentato dal possesso della partecipazione in Aeroporti di Roma S.p.A.. che al 30 giugno 2007 era pari al 51,08% del capitale sociale. Al paragrafo 3.1 introduttivo alla presente relazione sulla gestione è descritto il closing dell’operazione di acquisto dell’ulteriore 44,68% di ADR avvenuta in data 18 luglio 2007. La società nel corso del primo semestre 2007 ha incassato dividendi dalla controllata ADR per euro 25,8 milioni, rispetto ai 36,0 milioni dell’esercizio precedente. PENTAR S.P.A. La società svolge attività di investimento in partecipazioni e opera nel settore della prestazione di servizi di consulenza strategica e finanziaria alle imprese. Nel corso dell’esercizio 2006 la Società, in fase di start up, ha acquisito le prime partecipazioni nei settori di interesse. Da segnalare nel primo semestre 2007 la sottoscrizione di una parte della seconda fase dell’aumento di capitale sociale deliberato in data 25 gennaio 2006 (da 23,6 a 35 milioni di euro), per una quota di 2,6 milioni di euro. L’assemblea straordinaria del 25 giugno 2007 ha prorogato dal 30 giugno al 30 settembre 2007 il termine ultimo per la sottoscrizione di tale aumento di capitale, per la parte non sottoscritta. La partecipazione di Gemina, che non ha sottoscritto il pro-quota di aumento, è pertanto scesa dal 21,19% al 19,07% facendo venir meno la relazione di collegamento. Per quanto riguarda l’attività operativa della Società, nei primi 6 mesi dell’esercizio 2007 ricordiamo: - sottoscrizione aumento di capitale per 0,33 milioni in Italgest Mare S.p.A. (società che ha brevettato e sviluppato un sistema telematico di ormeggio per imbarcazioni da diporto), acquisendo così una partecipazione del 25%; - sottoscrizione aumento capitale per 4 milioni di euro in COPAIM (azienda che opera nel settore della produzione e della commercializzazione di prodotti alimentari freschi di alta qualità), acquisendo così una partecipazione del 15%. Per il prosieguo dell’esercizio 2007 sono previste ulteriori attività di investimento ed uno sviluppo dell’attività di consulenza tali da permettere un risultato netto prossimo al pareggio. 30 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE SINTESI ECONOMICA, 3.4 PATRIMONIALE E FINANZIARIA DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2007 La situazione economica e patrimoniale – finanziaria del gruppo Gemina al 30 giugno 2007 presenta i seguenti valori (in milioni di euro): 3.4.1 SITUAZIONE ECONOMICA CONSOLIDATA 30/06/07 30/06/06 (*) 30/06/06 Variaz. 31/12/06 Ricavi 174,7 172,5 187,9 2,2 360,1 Ammortamenti e svalutazioni (32,1) (31,5) (31,9) (0,6) (64,0) (114,6) (107,7) (122,3) (6,9) (218,4) 28,0 33,3 33,7 (5,3) 77,7 (27,0) (28,5) (28,6) 1,5 (60,7) Proventi/(Oneri) su partecipazioni 4,7 - 20,4 4,7 (3,9) Utile attività in funz. prima delle imposte 5,7 4,8 25,5 0,9 13,1 (2,7) (10,1) (11,0) 7,4 (22,9) - 19,8 - (19,8) 128,1 Utile (perdita) di terzi azionisti 0,3 0,5 0,5 (0,2) 0,9 Utile(perdita) attribuibile al gruppo 2,7 14,0 14,0 (11,3) 117,4 - da attività ricorrenti - base 0,0075 (0,0145) 0,0386 (0,027) - da attività ricorrenti e cessate-base 0,0075 0,0386 0,0386 0,324 Altri costi operativi Risultato operativo Proventi/(Oneri) finanziari Imposte sul reddito Utile delle attività cessate Utile netto per azione (*) Dati esposti prevedono la riclassifica dell’apporto netto di ADR Handling S.p.A. ed il risultato pro-quota del gruppo Impregilo alla voce “Risultato netto delle attività cessate”. 3.4.2 SITUAZIONE PATRIMONIALE CONSOLIDATA 30/06/07 31/12/06 Variazione Immobilizzazioni 1.431,4 1.449,7 (18,2) Capitale circolante netto 69,3 50,3 20,5 TFR e fondi rischi e oneri (37,4) (37,7) 0,3 Capitale investito netto 1.463,3 1.462,3 2,6 Patrimonio Netto 542,9 571,9 (27,4) Posizione finanziaria netta 920,4 890,4 30,0 finanziato da: 31 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE 3.4.3 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA La composizione e la variazione della Posizione Finanziaria Netta risultano come segue: 30/06/2007 CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE EQUIVALENTI Altri crediti - attività finanziarie Strumenti finanziari derivati ATTIVITA' FINANZIARIE 31/12/2006 46.361 75.496 34.024 8.232 26.890 2.245 42.256 29.135 88.617 104.631 ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE FINANZIAMENTI 2.720 - 2.460 - TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI 2.720 2.460 TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI (1.001) (881) (12.654) (121.900) (171) Interessi su obbligazioni Interessi su prestiti bancari Debiti verso altri finanziatori Debiti verso banche Altre passività finanziarie PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI TOTALE PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI DEBITI FINANZIARI OBBLIGAZIONI IN CIRCOLAZIONE (7.387) (942) (10.636) (113.307) (85) (136.607) (40.526) (177.133) (208.886) (625.729) (132.357) (37.522) (169.879) (199.550) (628.048) TOTALE PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI (834.615) (827.598) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (920.411) (890.386) 3.5 SINTESI ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA DI GEMINA S.P.A. AL 30 GIUGNO 2007 3.5.1 SITUAZIONE ECONOMICA (valori in euro/000) 30/06/07 30/06/06 4.658 (1.694) 2.508 (4.266) 2.150 2.572 Costi operativi (5.925) (3.802) (2.123) Accantonamenti e ammortamenti (1.043) (16) (1.027) Proventi (oneri) da partecipazioni Proventi (oneri) finanziari netti Ricavi Variazione Costi operativi netti 427 419 8 (6.541) (3.398) (3.143) Risultato ante imposte (3.577) (5.156) 1.579 7.709 494 7.215 4.132 (4.662) 8.794 Imposte sul reddito Utile (perdita) del periodo 32 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE Per quanto riguarda l’andamento economico dell’esercizio si evidenzia un risultato netto positivo di 4,1 milioni di euro e si precisa che: a) i proventi da partecipazioni al netto degli oneri comprendono: - i dividendi che ammontano a 1,5 milioni di euro e derivano da Servizio Titoli (0,7 milioni di euro) e RCS (0,8 milioni di euro); - la plusvalenza di 3,1 milioni di euro derivante dalla cessione della partecipazione in Servizio Titoli effettuata nel corso del mese di aprile; b) gli oneri finanziari netti ammontano a 1,7 milioni di euro rispetto a oneri netti per 4,3 milioni di euro dell’analogo semestre dell’esercizio precedente. Tale diminuzione è dovuta all’evoluzione dell’indebitamento finanziario che passa da 274,8 milioni di euro al 30 giugno 2006 a 129,2 milioni di euro al 30 giugno 2007, principalmente a seguito dei rimborsi del finanziamento Calyon Mediobanca. c) i costi operativi netti del semestre ammontano a 6,5 milioni di euro rispetto ai 3,4 milioni di euro al 30 giugno 2006. L’incremento è riconducibile: - incremento del costo del personale per circa 2 milioni di euro sostanzialmente dovuto agli oneri straordinari per l’uscita dalla società di un dirigente; - svalutazione di un credito tributario per circa un milione di euro. d) le imposte sul reddito sono positive e ammontano a 7,7 milioni di euro; si riferiscono interamente alle imposte che Elilario Italia e il gruppo ADR hanno trasferito a Gemina nell’ambito delle procedura di consolidato fiscale di Gruppo. Gemina ha potuto iscrivere come proventi parte di tali imposte in quanto dispone di residue perdite fiscali di Gruppo del triennio precedente. 3.5.2 SITUAZIONE PATRIMONIALE 30/06/07 31/12/06 Immobilizzazioni Capitale circolante netto (*) Fondi rischi ed oneri e TFR 646.532 44.201 (366) 651.526 33.972 (561) (4.994) 10.229 195 Capitale investito netto finanziato da: 690.367 684.937 5.430 Patrimonio netto Posizione finanziaria netta 561.147 129.220 593.819 91.118 (32.672) 38.102 Variazione (*) i valori esposti, in tutte e tre le date di riferimento, comprendono il valore delle partecipazioni classificate come “attività finanziarie disponibili per la vendita” (29,0 milioni al 30 giugno 2007 - 23,4 milioni al 31 dicembre 2006 28,1 milioni al 30 giugno 2006) 33 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE IMMOBILIZZAZIONI Le immobilizzazioni comprendono un portafoglio partecipazioni pari a 646,4 milioni di euro, costituito essenzialmente dalle partecipazioni in Leonardo (601,3 milioni di euro pari al 100% del capitale ordinario), Elilario Italia (31,3 milioni di euro pari al 100% del capitale ordinario), S.I.T.T.I (6,4 milioni di euro pari al 40% del capitale ordinario), Sistemi di Energia (7,4 milioni di euro pari al 45,55% del capitale ordinario), nonché da altre partecipazioni minori. La voce comprende inoltre immobilizzazioni materiali e immateriali per un importo di 0,1 milioni di euro. La variazione rispetto al 31 dicembre 2006 è sostanzialmente riconducibile alla riclassificazione della partecipazione in Pentar nelle “Attività finanziarie disponibili per la vendita” per effetto del decremento della percentuale di partecipazione dal 21,19% al 19,07%. CAPITALE CIRCOLANTE NETTO Nella voce in esame risultano classificate le attività finanziarie disponibili per la vendita che ammontano a 29,0 milioni di euro, composte principalmente dalla partecipazione in RCS (21,0 milioni di euro pari all’1,03% del capitale ordinario), 3 Italia (3,0 milioni di euro pari allo 0,25% del capitale ordinario) e Pentar (5 milioni di euro, pari al 19,07 del capitale ordinario). Il capitale circolante netto comprende inoltre crediti verso la controllata Elilario Italia per IVA e IRES consolidata (1,5 milioni di euro) , crediti verso il gruppo ADR per IRES consolidata (10,3 milioni di euro), crediti di natura tributaria, debiti verso fornitori e altri debiti i cui valori sono riportati nei prospetti contabili di cui alla sezione 6. La variazione rispetto al 31 dicembre 2006 è sostanzialmente riconducibile a: a) incremento della “attività finanziaria disponibili per la vendita” per circa 5,5 milioni di euro a fronte di: - riclassificazione della partecipazione in Pentar dalle “partecipazioni in imprese collegate”; - incremento della partecipazione in RCS per circa 0,6 milioni di euro a fronte dell’assegnazione di num. 147.999 azioni in sede di distribuzione di dividendi. b) incremento degli “altri crediti” per 5,7 milioni di euro quale effetto netto dell’iscrizione del credito verso il gruppo ADR per IRES corrente e della diminuzione dei crediti d’imposta da dichiarazioni degli anni precedenti utilizzati nel semestre; c) incremento dei debiti verso fornitori per circa 0,6 milioni di euro; d) incremento del debito verso il personale per circa 0,6 milioni di euro, dovuto al residuo da pagare al 30 giugno per un accordo transattivi con un dirigente uscito dalla società nel corso del semestre. FONDI RISCHI ONERI E TFR. La variazione è sostanzialmente attribuibile alla diminuzione del fondo TFR per l’uscita di un dirigente a maggio 2007. 34 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE 3.5.3 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA La composizione della posizione finanziaria netta è riportata in seguito: 30/06/2007 31/12/2006 2.237 1.279 Strumenti finanziari derivati - 544 Titoli detenuti per la negoziazione - - 2.707 2.373 B. ATTIVITA' FINANZIARIE 2.707 2.917 C. TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI (A) +(B) D. ATTIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI 4.944 4.195 7.342 7.342 (210) (204) (96) (19) A. CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE EQUIVALENTI Altre attività finanziarie correnti Interessi su prestiti bancari Interessi su debiti verso altri finanziatori Debiti verso altri finanziatori (27.000) (2.350) (114.200) (100.082) E. PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI (141.506) (102.655) F. INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE NETTO (C) + (D) +(E) G. DEBITI FINANZIARI (129.220) (91.118) - - Debiti verso banche H. ALTRE PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI I. TOTALE PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI (G) + (H) J. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (F) + (I) - - - - (129.220) (91.118) 3.6 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL SEMESTRE ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Nel corso del mese di luglio è stata ceduta la quota dell’1,03% nella società RCS MediaGroup ad alcuni aderenti al Sindacato di Blocco e di Consultazione RCS al prezzo di 4,228 euro per azione con una plusvalenza di circa 10,9 milioni di euro. Il ricavato della cessione è destinato al rimborso del finanziamento acceso in seguito all’acquisto del 44,68% di ADR. In data 24 luglio 2007 sono stati incassati dividendi dalla controllata Leonardo S.r.l. con contestuale riduzione del debito infragruppo per euro 23,4 milioni. In data 6 agosto 2007 sono stati incassati dividendi dalla collegata S.I.T.T.I. per 0,3 milioni di euro. Nel corso del mese di agosto sono state vendute n. 600.000 azioni proprie di Gemina per un corrispettivo di 1,6 milioni di euro realizzando una plusvalenza di circa 1,1 milioni di euro. 35 www.global-reports.com 3 RELAZIONE SULLA GESTIONE Al paragrafo 3.1 introduttivo alla presente relazione sulla gestione è descritto il closing dell’operazione di acquisto del 44,68% di ADR avvenuto in data 18 luglio 2007 e la delibera dell’assemblea straordinaria del 26 luglio 2007 di conferimento delega per l’aumento del capitale sociale di massimi 1.250 milioni di euro. In data 31 luglio 2007 l’ufficio di Roma in Piazza di Spagna è stato chiuso. Relativamente alle società del Gruppo i fatti di rilievo sono già stati indicati nelle singole sezioni dedicate all’interno dei commenti di ciascuna società partecipata. In considerazione dell’effetto che il costo dell’indebitamento necessario all’acquisizione descritta al paragrafo 3.1 avrà sul conto economico e del fatto che l’esercizio 2006 beneficiava di significative plusvalenze da cessione di partecipazioni, si ritiene che il risultato netto di Gemina al 31 dicembre 2007 sarà in significativa riduzione rispetto all’esercizio precedente. A livello di Gruppo il consolidamento integrale di ADR determinerà un aumento del margine operativo lordo; la mancanza, rispetto all’esercizio precedente, di rilevanti plusvalenze, di eventuali oneri conseguenti all’allocazione della differenza di consolidamento sulla quota ADR acquisita e gli oneri finanziari conseguenti al “finanziamento ponte” comporteranno una significativa contrazione del risultato netto che potrebbe configurare anche una modesta perdita. 36 www.global-reports.com 4. IL GRUPPO GEMINA _____________________________________ PROSPETTI CONTABILI E NOTE ESPLICATIVE AL 30 GIUGNO 2007 37 www.global-reports.com 4.1 CONTO ECONOMICO DEL GRUPPO GEMINA AL 30 GIUGNO 2007 CONTO ECONOMICO (in migliaia di euro) 1° SEMESTRE 2007 1° SEMESTRE 2006 1° SEMESTRE 2006 (*) ESERCIZIO 2006 ATTIVITÀ IN FUNZIONAMENTO RICAVI ALTRI RICAVI OPERATIVI TOTALE RICAVI 171.741 2.952 174.693 184.404 3.479 187.883 169.072 3.424 172.496 352.757 7.354 360.111 CONSUMI DI MATERIE PRIME E MATERIALI DI CONSUMO COSTO DEL PERSONALE ALTRI COSTI OPERATIVI AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI (21.240) (43.531) (49.760) (32.117) (20.155) (51.615) (50.415) (31.947) (20.146) (38.472) (49.066) (31.534) (43.603) (75.311) (99.519) (64.009) 28.045 33.752 33.278 77.669 UTILE (PERDITA) OPERATIVO PROVENTI (ONERI) FINANZIARI: PROVENTI FINANZIARI: Proventi per interessi Proventi su trading realizzati Proventi su trading non realizzati Proventi su derivati Utili su cambi Altri proventi ONERI FINANZIARI: Oneri per interessi Oneri su derivati Perdite su cambi Altri oneri TOTALE PROVENTI 8ONERI) FINANZIARI 3.085 3.906 644 490 2.826 919 305 8.448 1.655 496 2.822 919 305 8.448 1.654 496 5.080 1.615 13.236 208 574 (24.395) (6.211) (76) (4.445) (27.002) (26.288) (13.499) (138) (3.339) (28.615) (26.303) (13.499) (138) (3.187) (28.483) (52.103) (16.864) (3.465) (8.938) (60.657) PROVENTI (ONERI) SU PARTECIPAZIONI 4.657 20.386 - (3.938) UTILE (PERDITA) DELLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte sul reddito UTILE (PERDITA) DELLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO DOPO LE IMPOSTE Risultato netto delle attività cessate UTILE (PERDITA) DEL PERIODO Utile (Perdita) di terzi azionisti UTILE (PERDITA) DEL PERIODO ATTRIBUIBILE AL GRUPPO UTILE NETTO PER AZIONE (IN EURO) DA ATTIVITÀ RICORRENTI BASE DA ATTIVITÀ RICORRENTI E CESSATE BASE 5.700 25.523 4.795 13.074 (2.743) (11.055) (10.062) (22.858) 2.957 14.468 (5.267) (9.784) 0 0 19.734 128.077 2.957 14.468 14.468 118.293 243 480 480 908 2.714 13.987 13.987 117.385 0,0075 0,0386 (0,0145) (0,027) 0,0075 0,0386 0,0386 0,324 L’utile netto per azione base è calcolato sul totale delle azioni in circolazione nei rispettivi periodi, pari a n. 362.240.080 per entrambi i periodi. tali valori non tengono conto delle azioni proprie in portafoglio, pari a n. 6.000.000 per entrambi i periodi. tutte le azioni di Gemina S.p.A. risultano sottoscritte. (*) Dati che prevedono la riclassifica dell’apporto di ADR Handling e della valutazione della collegata Impregilo nel “risultato netto delle attività cessate”. 38 www.global-reports.com 4.2 STATO PATRIMONIALE – ATTIVITÀ DEL GRUPPO GEMINA AL 30 GIUGNO 2007 STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' (in migliaia di euro) al 30 giugno 2007 al 31 dicembre 2006 ATTIVITA' NON CORRENTI Concessione aeroportuale Avviamenti Altre attività immateriali TOTALE ATTIVITÀ IMMATERIALI 1.135.436 8.684 3.904 1.148.024 1.150.760 8.684 4.014 1.163.458 - - 45.788 137.749 1.846 29.146 68.763 283.292 47.323 139.238 1.549 24.654 68.645 281.409 119 30.208 17.886 469 2.720 4.836 24.625 19.504 712 2.460 1.482.718 1.497.004 RIMANENZE LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE CREDITI COMMERCIALI ALTRI CREDITI ATTIVITÀ FINANZIARIE DETENUTE PER LA NEGOZIAZIONE STRUMENTI FINANZIARI – DERIVATI ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE CORRENTI CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE EQUIVALENTI 11.504 9.928 103.878 24.141 240 8.232 33.784 46.361 11.178 8.926 91.730 20.542 241 2.245 26.649 75.496 TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 238.068 237.007 ATTIVITÀ DETENUTE PER LA VENDITA 1.694 747 1.722.480 1.734.758 INVESTIMENTI IMMOBILIARI Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Immobilizzazioni in corso e acconti Altre attività materiali TOTALE ATTIVITÀ MATERIALI / TECNICHE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE E VALUTATE A EQUITY ATTIVITÀ FINANZIARIE DISPONIBILI PER LA VENDITA ATTIVITÀ FISCALI DIFFERITE ALTRE ATTIVITÀ NON CORRENTI ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE NON CORRENTI TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI ATTIVITA' CORRENTI TOTALE ATTIVITA' 39 www.global-reports.com 4.2 STATO PATRIMONIALE – PASSIVITÀ DEL GRUPPO GEMINA AL 30 GIUGNO 2007 PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' (in migliaia di euro) al 30 giugno 2007 al 31 dicembre 2006 PATRIMONIO NETTO Capitale sociale 362.240 Riserve di capitale (sovrapprezzo azioni) Riserva di copertura e traduzione 362.240 67.149 67.149 (22.998) (27.795) Altre riserve 74.775 74.775 Utili e (perdite) esercizi precedenti 50.429 (30.899) Utile e (perdita) dell'esercizio PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 2.714 117.385 534.309 562.855 Capitale e riserve di terzi azionisti 8.613 9.003 PATRIMONIO NETTO DI TERZI 8.613 9.003 542.922 571.858 BENEFICI PER I DIPENDENTI 21.869 21.682 FONDI PER RISCHI E ONERI - OLTRE 12 MESI 13.274 12.561 2.718 2.190 TOTALE PATRIMONIO NETTO PASSIVITA' NON CORRENTI PASSIVITÀ PER IMPOSTE DIFFERITE DEBITI FINANZIARI AL NETTO DELLA QUOTA CORRENTE 208.886 205.126 OBBLIGAZIONI IN CIRCOLAZIONE 625.729 628.048 ALTRE PASSIVITÀ NON CORRENTI TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI - 8.943 872.476 878.550 87.160 83.705 2.674 4.515 136.607 126.782 PASSIVITA' CORRENTI Debiti commerciali Passività per imposte correnti Passività finanziarie correnti Fondi per rischi e oneri - entro 12 mesi Strumenti finanziari – derivati Altre passività correnti TOTALE PASSIVITA' CORRENTI TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 40 www.global-reports.com 2.273 3.489 40.526 37.522 37.842 28.334 307.082 284.350 1.722.480 1.734.758 4.3 RENDICONTO FINANZIARIO DEL GRUPPO GEMINA AL 30 GIUGNO 2007 RENDICONTO FINANZIARIO DI GRUPPO (in euro/000) al 30/06/2007 al 30/06/2006 Utile (perdita) del periodo 2.714 13.987 Ammortamento delle attività materiali e immateriali 32.117 31.947 Incremento (decremento) del TFR ed altri fondi (317) 64 (Incremento) decremento delle imposte differite 1.618 6.474 UTILE (PERDITA) OPERATIVO PRIMA DELLE VARIAZIONI DEL CAPITALE CIRCOLANTE 36.132 52.472 (Incremento) decremento delle rimanenze (1.329) (433) (Incremento) decremento dei crediti commerciali (12.148) (14.239) (Incremento) decremento delle altre attività correnti (4.546) 2.107 Incremento (decremento) dei debiti commerciali 3.455 (13.000) Incremento (decremento) delle altre passività correnti 7.672 (10.908) TOTALE VARIAZIONI DEL CAPITALE CIRCOLANTE (6.896) (36.473) TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE (ASSORBITE) DALLA GESTIONE OPERATIVA 29.236 16.000 Incrementi, acquisizioni, aumenti di capitale e ripianamenti perdite di partecipazioni (98) (19.111) Incremento delle attività materiali e immateriali (18.568) (19.858) Variazioni altre voci dell'attivo e del passivo non corrente (8.172) 8.673 Corrispettivo dalla cessione di attività non correnti (769) - TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE (ASSORBITE) DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (27.607) (30.296) RENDICONTO FINANZIARIO DELLA GESTIONE DI INVESTIMENTO RENDICONTO FINANZIARIO DELLA GESTIONE FINANZIARIA Dividendi distribuiti (36.300) (188) Altre variazioni di patrimonio netto 4.647 11.085 TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE (ASSORBITE) DALLA GESTIONE FINANZIARIA (31.653) 10.897 INCREMENTO (DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE (30.024) (3.399) INDEBITAMENTO FINANZIARIO ALL'INIZIO DEL PERIODO (890.386) (1.085.053) INDEBITAMENTO FINANZIARIO ALLA FINE DEL PERIODO (920.410) (1.088.452) 41 www.global-reports.com 4.4 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2007 Capitale Azioni Riserve Riserva di Altre Utili (perdite) Utili Patrim. Capitale Sociale proprie di capitale copertura e riserve relative a (perdite) Netto e riser. gruppo di terzi 447.283 154.567 (149.438) traduzione Saldi al 31/12/2003 368.240 Effetti adozione IAS/IFRS 368.240 1.893 50.574 (61.164) 90.537 (4.506) (3.709) 16.575 61.164 (16.000) (58.599) (569) 928 928 (2.000) 67.149 0 74.537 Dest. risultato al 31 dicembre 2003 Altri movimenti dell’ esercizio 1.709 Rivalutazione cespiti ex Legge Finanziaria 2006 Saldi all' 01/01/2004 (rettificato) esercizi precedenti (4.000) Distribuzione dividendi Differenze di traduzione (62.177) 1.893 447.642 5.129 1.893 (804) (1.893) (4.804) 398 (7.663) (7.663) 4.120 4.120 Utile (perdita) dell'esercizio Saldi al 31/12/2004 10.125 325 10.125 449.420 5.852 368.240 (6.000) 67.149 4.120 74.537 (68.751) 368.240 (6.000) 67.149 4.120 74.537 (80.804) 10.125 10.125 (10.125) Effetti adozione IAS 32 e 39 Saldi all' 01/01/2005 (rettificato) 10.125 (12.053) Destinazione risultato 31 dicembre 2004 (12.053) 437.367 Incremento nel fair value dei derivati di copertura (38.067) 28.270 (9.797) Differenze di cambio derivanti dalla conversione di bilanci esteri 164 - 164 Distribuzione dividendi Altri movimenti (6.000) 6.000 238 (33) 9.903 10.141 - Variazione area di consolidamento Utile (perdita) dell'esercizio - 2.807 1.551 291 Effetto adeguamento imposta sostitutiva rivalutazione 5.852 1.551 269 291 Legge Finanziaria 2006 Saldi al 31/12/2005 362.240 0 67.149 (33.783) 74.775 Destinazione risultato 31 dicembre 2005 Incremento nel fair value dei derivati di copertura (32.215) 1.551 1.551 (1.551) 10.272 (4.284) 362.240 0 67.149 (27.795) 74.775 Destinazione risultato 31 dicembre 2006 Incremento nel fair value dei derivati di copertura (188) (47) (4.331) 4.797 (531) 117.385 117.385 908 (30.899) 117.385 562.855 9.003 117.385 (117.385) - (633) - 4.797 Distribuzione dividendi (36.300) (36.300) Variazione area di consolidamento 185 185 Altri movimenti 58 58 Utile (perdita) del periodo - 2.714 2.714 243 50.429 2.714 534.309 8.613 Saldi al 30/06/2007 362.240 0 67.149 42 www.global-reports.com (269) (188) Utile (perdita) dell'esercizio Saldi al 31/12/2006 8.895 10.272 Distribuzione dividendi Altri movimenti 439.717 (22.998) 74.775 4.5 PROSPETTO DI RACCORDO TRA IL PATRIMONIO NETTO DI GEMINA S.P.A. E IL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO E TRA IL RISULTATO DI PERIODO DI GEMINA S.P.A. ED IL RISULTATO CONSOLIDATO PROSPETTO DI RACCORDO TRA IL PATRIMONIO NETTO DI GEMINA S.P.A. E IL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO E TRA RISULTATO DEL PERIODO E IL RISULTATO CONSOLIDATO. Patrimonio Netto Risultato (migliaia di Euro) Relazione semestrale di Gemina S.p.A. 561.147 4.132 Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni consolidate (25.984) (28) - differenza tra valore di carico e valore pro-quota del patrimonio netto (26.717) (2.189) - risultati delle società consolidate 733 733 Eliminazione degli effetti di operazioni compiute tra società consolidate (854) 38 - elisione plusvalenza da conferimento ramo d'azienda (854) 38 Patrimonio Netto e risultato del periodo di pertinenza del Gruppo 534.309 2.714 Patrimonio Netto e risultato del periodo di pertinenza di terzi 8.613 243 Patrimonio Netto e risultato del periodo consolidati 542.922 2.957 43 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA INTRODUZIONE La presente relazione semestrale è stata redatta in conformità al principio internazionale applicabile per l’informativa finanziaria infrannuale, IAS 34, secondo quanto stabilito dall’articolo 81 del regolamento emittenti n. 119714/1999. In particolare è stata redatta in conformità all’applicazione degli International Financial Reporting Standards (IFRS), agli aggiornamenti dei principi contabili internazionali preesistenti (IAS) nonché ai documenti dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) ritenuti coerenti con le operazioni poste in essere dal gruppo Gemina. In considerazione dell’applicazione dei principi contabili internazionali, si ricorda che l’adozione degli stessi prevede tra le diverse disposizioni quella di identificare per i risultati consolidati almeno due criteri di segmentazione delle aree di attività principali del gruppo (settore primario e settore secondario) in base ai quali rappresentare ed analizzare i risultati medesimi (IAS 14). Nel caso del gruppo Gemina il settore primario scompone le attività gestionali tra: - attività della Capogruppo; - infrastrutture aeroportuali; - attività di servizi elicotteristici; - energia; - sistemi di comunicazione per il controllo del traffico aereo. Il settore secondario segue più semplicisticamente un criterio di scomposizione per aree geografiche delle attività di gestione di gruppo e, in particolare, individua una segmentazione del business tra area Italia e area Estero (anche se poco significativa per il gruppo). Come conseguenza dei sopra descritti criteri di segmentazione delle aree d’affari del gruppo, si segnala che la presente relazione sull’andamento della gestione nell’esercizio riprenderà la scomposizione del settore primario; in particolare le attività tipiche delle infrastrutture aeroportuali (oggi rappresentate esclusivamente dalle attività del gruppo ADR) rappresentano l’attività primaria del gruppo rispetto alle altre attività di investimento. PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI CONSOLIDAMENTO I prospetti contabili consolidati sono stati redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dallo IASB (International Accounting Standard Board), così come omologati dall’Unione Europea. Con il termine di IAS/IFRS si intendono gli International Accounting Standards (IAS) e gli International Financial Reporting Standards (IFRS), integrati dalle interpretazioni emesse dall’IFRIC, precedentemente denominate SIC (Standard Interpretation Committee). 44 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Ai dati semestrali delle società partecipate consolidate, predisposti dai Consigli di Amministrazione o dall’Amministratore Unico, qualora necessario, sono state effettuate rettifiche per allineare i criteri contabili utilizzati a quelli adottati dal Gruppo. I prospetti contabili sono stati redatti sulla base del principio del costo storico, eccetto che per: - gli strumenti finanziari derivati (e le relative passività finanziarie coperte); - le attività disponibili per la vendita, la cui valutazione è stata effettuata in base al principio del fair value; - i piani a benefici definiti per i dipendenti del gruppo Aeroporti di Roma per i quali è stata effettuata la valorizzazione attuariale come prescritto dallo IAS 19. I prospetti contabili sono redatti in migliaia di euro. ADOZIONE DEI NUOVI PRINCIPI Nel mese di agosto 2005 lo IASB (International Accounting Standards Board) ha emesso il nuovo principio contabile IFRS 7 – Strumenti finanziari: informazioni integrative che richiede informazioni integrative riguardanti la rilevanza degli strumenti finanziari in merito alla performance ed alla posizione finanziaria dell’impresa. Sono inoltre richieste informazioni relative al livello di esposizione di rischio derivante dall’utilizzo di strumenti finanziari, ed una descrizione degli obiettivi, delle politiche e delle procedure poste in essere dal management per gestire tali rischi. L’IFRS 7 ha efficacia a partire dal 1° gennaio 2007. L’adozione di questo principio non avrà impatti sulla posizione finanziaria, patrimoniale ed economica del Gruppo, mentre sono attesi impatti significativi sull’informativa relativa agli strumenti finanziari fornita nelle note di bilancio. Si segnala che, con riferimento al trattamento delle Concessioni di servizi pubblici, nel mese di novembre 2006 è stato emesso dallo IASB l’IFRC Interpretation 12 – Service Concession Agreements che sarà applicabile a partire dal bilancio dell’esercizio 2008. Data la complessità di tale documento interpretativo, l’impatto sul Bilancio Consolidato Gemina potrà essere definito solo in sede di applicazione dello stesso. PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO I prospetti contabili consolidati al 30 giugno 2007 includono, con il metodo integrale, i dati alla stessa data della Capogruppo Gemina S.p.A. e quelli delle società controllate sulle quali la stessa esercita direttamente o indirettamente il controllo. 45 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Ai sensi dello IAS 27 viene esercitato il controllo quando la Capogruppo ha il potere di determinare le politiche finanziarie e operative di un’impresa, in modo tale da ottenere benefici dalla sua attività. Le società sulle quali Gemina esercita un controllo congiunto ai sensi dello IAS 31 sono incluse nel bilancio consolidato secondo il metodo proporzionale. Le partecipazioni in imprese collegate sulle quali Gemina esercita un’influenza significativa ai senso dello IAS 28 sono consolidate secondo il metodo del patrimonio netto. Gli elenchi delle imprese controllate e collegate del Gruppo Gemina soggette al consolidamento sono riportati nella sezione “Allegati al Bilancio Consolidato”. Non sono incluse nel bilancio consolidato le controllate inattive o che generano un volume di affari non significativo. La loro influenza sul totale delle attività, delle passività, sulla posizione finanziaria e sul risultato del Gruppo non è rilevante. I principali criteri di consolidamento sono di seguito esposti: - - - - - le attività e le passività, gli oneri e i proventi delle imprese consolidate con il metodo dell’integrazione globale sono assunte integralmente nel bilancio consolidato. Il valore contabile delle partecipazioni è eliminato a fronte della corrispondente frazione del patrimonio netto delle imprese partecipate attribuendo ai singoli elementi dell’attivo e del passivo il loro valore corrente alla data di acquisizione del controllo. l’avviamento derivante dall’acquisizione, rappresentato dall’eccedenza del costo dell’acquisizione rispetto alla quota di gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili, è iscritto come attività; in sede di prima adozione degli IFRS, il Gruppo ha scelto di non applicare l’IFRS 3 “Aggregazioni di imprese” in modo retroattivo alle acquisizioni di aziende avvenute antecedentemente il 1° gennaio 2004, data di transizione agli IFRS; di conseguenza, l’avviamento generato su acquisizioni antecedenti tale data è stato mantenuto al precedente valore determinato secondo i principi contabili italiani, previa verifica e rilevazione di eventuali perdite di valore; i risultati economici delle imprese controllate acquisite o cedute nel corso dell’esercizio sono inclusi nel conto economico consolidato dall’effettiva data di acquisizione fino all’effettiva data di cessione; qualora necessario, sono effettuate rettifiche ai bilanci delle imprese controllate per allineare i criteri contabili utilizzati a quelli adottati dal Gruppo; 46 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA - - - la quota di interessenza degli azionisti di minoranza nelle attività nette delle controllate consolidate è identificata separatamente rispetto al patrimonio netto di Gruppo; gli utili e le perdite non ancora realizzati per il Gruppo in quanto derivanti da operazioni tra società del Gruppo stesso sono eliminati, così come le partite di ammontare significativo che danno origine a debiti e crediti, costi e ricavi tra le società consolidate; le rettifiche di consolidamento tengono conto, quando applicabile, del loro effetto fiscale differito; i dividendi percepiti nell’esercizio da parte delle società controllate e contabilizzati nel conto economico della Controllante come proventi da partecipazione sono eliminati con contropartita “utili portati a nuovo”. PARTECIPAZIONI IN JOINT VENTURE Il Gruppo rileva le partecipazioni a controllo congiunto utilizzando il metodo del consolidamento proporzionale. La percentuale di pertinenza del Gruppo delle attività, passività, costi e ricavi delle imprese a controllo congiunto è integrata linea per linea con le voci equivalenti del bilancio consolidato. Con riferimento alle operazioni intercorse fra un’impresa del Gruppo e un’impresa a controllo congiunto, gli utili e le perdite non realizzati sono eliminati in misura pari alla percentuale di partecipazione del Gruppo nell’impresa a controllo congiunto. PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE Una collegata è un’impresa nella quale il Gruppo è in grado di esercitare un’influenza significativa, ma non il controllo né il controllo congiunto, attraverso la partecipazione alle politiche decisionali finanziarie e operative della partecipata. I risultati economici e le attività e passività delle imprese collegate sono rilevati nel bilancio consolidato utilizzando il metodo del patrimonio netto a partire dalla data in cui inizia l’influenza notevole fino alla data in cui tale influenza notevole cessa di esistere. Secondo tale metodo, le partecipazioni nelle imprese collegate sono rilevate al costo, che viene rettificato per le variazioni successive all’acquisizione nelle attività nette delle collegate e per eventuali perdite di valore delle singole partecipazioni. L’eccedenza del costo di acquisizione rispetto alla percentuale spettante al Gruppo del valore corrente delle attività, passività e passività potenziali identificabili della collegata alla data di acquisizione è riconosciuto come avviamento. L’avviamento è incluso nel valore di carico dell’investimento ed è assoggettato a test di impairment. CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione dei prospetti contabili consolidati sono di seguito evidenziati. 47 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Ricavi I ricavi sono rilevati nella misura in cui risulta possibile determinarne attendibilmente il valore (fair value) ed è probabile che i relativi benefici economici saranno fruiti dall’impresa. Secondo la tipologia di operazione, i ricavi sono rilevati solo quando sono soddisfatte le condizioni riportate in seguito: a) vendite di beni: - i rischi e i benefici significativi della proprietà dei beni sono trasferiti all’acquirente; - l’effettivo controllo sui beni venduti e il normale livello continuativo di attività associate con la proprietà sono cessate; - i costi sostenuti o da sostenere sono determinabili in modo attendibile. b) prestazioni di servizi: - lo stadio di completamento dell’operazione alla data di riferimento del bilancio può essere attendibilmente misurato; - i costi sostenuti per l’operazione e i costi da sostenere per completarla possono essere determinati in modo attendibile. Costi I costi sono valutati al fair value dell’ammontare pagato o da pagare e sono riconosciuti a conto economico in funzione della competenza temporale. Uso di stime La redazione del bilancio in applicazione degli IFRS richiede l’effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio alla data di riferimento. Le stime e le assunzioni si basano su dati che riflettono lo stato attuale delle conoscenze disponibili e pertanto i risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate principalmente per rilevare la valutazione sulla recuperabilità dei valori dell’attivo, la definizione delle vite utili delle attività materiali, la valutazione di benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti, strumenti derivati e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico. Dividendi I dividendi sono contabilizzati nel periodo contabile in cui ne viene deliberata la distribuzione da parte dell’Assemblea degli Azionisti della Capogruppo. Proventi e oneri finanziari I proventi e gli oneri finanziari sono riconosciuti a conto economico in funzione della competenza temporale, sulla base degli interessi maturati sul valore netto delle relative attività e passività finanziarie utilizzando il tasso d’interesse effettivo. 48 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Imposte sul reddito Le imposte correnti sono calcolate sulla base del reddito imponibile, in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti. Le eventuali imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti nel bilancio ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali applicando l’aliquota d’imposta che ci si aspetta sarà in vigore alla data in cui la differenza temporanea si riverserà. Le imposte anticipate sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito futuro a fronte del quale possono essere recuperate. Le imposte differite sono direttamente imputate a conto economico, ad eccezione di quelle relative a poste rilevate direttamente a patrimonio netto; in tale ipotesi, anche le relative imposte differite vengono imputate a patrimonio netto. Risultato netto delle attività cessate Ai sensi dell’IFRS 5 paragrafo 33 i risultati economici delle attività operative cessate vengono esposti in un unico importo “Risultato netto delle attività cessate” che indica: - il totale degli utili o delle perdite delle attività operative cessate al netto degli effetti fiscali; - la plusvalenza (o la minusvalenza), al netto degli effetti fiscali rilevata a seguito della dismissione delle attività. Il Gruppo, nelle note esplicative, fornisce inoltre l’analisi dell’importo di cui sopra ripartito nelle seguenti componenti: - i ricavi, i costi e l’utile e le imposte sul reddito delle attività cessate; - la plusvalenza (o minusvalenza) rilevata a seguito della dismissione delle attività. Ai sensi dell’IFRS 5 paragrafo 34 viene inoltre presentata l’informativa comparativa per i periodi precedenti posti a confronto, con la stessa logica descritta sopra, così da rendere omogenei i valori presentati. Utile per azione L’utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico del Gruppo per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l’esercizio, escludendo le azioni proprie in portafoglio. Ai fini del calcolo dell’utile (perdita) diluito per azione, la media ponderata delle azioni in circolazione è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivi. ATTIVITA’ IMMATERIALI Le attività immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori di diretta imputazione necessari a rendere l’attività disponibile per l’uso. 49 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Le attività con vita utile definita sono ammortizzate sistematicamente dal momento in cui il bene è disponibile per l’uso in relazione alla prevista vita utile. La ricuperabilità del loro valore è verificata secondo i criteri previsti dallo IAS 36 (Riduzione di valore delle attività) ed illustrati nel successivo paragrafo “Perdite di valore delle attività”. I costi di ricerca sono imputati al conto economico nel periodo in cui sono sostenuti. Le attività immateriali internamente generate derivanti dallo sviluppo dei prodotti del Gruppo sono iscritte nell’attivo, solo se tutte le seguenti condizioni sono rispettate: - l’attività è identificabile (come ad esempio software o nuovi processi); - è probabile che l’attività creata genererà benefici economici futuri; - i costi di sviluppo dell’attività possono essere misurati attendibilmente. Le attività immateriali sono ammortizzate su base lineare lungo le relative vite utili. Quando le attività internamente generate non possono essere iscritte in bilancio, i costi di sviluppo sono imputati al conto economico dell’esercizio nel quale sono sostenuti. Concessioni Il valore della concessione per l’esercizio aeroportuale, viene ammortizzato in funzione della durata residua della concessione stessa, che scadrà il 30 giugno 2044 (si veda inoltre l’apposito paragrafo “Informazioni relative alla concessione”). Avviamento L’avviamento derivante da acquisizione è inizialmente valutato al costo in quanto rappresentativo dell’eccedenza di costo d’acquisto rispetto alla quota di pertinenza dell’acquirente del fair value netto riferito ai valori identificabili delle attività e passività acquisite. Dopo la rilevazione iniziale, l’avviamento è valutato al costo al netto delle eventuali perdite di valore accumulate. Al momento della cessione di una parte o dell’intera azienda precedentemente acquisita e dalla cui acquisizione era emerso un avviamento, nella determinazione della plusvalenza o della minusvalenza da cessione si tiene conto del corrispondente valore residuo dell’avviamento. L’avviamento è rilevato come attività e la ricuperabilità del valore di iscrizione è verificata almeno annualmente e comunque quando si verificano eventi che fanno presupporre una riduzione del valore, secondo quanto previsto dallo IAS 36 (Riduzione di valore delle attività). Eventuali perdite di valore sono iscritte immediatamente a conto economico e non sono successivamente ripristinabili. 50 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Perdite di valore delle attività Annualmente, il Gruppo rivede il valore contabile delle proprie immobilizzazioni materiali e immateriali per determinare se vi siano indicazioni che queste attività possano aver subito riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l’ammontare recuperabile di tali attività per determinare l’eventuale importo della svalutazione. L’ammontare recuperabile è il maggiore fra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d’uso. Il fair value è stimato sulla base delle migliori informazioni disponibili per riflettere l’ammontare che l’impresa potrebbe ottenere dalla vendita del bene. Il valore d’uso è determinato attualizzando i flussi di cassa attesi ad un tasso che riflette le valutazioni correnti di mercato del tasso d’interesse e dei rischi specifici dell’attività. Se l’ammontare recuperabile è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto a tale minor valore. La perdita di valore è rilevata nel conto economico. Quando successivamente la perdita di valore venga meno o si riduca, ad eccezione dell’avviamento, la rivalutazione che ripristina, nei limiti del costo, il valore contabile, viene iscritta a conto economico. ATTIVITA’ MATERIALI Gli immobili, gli impianti, i macchinari e le attrezzature sono iscritti al costo storico, in taluni casi incrementato in applicazione di leggi di rivalutazione monetaria comprensivo di eventuali oneri accessori e al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali svalutazioni per perdite di valore. In sede di transizione ai principi contabili internazionali tali rivalutazioni sono state mantenute in bilancio in quanto conformi alle prescrizioni dell’IFRS 1. Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni periodo a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alla stimata vita utile e, in caso di dismissione, fino al termine dell’utilizzo. Gli ammortamenti vengono rilevati a partire dal momento in cui l’immobilizzazione è disponibile per l’uso, oppure è potenzialmente in grado di fornire i benefici economici ad esso associati. Si riporta il dettaglio delle aliquote di ammortamento utilizzate: Fabbricati dal 3% al 10% Impianti e macchinari dal 7% al 25% Attrezzature dal 10% al 25% Beni gratuitamente devolvibili dall’ 1% al 10% Altri beni dal 10% al 25% I terreni non vengono ammortizzati. Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita di valore determinata secondo i criteri descritti nel principio “Perdita di valore di attività”, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. 51 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Se negli esercizi successivi venissero meno i presupposti della svalutazione verrebbe ripristinato il valore originario, nei limiti degli ammortamenti cumulati. Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell’attività e sono imputati al conto economico dell’esercizio. I costi sostenuti successivamente all’acquisto sono capitalizzati solo se incrementano i benefici economici futuri insiti nel bene a cui si riferiscono. I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a Conto Economico. Le spese incrementative e di manutenzione che producono un significativo e tangibile incremento della capacità produttiva o che comportano un allungamento della vita utile degli stessi, vengono capitalizzate e portate ad incremento del cespite su cui vengono realizzate ed ammortizzate in relazione alla vita utile residua del cespite stesso cui fanno riferimento. I costi per migliorie su beni di terzi che presentano i requisiti di iscrizione nell’attivo sono rilevati tra le immobilizzazioni materiali e ammortizzati al minore tra la durata residua del contratto e la vita utile residua del cespite. LEASING I contratti di locazione sono trattati come locazioni finanziarie quando i termini del contratto sono tali da trasferire sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà al locatario. Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività del Gruppo al loro fair value alla data di acquisizione, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing e sono ammortizzate in base alla loro stimata vita utile come per le attività detenute in proprietà. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nello stato patrimoniale come passività finanziaria. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi e gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico dell’esercizio. Tutte le altre locazioni sono considerate operative ed i loro relativi costi per canoni di locazione sono iscritti in base alle condizioni previste dal contratto. RIMANENZE Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo d’acquisto o di produzione e il valore netto di realizzo. Il costo comprende i materiali diretti e, ove applicabile, la manodopera diretta, le spese generali di produzione e gli altri costi che sono sostenuti per portare le rimanenze nel luogo e nelle condizioni attuali. Il costo è calcolato utilizzando il metodo del costo medio ponderato. Il valore netto di realizzo rappresenta il prezzo di vendita stimato meno la stima degli eventuali costi di completamento e di quelli necessari per realizzare la vendita. 52 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA CONTRATTI DI COSTRUZIONE Quando il risultato di un contratto di costruzione può essere stimato con attendibilità, i ricavi e i costi riferibili alla relativa commessa sono rilevati rispettivamente come ricavi e costi dell’esercizio in relazione allo stato di avanzamento dell’attività alla data di chiusura del bilancio, in base al rapporto fra i costi sostenuti per l’attività svolta fino alla data di bilancio e i costi totali stimati di commessa, salvo che questo non sia ritenuto rappresentativo dello stato di avanzamento della commessa. Le variazioni al contratto, le revisioni prezzi e gli incentivi sono inclusi nella misura in cui essi sono stati concordati con il committente. Quando il risultato di un contratto di costruzione non può essere stimato con attendibilità, i ricavi riferibili alla relativa commessa sono rilevati solo nei limiti dei costi di commessa sostenuti che probabilmente saranno recuperati. I costi di commessa sono rilevati come spese nell’esercizio nel quale essi sono sostenuti. Quando è probabile che i costi totali di commessa siano superiori rispetto ai ricavi contrattuali, la perdita attesa è immediatamente rilevata come costo. AZIONI PROPRIE Le azioni proprie sono classificate a diretta decurtazione del patrimonio netto. Il costo originario delle azioni proprie ed i proventi derivanti dalle eventuali vendite successive sono rilevati come movimenti di patrimonio netto. STRUMENTI FINANZIARI Le attività e le passività finanziarie sono rilevate in bilancio nel momento in cui il Gruppo diviene parte delle clausole contrattuali dello strumento. ATTIVITÀ FINANZIARIE Le attività finanziarie sono rilevate e stornate dal bilancio sulla base della data di negoziazione e sono inizialmente valutate al costo, inclusivo degli oneri direttamente connessi con l’acquisizione. Le attività finanziarie diverse da quelle identificate come detenute fino alla scadenza sono classificate come detenute per la negoziazione o disponibili per la vendita, e sono valutate ad ogni fine periodo al fair value. Quando le attività finanziarie sono classificate come “detenute per la negoziazione”, gli utili e le perdite derivanti dalle variazioni nel fair value sono imputati al conto economico del periodo. Nel caso in cui le attività finanziarie siano classificate come “disponibili per la vendita” l’adeguamento al fair value alla data di riferimento è rilevato in una apposita voce del patrimonio netto. Nel momento in cui sono cedute o abbiano subito una perdita di valore gli utili o le perdite complessivi precedentemente rilevati nel patrimonio netto sono imputati al conto economico del periodo. 53 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA CREDITI I crediti sono rilevati in bilancio al loro valore nominale ridotto al presunto valore di realizzo tramite l’apposito fondo svalutazione crediti. Nel caso si tratti di crediti il cui incasso è previsto a lungo termine è iscritto un valore pari al valore attuale dei flussi di cassa stimati scontati. I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono attualizzati. I crediti espressi in valuta diversa dall’euro sono valutati al cambio di fine periodo. CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE EQUIVALENTI La voce include la cassa, i conti correnti bancari e i depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore. BENEFICI AI DIPENDENTI ADR S.p.A. ha determinato il trattamento di fine rapporto applicando una metodologia di tipo attuariale – Projected unit credit method - basata su ipotesi di natura demografica e finanziaria che consente una ragionevole stima dell’ammontare dei benefici che ciascun dipendente ha già maturato a fronte delle sue prestazioni di lavoro. Sulla base di tale metodologia, l’ammontare del debito già maturato deve essere proiettato per stimarne l’importo da liquidare al momento della risoluzione del rapporto di lavoro e successivamente attualizzato. Attraverso la valutazione attuariale si imputano a conto economico, nella voce “Costo del lavoro”, il current service cost che definisce l’ammontare dei diritti maturati nell’esercizio dai dipendenti e, tra gli “Oneri/Proventi finanziari”, l’interest cost che costituisce l’onere figurativo che l’impresa sosterrebbe chiedendo al mercato un finanziamento di importo pari al TFR. Gli utili e le perdite che riflettono gli effetti derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali utilizzate sono rilevati a conto economico nei limiti in cui il loro valore non rilevato all’inizio dell’esercizio ecceda il 10% della passività (cosiddetto metodo del corridoio). Nel caso delle altre Società del Gruppo, i benefici a dipendenti successivi al rapporto di lavoro (il trattamento di fine rapporto) sono stati valutati in accordo a quanto previsto dai principi contabili italiani, alla legislazione e ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali vigenti. Non si è proceduto ad una valutazione di natura attuariale data la non rilevanza dei dati attuariali attesi sia in termini assoluti che rispetto al patrimonio netto del Gruppo. FONDI PER RISCHI E ONERI I fondi per rischi ed oneri comprendono gli accantonamenti derivanti da obbligazioni attuali di natura legale o implicita, che derivano da eventi passati, per l’adempimento delle quali è probabile che si renderà necessario un impiego di risorse, il cui ammontare può essere stimato in maniera attendibile. 54 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Gli accantonamenti sono stanziati sulla base della miglior stima dei costi richiesti per adempiere all’obbligazione alla data di bilancio, e sono attualizzati quando l’effetto è significativo. E’ iscritto inoltre un “Fondo per oneri devolutivi”, a fronte della migliore stima – effettuata dagli enti tecnici – degli oneri derivanti dall’obbligo di restituzione in stato di efficienza del complesso aeroportuale al termine della concessione (anno 2044). PASSIVITÀ FINANZIARIE PATRIMONIO NETTO E STRUMENTI RAPPRESENTATIVI DI Le passività finanziarie e gli strumenti rappresentativi di patrimonio netto emessi dal Gruppo sono classificati secondo la sostanza degli accordi contrattuali che li hanno generati e in accordo con le rispettive definizioni di passività e di strumenti rappresentativi di patrimonio netto. Questi ultimi sono definiti come quei contratti che danno diritto a beneficiare degli interessi residui nelle attività del Gruppo dopo aver dedotto le sue passività. I principi contabili adottati per specifiche passività finanziarie e strumenti di patrimonio netto sono indicati nel prosieguo. DEBITI FINANZIARI I debiti finanziari sono rilevati inizialmente al costo, corrispondente al valore del corrispettivo ricevuto al netto degli oneri accessori per la loro accensione. Successivamente i finanziamenti sono valutati con il criterio del “costo ammortizzato”. Il costo ammortizzato è l’ammontare delle passività valutato al momento della rilevazione iniziale al netto dei rimborsi di capitale e degli oneri accessori ammortizzati secondo il metodo del tasso di interesse effettivo. Se i finanziamenti sono coperti da strumenti derivati aventi natura di “fair value hedge”, in accordo con lo IAS 39, tali finanziamenti sono valutati al fair value così come gli strumenti derivati relativi (si veda inoltre l’apposito paragrafo “strumenti derivati e contabilizzazione delle operazioni di copertura). OBBLIGAZIONI Le obbligazioni sono inizialmente rilevate al valore di emissione dedotti i costi sostenuti per la negoziazione e l’emissione dello strumento finanziario (transaction cost). Successivamente all’iscrizione iniziale le obbligazioni sono valutate al costo ammortizzato. DEBITI COMMERCIALI I debiti commerciali sono rilevati al valore nominale. Quelli espressi in valuta diversa dall’euro sono valutati al cambio di fine periodo. STRUMENTI DERIVATI E CONTABILIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI DI COPERTURA Il Gruppo utilizza strumenti derivati per coprire i rischi derivanti da variazioni dei tassi di interesse e di cambio relativi ai prestiti bancari e obbligazionari in essere. 55 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA La struttura dei contratti in essere è conforme alla politica di “hedging” approvata dai Consigli di Amministrazione delle società del Gruppo ed aderente ai vincoli imposti dai contratti di finanziamenti in essere. Gli strumenti derivati sono inizialmente rilevati al costo e adeguati al fair value alle successive date di chiusura. La contabilizzazione degli strumenti derivati di copertura differisce in funzione dell’obiettivo della copertura: copertura della variazione dei flussi di cassa futuri (cash flow hedge) o copertura delle variazioni di fair value (fair value hedge). Cash flow hedge Le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che sono designati, e si rivelano efficaci, per la copertura dei flussi di cassa futuri relativi ad impegni contrattuali del Gruppo sono rilevate direttamente nel patrimonio netto, mentre la porzione inefficace viene iscritta immediatamente a conto economico. Fair value hedge Se uno strumento finanziario derivato è designato come strumento di copertura all’esposizione delle variazioni del fair value di una attività o di una passività di bilancio, l’utile o la perdita derivante dalle successive valutazioni del fair value dello strumento di copertura sono rilevati a conto economico. L’utile o la perdita derivanti dalla variazione del fair value, della posta coperta, modificano il valore di carico di tale posta e sono rilevati a conto economico. ATTIVITÀ E PASSIVITÀ DETENUTE PER LA VENDITA Le attività e le passività detenute per la vendita includono le attività non correnti o i gruppi in dismissione e le passività ad essi associate che sono state destinate alla dismissione. Le attività detenute per la vendita sono valutate al minore tra il loro valore contabile ed il fair value al netto dei costi di dismissione. INFORMAZIONI RELATIVE ALLA CONCESSIONE RAPPORTO CONCESSORIO ADR S.p.A. ha per oggetto la costruzione e l’esercizio di aeroporti o di parte di essi, nonché l’esercizio di qualsiasi attività connessa o complementare al traffico aereo di qualunque tipo o specialità. E’ compresa nello scopo sociale la gestione e lo sviluppo del sistema aeroportuale di Roma (costituito dall’Aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino e dall’aeroporto “G.B. Pastine” di Ciampino) secondo criteri di economicità ed organicità, a norma della legge 10 novembre 1973 n. 755 e successive modificazioni. DURATA DELLA CONCESSIONE Tale attività è esercitata in regime di concessione affidata dall'Amministrazione Statale competente (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) con scadenza nell’anno 2044. 56 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA La durata della concessione, originariamente fissata in 35 anni, con scadenza al 30 giugno 2009 (art. 3, comma 2, L. 755/73), è stata, infatti, prorogata di ulteriori 35 anni (30 giugno 2044) ai sensi dell’art. 14 della Legge 8 agosto 1992, n. 359 e dell’art. 1-quater della Legge 3 agosto 1995, n. 351, come espresso con note del Ministero dei Trasporti e della navigazione in data 12 settembre 1994 e 23 gennaio 1998. Ai sensi della Convenzione 2820/74, il rapporto di concessione (art. 25) può essere risolto per motivate esigenze di ordine pubblico; sono previste, inoltre, alcune cause di decadenza della concessione (art. 24) tra cui ad esempio: ritardo, senza giustificato motivo, nel completamento dei lavori, irregolarità e negligenze nella gestione del sistema aeroportuale, cessione anche parziale della concessione, etc. OGGETTO DELLA CONCESSIONE La Legge 755/1973 (art.1) esplicita l’oggetto della concessione, consistente nella gestione unitaria del sistema aeroportuale della Capitale, da esercitarsi sotto la sorveglianza del Ministero dei Trasporti (oggi ENAC ai sensi del D.Lgs. 250/1997) secondo le disposizioni del Codice della Navigazione e delle Leggi vigenti. In particolare, il rapporto concessorio, disciplinato da apposite convenzioni con l’Amministrazione Concedente, comprende la gestione delle infrastrutture e dei servizi (attività commerciali, etc.) e la manutenzione degli impianti, dei macchinari e dei fabbricati esistenti. ADR S.p.A. fornisce inoltre i servizi di controllo di sicurezza relativi a passeggeri, bagagli a mano e da stiva. PROVENTI “Tutte le entrate di pertinenza dello Stato, comunque conseguibili dalla gestione dei due aeroporti” ai sensi dell’art. 6, comma 1, della Legge 755/73 “ competono alla società concessionaria”. L’art. 16 della Convenzione 2820/1974 le raggruppa in diritti derivanti dall’uso degli aeroporti, proventi relativi all’uso dei servizi e alle prestazioni rese dalla concessionaria e proventi relativi all’uso dei beni aeroportuali. E’ altresì disposto che alla concessionaria sia riconosciuto il diritto di pretendere un equo corrispettivo da chiunque svolga negli aeroporti attività a fine di lucro. Con la delibera n. 86 del 4 agosto 2000, il CIPE ha espresso parere favorevole sullo “Schema di riordino della tariffazione dei servizi aeroportuali offerti in regime di esclusiva” proposto dal Ministro dei Trasporti e della Navigazione di concerto con il Ministro delle Finanze. Secondo tale schema, i proventi sottoposti a regolamentazione possono essere classificati in: - entrate spettanti a titolo di corrispettivo (diritti aeroportuali) per l’uso delle infrastrutture aeroportuali strumentali per il servizio di trasporto aereo; - corrispettivi spettanti per l’uso di beni aeroportuali (di uso comune, di uso esclusivo, infrastrutture centralizzate), strumentali per il servizio di assistenza a terra (fornito o autoprodotto); - corrispettivi per i servizi di security di cui ad altro atto concessorio; 57 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA - corrispettivi per i servizi di assistenza a terra, qualora forniti dal gestore aeroportuale – di fatto o di diritto – in condizioni di esclusiva. IL CANONE CONCESSORIO Il D.Lgs. 251/95 convertito in L. 351/95 ha introdotto l’obbligo al pagamento di un canone concessorio; il criterio per la determinazione del canone concessorio è stato modificato dall’art. 2, comma 188 della L. 662/96, a norma del quale il canone veniva fissato periodicamente, con riferimento per ciascun periodo considerato, al volume di traffico di passeggeri e merci. Nel periodo 1997/2002 il canone concessorio era determinato “in misura corrispondente al dieci per cento dell’importo complessivo delle entrate derivanti dai diritti per l’uso dei due aeroporti, nonché dalle tasse di imbarco e sbarco delle merci.” Il Decreto dell’Agenzia del Demanio 30 giugno 2003 ha adottato un nuovo e diverso parametro di riferimento per la determinazione del canone, identificandolo nel c.d. “WLU (Work Load Unit)” che “corrisponde ad un passeggero o a 100 kg di merce o posta” ed è “calcolato utilizzando i dati riportati nell’annuario statistico Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – ENAC”. Nello stesso decreto sono stati individuati diversi scaglioni di traffico che attraverso l’utilizzo di un coefficiente differenziato per scaglione consente di determinare un canone che valuta e misura il traffico aeroportuale. Sulla Gazzetta Ufficiale del 14 giugno 2006 è stato pubblicato il Decreto dell’Agenzia del Demanio “Determinazione dei canoni di gestione aeroportuale, per l’anno 2006” con cui si conferma per l’anno in corso la metodologia di determinazione dei canoni di cui al decreto interdirigenziale del 30 giugno 2003. Si ricorda infine, che, l’art.11 – decise della 248/2005 – di cui si è detto – ha previsto la riduzione dei canoni di concessione demaniale del 75% fino alla data di introduzione del sistema di determinazione dei diritti aeroportuali.. La Legge Finanziaria 2007, all’art. 1 comma 258, ha stabilito che con decreto del Ministero dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell’Economia, il canone annuo dovuto dalle società di gestione aeroportuale sarà proporzionalmente incrementato in misura utile a determinare nuove entrate per l’erario pari a 3 milioni di euro nel 2007, 9,5 milioni di euro nel 2008 e 10 milioni di euro nel 2009. LE INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI La società, con fonti di finanziamento autonome o utilizzando fondi erogati dallo Stato sulla base di specifiche convenzioni, ha il compito di coordinare tutte le attività necessarie alla realizzazione del “Piano di Sviluppo” delle infrastrutture aeroportuali. Il complesso dei beni utilizzati dalla società per l’esercizio della propria attività è composto da quattro tipologie distinte: 58 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Beni di proprietà : trattasi di beni acquisiti a titolo di proprietà dalla società con mezzi finanziari autonomi e per i quali la società ritiene non esista un obbligo di devoluzione al termine della concessione. Sono costituiti da fabbricati leggeri, da impianti e macchinari, da attrezzature industriali e commerciali e da altri beni. Sono esposti nell’attivo patrimoniale tra le “immobilizzazioni materiali/tecniche”. - “Beni gratuitamente devolvibili”: trattasi di beni acquisiti dalla Società con mezzi finanziari autonomi e soggetti, in base alla convenzione di concessione, alla retrocessione gratuita all’Amministrazione Concedente, in condizione di uso normale e regolare funzionamento al termine della concessione. Sono considerati beni gratuitamente devolvibili tutte le opere e gli impianti fissi realizzati sul suolo demaniale dell’aeroporto. Sono costituiti da fabbricati industriali e impianti fissi e vengono esposti nell’attivo patrimoniale tra le “immobilizzazioni materiali/tecniche”. - “Beni ricevuti in concessione”: trattasi di beni di proprietà dello Stato e ricevuti in concessione d’uso dalla società. Sono costituiti essenzialmente dalle infrastrutture già esistenti sul sedime aeroportuale al momento della costituzione della società nel 1974. Non essendo beni di proprietà della società, il relativo valore è indicato solo nelle note di commento (vedi paragrafo relativo alle Attività materiali/tecniche). - “Beni realizzati per conto dello Stato”: trattasi di opere realizzate dalla società, in regime di concessione di costruzione, per conto e con fondi dello Stato, per le quali generalmente la società non consegue un utile o una perdita derivante dalla loro realizzazione. Non essendo beni di proprietà della società, il valore della parte realizzata dalla società e rendicontata all’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile è indicato solo nelle note di commento (vedi paragrafo relativo alle Immobilizzazioni materiali/tecniche). La parte in corso di realizzazione e non ancora rendicontata alla data di chiusura dell’esercizio è inclusa nelle Attività tra i “Lavori in corso su ordinazione”. Per la realizzazione di tali opere, la società riceve dall’Amministrazione Concedente un’anticipazione, quale fondo a disposizione per la gestione dei lavori, che viene contabilizzata tra i debiti, alla voce “Acconti”; successivamente i costi sostenuti dalla società per lavori, forniture e revisione prezzi vengono rendicontati e fatturati all’Amministrazione Concedente sulla base di stato avanzamento lavori, diminuendo le anticipazioni ricevute lungo l’arco temporale di realizzazione delle opere stesse. Per le sole spese generali di costruzione (per progettazioni, commissioni collaudatrici, spese di collaudo, direzioni lavori, etc.) l’Amministrazione Concedente riconosce alla società un rimborso a corpo pari al 9% del finanziamento, corrispondente, complessivamente, all’ammontare dei costi stimati che l’azienda sostiene a tale titolo. - 59 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA In aggiunta, sono esposte nelle Attività, tra le “Attività materiali/tecniche”, le opere aventi utilità pluriennale di ammodernamento e riqualificazione eseguite, con mezzi finanziari autonomi, sui “Beni ricevuti in concessione” e sui “Beni realizzati per conto dello Stato”. Tra le Attività non correnti è iscritto nella voce Concessione, il valore della concessione aeroportuale rilevato contabilmente in sede di primo consolidamento di Leonardo S.p.A. (ora ADR S.p.A.) ed il Gruppo ADR ed espressivo del maggior prezzo pagato da Leonardo S.p.A. per le azioni ADR S.p.A. rispetto al valore pro-quota del patrimonio netto del Gruppo ADR. E’ iscritto inoltre un “Fondo oneri devolutivi”, a fronte della migliore stima – effettuata dagli enti tecnici – degli oneri derivanti dall’obbligo di restituzione in stato di efficienza del complesso aeroportuale al termine della concessione (anno 2044). 60 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICAVI L’analisi dei ricavi conseguiti dal gruppo durante l’esercizio, è così sintetizzabile: (in migliaia di euro) 30/06/2007 Ricavi Ricavi delle vendite 30/06/2006 171.741 184.404 18.939 15.211 Attività "non aviation" duty free e duty paid 18.939 Ricavi delle prestazioni Attività"aviation" Diritti "Handling" Infrastrutture centralizzate Servizi di sicurezza Altre Attività "non aviation" Subconcessioni e utenze Parcheggi Pubblicità Attività di ristorazione Altre 70.155 37.440 4.126 8.457 15.607 4.525 45.580 23.220 7.658 6.939 2.308 5.455 86.266 35.331 25.166 8.267 14.461 3.041 40.103 20.877 6.978 6.490 1.902 3.856 Attività elicotteristica 29.059 34.621 Cessione energia elettrica Cessione imp. multifunzionali spec. Ricavi da lavori su ordinazione Ricavi per servizi diversi Variaz. lavori in corso su ordinaz. 3.953 1.099 4.717 - Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi Altri ricavi e proventi Plusvalenze da alienazioni Recuperi di costi Diversi 15.211 149.846 165.707 2.956 - 3.527 (41) (81) - 1.272 1.761 1.212 2.267 1.249 11 200 301 1.200 259 808 Totale Ricavi 174.693 187.883 In particolare: - i ricavi delle vendite pari a 18.939 mila euro si riferiscono all’attività dei negozi a gestione diretta; 61 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA - - - i ricavi delle prestazioni che ammontano a 149.846 mila euro, per 115.632 mila euro sono riferiti agli Aeroporti di Roma; 29.059 mila euro si riferiscono all’attività elicotteristica della società Elilario Italia S.p.A. e sue partecipate; 3.953 mila euro si riferiscono alla cessione di energia del gruppo Sistemi di Energia; 1.099 mila euro sono relativi alla cessione di impianti multifunzionali effettuata dalla società S.I.T.T.I.; i ricavi da lavori su ordinazione si riferiscono interamente ai proventi derivanti dall’attività di progettazione e produzione di sistemi per il controllo del traffico aereo e, al 30 giugno 2007, sono pari a 2.956 mila euro; il totale dei ricavi al 30 giugno 2006 apportati al consolidato Gemina da ADR Handling S.p.A. è pari a 15.387 mila euro, così come riportato nell’apposita tabella a commento del risultato netto delle attività cessate. CONSUMO DI MATERIE PRIME E MATERIALI DI CONSUMO La composizione della voce che si riferisce principalmente al segmento elicotteristico e aviation viene esposta nella tabella seguente: 30/06/2007 Combustibile 6.550 30/06/2006 6.617 Carburante e lubrificanti 1.870 1.934 Ricambi (acquisti di produzione) 1.948 2.431 Materiali diretti vendite 10.291 7.977 Materiali di consumo 1.496 1.196 Variazione materie prime (915) 0 Totale 21.240 20.155 COSTO DEL PERSONALE La composizione della voce viene esposta nella tabella seguente. 30/06/2007 30/06/2006 Salari e stipendi 31.349 37.688 Oneri sociali 8.579 10.795 Benefici successivi al rapporto di lavoro 2.224 2.242 Rettifiche costo del lavoro anni precedenti (17) 33 Altri costi 1.396 857 Totale 43.531 51.615 62 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA La diminuzione è sostanzialmente ascrivibile alla diminuzione del numero dei dipendenti del Gruppo che passa da 2.336 persone al 30 giugno 2006 a 1.470 persone al 30 giugno 2007. Tale decremento è dovuto essenzialmente alla variazione dell’area di consolidamento per la vendita della ADR Handling S.p.A. (ora Flightcare Italia S.p.A.) in data 3 novembre 2006. Al 30 giugno 2006 tale società aveva n. 837 dipendenti (pro-quota gruppo Gemina). Il costo del personale al 30 giugno 2006, non considerando la ADR Handling ammontava infatti a 38.472 mila euro. ALTRI COSTI OPERATIVI Risultano composti come nel dettaglio riportato in seguito: 30/06/2007 30/06/2006 Costi per servizi 36.546 36.360 Costi per godimento di beni di terzi 6.226 8.337 Accantonamenti per rischi 992 1.913 Altri accantonamenti - 51 Svalutazioni crediti 3.139 553 Variazioni materie prime - (262) Canoni di concessione 9 14 Oneri diversi di gestione 2.848 3.449 Totale 49.760 50.415 Tali costi sono inerenti alle attività operative delle società consolidate e a costi per consulenze legali e professionali. La svalutazione dei crediti, pari a 3.139 mila euro, è principalmente riconducibile all’aggiornamento del grado di realizzazione dei crediti verso i clienti del gruppo ADR per 2.093 mila euro e alla svalutazione di un credito tributario da parte della capogruppo per 1.027 mila euro. AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI La voce ammortamenti è così composta: 30/06/2007 30/06/2006 Ammortamento delle attività immateriali 16.248 15.981 Ammortamento delle attività materiali 15.869 15.690 Svalutazione delle immobilizzazioni - 276 Totale 32.117 31.947 63 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Per un maggior dettaglio degli ammortamenti si rimanda al commento delle immobilizzazioni. L’ammortamento della concessione aeroportuale è pari a 15,3 milioni di euro. PROVENTI FINANZIARI La composizione della voce viene esposta nella tabella seguente: Proventi per interessi 30/06/2007 3.085 30/06/2006 2.826 Interessi su depositi bancari e crediti finanz. 3.085 2.826 Proventi su trading realizzati - 919 Cessione titoli azionari - 919 Proventi su trading non realizzati - 305 Valutazione titoli azionari - 305 Proventi su derivati 3.906 8.448 Differenziali swap 670 2.380 Valutazione derivati Valutazione degli strumenti di debito sottostanti ai derivati 917 100 2.319 5.968 Utili su cambi 644 1.655 Altri proventi Dividendi da attività finanziarie detenute per la negoziazione 490 496 - 73 Interessi di mora su crediti del circolante 243 84 Interessi da clienti 164 - Proventi su crediti delle immobilizzazioni 5 13 Interessi da crediti d'imposta - 178 Altri proventi 78 148 Totale 8.125 14.649 La variazione dei proventi su derivati (-4.542 mila euro) è principalmente riconducibile a: - diminuzione dei “differenziali swap” principalmente dovuta all’effetto che l’innalzamento dei tassi variabili ha determinato: sulle coperture poste in essere da ADR a ottobre 2004; sul “cross currency swaps” contratto a copertura della componente tasso della parte di prestito obbligazionario in sterline. - diminuzione della variazione positiva del “fair value” delle obbligazioni del gruppo ADR coperte con strumenti derivati “fair value hedge”. Gli “utili su cambi” si sono generati principalmente dalla conversione in euro della Tranche A4 del prestito obbligazionario del gruppo ADR in sterline. 64 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA ONERI FINANZIARI La composizione della viene esposta nella tabella seguente: Oneri per interessi Interessi su obbligazioni in circolazione Interessi su prestiti bancari Interessi su debiti finanziari Oneri su derivati Differenziali swap Valutazione derivati Perdite su cambi Altri oneri Commissioni passive Verso i dipendenti per TFR Effetti dell'applicazione del metodo del costo ammortizzato Altri oneri Totale 30/06/2007 24.395 18.221 5.830 344 6.211 901 5.310 76 4.445 703 407 30/06/2006 26.288 16.835 9.185 268 13.499 5.554 7.945 138 3.339 750 548 678 2.657 677 1.364 35.127 43.264 L’incremento degli “interessi su obbligazioni in circolazione” (1.386) riflette l’innalzamento dei tassi di interesse di mercato che viene parzialmente compensato (per la quota di debito coperta a tasso fisso) da una correlata diminuzione dell’onere per differenziale swap. Gli “interessi su prestiti bancari” si riducono di 3.355 mila euro principalmente a seguito di: - evoluzione della posizione finanziaria netta negativa della capogruppo Gemina S.p.A. (2.631 mila euro) che passa da 274,8 milioni di euro al 30 giugno 2006 a 129,2 milioni al 30 giugno 2007, principalmente a seguito dei rimborsi del finanziamento Calyon Mediobanca (che al 30 giugno 2006 residuava per 255,8 milioni di euro) effettuati nel corso dell’esercizio 2006; - operazione di rimborso parziale anticipato dei finanziamenti bancari effettuata da ADR a settembre 2006 (254 mila euro); I “differenziali swap” si riducono di 4.653 mila euro oltre che per l’innalzamento dei tassi variabili, anche per gli effetti dell’operazione di ristrutturazione delle coperture a tasso fisso (cash flow hedge), effettuata nel corso del mese di dicembre 2006, attraverso la quale i tassi fissi di riferimento sono stati riallineati alle condizioni di mercato vigenti, migliorative rispetto a quelle stabilite nel 2001. La diminuzione degli “oneri su derivati – valutazione derivati” (2.635 mila euro) è principalmente attribuibile all’effetto combinato di: - valutazione del fair value dei derivati “fair value hedge” (minori oneri per 3.601 mila euro); - rilascio a conto economico di quota della “cash flow hedge reserve” relativa agli strumenti estinti a dicembre 2006 (maggiori oneri per 2.298 mila euro). 65 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Si rimanda inoltre ai commenti delle voci relative agli strumenti finanziari derivati. La voce “altri oneri” si incrementa di 1.106 mila euro principalmente a seguito di: - commissione dovuta per l’emissione della Garanzia di Esatto Adempimento rilasciata il 17 giugno 2007 da Mediobanca, MCC Mediocredito Centrale e Banca di Roma a favore di Macquarie nell’ambito del contratto di acquisto del 44,68% del capitale di AdR (360 mila euro); - incremento degli oneri finanziari su leasing e su cessioni di crediti a società di factoring del gruppo Elilario a seguito dell’innalzamento dei tassi variabili. PROVENTI (ONERI) SU PARTECIPAZIONI Il dettaglio di composizione e la comparazione con l’esercizio precedente sono riportate nella tabella seguente. 30/06/2007 30/06/2006 Valutazione Impregilo con il metodo del Patrimonio Netto Dividendi da RCS Dividendi da Servizio Titoli Plusvalenza da cessione Servizio Titoli 813 698 3.146 20.386 - Totale 4.657 20.386 Nel mese di aprile 2007 Gemina S.p.A. ha ceduto a Borsa Italiana S.p.A la propria quota del 9,9% di Servizio Titoli S.p.A. con un valore di carico di euro 10 mila. La plusvalenza, al netto dei costi di cessione è risultata pari a 3.146 mila euro. IMPOSTE Descrizione 30/06/2007 30/06/2006 Imposte sul reddito correnti IRES IRAP Imposte sul reddito di Società estere 3.202 (1.031) 4.020 214 10.099 5.453 4.557 - Imposte sul reddito anni precedenti 1 (39) Imposte (anticipate) differite nette (461) 1.085 Totale 2.743 11.055 66 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA L’IRES corrente risulta positiva a seguito dell’accordo di consolidato fiscale firmato in data 18 giugno 2007 da Gemina S.pA, Elilario Italia S.p.A, ADR S.p.A, ADR Tel S.p.A, ADR Engineering S.p.A., ADR Sviluppo S.r.l. per il triennio 2007 – 2009. In relazione a tale accordo, la capogruppo ha iscritto IRES positiva in quanto dispone di residue perdite fiscali del Gruppo del triennio precedente. In contropartita a tali imposte positive di Gemina vi è l’IRES negativa di Elilario Italia S.p.A. e del gruppo ADR (che ricordiamo è consolidata proporzionalmente al 51,08%). Le imposte sul reddito di Società estere si riferiscono alla “Proteus Helycopteres S.A.”, controllata di Elilario Italia S.p.A. che opera sul mercato francese. Per ulteriori dettagli sul calcolo delle imposte anticipate si rimanda al commento relativo alle Attività fiscali differite incluso nel paragrafo dedicato alle “Voci patrimoniali”. RISULTATO NETTO DELLE ATTIVITÀ CESSATE In questa voce vengono sinteticamente esposti i risultati relativi alle attività operative cessate, così come previsto dal principio contabile IFRS 5. In data 4 agosto 2006 è stato formalizzato l’accordo per la cessione dell’intera partecipazione (100%) detenuta da ADR S.p.A. nel capitale di ADR Handling S.p.A. (ora Flightcare Italia S.p.A.) al gruppo Spagnolo FCC. A seguito dell’avveramento di tutte le condizioni sospensive contenute nel contratto di cessione, il 3 novembre 2006 si è conclusa la procedura di vendita. In data 2 novembre 2006 si è perfezionata l’operazione della cessione della partecipazione in Impregilo a IGLI. Si riporta di seguito il dettaglio di composizione dei valori: 30/06/2006 proforma (1) Effetto derivante dalla cessione di Impregilo Effetto valutazione a patrimonio netto 20.386 Effetto derivante dalla cessione di ADR Handling Utile (perdita) dell’attività (652) Totale 19.734 (1) per omogeneità di comparazione l’apporto di Impregilo e di ADR Handling al consolidato Gemina sono stati riclassificati nella voce in analisi. 67 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Nella tabella che segue viene fornito il dettaglio per voce di bilancio del risultato della ADR Handling S.p.A. sintetizzato nel “risultato netto da attività cessate” Ricavi Costi per materie prime e materiali di consumo Costi del personale Altri costi operativi Ammortamenti Oneri finanziari Imposte Risultato INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (in migliaia di euro) 30/06/2006 15.387 (9) (13.143) (1.348) (414) (133) (992) (652) ATTIVITA’ ATTIVITA’ NON CORRENTI ATTIVITA’ IMMATERIALI Concessione aeroportuale Avviamenti Altre attività immateriali Totale 31/12/2006 1.150.760 8.684 4.014 1.163.458 Incrementi 752 752 Decrementi (15.324) (862) (16.186) 30/06/2007 1.135.436 8.684 3.904 1.148.024 Concessione aeroportuale La riduzione del valore rispetto al 31 dicembre 2006 è ascrivibile agli ammortamenti dell’esercizio. Per ulteriori informazioni si rimanda al paragrafo dedicato alle Informazioni relative alla Concessione. Avviamenti La voce è costituita dalle differenze di consolidamento di Elilario per 4.487 mila euro, S.I.T.T.I. per 1.188 mila euro, Sistemi di Energia per 775 mila euro. Il valore include inoltre gli avviamenti iscritti sia nel bilancio di Elilario Italia acquisiti con il ramo d’azienda Elilario S.p.A., (873 mila euro) sia nel bilancio di Sistemi di Energia (1.361 mila euro). 68 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Dal 1° gennaio 2004 gli avviamenti non sono più ammortizzati, ma sono sottoposti annualmente alla verifica della riduzione del valore sulla base dell’analisi dei piani a lungo periodo delle Società alle quali si riferiscono. Suddette verifiche non hanno prodotto risultati significativi. Altre attività immateriali Il dettaglio di composizione e la movimentazione rispetto all’esercizio precedente è riportata in seguito: 31/12/2006 Costo Fondo Amm.to Variazioni Val. a Bil. Increm. (decr.) 30/06/2007 Costo Quota Amm. Fondo Amm.t o Val. a Bil. Diritti brevetto industriale e diritti utilizzazione delle opere dell’ingegno Concess., licenze, marchi e diritti simili Altre 2.962 8.568 1.107 (1.657) (6.542) (424) 1.305 2.026 683 666 320 (169) (235) (609) (83) 3.628 8.888 938 (1.892) (7.151) (507) 1.736 1.737 431 Totale 12.637 (8.623) 4.014 (817) (927) 13.454 (9.550) 3.904 Il decremento delle attività immateriali rispetto all’esercizio precedente è principalmente ascrivibile agli ammortamenti dell’esercizio. L’incremento dei “diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno” include principalmente la capitalizzazione del progetto SAP di Elilario Italia S.p.A. conclusosi nel corso del 2007. ATTIVITÀ MATERIALI/TECNICHE Il dettaglio di composizione e la movimentazione rispetto all’esercizio precedente sono riportate in seguito: Variazioni 31/12/2006 Costo Valori a Bilanci o F.do Amm. Increm. 30/06/2007 Riclassifiche Costo Q.ta Fondo Costo Amm. F.do Valori a Amm. Bil. Terreni e fabbricati 94.309 (46.986) 47.323 239 (58) 1 (1.717) 94.490 (48.702) 45.788 Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali 218.968 (79.730) 139.238 4.386 613 392 (6.880) 223.967 (86.218) 137.749 6.123 (4.574) 1.549 620 (197) 150 (276) 6.546 (4.700) 1.846 Immobilizzazioni in corso e acconti 24.654 - 24.654 11.102 (6.610) - - 29.146 - 29.146 Altri beni 227.388 (158.743) 68.645 3.124 3.949 41 (6.996) 234.461 (165.698) 68.763 Totale 571.442 (290.033) 281.409 19.471 (2.303) 584 (15.869) 588.610 (305.318) 283.292 69 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Le voci “Terreni e fabbricati” e “Impianti e macchinari” includono beni per cui è previsto l’obbligo di devoluzione gratuita, principalmente del gruppo ADR, in favore della Amministrazione concedente il cui dettaglio per categoria è riportato nella seguente tabella: Variazioni 31/12/2006 Costo F.do Valori a Amm. Bilancio Increm. 30/06/2007 Riclassifiche Costo Q.ta Fondo Costo Amm. F.do Valori a Bilancio Bilancio Terreni e fabbricati 76.293 (36.331) 39.962 140 (59) 1 (1.454) 76.374 (37.783) 38.590 Impianti e macchinari 6.898 (6.010) 888 - - - (138) 6.898 (6.148) 750 Totale 83.191 (42.341) 40.851 140 (59) 1 (1.592) 83.272 (43.932) 39.340 La voce “Impianti e macchinari” è essenzialmente costituita da elicotteri di proprietà utilizzati per l’attività caratteristica del gruppo Elilario (110.279 mila euro). Si incrementa nel corso del semestre per 0,9 milioni di euro a seguito dell’acquisto di 3 motori di elicotteri. Tra le altre capitalizzazioni del periodo, in questa voce, si evidenzia inoltre l’acquisizione, da parte del gruppo ADR, di impianti termici e di condizionamento per 355 mila euro, impianti speciali aeroportuali per 853 mila euro, impianti pubblicitari per 156 mila euro, macchine ispezione bagagli e di sicurezza per 1.086 mila euro. La voci “Immobilizzazioni in corso e acconti” include il valore degli interventi incrementativi effettuati dal gruppo ADR sui beni di proprietà dell’Amministrazione concedente e su beni di proprietà del gruppo stesso. A garanzia delle obbligazioni assunte dal gruppo in virtù dei contratti di finanziamento stipulati con Romulus Finance S.r.l., un pool di banche e Banca OPI, e delle obbligazioni emesse sono stati costituiti a favore dei soggetti finanziatori privilegi speciali (aventi natura di ipoteca mobiliare) di pari grado sui beni mobili (quali impianti, macchinari e beni strumentali, etc.) come risultanti in ogni momento nel libro dei cespiti ammortizzabili e degli inventari di ADR S.p.A.. Tale garanzia rimane valida fino all’estinzione dei suddetti finanziamenti. Nella seguente tabella viene indicato il valore delle opere ricevute in concessione negli aeroporti di Fiumicino e Ciampino ed il valore delle opere finanziate, realizzate e già rendicontate all’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile. 70 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Ministero DGAC per impianti e infrastrutture presso Fiumicino Ministero DGAC per impianti e infrastrutture presso Ciampino Opere realizzate per conto Stato 30/06/2007 61.200 31/12/2006 61.200 14.963 14.963 341.246 417.409 341.246 417.409 DGAC (DIREZIONE GENERALE AVIAZIONE CIVILE) PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE E VALUTATE AD EQUITY La tabella seguente evidenzia il dettaglio di tale voce: 30/06/2007 31/12/2006 Pentar S.p.A. La Piazza di Spagna S.r.l. SIMA Totale 21 98 119 4.815 21 4.836 Variazione (4.815) 98 (4.717) La variazione rispetto all’esercizio precedente è principalmente riconducibile alla riclassificazione della partecipazione in Pentar nelle “Attività finanziarie disponibili per la vendita” per effetto del decremento della percentuale di partecipazione dal 21,19% al 19,07%. Nel primo semestre 2007 è infatti avvenuta la sottoscrizione di una parte della seconda fase dell’aumento di capitale sociale di Pentar deliberato in data 25 gennaio 2006 (da 23,6 a 35 milioni), per una quota di 2,6 milioni di euro. Gemina non ha sottoscritto il proquota di aumento. La partecipazione in SIMA era detenuta fino al 31 dicembre 2006 da Elilario Italia S.p.A. al 51% quindi consolidata integralmente. Il 14 febbraio 2007 la partecipazione è stata ceduta alla Europen Air Crane e ad altri soci di minoranza. Il valore iscritto in bilancio rappresenta il valore della SIMA in European Air Crane (consolidata proporzionalmente da Elilario Italia S.p.A). 71 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA ATTIVITÀ FINANZIARIE DISPONIBILI PER LA VENDITA La tabella seguente evidenzia il dettaglio di tale voce: 30/06/2007 31/12/2006 Variazione dell’esercizio (+ -) 32 10 22 29 10 19 3 3 altre imprese : RCS MediaGroup S.p.A. Pentar 3 Italia S.p.A. Kiwi 1 Ventura Servicos S.A. Aeroporto di Genova S.p.A. S.A.CAL S.p.A. Directional Capital Holding N.V. Servizio Titoli S.r.l. Alinsurance S.r.l. Consorzio Eliadriatica Consorzio E.T.L. Consorzio Rilegno 30.176 20.989 5.000 3.003 29 477 667 3 4 4 24.596 20.399 3.003 29 477 667 10 3 4 4 5.580 590 5.000 Totale 30.208 24.625 5.583 imprese controllate non cons. lidS.r.l. Domino Consorzio Mario Zegna in li id i (10) La variazione rispetto all’esercizio precedente è principalmente riconducibile a: - riclassificazione della partecipazione in Pentar dalle “Partecipazioni in imprese Collegate e Valutate a Equity” sopra descritta; - incremento della partecipazione in RCS a fronte dell’assegnazione di num. 147.999 azioni in sede di distribuzione di dividendi; - cessione della partecipazione in Servizio Titoli S.r.l. descritta nel paragrafo “Proventi (oneri) su partecipazioni. ATTIVITÀ FISCALI DIFFERITE La voce è pari a 17.886 mila euro e si decrementa rispetto al 31 dicembre 2006 per 1.618 mila euro. L’analisi della composizione e delle variazioni intervenute nel periodo sono analizzate nella seguente tabella: 72 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Descrizione 31/12/2006 Incremento Decremento Imponibile Imposta Imponibile Imposta Imponibile Imposta (A) (B) (C) 30/06/2007 Imponibile Imposta (A+B-C) IMPOSTE ANTICIPATE Fondi rischi e oneri Fondo svalutazione magazzino Fondo svalutazione crediti Accantonamenti relativi al personale Ammortamenti accelerati Rettifiche di consolidamento Altre Strumenti derivati 70.058 10.814 459 15.910 1.925 713 6.092 5.221 28.924 24.007 3.843 176 5.250 635 272 2.330 1.963 9.538 5.263 1.002 205 1.614 1.429 0 570 443 0 1.830 373 78 532 471 0 218 158 0 11.065 1.472 15 1.277 837 85 274 463 6.642 3.720 513 6 421 276 33 105 174 2.192 64.256 10.344 649 16.247 2.517 628 6.388 5.201 22.282 22.117 3.703 248 5.361 830 239 2.443 1.947 7.346 IMPOSTE DIFFERITE Valutazione commesse Dividendi Plusvalenze Ammortamenti anticipati Altre (12.125) 0 (38) (36) (9.525) (2.526) (4.503) 0 (12) (13) (3.644) (834) (24) 0 0 (7) (17) 0 (10) 0 0 (3) (7) 0 (813) 0 (38) (16) (209) (550) (282) 0 (12) (6) (80) (184) (11.336) 0 0 (27) (9.333) (1.976) (4.231) 0 0 (10) (3.571) (650) Totale 57.933 19.504 5.239 1.820 10.252 3.438 52.920 17.886 ALTRE ATTIVITÀ NON CORRENTI La voce è pari a 469 mila euro, si riferisce a crediti immobilizzati del gruppo ADR riferibili principalmente a depositi cauzionali e crediti verso l’erario relativi al versamento dell’acconto TFR stabilito dalla legge 662/96. La diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 (243 mila euro) è dovuta a principalmente ai rimborsi del periodo (225 mila euro). ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE NON CORRENTI Ammontano a 2.720 mila euro e risultano costituite essenzialmente da: - 1.028 mila euro relativi a investimenti in obbligazioni fino a scadenza effettuati dal gruppo Elilario; - 809 mila euro relativi a crediti di Elilario Italia S.p.A. per importi versati a fornitori al fine di poter beneficiare di programmi di manutenzione periodica sulla propria flotta di elicotteri; - 840 mila euro relativi alla quota di competenza dei terzi del prestito obbligazionario di S.I.T.T.I. sottoscritto da Gemina. ATTIVITÀ CORRENTI RIMANENZE L’analisi della composizione della voce e delle variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente sono analizzate nella seguente tabella: 73 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA 30/06/2007 31/12/2006 Variaz. del periodo Materie prime, sussidiarie e di consumo 6.675 5.852 823 Prodotti finiti e merci 4.829 5.322 (493) Acconti 0 4 (4) Totale 11.504 11.178 326 A garanzia delle obbligazioni assunte da ADR S.p.A. in virtù dei contratti di finanziamento stipulati con Romulus Finance S.r.l., un pool di banche e Banca OPI e delle obbligazioni emesse, sono stati costituiti a favore dei soggetti finanziatori privilegi speciali (aventi natura di ipoteca mobiliare) di pari grado sulle materie prime, prodotti in corso di lavorazione, scorte, prodotti finiti, merci o altri beni eventualmente facenti parte del magazzino di ADR S.p.A.. Tale garanzia rimane valida fino all’estinzione dei suddetti finanziamenti. LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE Il dettaglio di composizione e le variazioni rispetto all’esercizio precedente sono esposti in seguito: 30/06/2007 Lavori in corso Crediti per fatture emesse 31/12/2006 Variazioni del periodo 8.379 1.659 7.362 1.674 1.017 (15) Acconti da clienti (110) (110) - Totale 9.928 8.926 1.002 Meno I lavori in corso su ordinazione si riferiscono: - quanto a euro 5.459 al gruppo ADR, relativamente alla parte in corso di realizzazione e non ancora rendicontata al 30 giugno 2007 dei “beni realizzati per conto dello stato”; - quanto a euro 4.469 alle commesse di S.I.T.T.I.. CREDITI COMMERCIALI Il dettaglio di composizione e le variazioni rispetto all’esercizio precedente sono esposti nella tabella che segue: 74 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA 31/12/2006 30/06/2007 Variazioni del periodo Incrementi ( + ) Incassi ( - ) Acc. a fondi ( - ) Ripr. di valore ( + ) Crediti verso clientela 127.570 12.284 - 139.854 Fondo svalutazione crediti F. do sval. crediti per interessi di mora (32.083) 1.676 (2.079) (32.486) (4.090) 57 (243) (4.276) Crediti verso altri di natura commerc. 333 453 - 786 91.730 14.470 (2.322) 103.878 . Totale I crediti verso clienti, al netto dei fondi di svalutazione, si riferiscono principalmente a crediti commerciali verso clienti, crediti verso Pubbliche Amministrazioni per lavori finanziati e fornitura di utenze e servizi, crediti commerciali per le forniture di servizi con elicottero. L’incremento dei crediti verso clienti è per 12.267 mila euro ascrivibile al gruppo ADR. Tale incremento risente della crescita del turnover ed è prevalentemente caratterizzato da crediti non ancora scaduti o in scadenza. A garanzia delle obbligazioni assunte da ADR S.p.A. in virtù dei contratti di finanziamento stipulati con Romulus Finance S.r.l., un pool di banche e Banca OPI e delle obbligazioni emesse, sono state concesse le seguenti garanzie a favore dei soggetti finanziatori, garanzie che rimangono valide fino all’estinzione dei suddetti finanziamenti: - privilegi speciali (aventi natura di ipoteca mobiliare) di pari grado su tutti i crediti derivanti dalla cessione degli impianti, macchinari e dei beni strumentali e diritti costituenti il magazzino di ADR S.p.A., nonché degli altri beni e diritti oggetto di privilegio speciale; - cessione in garanzia dei crediti verso clienti, con ADR Tel S.p.A. e ADR Advertising S.p.A. e delle polizze assicurative. ALTRI CREDITI Il dettaglio di composizione e le variazioni rispetto all’esercizio precedente sono esposti nella tabella che segue: 30/06/2007 31/12/2006 Variaz. del periodo Crediti verso società collegate Attività per imposte correnti Crediti tributari Crediti verso altri 271 5.342 10.081 8.447 271 5.292 9.661 5.318 50 420 3.129 Totale 24.141 20.542 3.559 75 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA L’incremento dei crediti verso altri è principalmente ascrivibile a: - iscrizione dei crediti verso factor per crediti ceduti pro-soluto ma non ancora incassati (762 mila euro); - iscrizione di un credito verso una società assicurativa per un incidente elicotteristico (450 mila euro); - incremento dei risconti su premi assicurativi pagati anticipatamente (374 mila euro); - iscrizione di un premio concesso da fornitori alla Proteus (204 mila euro); - incremento dei crediti IVA della collegata S.I.T.T.I (216 mila euro); STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI 30/06/2007 31/12/2006 Variazione Derivati a copertura di rischi di cambio - 24 (24) Derivati a copertura di rischi di interesse 7.925 1.923 6.002 Rateo interessi 307 298 9 Totale a bilancio 8.232 2.245 5.987 La voce include gli effetti derivanti dall’iscrizione dei fair value relativi agli strumenti derivati posseduti dalle società del gruppo. L’importo si riferisce alle differenze positive rilevate dal gruppo ADR per 7.989 mila euro e dal gruppo Elilario per 243 mila euro. Relativamente al gruppo ADR, in particolare la voce “derivati a copertura dei rischi di interesse” include il fair value al 30 giugno 2007 dell’ “interest rate cap”, positivo per un importo pari a 35 mila euro, del “Forward collar – time value” positivo per 615 mila euro, e quello dei “cash flow hedge restarting” (Cash flow hedge rinegoziati a dicembre 2006) pari a 7.033 mila euro. La variazione, rispetto al 31 dicembre 2006, del fair value di questi ultimi, al netto del relativo effetto fiscale, è stata imputata alla “cash flow hedge riserve” (3.982 mila euro). La variazione del fair value degli altri strumenti elencati è invece stata imputata al conto economico. ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE CORRENTI La voce al 30 giugno 2007 è pari a 33.784 mila euro e aumenta di 7.135 mila euro rispetto al 31 dicembre 2006. Include il saldo di 30.940 mila euro del conto corrente vincolato intestato al “Security Agent” dei finanziamenti ADR S.p.A. denominato “Debt Services Reserve Account”. Su tale conto ADR S.p.A. ha provveduto a depositare, secondo modalità stabilite contrattualmente, una somma a garanzia del servizio del debito del periodo. 76 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE EQUIVALENTI Il dettaglio di composizione e le variazioni rispetto all’esercizio precedente sono esposti nella tabella che segue: 30/06/2007 31/12/2006 Variazioni del periodo Depositi bancari e postali Denaro e valori in cassa 45.785 576 74.863 633 (29.078) (57) Totale 46.361 75.496 (29.135) Diminuiscono di 29.135 mila euro per effetto principalmente della distribuzione di dividendi effettuata di Gemina nel mese di giugno 2007. Si segnala che i depositi bancari includono il saldo (pari a 23,5 milioni di euro) del conto previsto dai contratti di finanziamento di ADR S.p.A vigenti denominato “Recoveries Account” sul quale viene depositata la liquidità riveniente da operazioni straordinarie al netto dei costi correlati. A garanzia delle obbligazioni assunte da ADR S.p.A. in virtù dei contratti di finanziamento stipulati con Romulus Finance S.r.l., un pool di banche e Banca OPI, sono stati costituiti in pegno a favore dei soggetti finanziatori conti correnti di ADR S.p.A. regolati da uno specifico contratto. Tale garanzia rimane valida fino all’estinzione dei suddetti finanziamenti. ATTIVITÀ DETENUTE PER LA VENDITA Tale voce ammonta a 1.694 mila euro e si incrementa di 947 mila euro rispetto al 31 dicembre 2006. La voce è composta principalmente dal valore di due elicotteri e dei pezzi di ricambio collegati della controllata Elilario Italia S.p.A. ed in particolare: - euro 659 mila si riferiscono al valore dei 3 elicotteri e relativi ricambi già classificati come detenuti per la vendita al 31 dicembre 2006 e la cui cessione è in fase di definizione. - euro 1.035 mila si riferiscono al valore netto contabile di un elicottero riclassificato come detenuto per la vendita al 30 giugno 2007 in quanto ceduto al 1° agosto 2007 ad un prezzo pari a 1,7 milioni di euro. 77 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ PATRIMONIO NETTO Il patrimonio netto di competenza del gruppo al 30 giugno 2007 ammonta a 534.309 mila euro, mentre la quota di terzi ammonta a 8.613 mila euro. La diminuzione del patrimonio netto consolidato rispetto all’esercizio precedente risulta essere pari a 28.936 mila euro. Le variazioni intervenute nel periodo sono evidenziate nell’apposito prospetto degli schemi di bilancio. Il capitale sociale, interamente versato, è costituito da n. 364.477.312 azioni ordinarie e n. 3.762.768 azioni di risparmio n.c. del valore nominale di 1 euro. Gemina S.p.A. possiede n. 6.000.000 di azioni proprie contabilizzate a diretta decurtazione del patrimonio netto. Il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto ed il risultato d’esercizio di Gemina S.p.A. con il patrimonio netto e il risultato consolidati è esposto al punto 4.5 della presente relazione. Il prospetto di movimentazione del patrimonio netto è esposto negli schemi di bilancio al punto 4.4 della presente relazione. PASSIVITA’ NON CORRENTI BENEFICI PER I DIPENDENTI Con riferimento ai benefici successivi al rapporto di lavoro, il gruppo Gemina ha in essere, a favore di tutti i propri dipendenti, il TFR. Di seguito viene analizzata la variazione di tale passività rispetto all’esercizio precedente. Valore al 31 dicembre 2006 21.682 Costo relativo alle prestazioni di lavoro corrente 1.747 Perdite nette attuariali 471 Oneri finanziari sulle obbligazioni assunte Altre variazioni 407 (1.134) Totale variazioni Utilizzi 1.491 (1.304) Valore al 30 giugno 2007 21.869 Il costo relativo alle prestazioni di lavoro correnti e le perdite nette attuariali sono rilevate a conto economico nel costo del lavoro tra i benefici successivi al rapporto di lavoro. Gli oneri finanziari sulle obbligazioni assunte sono iscritti a conto economico tra gli “Oneri finanziari - altri oneri”. 78 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA FONDI PER RISCHI E ONERI La composizione e i movimenti intervenuti nel periodo sono dettagliati nel prospetto seguente: 31/12/2006 Variazione Utilizzi 30/06/2007 Accantonam. 16.050 994 (1.497) 15.547 Totale di cui: 16.050 994 (1.497) 15.547 - oltre i 12 mesi 12.561 912 (199) 13.274 - entro i 12 mesi 3.489 82 (1.298) 2.273 Comprendono: - il fondo per vertenze in corso pari a 10.216 mila euro relative a probabili passività derivanti da procedimenti giudiziari in cui il gruppo ADR risulta coinvolto; tale fondo subisce un incremento netto rispetto al 31 dicembre 2006 di 298 mila euro quale effetto combinato di ulteriori accantonamenti effettuati nel periodo per adeguare l’importo alle probabili passività sorte (898 mila euro), utilizzi a fronte di definizioni di controversie (600 mila euro); - il fondo ristrutturazione di 1.159 mila euro a fronte degli oneri previsti per l’attuazione del programma di riassetto strutturale ed organizzativo varato dal gruppo ADR nell’esercizio 2005; risulta utilizzato per 871 mila euro a fronte degli esodi intervenuti nel semestre; - il fondo assicurazioni interne per 692 mila euro; - altri fondi per obbligazioni attuali (3.480 mila euro) del gruppo il cui pagamento risulta probabile negli esercizi successivi. PASSIVITÀ PER IMPOSTE DIFFERITE La voce è pari a 2.718 mila euro e si riferisce principalmente alle imposte differite contabilizzate dal gruppo Elilario relativamente a: - contabilizzazione dei leasing finanziari ai sensi dello IAS 17 (1.633 mila euro); - ammortamenti previsti in dichiarazione dei redditi (quadro EC) al fine di poter fruire dei benefici fiscali (981 mila euro). DEBITI FINANZIARI AL NETTO DELLA QUOTA CORRENTE Sono pari a 208.886 mila euro (205.126 mila euro al 31 dicembre 2006). Risultano composti da: - valore capitale delle linee di credito a lungo termine (“Term Loan Facility” e “BOPI Facility”) del gruppo ADR (125.750 mila euro); - debiti verso altri finanziatori per l’acquisto degli elicotteri da parte del gruppo Elilario (74.295 mila euro); - mutui a medio-lungo termine e debiti per leasing del gruppo Sistemi di Energia (7.626 mila euro) per l’acquisizione delle centrali; - mutui a medio-lungo termine del gruppo Elilario per 2.513 mila euro. 79 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA L’incremento rispetto al 31 dicembre 2006 (3.760 mila euro) è principalmente ascrivibile all’aumento dei debiti verso altri finanziatori del gruppo Elilario per un importo di 3.567 mila euro. Le caratteristiche dei finanziamenti in essere al 30 giugno 2007 del gruppo ADR sono riepilogate nella seguente tabella (gli importi descritti in seguito sono pro-quota gruppo Gemina): Finanziat. Pool di banche Banca OPI Denominaz ione Ammontare del Ammontare utilizzato fido concesso (milioni di euro) (milioni di euro) Term Loan Facility 97,8 97,8 Revolving Facility 102,1 - 28,7 28,7 228,6 126,5 (*) BOPI Facility TOTAL E Interesse variabile indicizzato all’EURIBOR + margine variabile indicizzato all’EURIBOR + margine variabile indicizzato all’EURIBOR Rimborso Durata Scadenza a scadenza 6 anni feb. 2012 rotativa 6 anni feb. 2012 dopo 5 anni in rate 12 anni mar. 2015 (*) si tratta del valore nominale del debito, il valore iscritto in bilancio, utilizzando il metodo del costo ammortizzato è pari a 125,7 milioni di euro. La stima del fair value dei finanziamenti concessi alle banche è pari, al 30 giugno 2007, approssimativamente a 129,7 milioni di euro (pro-quota gruppo Gemina al netto del rateo interessi). I finanziamenti bancari e le obbligazioni in circolazione (dettagliate nel paragrafo successivo) sono garantiti, come sostanzialmente già evidenziato nel commento alle singole voci dell’attivo, mediante: - privilegio speciale (avente natura di ipoteca mobiliare) sugli impianti, macchinari, beni strumentali e beni facenti parte del magazzino di ADR S.p.A., nonché di eventuali crediti derivanti dalla cessione di tali beni; - cessione in garanzia dei crediti verso clienti, con ADR Tel S.p.A., ADR Advertising S.p.A. e delle polizze assicurative; - pegno su tutti i conti correnti bancari di ADR S.p.A.; - pegno sulle azioni detenute da ADR S.p.A. in ADR Tel S.p.A. e ADR Advertising S.p.A.; - “ADR Deed of Charge” (pegno di legge inglese su crediti soggetti a legge inglese, accordi di hedging e polizze assicurative di legge inglese). 80 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Inoltre ADR S.p.A. si è impegnata a rispettare, periodicamente, specifici indici di performance finanziaria (cosiddetti “covenants”), il cui mancato rispetto comporta, come conseguenza, l’attivazione di misure di tutela dei soggetti finanziatori graduate a seconda della divergenza dagli specifici valori soglia. In particolare questi impegni limitano la possibilità di attivare ulteriori finanziamenti, di distribuire dividendi fino ad arrivare, in caso di “Event of default” all’escussione delle garanzie della Società. I principali covenants presenti negli attuali contratti di finanziamento a medio/lungo termine misurano il rapporto tra flussi di cassa disponibile e servizio del debito, tra flussi di cassa futuri attualizzati e indebitamento netto e tra indebitamento netto e EBITDA. Al 30 giugno 2007 tali 3 indici sono rispettati. OBBLIGAZIONI IN CIRCOLAZIONE Il valore delle obbligazioni al 30 giugno 2007, pari a 625.729 è riconducibile per 624.889 mila euro al gruppo ADR e per 840 mila euro a S.I.T.T.I. S.p.A. Valore al 31 dicembre 2006 Effetto applicazione metodo del costo ammortizzato Rettifica per variazione del fair value e adeguamento cambio Valore al 30 giugno 2007 628.048 607 (2.926) 625.729 La voce obbligazioni in circolazione include principalmente il prestito obbligazionario emesso dalla società Romulus Finance S.r.l., veicolo (Special Purporse Entity – SPE) costituito ai sensi della Legge n. 130 del 30 aprile 1999 che ha come oggetto esclusivo la realizzazione di una o più operazioni di cartolarizzazione di crediti. Al riguardo si ricorda che in data 14 febbraio 2003 le banche creditrici di ADR, a fronte del finanziamento concesso il 2 agosto 2001 per complessivi 881 milioni di euro (pro-quota gruppo Gemina), hanno siglato un contratto di cessione pro-soluto di parte dei crediti vantati verso la stessa ADR a favore di Romulus Finance S.r.l.. Per finanziare l’acquisto dei crediti delle banche verso ADR, in pari data, ai sensi della legge sulla cartolarizzazione dei crediti (L. 130 del 30 aprile 1999), Romulus Finance ha emesso titoli obbligazionari “asset backed” per 646 milioni di euro (pro-quota gruppo Gemina), quotati alla Borsa di Lussemburgo e sottoscritti da investitori istituzionali. 81 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Le caratteristiche dei titoli emessi dal gruppo ADR sono di seguito riepilogate (gli importi sotto descritti sono pro-quota gruppo Gemina): Ammontare Denominaz. (in mln di euro) Valuta Interesse Cedola Rimborso Durata Scadenza A1 255,4 EURO 4,94% annuale a scadenza 10 anni feb. 2013 A2 102,2 EURO EURIBOR 3M + 0,90% trimestrale a scadenza 12 anni feb. 2015 A3 89,4 EURO EURIBOR 3M + 0,90% trimestrale a scadenza 12 anni feb. 2015 A4 166,0 GBP 5,41% semestrale a scadenza 20 anni feb. 2023 B 33,2 EURO EURIBOR 3M + 1,25% trimestrale a scadenza 7 anni feb. 2010 TOTALE (*)646,2 (*) Si tratta del valore nominale del debito, il valore iscritto in bilancio (624,8 milioni di euro) recepisce gli effetti dell’adozione del costo ammortizzato, delle rettifiche per variazione del fair value e l’adeguamento dei tassi di cambio per la parte di debito in sterline. Le obbligazioni emesse da Romulus Finance S.r.l. relative alle Classi A1, A2, A3 e A4 sono state garantite da AMBAC Assurance UK Limited, assicurazione “monoline” ed hanno rating AAA/Aaa; le obbligazioni relative alla Classe B hanno rating pari a quello di ADR S.p.A.. La stima del fair value di tali obbligazioni è pari, al 30 giugno 2007, approssimativamente a 657,4 milioni di euro, al netto del rateo interessi. Le obbligazioni sono assistite dalle medesime garanzie e richiedono il rispetto dei medesimi indici di performance finanziaria dettagliati nel paragrafo relativo ai Debiti finanziari. La voce comprende inoltre 840 mila euro relativi alla quota di terzi del prestito obbligazionario emesso dalla collegata S.I.T.T.I. in data 30 maggio 2006 che matura un interesse pari al tasso di rifinanziamento della Banca Centrale Europea più spread. Tale prestito prevede il rimborso in un’unica soluzione al 30 giugno 2010 con possibilità di rimborso anticipato, totale o parziale. ALTRE PASSIVITÀ NON CORRENTI La voce al 30 giugno 2007 si azzera a seguito della riclassifica dei debiti verso fornitori a lungo termine per acquisto di 4 elicotteri del gruppo Elilario Italia nelle passività finanziarie; si tratta di acquisti con patto di riservato dominio i cui debiti maturano interessi. PASSIVITA’ CORRENTI DEBITI COMMERCIALI La voce al 30 giugno 2007 si attesta ad un valore di 87.160 mila euro (83.705 mila euro al 31 dicembre 2006). 82 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Diminuiscono in modo marginale e si riferiscono principalmente ai debiti legati all’ordinaria attività aziendale di: - gruppo ADR per euro 72.307; - gruppo Elilario per euro 9.776; - capogruppo per euro 1.631. PASSIVITÀ PER IMPOSTE CORRENTI La voce al 30 giugno 2007 si attesta ad un valore di 2.764 euro (4.515 mila euro al 31 dicembre 2006) ed include i debiti per IRES e IRAP delle società del Gruppo. PASSIVITÀ FINANZIARIE CORRENTI Interessi su obbligazioni Interessi su prestiti bancari Debiti verso altri finanziatori Debiti verso banche Altre passività finanziarie Totali 30/06/2007 1.001 881 12.654 121.900 171 136.607 31/12/2006 7.370 739 10.634 107.935 104 126.782 Variazione (6.369) 142 2.020 13.965 67 9.825 La voce, che al 30 giugno 2007 è pari a 136.607 mila euro, presenta un incremento di 9.825 mila euro rispetto al 31 dicembre 2006. La diminuzione del debito per interessi su obbligazioni (6.369 mila euro) è ascrivibile esclusivamente ai minori ratei per interessi maturati derivanti dalla diversa dinamica di regolazione degli interessi sulle linee di finanziamento. L’incremento dei debiti verso altri finanziatori (2.020 mila euro) è ascrivibile essenzialmente all’effetto di: - riclassifica dai debiti verso fornitori (quota a breve termine) dei debiti per l’acquisto di 4 elicotteri già commentata nel paragrafo delle “Altre passività non correnti” (1,5 milioni di euro). - incremento dei debiti per leasing a breve termine del gruppo Elilario a seguito principalmente dell’avvicinarsi (marzo 2008) del riscatto di 1 elicottero della Proteus (0,7 milioni di euro al netto dei pagamenti effettuati nel periodo). L’incremento dei debiti verso banche (13.965 mila euro) è principalmente riconducibile alla capogruppo Gemina S.p.A. (da 100,3 milioni di euro al 31 dicembre 2006 a 114,2 milioni di euro al 30 giugno 2007) a seguito del fabbisogno finanziario necessario per il pagamento dei dividendi effettuato nel mese di giugno. 83 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA STRUMENTI FINANZIARI – DERIVATI Il dettaglio di composizione e la movimentazione rispetto all’esercizio precedente sono riportati in seguito. 30/06/2007 31/12/2006 Variaz. Derivati a copertura di rischi di cambio Derivati a copertura di rischi di interesse Rateo interessi 3.224 36.979 323 2.473 34.729 320 751 2.250 3 Totale 40.526 37.522 3.004 I valori sopra indicati si riferiscono al gruppo ADR e al gruppo Elilario e sono tutti indicati pro-quota gruppo Gemina. Derivati a copertura del rischio di cambio Il Gruppo utilizza derivati a copertura del rischio di cambio per mitigare futuri ed eventuali incrementi dei flussi di cassa in uscita imputabili a variazioni sfavorevoli del tasso di cambio. I valori sopra espressi si riferiscono per 3.079 mila euro al gruppo ADR e per 145 mila euro al gruppo Elilario. In particolare, relativamente al gruppo ADR, una componente del "cross currency swap" consente di stabilizzare i flussi di cassa in euro relativi al pagamento degli interessi ed al rimborso dell’obbligazione A4 denominata in sterline. Al 30 giugno 2007, così come al 31 dicembre 2006, il nozionale outstanding del “cross currency swap” è di 166.020 mila euro. Al 30 giugno 2007 la quota di "fair value" del "cross currency swap" relativa alla componente cambi è negativa per 3.079 mila euro. La variazione di tale fair value, negativa per 606 mila euro, conformemente al trattamento relativo alla copertura dei flussi finanziari, è stata portata a conto economico in relazione all’adeguamento del sottostante al cambio di fine periodo. Derivati a copertura del rischio di tasso d’interesse I valori sopra esposti si riferiscono interamente al gruppo ADR, e sono espressi pro-quota gruppo Gemina. Il Gruppo utilizza "interest rate swap" ed "interest rate cap" per gestire la propria esposizione a variazioni sfavorevoli dei tassi d’interesse di mercato. La politica di hedging, parte integrante dei contratti di finanziamento vigenti per ADR S.p.A., stabilisce che almeno il 51% del debito sia protetto dal rischio di fluttuazioni dei tassi di interesse. In conformità a tale politica e alle scelte finanziarie della capogruppo, risultano vigenti i seguenti contratti di “interest rate swap” inizialmente stipulati nell’esercizio 2001 e rinegoziati da ADR al 18 dicembre 2006. Tali contratti di swap (le cui controparti sono Mediobanca, Barclays, UBM/HVB, Royal Bank of Scotland e Deutsche Bank) sono stati stipulati su un capitale nozionale di 441 milioni di euro, con scadenza il 2 ottobre 2009. 84 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA L’operazione di rinegoziazione dei suddetti strumenti di copertura ha generato nel precedente esercizio un esborso di circa 14.027 mila euro a fronte di una corrispondente estinzione a bilancio del debito per i suddetti strumenti cash flow hedge. La relativa riserva cash flow hedge è rilasciata a conto economico nei tre esercizi successivi (a partire dal 18 dicembre 2006) , proporzionalmente al pagamento degli oneri finanziari dello strumento coperto secondo le modalità e le condizioni di mercato fissate il 18 dicembre 2006. Inoltre, in data 1 ottobre 2004, ADR S.p.A. ha sottoscritto, con alcune delle suddette controparti (Mediobanca, Barclays e Royal Bank of Scotland), contratti di interest rate swap su un capitale nozionale complessivo di 239 milioni di euro fino al marzo 2008 e 253 milioni di euro fino al 2 ottobre 2009 in base ai quali ADR riceve un tasso fisso del 3,3% e corrisponde un tasso variabile Euribor 3 mesi con un “cap” al 6,0%. Attraverso questa operazione ADR S.p.A. ha inteso attuare un bilanciamento dell’esposizione fisso/variabile (passando il debito a tasso fisso dal 78% al 59% del totale) più coerente al profilo di rischio ADR rispetto alle prospettive di breve-medio termine di andamento dei tassi di interesse, contingendo il rischio massimo sostenibile. I contratti di interest rate swap a tasso fisso prevedono su un nozionale di 441 milioni di euro il pagamento del 5,075% medio, mentre quelli a tasso variabile, su un nozionale di 239 milioni di euro, implicano il pagamento dell’ Euribor a 3 mesi più 7 punti base. Infine in data 16 maggio 2006 sono stati sottoscritti da ADR S.p.A. due contratti di Interest Rate Collar Forward Start con Barclays e Royal Bank of Scotland, su un capitale nozionale di 61,3 milioni di euro ciascuno, in base ai quali ADR S.p.A. riceverà un tasso variabile Euribor 3 mesi e pagherà un tasso variabile Euribor 3 mesi con un limite massimo al 5% (“cap”) e un limite minimo al 3,64% (“floor”) a partire dal 2 ottobre 2009 e fino al 20 febbraio 2012. Con la sottoscrizione di tali contratti si è attuata una estensione della protezione dal rischio tasso di ulteriori tre anni. In sintesi, da una parte ADR si è posta l’obiettivo di mantenere costante il valore di mercato dell’obbligazione A1 attraverso uno swap del tasso fisso a tasso variabile (“fair value hedge”), (operazione dell’ottobre 2004); dall’altra, in conformità con la policy sull’indebitamento che prevede un mix tasso fisso/variabile sbilanciato almeno al 51% sul fisso, il Gruppo ha stabilizzato i flussi finanziari relativi al pagamento ed al rimborso degli interessi di alcune tranche del finanziamento attraverso lo swap di tali passività da tasso variabile a tasso fisso (“cash flow hedge”). Il fair value degli strumenti di copertura al 30 giugno 2007 è negativo per un importo pari a 36.979 mila euro, ed è relativo per 29.866 mila euro agli strumenti cash flow hedge, e per 7.113 mila euro allo strumento fair value hedge. 85 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Il "fair value" di tutti i suddetti strumenti è stato calcolato in base ai parametri vigenti al 30 giugno 2007 sul mercato di riferimento. Per la parte relativa alla copertura di flussi finanziari, è stata imputata una variazione negativa, al netto del relativo effetto fiscale, della "cash flow hedge reserve" di 219 mila euro. Relativamente alla copertura di fair value (“fair value hedge”), sono stai portati a conto economico oneri pari a circa 2.211 mila euro compensati da una variazione positiva della passività finanziaria sottostante per 2.319 mila euro. ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI La voce al 30 giugno 2007 si attesta ad un valore di 37.842 mila euro (28.334 mila euro al 31 dicembre 2007). La variazione in aumento è principalmente ascrivibile a: - maggiori debiti verso l’erario per l’addizionale comunale sui diritti d’imbarco passeggeri attribuibile all’aumento di 50 centesimi in vigore dall’1 gennaio 2007 del gruppo ADR; - accantonamenti legati ai nuovi impegno posti a carico delle gestioni aeroportuali, a partire dal primo gennaio 2007, in materia di servizi antincendio e di canone di concessione aggiuntivo del gruppo ADR. GARANZIE Il gruppo al 30 giugno 2007 ha in essere le seguenti garanzie: - pegno sul 100% del capitale sociale della società Leonardo S.r.l. a garanzia del contratto di finanziamento ponte di massimi 1.400 milioni di euro stipulato da Gemina S.p.A. in data 17 giugno 2007 descritto nel paragrafo introduttivo alla seguente relazione sulla gestione; - pegno di Leonardo S.r.l. sulle num. 31.828.895 azioni ordinarie del valore nominale di 1 euro rappresentanti il 51,08% del capitale sociale di ADR. S.p.A.. Tale pegno risulta costituito a garanzia del corretto e puntuale adempimento da parte di Gemina delle obbligazioni assunte con la stipula del contratto di finanziamento ponte di cui sopra; a partire dal 18 luglio 2007, data del closinng dell’operazione di acquisto da parte di Leonardo dell’ulteriore 44,68% del capitale sociale di ADR S.p.A. risultano costituite in pegno anche le ulteriori n. 27.839.350 azioni acquisite; - pegno sul saldo creditorio e sulle somme di volta in volta depositate sui conti correnti vincolati della capogruppo e di Leonardo S.r.l. a garanzia del contratto di finanziamento ponte di cui sopra; - fidejussioni rilasciate a favore di Enti Pubblici Committenti dei servizi di elisoccorso e antincendio a garanzia degli adempimenti contrattualmente previsti per 9.669 mila euro; - fidejussioni rilasciate dal gruppo ADR a clienti e terzi per 292 mila euro; - garanzia a MCC S.p.A. per un contratto di leasing e finanziamento stipulato da Sistemi di Energia S.p.A, della durata di 8 anni più 18 mesi di preammortamento, per un massimo di 2.644 milioni di euro; 86 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA - fidejussioni a favore dell’Amministrazione finanziaria nell’ambito della liquidazione IVA di gruppo per 255 mila euro; fidejussioni a favore dell’Amministrazione finanziaria per Domino S.r.l. per il credito IVA per 175 mila euro; fidejussione rilasciate a terzi a garanzia dei contratti di locazione per 72 mila euro. IMPEGNI Elenchiamo di seguito gli impegno del Gruppo: - impegni di acquisto per investimenti in sistemi informativi, altri complessi elettronici, manutenzioni e servizi, mezzi attrezzature, lavori autofinanziati per 38.475 mila euro; - l’impegno verso RCS MediaGroup S.p.A. per i debiti trasferiti in occasione della scissione per i quali Gemina è solidalmente responsabile per 25 mila euro. Con riferimento agli impegni di acquisto, si segnala che in data 28 febbraio 2003 ADR S.p.A. ha concesso a IGPDecaux S.p.A. un diritto put sulle azioni da queste detenute nel capitale ordinario e privilegiato di ADR Advertising S.p.A.. Tale diritto è esercitabile a partire dalla data di approvazione del bilancio di ADR Advertising S.p.A. al 31 dicembre 2004 e fino al 31 dicembre 2011, al verificarsi di determinate condizioni, attualmente, ritenute altamente improbabili. Nell’ambito degli impegni di acquisto si rileva l’impegno in capo ad ADR S.p.A., quale gestore di infrastrutture aeroportuali, di predisposizione ed attuazione di piani per il contenimento ed abbattimento del rumore, come previsto dalla Legge Quadro sull’inquinamento acustico (L. n. 447/1995) e dal D.M. 29/11/2000. A tal fine ADR S.p.A. sta provvedendo alla rilevazione dell’effettivo superamento dei limiti e, qualora questi non fossero rispettati, alla predisposizione dei piani di contenimento ed abbattimento del rumore. Tali impegni risultano di difficile quantificazione e, comunque, determinabili in via necessariamente interpretativa non essendo disponibili indicazioni specifiche circa le attività da considerare per “manutenzione” e “potenziamento” delle infrastrutture, che costituiscono la base di calcolo ai sensi della Legge n. 447/1995 (Legge Quadro sull’inquinamento acustico). Tenuto conto di quanto sopra ADR S.p.A., sulla base delle stime disponibili alla data della presente relazione semestrale, conferma che l’impegno complessivo non supera limporto di circa 9,2 milioni di euro (pro-quota gruppo Gemina). L’importo è quindi condizionato ad eventi successivi e comunque da definirsi in relazione all’effettivo programma di opere da realizzare. Si ritiene che i futuri interventi si configurerebbero come spese di investimento di natura capitalizzabile 87 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA Gli accordi di cessione della partecipazione detenuta in ADR Handling SpA, avvenuta il 3 novembre 2006, contemplano una condizione di rettifica del prezzo per un valore massimo di 6,4 milioni di euro (proquota gruppo Gemina). Di questo, la quota ritenuta di probabile accadimento è stata imputata a conto economico nell’esercizio 2006 con contropartita fondi rischi e oneri per circa 0,9 milioni di euro (pro-quota gruppo Gemina), mentre la rimanente parte, allo stato ritenuta improbabile, sarà oggetto di valutazione aggiornata durante gli esercizi futuri. INFORMATIVA DI SEGMENTO DI SETTORE PRIMARIO E SECONDARIO INFORMAZIONI RELATIVE AL CONTO ECONOMICO Ammortamenti e svalutazioni Totale ricavi 1. Attività di Corporate (capogruppo e Leonardo) 30/06/07 30/06/06 (*) 229 419 136.092 Risultato operativo Risultato netto 30/06/06 (*) 30/06/07 30/06/06 (*) 30/06/07 30/06/06 (*) (2.694) (2.695) (9.948) (6.138) 310 10.909 127.334 (23.801) (23.231) 32.438 33.892 1.686 2.177 30.306 36.339 (4.850) (4.835) 4.673 4.484 520 496 3.991 4.847 (633) (633) 247 765 (60) 331 4.075 3.557 (139) (140) 635 275 258 75 174.693 172.496 (32.117) (31.534) 28.045 33.278 2.714 13.987 30/06/07 (include le partecipazioni a PN) (**) 2. Infrastrutture aereoportuali (gruppo ADR) 3. Servizi elicotteristici (gruppo Elilario) 4. Energia (gruppo Sistemi di Energia) 5. Sistemi di comunicazione per il controllo del traffico aereo (SITTI) 6. Totale gruppo GEMINA (*) Dati che prevedono la riclassifica dell’apporto di ADR Handling nel risultato netto delle attività cessate. (**) Include rettifiche di consolidamento che impattano su risultato netto per -2.698 mila euro al 30 giugno 2007. 88 www.global-reports.com 4.6 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA INFORMAZIONI RELATIVE ALLO STATO PATRIMONIALE Capitale investito netto 30/06/07 1. Attività di Corporate (capogruppo e Leonardo) Patrimonio netto 31/12/06 30/06/07 Posizione finanziaria netta 31/12/06 30/06/07 31/12/06 252.643 250.688 168.728 162.033 83.915 88.655 1.063.352 1.076.094 352.744 371.781 710.608 704.313 124.695 112.668 12..026 28.869 112.669 83.799 13.376 14.476 5.751 5.762 7.625 8.714 9.267 8.319 3.673 3.414 5.594 4.905 1.463.333 1.462.245 542.922 571.859 920.411 890.386 (include le partecipazioni a PN) 2. Infrastrutture aereoportuali (gruppo ADR) 3. Servizi elicotteristici (gruppo Elilario) 4. Energia (gruppo Sistemi di Energia) 5. Sistemi di comunicazione per il controllo del traffico aereo (SITTI) 6. Totale gruppo GEMINA Le movimentazioni di valori economici rappresentate nel prospetto sopra individuano le differenze integrali e proporzionali, in dipendenza dello specifico metodo di consolidamento, tra il 30 giugno 2007 e il 31 dicembre 2006 dei singoli contributi da parte dei segmenti di settore primario individuati. Per una informativa dettagliata sull’andamento economico, patrimoniale e finanziario di ciascun segmento si rimanda alle note di commento della relazione di gestione di gruppo . Relativamente all’informativa da fornire in relazione al settore secondario, evidenziamo di seguito le informazioni richieste dallo IAS 14, evidenziando i principali dati del mercato francese, unico in cui opera il gruppo oltre a quello italiano, attraverso la società controllata da Elilario Italia “Proteus Helycopteres S.A.”: - Ricavi: 4.708 mila euro; - Attività: 26.904 mila euro. 89 www.global-reports.com 4.7 ALTRE INFORMAZIONI 4.7.1 RAPPORTI INFRAGRUPPO I rapporti con società controllate e collegate sono regolati a condizioni di mercato, tenuto conto della quantità e natura dei servizi prestati. In particolare si segnalano i principali: - finanziamento concesso dalla controllata Leonardo in data 15 giugno 2006 per complessivi 34, 5 milioni di euro, remunerato a tassi di mercato, che alla data del 30 giungo 2007 residua per euro 2 milioni; - finanziamento concesso dalla controllata Leonardo in data 8 giugno 2007; si tratta di un contratto di finanziamento remunerato a tassi di mercato di euro 25 milioni; tale finanziamento è stato rimborsato per 23,4 milioni di euro in data 24 luglio 2007, contestualmente all’incasso dei dividendi di pari importi dalla controllata stessa; - finanziamento infragruppo per massimi 1.290 milioni concesso alla controllata Leonardo descritto al paragrafo 3.1 di introduzione alla presente relazione sulla gestione; - finanziamento per un importo di 5,9 milioni di euro concesso alla controllata Elilario Italia S.p.A il 24/02/1999 e un rapporto di conto corrente; - sottoscrizione di un prestito obbligazionario emesso dalla collegata S.I.T.T.I S.p.A per 1,4 milioni di euro; - contratti per prestazioni di servizi nell’ambito degli affari societari e di attività amministrative con Leonardo, ADR, Elilario Italia, Sistemi di Energia e Compagnia Elettrica Bellunese; - rilascio di garanzie nell’interesse di Elilario Italia con riferimento a tre contratti di locazione finanziaria stipulati dalla stessa società partecipata con Palladio Leasing per 4,6 milioni di euro; - rilascio di garanzia nell’interesse di Sistemi di Energia con riferimento al contratto di finanziamento stipulato dalla stessa società partecipata con MCC S.p.A.; si tratta di un impegno a ricapitalizzare la società per un importo massimo di euro 2.644.446,25 nel caso in cui nei bilanci semestrali il rapporto tra Posizione Finanziaria Netta e Patrimonio Netto sia superiore a 3; - contratti di consolidato fiscale con Elilario Italia S.p.A., ADR S.p.A, ADR Tel S.p.A, ADR Engineering S.p.A, ADR Sviluppo S.r.l.. 4.7.2 RAPPORTI CORRELATE CON PARTI In adempimento a quanto raccomandato dalla Consob con comunicazioni del 20 febbraio 1997 e 27 febbraio 1998, si precisa che non si rilevano operazioni con “parti correlate” di carattere atipico o inusuale, estranee alla normale gestione d’impresa o tali da incidere significativamente sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di Gemina. Le operazioni poste in essere con “parti correlate” rientrano nella normale gestione dell’attività d’impresa e sono regolate a condizioni di mercato. 90 www.global-reports.com 4.7 ALTRE INFORMAZIONI Ai sensi della delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 si è provveduto ad evidenziare negli schemi di bilancio di Gemina S.p.A. l’importo delle operazioni con parti correlate. Al fine di adempiere a quanto raccomandato dalla CONSOB con la comunicazione n. DEM/606493 del 28 luglio 2006 sono riepilogate le operazioni con parti correlate nell’apposito prospetto riportato al punto 5.6. Si segnala inoltre che in data 2 luglio 2007 è stato depositato presso la sede sociale e la sede di Borsa Italiana S.p.A. un apposito documento informativo relativo a: - contratto di finanziamento per cassa e per firma tra Gemina S.p.A. da un lato e Mediobanca, MCC, Banca di Roma e Calyon S.A dall’altro; - contratto di finanziamento infragruppo tra Gemina S.p.A. e Leonardo S.r.l. - impegno assunto da Mediobanca e Capitalia a garantire il buon esito dell’aumento di capitale sociale. Nel corso del mese di giugno 2007 è stato conferito mandato congiunto a Mediobanca e Capitalia per assistere la società nella dimissione della partecipazione in Elilario Italia S.p.A.. Si segnala inoltre che alla data del 30 giugno 2007 è in essere con Mediobanca un contratto di affitto per gli uffici di Roma in Piazza di Spagna, contratto chiuso in data 31 luglio 2007. 91 www.global-reports.com 4.8 ALLEGATI _____________________________________ ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA 92 www.global-reports.com 4.8 ALLEGATI ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA 4.8.1. Elenco delle partecipazioni del gruppo Gemina redatto anche ai sensi dell’art. 126 del Regolamento approvato dalla CONSOB con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni ed integrazioni. SEDE DENOMINAZIONE FORMA SOCIALE PARTECIPAZIONE ATTIVITA’ VALUTA CAPITALE QUOTA TRAMITE QUOTA METODO AL DI CONSOLIDATO ** CONSOLIDAM. HOLDING * S.r.l. Milano Finanziaria di partecipazioni euro 195.673.105 100,00 Diretta 100,00 Integrale AEROPORTI DI ROMA (1) * NQ Fiumicino (Roma) Servizi aeroportuali euro 62.309.801 51,08 Leonardo S.r.l. 51,08 Proporzionale Airport Invest * B.V. Amsterdam (Olanda) Finanziaria di partecipazioni euro 101.040 100,00 Aeroporti di Roma S.p.A. 51,08 Integrale ADR Engeneering Unipersonale * NQ Fiumicino (Roma) Realizzazione grandi opere aeroportuali euro 774.690 100,00 Aeroporti di Roma S.p.A. 51,08 Integrale 99,00 NQ Fiumicino (Roma) Telecomunicazioni Aeroporti di Roma S.p.A. ADR Sviluppo Unipersonale S.r.l. 51,08 Integrale 1,00 51,08 Integrale 51,08 Integrale LEONARDO ATTIVITA’ AEROPORTUALI ADR Tel * euro 600.000 ADR Advertising * NQ Fiumicino (Roma) Attività Pubblicitaria euro 1.000.000 51,00 Aeroporti di Roma S.p.A. ADR Sviluppo Unipersonale * S.r.l. Fiumicino (Roma) Attività immobiliare euro 100.000 100,00 Aeroporti di Roma S.p.A. S.r.l. Conegliano (Treviso) Cartolarizzazione Crediti euro 10.000 - * S.r.l. Fiumicino (Roma) Servizi di ristorazione euro 100.000 49,00 Aeroporti di Roma S.p.A. 25,03 Patrimonio netto Ligabue Gate Gourmet Roma in * fallimento NQ Catering aeroportuale euro 103.200 20,00 Aeroporti di Roma S.p.A. 51,08 Valutata al costo S.A.CAL. NQ Servizi aeroportuali per Lamezia Terme euro 7.755.000 16,57 Aeroporti di Roma S.p.A. 51,08 Valutata al costo Romulus Finance La Piazza di Spagna * Tessera (Venezia) Lamezia Terme (Catanzaro) 93 www.global-reports.com (2) Integrale SEDE DENOMINAZIONE FORMA SOCIALE PARTECIPAZIONE ATTIVITA’ VALUTA CAPITALE QUOTA TRAMITE QUOTA METODO AL DI CONSOLIDATO CONSOLIDAM. NQ Genova Sestri Servizi aeroportuali euro 4.648.140 15,00 Aeroporti di Roma S.p.A. 51,08 Valutata al costo Consorzio E.T.L. Cons. Roma Studio regole Europee sul trasporto euro 82.633 12,50 Aeroporti di Roma S.p.A. 51,08 Valutata al costo Alinsurance in Liquidazione S.r.l. Roma Intermediazione assicurativa euro 104.000 6,00 Aeroporti di Roma S.p.A. 51,08 Valutata al costo Aeroporto di Genova * SERVIZI ELICOTTERISTICI ELILARIO ITALIA (1) * NQ Milano Servizi elicotteristici euro 10.378.536 100,00 Diretta 100,00 Integrale European Air Crane * NQ Firenze Servizi elicotteristici antincendio euro 1.000.000 49,00 Elilario Italia S.p.A. 49,00 Proporzionale NQ Firenze Manutenzioni aeronautiche euro 300.000 80,00 European Air Crane S.p.A. 49,00 Valutata al costo S.A. Tomblaine (Francia) Elisoccorso euro 453.733 60,00 Elilario Italia S.p.A. 100,00 Integrale Cons. Milano Elisoccorso euro 70.000 50,00 Elilario Italia S.p.A. 100,00 Integrale NQ Milano Produzione energia elettrica euro 10.475.000 45,55 Diretta 45,55 Proporzionale NQ Milano Produzione energia elettrica euro 1.200.000 100,00 Sistemi di Energia S.p.A. 45,55 Integrale 80,00 Sistemi di Energia S.p.A. Compagnia Energetica Bellunese S.p.A. 45,55 Valutata al costo 20,00 SIMA Proteus Elicopteres Consorzio Raffaele Elisoccorso * San ENERGIA ELETTRICA SISTEMI DI ENERGIA (1) * Compagnia Energetica Bellunese Consorzio Mario Zegna in liquidazione Cons. Consorzio Rilegno Compagnia Elettrica Lombarda Milano Vendita energia elettrica euro 38.734 Cons. Cesenatico(FC) Riciclaggio imballaggi in legno Compagnia Energetica Bellunese S.p.A. NQ Milano Produzione energia elettrica euro 408.000 60,00 Sistemi di Energia S.p.A. 45,55 Integrale NQ Vimodrone (Milano) Sistemi di controllo per il traffico aereo euro 1.560.000 40,00 Diretta 40,00 Proporzionale Valutata al costo SISTEMI CONTROLLO TRAFFICO AEREO S.I.T.T.I. * 94 www.global-reports.com SEDE DENOMINAZIONE FORMA SOCIALE PARTECIPAZIONE ATTIVITA’ VALUTA CAPITALE QUOTA TRAMITE QUOTA METODO AL DI CONSOLIDATO CONSOLIDAM. ALTRE RCS MEDIAGROUP Q Milano Editoriale euro 762.019.050 1,03 Diretta 1,03 Valutata al costo PENTAR * NQ Napoli Finanziaria di partecipazioni euro 26.221.000 19,07 Diretta 19,07 Valutata al costo DOMINO * S.r.l. Milano Servizi Internet euro 10.000 100,00 Diretta 100,00 Valutata al costo 3 ITALIA NQ Milano Telefonia Mobile euro 6.512.715.450 0,25 Diretta 0,25 Valutata al costo KIWI 1 VENTURA SERVICOS S.A. Channel Islands Fondo di investimento euro 110.610.000 0,92 Diretta 0,92 Valutata al costo DIRECTIONAL CAPITAL HOLDING N.V. Channel Islands Finanziaria euro 6.249 5,00 Diretta 5,00 Valutata al costo BNL Eurosecurities in liquidaz. * NQ Milano Finanziaria euro 5.250.000 23,81 Diretta 23,81 Valutata al costo GEMINA FIDUCIARY SERVICES * S.A. Lussemburgo Fiduciaria euro 150.000 99,99 Diretta 99,99 Valutata al costo TELEFIN in liquidazione (già Tempo Libero) * NQ Milano Finanziaria lire 20.000.000 42,50 Diretta 42,50 Valutata al costo S.r.l. Milano lire 99.000.000 0,01 Diretta 0,01 Valutata al costo COSETE in liquidazione NOTE: * Partecipazione rilevante in società non quotate o S.r.l. ai sensi dell’art. 126 del Regolamento approvato dalla CONSOB con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni. ** La quota è riferita al consolidamento dello specifico Gruppo di appartenenza in Gemina. (1) Il metodo di consolidamento delle società incluse nell’area di consolidamento di ADR S.p.A., Elilario Italia S.p.A. e Sistemi di Energia S.p.A. si riferisce a quello applicato rispettivamente dalla capogruppo ADR S.p.A., dalla capogruppo Elilario S.p.A., dalla capogruppo Sistemi di Energia S.p.A.. (2) Partecipazione detenuta nel capitale ordinario (500.000 euro) della società. La quota detenuta nel capitale complessivo (1.000.000 euro) è pari al 25,5%. LEGENDA: D Partecipazione diretta. Q Società per azioni quotata. NQ Società per azioni non quotata. S.r.l. Società a responsabilità limitata. Cons. Consorzio. 95 www.global-reports.com 5. GEMINA S.P.A. ______________________________________ PROSPETTI CONTABILI E NOTE ESPLICATIVE AL 30 GIUGNO 2007 96 www.global-reports.com 5.1 CONTO ECONOMICO DI GEMINA S.P.A. AL 30 GIUGNO 2007 (in euro) Primo semestre 2007 di cui verso parti correlate Primo semestre 2006 di cui verso parti correlate Esercizio 2006 di cui verso parti correlate Proventi (Oneri) da partecipazioni: Dividendi da imprese controllate Dividendi da imprese collegate Dividendi da altre imprese Altri proventi (oneri) su partecipazioni Totale proventi (oneri) da partecipazioni 421 - 33.548.213 - 1.600.000 2.116.000 1.511.737 908.183 907.595 3.146.273 - 28.249.349 4.658.431 2.508.183 64.821.157 Proventi (Oneri) finanziari: Proventi finanziari: Proventi per interessi 1.453.315 743.343 508.821 217.277 1.995.323 Proventi su trading realizzati - 919.085 Proventi su trading non realizzati - 304.778 - 360.792 360.792 72.566 72.566 (2.804.992) (703.455) (1.529.002) (5.416.587) (654.277) Altri proventi 667.178 1.615.155 Oneri finanziari: Oneri per interessi Altri oneri Totale proventi (oneri) finanziari netti (1.694.340) (4.265.613) (8.385.869) Costo del personale (2.964.354) (986.093) (2.307.437) Altri costi operativi Ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali e immateriali (3.989.061) (2.815.940) (5.375.116) (15.593) (28.499) (548.318) (61.941) (15.371) (2.619.270) ((10.796.675) (5.233.068) (281.179) (1.272.238) (549.447) Ricavi 269.580 264.580 249.952 249.952 559.961 559.961 Altri ricavi operativi 157.668 149.806 168.506 162.529 496.151 484.114 Totale costi operativi netti Utile (perdita) prima delle imposte Imposte sul reddito Utile (perdita) del periodo (6.541.518) (3.399.168) (6.654.940) (3.577.427) (5.156.598) 49.780.348 7.709.140 493.991 1.217.818 4.131.713 (4.662.607) 50.998.166 97 www.global-reports.com 5.2 STATO PATRIMONIALE DI GEMINA S.P.A. AL 30 GIUGNO 2007 ATTIVITA’ (in euro) al 30/06/2007 di cui verso parti correlate al 31/12/2006 di cui verso parti correlate ATTIVITA' NON CORRENTI Altre attività immateriali Totale attività immateriali Investimenti immobiliari 20.204 6.587 20.204 6.587 - - 23.226 24.161 Altre attività materiali 64.784 71.242 Totale attività materiali / tecniche 88.010 95.403 Attrezzature industriali e commerciali 632.667.732 632.667.732 Partecipazioni in imprese collegate e joint venture 13.755.581 18.755.581 Attività finanziarie disponibili per la vendita 29.021.340 23.440.544 - - Partecipazioni in imprese controllate Attività fiscali differite Altre attività non correnti 628 628 Altre attività finanziarie non correnti 7.341.733 TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 7.341.733 7.341.733 682.895.228 682.308.208 - - 7.341.733 ATTIVITA' CORRENTI Rimanenze Lavori in corso su ordinazione Crediti commerciali 5.051.380 Altri crediti 14.292.281 654.552 11.811.538 8.601.664 1.979.350 - - Strumenti finanziari – derivati - 543.640 2.707.687 2.707.876 2.373.245 409.958 1.278.584 Cassa e disponibilità liquide equivalenti 2.237.139 TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 24.288.487 17.446.672 - - 707.183.715 699.754.880 ATTIVITA' DETENUTE PER LA VENDITA ATTIVITA’ 98 www.global-reports.com 4.649.539 Attività finanziarie detenute per la negoziazione Altre attività finanziarie correnti TOTALE 1.051.928 2.373.245 5.2 STATO PATRIMONIALE DI GEMINA S.P.A. AL 30 GIUGNO 2007 (in euro) PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' al 30/06/2007 di cui verso parti correlate al 31/12/2006 di cui verso parti correlate PATRIMONIO NETTO Capitale sociale Riserve di capitale 362.240.080 362.240.080 67.148.888 67.148.888 - 505.409 Altre riserve 74.775.492 74.775.492 Utili (perdite) relativi a esercizi precedenti 52.850.361 38.151.458 4.131.713 50.998.166 561.146.534 593.819.493 205.332 395.862 - - Debiti finanziari al netto della quota corrente - - Altre passività non correnti - - 205.332 395.862 Riserva di copertura Utile (perdita) dell'esercizio Totale patrimonio netto PASSIVITA' NON CORRENTI Benefici ai dipendenti Passività per imposte differite Totale passività non correnti PASSIVITA' CORRENTI Debiti commerciali 16.200 988.288 - 945.339 141.506.100 113.681.978 102.654.716 1.630.915 Passività per imposte correnti Passività finanziarie correnti Fondi per rischi e oneri 160.978 Altre passività correnti 2.533.856 Totale passività correnti 145.831.849 PASSIVITA’ DETENUTE PER LA VENDITA - TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 707.183.715 99 www.global-reports.com 164.966 498.479 786.216 105.539.525 - 699.754.880 107.440 51.610.484 5.3 RENDICONTO FINANZIARIO DI GEMINA S.P.A. AL 30 GIUGNO 2007 (in migliaia di euro) al 30/06/2007 Utile (perdita) del periodo al al 31/12/2006 30/06/2006 4.132 50.998 (4.662) 15 28 16 (191) 176 69 - (113) 216 (3.146) (32.907) - - 5 - 1.027 - - - 4.654 - UTILE (PERDITA) OPERATIVO PRIMA DELLE VARIAZIONI DEL CAPITALE CIRCOLANTE 1.837 22.841 (4.361) (Incremento) decremento dei crediti commerciali (402) (244) (12) (6.717) 1.751 1.040 Incremento (decremento) dei debiti commerciali 643 (3.163) (3.389) Incremento (decremento) delle altre passività correnti 798 223 (627) TOTALE VARIAZIONI DEL CAPITALE CIRCOLANTE (5.678) (1.433) (2.988) TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE (ASSORBITE) DALLA GESTIONE OPERATIVA (3.841) 21.407 (7.349) 2.566 155.000 - (22) (26) (20) 2.544 154.973 (20) (36.300) (188) (188) (505) 275 324 TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE (ASSORBITE) DALLA GESTIONE FINANZIARIA (36.805) 87 136 INCREMENTO (DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE (38.102) 176.468 (7.233) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA ALL’INIZIO DELL’ESERCIZIO (91.118) (267.586) (267.586) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA ALLA FINE DEL PERIODO (129.220) (91.118) (274.819) Ammortamento delle attività materiali e immateriali Incremento (decremento) dei benefici per i dipendenti ed altri fondi Incremento (decremento) delle passività per imposte differite (Plusvalenze) minusvalenze da cessione partecipazioni (Plusvalenze) minusvalenze da cessione attività materiali e immateriali (Rivalutazione) svalutazione crediti (Rivalutazione) svalutazione di partecipazioni (Incremento) decremento delle altre attività correnti RENDICONTO FINANZIARIO DELLA GESTIONE DI INVESTIMENTO (Acquisto, aumenti di capitale) cessione delle partecipazioni (Incremento) decremento delle attività materiali e immateriali TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE (ASSORBITE) DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO RENDICONTO FINANZIARIO DELLA GESTIONE FINANZIARIA Dividendi distribuiti Altre variazioni di patrimonio netto 100 www.global-reports.com 5.4 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO DI GEMINA S.P.A. AL 30 GIUGNO 2007 (in migliaia di euro) Utili (perdite) esercizi precedenti e FTA Utili (perdite) dell’eserc. Patrimonio Netto 86.775 29.821 2.692 543.812 (12.000) 3.132 74.775 32.953 2.692 539.809 Destinazione risultato al 31 dicembre 2004 2.692 (2.692) - Distribuzione di dividendi (188) (188) - 230 Capitale Sociale Azioni proprie Riserve di capitale Riserva di copertura - Saldi al 31/12/2004 368.240 5.079 51.205 Effetti adozione IAS / IFRS (6.000) (5.079) 15.944 Saldi all' 01/01/2005 (rettificato) 362.240 - 67.149 Incremento nel fair value dei derivati di copertura - Altre Riserve 230 Utile (perdita) dell'esercizio Saldi al 31/12/2005 362.240 - 67.149 230 74.775 Destinazione risultato al 31 dicembre 2005 Incremento nel fair value dei derivati di copertura - 2.883 2.883 35.457 2.883 542.734 2.883 (2.883) - 275 275 Distribuzione di dividendi (188) Utile (perdita) dell’esercizio Saldi al 31/12/2006 362.240 - 67.149 Destinazione risultato al 31 dicembre 2006 Variazioni nel fair value dei derivati di copertura Distribuzione di dividendi 505 74.775 50.998 38.152 50.998 593.819 50.998 (50.998) - (505) (505) (36.300) 362.240 - 67.149 101 www.global-reports.com (188) 50.998 Utile (perdita) del periodo Saldi al 30/06/2007 (4.003) - 74.775 52.850 (36.300) 4.132 4.132 4.132 561.146 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE PRINCIPI DI REDAZIONE Ai sensi del Regolamento Europeo n. 1606 del 19 luglio 2002 ed in relazione a quanto disposto dal decreto legislativo n. 38/2005 a partire dall’esercizio che si è chiuso il 31 dicembre 2006 le società emittenti strumenti finanziari ammessi alla negoziazione in mercati regolamentati devono redigere il bilancio separato secondo i principi contabili internazionali (International Accounting Standards (IAS) o International Financial Reporting Standards (IFRS)) e secondo le loro “interpretazioni” così come risultanti dai documenti emessi dall’International Financial Reporting Interpretations Commitee (IFRIC) e le Standing Interpretations Commitee (SIC) omologati dalla Commissione Europea, con data di transizione al 1° gennaio 2005. L’ultimo bilancio di Gemina S.p.A. redatto secondo i principi contabili italiani è relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2005. Gemina S.p.A ha pertanto adottato a partire dall’1 gennaio 2006, nella redazione sia della situazione economica patrimoniale semestrale, sia del bilancio, i criteri di valutazione e di misurazione stabiliti dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). Gli schemi contabili e l’informativa contenuti nella presente relazione semestrale sono stati redatti in conformità al principio internazionale IAS 1, così come previsto dalla comunicazione CONSOB n.1559 e dalla comunicazione CONSOB n. 6064293 emesse in data 28 luglio 2006. I dati del presente bilancio vengono comparati con quelli del bilancio dell’esercizio precedente redatti e riesposti in omogeneità di criteri. CRITERI DI VALUTAZIONE VALUTA DI RIFERIMENTO Il bilancio di Gemina S.p.A. è redatto in euro. USO DI STIME La redazione del bilancio in applicazione degli IFRS richiede l’effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio alla data di riferimento. Le stime e le assunzioni si basano su dati che riflettono lo stato attuale delle conoscenze disponibili e pertanto i risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico. 102 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE DIVIDENDI I dividendi sono rilevati nel momento in cui sorge il diritto per gli azionisti a ricevere il pagamento, che normalmente corrisponde alla data dell’assemblea annuale dei soci che delibera sulla distribuzione dei dividendi. I dividendi pagabili a terzi sono rappresentati come movimento del patrimonio netto alla data in cui sono approvati dall’Assemblea degli Azionisti. PROVENTI E ONERI FINANZIARI I proventi e gli oneri finanziari sono riconosciuti a conto economico in funzione della competenza temporale, sulla base degli interessi maturati sul valore netto delle relative attività e passività finanziarie utilizzando il tasso di interesse effettivo. COSTI I costi sono valutati al fair value dell’ammontare pagato o da pagare e sono riconosciuti a conto economico in funzione della competenza temporale. RICAVI I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono rilevati rispettivamente quando si verifica l’effettivo trasferimento dei rischi e dei benefici rilevati derivanti dalla cessione della proprietà o al compimento della prestazione. IMPOSTE SUL REDDITO L’onere per imposte sul reddito, di competenza del periodo, è determinato in base alla normativa vigente. Le eventuali imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti nel bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali applicando l’aliquota d’imposta che ci si aspetta sarà in vigore alla data in cui la differenza temporanea si riverserà. Le imposte anticipate sono riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito futuro a fronte del quale possono essere recuperate. Le imposte differite sono imputate a conto economico, ad eccezione di quelle relative a poste rilevate direttamente a patrimonio netto; in tale ipotesi anche le relative imposte differite vengono imputate a patrimonio netto. A decorrere dall’esercizio 2004, Gemina ha aderito al consolidato fiscale nazionale. PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE E JOINT VENTURE Le partecipazioni in imprese controllate, collegate e joint venture sono iscritte al costo d’acquisto comprensivo degli oneri accessori rettificato in presenza di perdite di valore ai sensi dello IAS 36. 103 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE Per società controllate si intendono tutte le società sulle quali Gemina S.p.A. ha il potere di determinare, direttamente o indirettamente, le politiche finanziarie e operative al fine di ottenere i benefici derivanti dalla loro attività. Per società a controllo congiunto si intendono tutte le società nelle quali Gemina S.p.A. esercita un controllo insieme con altre entità in base ad accordi che attribuiscono poteri paritetici. Per partecipazioni in imprese collegate si intendono quelle nelle quali Gemina S.p.A. è in grado di esercitare un’influenza significativa, ma non il controllo né il controllo congiunto, attraverso la partecipazione alle politiche decisionali finanziarie e operative delle partecipate. La differenza positiva, emergente all’atto dell’acquisto, tra il costo di acquisizione e la quota di patrimonio netto a valori correnti della partecipata di competenza della società è, pertanto, inclusa, nel valore di carico della partecipazione. Quando esistono evidenze che tali partecipazioni abbiano subito una perdita di valore, la stessa è rilevata nel conto economico come svalutazione del valore contabile. Qualora successivamente la perdita di valore venga meno o si riduca, la rivalutazione che ripristina, nei limiti del costo, il valore contabile sino alla nuova stima, viene iscritta a conto economico. Nel caso in cui l’eventuale quota di pertinenza della società delle perdite della partecipata ecceda il valore contabile della partecipazione, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite è rilevata come fondo nel passivo nel caso in cui la società abbia l’obbligo di risponderne. ATTIVITÀ FINANZIARIE DISPONIBILI PER LA VENDITA E ATTIVITÀ FINANZIARIE DETENUTE PER LA NEGOZIAZIONE Sono costituite da strumenti rappresentativi di patrimonio netto e sono valutate al fair value, se determinabile. Quando il fair value non può essere attendibilmente determinato, sono iscritte al costo eventualmente svalutato per perdite di valore, il cui effetto è riconosciuto nel conto economico. Nel caso in cui le attività finanziarie siano classificate come “disponibili per la vendita” l’adeguamento al fair value alla data di riferimento è rilevato in una apposita voce del patrimonio netto. Nel momento in cui sono cedute o abbiano subito una perdita di valore gli utili o le perdite complessivi precedentemente rilevati nel patrimonio netto sono imputati al conto economico del periodo. Nel caso in cui le attività finanziarie siano classificate come “detenute per la negoziazione”, gli utili e le perdite derivanti dalle variazioni nel fair value sono imputati al conto economico nel periodo. Le attività finanziarie sono eliminate dall’attivo dello stato patrimoniale se e solo se i rischi ed i benefici correlati alla loro titolarità sono stati sostanzialmente trasferiti. 104 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE Le altre attività finanziarie sono rilevate e stornate dal bilancio sulla base della data di negoziazione e sono inizialmente valutate al costo, inclusivo degli oneri direttamente connessi con l’acquisizione. ATTIVITÀ MATERIALI Le attività materiali sono iscritte al costo storico. Le attività materiali sono sistematicamente ammortizzate in ogni periodo a quote costanti in relazione alla stimata vita utile e, in caso di dismissione, fino al termine dell’utilizzo. Gli ammortamenti vengono rilevati a partire dal momento in cui l’immobilizzazione è disponibile per l’uso, oppure è potenzialmente in grado di fornire i benefici economici ad essa associati. La vita utile stimata delle immobilizzazioni materiali è tale per cui le aliquote di ammortamento utilizzate sono le seguenti: Attrezzature dal 15% al 25%; Altri beni dal 12% al 20%. Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita di valore l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se negli esercizi successivi venissero meno i presupposti della svalutazione verrebbe ripristinato il valore originario nei limiti delle svalutazioni precedentemente effettuate. Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo della vendita e il valore netto contabile dell’attività e sono imputati al conto economico del periodo. I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. Le spese incrementative e di manutenzione che producono un significativo e tangibile incremento della capacità produttiva o che comportano un allungamento della vita utile degli stessi, vengono capitalizzate e portate ad incremento dell’attività su cui vengono realizzate ed ammortizzate in relazione alla vita utile residua dell’attività stessa cui fanno riferimento. ATTIVITÀ IMMATERIALI Le attività immateriali, tutte aventi vita utile definita, sono rilevate al costo di acquisto e presentate al netto dei relativi ammortamenti accumulati. L’ammortamento è calcolato a quote costanti in base alla vita utile stimata. L’ammortamento ha inizio quando l’attività immateriale è disponibile all’uso. CREDITI I crediti sono rilevati in bilancio al loro valore nominale ridotto al presunto valore di realizzo tramite l’apposito fondo svalutazione crediti. Nel caso in cui si tratti di crediti il cui incasso è previsto a lungo termine è iscritto un valore pari al valore attuale dei flussi di cassa stimati scontati. 105 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono attualizzati. CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE EQUIVALENTI La voce include la cassa, i conti correnti bancari, i depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore. AZIONI PROPRIE Le azioni proprie sono classificate a diretta decurtazione del patrimonio netto. Il costo originario delle azioni proprie ed i proventi derivanti dalle eventuali vendite successive sono rilevati come movimenti di patrimonio netto. DEBITI COMMERCIALI I debiti commerciali sono rilevati al loro valore nominale. PASSIVITÀ FINANZIARIE Le passività finanziarie sono riconosciute inizialmente al costo, al netto dei costi di transazione direttamente attribuibili. In seguito sono valutati al costo ammortizzato. Il costo ammortizzato è l’ammontare delle passività valutato al momento della rilevazione iniziale al netto dei rimborsi di capitale e degli oneri accessori ammortizzati secondo il metodo del tasso d’interesse effettivo. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI La Società ha utilizzato strumenti derivati per coprire i rischi di fluttuazione dei tassi di interesse. I rischi sui tassi di interesse derivano da prestiti bancari; per coprire tali rischi è politica della Società convertire una parte dei suoi debiti a base variabile in tasso fisso e designarli come cash flow hedges. La struttura dei contratti in essere è conforme alla politica di “hedging” approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società ed aderente ai vincoli imposti dai contratti di finanziamenti in essere. Gli strumenti derivati sono inizialmente rilevati al costo e adeguati al fair value alle successive date di chiusura. Le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che sono designati, e si rivelano efficaci, per la copertura dei flussi di cassa futuri relativi ad impegni contrattuali della Società e a operazioni previste, sono rilevate direttamente nel patrimonio netto, mentre la porzione inefficace viene iscritta immediatamente a conto economico. BENEFICI PER I DIPENDENTI I benefici a dipendenti successivi al rapporto di lavoro (riconducibili al trattamento di fine rapporto) sono stati valutati in accordo a quanto previsto dai principi contabili italiani, alla legislazione e ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali vigenti. 106 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE Non si è proceduto ad una valutazione di natura attuariale volta ad esprimere il valore attuale del beneficio maturabile dai dipendenti alla data di bilancio ed erogabile al termine del rapporto di lavoro o successivamente, data la non rilevanza dei risultati attuariali attesi sia in termini assoluti che rispetto al patrimonio netto di Gemina S.p.A FONDI PER RISCHI E ONERI I fondi per rischi ed oneri comprendono gli accantonamenti derivanti da obbligazioni attuali di natura legale o implicita, che derivano da eventi passati, per l’adempimento delle quali è probabile che si renderà necessario un impiego di risorse, il cui ammontare può essere stimato in maniera attendibile. Gli accantonamenti sono stanziati sulla base delle migliori stime dei costi richiesti per adempiere all’obbligazione alla data di chiusura della situazione contabile. ATTIVITÀ/PASSIVITÀ DETENUTE PER LA VENDITA Le attività e le passività detenute per la vendita includono le attività non correnti e le passività ad esse associate che sono destinate alla dismissione. Le attività detenute per la vendita sono valutate al minore tra il loro valore contabile e il loro fair value al netto dei costi di vendita. 107 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO PROVENTI (ONERI) DA PARTECIPAZIONI DIVIDENDI Il dettaglio dei dividendi su partecipazioni in imprese controllate, collegate, joint venture e partecipazioni iscritte tra le attività finanziarie disponibili per la vendita è riportato in seguito: (in migliaia di euro) 30/06/2007 30/06/2006 Variazione DA CONTROLLATE ADR S.p.A. DA COLLEGATE S.I.T.T.I. S.p.A. - 1 1.600 1.600 (1) (1.600) (1.600) DA ALTRE IMPRESE RCS MediaGroup S.p.A. Servizio Titoli S.p.A. TOTALE 1.512 813 699 1.512 908 814 94 2.509 604 (1) 605 (997) ALTRI PROVENTI (ONERI ) DA PARTECIPAZIONI La composizione e la variazione di tale voce sono evidenziate nel seguente prospetto: 30/06/2007 30/06/2006 Variazione SERVIZIO TITOLI S.P.A. 3.146 3.146 - 3.146 3.146 TOTALE 3.146 - 3.146 PLUSVALENZE CESSIONI PARTECIPAZIONI La partecipazione è stata ceduta a Borsa Italiana S.p.A. in data 4 aprile 2007. L’elenco dettagliato delle partecipazioni, le variazioni nette per quantità e valore intervenute nel corso del semestre, la quota posseduta di ognuna, la denominazione, sede, capitale, patrimonio netto, valore di carico delle imprese partecipate sono riportate nella sezione Allegati al bilancio separato che ne costituiscono parte integrante. 108 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE PROVENTI (ONERI) FINANZIARI PROVENTI PER INTERESSI L’importo di 1.453 .mila euro si riferisce alle seguenti voci: 30/06/2007 30/06/2006 Variazione 249 160 89 195 195 160 35 35 54 54 - 53 53 53 1.151 6 6 343 47 47 47 808 INTERESSI ATTIVI SU CREDITI D’IMPOSTA DIFFERENZIALI IRS 48 221 882 62 178 103 (14) 43 779 di cui con parti correlate: Mediobanca 441 52 390 TOTALE 1.453 509 944 30/06/2007 30/06/2006 Variazione PROVENTI SU TRADING REALIZZATI PLUSVALENZA DA CESSIONE AZIONI - 919 (919) ACEA - 919 (919) PROVENTI SU TRADING NON REALIZZATI RIVALUTAZIONE AZIONI ACEA - 305 305 (305) (305) TOTALE - 1.224 (1.224) DA CREDITI ISCRITTI TRA LE ATTIVITÀ NON CORRENTI DA CONTROLLATE Elilario Italia S.p.A. - interessi su finanziamento DA COLLEGATE S.I.T.T.I. - interessi su prestito obbligazionario DA CREDITI ISCRITTI TRA LE ATTIVITÀ CORRENTI DA CONTROLLATE Elilario Italia S.p.A. - interessi su c/c reciproco PROVENTI DIVERSI DAI PRECEDENTI INTERESSI ATTIVI SU C/C E DEPOSITI BANCARI 160 - 6 54 54 PROVENTI SU TRADING La composizione è riportata in seguito: 109 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE ALTRI PROVENTI FINANZIARI 30/06/2007 30/06/2006 Variazione DIVIDENDI ACEA - 73 (73) COMMISS. DI GARANZIA LEONARDO SRL 361 - 361 TOTALE 361 73 288 L’importo di 361 mila euro si riferisce alla commissione pagata da Gemina, per conto di Leonardo, per il rilascio a Macquarie della garanzia di esatto adempimento del prezzo pattuito per l’acquisto del 44,68% del capitale sociale di AdR. Come stabilito nel contratto di finanziamento tra Gemina e Leonardo tale commissione è di competenza di Leonardo S.r.l.. ONERI PER INTERESSI Il dettaglio di composizione e la variazione rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente è la seguente: 30/06/2007 30/06/2006 Variazione 7 2.432 3 5.062 4 (2.630) Mediobanca 945 2.531 (1586) Banca di Roma S.p.A. MCC Mediocredito Centrale S.p.A. 459 43 - 459 43 INTERESSI PASSIVI VERSO LEONARDO S.R.L. IRS – DIFFERENZIALI PASSIVI 76 - 42 92 34 (92) Mediobanca - 46 (46) ALTRI INTERESSI PASSIVI 290 217 73 TOTALE 2.805 5.416 (2.611) INTERESSI PASSIVI SU C/C BANCARI INTERESSI PASSIVI SU FINANZIAM. BANCARI di cui con parti correlate:: di cui con parti correlate: Il decremento, è prevalentemente riconducibile alla voce interessi passivi su finanziamenti bancari in seguito al graduale e completo rimborso del finanziamento di originari 305 milioni di euro contratto con Calyon , Mediobanca e Banca di Roma inizialmente in data 12 settembre 2005. 110 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE ALTRI ONERI Il dettaglio di composizione e la variazione rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente sono riportate in seguito: 30/06/2007 30/06/2006 Variazione 266 15 562 (15) (296) 110 39 38 77 281 77 (171) 39 38 - ESATTO ADEMPIMENTO RILASCIATA A TERZI 360 - 360 di cui con parti correlate: Mediobanca S.p.A. Banca di Roma S.p.A. 180 180 - 180 180 TOTALE 703 654 49 COMMISS. PASSIVE NEGOZIAZ. E GEST. TITOLI COMMISSIONI SU FINANZIAMENTO di cui con parti correlate: Mediobanca S.p.A. Banca di Roma S.p.A. MCC Mediocredito Centrale S.p.A. COMM. PER CESSIONE CREDITO D'IMPOSTA COMMISSIONE SU GARANZIA DI La variazione è essenzialmente dovuta all’effetto di: - decremento delle commissioni passive sul finanziamento Calyon Mediobanca (296 mila euro) in quanto completamente rimborsato; - incremento delle commissioni passive connesse al contratto di finanziamento (360 mila euro) stipulato con Mediobanca, Banca di Roma, Calyon e MCC Mediocredito Centrale stipulato il 17 giugno 2007. COSTO DEL PERSONALE La ripartizione dei costi del personale e la variazione rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente è la seguente. 30/06/2007 30/06/2006 Variazione SALARI E STIPENDI 2.644 657 1.987 ONERI SOCIALI BENEFICI SUCCESSIVI AL RAPPORTO DI 254 214 40 LAVORO 46 107 (61) ALTRI COSTI 21 8 13 TOTALE 2.965 986 1.979 111 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE L’incremento del costo del personale è sostanzialmente dovuto agli oneri straordinari per l’uscita dalla società di un dirigente. ALTRI COSTI OPERATIVI Ammontano a 3.989 mila euro con un aumento di 1.173 mila euro dovuto per 1.027 mila euro alla svalutazione di un credito tributario. Sono composti da costi per servizi (2.178 mila euro), costi per godimento beni terzi (295 mila euro), oneri diversi di gestione (489 mila euro) e accantonamenti (1.027 mila euro). RICAVI Il valore dei ricavi nel primo semestre 2007, pari a 427 mila euro risulta così dettagliato: - prestazioni di servizi di tipo societario ed amministrativo a favore delle società del gruppo per 269 mila euro; - recupero emolumenti per 46 mila euro a fronte delle cariche sociali in società del gruppo ricoperte da personale dipendente; - recupero di costi da società del gruppo per costi centralizzati sostenuti da Gemina per 109 mila euro; I ricavi sono sostanzialmente in linea con il corrispondente periodo dell’esercizio precedente. La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per settore di attività e per area geografica non è significativa, in quanto tutti i ricavi sono stati conseguiti in Italia. IMPOSTE SUL REDDITO Le imposte sul reddito sono positive ed ammontano a 7,7 milioni di euro; si riferiscono interamente alle imposte che la controllata Elilario Italia S.p.A. e il Gruppo ADR hanno trasferito a Gemina nell’ambito della procedura di consolidato fiscale di Gruppo. Gemina ha potuto iscrivere come proventi parte di tali imposte in quanto dispone di residue perdite fiscali di gruppo del triennio precedente. 112 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE (in migliaia di euro) ATTIVITA’ PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE La composizione e la variazione della voce sono riportate nell’apposito allegato al punti 5.7.1 PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE E JOINT VENTURES La composizione e la variazione della voce sono riportate nell’apposito allegato al punti 5.7.1 ATTIVITÀ FINANZIARIE DISPONIBILI PER LA VENDITA La composizione e la variazione della voce sono riportate nell’apposito allegato al punti 5.7.1 Si segnala che la partecipazione in Pentar pari a 5.000 mila euro è stata riclassificata da “Partecipazioni in imprese collegate e joint venture” in “attività disponibili per la vendita”. La partecipazione in RCS MediaGroup si è incrementata di 591 mila euro in seguito all’assegnazione gratuita di n. 147.999 azioni ordinarie. Le partecipazioni in Elilario Italia S.p.A., Sistemi di Energia S.p.A. e S.I.T.T.I. S.p.A. sono iscritte in bilancio ad un valore di carico più elevato rispetto alla corrispondente quota di patrimonio netto; tali valori si riferiscono al prezzo pagato per la loro acquisizione determinato sia sulla base della consistenza patrimoniale sia su quella della redditività prospettica delle società. Il valore iscritto è stato assoggettato a test di impairment in sede di FTA ai principi contabili internazionali, al fine di verificare che i valori di carico esprimessero, con margini di prudenza, i valori economici delle società partecipate. ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE NON CORRENTI La composizione e la variazione di tale voce è riportata nel seguente prospetto: 113 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE entro l'eserc. successivo oltre l'eserc. successivo 30/06/2007 31/12/2006 Variazione CREDITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE 5.942 - 5.942 5.942 - ELILARIO ITALIA S.P.A 5.942 5.942 5.942 - PRESTITI OBBLIGAZIONARI - 1.400 1.400 1.400 - S.I.T.T.I S.P.A. - 1.400 1.400 1.400 - TOTALE 5.942 1.400 7.342 7.342 - I crediti verso la controllata Elilario Italia S.p.A, invariati rispetto al 31 dicembre 2006, si riferiscono ad un finanziamento con scadenza 23 febbraio 2008, rinnovabile. Tale finanziamento ha un rendimento pari all’Euribor a 6 mesi più spread. Il credito verso S.I.T.T.I si riferisce ad un prestito obbligazionario emesso da S.I.T.T.I. per un totale di 3.500 mila euro di durata quadriennale (30/06/2006 – 30/06/2010) costituito da n. 3.500 obbligazioni da nominali 1.000 euro ciascuna. Gemina ha sottoscritto una quota di 1.400 mila euro proporzionalmente corrispondente alla sua partecipazione al capitale (40%). Il rendimento delle obbligazioni è pari al tasso di rifinanziamento marginale della Banca Centrale Europea più spread. 114 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE ATTIVITA’ CORRENTI CREDITI COMMERCIALI La composizione e la movimentazione di questa voce sono: CREDITI VERSO CLIENTELA - TOTALE CREDITI VERSO LA CLIENTELA entro l'eserc. successivo - oltre l'eserc. 30/06/2007 31/12/2006 successivo 4.062 4.062 3.995 Variazione 67 67 - CREDITI VERSO SOCIETÀ DI FACTORING - 332 3.995 332 3.995 265 3.995 FONDO SVALUTAZIONE CREDITI - (265) (265) (265) CONTROLLATE 502 - 502 250 252 AEROPORTI DI ROMA ELILARIO ITALIA S.P.A. LEONARDO S.R.L. DOMINO S.R.L. SIMA S.P.A. 52 31 419 - - 52 31 419 - 171 40 33 3 3 (119) (9) 386 (3) (3) C.E.B. S.P.A. C.E.L. S.P.A. CONSORZIO ELISOCCORSO S.RAFFAELE S.I.T.T.I. S.P.A. SISTEMI DI ENERGIA S.P.A. 487 5 1 1 480 - 487 5 1 1 480 405 21 4 2 79 299 (16) (3) (1) (79) 181 TOTALE 989 4.062 5.051 4.650 401 CREDITI VERSO IMPRESE CREDITI VERSO IMPRESE COLLEGATE E JOINT VENTURE - TOTALE 82 I crediti verso clientela comprendono sostanzialmente crediti verso Unicredit Factoring, per complessivi 3.995 mila euro e sono così composti: 819 mila euro quale importo residuo da incassare sulla cessione pro-soluto del credito d’imposta dell’esercizio 1997 pari a 12.819 mila euro; 3.175 mila euro per interessi maturati al 30 aprile 2004 ceduti prosolvendo come da contratto del 7 maggio 2004. 115 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE I crediti verso imprese controllate si riferiscono a crediti derivanti da prestazioni e da servizi di tipo societario ed amministrativo e recupero costi centralizzati per 142 mila euro e per 360 mila euro a crediti per la commissione di garanzia di esatto adempimento rilasciata a Macquarie per conto di Leonardo S.r.l. per la nota operazione societaria. I crediti verso imprese collegate si riferiscono integralmente a contratti per prestazione di servizi e a costi centralizzati (487 mila euro). ALTRI CREDITI La composizione e la movimentazione di questa voce sono: entro l'eserc. successivo oltre l'eserc. successivo 30/06/2007 31/12/2006 Variazione CREDITI TRIBUTARI 12.586 258 12.844 6.264 6.580 CREDITI D'IMPOSTA DA DICHIARAZIONI VERSO ADR PER IRES CONSOLIDATA 775 136 1.377 10.298 258 - 1.033 136 1.377 10.298 4.086 198 762 1.218 - (3.053) (198) (626) 159 10.298 CREDITI VERSO ALTRI 25 116 141 1.205 (1.064) CREDITI VERSO L'ERARIO ALTRI CREDITI 25 116 - 116 25 1.195 10 1079 15 RATEI ATTIVI 1.120 71 1.191 1.012 179 INTERESSI SU CREDITI D'IMPOSTA 1.120 71 1.191 1.012 179 RISCONTI ATTIVI 116 - 116 121 (5) COSTI PER SERVIZI GODIMENTO BENI DI TERZI ONERI DI GESTIONE ONERI FINANZIARI 45 23 48 - - 45 23 48 - 15 20 19 67 30 3 29 (67) TOTALE 13.847 445 14.292 8.602 5.690 RITENUTE D'ACCONTO VERSO ELILARIO PER IVA CONSOLIDATA VERSO ELILARIO PER IRES CONSOLIDATA I crediti tributari sopra dettagliati comprendono i crediti verso Elilario Italia per IVA consolidata relativa al mese di giugno e per IRES al 30 giugno 2007 che il Gruppo AdR per 10.298 mila euro e Elilario Italia per 1.377 mila euro hanno trasferito a Gemina nell’ambito della procedura del consolidato fiscale di Gruppo. I crediti verso altri comprendono principalmente crediti verso l’Erario per 116 mila euro per istanze di rimborso. 116 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE I ratei attivi sono relativi agli interessi maturati sul credito d’imposta riveniente dalla dichiarazione dei redditi dell’esercizio 1997. I risconti attivi si riferiscono a costi della gestione ordinaria (116 mila euro) già contabilizzati ma di competenza di periodi successivi. STRUMENTI FINANZIARI - DERIVATI La voce si è azzerata in seguito al rimborso del finanziamento Calyon Mediobanca e Banca di Roma, a cui era legata, avvenuto in data 18 giugno 2007. ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE CORRENTI La composizione e la movimentazione di questa voce sono: entro l'eserc. successivo oltre l'eserc. successivo 30/06/2007 31/12/2006 Variazione CREDITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE PER CONTO CORRENTE ELILARIO ITALIA S.P.A. DOMINO S.R.L. 2.654 - - 2.654 - 2.327 4 327 (4) S.I.T.T.I. S.P.A 54 - 54 42 12 TOTALE 2.708 - 2.708 2.373 335 CREDITI VERSO IMPRESE COLLEGATE I crediti verso la collegata S.I.T.T.I. si riferiscono al rateo di interessi maturato sul prestito obbligazionario sottoscritto. CASSA E DISPONIBILITA LIQUIDE EQUIVALENTI La composizione e la movimentazione di questa voce sono: 30/06/2007 31/12/2006 Variazione DEPOSITI BANCARI E POSTALI 2.235 1.274 961 DENARO E VALORI IN CASSA 2 5 (3) TOTALE 2.237 1.279 958 117 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE BENEFICI AI DIPENDENTI Gemina S.p.A ha in essere, a favore di tutti i propri dipendenti, il TFR, assimilabile ad un “piano a benefici definiti”. L’importo iscritto rappresenta i diritti maturati dai 13 dipendenti al 30 giugno 2007, secondo le norme ed i contratti collettivi nazionali di lavoro; l’analisi dei movimenti intervenuti nell’esercizio è la seguente: Valore fondo al 31/12/2006 Accantonam. 396 46 Importi liquidati Valore fondo al 30/06/2007 (236) 205 FONDI PER RISCHI E ONERI Il dettaglio di composizione e la movimento dei fondi nel semestre è riportata in seguito: 30/06/2007 31/12/2006 Variazione ALTRI FONDI 161 165 (4) TOTALE 161 165 DEBITI COMMERCIALI La variazione della voce rispetto al 31 dicembre 2006, nonché la composizione delle voci sono di seguito analizzate nelle loro componenti più rilevanti: DEBITI VERSO FORNITORI di cui verso parti correlate entro l'eserc. oltre l'eserc. successivo 1.566 successivo 30/06/2007 31/12/2006 43 1.609 881 Variazione 728 5 - 5 - 5 DEBITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE 15 - 15 29 (14) ADR S.P.A. 15 - 15 29 (14) DEBITI VERSO IMPRESE COLLEGATE 7 - 7 78 (71) S.P.A. 7 - 7 - 7 PENTAR - - - 78 (78) TOTALE 1.588 43 1.631 988 643 MEDIOBANCA SISTEMI DI ENERGIA 118 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE PASSIVITÀ PER IMPOSTE CORRENTI La variazione della voce, nonché la composizione sono di seguito elencate: entro l'eserc. successivo oltre l'eserc. successivo DEBITI PER IVA - 30/06/2007 31/12/2006 721 Variazione (721) DEBITI PER RITENUTE ALLA FONTE - - - 224 (224) TOTALE - - - 945 (945) PASSIVITÀ FINANZIARIE CORRENTI La variazione rispetto all’esercizio precedente, nonché la composizione delle voci sono di seguito analizzate nelle loro componenti più rilevanti: 30/06/2007 31/12/2006 Variazione 114.200 100.286 13.914 MEDIOBANCA S.P.A. 43.214 49.141 (5.927) DEBITI VERSO BANCHE di cui verso parti correlate : BANCA DI ROMA S.P.A. 19.643 - 19.643 MCC MEDIOCREDITO CENTRALE S.P.A. 23.571 - 23.571 DEBITI VERSO CONTROLLATE 27.000 2.369 24.631 LEONARDO S.R.L. 27.000 2.369 24.631 VERSO CONTROLLATE 96 - 96 LEONARDO S.R.L. 96 - 96 210 - 210 MEDIOBANCA S.P.A 79 100 (21) BANCA DI ROMA S..P.A 36 - 36 MCC MEDIOCREDITO CENTRALE S.P.A 43 - 43 TOTALE 141.506 102.655 38.851 RATEI PASSIVI INTERESSI SU DEBITI RATEI PASSIVI INTERESSI SU DEBITI VERSO BANCHE di cui verso parti correlate : L’aumento dei debiti verso banche è conseguente al pagamento dei dividendi avvenuto il 21 giugno 2007 per 36.299 mila euro. Il debito verso Mediobanca e Calyon per 98.282 mila euro è stato estinto utilizzando per 110.000 mila euro una parte del finanziamento di 1.400 milioni di euro concesso da Mediobanca, Banca di Roma, MCC e Calyon per rilevare da Macquarie il 44,68% di ADR. 119 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE Il debito verso Leonardo S.r.l. si riferisce alla parte residuale della tranche B del finanziamento concesso in data 15 giugno 2006, erogata in data 16 ottobre 2006 per 2.000 mila euro, e per 25.000 mila euro ad un nuovo finanziamento di complessivi massimi 25.000 mila euro stipulato in data 8 giugno 2007. ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI La variazione della voce, nonché la composizione delle voci sono di seguito analizzate nelle loro componenti più rilevanti: 30/06/2007 31/12/2006 Variazione DEBITI VERSO ENTI PREVIDENZIALI 132 121 11 DEBITI VERSO COLLEGIO SINDACALE 72 131 (59) DEBITI VERSO AMMINISTRATORI 76 194 (118) DEBITI VERSO IL PERSONALE 735 306 429 DEBITI TRIBUTARI RATEI PASSIVI RELATIVI A COMMISSIONI 771 - 771 SU FINANZIAMENTI 540 - 540 MEDIOBANCA S.P.A. 251 - 251 BANCA DI ROMA S.P.A. 212 - 212 MCC MEDIOCREDITO CENTRALE S.P.A. 38 - 38 ALTRI DEBITI 208 34 174 TOTALE 2.534 786 2.249 DI CUI VERSO PARTI CORRELATE: La differenza rispetto all’esercizio precedente è da imputarsi principalmente ad una miglior riclassifica dei debiti tributari; dall’incremento delle commissioni passive relative al finanziamento stipulato in data 17 giugno 2007 e a maggiori debiti verso il personale per una transazione relativa ad un dirigente dimesso. GARANZIE E IMPEGNI GARANZIE La società al 30 giugno 2007 ha in essere le seguenti garanzie: - fidejussioni a favore di società controllate: - verso Palladio Leasing S.p.A. per tre contratti di locazione finanziaria stipulati da Elilario Italia S.p.A. per 4.598 mila euro; 120 www.global-reports.com 5.5 NOTE ESPLICATIVE ALLA RELAZIONE SEMESTRALE - - verso l’amministrazione finanziaria per Domino S.r.l. per un credito IVA (175 mila euro). a terzi: - amministrazione finanziaria nell’ambito della liquidazione IVA di gruppo per 255 mila euro; - per il contratto di locazione della sede legale (72 mila euro) stipulato con Sterofin S.p.A. e con Agrifin S.p.A.; - MCC Medio Credito Centrale S.p.A. per un contratto di leasing e finanziamento stipulato da Sistemi di Energia S.p.A. della durata di 8 anni più 18 mesi di preammortamento per un massimo di 2.644 mila euro; - è stato costituito un pegno sul 100% del capitale sociale della società Leonardo S.r.l. a garanzia del contratto di finanziamento ponte stipulato con Mediobanca S.p.A., Calyon S.A., MCC e Banca di ROMA in data 17 giugno 2007 come descritto alla voce ”passività finanziarie correnti”; - è stato costituito un pegno sul saldo creditorio e sulle somme di volta in volta depositate sul conto corrente vincolato presso Mediobanca a garanzia del contratto di finanziamento ponte di cui sopra. IMPEGNI La società al 30 giugno 2007 ha in essere il seguente impegno: - 25 mila euro verso RCS MediaGroup S.p.A. per i debiti trasferiti in occasione della scissione per i quali Gemina è solidalmente responsabile. 12/09/2007 18.57 121 www.global-reports.com 5.6 INFORMATIVA SULLE PARTI CORRELATE a) EFFETTI DELLE OPERAZIONI O POSIZIONI CON PARTI CORRELATE SULLE VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE TOTALE VOCE DI BILANCIO PARTI CORRELATE Valore Assoluto % 7.342 100% Altre attività finanziarie non correnti 7.342 Crediti commerciali 5.051 1.052 21% 14.292 11.812 83% Altre attività finanziarie correnti 2.708 2.708 100% Cassa e disponibilità liquide e equivalenti 2.237 410 18% Debiti commerciali 1.631 16 1% 141.506 113.682 80% 2.534 498 20% Altri crediti Passività finanziarie correnti Altre passività correnti b) EFFETTI DELLE OPERAZIONI O POSIZIONI CON PARTI CORRELATE SULLE VOCI DEL CONTO ECONOMICO TOTALE VOCE DI BILANCIO Proventi finanziari Oneri finanziari Altri costi operativi Ricavi 1.814 3.508 3.989 427 PARTI CORRELATE Valore Assoluto % 1.104 61% 2.077 59% 62 2% 414 97% c) EFFETTI DELLE OPERAZIONI O POSIZIONI CON PARTI CORRELATE SUI FLUSSI FINANZIARI DESCRIZIONE TOTALE Flussi finanziari derivanti dalle variazioni del CCN Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento (5.678) Flussi finanziari derivanti dall'attività finanziaria 122 www.global-reports.com PARTI CORRELATE Valore Assoluto % (10.230) > 100% 2.544 - - (36.804) - - 5.7 ALLEGATI ____________________________ ALLA RELAZIONE SEMESTRALE DI GEMINA S.P.A. 12/09/2007 18.57 123 www.global-reports.com 5.7.1 PARTECIPAZIONI E ATTIVITÀ FINANZIARIE DISPONIBILI PER LA VENDITA (in euro) Variazioni in Aumento Esistenza al 31/12/2006 Denominazione Partecipazioni in imprese controllate Aeroporti di Roma S.p.A. Domino S.r.l. Elilario Italia S.p.A. Leonardo S.r.l. Totale Partecipazioni in imprese collegate e joint venture Pentar S.p.A.(**) Sistemi di Energia S.p.A. S.I.T.T.I. S.p.A. Totale Attività finanz. disponibili per la vendita 3 Italia S.p.A. Directional Capital Holding NV RCS MediaGroup S.p.A. Servizio Titoli S.p.A. Pentar S.p.A. (**) Kiwi 1 Ventura Servicos S.A. Gemina Fiduciary Services S.A. BNL Eurosecurities S.p.A. in liquidazione Telefin S.p.A in liq. (già Tempo Libero) Cosete S.r.l. in liquidazione Totale TOTALE GENERALE Azioni o/Quote Val. Controvalore Unit. 520 11,10 1 10.378.536 3,02 1 - 5.000.000 4.771.243 1.200.000 1,00 1,99 5,33 Controvalore 5.772 10.000 100,00 31.319.292 100,00 601.332.668 100,00 5.772 10.000 - 31.319.292 - 601.332.668 632.667.732 - 632.667.732 5.000.000 9.512.298 6.391.906 21,19 45,55 40,00 Azioni o Quote - Azioni o Quote - 5.000.000 7.363.676 6.391.906 20.904.204 (2.148.622) 18.775.582 0 0,25 (13.497.146) 5,00 (73.785) 1.01 9,90 0,92 - 3.003.652 20.398.326 10.311 28.255 147.999 591.107 65.151 5.000.000 5.000.000 - 0,91 2,76 0,83 - 16.500.798 73.785 20.398.326 10.311 28.255 17.646 - - 99,99 25.002 85.000 1 - 37.011.475 23,81 42,50 690.583.411 Esistenza al 30/06/2007 - Valore - - - - 5.000.000 - Azioni Val. Controvalore o/Quote Unit. - 520 1 - 10.378.536 1 - 0 - 4.771.243 - 1.200.000 5.000.000 0 75.462 - 5.772 10.000 31.319.292 601.332.668 100,00 100,00 100,00 1,54 5,33 7.363.676 6.391.906 45,55 40,00 13.755.582 - 3.297.240 1 - 7.547.960 0 - 5.000.000 34 0,91 2,78 1,00 - 3.003.652 20.989.433 5.000.000 28.255 0,25 5,00 1,03 19,07 0,92 - - - - - 17.646 - - 99,99 (13.570.931) 23.440.544 - 5.656.258 - 75.462 0 25.002 85.000 1 - 29.021.340 23,81 42,50 5.075.462 0 (15.719.553) 674.863.858 5.656.258 124 (*) 632.667.732 5.000.000 - 12.480 - 11,10 3,02 - Partec. % - (*) Media delle quotazioni del trimestre precedente la chiusura al 30 giugno 2007 (**) riclassificata nelle attività finanziarie disponibili per la vendita www.global-reports.com Valore (2.148.622) - 3.297.240 1 7.339.961 12.480 34 Rettifiche di valore Valore unitario di mercato Rettif. Valore (Storico) Part. % Variazioni in Diminuzione 675.444.654 4,01 GEMINA S.p.A. 125 www.global-reports.com