di ANZIO-NETTUNO
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n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - tel. 06.92.76.222 - 06.92.85.90.20 - [email protected] - GRATUITO POSTE ITALIANE S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale 70% - tassa pagata - DCB Latina Il Caffè non riceve contributi pubblici per l'editoria di ANZIO-NETTUNO il Caffè n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - pag. 2 n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - tel. 06.92.76.222 - 06.92.85.90.20 - [email protected] - GRATUITO di ANZIO-NETTUNO Il Caffè non riceve contributi pubblici per l'editoria ‘Affittopoli’arriva ad Anzio e Nettuno Case a 7,75 € al mese. Roma ‘dimentica’ i suoi cittadini. Tronca avvia un indagine Lo scandalo che sta scuotendo la Capitale arriva fino al mare. Negli anni passati infatti il Comune di Roma acquistò 177 appartamenti iad Anzio in Via Corso Italia e a Nettuno in Via Livatino e Via S. Lucia Filippini, assegnandoli a famiglie romane indigenti, abbandonate poi completamente a se stesse. I costi sociali ed economici sono ricaduti sui Co- Acqualatina, con Acea sarà sotto il PD mun ospitanti. Ora il Commissario Prefettizio di Roma Francesco Paolo Tronca, si è accorto di questo patrimonio immobiliare ‘abbandonato’. Non si sa chi davvero occupi questi appartamenti, se ne abbia diritto, se il canone che paga sia adeguato, se abbia regolarmente pagato i canoni. Tronca promette una inchiesta veloce. a pag. 7 PARADISO SUL MARE CHIUSO, STUDENTI IN RIVOLTA ANZIO Comune in tilt sui ‘bio’gas: ora tutti contro Il Consigliere PD Ivano Bernardone Dopo la mozione di Bernardone, scoppia il ‘No’ trasversale a pag. 6 NETTUNO Manuel Sanges, tragica morte a soli 40 anni I referenti politici diventano i boss del PD romano. Ecco perché FI ora la vuole pubblica Il noto ristoratore trovato senza vita, forse dopo una caduta a pag. 8 Sosta ‘selvaggia’ a pag. 13 NETTUNO Un attore “speciale” per un regista da Oscar Nettuno, parcheggi che bloccano il traffico a pag. 18 L’ex Provincia di Roma chiude la sede decentrata dell’Alberghiero di Anzio, considerata non sicura. Dopo la protesta degli studenti arrivano le promesse dell’Area Metropolitana a pag. 19 POSTE ITALIANE S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale 70% - tassa pagata - DCB Latina La Corte dei Conti stronca le garanzie a favore della Capo d’Anzio e chiede di riparare A tre mesi dalle elezioni Porto di Anzio, operazioni fuorilegge A Nettuno, Dossier trasmesso alla Procura contabile. Entro marzo il Comune dovrà adottare misure correttive a pag. 4 Capo d’Anzio: debiti e capitale a secco Dovrebbe realizzare un affare da 194 milioni di €, ma resta con soli 70mila €. La sciolgono o arriva il privato pigliatutto? a pag. 5 i partiti ancora senza candidati I candidati alle Primarie sono in campagna elettorale, a destra non c’è l’accordo da pag. 22 a pag. 26 NETTUNO DALL’OMICIDIO PELLINO AGLI ARRESTI DEI MOCCIA a pag. 20 ANZIO COLONIA SCABBIA ALLA SCUOLA DI ACQUA DEL TURCO a pag. 14 4 INCHIESTA n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Anzio, il porto si arena alla Corte dei Conti I giudici bocciano le garanzie fuorilegge del Comune a favore della Capo d’Anzio: disordini e silenzi. Carte alla Procura contabile Gravi irregolarità contabili e atti nulli. Ora devono riparare entro marzo Le altre magagne 5 sono i punti del consuntivo 2013 che la Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti contesta al Comune di Anzio. Francesco Buda Brutte acque per il Comune di Anzio alle prese con l'avventura portuale. Disordini, ritardi, errori nel compilare gli atti, indebitamento fuorilegge e paradossalmente soldi da incassare non recuperati, dati non comunicati. È la situazione censurata dalla Sezione regionale di controllo per il Lazio della Corte dei Conti. Dall'esame della relazione sul bilancio consuntivo del 2013, redatta dal Collegio dei revisori comunali Luigi Consales, Maria Laura Martino e Norberta Pietroni, “sono emerse irregolarità finanziario/contabili". Il 28 gennaio è arrivata la stroncatura. ri, aperture di credito né rilasciare garanzie a favore di società partecipate e altre operazioni di ripiano nei SALVAGENTE FUORILEGGE La pesante bocciatura riguarda so- confronti di società partecipate che prattutto il salvagente delle fideius- hanno chiuso gli ultimi tre bilanci in perdita”. Il Comune ha replicasioni lanciato alla Capo d'Anzio to che poteva farlo, perspa, la società di cui l'Ente detieché la Capo d’Anzio è ne il 61% del capitale, e una sua “controllamessa in piedi per geta” e non “partecistire il tribolato affaIndebitamento, pata”. Preziosire del nuovo porto fatto passare come smo contabil-linda quasi 194 milioni guistico che non di euro. Per la Corinvestimento, che ha smosso di un te, il Consiglio conon risultava nei millimetro il giumunale e il sindaco conti. Perché? dizio della Corte. Bruschini hanno E poi la Capo esposto il Municipio d'Anzio - hanno doad impegni finanziari vuto rammentare i “in violazione della normagistrati - ha registrato perdimativa”, anche costituzionate d'esercizio dal 2008 al 2013. le, accollandogli delle garanzie a favore della Capo d'Anzio. Non potevano poiché - bacchettano i giudi- VIOLATI I PRINCÌPI BASE ci - lo vieta il decreto legge n. 78 del Men che meno ha funzionato l'altra 2010: “Le pubbliche amministrazio- giustificazione fornita dal Comune, ni non possono effettuare aumenti secondo cui la fideiussione sarebbe di capitale, trasferimenti straordina- conforme alla legge poiché classifi- 1) Garanzie vietate ma date lo stesso a favore della Capo d'Anzio 2) Troppe anticipazioni di cassa 3) Scarsa capacità di riscossione, in particolare Tarsu e Tares 4) Troppi residui passivi, oltre il 40% (debiti vecchi trascinati nei bilanci successivi) 5) Mancati pagamenti per almeno il 90% degli spazi finanziari richiesti e concessi cabile come investimento. Invece, spiegano i giudici, “la concessione di garanzie è operazione assimilabile all'indebitamento in senso proprio” e perciò “incontra il limite fissato dall'art. 119 della Costituzione”, che dice: “I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni [...] possono ricorrere all'indebitamento solo per finanziare spese di investimento”. In gergo la chiamano golden rule, la regola d'oro per una sana gestione ed evitare pericolose spirali negative. Averla violata, aggiungono i magistrati, “può rappresentare causa di danno erariale in quanto espone l'Ente locale ad escussione da parte dell'istituto di credito”. Escussione significa che la banca si prende i beni messi a garanzia. Cosa avvenuta “negli ultimi mesi del 2015”, come dichiarato dal Responsabile finanziario del Comune, Antonino Morvillo. Parliamo di 517.798 euro concessi in garanzia dal Comune bruschiniano il 31 ottobre dell'anno precedente. Dunque, avvertono i giudici, è “possibile l'applicabilità alla fattispecie de qua dell'art. 30, comma 15, della legge n. 289/2002”. E cioè: gli atti e contratti relativi alle garanzie salva-Capo d'Anzio sono nulli e “le sezioni territoriali della Corte dei Conti - dice la legge 289 - possono irrogare agli amministratori, che hanno assunto relativa delibera, la condanna ad una una sanzione pecuniaria pari ad un minimo di cinque volte e fino ad un massimo di venti volte l’indennità di carica percepita al momento di commissione della violazione”. ATTI IMPRUDENTI E IMBOSCATI? “La Sezione accerta che la concessione di fideiussione da parte del Consiglio comunale di Anzio configura grave irregolarità contabile”. E non solo perché infrange un divieto, ma anche per la “mancata evidenziazione della stessa nei conti d'ordine del bilancio dell'Ente”. Nel mirino, poi, “anche il mancato accan- tonamento prudenziale di risorse libere, finalizzato a neutralizzare gli effetti sugli squilibri di bilancio di competenza dell'(eventuale) escussione della garanzia fideiussoria, configura una violazione del principio di prudenza". Il Comune ora deve adottare entro il 28 marzo prossimo “le opportune misure correttive”. Nel frattempo, la sezione regionale di controllo ha inviato le carte alla Procura regionale della Corte dei Conti “per l'eventuale seguito di competenza”. ASSESSORE AL BILANCIO ZUCCHINI Ascoltato dalla Corte dei Conti il 12 gennaio 5 INCHIESTA n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 La Capo d’Anzio è quasi a zero: affonda? L’ultimo bilancio mostra una situazione allarmante: previsioni non realizzate e capitale sociale crollato da 500 a 70mila euro Roberto Lessio Come faccio debiti e poi cedo al privato Oltre alle censure della Corte dei Conti, altre questioni, alcune completamente oscure, incombono sul futuro della Capo d’Anzio SpA. La società ha enormi debiti e appare in condizioni non proprio rassicuranti nel breve periodo. Emerge chiaramente dall’ultimo bilancio approvato dall’assemblea dei soci (61% Comune di Anzio e 39% Marinedi Srl): è quello del 2014 che, tra l’altro, in ottemperanza alla trasparenza amministrativa è presente sul sito del Comune ma non in quello della Capo d’Anzio stessa. BANDIERA BLU? NO, CONTI IN ROSSO... E GIALLO SUL BANDO Come rilevato a gennaio nella pronuncia di “grave irregolarità contabile” della Corte dei Conti, la Banca Popolare del Lazio ha concesso nell’ottobre del 2011 alla società un finanziamento di quasi 800mila euro (più interessi) per pagare l’imposta di registro relativa alla concessione demaniale. Il rimborso doveva avvenire con tre rate semestrali, quindi entro aprile 2013. Fin qui tutto sembrava normale perché c’era tut- INSABBIAMENTI La nave che l’estate scorsa ha dragato il fondale del porto: le imbarcazioni, , compreso l’aliscafo, si incagliavano. 1 milione di € spesi dalla Regione to il tempo per predisporre ed assegnare il bando per la realizzazione del porto. Con gli incassi programmati attraverso le varie concessioni comunali i conti poi sarebbero tornati prima in pareggio e poi in attivo: il bando infatti è stato indetto alla fine del 2012. È a questo punto però che la vicenda si tinge di giallo: pur in presenza della grave crisi economica che perdura tutt’oggi, per quel bando che prevedeva lavori per quasi 194 mi- Il Ministero preoccupato per l’erosione Il Ministero dell’Ambiente, il 23 dicembre, ha chiesto alla Regione Lazio e ai Comuni di Anzio, Nettuno, Latina e Sabaudia informazioni sulla potenziale interferenza del nuovo porto di Anzio coi siti “Natura 2000" presenti in tutta la fascia costiera della zona. Dall’Atlante delle correnti superficiali dei Mari italiani dell’Istituto Idrografico della Marina, emerge che e correnti marine superficiali nell’area sono orientate in gran parte verso nordovest o parallelamente alla linea di co- sta, a partire proprio dal cosiddetto Capo d’Anzio. Significa che nuovi porti provocano erosione. Lo ha segnalato al Ministero il geologo Nello Ialongo (ex Sindaco di Sabaudia). A nord e a sud dell’attuale porto di Anzio vi sono 8 Siti di Interesse Comunitario (tra cui Tor Caldara e Lido dei Gigli) e 11 habitat litoranei (molti tutelati in via prioritaria dalla normativa europea). Potrebbero essere a rischio con la modifica dell’attuale regime delle correnti, se si realizzassero i nuovi moli foranei. lioni di euro (IVA esclusa) non è stata presentata alcuna offerta. Gli azionisti iniziali della Capo d’Anzio erano il Comune di Anzio e Italia Navigando, che faceva capo a Invitalia: l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti, di proprietà del Ministero dell’Economia. Invitalia è stata lambita dall’inchiesta che portò all’arresto di Francesco Bellavista Caltagirone (porto turistico di Fiumicino). Italia Navigando aveva come socio privato l’imprenditore Renato Marconi e doveva occuparsi della realizzazione di 50 porti turistici in tutta Italia. Nel 2009 è stata trascinata in Tribunale dal suo socio privato per vedersi riconoscere il danno di 16 milioni di euro: un danno che sareb- be stato causato dalla scarsa professionalità degli amministratori di nomina pubblica della stessa Italia Navigando. Quest’ultima è stata poi privatizzata con il nome Mare 2 SpA. Rispondendo ad una interrogazione parlamentare del senatore Candido De Angelis, l’allora Ministro Corrado Passera aveva ammesso che era stato raggiunto un accordo extra-giudiziale con Marconi, che vantava crediti, cedendogli alcune quote nelle società che dovevano realizzare i porti, tra cui la Capo d’Anzio. Mare 2 SpA ha poi ceduto le sue quote in Capo d’Anzio alla Marinedi Srl che fa capo allo stesso Renato Marconi. circa 65mila euro. Posti che non sono mai stati consegnati e per questo è prevedibile che gli interessati chiederanno la restituzione degli anticipi. Ma non è finita. VALORE PROSCIUGATO Il debito della società verso la banca però è rimasto e altre perdite si sono aggiunte tra il 2012 e il 2014. Alla fine di quest’ultimo esercizio il SOLDI EUROPEI PERSI? totale era di quasi 1,4 milioni di euro Tra i soldi incamerati durante tutti e per ripianarlo l’assemblea dei soci questi anni ci sono anche quelli del ha deciso di ricorrere a due misure: progetto Life cofinanziato dell’Unioutilizzare l’apposita riserva accanto- ne Europea: altri soldi che il Comune di Anzio rischia di dover restinata in bilancio pari a quasi un mituire. L’importo complessivo lione di euro e l’abbattimento co-finanziato era di del capitale sociale. Que143mila euro e doveva st’ultimo pertanto è Debiti permettere di confeoggi di appena 70mirire “una visione la euro contro i e perdite strategica della ge500mila iniziali. incombono sul stione ambientale Questo abbattifuturo della società: del nuovo porto”. mento ha comhanno usato anche Quale sia questa portato anche una visione non è dato drastica riduzione le riserve accansapere, viste le del valore delle tonate enormi perplessità 5mila azioni della sosul’impatto ambientacietà, passate da 100 a le che da sempre accom14 euro cadauna. pagnano l’opera (vedi box). In A tutto ciò si aggiunge il fatto pratica, lo stato di salute della soche la Capo d’Anzio nel frattempo ha incassato gli anticipi dei clien- cietà che dovrebbe costruire l’enneti che hanno prenotato i posti barca: sima meraviglia di cemento sulle RENATO MARCONI Detiene il 39% della Capo d’Anzio nostre coste è tutt’altro che buona. Può rimetterla in sesto solo uno di quei miracoli che spesso avvengono in Italia nell’affollato confine tra politica e affari: la discesa in campo di un privato che salvi le casse della società e la faccia dell’amministrazione comunale. In tal caso probabilmente si chiarirà anche il mistero dell’assenza di offerte per partecipare alla gara: o nessuno ci aveva creduto, oppure qualcun altro aveva già immaginato come sarebbero andate a finire le cose. Per legge, se non arriva il salvataggio da un privato, restano due strade: o la ricapitalizzano, cioè trovano altri soldi liquidi, oppure va sciolta la Spa. 6 CRONACHE n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 ‘Bio’gas Anzio: anche Cafà e Nolfi contro AMBIENTE Le due Assessore chiedono al Sindaco e al Consiglio il No a questi impianti. Si teme per l’economia turistica e la salute Dall’opposizione il No trainato da Bernardone, che scuote pure sulla Capo d’Anzio ROBERTA CAFÀ Assessore alle politiche sociali LAURA NOLFI Assessore alla scuola e alla cultura IVANO BERNARDONE Consigliere di opposizione (PD) daco ed il Consiglio Comunale a dare immediatamente mandato all'Ufficio Legale dell'Ente, coordinato dal Segretario Generale, per costituirsi innanzi al TAR del Lazio avverso la determina regionale n. G16091 del 16 dicembre 2015 per impedire la realizzazione dell'impianto in via della Spadellata». Si tratta dell'atto con cui è stata aggiornata l'autorizzazione integrata ambientale, ossia il via libera definitivo, a favore della società Anziobiowaste succeduta alla Co.Ge.C. srl di Latina, per un cosiddetto biometano nei pressi di Lavinio e Sacida. Il progetto ha riscosso il parere favorevole del Comune di Anzio nella fa- se autorizzativa e prevede il trattamento di 50mila tonnellate l'anno di rifiuti da cui estrarre metano sporco, che a sua volta va poi raffinato in loco. Il secondo ‘bio’gas, vicino al cinema multisala e a 200 metri in linea d’aria dall’altro, è ora al vaglio della Regione. -Gli Assessori Cafà e Nolfi sottolineano i rischi ambientali e sanitari: «Una centrale biogas, dicono gli esperti, lavora in media per circa 8.000 ore l'anno, come se alla Sacida transitassero ogni giorno circa 600.000 vetture con marmitte euro 4. Inoltre, come ha dichiarato il professor Roberto Ronchetti, docente di Pediatria alla Sapienza, i cosiddetti biogas fanno male alla salute, specialmente a quella dei bambini». Una nuova spina nel fianco della maggioranza - e non solo - che si aggiunge alla questione porto. Tema, quest’ultimo, sul quale il solito Bernardone rilancia l’allarme: «La Capo d'Anzio rischia, non tra un anno ma tra pochi giorni, di essere ceduta ai privati insieme all'intero centro cittadino e come la proliferazione di impianti di trattamento dei rifiuti e produzione di biogas che da soli bastano a cambiare i connotati al nostro territorio. Una politica che si chiude nel palazzo, sfugge e si sottrae al dibattito su temi di questo tipo dimostra ancora una volta una triste inadeguatezza», affonda Bernardone che insiste nel chiedere trasparenza e responsabilità sia sul nuovo porto, annunciato da anni e mai fatto, che sui rifiuti. La sua mozione contro i ‘bio’gas, firmata da 17 tra consiglieri ed Assessori, ha dato la stura ad altre mozioni. La situazione appare esplosiva, e la burrasca a Villa Sarsina aumenta di giorno in giorno, con la maggioranza del Sindaco Bruschini incagliata e fumosa. Fino a quando si farà finta di nulla davanti a due mega-impianti in un'area già duramente colpita da tonnellate di rifiuti scaricate nel bosco della Spadellata negli anni '90 dallo stesso Comune e dai fusti tossici che si teme possano trovarsi ancora lì? Come se tutto ciò non esistesse, un 'bio'metano è stato autorizzato e un altro prosegue il suo iter davanti ai burocrati regionali mentre in Comune non si sa cosa facciano. Su questi temi era attesissimo il Consiglio comunale nella mattinata di mercoledì, mentre il nostro giornale andava in stampa. Di sicuro più di qualcuno nell'Amministrazione sarà chiamato a rendere conto di diverse questioni. Francesco Buda porto e la Capo d'Anzio Spa. Alla luce della lettera inviata dalla Regione Lazio al Sindaco per intimargli di far sgomberare le aree ancora occupa- te dalle cooperative, annunciano i Grilli di Anzio, si interrogherà la Regione su quali azioni intenda mettere in atto in caso di inerzia. A vanti tutta contro i due progetti 'bio'gas a Padiglione Lavinio e per evitare il peggio alla tormentata Capo d'Anzio spa. Questioni che stanno facendo tremare l'Amministrazione comunale e molti politici di Anzio. A stringere l’Amministrazione guidata da Luciano Bruschini, accanto alla ‘ganascia’ del testardo Consigliere di opposizione Ivano Bernardone, ci si sono messe le due Assessore Laura Nolfi e Roberta Cafà. In un comunicato congiunto, diramato martedì sera, a poche ore dall’attesissima seduta del Consiglio comunale di mercoledì 10 febbraio, hanno preso una dura posizione: «Siamo fortemente contrarie alla realizzazione dell'impianto di produzione biometano in via della Spadellata ed alla realizzazione di centrali biogas, impianti e quant'altro sul nostro territorio che deve, al contrario, essere valorizzato attraverso la realizzazione del porto e con interventi per lo sviluppo turistico. Invitiamo il Sin- SOS RIFIUTI M5S chiede audizione di Bruschini e Attoni e lumi sul porto ‘Bio’gas, il sindaco riferisca in Regione I l MeetUp “Grilli di Anzio” ha chiesto, attraverso i propri rappresentanti regionali del M5S, la convocazione della Commissione Ambiente della Regione Lazio sulla questione delle centrali cosiddetta biogas, una già approvata all'insaputa della città (ma non del Comune che ha dato parere favorevole) e l'altra in attesa della Valutazione di Impatto Ambientale regionale. La consigliera regionale Valentina Corrado ha confermato che il 21 gennaio 2016 è stata inoltrata la richiesta di audizione del Sindaco Luciano Bruschini, dell'Assessore comunale alla Pianificazione Territoriale ed Edilizia Sebastiano Attoni, dell'Assessore Regionale all'Ambiente Buschini e dell'esperto del settore Giancarlo Ceci, esponente del gruppo di studio Ambiente e Sa- lute e consulente del “Comitato Anzio NO biogas”. Con la consigliera è stato programmato di dare vita a una rete tra MeetUp dei territori dove sono previste installazioni delle centrali biogas e supportare comitati ed associazioni che si battono contro questi “mostri”. Scopo del coordinamento è lo scambio di dati e informazioni. Altro argomento toccato con la consigliera è stato il 7 L’INCHIESTA n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Affittopoli arriva fino ad Anzio e Nettuno Il Comune di Roma acquistò case in provincia per i suoi cittadini indigenti. E poi se ne dimenticò. Ora si farà chiarezza? L’ indagine su Affittopoli a Roma si allarga e arriva fino ad Anzio e Nettuno, ma anche nel resto della provincia, fino ad Aprilia. Stiamo parlando di case acquistate dal Comune di Roma e date in locazione con affitti che spesso non superano i 7 euro e 75 centesimi al mese. Si tratta di mini appartamenti, è vero, inseriti in contesti non certo di pregio, ma comunque sono cifre irrisorie, soprattutto per la Capitale, che si trova ad affrontare un buco finanziario – per quanto riguarda gli alloggi popolari – stimato in 100 milioni di euro l'anno. E così il Comune di Roma non ha i soldi nemmeno per effettuare la manutenzione di quegli alloggi: in realtà si è proprio dimenticato di questi cittadini, come se fossero di ‘serie B’. Quanto pagano Ad Anzio e Nettuno affitti da 7,75 a 1.155 € Nettuno, Via Rosario Livatino Gli appartamenti di proprietà del Comune di Roma situati nel territorio di Anzio 105, di Nettuno 72. Ad Anzio sono tutti in VIa Corso Italia, mentre a Nettuno sono divisi tra Via Rosario Livatino e Via Santa Lucia Filippini. Tra Anzio e Nettuno le famiglie che pagano un affitto del 7,75 euro al mese sono 73, mentre sotto i 100 euro sono 133. 12 famiglie pagano un canone mensile nella fascia tra i 100 e i 300 euro; 17 famiglie trai 300 e i 600 euro, mentre 15 famiglie, tutte abitanti ad Anzio, versano un affitto superiore ai 600 euro al mese. L’affitto più alto raggiunge i 1.155,54 euro al mese Naturalmente le statistiche non tengono conto dei metri quadri degli appartamenti, né tantomeno specificano chi poi abbia pagato regolarmente e chi sia moroso. I Comuni spesso si sono dovuti far carico dei problemi sociali ed economici di queste famiglie UNA STORIA CHE PARTE DA LONTANO La storia è cominciata addirittura negli anni ‘90, quando, Sindaco Rutelli, a Roma c’era un enorme problema dovuto alle tante famiglie in emergenza abitativa, cioè senza casa, e all’alto costo di case nella Capitale. Questa ‘grana’ aveva portato i brillanti amministratori capitolini alla brillante idea di acquistare case in provincia, dove costavano molto meno, e far emigrare quel- FRANCESCO PAOLO TRONCA Commissario straordinario del Comune di Roma Questa volta dobbiamo andare fino in fondo. Certe cose si possono fare se si vogliono fare. Gli accertamenti saranno velocissimi Città Qualcuno si ricorderà dei romani di ‘serie B’? Più di 1000 famiglie romane parcheggiate nei Comuni dell’hinterland, con oneri sociali e spesso anche economici a carico dei Comuni che le ospitano. Tronca si ricorderà che esistono anche loro? le famiglie indigenti. Tutto questo naturalmente senza nemmeno avvertire i Comuni che nel proprio territorio sarebbero piovute una rilevante quantità di persone bisognose di assistenza. BISOGNOSI E DIMENTICATI Rutelli, Veltroni, Alemanno, Marino... i Sindaci si sono succeduti al Campidoglio, ma il problema non l’ha voluto mai nessuno affrontare davvero. Li hanno parcheggiati lì, facendo tra l’altro ricadere tutti gli oneri sui Comuni dove sono ospitati. Il concentramento poi di tante famiglie con difficoltà economiche e sociali ha creato dei veri e propri ghetti, dove diventa anche difficile far rispettare la legalità e le prime ad essere danneggiate sono proprio le famiglie oneste che abitano in questi appartamenti. In alcuni casi, sono stati accertati anche allacci abusivi alla rete elettrica condominiale, così che la ‘furbizia’ di pochi ricade poi sulle tasche di tutti. E con Roma sempre più latitante, per ridarela luce alle case sono dovuti intervenire in soccorso i Comuni che ospitano questi romani dimenticati. In altri casi, gli assegnatari di un alloggio popolare hanno subaffittato oppure hanno lasciato l'appartamento, che poi è stato a sua volta occupato abusivamente. Molti romani in trasferta hanno poi deciso di prendere la residenza ufficiale nel Comune dove sono ospitiati e questo ha appesantito anche gli oneri a carico dei servizi sociali locali. Anche in questo caso Roma si è resa latitante. CI VOLEVA IL COMMISSARIO Ora sembra che, finalmente, qualcuno metta mano a questa situazione insostenibile. Appartamenti del Comune di Roma Affitto a meno di 50 € al mese di cui a 7,75 € al mese ANZIO 105 60 37 NETTUNO 72 52 36 POMEZIA 215 113 67 CIAMPINO 78 35 19 MARINO 233 103 53 ALBANO 135 93 57 LARIANO 30 17 10 APRILIA 215 119 84 1.083 592 363 Totale Immensa la mole di lavoro per i tecnici del commissario straordinario del Comune di Roma, Francesco Paolo Tronca, che, con due task force, tenterà di stanare il patrimonio non censito. «Questa volta dobbiamo andare fino in fondo - è la sfida del commissario che ha preso questa partita davvero seriamente -. Perché — spiega Tronca — lo dobbiamo ai romani e ai dipendenti dell’amministrazione: dobbiamo far vedere che certe cose si possono fare se si vogliono fare. Sono stupito — continua il prefetto — del fatto che non ci fosse neanche un censimento completo degli immobili. Ora — assicura Tronca — gli accertamenti saranno velocissimi». Si cercherà di scovare eventuali abusivi o privilegiati, ma anche i morosi, che, nonostante canoni irrisori, non hanno pagato nemmeno quelli. Tutte le verifiche del caso sono state affidate alla Guardia di Finanza. Terminato il maxi-censimento, la Corte dei Conti si troverà a dover calcolare il danno patito dalle casse del Comune per la pessima gestione del suo sterminato tesoro immobiliare. A rischiare di più sono soprattutto i dirigenti del Comune di Roma, cioè coloro che avevano la responsabilità di gestire emergenza sociale e patrimonio: ora rischiano di finire davanti ad un giudice e perdere il posto. Naturalmente se la scampano i politici, cioè gli ideologi di questo scandalo. 8 AFFARI & POLITICA n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Acqualatina, da Forza Italia in mano al PD Con Acea nella società, i referenti politici diventano i boss del PD romano. Ecco perché ora la casta vuole Acqualatina tutta pubblica Si ratifica così la spartizione dell’acqua italiana pattuita nel 2001 all’epoca dei DS di D’Alema. Ora il PD fa il vago... LATINA La sede centrale di Acqualatina CHI SI ACCOLLERÀ I DEBITI? Acqualatina ha oltre 220 milioni di debiti, mentre è ormai passata quasi la metà dei 30 anni di durata della concessione per la gestione del servizio idrico nell’ATO 4 (scade nel 2032). In base alla legge, se non intervengono accordi diversi all’atto della vendita, chi compra le azioni di una società, anche se solo in parte, dovrà poi rispondere ai creditori. I debiti di Acqualatina attualmente stanno facendo da “sottostante” a prodotti finanziari derivati di cui nessuno oggi conosce i potenziali sviluppi. Probabilmente è quello che stanno cercando di capire i dirigenti di Acea nella trattativa attualmente in corso. IL CAFFÈ PREVIDE L’ADDIO DI VEOLIA... A settembre 2013 prevedemmo l’uscita della francesi da Acqualatina cedendo le proprie quote sociali in Acqualatina ad Acea. IL NECESSARIO CONSENSO TEDESCO “Acea ist gut…” (“Acea va bene…”). Questo deve aver detto Angela Merkel, colei che in ultima istanza ha il diritto di approvare le cessioni delle quote di Veolia all'Acea. In base al contratto di finanziamento “no recourse” (senza ricorsi giudiziari) per 114,5 milioni di euro concesso dalla Depfa Bank ad Acqualatina, l’istituto di credito tedesco, che ha sede legale in Irlanda, ha in pegno il 49% delle quote societarie di Veolia. Di conseguenza ha il diritto di approvare o meno, tra le altre clausole, la vendita di tali azioni. La Depfa Bank è stata incorporata, proprio alla vigilia dello scoppio della crisi finanziaria del 2008, dalla Hypo Real Estate Bank, la quale si è così trovata in pancia una quantità letale di titoli tossici legati ai prodotti finanziari derivati. Per salvare l’intero castello di denaro di carta costruito con questi titoli, il governo tedesco ha di conseguen- Roberto Lessio Bisogna portare interamente in mano pubblica, cioè dei Comuni che ne sono già soci, l’intero capitale sociale di Acqualatina: non c’è altra soluzione “per migliorare sempre di più il servizio reso agli utenti”. Sembra il titolo di uno dei tanti comunicati prodotti in questi anni dai comitati per l’acqua pubblica e dai fautori dei referendum del 12 e 13 giugno 2011. Invece è la parte finale di una nota inviata alla stampa nei giorni scorsi dall’attuale Sindaco di Fondi, Salvatore De Meo. Allo stesso obiettivo sono riferite le ultime dichiarazioni del senatore Claudio Fazzone da Fondi, da anni “rais” della società prima come presidente (incarico lasciato a seguito di una procedura di decadenza per incompatibilità con il seggio parlamentare) e poi per interposta persona, anch’essa di Fondi. Ma che cosa ha determinato questa vera e propria conversione sulla Via di Damasco negli esponenti politici che fino a ieri hanno difeso a spada tratta ogni decisione del socio privato di Acqualatina? Risposta: il fatto che la multinazionale francese Veolia ha deciso di mollare definitivamente la presa Non solo Francia e Fondi GdF, l’altra multinazionale francese molto attiva al livello mondiale, come Veolia, nei settori dei servizi idrici e dello smaltimento dei rifiuti. ASSE FONDI - ROMA - PARIGI Un passo che era nell’aria da tempo e che il Caffè aveva anticipato e documentato da un bel pezzo (vedi n. 274 del 26 settem- NUOVI PADRONI, NUOVI POLITICI bre 2013). Inoltre il fatto che doSe Veolia vende, come orvesse essere proprio questa mai pare scontato, il società a gestire l’intero sersuo 49% ad Acea vizio idrico del Lazio cambia quindi anera già stato stabiI che il referente lito da un accorpolitico di Acdo dei vertici nuovi equilibri qualatina (che della stessa di potere dipendono diventa il PD) ed Acea con i frananche dall’esito delle è questo fatto cesi di Suezprossime elezioni che non garba GdF, fin dall’agoagli esponenti di sto del 2001, con comunali Forza Italia. Gli l’avallo politico stessi che proprio della maggioranza alla vigilia del passagallora al governo nella gio delle quote si sono prodiCapitale: avallo che ha gati nell’ennesima lottizzaziosua volta aveva avuto il benestare dei maggiori partiti presen- ne del CdA della società, portanti in Parlamento, sia del centro- do a casa tutte e tre le nomine destra che del centro-sinistra. che spettano ai soci pubblici. Un Acea infatti è una società quota- fatto che conferma come questa ta dal 1999 alla Borsa Valori di “conversione” in favore della riMilano ed è controllata dal Co- pubblicizzazione di Acqualatina mune di Roma con il 51% delle da parte di Forza Italia non è alazioni: i suoi principali azionisti tro che una mossa tattica: nel privati sono il gruppo facente nuovo CdA infatti siederanno i capo a Francesco Gaetano Cal- tre componenti forzisti per la tagirone (suocero di Pierferdi- parte pubblica e i due esponenti nando Casini) e la stessa Suez- graditi al PD per la parte privata. Ma se gli attuali equilibri tra le coalizioni dovessero cambiare con le prossime elezioni amministrative previste a giugno di quest’anno, come è probabile che accada, cambieranno anche i rapporti di forza per il governo della società. Anche per questo motivo i partiti del centro – destra, dopo essersi scannati e accusati reciprocamente nei mesi successivi alla sfiducia comminata ai Sindaci di Latina e Terracina, stanno tentando di rammendare un accordo politico senza il quale sarebbero spacciati già in partenza. Non a caso tutti i partiti che si sono spartiti in questi anni le poltrone di Acqualatina, incluso il PD, percepi- ANGELA MERKEL Capo del governo tedesco, che controlla Depfa Bank, creditore di Acqualatina za nazionalizzato Hypo con una massiccia iniezione di liquidità. Da qui il potere decisionale finale della cancelliera Merkel. scono nettamente il pericolo rappresentato dal M5S e dalle liste della società civile. CLAUDIO FAZZONE Ex presidente di Acqualatina, oggi vuole che sia tutta pubblica Quando conveniva ai Comuni, non lo fecero Già nel 2009 l’allora Sindaco di Terracina Stefano Nardi (cognato dell'ex Sindaco di Latina Vincenzo Zaccheo) ipotizzò che i Comuni comprassero le quote sociali di Veolia in Acqualatina. Fu proprio il senatore Fazzone a rispondere che non si poteva fare perché sarebbe costata troppo: oltre 63,3 milioni di euro. In base ai nostri calcoli, invece, si trattava di un vero e proprio affare per i cittadini perché ogni utenza avrebbe pagato tra i 200 e i 400 euro in tutto. Soldi che sarebbero stati caricati comunque nelle bollette attraverso la cosiddetta quota fissa e le altre stangate poi puntualmente accollate agli utenti. Oggi fare la stessa cosa costerebbe almeno il doppio. il Caffè n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - pag. 9 10 INCHIESTA n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Nuovo processo Cerroni, trema la casta Scandalo rifiuti: chiesto il rinvio a giudizio per Marrazzo, 3 dirigenti regionali, il Prefetto Sottile e l’ex assessore Hermanin Di nuovo la Regione Lazio al centro dello tsunami giudiziario esploso nel 2014 Daniele Castri Una nuova scossa di terremoto scuote i vertici della Regione Lazio e non solo. Il prossimo 11 marzo inizierà il “Cerroni bis”, il nuovo processo sulla presunta associazione a delinquere dei rifiuti nel Lazio. Si annuncia ancora più clamoroso del primo “processo Cerroni”, nato dall'arresto del re dei rifiuti Manlio Cerroni ed altri del suo giro a gennaio 2014 e tuttora in corso. Porterà alla sbarra, per la seconda volta, non solo il potente ed intoccabile re dei rifiuti, l'89enne Manlio Cerroni. Con lui sono imputati altri 19 personaggi legati al suo business e presunti “fiancheggiatori” politico-amministrativi, per i quali il Pubblico Ministero Alberto Galanti ha chiesto il rinvio a giudizio. Tutti complici, secondo l’accusa, della presunta cupola regionale costituita per assicurare al Gruppo Cerroni il controllo assoluto del settore nel Lazio. I clamorosi arresti di gennaio 2014 e l’avvio del primo “processo Cerroni”, non basterebbero dunque ad assicurare alla giustizia tutte le stelle col colletto bianco della galassia cerroniana. RANIERO DE FILIPPIS Ex capo del Dipartimento territorio e ambiente della Regione Lazio MARRAZZO E IL PREFETTO Innanzitutto spicca Piero Marrazzo, ex PresiPIERO MARRAZZO dente della Regione Lazio. Secondo l’accusa, Ex presidente del Lazio violando leggi europee e nazionali, avrebbe fatto sbloccare mezzo miliardo di euro di contributi pubblici CIP-6 al consorzio getto per l'inceneritore di Albano, Co.E.Ma. (società Pontina Ambiente di esprimendo Valutazione di ImpatCerroni, proprietaria della discato Ambientale negativa. Poi ririca di Albano, Ama e Acea). Il baltò la decisione, firmando Pm chiede di processare anIl Pubblico con altri tecnici il via libera che l'ex Prefetto di Roma al cantiere. Sotto accusa in Goffredo Sottile, nominato Ministero Galanti questo nuovo procedimenCommissario dell’emercontesta l’associato penale anche i due ex digenza rifiuti nel Lazio nel zione a delinquere rigenti regionali di Ambien2012 dall’allora Presidente e altri reati te e Rifiuti Luca Fegatelli e del Consiglio, Mario Monti. Raniero De Filippis, già arreÈ accusato di "truffa e falso" stati e coinvolti nel primo - così si legge tra le carte - in “processo Cerroni”. merito alle autorizzazioni per l’ampliamento della discarica di HERMANIN, L’EX VERDE Malagrotta. C'è pure Giovanni Hermanin, ex assessore all'ambiente in Regione, all’epoca dei fatti preDIRIGENTI REGIONALI Alla sbarra tre ex funzionari di spicco ed un sidente della municipalizzata dei rifiuti romaex Assessore della Regione Lazio: l’architet- na Ama, ex capogruppo dei Verdi in Regione to Giovanna Bargagna, all’epoca dei fatti ca- e fondatore di Legambiente Lazio. «De Albapo della Direzione Ambiente, braccio destro no nun ce frega niente, perché tanto lì codell’ex Assessore all’Ambiente regionale, Fi- manda Cerroni!», disse in una telefonata alliberto Zaratti, ora deputato e membro della l’allora assessore regionale ai rifiuti della Commissione Ambiente della Camera. La Giunta Marrazzo, Mario Di Carlo, a proposito Bargagna prima bocciò senz'appello il pro- dell'inceneritore che a tutti i costi volevano Il progettista della discarica di Anzio e gli altri pianto “bio” gas da fare ad ArChiesto il rinvio a giudizio nel dea. Baruchello è personaggio “Cerroni bis” anche per Gian pressoché onnipresente: nel Mario Baruchello, l’ingegnere di 1987 la Provincia di Latina lo infiducia del Gruppo Cerroni. Di caricò della bonifica delle discarecente ha progettato per la riche in tutto il territorio provinPontina Ambiente srl, proprietaciale; ha lavorato per la municiria della discarica di Albano, il palizzata Latina Ambiente, di cui “bio” gas più grande d’Europa è stato membro del CdA. Curò da 240mila tonnellate all’anno di progettazione e direzione dei larifiuti (leggi Il Caffè n.346). Il mavori della discarica di Latina gestodontico impianto è previsto al stita da Ecoambiente, guidata confine di Pomezia, Albano e Castel Gandolfo. Coprogettista ING. PROF G.M. BARUCHELLO da Bruno Landi, sopra i tre invasi che avevano contaminato il videll’inceneritore di Albano, ha Star del settore rifiuti cino fiume Astura. Sempre a Laprogettato insieme alla moglie, ing. Carla Carnieri rinviata a giudizio per ‘Mafia tina ha curato il Piano dei servizi di igiene urbana Capitale’, anche altri “bio” gas: quello della per 20 milioni di euro. Nel ’92 spuntò lui per l’ipoCo.Ge.A. da 66mila tonnellate di rifiuti all’anno tesi di una discarica ad Anzio per superare la soche dovrebbe sorgere a Pomezia, in località Tor- lita ‘emergenza’. Nel ’94 e nel ’96 approntò il Piare Maggiore (leggi il Caffè n.326); ma anche il no dei rifiuti per tutta la provincia di Roma. Tra “bio” gas previsto a Velletri da 33mila tonnellate l’89 e il ’97 ad Aprilia si è occupato delle bonifidi rifiuti all’anno, in contrada Lazzaria, nei pressi che dei siti degradati e discariche. Il Pubblico Midel carcere e a due passi da Aprilia, doveproget- nistero ha chiesto il rinvio a giudizio anche per altò una discarica. Fu pizzicato al telefono dai ca- tri storici collaboratori del Gruppo Cerroni: Piero rabinieri del ROS al telefono col presunto ras di Giovi, Romano Giovannetti, Mauro Zagaroli, BeMafia Capitale, Salvatore Buzzi (leggi il Caffè nito Vitali, Marco Muratori, Stefano Bellu, Carn.306), mentre si interessava anche di un im- melina Scaglione e Flaviano Riuscitti. MANLIO CERRONI L’89enne accusato di essere il capo della presunta cricca dei rifiuti nel Lazio GOFFREDO SOTTILE Ex prefetto di Roma ed ex commissario all’emergenza rifiuti del Lazio fare Ama, Acea e Cerroni. LATINA - ALBANO - ROMA Di nuovo imputati i fedelissimi di Cerroni, arrestati con lui nel 2014 e già sotto processo: Bruno Landi, negli anni '90 Presidente della Regione Lazio ed ex capo della Latina Ambiente, Giuseppe Sicignano e Francesco Rando. Tutti impegnati, nel recente passato, nella BRUNO LANDI Stretto collaboratore di Cerroni, ex top manager della Latina Ambiente GIOVANNI HERMANIN Ex assessore regionale all’ambiente, ex presidente di AMA, ex leader di Legambiente gestione delle discariche di Latina, Albano e Roma. Infine, il PM chiede il processo per la Pontina Ambiente Srl, la ditta che gestisce la discarica di Albano, nella persona del suo legale rappresentante, l’avvocato Alessandro Diddi. Giova ricordare che la richiesta di rinvio e tutte le accuse non rappresentano condanna alcuna e vanno provate fino al 3° grado. Quindi, per ora, tutti presunti non colpevoli. il Caffè n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - pag. 11 12 CRONACHE NETTUNO Il Comune potrebbe rinunciare alla seconda data Deserta l’asta comunale per le case popolari È andata deserta l'asta deliberata dal comune di Nettuno per la vendita degli alloggi popolari di via dell'Olmo e via della Liberazione. Nessuna offerta presentata, ma tanti i cittadini residenti nelle abitazioni in vendita che si erano preparati a protestare sotto il comune per evitare che le abitazioni in cui risiedono venissero vendute. È d'obbligo ricordare che la vendita all'asta è un provvedimento conseguente ad una delibera di Giunta ratificata dal Consiglio comunale di Nettuno oltre 10 anni fa. Come previsto dal deliberato la gara andata deserta oggi, avrebbe dovuto essere ricon- PROTESTA DEI RESIDENTI Pronti a protestare sotto al Comune in caso di vendita delle case vocata per il prossimo 16 marzo con un ribasso sui prezzi indicati dalla delibera, pari al 20% del valore dell'immobile. Tuttavia da indiscrezioni emerse sul posto il Comune potrebbe rinunciare a questa seconda data in favore di un diverso sistema di alienazione degli immobili. Sul posto a garantire la sicurezza dei cittadini e del regolare svolgimento delle procedure il personale del commissariato di polizia di Anzio e i Carabinieri della Stazione di Nettuno. ANZIO L’Ente dovrà pagare le spese legali del contenzioso Il Comune vince la causa, ma paga lo stesso S arà comunque il Comune di Anzio a dover pagare le spese legali nel contenzioso che ha visto l'Amministrazione comunale imporsi in Corte di Cassazione contro la Società Turistico Alberghiera Terme di Anzio. La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso della società ed ha condannato la ricorrente a risarcire delle spese di lite in favore del Comune di Anzio liquidate in 15.000 euro oltre accessori di legge. Tuttavia la società tramite visure effettuate presso la Camera di Commercio di Roma è risultata essere inattiva e non avrebbe depositato gli ultimi due bilanci, pertanto, "si rendeva vano - si legge sull'Albo pretorio del Comune - il tentativo di recuperare le somme liquidate dal giudice". Quindi, a fronte dell’attività espletata, l’avvocato del Comune ha trasmesso all'Ente la fattura dell’importo complessivo di € 19.032 attenendosi a quanto stabilito dal giudice con la sentenza. Il Comune si è quindi visto costretto (dopo una trattativa per le vie brevi e a fronte di uno sconto sulla parcella) a liquidare le somme richieste. n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 La tragica morte di Manuel Sanges ULTIM’ORA Il ristoratore di nettuno trovato privo di vita È stata molto probabilmente una brutta caduta dalle scale a causare la morte di Manuel Sanges, notissimo ristoratore quarantenne di Nettuno. Il giovane, la sera del 9 febbraio, mentre tornava a casa, potrebbe aver messo un piede in fallo e sarebbe caduto rovinosamente. La caduta pare gli abbia procurato una profonda ferita alla testa e uno svenimento, al punto che il giovane non si sarebbe più mosso rimanendo per le scale fino alla mattina del 10 febbraio, quando il suo corpo è stato ritrovato. Sul posto sono stati immediatamente chiamati i sani- AVEVA 40 ANNI ED ERA PADRE DI UNA BAMBINA tari del 118 per i soccorsi, che si so- Manuel Sanges era titolare del Callaloo di Nettuno no rivelati inutili, ed i carabinieri. Nell'immediato si sono riuniti a casa di Manuel Sanges in via delle scuderie Ora spetta alle forze dell'ordine togliere in centro a Nettuno, anche tantissimi ogni possibile dubbio sul fatto che si sia amici increduli di quanto era accaduto. trattato di un drammatico incidente. 13 CRONACHE n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Piove poco, emergenza in vista. Che fanno? Piogge ridotte dell’80% rispetto alla media, rischiamo gravi siccità. Pare che gestori idrici e istituzioni non se ne accorgano Dov'è la prevenzione? Ignote le misure per evitare crisi idriche riffari imposti agli utenti, salvo poi emettere comunicati, come avvenuto la scorsa estate per Aprilia, che le crisi idriche in corso erano dovute a “consumi anomali”. Roberto Lessio Sono passati appena quattro anni da quando scoppiò l’emergenza idrica sull’arsenico. Molti nostri amministratori attribuirono la causa all’abbassamento delle falde acquifere e alla siccità, piuttosto che all’assenza delle misure di prevenzione imposte dall’UE. Acea Ato 2 e Acqualatina si impegnarono a predisporre dei piani di emergenza nel caso il problema si fosse riproposto, ma visitando i loro siti oggi non abbiamo trovato nulla di concreto per informare i cittadini. Di conseguenza, quando la prossima estate avremo a che fare e si parlerà delle ennesime “emergenze idriche” bisognerà ricordare ai nostri Sindaci perennemente smemorati alcune circostanze. La prima si riferisce ai dati registrati on-line dal Servizio Integrato Agrometeorologico della Regione Lazio (SIARL): DISPERSIONI FINO AL 69% Le reti sono dei colabrodo. Sopra, Aprilia, perdita in via Gorizia (foto di repertorio) malgrado la pioggia di questi giorni, quella caduta e cumulata dalle nostre parti negli ultimi tre mesi, quando di solito le precipitazioni sono più abbondanti, è stata inferiore di quasi l’80% rispetto alla media degli anni precedenti: anni che già a loro volta erano stati tra i più siccitosi degli ultimo decennio. Addirittura a dicembre 2015 le precipitazioni sono state pari a zero. Si spera nelle settimane che restano alla fine della stagione invernale e all’inizio della primavera, per riequilibrare almeno parzialmente questo preoccupante dato. ACQUALATINA: DISPERSIONE IDRICA Difficilmente però tali precipitazioni, soprattutto quelle nevose, che consentono il miglior accumulo nelle falde e nei bacini superficiali, potranno tornare nella media. Di questa situazione comunque, tendenzialmente ben delineata ormai da tempo, i due gestori dei servizi idrici nella nostra zona (Acqualatina e Acea Ato 2) non sembrano un ACEA ATO2 E L’ANTITRUST Il dato della dispersione media nell’Ambito Territoriale Ottimale n. 2 della Regione Lazio invece non risulta rilevato dal gestore Acea Ato 2 SpA. È risaputo comunque che in alcune zone (a Grottaferrata e Velletri, in particolare), la mancanza e la carenza di fornitura si presenta puntualmente ogni estate. Quello che non si sapeva, ma lo si intuiva, erano le beffe imposte agli utenti per l’acqua dispersa e mai consumata. Lo rivela un dettagliato granché preoccupati. Anzi, per certi provvedimento (86 pagine in tutto) versi le cose vanno benone lo stesso adottato il 16 dicembre scorso anche se piove sempre di meno e a dall’Autorità Garante della Concorprescindere da quanta acqua effetti- renza e del Mercato, la cosiddetta vamente arrivi ai rubinetti degli Antitrust, che ha condannato Acea utenti, per i gestori è acqua fattura- Ato 2 per pratiche commerciali scorrette. Tra i fatti denunciati ta, cioè soldi da incassare. da ben 110 segnalazioni di Dal rapporto 2003 del Garante utenti e associazioni di del servizio idrico inteconsumatori, vi era grato della Regione anche la prassi del Lazio, infatti, anno Acqualatina gestore nel fatturain cui entrambe le ha reti colabrodo. re, in presenza di società sono superdite occulte, bentrate alle preL’Antintrust sanzio“consumi anomali cedenti gestioni, na Acea: appioppanon volutamente veniamo a sapere va le dispersioni fruiti dagli utenti, che la dispersione agli utenti senza allertarli per media dell’ATO 4 tempo di tali criticità era del 73%, mentre e senza attivarsi tempenell’anno 2014, ultimo stivamente in caso di reclamo dato disponibile, Acqualadell’utente.” In sostanza, addebitina ha dichiarato una dispersiotavano volumi d’acqua che in realtà ne del 69%. In questo stesso anno, pur essendo erano perdite di rete, con la richiela quantità d’acqua fatturata grosso sta di pagamento anticipato di conmodo la stessa rispetto all’inizio del- sumi maggiori talvolta persino di la sua gestione, la società ha dichia- quattro volte le medie consuete. In rato un fatturato raddoppiato. Que- tal modo risultava fatturato anche il sto grazie agli ulteriori aumenti ta- servizio di fognatura e depurazione L’AMBIGUITÀ Nelle rispettive Carta dei Servizi sia Acea ATo 2 che Acqualatina prevedono dei piani di emergenza dovuti a carenze qualitative e quantitative della risorsa idrica, ma cosa questo comporti per alleviare i problemi recati all’utenza non sta scritto da nessuna parte. di acqua in realtà mai utilizzata. FLUSSI... DI CASSA Un anticipo di cassa direttamente prelevato dalle tasche degli utenti al quale poi seguiva il conguaglio successivo, magari con la dicitura: “Attenzione! Questa bolletta non deve essere pagata”. L’ulteriore beffa poi, scrive ancora l’AGCM, consisteva nelle minacce del gestore di interrompere il servizio a seguito del mancato pagamento degli importi così fatturati. Da questo punto di vista quindi le perdite di rete e il fatto che piova sempre di meno, non costituiscono un problema. Si fa presto poi a parlare di cambiamenti climatici (che pure restano indiscutibili), ma prima di sentir parlare delle convocazioni di esperti e dei vari tavoli di concertazione per affrontare le immancabili “emergenze idriche”, è meglio chiedere ai nostri Sindaci, in qualità di controllori delle gestioni e di azionisti delle due società, cosa stanno facendo adesso per evitarle. I Sindaci sono anche i massimi rappresentanti della salute pubblica nel proprio territorio di competenza e in tale ruolo hanno delle responsabilità penali alle quali dover rispondere. Meglio ricordarglielo per tempo. 14 CRONACHE n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Centro La Girandola, forse c’è speranza ANZIO Il taglio delle ore non è stato compensato dal sostegno del personale, ma adesso si apre uno spiraglio di accordo col Comune È Asl (che ha l'esenzione per i carichi di lavoro e quindi non può spostare pesi, cosa che rende difficile aiutare persone sulla sedia a rotelle ad andare in bagno o a spostarsi) a testimonianza che tanto spesso le annunciate razionalizzazioni dei servizi altro non sono che la negazione degli stessi. Nonostante qualche momento di pieno sconforto, ci sono dei primi spiragli affinché le ore possano essere di nuovo gradualmente aumentate per consentire ai ragazzi in cerca di una soluzione per i propri ragazzi il Centro La Girandola di Anzio e Nettuno che si occupa di sette persone con disabilità a vari livelli. Il centro, ospitato presso Villa Albani, non ha spazi a adeguati e il personale non è sufficiente a garantire i servizi che offriva fino a qualche tempo fa (quattro le persone a disposizione in due turni da due). Il taglio delle ore non è stato compensato adeguatamente dal sostegno del personale della (alcuni dei quali in questi mesi hanno avuto dei peggioramenti significativi) di tornare a lavorare e a sorridere come dovrebbero. Al momento ci sono dei contatti con il Settore servizi sociali del Comune di Nettuno che si sta impegnando a cercare nelle pieghe del bando il modo di mettere a frutto i finanziamenti regionali e la speranza è che si possa trovare il modo di andare incontro alle esigenze di queste persone e delle loro famiglie. ANZIO COLONIA I sanitari della Asl a scuola per verificare possibili contagi Caso di scabbia alla scuola Acqua del Turco, arriva la Asl È stato registrato nei giorni scorsi un caso di scabbia tra gli alunni di terza media della scuola Acqua del Turco ad Anzio Colonia. Per questo motivo l'8 febbraio scorso, il personale della Asl locale è andata a parlare con gli studenti per verificare che non ci siano stati contagi e illustrare loro come prevenire questo genere di malattie. La scabbia, per quanti non lo sapessero, è un'infezione della pelle legata alla presenza di un parassita, che causa prurito. Non è certamente un problema di salute serio, tuttavia è bene osservare delle regole di base per evitare che si diffonda. La si può contrarre da animali domestici o da un'altra persona. ANZIO La denuncia dei cittadini: “per giorni non ritirano carta e umido” ANZIO Incontro con membro della comunità ebraica L R Raccolta differenziata ingolfata a Lavinio La scuola ricorda la Shoah a raccolta differenziata ad Anzio è allo sbando. Lo denunciano una serie di cittadini e commercianti che segnalano disservizi a ripetizione sul sistema di raccolta dell'immondizia a fronte di tariffe elevatissime. «Sono tre giorni che non passano a raccogliere nulla nella zona di Lavinio - ci racconta un commerciante - non hanno preso la carta e neanche l'umido. Questo vuol dire che ad oggi io ho i secchi pieni, ho davanti a me il fine settimana in cui di solito si lavora di più e prima di lunedì non si farà vivo nessuno. Ho chiamato tutti i numeri che aveva disposizione per chiedere chiarimenti ma non mi ha risposto nessuno, né dal Comune né, tanto meno, dalla società di raccolta. Questa situazione sta diventando impossibile - conclude esasperato - qui paghiamo tasse altissime per la raccolta rifiuti e non funziona nulla. I disservizi vanno avanti da questa estate e non si risolve nulla». E non si tratta dell'unica testimonianza sulla situazione. «Io sono a Lavinio - racconta un altro commerciante - non ritirano la carta non so neanche da quanto tempo abbiamo i secchioni pieni da settimane e non si vede nessuno neanche dietro sollecito». La questione della carta era stat sollevata anche durante l'estate con i commercianti, soprattutto di Lavinio, costretti ad opere di ingegneria nell'accantonamento dei cartoni, per evitare che la città sembrasse una vera discarica. Non va meglio ai cittadini. «Nella mia via non passano praticamente miei - spiega un residente sempre in zona Lavinio ogni tre giorni siamo costretti a chiamare e sollecitare il passaggio. Quando chiamiamo di solito ci dicono di lasciare fuori i rifiuti anche se non è il giorno previsto, con il risultato che li ritirano e che la via è piena di secchi». icordare il terribile cap i t o l o dell’Olocausto è dovere della scuola perché è nella scuola che prende forma il futuro. La memoria della Shoah non deve essere solo nozionismo storico, ma occasione per l’apprendimento di messaggi morali ed, insieme, esperienza di cittadinanza. Con questo spirito il 3 Febbraio gli alunni delle classi seconde e terze della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’I.C. Anzio II hanno incontrato un componente del Progetto Memoria della Comunità Ebraica di Roma. Attraverso il racconto storico, supportato da interessanti documenti dell’epoca, il Dottor Giorgio Sestieri ha condiviso con i ragazzi un momento di riflessione sui temi della pace, libertà e rispetto dell’altro. A lui i ringraziamenti per aver contribuito ad arricchire il percorso di conoscenza della tematica che in questi giorni gli studenti hanno affrontato a scuola attraverso letture, visioni di film e momenti di confronto. n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 CRONACHE 15 Spari per l’acquisto di Distrutte tonnellate di un’auto, chiesto il giudizio materiale contraffatto È PADIGLIONE In Tribunale gli autori del gesto e la vittima C hiesto il giudizio sia per i presunti au- però reagito sparando cinque colpi di rivoltella contro l'apriliano, ferendolo all’addotori di un tentativo di omicidio che me e alle braccia. Secondo il sostituto per la vittima. Si è conclusa così Verdi, un tentativo di omicidio, da l’inchiesta del sostituto procuratore Ancui Vittorio Z. si sarebbe salvato tonio Verdi su un litigio degeneindietreggiando. Il 44enne rato, il 18 febbraio 2011, a LaIl avrebbe però causato delle vinio e su cui dovrà pronunfatto risale a lesioni al 38enne di Anzio, ciarsi il giudice per l’udiencinque anni fa: colpendolo con due pugni za preliminare del Tribunail 44enne di Aprilia al volto. Il giudice Muscolo, le di Velletri, Gilberto Muper un problema relativo scolo, che per problemi sarebbe stato ferito all’avviso di conclusione procedurali ha aggiornato all’addome e alle delle indagini, ha rinviato all’udienza preliminare al 31 braccia la Procura gli atti per l'anziamaggio prossimo. te, difeso dall’avvocato FabriCinque anni fa, in zona Padizio D’Amico, e aggiornato l’udienglione, il 44enne apriliano Vittoza per gli altri due e per l'apriliano, difeso rio Z., per dei problemi relativi all’acdall’avvocato Benedetto Faralli, a fine magquisto di un’auto, chiedendo indietro il suo denaro, iniziò a discutere con Simone V., gio. 38enne di Anzio. Quest’ultimo, insieme a Clemente Pistilli Francesco e Cristian V., 69 e 36 anni, avrebbe L’auto su cui viaggiava con la madre è finita contro un albero Schianto sulla Nettunense, grave la bimba di 10 anni È in condizioni serie una bambina di appena 10 anni che la notte tra il 6 e il 7 febbraio è rimasta ferita in un brutto incidente stradale, avvenuto poco prima delle due di notte sulla via Nettunense, all'altezza di Casello 45 nei confini del Comune di Anzio. Alla guida dell'auto una donna, la madre della bambina, che per motivi ancora tutti da chiarire ha perso il controllo della vettura che si è schiantata contro un albero. Sul posto i Carabinieri del comando di Anzio e un mezzo del 118 che ha trasportato la bimba alla Clinica Città di Aprilia. Qui, alla luce della situazione clinica, è stato disposto l'immediato trasporto a Roma al Pronto soccorso dell'Ospedale Bambin Gesù. Sono in corso gli accertamenti per verificare la dinamica dell'incidente, che è avvenuto autonomamente e sulle condizioni della donna che invece sta bene e dopo i controlli è stata subito dimessa. NETTUNO Contributi alla Giuliano da Sangallo e Salvo D’Acquisto Accordati i fondi per la messa in sicurezza delle scuole locali L’ opera di messa in sicurezza della scuola media Giuliano da Sangallo e Salvo D'Acquisto di via Visca a Nettuno, è stata inserita nel privano triennale delle opere pubbliche del Comune e sono già stati stanziati parte dei fondi regionali ottenuti per l'intervento. L'Amministrazione comunale ha quindi impegnato le spese necessarie nei diversi capitoli di bilancio. È previsto lo stanziamento di 201.599 euro per il 2016 e di 263.999 per il 2017. È stato quindi necessario affidare la progettazione definitiva delle opere necessarie e a questo propo- sito nei mesi scorsi è stato pubblicato un avviso per ricercare le competenze professionali necessarie. La migliore offerta ricevuta dal Comune è quella dell'Architetto Ruggiero Gentile che ha presentato un preventivo di prestazione professionale pari a 13.800euro oltre Iva e oneri previdenziali. È stata quindi stipulata una convenzione in comune per il conferimento dell'incarico. La somma complessiva da versare al professionista, pari a 17.509 euro sarà in parte a carico della Regione (7.544 euro) in parte carico del Comune (9.965 euro). NETTUNO Era stato sequestrato a commercianti abusivi stata eseguita dagli operai della Ipi la distruzione della merce che durante i mesi estivi la Polizia Municipale di Nettuno ha sequestrato ai commercianti abusivi del territorio. Si tratta per lo più di borse e occhiali tarocchi, di elastici per capelli, bigiotteria, bastoni per selfie, custodie per cellulari in plastica e giocattoli non a norma che sono stati trattenuti in custodia, per i tempi previsti dalle legge, nei locali del comando della polizia locale di via della Vittoria. I Vigili Urbani avevano anche presentato la proposta di consegnare il materiale, o parte di esso, ad al- cune associazioni che si occupano di bisognosi. Una via purtroppo non percorribile vista la mancanza di certificazione su tutti i materiale che potevano risultare dannosi per la salute. 16 CRONACHE n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Orrore al centro di riabilitazione per disabili L’INCHIESTA Violenze verso i giovani ospiti nella struttura sanitaria dei Castelli. Nas e Carabinieri arrestano 10 persone I Carabinieri del NAS di Roma insieme al Gruppo Carabinieri di Frascati, hanno eseguito 10 ordinanze di custodia cautelare (1 in carcere e 9 agli arresti domiciliari) nei confronti di altrettanti operatori e assistenti socio sanitari dipendenti di un Centro di Riabilitazione neuropsichiatrico di Grottaferrata, ritenuti responsabili dei reati di maltrattamento aggravato e sequestro di persona. Le mi- lo, scaturiscono dalle risultanze investigative emerse nel corso di sure cautelari hanno riguardato un’indagine condotta dal C.C., 57 anni di Roma; M.A.A., NAS e coordinata dalla 57enne di Ciampino; Procura della RepubM.G.D.P., 54 anni di blica di Velletri AnMarino; D.C., 38 anTra gli tonio Verdi rispetni di Marino; A.C., arrestati, anche to a numerosi epi41enne di Ardea; sodi di maltrattaR.M., 47 anni di un 41enne di menti subìti dagli Marino; S.M., Ardea. Gli altri ospiti disabili del43enne di Marino; sono dei la struttura sanitaE.P., 63 anni di Castelli ria, tutti affetti da Grottaferrata; R.P., patologie neuro-psi62 anni di Frascati; chiatriche e motorie, A.M., 49 anni di Fraad opera dello stesso personale scati. che li aveva in custodia, abusanI provvedimenti restrittivi, do dei poteri di assistenza e sorveemessi dall’Ufficio GIP del Tribunale di Velletri, Gisberto Musco- glianza nell’espletamento di un pubblico servizio in convenzione con il Servizio sanitario regionale. L’indagine ha inizio da denunce presentate nei primi mesi del 2015 dai vertici della società gestore della struttura relative a sospetti episodi di lesioni accaduti all’interno di un reparto, dove erano ospitati 16 ragazzi ambosessi, di età compresa tra gli 8 e 20 anni (di cui 5 minori di 14 anni), ricoverati stabilmente sulla base di un quadro clinico contrassegnato da ritardo mentale, epilessia e sindromi genetiche. Le attività investigative, protrattesi per circa tre mesi e supportate COSTRETTI CON LA VIOLENZA A MANGIARE VELOCEMENTE Le immagini delle telecamere nascoste hanno portato alla luce quello che accadeva all’interno del centro di riabilitazione per malati psichici anche da intercettazioni audio/video, hanno consentito di appurare reiterati episodi di rilevanza penale. In particolare, dalle riprese si evince il frequente ricorso, da parte degli operatori, a strattonamenti, percosse ed insulti, utilizzati come illecito strumento di disciplina e vigilanza sui giovani pazienti che, peraltro, venivano costretti a mangiare velocemente con rischio di soffocamento, determinando la vanifi- cazione dell’attività riabilitativa. Le principali figure coinvolte nella vicenda - un Educatore Professionale ed un Assistente Socio Sanitario con Funzioni Educative - si sono distinte per atteggiamenti particolarmente autoritari e violenti, tanto da creare un sistematico e diffuso clima di terrore nei giovani ospiti. Proprio uno di essi è il soggetto destinatario della misura restrittiva in carcere poiché ritenuto responsabile anche del reato di sequestro di persona, per aver segregato tre pazienti disabili nelle rispettive stanze di degenza, impedendogli la possibilità di movimento. L’intervento notturno dei Carabinieri del NAS ha interrotto questa spirale di violenza. Nel corso delle indagini sono stati documentati diversi episodi di maltrattamenti commessi dagli altri operatori che, sebbene con ruoli minori, sottoponevano i ragazzi a soprusi e violenza fisica e verbale, quasi da ipotizzare una “consuetudine repressiva” adottata dal personale addetto a quel reparto. MONDO ANIMALE n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 17 I carboidrati: utili, inutili o dannosi? I principali componenti energetici presenti in mangimi, cereali, grano, riso sono fontamentali per il metabolismo dell’animale I carboidrati sono i principali componenti energetici dei vegetali ne costituiscono il 6090% della sostanza secca, sono importanti per diverse ragioni, forniscono la struttura carboniosa per la sintesi ad esempio di aminoacidi, del DNA e del RNA, sono una fonte importante di energia sono indispensabili per il buon funzionamento dell’apparato gastro-enterico come le fibre e coniugati insieme a proteine o lipidi divengono componenti strutturali dei tessuti. Tutti gli animali quindi presentano un “fabbisogno” metabolico di carboidrati e questa necessità aumenta in alcune situazioni come la gravidanza, per lo sviluppo fetale, l’allattamento, per la sintesi di lattosio. Questa necessità può essere soddisfatta con la produzione endogena utilizzando le proteine oppure con l’assunzione alimentare diretta di carboidrati. L’amido è il principale carboidrato presente nei mangimi, i cereali come granturco, grano, riso sono le sue fonti principali, anche la pata- SCAPPATOPO SENZA VELENI Sicuro per tutti coloro che hanno animali domestici S cappatopo è il repellente, 100% Made in italy, pluri-premiato, eco-compatibile a base di estratti di origine naturale e di granuli di mais, che risolve senza uccidere o inquinare, il problema della presenza dei topi. Crea una barriera dal profumo gradevole, che risulta intollerante per i topi, tanto da costringerli alla fuga: trasforma il punto forte del topo, il suo olfatto, nel suo punto debole. A differenza dei topicidi tradizionali, più tossici ed inquinanti, non ha effetti indesiderati per l’utilizzatore, per l’ambiente e per gli animali domestici. Può essere utilizzato in tutte le zone della casa e la sua efficacia è stata testata con risultati stupefacenti. Da febbraio è entrata in vigore una nuova legge Animali domestici: ora non sono più pignorabili D al 2 febbraio è entrata in vigore una nuova legge, a favore dei proprietari di animali. È entrato ufficialmente in vigore nell’ordinamento giuridico italiano l’art. 514 del codice di procedure civili, che prevede che tra le “cose mobili assolutamente impignorabili” ci sia anche l’introduzione degli “animali di affezione o da compagnia tenuti presso la casa del debitore o negli altri luoghi a lui appartenenti, senza fini produttivi, alimentari o commerciali” e pure “gli animali impiegati ai fini terapeutici o di assistenza del de- bitore, del coniuge, del convivente o dei figli”. Gli animali domestici non potranno più essere pignorabili ed oggetto di aste. Gli animali quindi non sono più considerati come oggetti, ma messi alla pari degli esseri umani, con propri diritti e dignità. ta è ricca di amido per questo frequentemente usata ma essendo un tubero e non un seme non è classificata all’interno dei cereali. Una genetista svedese (Lindbland Toh volta cotto è digerito sia dal cane et all, 2005 ) ha analizzato il geno- che dal gatto e questo permette ma di 12 lupi e 60 cani di razze di- un” risparmio” non solo delle verse. Ha identificato 36 regioni aziende ma anche da parte dell’organismo delle proteine che vendel genoma che differenziano i gono quindi usate per altri primi dai secondi e che sono scopi. Quanto ne occorinvece uguali nelle vare? Ad oggi, a differie razze. Tra questi L’amido renza di altri princici sono 10 geni che pi nutritivi, non codificano per le è una fonte viene suggerito un amilasi gli enzimi energetica ‘econorequisito minimo, che servono a dimica’, permette massimo o dose gerire gli amidi. I risparmio delle proraccomandata per cani hanno da 4 a questo macronu30 coppie di geni teine da parte deltriente ne dalle due che codificano per l’organismo principali organizzale amilasi, i lupi sozioni di alimentazione lo due ecco perché AAFCO (Associaton of Ameripossono meglio assimican Feed Control Officials) e lare gli amidi e perché esiste FEDIAF (European Pet Food Inuna variabilità all’interno delle varie razze e cani in genere. L’ami- dustry Federation) ne dall’ NRC do è una fonte energetica ”econo- (National Research Council). mica”, importante per il processo Debora Guidi DVM di estrusione (crocchette) e una 18 CRONACHE n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Sosta selvaggia in centro, fioccano multe NETTUNO Il traffico del centro città sempre più bloccato dagli automobilisti incivili che parcheggiano intralciando il passaggio L locale, che ha tentato di spostare potuto passare a causa della sosta l'auto a mano, le ripercussioni sulla selvaggia. Non solo. Una delle persone multate, una volta tornata circolazione non sono mancate. a prendere la sua auto, Le zone critiche per la sosta selnon paga del disagio vaggia sono diverse. A che aveva creato ha piazza cavalieri di pensato bene di agVittorio Veneto diLe zone calde gredire verbalverse volte gli audella sosta selmente l'agente tobus sono rimavaggia: piazza Cav. della polizia musti bloccati. A via nicipale che l'aveMonviso invece, di Vittorio Veneto, va multata. Incinonostante il divia Monviso, via viltà e maleducavieto molti lasciaCavour zione incredibili no l'auto su entramche non si possono bi i lati della strada giustificare neanche impedendo il passaggio con la carenza di parcheggi in dei mezzi di soccorso. Nei centro, che sono sicuramente un mesi scorsi i Vigili del fuoco sono stati costretti ad un intervento problema ma non una liberatoria difficilissimo nello spegnimento di per comportamenti che sfiorano un incendio perché il camion non è l'assurdo. a sosta selvaggia a Nettuno sta diventando un problema ogni giorni più serio. Nei giorni scorsi un incivile che aveva parcheggiato sotto la chiesa di San Francesco per andare alla posta ha bloccato il passaggio dell'autobus del Cotral. I vigili sono intervenuti nell'immediato aiutando il bus nella manovra ed evitando un ingorgo e multando l'incivile. Il giorno dopo è andata peggio. Un'auto parcheggiata in divieto alla fine di via Cavour ha bloccato il passaggio di un camion (foto di Alberto Irace) fermando il traffico per oltre 20 minuti. Il maleducato che ha lasciato l'auto, incurante dei disagi che poteva creare alla circolazione è stato multato ma, nonostante la migliore volontà della polizia Numeri civici, chiarezza sui pagamenti e invio di bollettini NETTUNO I cittadini arrabbiati per l’ennesimo obolo da versare per la città L’ Amministrazione comunale di Nettuno ha affidato ad una ditta privata l'invio dei bollettini per il pagamento dei numeri civici. La ditta offre tra gli altri servizi, anche il tracciamento della consegna tramite Gps. I bollettini ammontano alla somma complessiva di 49,42 euro e riguardano ogni singolo immobile (e non come alcuni cittadini temevano "a mattonella"). I cittadini sono comunque arrabbiati per un servizio che dovrebbe rientrare nei canoni della civiltà e della “normalità” e che invece a Nettuno rappresenta un ulteriore obolo. “Il servizio di applicazione dei numeri – fa sapere il Comune – è stato l'ultimo atto di un lavoro che ha permesso all'amministrazione comunale di scovare anche diversi cittadini evasori, che non avevano registrato la propria abitazione e che sull'immobile di loro proprietà non pagavano le imposte comunali. Anche le recenti rilevazioni aeree hanno permesso di scovare immobili fantasma a cui sono stati applicati accertamenti fiscali”. C'è da dire che la restituzione eventuale delle mattonelle, annunciata come forma di protesta da tanti cittadini, non comporterà l'esenzione del pagamento del bollettino. Si resta in attesa del completamento del servizio di affissione delle mattonelle in alcune zone tra cui il Borgo medievale per cui si stanno studiando soluzioni adeguate alla natura storica della zona. NETTUNO L’ingresso della scuola di San Giacomo è stato transennato con del nastro rosso, ma non basta a tenere al sicuro i bambini Area esterna inagibile alla scuola Collodi, genitori preoccupati S ono di nuovo i genitori a segnalare la situazione di degrado di alcune strutture scolastiche comunali di Nettuno, anche questa tra l'latro destinata agli alunni più piccoli. Dopo le proteste per la situazione in cui versa l'asilo Calvino (giardino interdetto, porte inagibili e percorsi obbligati per evitare situazioni di pericolo) a dire la loro sono i genitori che mandano i bimbi al Collodi, sempre nel quartiere di San Giacomo. "L'area esterna è inagibile - ci racconta un genitore - i giochi sono interdetti e questo fa si che i bambini debbano stare fino ad otto ore sempre in classe. L'ingresso è stato 'transennato' con del nastro rosso e bianco perché pare ci siano situazioni di pericolo, come se i bimbi si fermassero davanti ad un nastro, mentre l'ingresso è strettissimo, cosa contribuisce a creare tantissima confusione quando portiamo e andiamo a riprendere i bambini. Infine - conclude - non posso non dire che i bambini mangiano nelle classi in cui giocano e passano la maggior parte del tempo, purtroppo però nessuno pulisce né prima dei pasti né dopo. L'igiene lascia davvero a desiderare e nessuna segnalazione, fino ad oggi, è riuscita a far migliorare questa situazione". Ci sono però speranze per il futuro. Con una delibera di giunta il Comune di Anzio ha messo in programma i "Lavori di recupero e messa in sicurezza dell'edificio scolastico "Collodi" e approvato il progetto esecutivo dell'intervento. L'intervento, che costerà un importo complessivo di 640.000 euro, sarà interamente finanziato con un contributo concesso dalla Regione Lazio. Il progetto, che è stato realizzato dall'Architetto Alessandra Virgi- li, prevede tra l'altro, la riorganizzazione degli spazi interni, la creazione di vie di fuga, l'adeguamento alla normativa antincendio, la risistemazione del piazzale esterno, l'adeguamento degli impianti elettrici, di illuminazione e di rete, la metanizzazione delle centrali termiche. Da tempo i genitori degli studenti chiedevano interventi sulla struttura che ha molte criticità a cui, finalmente, si potrà porre rimedio con un intervento di radicale rinnovamento. 19 CRONACHE n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Paradiso sul Mare chiuso, studenti in rivolta ANZIO L’Area Metropolitana di Roma ha deciso di chiudere la struttura e di tenere fuori i ragazzi dell’Alberghiero Apicio L’ Area Metropolitana (ex Provincia) di Roma ha deciso per la chiusura del Paradisino e l'interdizione agli studenti dell'Alberghiero Marco Gavio Apicio, perché la struttura non si può considerare sicura. Un provvedimento prevedibile, alla luce dei diversi disagi subiti negli anni passati e puntualmen- te segnalati proprio ai vertici di Area metropolitana competenti per gli Istituti superiori. Aule e laboratori vecchissimi, su cui non si metteva mano da decenni, il crollo nella sala degli Specchi, che aveva causato l'interdizione dell'area, nessun intervento di sistemazione o ristrutturazione hanno infine portato alla chiusu- ra. Il problema ora è che le classi del Paradisino non possono essere trasferite nella sede di via Nerone né in quella di Lavinio, già stracolme e che i laboratori di sala e cucina non sono più di- CLASSI IN RIVOLTA Manifestazione degli studenti l’8 febbraio davanti alla sede centrale sponibili. Una situazione preoccupante per il proseguimento degli studi, che ha allarmato gli studenti. Si tratta dell'ennesimo disagio subito quest'anno (dopo la pioggia in classe e i riscaldamenti partiti tardissimo) perché si sta ledendo il loro diritto allo studio. Cinque le classi per cui sarà necessario trovare al più presto una soluzione da parte della dirigenza scolastica, già al lavoro per riuscire a risolvere il problema. Lunedì 8 febbraio gli studenti hanno protestato fuori dall'istituto per sollecitare le autorità ad intervenire. Rassicurazioni agli studenti Dopo l’appello, l’ex Provincia interviene L’ appello non è rimasto lettera morta. L'assessore metropolitano Leoni si è detto immediatamente disponibile ad investire sulla messa in sicurezza dell'edificio nei tempi più rapidi possibile. Per questo motivo, come spiegano il direttore amministrativo del Marco Gaio Apici Piero Troccia e la vicaria dell'Istituto Cristina Pace è previsto il sopralluogo dei tecnici che dovranno quantificare il costo dei lavori per la messa in sicurezza. I lavori dovrebbero, quindi, nell'immediato ed essere portati a termine in meno di un mese. «Le cucine del Paradiso sono certificate - ci spiegano Troccia e Pace - e la struttura benché abbia bisogno di un intervento complessivo di ristrutturazione è in buone condizioni, probabilmente l'emergenza più grave riguarda le condizioni del terrazzo superiore da rimettere a posto nel giro di poco dovrebbe tutto tornare alla normalità. In ogni caso - concludono - l'assessore Leoni ci ha annunciato la volontà di inserire il Paradiso sul mare nel piano triennale delle opere pubbliche della ex Provincia per procedere ad una ristrutturazione totale dell'edificio». TAFFO FUNERAL SERVICES Un gruppo competitivo perché produce con le sue aziende la più ampia gamma di prodotti e i servizi T affo Funeral Services dal 1940 è professionalità, immediatezza ed efficienza per ogni tipo di funzione, dalla più sobria a quella più sfarzosa, con la più completa offerta di servizi aggiuntivi, prodotti e accessori. Le onoranze funebri Taffo sono disponibili 24 ore su 24 in tutte le loro sedi, sia nei giorni festivi che feriali, per risolvere ogni esigenza, con 40 dipendenti qualificati, discreti e preparati, anche sotto il profilo psicologico, magazzino di 600 bare e di 10 autofunebri delle migliori sul mercato (Mercedes e Limousine) e di lussuose macchine per accompagnare i familiari. Inoltre, la struttura è tra le poche in Italia a possedere un'antica carrozza funebre del '700, trainata da 6, 8 o 12 cavalli addestrati ad arte per il corteo funebre. 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A tratteggiare l’ennesimo quadro a tinte fosche sullo stato del territorio questa volta non è una delle tante associazioni, ma direttamente il Comune, con il piano triennale di prevenzione della corruzione appena varato dalla commissaria Raffaela Moscarella. Analizzando il contesto in cui si trova a operare la pubblica amministrazione del Tridente, nel piano viene ricordato che il litorale è da tempo tenuto sotto stretta sorveglianza dagli inquirenti, “per la presenza di famiglie o associazioni malavitose legate alla ‘ndrangheta”. Per poi aggiungere che “la criminalità organizzata è arrivata anche alle istituzioni, dato che l’amministrazione comunale, il 28 novembre 2005, è stata sciolta per infiltrazioni mafiose”. Fu l’inchiesta denominata Appia, che poi ha portato il Tribunale di Velletri ad emettere numerose condanne per mafia, ad accendere un faro sul business che la malavita avrebbe portato avanti a Nettuno, partendo dal narcotraffico e arrivando a insinuarsi all’interno del Palazzo. Indagini che si concentrarono sui Gallace e i Novella che, stando poi ad altre inchieste portate avanti dalla Procura di Milano, avrebbero fatto il salto dal loro paese d’origine, Guardavalle, in provincia di Catanzaro, proprio ad Anzio e Nettuno, per poi spostarsi in Lombardia ed iniziare a dettare legge anche al Nord. Quelli che poi sono stati spesso liquidati come episodi di scarsa rilevanza, come gli incendi di attività commerciali, di bar, stabilimenti balneari e auto, comprese quelle di dirigenti comunali, vengono inoltre definiti nel piano anticorruzione reati-spia, con cui la criminalità “afferma la sua presenza a Nettuno”. Tra il 1996 e il 2013 sono stati contati ben 65 attentati ai danni di commercianti e politici nella città del Tridente. E, “a conferma di ciò”, in commissione parlamentare d’inchiesta, il 18 settembre 2014, l’ex sindaco Alessio Chiavetta “riferì sulle intimidazioni, denunciate anche all’autorità giudiziaria, perpetrate ai danni dell’amministrazione comunale”. Senza contare che tener lontano il germe della corruzione dal Palazzo viene ritenuta, nello stesso piano appena approvato, operazione affatto semplice, visto che con tre soli dirigenti non è considerato possibile un “attento e puntuale controllo su tutte le attività dell’ente”. Tra procedimenti in corso presso la Corte dei Conti, alcuni dei quali già conclusisi con delle condanne per danno erariale, indagini pendenti per reati contro la pubblica amministrazione, provvedimenti disciplinari e interdittive antimafia, essendone arrivate due a carico delle ditte incaricate del servizio rifiuti e di quello cimiteriale, per il commissario Moscarella c’è una priorità: “Adottare ulteriori misure di prevenzione e controllo”. Clemente Pistilli Dall’omicidio di Nettuno agli arresti dei Moccia CRONACA Vasta operazione della Guardia di Finanza che ha sgominato il clan romano. Indagini partite dopo l’assassinio Pellino D alle prime ore dell’alba, gli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma e della Questura di Roma stanno eseguendo 7 ordinanze di custodia cautelare emesse dal GIP del Tribunale di Roma, nei confronti di esponenti apicali, affiliati e prestanome del clan camorristico Moccia. I provvedimenti cautelari scaturiscono all’esito di articolate indagini condotte in stretta sinergia dalla Questura di Roma Squadra Mobile e dal Nucleo PT di Roma – Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma. Le indagini della Squadra Mobile sono scaturite dall’uccisione, avvenuta a Nettuno il 23 luglio 2012, di Modestino Pellino, affiliato al clan Moccia, e condannato per gravi reati, gativa ha consentito di disarticolare un sodaall’epoca dell’uccisione sorvegliato speciale lizio criminale, promosso ed organizzato da di PS e sottoposto alla misura dell’obbligo di Luigi Moccia (cl. 1956), esponente apicale soggiorno a Nettuno. Parallelamente, il GI- dell’omonima consorteria camorristica, riCO era stato delegato all’esecuzione di spe- sultato essere il gestore di diverse attività cifiche indagini tese a riscontrare ipotesi di imprenditoriali, attive nella Capitale princiinfiltrazioni criminali nel redditizio mercato palmente nei settori della distribuzione di della distribuzione agroalimentare della Ca- prodotti lattiero caseari ed ortofrutticoli, nonchè in quello turistico-alberghiero”. pitale. Luigi Moccia avrebbe “mimetizzato le I soggetti coinvolti in quest'ultima operaproprie attività nell’economia, serzione di polizia, denominata “Poseidone vendosi di una serie di prestano– Passion Fruit”, sono stati semi al fine di schermarne l’effetgnalati alla locale Autorità Giutiva titolarità”. A lui “compediziaria per plurime fattispeA capo del tevano i poteri decisori in cie di reato che vanno dal sodalizio c’era merito alle scelte organiztrasferimento fraudolento zative ed operative delle di valori, all’impiego di deLuigi Moccia, società a lui riconducibili, naro, beni o utilità di proimprenditore del lo stesso si preoccupava di venienza illecita, all’estorsettore lattiero predisporre le strutture ed i sione e all’illecita concorcaseari mezzi strumentali all’esercirenza con minaccia o violenzio delle relative attività, di inza, con le aggravanti previste dividuare i fornitori e di procuper i delitti commessi nell’ambirare alle società importanti clienti, decito delle associazioni di tipo mafiodendo anche le strategie di espansione so. delle imprese, sia sul mercato romano che “Nel dettaglio – spiega una nota stampa della Guardia di Finanza –, l’attività investi- estero. I suoi dipendenti dovevano raggua- re attive nella Capitale, peraltro già sequestrate (nel giugno 2013) in sede di prevenzione e successivamente confiscate (nel dicembre 2014), con la previsione di investimenti per circa 15 milioni di euro”. Proprio in tale settore imprenditoriale, sarebbe stata accertata la riconducibilità in capo a Luigi Moccia “di due unità immobiliari site in Napoli, formalmente intestate ad un’azienda facente capo a Maria Maranta, ove quest’ultima conduce l’attività alberghiera denominata Hotel San Pietro”. “Alla vicinanza al clan è da ricondurre anche la documentata aggressione, avvenuta presso il Centro Agroalimentare Roma – C.A.R. nel novembre del 2013, perpetrata da Gennaro Moccia – cl. 1972 nei confronti di un imprenditore concorrente nel medesimo settore, con le connotazioni di una tipica azione camorristica”, aggiungono le Fiamgliarlo in merito ad ogni aspetto della loro me Gialle. Gli specialisti del G.I.C.O. e quotidiana attività e consultarlo per ogni della Squadra Mobile hanno dato decisione anche marginale”. esecuzione ai seguenti provvedi“Nell’organizzazione malavimenti emessi dal Tribunale e tosa – dice ancora la Guardia dalla Procura della Repubblidi Finanza – un ruolo pariTra i reati: ca di Roma: ordinanza di cumenti rilevante è stato astrasferimento stodia cautelare personale, sunto dall’imprenditore rofraudolento di valoin carcere ed agli arresti domano Gennaro Moccia ri, impiego di denamiciliari, nei confronti di (classe 1972), detto RoberMoccia Luigi – cl. 1956 – to, che avrebbe favorito ro di provenienza carcere; Moccia Gennaro – l’introduzione delle attività illecita cl. 1992 – carcere; Moccia di Luigi Moccia nel mercato Gennaro – cl. 1972 – carcere; capitolino, con proiezioni di Capasso Carminantonio – cl. 1987 espansione sul mercato ortofrut– carcere; Maranta Maria – cl. 1963 – carticolo di Barcellona (Spagna). La colcere; Nardella Riccardo – cl. 1968 – domicilaborazione tra i due è diventata stretta a tal punto da portare alla costituzione di una liare; Castaldo Nicola – cl. 1985 – domiciliavera e propria società di fatto, operante nel re; accusati a vario titolo dei reati di trasferisettore della commercializzazione di prodot- mento fraudolento di valori, impiego di deti ortofrutticoli e lattiero caseari destinati ad naro, beni o utilità di provenienza illecita, attività di ristorazione romane di primaria ri- estorsione-tentata, illecita concorrenza con levanza, nonché a negozi di una catena di su- minaccia o violenza, con le aggravanti previpermercati nota in ambito nazionale. Le in- ste per i delitti commessi avvalendosi delle dagini consentivano altresì di monitorare condizioni di cui all’art. 416 bis c.p. 17 le perquisizioni personali e locali in l’interessamento di Luigi Moccia nell’acquisizione della gestione di strutture alberghie- Campania, Lombardia e Lazio. LIBERI DA LENTI ED OCCHIALI DA VISTA P er chirurgia refrattiva si intende la correzione dei difetti visivi, quali miopia, ipermetropia e astigmatismo, tramite l’utilizzo di un laser ad eccimeri, consentendo così al paziente di abbandonare lenti a contatto e occhiali da vista. Il laser ad eccimeri permette di rimuovere parti microscopiche del tessuto della cornea, modificando la forma della zona più importante per la messa a fuoco (zona ottica). Grazie all'energia creata dal laser, si produce una "evaporazione" del tessuto bersaglio senza danneggiare i tessuti circostanti. Il tessuto viene asportato con una precisione straordinaria, impossibile per la mano umana, nell'ordine di micron (millesimo di millimetro) per ogni colpo emesso e con una riproducibilità non raggiungibile a tutt'oggi da nessun altro mezzo. Per stabilire se una persona è idonea al trattamento con laser ad eccimeri si eseguono degli esami approfonditi nel corso della visita preliminare. Solo dopo aver accertato l’idoneità all’intervento, grazie anche all’uso di una tecnologia diagnostica avanzata e precisa, si pro- PRK (fig. 1) cede a definire la tecnica di intervento. L’applicazione del laser ad eccimeri può avvenire mediante differenti tecniche: PRK, LASIK, LASEK, EPI-LASIK. Le due tecniche maggiormente utilizzate sono la PRK e la LASIK. La PRK (Photo Refractive Keratectomy) consente di trattare difetti di tipo miopico, astigmatico ed ipermetropico di entità lieve e media con ottima precisione. L'intervento prevede l'asportazione meccanica di una parte della sottile membrana superficiale della cornea (epitelio) e successiva applicazione del laser ad eccimeri (fig. 1). L’intervento dura qualche minuto, compresa la preparazione del pa- sta lievi. Il trattamento con il laser ad eccimeri in questo caso non avviene sulla superficie della cornea, ma all'interno di essa sullo strato inLASIK (fig. 2) termedio chiamato stroma. Perché ciò sia possibile è necessario pratiziente, ossia l’anestesia della super- care, prima del trattamento con il ficie corneale mediante gocce di laser ad eccimeri, un'incisione a lamella con uno strumento chirurgicollirio e la disepitelizzazione co chiamato microcheratomo. corneale. Al termine dell’interIl lembo di tessuto corneavento viene applicata le così creato (flap) viesulla superficie corne sollevato, esponeale una lente a Si trattano i nendo lo stroma sul contatto terapeuquale agisce il laser tica, con il duplidifetti di vista, ad eccimeri. Al terce scopo di faanche lievi, con mine di questa opevorire la rigeneuna tecnica di alta razione, si riposirazione epiteliaprecisione e ziona il lembo che le e ridurre la potrà aderire perfetsintomatologia sicurezza tamente al tessuto dolorosa dei primi sottostante in un breve giorni. La lente verrà periodo di tempo (fig. 2). rimossa dopo tre-cinAnche questa tecnica, come avvieque giorni. ne per la PRK, viene praticata con La LASIK è invece la tecnica chirurgica utilizzata per difetti di vi- anestetici in collirio. Tuttavia, con- trariamente alla PRK, anche dopo il trattamento il paziente non avverte alcun dolore, ma, al massimo, un leggero senso di corpo estraneo. In conclusione, è importante ricordare che l’utilizzo del laser a eccimeri prevede livelli di precisione e di sicurezza straordinari, con una drastica riduzione del rischio di eventuali complicanze. Dott. Federico Augello Laureato in Medicina e Chirurgia con Lode presso Università “La Sapienza” di Roma Specializzato in Oftalmologia con Lode presso Università “La Sapienza” di Roma Master universitario di II livello in Medicina Estetica presso Università “Tor Vergata” di Roma Dirigente Medico ASL RMH INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 21 SALUTE n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Studio medico: Via C. Colombo 4 - Nettuno Tel. 366/3732032 SIRIO, ORTOPEDIA D’ECCELLENZA I migliori artigiani e le migliori tecnologie a sostegno della persona per facilitare la vita di tutti i giorni C i troviamo nel centro di ricerca e sviluppo di nuove tecnologie a sostegno della persona di Sirio Ortopedia. Si tratta di un’azienda con anni di esperienza nell'ortopedia e nei disturbi dell'apprendimento, convenzionata con il Sistema Sanitario Nazionale e l' INAIL che si trova nella frazione di Cancelliera di Ariccia, a due passi da Albano, Ardea, Aprilia, Pomezia e Roma. Grazie ad un lavoro di equipe di altissimo livello, elabora prodotti ortopedici, quali protesi, tutori o plantari, e strumenti e software utili a bambini e bambine, ragazzi e ragazze, uomini e donne con patologie e disabilità di diversa natura e gravità, per facilitarne l’inclusione nel mondo della scuola e del lavoro o anche semplicemente per rendere più semplici le attività della vita quotidiana e sportiva. zione, caviglia, ginocchio, polso, gomito, spalla, colonna cervicale. UN PERCORSO PERSONALE E PERSONALIZZATO Dopo un primo incontro necessario ad approfondire la reciproca conoscenza, i giovani tecnici di Sirio prendono visione della documentazione medica e clinica fornita dal paziente e, al bisogno, avviano un contatto diretto con l’ortopedico o con il medico specialista. Le protesi ortopediche sono le strutture artificiali che sostituiscono parzialmente o completamente una parte del corpo umano, come un braccio o una gamba, restituen- do aspetto e funzionalità. Il tutore, invece, è un dispositivo medico che ha lo scopo di sostenere una parte del corpo umano senza sostituirsi ad essa, come ad esempio: articola- ARTIGIANI, MA CON UN CUORE HI-TECH Successivamente, nelle officine ortopediche gli artigiani di Sirio avviano un lavoro di costruzione della protesi o del tutore che viene eseguito rigorosamente a mano, pezzo dopo pezzo. Una artigianalità che, però, segue le tecniche e i principi di progettazione e costruzione più innovativi della bioingegneria, una scienza che si occupa di trovare soluzioni a problemi di interesse medico-biologico. Soluzioni di avanguardia e altissimo livello tecnico per usi normali e quotidiani o per usi sportivi o addirittura agonistici. UN LAVORO ALL’ANTICA Un lavoro certosino che si avvale di tecnici specializzati e di tecnologie sofisticate che viene eseguito nei laboratori ortopedici di Sirio esclusivamente su misura. Sirio non utilizza protesi o tutori semi-lavorati, ovvero già costruiti parzialmente o totalmente da altre aziende e poi riadattati al paziente, ma costruisce a mano e per intero i propri prodotti, dall’inizio alla fine. Tecnico Sirio in officina ortopedica in fase di costruzione di una protesi ed una protesi finita e montata L’azienda lavora prevalentemente nel Lazio, ma ha pazienti che arrivano ogni giorno da Emilia Romagna, Abruzzo, Toscana e, addirittura, Sicilia. Potete recarvi nella sede di Sirio Ortopedia in via Cancelliera, 55 ad Ariccia, visitare il suo sito web: www.siriortopedia.com o contattarla ai numeri 0693495679 o 06-9343615 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA PROTESI E TUTORI D’AVANGUARDIA Sirio costruisce a mano e su misura protesi e tutori adatti ad affrontare ogni tipo di problema o patologia. Umberto Feliciotti e Daria Migliorini 22 CRONACHE n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 La Coalizione “Io sono Nettuno” si rafforza NETTUNO Esce allo scoperto la formazione di Irace e Libernini: obiettivo ridare un vero ruolo politico ai cittadini di Nettuno L a Coalizione Civica Io sono Nettuno, esce allo scoperto. «Il nostro obiettivo - fanno sapere i fondatori Daniele Libernini, Alberto Irace, Veroni Pontrelli e Angelo Goffredo - è quello di sfidare un sistema trito e ritrito, principalmente perché la schizzofrenia del ceto politico ha portato la Città di Nettuno sull’orlo di una crisi di nervi. Usciremo dal web e inizieremo un cammino in vista delle prossime elezioni Comunali. Scendiamo in campo per fare il “Ballo dello Sgombero"". Nata tempo fa da un’idea di alcuni amici, Alberto Irace e Daniele Libernini in primis, è andata via via aumentando e negli ultimi tempi, a sorpresa sono arrivati a condividere il progetto Angelo Goffredo e Veronica Pontrelli che contribuiscono a formare un puzzle variegato. La coalizione ora spera di riportare «il cittadino al suo vero ruolo, non più passivo, ma attivo, riportando la Città e i Cittadini al loro naturale Diritto/Dovere, che Sono entrati a far parte della coalizione anche Angelo Goffredo e Veronica Pontrelli è quello di Amministrare la Città». «Oggi i sacri fondamenti della politica sono andati delusi - sostengono dal Gruppo - il volta bandiera che prima era considerato un oltraggio, oggi è considerato, prassi normale, infatti oggi si può tranquillamente essere eletti con un colore politico e subito dopo cambiarlo, invece Io sono Nettuno crede, anzi ne è certo, che la politica, intesa come dovrebbe essere, faccia il bene dei cittadini, non quello personale. Amministrare una Città, portarla all’antico splendore utilizzando a volte aspettative personali, lo consideriamo fattibile e da qui nasce la nostra scelta di scendere anche noi in campo, rispettando la nostra appartenenza, che è anche la Vostra». Tavolo tematico sulle criticità della sanità locale ANZIO Il primo incontro organizzato dal candidato sindaco Turano alla presenza di politici, medici, infermieri e tecnici S i è svolto nei giorni scorsi il primo ta- za di attivare sul territorio servizi di assivolo tematico organizzato dal candi- stenza per anziani e disabili, anche a domidato sindaco Rodolfo Turano, al quale cilio, al fine di poter alleggerire il flusso di hanno partecipato alcuni candidati della li- anziani che ogni giorno si rivolgono al pronsta civica “Salute e Sanità” e diversi medici, to soccorso. Maria Luisa Scannella invece, infermiera professionale e coordinatrice infermieri, tecnici ed amministrativi del insieme ad Avanzolini della lista territorio. Durante l'incontro, moderato "Salute e Sanità" ha lamentato la da Maria Pia Baldo della Croce carenza cronica di personale Rossa, sono state evidenziate Saranno che costringe gli infermieri diverse criticità legate al siriuniti dell'ospedale non solo ad stema sanitario locale. Luiaffrontare turni massagi Avanzolini, medico di laaltri tavoli per cranti, ma anche a svolgeboratorio e coordinatore affrontare le re tutte quelle mansioni della lista “Salute e Saniemergenze sul che normalmente andrebtà”, ha ricordato quanto territorio di bero svolte dagli operatori fatto dallo stesso Turano socio sanitari. La Scannella durante il suo mandato di Nettuno ha ribadito la necessità di doconsigliere comunale di optare il reparto di cardiologia di posizione, in particolare la deliun servizio di emodinamica per poter bera presentata da “Insieme Si curare tempestivamente tutti gli infartuaPuò” e discussa dallo stesso Turano nel 2014, che nonostante fosse stata approvata ti del territorio che attualmente vengono all’unanimità è stata poi disattesa dalla pas- trasferiti in altri ospedali, perdendo del sata amministrazione. Avanzolini ha poi sot- tempo prezioso che mette a serio rischio la tolineando l'importanza di far fronte con il salute dei pazienti, che potrebbero così riComune di Anzio per difendere il polo ospe- portare danni permanenti al cuore. Carlo daliero dai tagli della Regione e l'importan- Bedini ha invece lamentato la carenza di spazi al pronto soccorso, che costringe gli operatori a lavorare in condizioni intollerabili, specialmente nel periodo estivo, mentre Fabio Sorrentino ha mostrato tutta la sua perplessità per l’imminente accorpamento dei reparti di medicina, ortopedia e otorino in un unico reparto politraumatologico, che limiterebbe i medici alle sole atti- ANZIO ‘Bio’gas e migranti: il partito sollecita risposte all’amministrazione comunale FdI chiede la convocazione del consiglio comunale I nterviene sulla situazione amministrativa, e sulle tematiche più scottanti della città di Anzio, il gruppo locale di Fratelli d'Italia che ha come referente in consiglio comunale Marco Del Villano. Tra questi temi spicca, naturalmente, quello dell'immigrazione, oltre alla situazione della Capo d'Anzio e del nuovo porto e delle centrali Biogas. "In un ordine del giorno protocollato da Fratelli d'Italia la scorsa estate, purtroppo mai discusso - riferisce in una nota il portavoce Francesco Novara - si chiedeva di mettere in campo ogni iniziativa possibile per scongiurare il ripetersi di nuovi invii e rendere il più MARCO DEL VILLANO Consigliere comunale di Fratelli d’Italia possibile temporanei i centri allestiti ad oggi, di avviare una ricognizione dello stato degli immobili ove sono ospitati queste persone, verificarne l'effettiva presenza e verificare i soggetti assegnatari dei servizi. L'aspetto più incredibile - prosegue Novara - di questa vicenda è che tutto avviene sempre all'insaputa dell'amministrazione e senza alcuna interlocuzione con il territorio. Siamo contrari all'apertura di nuovi centri, ma siamo ancora più contrari alla mancanza assoluta di trasparenza con cui questa situazione viene gestita". Proprio per cercare di approfondire la situazione sul nuovo centro immigrati a Lavinio, il consigliere comunale di FdI-AN, Marco del Villano, si è fatto promotore della richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale urgente. vità traumatologica, impedendo la già insufficiente attività chirurgica. Dopo aver ringraziato tutti i colleghi intervenuti al tavolo tematico Turano ha annunciato che vi saranno altri incontri che porteranno il candidato sindaco a confrontarsi su diverse tematiche con i rispettivi addetti, settore per settore, presenti sul territorio. NETTUNO Scelta del candidato Ingerenze su Noi con Salvini in bilico per Turano “P esanti ingerenze” sulla scelta del candidato sindaco per il Comune di Nettuno rischiano di spaccare il neonato movimento locale di Noi Con Salvini guidato a Pierluigi Campomizzi. Secondo indiscrezioni sarebbero gli esponenti di Anzio del Movimento a spingere per un sostegno pieno alla candidatura di Rodolfo Turano, mentre gli esponenti di Nettuno non sono affatto convinti di questa opportunità. In un recente vertice sarebbero volate parole grosse tra gli esponenti nettunesi ed anziati che sono stati espressione di due opposti fronti. In questo quadro ha lasciato il vertice in aperta polemica anche il giovane Sannini, già dimissionario dall'incarico di coordinatore giovanile. Noi Con Salvini di Nettuno al momento non ha ancor espresso un candidato, ma sembra intenzionata a portare avanti un percorso comune con Fratelli d'Italia e gli esponenti dissidenti di Forza Italia, partito che ha già formalizzato il proprio appoggio a Turano. n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 23 CRONACHE Cittadini in campo con “Noi con il cuore” ANZIO Dopo Nettuno, anche Anzio ha una nuova proposta civica: lo annunciano i fondatori Capolei, Mazzi e Salsedo D opo Nettuno nasce anche ad Anzio il movimento “Noi con il cuore”. "Un proposta civica seria - si legge nel comunicato diffuso alla stampa - e con l’ambizione di rilanciare i nostri territori attraverso una “politica del fare” che veda finalmente i cittadini al centro dell’interesse della politica ed in particolar modo fatta di personaggi giovani, nuovi e spendibili”. Ad annunciare la nascita del nuovo movimento sono Vincenzo Capolei, coordinatore provinciale e Gianluca Mazzi già candidato alle ultime elezioni comunali con la lista Realtà Nuova ed attualmente referente cittadino e segretario politico del neonato movimento che vede, tra le altre, l’adesione del consigliere comunale anziate Valentina Salsedo, che sarà riferimento in consiglio comunale del gruppo anziate oltre che fondatrice dello insieme al coordinatore provinciale e comunale. La Salsedo, nota per le sue battaglie contro la creazione delle centrali Biogas sul territorio, a livello locale esce da Forza Italia per entrare a far parte come fondatore del neonato movimento Rispetterò il mandato conferitomi dai cittadini, ma in maniera autonoma da logiche di partito ma dichiara comunque di voler garantire fiducia al sindaco Bruschini. «Il mio passaggio è dettato da ragioni puramente ideologiche dovute alla mia volontà di essere di valore aggiunto ad un progetto politico al quale credo fortemente per il rilancio della nostra città - spiega - ed al quale ho voluto dar vita insieme agli amici Vincenzo Capolei e Gianluca Mazzi, per i principi ispirativi e di partecipazione popolare, per coloro che rappresentano a livello locale e provinciale il movimento stesso. Ad oggi garanti- sco comunque la fiducia al Sindaco Bruschini ed alla maggioranza nella quale sono stata eletta rispettando il mandato conferitomi dai cittadini di questa città, ma in maniera autonoma ed indipendente da logiche di partito valutando le scelte di volta in volta e per il bene della citta, votando in consiglio comunale sui punti all’ordine del giorno che verranno discussi sempre e solo a favore dei cittadini e confrontandomi con il mio gruppo». Prossimamente verrà formato il gruppo consiliare anche ad Ardea e Pomezia. Sel avverte la sinistra: nessuna alleanza col Pd NETTUNO Il partito sgombera il campo da eventuali voci e annuncia un progetto politico insieme al deputato ex Pd Fassina «I l dato politico che emerge dalle vi- da Alessio Chiavetta e dai suoi sodali, ora candidati alle primarie del PD. Lo abbiacende della città di Nettuno in quemo detto e lo ribadiamo ancora, non sti giorni, conferma quanto da esiste uno spazio per l’alleanza tempo abbiamo denunciato». Sicon il PD e nemmeno con parti nistra Ecologia e Libertà di di esso. L'ultima giunta che Nettuno dice la sua sulle ha governato la città di Netprossime elezioni comunali. Sabato 13 tuno non si è differenziata «Noi siamo per la legalità e febbraio tavolo in nulla dalle precedenti, per un nuovo corso per di lavoro per la ed ha lasciato ferite aperte l'amministrazione della nascita del nuovo nella città. Non abbiamo città di Nettuno, una svolesitato a denunciare lo sfata che metta al centro del soggetto politico celo e lo sfascio che ci hangoverno della città l'interesno portati al commissariase dei cittadini. la nostra limento». nea politica non è uno slogan, E ancora: «Siamo impegnati, ma il frutto delle nostre iniziative anche a Nettuno e per Nettuno, a lanciadi piazza, dei nostri convegni, delle re la nostra proposta politica attraverso nostre denunce, delle interrogazioni parlamentari e regionali fatte per denunciare Sinistra Italiana, che ha come autorevole uno stile di malgoverno della giunta guidata esponente Stefano Fassina. Vogliamo co- LAVINIO AnzioDiva sollecita interventi su via di Valle Schioia “Urge la potatura degli alberi e la pulitura dei marciapiedi” A nzioDiva sollecita l'Amministrazione comunale di Anzio ad intervenire nella manutenzione - potatura degli alberi che si trovano lungo via di Valle Schioia “in quanto le troppe fronde causano molto sporco con la caduta delle foglie ma soprattutto i rami crescono dappertutto senza avere una giusta potatura oltre al bene dell'albero”. struire la Sinistra nell’accezione più larga possibile, una parte politica di tutti quelli che condividono i nostri valori, con l’ambizione e la curiosità di ricostruire uno sguardo autonomo sul mondo. Col nuovo soggetto non vogliamo fare un’operazione di maquillage, ma elaborare pratiche di cultura politica, attraverso le quali portare un contributo concreto alla nostra città. Il nostro è un soggetto politico aperto a tutti coloro che vogliono costruire, da sinistra, una città migliore, perché il quadro politico che ci viene prospettato è anche più triste del nostro passato. Sinistra Italiana, anche sul nostro territorio,vuole alimentare quelle passioni, quella volontà di partecipazione che è l’unica che può servire a cambiare le cose .Per lavorare a questo percorso, il prossimo sabato 13 Febbraio saremo ad un tavolo di lavoro con l’On. Stefano Fassina che, da nettunese e da esponente politico del nuovo soggetto in costruzione, darà il suo contributo per una proposta a della Sinistra Nettuno». 24 CRONACHE n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Torna “Aspettando la Coffee” 2016 EVENTI In attesa della “Coffee Competition”, appuntamento con il concorso interno di Cubacafè ospitato all’alberghiero Apicio È sione della mini-lezione preparatoria tenuta da Simone Ciambrone, vincitore della scorsa edizione della Coffee Competition. La giornata dell’11 febbraio sarà divisa in due fasi. Nella prima (dalle 9 alle 11) i ragazzi prepareranno un espresso e parleranno del caffè in inglese o francese: attestati per tutti, medaglie ai primi tre classificati. Nella seconda (dalle 11.00 alle 13) avverrà la selezione dei partecipanti alla Coffee Competition: medaglia e partecipazione gratuita all’esclusivo Corso di caffetteria Cubacafè per i vincitori di sala e cucina. Le giurie saranno composte da Luigi Mingiacchi (titolare di Cubacafè), Corrado Di Fazio (consulente e formatore di Latte Art dell’azienda) Maurizio Cesari (Dirigente Scolastico dell’“Apicio”) e i prof. Marazziti, De Santis, Armini e Verzicco. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.cubacafe.it e seguire gli aggiornamenti sulla pagina facebook di Cubacafè. Manuel Gavini tempo di preparativi in vista del consueto appuntamento per tutti gli appassionati di caffetteria ad Anzio (e non solo): giovedì 11 febbraio, infatti, presso la sede succursale di Lavinio in Via delle Bouganvillae, l’Istituto Alberghiero “Marco Gavio Apicio” ospiterà “Aspettando la Coffee Competition 2016”, evento promosso e organizzato dalla Cubacafè, torrefazione presente sul territorio da 54 anni. Giunto alla sua quarta edizione, esso nacque nel 2013 con lo scopo di indire un concorso interno propedeutico alla rassegna clou nata quattro anni prima – la “Coffee Competition” vera e propria – che quest’anno si terrà il 10 marzo, per quella che sarà l’ottava edizione. Risale al 2009, infatti, l’idea di organizzare una competizione tra studenti alberghieri sulla preparazione di bevande, cocktail e dolci a base di caffè. Il 26 gennaio scorso, l’azienda ha già accolto presso la sua struttura i primi alunni selezionati per la partecipazione ad “Aspettando”, in occa- Blu Tango Blu domina GARE DI VELA Al 41° Campionato Invernale Anzio-Nettuno NETTUNO Tante maschere create dai ragazzi per Carnevale Il Centro Primavera a colori S ettima giornata del 41° Campionato Invernale Anzio-Nettuno, Blu Tango Blu domina la gara mentre gli Half Ton inseguono. Onda formata e vento da SW tra i 9 ed i 15 nodi di intensità hanno caratterizzato finalmente una bella giornata di vela invernale nel golfo di Anzio e Nettuno, il campo di regata perfettamente posizionato dal CdR presieduto per l’occasione da Luigi Cicala ha permesso di effettuare due prove impegnative per la flotta Altura e tre per i J-24. Il 41° Campionato Invernale di Anzo-Nettuno è organizzato dal Circolo della Vela di Roma, Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, Lega Navale Italiana sez. di Anzio, Nettuno Yacht Club in collaborazione con la Sezione Velica della Marina Militare, la Half Ton Class Italia e della Marina di Nettuno. “Blu tango Blu” il First 40.7 di Roberto Rosa vince le due prove di giornata di 7,3 miglia e si porta in testa nella classifica generale IRC e ORC dopo sette regate ed uno scarto. Alle sue spalle lotta serrata tra gli Half Tonner protagonisti di questo Campionato: “Prydwen” di Davide Castiglia (4,3 i parziali di giornata) scivola al secondo posto in classifica generale ma riesce a mantenere la leadership della classe Half Ton – “Loucura” di Fabrizio Gagliardi mette a segno due ottimi piazzamenti (2,2) e risale al terzo posto in IRC ed ORC Overall a pari punteggio con “Stern-Pragma Multimedia” di Morasca-Orestano-Sorge quarto ( 3,5) - al quinto posto “Pili Pili” di Giorgio Martini al- tro Half Ton in grande miglioramento (5,4). In Classe Crociera il Fist 47.7 “Dama Bru” di Antonio Burlina ottiene due primi posti anche se il leader in classifica generale resta “Marlin Blu” di Franco Cesarini (2,2), seguito da “Dama Bru” e “Villamar Oceanis 43” di Riccardo Paschina (3,3). Tre sono state le prove disputate dalla flotta J-24 più numerosa d’Italia, ancora una volta “La Superba” con al timone Ignazio Bonanno mette a segno due primi posti (1,ocs,1 i parziali di giornata) mantenendosi al comando dopo 11 prove e due scarti – “Pelle Nera” con al timone il fuoriclasse ungherese Farkas (3,ocs,2) segue staccato di 10 punti - al terzo posto “Djke” con Fabio Delicati al timone (9,6,3). Sponsor Tecnico del 41° Campionato Invernale Anzio-Nettuno: Banks Sails Roma. Il prossimo appuntamento sarà il 14 febbraio 2016. Per le Clssifiche e news: www.cvroma.com. - Foto di Giancarlo Capobianco Romina Malizia C arnevale in allegria al “Centro Primavera” a Nettuno. Coriandoli, maschere di cartapesta fatte a mano dai ragazzi, musica e divertimento. Continuano le attività del centro con eventi, concerti, gite, spettacoli e feste “mascherate”. Paola Polverari, Presidente del “Centro Primavera” dedicato ad Ester Martufi, porta avanti il progetto della mamma relativo al progetto “Dopo di noi” (per la costruzione di una casa famiglia per ragazzi disabili adulti) e le attività dello stesso centro che accoglie i ragazzi disabili adulti del territorio. Per Ester è stata una missione di vita che ha lasciato, in qualche modo, in eredità alla figlia Paola. Con forza ed entusiasmo prosegue il suo lavoro con tutti i vo- lontari e coloro che collaborano al mantenimento del progetto e del centro. Paola cerca di portare avanti le attività ed i progetti di Ester con entusiasmo; sicuramente se ci fosse maggiore spazio, potrebbero essere ospitati ed accogliere maggiori ragazzi, ma comunque c’è già una forte sinergia all’interno e con gli Assistenti Sociali e l’amministrazione comunale di Nettuno. Come ogni anno, in questi giorni si è festeggiato il Carnevale tra amici e parenti all’insegna del divertimento, ricordiamo che è stato il primo centro realizzato sul territorio per la tutela dei diritti delle persone con disabilità e per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Natascia Malizia n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 25 CRONACHE Rai a Nettuno per riunire la famiglia di Ida NETTUNO La trasmissione di Al Bano “Così vicini, così lontani” sul litorale romano per farla riunire ai fratelli lontani S i è rivolta a Rai Uno e alla trasmissione “Così vicino così lontano” con Albano Carrisi e Romina Power la signora Ida, una donna di Nettuno adottata piccolissima, in cerca della sua famiglia di origine, la madre e almeno una sorella che ricordava di aver avuto vicino in orfanotrofio. La donna ha iniziato la ricerca alla morte dei genitori adottivi per colmare un vuoto emotivo che avvertiva. E a quanto pare non era l'unica. Infatti anche la madre e i fratelli, cresciuti in Inghilterra, in qualche modo cercavano lei. Grazie alla trasmissione Rai Ida ha ritrovato la madre 80enne, il fratello e le sorelle AL BANO E IDA La signora, adottata da piccolissima, finalmente ha potuto riabbracciare la sua famiglia d’origine La trasmissione è riuscita a rintracciare il fratello Peter, anche lui dato in adozione e residente in un paesino dell'Inghilterra, che aveva avviato su internet le ricerche delle Colletta della solidarietà NETTUNO Il progetto Emergenza popolare per aiutare i poveri Moira. Ida ha quindi potuto riunirsi alla sua famiglia dopo tantissimi anni, scatenando l'inevitabile commozione del fratello e dei telespettatori. Svelato così il mistero della presenza di Albano Carrisi a Nettuno nelle scorse settimane che tanto clamore aveva creato soprattutto per il divieto del Porto a far accedere lo staff della Rai. Romina Malizia sue origini e che era riuscito, proprio tramite la rete, a trovare la madre 80enne ancora viva e due delle sue quattro sorelle. A mancare all'appello era proprio Ida e un'altra sorella, FALASCHE Percorso per famiglie a S. Antonio Abate Scuola di coppia e di genitori «N polare, consiste in una on è necesvera e propria colletta, sario andache utilizza salvadanai re lontano riconoscibili, posizionaper conoscere situazioti in numerose attività ni disperate in cui vercommerciali. Nel rassisano molte famiglie. curarvi che questa iniEsistono casi nei nostri ziativa è unicamente a territori di assoluta poscopo solidale, sarà novertà. Persone sole, stro dovere tenervi insenza casa o senza viveformati su ogni singolo ri». Ce lo racconta Fa“miracolo” che riuscirebiana Mingardi, volonOCCUPIAMOCI DEGLI ‘ULTIMI’ mo a compiere! Grazie taria della Comunità di Volontarie della Comunità di Sant’Egidio anticipatamente per la Sant'Egidio di Nettuno vostra generosità». e Anzio. «L’indifferenza La sede della Comunità è ad Anzio in Via non deve sostituire l’altruismo. Il cambiamento comincia da noi, dal nostro cuore. Oratorio di S.Rita 72 (Vicino piscina comunaSpendere una vita a coltivare solo il nostro le Anzio). Ogni mercoledì mattina viene fatta orticello non serve a nulla! Guardiamoci in- distribuzione di pacchi cibo e vestiario. Chi lo torno, sosteniamo i bisognosi con piccoli ge- desidera può andare a trovare Vanda e Fabiasti quotidiani di amore disinteressato. Inse- na e collaborare alle molte iniziative a scopo gniamo ai nostri figli a non temere “gli ultimi” solidale. Ecco l'elenco delle attività di Nettuno in ma ad occuparsene. In questi tempi difficili, è fondamentale rimanere umani! Come volon- possesso del salvadanaio: Parrucchiere Maitaria della Comunità di S.Egidio, sono a stret- ka e Patrizia80v, Dimensione ufficio, Scuola to contatto con la dura realtà di molte perso- s.Giovanni, Agenzia Aci, Cretarossa calcio, ne del nostro territorio, ed ho deciso di chie- Cavalieri, Centro yoga Dewa, Oratorio S.Tedere il vostro aiuto x aiutarci ad aiutare. La resa, Centro Estetico Massidda, Poste and prima iniziativa del progetto Emergenza po- people di AEL service. P resso la Parrocchia S. Antonio Abate in Falasche, è iniziato sotto la guida di monsignor Carlino Panzeri, Direttore Ufficio per la Pastorale della Famiglia nella Diocesi di Albano, il percorso Scuola di Coppia e di Genitori, inserito nell’Agenda Pastorale Familiare “Famiglia, avrò cura di te”. Si tratta di un ciclo di incontri mensili incentrati su “La Casa e la Strada, nelle Opere di Misericordia Spirituali”. Don Carlino ha accolto i presenti cedendo la parola al parroco ospitante, Padre Luciano Zanecchia, per alcune parole di benvenuto, ha poi riportato il saluto del Vicario di Anzio Don Andrea Conocchia. Nel primo dei sette incontri in calendario, “Consigliare i dubbiosi”, la guida, rife- rendosi ad un brano dell’Antico Testamento, ha voluto esortare i presenti ad essere saggi, poiché “La scienza del saggio cresce come una piena; il suo consiglio è come una sorgente di vita”. Lavorando sul questionario fornito, Don Carlino ha invitato i presenti ad esprimere una riflessione circa gli atteggiamenti frequentemente tenuti in casa e per la strada, con il proprio partner nell’impartire consigli o con i propri figli nel fare le paternali, riscuotendo molta partecipazione da parte dell’assemblea. Nei successivi incontri mensili, a partire dal il 26 febbraio ore 19:30, verranno esaminate le rimanenti sei opere di misericordia spirituale. ANZIO La seconda edizione dell’esposizione fotografica dedicata al comandante e al suo veliero Il Tricolore in Antartide Ancora Sottozero, torna la mostra su Ajmone Cat A l via la seconda edizione di “Ancora Sottozero” l’esposizione fotografica dedicata al Com.te Giovanni AjmoneCat e al Motoveliero antartico San Giuseppe Due ideata e organizzata dall’Associazione Culturale Turistica “Pungolo Club” diretta dal Presidente Andrea Cafà. Lo scorso anno, l’esposizione inaugurata a Villa Sarsina ad Anzio ha visto un continuo evolversi nel diventare itinerante esponendo a Nettuno, La Maddalena-Bonifacio e Viareggio durante i notevoli eventi dedicati al mondo del mare e delle barche sostenuta con i patrocini di importanti Istituzioni e illustri Associazioni del mondo del mare. Le foto esposte sono disponibili grazie alla collaborazione del Com.te Tito Mancini membro dell'equipaggio del secondo Viaggio insieme ai colleghi Giovanni Federici, Mario Camilli e Giancarlo fede e dal Prof. Mussari Direttore del Museo del Mare di Napoli. In occasione dell’esposizione svoltasi a Viareggio, il Direttore di Barche d'epoca e Classiche Dott. Paolo Maccione e L'editore di “ Arte Navale” Dott. Riccardo Sassoli hanno dedicato un notevole inserto di ben dieci pagine all’epico Navigatore Antartico e al Motoveliero San Giuseppe Due dove sono riportate foto che raffigurano il porto di An- zio all’epoca delle spedizioni. Gli stessi saranno presenti all'inaugurazione del 15 febbraio 2016. Nel 1969 Giovanni Ajmone-Cat fu il primo Italiano a portare il tricolore in Antartide a bordo del suo bastimento armato a vele latine “Il San Giuseppe Due” costruito in Italia dai Cantieri Palomba di Torre del Greco di cui oggi abbiamo pregio di averlo ad Anzio in parte dimenticato. In occasione dell'esposizione verrà presentato il libro "La Vela Latina" a cura del Dott. Giovanni Panella dove all'interno della sua opera ha inserito alcune pagine dedicate al navigatore Antartico Giovanni AjmoneCat e al suo bastimento a vele latine San Giuseppe Due. Con la conferma dei precedenti patrocini concessi per il 2016 è stato redatto un programma degli eventi con la prima esposizione video-fotografica che ripartirà da Anzio presso Villa Sarsina Corsini dal 15 al 21 febbraio 2016 dalle ore 10.00-13.00 e 16.00-18.00 e l’apertura inaugurale dell’edizione Lunedi 15 febbraio 2016 ore 16 con ingresso libero. Natascia Malizia 26 CRONACHE n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Quel ciak con Paolo Sorrentino NETTUNO La storia di Edoardo Bussi, disabile di 19 anni, attore speciale per la serie Hbo È nettunese il ragazzo protagonista della serie di televisiva girata da Paolo Sorrentino, premio Oscar per La grande bellezza. La serie comprend otto puntate ed è stata prodotta da Hbo, Sky e Canal +, con un cast stellare: è a fine lavorazione ed andrà in onda nel prossimo Novembre su SKY cinema. Sorrentino ha lavorato con Diane Keaton, Oscar come miglior attrice protagonista in Annie Hall, e il bellissimo Jude Law di Sherlock Holmes. Edoardo Bussi, è un ragazzo di Nettuno portatore di una gravissima disabilità, ed ha diciannove anni, comunica attraverso un linguaggio non verbale, fatto di sguardi, tatto e sillabe; frequenta l’Istituto Tecnico Commerciale “Emanuela Loi” sempre nella città del tridente. Racconta la mamma, Monica Ciampi : «Siamo iscritti all’associazione “il senso della vita”, che è fondata da famiglie con figli diversamente abili, unite da sinceraa- PAOLO SORRENTINO ED EDOARDO BUSSI Al termine delle riprese di “The Young Pope” micizia, comuni obiettivi e necessità, che mettono a disposizione della comunità le loro esperienze ed attività per il sociale; questa associazione è stata contattata da Paolo Sorrentino che era alla ricerca del giovane coprotagonista per la serie televisiva, doveva essere maggiorenne e carrozzellato. Così, lo scorso mese di Luglio – continua Monica Ciampi, - siamo andati a Roma per il casting e siamo stati selezionati tra tantissimi ragazzi. Sorrentino ha voluto nel cast, per piccoli ruoli di comparsa anche il fratello di Edoardo, il mio secon- La serie tv per Hbo “The Young Pope” racconta i primi anni di pontificato di Papa Pio XII dogenito Flavio, che ha dodici anni e frequenta le scuole medie, tutti e tre sul set siamo stati benissimo ed abbiamo avuto l’onore di avere Silvio Orlando a cena a casa nostra, per noi e per Edoardo è stata un’esperienza fantastica». La sceneggiatura di The Young Pope è stata scritta dal regista de La grande bellezza insieme a Umberto Contarello, che aveva già collaborato per il film premio oscar di Sorrentino, e Stefano Rulli. “The Young Pope” racconta l’inizio del controverso pontificato di Pio XII, un personaggio così conservatore nelle sue scelte da rasentare l’oscurantismo, ma pieno di compassione per poveri e i deboli. Appena eletto dovette confrontarsi subito NETTUNO Appuntamento l’11 febbraio allo Huboat Coworking Qualifiche al Google HashCode L'11 Febbraio l'Huboat Coworking di Nettuno sarà uno degli Hub Italiani che ospiterà le sessioni di qualifica per le finali del Google HashCode 2016, un hackathon sponsorizzato dall'azienda Californiana nel quale ai partecipanti verranno sottoposti problemi ingegneristici reali, incontrati da Google nel corso della sua pluriennale esperienza nel campo dell'innovazione. Un hackathon è una competizione a squadre dove studenti e professionisti del settore si mettono alla prova in una maratona no-stop di progettazione e programmazione che può durare anche più giorni. Al termine, la squa- dra vincitrice sarà quella che ha meglio interpretato/risolto le challenge che gli organizzatori dell'evento hanno fornito ai partecipanti. L'HashCode avrà inizio alle 18:30 ora Italiana in contemporanea con il resto d'Europa, Africa e medio Oriente. I partecipanti avranno tempo fino alle 23:00 per inviare le proprie soluzioni alle quali verrà dato un punteggio in tempo reale e un tabellone riepilogativo mostrerà la classifica generale. I top team saranno invitati alla finalissima di Parigi del 19 Marzo. La partecipazione è gratuita ma è obbligatorio iscriversi al link hashcode.withgoogle.com IL CIAK DI “THE YOUNG POPE” Andrà in onda a novembre su Sky Cinema con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale sulla quale secondo molti, la Chiesa, ossessionata dal pericolo comunista, ebbe atteggiamenti contrastanti e al limite della ambiguità. Durante il Giubileo del 1950 proclamò il dogma dell’Assunzione di Maria. Parlando della serie, Paolo Sorrentino ha recentemente affermato: «Il duello interiore tra le alte responsabilità del capo della Chiesa Cattolica e le miserie del semplice uomo che il destino o lo Spirito Santo ha voluto come Pontefice. Infine, come si gestisce e si manipola quotidianamente il potere in uno Stato che ha come dogma e come imperativo morale la rinuncia al potere e l’amore disinteressato verso il prossimo. Di tutto questo parla ‘The Young Pope’. La serie è prodotta da Wildside, e coprodotta da Haut et Court TV e Mediapro. Francesca Tammone il Caffè n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - pag. 27 28 SPORT n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Si ferma a Pomezia la rincorsa dell'Anzio ECCELLENZA GIR B I Neroniani sconfitti 2-0, ma nulla è compromesso. Domenica big match con il Ciampino, ad Anzio ECCELLENZA GIRONE B C.DI MINTURNO M. - CASSINO CIT. DI CIAMPINO - VIS ARTENA CITTA MONTE SGC - MOROLO COLLEFERRO - ARCE GAETA - C. LIDO DEI PINI LARIANO - ITRI POMEZIA - ANZIO ROCCASECCA TST - AUDACE S.VITO E. GIOVANNI DELL’AGUZZO Esterno dell’Anzio N el ventiduesimo turno di campionato (questa settimana è stato il Nettuno ad osservare il turno di riposo), l'impresa di giornata è senza dubbio quella del Pomezia Calcio Selva Dei Pini che, dopo aver steso la Vis Artena nel turno precedente, si è presa il lusso di fermare anche la folla rincorsa dell'Anzio verso il primo posto, confermandosi la vera ammazza grandi del campionato. Di contro, per il team di Catanzani, quella di via Varrone è una sconfitta che comunque sposta poco dal punto di vista della classifica visto e considerato che il Ciampino si è reso protagonista dell'ennesimo pareggio stagionale e che domenica prossima il Bruschini sarà il teatro dell'attesissimo scontro diretto che metterà di fronte le due corazzate. In caso di vittoria, i neroniani completeranno finalmente l'operazione sorpasso. Quella andata in scena a Pomezia è stata sicuramente una bella partita, vinta con merito dai padroni di casa, capaci di imbrigliare la manovra degli avversari e di colpire al momento giusto. Eroe di giornata, Manuel Flore, autore di entrambe le reti rossoblu. Nell'Anzio, da segnalare il debutto dell'ultimo arrivato, Paolo Riitano (sostituirà Dell'Accio all'intervallo), mentre non sono della partita gli squalificati Barile e Pucino, due assenze pesanti che nel corso dei novanta minuti si sentiranno eccome. La prima azione degna di nota è di marca anziate. Guida al 10' lascia partire una gran botta che esalta le qualità di Mastella, molto bravo a sventare la minaccia. La risposta del Pomezia pochi minuti più tardi è affidata a Simone Tovalieri, il numero nove ex Roma sfonda sull'out di sinistra RINO BRESSAN Difensore del Lido dei Pini e scodella al centro un invitante pallone che non trova però nessuno dei suoi compagni pronto nella battuta a rete. L'attaccante di casa è in giornata di grazia e a metà tempo si rende ancora pericoloso in area neroniana con Piccheri che provoca quasi un calcio di rigore nel tentativo di arginarlo. Non è il solito Anzio, la squadra di Flavio Catanzani sembra contratta, il Pomezia lo capisce e con il passare dei minuti acquista in consapevolezza e convinzione nei propri mezzi. Alla mezz'ora Flore scalda i guanti a Rizzaro con un destro velenoso e a tre minuti dalla fine del primo tempo è lo stesso numero sette pometino a portare in vantaggio i suoi con un millimetrico diagonale sul quale il portiere ospite non può assolutamente nulla. In avvio di ripresa l'Anzio prova subito a recuperare lo svantaggio con una giocata del solito Dell'Aguzzo che avrebbe meritato miglior fortuna, ma il Pomezia al primo affondo piazza il colpo del 2-0: Tovalieri sulla sinistra continua a fare il bello e cattivo tempo, supera due avversari, mette in mezzo e sulla sponda di D'Antimi arriva a rimorchio Flore il cui destro secco non da scampo a Rizzaro. La doppietta dell'esterno pometino fa esplodere il comunale e chiude virtualmente la contesa. Da questo momento infatti l'Anzio non avrà più la forza di reagire ed anzi sarà il Pomezia a sfiorare per ben due volte la rete del 3-0 con D'Antimi e Bianchini. Domenica da incorniciare anche per il Lido Dei Pini di Aldo Panicci che, vincendo a Gaeta, sale a quota 36 punti, ad una sola lunghezza dal terzo posto e continua nel suo campionato spettacolare. Il filo conduttore del match pomeridiano tra MANUEL FIORE (al centro nella foto) Suoi i 2 gol della vittoria sull’Anzio 0-7 1-1 0-1 1-0 0-2 0-1 2-0 1-3 22° giornata (07/02/2016) CLASSIFICA CITTA DI CIAMPINO 44 ANZIO 42 VIS ARTENA 37 COLLEFERRO 32 ITRI 30 AUDACE SANVITO E. CEDIAL LIDO DEI PINI 37 36 RIPOSA: NETTUNO CASSINO Prossimo Turno (14/02/2016) ROCCASECCA TST 29 MOROLO 27 ANZIO - CIT. DI CIAMPINO ARCE - NETTUNO AUDACE S.VITO E. - C.DI MINTURNO M. C. LIDO DEI PINI - LARIANO CASSINO - COLLEFERRO ITRI - POMEZIA MOROLO - ROCCASECCA TST VIS ARTENA - CITTA MONTE SGC RIPOSA: GAETA 30 ARCE POMEZIA 27 27 CITTA DI MINTURNO M. 22 GAETA 21 NETTUNO 13 CITTA MONTE SGC LARIANO 18 10 FRANCESCO PUNZI Allenatore del Pomezia Gaeta e Lido dei Pini al Comunale di Monte San Biagio è stata senza dubbio la contestazione di panchina e spettatori presenti nei confronti del direttore di gara la signora Capone di Cassino, soprattutto per alcuni provvedimenti che poi hanno ovviamente finito per condizionare l’incontro. In avvio di gara è il Gaeta ad assumere decisamente le redini dell’incontro, mettendo in seria difficoltà gli avversari. Già al 3’ Mazza prova la conclusione con la sfera che termina fuori di poco. Al 7’ lancio smarcante di Simone per Raiola che si invola verso la porta ma il suo tiro a tagliare finisce fuori. I biancorossi sono ben disposti sul terreno di gioco e riescono a prevalere sull’avversario. All’8’ cerca di replicare il Lido dei Pini con Ruocco che para in uscita. Sul capovolgimento di fronte ecco un’ottima conclusione di Raiola ma Giudice è bravo a spedire in angolo. I padroni di casa sanno aggredire gli spazi e giocano con determinazione. Al 12' Gaeta in dieci per l'espulsione di capitan Pepe, reo di blasfemia. Al 26' gli ospiti sono pericolosi su azione di calcio d’angolo. Efficace l' intervento di Ruocco. La partita cambia. I padroni di casa, in inferiorità numerica, pur se propositivi rallentano l’intensità. Al 40' Ruocco respinge una conclusione degli avversari. Al 45' Mazza calcia di poco fuori. Dopo tre minuti di recupero la prima frazione di gioco termina sullo 0 a 0. La ripresa vede il Lido dei Pini spingere maggiormente alla ricerca del vantaggio. Il Gaeta tiene bene il campo. Gara in equilibrio. Al 22' però la retroguardia gaetana si lascia ALDO PANICCI Allenatore Lido dei Pini sorprendere da Cristofari che porta in vantaggio la sua squadra. Quattro minuti dopo Mazza, precedentemente ammonito viene sanzionato nuovamente con il giallo per proteste. Inutili le proteste ed il disappunto della panchina gaetana per questa altra decisione dell'arbitro, contestato a più riprese dagli spalti. Il Gaeta ora è in nove ma con il risultato in bilico cerca ugualmente di portarsi in avanti per arrivare al pareggio. Ma il colpo finale arriva al 32' quando su segnalazione del guardalinee il direttore di gara punisce Raiola, già ammonito, con un nuovo giallo per un fallo su un avversario. Scatta l’espulsione per il numero undici biancorosso. E Gaeta ora addirittura in otto. Al 43' in contropiede Cristofari raddoppia. Bravo Ruocco al 45' a sventare un'ulteriore marcatura. La gara termina con il Cedial Lido dei Pini che si impone per 2 reti a zero. Domenica prossima i lidensi ospiteranno il Lariano ultimo in classifica, potrebbe essere una giornata estremamente favorevole alla banda Panicci. Alessandro Bellardini n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 29 SPORT Remuntada Falasche, il Podgora va al tappeto PROMOZIONE C A Villa Claudia Bonomo e Funari ribaltano il risultato. Domenica big match a Pomezia con i Crimson PROMOZIONE GIRONE C FESTA FALASCHE ALBERONE - V.J.S. VELLETRI CORI - SPORTING GENZANO 2-1 0-0 DILETT. FALASCHE - BORGO PODGORA 2-1 F.C. GARBATELLA - SEMPREVISA 2-1 FORTITUDO ACAD. - V. GROTTAFERRATA 2-0 LIBERT. CASILINA - TEAM N. FLORIDA 0-4 LUPA FRASCATI - REAL COLOSSEUM 2-4 RACING CLUB - VIGOR PERCONTI 2-0 PRO ROMA - UNIPOMEZIA VIRT. 0-2 Prossimo Turno (14/02/2016) È stata una ventesima giornata di campionato senza particolari sussulti per quanto riguarda la zona nobile del raggruppamento ma decisamente importante per le squadre invischiate nella lotta per non retrocedere. Le prime cinque in classifica infatti hanno vinto tutte e dal punto di vista numerico le distanze tra le big del girone sono rimaste invariate. La capolista Unipomezia, pur non brillando particolarmente, è tornata a vincere dopo tre battute a vuoto grazie alle reti di Borshi e Lupi, un buon viatico in vista del big match di domenica prossima che vedrà i Crimson opposti al lanciatissimo Falasche. La compagine di Anzio è infatti sin qui protagonista di un campionato che sta andando sopra ogni più rosea previsione della vigilia ed il successo con il Podgora è valso tra l'altro agli uomini di Rossi il quinto posto solitario in classifica. Quella con i pontini è stata una vera e propria prova di forza da parte del Falasche, andato sotto dopo il goal di Tammaro e capace di ribaltare completamente la situazione con Bonomo e Funari, autori del micidiale uno-due che ha portato in dote i tre punti. Remiddi & Co andranno al Comunale di Pomezia con la consapevolezza di potersela giocare ad armi pari con la capolista. Domenica perfetta anche per Nuova Florida, che sembra aver ritrovato il gioco e l'esplosività dei giorni migliori e Racing Club, che in questo momento è a tutti gli effetti la squadra più in forma del girone. Passando alla lotta per non retrocedere, la copertina di giornata spetta alla Fortitudo Velletri che, nel derby contro la Vivace Grottaferrata guadagna tre punti pesanti come macigni grazie alle reti di Tassinari e Santoli e sale in quattordicesima posizione, a tre punti dalla zona salvezza diretta. Gara non emozionante, anche in virtù dell’alta posta in palio, con poche occasioni da rete e due squadre attente soprattutto in fase difensiva. La prima vera emozione al 15' quando una bella giocata da parte del reparto avanzato veliterno mette Sardini solo davanti al portiere a poca distanza dalla porta, ma il giocatore gialloblù calcia addosso al portiere mancando il vantaggio. Un tiro al volo di Pieri da fuori area al 45' chiude le ostilità nel primo tempo. Nella ripresa la prima azione è di marca Vivace Grottaferrata: assist dal fondo a scaricare in area per il numero 9 avversario che da buona posizione calcia di prima mandando alto. La svolta arriva quasi nel finale: al 38' calcio d’angolo di Pieri, Tassinari svetta di testa e supera tutti portiere compreso, la palla viene respinta ma per il guardalinee ha già varcato la linea di porta e viene assegnato il gol alla Fortitudo. Gli animi si infiammano e ne fanno le spese ben due giocatori del Grottaferrata, espulsi per due falli di frustrazione. La Fortitudo con intelligenza sfrutta il momento positivo e chiude la partita, al 42', in contropiede con Santolini che conclude ottimamente alle spalle del portiere avversario. Tre punti preziosi per i ragazzi di mister Maurizio Rossi, che staccano tre squadre, lasciano l’ultimo posto e si vanno a posizionare in una situazione di classifica più tranquilla, ad un solo punto dai cugini della VJS Velletri, sconfitti sul campo dell'Alberone dopo una gara equilibrata e rocambolesca. Ad un primo tempo sicuramente poco vivace ha fatto seguito una ripresa altrettanto tirata, ma a fare la differenza è stato il recupero concesso dall'arbitro tra le due frazioni: sono infatti arrivati tre gol in tre minuti, uno dietro l'altro. I rossoneri partono bene ma dopo neanche un quarto d'ora perdono Bonanni per infortunio. Al suo posto entra Paduano, e mister D'Este è costretto ad operare il primo cambio forzato. Un tiro di Capasso al 14' è l'unico cenno degno di nota. Al 30'si RACING CLUB BORGO PODGORA - CORI REAL COLOSSEUM - F.C. GARBATELLA SEMPREVISA - ALBERONE SPORTING GENZANO - LUPA FRASCATI TEAM N. FLORIDA - FORTITUDO ACAD. UNIPOMEZIA VIRT. - DILETT. FALASCHE V. GROTTAFERRATA - PRO ROMA V.J.S. VELLETRI - RACING CLUB VIGOR PERCONTI - LIBERT. CASILINA fa male anche Salvini, costretto ad uscire, e i rossoneri consumano due delle tre sostituzioni in maniera imprevista. L'arbitro concede tre minuti di recupero e succede di tutto: al 46'un'azione rocambolesca nell'area veliterna porta dopo vari rimpalli Bernardi a tu per tu con Rovitelli e il giocatore locale non sbaglia. Non passano neanche sessanta secondi che dalla battuta di metà campo Martellacci verticalizza per Spagnoli e il bomber rossonero dalla distanza prende la mira ed infila alle spalle di Buccheri. Di nuovo sfera al centro, dall'altra parte Capasso si conquista e batte una punizione da fuori deviata in angolo da Rovitelli. Il cross da corner trova pronto a svettare Colantoni che batte Rovitelli e fa 2-1. Nella ripresa non succede praticamente nulla fino allo scadere, eccetto una punizione di Pompili da fuori che finisce a lato di poco. Un match che ha vissuto di fiammate, con le occasioni concentrate tutte in pochi minuti, tra due squadre equilibrate. L'ha spuntata l'Alberone ben oltre i demeriti di una V.J.S. Velletri che avrebbe sicuramente meritato almeno un pareggio. Prossimo turno molto ostico per i rossoneri che affronteranno allo “Scavo” il lanciatissimo Racing Club. Sempre più in crisi lo Sporting Genzano, incapace di vincere anche a Cori e adesso sempre più a rischio re- 20° giornata (07/02/2016) CLASSIFICA UNIPOMEZIA VIRTUS TEAM NUOVA FLORIDA REAL COLOSSEUM RACING CLUB DILETTANTI FALASCHE VIGOR PERCONTI SEMPREVISA LUPA FRASCATI LIBERTAS CASILINA GARBATELLA ALBERONE BORGO PODGORA V.J.S. VELLETRI PRO ROMA FORTITUDO ACADEMY CORI SPORTING GENZANO VIV. GROTTAFERRATA 48 41 39 39 33 30 29 28 27 24 23 21 19 18 18 16 16 15 NUOVA FLORIDA È tornato a vincere e convincere trocessione, mentre non riesce alla Lupa Frascati di fare lo scherzetto al Real Colosseum quarto in classifica. Per i romani ancora una volta a segno Scerrati, autore del gol che apre le marcature direttamente da calcio di punizione. Poco prima della mezz’ora arriva anche il raddoppio degli ospiti grazie alla firma di Rubino, con Scerrati stavolta assist man. Il primo tempo è tutto di marca Real Colosseum che trova addirittura anche il terzo gol con Parini, a testimonianza della supremazia della squadra di Centioni nei primi 45’. Nel secondo tempo però i frascatani riaprono la partita, prima con l’espulsione di Fioravanti che ha lasciato il Real Colosseum in dieci, poi con l’uno-due di Ferri, protagonista di una doppietta strepitosa che nel giro di sei minuti ha rimesso il match totalmente in discussione. Gli ultimi minuti sono difficili per il Real Colosseum che però all’89' chiude definitivamente i conti con Babbucci, entrato dalla panchina che mette la parola fine all’incontro. Domenica prossima Lupa attesa dal derby in casa dello Sporting Genzano. Alessandro Bellardini 30 SPORT n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Cuore Mirafin, battuto il Paliano nel finale CALCIO A 5 SERIE C1 Trasferta complicata per gli ardeatini. I padroni di casa reggono bene ma poi cedono. Finisce 4-1 C i sono voluti gli ultimi cinque minuti di gioco alla Mirafin di patron Mirra per assicurarsi i tre punti contro un combattivo Città di Paliano. Il 4-1 finale per gli ardeatini infatti, a dispetto di quanto si possa immaginare, non rende bene l'idea di quanto i leoni abbiano dovuto sudare per portare a casa l'intera posta in palio. Con questa vittoria, la Mirafin mantiene la vetta del raggruppamento B del campionato di Serie C1. Gli ospiti vorrebbero chiudere il discorso già nel primo tempo e partono subito forte. Al 6' Bacaro imbecca Santaliestra al centro dell'area e con un colpo di tacco inganna Maggi per l'1-0. Bacaro apre MAURIZIO SALUSTRI Soddisfatto l’allenatore ardeatino OSCAR SANTALIESTRA Ancora a segno lo spagnolo un conto personale con Maggi e proprio quest'ultimo nega svariate volte la gioia del gol al campione Europeo. Nei restanti 15' del primo tempo si vede il Paliano che alza il proprio baricentro, andando alla conclusione quattro volte senza destare preoccupazione a Molitierno. Passata questa fase i rossoblu tornano ad impensierire i locali con Bacaro che fa partire un missile terra aria e quando non c'e' Maggi ci si mette la traversa a dire di no. Nel secondo tempo si cerca subito la seconda rete con Lorenzoni e Cece ma è ancora Maggi il protagonista. Al 9' cade il muro difensivo del Paliano, Fratini è abile a trovare Cece sul lato oppo- sto e non da scampo al portiere. Sul 2-0 il Paliano prova a riaprire i giochi inserendo il portiere di movimento e viene premiato con la rete di Ceccaroni. Mirafin ferita nell'orgoglio, ma due minuti più tardi Bacaro rimette le dovute distanze: altro missile che tocca la traversa e per un niente il pallone varca la linea di porta. Nel recupero, precisamente al 32', Fratini completa la quater- TIFOSI DELLA MIRAFIN na, ruba palla appena fuori della propria area e deposita il pallone in rete a porta sguarnita per il 4-1 finale. Mister Salustri: è stata alla fine una vittoria meritata ma giocare contro il Paliano non è stato facile,ci hanno creato qualche problema specie nel secondo tempo. CALCIO A 5 GIOVANILE Dopo le dimissioni di Andrea Attenni, la società pometina ha ufficializzato il nuovo staff tecnico Fortitudo Pomezia, panchina Under 21 ad Antenos C ambio in panchina per la formazione Under 21 della Fortitudo Futsal Pomezia. Con un annuncio a sorpresa infatti, la società pometina a comunicato la decisione presa da mister Andrea Attenni di interrompere il rapporto: “La Fortitudo Futsal Pomezia – si legge – comunica che Andrea Attenni ha rassegnato le dimissioni dall'incarico di mister della squadra Under 21”. “Purtroppo – prosegue la nota – non siamo riusciti a convincere Andrea ad andare avanti. L'unica cosa che ci sentiamo di dire è che siamo dispiaciuti perchè fin dal primo giorno all'ultimo allenamento condotto Andrea ha dato di più di quanto ricevuto”. Al suo posto, uno staff tecnico del tutto rinnovato, che vedrà Simone Antenos come primo allenatore. Di seguito l'annuncio ufficiale: “La Fortitudo Futsal Pomezia comunica di aver sciolto le riserve riguardo la conduzione tecnica futura della squadra Under 21 impegnata nel campionato regionale girone A. In seguito alle dimissioni di Andrea Attenni comunichiamo lo staff che concluderà la stagione in corso che sarà composto da: Simone Antenos allenatore, Simone Antonelli vice allenatore, Stefano Golemi allenatore dei portieri e Sandro Proja team La società aveva provato a convincere Attenni a ritirare le dimissioni manager. In bocca al lupo a tutto lo staff”. Alessandro Bellardini L'Atletico Anziolavinio sale sull'ottovolante CALCIO A 5 FEMMINILE Le ragazze di Fontemaggi non si fermano più. Asfaltata la Nova Phoenix con un rotondo 8-2 S i allunga la striscia di vittorie per l'Atletico Anziolavinio femminile targato Fontemaggi che, nel quindicesimo turno di campionato, ha fatto un sol boccone della Nova Phoenix imponendosi con un 8-2 che non ammette repliche. Pronti via e le neroniane si portano subito in vantaggio: Vattone vede l'accorrente Mastrofrancesco, assist al bacio per quest'ultima che segna di giustezza. In campo c'è una sola squadra, al 20' l'Anziolavinio fa 2-0 grazie al tiro libero di Aiello e prima del riposo arriva anche il tris con la sfortunata deviazione di Fatuzzo nella propria porta dopo il tiro di Mantese. Nella seconda frazione di gioco, il leitmotiv del match non cambia. Todisco firma il 4-0 sfruttando al meglio l'assist al bacio di Ruzza e la solita Aiello pochi minuti più tardi fa esplodere per la quinta volta i tifosi neroniani con un tocco morbido sul palo più lontano. In vantaggio di cinque reti, l'Atleti- co, come è logico che sia, abbassa i ritmi di gioco e la Nova Phoenix ne approfitta andando a segno per ben due volte, prima con Lo Schiavo che mette la palla sull'angolo opposto di Iavarone e poi con Scattone, brava a liberarsi della sua marcatrice diretta e a scaricare in rete la palla del 2-5. Ma da qui alla fine, sarà ancora un monologo da parte dell' Atletico Anziolavinio. Le ragazze di Fontemaggi infatti, trovano per altre tre volte la via della rete e chiudono così la gara sul definitivo 8-2. Venerdi prossimo, impegno fuori casa per le neroniane che andranno a far visita alla temibile Atletico Calcio Roma. La gara di andata finì in pareggio. Alessandro Bellardini ATLETICO ANZIOLAVINIO Le ragazze dopo la strepitosa vittoria 31 SPORT n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Pallavolo Nettuno sconfitta in casa da Pavona VOLLEY FEMMINILE Nel campionato Under 14 le ragazze di Antonio Caddeo cedono il passo alle forti castellane P asso falso tra le mura amiche della palestra Emanuela Loi per il gruppo dell'Under 14 femminile targato Pallavolo Nettuno che, nell'ultimo turno di campionato, è stato superato con un rotondo 30 (17-25; 15-25; 17-25) da uno Sporting Pavona apparso decisamente più avanti rispetto alle ragazze di mister Antonio Caddeo. Con questa sconfitta, le nettunesi restano impantanate nella zona calda del girone I con un ruolino di marcia alquanto deficitario che parla di due sole vittorie all'attivo, quella contro Morena datata 19 dicembre ed il bel 3-0 sul campo del Tor San Lorenzo del 17 Gennaio scorso. A dispetto della gara di andata però, nella quale le castellane sembrarono davvero di un altro pianeta, le ragazze di Caddeo in questa circostanza hanno mostrato importanti segnali di ripresa specialmente sotto l'aspetto tecnico – tattico, al contrario invece di quello mentale e della concentrazione che sembra ancora il più grande limite del team tirrenico. Sono stati infatti i numerosi errori in fase di ricezione ed un approccio alla gara decisamente sba- VALENTINA VERZICCO gliato da parte delle padrone di casa a fare la differenza tra Pallavolo Nettuno e Sporting Pavona, come ribadito anche da coach Antonio Caddeo a fine partita: “Iniziamo col dire che da parte nostra non è stata sicuramente una bella partita, abbiamo commesso molti errori e sbagliato l'approccio, potevamo e dovevamo fare sicuramente di più”. “Le due cose che in questo momento mancano maggiormente alle mie ragazze – ha proseguito il coach tirrenico – e contro le castellane si è visto benissimo, riguardano la capacità di rimanere concentrate dall'inizio alla fine, ma questa qualità la potranno acquisire soltanto con il tempo e gli allenamenti ed il carattere, perché spesso e volentieri bastano un paio di errori per mandarle completamente in confusione. Continuo a pensare che il problema sia più di testa che tecnico, anche perché nel corso dell'anno hanno dimostrato che quando approcciano le gare nel modo giusto, con la voglia di divertirsi e senza la paura di sbagliare, sono in grado di fare grandi prestazioni, come ad esempio nell'ultima partita ad Anzio dove abbiamo perso ma giocando molto bene”. “Della gara contro lo Sporting Pavona – ha spiegato – ho apprezzato comunque il fatto che le ragazze abbiano commesso pochi falli di formazione, segno che iniziano a recepire in modo corretto quello facciamo in alle- LUDOVICA MERCURI MARTINA VERITIERI LA FORMAZIONE UNDER 14 DELLA PALLAVOLO NETTUNO In piedi, da sinistra, Rayla Romani, Martina Zitarelli, Ilaria Lupi, Valentina Verzicco, Ludovica Mercuri, Martina Veritieri, Alice Aversa ed il mister Antonio Caddeo. Sedute, da sinistra, Sara Fratticci e Chiara Perica LE INDICAZIONI DI MISTER CADDEO namento, mentre non mi ritengo assolutamente soddisfatto dall'atteggiamento che hanno avuto per tutto l'arco dell'incontro, sono scese in campo apatiche, con la testa altrove, sembrava non avessero voglia di divertirsi, è chiaro che se l'approccio è questo le partite non si vincono”. “Riguardo al futuro di questa squadra – ha chiosato Antonio Caddeo – sono comunque molto fiducioso, questo è un gruppo giovane che la prossima stagione esclusi tre elementi che non rientreranno anagraficamente potrà di nuovo prendere parte al campionato Under 14 ma con un anno di esperienza in più. Possiamo definire questa una stagione di transizione, sono convinto infatti che i frutti del grande lavoro di formazione che stiamo portando avanti quest'anno potranno essere raccolti nel prossimo campionato”. Alessandro Bellardini 32 SPORT n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Pallavolo Pomezia, adesso tutti sotto esame VOLLEY FEMMINILE Pometine sconfitte in casa 3-1 dal Don Orione. La classifica si complica, furioso il direttore Scopetta S e a Carnevale ogni scherzo vale, questo non è proprio il caso di Pallavolo Pomezia che ha poco da ridere, vista l’ultima prestazione nel campionato di serie C. E c’è poco da ridere anche in virtù di una classifica che impietosamente lascia le bianconere in piena zona retrocessione. La cronaca parla della prima gara del girone di ritorno del massimo campionato regionale federale contro il Don Orione, partita giocata decisamente male dalle pometine sconfitte in casa per 3-1. Coach Emiliano Sabatini ha tutte pronte nel proprio organico, compreso l’ultimo rinforzo Marzia Silvestri. Può schierare quindi la formazione migliore: le sorelle Cecchini sulla diagonale palleggiatore-opposto, Marconi e Silvestri di banda, Viglietti e Salustri al centro con D’Andrea libero. Il primo set è disastroso, soprattutto con la pessima ricezione di D’Andrea: si va sotto anche sette punti, per poi recuperare nel finale sul 24-24. Il pubblico si illude, dopo un bel recupero, sembra fatta, ma in quei frangenti serve più attenzione. Viglietti e D’Orazio, che era stata chiamata a sostituire troppo presto Silvestri, sbagliano due battute consecutive ed il l set finisce 26-28 per le romane. Il secondo set parte ugualmente mol- CANDIDA MARCONI Capitano della Pallavolo Pomezia to male; sotto di diversi punti, la situazione viene ribaltata: trascinate da Marconi e soprattutto da una buona Viglietti che, al centro, fa tanti punti e tocca decine di palloni a muro. Purtroppo per i non addetti ai lavori l’illusione svanirà da lì a poco. La realtà è che in questo secondo set, pur finito con il largo vantaggio di 25-20, sono più le pecche delle orionine che fanno molti errori piuttosto che i meriti delle locali. Ed infatti l’esperto coach romano Stefano Priori, dopo una bella strigliata alle sue, rimette in moto la sua squadra che fa esattamente quello che chiede: battere sulle bianconere che più sono in difficoltà e limitare al minimo gli errori delle sue attaccanti di banda. E così col minimo sforzo vincono la terza frazione per 19-25 le romane, aiutate anche dalla modesta prestazione delle due Giulie Bianchini e Visintini che subentrate a Alessia Cecchini e Salustri iniziavano a palleggiare ed appoggiare attacchi mentre le avversarie sull’onda dell’entusiasmo tiravano forte e macinavano punti. Il quarto set è stato anche peggio: 17-25 ed è inutile aggiungere altro sulle singole. “E’ stata una prestazione da dimenticare da parte di tutti, dagli allenatori alle atlete” commenta il direttore tecnico Giuseppe Scopetta, che aggiunge “non abbiamo affrontato il campionato per vincerlo ma eravamo e continuiamo ad essere attrezzati per arrivare ad una comoda salvezza; è vero pure che abbiamo avuto un grosso infortunio di un atleta. Ma non è corretto giustificare qualcuno o qualcosa. Molto bravi, oggi, gli avversari. All’andata però avevamo vinto tre a zero, e l’atleta infortunata non era stata utilizzata. Mentre il resto dell’organico era lo stesso che c’è ora. Peraltro abbiamo anche un rinforzo da dicembre scorso. Non ci sono giustificazioni. Sono abituato a combattere e dall’esterno continuerò a dare una mano al gruppo ed a credere nella salvezza finchè la matematica non ci condannerà. L’INGRESSO IN CAMPO Mancano ancora tredici gare: una nostra avversaria diretta per la zona retrocessione oggi ha battuto la terza in classifica; noi invece abbiamo perso con una diretta concorrente alla retrocessione. Dobbiamo immediatamente cambiare mentalità, iniziando a lamentarci di meno se facciamo panchina e a meritarci la maglia bianconera da titolare se chiamati ad entrare in campo. Se fossi al posto loro? Parlerei di meno, non mi lamenterei soprattutto con gli arbitri. Lavorerei di più: farei un quarto allenamento sabato prossimo ed un quinto la domenica mattina prima di giocare il pomeriggio.” Abbiamo visto una bruttissima partita, comprendiamo l’amarezza del direttore tecnico che non costringerà il gruppo a cambiare la propria programmazione di allenamenti, né farà scelte “calcistiche” di esoneri ovvero sospensioni. Manca ancora molto alla fine della stagione. Ma bisogna immediatamente cambiare marcia: l’anno scorso la squadra, composta per la maggior parte dagli stessi elementi, in difficoltà come ora a metà stagione si salvò a fine anno, all’ultima giornata. Staff ed atlete ce la possono fare supportate da una società che sta costruendo solidi base con le squadre giovanili ai primi posti delle classifiche nei campionati di Under 14, 13 e 12. Francesco Rocco ci crede: ‘puntiamo al 3°posto’ RUGBY SERIE C2 Il capitano del Pomezia Rugby a tutto tondo sugli obiettivi stagionali e la crescita del movimento I n molte squadre calcistiche, il giocatore che indossa la maglia numero 10 è quello che veste anche la fascia del capitano. Un centravanti? Il ruolo non è da sottovalutare, in fondo si tratta di chi con un goal fa crescere il punteggio della squadra. Nel rugby le cose stanno un po diversamente. Il Pomezia, nel secondo appuntamento casalingo consecutivo ha dimostrato di aver ritrovato il vigore che è mancato nelle ultime uscite. La vittoria contro il XV di Ceccano per 33 a 12 ne è stata la riprova. Il pubblico – sempre più numeroso a bordo campo nella Lions Arena, ha bisogno però di più risposte. Abbiamo provato ad immaginarle e le abbiamo sottoposte al capitano pometino, un numero 9 giovane e talentuoso che esercita la sua leadership smistando i palloni, andando in meta (8 volte finora) e facendo salire la squadra il più possibile compatta. Un ragazzo semplice e di poche parole che più di una volta quest’anno è stato anche il migliore in campo. Francesco Rocco anche se tutti lo conoscono come Checco, ha voluto affidare il suo pensiero al sito ufficioso della società Rugby&theCity targato Alba D'Alberto. Sei ancora tu il Man of the match? “No no, stavolta bisogna dare il giusto spazio ad Alessandro Manzini”. Cosa ti aspetti dalla squadra e qual è chiaro: possiamo agguantare il terzo posto, dietro alle big della serie, Frascati e Campoleone”. FRANCESCO ROCCO Capitano del Pomezia Rugby l’obiettivo dell’anno? Dalla squadra mi aspetto che affronti le prossime sfide tutte come fossero delle finali e sia capace di ribaltare il risultato dei match che abbiamo perso nella fase d’andata. Sull’obiettivo stagionale voglio essere Che difficoltà ci sono a far crescere una squadra di C2 nel nostro territorio e qual' è più in generale la criticità maggiore del movimento? Già che ci sei, sai indicarci anche una soluzione? Tu che sei anche arbitro e allenatore sicuramente sai darci uno sguardo a tutto tondo. “La difficoltà nostra è che ci confrontiamo con un territorio troppo ricco di proposte. Se si vanno a sommare gli abitanti di Pomezia, Ardea, Anzio, ma anche Ostia e Fiumi- cino, troviamo un numero di squadre enorme rispetto al numero di abitanti. E il confronto è semplice anche con Roma. Possiamo quasi dire che il rugby laziale è tutto di periferia. Il problema del movimento nel nostro territorio e in generale è che il rugby sta crescendo troppo lentamente, si confonde spesso con il football americano, e cresce su campi che non sono adeguati a rispondere alle esigenze sportive delle famiglie. I bambini si allontanano da spazi tenuti male, dai campi in terra battuta. Una mamma ha già paura di mandare il figlio a giocare a rugby, figurarsi su campi tenuti male”. A proposito dell’attività sul campo, quali sono i tuoi propositi da allenatore? “Il rispetto delle regole del gioco e dell’avversario. A me non importa il risultato ma che crescano come gruppo e qualche soddisfazione è già arrivata”. E infine, qual è la regola del rugby che più risulta difficile da rispettare? “Da arbitro ti dico: non protestare per le decisioni dell’arbitro. È difficilissimo”. n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 33 SPORT “Sblocchi di Partenza”, c'è anche l'Academy BASEBALL La società di baseball nettunese ha aderito al progetto sociale promosso e finanziato dalla Regione In casa Academy è partito anche il Softball L’ Academy of Nettuno Baseball parteciperà, come associazione sportiva partner, al progetto promosso, finanziato e approvato dalla Regione Lazio: “Sblocchi di Partenza-SiiParte”. L’iniziativa è stata cofinanziata anche dal Fondo Sociale Europeo, nell’ambito dei programmi di inclusione sociale attraverso la pratica sportiva, di ragazzi e ragazze di età compresa tra 11 e 19 anni, provenienti da famiglie che versano in condizioni di grave disagio economico e sociale. Il comune di Albano Laziale, capofila d’ambito, ha sottoscritto l’accordo con 19 organismi sportivi, 4 distretti di terzo settore , 2 scuole del distretto RMH2, che hanno aderito al progetto, tra cui l’Academy Nettuno. Questo è l’elenco delle associazioni: Lupi Frascati Rugby Football, CS Dojo Zen, Sporting Castelgandolfo, Associazione Dilettantistica “Albano Primavera”, A.S.D Polisportiva Comunale Albano – Sez. Ginnastica artistica, A.S.D. Virtus Ariccia, A.S.D. Rugby Lanuvio, Pallavolo Albano, Sporting Pavona, Nova Basket di Ciampino, A.S.D. Accademia del nuoto di Marino, A.S.D. Tor San Lorenzo, A.S.D. Equilibrio, A.S.D. Fitness Club Nuova Florida, A.S.D. Basket Castoro Nettuno, A.S.D. San Giacomo Nettuno Calcio, Academy Nettuno Baseball, Ass. Sportiva Ciampacavallo Onlus, A.S.D. Equitazione. Oltre alle associazioni sportive, contribuiranno al progetto anche: Associazione Panta Rei, Consorzio Castel Sangallo Nettuno, Dott. Stival Gilberto, Comitato Italiano Paralimpico – Lazio, Liceo Statale “James Joyce”, Istituto Comprensivo di Albano loc. Cecchina. Sono stati coinvolti 83 ragazzi, tra cui 24 diversamente abili, e 68 genitori, che parteciperanno ad un percorso di politica di orientamento al lavoro. Le attività dovranno essere svolte per un periodo non inferiore a 12 mesi, da Gennaio 2016 a Giugno 2017, e con una frequenza minima di almeno 2 volte a settimana. I fondi e le attività saranno rendicontate agli organi di controllo previsti dal programma. L’obiettivo del progetto “SiiParte” è finalizzato all’utilizzo dello sport per favorire l’integrazione di persone a rischio di esclusione sociale, sottolineando l’importanza della pratica sportiva come strumento di coesione e socializzazione, in cui includere la partecipazione attiva delle famiglie. Per quanto riguarda il coinvolgimento diretto della società Academy, nello specifico della proposta, si prevede l’inserimento di 8 giovani nei progetti già avviati in È partito la scorsa settimana il progetto Softball Academy, con il primo allenamento che ha avuto luogo presso il Pala Academy. Agli ordini della coordinatrice e coach di squadra, Patrizia Della Bruna, si sono radunate le prime cinque atlete, che hanno aderito con entusiasmo a questa nuova iniziativa. Sicuramente non si è cominciato col “botto”, ma considerando il vuoto che c’è stato nel recente passato e la scomparsa totale di questo sport nel nostro territorio, ci si può ritenere moderatamente soddisfatti. Nella regioDa sinistra, Alessia Di Persia, Federica Barbona, Sabrina Campagna, ne Lazio il Softball non Gaia Cassoni e Aurora Di Stefano ha campionati Youth, e il movimento giovanile non ha la forza per venir fuori to marchio di successo, e vorremmo che le rada questo stato di cose. In questo senso ben gazze della città del Tridente cogliessero l’opvengano le proposte di rilancio, come quella portunità di conoscere questo gioco, per dar dell’Academy of Nettuno Baseball, che si sta ulteriore lustro alle attività sportive nettunesi”. impegnando ad alimentare la rinascita di queDunque, dicevamo della prima sessione di alsta disciplina in una città che con mazza, palla lenamenti, che ha visto muoversi con attene guanto di cuoio ha convissuto negli ultimi zione e profitto le giovani ragazze, sotto le disettant’anni. Se il baseball a Nettuno è così rettive e l’esperta regia di Patrizia Della Bruimportante non si capisce perché non debba na. Il training si è svolto in un clima cordiale e esserlo anche il softball. “Lo sport femminile – rilassato, con la consapevolezza che c’è anha dichiarato il responsabile della comunicacora moltissimo lavoro da effettuare, e sopratzione del sodalizio nettunese – è sempre statutto tanto appeal da creare. accademia: Baseball, Softball, Cheerleading. “Si ringraziano – fanno sapere i promotori – Roberto De Franceschi, Leonardo Mazzanti, Guido Cecconi e Maurizio Imperiali per aver aderito con entusiasmo a questa lodevole iniziativa”. Dunque, l’Academy Nettuno Baseball è di nuovo in prima fila per portare avanti le progettualità a sfondo sociale, che avranno sempre un posto rilevante nei suoi programmi di crescita sportiva territoriale. “Ci auguriamo – dicono dalla società – un grande successo del progetto, e un incremento sempre maggiore dell’attenzione verso i giovani, specialmente nei riguardi dei meno fortunati”. Nettuno Baseball City, ecco Rodney Rodriguez BASEBALL IBL Dopo Paul Estrada, arriva il secondo lanciatore straniero. Lo scorso anno ha giocato a San Marino I nizia a prendere sempre più forma il nuovo Nettuno Baseball City in vista del prossimo campionato IBL. La campagna acquisti del sodalizio nettunese infatti è entrata ormai nel vivo e dopo il colpo Estrada la società ha ufficializzato nei giorni scorsi un altro grande giocatore: si tratta del lanciatore dominicano trentatreenne Rodney Rodriguez, ex Godo e Città di Nettuno, lo scorso anno in forza al San Marino. Come riporta il sito specializzato baseball.it, il mancino dominicano, elemento di assoluto valore, va a completare il monte per la gara dello straniero dove si alternerà con Paul Estrada. Quello di Rodriguez è il terzo acquisto straniero dopo quello del già citato Estrada e del ricevitore Danilo Sanchez che si aggregheranno nelle prossime settimane al gruppo di italiani già alle prese con gli allenamenti precampionato che si stanno svolgendo allo Steno Borghese, aperto per l'occasione. L'obiettivo dichia- Calendario IBL, Nettuno debutta a S. Marino RODNEY RODRIGUEZ rato della nuova società nettunese, si legge sempre sul portale di baseball, è quello di essere da subito competitiva. Un obiettivo che più passano le settimane e più sembra percorribile visti gli elementi di assoluto valore che man mano vanno ad aggiungersi. A disposizione di D'Auria ci sono già elementi dal valore assoluto come i lanciatori Milvio Andreozzi, Valerio Simone, Francesco Cozzolino, Federico Cozzolino, Paolo Taschini, Yuri Morellini, Federico Pecci; i ricevitori Mario Trinci, Come annunciato dalla Federazione Italiana Baseball e Softball tramite il proprio sito internet, è stata la sede del Comitato Regionale FIBS Emilia Romagna a Bologna il "teatro" che ha ospitato le società di IBL e serie A baseball per l'estrazione dei calendari 2016 ad opera della Commissione Organizzazione Gare. Per la verità per l'Italian Baseball League si è trattato quasi di un dejavu considerato che già a dicembre, a Roma, si era proceduto con la definizione del calendario 2016 della massima serie che ha dovuto però rifare tutto da capo dopo il forfait del Città di Nettuno e la ridefinizione della formula con un girone unico a 7 squadre. La prima giornata della regular season IBL, in programma nel secondo weekend di aprile, vedrà i Campioni d'Italia del Rimini ospitare il Padova, in una sfida già dal sapore playoff, Angelo Taurelli e Simone Bosco; gli interni Giuseppe Mazzanti, Gabriele Orefice, Renato Imperiali, Mattia Mercuri, Andrea Sellaroli, Manuel Ricci, Nestore Morville e mentre la matricola Novara ospiterà il San Marino e il derby della via Emilia tra Bologna e Parma chiuderà il programma. Il riposo in apertura toccherà invece proprio al Nettuno Baseball City. Il remake della finale scudetto 2015 tra Bologna e Rimini chiuderà il girone di andata. Prima e dopo la sosta per la European Champions Cup (31 maggio-4 giugno) le 3 squadre della IBL impegnate nella massima manifestazione continentale per club non si scontreranno fra di loro. Questo il girone di andata del Nettuno Baseball City: 1^ giornata (8-9 aprile) riposo, 2^giornata (1516 aprile) San Marino-Nettuno, 3^giornata (22-23 aprile) Nettuno-Novara, 4^giornata (29-30 aprile) Parma-Nettuno, 5^giornata (67 maggio) Rimini-Nettuno, 6^giornata (13-14 maggio) Nettuno-Bologna, 7^giornata (20-21 maggio) Padova-Nettuno. gli esterni Nicolas Davenport, Nazzareno Neri, Stefano Giannetti, Matteo D'Auria e Giuseppe Sellaroli in attesa dei futuri colpi di mercato. 34 SPORT n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 Torneo di Carnevale, ha vinto la Rainbow VOLLEY GIOVANILE È stata una giornata di festa e di sport che ha visto affrontarsi le selezioni Under 12 mini S i è svolto il 7 febbraio scorso presso l'Istituto Rosselli il torneo di pallavolo U12 mini organizzato dalla Rainbow Città di Aprilia. Come si legge dal sito ufficiale della società, puntuali le sei squadre partecipanti hanno fatto il loro ingresso in palestra alle 08,30. Da Pomezia è arrivato il Volley Club Pomezia, dalla lontana Terracina il Pallavolo Futura Terracina 92. A seguire il Borgo Montello Volley e l'Onda Volley di Anzio. Più breve e comodo il viaggio per la Pallavolando a tutto tondo di Aprilia e per la squadra di casa della Rainbow Città di Aprilia. Nutrita la presenza di tecnici e di atleti e numerosa la presenza sugli spalti di genitori e sostenitori dei vari sodalizi sportivi. Alle 10.00 circa la LE RAGAZZE DELLA RAIMBOW Esultano dopo la vittoria del Torneo prima tornata di partite che ha consentito di determinare gli inquadramenti per le semifinali. Montello e Pomezia si qualificano per la finale 5° e 6° posto, mentre per l'accesso alla finalissima si incontrano Rainbow verso Anzio e Pallavolando verso Terracina. La palestra è un tripudio di colori, incitazioni e sorrisi, Davvero un bel momento di sport. Al termine della seconda tornata la spunta Pallavolando che accede alla finalissima verso la Rainbow che supera la formazione anziate. Tutte le formazioni in cerchio intorno al rettangolo di gioco per assistere alla finalissima da giocare al meglio dei 5 set. L'incontro si SHARKS VOLLEY CLUB POMEZIA FUTURA TERRACINA chiude a favore della formazione giallo-blu di casa con il punteggio di 3 a 2 in un match equilibrato e con il risultato sempre in bilico. “Una nota particolare – fanno sapere dalla società apriliana – per il nostro tecnico Matteo De Angelis al battesimo quale primo coach di una formazione giallo-blu. Matteo porta a casa la vittoria del torneo con grande soddisfazione e con il plauso di tutto il sodalizio sportivo”. Ma al di la del successo numerico ottenuto sul campo, la vittoria vera (al di la della classifica finale) è dello sport e della sua caratteristica peculiarità di aggregare realtà diverse, società geograficamente lontane ma abili a condividere e sposare l'intento sociale e formativo di questo tipo di eventi sportivi per piccoli e piccolissimi atleti. La sconfitta vera invece è non cogliere le opportunità di incontro e di socializzazione che questa sana disciplina sportiva mette su piatto ogni volta che le porte della palestra si aprono per accogliere nuovi raduni, nuovi tornei, nuovi momenti di sport con la S maiuscola. ANZIO PALLAVOLO Giovolley Aprilia, che occasione sprecata VOLLEY SERIE B1 FEMMINILE Nel big match della 14esima giornata le pontine si arrendono al tie break contro Cutrofiano È della Demo Cutrofiano il big match della 14^ giornata del campionato di Serie B1 Femminile. In un Pala Cesari caldissimo le pantere di Antonio Carratù, con un avvio disastroso e sotto di due set, vincono in rimonta dopo un lungo inseguimento, restituendo alle pontine il 32 subito all’andata. La gara si era messa bene per l’Aprilia, capace di infliggere un pesante 0-2 (17-25) (17-25), approfittando anche di un Cutrofiano impreciso e poco reattivo. La Giò Volley, in questa fase è padrona del campo, gioca con attenzione trovando nella fase aerea e in difesa un valido baluardo alle incursioni nemiche. Nel terzo set però, la squadra pontina cede, subisce il solito black out emotivo lasciandosi dominare senza reagire dal Cutrofiano che coglie l’occasione e accorcia le distanze(25-14) tornando a sperare. La speranza diventa realtà nel quarto set nel quale la Giò Volley, pur lottando con maggiore determinazione, non riesce più a produrre il gioco brillante e veloce di inizio gara, trovandosi di fronte ora una squadra cresciuta nel gioco e nella convinzione psicologica, determinatissima in battuta, a muro e in difesa che crede nel pareggio e lo trova dopo un tiratissimo set(25-23).Tie break incandescente (4-6), squadre attente a non LA FORMAZIONE GIOVOLLEY APRILIA commettere passi falsi(8-6) e a cercare il momento favorevole per sferrare l’attacco decisivo(10-10). Le pontine tentano con Borelli e David lo strappo finale (12-13) ma le fast di Diomede, sempre lucida e precisa, chiudono un match difficile regalando al Cutrofiano una insperata e sofferta vittoria. Peccato per la Giò Volley, e per una gara che poteva avere ben altro epilogo, dopo la partenza a razzo nei primi due set, ma nella quale ancora una volta si sono evidenziati i problemi legati all’approccio e alla gestione delle gare esterne. Nonostante la sconfitta e in virtù dei risultati delle altre gare, la Giò volley rimane seconda a quota 29, seguita dal Volleyrò terzo con 27 punti reduce dalla sconfitta esterna al tie break col Terracina. IL CALENDARIO DEGLI EVENTI dall’11 febbraio 2015 a cura di Laura Alteri - Per segnalare un evento invia una email a: [email protected] GIOVEDÌ 11 FEBBRAIO ALBANO PER NON DIMENTICARE In ricordo del bombardamento, la mostra fotografica organizzata dall’ass. Famigliari vittime del bombardamento di Propaganda Fide. Orari: dalle 8.30 alle 13, il lunedì e giovedì anche dalle 15 alle 18. Museo della II Legione Partica, via Volontari del Sangue. Info: 069321533. LATINA RISCHIO IDRAULICO NELLA PIANURA Conferenza La Mitigazione del rischio idraulico nella pianura pontina: una sfida attuale e futura. presso la Fondazione Caetani Onlus, via Appia km 66.400 a Tor Tre Ponti. ROMA MAMBASSA "NON AVERE PAURA" Concerto ore 22.00, Monk, via Mirri 35. Ingresso 7 euro + tessera Arci. ROMA GALONI RIDER TOUR Concerto ore 22.00, Quirinetta, via Minghetti 5. Ingresso: 7 euro. LATINA FUORI MISURA, IL LEOPARDI COME NON VE LO HA MAI RACCONTATO NESSUNO (e 12 febbraio) Spettacolo per il teatro dei ragazzi, ore 17.30, teatro Ponchielli, via Ponchielli. Ingresso 10 euro. Info: 3925407500. ROMA THE BEATERS – BACK TO THE BEATLES Concerto tributo ore 22.00, Piper club, via Tagliamento 9. Ingresso in prevendita 15 euro. ROMA ANDREA PUCCI Spettacolo del comico di Colorado Cafè, ore 21.00, Teatro Brancaccio, via Merulana 244. Ingresso: da 32 euro. VIRGINIA RAFFAELE Roma / dal 18 febbraio La talentuosa comica italiana porta in scena al teatro Ambra Jovinelli di Roma i suoi personaggi migliori, dalla Boschi, a Belen, da Ornella Vanoni alla Bruzzone DONNE APRILIA DONNE Spettacolo sull'universo femminile specchio e anima della nostra società, con Valentina Aicardi e Silvia Freda, ore 21.00, Spazio 47, via Pontina km 47,015. Info: 3396072426. Aprilia / 11 febbraio Lo spettacolo dedicato all’universo femminile, specchio e anima della nostra società, va in scena al teatro Spazio 47 di via Pontina km 47,015 ad Aprilia. LATINA VALERIAN SWING/MATH ROCK Concerto ore 22.00, Sottoscala 9, via Isonzo 194. Ingresso 3 euro con tessera Arci. ANZIO LETTURE DA GUSTARE: A CENA CON EDUARDO DE FILIPPO L'Associazione Culturale LA TECA presentapresso Hotel Lido Garda, largo Caboto 8. Ore 20:00. Prenotazione: 069870354. ROMA ENRICO BRIGNANO IN EVOLUSHOW Spettacolo del comico romano, ore 21.00, Auditorium Conciliazione, via della Conciliazione 4. Ingresso: da 28 euro. GIULIANELLO LE PROVE PER IL FLASH MOB DEL ONE BILLION RISING REVOLUTION In vista dell’importante appuntamento, giovedì 11 Febbraio, alle ore 15:45, la palestra Carpe Diem di Giulianello accoglierà tutti gli interessati per preparare insieme all’insegnante di danza Ilenia Dell’Uomo, una nuova travolgente coreografia sulle note di “Break the Chain” (Spezza la catena), l’inno universale della manifestazione. ANZIO ASPETTANDO LA COFFEE Presso la sede di Lavinio dell'Istituto Alberghiero "Marco Gavio Apicio", Via delle Bouganville alle h. 9.00 avrà luogo la 4° edizione di Aspettando la coffee. Come consuetudine gli studenti selezionati delle classi I e II si cimenteranno nella preparazione dell'espresso e parleranno sul tema del caffè in inglese o francese. I primi classificati delle rispettive specialità parteciperanno alla coffee competition il prossimo 10 marzo. VENERDÌ 12 FEBBRAIO LATINA È COSÌ CHE SI UCCIDE Presentazione del libro di Mirko Zilahi, ore 18.30, Libreria Storie via Armellini 26. Ingresso libero. APRILIA RUMORE ROSA Concerto ore 22.30, Ex Mattatoio, via Cattaneo 2. Ingresso con tessera Arci. LATINA FUORI MISURA, IL LEOPARDI COME NON VE LO HA MAI RACCONTATO NESSUNO Spettacolo per il teatro dei ragazzi, ore 17.30, teatro Ponchielli, via Ponchielli. Ingresso 10 euro. Info: 3925407500. LATINA VERROSPIA Concerto della reggae band, ore 22.00, Sottoscala9, via Isonzo 194. Ingresso 5 euro con tessera Arci. Info: 3397145977. ROMA LAPINGRA THE SPECTACULIS Concerto ore 22.00, Monk, via Mirri 35. Ingresso con tessera Arci + offerta libera. ROMA MAMAVEGAS Concerto ore 22.30, Le Mura, via di Porta Labicana 24. CIAMPINO GUE' PEQUENO Concerto rap, ore 22.30, Orion club, via Kennedy 52. Ingresso: 18 euro + d.p. ROMA SCANDALO (fino al 14 febbraio) Spettacolo di Arthur Schnitzler, con Stefania Rocca e Franco Castellano. Teatro Eliseo, via Nazionale 183. Orari: martedì, giovedì, venerdì, ore 20.00, mercoledì e domenica ore 16.00, sabato ore 16.00 e ore 20.00. Ingresso: ANZIO NON SONO ABBRONZATO, QUI LO DICO E QUI LO NEG(R)O Spettacolo con Salvatore Marino e Alessia Amendola, teatro Uniko, via del Sole 4. Ingresso: 15 euro. Info: 3480524676. LATINA UYUNI + QUAINT ASH Un gradito ritorno, quello del trio di Riccione, con le loro sonorità folk psichedeliche, insieme ai locali Quaint Ash al debutto. Dalle ore 22.30 Circolo Hemingway, Piazza A. Moro N.36 - Info: 3933364694. FRASCATI BRUNO CANINO IN CONCERTO Continuano le iniziative in occasione della mostra dedicata alle meraviglie del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise. Ore 19.00, presso l’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini, il Maestro Bruno Canino, pianista da camera di fama internazionale, animerà un’altra serata dedicata alla musica, all’arte ed alle bellezze del nostro territorio. Insieme alla figlia, violinista, Serena Canino, eseguirà brani di Franck, Chaikovsky e Rodrigo. SABATO 13 FEBBRAIO APRILIA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO DELLA FAMIGLIA L'Associazione Olos Educazione e Salute, in collaborazione con il fotografo Daniele Cancelli, per formare una nuova coscienza educativa e sociale, propone una Mostra Fotografica " La Famiglia". Interverranno la dottoressa Cinzia De Angelis Cinzia e la dottoressa Roberta Fiorentini per affrontare il tema della salute e dell’educazione. Con l'occasione sarà presentato il Calendario Pedagogico sulla famiglia al fine di riflettere sui bisogni emergenti delle famiglie di oggi. Dalle 16.30, Sala delle Rocce, via delle Valli 39. 36 EVENTI APRILIA PROGETTO MAMMA APRILIA L’appuntamento dedicato all’allattamento del programma gratuito di sensibilizzazione e prevenzione del disagio rispetto ai temi della gravidanza e della genitorialità. Per informazioni è possibile contattarci scrivendo alla pagina Progetto Mamma Aprilia all’indirizzo progetto [email protected]. n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 MAX GAZZÈ ANZIO ANCORA SOTTOZERO ESPOSIZIONE VIDEO FOTOGRAFICA (fino al 21 febbraio) Mostra dedicata ad Ajmone Cat, presso Villa Sarsina. Roma / 19-20 febbraio Il cantautore romano porta sul palco dell’Atlantico Live di Roma i brani del suo ultimo album Maximilian e i migliori successi di questi 20 anni di carriera MARTEDÌ 16 FEBBRAIO ROMA 7 MINUTI (fino al 21 febbraio) Spettacolo con Ottavia Piccolo e Paola Di Meglio, teatro Argentina, Largo di Torre Argentina 52. Orari: martedì e venerdì ore 21.00, mercoledì e sabato ore 19.00, giovedì e domenica ore 17.00. Ingresso: a partire da 12 euro. TOR SAN LORENZO E VOLO DA TE DI MARIA CORRAO La biblioteca di Tor San Lorenzo presenta il libro di Maria Corrao, ore 17.00, via delle Meduse 3. Ingresso libero. ARDEA OMAGGIO A FABRIZIO DE ANDRÈ Concerto-tributo organizzato dal coro Rutuli Cantores dalle 17 presso la Sala Consiliare “Sandro Pertini”, in prossimità dell’anniversario della sua nascita. Protagonisti della serata saranno il cantautore Massimiliano D’Ambrosio e il suo gruppo ed il Coro Rutuli Cantores diretto da Costantino Savelloni. Ingresso libero. LATINA RIACCENDETE IL SALDATORE (fino al 14 febbraio) L'Ass. Quelli della radio ed il museo Piana delle Orme presentano la gara di autocostruzione ore 10-18. museo piana delle orme via migliara 43,5 borgo Faiti. Ingresso libero al padiglione dell'evento. Info 3386155146. LATINA S-FACTOR/KARAOKE L'esilarante serata di karaoke condotta da michele catalano, ore 22.00, sottoscala 9, via Isonzo 194. ingresso con tessera Arci. ROMA THE TALLEST MAN ON EARTH, THE TARANTULA WALTZ MARKUS SVENSSONS Concerto ore 22.00, Qurinetta, via Minghetti 5. Ingresso: 25 euro. ROMA STATUTO Concerto dalle 22.00, centro sociale CSOA Ex Snia Viscosa, via Prenestina 173. Ingresso con sottoscrizione 5 euro. ROMA MARTELABEL FEST Grande festa dalle 18.30 con Anudo, Dellera, Gli Scontati, Mammooth, Camera, Leo Folgori e tanti altri, Monk, via Mirri, 35. Ingresso 7 euro con tessera Arci. SEZZE TUTTA UN'ALTRA STORIA Spettacolo teatrale di Marconi, Borrelli e Delle Donne, ore 21.00, teatro San Michele arcangelo. Ingresso: 10 euro. ROMA IRON MAIS Concerto della band trash folk agro punk emersa grazie ad Xfactor. Aprono i Wicked Starrr, dalle 20.30, Traffic, via Prenestina 738. Ingresso a pagamento. FRASCATI RUMORI FUORI SCENA Spettacolo presentato dall'ass. Chi sarà di scena, ore 21.00, Teatro Capocroce - Piazzale Capocroce 3. Info: 0694018086. ROMA FEDERICO ALBANESE Concerto ore 22.00, Quirinetta, via Minghetti 5. Ingresso: 10 euro. FRASCATI SUNTIAGO Concerto ore 22.30, Red Fox - Via Sant'Angelo 3. Info: 069385299. ne balla in più di 207 nazioni del mondo per dire basta alla violenza sulle donne, sulle ragazze e sulle bambine. Ore 17.00, Piazza San Pietro. Evento gratuito. ROCCA DI PAPA NON SONO ABBRONZATO, QUI LO DICO E QUI LO NEG(R)O Spettacolo di Salvatore Marino, ore 21.00, teatro civico, Via San Sebastiano 20. Ingresso a pagamento. Info: 3892805662. APRILIA HERBARIA SULLA DEPURAZIONE Seminario ore 16.30, ore 18.30 spettacolo di teatro - Herbarie: le chiamavano streghe. Ex Mattatoio, via Cattaneo 2. Ingresso con tessera Arci. ARDEA CONCERTO TRIBUTO A DE ANDRÉ Concerto ore 17 presso la Sala Consiliare “Sandro Pertini”. Ingresso libero. DOMENICA 14 FEBBRAIO GENZANO LA SCELTA LINGUISTICA -PAOLO COTANI - LUCIO POZZI (fino al 28 marzo) Mostra a cura di Giovanna dalla Chiesa, Palazzo Sforza Cesarini. Orari di apertura: sabato, domenica e festivi ore 10,00 - 13,00 e 15,00 - 19,00. Info: 06.93711243-281. CORI CONFESSIONI DI UNO SCRITTORE Nello Trocchi e Monika Dobrowolska Mancini presentano il libro ‘Io, morto per dovere. La vera storia di Roberto Mancini, il poliziotto che ha scoperto la Terra dei fuochi’. Ore 17:00, Biblioteca civica. Ingresso libero. ARDEA UNA MODERNA COMMEDIA Centro di cultura "Domus Danae" presenta lo spettacolo teatrale satirico sul tema dell'amore e le sue imperscrutabili dinamiche, ore 19.00, Centro di cultura "domus Danae" via Pratica di mare 9. Ingresso: 10 euro. Info: 3934291216. CORI ONE BILLION RISING REVOLUTION A Giulianello il flash mob di San Valentino per dire stop alla violenza sulle donne. Ore 17:00, a piazza Umberto I. Evento gratuito. FRASCATI ONE BILLION RISING FRASCATI Dal 2013, ogni 14 febbraio, un miliardo di perso- VELLETRI LO STRANO CASO DI FELICE C. Spettacolo di Vincenzo Salemme, ore 18.00, Teatro Tognazzi, Via Filippo Turati. Biglietti: da 13 euro. Info: 069640642. LATINA RIACCENDETE IL SALDATORE L'Ass. Quelli della radio ed il museo Piana delle Orme presentano la gara di autocostruzione ore 10-18. museo piana delle orme via migliara 43,5 borgo Faiti. Ingresso libero al padiglione dell'evento. Info 3386155146. ROMA VINTAGE MARKET Stand di oggettistica, gioielli, vestiti rigorosamente vintage, dalle 11.00, Quirinetta, via Minghetti 5. Ingresso libero. GROTTAFERRATA LA POLENTA DI SAN VALENTINO Degustazione di polenta, vino rosso, birra artigianale a piazza De Gasperi presso il Mercato Contadino. CORI CONFESSIONI DI UNO SCRITTORE Roberto Martini, Io, morto per dovere. La vera storia di Roberto Mancini, il poliziotto che ha scoperto la terra dei fuochi. Incontro presso biblioteca civica, palazzo Prosperi Buzi, vicolo Macari 10. Ore 17.00. Ingresso libero. LUNEDÌ 15 FEBBRAIO ROMA CARAVAGGIO CON VITTORIO SGARBI (fino al 17 febbraio) Spettacolo del critico d'arte, teatro Vittoria, piazza Santa Maria Liberatrice 10. Ingresso: 25 euro. ROMA IL GRANDE DITTATORE (fino al 6 marzo) Commedia musicale con Massimo Venturiello e Tosca, teatro Eliseo, via Nazionale 183. Orari: martedì, giovedì, venerdì, ore 20.00, mercoledì e domenica ore 16.00, sabato ore 16.00 e ore 20.00. Biglietti: a partire da 13 euro. MERCOLEDÌ 17 FEBBRAIO ROMA LAGO DEI CIGNI ON ICE Presentato da The Imperial Ice Stars, con musiche di Tchaikovsky, teatro Sistina, via Sistina 129. Ingresso: da 33 a 55 euro. Orari: martedì-Sabato ore 21 - Domenica ore 17. LATINA IL FATTACCIO DI MAENZA Incontro con Felice Cipriani, per Salotti alla Libreria Feltrinelli di via Diaz 10. ore 18.30. ingresso libero. GIOVEDÌ 18 FEBBRAIO ANZIO “ANCORA SOTTOZERO” II EDIZIONE (fino al 21 febbraio) Esposizione Video fotografica presso Villa Corsini Sarsina. Mostra dedicata al Com.te Giovanni Ajmone-Cat e al Motoveliero antartico San Giuseppe Due ideata e organizzata dall’Associazione Culturale Turistica “Pungolo Club” diretta dal Presidente Andrea Cafà. CIAMPINO LUCA TURILLI'S RHAPSODY Concerto ore 21:00, Orion, viale Kennedy 52. Ingresso: 20 euro + 3 d.p.. ALBANO PABLO E PEDRO Spettacolo comico con Fabrizio Nardi e Nico Di Renzo, per la rassegna Comicamente, ore 21.00, Teatro Comunale Alba Radians - Borgo Garibaldi 8/10. Ingresso a pagamento. Info: 069323897. FRASCATI LA VOCE E LA MEMORIA: INTERVISTE A PERSONAGGI DEL ’900 Incontro con il dantista e scrittore Aldo Onorati, ore 17.00, nella Sala degli Specchi, piazza Marconi 3. Coordinerà Rosanna Massi. Ingresso libero. COLLABORATORI Registro Stampa Tribunale di Latina n. 738 del 13/03/2001 Registro Operatori Comunicazione n. 9606 Francesco Buda Stefano Cortelletti Paolo Spiridioni Angela Iantosca Laura Alteri Bianca Francavilla Martina Zanchi Lorenzo Tomei Simone Stortini Germano Grasso Silvia Santoro Gabriele Primavera Sonia Castelli Alessandra Manni AMMINISTRATORE Alberico Cecchini DIRETTORE RESPONSABILE Stefano Carugno Teresa Faticoni Editore Medium Srl comunicazione d’impresa, Via Aldo Moro, 41/F Aprilia (LT) Tel. 06/9276222 Federica Reggiani Pubblicità: [email protected] Redazione: [email protected] Roberto Lessio Andrea Lucidi Giampaolo Carugno Filippo Valenti STAMPA ROTOPRESS INTERNATIONAL s.r.l. Via Brecce 60025 - Loreto (AN) Chiusura Redazione martedì 9 febbraio, ore 13,00 Andrea Ventura Maristella Bettelli Luca Priori Riccardo Angelo Colabattista Francesca Tammone Giovanni Salsano Francesca Ragno HANNO COLLABORATO: Moira Di Mario, Clemente Pistilli, Ivan Eotvos, Elisabetta Bonanni, Sonia Simoneschi, Simone Piloni, Emanuele Di Baldo, Andrea Scaraglino, Monica Cacciani, Laura Russo, Daniela Spagni, Elisa Gallettini, Giorgia Mancini, Daniela Capodieci, Flavia Bertellini Daniele Castri Maurizio Targa Matteo Maria Munno Memi Marzano Macar Claudia Bruno Marco Montini Natascia e Romina Malizia L’editore garantisce la riservatezza dei dati e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione ai sensi dell’art. 7 D.leg 196/2003 scrivendo a: [email protected]. Il materiale pubblicato non può essere utilizzato, in tutto o in parte, senza il consenso dell’editore. Il materiale inviato alla redazione non viene restituito e non ne viene garantita la pubblicazione. FRASCATI MERAVIGLIE DEL PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO (Fino al 29 febbraio 2016) Le meraviglie del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, attraverso l'occhio di Giancarlo Mancori: presso le Scuderie Aldobrandini di piazza Marconi. ROMA 7 MINUTI Spettacolo con regia di Alessandro Gassmann, con Ottavia Piccolo e Paola Di Meglio, Silvia Piovan, Olga Rossi, Balkissa Maiga, Stefania Ugomari Di Blas, Cecilia Di Giuli, Eleonora Bolla, Vittoria Corallo, Arianna Ancarani, Giulia Zeetti. Orari: martedì e venerdì ore 21.00, mercoledì e sabato ore 19.00, giovedì e domenica ore 17.00. Teatro Argentina, Largo di Torre Argentina 52. ingresso a pagamento. ROMA VIRGINIA RAFFAELE IN PERFORMANCE Spettacolo teatrale nel quale, per la prima volta, Virginia Raffaele porta nei teatri le sue maschere più popolari: Ornella Vanoni, Belen Rodriguez, il Ministro Boschi, la criminologa Bruzzone e tante altre ancora. Orari: dal martedì al sabato h 21:00, la domenica h 17:00. Teatro Ambra Jovinelli, via Guglielmo Pepe 45. Ingresso: da 17 a 33 euro. ROMA THE STINGRAY Concerto della Bruce Springsteen Tribute Band, ore 22.00, Irish Pub Doolin, via Adua 10 – 14. Info: 0773662545. ROMA BEATLESTORY Serata tributo ai Beatles, ore 21.00, Auditorium parco della musica, via De Coubertin. Ingresso: 25 euro. ROMA CLAUDIO SIMONETTI’S GOBLIN Concerto ore 22:00, Quirinetta, via Minghetti 5. Ingresso: 15euro. Info: 0669925616. ROMA BURATTINO SENZA FILI Il nuovo musical con le musiche di Edoardo Bennato, ore 21.00, Teatro Brancaccio, via Merulana 244. Ingresso a pagamento. LATINA CALIBRO 35 La band italiana la cui musica si ispira alle colonne sonore dei mitici film polizieschi anni '70 ospite al Sottoscala 9 di via Isonzo 194, dalle 22.00. Ingresso: 10 euro + tessera Arci. ROMA YOUTH LAGOON Concerto ore 19.30, Monk, via Mirri 35. Ingresso: 12 euro con tessera Arci. VENERDÌ 19 FEBBRAIO APRILIA MARCO CONIDI Uno degli autori più raffinati del cantautorato italiano che vanta una carriera artistica ormai ultraventennale, sia come singolo che come fondatore e leader dell'Orchestraccia. Ore 22.00, Ex Mattatoio, via Cattaneo 2. Ingresso: 5 euro con tessera Arci. VELLETRI PORTALE DELLE ASSOCIAZIONI Memoria ’900 presenta il nuovo progetto aperto a tutte le associazioni del territorio. Nella Sala Tersicore presso il Palazzo Comunale si terrà un incontro-conferenza ad opera dei membri del direttivo dell’associazione per presentare il nuovo 37 EVENTI n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 progetto telematico del portale delle associazioni. A partire dalle 16,30 si svolgerà dunque la presentazione di questa importante innovazione per tutto il mondo dell’associazionismo veliterno. LILLO & GREG IN MARCHETTE IN TRINCEA Roma / 23 febbraio FRASCATI VERSO L'INFINITO E OLTRE... Omaggio allo scultore Constantin Brancusi, dalle 15 alle 16.30, Auditorium delle Scuderie Aldobrandini, piazza Marconi. Info: 0690206376. Il duo comico in scena al teatro Brancaccia di Roma ROMA MAX GAZZÈ Concerto ore 21.00, Atlantico, Via dell'Oceano Atlantico, 271/d. Ingresso a pagamento. LATINA PROIBITO Concerto della Litfiba tribute band, ore 22.00, El Paso, via Sabotino, Borgo Piave. LATINA TAXI 109 Concerto della reggae band, ore 22.00, Vibra Bistrot Music Hall, via Lago Ascianghi 41. Info: 07731717632. ROMA IL GRANDE DITTATORE (fino al 6 marzo) Spettacolo con Massimo Venturiello e Tosca, teatro Eliseo, via Nazionale 183. Ingresso a pagamento. VELLETRI LUZ - JAZZ Concerto ore 22.00, Ass. Ossigeno - Via San Biagio snc. Info: 0699340322. SABATO 20 FEBBRAIO CORI CERVELLI IN SCENA Da un'idea degli Amici del Museo della Città e del Territorio di Cori Giulia Ciuffa, La fortuna editoriale della "Relaçao da propagaçao de fé no reyno da China e outros adjacentes” di Alvaro Semedo. Interviene Carlo Laurenti, sinologo, saggista e cineasta. Ore 17.00, sede da definire. Info: www.culturalazio.it. ROMA BLUES PILLS Concerto del quartetto svedese, ore 22:00, Quirinetta, via Minghetti 5. Ingresso: 20€. Info: 0669925616. SEZZE ANTIGONE PIETAS Spettacolo ore 21.00, Auditorium Costa, via Piagge Marine. Ingresso: 10 euro. ROMA TORTOISE Concerto ore 21.00, Monk, via Mirri 35. Ingresso 18 euro con Tessera Arci. ALBANO I GRANDI DEL JAZZ ITALIANO Direzione Artistica: Roberto D'Andrea. Giorgio Rosciglione: Contrabbasso, Gegè Munari: Batteria, Andrea Gomellini: Chitarra. Ore 21.00, Teatro Comunale Alba Radians - Borgo Garibaldi 8/10. Biglietto: 5 euro. Info: 0693260080. ARICCIA IL GIOCO DELLE COPPIE Spettacolo ispirato al gioco in TV degli anni '80, Teatro Comunale 'G. L. Bernini', Piazza San Nicola. Costo: € 10. Info: 3459615409. CASTEL GANDOLFO NEMICI COME PRIMA Spettacolo a cura della Corale Armonia Mundi in collaborazione con A.P.S. Castelli in Movimento. Commedia comica in due atti. Regia di Ariele I CANI + CALCUTTA Roma / 23 febbraio Doppio concerto indie rock con la band romana e il cantautore di Latina all’Atlantico live di Roma Vincenti. Ore 18.30, Sala Petrolini - Via Prati. ROCCA DI PAPA COME UN CANE SULLA TUSCOLANA Spettacolo ore 21.00, teatro civico, Via San Sebastiano 20. Ingresso a pagamento. Info: 3892805662. MARINO NIENTE È COME SEMBRA (fino al 6 marzo) Commedia brillante in due atti messa in scena dalla compagnia teatrale "I SognAttori" con la regia di Cesare Schiaffini, 20.45, Auditorium Monsignor Grassi - Chiesa di San Barnaba. Ingresso a pagamento. Info: 3491276667. MARINO POESIA IN MUSICA L’amore, la vita, la storia attraverso le parole di Eugenio Finardi e Daniele Silvestri, ore 17.00, Punto a Capo Onlus - Via Antonio Fratti 19a. Ingresso: 10 € non soci; 8,00 € soci. Info: 0693801036. FRASCATI GIANCANE Concerto ore 22.00, Red Fox - Via Sant'Angelo 3. Info: 069385299. CIAMPINO TAXI A 2 PIAZZE Spettacolo ideato dalla Compagnia Instabile e Traballante sotto la regia di Antonio Berruto. Ore 21.00, Auditorium Bonicelli della Parrocchia B.M.V. del Rosario - Viale Kennedy 50. Costo: 8 euro. Info: 067915275. LATINA MISANTROPUS + ENG Concerto ore 22.00, Sottoscala 9, via Isonzo 194. Ingresso: 3 € con Tessera Arci ROMA MAX GAZZÈ Concerto ore 21.00, Atlantico, Via dell'Oceano Atlantico, 271/d. Ingresso a pagamento. ROMA EDUARDO DE CRESCENZO Concerto ore 21.00, Auditorium parco della musica, via De Coubertin. Ingresso: da 35 euro. TERRACINA #SOLOASTRATTO? La mostra dell'ass. Nonsense dalle 18,30 alle 23,00 presso la Scuderia in via Posterula a Terracina. POMEZIA CIAK! TU CHIAMALE SE VUOI... EMOZIONI Proiezione di film per festeggiare il compleanno di Sportello Donna, presso la libreria Odradek di Pomezia in via Roma 39. Dalle 16,45 alle 20,00 prevista la proiezione del film La finestra di fronte (regia di F. Özpetek). È gradita la prenotazione. Info: 0691146273 – 388 1586901. ROMA ONE FOOT IN THE WORLD AND THE OTHER IN THE STILLNESS Inaugurazione della mostra di arte contemporanea di Alessandro Roma, presso la Sara Zanin Gallery (via della Vetrina 21 – zona piazza Navona). Ore 18. Ingresso libero. DOMENICA 21 FEBBRAIO ALBANO L'ULTIMO VOLO Spettacolo di Gianni Clementi con la compagnia La Bottega dei Rebardò, ore 18.00, Teatro Comunale Alba Radians - Borgo Garibaldi 8/10. Ingresso a pagamento. Info: 069323897. FRASCATI ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE Spettacolo nell'ambito dello scrigno delle favole, ore 17.30, Teatro Capocroce, Piazzale Capocroce 3. Ingresso: Bambini € 5; adulti € 7. Info: 0694018086. MARINO NIENTE È COME SEMBRA Commedia brillante in due atti messa in scena dalla compagnia teatrale "I SognAttori" con la regia di Cesare Schiaffini, ore 17.00, Auditorium Monsignor Grassi - Chiesa di San Barnaba. Ingresso a pagamento. Info: 3491276667. ROCCA DI PAPA IL RE LEONE Spettacolo per bambini, ore 15.00, teatro Civico, Via San Sebastiano 20. Ingresso: 5 euro. Info: 3892805662. APRILIA SEMINARIO DI ANNALISA MARCELLO La voce: strumento musicale primordiale, ore 17.00, ex Mattatoio, via Cattaneo 2. Ingresso con tessera Arci. LATINA FÄK FEK FIK – LE TRE GIOVANI La rassegna teatrale del Sottoscala9 ritorna in scena con lo spettacolo del collettivo SCH.lab, spettacolo vincitore del Roma Fringe Festival 2015. ore 21.30, Sottoscala 9, via Isonzo 194. Ingresso: con Tessera Arci 5€ Under 30 - 7€ Over 30. Info: 3345708586. APRILIA MASHA E ORSO - LIVE SHOW Spettacolo per bambini, ore 18.00, Teatro Europa, corso Giovanni XXIII. Info: 3272314120. CISTERNA FACCIAMO STORIE 3 Letture Animate + merenda + laboratorio creativo, Libreria Voland, Corso della Repubblica 148, dalle ore 10.30. Info: 069694360. SEZZE I TURAPITTO Spettacolo del gruppo folk, ore 18, Auditorium M. Costa, via Piagge Marine. Info: 07738081. LUNEDÌ 22 FEBBRAIO LATINA UN ANATROCCOLO IN CUCINA Spettacolo ore 17.30, Tetro Ponchielli, via Ponchielli. Info: 3925407500. MARTEDÌ 23 FEBBRAIO ROMA LILLO&GREG: MARCHETTE IN TRINCEA Spettacolo scritto da Claudio Gregori e Pasquale Petrolo, teatro Brancaccio, via Merulana 244. Ingresso: a partire da 23 euro. ROMA UNA FAMIGLIA QUASI PERFETTA Spettacolo scritto e diretto da Carlo Buccirosso, teatro Sala Umberto, via della Mercede 50. Ingresso: 26-35 euro. ROMA I CANI+CALCUTTA Concerto ore 21.00, Atlantico live, via dell'Oceano Atlantico 271/d. Ingresso: 14,95 €. LATINA UN ANATROCCOLO IN CUCINA Spettacolo ore 17.30, Tetro Ponchielli, via Ponchielli. Info: 3925407500. APRILIA INCONTRI DI POESIA ITALIANA: LA DIVINA COMMEDIA Incontri culturali tenuti dallo scrittore di Aprilia Daniele Falcioni, ore 20.30-22.30, locali comitato di quartiere Toscanini, via Londra 4. Ingresso a pagamento. Info: [email protected]. MERCOLEDÌ 24 FEBBRAIO LATINA SIAMO UOMINI O CAPORALI Spettacolo per ragazzi, ore 17.30, teatro Ponchielli, via Ponchielli. Info: 3925407500. VELLETRI MOI QUI MARCHE Spettacolo di marionette per bambini e adulti, ore 17.30, Ass. Ossigeno - Via San Biagio snc. Info: 0699340322. LATINA LA STRAGE DEI CONGIUNTIVI Incontro con Massimo Roscia, ore 18.30, Libreria Feltrinelli, via Diaz 10. Ingresso libero. Altro che Masterchef! A lievitazione innaturale Il caffè della Peppina Pancetta dietetica Pasta carbonata Pizza a strati La pentola a iper-pressione Spaghetti alla fiamma Soufflé flambé Pollo ben cotto Ectoplasma al mircoonde ...ma nemmeno un uovo al tegamino!!! Pietanza indefinita il Caffè n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - pag. 39 il Caffè n. 347 - dall’11 al 17 febbraio 2016 - pag. 40