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“BAROQUIP”, Orchestra Giovanile Barocca nasce su progetto dell’Associazione “Antiqua Vox” di Treviso per avvicinare i giovani strumentisti
al repertorio e alla prassi esecutiva della musica barocca. L’Orchestra
è formata da studenti del periodo superiore di studi del Conservatorio,
diplomati e specializzandi, che vengono seguiti, nel lavoro di preparazione e studio dal violinista Massimiliano Simonetto. Il percorso didattico-artistico è scandito dal lavoro in gruppo e da laboratori periodici
tenuti da professionisti specializzati nell’interpretazione della musica
barocca. Accanto alla formazione musicale una particolare attenzione
è rivolta alla relazione interpersonale, alla dinamica di gruppo e alle
tecniche di concentrazione e rilassamento. L’Orchestra si esibisce regolarmente in concerto e promuove charity a scopo benefico.
Roberto Gemo
Nato a Bassano del Grappa, si avvicina alla chitarra all’età di 6 anni e
già a 14 inizia a suonare dal vivo. Sin dall’inizio è attratto dalla composizione e dopo alcuni anni ha già scritto molti brani, che saranno
sviluppati attraverso un progetto progressive di musica propria, registrando un L.P. e due CD. In seguito, il momento formativo più importante è l’incontro con il M° Paolo Muggia, che lo porterà al diploma in
chitarra classica presso il conservatorio “Pollini” di Padova; lo studio
della musica del ‘900 e degli autori contemporanei, sarà uno dei motivi
trainanti dello stile e della personalità dell’artista. Dopo i corsi regolari,
continuerà a perfezionarsi con alcuni grandi chitarristi, tra i quali G.
Fierens, M. Gangi, R. Chiesa. Da questa esperienza ha ereditato una
grande cura e attenzione del suono acustico. Nello stesso periodo si
dedica ad uno studio approfondito dell’improvvisazione jazz, partecipando a vari seminari tra i quali quelli con Mick Goodrick e Joe Diorio.
Alla fine di questo percorso studia presso il conservatorio “Pedrollo”
di Vicenza dove conseguirà il Diploma Accademico di II livello in Jazz.
È dall’incrocio di queste esperienze che nasce il suo linguaggio, nel
quale si fondono folk, progressive, musica classica del ‘900, jazz e
sperimentazione. Da oltre 30 anni svolge attività didattica sia nell’ambito classico che jazzistico.
Massimiliano Raschietti
Vicentino, ha approfondito gli studi di musica antica e prassi esecutiva
presso la Schola Cantorum Basiliensis di Basilea, studiando Organo
e Clavicembalo con Jean-Claude Zehnder e Basso Continuo con Jesper Christensen, ottenendo il diploma “cum laude”. Più volte finalista
e vincitore di concorsi organistici internazionali (Lucerna, Innsbruck,
Freiberg e Borca), Massimiliano Raschietti ha suonato in quasi tutta
Europa, Sud America (Argentina, Brasile e Uruguay) e Giappone. Ha
collaborato al cembalo, all’organo a diverse produzioni di opere e oratori del periodo barocco dirette da Renè Jacobs e Andrea Marcon e
a numerosi concerti di musica barocca con Giuliano Carmignola, Roel
Dieltiens, Sergio Azzolini e Paolo Pandolfo. Ha realizzato numerose registrazioni radiofoniche (DRS-Svizzera e Radio France) e discografiche
di musica organistica e da camera (Symphonia, Orf Alte Musik, ZigZag Territoires, Sony, Deutsch-Grammphon) elogiate e premiate dalla
critica internazionale (Diapason d’Or, Premio internazionale del disco
“A.Vivaldi”). Dal 1998 al 2008 è stato docente di Clavicembalo e Basso
Continuo presso la Hochschule di Lucerna e dal 2006 è docente di
Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio di Verona.
E’ direttore artistico della rassegna internazionale “Pagine d’Organo”
United organists of Europe.
Christian Casse
Nasce a Tournai, Belgio nel 1954. Da ragazzo rimane affascinato dal
suono di un organo e il suo destino è segnato: da quel momento decide
di dedicare la propria vita alla musica e all’arte organara. Trasferitosi in
Francia, si diploma all’ “École du compagnon du devoir” nella specializzazione di ebanisteria nel 1975. Collabora con la fabbrica organara
francese Muller ed in cinque anni da ebanista diventa accordatore ed
intonatore d’organi. Lascia la ditta Muller e per più di 25 anni viaggia
intonando organi in Francia, Belgio, Germania, Giappone. Nel 1991 si
stabilisce in Italia dove viene contattato dalla ditta organara Zanin in
qualità di accordatore intonatore e di specialista nei registri di ance.
Nel 2000, per divertimento personale, prova a costruire un organo
meccanico a canne e questo strumento ha talmente successo che
Christian pensa di cominciarne una produzione. Dal suo laboratorio
escono organi meccanici a 27, 29, 42 note a cartone e, nel giro di
pochissimo tempo viene contattato dall’AMMI (Associazione Musica
Meccanica Italiana). Attualmente Christian Casse, unico costruttore di organi meccanici in Italia e prestigioso accordatore, continua a
viaggiare il mondo intonando imponenti organi mentre la sua fama
di costruttore si sta affermando in tutta la penisola italiana ed oltre. Maria Zalloni
Il mezzosoprano Maria Zalloni inizia il suo percorso musicale studiando
pianoforte, violino e canto. Debutta giovanissima cantando come voce
bianca nelle rappresentazioni teatrali “Die Zauberflöte”, “Pagliacci”,
“Cavalleria rusticana”, “Macbeth” e “Carmen”, e successivamente
nelle opere “Così fan tutte”, “Don Giovanni”, “Suor Angelica” e “Santa
Susanna”. Specializzatasi nel repertorio antico e barocco, ha collaborato all’incisione dei dischi “Laude”, “Lux fulgebit hodie”, “Da Venezia
a Varsavia” e si è esibita come solista in importanti festival musicali
come Festival Europa Cantat XVI, Festival Interflumina, Medioevo a
Valvasone, Venice Music Project, 43° Maggio Musicale, AltiSonanze,
Carniarmonie, Ravenna Festival. Nel 2014 ha collaborato come solista
all’incisione del disco “Porpora. Alle figlie del Coro” per la nota casa
discografica Brilliant Classics. Si è esibita in Italia, Francia e Germania,
sotto la direzione di eccellenti direttori riconosciuti a livello mondiale
tra cui P. Maag, G. Andretta, G. Rebeschini, M. Berrini, G. Leonhardt, F.
Bernius, D. Renzetti, M. Radulescu, J. Hofmann, H. Shelley, C. Hogwood, P. Phillips, D. R. Davies e R. Mutti.
Duo Dissonance
Nasce dalla comune sensibilità nel voler “cavare” un’identità diversa
dallo strumento ad ance solitamente più noto per i suoi trascorsi nel repertorio folclorico: la fisarmonica. In quest’ottica la formazione propone
riletture ed adattamenti di musica dedicata a generici strumenti da
tasto o a tastiere ben specifiche (organo, clavicembalo) parallelamente
ad un’opera di formazione e conoscenza verso i compositori, stimolandoli a produzioni originali per questa formazione. Composto da Roberto
Caberlotto e Gilberto Meneghin, entrambi diplomati con il massimo dei
voti e la lode in fisarmonica classica presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, il duo è attivo dal 2005 ed ha suonato in prestigiose
sedi e stagioni concertistiche italiane ed estere. Il duo ha collaborato
ed eseguito in prima assoluta opere di illustri compositori italiani tra i
quali Ennio Morricone, Paolo Ugoletti, Francesco Schweizer, Fabrizio
De Rossi Re, Andrea Talmelli, Mario Pagotto, Tiziano Bedetti, Gianmartino Durighello, Massimo Priori, Lorenzo Fattambrini, Riccardo Riccardi,
Daniele Venturi, Rolando Lucchi e altri. Ha al suo attivo collaborazioni
con altre formazioni musicali (Orchestra d’Archi Italiana, Orchestra da
Camera - Ensemble Zandonai di Trento). Le loro produzioni discografiche sono state trasmesse a Rai Radio 3, Radio Belgrado.
Domeniche al museo tra
musica, arte e gusto
Chiesa di Santa Caterina, Musei Civici
piazzetta M. Botter, 1 - Treviso
APERITIVI IN MUSICA
BAROQUIP”, Orchestra Giovanile Barocca di Treviso
Al termine del concerto sarà offerto al pubblico
un aperitivo negli spazi del chiostro del museo,
con l’assaggio di prodotti tipici ed un brindisi
conviviale.
INGRESSO LIBERO
Domenica 27 settembre 2015, ore 11
Domenica 4 ottobre 2015, ore 11
Domenica 11 ottobre 2015, ore 11
Barocco in jazz:
musica da improvvisare
Organi e organetti
Bach rewriting
A. Vivaldi (1678-1741)
Sinfonia avanti l’opera Olimpiade RV 725
per archi e basso continuo
allegro, largo, allegro
M. A. Cavazzoni (ca. 1485 - post 1569)
Recercada
J. S. Bach (1685-1750)
Concerto in la minore BWV 593
(da Antonio Vivaldi)
allegro, adagio, allegro
A. Vivaldi
dall’Estro Armonico
Concerto grosso in re minore RV 565
per due violini, archi e basso continuo
largo e spiccato
A. Falconiero (1585-1656)
Passacaglia a tre
per due violini e basso continuo
A. Antico da Montona (1470/80 - 1540)
Cantai mentre nel core
Anonimo italiano (Sec. XVII)
La Monica
Concerto in Do maggiore BWV 1061
allegro, adagio ovvero largo, fuga
Toccata e fuga in re minore BWV 565
Anonimo
dalla Intavolatura per Organo di Linz, 1611/1613
Pergamasco
G. Tartini (1692-1770)
Concerto in La maggiore D 96
per violino, archi e basso continuo
adagio
BRANO CON VOCE
A. Vivaldi
Concerto in Re maggiore RV 82
per liuto, archi e basso continuo
adagio
W.A. Mozart
Sonata in Do maggiore KV 336
W. A. Mozart (1756-1791)
Sonata in Fa maggiore KV 244
J. S. Bach (1685-1750)
Suite n.3 in Re maggiore BWV 1068
per archi e basso continuo
air
Roberto Gemo - chitarra jazz
“BAROQUIP”, Orchestra Giovanile Barocca di Treviso
Massimiliano Simonetto - violino e direzione
Giuditta Bastanzetti, Mariaelena Chech, Giulia
Fregolent, Silvia Michielan, Pietro Donà,
Benedetta Zonotto - violini
Simone Siviero, Elena Gelmi - viole
Francesco Dalla Libera, Riccardo Paladin violoncelli
Matteo Zabadneh - contrabbasso
Gianluca Geremia - liuto
Giulio De Nardo - clavicembalo
conversazione a cura di Elena Filini
Massimiliano Raschietti - organo
Christian Casse - organo di Barberia
Maria Zalloni - mezzosoprano
Giuditta Bastanzetti, Mariaelena Chech - violini
Francesco Dalla Libera - violoncello
Duo Dissonance
Roberto Caberlotto - fisarmonica
Gilberto Meneghin - fisarmonica
A
ntiqua Vox promuove con passione ed entusiasmo la conoscenza e la valorizzazione della
musica antica ed in particolare dell’organo a
canne, strumento ricco e affascinante, ma ancora
poco conosciuto e apprezzato, della sua musica e
della figura professionale dell’organista. Antiqua
Vox estende i suoi interessi e le sue competenze al
più vasto campo dell’universo barocco, non solo al
repertorio organistico, con particolare attenzione ai
giovani. BAROQUIP”, Orchestra Giovanile Barocca,
nasce allo scopo di instaurare un rapporto di collaborazione didattico artistica tra giovani musicisti,
offrendo loro l’occasione di esibirsi in pubblico,
come stimolo alla crescita personale e professionale. Antiqua Vox si rivolge inoltre agli studenti delle
scuole primarie e secondarie, organizzando delle
lezioni concerto tenute da organisti e organari per
illustrare le numerose possibilità timbriche dell’organo. Antiqua Vox si avvale della collaborazione di
Conservatori ed Istituti Musicali per l’organizzazione
di concerti, rassegne ed eventi didattico-formativi. Il
recupero e la valorizzazione degli strumenti storici è
un altro obiettivo importante di Antiqua Vox, impegnata nella realizzazione di una sezione di strumenti
musicali presso la Chiesa di Santa Caterina a Treviso. L’operazione ha preso il via con il restauro del
prezioso clavicembalo settecentesco di proprietà dei
Musei Civici di Treviso. Antiqua Vox è un’Associazione di promozione sociale, apartitica e senza scopo
di lucro.
conversazione a cura di Chiara Ferretto
conversazione a cura di Mita Cipriani
Associazione culturale “Antiqua Vox”
Via E. Majorana, 7 - 31050 Ponzano Veneto (TV)
Te. +39 0422 442504 - Mob. +39 345 7096696
[email protected] - www.antiquavox.it
L’associazione Antiqua Vox è presente su