Nota Informativa FPA 07/2013
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Nota Informativa FPA 07/2013
Il Melograno Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita iscritto all’Albo tenuto dalla COVIP con il n. 150 NOTA INFORMATIVA per i potenziali aderenti (depositata presso la COVIP il 19/07/2013) La presente Nota informativa si compone delle seguenti quattro sezioni: Scheda sintetica Caratteristiche della forma pensionistica complementare Informazioni sull’andamento della gestione Soggetti coinvolti nell’attività della forma pensionistica complementare La presente Nota informativa è redatta da Assimoco Vita S.p.A. secondo lo schema predisposto dalla COVIP ma non è soggetta a preventiva approvazione da parte della COVIP medesima. Assimoco Vita S.p.A. si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota Informativa. INDICE SCHEDA SINTETICA A) PRESENTAZIONE DEL FONDO A.1. Elementi di identificazione del Fondo Pensione Aperto A.2. Destinatari A.3. Tipologia, natura giuridica e regime previdenziale B) LA PARTECIPAZIONE ALLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE C) SEDI E RECAPITI UTILI D) TAVOLE DI SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL FONDO D.1. Contribuzione D.2. Proposte di investimento D.3. Rendimenti storici D.4. Prestazioni assicurative accessorie D.5. Costi nella fase di accumulo D.6. Indicatore sintetico dei costi CARATTERISTICHE DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE A) INFORMAZIONI GENERALI A.1. Lo scopo A.2. La costruzione della prestazione complementare A.3. Il modello di governance B) LA CONTRIBUZIONE C) L’INVESTIMENTO E I RISCHI CONNESSI C.1. Indicazioni generali C.2. I Comparti a) Politica di investimento e rischi specifici dei comparti b) Parametro oggettivo di riferimento (benchmark) C.3. Modalità di impiego dei contributi D) LE PRESTAZIONI PENSIONISTICHE (PENSIONE COMPLEMENTARE LIQUIDAZIONE DEL CAPITALE) D.1. Prestazioni pensionistiche D.2. Prestazione erogata in forma di rendita – pensione complementare D.3. Prestazione erogata in forma di capitale – liquidazione del capitale E) LE PRESTAZIONI NELLA FASE DI ACCUMULO E.1. Prestazioni assicurative accessorie E.2. Anticipazioni e riscatti E.3. Prestazioni in caso di decesso prima del pensionamento E.4. Trasferimento della posizione individuale F) I COSTI F.1. Costi nella fase di accumulo a) Dettaglio dei costi b) Indicatore sintetico dei costi F.2. Costi nella fase di erogazione della rendita E G) IL REGIME FISCALE H) ALTRE INFORMAZIONI H.1. Adesione H.2. Valorizzazione dell’investimento H.3. Comunicazioni agli aderenti H.4. Progetto esemplificativo H.5. Reclami INFORMAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE A) LE POLITICHE DI INVESTIMENTO E LA GESTIONE DEI RISCHI B) ILLUSTRAZIONE DEI DATI STORICI DI RISCHIO/RENDIMENTO C) TOTAL EXPENSES RATIO (TER): COSTI E SPESE EFFETTIVI D) GLOSSARIO SOGGETTI COINVOLTI NELL’ATTIVITA’ DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE A) IL SOGGETTO ISTITUTORE DEL FONDO PENSIONE APERTO B) IL FONDO PENSIONE APERTO C) LA GESTIONE AMMINISTRATIVA D) LA BANCA DEPOSITARIA E) I GESTORI DELLE RISORSE F) L’EROGAZIONE DELLE RENDITE G) LA REVISIONE CONTABILE H) LA RACCOLTA DELLE ADESIONI La presente Nota Informativa si compone altresì dei seguenti moduli di adesione, che formano parte integrante e necessaria della Nota Informativa medesima: A) MODULO DI ADESIONE IN FORMA INDIVIDUALE (per lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, liberi professionisti, soci lavoratori di cooperative, non titolari di reddito di lavoro o d’impresa) B) MODULO DI ADESIONE Associazioni/Sindacati) SU BASE COLLETTIVA (per lavoratori iscritti ad C) MODULO DI ADESIONE SU BASE CONTRATTUALE COLLETTIVA (per lavoratori dipendenti, soci lavoratori dipendenti di cooperative) Il Melograno Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita SCHEDA SINTETICA La presente Scheda sintetica costituisce parte integrante della Nota Informativa. Essa è redatta al fine di facilitare il confronto tra le principali caratteristiche del Fondo Pensione Aperto Il Melograno rispetto ad altre forme pensionistiche complementari. Per assumere la decisione relativa all’adesione, tuttavia, è necessario conoscere tutte le condizioni di partecipazione. Prima di aderire, prendere dunque visione dell’intera Nota Informativa e del regolamento del Fondo Pensione. (dati aggiornati al 19/07/2013) Pagina 1 di 5 Presentazione di EXEMPLUM A. PRESENTAZIONE DEL FONDO PENSIONE A.1. Elementi di identificazione del Fondo Pensione Aperto IL MELOGRANO – Fondo pensione aperto (in seguito definito ‘Fondo’) è una forma di previdenza finalizzata all’erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema obbligatorio, disciplinata dal d.lgs. 5 dicembre 2005, n. 252. Il Fondo, iscritto all’albo tenuto dalla COVIP con il n. 150, è stato istituito ed è gestito da Assimoco Vita S.p.A. (in seguito definita ‘Compagnia’), autorizzata all’esercizio delle assicurazioni, società del gruppo Assimoco. A.2. Destinatari Il Fondo è rivolto a tutti coloro che intendono costruire un piano di previdenza complementare su base individuale. Possono inoltre aderire, su base collettiva, i lavoratori nei cui confronti trovano applicazione i contratti, gli accordi o i regolamenti aziendali che dispongono l’adesione al Fondo. A.3. Tipologia, natura giuridica e regime previdenziale Il Melograno è un fondo pensione aperto, costituito in forma di patrimonio separato e autonomo all’interno di Assimoco Vita S.p.A. e operante in regime di contribuzione definita. B. LA PARTECIPAZIONE ALLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE L’adesione al Fondo è libera e volontaria. La partecipazione alle forme pensionistiche complementari disciplinate dal d.lgs. 5 dicembre 2005, n. 252 (in seguito definito ‘Decreto’), consente all’iscritto di beneficiare di un trattamento fiscale di favore sui contributi versati, sui rendimenti conseguiti e sulle prestazioni percepite. La Nota informativa e il Regolamento del Fondo, comprensivo delle Condizioni regolanti l’erogazione delle rendite, sono disponibili presso la sede legale e sul sito internet della Compagnia, presso i soggetti incaricati del collocamento e, per i lavoratori dipendenti che aderiscono su base collettiva, presso i datori di lavoro. Presso gli stessi soggetti sono altresì disponibili il Documento sul regime fiscale, il Documento sulle anticipazioni e ogni altro materiale informativo utile all’iscritto. L’aderente e chiunque sia interessato può richiedere per iscritto alla Compagnia la spedizione dei suddetti documenti tramite servizio postale. Si ricorda che le principali disposizioni che disciplinano il funzionamento del Fondo e il rapporto tra l’aderente e Assimoco Vita S.p.A. quale soggetto istitutore del Fondo sono contenute nel Regolamento, del quale si raccomanda la lettura. C. SEDI E RECAPITI UTILI Per qualsiasi informazione, chiarimenti e invio di documentazione, chiunque sia interessato potrà inoltrare richiesta scritta al seguente indirizzo: Assimoco Vita S.p.A. – Centro Direzionale Milano Oltre – Palazzo Giotto, Via Cassanese 224 20090 Segrate (MI). L’aderente potrà inoltre telefonare al numero telefonico: 800-257527, Fax 02-26920886, o scrivere all’indirizzo di posta elettronica: [email protected]. Sito internet: www.assimoco.com; indirizzo di posta elettronica certificata: [email protected]. D. TAVOLE DI SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL FONDO D.1. Contribuzione In caso di adesione su base individuale la misura e la periodicità della contribuzione sono scelte liberamente dall’aderente al momento dell’adesione e possono essere successivamente variate. I contributi sono definiti in cifra fissa e su base annua. Le modalità di contribuzione, i mezzi di pagamento utilizzabili e i relativi giorni di valuta sono riportati nel Modulo di adesione. Nel corso dell’anno sono consentiti versamenti aggiuntivi. Per i lavoratori dipendenti che aderiscono su base collettiva, la misura della contribuzione, la decorrenza e la periodicità dei versamenti sono fissate dai contratti o accordi collettivi o regolamenti Pagina 2 di 5 aziendali che dispongono l’adesione. In ogni caso l’aderente può fissare la contribuzione a proprio carico anche in misura maggiore rispetto a quella minima prevista dalle fonti istitutive. I lavoratori dipendenti possono contribuire al Fondo conferendo, anche esclusivamente, i flussi di TFR in maturazione. Con riferimento ai lavoratori di prima iscrizione alla previdenza obbligatoria in data antecedente al 29 aprile 1993, qualora gli stessi non risultino iscritti alla data del 1° gennaio 2007 a forme pensionistiche complementari, è consentito contribuire al Fondo, ai sensi dell’art. 8, comma 7, lett. c), versando il TFR in misura non integrale. L’aderente ha la facoltà di sospendere la contribuzione fermo restando, per i lavoratori dipendenti, l’obbligo del versamento del TFR maturando eventualmente conferito. La sospensione non comporta la cessazione della partecipazione al Fondo. D. 2. Proposte di investimento Linee Prudente Equilibrata Dinamica Garantita Descrizione Garanzia Finalità: incremento nel medio periodo del capitale investito. Adatta agli aderenti ormai prossimi alla pensione e che prediligono investimenti prudenti. NO Orizzonte temporale consigliato: medio periodo (5/7anni). Grado di rischio: medio-basso. Finalità: incremento nel medio lungo periodo del capitale investito. Adatta agli aderenti che non sono prossimi alla pensione o che sono disposti ad accettare un grado di rischio medio al fine di cogliere le NO opportunità offerte dai mercati azionari. Orizzonte temporale consigliato: medio/lungo periodo (7/10 anni). Grado di rischio: medio. Finalità: incremento nel lungo periodo del capitale investito. Adatta agli aderenti che non sono prossimi alla pensione o che sono disposti ad accettare un grado di rischio alto al fine di cogliere le opportunità offerte NO dai mercati azionari. Orizzonte temporale consigliato: lungo periodo (7/15 anni). Grado di rischio: alto. Finalità: incremento nel medio periodo del capitale investito. Adatta agli aderenti prossimi alla pensione e che prediligono un comparto con garanzia di risultato al fine di consolidare il proprio patrimonio. SI Orizzonte temporale consigliato: medio periodo (5/7anni). Grado di rischio: basso. ATTENZIONE: I flussi di TFR conferiti tacitamente sono destinati alla linea Garantita. D.3. Rendimenti storici Premesso che la prima adesione al Fondo si è perfezionata il 18/09/2006 e che sino al 31/12/2006 il Fondo risultava articolato nelle sole 3 linee di investimento Prudente, Equilibrata e Dinamica – la linea Garantita prevista a partire dal 1/1/2007 si è attivata con la valorizzazione dell’11/7/2007 – di seguito sono evidenziati i rendimenti netti del quinquennio 2008-2012 su base annua. Rendimenti storici (%) Linee Prudente Equilibrata Dinamica Garantita 2008 2009 2010 2011 2012 1,93% -14,64% -27,42% 1,09% 3,60% 10,14% 12,81% 2,23% 1,06% 2,40% 4,43% 0,06% 0,98% -2,60% -6,53% -1,90% 5,72% 7,69% 8,61% 7,00% Rendimento medio annuo composto negli ultimi 5 anni (%) 2,64% 0,19% -2,79% 1,65% ATTENZIONE: I rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri Pagina 3 di 5 D.4. Prestazioni assicurative accessorie Il Fondo non prevede prestazioni assicurative accessorie. D.5. Costi nella fase di accumulo Tipologia di costo Spese di adesione Importo e caratteristiche Commissione ‘una tantum’ a carico dell’aderente pari a 25,00 Euro. Detta commissione non è dovuta in caso di adesione su base collettiva. Spese da sostenere durante la fase di accumulo: Direttamente a carico dell’aderente Indirettamente a carico dell’aderente Spese da sostenere per l’esercizio di prerogative individuali Anticipazione Trasferimento Commissione pari allo 0,50% dei contributi versati, prelevata dai contributo stessi all’atto del versamento Commissione di gestione, calcolata settimanalmente e prelevata dal patrimonio trimestralmente, differenziata in funzione delle specifiche linee di investimento Commissione di gestione Linee in % del patrimonio su base trimestrale su base annua Prudente 0,200 0,80% Equilibrata 0,275 1,10% Dinamica 0,350 1,40% Garantita 0,300 1,20% Gratuito 25,00 Euro, prelevati dalla posizione individuale al momento dell’operazione Gratuito 15,00 Euro, prelevati dalla posizione individuale al momento dell’operazione Riscatto Riallocazione della posizione individuale Riallocazione del flusso Gratuito contributivo Sono inoltre a carico di ciascuna linea di investimento, per quanto di competenza, le imposte e tasse, le spese legali e giudiziarie sostenute nell’esclusivo interesse del Fondo e gli oneri di negoziazione derivanti dall’attività di impiego delle risorse, nonché il ‘contributo di vigilanza’ dovuto annualmente alla COVIP ai sensi di legge; sono altresì a carico le spese relative alla remunerazione e allo svolgimento dell’incarico del Responsabile e dell’Organismo di sorveglianza, salva diversa decisione della Compagnia. Sui comparti non vengono fatti gravare spese e diritti di qualsiasi natura relativi alla sottoscrizione e al rimborso delle parti di OICR acquistati, né le commissioni di gestione applicate dall’OICR stesso, salvo i casi di deroga previsti dalla COVIP in apposite istruzioni di carattere generale. D.6. Indicatore sintetico dei costi L’indicatore sintetico dei costi è volto a fornire una rappresentazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo nella fase di accumulo della prestazione previdenziale, esprimendo l’incidenza percentuale annua dei costi sulla posizione individuale dell’aderente. Il calcolo è effettuato facendo riferimento allo sviluppo nel tempo della posizione individuale di un aderente-tipo che effettua un versamento contributivo annuo di 2.500 euro (versati all’inizio di ogni anno). I versamenti sono rivalutati ad un tasso di rendimento costante, fissato nella misura del 4 per cento annuo. Pagina 4 di 5 L’indicatore viene calcolato con riferimento a differenti ipotesi di permanenza nella forma pensionistica complementare, in particolare 2 anni, 5 anni, 10 anni e 35 anni, ed è dato dalla differenza tra: a) il tasso interno di rendimento determinato sui flussi di cassa relativi a un piano di investimento, avente le caratteristiche sopra descritte, per il quale, per ipotesi, non sono previsti oneri, ad eccezione del prelievo fiscale sul risultato maturato; b) il tasso interno di rendimento determinato sui flussi di cassa relativi ad un piano di investimento analogo, considerando tuttavia, oltre al prelievo fiscale, anche i costi di adesione e gli altri costi previsti durante la fase di accumulo. Considerato che la prima adesione al Fondo si è perfezionata il 18/09/2006, non esistendo pertanto conti economici relativi ad un numero adeguato di esercizi precedenti, e che per gli esercizi 2007, 2008, 2009, 2010, 2011 e 2012 la Compagnia istitutrice del Fondo si è assunta l’onere rispettivamente del contributo di vigilanza dovuto annualmente alla COVIP ai sensi di legge e delle spese relative alla remunerazione e allo svolgimento dell’incarico del Responsabile e dell’Organismo di Sorveglianza, il tasso interno di cui al precedente punto b) non tiene conto, neanche sotto forma di stima, degli eventuali oneri gravanti sul patrimonio della forma pensionistica ma che risultino determinabili solo a consuntivo. L’indicatore è stato pertanto calcolato tenendo in considerazione esclusivamente gli oneri predeterminati direttamente ed indirettamente a carico dell’aderente. Per maggiori informazioni leggere attentamente la successiva Sezione ‘Caratteristiche della forma pensionistica complementare’. Linee Prudente Equilibrata Dinamica Garantita 2 anni 1,65% 1,92% 2,19% 2,01% Anni di permanenza 5 anni 10 anni 0,99% 0,83% 1,25% 1,09% 1,52% 1,36% 1,34% 1,18% 35 anni 0,74% 1,00% 1,27% 1,09% Per le adesioni su base collettiva, gli importi indicati devono intendersi come importi massimi applicabili. ATTENZIONE: Per condizioni differenti rispetto a quelle considerate, ovvero nei casi in cui non si verifichino le ipotesi previste, tale indicatore ha una valenza meramente orientativa. Pagina 5 di 5 Il Melograno Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita CARATTERISTICHE DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE Pagina 1 di 17 A. INFORMAZIONI GENERALI A.1. Lo scopo La finalità del Fondo Pensione Il Melograno è quella di realizzare una forma di previdenza per l‟erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema obbligatorio pubblico, secondo criteri di corrispettività (l‟ammontare delle prestazioni previdenziali sarà determinata in funzione dei contributi versati), mediante una gestione finanziaria a capitalizzazione dei contributi versati dagli aderenti al Fondo. Dotarsi di un piano di previdenza complementare è oggi una necessità per tutti. Si vive infatti sempre più a lungo, l‟età media della popolazione del nostro Paese sta aumentando e il numero dei pensionati è in crescita rispetto a quello delle persone che lavorano. In questa situazione, comune ad altri paesi, i sistemi pensionistici di base sono costretti a ridurre il livello delle pensioni promesse. E‟ quindi necessario integrare quanto verrà erogato al momento del pensionamento, cominciando prima possibile a costruirsi una pensione complementare. Peraltro lo Stato favorisce tale scelta consentendo, a chi aderisce a una forma pensionistica complementare, di godere di particolari vantaggi fiscali sul risparmio ad essa destinato (v. paragrafo „Il regime fiscale‟). A.2. La costruzione della prestazione complementare Dal momento del primo versamento inizia a formarsi la „posizione individuale‟ dell‟aderente, ovvero il capitale accumulato di sua pertinenza, alimentato dai contributi netti versati, dagli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche complementari, dai versamenti effettuati per l‟eventuale reintegro delle anticipazioni percepite, ridotta da eventuali riscatti parziali e anticipazioni. Durante il periodo che intercorre da quando viene effettuato il primo versamento a quando si accede alla prestazione pensionistica (c.d. fase di accumulo), la posizione individuale viene rivalutata in base al rendimento del/dei comparto/i prescelto/i dall‟aderente. Al momento del pensionamento la posizione individuale costituisce la base per il calcolo della pensione complementare, che viene erogata per tutto il resto della vita (c.d. fase di erogazione). La posizione individuale è inoltre la base per il calcolo di tutte le altre prestazioni cui ha diritto l‟aderente, anche prima del pensionamento (v. paragrafo „Le prestazioni nella fase di accumulo‟). Le modalità di costituzione della posizione individuale sono indicate all‟art. 10 del regolamento del Fondo. A.3. Il modello di governance Assimoco Vita S.p.A. gestisce il patrimonio del Fondo mantenendolo distinto dal resto del suo patrimonio e da quello degli altri fondi gestiti, e destinandolo esclusivamente al perseguimento dello scopo del Fondo. La Compagnia nomina un Responsabile, che è una persona indipendente che ha il compito di vigilare sull‟osservanza della normativa e del regolamento nonché sul rispetto delle buone pratiche e dei principi di corretta amministrazione del Fondo nell‟esclusivo interesse degli aderenti. E‟ inoltre previsto un Organismo di sorveglianza, composto da persone indipendenti nominate dalla Compagnia, integrato – in presenza di adesioni collettive che abbiano comportato l‟iscrizione di almeno 500 lavoratori appartenenti ad una singola azienda o gruppo – con la nomina di ulteriori due componenti per ciascuna azienda o gruppo, uno in rappresentanza dell‟azienda o gruppo e l‟altro in rappresentanza dei lavoratori. Il suo compito è quello di rappresentare gli interessi degli aderenti relazionandosi con il Responsabile circa la gestione del Fondo e riferendo agli aderenti stessi sul proprio operato. Le disposizioni che regolano la nomina e le competenze del Responsabile, e quelle relative alla composizione e al funzionamento dell‟Organismo di sorveglianza, sono contenute rispettivamente negli allegati 1) e 2) del regolamento. Ulteriori informazioni sono contenute nella sezione „Soggetti coinvolti nell‟attività della forma pensionistica complementare‟. B. LA CONTRIBUZIONE Come indicato nella sezione „Contribuzione‟ della Scheda Sintetica, la misura e la periodicità della contribuzione sono scelte liberamente dall‟aderente al momento dell‟adesione e possono essere successivamente variate. Pagina 2 di 17 Per i lavoratori dipendenti che aderiscono su base collettiva, la misura della contribuzione, la decorrenza e la periodicità dei versamenti sono fissate dai contratti o accordi collettivi o regolamenti aziendali che dispongono l‟adesione. In ogni caso l‟aderente può fissare la contribuzione a proprio carico anche in misura maggiore rispetto a quella minima prevista dalle fonti istitutive. I lavoratori dipendenti possono contribuire al Fondo conferendo, anche esclusivamente, i flussi di TFR in maturazione. Come è noto, la normativa vigente prevede che il TFR viene accantonato presso il datore di lavoro nel corso di tutta la durata del rapporto di lavoro dipendente e viene erogato al momento della cessazione del rapporto stesso. L‟importo accantonato ogni anno è pari al 6,91% della retribuzione lorda. Il TFR accantonato si rivaluta ogni anno nella misura definita dalla legge, pari al 75% del tasso di inflazione più 1,5 punti percentuali (ad esempio, se nell‟anno il tasso di inflazione è stato pari al 2%, il tasso di rivalutazione del TFR per quell‟anno sarà: 2% x 75% + 1,5% = 3%). Pertanto, se si sceglie di utilizzare il TFR per costruire la pensione complementare, questo non sarà più accantonato ma versato direttamente al Fondo. In tal caso la rivalutazione del TFR versato non sarà più pari alla misura fissata dalla legge ma dipenderà dal rendimento degli investimenti. E‟ quindi fondamentale prestare particolare attenzione alle scelte di investimento, ovvero al/ai comparto/i che si ha intenzione di scegliere nel Fondo, con la consapevolezza che la decisione di destinare il TFR a una forma di previdenza complementare non è reversibile, e pertanto non è poi possibile cambiare idea. In ogni caso il conferimento del TFR alla previdenza complementare non preclude la possibilità di utilizzare il TFR per far fronte a esigenze personali di particolare rilevanza, quali ad esempio, le spese sanitarie per terapie e interventi straordinari, ovvero per l‟acquisto della prima casa di abitazione. E‟ importante sottolineare al riguardo che il conferimento del TFR determina l‟adesione del lavoratore alla forma pensionistica complementare. Ciò peraltro non comporterà l‟obbligo di destinare alla forma pensionistica complementare la contribuzione eventualmente prevista, negli accordi collettivi, a carico del lavoratore e del datore di lavoro. Il lavoratore sarà comunque libero di destinare, in aggiunta al TFR, anche una parte della propria retribuzione. Nel caso in cui il lavoratore decida di versare la contribuzione prevista a suo carico ed abbia diritto, in base ad accordi collettivi, anche aziendali, ad un contributo del datore di lavoro, detto contributo affluirà alla forma pensionistica complementare nei limiti ed alle condizioni stabilite nei predetti accordi. Si raccomanda ai lavoratori che aderiscono al Fondo su base individuale di verificare nei contratti o accordi collettivi o regolamenti aziendali che regolano il rapporto di lavoro se e a quali condizioni l‟adesione dia diritto a beneficiare di un contributo da parte del datore di lavoro. Avvertenza: E‟ importante che l‟aderente verifichi periodicamente la correttezza dei contributi affluiti al Fondo rispetto ai versamenti effettuati, direttamente o per il tramite del datore di lavoro, segnalando con tempestività al Fondo eventuali errori o omissioni riscontrate. Il controllo sui versamenti effettuati e sulla posizione individuale tempo per tempo maturata può essere effettuata attraverso gli strumenti riportati nel paragrafo „Comunicazioni agli aderenti‟. C. L’INVESTIMENTO E I RISCHI CONNESSI C.1. Indicazioni generali L'adesione al Fondo comporta, in via generale, il rischio della possibile variazione in negativo del valore del patrimonio del Fondo stesso a seguito delle oscillazioni di prezzo dei titoli in cui è investito. Pertanto, come conseguenza, vi è la possibilità di non ottenere, al momento dell'erogazione delle prestazioni pensionistiche, la restituzione integrale del capitale versato, ovvero un rendimento finale rispondente alle aspettative. Le singole linee di investimento, a seconda delle strategie di gestione adottate sono poi soggette ad una serie di rischi specifici riconducibili alle caratteristiche dei titoli in portafoglio. Pertanto la scelta della linea determina un diverso livello di rischio, in base alla presenza o meno di una garanzia e alla politica di investimento adottata. L‟esame della politica di investimento propria di ciascuna linea consente l‟individuazione dei rischi connessi alla partecipazione alla linea stessa. Si fornisce di seguito una sintetica descrizione dei rischi connessi alle varie tipologie di titoli distinguendo, innanzitutto, fra titoli di capitale (i titoli più diffusi di tale categoria sono le azioni) e Pagina 3 di 17 titoli di debito (tra i più diffusi si ricordano i titoli di stato, le obbligazioni ed i certificati di deposito). Al riguardo occorre tenere conto che: a) acquistando azioni di una società se ne diviene soci, partecipando per intero al rischio economico della stessa con diritto a percepire i dividendi, se distribuiti; b) acquistando titoli di debito si diviene finanziatori dell'ente emittente, con diritto a percepire gli interessi e, alla scadenza, il capitale prestato. A parità di altre condizioni, un titolo di capitale è più rischioso di un titolo di debito, in quanto la remunerazione spettante è maggiormente legata all'andamento economico della società. Il prezzo delle azioni, infatti, riflette le aspettative del mercato circa le prospettive di guadagno dell'emittente. Il portatore di titoli di debito, invece, rischierà di non essere remunerato ovvero di subire perdite in conto capitale solo in caso di dissesto finanziario dell'ente emittente. Sia i titoli di capitale che quelli di debito, inoltre, sono soggetti a rischi di carattere „sistematico‟, connessi all'andamento dei mercati di riferimento. I titoli di capitale risentiranno quindi dell'andamento dei mercati azionari sui quali sono negoziati, mentre la remunerazione dei titoli di debito potrà subire variazioni in relazione alle fluttuazioni dei tassi d'interesse di mercato. Questi ultimi si ripercuotono sui prezzi (e quindi sui rendimenti) di tali titoli in modo tanto più accentuato, soprattutto nel caso di titoli a tasso fisso, quanto più lunga è la loro vita residua (intendendosi per vita residua il periodo di tempo fino alla data di scadenza del titolo). La parte del patrimonio investita in titoli esteri comporta ulteriori elementi di rischio, riconducibili, innanzitutto, alla volatilità del rapporto di cambio tra la divisa di riferimento del Fondo Pensione e la divisa estera in cui è denominato l'investimento. Tale volatilità può condizionare il risultato complessivo dell'investimento, tenuto conto che i rapporti di cambio con le divise di molti paesi, in particolare di quelli in via di sviluppo, sono altamente instabili. Inoltre, le operazioni su mercati esteri, in particolare su quelli emergenti, potrebbero esporre l'investitore a rischi aggiuntivi. Tali mercati, infatti, potrebbero essere regolati in modo da offrire ridotti livelli di garanzia e protezione agli investitori. Sono poi da considerarsi i rischi connessi alla situazione politico-finanziaria del paese di appartenenza degli enti emittenti. Per gli investimenti in titoli non quotati, la difficoltà di reperire una controparte può determinare un basso livello di liquidità dell'investimento (intendendosi per liquidità l'attitudine di un titolo a trasformarsi prontamente in moneta senza perdita di valore). L'assenza di una quotazione ufficiale, inoltre, rende complesso l'apprezzamento del valore effettivo del titolo, la cui determinazione è rimessa a valutazioni discrezionali. II Fondo Pensione può poi acquistare quote di OICR, anche di tipo chiuso. Il rischio connesso a tale forma di investimento è di tipo indiretto, essendo rappresentato dalla specializzazione, con conseguente profilo di rischio, del fondo prescelto. Nel caso di fondi mobiliari chiusi, inoltre, occorre considerare che si tratta di strumenti volti all'acquisizione di partecipazioni in capitale di rischio di società non quotate che, per loro natura e in ragione della loro non agevole liquidabilità, comportano livelli di rischio superiori a quelli dei titoli quotati. Infine, per i fondi immobiliari, deve rilevarsi che trattasi di strumenti orientati all‟acquisizione di immobili, soggetti ai rischi connessi all‟andamento del mercato immobiliare ed alla loro non agevole valutazione e liquidabilità. Le risorse del fondo sono depositate presso una „banca depositaria‟, che svolge il ruolo di custode del patrimonio e controlla la regolarità delle operazioni di gestione, e le cui funzioni sono indicate all‟art. 17 del regolamento del Fondo. Ulteriori informazioni sulla banca e la relativa denominazione sono contenute nella sezione „Soggetti coinvolti nell‟attività della forma pensionistica complementare‟. C.2. I Comparti Il Fondo propone una pluralità di opzioni di investimento (Linee), ciascuna caratterizzata da una propria combinazione di rischio/rendimento: - Linea Prudente - Linea Equilibrata - Linea Dinamica - Linea Garantita Per la verifica dei risultati di gestione viene indicato, per ciascun comparto, un „Benchmark‟, così come descritto nel punto b) del presente paragrafo. Pagina 4 di 17 a) Politica di investimento e rischi specifici dei comparti LINEA PRUDENTE - Valuta di denominazione: Euro Finalità della gestione in relazione ai potenziali aderenti Orizzonte temporale di investimento consigliato al potenziale aderente Grado di rischio connesso all’investimento Politica di investimento La linea è finalizzata a soddisfare le esigenze degli aderenti che hanno come obiettivo un incremento graduale dei capitali investiti su un orizzonte temporale di medio periodo. E‟ più adatta per coloro che sono vicini all‟accesso alla prestazione pensionistica complementare o che hanno una propensione medio-bassa al rischio. Medio periodo (5/7 anni) Medio-basso Tipologia degli strumenti finanziari La gestione persegue una composizione del patrimonio orientata verso strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria denominati in Euro. La durata finanziaria – duration – sarà mediamente pari a 3,5 anni. Compatibilmente con il profilo di rischio previsto per la Linea, possono essere effettuati investimenti in OICR armonizzati. Categoria di emittenti Prevalentemente emittenti sovrani, organismi sovranazionali o altri emittenti pubblici. Il patrimonio della Linea può essere investito in misura residuale in obbligazioni di emittenti di tipo societario con merito di credito “investment grade” e residualmente “non investment grade”. Aree geografiche di investimento Prevalentemente Paesi ed emittenti di Paesi facenti parte dell‟Unione Europea; in misura minima Paesi emergenti ed emittenti di Paesi emergenti. Criteri di selezione degli strumenti finanziari Le scelte di investimento sono effettuate sulla base dell‟analisi degli andamenti macroeconomici delle principali economie mondiali, tenuto conto delle politiche monetarie poste in atto dalle banche centrali nonché sulla base di tipo quantitativo. La selezione dei titoli sarà effettuata monitorando il rischio-paese per gli emittenti pubblici ed il rischio di credito per quelli privati. Relazione con il benchmark La politica di investimento non si propone l‟obiettivo di replicare la composizione del benchmark. Nel patrimonio della Linea possono essere presenti titoli di emittenti non considerati dal benchmark o considerati in proporzione diverse al fine di ottenere, nel medio periodo, un rendimento migliore corretto per il rischio. Pertanto l‟andamento della Linea può presentare scostamenti rispetto a quello del benchmark. BENCHMARK PESO JP Morgan EMU Bond Index (1) 80,00% JP Morgan Cash Index euro currency 3 month (2) 20,00% I pesi di ciascun indice sono mantenuti costanti tramite ribilanciamento su base giornaliera. Pagina 5 di 17 LINEA EQUILIBRATA - Valuta di denominazione: Euro Finalità della gestione in relazione ai potenziali aderenti Orizzonte temporale di investimento consigliato al potenziale aderente Grado di rischio connesso all’investimento Politica di investimento La Linea è finalizzata a soddisfare le esigenze degli aderenti che hanno come obiettivo un incremento dei capitali investiti in un orizzonte temporale di medio-lungo periodo. E‟ più adatta per coloro che non sono prossimi all‟accesso alla prestazione pensionistica complementare e che, pur volendo mantenere una parte del capitale a reddito, sono disposti ad accettare un grado di rischio medio al fine di cogliere le opportunità offerte dai mercati azionari internazionali. Medio-lungo periodo (7/10 anni) Medio Tipologia degli strumenti finanziari La gestione persegue una composizione del patrimonio di tipo bilanciato in cui una componente obbligazionaria coesiste con investimenti di tipo azionario. Gli investimenti saranno denominati in Euro, dollari USA e Yen. La quota della componente azionaria non può eccedere il 60% del patrimonio. La durata finanziaria – duration – associata alla componente obbligazionaria è prevista mediamente pari a 3 anni. Compatibilmente con il profilo di rischio previsto per la Linea possono essere effettuati investimenti in OICR armonizzati. Categorie di emittenti e settori industriali Con riferimento agli strumenti finanziari di natura obbligazionaria la selezione si rivolge prevalentemente a emittenti sovrani, a organismi sovranazionali o ad altri emittenti pubblici. Il patrimonio della Linea può essere investito in misura residuale in obbligazioni di emittenti di tipo societario con merito di credito “investment grade” e residualmente “non investment grade”. Per gli strumenti di natura azionaria le scelte privilegiano titoli di società a elevata capitalizzazione e liquidità operanti in tutti i settori industriali. Aree geografiche di investimento Prevalentemente Europa, Stati Uniti e Giappone; residuale è il peso degli investimenti nei mercati dei Paesi emergenti. Criteri di selezione degli strumenti finanziari Le scelte che riguardano l‟allocazione degli investimenti tra le diverse classi di strumenti finanziari – obbligazionari e azionari – ed i pesi dei singoli Paesi e settori, si basano sia sull‟analisi degli andamenti macroeconomici delle principali economie mondiali e delle politiche monetarie delle banche centrali, sia su analisi di tipo quantitativo. Per gli strumenti obbligazionari, le scelte sono effettuate monitorando il rischio paese per gli emittenti pubblici, il rischio di credito per quelli privati. Per gli strumenti azionari, le scelte sono effettuate valutando le potenzialità di crescita anche in rapporto alla media dei settori di riferimento tenuto conto della solidità delle situazioni patrimoniali. Relazione con il benchmark La politica di investimento non si propone l‟obiettivo di replicare la composizione del benchmark. Nel patrimonio della Linea possono essere presenti titoli di emittenti non considerati dal benchmark o considerati in proporzioni diverse, al fine di ottenere, nel medio periodo, un rendimento migliore corretto per il rischio. Pertanto l'andamento della Linea può presentare scostamenti rispetto a quello del benchmark. Pagina 6 di 17 BENCHMARK PESO Dow Jones Euro Stoxx 50 (3) 30,50% S&P 500 (4) 12,00% FTSE 100 (5) 3,50% Morgan Stanley Far East Pacific (6) 4,00% JP Morgan EMU Bond Index (1) JP Morgan Cash Index euro currency 3 month (2) 40,00% 10,00% I pesi di ciascun indice sono mantenuti costanti tramite ribilanciamento su base giornaliera. LINEA DINAMICA - Valuta di denominazione: Euro Finalità della gestione in relazione ai potenziali aderenti Orizzonte temporale di investimento consigliato al potenziale aderente Grado di rischio connesso all’investimento Politica di investimento La Linea è finalizzata a soddisfare le esigenze degli aderenti che hanno come obiettivo un incremento dei capitali investiti in un orizzonte temporale di lungo periodo. E‟ più adatta per coloro che non sono prossimi all‟accesso alla prestazione pensionistica complementare e che sono disposti ad accettare un grado di rischio alto al fine di cogliere le opportunità di investimento offerte dai mercati azionari internazionali. Lungo periodo (7/15 anni) Alto Tipologia degli strumenti finanziari La gestione persegue una composizione del patrimonio in cui la componente di titoli azionari, denominati in Euro, dollari USA e Yen, può raggiungere un peso percentuale pari anche al 100% del patrimonio. Compatibilmente con il profilo di rischio previsto per la Linea, possono essere effettuati investimenti in OICR armonizzati. Per gli investimenti in strumenti finanziari denominati in valuta estera non è prevista la copertura sistematica del rischio di cambio. Categoria di emittenti Le scelte di investimento privilegiano titoli di società a elevata capitalizzazione e liquidità operanti in tutti i settori industriali. Aree geografiche di investimento Prevalentemente Europa, Stati Uniti e Giappone; residuale è il peso degli investimenti in mercati di Paesi emergenti. Criteri di selezione degli strumenti finanziari Le scelte che riguardano la quota di investimenti azionari e i pesi dei singoli Paesi e settori si basano sia sull‟analisi degli andamenti macroeconomici delle principali economie mondiali e delle politiche monetarie delle banche centrali, sia su analisi di tipo quantitativo. Le scelte sono inoltre effettuate valutando le potenzialità di crescita delle società emittenti anche in rapporto alla media dei settori di riferimento tenuto conto della solidità delle situazioni patrimoniali. Relazione con il benchmark La politica di investimento non si propone l‟obiettivo di replicare la composizione del benchmark. Nel patrimonio della Linea possono essere presenti titoli di emittenti non considerati dal benchmark o considerati in proporzioni diverse, al fine di ottenere, nel medio periodo, un rendimento migliore corretto per il rischio. Pertanto l'andamento della Linea può presentare scostamenti rispetto a quello del benchmark. Pagina 7 di 17 BENCHMARK PESO Dow Jones Euro Stoxx 50 (3) 52,00% S&P 500 (4) 20,50% FTSE 100 (5) 5,50% Morgan Stanley Far East Pacific (6) 7,00% JP Morgan EMU Bond Index (1) 10,00% JP Morgan Cash Index euro currency 3 month (2) 5,00% I pesi di ciascun indice sono mantenuti costanti tramite ribilanciamento su base giornaliera. LINEA GARANTITA - Valuta di denominazione: Euro N.B.: Questa Linea raccoglie i flussi di TFR conferiti tacitamente Finalità della gestione in relazione ai potenziali aderenti Orizzonte temporale di investimento consigliato al potenziale aderente Grado di rischio connesso all’investimento Politica di investimento La Linea è finalizzata a soddisfare le esigenze degli aderenti che hanno come obiettivo un incremento dei capitali investiti in un orizzonte temporale di medio periodo. E‟ più adatta per coloro che sono prossimi all‟accesso alla prestazione pensionistica complementare e che prediligono un comparto con garanzia di risultato al fine di consolidare il proprio patrimonio. L‟adesione alla Linea attribuisce all‟aderente, al verificarsi degli eventi di cui appresso, il diritto alla corresponsione di un importo minimo garantito a prescindere dai risultati di gestione. L‟importo minimo garantito è pari alla somma dei contributi netti versati alla Linea, inclusi gli eventuali importi derivanti da trasferimenti da altra Linea di investimento o da altra forma pensionistica e i versamenti versati per il reintegro delle anticipazioni percepite, ridotto da eventuali riscatti parziali e anticipazioni. Il diritto alla garanzia è riconosciuto nei seguenti casi: esercizio del diritto alla prestazione pensionistica; riscatto per decesso; riscatto per invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo; riscatto per inoccupazione per un periodo superiore a 48 mesi. In tali casi, qualora l‟importo minimo garantito risulti superiore alla posizione individuale maturata, la stessa viene integrata a tale maggior valore. L‟integrazione viene corrisposta dalla Compagnia. L‟invalidità permanente dell‟aderente deve risultare riconosciuta dall‟Ente di previdenza obbligatoria di appartenenza. Medio periodo (5/7 anni) Basso La politica di investimento viene attuata tenendo presente la garanzia di restituzione del capitale, con l‟obiettivo su un arco temporale pluriennale (minimo 5 anni) del raggiungimento di un rendimento netto su base annua pari o superiore a quello del TFR. Tipologia degli strumenti finanziari La gestione persegue una composizione del patrimonio diversificata con prevalenza di titoli di debito denominati in Euro. La duration media potrà risultare orientativamente compresa tra 2 e 6 anni. Le scelte di duration rifletteranno le aspettative sull‟evoluzione dei tassi di interesse. E‟ prevista la possibilità di destinare una componente del patrimonio, non superiore al 30%, Pagina 8 di 17 all‟investimento in titoli di capitale, comprendendo in tale limite la quota azionaria degli OICR. La componente azionaria, gestita dinamicamente, potrà scendere significativamente al di sotto del limite massimo prestabilito anche per periodi prolungati. Potranno essere utilizzati strumenti derivati con finalità di copertura dei rischi di fluttuazioni dei prezzi di mercato. Categoria di emittenti Le scelte di investimento privilegiano titoli di società a elevata capitalizzazione e liquidità operanti in tutti i settori industriali. Aree geografiche di investimento Prevalentemente area Euro; residuale sarà la quota allocativa destinata all‟investimento in azioni globali. Nel caso di investimenti in mercati esteri potranno essere utilizzate tecniche di copertura del rischio di cambio. Criteri di selezione degli strumenti finanziari Le scelte di investimento saranno dettate da strategie allocative rivolte al medio ed al lungo termine e si ispireranno a criteri rigorosi di controllo dei rischi. Le scelte di tipo allocativo e il processo di selezione dei singoli investimenti sarà basato sia sull‟analisi degli andamenti macroeconomici e monetari, sia su analisi di tipo quantitativo. Gli investimenti azionari saranno effettuati selezionando i settori con le migliori prospettive di apprezzamento valutando la solidità patrimoniale e finanziaria delle singole società. Relazione con il benchmark La politica di investimento non si propone l‟obiettivo di replicare la composizione del benchmark. Nel patrimonio della Linea possono essere presenti titoli di emittenti non considerati dal benchmark o considerati in proporzioni diverse, al fine di ottenere, nel medio periodo, un rendimento migliore corretto per il rischio. Pertanto l'andamento della Linea può presentare scostamenti rispetto a quello del benchmark. BENCHMARK PESO JP Morgan EMU Bond Index (1) 30% JP Morgan 1-3 years EMU Bond Index (7) 60% Dow Jones Euro Stoxx 50 (3) 10% I pesi di ciascun indice sono mantenuti costanti tramite ribilanciamento su base giornaliera. Pagina 9 di 17 b) Parametro oggettivo di riferimento (Benchmark) Il benchmark è un parametro oggettivo e confrontabile, composto da uno o più indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da soggetti terzi indipendenti. Il benchmark consente inoltre di valutare il profilo di rischio/rendimento di ciascuna linea e fornisce indicazioni sui mercati in cui tipicamente la linea investe e sul loro andamento. Di seguito si riportano le informazioni sugli indici che compongono i benchmark delle linee di investimento. 1) JP MORGAN EMU BOND INDEX L‟indice è calcolato da J.P. Morgan & Co Inc e prende in considerazione i titoli di Stato a tasso fisso altamente liquidi emessi dai Paesi che fanno parte dell‟Unione Monetaria. Il paniere di titoli che compongono l‟indice viene rivisto il primo giorno lavorativo di ogni mese per tenere conto delle nuove emissioni e dei requisiti di liquidità. La vita residua dei titoli inclusi deve essere superiore a 12 mesi. Le cedole pagate sono immediatamente reinvestite nel mercato a cui si riferiscono fino alla successiva revisione mensile dell‟indice. L‟indice viene calcolato giornalmente ed è rilevabile sui principali quotidiani finanziari e sull‟agenzia Bloomberg. 2) JP MORGAN CASH INDEX EURO CURRENCY 3 MONTH L‟indice è calcolato da J.P. Morgan & Co Inc e riflette l‟andamento della redditività del mercato monetario dei Paesi europei appartenenti all‟area euro. L‟indice misura giornalmente la performance dei depositi con maturità costante – 3 mesi – monitorando così il rendimento del mercato monetario. Il valore dell‟indice è disponibile sull‟agenzia Bloomberg. 3) DOW JONES EURO STOXX 50 L‟indice viene calcolato quotidianamente a partire dal 31/12/1991 dalla Stoxx Limited, società nata da un accordo tra le Borse Valori di Francoforte, di Parigi, di Zurigo e la statunitense Dow Jones & Company, leader mondiale nel settore dell‟informazione e dei servizi finanziari. L‟indice include i primi 50 titoli azionari per capitalizzazione, quotati nei principali mercati dei Paesi aderenti all‟Unione Monetaria Europea. Le quotazioni per il calcolo dell‟indice vengono assunte in tempo reale dai mercati di riferimento. Il valore dell‟indice è rilevabile sui principali quotidiani finanziari e sull‟agenzia Bloomberg. 4) S&P 500 L‟indice è calcolato da standard & Poor‟s Co. L‟indice è costruito prendendo in considerazione 500 titoli azionari rappresentativi dei principali settori merceologici dell‟economia americana e quotati al New York Stock Exchange – NYSE. I dividendi non sono reinvestiti. Il valore dell‟indice tiene conto delle performance delle azioni incluse ponderandole per le rispettive capitalizzazioni. La valuta base per il calcolo dell‟indice è il dollaro USA. Nel benchmark il rendimento è espresso in euro. L‟indice viene calcolato giornalmente ed è rilevabile sui principali quotidiani finanziari e sull‟agenzia Bloomberg. 5) FTSE 100 L‟indice viene calcolato quotidianamente a partire dal livello base di 1000 il 3 Gennaio 1984 da FTSE Group. L‟indice include i primi 100 titoli azionari per capitalizzazione, quotati alla London Stock Exchange – LSE. La valuta base per il calcolo dell‟indice è la sterlina inglese. Nel benchmark il rendimento è espresso in euro. Il valore dell‟indice è rilevabile sui principali quotidiani finanziari e sull‟agenzia Bloomberg. 6) MORGAN STANLEY FAR EAST PACIFIC L‟indice è calcolato da Morgan Stanley Capital International Inc. prendendo in considerazione un campione di aziende che copre l‟80% del valore di mercato di ciascun settore economico di ogni singolo mercato dei paesi sviluppati appartenenti all‟area del “Pacifico”. I dividendi non sono reinvestiti. Il valore dell‟indice tiene conto delle performance delle azioni incluse ponderandole per le rispettive capitalizzazioni. La valuta base per il calcolo dell‟indice è il dollaro USA. Nel benchmark il Pagina 10 di 17 rendimento è espresso in euro. L‟indice viene calcolato giornalmente ed è rilevabile sui principali quotidiani finanziari e sull‟agenzia Bloomberg. 7) JP MORGAN 1-3 YEARS EMU BOND INDEX L‟indice è calcolato da J.P. Morgan & Co Inc e prende in considerazione i titoli di Stato a tasso fisso altamente liquidi emessi dai Paesi che fanno parte dell‟Unione Monetaria. Il paniere di titoli che compongono l‟indice viene rivisto il primo giorno lavorativo di ogni mese per tenere conto delle nuove emissioni e dei requisiti di liquidità. La vita residua dei titoli è compresa tra 12 e 36 mesi. Le cedole pagate sono immediatamente reinvestite nel mercato a cui si riferiscono fino alla successiva revisione mensile dell‟indice. L‟indice viene calcolato giornalmente ed è rilevabile sui principali quotidiani finanziari e sull‟agenzia Bloomberg. Avvertenza: Per informazioni sull‟andamento della gestione e per il glossario dei termini tecnici si invita a consultare la sezione „Informazioni sull‟andamento della gestione‟. C.3. Modalità di impiego dei contributi L‟impiego dei contributi versati avviene sulla base della scelta di investimento tra le opzioni che il Fondo propone (v. paragrafo C.2. „I Comparti‟). Ove si ritenga che le caratteristiche dei singoli comparti non siano adeguate rispetto alle proprie personali esigenze di investimento, il Fondo consente di ripartire tra più comparti il flusso contributivo o la posizione individuale eventualmente già maturata. L‟aderente può scegliere di ripartire la contribuzione e/o la propria posizione individuale su massimo tre delle quattro linee di investimento disponibili. In questo caso occorre porre particolare attenzione alle scelte che si andranno a fare di propria iniziativa e avere ben presente che il profilo di rischio/rendimento dell‟investimento che si sceglie non sarà più corrispondente a quello rappresentato dai singoli comparti. Prima di effettuare la scelta di investimento, è importante stabilire il livello di rischio che si è disposti a sopportare, considerando, oltre alla personale propensione, anche altri fattori quali: l‟orizzonte temporale che separa dal pensionamento la propria ricchezza individuale i flussi di reddito che ci si aspetta per il futuro e la loro variabilità. Si ricorda in via generale che, minore è il livello di rischio assunto, minori (ma tendenzialmente più stabili) saranno i rendimenti attesi nel tempo. Al contrario, livelli di rischio più alti possono dare luogo a risultati di maggiore soddisfazione, ma anche ad una probabilità più alta di perdere parte di quanto investito. Si evidenzia inoltre che nel corso del rapporto di partecipazione al Fondo è possibile modificare la scelta di investimento espressa al momento dell‟adesione („riallocazione‟). La riallocazione può riguardare sia la posizione individuale maturata sia i flussi contributivi futuri. Come previsto all‟art. 6 del regolamento del Fondo, tra ciascuna riallocazione della posizione individuale maturata e la precedente deve tuttavia trascorrere un periodo non inferiore a 12 mesi. Si richiama in ogni caso l‟attenzione dell‟aderente di valutare sempre con attenzione l‟orizzonte temporale consigliato per l‟investimento in ciascun comparto. D. LE PRESTAZIONI PENSIONISTICHE (PENSIONE COMPLEMENTARE E LIQUIDAZIONE DEL CAPITALE D.1. Prestazioni pensionistiche Le prestazioni pensionistiche del Fondo possono esserti erogate dal momento in cui maturano i requisiti per l‟accesso alla prestazione pensionistica obbligatoria previsti dalla normativa vigente, a condizione che l‟aderente abbia partecipato a forme pensionistiche complementari per almeno cinque anni. La prestazione del Fondo può essere erogata in forma di rendita (pensione complementare) o in capitale, nel rispetto dei limiti fissati dalla legge. Maturare i requisiti per il pensionamento non vuole però dire, necessariamente, andare in pensione: è infatti libertà dell‟aderente decidere se iniziare a percepire la prestazione pensionistica complementare o proseguire la contribuzione, anche oltre il raggiungimento dell‟età pensionabile prevista nel proprio regime di base, fino a quando lo si ritiene opportuno. Pagina 11 di 17 Per una corretta valutazione del livello della prestazione che ci si può attendere dal Fondo è importante tenere presente che l‟importo della prestazione sarà tanto più alto quanto: a) più alti sono i versamenti effettuati; b) maggiore è la continuità con cui sono effettuati i versamenti (cioè, non ci sono interruzioni, sospensioni o ritardi nei pagamenti); c) più lungo è il periodo di tempo tra il momento in cui si aderisce al Fondo e quello in cui si accede al pensionamento; d) più bassi sono i costi di partecipazione; e) più elevati sono i rendimenti della gestione. Per informazioni dettagliate sui requisiti di accesso alle prestazioni si rinvia al regolamento del Fondo. D.2. Prestazione erogata in forma di rendita – pensione complementare Dal momento del pensionamento e per tutta la vita verrà erogata una pensione complementare („rendita‟), cioè verrà pagata periodicamente una somma calcolata in base al capitale accumulato sulla posizione individuale ed all‟età dell‟aderente a quel momento. Infatti la „trasformazione‟ del capitale in rendita avviene applicando dei „coefficienti di conversione‟ che tengono conto dell‟andamento demografico della popolazione italiana e sono differenziati per età. In sintesi, quanto maggiori saranno il capitale accumulato e/o l‟età al pensionamento, tanto maggiore sarà l‟importo della pensione. Per l‟erogazione della pensione il Fondo consente di scegliere tra: una rendita immediata, corrisposta all‟aderente finché egli sia in vita; una rendita immediata dovuta finché l‟aderente sia in vita, con la garanzia che in caso di sua morte prima di aver percepito 5 annualità, le rate di rendita mancanti al completamento delle suddette 5 annualità vengano corrisposto ad un beneficiario designato; una rendita immediata dovuta finché l‟aderente sia in vita, con la garanzia che in caso di sua morte prima di aver percepito 10 annualità, le rate di rendita mancanti al completamento delle suddette 10 annualità vengano corrisposto ad un beneficiario designato; una rendita immediata dovuta finché l‟aderente sia in vita, e successivamente reversibile, per l‟aliquota pattuita, a favore del beneficiario-assicurato preventivamente designato, fintanto che quest‟ultimo resti in vita. Sulla base delle rilevazioni demografiche i coefficienti di conversione possono essere periodicamente rideterminati; detta rideterminazione non avrà effetto sulle rendite già in corso di erogazione e non si applicherà ai soggetti, già aderenti alla data delle modifiche stesse, che esercitano il diritto alla prestazione pensionistica nei tre anni successivi. Si ricorda che al momento del pensionamento l‟aderente può trasferirsi ad altra forma pensionistica complementare al fine di percepire la rendita alle condizioni dalla stessa offerte. Per maggiori informazioni sulle condizioni di erogazione della rendita, si rinvia al regolamento del Fondo. Per maggiori informazioni sulle condizioni attualmente in corso, sulle caratteristiche e sulle modalità di attivazione delle diverse opzioni di rendita si rinvia all‟apposito allegato al regolamento (Condizioni e modalità di erogazione delle rendite). D.3. Prestazione erogata in forma di capitale – liquidazione del capitale Al momento del pensionamento l‟aderente ha facoltà di richiedere la liquidazione della prestazione pensionistica sotto forma di capitale nel limite del 50 per cento della posizione individuale maturata. E‟ importante sottolineare che per effetto di tale scelta l‟aderente potrà immediatamente disporre di una somma in denaro (il capitale) ma l‟importo della pensione complementare che sarà erogata nel tempo sarà più basso rispetto a quello che sarebbe spettato senza l‟esercizio della predetta opzione. In alcuni casi limitati (soggetti aderenti a forme pensionistiche complementari in data antecedente al 15 novembre 1992 o soggetti che abbiano maturato una posizione individuale finale particolarmente contenuta) è possibile percepire la prestazione in forma di capitale per l‟intero ammontare. Per maggiori informazioni sulle condizioni e i limiti per l‟accesso alla prestazione in capitale si rinvia al regolamento del Fondo. Pagina 12 di 17 E. LE PRESTAZIONI NELLA FASE DI ACCUMULO E.1. Prestazioni assicurative accessorie Il Fondo non prevede prestazioni assicurative accessorie. E.2. Anticipazioni e riscatti Dal momento in cui si aderisce al Fondo è importante fare in modo che la costruzione della propria pensione complementare giunga effettivamente a compimento. La „fase di accumulo‟ si conclude infatti di norma al momento del pensionamento, quando inizia la „fase di erogazione‟ (cioè il pagamento della pensione). Tuttavia l‟aderente, anche prima del pensionamento, può far affidamento sulle somme accumulate nel Fondo richiedendo una anticipazione della propria posizione individuale laddove ricorrano situazioni di particolare rilievo, quali ad esempio, spese sanitarie straordinarie, acquisto della prima casa di abitazione) o per altre personali esigenze. La percezione di dette somme a titolo di anticipazione, nei limiti ed alle condizioni previste dalla normativa, riduce la posizione individuale e, conseguentemente, le prestazioni che potranno essere erogate successivamente. L‟aderente ha tuttavia la possibilità successivamente di reintegrare le somme percepite a titolo di anticipazione effettuando versamenti aggiuntivi al Fondo. Dettagliate informazioni sulle condizioni di accesso, limiti e modalità di erogazione delle anticipazioni sono indicate nel Documento sulle anticipazioni. E‟ da evidenziare inoltre la possibilità per l‟aderente, in presenza di situazioni oggettive attinenti la propria attività lavorativa, di riscattare, in tutto o in parte, la posizione maturata, indipendentemente dagli anni che ancora mancano al raggiungimento della pensione. Se, trovandosi nelle situazioni che consentono il riscatto totale della posizione, l‟aderente intende effettuare tale scelta, deve tener presente che a seguito del pagamento della corrispondente somma, verrà meno ogni rapporto con il Fondo, ed in tal caso, ovviamente, al momento del pensionamento non avrà alcun diritto nei confronti del Fondo stesso. Le condizioni per poter riscattare la posizione individuale sono indicate nel regolamento. Avvertenza: Alcune forme di anticipazione/riscatto sono sottoposte a un trattamento fiscale di minor favore rispetto a quello proprio delle prestazioni pensionistiche complementari. Consultare al riguardo la disciplina nell‟apposito Documento sul regime fiscale. E.3. Prestazioni in caso di decesso prima del pensionamento In caso di decesso dell‟aderente prima del pensionamento, la posizione individuale accumulata nel Fondo sarà versata ai suoi eredi o al/ai beneficiario/i precedentemente designati dallo stesso, siano esse persone fisiche o giuridiche. In mancanza di tali soggetti la posizione individuale resterà acquisita al Fondo. E.4. Trasferimento della posizione individuale L‟aderente può trasferire liberamente la propria posizione individuale in un‟altra forma pensionistica complementare alla sola condizione che siano trascorsi almeno due anni dall‟adesione al Fondo. Il trasferimento ad altra forma pensionistica complementare risulta in ogni caso consentito anche prima del periodo minimo di permanenza qualora l‟aderente vi possa accedere in relazione alla sua nuova attività lavorativa. Il trasferimento, non soggetto a tassazione, consente all‟aderente di proseguire il piano previdenziale presso un‟altra forma pensionistica complementare senza alcuna soluzione di continuità. Le condizioni per il trasferimento della posizione individuale sono indicate nel regolamento.L‟aderente può altresì trasferire la propria posizione individuale ad altra forma pensionistica complementare prima del periodo minimo di permanenza nei casi indicati all‟art. 26 del regolamento del Fondo, che si invita a leggere attentamente, quali ad esempio l‟introduzione di modifiche complessivamente peggiorative delle condizioni economiche, ivi comprese le modifiche che interessino in modo sostanziale le caratteristiche del Fondo. F. I COSTI F.1. Costi nella fase di accumulo La partecipazione al Fondo comporta il sostenimento di costi che vengono imputati all‟aderente Pagina 13 di 17 direttamente (ad esempio, mediante trattenute dai versamenti) ed indirettamente (sono cioè prelevati dal patrimonio investito). La presenza di tali costi diminuisce il risultato dell‟investimento, riducendo i rendimenti o, eventualmente, aumentando le perdite. In entrambi i casi quindi i costi influiscono sulla crescita della propria posizione individuale. a) Dettaglio dei costi Al fine di consentire all‟aderente di effettuare le proprie scelte in modo consapevole e trasparente può esserti utile confrontare i costi del Fondo con quelli praticati da altre forme pensionistiche complementari aventi le medesime caratteristiche. Si invita al riguardo l‟aderente ad analizzare attentamente la Tabella „Costi nella fase di accumulo‟ contenuta nella Scheda sintetica. b) Indicatore sintetico dei costi Al fine di facilitare l‟aderente nel confronto dei costi applicati dalle diverse forme pensionistiche complementari o, all‟interno di una stessa forma, di quelli relativi alle diverse proposte di investimento, la COVIP ha prescritto che venga calcolato, secondo una metodologia dalla stessa definita e comune a tutti gli operatori, un „Indicatore sintetico dei costi‟. L‟indicatore sintetico dei costi, volto a fornire una rappresentazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo nella fase di accumulo della prestazione previdenziale, esprime l‟incidenza percentuale annua dei costi sulla posizione individuale dell‟aderente e mostra quanto, nei periodi di tempo considerati (2, 5, 10 e 35 anni), si riduce ogni anno, per effetto dei costi medesimi, il potenziale tasso di rendimento dell‟investimento rispetto a quello di una analoga operazione che, per ipotesi, non fosse gravata da costi ad eccezione del prelievo fiscale sul risultato maturato. Il calcolo è effettuato facendo riferimento allo sviluppo nel tempo della posizione individuale di un aderente-tipo che effettua un versamento contributivo annuo di 2.500 euro (versati all‟inizio di ogni anno), considerando un tasso di rendimento costante degli investimenti, stabilito dalla COVIP, fissato nella misura del 4 per cento annuo. Si evidenzia che l‟indicatore sintetico dei costi non tiene conto dei costi non quantificabili a priori (come ad esempio le commissioni di negoziazione) e, per quanto riguarda i costi relativi all‟esercizio di prerogative individuali, tiene conto unicamente del costo di trasferimento che tuttavia non è considerato nel calcolo dell‟indicatore relativo al 35esimo anno di partecipazione, assunto quale anno di pensionamento. Considerato inoltre che la prima adesione al Fondo si è perfezionata il 18/09/2006, non esistendo pertanto conti economici relativi ad un numero adeguato di esercizi precedenti, e che per gli esercizi 2007, 2008, 2009, 2010, 2011 e 2012 la Compagnia istitutrice del Fondo si è assunta l‟onere rispettivamente del contributo di vigilanza dovuto annualmente alla COVIP ai sensi di legge e delle spese relative alla remunerazione e allo svolgimento dell‟incarico del Responsabile e dell‟Organismo di Sorveglianza, l‟indicatore sintetico dei costi non tiene conto, neanche sotto forma di stima, degli eventuali oneri gravanti sul patrimonio della forma pensionistica ma che risultino determinabili solo a consuntivo. L‟indicatore è stato pertanto calcolato tenendo in considerazione esclusivamente gli oneri predeterminati direttamente ed indirettamente a carico dell‟aderente. L‟indicatore sintetico dei costi consente quindi in pratica di avere, in modo semplice e immediato, un‟idea del „peso‟ che i costi praticati dal Fondo hanno ogni anno sulla posizione individuale. In altri termini, indica di quanto il rendimento dell‟investimento, ogni anno e nei diversi periodi considerati, risulta inferiore a quello che risulterebbe se i contributi fossero gestiti senza applicare alcun costo. Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su livelli prefissati di versamento e anni di partecipazione alla forma pensionistica complementare, dell‟operazione, ed impiegando come detto un‟ipotesi di rendimento degli investimenti che è soggetta a discostarsi dai dati reali. Nel valutarne le implicazioni l‟aderente deve tener conto che differenze anche piccole di questo valore possono portare nel tempo a scostamenti anche rilevanti della posizione individuale maturata. Ad esempio, un valore dell‟indicatore dello 0,74% comporta, su un periodo di partecipazione di 35 anni, una riduzione della prestazione finale di circa il 14%, mentre per un indicatore dell‟1,45% la corrispondente riduzione è di circa il 25%. Per utilizzare correttamente questa informazione si ricorda che nel confronto si dovrà avere anche presenti le differenti caratteristiche delle diverse proposte (politica di investimento, stile gestionale, garanzie, ecc…). I risultati delle stime sono riportati nella Tabella „Indicatore sintetico dei costi‟ contenuta nella Scheda sintetica. Pagina 14 di 17 F.2. Costi nella fase di erogazione della rendita Anche nella fase di erogazione della rendita il Fondo prevede l‟applicazione di un costo a carico dell‟aderente. Il coefficiente per la determinazione della rendita annua derivante dalla trasformazione del capitale accumulato tiene infatti conto di specifici costi. Gli stessi sono indicati nelle “Condizioni e modalità di erogazione delle rendite” allegate al regolamento. G. IL REGIME FISCALE Per agevolare la costruzione del piano previdenziale e consentire all‟aderente di ottenere, al momento del pensionamento, prestazioni più elevate, tutte le fasi di partecipazione al Fondo godono di una disciplina fiscale di particolare favore. I contributi destinati alle forme pensionistiche complementari sono infatti deducibili dal reddito del partecipante fino all‟ammontare massimo di 5.164,57 euro. Nel calcolo del limite non deve essere considerato il flusso di TFR conferito mentre deve includersi il contributo eventualmente versato dal datore di lavoro. Se l‟aderente è iscritto a più forme pensionistiche complementari, nel calcolo della deduzione deve tener conto del totale delle somme versate. In presenza delle particolari condizioni indicate nell‟art. 8, comma 6, del D.Lgs. 5 dicembre 2005, n. 252, ulteriori benefici fiscali sono inoltre previsti per gli aderenti che hanno iniziato a lavorare dopo il 1° gennaio 2007. I risultati derivanti dall‟investimento dei contributi sono tassati con aliquota dell‟11%. Si tratta di una aliquota più bassa di quella applicata sugli investimenti di natura finanziaria. Questa imposta è prelevata direttamente dal patrimonio investito. I rendimenti indicati nei documenti del Fondo sono quindi già al netto di questo onere. Anche le prestazioni erogate dal Fondo godono di una tassazione agevolata. In particolare, le prestazioni maturate a partire dal 1° gennaio 2007 sono sottoposte a tassazione al momento dell‟erogazione, mediante ritenuta operata a titolo definitivo. Per approfondimenti sul regime fiscale dei contributi, dei rendimenti della gestione e delle prestazioni l‟aderente può richiedere il Documento sul regime fiscale contente ulteriori e più specifiche informazioni. H. ALTRE INFORMAZIONI H.1. Adesione Per aderire è necessario compilare in ogni sua parte e sottoscrivere il „Modulo di adesione‟. Dell‟avvenuta adesione al Fondo viene data apposita comunicazione all‟aderente mediante lettera di conferma, attestante la data di adesione e le indicazioni relative al versamento effettuato, entro 30 giorni lavorativi dal giorno di riferimento, intendendosi come tale il giorno di valorizzazione immediatamente successivo a quello in cui il Fondo ha ricevuto notizia certa della sottoscrizione e dell‟avvenuto versamento e sono decorsi i termini di valuta riconosciuti al mezzo di pagamento utilizzato. La sottoscrizione del Modulo di adesione non è richiesta ai lavoratori che conferiscano tacitamente il loro TFR: il Fondo procede automaticamente alla iscrizione sulla base delle indicazioni ricevute dal datore di lavoro. In questo caso, la lettera di conferma dell‟avvenuta iscrizione riporterà anche le informazioni necessarie per consentire all‟iscritto l‟esercizio delle scelte di sua competenza. Se la sottoscrizione del Modulo di adesione avviene fuori dalle sedi dei soggetti incaricati del collocamento del Fondo l‟efficacia dell‟adesione è sospesa per 7 giorni entro i quali l‟aderente può recedere dall‟adesione, senza spese né corrispettivo ad alcuno. Le modalità di recesso sono riportate nel Modulo di adesione. H.2. Valorizzazione dell’investimento Il patrimonio di ciascun comparto del Fondo è suddiviso in quote. Ogni versamento effettuato dà pertanto diritto alla assegnazione di un numero di quote. Il valore del patrimonio di ciascuna Linea è determinato settimanalmente il mercoledì o se festivo il giorno lavorativo successivo. Il valore unitario della quota di ciascuna Linea è determinato il giovedì di ciascuna settimana o se festivo il giorno lavorativo successivo. Pagina 15 di 17 Il valore delle quote di ciascun comparto del Fondo è reso disponibile sul sito web www.assimoco.com e pubblicato sul quotidiano Il Sole 24 ORE. Il valore della quota è al netto di tutti gli oneri a carico del comparto, compresi gli oneri fiscali sui rendimenti della gestione. Per maggiori informazioni si rinvia al regolamento del Fondo. H.3. Comunicazioni agli aderenti Entro il 31 marzo di ciascun anno l‟aderente riceverà una comunicazione contenente informazioni dettagliate sul Fondo, sui risultati di gestione e sulla propria posizione individuale, unitamente ad un Progetto esemplificativo elaborato sulla base delle informazioni specifiche relativo all‟iscritto (v. successivo paragrafo H.4. „Progetto esemplificativo‟). Si invita l‟aderente a porre particolare attenzione nella lettura di questi documenti, anche al fine di verificare la regolarità dei versamenti effettuati e comunque conoscere l‟evoluzione del proprio piano previdenziale. L‟aderente può altresì controllare i versamenti effettuati e la posizione individuale tempo per tempo maturata collegandosi al sito web www.assimoco.com, utilizzando l‟apposita password personale comunicatagli con la lettera di conferma dell‟adesione. La Compagnia si impegna inoltre a informare l‟aderente circa ogni modifica relativa al Fondo che sia potenzialmente in grado di incidere significativamente sulle scelte di partecipazione intervenute successivamente all‟adesione ed in particolare a comunicare l‟introduzione di modifiche complessivamente peggiorative delle condizioni economiche. H.4. Progetto esemplificativo Come previsto dalla COVIP, nell‟ambito delle operazioni relative all‟adesione e contestualmente alla Nota Informativa, ciascun aderente riceverà un Progetto esemplificativo standardizzato elaborato secondo le indicazioni fornite dalla medesima Commissione. Altresì, in occasione della prima comunicazione periodica annuale successiva all‟adesione, ciascun aderente riceverà un Progetto esemplificativo elaborato sulla base delle informazioni specifiche relative all‟iscritto stesso. Tale progetto, che verrà aggiornato con periodicità annuale, e che illustra inoltre il valore della rendita corrispondente alla posizione individuale maturata, intende costituire uno strumento di ausilio all‟aderente per l‟adozione o la modifica delle scelte relative al piano pensionistico. Ciò consentirà all‟aderente di verificare nel tempo l‟adeguatezza del piano in corso di costruzione rispetto agli obiettivi di copertura pensionistica che esso intende conseguire e di operare per tempo le modifiche che reputi opportune. L‟esemplificazione viene effettuata sulla base di variabili e di una metodologia di costruzione uniforme definita dalla COVIP. Si tratta di una mera proiezione, basata su ipotesi e dati stimati; si richiama pertanto l‟attenzione dell‟aderente che gli importi effettivamente a lui spettanti saranno diversi da quelli indicati nel predetto documento. L‟aderente può costruire il suo „Progetto esemplificativo‟ personalizzato accedendo al sito web www.assimoco.com (sezione „Progetto esemplificativo‟) e seguendo le apposite istruzioni. Al riguardo si evidenzia che a seguito dell‟emanazione del Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011, recante “Disposizioni urgenti per la crescita, l‟equità ed il consolidamento dei conti pubblici”, convertito con modificazioni dalla Legge n. 214 del 22 dicembre 2011, è stato sostanzialmente modificato il Sistema Pensionistico Obbligatorio, a partire dai requisiti di accesso al pensionamento, con conseguente innalzamento dell‟età pensionabile a partire dal 1° gennaio 2012. Si segnala al riguardo che la COVIP, con propria Deliberazione del 27 novembre 2012, ha provveduto a modificare le istruzioni, dalla stessa in precedenza emanate, per la redazione del Progetto esemplificativo che hanno trovato immediata applicazione nell‟attività del Fondo. H.5. Reclami Eventuali reclami sulla partecipazione al Fondo potranno essere inoltrati per iscritto all‟indirizzo Assimoco Vita S.p.A. – Ufficio Reclami Vita – Centro Direzionale Milano Oltre – Palazzo Giotto, Via Cassanese 224, 20090 Segrate (MI), via fax al numero 02-26920886, o via e-mail all‟indirizzo [email protected]. Qualora l‟esponente non si ritenga soddisfatto dell‟esito del reclamo o in caso di assenza di riscontro nel termine massimo di quarantacinque giorni, potrà rivolgersi alla COVIP, Via in Arcione, 71 – 00187 ROMA, corredando l‟esposto della documentazione relativa al reclamo trattato dalla Compagnia. In relazione alle controversie inerenti la Pagina 16 di 17 quantificazione delle prestazioni e l‟attribuzione della responsabilità si ricorda che permane la competenza dell‟Autorità Giudiziaria, oltre alla facoltà di ricorrere a sistemi conciliativi ove esistenti. Al riguardo si evidenzia che accedendo al sito web www.covip.it – Area Informativa – vi è la possibilità per l‟aderente di consultare l‟apposita Guida Pratica “La Trasmissione degli esposti alla COVIP” predisposta dalla medesima Commissione di Vigilanza. Pagina 17 di 17 Il Melograno Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita INFORMAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE (dati aggiornati al 19/07/2013) Pagina 1 di 12 A. LE POLITICHE DI INVESTIMENTO E LA GESTIONE DEI RISCHI Alla gestione delle risorse di ciascuna Linea del Fondo provvede direttamente Assimoco Vita S.p.A., società istitutrice del Fondo stesso. Non sono previste deleghe di gestione. L’operatività effettiva del Fondo ha preso avvio il 18/09/2006, data nella quale si è perfezionata la prima adesione al Fondo stesso. Si evidenzia inoltre che l’operatività effettiva della Linea Garantita – istituita a far data dal 01/01/2007 – è risultata l’11/07/2007. Ciò premesso si illustrano di seguito le politiche di investimento e la gestione dei rischi propri di ciascuna Linea del Fondo unitamente alle informazioni sul tasso di movimentazione del portafoglio (turnover). Il turnover di portafoglio esprime la quota del portafoglio di un fondo pensione che nel periodo di riferimento è stata “ruotata” ovvero sostituita con altri titoli o forme di investimento. L’indicatore è calcolato come rapporto tra il valore minimo individuato tra quello degli acquisti e quello delle vendite di strumenti finanziari effettuati nell’anno e il patrimonio medio gestito. Ad esempio un livello di turnover di 0,1 significa che il 10 per cento del portafoglio è stato, durante l’anno, sostituito con nuovi investimenti, mentre un livello pari a 1 significa che tutto il patrimonio è stato, durante l’anno, oggetto di disinvestimento e reinvestimento. A parità di altre condizioni elevati livelli di turnover possono implicare più elevati costi di transazione con conseguente riduzione dei rendimenti netti. Linea Prudente Questa Linea ha come finalità l’incremento nel medio periodo dei capitali investiti e presenta un profilo di rischio basso. La gestione persegue una composizione del patrimonio orientata verso strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria denominati in Euro. Compatibilmente con il profilo di rischio previsto per la Linea, possono essere effettuati investimenti in OICR armonizzati. Al 31/12/2012 il patrimonio della Linea (attivo netto destinato alle prestazioni) è risultato pari a Euro 1.182.070,94. Alla medesima data gli investimenti della Linea risultano composti per il 57,25% da parti di OICR rientranti nell’ambito dell’applicazione della direttiva 85/611/CEE, per il 33,20% da titoli di stato italiani, e per il 9,84% da depositi bancari. Nelle successive tabelle sono riportate le informazioni inerenti la tipologia di titoli presenti nel portafoglio, nonché la tipologia degli OICR acquisiti. Si segnala che nell’attivo netto destinato alle prestazioni sono presenti al 31/12/2012 OICR emessi da Union Investment che ha tra i propri azionisti principali Dz Bank del cui gruppo Assimoco Vita S.p.A. fa parte. Viene altresì illustrato il turnover di portafoglio e la relativa durata media finanziaria alla fine dell’esercizio 2012. Denominazione Codice ISIN Tipologia Valore € EURIZON EASYFUND-BD SHRT-Z LU0335987268 Obbligazionario Euro governativi breve termine UNIEURORENTA DE0008491069 Obbligazionario area Euro medio temine 392.632 UNIMONEYMARKET EURO-C LU0125236454 Money Market 142.147 BTP 01/03/2026 4,5 IT0004644735 titoli di stato 69.056 BTP 01/08/2014 4,25 IT0003618383 titoli di stato 15.547 BTP 01/09/2021 4.75 IT0004695075 titoli di stato 15.610 BTP 15/11/2014 6 IT0004780380 titoli di stato 45.092 BTP 01/03/2022 5 IT0004759673 titoli di stato 42.035 BTP 01/05/2017 4,75 IT0004793474 titoli di stato 42.631 BTP 15/09/2016 4,75 IT0004761950 titoli di stato 42.805 BTP 01/09/2020 4 IT0004594930 titoli di stato 90.362 BTP 01/08/2021 3,75 IT0004009673 titoli di stato Totale Area geografica Paesi Unione Europea Altri Paesi Europei Altri Paesi Totale 141.932 29.277 1.069.127 (%) Duration 97,82% 3,75 0,63% 1,54% 100,00% Pagina 2 di 12 Tipologia di strumento (%) Tasso turnover Emittenti Societari 16,07% Emittenti Governativi 79,53% Altro 0 4,40% Totale 100,00% In linea generale le scelte di investimento della Linea sono effettuate sulla base dell’analisi degli andamenti macroeconomici delle principali economie mondiali, tenuto conto delle politiche monetarie poste in atto dalle banche centrali nonché sulla base di tipo quantitativo. La selezione dei titoli viene effettuata monitorando il rischio-paese per gli emittenti pubblici ed il rischio di credito per quelli privati. La politica di investimento della Linea non si propone l’obiettivo di replicare la composizione del Benchmark. Nel patrimonio della Linea possono essere presenti titoli di emittenti non considerati dal Benchmark o considerati in proporzione diverse al fine di ottenere, nel medio periodo, un rendimento migliore corretto per il rischio. Pertanto l’andamento della Linea può presentare scostamenti rispetto a quello del Benchmark. Al 31/12/2012 il valore unitario della quota della linea è risultato pari a Euro 11,806 (valore al 31/12/2011 Euro 11,167). Linea Equilibrata Questa Linea ha come finalità l’incremento nel medio lungo periodo dei capitali investiti e presenta un profilo di rischio medio. La gestione persegue una composizione del patrimonio di tipo bilanciato in cui una componente obbligazionaria coesiste con investimenti di tipo azionario. Gli investimenti sono denominati in Euro, dollari USA e Yen. La quota della componente azionaria non può eccedere il 60% del patrimonio. Compatibilmente con il profilo di rischio previsto per la Linea, possono essere effettuati investimenti in OICR armonizzati. Al 31/12/2012 il patrimonio della Linea (attivo netto destinato alle prestazioni) è risultato pari a Euro 1.111.121,50.. Alla medesima data gli investimenti della Linea risultano composti per il 63,99% da parti di OICR rientranti nell’ambito dell’applicazione della direttiva 85/611/CEE, per il 26,58% da titoli di stato italiani, e per l’9,88% da depositi bancari. Nelle successive tabelle sono riportate le informazioni inerenti la tipologia di titoli presenti nel portafoglio, nonché la tipologia degli OICR acquisiti. Si segnala che nell’attivo netto destinato alle prestazioni sono presenti al 31/12/2012 OICR emessi da Union Investment che ha tra i propri azionisti principali Dz Bank del cui gruppo Assimoco Vita S.p.A. fa parte. Viene altresì illustrato il turnover di portafoglio e la relativa durata media finanziaria alla fine dell’esercizio 2012. Denominazione Codice ISIN Tipologia Valore € UNIASIAPACIFIC-A LU0100937670 Azionario area Pacifico UNIEUROPA LU0047060487 Azionario Europa titoli large caps UNIEUROSTOXX 50-C LU0125236025 Semi indicizzato indice DowJonesEuroStoxx50 UNIJAPAN DE0009750125 Azionario Giappone Blue Chips UNINORDAMERIKA DE0009750075 Azionario USA e Canada UNIEURORENTA DE0008491069 Obbligazionario area Euro medio temine UNIMONEYMARKET EURO-C LU0125236454 Money Market PICTET-EUR GOVT BOND-I LU0241467157 Obbligazionario euro governativo BTP 01/03/2026 4,5 IT0004644735 titoli di stato 59.191 BTP 01/08/2014 4,25 IT0003618383 titoli di stato 10.365 BTP 01/09/2021 4.75 IT0004695075 titoli di stato 10.407 BTP 15/11/2014 6. IT0004780380 titoli di stato 69.786 BTP 01/03/2022 5 IT0004759673 titoli di stato 31.527 BTP 01/05/2017 4,75 IT0004793474 titoli di stato 31.973 BTP 01/11/2022 5,5 IT0004848831 titoli di stato 32.396 BTP 01/09/2020 4 IT0004594930 titoli di stato 30.121 BTP 01/08/2021 3,75 IT0004009673 titoli di stato 19.518 Totale Pagina 3 di 6.319 43.669 138.704 10.461 68.873 247.295 93.783 101.865 1.006.251 12 Area geografica (%) Paesi Unione Europea Duration 89,09% Altri Paesi Europei 4,46 1,16% Altri Paesi 9,75% Totale 100,00% Tipologia di strumento (%) Tasso turnover Azioni 26,64% Emittenti Societari 12,28% Emittenti Governativi 58,02% Altro 0 3,07% Totale 100,00% In linea generale le scelte che riguardano l’allocazione degli investimenti tra le diverse classi di strumenti finanziari – obbligazionari e azionari – ed i pesi dei singoli Paesi e settori, si basano sia sull’analisi degli andamenti macroeconomici delle principali economie mondiali e delle politiche monetarie delle banche centrali, sia su analisi di tipo quantitativo. Per gli strumenti obbligazionari, le scelte sono effettuate monitorando il rischio paese per gli emittenti pubblici, il rischio di credito per quelli privati. Per gli strumenti azionari, le scelte sono effettuate valutando le potenzialità di crescita anche in rapporto alla media dei settori di riferimento tenuto conto della solidità delle situazioni patrimoniali. La politica di investimento non si propone l’obiettivo di replicare la composizione del Benchmark. Nel patrimonio della Linea possono essere presenti titoli di emittenti non considerati dal Benchmark o considerati in proporzioni diverse, al fine di ottenere, nel medio periodo, un rendimento migliore corretto per il rischio. Pertanto l'andamento della Linea può presentare scostamenti rispetto a quello del Benchmark. Al 31/12/2012 il valore unitario della quota della linea è risultato pari a Euro 10,339 (valore al 31/12/2011 Euro 9,601). Linea Dinamica Questa Linea ha come finalità l’incremento nel lungo periodo dei capitali investiti e presenta un profilo di rischio alto. La gestione persegue una composizione del patrimonio in cui la componente di titoli azionari, denominati in Euro, dollari USA e Yen, può raggiungere un peso percentuale pari anche al 100% del patrimonio. Compatibilmente con il profilo di rischio previsto per la Linea, possono essere effettuati investimenti in OICR armonizzati. Al 31/12/2012 il patrimonio della Linea (attivo netto destinato alle prestazioni) è risultato pari a Euro 1.270.176,34. Alla medesima data gli investimenti della Linea risultano composti per il 68,76% da parti di OICR rientranti nell’ambito dell’applicazione della direttiva 85/611/CEE, per il 21,89% da titoli di stato italiani, e per il 9,55% da depositi bancari. Nelle successive tabelle sono riportate le informazioni inerenti la tipologia di titoli presenti nel portafoglio, nonché la tipologia degli OICR acquisiti. Si segnala che nell’attivo netto destinato alle prestazioni sono presenti al 31/12/2012 OICR emessi da Union Investment che ha tra i propri azionisti principali Dz Bank del cui gruppo Assimoco Vita S.p.A. fa parte. Viene altresì illustrato il turnover di portafoglio e la relativa durata media finanziaria alla fine dell’esercizio 2012. Denominazione Codice ISIN Tipologia Valore € UNIASIAPACIFIC-A LU0100937670 Azionario area Pacifico UNIEUROPA LU0047060487 Azionario Europa titoli large caps UNIEUROSTOXX 50-C LU0125236025 Semi indicizzato indice DowJonesEuroStoxx50 UNIJAPAN DE0009750125 Azionario Giappone Blue Chips UNINORDAMERIKA DE0009750075 Azionario USA e Canada 161.832 UNIEURORENTA DE0008491069 Obbligazionario area Euro medio temine 112.609 UNIMONEYMARKET EURO-C LU0125236454 Money Market 120.867 BTP 01/03/2026 4,5 IT0004644735 titoli di stato 59.191 BTP 15/11/2014 6. IT0004780380 titoli di stato 64.418 BTP 01/11/2022 5,5 IT0004848831 titoli di stato 53.993 BTP 01/09/2020 4 IT0004594930 titoli di stato Totale Pagina 4 di 18.201 79.616 349.970 30.296 100.402 1.151.394 12 Area geografica Paesi Unione Europea (%) Altri Paesi Europei Altri Paesi Totale Tipologia di strumento Azioni Emittenti Societari Emittenti Governativi Altro Totale Duration 79,58% 4,21 1,24% 19,19% 100,00% (%) Tasso turnover 55,58% 0 8,49% 32,89% 3,04% 100,00% In linea generale, le scelte che riguardano la quota di investimenti azionari e i pesi dei singoli Paesi e settori si basano sia sull’analisi degli andamenti macroeconomici delle principali economie mondiali e delle politiche monetarie delle banche centrali, sia su analisi di tipo quantitativo. Le scelte sono inoltre effettuate valutando le potenzialità di crescita delle società emittenti anche in rapporto alla media dei settori di riferimento tenuto conto della solidità delle situazioni patrimoniali. La politica di investimento non si propone l’obiettivo di replicare la composizione del Benchmark. Nel patrimonio della Linea possono essere presenti titoli di emittenti non considerati dal Benchmark o considerati in proporzioni diverse, al fine di ottenere, nel medio periodo, un rendimento migliore corretto per il rischio. Pertanto l'andamento della Linea può presentare scostamenti rispetto a quello del Benchmark. Al 31/12/2012 il valore unitario della quota della linea è risultato pari a Euro 9,055 (valore al 31/12/2011 Euro 8,337). Linea Garantita – N.B. Questa linea raccoglie i flussi di TFR conferiti tacitamente Questa Linea ha come finalità l’incremento nel medio periodo dei capitali investiti e presenta un profilo di rischio basso. La politica di investimento viene perseguita, tenendo presente la garanzia di restituzione del capitale, con l’obiettivo su un arco temporale pluriennale (minimo 5 anni) del raggiungimento di un rendimento netto su base annua pari o superiore a quello del TFR. La linea attua una politica di investimento diversificata, con prevalenza di titoli di debito denominati in Euro. E’ prevista la possibilità di destinare una componente del patrimonio, non superiore al 30%, all’investimento in titoli di capitale, comprendendo in tale limite la quota azionaria degli OICR. E’ previsto inoltre l’utilizzo di derivati. Al 31/12/2012 il patrimonio della Linea (attivo netto destinato alle prestazioni) è risultato pari a Euro 1.090.454,94. Alla medesima data gli investimenti della Linea risultano composti per il 43,02% da parti di OICR rientranti nell’ambito dell’applicazione della direttiva 85/611/CEE, per il 47,83% da titoli di stato italiani, e per il 9,32% da depositi bancari. Nelle successive tabelle sono riportate le informazioni inerenti la tipologia di titoli presenti nel portafoglio, nonché la tipologia degli OICR acquisiti. Si segnala che nell’attivo netto destinato alle prestazioni sono presenti al 31/12/2012 OICR emessi da Union Investment che ha tra i propri azionisti principali Dz Bank del cui gruppo Assimoco Vita S.p.A. fa parte. Viene altresì illustrato il turnover di portafoglio e la relativa durata media finanziaria alla fine dell’esercizio 2012. Pagina 5 di 12 Denominazione Codice ISIN Tipologia Valore € EURIZON EASYFUND-BD € SHRT-Z LU0335987268 Obbligazionario Euro governativi breve termine 42.229 EURIZON EASYFUND-BD COR EU-Z LU0335990569 Obbligazionario Euro corporate investment grade 34.095 PICTET FUND-EUR SMT BDS-I LU0167154417 Obbligazionario euro breve/medio termine 82.083 UNIEUROKAPITAL LU0046307343 Obbligazionario Euro breve termine UNIEURORENTA DE0008491069 Obbligazionario area Euro medio temine 76.966 UNIMONEYMARKET EURO-C LU0125236454 Money Market 86.990 BTP 01/03/2026 4,5 IT0004644735 titoli di stato 128.246 BTP 15/06/2015 3 IT0004615917 titoli di stato 50.813 BTP 01/06/2013 2 IT0004612179 titoli di stato 30.120 BTP 01/03/2021 3,75 IT0004634132 titoli di stato 29.476 BTP 15/11/2014 6. IT0004780380 titoli di stato 50.460 BTP 01/03/2022 5 IT0004759673 titoli di stato 31.527 BTP 01/05/2017 4,75 IT0004793474 titoli di stato 31.973 BTP 01/09/2020 4 IT0004594930 titoli di stato 110.442 BTP 01/08/2021 3,75 IT0004009673 titoli di stato 58.554 Totale Area geografica Paesi Unione Europea Tipologia di strumento Duration 97,29% 2,02% 100,00% (%) Tasso turnover Emittenti Societari 17,88% Emittenti Governativi 76,87% Altro Totale 3,97 0,69% Altri Paesi Totale 990.773 (%) Altri Paesi Europei 146.799 0 5,25% 100,00% In linea generale le scelte di investimento della Linea sono effettuate sulla base dell’analisi degli andamenti macroeconomici delle principali economie mondiali, tenuto conto delle politiche monetarie poste in atto dalle banche centrali nonché sulla base di tipo quantitativo. La selezione dei titoli viene effettuata monitorando il rischio-paese per gli emittenti pubblici ed il rischio di credito per quelli privati. Le scelte che riguardano la quota di investimenti azionari e i pesi dei singoli Paesi e settori si basano sia sull’analisi degli andamenti macroeconomici delle principali economie mondiali e delle politiche monetarie delle banche centrali, sia su analisi di tipo quantitativo. Le scelte sono inoltre effettuate valutando le potenzialità di crescita delle società emittenti anche in rapporto alla media dei settori di riferimento tenuto conto della solidità delle situazioni patrimoniali. La politica di investimento non si propone l’obiettivo di replicare la composizione del Benchmark. Nel patrimonio della Linea possono essere presenti titoli di emittenti non considerati dal Benchmark o considerati in proporzioni diverse, al fine di ottenere, nel medio periodo, un rendimento migliore corretto per il rischio. Pertanto l'andamento della Linea può presentare scostamenti rispetto a quello del Benchmark. Al 31/12/2012 il valore unitario della quota della linea è risultato pari a Euro 11,117 (valore iniziale al 31/12/2011 Euro 10,390). Pagina 6 di 12 B. ILLUSTRAZIONE DEI DATI STORICI DI RISCHIO/RENDIMENTO Premesso che la prima adesione al Fondo si è perfezionata il 18/09/2006 e che sino al 31/12/2006 il Fondo risultava articolato nelle sole 3 linee di investimento Prudente, Equilibrata e Dinamica – la linea Garantita prevista a partire dal 1/1/2007 si è attivata con la valorizzazione dell’11/7/2007 – di seguito per ciascuna linea di investimento è riportato il rendimento netto 2012 su base annua unitamente all’andamento del relativo Benchmark nel periodo 2002-2012. Linea Prudente Rendimento netto su base annua: Performance annua del benchmark: 5,72% 9,31% BENCHMARK PESO JP Morgan EMU Bond Index 80,00% JP Morgan Cash Index euro currency 3 month 20,00% Rendimento annuo del Benchmark L’andamento illustrato del Benchmark non è indicativo delle future performance della Linea Rendimento medio annuo composto Ultimi 3 anni solari Ultimi 5 anni solari Linea Prudente 2,56% 2,64% Benchmark 4,02% 4,92% La performance del Benchmark è indicata al lordo degli oneri, anche fiscali, applicabili al Fondo Pagina 7 di 12 Linea Equilibrata Rendimento netto su base annua: Performance annua del benchmark: 7,69% 11,35% BENCHMARK PESO Dow Jones Euro Stoxx 50 30,50% S&P 500 12,00% FTSE 100 3,50% Morgan Stanley Far East Pacific 4,00% JP Morgan EMU Bond Index 40,00% JP Morgan Cash Index euro currency 3 month 10,00% Rendimento annuo del Benchmark L’andamento illustrato del Benchmark non è indicativo delle future performance della Linea Rendimento medio annuo composto Ultimi 3 anni solari Ultimi 5 anni solari Linea Equilibrata 2,41% 0,19% Benchmark 3,37% 0,51% La performance del Benchmark è indicata al lordo degli oneri, anche fiscali, applicabili al Fondo Pagina 8 di 12 Linea Dinamica Rendimento netto su base annua: Performance annua del benchmark: 8,61% 12,25% BENCHMARK PESO Dow Jones Euro Stoxx 50 52,00% S&P 500 20,50% FTSE 100 5,50% Morgan Stanley Far East Pacific 7,00% JP Morgan EMU Bond Index 10,00% JP Morgan Cash Index euro currency 3 month 5,00% Rendimento annuo del Benchmark L’andamento illustrato del Benchmark non è indicativo delle future performance della Linea Rendimento medio annuo composto Ultimi 3 anni solari Ultimi 5 anni solari Linea Dinamica 1,97% -2,79% Benchmark 2,28% -3,37% La performance del Benchmark è indicata al lordo degli oneri, anche fiscali, applicabili al Fondo Pagina 9 di 12 Linea Garantita Rendimento netto su base annua: Performance annua del benchmark: 7,00% 7,54% BENCHMARK PESO JP Morgan EMU Bond Index 30,00% JP Morgan 1-3 years EMU Bond Index 60,00% Dow Jones Euro Stoxx 50 10,00% Rendimento annuo del Benchmark L’andamento illustrato del Benchmark non è indicativo delle future performance della Linea Rendimento medio annuo composto Ultimi 3 anni solari Ultimi 5 anni solari Linea Garantita 1,65% 1,65% Benchmark 2,37% 2,99% La performance del Benchmark è indicata al lordo degli oneri, anche fiscali, applicabili al Fondo Pagina 10 di 12 Per opportuna informazione si riporta di seguito la misura di rivalutazione annua del TFR rilevata nel periodo 1997-2012. Si ricorda che, giusto l’articolo 2120 del Codice Civile, il TFR accantonato si rivaluta ogni anno nella misura pari al 75% del tasso di inflazione più 1,5 punti percentuali (ad esempio, se nell’anno il tasso di inflazione è stato pari al 2%, il tasso di rivalutazione del TFR per quell’anno sarà: 2% x 75% + 1,5% = 3%). 1997 2,643947 1998 2,626761 2005 2,952785 2006 2,747031 1999 3,095745 2007 3,485981 2000 3,538043 2001 3,219577 2008 3,036419 2002 3,504310 2009 2,224907 2010 2,935935 2003 3,200252 2004 2,793103 2011 3,880058 2012 3,302885 Avvertenza: ferma restando l’impossibilità ad indicare rendimenti storici di ciascuna Linea di investimento del Fondo, è in ogni caso opportuno evidenziare che i dati di rendimento non includono i costi gravanti direttamente sull’aderente e che il rendimento di ciascuna Linea risente degli oneri gravanti sul patrimonio della stessa, che invece non sono contabilizzati nell’andamento del Benchmark. C. TOTAL EXPENSES RATIO (TER): COSTI E SPESE EFFETTIVI Premesso che la prima adesione al Fondo si è perfezionata il 18/09/2006 e che sino al 31/12/2006 il Fondo risultava articolato nelle sole 3 linee di investimento Prudente, Equilibrata e Dinamica – la linea Garantita prevista a partire dal 1/1/2007 si è attivata con la valorizzazione dell’11/7/2007 – di seguito per ciascuna linea di investimento è indicato il relativo TER. Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore dato dal rapporto percentuale tra il totale dei costi posti a carico del patrimonio della Linea di investimento ed il patrimonio medio rilevato in coerenza con la periodicità di valorizzazione dello stesso. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del comparto, ad eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali. Viene inoltre data evidenza dell’incidenza sul patrimonio del comparto degli oneri posti direttamente a carico degli aderenti. ESERCIZIO 2012 Prudente Equilibrata Dinamica Garantita Oneri di gestione finanziaria 0,81% 1,11% 1,41% 1,21% - di cui per commissioni di gestione finanziaria 0,81% 1,11% 1,41% 1,21% - di cui altri oneri 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% TOTALE PARZIALE 0,81% 1,11% 1,41% 1,21% Oneri direttamente a carico degli aderenti 0,08% 0,09% 0,08% 0,18% TOTALE GENERALE 0,89% 1,20% 1,49% 1,39% Si evidenzia che il TER esprime un dato medio della Linea e non è pertanto rappresentativo dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo aderente. D. GLOSSARIO Orizzonte temporale: si intende il periodo che intercorre tra l’adesione al Fondo Pensione ed il pensionamento. Rating o merito creditizio: è un indicatore sintetico del grado di solvibilità di un soggetto (Stato o impresa) che emette strumenti finanziari di natura obbligazionaria ed esprime una valutazione circa le prospettive di rimborso del capitale e del pagamento degli interessi dovuti secondo le modalità e i tempi previsti. Le due principali agenzie internazionali indipendenti che assegnano il rating sono Moody’s e Standard & Poor’s. Entrambe prevedono diversi livelli di rischio a seconda dell’emittente considerato: Il rating più elevato (Aaa, AAA rispettivamente per le due agenzie) viene assegnato agli emittenti che offrono altissime garanzie di solvibilità, mentre il rating più basso (C per entrambe le agenzie) è attribuito agli emittenti scarsamente affidabili. Il livello base di rating affinchè l’emittente sia caratterizzato da adeguate capacità di Pagina 11 di 12 assolvere ai propri impegni finanziari (cosiddetto “investment grade) è pari a Baa3 (Moody’s) o BBB(Standard & Poor’s). Duration (di un’obbligazione): è espressa in anni ed è un indicatore della scadenza media dei flussi monetari – interessi e capitale – di un titolo obbligazionario. Formalmente è media ponderata delle scadenze dei flussi monetari del titolo in cui i pesi di ponderazione sono i flussi stessi, attualizzati in base al rendimento del titolo. E’ anche un indicatore di prima approssimazione della variabilità del prezzo di un titolo obbligazionario in dipendenza da variazioni del tasso di rendimento: maggiore la duration di un titolo, maggiore è la riduzione/incremento di prezzo associata a un dato incremento/riduzione del suo rendimento. A parità di vita residua una duration più elevata esprime una maggiore esposizione al rischio di tasso. Volatilità: è espressa in termini percentuali ed è riferita all’anno. E’ una misura della variabilità del prezzo di un’attività finanziaria e come tale è una misura del rischio che l'investimento nell’attività finanziaria comporta per l'investitore. A una volatilità elevata sono associate probabilità elevate di forti variazioni di prezzo di segno positivo – guadagni – ma anche di segno negativo – perdite – dell’attività finanziaria considerata. Mercati regolamentati: si intendono quelli iscritti dalla Consob nell’elenco previsto dall’art. 63, secondo comma, ovvero nell’apposita sezione prevista dall’art. 67, comma 1 del D.Lgs. n. 58/98. Oltre a questi sono da considerare mercati regolamentati anche quelli indicati nella lista approvata dal Consiglio Direttivo dell’Assogestioni e pubblicata nel sito internet della medesima. Paesi Emergenti: sono quei Paesi che presentano un debito pubblico con un rating basso (pari o inferiore a BBB- o Baa3) e sono quindi contraddistinti da un significativo rischio di insolvenza. OICR (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio): sono organismi che investono in forma collettiva le somme raccolte dai partecipanti. Tali organismi possono essere costituiti come fondi comuni di investimento o società di investimento a capitale variabile (Sicav). I fondi comuni possono essere del tipo “aperto” e in tal caso il partecipante può richiedere in qualsiasi tempo il rimborso delle quote sottoscritte o del tipo “chiuso” e in tal caso il diritto al rimborso è riconosciuto solo a scadenze predeterminate. Nell’ambito dei fondi aperti si definiscono “armonizzati” quelli che relativamente all’oggetto dell’investimento, ai divieti generali e ai limiti prudenziali di investimento sono in linea con le disposizioni della Direttiva 85/611/CEE e successive modifiche e integrazioni. Pagina 12 di 12 Il Melograno Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Soggetti coinvolti nell’attività della forma pensionistica complementare (informazioni aggiornate al 19/07/2013) Pagina 1 di 4 A. IL SOGGETTO ISTITUTORE DEL FONDO PENSIONE APERTO Il Fondo pensione aperto il Melograno è stato istituito con delibera del Comitato Esecutivo del 12 gennaio 2005 da Assimoco Vita S.p.A. a seguito del provvedimento della COVIP, d’intesa con l’ISVAP (ora IVASS), del 18 dicembre 2001. Il Fondo è iscritto al n. 150 dell’albo tenuto dalla COVIP. La Compagnia, appartenente al gruppo DZ Bank AG e soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Assimoco S.p.A., risulta autorizzata all’esercizio delle attività assicurative nei rami vita I, III, IV,V,VI, e la riassicurazione nel ramo I (di cui alla Tabella allegata al d.lgs. 17 marzo 1995 n. 174). La sede sociale della Compagnia è in Segrate (MI), via Cassanese, 224, Centro Direzionale “Milano Oltre”. La durata della Compagnia è fino al 31 dicembre 2050. Il capitale sociale sottoscritto e versato è di Euro 50.000.000,00. Gli azionisti che detengono una percentuale del capitale sociale superiore al 5% sono: Azionisti Assimoco S.p.A. R+V Versicherung A.G. R+V Lebensversicherung A.G. Iccrea Holding S.p.A. Numero azioni (di 1,00 Euro cadauna) 25.935.326 9.312.594 5.153.483 1.947.487 % 51,8707 18,6252 10,3070 3,8950 La Compagnia è controllata da Assimoco S.p.A., a sua volta controllata da Finassimoco S.p.A. che può esercitare il diritto di voto in via diretta per il 52,15% delle azioni. Finassimoco S.p.A. è controllata da R+V Versicherung AG che può esercitare il diritto di voto in via diretta per il 56,95% delle azioni. R+V Versicherung AG risulta controllata per il 74,9% da DZ Bank. Il Consiglio di Amministrazione, in carica fino all’approvazione del bilancio al 31.12.2013, alla chiusura dell’esercizio 2012 è così composto: Carica Nominativo Paul GASSER Presidente* Nato a Vandoies (BZ) il 25.06.1959 Hans-Christian MARSCHLER Vicepresidente* Nato a Wiesbaden (Germania) il 30.05.1952 Ernst STRACKHAAR Consigliere Delegato* Nato a Hannover (Germania) il 14.07.1955 Maurizio OTTOLINI Consigliere Nato a Rodigo (MN) il 11.11.1946 Arndt LAUBE Consigliere Nato a Nordhorn (Germania) il 21.08.1954 Norbert ROLLINGER Consigliere Nato a Bensberg (Germania) il 28.02.1964 Hans Rainer NEUMANN Consigliere Nato a Dortmund (Germania) il 15.06.1950 Frank Henning FLORIAN Consigliere Nato a Braunschweig (Germania) il 18.11.1955 (*) I nominativi contrassegnati da asterisco formano parte del comitato esecutivo. Si precisa che in data 26 aprile 2012 hanno rassegnato le dimissioni, ai sensi dell’art. 36 del D.L. 201/2011 c.d. Divieto di Interlocking, i Consiglieri Herbert Alber, Roberto Marcelli e Carlo Antiga. Il Consiglio di Amministrazione di AssimocoVita è attualmente composto da n.8 Consiglieri, di cui 3 esecutivi. L’Assemblea del 29 aprile 2013 assumerà le decisioni in merito alla nuova nomina di Consiglieri in sostituzione ai dimissionati ovvero alla riduzione dei membri del Consiglio di Amministrazione. Pagina 2 di 4 Il Collegio Sindacale, in carica fino all’approvazione del bilancio al 31.12.2013 è così composto: Carica Nominativo Giuliano VECCHI Nato a Modena il 30.03.1936 Antonia DI BELLA Nata a Drapia (VV) il 17.02.1965 Christian LEITGEB Nato a Bolzano il 16.02.1975 Konrad PALLA Nato a Bressanone (BZ) il 13.12.1944 Elena ROBICCI Nata a Bruxelles il 09.11.1969 Presidente Sindaco effettivo Sindaco effettivo Sindaco Supplente Sindaco Supplente B. IL FONDO PENSIONE APERTO Come indicato all’art. 18 del regolamento, il Fondo prevede la figura di un Responsabile, nominato dalla Compagnia ai sensi dell’art. 5, comma 2, del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252. Il Responsabile vigila sull’osservanza della normativa e del regolamento nonché sul rispetto delle buone pratiche e dei principi di corretta amministrazione del Fondo nell’esclusivo interesse degli aderenti. A decorrere dal 1 luglio 2013 tale figura é ricoperta dal Dott. Raimondo MARCIALIS, nato a Cagliari (CA) il 31.01.1959. Le disposizioni che regolano la nomina, le competenze, ed il regime di responsabilità del Responsabile sono riportate nell’allegato n. 1 al Regolamento del Fondo. Come indicato all’art. 19 del Regolamento ed ai sensi dell’art. 5, comma 4, del Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, risulta altresì operativo per il Fondo Aperto un apposito Organismo di Sorveglianza, composto da due persone indipendenti nominate dalla Compagnia (più un componente supplente) ed integrato – in presenza di adesioni collettive che abbiano comportato l’iscrizione di almeno 500 lavoratori appartenenti ad una singola azienda o gruppo – con la nomina di ulteriori due componenti per ciascuna azienda o gruppo, uno in rappresentanza dell’azienda o gruppo e l’altro in rappresentanza dei lavoratori. La funzione dell’Organismo è quella di rappresentare gli interessi degli aderenti, relazionandosi con il Responsabile circa la gestione complessiva del Fondo e riferendo agli aderenti sul proprio operato. I membri effettivi di tale Organismo, nominati dalla Compagnia, sono il Dott. Giorgio DE PACE, nato a Soverato (CZ) il 02.04.1958 ed il Dott. Antonio MICALIZZI, nato a Milano il 08.11.1964, mentre il componente supplente è la Dott.ssa Annunziata SATURNINO, nata a Potenza il 16.12.1969. Le disposizioni che regolano la nomina, la composizione, il funzionamento e la responsabilità dell’Organismo sono riportate nell’allegato n. 2 al regolamento del Fondo. C. LA GESTIONE AMMINISTRATIVA La gestione amministrativa e contabile del Fondo è affidata alla Società Previnet – Servizi per la Previdenza S.p.a., con sede legale e amministrativa in Preganziol (TV), Via Enrico Forlanini n. 24. D. LA BANCA DEPOSITARIA La Banca Depositaria del Fondo è l’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A. con sede in Milano, Corso Europa 18 – CAP 20122. E. I GESTORI DELLE RISORSE La gestione delle risorse del Fondo è effettuata dalla Compagnia istitutrice del Fondo stesso, Assimoco Vita S.p.A. Le scelte di investimento del Fondo Pensione, sia pure nel quadro dell’attribuzione in via generale delle responsabilità gestorie al Consiglio di Amministrazione, sono in Pagina 3 di 4 concreto effettuate da Alessandro Masatti, nato a Pordenone il 14.07.1963, Laurea in Discipline Economiche e Sociali, che attualmente ricopre l’incarico di Responsabile del Servizio Finanza della Compagnia. F. L’EROGAZIONE DELLE RENDITE L’erogazione delle rendite è effettuata dalla Compagnia istitutrice del Fondo, Assimoco Vita S.p.A.. G. LA REVISIONE CONTABILE Con delibera assembleare del 26 aprile 2012 l’incarico di revisione contabile del rendiconto annuale del Fondo per gli esercizi 2012-2020 è stato affidato, su proposta del Consiglio di Amministrazione del 21 marzo 2012, alla società di revisione Reconta Ernst & Young S.p.A. con sede in Roma, Via Po 32, CAP 00198. La medesima società è incaricata della revisione contabile del bilancio di Assimoco Vita S.p.A. H. LA RACCOLTA DELLE ADESIONI I soggetti incaricati di raccogliere le adesioni al Fondo sono: Compagnie di Assicurazione: Assimoco Vita S.p.A. - Il collocamento è curato direttamente ed esclusivamente dai dipendenti della Compagnia, dagli agenti e dai brokers di assicurazione. Banche/Sim: Le Banche di Credito Cooperativo (BCC) con le quali la Compagnia ha stipulato appositi accordi di collocamento. Pagina 4 di 4 Spett. le ASSIMOCO VITA S.p.A. Fondo Pensione Aperto IL MELOGRANO Centro Direzionale Milano Oltre Palazzo Giotto Via Cassanese, 224 20090 Segrate (MI) Soggetto Collocatore ________________________________________ Intermediario ____________________________________ MODULO DI ADESIONE IN FORMA INDIVIDUALE (per lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, liberi professionisti, soci lavoratori di cooperative, non titolari di reddito di lavoro o d’impresa) Il Sottoscritto ________________________________________________ Codice Fiscale _________________________________ Nato a _________________________________________ Prov. ______ Il ____/____/____ Residente in _____________________ _____________________________________ Prov. ______ Via _________________________________________ Cap. _______ Tel. ____/________ Documento identità _____________________________________ N. ________________________ Rilasciato il ____/____/____ Da _______________________________________ Professione ______________________________________ Ente di Previdenza Obbligatoria __________________________________________ Anzianità contributiva : anni ____ mesi ____ Lavoratore dipendente Lavoratore autonomo Non titolare di reddito di lavoro o d’impresa Libero professionista Socio lavoratore di cooperativa Altro Lavoratore Recapito (se diverso da quello sopraindicato) Indirizzo _______________________________________________ Cap. _______ Comune _______________________________ Prov. _______ Stato ____________________________________________________ Recapito telefonico ______/_____________ con la presente chiede di aderire al Fondo Pensione Aperto in regime di contribuzione definita IL MELOGRANO istituito da Assimoco Vita S.p.A., iscritto al n. 150 dell’Albo tenuto dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione, e, a tale fine, sotto la propria responsabilità DICHIARA di aver preso visione e di accettare tutte le disposizioni contenute nel Regolamento del Fondo Pensione Aperto e dei suoi allegati; di aver ricevuto la Nota Informativa del Fondo Pensione Aperto prima della sottoscrizione del presente modulo che è parte integrante e necessaria della Nota Informativa medesima; di essere in possesso dei requisiti per la libera adesione ad un Fondo Pensione Aperto in conformità alle disposizioni previste dal D.Lgs. 252 del 5 dicembre 2005 e successive modificazioni ed integrazioni; che intende versare al Fondo Pensione Aperto, a titolo di primo contributo, l’importo di € __________________________ tramite : assegno non trasferibile intestato a “Assimoco Vita S.p.A. - Rubrica Fondo Pensione ILM” n._______________ Banca __________________________ ABI _______________ CAB _________________ bonifico bancario Pagina 1 di 3 che intende versare al Fondo Pensione Aperto, a € _____________________________ , da versarsi in rate : annuali semestrali quadrimestrali titolo di trimestrali versamento successivo, un contributo annuo di bimestrali mensili a decorrere dal 15/____/_________ tramite RID Bonifico bancario Assegno consegnato all’intermediario Non sono ammesse modalità di pagamento diverse da quelle sopra indicate. Gli assegni e gli accrediti derivanti da autorizzazioni permanenti di addebito in conto corrente sono accettati salvo buon fine. I costi relativi alle operazioni necessarie all’effettuazione dei versamenti sono a carico dell’aderente. Le valute riconosciute ai mezzi di pagamento sopraindicati sono le seguenti : Assegni valuta 2 giorni lavorativi successivi alla data del versamento effettuato presso la Banca Depositaria; Bonifico bancario - valuta pari a quella riconosciuta alla Banca Depositaria dalla Banca Ordinante; RID - valuta 3 giorni lavorativi successivi alla data di addebito sul conto corrente dell’aderente. che intende ripartire percentualmente il primo contributo ed i versamenti successivi nelle seguenti linee di investimento (scegliere una o più linee – è consentito scegliere al massimo n. 3 linee di investimento): Prudente _______% Equilibrata _______% Dinamica _______% Garantita _______% che in caso di decesso prima dell’esercizio del diritto alla prestazione pensionistica la propria posizione individuale maturata verrà riscattata da (scegliere uno solo dei 3 casi presentati): Eredi legittimi in parti uguali Cognome e Nome _______________________________________________________________ nato il ____/____/____ Residente in _______________________ Prov. ______ Cap _______ Indirizzo _________________________________ _________________________________________________________________________________________________ Adesione con trasferimento nel Fondo Pensione Aperto della posizione individuale maturata presso altra forma pensionistica Trasferimento da altro Fondo Pensione Risultando iscritto dal ____/____/____ al Fondo Pensione __________________________________________________________ istituito da _______________________________________________ con sede in _______________________________________ Via ___________________________________________________________________ Prov. _______________ Cap __________ l’aderente si impegna a trasferire la propria posizione individuale nel presente Fondo Pensione Aperto IL MELOGRANO. _________________________________________________________________________________________________________ Trasferimento da altra Forma Pensionistica Individuale di cui all’art. 13, comma 1, lettera b) del D.Lgs. 252 del 5 dicembre 2005 Avendo attivato dal ____/____/____ una forma pensionistica individuale mediante un contratto di assicurazione sulla vita emesso dalla Compagnia ______________________________________________ con sede in __________________________________ Via ___________________________________________________________________ Prov. _______________ Cap __________ l’aderente si impegna a trasferire la propria posizione individuale nel presente Fondo Pensione Aperto IL MELOGRANO. Pagina 2 di 3 PRENDE ATTO CHE Riceverà, all’indirizzo sopraindicato, apposita comunicazione dell’avvenuta iscrizione al Fondo Pensione Aperto mediante lettera di conferma, attestante la data di iscrizione e le indicazioni relative al primo contributo versato ; La sottoscrizione del presente modulo di adesione comporta l’assunzione della responsabilità in ordine alla possibilità di adesione al Fondo Pensione Aperto ; L’aderente è responsabile della completezza e veridicità delle informazioni fornite e che sarà suo preciso impegno comunicare tempestivamente al Fondo Pensione Aperto ogni variazione delle stesse che dovesse successivamente intervenire ; L’efficacia dei contratti stipulati al di fuori della sede e delle dipendenze di Assimoco Vita S.p.A. o del proponente o del soggetto incaricato del collocamento è sospesa per la durata di 7 giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione del presente modulo. Entro detto termine l’aderente ha facoltà di revocare la propria adesione, senza spese né corrispettivo. La revoca potrà essere comunicata al Fondo Pensione Aperto o al soggetto incaricato del collocamento tramite il quale è avvenuta l’adesione. L’aderente dichiara di aver ricevuto l’Informativa di cui all’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 (Privacy) e di acconsentire al trattamento dei dati personali di cui alla lettera A e di acconsentire non acconsentire al trattamento dei dati personali di cui alla lettera B. Firma dell’aderente Luogo e data ....................................................... ................................................................ Nome e Cognome e Firma dell’intermediario che dichiara di aver identificato l’aderente ......................................................................................................................................................................... Pagina 3 di 3 Spett. le ASSIMOCO VITA S.p.A. Fondo Pensione Aperto IL MELOGRANO Centro Direzionale Milano Oltre Palazzo Giotto Via Cassanese, 224 20090 Segrate (MI) Soggetto Collocatore ________________________________________ Intermediario ____________________________________ MODULO DI ADESIONE SU BASE COLLETTIVA (per lavoratori iscritti ad Associazioni / Sindacati) Il Sottoscritto ________________________________________________ Codice Fiscale _________________________________ Nato a _________________________________________ Prov. ______ Il ____/____/____ Residente in _____________________ _____________________________________ Prov. ______ Via _________________________________________ Cap. _______ Tel. ____/________ Documento identità _____________________________________ N. ________________________ Rilasciato il ____/____/____ Da _______________________________________ Professione ______________________________________ Ente di Previdenza Obbligatoria __________________________________________ Anzianità contributiva : anni ____ mesi ____ Lavoratore autonomo Libero professionista Lavoratore dipendente Altro Lavoratore Recapito (se diverso da quello sopraindicato) Indirizzo _______________________________________________ Cap. _______ Comune _______________________________ Prov. _______ Stato ____________________________________________________ Recapito telefonico ______/_____________ in qualità di lavoratore iscritto dal ____/____/____ all’ASSOCIAZIONE / SINDACATO _________________________________ _________________________________________ Codice ________________ con sede a ________________________________ Prov. ________ Via _______________________________________ CAP ___________ Tel ____/_________ Fax ____/________ sulla base dell’Accordo Collettivo ed in base a quanto previsto dagli accordi stipulati tra codesto Spett. le Fondo Pensione Aperto e l’ASSOCIAZIONE / SINDACATO di appartenenza, con la presente chiede di aderire al Fondo Pensione Aperto in regime di contribuzione definita IL MELOGRANO istituito da Assimoco Vita S.p.A., iscritto al n. 150 dell’Albo tenuto dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione, e, a tale fine, sotto la propria responsabilità DICHIARA di aver preso visione e di accettare tutte le disposizioni contenute nel Regolamento del Fondo Pensione Aperto e dei suoi allegati; di aver ricevuto la Nota Informativa del Fondo Pensione Aperto prima della sottoscrizione del presente modulo che è parte integrante e necessaria della Nota Informativa medesima; di essere in possesso dei requisiti per la libera adesione ad un Fondo Pensione Aperto in conformità alle disposizioni previste dal D.Lgs. 252 del 5 dicembre 2005 e successive modificazioni ed integrazioni; che intende versare al Fondo Pensione Aperto, a titolo di primo contributo, l’importo di € __________________________ tramite : assegno non trasferibile intestato a “Assimoco Vita S.p.A. - Rubrica Fondo Pensione ILM” n.__________________ Banca ________________________ ABI _____________ CAB _________________ bonifico bancario Pagina 1 di 3 che intende versare al Fondo Pensione Aperto, a € _____________________________ , da versarsi in rate : annuali semestrali quadrimestrali titolo di trimestrali versamento successivo, un contributo annuo di bimestrali mensili a decorrere dal 15/____/_________ tramite RID Bonifico bancario Assegno consegnato all’intermediario Non sono ammesse modalità di pagamento diverse da quelle sopra indicate. Gli assegni e gli accrediti derivanti da autorizzazioni permanenti di addebito in conto corrente sono accettati salvo buon fine. I costi relativi alle operazioni necessarie all’effettuazione dei versamenti sono a carico dell’aderente. Le valute riconosciute ai mezzi di pagamento sopraindicati sono le seguenti : Assegni valuta 2 giorni lavorativi successivi alla data del versamento effettuato presso la Banca Depositaria; Bonifico bancario - valuta pari a quella riconosciuta alla Banca Depositaria dalla Banca Ordinante; RID - valuta 3 giorni lavorativi successivi alla data di addebito sul conto corrente dell’aderente. che intende ripartire percentualmente il primo contributo ed i versamenti successivi nelle seguenti linee di investimento (scegliere una o più linee – è consentito scegliere al massimo n. 3 linee di investimento): Prudente _______% Equilibrata _______% Dinamica _______% Garantita _______% che in caso di decesso prima dell’esercizio del diritto alla prestazione pensionistica la propria posizione individuale maturata verrà riscattata da (scegliere uno solo dei 3 casi presentati): Eredi legittimi in parti uguali Cognome e Nome _______________________________________________________________ nato il ____/____/____ Residente in _______________________ Prov. ______ Cap _______ Indirizzo _________________________________ _________________________________________________________________________________________________ Adesione con trasferimento nel Fondo Pensione Aperto della posizione individuale maturata presso altra forma pensionistica Trasferimento da altro Fondo Pensione Risultando iscritto dal ____/____/____ al Fondo Pensione __________________________________________________________ istituito da _______________________________________________ con sede in _______________________________________ Via ___________________________________________________________________ Prov. _______________ Cap __________ l’aderente si impegna a trasferire la propria posizione individuale nel presente Fondo Pensione Aperto IL MELOGRANO. _________________________________________________________________________________________________________ Trasferimento da altra Forma Pensionistica Individuale di cui all’art. 13, comma 1, lettera b) del D.Lgs. 252 del 5 dicembre 2005 Avendo attivato dal ____/____/____ una forma pensionistica individuale mediante un contratto di assicurazione sulla vita emesso dalla Compagnia ______________________________________________ con sede in __________________________________ Via ___________________________________________________________________ Prov. _______________ Cap __________ l’aderente si impegna a trasferire la propria posizione individuale nel presente Fondo Pensione Aperto IL MELOGRANO. Pagina 2 di 3 PRENDE ATTO CHE Riceverà, all’indirizzo sopraindicato, apposita comunicazione dell’avvenuta iscrizione al Fondo Pensione Aperto mediante lettera di conferma, attestante la data di iscrizione e le indicazioni relative al primo contributo versato ; La sottoscrizione del presente modulo di adesione comporta l’assunzione della responsabilità in ordine alla possibilità di adesione al Fondo Pensione Aperto ; L’aderente è responsabile della completezza e veridicità delle informazioni fornite e che sarà suo preciso impegno comunicare tempestivamente al Fondo Pensione Aperto ogni variazione delle stesse che dovesse successivamente intervenire ; L’efficacia dei contratti stipulati al di fuori della sede e delle dipendenze di Assimoco Vita S.p.A. o del proponente o del soggetto incaricato del collocamento è sospesa per la durata di 7 giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione del presente modulo. Entro detto termine l’aderente ha facoltà di revocare la propria adesione, senza spese né corrispettivo. La revoca potrà essere comunicata al Fondo Pensione Aperto o al soggetto incaricato del collocamento tramite il quale è avvenuta l’adesione. L’aderente dichiara di aver ricevuto l’Informativa di cui all’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 (Privacy) e di acconsentire al trattamento dei dati personali di cui alla lettera A e di acconsentire non acconsentire al trattamento dei dati personali di cui alla lettera B. Firma dell’aderente Luogo e data ....................................................... ................................................................ Nome e Cognome e Firma dell’intermediario che dichiara di aver identificato l’aderente ......................................................................................................................................................................... Pagina 3 di 3 Spett. le ASSIMOCO VITA S.p.A. Fondo Pensione Aperto IL MELOGRANO Centro Direzionale Milano Oltre Palazzo Giotto Via Cassanese, 224 20090 Segrate (MI) Soggetto Collocatore ________________________________________ Intermediario ____________________________________ MODULO DI ADESIONE SU BASE CONTRATTUALE COLLETTIVA (per lavoratori dipendenti, soci lavoratori dipendenti di cooperative) Il Sottoscritto ________________________________________________ Codice Fiscale _________________________________ Nato a _________________________________________ Prov. ______ Il ____/____/____ Residente in _____________________ _____________________________________ Prov. ______ Via _________________________________________ Cap. _______ Tel. ____/________ Documento identità _____________________________________ N. ________________________ Rilasciato il ____/____/____ Da _______________________________________ Professione ______________________________________ Ente di Previdenza Obbligatoria __________________________________________ Anzianità contributiva : anni ____ mesi ____ Recapito (se diverso da quello sopraindicato) Indirizzo _______________________________________________ Cap. _______ Comune _______________________________ Prov. _______ Stato ____________________________________________________ Recapito telefonico ______/_____________ In qualità di : Lavoratore dipendente Socio lavoratore dipendente di cooperativa dal ____/____/____ dell’Azienda / Cooperativa __________________________________________________________________ Codice ______________ con sede a ____________________________________________________________ Prov. __________ Via _____________________________________________________________________ Cap. ___________ Tel. ____/________ Fax . ____/________ Partita IVA ___________________________________ Codice Fiscale ______________________________ sulla base dell’Accordo Collettivo ed in base a quanto previsto dagli accordi stipulati tra codesto spett.le Fondo Pensione Aperto e l’Azienda / Cooperativa di appartenenza, con la presente chiede di aderire al Fondo Pensione Aperto in regime di contribuzione definita IL MELOGRANO istituito da Assimoco Vita S.p.A., iscritto al n. 150 dell’Albo tenuto dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione, e, a tale fine, sotto la propria responsabilità DICHIARA di aver preso visione e di accettare tutte le disposizioni contenute nel Regolamento del Fondo Pensione Aperto e dei suoi allegati; di aver ricevuto la Nota Informativa del Fondo Pensione Aperto prima della sottoscrizione del presente modulo che è parte integrante e necessaria della Nota Informativa medesima; di essere in possesso dei requisiti per la libera adesione ad un Fondo Pensione Aperto in conformità alle disposizioni previste dal D.Lgs. 252 del 5 dicembre 2005 e successive modificazioni ed integrazioni; Pagina 1 di 3 che i versamenti dei contributi al Fondo Pensione Aperto verranno effettuati con le modalità previste nell’Accordo Collettivo ed in base a quanto previsto dagli accordi stipulati tra codesto spett.le Fondo Pensione Aperto e l’Azienda / Cooperativa di appartenenza; che intende ripartire i versamenti che affluiranno al Fondo Pensione Aperto nelle seguenti linee di investimento (per ogni tipologia di contributo scegliere una ed una sola linea di investimento; N.B. le 3 distinte tipologie di contribuzione possono quindi risultare allocate su linee di investimento diverse; esempio: contributo lavoratore --> linea Prudente; contributo datore di lavoro --> linea Equilibrata; TFR maturando --> linea Garantita): contributo del Lavoratore: Prudente Equilibrata Dinamica Garantita contributo del Datore di Lavoro: Prudente Equilibrata Dinamica Garantita TFR maturando: Prudente Equilibrata Dinamica Garantita che in caso di decesso prima dell’esercizio del diritto alla prestazione pensionistica la propria posizione individuale maturata verrà riscattata da (scegliere uno solo dei 3 casi presentati): Eredi legittimi in parti uguali Cognome e Nome _______________________________________________________________ nato il ____/____/____ Residente in _______________________ Prov. ______ Cap _______ Indirizzo _________________________________ _________________________________________________________________________________________________ Adesione con trasferimento nel Fondo Pensione Aperto della posizione individuale maturata presso altra forma pensionistica Trasferimento da altro Fondo Pensione Risultando iscritto dal ____/____/____ al Fondo Pensione __________________________________________________________ istituito da _______________________________________________ con sede in _______________________________________ Via ___________________________________________________________________ Prov. _______________ Cap __________ l’aderente si impegna a trasferire la propria posizione individuale nel presente Fondo Pensione Aperto IL MELOGRANO. _________________________________________________________________________________________________________ Trasferimento da altra Forma Pensionistica Individuale di cui all’art. 13, comma 1, lettera b) del D.Lgs. 252 del 5 dicembre 2005 Avendo attivato dal ____/____/____ una forma pensionistica individuale mediante un contrattto di assicurazione sulla vita emesso dalla Compagnia ______________________________________________ con sede in __________________________________ Via ___________________________________________________________________ Prov. _______________ Cap __________ l’aderente si impegna a trasferire la propria posizione individuale nel presente Fondo Pensione Aperto IL MELOGRANO. DELEGA Il proprio datore di lavoro a prelevare dalla propria retribuzione e dalla quota annuale del TFR i contributi previsti dall’Accordo Collettivo e a provvedere al relativo versamento al Fondo Pensione Aperto secondo i termini previsti dall’Accordo Collettivo medesimo. Pagina 2 di 3 PRENDE ATTO CHE Riceverà, per il tramite del proprio datore di lavoro, apposita comunicazione dell’avvenuta iscrizione al Fondo Pensione Aperto mediante lettera di conferma, attestante la data di iscrizione e le indicazioni relative al primo contributo versato ; La sottoscrizione del presente modulo di adesione comporta l’assunzione della responsabilità in ordine alla possibilità di adesione al Fondo Pensione Aperto ; L’aderente è responsabile della completezza e veridicità delle informazioni fornite e che sarà suo preciso impegno comunicare tempestivamente al Fondo Pensione Aperto ogni variazione delle stesse che dovesse successivamente intervenire ; L’efficacia dei contratti stipulati al di fuori della sede e delle dipendenze di Assimoco Vita S.p.A. o del proponente o del soggetto incaricato del collocamento è sospesa per la durata di 7 giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione del presente modulo. Entro detto termine l’aderente ha facoltà di revocare la propria adesione, senza spese né corrispettivo. La revoca potrà essere comunicata al Fondo Pensione Aperto o al soggetto incaricato del collocamento tramite il quale è avvenuta l’adesione. L’aderente dichiara di aver ricevuto l’Informativa di cui all’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 (Privacy) e di acconsentire al trattamento dei dati personali di cui alla lettera A e di acconsentire non acconsentire al trattamento dei dati personali di cui alla lettera B. Firma dell’aderente Luogo e data ....................................................... ................................................................ Nome e Cognome e Firma dell’intermediario che dichiara di aver identificato l’aderente ......................................................................................................................................................................... Timbro e Firma dell’Azienda / Cooperativa ………………………………………………………… Pagina 3 di 3 Il Melograno Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (valido a decorrere dal 1/1/2007) Pagina 1 di 3 A) REGIME FISCALE DEI CONTRIBUTI I contributi versati dall’aderente alle forme pensionistiche complementari di cui al D.lgs. 5 dicembre 2005, n. 252, a decorrere dal 1° gennaio 2007, sono deducibili dal reddito complessivo per un ammontare annuo non superiore a Euro 5.164,57. Se l’aderente è un lavoratore dipendente, ai fini del predetto limite, si tiene conto anche dei contributi a carico del datore di lavoro. Il limite annuo di Euro 5.164,57 comprende anche i versamenti effettuati alle forme pensionistiche complementari a favore delle persone fiscalmente a carico, per l’importo da esse non dedotto. L’aderente comunica alla forma pensionistica complementare entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello in cui il versamento è effettuato – ovvero alla data in cui sorge il diritto alla prestazione - i versamenti che non sono stati dedotti o non saranno dedotti nella dichiarazione dei redditi. Tali somme verranno escluse dalla base imponibile all’atto dell’erogazione della prestazione finale. Le somme versate dall’aderente per reintegrare anticipazioni pregresse concorrono, al pari dei contributi versati, a formare l’importo annuo complessivamente deducibile dal reddito complessivo (nel limite di Euro 5.164,57). Sulle somme eccedenti tale limite (non deducibili) è riconosciuto un credito d’imposta pari all’imposta pagata all’atto della fruizione dell’anticipazione, proporzionalmente riferibile all’importo reintegrato (non dedotto). Al lavoratore di prima occupazione che nei primi 5 anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari abbia versato contributi di importo inferiore a quello massimo deducibile (Euro 25.822,85, che rappresenta il plafond teorico di 5 anni), è consentito, nei 20 anni successivi al quinto anno di partecipazione a tali forme, di dedurre dal reddito contributi eccedenti il limite di Euro 5.164,57, in misura pari complessivamente alla differenza positiva fra Euro 25.822,85 e i contributi effettivamente versati nei primi 5 anni di partecipazione e, comunque, non superiore a Euro 2.582,29 in ciascun anno. B) REGIME FISCALE DEL FONDO APERTO Il fondo pensione aperto è soggetto ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura dell’11%, da applicare sul risultato netto maturato in ciascun periodo d’imposta. Detto risultato si determina sottraendo dal valore del patrimonio netto al termine dell’anno, al lordo dell’imposta sostitutiva - rettificato per tenere conto, in aumento, delle somme erogate e, in diminuzione, dei contributi ricevuti - il valore del patrimonio stesso all’inizio dell’anno. Il risultato viene determinato in base a un apposito prospetto di composizione del patrimonio. L’eventuale risultato negativo maturato nel periodo d’imposta è computato in diminuzione del risultato della gestione dei periodi d’imposta successivi o utilizzato, in tutto o in parte, in diminuzione del risultato di gestione di altre linee d’investimento gestite dal fondo pensione. C) REGIME FISCALE DELLE PRESTAZIONI Lo strumento impositivo che viene uniformemente utilizzato per le prestazioni pensionistiche è la ritenuta a titolo definitivo del 15% sull’ammontare imponibile della prestazione maturata a decorrere dal 1° gennaio 2007, sia essa in forma di capitale o di rendita, determinata al netto della parte corrispondente ai redditi già assoggettati all’imposta sostitutiva annuale dell’11% in capo alla forma pensionistica e agli importi non dedotti. La tassazione delle prestazioni può risultare tuttavia attenuata grazie alla riduzione dell’aliquota del 15% di 0,3 punti percentuali in ragione di ogni anno successivo al quindicesimo di partecipazione alla forma pensionistica complementare, fino a raggiungere un limite massimo di riduzione pari a 6 punti percentuali. Per effetto di tale meccanismo, pertanto, l’aliquota potrà ridursi fino al 9% una volta decorsi 35 anni di partecipazione alla forma pensionistica complementare. I rendimenti finanziari di ciascuna rata di rendita erogata sono tassati con imposta sostitutiva del 12,5%. Ovviamente tali rendimenti sono esclusi dalla ritenuta gravante sulla prestazione. La quota della prestazione maturata fino al 31 dicembre 2006 resta invece soggetta alla previgente disciplina fiscale di cui al D.lgs 18 febbraio 2000, n. 47, caratterizzata dall’assoggettamento ad IRPEF dell’ammontare imponibile delle prestazioni, secondo il regime della tassazione separata per le prestazioni in capitale e della tassazione progressiva delle prestazioni in rendita. Pagina 2 di 3 Per rispettare la normativa in materia di previdenza complementare le prestazioni in forma di rendita devono costituire almeno il 50% del montante finale accumulato. Si evidenzia che nel caso in cui la rendita derivante dalla conversione di almeno il 70% del montante finale sia inferiore al 50% dell’assegno sociale di cui all’art. 3, commi 6 e 7, della legge 8 agosto 1995, n. 335, la stessa può essere erogata interamente in forma di capitale. Per quanto riguarda in particolare i lavoratori dipendenti assunti antecedentemente al 29 aprile 1993 e già iscritti a tale data a una forma pensionistica esistente alla data del 15 novembre 1992, essi hanno facoltà di richiedere la liquidazione dell’intera prestazione pensionistica in forma di capitale, ma con applicazione del regime tributario vigente al 31 dicembre 2006 anche relativamente al montante accumulato a partire dal 1° gennaio 2007. Le anticipazioni e i riscatti sono in via generale soggetti a tassazione con una ritenuta a titolo d’imposta che viene applicata sul relativo ammontare imponibile nella misura del 23%. Tuttavia, vi sono alcune eccezioni in relazione alle quali la normativa in vigore dal 2007 prevede l’applicazione della ritenuta nella misura del 15% sull’ammontare imponibile, eventualmente ridotta di una quota pari a 0,3 punti percentuali per ogni anno eccedente il quindicesimo anno di partecipazione: anticipazioni richieste dall’aderente per spese sanitarie straordinarie per sé, il coniuge e i figli; riscatti parziali determinati dalla cessazione dell’attività lavorativa che comporti l’inoccupazione per un periodo di tempo compreso fra 1 e 4 anni o dal ricorso del datore di lavoro a procedure di mobilità o cassa integrazione; riscatti totali nei casi di invalidità permanente che riduca a meno di un terzo la capacità lavorativa o di cessazione dell’attività lavorativa che comporti l’inoccupazione per oltre 4 anni; riscatto della posizione operato dagli eredi a causa della morte dell’aderente. Pagina 3 di 3 Il Melograno Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI (valido a decorrere dal 01.01.2007) Pagina 1 di 2 Gli aderenti alle forme pensionistiche complementari possono richiedere un'anticipazione della posizione individuale maturata: a) in qualsiasi momento, per un importo non superiore al 75 per cento, per spese sanitarie a seguito di gravissime situazioni relative a sè, al coniuge e ai figli per terapie e interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche. b) decorsi otto anni di iscrizione, per un importo non superiore al 75 per cento, per l'acquisto della prima casa di abitazione per sè o per i figli, documentato con atto notarile, o per la realizzazione degli interventi di cui alle lettere a), b), c), e d) del comma 1 dell'articolo 3 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, relativamente alla prima casa di abitazione, documentati come previsto dalla normativa stabilita ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 27 dicembre 1997, n. 449. c) decorsi otto anni di iscrizione, per un importo non superiore al 30 per cento, per ulteriori esigenze degli aderenti. In quest’ultimo caso, quindi, sarà sufficiente la richiesta dell’iscritto e il decorso del periodo minimo previsto, non dovendo la forma pensionistica effettuare alcuna indagine circa le motivazione alla base della richiesta. Le somme percepite a titolo di anticipazione non possono mai eccedere, complessivamente, il 75 per cento del totale dei versamenti, comprese le quote del TFR, maggiorati delle plusvalenze tempo per tempo realizzate, effettuati alle forme pensionistiche complementari a decorrere dal primo momento di iscrizione alle predette forme. Le anticipazioni possono essere reintegrate, a scelta dell'aderente, in qualsiasi momento anche mediante contribuzioni annuali eccedenti il limite di 5.164,57 euro. Sulle somme eccedenti il predetto limite, corrispondenti alle anticipazioni reintegrate, e' riconosciuto all’aderente un credito d'imposta pari all'imposta pagata al momento della fruizione dell'anticipazione, proporzionalmente riferibile all'importo reintegrato. Ai fini della determinazione dell'anzianità necessaria per la richiesta delle anticipazioni sono considerati utili tutti i periodi di partecipazione alle forme pensionistiche complementari maturati dall'aderente per i quali lo stesso non abbia esercitato il riscatto totale della posizione individuale. Va peraltro tenuto presente che, stante la disposizione di cui all’articolo 23, comma 5, del decreto, continuano a trovare applicazione le previgenti disposizioni normative (di cui al decreto n. 124/1993) relativamente alle prestazioni maturate alla data del 31 dicembre 2006, intendendosi per tali quelle per cui, entro tale data, siano stati conseguiti tutti i requisiti di accesso e sia stato esercitato il relativo diritto da parte dell’interessato mediante esplicita richiesta. Pagina 2 di 2