Marzo 2015 - Icmlking.gov.it

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Marzo 2015 - Icmlking.gov.it
Marzo 2015
IERI, OGGI E DOMANI
IL NOSTRO GIORNALE COMPIE UN ANNO!
n.d.r.
Il nostro giornale scolastico compie un anno!
Proprio un anno fa, veniva pubblicato online
il primo numero di Ieri, oggi e domani.
Abbiamo cominciato in sordina, non sapendo
ancora bene come e dove saremmo andati.
Oggi dobbiamo dire, ad un anno di distanza,
che anche e soprattutto agli stimoli che i
nostri ragazzi hanno saputo darci, il giornale
è molto cresciuto.
Un grazie a tutti voi lettori che ci seguite e
che ci date lo sprone per continuare a
migliorarci sempre di più. Noi, da parte
nostra, speriamo di offrirvi sempre un
servizio efficiente e soprattutto utile e
positivo per i nostri ragazzi che sono, loro, i
veri protagonisti ed autori di questo
editoriale.
Grazie infine alla nostra Dirigente per aver
saputo cogliere l’importanza di questo mezzo
di informazione ed averlo sempre promosso
con grande impegno.
La prima candelina è stata spenta... Ora
lavoriamo per raggiungere i prossimi
obiettivi.
Buon compleanno Ieri, oggi e domani!
[1]
Numero 10
Un giornale
scolastico
creato e
realizzato dagli
studenti dello
I.C. Marcello
Mastroianni di
Roma
Che emozione, le emozioni!
capito che le nostre paure e le nostre piccole
sconfitte che ogni giorno ci troviamo davanti
di Elena Cacicco
vanno affrontate, altrimenti non saremo mai in
pace con noi stessi. Bisogna puntare sulle
proprie forze e, anche se difficile, ammettere
Giuseppe Gentile, campione italiano di salto in
che, talvolta qualcuno è stato più bravo di noi.
Grazie mille Giuseppe Gentile per aver dedicato
lungo nel 1968 e salto triplo nel
del tempo a noi, alunni della scuola media,
1965-1966-1968-1970-1971. Ma nella XIX
olimpiade, svoltasi a Città del Messico nel
grazie per averci aperto il tuo cuore e per aver
risposto alle nostre domande, infine grazie per
1968, ottenne “solo” la medaglia di bronzo,
eppure, in quella stessa gara, Gentile stabilì per
averci fatto capire il valore dello sportivo vero.
due volte il record del mondo, ma riuscì a
mantenerlo solo per alcuni minuti, venne
superato da altri due atleti, più bravi ? o forse
18 MARZO
Elena Cacicco, 1C
Scuola media Duca d’Aosta
solo più fortunati? Dopo tanti anni, il nostro
atleta
sente ancora l’emozione della notte
prima della gara, la promessa fatta
all’allenatore, ricorda ancora la cena, la sera
prima della gara, con il suo amico, la
consapevolezza di avere le capacità per riuscire
e la paura di non esserne in grado. Il giorno
della premiazione, Giuseppe, non era felice, ma
arrabbiato, con la voglia di spaccare il mondo, l’
Italia comunque lo acclamò, ma lui non ne fu
felice, sapeva che il suo posto doveva essere un
altro e lui, non c’era riuscito. Qualche anno fa
scrisse un libro: “ La medaglia ( con ) divisa “
nel quale si parla di quello che accadde in quel
1968, delle sue emozioni, paure e speranze.
L’incontro con
Giuseppe Gentile, è stato
bellissimo ed emozionante, personalmente ho
Scuola media Duca
d’Aosta
18 marzo 2015
Alcune immagini dell’incontro
svoltosi nella nostra scuola con il
campione di atletica leggera
Giuseppe Gentile
[2]
Giuseppe Gentile, un
recordman italiano
GENTILE
di Lucia Albanesi
Giuseppe Gentile non ha mai voluto raccontare
la gara disputata nel 1968 alle Olimpiadi di Città
del Messico perché non ha raggiunto
i due
record del mondo nel salto triplo,essendo,
sfortunatamente, stato battuto da due altri
partecipanti. Probabilmente le uniche persone a
poter raccontare quel episodio sono,o erano,le
persone che in quel preciso momento a Città del
Mexico stavano guardando il salto triplo. La
scuola Mastroianni è invece stata la prima scuola
a sapere la vera storia… così lasciamoci
trasportare nel lontano 1968. Il primo record del
mondo lo detenne” SMITH”
e quindi per
Giuseppe Gentile era il primo uomo da battere,
ma il primo salto fu nullo, il secondo e il terzo
invece furono (con tutto lo sforzo da parte di
Giuseppe Gentile ) il primo record mondiale di
salto triplo. Purtroppo gli altri due concorrenti
raccolsero tutte le loro forza e Giuseppe Gentile
divenne da medaglia d’ oro medaglia di bronzo.
Giuseppe era molto depresso, arrabbiato e per di
più la sua famiglia era lontana dal Messico . Per
la depressione decise che quella sera avrebbe
digiunato, la notte fu molto turbolenta e ebbe un
gran mal di pancia. Nonostante tutto la mattina
seguente
decise che avrebbe gareggiato di
nuovo. Giuseppe Gentile fece un altro record del
mondo ma ad un tratto l'altro giocatore russo
fece un centimetro in più di lui (17,23 m.) e
diventò medaglia d’ argento, ma un altro
giocatore brasiliano fece un salto di 17,37 m. e
Giuseppe Gentile passò di nuovo
per la
medaglia di bronzo. Finite le gare andò dalla sua
famiglia dove ,tuttavia, lo festeggiarono come se
avesse vinto e questo gli diede maggior
autostima. Il suo silenzio però
durò per circa
Scuola media Duca
d’Aosta
trentacinque anni , finchè( Giuseppe Gentile)
non scrisse un libro sulla sua vita da sportivo che
andò a ruba in tutti i negozi.
18 marzo 2015
Lucia Albanesi 1C
Alcune immagini dell’incontro
svoltosi nella nostra scuola con il
Scuola media Duca d’Aosta
campione di atletica leggera
Giuseppe Gentile
[3]
La notte degli Oscar
c l a m o ro s a m e n t e d i m e n t i c a t o . D a n o n
di Irene Cociorva e Arianna Pinto
costumista italiana, premiata per gli abiti
dimenticare, la quarta statuetta per la
fantasiosi e colorati di Gran Budapest Hotel di
OSCAR
Wes Anderson.
Con un presentatore nuovo di zecca, Neil
Patrick Harris, che per tenere sveglia la platea
Irene Cociorva e Arianna Pinto 2D
si è messo in mutande, l'87ma edizione
Scuola media Duca d’Aosta
dell'Oscar non ha offerto molte sorprese.
Rimarrà nella storia come uno show troppo
lungo e abbastanza noioso; niente a che vedere
con l'energia dell'anno scorso. Birdman ha
vinto come miglior film,miglior regia, migliore
sceneggiatura originale e migliore fotografia.
Boyhood, lo sfidante, ha dovuto accontentarsi
del premio a Patricia Arquette come miglior
attrice ma non protagonista. Come migliori
attori, sono stati premiati Julianne Moore, che
interpreta in Still Alice una donna colpita da
Alzheimer, e Eddie Redmayne,che in La Teoria
Del Tutto interpreta l'astrofisico tetraplegico
Steven Hawking. E poi le lacrime, i discorsi dei
premiati, la sfilata di star in veste di "valetti",
L a d y G a g a c h e c a n t a “ Tu t t i i n s i e m e
appassionatamente” e commuove l'anziana
Julie Andrews. Ma nell'omaggio agli scomparsi
dell'anno (Robin Williams, Alain Resnais,
Gabriel Garcia Marquez, Laurent Bacall, Virna
Lisi...) il nome di Francesco Rosi viene
A lato ed in alto alcune immagini
della notte degli Oscar 2015
[4]
JAMES BOND
minacciosa organizzazione . Mentre M ( un altro
007 a Roma
di Stefanny Chunga, Elisa Maria
Tripodi
personaggio) lotta contro le forze politiche per
tenere in vita i servizi segreti . Bond tenterà di
aggirare numerosi inganni e svelare la terribile
A Roma stanno girando alcune scene del
ventiquattresimo film di 007 diretto da Sam
Mendes intitolato: ”Spectre”, il personaggio
James Bond, numero identificativo 007 (il doppio
zero indica la licenza di uccidere), è un’agente
segreto dello spionaggio inglese. Anche questo
film è interpretato da Daniel Craig, mentre la
Bond Lady è interpretata dall’attrice italiana
Monica Bellucci, gli attori e la troupe sono giunti
nella capitale italiana per le riprese. All’Eur per
esempio dietro il palazzo della civiltà del lavoro,
hanno costruito un finto cimitero, sul
Lungotevere erano appena cominciate le riprese
di un inseguimento; ma sono dovute essere
interrotte perché il veicolo ha preso una buca.
Giungono anche voci che sia stata girata un’altra
scena in cui l’agente segreto atterra con il
paracadute sul ponte Sisto, uno dei punti più
storici che affaccia sul Tevere. Gli attori e la
troupe resteranno a Roma circa fino a metà
marzo, per poi spostarsi nelle altre città tra cui:
Londra, Città del Messico, Marocco. La trama è
incentrata su un messaggio criptico che arriva
dal passato di Bond e che porta l’agente segreto
a seguire una pista per smascherare una
[5]
verità che si cela dietro Spectre. Il film uscirà il 6
novembre 2015, ma è possibile visitare il set.
Stefanny Chunga Boza, Elisa Maria Tripodi 2D
Scuola media Duca d’Aosta
In questo nuovo spazio
vogliamo racchiudere
alcune biografie,
riflessioni, aneddoti,
scritte dai nostri
ragazzi su quegli atleti,
su quegli artisti che
maggiormente colpiscono
le loro emozioni
PASSIONI
usain bolt
Io ammiro tantissimo Usain Bolt perché è la persona più
veloce al mondo . Usain Bolt è nato in una famiglia
poverissima in Giamaica, i suoi genitori hanno vissuto nella
schiavitù. Lui è nato in un piccolo paesino del centro america
dove ci sono delle colline coltivate, Usain fin da bambino ha
corso tutti i giorni su e giù per quelle colline sognando di
diventare il corridore più forte del mondo. Il padre, visto che
il figlio da piccolo era troppo vivace, lo voleva legare
addirittura ad una sedia. Iniziata l’adolescenza Usoin era
diventato molto magro e alto. A 17 anni Bolt gareggia nelle
olimpiadi per i 400 m e tutti rimasero sbalorditi dalla sua
velocità, infatti li corse
solo in
45,17 secondi e stabilì il
record mondiale . Ora il suo migliore record dei 400 m è di
9,15 secondi . Ammiro moltissimo questo atleta ,il suo
coraggio, la sua autostima la sua voglia di arrivare e questo
deriva tutto dal fatto che lui si definisce” figlio del dolore “
per riscattare i suoi genitori dal ricordo della schiavitù . Io
penso che lui sia il migliore atleta del mondo
Manuele Azzolla 1C
Scuola media Duca d’Aosta
[6]
carolina kostner
Carolina Kostner è la nostra pattinatrice
preferita, quando pattina ci ricorda il dolce
canto di un fringuello e il luccichio di una stella
che brilla nel cielo creando una scia come le
stelle cadenti.
Il suo portamento sui pattini è elegante e soave,
l’emozione che proviamo guardandola è pari
all’ entusiasmo che abbiamo prima di andare
sulle montagne russe! Noi tre, abbiamo questa
passione per il pattinaggio artistico sul
medaglia di bronzo nel 2014, si è qualificata per
sette anni consecutivi campionessa italiana e
per quattro anni campionessa europea.
Ammiriamo Carolina, non solo per la sua
bravura, ma anche per il suo impegno, il suo
coraggio e per la sua determinazione, per noi
resterà sempre la migliore pattinatrice, non
importa se sarà
ancora la campionessa del
mondo, per noi resterà sempre Carolina
Kostner, la migliore!!!
Elena Cacicco, Federica Quintavalli,
Aurora Lopes 1C
Scuola media Duca d’Aosta
ghiaccio, da quando, per la prima volta,
abbiamo visto in televisione
Carolina
pattinare, lei non pattinava, danzava sul
ghiaccio e con il suo bellissimo sorriso ha
conquistato il cuore di milioni di persone.
Carolina è una ragazza di 28 anni, nata a
Bolzano, il 08/02/1987, attualmente vive ad
Ortisei, ma si allena a Oberstdorf in Germania ,
in quanto, anni fa, una frana ha distrutto il
palazzo del ghiaccio di Ortisei. E’ una
bellissima ragazza, ha un fisico sportivo e
molto atletico. Frequenta assiduamente gli
allenamenti, mantenendo professionalità ed
allegria, soprattutto durante le gare. Ha iniziato
a pattinare all’età di quattro anni, ed è
diventata, nel 2011 madrina dell’Axel sport
club. Carolina ha vinto moltissimi premi, nel
2012 è stata campionessa mondiale, ha vinto la
[7]
KOSTNER
ZAKHAROVA
svetlana zakharova
La nostra ballerina preferita è Svetlana
Zakharova , una donna molto importante nel
mondo della danza .Lei a dieci anni entra alla
scuola coreografica di Kiev dove ha come
insegnante Valeria Sulgina . Nel 1995, dopo aver
terminato i 6 anni di corso alla scuola di Kiev,
vince il secondo premio al Concorso
internazionale di giovani ballerini di San Pietro
B u rg o . Vi e n e a m m e s s a a l l a p re s t i g i o s a
Accademia Vaganova e iscritta direttamente all’
ultimo corso avendo come insegnante Elena
Evteeva . Nel Giugno 1996 si diploma dall’
Accademia Vaganova ed entra a far parte del
Balletto del Teatro Mariinskij di San Pietro
Burgo .Nel 1997 viene promossa come prima
ballerina dove lavora con Olga Maseeva , figura
determinante nella sua evoluzione artistica . Nel
1999 riceve il premio Golden Mosk come
migliore interpretazione femminile di George
Balanchine e nel 2000 per la sua interpretazione
di Aurora in “ La bella addormentata “ . Nel
1999 è diventata étoile nelle maggiori compagnie
del mondo.Nell’Ottobre 2003 è prima ballerina
del teatro Bolshoy di Mosca .Nello stesso anno
riceve il premio Prix Benais de la Danse .In Italia
ha ballato al Teatro alla Scala di Milano con
partne Roberto Bolle “Il Lago dei
Cigni”,”Giselle” e la Bayodere e a Napoli al San
Carlo “Don Quixotte”.Il 17 Febbraio 2011 da alla
luce un bambina ,Anja,avuta dal celebre
[8]
violinista russo Vadim Rapin.A distanza di un
annonel 2012 ritorna sul palco del Teatro alla
Scala di Milano .Di solito è timida ma negli
spettacoli si trasforma in un’altra persona .Ha i
capelli castani, così come gli occhi,ed è molto
magra. Ha le gambe lunghe, le braccia leggere e
sottili . Quando balla con Roberto Bolle sono
molto sincronizzati e espressivi , come se la
storie fosse reale . Lei ha le gambe molto lunghe
a sciabola
ma la sua dote più grande è l’
elasticità del piede . Grazie alla sua volontà è
riuscita a raggiungere il suo traguardo, perché
anche avendo ottime doti si è impegnata ancora
di più per riuscire ad acquisire la tecnica che è
fondamentale per ballare. Lei quando balla si
sente felice ed è molto fiera di sé e sa trasmettere
il suo messaggio al pubblico.
Sofia Di Rocca, Giulia Soraci 1C
Scuola media Duca d’Aosta
wilma rudolph
Wilma Rudolph era la ventesima di ventidue
figli appartenente ad una povera famiglia nera
del Tennesse. Era ancora piccola quando fu
colpita dalla poliomenite e rischiò di rimanere
zoppa alla gamba sinistra. Per anni fu costretta
a portare un apparecchio correttivo,e ad andare
due volte alla settimana all’ospedale per fare le
terapie ,nonostante l’ospedale riservato ai neri
si trovasse ad 80 km dal paese in cui abitava.
Nella sua autobiografia Wilma Rudolph ebbe a
dire di quegli anni “Penso di aver cominciato
proprio allora a formarmi uno spirito
competitivo…… uno spirito che mi avrebbe poi
fatto vincere nello sport” Tanta dedizione fu
ripagata a dodici anni quando Wilma Rudolph
poteva di nuovo camminare normalmente ,potè
finalmente dedicarsi allo sport . Iniziò a giocare
a pallacanestro a scuola e fu notata in seguito
dall’allenatore di atletica che l’avvio alla
velocità .In poco tempo Wilma Rudolph
divenne una velocista di livello mondiale
guadagnandosi il soprannome di “la gazzella
nera” dagli italiani ,
“la perla nera”dai
francesi, “il tornado nero” dagli inglesi. A
sedici anni ,partecipò alle olimpiadi del 1956
come membro della staffetta statunitense di
400m ,vincendo la medaglia di bronzo. A me
piace molto Wilma Rudolph perché ha un
coraggio incredibile e soprattutto ha una
volontà ammirevole, noi dobbiamo stare
accanto alle persone che hanno problemi e
sostenerli, non bisogna scoraggiarli anzi
dobbiamo farli sognare. Io da grande vorrei
essere come Wilma, una campionessa, senza
arrendermi mai. Noi siamo fortunati perché
non abbiamo problemi e possiamo aiutare chi
ce li ha ,noi tutti abbiamo delle passioni e le
possiamo realizzare coltivandole.
Aia El Kosur 1C
Scuola media Duca d’Aosta
[9]
LA VOCE DELLA DIAZ
In questa pagina diamo voce ai nostri piccoli
reporters della scuola primaria
Avventura nel giardino di Monet:
percorso linguistico - espressivo. Testo
collettivo in quattro puntate (2A)
Prima puntata
Un pizzico di polvere magica,tutti per mano, un
tuffo e... PUFF! Eccoci qua, nel giardino di
Monet! È quasi pomeriggio in questa tiepida
giornata piena di sole di fine estate. Ci colpisce
un’esplosione di colori: papaveri rossi, viole,
cespugli e alberi verdi e rossicci, luce ed un po’
di blu. Davanti a noi una stradina lunga e dritta,
alberata, conduce ad una casa bianca e graziosa
nascosta tra le piante. La porta è spalancata,
decidiamo di entrare. Pochi scalini...
Seconda puntata
L’interno è un po’ buio e misterioso, siamo
disorientati, ma sentiamo delle voci femminili e
alcuni versetti di un bebè che provengono da
una sala. Nella stanza in ombra risplende una
meravigliosa tavola apparecchiata. Sulla
tovaglia bianca ci sono uova, arrosto, dell’uva,
un filoncino di pane appena sfornato e una tazza
di latte. Quel profumino ci fa venire l’acquolina
in bocca, uno sguardo e... GNAM! Assalto alla
colazione! Nel parapiglia la stanza finisce a
soqquadro: il bebè se la ride, l’elegante signora
ci fissa severa e la cameriera esce a fare la spia.
Zitti zitti ce la svigniamo dalla finestra.
Terza puntata
Affannati ci fermiamo a prendere fiato. Intorno a
noi c’è un magnifico stagno pieno di ninfee, così
tante che sembrano un tappeto d’erba verde,
rosa e violetto. Sulla sinistra, un raggio di sole
ha illuminato alcune ninfee, rendendole dorate.
In lontananza i salici, gli alberi ed i cespugli
formano una formidabile tenda verde. C’è
silenzio, ma si può sentire il dondolio dell’acqua,
il fruscio del vento tra le foglie, il ronzio degli
insetti e il cinguettio di un uccellino nascosto tra
i rami. Un forte odore di polline ci pizzica il naso
e la gola. Ma la cosa che ci colpisce di più è lo
splendido ponte giapponese che attraversa lo
stagno. Il ponte di legno ha una bella ringhiera
che cambia colore in ogni stagione: ora è viola.
Vo g l i a m o a t t r a v e r s a r e e d i c o r s a a l o
raggiungiamo. Nel prossimo numero la quarta
puntata con quattro finali a sorpresa!
EXPOLANDO (2B)
In occasione
dell'esposizione
universale Expo 2015 , la nostra
classe aderisce al" Progetto
Giardino in festa - La Scuola
per EXPO" , che si prefigge di
Articoli
approfondire le tematiche
della
scuola
principali di questo evento:
elementare
A.
"NUTRIRE IL PIANETA,
Diaz
ENERGIA PER LA VITA ". In
classe stiamo affrontando la
tematica su una "Sana
Alimentazione" e ci stiamo
divertendo ad inventare storie, filastrocche e SLOGAN
disegni dei quali ve ne offriamo un "assaggio".
Per un piatto di qualità mangia
frutta e verdura a volontà!
LA CITTA' DI MANGIAMALE
Per crescere forte e bello
Sul pianeta di Mangionia, c'era una città di un po'di questo e un po' di quello!
nome Mangiamale. Grandi e piccini erano La natura ci dà tutto per star bene:
s c h i a v i d e l c i b o F a s t - F o o d e a v e v a n o il resto non conviene!
dimenticato i sapori e i buoni odori della terra.
Tutti gli abitanti erano afflitti da una grave
malattia: l'obesità. Chi soffriva di cuore, chi non
riusciva più a muoversi, chi non poteva più Noi e l’astronomia (5A)
entrare dalle porte. Sua maestà " Mangiatutto"
era disperato! Un giorno passò di lì un violinista La nostra classe 5° A svolge una volta a
molto speciale. Egli possedeva un violino settimana una lezione di astronomia con
l’insegnante Tivoli per coinvolgere i bambini
magico che era in grado di animare frutti ed
sullo studio della terra e dei pianeti e sulle
ortaggi, quando essi udivano le sue note.
scoperte scientifiche realizzate negli ultimi anni
Entrando in città, il violinista portò dietro di se,
un corteo multicolore di frutti e ortaggi : mele, dalla ricerca spaziale. Proprio per questo
pere, zucchine, ravanelli, pomodori, insalata che abbiamo partecipato all’open day dell’ ESA
(Agenzia Spaziale Europea di Frascati) che è un
riportano il piacere di mangiare sano tra la
organizzazione internazionale responsabile del
popolazione. Fu così che,dopo un anno tutti gli
contributo dell’ Europa alla ricerca e allo
abitanti dimagrirono e guarirono, cambiando
sviluppo spaziale. Li vi lavorano persone che
nome alla città che si chiamò Mangiasano.
provengono da diciassette stati.
La giornata si è svolta con diversi incontri dove
abbiamo visto dei video sul nostro sistema
solare e i vari pianeti che lo compongono.
Filastrocca:
Subito dopo abbiamo assistito ad una
Mangiasano
simulazione di lancio con dei piccoli razzi fuori
nel giardino costruiti da alcuni ragazzi che
Se l'obesità vuoi evitare
lavorano li dentro. Poi la giornata è continuata
frutta e verdura devi mancon la visione del video sul lancio in orbita della
giare, e per crescere di più
sonda “ROSETTA” che ha la missione di
carne e pesce manda giù.
studiare una cometa da vicino in un viaggio che
Se ti serve più energia
dura dieci anni ed insieme trasporta un piccolo
pane e pasta non buttar via.
“LANDER PHILAE” che deve atterrare sulla
Anche i grassi sono importanti
cometa avvenuto con successo il 12/11/2014.
ma non devon esser tanti.
Infine abbiamo conosciuto il grande astronauta
Concludendo: viva il cibo
Paolo Nespoli il quale ci ha raccontato delle sue
sano e il movimento!
missioni
nello
spazio.
Il primo a soggiornare nello spazio per una
missione di lunga durata. La prima volta nel
2007 con la missione ESPERIA poi la seconda
con una navicella Russa Soyuz dove resterà 152
giorni. Terminati i suoi racconti e le nostre
[10]
domande che sono state tantissime abbiamo
fatto una foto con lui e Paxi e siamo ritornati a
scuola. Quest’esperienza è stata meravigliosa ed
entusiasmante e non la dimenticheremo
facilmente perché abbiamo visto ed osservato
cose interessantissime che ci fanno amare ancora
di più la storia dell’universo con tutti i suoi
pineti che lo caratterizzano.
La primavera (1A)
Valerio Aschelter - Mi piacciono i frutti della
Primavera soprattutto ciliegie e fragole.
Marco Stefani - La Primavera è bella perchè ci
sono tanti colori !
The new £2 coin design
The new £2 coin showing the portrait of the
Queen. It shows a side profile of the 88 years old
Queen wearing a crown and drop earrings. The
coin is in the same gold and silver colours as the
euro. It’s the fifth coin portrait to have been
created during the Queen’s reign (Her 63th year
reign). Four official portraits of the Queen have
already appeared on coins in 1953, 1968, 1985,
1988. It’s costs € 295.00. There are only 7500
coins. This is the last portrait of the Queen
Elizabeth II
Giuseppe Sciarrone 5B
Ludovica Graziani - Mi piace la Primavera
perchè torna il sole e si può giocare.
Saint Patrick day (5C)
Benedetta Piccioli - Le farfalle colorate sono la
cosa più bella della Primavera.
Sophie Tagliaro - La Primavera mi piace perchè
ci sono tanti fiori e nel cielo c'è il sole.
Antonio Sallustio - La Primavera è bella perchè
si può giocare e poi perchè è il mio compleanno.
Hummm…Hummm
On this day the Irish dress
With the leprechauns they’ ve seen
We’ll party and we’ll play
Come one, come all
Come join along
All you need to know
Dee Lai Dee Dai Dee
The seventeenth of March
Dai Dee Dai Dee
Is when this joyous holiday
Lai Dee Dai Dee Dai
Is celebrated happily
Hummm…Hummm
La premiazione della 4 A... (4A)
Until the better end
Il 12 Gennaio per noi (la 4a del plesso Diaz) è
stato un giorno speciale ed emozionante, perchè
siamo andati al Campidoglio, uno dei sette colli
di Roma. Siamo andati per un motivo speciale:
dovevamo essere premiati per aver partecipato e
vinto "I VALORI SCENDONO IN CAMPO" con
un nostro progetto federcalcio. Siamo stati
ricevuti in una sala molto grande e piena di
persone :che prendeva il nome di Protomoteca.
La cerimonia è iniziata con l'inno d'Italia suonato
dalla banda dei carabinieri. Poi c'e' stata la
premiazione di alcuni sportivi che si sono
distinti alcuni anni fa. Intanto noi eravamo
emozionati, molto preoccupati e naturalmente
ansiosi. Tutti avevamo gli occhi lucidi, avevamo
il cuore in gola e prima o poi qualcuno sarebbe
svenuto per l'emozione. Appena ci hanno
chiamato mentre camminavamo tremavamo
come piccole foglie indifese. Quando ci hanno
premiato eravamo tutti contenti e orgogliosi
della nostra vittoria e del nostro lavoro. Eravamo
i più piccoli campioni presenti nella sala. C’erano
anche campioni come Novella
Calligaris ,Giacomo Rosi, Felice Punici e Rossella
Sensi. Andati via dal Campidoglio ci sentivamo
sia contenti che tristi; contenti per aver passato
una giornata tanto emozionante e interessante,
tristi per aver lasciato un posto così bello e
storico e per aver finito questa esperienza che
chissà in futuro potremmo rivivere.
Legends says that Patrick used
Eleonora, Silvia, Alessio, Giulia
Lai Dee Dai Dee Dai
Hummm…Hummm…
Patrick was only sixteen when
The pirates captured him
They sold him into slavery
And took him to Ireland
He kept the faith
Daniela Di Iorio - La Primavera è bella perchè il
sole mi scalda e non devo mettere il cappello.
And made it back in Britain
When he was twenty-two
It was the only home he knew
Dee Lai Dee Dai Dee
Dai Dee Dai Dee
Lai Dee Dai Dee Dai
Hummm…Hummm
Alessandro Petrillo - La Primavera non mi
piace,preferisco il freddo e l'Inverno.
Patrick had a vision
Sofia Gurguis - La Primavera è bella perchè si
può andare a spasso, ci sono le margherite e poi
arriva l'Estate.
Lai Dee Dai Dee Dai
On this St. Paddy’s Day !
And made his escape
Lavinia Fiorenzano - La Primavera mi piace ma
l'Autunno è più bello perchè mi piacciono le
foglie che cadono dagli alberi.
Dai Dee Dai Dee
Will tell you
Samuele Palmacci - Mi piace la Primavera perchè
poi arriva l'Estate e così faccio tanti bagni in
piscina e al mare.
Giorgia Capellupo - Mi piace la Primavera per i
fiori,le farfalle e i prati verdi.
Dee Lai Dee Dai Dee
It’s music and fun for everyone
Matteo Castro Flores - A me piace la Primavera With colorful parades
perchè posso mangiare l'uovo di cioccolata.
Dee Lai Dee Dai Dee
Francesco Seban - La Primavera è bella perchè le
foglie tornano verdi verdi.
Dai Dee Dai Dee
Mara De Luca - A Primavera tutto è più allegro
perchè ci sono i fiori.
Are all and one the same
And some are feeling lucky
The story of St. Patrick’ s day
Viola Avitabile - La Primavera è bellissima
perchè ci sono i fiori nei prati e mi piace il Began so long ago
profumo che si sente.
The lyrics in this song
Tiziano Tortolici - A Primavera nei prati ci sono
tanti fiori e sono bellissimi.
That the Father, Son and Holy Spirit
In many shades of green
Francesco Consalvi - La Primavera mi piace
perchè si può tornare a giocare nei giardini.
Sofia Pantini - La Primavera è tutta fluttuante e
nell'aria profumata volano le farfalle.
The shamrock to explain
To return to Ireland
And vowed to teach Christianity
[11]
Immagini dall’articolo EXPOLANDO
[12]
Articolo a mano
La premiazione della 4 A
[13]
[14]
PAROLA ALLA CARDUCCI
In questa pagina diamo voce ai nostri piccoli
reporters della scuola primaria
per mille domande e qualche
osservazione.
I BUCATINI ALLA AMATRICIANA
La pasta alla Amatriciana, si chiama così perchè
deriva dalla piccola città di Amatrice, situata nel
Lazio.
Ricetta per 4 persone:
La scuola ha inoltre un gran
cortile
Che prima era un poco ostile,
ma da quando c’è un nuovo
campetto
40 gr. Di guanciale;
è davvero un bel giardinetto!
Articoli
della scuola
elementare
Carducci
5 pomodori;
Se qualche difettuccio vuoi trovare
Essa nacque in via La Spezia ventitré,
1 cipolla;
Nei bagni devi guardare,
al di fuori delle mura del re.
ma sono solo una macchiolina
Fu intitolata a Carducci Giosue,
in una scuola davvero CARINA!!!!
che scrisse poesie per me e per te.
4 cucchiaia di li olio extra vergine di oliva;
15 grammi di parmigiano e pecorino grattugiati;
un pizzico di pepe nero;
280 gr. Di bucatini.
Lui era un grande poeta e letterato,
Cristina Pericoli 5c
che vinse il Premio Nobel e che fu
PREPARAZIONE:
da tutti amato:
cucinare in tegamino il guanciale tagliato a
listarelle per 5 minuti. In un’altra padella far
friggere la cipolla nell’olio per due minuti e poi
mettere 5 pomodori tagliati a pezzetti, e far
cuocere ancora 15/20 minuti a fuoco lento.
Intanto grattugiare parmigiano e pecorino.
Cuocere i bucatini per circa 8 minuti in acqua
abbondante. Prima di spegnere il sugo
aggiungere il guanciale e farlo rosolare per altri
2 minuti. Scolare i bucatini al dente e condirli.
Aggiungere parmigiano e pecorino grattugiato e
mescolare bene con un po’ di pepe nero.
Servire i piatti e………..BUON APPETITO!!!!!!!!!
LA SCUOLA CARDUCCI
La nostra è una scuola molto importante,
Nella fantastica scuola Carducci,
ma il suo racconto è ancor più eccitante.
sul banco ci son sempre astucci,
Pensate venne qui anche Maria Montessori,
per far continuamente lavorare
che insegnò agli alunni e scaldò i loro cuori.
chi non si vuole impegnare.
Oggi i bambini che vi erano un tempo,
A scuola troverai nuove maestre
son diventati adulti
Che con te faranno le feste
e a lavorarvi sono in questo momento.
Troverai tanti amici nuovi,
Ora ci siam noi, ad abbracciar la scuola,
Francis Semina 5c
basta solo che ci provi!
e fra cent’anni ce ne saranno ancora.
Dalla prima elementare
Irene Avella 5c
POESIA DELLA CARDUCCI
Ti divertirai un mare,
Benvenuto alla Carducci,
un mare senza tempeste,
non troverai asinelli né ciucci:
tante grazie alle maestre!!!
qui si viene per diventar bravi
Marco Bravetti 5c
anche più di quanto speravi!
Dei maestri, poi, non parliamo,
noi alunni li adoriamo:
sono sempre a disposizione
LA MIA SCUOLA
La mia scuola, a cui sono affezionata,
ha una lunga storia appassionata.
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La redazione
Docenti referenti
Classe 3 C e 3 D della scuola media
• Prof.ssa Marzia Chinni
• Prof. Marco Tribuzio per la scuola
media Duca d’Aosta
• Marina Pellegrini per la scuola
primaria A. Diaz
• Maria Grazia Bultrini per la scuola
Duca d’Aosta
Supervisore
La Dirigente scolastica
prof.ssa Giuseppa Tomao
primaria Carducci
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I.C. MARCELLO
MASTROIANNI
Via Orvieto 45
00182, Roma