Progetto CARTA PER L`INNOVAZIONE

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Progetto CARTA PER L`INNOVAZIONE
DMC GRAN SASSO D'ITALIA, L'AQUILA E TERRE VESTINE
Società Consortile a responsabilità limitata
Sede Legale: Assergi (AQ), Via del Convento c/o Sede Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Sede Operativa: Penne (PE), Largo San Nicola 6, c/o Wolftour srl – Tel 085.8278444
Web www.dmcterredeipopoli.it – E-mail [email protected]
Progetto
CARTA PER L’INNOVAZIONE
Programma di lavoro
Annualità 2015-2016
Realizzato con il contributo dei fondi PAR FSC (ex FAS)
Abruzzo 2007-2013 - Obiettivo 1.3 - Linea di Azione
1.3.1.d
www.abruzzoturismo.it
Sommario
PARTE I............................................................................................................................. 3
L’idea................................................................................................................................. 3
Chi Siamo.......................................................................................................................... 3
Il Consorzio come fornitore di Servizi............................................................................4
Che cosa è la Carta per l’Innovazione............................................................................. 4
I Nostri Valori................................................................................................................... 4
PARTE II............................................................................................................................ 6
MODALITÀ DI ACQUISIZIONE DEI SERVIZI................................................................... 6
PARTE III.........................................................................................................................10
LE AREE D’INTEVENTO.................................................................................................10
1. COMUNICAZIONE, MARKETING E ICT.................................................................... 11
2. PARTECIPAZIONE A FIERE....................................................................................... 12
3. SEMINARI E CONVEGNI............................................................................................13
4. FORMAZIONE PROFESSIONALE.............................................................................. 16
5. SISTEMI DI GESTIONE E CERTIFICAZIONI............................................................. 17
6. GESTIONE RIFIUTI E MATERIE PRIME................................................................... 19
7. CONSUMI ENERGETICI ED ENERGIE RINNOVABILI.............................................. 21
8. LOGISTICA E MOBILITA’........................................................................................... 22
9. CONSULENZA AZIENDALE E START-UP D’IMPRESA............................................. 23
10.
ACCESSO AL CREDITO, CONTROLLO DI GESTIONE E FISCALITÀ...................24
11.
BANDI REGIONALI, NAZIONALI ED EUROPEI.................................................. 25
12.
ALTRI SERVIZI ATTIVABILI................................................................................ 26
PARTE I
L’idea
Il progetto Carta per l’Innovazione si situa nel quadro più ampio degli interventi
denominati “Destination Management Company“, promossi dalla Regione Abruzzo.
Con questo progetto si vuole creare uno strumento per favorire il coinvolgimento e
la partecipazione attiva dei soggetti consorziati nell’elaborazione delle strategie
operative, ovvero nella scelta di quei servizi atti ad aumentare la qualificazione e la
competitività dei soci e dell’intera Destinazione.
L’attivazione di un sistema di proposte dal basso (bottom-up), la negoziazione delle
diverse istanze provenienti dai soci, e il successivo percorso di selezione,
produrranno una riflessione ampia e condivisa fra i soci, e ne aumenterà il senso di
appartenenza alla Destinazione, a garanzia dell’efficacia degli interventi promossi.
Questo processo faciliterà l’effettivo coordinamento da parte della stessa DMC,
senza dover ricorrere ad un approccio esclusivamente top-down.
Chi Siamo.
La Destination Management Company DMC GRAN SASSO D'ITALIA, L'AQUILA E
TERRE VESTINE è una società consortile a responsabilità limitata costituita il
18/04/2013. Attualmente essa è composta da 57 Soci diretti consorziati pubblici e
privati operanti prevalentemente nel settore del turismo. La DMC è l’ente gestore
della promo-commercializzazione e dello sviluppo del settore turistico del
territorio di propria competenza. La sua missione è creare un nuovo e più forte
sistema di governance dello sviluppo turistico locale tramite il rafforzamento e
l’innovazione della competitività, a livello locale, nazionale ed internazionale, degli
operatori turistici del territorio e dell’indotto collegato. Questa missione è coerente
con quanto stabilito dall’avviso pubblico del 28/11/2012, “ Selezione e concessione
di aiuti alle Destination Management Company (DMC) ed ai loro progetti di sviluppo
turistico di destinazione ”, bandito dalla Regione Abruzzo, Direzione Sviluppo
Economico e del Turismo, Servizio Pianificazione e Controllo Politiche Turistiche
su fondi PAR FAS Abruzzo 2007-2013, Linea di Azione 1.3.1.d.: "
Rafforzare la
Governance del territorio e la competitività del sistema turistico regionale per
l'attivazione e realizzazione di progetti di eccellenza orientati al miglioramento
dell'offerta integrata e alla successiva commercializzazione da parte dei DMC e/o
PMC che aggreghino per identità, prodotti e contesti territorialmente omogenei".
La DMC si impegna ad offrire diversi servizi a supporto dei suoi soci aderenti,
avendo tuttavia come obiettivo e target principale l’intero sistema turistico del
territorio. Questo al fine di stimolare l’innovazione e la creazione di nuovi prodotti
turistici; incoraggiare il dialogo e l’interazione intellettuale e commerciale fra gli
operatori, i cittadini e le istituzioni (ai vari livelli); sostenere l’uso in comune di
installazioni; promuovere lo scambio di conoscenze ed esperienze; contribuire in
maniera effettiva ed efficace al trasferimento di tecnologie, alla messa in rete e alla
diffusione di informazioni tra le imprese e gli enti universitari e di ricerca che
costituiscono e costituiranno la DMC.
Il Consorzio come fornitore di Servizi
Il Consorzio è definito come un'organizzazione comune che disciplina lo
svolgimento di determinate attività delle imprese partecipanti, tra le quali la
riduzione dei costi di gestione e produzione e lo svolgimento di attività di servizio
nell'interesse comune delle imprese consorziate,
come ad esempio acquisti
collettivi e l’organizzazione di determinati servizi.
Pertanto, sulla base dei propri obiettivi e valori, la DMC selezionerà il proprio
gruppo di fornitori in grado di assicurare servizi di qualità e relazioni eticamente
corrette. La DMC rimarrà comunque aperta all’introduzione di ulteriori servizi e
fornitori, anche su proposta dalle aziende socie, previa valutazione degli stessi in
termini di prerequisiti e standard definiti dalla DMC.
Che cosa è la Carta per l’Innovazione
La presente Carta è un documento che definisce i principi e le regole di
comportamento per l’erogazione di servizi ai soci della DMC e, in senso più ampio,
al territorio di pertinenza della DMC. La Carta è volta alla tutela dei soci,
attribuendo loro un potere di controllo diretto sulla qualità dei progetti realizzati e
dei servizi erogati .
La Carta illustra gli obiettivi che la DMC si impegna a rispettare nello svolgimento
delle proprie attività, al fine di fornire servizi di qualità in linea con quanto stabilito
nel proprio statuto e nel progetto di sviluppo turistico della destinazione cofinanziato dalla Regione Abruzzo.
Pertanto, essa è coerente con il programma di lavoro (Parte B e C del progetto di
finanziamento della DMC) per le annualità 2015-2016, ovvero con i servizi di
consulenza, affiancamento e supporto offerti e le modalità di attivazione e cofinanziamento di tali servizi.
La concessione del co-finanziamento da parte della DMC ai progetti presentati dai
soci sarà oggetto di preventiva valutazione da parte di una commissione e secondo
griglie di valutazione deliberate dal Consiglio di Amministrazione.
I Nostri Valori
I valori che la DMC. persegue nello svolgimento della sua attività sono:
• Centralità del territorio e dei suoi abitanti : la DMC identifica i propri soci
come gli abitanti e i cittadini che abitano, trasformano e valorizzano il territorio
direttamente beneficiario delle proprie attività. La DMC orienta e destina i
propri interventi in accordo con le realtà produttive del settore che compongono
e caratterizzano il proprio territorio target, anche alla luce di una continua
evoluzione normativa generale e del contesto socio-economico di riferimento.
• Valorizzazione dei patrimoni : la DMC intende valorizzare e trasmettere ogni
forma di patrimonio culturale – tangibile e intangibile – insistente sul proprio
territorio, con un doppio obiettivo: promuoverne la capacità di attrarre turisti e
investimenti; rafforzare l’identificazione e il senso di appartenenza dei cittadini
e degli operatori. Allo stesso tempo, la DMC intende promuovere una visione
inclusiva di questi patrimoni, aperti all’innovazione e alla trasformazione su basi
condivise, partecipate e democratiche.
• Responsabilità e consapevolezza degli operatori:
La DMC promuove la
capacità dei suoi soci di assumere un comportamento etico nei confronti di ogni
interlocutore e portatore di interessi ( stakeholders). Per questo motivo essa
rivolge una peculiare attenzione alla qualità delle prestazioni offerte, nonché al
loro continuo miglioramento, nel rispetto dell’autonomia e dell’interdipendenza
di ciascun ruolo professionale.
• Riconoscimento delle competenze : il raggiungimento degli obiettivi non può
prescindere dal riconoscimento della centralità delle specifiche competenze
delle persone e degli operatori che, a vari livelli, offrono le proprie competenze
alla DMC. Pertanto, la DMC Gran Sasso d'Italia, L'aquila e Terre Vestine pianifica
e promuove azioni finalizzate alla crescita culturale e professionale e allo
sviluppo della motivazione e della partecipazione di ogni singolo socio.
• Trasparenza nella gestione e nell’informazione : l’appartenenza alla rete
delle informazioni che si generano a vari livelli, pubblico e privato, conferisce
alla DMC una posizione strategica nella divulgazione. La DMC diffonde in modo
trasparente i risultati delle proprie attività. La DMC è impegnata a gestire le
proprie attività garantendo:

La completezza e la chiarezza nell’informazione sui servizi offerti e sulle
modalità di erogazione delle prestazioni;

Elevati standard di qualità adottati;

Imparzialità, efficacia ed efficienza nella scelta dei fornitori;

Trasparenza nell’assegnazione di contributi.

PARTE II
MODALITÀ DI ACQUISIZIONE DEI SERVIZI
Il socio, per poter beneficiare della Carta per l’Innovazione, deve essere in regola
con il versamento dell’intera quota di capitale sociale sottoscritta nonché
degli eventuali contributi associativi annuali di propria competenza.
Tutti i soci hanno la possibilità di fare richiesta per un massimo di un
servizio/progetto.
L’accesso ai servizi può essere effettuato tramite la presentazione della scheda
progetto (allegato nr. 1 al presente documento), entro la data del 20/12/2015. In
caso di valutazione positiva della domanda, la contrattualizzazione dovrà poi
avvenire entro i 60 giorni successivi.
Tutti i servizi\progetti attivati dovranno poi terminare entro il 31/12/2016. Per
termine si intende la conclusione dell’attività ed il rilascio della dichiarazione
liberatoria da parte del socio nella quale si attesta il buon esito della prestazione
fruita e il raggiungimento degli obiettivi prefissi.
È intenzione della DMC premiare quei progetti\richieste di servizi che aggregano e
rispondono ai bisogni di più soci della DMC. Pertanto, sono state individuate 3
tipologie con diverse percentuali di sovvenzione da parte della DMC. La prima
tipologia riguarda le proposte fatte da 1 fino a 3 soci in partenariato, la seconda
prevede l’aggregazione di un numero minimo di soci pari a 4, la terza un numero
minimo pari a 6 soci.
L’intento è quello di massimizzare l’impatto dei servizi che producono una ricaduta
sull’intero territorio, a beneficio del maggior numero di soci.
All’interno delle aggregazioni possono essere presenti anche soggetti non soci, per
un numero inferiore al 50%, purché s’impegnino con apposita pre-adesione e
relativo versamento del 50% della quota sociale a diventare soci della DMC.
I servizi/progetti previsti nella presente Carta saranno cofinanziati dalla DMC sulla
base delle seguenti soglie:
- per progetti fino a 4.000 € e promossi da 1 a 3 soci, la DMC sosterrà il 35 % delle
spese;
- per progetti da 4.100 € a 16.000 € e promossi da 4 a 5 soci - la DMC sosterrà il 40 %
delle spese;
- per progetti da 16.100 € a 24.000 € e promossi da almeno 6 Soci - la DMC sosterrà il
50% delle spese.
L’iter procedurale da seguire, una volta che il socio ha individuato il servizio di
interesse, è il seguente:
FASE 1 – START-UP
ATTIVITÀ
ATTIVAZIONE DEL
SERVIZIO
MODALITÀ ATTUATIVE
Il socio compila la SCHEDA PROGETTO presente sul sito
internet www.dmcterredeipopoli.it e la invia tramite
PEC all’in
dirizzo
[email protected]
La DMC acquisisce la richiesta e predispone l’avvio della
procedura inviando apposita comunicazione al socio.
La struttura operativa analizza quanto ricevuto e
comunica al socio le eventuali integrazioni o modifiche
ove necessarie.
APPROVAZIONE CdA
Il CdA valuta tramite apposita commissione e delibera
sulla possibilità di co-finanziare il servizio richiesto.
FASE 2 – FATTIBILITÀ TECNICO-ECONOMICA
ATTIVITÀ
MODALITÀ ATTUATIVE
IDENTIFICAZIONE DELLE
 La DMC segnala le professionalità presenti nella
PROFESSIONALITÀ
compagine sociale (socio/collaboratore/fornitore)
NECESSARIE
idonee allo svolgimento del servizio a cui richiedere
preventivi.
 Nella identificazione del prestatore del servizio il
socio ha facoltà di segnalare, fra gli altri, anche
fornitori di propria fiducia.
ACQUISIZIONE DEI
Il socio acquisisce 5 preventivi intesati alla DMC per
PREVENTIVI
ogni tipologia di servizio
DESIGNAZIONE DEL
La scelta del prestatore è effettuata da DMC sulla base
PRESTATORE DEL
dei seguenti criteri:
SERVIZIO
1. Migliore offerta a parità di qualità del servizio
erogato (prezzo più basso);
2. Fornitore del servizio appartenente alla DMC
(socio/collaboratore/fornitore).
Il rapporto contrattuale tra prestatore e DMC è
indipendente dal rapporto esistente tra la DMC ed il
socio richiedente.
Fra il fornitore prestatore e il socio beneficiario non
devono sussistere situazioni di controllo o
collegamento societario, oggetto di potenziali conflitti
d’interesse.
FASE 3 – CONTRATTUALIZZAZIONE
ATTIVITÀ
MODALITÀ ATTUATIVE
Il socio stipula con la DMC una convenzione nella quale
STIPULA CONVENZIONE
si evidenzia il fornitore prescelto (o i fornitori), l’attività
TRA LA DMC E IL SOCIO
da realizzare, i tempi di esecuzione, la relativa quota di
costo a carico del socio con le relative modalità e
termini di versamento. Il 30% + IVA del costo totale
dovrà essere versato alla sottoscrizione della
convenzione tra la DMC e socio beneficiario. Il saldo,
invece, dovrà essere versato non oltre l’ultimazione del
servizio.
STIPULA CONTRATTO CON DMC stipula un contratto con il prestatore del servizio
IL PRESTATORE DEL
selezionato nel quale si evidenzia che la liquidazione
SERVIZIO
avverrà a seguito di dichiarazione liberatoria del socio
circa la corretta esecuzione del servizio.
FASE 4 – ESECUZIONE E DOCUMENTAZIONE DI SUPPORTO
ATTIVITÀ
MODALITÀ ATTUATIVE
Le attività devono essere realizzate secondo quanto
previsto dal contratto. Eventuali variazioni devono
essere comunicate alla DMC e da questa approvate.
Tutta la documentazione a supporto dei servizi svolti
(time sheet del personale, e copia conforme agli
originali dei documenti di spesa, fatture, buste paga,
bonifici) deve essere consegnata alla DMC nei tempi e
nei modi previsti nel seguente documento e nel
contratto. Inoltre, come da Art. 23 avviso pubblico
Selezione e concessione di aiuti alle Destination
Management Company (DMC):
“ il soggetto beneficiario ha l'obbligo, in coerenza e sinergia con le
azioni promozionali strategiche regionali, di inserire in tutti i
materiali promo-commerciali cartacei e multimediali utilizzati:
- il logo istituzionale della Regione Abruzzo;
- il logo commerciale abbinato al claim
"naturalmente tuo" per il mercato nazionale;
- il logo commerciale abbinato al claim "made in
nature, made in Italy" per mercato
internazionale;
- il sito web: www.abruzzoturismo.it;
- La dicitura "Realizzato con il contributo della Dir. Sviluppo
Economico e del Turismo – Regione Abruzzo nell'ambito del Progr.
PORF FAS 2007-13".
Info e contatti
e-mail: [email protected]
PARTE III
LE AREE D’INTEVENTO
1. Comunicazione, Marketing e ICT
2. Partecipazione a Fiere
3. Seminari, Convegni ed Eventi
4. Formazione Professionale
5. Sistemi di Gestione e Certificazioni
6. Gestione Rifiuti e Materie Prime
7. Consumi Energetici ed Energie Rinnovabili
8. Logistica e Mobilità
9. Consulenza Aziendale e Start-up
10.Accesso al Credito, Controllo di Gestione e Fiscalità
11. Bandi Regionali, Nazionali ed Europei
12. Altri Servizi Attivabili
1. COMUNICAZIONE, MARKETING E ICT
Contenuti del Servizio
La tipologia di Servizio in esame prevede interventi di supporto alle strategie di
marketing e comunicazione adottate dalle aziende e dai centri di ricerca aderenti
alla DMC, incoraggiando l’utilizzo di strumenti innovativi con particolare
attenzione a quelli offerti dall’Information and Communication Technology (ICT). Il
Servizio intende privilegiare tutte quelle attività che intendono promuovere
l’introduzione di innovazioni di processo nelle imprese e nei centri di ricerca
aderenti alla DMC in area marketing e comunicazione, nonché a contribuire alla
brandizzazione del territorio in modo univoco e coordinato.
Metodologia e Finalità
La consulenza in esame dovrà essere svolta da professionisti di provata esperienza
che sosterranno ad ampio spettro l’azione delle imprese, contribuendo
all’incremento della loro competitività. In tale contesto, trova spazio anche
l’acquisizione di strumenti hardware e software che favoriscono lo scambio e la
velocità di gestione delle informazioni. La presente attività consulenziale può
riguardare anche attività di marketing interno che implicano cambiamenti
organizzativi nell’ottica del miglioramento del contesto e del clima aziendale per il
raggiungimento degli obiettivi. Un altro aspetto è l’attivazione di interventi di
“Concept Design” delle strutture ricettive, questo nell’ottica di promuovere una
“Tipicizzazione“ del territorio coerente ed coordinata.
Obiettivi
Il Servizio in esame è finalizzato alla realizzazione di attività coerenti con le finalità
sopra espresse e, in particolare, prevede:
 Ricerche di mercato per nuovi prodotti; Test sul concept di prodotto e
Previsione delle vendite;
 Definizione di strategie di penetrazione in nuovi mercati;
 Studio e progettazione di piani di comunicazione; Realizzazione immagine
coordinata azienda/prodotto; Customer care;
 Realizzazione di siti internet e Social media management;
 Studio e progettazione di “Concept Design”;
 Organizzazione eventi e partecipazione a fiere di settore;
 Piani di marketing interno;
2. PARTECIPAZIONE A FIERE
Contenuti del Servizio
Il Servizio in esame prevede azioni rivolte alle aziende della DMC per la
partecipazione a manifestazioni fieristiche che permettano alle stesse di
presentare i loro prodotti ed i loro servizi. Al fine di rendere la partecipazione in
fiera proficua e piacevole verrà stilato un elenco di fiere alle quali le imprese
associate potranno partecipare, aggregandosi con altre aziende associate alla DMC
o in forma individuale.
Verranno prese in considerazione anche eventuali eventi suggeriti dalle singole
aziende purché risultino congrui ed in linea con gli interessi della DMC.
Metodologia e Finalità
Nella definizione del calendario di fiere e incontri la società consortile DMC si
avvarrà del contributo di tutti gli enti del settore e di altri operatori pubblici e
privati.
Le imprese potranno indicare, attraverso una scheda di rilevazione, le fiere a cui
intendono partecipare. Le singole manifestazioni d’interesse saranno inserite in un
data base, al fine di poter programmare il calendario delle attività. Il consorzio si
riserva la possibilità di aderire a fiere che comportino una partecipazione di un
numero significativo di imprese. Definiti gli interventi con le imprese partecipanti,
saranno stipulati specifici contratti di servizio.
Nello specifico il servizio in questione può riguardare una singola attività o più
attività di seguito elencate:
 Assistenza prima, durante e dopo gli eventi fieristici
 Prenotazione dell´area e vendita degli spazi espositivi
 Supporto compilazione modulistica relativa alla partecipazione
 Progettazione e allestimento stand
 Partecipazione e gestione stand in fiera
 Assistenza allo stand con personale ed interpreti per un supporto linguistico
 Assistenza post-fiera per consolidare i rapporti con i nuovi contatti.
Obiettivi
Il servizio in questione si propone di dare la possibilità alle aziende della DMC di
partecipare individualmente o in maniera aggregata ad eventi e manifestazioni
fieristiche, con l’obiettivo di:
 CONSOLIDARE IL PROPRIO MARCHIO
In questo caso la partecipazione ad una fiera può rafforzare e tutelare
l’immagine ed il proprio marchio all'interno del mercato di riferimento abituale.
Un marchio forte farà registrare benefici sensibili nelle vendite, ed i clienti
sapranno subito come collocare l'azienda, anche prima di ricevere un'offerta.
 APRIRE NUOVI MERCATI O LANCIARE NUOVI PRODOTTI
La fiera rappresenta una vetrina ideale per la presentazione di nuovi “Prodotti
Turistici”. In alcuni casi può costituire il test reale per valutare l’impatto dei
“Prodotti Turistici” da inserire sul mercato o la potenzialità di un nuovo
mercato.
Si precisa che il consorzio sosterrà la partecipazione a fiere e workshop sostenendo
costo dello stand, materiale pubblicitario collettivo, eventuali contributi per eventi
collettivi da svolgersi all’interno dell’appuntamento fieristico, ecc. Nella quota di
attività a carico della DMC non rientrano le eventuali spese di viaggio, vitto e
alloggi dei partecipanti né le spese necessarie al trasporto degli eventuali
allestimenti personalizzati.
3. SEMINARI, CONVEGNI ED EVENTI.
Contenuti del Servizio:
Il servizio prevede una preventiva analisi dei fabbisogni delle aziende socie per la
progettazione ed organizzazione di seminari, convegni ed eventi culturali volti al
trasferimento di informazioni e alla promozione del territorio, che mirano ad
aumentare il grado di competitività e di innovazione delle stesse, anche attraverso
attività a prevalente contenuto informativo, formativo e culturale.
Le imprese potranno chiedere alla DMC, in maniera singola o per gruppi, la
realizzazione di eventi culturali di altro profilo o incontri aventi come oggetto
tematiche innovative come il project management, lo sviluppo di nuove
tecnologie/processi/prodotti, l’internazionalizzazione e/o altre tematiche di
interesse.
Metodologia e Finalità:
La DMC, al fine di migliorare la promozione del territorio, il trasferimento delle
informazioni e dell’innovazione, promuove da un lato la realizzazione di seminari e
convegni a prevalente contenuto info/formativo dall’altro l’organizzazione di
eventi culturali
Il turismo, infatti, passa anche attraverso gli eventi che, in base ai diversi focus,
riescono ad attirare target differenti e dunque a diffondere il patrimonio del nostro
territorio; come testimoniano alcuni casi virtuosi nazionali come il “Festival della
Filosofia” di Modena-Sassuolo-Carpi, il Festival della mente di Sarzana “Le corde
dell’anima” e “Il BonTà” di Cremona, il Festival della letteratura di Mantova, il
“Festival Internazionale del Teatro di piazza” di Santarcangelo di Romagna, il
“Caffeina Festival” di Viterbo o al più vicino del “Vasto Sirene Festival”.
Gli eventi culturali, infatti, riescono a diffondere informazioni, sia tramite il
passaparola sia tramite i canali istituzionali, ad attirare attenzione, a coinvolgere
attivamente gli abitanti di un luogo, a sfruttare le potenzialità del territorio e a
permettere agli operatori di lavorare e creare progetti orientati al lungo periodo e
alla continuità.
A tal fine una o più imprese possono richiedere alla DMC la realizzazione di
progetti in questi ambiti.
Si precisa che sarà cura del Socio fornire tutta la documentazione giustificativa
dell’evento realizzato (materiale pubblicitario-video o foto del
seminario/convegno e relazione sulle tematiche trattate).
Obiettivi:
Il Servizio in esame è finalizzato alla sensibilizzazione delle imprese nelle
tematiche relative all’innovazione ed alla internazionalizzazione così come indicato
nelle finalità delle DMC (PAR FAS Abruzzo 2007-2013, Linea di Azione 1.3.1.d).
Si evidenzia che per le attività divulgative, al singolo divulgatore non potranno
essere riconosciuti importi superiori a quelli previsti nella circolare del Ministero
del Lavoro n. 2/2009. Questi potrebbero essere alcuni obiettivi del servizio offerto:
Promozione del territorio attraverso eventi orientati a diversi tipi di pubblico
Possibilità di raggiungere un pubblico trasversale e diversificato
Possibilità di creare impiego per la forza-lavoro del territorio
Potenziamento della promozione del territorio e dei prodotti tipici
Progettualità e continuità delle iniziative
Capacità di valicare i confini nazionali e regionali attraverso la trasformazione di
un festival in un prodotto
Incremento dell’offerta turistica
Incremento dell’attività lavorativa per le strutture ricettive del territorio
4. FORMAZIONE PROFESSIONALE
Contenuti del Servizio:
La DMC si impegna a fornire servizi di formazione volti alla valorizzazione delle
risorse umane del territorio: corsi di lingua per operatori e guide, formazione degli
operatori su promozione ed accoglienza (inclusa la tematica dei diversamente
abili), formazione specifica in determinati ambiti commerciali (artigianato,
enogastronomia, orientamento, et.), percorsi formativi integrati per l’acquisizione
della qualifica di “tourism Promoter” da svolgere presso le strutture turistiche
aderenti alla DMC
Metodologia e Finalità:
I corsi di lingua inglese intendono favorire l’avanzamento del livello di conoscenza
della lingua inglese, onde favorire l’internazionalizzazione del territorio e
dell’offerta turistica d esso connessa. I corsi di aggiornamento per operatori della
promozione ed accoglienza turistica avranno l’obiettivo di favorire l’acquisizione di
nuove e aggiornate competenze ed abilità inerenti le tecniche di accoglienza e
promozione turistica, nonché alla conoscenza delle proposte e dei servizi offerti sul
territorio dalla DMC.
Il percorso formativo integrato per l’acquisizione della qualifica di “Tourist
Promoter” potrà prevedere formazione d’aula, e periodi di stage presso le strutture
della DMC. I percorsi dovranno essere realizzati nel rispetto della L.R. 111/1995 e
di quanto stabilito dall’Allegato A alla D.G.R. 1105 del 12 novembre 2007.
Obiettivi:
Progettare servizi collettivi di formazione necessari all’innovazione e
internazionalizzazione dell’offerta turistica (conoscenza delle lingue straniere da
parte degli operatori, conoscenza del territorio e delle risorse enogastronomiche,
dei prodotti tipici, capacità di erogare informazioni e animazione in genere,
capacità di decodificare le esigenze dei turisti), nonché allo sviluppo qualitativo
delle risorse umane operanti nel settore turistico. La DMC, attraverso i servizi di
formazione professionale, intende valorizzare la nozione e la pratica di “sistema”, in
modo da operare contro la frammentazione dell’offerta turistica locale e regionale
e a favore di una diffusa “cultura della qualità”.
5. SISTEMI DI GESTIONE E CERTIFICAZIONI
a) Contenuto del servizio.
Oggetto del presente servizio è costituito dall’implementazione di Sistemi di
Gestione Aziendale certificati in base alle più importanti normazioni
internazionali.
1. SGQ (Sistemi di Gestione per la Qualità) conformi alla norma
internazionale ISO 9001
2. SGA (Sistemi di Gestione Ambientale) conformi alla norma internazionale
ISO 14001
3. SGSL (Sistemi di Gestione per la Sicurezza Sul Luogo di Lavoro) conformi
alla norma internazionale OHSAS 18001
4. Sistemi di Gestione per la Responsabilità Sociale d’impresa conformi alla
norma internazionale SA 8000
5. Sistemi di Gestione e Controllo conformi al Dlgs. 231/2001
6. SGA (Sistemi di Gestione Ambientale) conformi al Regolamento EMAS
7. SGA (Sistemi di Gestione Ambientale) conformi alla
Regolamento CE
ECOLABEL.
b) Metodologie e Finalità
Il progetto finalizzato all’implementazione del servizio individuato
dall’associato prevede le seguenti fasi operative per i Sistemi di Gestione
conformi alle norme ISO 9001, ISO 14001, OHSAS 18001, SA 8000
, in
raccordo con la Direzione Aziendale ed i Responsabile di Funzione coinvolti:
1. Analisi iniziale dello stato di fatto. La specifica fase prevede l’analisi delle
situazioni aziendali relative a:
i. ruoli aziendali
ii. responsabilità
iii. processi interni
iv. documentazione utilizzata
2. Emissione del Manuale del Sistema di Gestione. La specifica fase prevede:
i. stesura documentale del Manuale del Sistema
ii. verifica ed approvazione del Manuale
iii. Emissione delle Procedure Gestionali ed Operative. La specifica fase
prevede la descrizione delle attività da adottare per la gestione del SG,
in considerazione dei seguenti aspetti: responsabilità, obiettivi,
modalità operative, indicatori di prestazione
3. Addestramento delle RU dell'organizzazione
4. Correlazione e standardizzazione delle attività operative a seguito di un
sufficiente periodo di applicazione del Sistema istituito
5. Conduzione dell’Audit interno
6. Supporto alla conduzione dei Riesami
7. Supporto alla Certificazione del Sistema di Gestione Aziendale (presenza in
sede di Verifica per la Certificazione).
Il progetto finalizzato all’implementazione del servizio individuato
dall’associato prevede le seguenti fasi operative per i Sistemi di Gestione
conformi al Regolamento EMAS , in raccordo con la Direzione Aziendale ed i
Responsabile di Funzione coinvolti:
1.
Analisi ambientale iniziale, che esamina tutti le criticità ambientali
presenti sul territorio e gli impatti ambientali delle attività svolte;
2.
Definizione delle Linee di indirizzo di Politica Ambientale;
3.
Redazione della Dichiarazione Ambientale, da diffondere ai cittadini
e ai portatori di interesse, che descrive gli impegni ambientali dell’Ente;
4.
Implementazione del Sistema di Gestione che specifica
responsabilità, obiettivi, mezzi, procedure operative, esigenze di formazione,
sistemi di monitoraggio e di comunicazione;
5.
Effettuazione dell’Audit ambientale periodico, che valuta il sistema di
gestione creato e le prestazioni ambientali alla luce della politica predefinita.
Il progetto finalizzato all’implementazione del servizio individuato
dall’associato prevede le seguenti fasi operative per i Sistemi di Gestione
conformi al Regolamento CE ECOLABEL , in raccordo con la Direzione
Aziendale ed i Responsabile di Funzione coinvolti:
1. Preparazione: è la fase preliminare alla richiesta di ottenimento del
marchio, durante la quale la struttura turistica interessata, supportata
da consulenti qualificati, è chiamata a verificare e dimostrare la
conformità del proprio servizio e delle proprie strutture ai parametri
stabiliti. In questa fase si procederà all’elaborazione di un manuale
tecnico, redatto allo scopo di guidare passo dopo passo l’utente lungo il
processo di richiesta del marchio, e di un documento contenente i
moduli di verifica – nel quale sono riportati i moduli che devono essere
compilati dal richiedente relativamente ad ogni criterio stabilito dal
Regolamento;
2. Supporto alla Richiesta ed esame al Comitato Ecolabel;
3. Supporto nella fase di Assegnazione dell’Ecolabel e rinnovo del
contratto.
Il progetto finalizzato all’implementazione del servizio individuato
dall’associato prevede le seguenti fasi operative per i Sistemi di Gestione e
Controllo conformi al Dlgs. 231/2001, in raccordo con la Direzione Aziendale
ed i Responsabile di Funzione coinvolti:
1. Analisi dell’organigramma, dell’organizzazione e delle attività tipiche
dell’ente
2. Mappatura dei rischi: interviste ed esame documentale della
ripartizione delle funzioni e dei poteri di rappresentanza e gestione
dell’ente;
3. Progettazione del sistema di controllo, ossia la valutazione del sistema
esistente all’interno dell’Ente ed il suo eventuale adeguamento, in
termini di capacità di contrastare i rischi identificati.
6. GESTIONE RIFIUTI E MATERIE PRIME
Contenuti del Servizio:
Il Servizio in esame prevede la realizzazione di:
1. Un inventario dei rifiuti per rilevare potenziali sinergie per una loro gestione
integrata interaziendale in materia di:
 Riutilizzo/Riciclo/Riuso;
 Tracciabilità;
 Smaltimento;
2. Un piano di ottimizzazione e coordinamento nel riutilizzo/riciclo/riuso dei
materiali per la produzione dell’energia;
3. Un piano per il reperimento e l’uso ottimale delle materie prime di ciclo (risorse
idriche).
Metodologia e Finalità:
Il Servizio in esame poggia su due livelli di rilevazione:
 Un primo livello, effettuato per ambito in indagine, finalizzato a rilevare lo
status quo aziendale;
 Un secondo livello di indagine, di natura settoriale, finalizzato a rilevare e
sistematizzare i dettagli e le interconnessioni tra le diverse aree tematiche
indagate.
Coerentemente con le scelte di metodo definite dalla DMC:
 Il primo livello di indagine prevede una rilevazione attraverso schede d’area,
elaborate da esperti, secondo un’ottica integrata delle tematiche in esame;
 Il secondo livello di indagine prevede una rilevazione attraverso schede
settoriali, elaborate da esperti, secondo un’ottica specialistica e di sviluppo
attraverso incontri con i referenti di settore aziendali e rilevazioni sul campo.
Obiettivi:
Il Servizio in esame, rispetto al Contenuto 1 - prevede:
 La stesura di un inventario di materiale uscente dai cicli di processo
prossimali;
 La stesura di protocolli di separazione (in sicurezza per operatori e ambiente);
 La stesura di un inventario dei rifiuti;
 L’identificazione della compatibilità di riunificazione dei rifiuti per gestire in
modalità unitaria il risultante materiale;
 L’individuazione di un’area di destinazione per le operazioni di elaborazione e
stoccaggio temporaneo;
 La schedulazione analitica del/i materiale/i riunificato/i;
 La stesura di un prospetto di possibili azioni di riciclo/ riuso/ riutilizzo/
smaltimento.
Il Servizio in esame, rispetto al
Contenuto 2 - Piano di razionalizzazione
dell’energia - prevede:
 L’individuazione di settori rilevanti per interventi di miglioramento e
individuazione dei sistemi di riutilizzo secondo le tecnologie più affidabili;
 La verifica delle possibili sinergie tra le aziende della DMC con analoghe
esigenze.
Il Servizio in esame, rispetto al
Contenuto 3 - Piano di razionalizzazione delle
risorse idriche - prevede:
 La stesura di un piano di rilevazione delle risorse idriche in ingresso al ciclo
produttivo sia in termini di approvvigionamento e utilizzo, che consumo;
 La stesura di un piano di rilevazione delle risorse idriche in uscita dal ciclo
produttivo;
 Il monitoraggio delle filiere delle risorse idriche in uscita dal ciclo produttivo e
definizione di un approccio integrato per la qualificazione dei reflui e
l’individuazione del loro destino ottimale
(Riutilizzo/Riciclo/Riuso/Smaltimento).
7. CONSUMI ENERGETICI ED ENERGIE RINNOVABILI
Contenuti del Servizio:
Il Servizio in esame prevede la realizzazione di un piano di ottimizzazione e
coordinamento delle iniziative in tema di consumi energetici e razionalizzazione
negli usi e nell’approvvigionamento dell’energia, in particolare, con riferimento a:

Consumi;

Sistemi di produzione autonoma;

Aree di intervento ai fini del risparmio;

Razionalizzazione degli usi;

Possibili sinergie consortili.
Metodologia e Finalità:
Il Servizio in esame poggia su due livelli di rilevazione:

Un primo livello, effettuato per ambito d’indagine, finalizzato a rilevare lo
status quo aziendale;

Un secondo livello di indagine, di natura settoriale, finalizzato a rilevare le
interconnessioni e ad inquadrare le problematiche d’area nell’ottica degli
sviluppi aziendali previsti.
Coerentemente con le scelte di metodo definite dalla DMC:

Il primo livello di indagine prevede una rilevazione attraverso schede d’area,
elaborate da esperti;

Il secondo livello di intervento prevede un confronto con i referenti di settore
aziendali, al fine di individuare le linee d’azione possibili per lo sviluppo del
piano in esame, mirando alla produzione di un documento di prefattibilità.
Obiettivi:
Il Servizio in esame prevede:
 La costruzione di un quadro completo dei fabbisogni energetici dell’azienda e
delle iniziative già in essere;
 L’individuazione di settori rilevanti per interventi di miglioramento e di un
ordine delle priorità delle azioni da mettere in essere;
 L’inquadramento dei piani di sviluppo dell’azienda e delle necessità prioritarie,
in riferimento ad un congruo periodo di tempo nel panorama emerso dalle
indagini;
 La verifica dell’esistenza di i sinergie tra le aziende della DMC con analoghe
esigenze;
 La stesura di un primo documento consuntivo sulle linee di progettazione per
conseguire gli obiettivi di miglioramento individuati.
8. LOGISTICA E MOBILITA’
Contenuti del Servizio
Costruzione di un sistema turistico regionale attento alla logistica e alla mobilità
dei turisti, in grado di collegare il patrimonio delle aree montane con i flussi
turistici delle aree costiere, e viceversa.
Metodologia e Finalità
Promuovere servizi di collegamento estivo fra il mare e la montagna al fine di
creare una operazione sistemica che consenta ai turisti delle aree costiere di poter
godere delle attrattività delle aree regionali interne.
Questo sistema consentirebbe alle aree montane di beneficiare degli importanti
flussi turistici che caratterizzano le aree costiere in periodo estivo.
A loro volta, gli operatori turistici costieri vedranno diversificarsi la propria offerta
turistica. Un mutuo vantaggio, in termine di marketing, che potrebbe contribuire a
creare un brand regionale che non oppone, ma affianca, le bellezze paesaggistiche
marine con quelle montane. Il servizio potrebbe essere realizzato da fornitori
pubblici o privati e diversificato a seconda dei tratti interessati.
Su questa tipologia d’intervento saranno ben accette anche ulteriori idee che
ampliano lo spettro di possibilità sopra delineato nell’ambito dei servizi legati alla
Mobilità.
Obiettivi
Principale obiettivo delle attività indicate è quello di agire su alcune attività, tra cui:
- Stipulare accordi con i soggetti che si occupano di mobilità del territorio,
- Creare itinerari che mettano in relazione diversi soci per proporre tour
organizzati ai turisti residenti nelle aree costiere.
- Far conoscere il territorio a questi turisti nell’ottica di poterli attrarre nelle
successive scelte di vacanza, anche al di fuori la stagione balneare.
- Innescare processi di passaparola in conseguenza della conoscenza delle
bellezze del territorio.
9. CONSULENZA AZIENDALE E START-UP D’IMPRESA
Contenuti del Servizio:
Il servizio di consulenza aziendale e start-up d’impresa si compone di due aree
tematiche: 1) Comunicazione efficace e promozione d’impresa; 2) Normazione,
organizzazione e gestione d’impresa.
Con tale servizio si intende dare un contributo fattivo ai soci in termini di: reengineering dei processi aziendali; approccio al risk management e alla redazione
di business-plan; sviluppo di obiettivi aziendali chiari e ben definiti; identificazione
di strategie efficaci per trasformare gli obiettivi in risultati misurabili; capacità di
diversificare l’approccio con i clienti assumendo livelli e strategie di comunicazione
efficace; individuazione delle leve decisionali dei clienti.
Metodologia:
Le metodologie che si intende adottare in ambedue le aree tematiche proposte da
questo servizio sono: incontri mirati, workshop di gruppo, lezioni frontali, casi
didattici/case history, business game, discussioni e ricerche, role-playing e
simulazioni, esercitazioni pratiche e visione di video e filmati di approfondimento.
Obiettivi:
Tramite questo servizio, i soci aderenti della DMC potranno acquisire le
conoscenze/competenze di base nelle metodologie di gestione della
comunicazione e promozione, gestione e organizzazione d’impresa.
In particolare l’area tematica “Comunicazione efficace e promozione d’impresa”
tenderà a fornire strumenti che consentano agli operatori di essere in grado di: a)
individuare obiettivi e risultati attesi rilevanti e coerenti con la propria attività e
piano di sviluppo, che siano anche raggiungibili, quantificabili e misurabili; b)
individuare e definire un piano strategico consono al raggiungimento di obiettivi e
risultati prefigurati; c) identificare, definire e praticare approcci e strategie di
comunicazione verbale e paraverbale efficace e di promozione d’impresa
(Customer Relationship Management) che consentano di trasformare gli obiettivi
prefissati in risultati; d) definire gli obiettivi della comunicazione d’impresa in
relazione agli obiettivi d’impresa; e) riconoscere le leve motivazionali dei
potenziali clienti.
L’area tematica Normazione, organizzazione e gestione d’impresa intende fornire
gli operatori con conoscenze e competenze relative alle norme che regolano l’avvio
e la gestione d’impresa, nonché l’organizzazione interna e la gestione tecnica della
stessa. Si intende fornire strumenti e know-how per: a) conoscere le norme che
regolano l’avvio di nuove imprese, e i relativi adempimenti; b) effettuare una
analisi economica e finanziaria dei costi, ricavi e redditività della propria attività
imprenditoriale; c) studiare e analizzare il mercato, individuando il target
principale di riferimento (marketing); d) redigere un business plan.
10.ACCESSO AL CREDITO, CONTROLLO DI GESTIONE E FISCALITÀ
Contenuti del Servizio:
Con questo servizio si intende dare ai soci della DMC la possibilità di accedere a
linee di finanziamento meno onerose e diversificate in base alla tipologia di
esigenza aziendale. Gli strumenti finanziari a disposizione sono molti e di diversa
natura e rischiosità e vanno individuati dopo aver valutato attentamente i
fabbisogni e le possibilità di impiego e capacità di sostenere questi interventi. In
particolare, l’analisi finanziaria deve legarsi a sistemi di controllo di gestione e di
pianificazione fiscale.
Attraverso una analitica valutazione di questi aspetti è possibile stabilire quali e
quanti interventi possono essere realizzati; tra questi possiamo elencare:
 Analisi dei flussi economici e finanziari nonché delle consistenze
patrimoniali;
 Valutazione del business plan economico finanziario;
 Individuazione strumento finanziario;
 Individuazione di consorzio fidi di garanzia.
Metodologia e Finalità
L’analisi viene svolta da professionisti che sono in grado di svolgere analisi
economico finanziarie, analisi di bilancio e dei forecast a medio e lungo termine.
Partendo dai bilanci e, dove disponibile, dalla contabilità analitica, verranno svolte
analisi di sostenibilità economica e finanziaria dell’intervento individuato anche
attraverso l’acquisizione di documentazione aziendale e interviste con i principali
manager.
Obiettivi
Principale obiettivo delle attività indicate è quello di agire su alcune linee di
attività, tra cui:
 Interventi volti al riequilibrio economico e finanziario;
 Bilanciamento tra impegni di breve e M/L termine;
 Finanziamento di nuove attività, ristrutturazioni e riorganizzazioni
aziendali;
 Valutazione ed eventuale finanziamento di operazioni straordinarie, e
trasferimento d’azienda o ramo di essa.
11.BANDI REGIONALI, NAZIONALI ED EUROPEI
Contenuti del Servizio
Il Servizio in esame prevede la possibilità di partecipare a Bandi Regionali,
Nazionali ed Europei a sostegno dell’innovazione tecnologica,
dell’internazionalizzazione e dello sviluppo del territorio, secondo le metodologie e
le finalità di seguito indicate. Si intende inoltre fornire un quadro delle opportunità
che le imprese potrebbero cogliere attraverso la geografia delle fonti di
finanziamento utili ai vari livelli.
Metodologia e Finalità
In tale contesto, saranno svolti servizi di:
 Fund Raising:
Informazione alle imprese sulle diverse opportunità di finanziamento della
ricerca e del trasferimento tecnologico, disponibili a livello locale (Regione
Abruzzo), ma anche a livello nazionale ed europeo (per esempio il Programma
HORIZON 2020 prevede esplicite linee di finanziamento per PMI). Lo scopo è
individuare fonti di finanziamento per progetti per singole imprese, oppure per
progetti di più ampio respiro che coinvolgano numerose imprese. Si
realizzeranno anche seminari informativi per presentare le migliori
opportunità di finanziamento e stimolare le imprese a partecipare ai bandi.
 Ricerca Partner:
Supporto alle imprese nella ricerca dei partner più adatti a sviluppare progetti
di ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico, nonché per fornire opportunità
di scambio, internazionalizzazione e networking (come nel caso del programma
Erasmus per Giovani Imprenditori). Tale ricerca sarà svolta, prioritariamente,
da competenze specifiche dei Centri di Ricerca, delle Università e delle Aziende
aderenti alla DMC e, in seconda battuta, attivando la rete di contatti qualificati
sviluppate nel tempo dai Centri stessi.
La DMC potrà contribuire ad individuare ulteriori competenze scientifiche per
supportare le esigenze di innovazione delle imprese.
 Supporto all’ideazione di progetti ed al management dei progetti finanziati:
Erogazione di servizi di consulenza qualificata alle imprese per l’ideazione, la
scrittura e la gestione dei progetti che le aziende intendono proporre. Questo
servizio è collegato con la tematica del project funding, in quanto potrà
prevedere il ricorso ad eventi informativi sulle tematiche oggetto di bandi.
Obiettivi
Questo servizio è rivolto alle aziende interessate a conoscere e avvalersi delle
opportunità legate a progetti di sviluppo cofinanziate con risorse pubbliche ed è
svolto attraverso:
 L’animazione, l’informazione e la sensibilizzazione;
 La consulenza specifica in materia di opportunità legislative;

La consulenza specifica in termini di progettazione.
12. ALTRI SERVIZI ATTIVABILI
AMMINISTRAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE;
SICUREZZA;
INNOVAZIONE TECNOLOGICA;