Adobe Connect Enterprise Server 6

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Adobe Connect Enterprise Server 6
ADOBE CONNECT
ENTERPRISE SERVER 6
®
™
G U I DA D I I N S TA L L A Z I O N E E CO N F I G U R A Z I O N E
© 2006 Adobe Systems Incorporated. Tutti i diritti riservati.
Copyright
Guida di installazione e configurazione di Adobe® Connect™ Enterprise Server 6 per Windows® e Macintosh
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da emendamenti, e le regolamentazioni contenute nell'articolo 41 C.F.R. parti da 60-1 a 60-60, 60-250 e 60-741. La clausola contro le discriminazioni e le regolamentazioni
contemplate nella precedente sentenza saranno incorporate come riferimento.
Adobe Systems Incorporated, 345 Park Avenue, San Jose, California 95110, USA.
iii
Sommario
Capitolo 1: Prima di iniziare
Informazioni sulla documentazione
Risorse
........................................................1
....................................................................................2
Capitolo 2: Preparare l'installazione e la configurazione
Requisiti per l'installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Configurazioni supportate
.................................................................5
Preparare l'aggiornamento
Preparare l'installazione
................................................................6
...................................................................9
Capitolo 3: Installare e aggiornare Connect Enterprise
Installare Connect Enterprise Server 6 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
Installare Connect Edge Server 6
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
Capitolo 4: Distribuire e configurare Connect Enterprise
Distribuire Connect Enterprise Server 6 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
Distribuire Connect Edge Server 6
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
Integrare Connect Enterprise con un servizio di directory
Configurare la memorizzazione condivisa
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
Capitolo 5: Configurare funzioni avanzate
Single Sign-On . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36
Infrastruttura a chiave pubblica (PKI)
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39
Ospitare il componente aggiuntivo Acrobat Connect
Timbri lavagna personalizzati
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43
Capitolo 6: Verificare l'installazione
Attività di verifica dell'installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45
Capitolo 7: Proteggere Connect Enterprise
Proteggere l'infrastruttura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49
Proteggere Connect Enterprise Server
Risorse e consigli per la protezione
Indice
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53
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Capitolo 1: Prima di iniziare
In questo capitolo vengono fornite informazioni sulla documentazione, sulle novità disponibili in Adobe® Connect™
Enterprise Server 6 e su come ottenere assistenza e informazioni supplementari.
Informazioni sulla documentazione
A chi è destinata
La presente Guida è dedicata ai professionisti IT che installano e configurano un sistema Adobe Connect Enterprise
all'interno dell'organizzazione.
Novità
Di seguito vengono illustrate le nuove funzioni di Adobe Connect Enterprise 6 e Adobe Connect Edge Server 6.
Memorizzazione condivisa Configurate Connect Enterprise per condividere la memorizzazione del contenuto tra più
periferiche NAS (Network Attached Storage) e SAN (Storage Area Network). Con l'aumentare dei contenuti e l'allargarsi
della base utenti all'interno dell'organizzazione, la memorizzazione condivisa del contenuto vi consente di scalare e gestire
il sistema Connect Enterprise in uso.
Potete eseguire il mirroring del contenuto su Connect Enterprise Server oppure memorizzare tutto il contenuto su
periferiche esterne e memorizzare il contenuto attivo nella cache sul server. Il contenuto viene eliminato dal server quando
non viene più usato. Per ulteriori informazioni, consultate “Configurare la memorizzazione condivisa” a pagina 33.
Infrastruttura a chiave pubblica (PKI) Il componente aggiuntivo Adobe® Acrobat® Connect™ supporta i certificati client che
vi consentono di implementare un'infrastruttura a chiave pubblica (PKI) per migliorare la protezione della rete. Per
ulteriori informazioni, consultate “Infrastruttura a chiave pubblica (PKI)” a pagina 39.
Pagine di query LDAP Specificate la dimensione della pagina per i risultati delle query LDAP (Lightweight Directory
Access Protocol) per importare tutti gli utenti nella directory. Per ulteriori informazioni, consultate “Integrare Connect
Enterprise con una directory LDAP” a pagina 27.
LDAP protetto Sincronizzate Connect Enterprise 6 con un server di directory LDAP attraverso il protocollo LDAPS
(Lightweight Directory Access Protocol protetto). Per ulteriori informazioni, consultate “Configurare LDAPS” a pagina 32.
Cluster di Edge Server Distribuite Adobe Connect Edge Server in un cluster per garantire una maggiore scalabilità e
ridondanza del sistema. Gli Edge Server vi consentono di consolidare flussi, memorizzare il contenuto nella cache e vi
offrono un maggiore controllo sul flusso di informazioni. Per ulteriori informazioni, consultate “Scegliere di distribuire
Edge Server” a pagina 14.
Supporto per sistema operativo a 64 bit In Connect Enterprise 6 è incluso il supporto per Windows Server® 2003 x64.
Supporto per SSL nativo Nelle versioni precedenti le connessioni protette ad Adobe® Breeze® avvenivano via tunnel. Il
supporto per SSL (Secure Sockets Layer) nativo migliora le prestazioni della rete e riduce la latenza della connessione. Per
ulteriori informazioni, visitate il sito Web all'indirizzo www.adobe.com/go/connect_ssl_it.
Timbri lavagna personalizzati Potete creare timbri personalizzati da includere negli strumenti di disegno Lavagna di
Adobe Acrobat Connect Professional. Per ulteriori informazioni, consultate “Timbri lavagna personalizzati” a pagina 43.
Componente aggiuntivo Adobe Acrobat Connect su server host Il componente aggiuntivo Acrobat Connect può essere
scaricato da server Adobe quando un client lo richiede durante una riunione. Tuttavia, se la politica di protezione
dell'organizzazione vieta di scaricare materiale da siti esterni, potete distribuire il componente aggiuntivo Acrobat Connect
sui server dell'organizzazione. Per ulteriori informazioni, consultate “Ospitare il componente aggiuntivo Acrobat Connect”
a pagina 42.
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Guida all’installazione e alla configurazione
Come usare la Guida
La presente Guida è suddivisa nei sei capitoli seguenti:
“Prima di iniziare” Elenco delle novità, delle risorse Web e delle modalità di contatto del supporto tecnico Adobe.
“Preparare l'installazione e la configurazione” Requisiti di sistema, informazioni tecniche su Connect Enterprise e
informazioni su come integrare Connect Enterprise nelle risorse esistenti dell'organizzazione. Se conoscete i componenti e
le funzioni opzionali di Connect Enterprise, potete ignorare le informazioni contenute in questo capitolo, ad eccezione dei
requisiti di sistema, e passare direttamente alle istruzioni per l'installazione.
“Installare e aggiornare Connect Enterprise” Istruzioni per l'installazione di Connect Enterprise Server e Connect Edge
Server.
“Distribuire e configurare Connect Enterprise” Istruzioni per la distribuzione di Connect Enterprise Server e Connect Edge
Server, la configurazione di funzioni opzionali quali la memorizzazione esterna del contenuto e l'integrazione di Connect
Enterprise con un servizio di directory.
“Configurare funzioni avanzate” Istruzioni per la distribuzione del componente aggiuntivo Acrobat Connect sui server
dell'organizzazione, l'implementazione di un'infrastruttura a chiave pubblica (PKI), la configurazione di Single Sign-On e
la creazione di timbri lavagna personalizzati.
“Verificare l'installazione” Istruzioni per verificare il funzionamento di tutti i componenti del sistema.
“Proteggere Connect Enterprise” Informazioni per la protezione della rete, del database e di Connect Enterprise Server.
Risorse
Adobe.com
Le seguenti risorse sono disponibili nel sito Web Adobe (www.adobe.com):
Adobe Design Center Fornisce articoli, suggerimenti ed esercitazioni in diversi formati, tra cui video, Adobe PDF e HTML.
Il contenuto è stato creato da esperti di settore, progettisti e partner di pubblicazione Adobe, e ogni mese viene aggiunto
nuovo contenuto. È disponibile inoltre Adobe® Studio® Exchange, dove gli utenti possono scaricare e condividere migliaia
di azioni, plug-in e contenuto gratuiti. Adobe Design Center è disponibile in inglese, francese, tedesco e giapponese.
Centro per sviluppatori Fornisce informazioni per utenti esperti, inclusi gli sviluppatori di software e plug-in. Sono
disponibili esercitazioni, SDK, istruzioni per la creazione di script e codice di esempio, nonché forum, feed RSS, seminari
on-line e altre risorse tecniche.
Supporto Contiene informazioni sulle opzioni di supporto tecnico gratuite e a pagamento. Nei siti Adobe di Stati Uniti e
Giappone gli argomenti più importanti sono elencati in base al prodotto. Selezionate il collegamento Formazione per
accedere alle pubblicazioni di Adobe Press, a risorse di formazione on-line, video e con istruttore, a programmi di
certificazione software Adobe e ad altro ancora.
Download Fornisce aggiornamenti gratuiti, versioni di prova e altro software utile. Inoltre, la sezione relativa ai plug-in di
Adobe Store consente di accedere a migliaia di plug-in di sviluppatori di terze parti per l'automazione delle attività, la
personalizzazione dei flussi di lavoro, la creazione di effetti professionali specializzati e altro ancora.
Comunità Fornisce forum, blog e altri canali per consentire agli utenti di condividere tecnologie, strumenti e informazioni,
porre domande e scoprire come utilizzare in modo ottimale il software. I forum User to User sono disponibili in inglese,
francese, tedesco e giapponese. I blog sono pubblicati in numerose lingue.
Come contattare il supporto tecnico
Se si verificano problemi dopo che avete installato Connect Enterprise Server o Connect Edge Server in un solo server o in
un cluster di server, o per assistenza nella configurazione del server, contattate il supporto tecnico Adobe all'indirizzo
www.adobe.com/go/connect_licensed_programs_it.
3
Capitolo 2: Preparare l'installazione e la
configurazione
Rivedete i requisiti di installazione, le configurazioni supportate e le informazioni tecniche prima di progettare e installare
un sistema Connect Enterprise. Se state eseguendo l'aggiornamento ad Adobe Connect Enterprise Server 6, seguite le
istruzioni per il backup dei file e la migrazione a un sistema più avanzato.
Requisiti per l'installazione
Requisiti hardware per Connect Enterprise Server
Componente
Processore del server
Requisito
Processore Dual Xeon da 3 GHz o superiore (consigliato)
Pentium 4 da 2 GHz (minimo)
Memoria
4 GB di RAM (consigliati)
Disco rigido
100+ GB (consigliati)
Suddivisione:
1 GB per l'installazione
10 GB per 100 presentazioni
Minimo 80 GB di spazio su disco per la memorizzazione del contenuto (i requisiti
di spazio su disco aumentano all'aumentare della quantità di contenuto da
memorizzare)
Connessione di rete
100 MBit (minimo)
Unità
CD-ROM o DVD-ROM
Altro
Per attivare SSL, potete usare un acceleratore hardware SSL o SSL nativo
(software). Per ulteriori informazioni, visitate il sito Web all'indirizzo
www.adobe.com/go/connect_ssl_it.
Per garantire il bilanciamento del carico in un cluster, è necessario hardware per
il bilanciamento del carico quale BIG-IP di F5 o il software Bilanciamento carico
di rete (NLB, Network Load Balancing) di Microsoft.
Per Connect Enterprise Server è necessario un server dedicato.
Il computer in cui è distribuito Connect Enterprise Server e il computer in cui è
distribuito SQL Server devono essere sincronizzati sulla stessa origine ora.
Consultate gli articoli Microsoft “How to configure an authoritative time server
in Windows 2000” (Come configurare un server di riferimento orario di fiducia in
Windows 2000) e “How to configure an authoritative time server in Windows
Server 2003” (Come configurare un server di riferimento orario di fiducia in
Windows Server 2003).
Per informazioni aggiornate sui requisiti di sistema e i consigli per Connect Enterprise Server, visitate il sito Web
all'indirizzo www.adobe.com/go/connect_sysreqs_it.
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Guida all’installazione e alla configurazione
Requisiti software per Connect Enterprise Server
Componente
Requisito
Sistema operativo
Microsoft Windows Server 2000 o Microsoft Windows Server 2003
Database
SQL Server 2000 SP4 (versione inglese) o SQL Server 2005 SP1 (versione inglese)
o motore di database incorporato MSDE (incluso con Connect Enterprise Server)
Server di posta elettronica SMTP Il server SMTP può risiedere sullo stesso computer oppure inoltrato su un altro
computer quale un server Sendmail UNIX® o Microsoft Exchange Server. Viene
usato per l'invio di notifiche di posta elettronica. Il server SMTP non è
obbligatorio, ma è fondamentale disporre di un indirizzo e-mail di sistema e di
un indirizzo e-mail di supporto tecnico.
File system
NTFS (New Technology File System)
Server Web
Connect Enterprise Server è dotato di un proprio server Web. Con Connect non
è possibile usare altri server Web (quale Apache). È consigliabile disattivare il
servizio di server Web IIS predefinito in quanto Connect usa la porta IIS.
Altro
Non è possibile installare sul server programmi di analisi antivirus in tempo
reale.
Consultare anche
“Scegliere un database” a pagina 13
Requisiti utente per Connect Enterprise Server
Per informazioni sui requisiti utente per Adobe Connect Enterprise Server 6, visitate il sito Web all'indirizzo
www.adobe.com/go/connect_sysreqs_it.
Requisiti delle porte per Connect Enterprise Server
Nella seguente tabella vengono descritte le porte attraverso le quali gli utenti possono stabilire connessioni TCP.
Nota: RTMP (Real-Time Messaging Protocol) è un protocollo di Adobe.
Numero
Indirizzo di associazione
Accesso
Protocollo
80
*/Qualsiasi scheda
Pubblico
HTTP, RTMP
443
*/Qualsiasi scheda
Pubblico
HTTPS, RTMPS
1935
*/Qualsiasi scheda
Pubblico
RTMP
Nella tabella seguente vengono descritte le porte aperte all'interno di un cluster. Ogni server Connect Enterprise all'interno
di un cluster deve essere in grado di stabilire connessioni TCP a tutti gli altri server del cluster attraverso queste porte.
Nota: Queste porte non devono avere un accesso pubblico, anche se non si utilizza un cluster.
Numero
Porta di
origine
Indirizzo di associazione
Accesso
Protocollo
8506
Qualsiasi
*/Qualsiasi scheda
Privato
RTMP
8507
Qualsiasi
*/Qualsiasi scheda
Privato
HTTP
Ogni server Connect Enterprise in un cluster deve essere in grado di stabilire una connessione TCP al server di database
attraverso la seguente porta:
Numero
Porta di
origine
Accesso
Protocollo
1433
Qualsiasi
Privato
TSQL
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Guida all’installazione e alla configurazione
Nella seguente tabella vengono descritte le porte del server che Connect Enterprise usa per comunicare internamente.
Queste porte non devono essere usate su un server in cui è distribuito Connect Enterprise. In caso contrario Connect
Enterprise potrebbe non avviarsi.
Numero
Indirizzo di associazione
Accesso
Protocollo
1111
127.0.0.1
Interno
RTMP
1434
127.0.0.1
Interno
TSQL
Questa porta è attiva solo quando si
usa il database incorporato.
2909
127.0.0.1
Interno
RMI
8510
127.0.0.1
Interno
HTTP
Requisiti hardware per Connect Edge Server
Per informazioni sui requisiti di sistema per Adobe Connect Edge Server 6, visitate il sito Web all'indirizzo
www.adobe.com/go/connect_sysreqs_it.
Configurazioni supportate
Configurazioni server-database supportate
Connect Enterprise Server usa un database per memorizzare le informazioni su utenti e contenuto. Di seguito vengono
elencate le configurazioni di database e Connect Enterprise Server supportate:
Server singolo con motore di database incorporato Installate Connect Enterprise Server su un singolo computer e quindi
installate il motore di database incorporato, incluso nel programma di installazione di Connect Enterprise Server, sullo
stesso computer.
Server singolo con database SQL Server Installate Connect Enterprise Server su un singolo computer e quindi installate
SQL Server 2000 o SQL Server 2005 sullo stesso computer.
Server singolo con database SQL Server esterno Installate Connect Enterprise Server su un singolo computer e quindi
installate SQL Server 2000 o SQL Server 2005 su un altro computer.
Server singolo con più database SQL Server esterni Installate Connect Enterprise Server su un singolo computer e quindi
installate SQL Server 2000 o SQL Server 2005 su più computer, ovvero in un cluster, esterni a Connect Enterprise Server.
Più server con database SQL Server esterno Installate Connect Enterprise Server su più server, ovvero in un cluster, e
quindi installate SQL Server 2000 o SQL Server 2005 su un altro computer.
Più server con più database SQL Server esterni Installate Connect Enterprise Server su più server, ovvero in un cluster, e
quindi installate SQL Server 2000 o SQL Server 2005 in un cluster distinto.
Nota: Microsoft SQL Server non è incluso in Connect Enterprise Server 6 e deve essere acquistato separatamente.
Consultare anche
“Preparare l'installazione” a pagina 9
“Installare Connect Enterprise Server 6” a pagina 16
Server di directory LDAP supportati
Potete importare le informazioni di directory in Connect Enterprise direttamente dal server di directory LDAP
dell'organizzazione. I seguenti server di directory LDAP sono supportati per l'integrazione con Connect Enterprise:
• Active Directory Application Mode SP1 (ADAM)
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 6
Guida all’installazione e alla configurazione
• Active Directory (Windows Server 2000 e Windows Server 2003)
• IBM® 5.2
• Novell eDirectory 8.7.3 per Win32
• OpenLDAP 2.3.19
• Sun™ Directory Server 5.2 per Win32
• Netscape 6.02 per Win32
Consultare anche
“Integrare Connect Enterprise con un servizio di directory” a pagina 25
Soluzioni di Single Sign-On supportate
Potete configurare il sistema Connect Enterprise per l'uso dell'autenticazione Single Sign-On. Single Sign-On consente agli
utenti connessi alla rete dell'organizzazione di usare altre risorse, incluso Connect Enterprise, senza dover eseguire
nuovamente l'accesso. Connect Enterprise supporta le seguenti soluzioni di Single Sign-On:
• Autenticazione dell'intestazione HTTP
• Autenticazione Windows NT Lan Manager (NTLM)
Consultare anche
“Single Sign-On” a pagina 36
Periferiche di memorizzazione del contenuto supportate
Potete configurare il sistema Connect Enterprise per la memorizzazione del contenuto su periferiche NAS (Network
Attached Storage) e SAN (Storage Area Network). Per un elenco delle periferiche NAS e SAN supportate, visitate il sito Web
all'indirizzo www.adobe.com/go/connect_sysreqs_it.
Consultare anche
“Configurare la memorizzazione condivisa” a pagina 33
Preparare l'aggiornamento
Percorsi di aggiornamento
Il programma di installazione di Connect Enterprise Server e la console di gestione applicazione offrono un'interfaccia
grafica che semplifica la procedura di aggiornamento. Di seguito sono elencati i percorsi di aggiornamento supportati:
Da 5.1 a 6.0 Eseguite il programma di installazione di Adobe Connect Enterprise 6.0.
Da 5.0 a 6.0 Eseguite il programma di installazione di Adobe Connect Enterprise 6.0.
Da 4.1 a 6.0 Eseguite il programma di installazione di Adobe Connect Enterprise 6.0 e seguite le istruzioni indicate per il
percorso di aggiornamento da 4.1.
Da 3.0.7 a 6.0 Consultate la sezione dedicata alla documentazione per l'aggiornamento (Upgrade Documentation) in
Connect Enterprise Licensed Support Center (www.adobe.com/go/connect_licensed_support_it) per eseguire
l'aggiornamento alla versione 4.1, quindi seguite le istruzioni per il percorso di aggiornamento da 4.1 a 6.0.
Per ulteriori informazioni sull'aggiornamento, contattate il supporto Adobe:
www.adobe.com/go/connect_licensed_programs_it.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 7
Guida all’installazione e alla configurazione
Eseguire l'aggiornamento da Breeze a Connect Enterprise
Eseguite la seguente procedura per passare da Adobe Breeze a Connect Enterprise Server 6.
1. Verificare l'aggiornamento in un ambiente non di produzione.
È consigliabile acquisire un'istantanea dell'ambiente di produzione corrente e verificare l'aggiornamento in un ambiente
non di produzione prima di aggiornare l'ambiente di produzione. Dopo che avete eseguito l'aggiornamento in un ambiente
di verifica, passate al punto 2.
2. Informare gli utenti dell'aggiornamento.
Vedere “Informare gli utenti dell'aggiornamento” a pagina 8.
3. Arrestare Connect Enterprise Server ed eseguire il backup dei file.
Vedere “Eseguire il backup dei file” a pagina 8.
4. Eseguire il backup del database.
Vedere “Eseguire il backup del database” a pagina 8.
5. Eseguire il programma di installazione di Adobe Connect Enterprise Server 6.
Vedere “Installare Connect Enterprise Server 6” a pagina 16.
6. Configurare Connect Enterprise Server.
Vedere “Configurare Connect Enterprise Server con la procedura guidata della console di gestione applicazione” a
pagina 17.
7. Verificare l'installazione.
Vedere Verificare l'installazione.
Eseguire l'aggiornamento dal database incorporato a SQL Server
Eseguite la seguente procedura per passare dal database incorporato a SQL Server installato su un altro computer.
1. Installare SQL Server.
Seguite le istruzioni fornite da Microsoft per installare SQL Server.
2. Eseguire il backup del database incorporato.
Vedere “Eseguire il backup del database” a pagina 8.
3. Copiare il file bak dal server Breeze al server in cui è installato SQL Server.
Quando eseguite il backup del database incorporato, viene creato un file denominato breeze.bak, dove breeze è il nome del
database.
4. Ripristinare il database sul server in cui è installato SQL Server.
Per ulteriori informazioni sul ripristino di SQL Server, consultate Microsoft TechNet.
5. Immettere le informazioni sul database SQL Server nella console di gestione applicazione.
Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Configura Adobe Connect Enterprise Server.
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Guida all’installazione e alla configurazione
Informare gli utenti dell'aggiornamento
Come per qualsiasi aggiornamento software, soprattutto per quelli che interessano un intero gruppo di lavoro, la
comunicazione e la pianificazione sono di estrema importanza. Prima di eseguire l'aggiornamento o di aggiungere moduli
all'installazione di Connect Enterprise Server esistente, Adobe vi consiglia di eseguire le operazioni seguenti:
• Allocate tempo sufficiente per garantire la perfetta riuscita dell'aggiornamento. Dovreste riuscire a completare
l'aggiornamento nel normale periodo di manutenzione.
• Informate in anticipo gli utenti del fatto che non potranno usare Connect Enterprise durante l'aggiornamento.
• Comunicate agli utenti i cambiamenti introdotti con l'aggiornamento, ad esempio nuove funzioni o prestazioni
migliorate.
Consultare anche
“Novità” a pagina 1
Eseguire il backup dei file
1 Per arrestare tutti i servizi del server Breeze, scegliete Start > Tutti i programmi > Macromedia > Macromedia Breeze >
Arresta Breeze Server.
2 Eseguite una copia di backup della directory del contenuto.
Il percorso predefinito è c:\breeze\content.
3 Eseguite una copia di backup del file custom.ini.
Il percorso predefinito è c:\breeze\.
Eseguire il backup del database
Prima dell'aggiornamento è necessario eseguire il backup del database (il motore di database incorporato o SQL
Server 2000) usato da Connect Enterprise Server.
Per eseguire il backup del motore di database incorporato, usate la finestra del prompt dei comandi in quanto il motore non
è dotato di interfaccia grafica.
Nota: Potete configurare SQL Server Enterprise Manager per eseguire il backup del motore di database incorporato. Consultate
il seguente articolo Adobe TechNote: www.adobe.com/go/79895439_it.
Per eseguire il backup di SQL Server 2000, usate SQL Server Enterprise Manager.
Importante: Non disinstallate il database.
Eseguire il backup del database SQL Server
Se usate Microsoft SQL Server 2000, usate SQL Server Enterprise Manager per eseguire il backup del database.
Importante: Non disinstallate il database.
1 In Windows scegliete Start > Tutti i programmi > Microsoft SQL Server > Enterprise Manager.
2 Nel riquadro della struttura della finestra di Enterprise Manager selezionate il database, denominato “breeze” per
impostazione predefinita.
3 Scegliete Strumenti > Backup database.
Nota: Per istruzioni dettagliate su come eseguire il backup e il ripristino del database SQL Server, visitate il sito del supporto
tecnico Microsoft.
Eseguire il backup del database incorporato
Se usate il database incorporato, eseguite la seguente procedura per creare una copia di backup del database.
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Guida all’installazione e alla configurazione
Importante: Non disinstallate il database.
1 Accedete al server in cui è installato Connect Enterprise Server.
2 Create una cartella in cui memorizzare i file di backup del database.
In questo esempio viene usata la cartella c:\Connect_Database.
3 Dal desktop di Windows scegliete Start > Esegui.
4 Nella finestra di dialogo Esegui digitate cmd nella casella Apri.
5 Al prompt passate alla directory in cui è installato il database. La directory predefinita è MSSQL\binn.
6 Al prompt MSSQL\Binn digitate osql
-E -Q “BACKUP DATABASE breeze TO DISK =
'c:\Connect_Database\breeze.bak'” e quindi premete Invio.
Viene visualizzato un messaggio che indica l'esito del backup.
Quando usate il comando -E, si accede a SQL in modalità “sa”.
Per informazioni sui comandi del database, digitate osql
? al prompt di DOS e quindi premete Invio.
7 Al prompt digitate quit e quindi premete Invio.
8 Per verificare se il backup ha avuto esito positivo, controllate che il file breeze.bak sia incluso nella directory
c:\Connect_Database.
9 Per riavviare il database, dal desktop di Windows scegliete Start > Pannello di controllo > Strumenti di
amministrazione > Servizi. Nella finestra Servizi fate clic con il pulsante destro del mouse su MSSQLSERVER e quindi
scegliete Avvia dal menu di scelta rapida.
Per ulteriori informazioni sul backup del motore di database incorporato, consultate l'articolo Microsoft “How to back up
a Microsoft Data Engine database by using Transact-SQL” (Come eseguire il backup di un database Microsoft Data Engine
con Transact-SQL).
Preparare l'installazione
Informazioni tecniche su Connect Enterprise Server
Un'installazione di Connect Enterprise Server è costituita da diversi componenti: Connect Enterprise Server, Macromedia®
Flash® Media Server di Adobe e un database.
Connect Enterprise Server è basato su J2EE con componenti di Macromedia® JRun™ di Adobe. Denominato anche server
applicazioni, gestisce utenti, gruppi, contenuto on-demand e sessioni client. Tra i compiti del server applicazioni figurano
il controllo dell'accesso, la protezione, la gestione di quote e licenze nonché funzioni di gestione e controllo quali la replica
e il failover del cluster. Si occupa inoltre della transcodifica di contenuto multimediale, inclusa la conversione di materiale
di Microsoft PowerPoint e audio in Flash. Il server applicazioni gestisce le richieste di riunione e di trasferimento di
contenuto (diapositive, pagine HTTP, file SWF e file nel contenitore Condivisione file) attraverso una connessione HTTP
o HTTPS.
Nota: il server applicazioni include un server Web ed è spesso denominato “server applicazioni/Web”.
Flash Media Server, denominato anche server riunioni, viene installato con Connect Enterprise Server per gestire i flussi
audio e video in tempo reale, la sincronizzazione dei dati e la fornitura di contenuto multimediale incluse le interazioni di
Acrobat Connect Professional. Tra le attività di Flash Media Server figurano la riproduzione e la registrazione di riunioni,
la tempistica di audio e video e la transcodifica, ovvero la conversione e la preparazione dei dati per l'interazione e la
condivisione dello schermo in tempo reale. Flash Media Server riduce inoltre la latenza e il carico del server grazie alla
memorizzazione nella cache dei flussi, dei dati condivisi e delle pagine Web a cui si accede di frequente. Flash Media Server
trasferisce audio, video e i dati delle riunioni attraverso il protocollo ad alte prestazioni di Adobe RTMP o RTMPS (RealTime Messaging Protocol).
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 10
Guida all’installazione e alla configurazione
Connect Enterprise Server richiede un database per la memorizzazione permanente dei metadati delle applicazioni e
transazionali, incluse le informazioni su utenti, gruppi, contenuto e di rapporto. È possibile usare il motore di database
incorporato (MSDE) incluso nel programma di installazione di Connect Enterprise Server, oppure installare la versione
completa di Microsoft SQL Server 2000 o 2005. (Il motore di database incorporato è incluso nell'installazione di Connect
Enterprise Server, Microsoft SQL Server no.)
Flusso di dati
Nel diagramma seguente è illustrato il flusso di dati tra un'applicazione client e Connect Enterprise Server.
`
APPLICAZIONE CLIENT
Lettore Flash
HTTP:80
A
HTTPS:443
C
RTMPS:443
3
RTMP:1935
4
3a
RTMPT:80
4a
2
Autorità di
certificazione
Browser Web
CONNECT ENTERPRISE
1
B
API
Web
Services
Server Web/
applicazione
D
Flash Media Server
Database SQL
Il flusso può passare attraverso una connessione non crittografata o una connessione crittografata.
Connessione non crittografata
Le connessioni non crittografate avvengono su HTTP ed RTMP e seguono i percorsi descritti nella tabella. I numeri
riportati nella tabella corrispondono ai numeri nel diagramma del flusso di dati.
Numero
Descrizione
1
Il browser del client richiede un URL di riunione o contenuto attraverso HTTP:80.
2
Il server Web risponde e trasferisce il contenuto o fornisce al client le informazioni necessarie per
la connessione alla riunione.
3
Flash Player del client richiede una connessione alla riunione attraverso RTMP:1935.
3a
Flash Player del client richiede una connessione alla riunione ma può connettersi solo attraverso
RTMP:80.
4
Flash Media Server risponde e apre una connessione permanente per il traffico dei flussi di
Acrobat Connect.
4a
Flash Media Server risponde e apre una connessione con tunnel per il traffico dei flussi di
Acrobat Connect.
Connessione crittografata
Le connessioni crittografate avvengono attraverso HTTPS e RTMPS e seguono i percorsi descritti nella tabella. Le lettere
riportate nella tabella corrispondono alle lettere nel diagramma del flusso di dati.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 11
Guida all’installazione e alla configurazione
Lettera
Descrizione
A
Il browser del client richiede un URL di riunione o contenuto attraverso una connessione
protetta su HTTPS:443.
B.
Il server Web risponde e trasferisce il contenuto attraverso una connessione protetta o fornisce
al client le informazioni necessarie per la connessione alla riunione in modo protetto.
C.
Flash Player del client richiede una connessione protetta a Flash Media Server attraverso
RTMPS:443.
D
Flash Media Server risponde e apre una connessione protetta e permanente per il traffico dei
flussi di Acrobat Connect.
Flusso di lavoro di installazione
La seguente procedura vi consente di progettare, installare e configurare un sistema Connect Enterprise. In alcuni passaggi
dovrete prendere una decisione mentre in altri dovrete semplicemente completare un'attività. In ogni passaggio si rimanda
a informazioni di base sulla decisione o sull'attività.
1. Scegliere il database da usare.
Per ulteriori informazioni, consultate “Scegliere un database” a pagina 13.
2. Installare Connect Enterprise Server su un solo server.
Per ulteriori informazioni, consultate “Installare Connect Enterprise Server 6” a pagina 16. Se al passaggio 1 avete scelto il
motore di database incorporato, installatelo. Tale motore è incluso nel programma di installazione di Connect Enterprise
Server.
3. Se al passaggio 1 avete scelto SQL Server, installatelo.
Per ulteriori informazioni, consultate la documentazione di SQL Server.
4. Distribuire Connect Enterprise Server.
Per ulteriori informazioni, consultate “Distribuire Connect Enterprise Server 6” a pagina 22.
5. Verificare la corretta installazione di Connect Enterprise Server.
Per ulteriori informazioni, consultate Attività di verifica dell'installazione.
6. (Facoltativo) Integrare Connect Enterprise nell'infrastruttura.
Ci sono diverse opzioni per integrare Connect Enterprise nell'infrastruttura esistente dell'organizzazione. È consigliabile
verificare il funzionamento di Connect Enterprise Server dopo la configurazione di ciascuna delle seguenti funzioni.
Integrare con il servizio di directory Integrate Connect Enterprise con il server di directory LDAP dell'organizzazione per
non dover gestire più directory utente. Consultate “Integrare Connect Enterprise con un servizio di directory” a pagina 25.
Configurare SSL (Secure Socket Layer) Assicuratevi che la comunicazione con Connect Enterprise avvenga in modo
protetto. Visitate www.adobe.com/go/connect_ssl_it.
Memorizzare il contenuto su periferiche NAS/SAN Usate periferiche di rete per condividere i compiti di memorizzazione
del contenuto. Consultate “Configurare la memorizzazione condivisa” a pagina 33.
Configurare l'autenticazione Single Sign-On Se avete integrato Connect Enterprise con un server di directory LDAP,
consentite agli utenti di accedere alle risorse di Connect Enterprise senza dover eseguire l'accesso. Consultate “Single SignOn” a pagina 36.
Configurare un'infrastruttura a chiave pubblica (PKI) Se avete integrato Connect Enterprise con un server di directory
LDAP, aggiungete un livello di protezione richiedendo certificati client. Consultate “Infrastruttura a chiave pubblica (PKI)”
a pagina 39.
Ospitare il componente aggiuntivo Acrobat Connect Gli utenti possono scaricare facilmente il componente aggiuntivo
Acrobat Connect dai server Adobe. Tuttavia, se la politica di protezione dell'organizzazione non consente il download da
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 12
Guida all’installazione e alla configurazione
server esterni, potete ospitare il componente aggiuntivo sui server interni per facilitarne il download. Consultate “Ospitare
il componente aggiuntivo Acrobat Connect” a pagina 42.
7. (Facoltativo) Scegliere se installare Connect Enterprise Server in un cluster.
Per ulteriori informazioni, consultate “Scegliere di distribuire Connect Enterprise in un cluster” a pagina 12 e “Distribuire
Connect Enterprise Server in un cluster” a pagina 22.
8. (Facoltativo) Scegliere se installare Edge Server.
Per ulteriori informazioni, consultate “Scegliere di distribuire Edge Server” a pagina 14 e “Distribuire Connect Edge Server”
a pagina 24.
Scegliere di distribuire Connect Enterprise in un cluster
È possibile installare tutti i componenti di Connect Enterprise Server, incluso il database, su un solo server, ma questo tipo
di configurazione è indicato in un ambiente di verifica e non di produzione.
Un gruppo di server connessi, ognuno con una funzione identica, è in genere denominato cluster. In un cluster di Connect
Enterprise Server installate una copia identica di Connect Enterprise Server su ogni server del cluster.
Tutti i computer del cluster contengono copie dello stesso contenuto. Se un computer del cluster è guasto, un altro computer
prende il suo posto e ospita la stessa riunione. È necessario usare hardware o software di terze parti per garantire il
bilanciamento del carico del cluster. Spesso, l'hardware di bilanciamento del carico può anche fungere da acceleratore SSL.
Nota: nella console di gestione applicazione potete configurare la memorizzazione condivisa in modo che il contenuto venga
memorizzato su periferiche esterne e nella cache su Connect Enterprise Server.
I sistemi in rete affidabili sono progettati con componenti ridondanti. Se un componente è guasto, un altro componente
identico (ridondante) prende il suo posto. Quando un componente prende il posto di un componente guasto, si verifica il
failover.
Sarebbe consigliabile che ogni componente del sistema sia ridondante e non solo Connect Enterprise Server. Potete ad
esempio usare più periferiche hardware per il bilanciamento del carico (ad es. BIG-IP di F5 Networks), un cluster di server
in cui è distribuito Connect Enterprise Server e un database SQL Server su più computer esterni. Assicuratevi che il sistema
che create sia dotato di numerosi componenti ridondanti e aggiungetene di nuovi quando necessario.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 13
Guida all’installazione e alla configurazione
`
`
Client
Connect Enterprise
Router
Cluster di
Connect Enterprise Server
`
Client
Connect Enterprise
Client
Connect Enterprise
Periferiche hardware di
bilanciamento del carico
Cluster di
Connect Enterprise Server
Cluster di
Connect Enterprise Server
Cluster di SQL Server
Cluster di SQL Server
Cluster di SQL Server
A
B
C
Software di bilanciamento
del carico di rete Microsoft
Tre opzioni di cluster
A. Un cluster con software per il bilanciamento del carico di rete e due database esterni B. Periferiche hardware per il bilanciamento del carico
BIG-IP e due database esterni C. Due periferiche per il bilanciamento del carico BIG-IP, cluster e due database esterni
Consultare anche
“Distribuire Connect Enterprise Server in un cluster” a pagina 22
“Configurare la memorizzazione condivisa” a pagina 33
Scegliere un database
Connect Enterprise Server usa un database per memorizzare informazioni su utenti, contenuto, corsi, riunioni e rapporti.
Potete usare il motore di database incorporato (incluso nel programma di installazione), oppure installare Microsoft SQL
Server 2000 o 2005 (da acquistare separatamente).
Database incorporato
È consigliabile usare questo motore di database per la verifica e lo sviluppo. Il motore usa infatti le stesse strutture dati di
SQL Server, ma non è altrettanto affidabile.
Il motore di database incorporato presenta i seguenti limiti:
• A causa di restrizioni della licenza, il motore deve essere installato sullo stesso computer in cui è installato Connect
Enterprise Server. Tale computer deve essere dotato di un solo processore.
• Le dimensioni massime del database sono pari a 2 GB.
• Il motore di database incorporato non dispone di un'interfaccia utente grafica, bensì di un'interfaccia basata sulla riga di
comando.
Per ulteriori informazioni sul motore di database incorporato (MSDE), consultate l'articolo Microsoft “MSDE security and
authentication” (Autenticazione e protezione di MSDE).
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 14
Guida all’installazione e alla configurazione
Microsoft SQL Server
Potete installare SQL Server sullo stesso computer in cui è installato Connect Enterprise Server o su un computer diverso.
Se lo installate su un computer diverso, sincronizzate i computer sulla stessa origine ora. Per ulteriori informazioni,
consultate il seguente articolo TechNote: www.adobe.com/go/2e86ea67_it.
È consigliabile usare il database Microsoft SQL Server 2000 o 2005 in ambienti di produzione in quanto SQL Server è un
sistema di gestione di database (DBMS) scalabile progettato per il supporto di un numero elevato di utenti simultanei. SQL
Server offre inoltre un'interfaccia utente grafica per la gestione del database e la creazione di query.
Installate SQL Server in modalità di login mista per poter usare l'autenticazione SQL. Configurate il database in modo che
faccia distinzione tra maiuscole e minuscole e, se usate SQL Server 2000, installate il Service Pack 4.
È necessario usare SQL Server nei seguenti scenari di distribuzione:
• Desiderate installare il database su un computer in cui non è installato Connect Enterprise Server.
• Connect Enterprise Server è distribuito in un cluster.
• Connect Enterprise Server è installato su computer multiprocessore con tecnologia Hyper-Threading.
Consultare anche
“Configurazioni server-database supportate” a pagina 5
“Installare Connect Enterprise Server 6” a pagina 16
Scegliere di distribuire Edge Server
Se nella rete dell'organizzazione sono installati Edge Server, i client si connettono a Connect Edge Server e Connect Edge
Server si connette a Connect Enterprise Server. Questa connessione si verifica in modo trasparente. Gli utenti hanno infatti
l'impressione di essere connessi direttamente al server in cui è ospitata la riunione.
Nota: quando vengono usati Edge Server, il server in cui è installato Connect Enterprise Server viene denominato server di
“origine”.
Gli Edge Server offrono i seguenti vantaggi:
Latenza ridotta della rete Gli Edge Server memorizzano nella cache il contenuto on-demand (ad esempio presentazioni e
riunioni registrate) e suddividono i flussi dal vivo, riducendo così il traffico verso l'origine. Gli Edge Server collocano le
risorse in prossimità dei client.
Protezione Gli Edge Server sono un livello supplementare tra la connessione Internet del client e l'origine.
Se la licenza di cui disponete lo consente, potete installare e configurare un cluster di Edge Server. La distribuzione di Edge
Server in un cluster offre i seguenti vantaggi:
Failover Quando un Edge Server è guasto, i client vengono instradati a un altro Edge Server.
Eventi di grandi dimensioni Se avete bisogno di più di 500 connessioni simultanee alla stessa riunione, un singolo Edge
Server non avrà socket sufficienti. Un cluster consente un numero maggiore di connessioni alla stessa riunione.
Bilanciamento del carico Se avete bisogno di più di 100 riunioni simultanee, un singolo Edge Server potrebbe non disporre
di memoria sufficiente. Gli Edge Server possono essere distribuiti in un cluster con dispositivo per il bilanciamento del
carico.
Funzionamento degli Edge Server
Gli Edge Server eseguono l'autenticazione degli utenti e ne autorizzano le richieste relative a servizi Web quale Acrobat
Connect Professional invece di inoltrare ogni richiesta al server di origine e sprecarne le risorse per lo svolgimento di queste
attività. Se i dati richiesti sono memorizzati nella cache dell'Edge Server, tali dati vengono restituiti al client richiedente
senza chiamare Connect Enterprise Server.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 15
Guida all’installazione e alla configurazione
Se i dati richiesti non sono memorizzati nella cache dell'Edge Server, quest'ultimo inoltra la richiesta del client al server di
origine, dove viene eseguita l'autenticazione dell'utente e viene autorizzata la richiesta di servizi. Il server di origine
restituisce i risultati all'Edge Server richiedente, che consegna quindi i risultati al client richiedente. L'Edge Server
memorizza quindi queste informazioni nella cache, da cui altri utenti autenticati possono accedervi.
Distribuzione di Edge Server di esempio
Considerate il seguente esempio di distribuzione di Edge Server:
Riunione X
Connect
Edge Server
BOSTON
Riunione X
Server di origine
connessione
CHICAGO
Riunione X
Connect
Edge Server
SAN FRANCISCO
I client della sede di Chicago usano l'origine ubicata in un centro dati a Chicago. Gli Edge Server di Boston e San Francisco
raccolgono le richieste dei client locali e le inoltrano all'origine. Gli Edge Server ricevono le risposte dall'origine a Chicago
e le trasmettono ai client nelle proprie zone di pertinenza.
Consultare anche
“Installare Connect Edge Server 6” a pagina 20
“Distribuire Connect Edge Server 6” a pagina 23
16
Capitolo 3: Installare e aggiornare
Connect Enterprise
Per installare e configurare Adobe Connect Enterprise Server e Connect Edge Server, userete una serie di schermate del
programma di installazione e della console di gestione applicazione. Consultate questo capitolo durante il processo.
Installare Connect Enterprise Server 6
Prima di installare Connect Enterprise Server
Prima di procedere con l'installazione, controllate che tutti i requisiti elencati in “Requisiti per l'installazione” a pagina 3
siano soddisfatti. Per installare Connect Enterprise Server è necessario un numero di licenza. Dovreste aver ricevuto un email da Adobe con un collegamento a un sito Web che fornisce il numero di licenza.
Installare Connect Enterprise Server
1 Chiudete tutte le applicazioni aperte.
2 Inserite il CD di installazione nell'unità CD-ROM. Nella schermata di avvio fate clic sul pulsante di installazione di
Adobe Connect Enterprise Server 6.
Se il programma di installazione non viene avviato automaticamente, fate doppio clic sul file setup.exe nella cartella
principale del CD di installazione.
3 Selezionate una lingua nella finestra di dialogo Selezionare la lingua d'installazione. Fate clic su OK per continuare.
4 Nella schermata Installazione fate clic su Avanti per continuare.
5 Nella schermata Contratto di Licenza leggete il contratto, selezionate Accetto i termini del contratto di licenza e quindi
fate clic su Avanti.
6 Eseguite una delle operazioni seguenti:
• Fate clic su Avanti per accettare il percorso di installazione predefinito (c:\breeze) o su Sfoglia per selezionare un
percorso diverso e quindi fate clic su Avanti.
• Se Connect Enterprise Server è già installato su questo computer, viene visualizzata la schermata Aggiornamento
dell'installazione esistente. Selezionate la casella di controllo per confermare che avete eseguito il backup del database e
della directory principale di Connect Enterprise Server. Fate clic su Avanti.
7 Nella schermata Informazioni aziendali immettete il numero di serie e fate clic su Avanti.
8 Eseguite una delle operazioni seguenti:
• Se viene visualizzata la schermata del motore di database incorporato, scegliete se desiderate installarlo. Se lo volete
installare nel percorso predefinito (c:\MSSQL), fate clic su Avanti. Se non volete installarlo nel percorso predefinito, fate
clic su Sfoglia per selezionare un percorso diverso e quindi fate clic su Avanti. Se non desiderate installare il motore di
database incorporato perché volete usare Microsoft SQL Server, selezionate Non installare il motore database
incorporato e fate clic su Avanti.
• Se il programma di installazione rileva che su questo computer è già installato il motore di database incorporato o
Microsoft SQL Server, viene visualizzata una finestra di dialogo che informa che il motore di database incorporato non
verrà installato. Se il motore di database incorporato è già installato, il percorso non può essere modificato. Fate clic su
Avanti.
Nota: A volte una versione precedente del database incorporato non viene disinstallata correttamente e il programma di
installazione la rileva. Seguite le istruzioni nell'articolo TechNote 18927 (www.adobe.com/go/tn_18927_it) e iniziate di nuovo
l'installazione.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 17
Guida all’installazione e alla configurazione
9 Nella schermata Selezione della cartella nel Menu Avvio/Start fate clic su Avanti per accettare il percorso predefinito per
i collegamenti del menu Start (Adobe Connect Enterprise Server) o su Sfoglia per selezionare un percorso diverso e quindi
fate clic su Avanti.
10 Nella finestra di dialogo Pronto per l'installazione verificate il percorso in cui verranno installati Connect Enterprise
Server e la cartella del menu Start. Fate clic su Indietro per rivedere o modificare queste impostazioni o fate clic su Installa.
Durante l'installazione del programma viene visualizzata la schermata Installazione in corso.
11 Se avete scelto di installare il motore di database incorporato, viene visualizzata la schermata Installazione del motore
database incorporato. Immettete una password per l'utente del database “sa” e fate clic su Avanti per installare.
12 Nella schermata Inizializzazione del servizio Adobe Connect eseguite una delle operazioni seguenti:
• Selezionate Avviare Adobe Connect per aprire l'installazione guidata della console di gestione applicazione per
continuare la configurazione di Connect Enterprise Server. Fate clic su Avanti.
• Selezionate Non avviare subito Adobe Connect. Fate clic su Avanti.
13 Se avete avviato Connect Enterprise Server, un messaggio indica che il servizio dell'applicazione viene avviato.
Connect Enterprise Server viene eseguito come tre servizi di Windows: Adobe Connect Enterprise Server, Flash Media
Server e Flash Media Administration Server.
14 Nella schermata Completamento dell'installazione guidata di Adobe Connect Enterprise Server fate clic su Fine.
Se avete scelto Avviare Adobe Connect, la procedura guidata della console di gestione applicazione viene aperta in un
browser per consentire la configurazione di Connect Enterprise Server.
Configurare Connect Enterprise Server con la procedura guidata della console di gestione
applicazione
Dopo l'installazione di Connect Enterprise Server, il programma di installazione avvia automaticamente la procedura
guidata dalla console di gestione applicazione che vi consente di eseguire in modo semplificato i passaggi necessari per
configurare le impostazioni di database e server, caricare il file della licenza e creare un amministratore.
Nota: Se un'altra applicazione è in esecuzione sulla porta 80, la console di gestione applicazione non verrà aperta. Arrestate
l'applicazione in esecuzione sulla porta 80 e riaprite la console di gestione applicazione.
Per aprire la console di gestione applicazione scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server >
Configura Adobe Connect Enterprise Server o usate il seguente URL: http://localhost:8510/console.
1. Leggere la schermata Benvenuti.
In questa schermata vengono fornite informazioni di base sulla procedura guidata.
2. Immettere le impostazioni del database.
Impostate i valori per i parametri elencati di seguito. Fate clic su Avanti per connettervi al database e rivedere le
impostazioni.
Host database Il nome host del computer in cui è installato il database. Se avete installato il database incorporato, il valore
è localhost.
Nome database Il nome del database. Il valore predefinito è breeze.
Porta database La porta usata dal database per comunicare con Connect Enterprise Server. Il valore predefinito è 1433. (Se
usate il motore di database incorporato, il valore predefinito è 1434.)
Utente database Il nome dell'utente del database. Se avete installato il database incorporato, il valore predefinito è sa.
Password dell'utente del database La password per l'utente del database. Se avete installato il database incorporato, si tratta
del valore impostato durante l'esecuzione del programma di installazione.
3. Immettere le impostazioni del server.
Nome account Un nome che identifica l'account di Connect Enterprise, ad esempio “account Connect Enterprise 6”.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 18
Guida all’installazione e alla configurazione
Host di Connect Enterprise Un nome di dominio completo (FQDN, Fully Qualified Domain Name) usato dai client per
connettersi a Connect Enterprise. Se ad esempio l'URL dell'account è http://connect.example.com, il valore dell'host di
Connect Enterprise è connect.example.com.
Porta HTTP La porta usata da Connect Enterprise per comunicare con HTTP. Il valore predefinito è 80. Se specificate un
valore diverso da 80, i client devono aggiungere il numero della porta al nome host nell'URL quando accedono all'account
di Connect Enterprise.
Mappature host Nome è il nome host del computer in cui è installato Connect Enterprise Server. Nome esterno è il nome
di dominio completo usato dai client per connettersi a Connect Enterprise.
Nota: Non aggiungete una porta al nome di dominio completo nella casella Nome esterno.
Host SMTP Il nome host del computer che ospita il server di posta elettronica SMTP.
E-mail sistema L'indirizzo e-mail da cui vengono inviati i messaggi di amministrazione.
E-mail supporto tecnico L'indirizzo e-mail del supporto tecnico per gli utenti di Connect Enterprise.
E-mail CCN Un indirizzo e-mail di copia per conoscenza nascosta a cui vengono inviate tutte le notifiche utente. Questa
variabile consente la registrazione amministrativa dei messaggi e-mail inviati tramite Connect Enterprise senza esporre un
indirizzo e-mail interno.
Memorizzazione condivisa Un volume e una directory su un server esterno in cui verrà memorizzato il contenuto, ad
esempio \\volume\directory. Se desiderate memorizzare il contenuto in più volumi, separateli con punto e virgola (;). Prima
di configurare questa funzione, consultate “Configurare la memorizzazione condivisa” a pagina 33.
Dimensione cache contenuto Un numero intero compreso tra 1 e 100 che specifica la percentuale di spazio libero su disco
da usare per la memorizzazione del contenuto in Connect Enterprise Server. Poiché la dimensione della cache può
aumentare oltre il valore percentuale che avete specificato, è consigliabile impostare un valore compreso tra 15 e 50. Se non
specificate alcun valore o immettete 0, la cache non viene usata e viene eseguito il mirroring del contenuto su Connect
Enterprise Server ed eventuali volumi esterni. Prima di configurare questa funzione, consultate “Configurare la
memorizzazione condivisa” a pagina 33.
4. Caricare il file della licenza.
Connect Enterprise Server non viene attivato finché non scaricate un file di licenza da Adobe e lo installate nel computer
in cui è installato Connect Enterprise Server. In questa schermata della procedura guidata viene fornito un collegamento
per il download e un modulo che vi consente di selezionare il file della licenza scaricato da copiare nell'installazione di
Connect Enterprise Server.
5. Creare un amministratore degli account.
Per ogni account di Connect Enterprise Server è necessario almeno un amministratore che esegua attività nell'applicazione
Web Connect Enterprise Manager. Gli account aggiornati dispongono già di almeno un amministratore, ma ne potete
aggiungere uno supplementare in questa scheda.
6. Continuare a usare Connect Enterprise Server.
Si tratta della schermata finale della procedura guidata della console di gestione applicazione. In questa schermata potete
accedere a Enterprise Manager (l'applicazione Web che vi consente di gestire l'account, creare riunioni, eventi e così via, e
gestire il contenuto sul computer in cui è installato Connect Enterprise Server), tornare alla console di gestione applicazione
(per modificare o rivedere le impostazioni) oppure consultare la documentazione per ottenere ulteriori informazioni su
Connect Enterprise Server.
Avviare e arrestare Connect Enterprise Server
Potete avviare o arrestare Connect Enterprise Server dal menu Start, dalla finestra Servizi o dalla riga di comando.
Arrestare Enterprise Server dal menu Start
1 Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Enterprise Server.
2 Selezionate Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Meeting Server.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 19
Guida all’installazione e alla configurazione
Avviare Enterprise Server dal menu Start
1 Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Meeting Server.
2 Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Enterprise Server.
Arrestare Enterprise Server dalla finestra Servizi
1 Scegliete Start > Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Servizi per aprire la finestra Servizi.
2 Arrestate il servizio Adobe Connect Enterprise Server.
3 Arrestate il servizio Flash Media Server (FMS).
4 Arrestate il servizio Flash Media Administration Server.
Avviare Enterprise Server dalla finestra Servizi
1 Scegliete Start > Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Servizi per aprire la finestra Servizi.
2 Avviate il servizio Flash Media Server (FMS).
3 Avviate il servizio Flash Media Server Administration Server.
4 Avviate il servizio Adobe Connect Enterprise Server.
Arrestare Enterprise Server dalla riga di comando
1 Scegliete Start > Esegui per aprire la finestra Esegui. Digitate cmd per aprire un prompt dei comandi.
2 Digitate il testo seguente per arrestare Connect Enterprise Server:
net stop BreezeApp
3 Digitate il testo seguente per arrestare Macromedia Flash Media Server di Adobe:
net stop FMS
4 Digitate il testo seguente per arrestare Flash Media Server Administration Server:
net stop FMSAdmin
Avviare Enterprise Server dalla riga di comando
1 Scegliete Start > Esegui per aprire la finestra Esegui. Digitate cmd per aprire un prompt dei comandi.
2 Digitate il testo seguente per avviare Flash Media Server:
net start FMS
3 Digitate il testo seguente per avviare Flash Media Server Administrator Server:
net start FMSAdmin
4 Digitate il testo seguente per avviare Connect Enterprise Server:
net start BreezeApp
Disinstallare Connect Enterprise Server
1 Arrestate i servizi di Connect Enterprise Server nel seguente ordine: Flash Media Server (FMS), Flash Media Server
Administration Server, Adobe Connect Enterprise Server.
2 Selezionate Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Disinstalla Adobe Connect Enterprise
Server.
3 Eliminate la cartella principale di Connect Enterprise Server. Il percorso predefinito è c:\breeze.
Quando disinstallate Connect Enterprise, i file custom.ini e config.ini e i file del contenuto non vengono eliminati.
L'eliminazione della cartella principale comporta l'eliminazione di questi file.
4 (Facoltativo) Se è stato installato il motore di database incorporato, dovete eliminarne la voce del Registro di sistema
corrispondente. Scegliete Start > Esegui e digitate regedit nella casella Apri.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 20
Guida all’installazione e alla configurazione
Nell'editor del Registro di sistema eliminate la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Microsoft SQL
Server. Se è presente anche la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\MSSQLServer,
eliminatela.
Installare Connect Edge Server 6
Prima di installare Connect Edge Server
Prima di procedere con l'installazione, controllate che tutti i requisiti elencati nella pagina
www.adobe.com/go/connect_sysreqs_it siano soddisfatti. Per installare Connect Edge Server è necessario un numero di
licenza. Dovreste aver ricevuto un e-mail da Adobe con un collegamento a un sito Web che fornisce il numero di licenza.
Consultare anche
“Scegliere di distribuire Edge Server” a pagina 14
Installare Connect Edge Server
1 Chiudete tutte le applicazioni aperte.
2 Inserite il CD di installazione di Connect Enterprise Server 6 nell'unità CD-ROM.
Se il programma di installazione di Connect Enterprise Server 6 non viene avviato automaticamente, fate doppio clic sul
file edgesetup.exe nella cartella principale del CD di installazione.
3 Nella schermata di avvio fate clic sul pulsante di installazione di Adobe Connect Edge Server 6.
4 Nella schermata Contratto di Licenza leggete il contratto, selezionate Accetto i termini del contratto di licenza e quindi
fate clic su Avanti.
5 Eseguite una delle seguenti operazioni:
• Fate clic su Avanti per accettare il percorso di installazione predefinito (c:\breeze) o su Sfoglia per selezionare un
percorso diverso e quindi fate clic su Avanti.
• Se Connect Edge Server è già installato su questo computer, viene visualizzata la schermata Aggiornamento installazione
Breeze Edge Server esistente. Fate clic su Avanti.
6 Accettate il collegamento predefinito o fate clic su Sfoglia per selezionare un percorso diverso e quindi fate clic su Avanti.
7 Nella schermata Selezione della cartella nel Menu Avvio/Start fate clic su Avanti per accettare il percorso predefinito per
i collegamenti del menu Start (Adobe Connect Edge Server) o su Sfoglia per selezionare un percorso diverso e quindi fate
clic su Avanti.
8 Nella finestra di dialogo Pronto per l'installazione verificate il percorso in cui verranno installati Connect Enterprise
Server e la cartella del menu Start. Fate clic su Indietro per rivedere o modificare queste impostazioni o fate clic su Installa.
9 Fate clic su Fine per uscire dal programma di installazione di Connect Edge Server.
Consultare anche
“Distribuire Connect Edge Server 6” a pagina 23
Installare il file della licenza di Connect Edge Server
Quando il vostro ordine di Connect Edge Server viene elaborato, Adobe vi invia un messaggio e-mail con allegato il file
della licenza per Connect Edge Server.
1 Aprite il messaggio che avete ricevuto da Adobe.
2 Salvate il file della licenza nella cartella delle licenze: [root_install_dir]\edgeserver\win32\licenses. La directory
principale di installazione predefinita è c:\breeze.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 21
Guida all’installazione e alla configurazione
3 Arrestate e avviate Connect Edge Server per verificare che l'installazione sia stata eseguita correttamente.
Avviare e arrestare Connect Edge Server
Potete avviare o arrestare Connect Edge Server dal menu Start, dalla finestra Servizi o dalla riga di comando.
Arrestare Edge Server dal menu Start
❖ Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Edge Server > Arresta Adobe Connect Edge Server.
Avviare Edge Server dal menu Start
❖ Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Edge Server > Avvia Adobe Connect Edge Server.
Arrestare Edge Server dalla finestra Servizi
1 Scegliete Start > Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Servizi per aprire la finestra Servizi.
2 Arrestate il servizio Flash Media Server (FMS).
3 Arrestate il servizio Flash Media Server Administration Server.
Avviare Edge Server dalla finestra Servizi
1 Scegliete Start > Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Servizi per aprire la finestra Servizi.
2 Avviate il servizio Flash Media Server Administration Server.
3 Avviate il servizio Flash Media Server (FMS).
Arrestare Edge Server dalla riga di comando
1 Scegliete Start > Esegui per aprire la finestra Esegui. Digitate cmd per aprire un prompt dei comandi.
2 Digitate il testo seguente per arrestare Flash Media Server:
net stop FMS
3 Digitate il testo seguente per arrestare Flash Media Server Administrator Server:
net stop FMSAdmin
Avviare Edge Server dalla riga di comando
1 Scegliete Start > Esegui per aprire la finestra Esegui. Digitate cmd per aprire un prompt dei comandi.
2 Digitate il testo seguente per avviare Flash Media Server Administrator Server:
net start FMSAdmin
3 Digitate il testo seguente per avviare Flash Media Server:
net start FMS
Disinstallare Connect Edge Server
1 Arrestate i servizi di Connect Edge Server nel seguente ordine: Flash Media Server (FMS), Flash Media Server
Administration Server.
2 Selezionate Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Edge Server > Disinstalla Adobe Connect Edge Server.
3 Eliminate la cartella principale. Il percorso predefinito è c:\breeze.
22
Capitolo 4: Distribuire e configurare
Connect Enterprise
In questo capitolo vengono descritte le attività di distribuzione e configurazione che dovete eseguire dopo l'installazione di
Adobe Connect Enterprise Server o Adobe Connect Edge Server e il completamento della prima fase di configurazione di
Connect Enterprise con la console di gestione applicazione.
Distribuire Connect Enterprise Server 6
Distribuire Connect Enterprise Server
1 Nel server DNS definite un nome di dominio completo (FQDN, Fully Qualified Domain Name ) per Connect Enterprise
Server, ad esempio connect.mycompany.com, e mappate il nome di dominio all'indirizzo IP statico del computer in cui è
installato Connect Enterprise Server.
2 Se desiderate che Connect Enterprise sia disponibile all'esterno della rete, configurate le seguenti porte su un firewall:
80 La porta predefinita per il server applicazioni di Connect Enterprise Server. La porta terziaria per il server riunioni
(Macromedia Flash Media Server di Adobe).
1935 La porta predefinita per il server riunioni (Flash Media Server).
443 La porta predefinita per SSL. La porta secondaria per il server riunioni (Flash Media Server).
Nota: se il traffico di Connect Enterprise Server viene instradato attraverso un gateway (con un indirizzo IP diverso),
assicuratevi che i firewall siano configurati per accettare richieste dall'indirizzo IP del gateway.
Per assistenza nella distribuzione di Connect Enterprise Server, contattate il supporto Adobe all'indirizzo
www.adobe.com/go/connect_licensed_programs_it.
Distribuire Connect Enterprise Server in un cluster
Prima di distribuire Connect Enterprise Server in un cluster, dovete eseguire l'installazione su un singolo computer. Dovete
inoltre configurare funzioni aggiuntive (ad esempio SSL, l'integrazione con un servizio di directory, Single Sign-On, la
memorizzazione di contenuto condivisa e così via) e verificare che funzionano come dovrebbero in un singolo server.
In questa procedura si suppone che stiate eseguendo la migrazione da un'installazione su un solo server a un'installazione
su più server.
1 Installate SQL Server su un server dedicato (o verificate che sia stato installato).
Se installate Connect Enterprise Server in un cluster, dovete usare Microsoft SQL Server 2000 o 2005 come motore di
database e non il motore di database incorporato. Ciò è necessario perché ogni server in cui è installato Connect Enterprise
Server deve poter accedere al database, ma a causa di limitazioni a livello di licenza non è consentito a più di un server di
accedere allo stesso motore di database incorporato.
2 Installate e configurate Connect Enterprise Server su un server dedicato.
Usate lo stesso numero di serie e lo stesso file di licenza ogni volta che installate Connect Enterprise Server.
Nota: Dovete disporre di un file di licenza specifico per cluster che supporta il numero di nodi nel vostro cluster. Per ulteriori
informazioni, contattate il vostro rappresentante Adobe di fiducia.
3 Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Configura Adobe Connect Enterprise Server
per aprire la console di gestione applicazione. Nella schermata Impostazioni database verificate che Host database faccia
riferimento al server in cui è installato SQL Server.
Tutte le impostazioni del database devono corrispondere ai valori impostati per l'installazione su server singolo.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 23
Guida all’installazione e alla configurazione
4 Nella schermata Impostazioni server della console di gestione applicazione specificare il nome di dominio completo
(FQDN) del computer che state aggiungendo al cluster in Host Mappings External Name.
5 Verificate che Connect Enterprise Server funzioni correttamente.
6 Installate un dispositivo per il bilanciamento del carico e configuratelo in modo che usi la porta 80. Ogni server
applicazioni di Connect Enterprise deve usare la porta 8080.
Configurate le porte del server applicazioni nella schermata Impostazioni server nella console di gestione applicazione.
Specificate il valore nel campo Porta HTTP.
Per configurare il dispositivo per il bilanciamento del carico, consultate la documentazione fornita con il dispositivo.
7 Includete il server nel cluster nel pool con bilanciamento del carico.
Per istruzioni specifiche su come includere un server nel pool con bilanciamento del carico, consultate la documentazione
fornita.
8 Ripetete i passaggi da 2 a 7 per ogni server del cluster.
9 Se usate la memorizzazione condivisa, copiate tutto il contenuto dal server originale al volume della memorizzazione
condivisa.
Per assistenza nella distribuzione in un cluster, contattate il supporto Adobe all'indirizzo
www.adobe.com/go/connect_licensed_programs_it.
Consultare anche
“Installare Connect Enterprise Server 6” a pagina 16
“Configurare la memorizzazione condivisa” a pagina 33
Distribuire Connect Edge Server 6
Flusso di lavoro per l'installazione di Connect Edge Server
1. Progettare le aree per Edge Server.
Potete installare Edge Server o cluster di Edge Server in diverse ubicazioni, o aree, per allocare e bilanciare l'accesso a
Connect Enterprise. Potete ad esempio installare Edge Server a San Francisco per gli utenti della costa occidentale ed Edge
Server a Boston per gli utenti della costa orientale.
2. Installare Adobe Connect Edge Server.
Installate Connect Edge Server su ogni computer in ogni area. Se disponete ad esempio di un cluster di Edge Server in
un'area, installate Connect Edge Server su ogni computer del cluster. Consultate “Installare Connect Edge Server 6” a
pagina 20.
3. Modificare il server DNS per ogni area.
Mappate il nome di dominio completo (FQDN) di Connect Enterprise Server di origine all'indirizzo IP statico di Connect
Edge Server in ogni area. Consultate “Distribuire Connect Edge Server 6” a pagina 23.
4. Configurare Edge Server.
Dovete aggiungere parametri di configurazione al file custom.ini su ogni server in cui è installato Connect Edge Server.
Consultate “Distribuire Connect Edge Server 6” a pagina 23.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 24
Guida all’installazione e alla configurazione
5. Configurare il server di origine.
Dovete aggiungere parametri di configurazione al file custom.ini su ogni server in cui è installato Connect Edge Server.
Dovete inoltre impostare il nome esterno di Edge Server nella console di gestione applicazione sul server di origine.
Consultate “Distribuire Connect Edge Server 6” a pagina 23.
6. Installare un dispositivo per il bilanciamento del carico.
Se installate più Edge Server in un'area, dovete usare un dispositivo per per bilanciare il carico tra gli Edge Server e
configurarlo in modo che usi la porta 80. Gli Edge Server usano la porta 8080. Per ulteriori informazioni, consultate la
documentazione fornita dal fabbricante del dispositivo per il bilanciamento del carico.
Distribuire Connect Edge Server
Prima di distribuire Edge Server, assicuratevi che Connect Enterprise e le eventuali funzioni aggiuntive (ad esempio SSL,
l'integrazione con un servizio di directory, Single Sign-On o la memorizzazione del contenuto condiviso) vengano eseguiti
correttamente.
1 Sul server DNS mappate il nome di dominio completo (FQDN) del server di origine all'indirizzo IP statico di Edge
Server. Se installate Edge Server in più aree, ripetete questo passaggio per ogni area.
Nota: in alternativa potete usare un file host. In questo caso ogni client deve avere un file host che faccia riferimento
all'indirizzo IP statico di Edge Server.
2 In Connect Edge Server aprite il file [root_install_dir]\edgeserver\win32\conf\HttpCache.xml e sostituite
${%COMPUTERNAME%} nel tag HostName con il nome di dominio completo (FQDN) del computer di Edge Server, ad esempio
edge1.example.com.
<!-- The real name of this host. -->
<HostName>${%COMPUTERNAME%}</HostName>
3 In Connect Edge Server eliminate il file custom.ini dalla directory principale (per impostazione predefinita c:\breeze),
se disponibile.
4 In un editor di testo quale Blocco note create un nuovo file di testo denominato custom.ini. Impostate i valori per i
seguenti parametri nel file e salvatelo:
FCS.HTTPCACHE_BREEZE_SERVER_NORMAL_PORT L'indirizzo IP o il nome di dominio e il numero di porta del computer
in cui è installato Connect Enterprise Server, ad esempio myConnectServer:80. Connect Edge Server si collega a Connect
Enterprise Server in questa posizione.
FCS_EDGE_HOST Il nome di dominio completo (FQDN) di Edge Server, ad esempio FCS_EDGE_HOST=edge1.example.com.
FCS_EDGE_REGISTER_HOST Il nome di dominio completo (FQDN) di Connect Enterprise Server (il server di origine), ad
esempio FCS_EDGE_REGISTER_HOST=connectserver.example.com.
FCS_EDGE_CLUSTER_ID Il nome del cluster. A ogni cluster di Edge Server, o area, deve essere assegnato un ID univoco.
Ogni computer del cluster deve avere lo stesso ID. Il formato consigliato è companyname-clustername, ad esempio
FCS_EDGE_CLUSTER_ID=adobe-apac.
Nota: Dovete configurare questo parametro anche se state distribuendo un solo Connect Edge Server.
FCS_EDGE_EXPIRY_TIME Il numero di millisecondi entro il quale Edge Server deve registrarsi presso l'origine prima che
scada dal cluster e il sistema esegua il failover a un altro Edge Server.
FCS_EDGE_REG_INTERVAL L'intervallo, in millisecondi, entro il quale Edge Server tenta di registrarsi presso il server di
origine. Questo parametro determina la frequenza con cui Edge Server si rende disponibile per il server di origine.
FCS_EDGE_PASSWORD (Facoltativo) Una password per Edge Server. Se impostate un valore per questo parametro, dovete
impostare lo stesso valore per ogni Edge Server e il server di origine.
DEFAULT_FCS_HOSTPORT (Facoltativo) Per configurare le porte di Edge Server, aggiungete la seguente riga al file
custom.ini: DEFAULT_FCS_HOSTPORT=:1935,80,-443.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 25
Guida all’installazione e alla configurazione
Il segno meno (-) davanti a 443 indica che la porta 443 è una porta protetta che riceve solo connessioni RTMPS. Se tentate
una connessione RTMPS sulla porta 1935 o 80, la connessione avrà esito negativo. Analogamente, una richiesta di
connessione RTMP non protetta sulla porta 443 avrà esito negativo.
Nota: se Edge Server usa un acceleratore hardware esterno, la porta 443 non deve essere configurata come porta protetta.
5 Sul server di origine aprite la console di gestione applicazione (Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise
Server > Configura Adobe Connect Enterprise Server). Selezionate la scheda Impostazioni applicazione, quindi selezionate
Impostazioni server e nella sezione Mappature host immettere il nome esterno per Edge Server. Il nome esterno deve essere
identico al valore impostato per il parametro FCS_EDGE_HOST su Edge Server.
6 Nel file custom.ini sul server di origine mappate il valore del parametro FCS_EDGE_CLUSTER_ID a un ID di area e salvate
il file. In questo modo viene autorizzata l'area di Edge Server. La sintassi è edge.cluster-id=zone-id.
Ogni cluster di Edge Server deve avere un ID di area. L'ID di area deve corrispondere a un numero intero positivo maggiore
di 0. Potete avere ad esempio quattro cluster mappati alle aree da 1 a 4:
edge.adobe-emea=1
edge.adobe-apac=2
edge.adobe-sf=3
edge.adobe-boston=4
Nota: Anche se state distribuendo un solo Connect Edge Server, dovete mappare il nome ID del cluster a un ID di area.
7 Se impostate un parametro FCS_EDGE_PASSWORD su Edge Server, impostate la stessa password nel file custom.ini sul
server di origine e salvate il file.
8 Sul server di origine configurate Windows Firewall in modo che gli Edge Server possano accedere alla porta 8506.
9 Ripetete i passaggi da 2 a 4 per ogni Edge Server in ogni area.
10 Ripetete i passaggi da 5 a 8 per ogni server di origine in ogni area.
Per assistenza nella distribuzione di Edge Server, contattate il supporto Adobe all'indirizzo
www.adobe.com/go/connect_licensed_programs_it.
Consultare anche
“Scegliere di distribuire Edge Server” a pagina 14
Integrare Connect Enterprise con un servizio di directory
Panoramica sull'integrazione con un servizio di directory
Se la vostra società usa un server di directory, potete integrarlo con Connect Enterprise per evitare di aggiungere
manualmente singoli utenti e gruppi. Gli account utente vengono creati automaticamente in Connect Enterprise attraverso
sincronizzazioni manuali o pianificate con il server di directory della società.
Per integrarlo con Connect Enterprise, il server di directory deve usare il protocollo LDAP (Lightweight Directory Access
Protocol) o LDAPS (Secure Lightweight Directory Access Protocol). LDAP è un protocollo client-server Internet per la
ricerca di informazioni di contatto relative agli utenti in un server di directory compatibile con LDAP.
Connect Enterprise si collega come client LDAP a un server di directory LDAP, importa utenti e gruppi e garantisce che le
informazioni relative a tali utenti e gruppi nel database siano sincronizzate con il server di directory LDAP esterno.
Adobe ha testato l'integrazione con il servizio di directory con i seguenti server LDAP:
• Active Directory Application Mode (ADAM) SP1
• Active Directory (Windows Server 2003 e Windows Server 2000)
• IBM Directory Server 5.2
• Novell eDirectory 8.7.3 per Win32
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 26
Guida all’installazione e alla configurazione
• OpenLDAP 2.3.19
• Sun One Directory Server 5.2 per Win32
• Netscape 6.02 per Win32
Ci sono diversi importanti concetti da capire prima di configurare ed eseguire l'integrazione con un servizio di directory.
Questi concetti sono illustrati nelle sezioni seguenti. Se avete esperienza con la struttura di directory LDAP e l'integrazione
LDAP, passate direttamente a “Integrare Connect Enterprise con una directory LDAP” a pagina 27.
Informazioni sulla struttura di directory LDAP
Le directory LDAP organizzano le informazioni in base allo standard X.500.
Un utente o un gruppo in una directory LDAP viene chiamato voce. Una voce è una raccolta di attributi. Un attributo è
costituito da un tipo e da uno o più valori. I tipi usano stringhe quali ou (organizational unit) per unità organizzativa e cn
(common name) per nome comune. I valori degli attributi sono informazioni quali un numero di telefono, un indirizzo email e una foto. Per determinare la struttura di directory LDAP dell'organizzazione, contattate l'amministratore LDAP.
A ogni voce è assegnato un nome distinto (DN) che descrive un percorso alla voce attraverso una struttura ad albero dalla
voce alla radice. Il DN di una voce nella directory LDAP è una concatenazione del nome della voce (denominato nome
distinto relativo, RDN) e dei nomi delle voci che lo precedono nella struttura ad albero.
Una struttura ad albero può riflettere posizioni geografiche o suddivisioni in reparti all'interno di una società. As esempio,
se Alicia Solis è un utente del reparto di controllo qualità (QA) presso Acme, Inc. in Francia, il DN di questo utente sarà:
cn=Alicia Solis, ou=QA, c=France (Francia), dc=Acme, dc=com
Importare rami della directory
Quando importate utenti e gruppi da una directory LDAP in Connect Enterprise, specificate un percorso a una sezione
della struttura LDAP usando il DN della sezione. Ciò specifica l'ambito della ricerca. Supponete ad esempio di voler
importare solo gli utenti di un determinato gruppo all'interno dell'organizzazione. Per fare ciò dovete conoscere
l'ubicazione delle voci di tale gruppo nella struttura ad albero della directory.
Una tecnica comune consiste nell'usare il dominio Internet dell'organizzazione come radice della struttura. Ad esempio,
Acme, Inc. può usare dc=com per specificare l'elemento radice della struttura. Un DN che specifica l'ufficio vendite di
Singapore di Acme, Inc. potrebbe essere ou=Singapore, ou=Marketing, ou=Employees, dc=Acme, dc=com. (In questo esempio
ou è l'abbreviazione di unità organizzativa e dc è l'abbreviazione di componente di dominio.)
Nota: Non tutte le directory LDAP hanno un'unica radice. In questa situazione, potete importare rami distinti.
Importare utenti e gruppi
Le voci relative a utenti e gruppi possono essere strutturate in due modi in una directory LDAP: sotto lo stesso nodo di un
ramo e sotto diversi rami.
Se utenti e gruppi sono sotto lo stesso nodo di un ramo LDAP, le impostazioni di utenti e gruppi per l'importazione delle
voci contengono lo stesso DN di ramo. Ciò significa che quando importate utenti dovete usare un filtro per selezionare solo
utenti e quando importate gruppi dovete usare un filtro per selezionare solo gruppi.
Se utenti e gruppi sono sotto diversi rami nella struttura, usate un DN di ramo che seleziona il ramo utente quando
importate gli utenti e un DN di ramo che seleziona il ramo gruppo quando importate i gruppi.
Potete inoltre importare rami secondari per importare gli utenti di tutti i rami al di sotto di un determinato livello. Se
desiderate ad esempio importare tutti i dipendenti del reparto vendite, potete usare il seguente DN di ramo:
ou=Sales, dc=Acme, dc=com
Gli addetti alle vendite potrebbero tuttavia essere distribuiti in rami secondari. In questo caso, nella schermata Mappatura
profilo utente impostate il parametro Ricerca nella sottostruttura su true per assicurare che vengano importati gli utenti
dei rami secondari al di sotto di tale livello nella struttura.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 27
Guida all’installazione e alla configurazione
Filtrare le voci selezionate
Un filtro specifica una condizione che una voce deve soddisfare affinché venga selezionata. Ciò limita la selezione delle voci
in una parte determinata della struttura. Ad esempio, se il filtro specifica (objectClass=organizationalPerson), solo le
voci con l'attributo organizationalPerson vengono selezionate per l'importazione.
Nota: l'attributo objectClass deve essere presente in tutte le voci di una directory LDAP. Tale attributo definisce le regole e
gli attributi necessari per la voce.
Usare utenti e gruppi interni ed esterni
Gli utenti e i gruppi che create direttamente in Connect Enterprise invece di importarli da una directory LDAP sono
denominati utenti e gruppi interni. Gli utenti e i gruppi importati nel database di Connect Enterprise da una directory
LDAP sono denominati utenti e gruppi esterni.
Per assicurare che i gruppi importati siano sempre sincronizzati con la directory LDAP esterna, non potete aggiungere
utenti e gruppi interni ai gruppi esterni. Potete tuttavia aggiungere utenti e gruppi esterni ai gruppi interni. Se desiderate ad
esempio aggiungere tutti gli utenti dell'ufficio di Singapore a un gruppo utenti Presentazione, potete assegnarli a questo
gruppo interno anche se include altri utenti che non sono stati importati attraverso la sincronizzazione.
Se il valore del nome o del login di una voce di utente o gruppo importato corrisponde al login di un utente o gruppo
interno esistente, la sincronizzazione delle directory modifica l'utente o il gruppo importato da interno a esterno e inserisce
un avviso nel registro di sincronizzazione.
Integrare Connect Enterprise con una directory LDAP
L'integrazione con un servizio di directory viene eseguita nella scheda Impostazioni servizio directory della console di
gestione applicazione. Dovete usare un account di amministratore.
Nota: Se state eseguendo l'integrazione con un server LDAP protetto (LDAPS), importate un certificato server in Connect
Enterprise Server prima di iniziare. Consultate “Configurare LDAPS” a pagina 32.
1. Aprire la console di gestione applicazione.
Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Configura Adobe Connect Enterprise Server.
2. Immettere le impostazioni di connessione al server LDAP.
Selezionate la scheda Impostazioni servizio directory. Immettete valori nella schermata Impostazioni LDAP >
Impostazioni di connessione e fate clic su Salva.
Campo
Valore predefinito
Descrizione
URL server LDAP
Nessun valore
predefinito.
La sintassi standard è
ldap://[servername:portnumber]. Se
l'organizzazione usa un server LDAP protetto, usate
ldaps://.
Metodo di
autenticazione della
connessione LDAP
Nessun valore
predefinito.
Il meccanismo per la trasmissione di nome utente e password
LDAP in rete:
Anonimo: nessuna password
Semplice: la password viene trasmessa come testo non
crittografato
Digest MD5: il meccanismo più sicuro per la trasmissione della
password
Nome utente
connessione LDAP
Nessun valore
predefinito.
Login amministrativo.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 28
Guida all’installazione e alla configurazione
Campo
Valore predefinito
Descrizione
Password connessione
LDAP
Nessun valore
predefinito.
La password amministrativa è nascosta.
Timeout query LDAP
Nessun valore
predefinito.
Tempo in secondi allo scadere del quale la query viene
annullata. Se lasciate vuoto questo campo, non viene
impostato alcun timeout.
Limite dimensione
pagina di query LDAP
Nessun valore
predefinito.
La dimensione della pagina dei risultati restituiti dal server
LDAP. Se la casella è vuota o impostata su 0, non viene usata
alcuna dimensione di pagina.
Usate questo campo per i server LDAP in cui è configurata una
dimensione massima per i risultati. Impostate la dimensione
della pagina su un valore inferiore alla dimensione massima
dei risultati in modo che i risultati vengano recuperati dal
server in più pagine.
Se state ad esempio eseguendo l'integrazione con una
directory LDAP di grandi dimensioni che può visualizzare solo
1000 utenti e ci sono 2000 utenti da importare, l'integrazione
ha esito negativo.
Se impostate la dimensione della pagina di query su 100, i
risultati vengono restituiti in 20 pagine e tutti gli utenti
vengono importati.
Di seguito è riportato un esempio di sintassi LDAP per le impostazioni di connessione:
URL: ldap://mycompany.com:636
UserName:MYCOMPANY\jdoe
Password:password123
Query timeout:(empty)
Authentication mechanism:Simple
Query page size:1000
3. Mappare i profili utente di Connect Enterprise e della directory LDAP.
Scegliete la scheda Mappatura profilo utente, immettete i valori necessari e fate clic su Salva.
Campo
Valore predefinito
Descrizione
Login
Nessun valore
predefinito.
L'attributo login del servizio di directory.
Nome
Nessun valore
predefinito.
L'attributo nome del servizio di directory.
Cognome
Nessun valore
predefinito.
L'attributo cognome del servizio di directory.
E-mail
Nessun valore
predefinito.
L'attributo e-mail del servizio di directory.
Se avete definito campi personalizzati, questi vengono aggiunti alla schermata Mappatura profilo utente. In questo esempio
viene eseguita l'integrazione di Active Directory con Connect Enterprise Server. Una voce di utente LDAP viene mappata
a un profilo utente di Connect Enterprise e Network Login è un campo personalizzato.
Login: sAMAccountName
FirstName:givenName
LastName:sn
Email:userPrincipalName
NetworkLogin:sAMAccountName
4. (Facoltativo) Aggiungere un ramo utente.
Fate clic su Aggiungi per aggiungere informazioni utente da un determinato ramo della società. Immettete valori nei campi
relativi al ramo e al filtro e fate clic su Salva.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 29
Guida all’installazione e alla configurazione
Se desiderate importare utenti dai rami secondari del ramo specificato al passaggio 2, selezionate True nel menu Ricerca
nella sottostruttura; in caso contrario, selezionate False.
Per ulteriori informazioni, consultate “Informazioni sulla struttura di directory LDAP” a pagina 26.
Campo
Valore predefinito
Note/attributo LDAP
DN ramo
Nessun valore
predefinito.
DN (nome distinto) del nodo radice del ramo. Viene
visualizzato un collegamento al ramo selezionato.
Filtro
Nessun valore
predefinito.
La stringa di filtro della query.
Ricerca nella
sottostruttura
True
True o False. Il valore True avvia la ricerca ricorsiva in tutte le
sottostrutture del ramo.
5. Mappare i profili dei gruppi di Connect Enterprise e della directory LDAP.
Selezionate la scheda Mappatura profilo del gruppo, immettete i valori necessari e fate clic su Salva.
Nota: I profili dei gruppi di Connect Enterprise non supportano i campi personalizzati.
Campo
Valore predefinito
Note/attributo LDAP
Nome gruppo
Nessun valore
predefinito.
L'attributo nome gruppo del servizio di directory.
Membro del gruppo
Nessun valore
predefinito.
L'attributo membro del gruppo del servizio di directory.
Di seguito è riportata la mappatura tra gli attributi della voce di gruppo LDAP e un profilo di gruppo di Connect Enterprise:
Name: cn
Membership:member
6. (Facoltativo) Aggiungere un ramo gruppo.
Fate clic su Aggiungi per aggiungere informazioni utente da un determinato ramo dell'organizzazione. Immettete valori nei
campi relativi al ramo e al filtro e fate clic su Salva.
Se desiderate importare gruppi dai rami secondari del ramo specificato al passaggio 2, selezionate True nel menu Ricerca
nella sottostruttura; in caso contrario, selezionate False.
Per ulteriori informazioni, consultate “Informazioni sulla struttura di directory LDAP” a pagina 26.
Campo
Valore predefinito
Note/attributo LDAP
DN ramo
Nessun valore
predefinito.
DN (nome distinto) del nodo radice del ramo. Ogni ramo
dell'organizzazione ha un attributo DN LDAP specifico. Viene
visualizzato un collegamento al ramo selezionato.
Filtro
Nessun valore
predefinito.
La stringa di filtro della query.
Ricerca nella
sottostruttura
True
Un valore Booleiano pari a true o false. Il valore true
avvia la ricerca ricorsiva in tutte le sottostrutture del ramo.
Di seguito è riportato un esempio di sintassi LDAP per l'aggiunta di un ramo all'organizzazione e la definizione dei gruppi
corrispondenti:
DN:cn=USERS,DC=myteam,DC=mycompany,DC=com
Filter:(objectClass=group)
Subtree search:True
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 30
Guida all’installazione e alla configurazione
7. Pianificare la sincronizzazione.
Selezionate la scheda Impostazioni sincronizzazione. Nella schermata Impostazioni sincronizzazione selezionate la casella
di controllo Attiva sincronizzazione pianificata per pianificare la sincronizzazione una volta al giorno, alla settimana o al
mese a una determinata ora. Per ulteriori informazioni, consultate “Procedure consigliate per la sincronizzazione” a
pagina 30.
Potete inoltre eseguire la sincronizzazione manuale nella schermata Azioni sincronizzazione.
8. Impostare criteri per la password e criteri di eliminazione.
Selezionate la scheda Impostazioni criteri, scegliete i criteri di impostazione password e i criteri di eliminazione e quindi
fate clic su Salva. Per ulteriori informazioni sui criteri per la password, consultate “Gestire le password” a pagina 30.
Nota: Se selezionate la casella di controllo Elimina utenti e gruppi... durante la sincronizzazione, tutti gli utenti esterni che
sono stati eliminati dal server LDAP vengono eliminati anche dal server di Connect Enterprise.
9. Visualizzare l'anteprima della sincronizzazione.
Selezionate la scheda Azioni sincronizzazione. Nella sezione Anteprima sincronizzazione directory fate clic su Anteprima.
Per ulteriori informazioni, consultate “Procedure consigliate per la sincronizzazione” a pagina 30.
Gestire le password
Quando Connect Enterprise importa informazioni utente da una directory esterna, non importa la password di rete
dell'utente. Dovete pertanto implementare un altro metodo per la gestione delle password degli utenti importati nella
directory di Connect Enterprise.
Single Sign-On
Il metodo consigliato per la gestione delle password e l'autenticazione degli utenti importati è Single Sign-On. Single SignOn consente a un utente connesso alla rete di un'organizzazione di accedere a Connect Enterprise (e ad altre risorse per cui
detiene l'autorizzazione) senza dover eseguire nuovamente l'accesso.
Se intendete usare l'autenticazione Single Sign-On, impostate i criteri di autenticazione per l'integrazione con il servizio di
directory su Nessuna operazione nella schermata delle impostazioni dei criteri per l'integrazione con il servizio di directory.
Notificare gli utenti per l'impostazione di una password
Nella schermata Impostazioni criteri della scheda Impostazioni sincronizzazione potete scegliere di inviare un e-mail agli
utenti importati con un collegamento che consente loro di impostare una password.
Impostare la password su un attributo LDAP
Potete scegliere di impostare la password iniziale di un utente importato sul valore di un attributo nella voce di directory
dell'utente. Ad esempio, se la directory LDAP include l'ID dipendente come campo, potete impostare la password iniziale
degli utenti sul relativo ID dipendente. Dopo che gli utenti hanno eseguito l'accesso usando questa password, possono
modificarla.
Consultare anche
“Single Sign-On” a pagina 36
Procedure consigliate per la sincronizzazione
In qualità di amministratori potete sincronizzare Connect Enterprise con la directory LDAP esterna in due modi:
• Potete pianificare la sincronizzazione in modo che venga eseguita a intervalli regolari.
• Potete eseguire una sincronizzazione manuale per sincronizzare immediatamente la directory di Connect Enterprise con
la directory LDAP dell'organizzazione.
Prima di importare utenti e gruppi in una sincronizzazione iniziale, è consigliabile usare un browser LDAP per verificare i
parametri di connessione. I seguenti browser sono disponibili online: LDAP Browser/Editor e LDAP Administrator.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 31
Guida all’installazione e alla configurazione
Importante: non riavviate il server LDAP o eseguite processi paralleli durante la sincronizzazione. Ciò potrebbe infatti causare
l'eliminazione di gruppi e utenti da Connect Enterprise Server.
Sincronizzazioni pianificate
Le sincronizzazioni pianificate sono consigliate perché garantiscono che Connect Enterprise disponga di una visione
aggiornata degli utenti e dei gruppi importati dalla directory LDAP dell'organizzazione.
Se state importando un numero elevato di utenti e gruppi, la sincronizzazione iniziale della directory di Connect Enterprise
con la directory LDAP esterna potrebbe richiedere l'uso intensivo di risorse importanti. In questo caso è consigliabile
pianificare la sincronizzazione iniziale in modo che venga eseguita in un periodo di lavoro meno intenso, ad esempio di
notte. (In alternativa, potete eseguire manualmente la sincronizzazione iniziale.)
Per configurare la sincronizzazione pianificata, usate la schermata Impostazioni sincronizzazione > Impostazioni
pianificazione nella console di gestione applicazione.
Quando viene eseguita la sincronizzazione, Connect Enterprise confronta le voci di directory LDAP con le voci di directory
di Connect Enterprise e importa solo le voci che contengono almeno un campo modificato.
Visualizzare l'anteprima della sincronizzazione
Prima di importare utenti e gruppi in una sincronizzazione iniziale, Adobe consiglia di verificare le mappature
visualizzando l'anteprima della sincronizzazione. Nell'anteprima gli utenti e i gruppi non vengono importati ma gli errori
vengono registrati. Potete quindi esaminare questi errori per diagnosticare i problemi nella sincronizzazione.
Per accedere ai registri della sincronizzazione, usate la schermata Registri sincronizzazione. Ogni riga del registro indica un
evento della sincronizzazione; la sincronizzazione genera almeno un evento per ogni entità (utente o gruppo) elaborata. Se
durante l'anteprima vengono generati avvisi o errori, questi vengono elencati in un secondo registro di avvisi.
Valori del file di registro
I registri di sincronizzazione contengono valori in formato separato da virgole. Nelle seguenti tabelle con principal (entità)
si fa riferimento a voci di utenti e gruppi. I seguenti valori sono inclusi nelle voci di registro:
Campo
Descrizione
Date
Il valore data-ora formattato, con indicazione dei millisecondi. Il formato è
yyyyMMdd’T’HHmmss.SSS.
Principal ID
Il nome del gruppo o di login.
Principal type
Un solo carattere: U per utente, G per gruppo.
Event
L'azione intrapresa o la condizione rilevata.
Detail
Informazioni dettagliate sull'evento.
Nella seguente tabella vengono descritti i diversi tipi di evento che possono essere inclusi nei file di registro di
sincronizzazione:
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 32
Guida all’installazione e alla configurazione
Evento
Descrizione
Dettagli
add
L'entità è stata aggiunta a Connect
Enterprise.
Un pacchetto XML ridotto che descrive i
campi aggiornati mediante una serie di
coppie di tag nel formato
<fieldname>value</fieldname>
(ad esempio <firstname>Joe</first-name>). Il nodo
padre e i campi non aggiornati vengono
omessi.
update
L'entità è un utente esterno e alcuni campi
sono stati aggiornati.
update-members
L'entità è un gruppo esterno e le entità
sono state aggiunte o rimosse
dall'appartenenza al gruppo.
Un pacchetto XML ridotto che descrive i
membri aggiunti e rimossi. Il nodo padre
viene omesso:
<add>ID list</add>
<remove>ID list</remove>
L'elenco di ID è una serie di pacchetti
<id>principal ID</id> in cui
principal ID è un ID che viene
elencato nella colonna Principal ID, ad
esempio un login utente o un nome di
gruppo. Se non ci sono membri di un
elenco di ID, il nodo padre viene riportato
come <add/> o <remove/>.
delete
L'entità è stata eliminata da Connect
Enterprise.
up-to-date
L'entità è un'entità esterna in Connect
Enterprise ed è già sincronizzata con la
directory esterna. Non sono state
apportate modifiche.
Un utente o un gruppo creato in Connect
Enterprise viene considerato come entità
interna. Un utente o un gruppo creato dal
processo di sincronizzazione viene
considerato come entità esterna.
make-external
L'entità è un'entità interna in Connect
Enterprise ed è stata convertita in un'entità
esterna.
Questo evento consente alla
sincronizzazione di modificare o eliminare
l'entità ed è in genere seguito da un altro
evento che esegue l'una o l'altra
operazione. Questo evento viene registrato
nel registro di avvisi.
warning
Si è verificato un evento di livello avviso.
Un messaggio di avviso.
error
Si è verificato un errore.
Messaggio di eccezione Java.
Configurare LDAPS
Potete configurare Connect Enterprise Server affinché crittografi le comunicazioni con un server LDAP protetto. Connect
Enterprise Server non crittografa tali comunicazioni per impostazione predefinita.
Usate l'utilità keytool Java per importare il certificato del server LDAP nel truststore (archivio dei certificati attendibili)
della Java virtual machine (JVM) di Connect Enterprise Server. Se il certificato server è in formato PEM (Privacy Enhanced
Mail), deve essere convertito nel formato con codifica DER o Base64. (DER è l'acronimo di Distinguished Encoding Rules.)
Consultare anche
“Avviare e arrestare Connect Enterprise Server” a pagina 18
Convertire il certificato dal formato PEM al formato DER
1 Installate OpenSSL (se non è già installato).
Nota: OpenSSL è un toolkit di terze parti che potete scaricare online.
2 Eseguite il seguente comando:
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 33
Guida all’installazione e alla configurazione
openssl x509 -in [original certificate filename and path].pem -out [target filename and path].der
Importare il certificato di un server LDAP
1 Per copiare (esportare) il file del certificato del server LDAP sul computer in cui è installato Connect Enterprise Server,
individuate l'archivio dei certificati attendibili usato per l'istanza del server. In un'installazione predefinita tale archivio si
trova nel seguente percorso: [root_install_dir]/appserv/win32/jre/lib/security/cacerts.
Nota: [root_install_dir] fa riferimento alla directory principale dell'installazione di Connect Enterprise Server, ovvero
c:\breeze per impostazione predefinita.
2 Per importare il certificato del server LDAP nell'archivio dei certificati attendibili, aprite il prompt dei comandi nella
directory dell'archivio. In un'installazione predefinita si tratta della directory
[root_install_dir]/appserv/win32/jre/lib/security.
3 Immettete il seguente comando, che fornisce il percorso (relativo o completo) del file del certificato del server LDAPS e
la posizione del file dell'archivio dei certificati attendibili: [root_install_dir]/appserv/win32/jre/bin/keytool
-import -alias [nome alternativo cert] -file [nome file e percorso cert] -keystore [nome file e percorso
archivio certificati] -storepass [password archivio certificati]
Di seguito è riportato un esempio di comando valido:
keytool -import -alias ldapServerCert -file C:\Certs\ldapservercert.der -keystore cacerts -storepass
changeit
Nota: la password predefinita dell'archivio dei certificati attendibili è changeit. Per migliorare la protezione del file modificate
questa password.
4 Se il certificato del server LDAPS è stato creato da un'autorità di certificazione sconosciuta (si tratta ad esempio di un
certificato autofirmato), vi viene richiesto di verificare le informazioni del certificato e confermare l'importazione.
5 Riavviate Connect Enterprise Server.
Configurare la memorizzazione condivisa
Informazioni sulla memorizzazione condivisa
Potete usare la console di gestione applicazione per configurare Connect Enterprise Server in modo che usi periferiche NAS
e SAN per la gestione della memorizzazione del contenuto. Il contenuto è qualsiasi file pubblicato su Connect Enterprise,
ad esempio corsi, file SWF, PPT o PDF e registrazioni archiviate.
Di seguito sono riportate configurazioni possibili per la memorizzazione condivisa:
• Il contenuto viene copiato sulla periferica di memorizzazione esterna primaria e quindi trasferito alla cartella del
contenuto di ogni server quando necessario. Il contenuto vecchio viene eliminato dalla cartella del contenuto del server
per fare posto al nuovo contenuto, se necessario. Questa configurazione libera risorse sul server applicazioni e ciò è
particolarmente utile in un cluster di grandi dimensioni. (Immettete un valore nelle caselle Memorizzazione condivisa e
Dimensione cache contenuto.)
• Il contenuto viene copiato su tutti i server e sulla periferica di memorizzazione esterna primaria. Questa configurazione
è consigliata per cluster di piccole dimensioni, a meno che non disponiate di grandi quantità di contenuto a cui gli utenti
accedono in modo casuale. (Immettete un valore nella casella Memorizzazione condivisa e lasciate vuota la casella
Dimensione cache contenuto.)
Nota: Se disponete di un cluster di Connect Enterprise Server e non configurate periferiche di memorizzazione condivisa, il
cluster funziona in modalità di mirroring totale (il contenuto pubblicato su Connect Enterprise Server viene copiato su tutti i
server) e il contenuto non viene mai rimosso automaticamente dai server.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 34
Guida all’installazione e alla configurazione
Configurare la memorizzazione condivisa
Se state configurando la memorizzazione condivisa per un Connect Enterprise Server, seguite le istruzioni della prima
attività. Se state configurando la memorizzazione condivisa per un cluster, seguite le istruzioni della prima attività per un
computer del cluster e quindi le istruzioni della seconda attività per tutti gli altri computer del cluster.
Consultare anche
“Periferiche di memorizzazione del contenuto supportate” a pagina 6
“Distribuire Connect Enterprise Server in un cluster” a pagina 22
Configurare la memorizzazione condivisa
Prima di iniziare Connect Enterprise Server deve essere configurato senza memorizzazione condivisa ed eseguito su un
server.
1 Configurate un volume condiviso su una periferica di memorizzazione esterna.
Se un volume condiviso ha nome utente e password, tutti i volumi condivisi devono usare lo stesso nome utente e la stessa
password.
2 (Facoltativo) Se state aggiornando un Connect Enterprise Server esistente per l'uso di volumi di memorizzazione
condivisa, dovete copiare il contenuto da uno dei server esistenti al volume condiviso.
a Arrestate Connect Enterprise Server (Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe
Connect Enterprise Server e Arresta Adobe Connect Meeting Server).
b Copiate la cartella [root_install_dir]\content\7 sul volume condiviso creato al passaggio 1.
Alcuni computer di un cluster possono avere contenuto supplementare. Connect Enterprise non può usare questi file, ma
se desiderate copiarli sul volume condiviso a scopo di archiviazione, potete creare ed eseguire uno script che confronta il
contenuto di ogni computer con il contenuto del volume condiviso.
c Avviate Connect Enterprise Server (Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe
Connect Meeting Server e Avvia Adobe Connect Enterprise Server).
3 Su Connect Enterprise Server scegliete Start > Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Servizi per aprire
la finestra Servizi, selezionate Adobe Connect Enterprise Server ed eseguite le seguenti operazioni:
a Fate clic con il pulsante destro del mouse e scegliete Proprietà.
b Selezionate la scheda Connessione.
c Selezionate Account e se il volume condiviso ha un nome utente e una password specificateli e fate clic su Applica.
4 Riavviate Connect Enterprise Server (solo il server applicazioni).
a Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Enterprise Server.
b Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Enterprise Server.
5 Aprite la console di gestione applicazione (Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Configura
Adobe Connect Enterprise Server).
6 Nella scheda Impostazioni applicazione selezionate la scheda Impostazioni server, andate alla sezione Impostazioni
memorizzazione condivisa e immettete un percorso nella casella Memorizzazione condivisa (ad esempio \\storage).
Se la periferica di memorizzazione primaria è piena, potete aggiungere un'altra periferica alla posizione primaria. Separate
i percorsi mediante punto e virgola (;): \\new-storage;\\storage.
Nota: la scrittura, ovvero la copia nella cartella di memorizzazione, viene eseguita solo per la prima cartella. La lettura, ovvero
la copia dalla cartella di memorizzazione, viene eseguita in sequenza a partire dalla prima cartella finché non viene trovato il
file.
7 (Facoltativo) Per configurare la cartella del contenuto su Connect Enterprise Server in modo che funga da cache (gli
elementi vengono rimossi automaticamente quando è necessario spazio e ripristinati su richiesta), immettete un valore
nella casella Dimensione cache contenuto.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 35
Guida all’installazione e alla configurazione
La dimensione della cache del contenuto è una percentuale dello spazio su disco da usare come cache. Adobe consiglia di
impostare un valore compreso tra 15 e 50 perché la dimensione della cache può aumentare superando il valore impostato.
Gli elementi della cache vengono eliminati solo dopo che il contenuto visualizzato è scaduto (24 ore dopo l'ultima
visualizzazione).
8 Fate clic su Salva e chiudete la console di gestione applicazione.
9 Riavviate Connect Enterprise Server (solo il server applicazioni).
a Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Enterprise Server.
b Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Enterprise Server.
Configurare la memorizzazione condivisa per altri server del cluster
1 Installate Connect Enterprise Server ma non avviatelo. Se Connect Enterprise Server è installato e già in esecuzione,
arrestatelo.
2 Su Connect Enterprise Server scegliete Start > Pannello di controllo > Strumenti di amministrazione > Servizi per aprire
la finestra Servizi, selezionate Adobe Connect Enterprise Server ed eseguite le seguenti operazioni:
a Fate clic con il pulsante destro del mouse e scegliete Proprietà.
b Selezionate la scheda Connessione.
c Selezionate Account e se il volume condiviso ha un nome utente e una password specificateli e fate clic su Applica.
3 Avviate Connect Enterprise Server.
a Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Meeting Server.
b Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Enterprise Server.
4 (Facoltativo) Se è la prima volta che installate Connect Enterprise Server, seguite i passaggi indicati in “Distribuire
Connect Enterprise Server in un cluster” a pagina 22.
5 Fate clic su Salva e chiudete la console di gestione applicazione.
36
Capitolo 5: Configurare funzioni avanzate
Adobe Connect Enterprise Server 6 supporta tecnologia che vi consente di integrare Connect Enterprise nell'infrastruttura
esistente e rispettare la politica di protezione dell'organizzazione.
Single Sign-On
Scegliere un meccanismo di Single Sign-On
Single Sign-On (SSO) è un meccanismo che esegue l'autenticazione degli utenti per tutte le applicazioni a cui questi
dispongono dell'autorizzazione per l'accesso in rete. Single Sign-On usa un server proxy per l'autenticazione degli utenti in
modo che questi non debbano accedere ad Adobe Connect Enterprise. Se avete integrato Connect Enterprise con una
directory LDAP, Single Sign-On si rivela utile per la gestione di password e l'autenticazione di utenti importati.
Dovete scegliere uno dei due seguenti meccanismi di Single Sign-On:
Autenticazione dell'intestazione HTTP Configurate un proxy di autenticazione per intercettare le richieste HTTP,
analizzare le credenziali utente dall'intestazione e passare le credenziali a Connect Enterprise.
Autenticazione Microsoft NT LAN Manager (NTLM) Configurate NTLM per passare le credenziali di autenticazione a
Connect Enterprise. Solo Microsoft Internet Explorer in Microsoft Windows è in grado di negoziare l'autenticazione
NTLM senza richiedere le credenziali all'utente.
Nota: NTLM2 e Kerberos non sono supportati.
Potete inoltre creare un filtro di autenticazione personalizzato. Per ulteriori informazioni, contattate il supporto Adobe.
Configurare l'autenticazione dell'intestazione HTTP
Quando è configurata l'autenticazione dell'intestazione HTTP, le richieste di login di Connect Enterprise vengono
instradate a un agente posizionato tra il client e Connect Enterprise Server. L'agente può essere un proxy di autenticazione
o un'applicazione software che esegue l'autenticazione dell'utente, aggiunge un'altra intestazione alla richiesta HTTP e invia
la richiesta a Connect Enterprise Server. Su Connect Enterprise Server dovete rimuovere il commento a un filtro Java e
configurare un parametro nel file custom.ini che specifica il nome dell'intestazione HTTP aggiuntiva.
Consultare anche
“Avviare e arrestare Connect Enterprise Server” a pagina 18
Configurare l'autenticazione dell'intestazione HTTP su Connect Enterprise Server
Per attivare l'autenticazione dell'intestazione HTTP, configurate una mappatura di filtro Java e un parametro di intestazione
nel computer in cui è installato Connect Enterprise Server.
1 Aprite il file [root_install_dir]\appserv\conf\WEB-INF\web.xml ed eseguite le seguenti operazioni:
a Rimuovete il commento alla mappatura del filtro Java HeaderAuthenticationFilter.
<filter-mapping>
<filter-name>HeaderAuthenticationFilter</filter-name>
<url-pattern>/*</url-pattern>
</filter-mapping>
b Aggiungete un commento alla mappatura del filtro Java NtlmAuthenticationFilter.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 37
Guida all’installazione e alla configurazione
<!-<filter-mapping>
<filter-name>NtlmAuthenticationFilter</filter-name>
<url-pattern>/*</url-pattern>
</filter-mapping>
-->
2 Arrestate Connect Enterprise:
a Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Enterprise Server.
b Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Meeting Server.
3 Aggiungete la seguente riga al file custom.ini:
HTTP_AUTH_HEADER=header_field_name
L'agente di autenticazione deve aggiungere un'intestazione alla richiesta HTTP inviata a Connect Enterprise. Il nome
dell'intestazione deve essere header_field_name.
4 Salvate il file custom.ini e riavviate Connect Enterprise:
a Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Meeting Server.
b Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Enterprise Server.
Scrivere il codice di autenticazione
Il codice di autenticazione deve autenticare l'utente, aggiungere un campo all'intestazione HTTP che contiene il login utente
e inviare una richiesta a Connect Enterprise Server.
1 Impostate il valore del campo dell'intestazione header_field_name su un login utente di Connect Enterprise.
2 Inviate una richiesta HTTP a Connect Enterprise Server al seguente URL:
http://connectURL/system/login
Il filtro Java su Connect Enterprise Server intercetta la richiesta, cerca l'intestazione header_field_name e quindi l'utente
con l'ID passato nell'intestazione. Se l'utente viene individuato, viene autenticato e viene inviata una risposta.
3 Analizzate il contenuto HTTP della risposta di Connect Enterprise Server per verificare la presenza della stringa "OK"
che indica l'esito positivo dell'autenticazione.
4 Analizzate la risposta di Connect Enterprise Server per verificare la presenza del cookie BREEZESESSION.
5 Reindirizzate l'utente all'URL richiesto su Connect Enterprise Server e passate il cookie BREEZESESSION come valore del
parametro session, come indicato di seguito:
http://connectURL?session=BREEZESESSION
Nota: Dovete passare il cookie BREEZESESSION in tutte le richieste a Connect Enterprise Server durante la sessione client
corrente.
Configurare l'autenticazione dell'intestazione HTTP con Apache
Nella seguente procedura viene descritto un esempio di implementazione di autenticazione dell'intestazione HTTP che usa
Apache come agente di autenticazione.
1 Installate Apache come proxy inverso su un computer diverso da quello in cui è installato Connect Enterprise Server.
2 Scegliete Start > Tutti i programmi > Apache HTTP Server > Configure Apache Server > Edit the Apache httpd.conf
Configuration file ed eseguite le seguenti operazioni:
a Rimuovete il commento dalla seguente riga:
LoadModule headers_module modules/mod_headers.so
b Rimuovete il commento dalle seguenti tre righe:
LoadModule proxy_module modules/mod_proxy.so
LoadModule proxy_connect_module modules/mod_proxy_connect.so
LoadModule proxy_http_module modules/mod_proxy_http.so
c Aggiungete le seguenti righe alla fine del file:
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 38
Guida all’installazione e alla configurazione
RequestHeader append custom-auth "ext-login"
ProxyRequests Off
<Proxy *>
Order deny,allow
Allow from all
</Proxy>
ProxyPass / http://hostname:[port]/
ProxyPassReverse / http://hostname:[port]/
ProxyPreserveHost On
3 Arrestate Connect Enterprise:
a Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Enterprise Server.
b Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Meeting Server.
4 Sul computer in cui è installato Connect Enterprise Server aggiungete le seguenti righe di codice al file custom.ini (che
per impostazione predefinita si trova nella directory di installazione principale c:\breeze):
HTTP_AUTH_HEADER=custom-auth
Il parametro HTTP_AUTH_HEADER deve corrispondere al nome configurato nel proxy. (In questo esempio è stato configurato
nella riga 1 del passaggio 2c.) Il parametro è l'intestazione HTTP aggiuntiva.
5 Salvate il file custom.ini e riavviate Connect Enterprise:
a Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Meeting Server.
b Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Enterprise Server.
6 Aprite il file [root_install_dir]\appserv\conf\WEB-INF\web.xml ed eseguite le seguenti operazioni:
a Rimuovete il commento alla mappatura del filtro Java HeaderAuthenticationFilter.
<filter-mapping>
<filter-name>HeaderAuthenticationFilter</filter-name>
<url-pattern>/*</url-pattern>
</filter-mapping>
b Aggiungete un commento alla mappatura del filtro Java NtlmAuthenticationFilter.
<!-<filter-mapping>
<filter-name>NtlmAuthenticationFilter</filter-name>
<url-pattern>/*</url-pattern>
</filter-mapping>
-->
Configurare l'autenticazione NTLM
NTLM è un protocollo In attesa/Risposta che consente a un client di dimostrare la propria identità senza dover fornire una
password. Il browser esegue una query in un server di autenticazione NTML per le credenziali dell'utente. La routine
NTLM non è visibile all'utente.
Affinché gli utenti possano usare il meccanismo di Single Sign-On con l'autenticazione NTLM, devono usare Internet
Explorer in Windows.
Consultare anche
“Avviare e arrestare Connect Enterprise Server” a pagina 18
Aggiungere parametri di configurazione
1 Arrestate Connect Enterprise:
a Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Enterprise Server.
b Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Meeting Server.
2 Aggiungete il seguente parametro al file custom.ini nella directory di installazione principale:
NTLM_DOMAIN=[domain]NTLM_SERVER=[NTLM_server_IP_address]
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 39
Guida all’installazione e alla configurazione
Nel codice riportato sopra [domain] è il nome del dominio NT, ad esempio acme.com, in cui gli utenti eseguono
l'autenticazione. Il valore [NTLM_server_IP_address] è l'indirizzo IP del server di autenticazione NTLM. L'indirizzo IP
numerico deve essere usato con NTLM_SERVER; il nome host non funziona.
3 Salvate il file custom.ini e riavviate Connect Enterprise:
a Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Meeting Server.
b Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Enterprise Server.
4 Aprite il file [root_install_dir]\appserv\conf\WEB-INF\web.xml ed eseguite le seguenti operazioni:
a Rimuovete il commento dalla mappatura NtlmAuthenticationFilter.
<filter-mapping>
<filter-name>NtlmAuthenticationFilter</filter-name>
<url-pattern>/*</url-pattern>
</filter-mapping>
b Aggiungete un commento alla mappatura del filtro HeaderAuthenticationFilter.
<!-<filter-mapping>
<filter-name>HeaderAuthenticationFilter</filter-name>
<url-pattern>/*</url-pattern>
</filter-mapping>
-->
Riconciliare i criteri di login
Connect Enterprise e NTLM hanno criteri di login diversi per l'autenticazione degli utenti. È necessario riconciliare tali
criteri affinché gli utenti possano usare un solo login.
A seconda della politica dell'organizzazione, il protocollo NTLM usa un identificatore di login che può essere un nome
utente (jdoe), un ID di dipendente (1234) o un nome crittografato. Per impostazione predefinita, Connect Enterprise usa
un indirizzo e-mail ([email protected]) come identificatore di login. Potete configurare Connect Enterprise in modo
che un identificatore univoco venga condiviso tra NTLM e Connect Enterprise.
1 Aprite Connect Enterprise Manager.
Per aprire Connect Enterprise Manager, aprite la finestra del browser e digitate il nome di dominio completo (FQDN)
dell'host di Connect Enterprise (ad esempio http://connect.examplecompany.com). Il valore per l'host di Connect
Enterprise è stato immesso nella schermata Impostazioni server della console di gestione applicazione.
2 Selezionate la scheda Amministrazione, fate clic su Utenti e gruppi e quindi su Modifica criteri di login e password.
3 Nella sezione Criterio di login selezionate No per Usa indirizzo e-mail per il login.
Infrastruttura a chiave pubblica (PKI)
Informazioni sull'infrastruttura a chiave pubblica (PKI)
Potete configurare un'infrastruttura a chiave pubblica (PKI) per gestire le credenziali di identificazione come parte
dell'architettura di protezione di Connect Enterprise per i client. Nel più familiare protocollo SSL il server deve dimostrare
la propria identità al client, mentre nell'infrastruttura PKI è il client che deve dimostrare la propria identità al server.
Una terza parte attendibile, denominata autorità di certificazione (CA), verifica l'identità del client e associa un certificato
in formato X.509 (denominato anche chiave pubblica) a tale client. Quando il client si connette a Connect Enterprise Server,
un proxy negozia la connessione per l'infrastruttura PKI. Se il client dispone di un cookie di una sessione precedente o di
un certificato valido, viene connesso a Connect Enterprise Server.
Per ulteriori informazioni sull'infrastruttura PKI, consultate il centro per la tecnologia PKI Microsoft.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 40
Guida all’installazione e alla configurazione
Requisiti utente per l'infrastruttura PKI
Gli utenti devono usare Windows XP o Windows 2003 e disporre di un certificato client valido installato sul computer
locale per partecipare a una riunione che richiede l'autenticazione PKI. Quando un utente partecipa a una riunione, viene
visualizzata una finestra di dialogo in cui scegliere un certificato client valido tra quelli installati sul computer.
È consigliabile che i client usino il componente aggiuntivo Adobe Acrobat Connect per partecipare a una riunione che
richiede l'autenticazione PKI. È necessario usare il programma di installazione autonomo per installare il componente
aggiuntivo sul client prima di partecipare a una riunione.
I client possono inoltre usare la versione più recente di Adobe Flash Player nel browser per partecipare alle riunioni. Il
supporto per PKI di Flash Player non è tuttavia tanto completo come quello del componente aggiuntivo. Per visualizzare
gli archivi delle riunioni, i client devono tuttavia disporre della versione più recente di Flash Player.
Potete progettare un sistema PKI che richieda l'autenticazione solo delle connessioni HTTP o delle connessioni HTTP ed
RTMP. Se decidete di richiedere i certificati client sia per le connessioni HTTP sia per le connessioni RTMP, agli utenti viene
richiesto di scegliere il certificato ogni volta che viene stabilita una nuova connessione server. Vengono ad esempio
visualizzate due richieste per accedere a una riunione, una volta per HTTP e una volta per RTMP. Poiché non è possibile
stabilire una connessione RTMP senza l'autenticazione HTTP, potete scegliere di richiedere l'autenticazione client solo per
la connessione HTTP.
Implementare l'infrastruttura PKI per Connect Enterprise
Nella seguente procedura viene descritta un'implementazione di riferimento di infrastruttura PKI configurata con un
router F5 BIG-IP LTM 9.1.2 (build 40.2) come proxy. Usate le sezioni più importanti per creare la vostra soluzione con un
router F5 o un'altra periferica.
Questa implementazione di riferimento rispetta severi standard di protezione, richiede infatti un certificato client sia per
le connessioni HTTP (server applicazioni) sia per le connessioni RTMP (server riunioni).
Nota: Adobe consiglia vivamente di creare un criterio di protezione prima di implementare un'infrastruttura PKI.
Nell'infrastruttura PKI vengono usate diverse tecnologie e l'implementazione di un criterio di protezione è fondamentale
quando tali sistemi interagiscono.
Connect Enterprise
Server
Router F5 BIG-IP
Client
SQL Server
Server certificati
Server directory LDAP
Flusso di dati in un'infrastruttura a chiave pubblica (PKI)
In questo esempio si parte dai seguenti presupposti:
• Connect Enterprise Server è installato.
• Connect Enterprise Server è integrato con un servizio di directory LDAP.
• Un utente importato dal servizio di directory LDAP può partecipare a una riunione ospitata da Connect Enterprise.
• È installato un router F5.
1. Configurare il server di directory LDAP.
Per ogni utente dovete specificare un attributo email LDAP che viene aggiunto al campo dell'oggetto del certificato client.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 41
Guida all’installazione e alla configurazione
L'iRule F5 analizza X.509::subject alla ricerca dell'indirizzo e-mail e inserisce il valore nell'intestazione HTTP usata da
Connect Enterprise per l'autenticazione dell'utente.
Nota: In questo esempio viene usato l'attributo email, ma potete usare qualsiasi identificatore univoco esposto dal formato
X.509, con lunghezza uguale o inferiore a 254 caratteri e condiviso tra il servizio di directory LDAP e Connect Enterprise.
2. Configurare il criterio di login di Connect Enterprise.
Connect Enterprise deve usare un indirizzo e-mail per il login utente. In Enterprise Manager selezionate la scheda
Amministrazione, fate clic su Utenti e gruppi e quindi su Modifica criteri di login e password.
3. Configurare un server CA.
Il server CA (autorità di certificazione) gestisce le richieste di certificati, verifica le identità dei client, emette certificati e
gestisce un elenco di revoca dei client (CRL, Client Revocation List).
In questa implementazione il server CA fa riferimento al server di directory LDAP per ottenere un certificato client. Il
server CA esegue una query nel server LDAP alla ricerca delle informazioni sul client che, se esistenti e non revocate,
vengono inserite in un certificato.
Verificate che il certificato client sia installato e utilizzabile analizzando il campo dell'oggetto, che deve avere l'aspetto
seguente:
E = [email protected]
CN = Andrew Davis
CN = Users
DC = asp
DC = sflab
DC = macromedia
DC = com
4. Configurare Connect Enterprise Server per l'uso dell'autenticazione dell'intestazione HTTP.
Nel file [root_install_dir]\appserv\conf\WEB-INF\web.xml rimuovete il commento dal seguente codice:
<filter-mapping>
<filter-name>HeaderAuthenticationFilter</filter-name>
<url-pattern>/*</url-pattern>
</filter-mapping>
Scegliete Start > Tutti i programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Enterprise Server e
Arresta Adobe Connect Enterprise Meeting Server per arrestare il server. Nel file custom.ini nella directory di installazione
principale aggiungete la seguente riga:
HTTP_AUTH_HEADER=hah_login
Salvate il file custom.ini e riavviate Connect Enterprise.
5. Configurare la logica dell'applicazione di F5.
La logica dell'applicazione in F5 analizza il campo dell'oggetto del certificato client alla ricerca dell'indirizzo e-mail e lo
passa a Connect Enterprise in un'intestazione HTTP aggiuntiva.
I client senza certificato vengono rifiutati. Se i client dispongono di un certificato, questo deve essere autenticato. Il
protocollo OCSP (Online Certification Status Protocol) e la ricerca LDAP sono esempi di meccanismi di autenticazione.
Dopo che il certificato è stato autenticato, analizzatelo alla ricerca di un identificatore univoco noto a Connect Enterprise.
In questo esempio un certificato valido viene analizzato alla ricerca di un indirizzo e-mail.
Una richiesta che include la stringa session o ha un cookie BREEZESESSION può passare senza autenticazione perché il client
è già stato autenticato. (Connect Enterprise verifica questi argomenti tramite una query nel database.)
Se la richiesta non include la stringa session o il cookie BREEZESESSION, l'utente deve accedere a Connect Enterprise. Per
far accedere un utente, inserite l'identificatore univoco (in questo caso l'indirizzo e-mail) nel campo HTTP_AUTH_HEADER e
reindirizzate la richiesta alla pagina di login di Connect Enterprise.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 42
Guida all’installazione e alla configurazione
Il seguente codice è un'iRule F5 inserita nel profilo HTTPS che gestisce le richieste:
set id [SSL::sessionid]
set the_cert [session lookup ssl $id]
set uname [X509::subject $the_cert]
set emailAddr [getfield $uname "emailAddress=" 2]
if { [HTTP::cookie exists BREEZESESSION] } {
set cookie_payload [HTTP::cookie value BREEZESESSION]
}
elseif { [HTTP::uri] contains "/system/login" }
{
# Connection has been redirected to the "login page"
# The email address has been parsed from the certificate
#
HTTP::header insert hah_login $emailAddr
}
elseif { [HTTP::uri] contains "session" }
{
#do nothing, Connect Enterprise verifies the token found in session=$token
}
else
{
# URI encode the current request, and pass it to
# the Connect Enterprise system login page because the client
# does not have a session yet.
HTTP::redirect https://[HTTP::host]/system/login/ok?next=[URI::encode https://[HTTP::host][HTTP::uri]]
}
Consultare anche
“Avviare e arrestare Connect Enterprise Server” a pagina 18
“Configurare l'autenticazione dell'intestazione HTTP” a pagina 36
Ospitare il componente aggiuntivo Acrobat Connect
Informazioni sul componente aggiuntivo Acrobat Connect
Il componente aggiuntivo Adobe Acrobat Connect è una versione di Flash Player che include funzioni avanzate per Acrobat
Connect Professional.
Quando il componente aggiuntivo Acrobat Connect è necessario, viene scaricato da un server Adobe in un processo
invisibile per l'utente. Tuttavia, se la vostra organizzazione non consente ai dipendenti di scaricare software da server
esterni, potete ospitare il componente aggiuntivo Acrobat Connect in un server dell'organizzazione.
I partecipanti alle riunioni, gli utenti registrati e i relatori devono scaricare il componente aggiuntivo Acrobat Connect se
dispongono di una versione obsoleta e vengono innalzati a ospite o relatore oppure vengono loro concessi diritti avanzati
per il contenitore Condivisione.
Gli ospiti della riunione devono scaricare il componente aggiuntivo Acrobat Connect se non è installato sul computer in
uso o se dispongono di una versione obsoleta.
Personalizzare la posizione di download del componente aggiuntivo Connect
Potete ospitare il componente aggiuntivo Acrobat Connect in un server dell'organizzazione e indirizzare gli utenti
direttamente ai file eseguibili. Potete anche indirizzare gli utenti a una pagina con istruzioni per il download che include
collegamenti ai file eseguibili. Potete creare una pagina personalizzata con istruzioni per il download o usarne una fornita
da Adobe. La pagina di Adobe è localizzata in tutte le lingue supportate.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 43
Guida all’installazione e alla configurazione
Indirizzare gli utenti direttamente ai file eseguibili:
1 Individuate il file XML della lingua di Connect Enterprise sul server in cui è installato Connect Enterprise. I file XML si
trovano nelle due seguenti directory:[root_install_dir]\appserv\web\common\intro\lang e
[root_install_dir]\appserv\web\common\meeting\lang\.
2 Immettete un percorso per i file eseguibili per ogni piattaforma nella sezione addInLocation di ogni piattaforma in
ciascun file della lingua:
<m id=”addInLocation” platform=”Mac OS 10”>/common/addin/AcrobatConnectAddin.z</m>
<m id=”addInLocation” platform=”Windows”>/common/addin/setup.exe</m>
Nota: questi sono i percorsi predefiniti dei file eseguibili del componente aggiuntivo. Potete modificare i percorsi sul server e
cambiare di conseguenza i percorsi nella sezione addInLocation.
Indirizzare gli utenti alle pagine delle istruzioni per il download di Adobe:
1 Individuate il file XML della lingua di Connect Enterprise sul server in cui è installato Connect Enterprise. I file XML si
trovano nelle due seguenti directory:[root_install_dir]\appserv\web\common\intro\lang e
[root_install_dir]\appserv\web\common\meeting\lang\.
2 Immettete il percorso della pagina di istruzioni per il download nella sezione addInLocation di ogni piattaforma in
ciascun file della lingua:
<m id=”addInLocation” platform=”Mac OS 10”>/common/help/#lang#/support/addindownload.htm</m>
<m id=”addInLocation” platform=”Windows”>/common/help/#lang#/support/addindownload.htm</m>
Nota: il percorso include una stringa #lang# che Connect Enterprise converte nella lingua della riunione in fase di runtime.
3 Nei file addindownload.htm sono inclusi collegamenti ai file eseguibili del componente aggiuntivo nei percorsi
predefiniti su Connect Enterprise Server (/common/addin/setup.exe e /common/addin/AcrobatConnectAddin.z). Se
modificate il percorso dei file eseguibili, aggiornate i collegamenti nella pagina addindownload.htm di ogni lingua.
Indirizzare gli utenti alle pagine delle istruzioni per il download create personalmente:
1 Individuate il file XML della lingua di Connect Enterprise sul server in cui è installato Connect Enterprise. I file XML si
trovano nelle due seguenti directory:[root_install_dir]\appserv\web\common\intro\lang e
[root_install_dir]\appserv\web\common\meeting\lang\.
2 Nella sezione addInLocation di ogni piattaforma in ciascun file della lingua immettete il percorso della pagina delle
istruzioni che avete creato personalmente:
<m id=”addInLocation” platform=”Mac OS
10”>common/help/#lang#/support/addin_install_instructions.html</m>
<m id=”addInLocation” platform=”Windows”>common/help/#lang#/support/addin_install_instructions.html</m>
Nota: potete decidere di creare pagine delle istruzioni distinte per ogni piattaforma.
3 Create una pagina delle istruzioni in ogni lingua che desiderate supportare. Nella pagina delle istruzioni includete
collegamenti ai file eseguibili del componente aggiuntivo per ogni piattaforma.
Timbri lavagna personalizzati
Informazioni sulle lavagne
Potete usare una lavagna in Acrobat Connect Professional per creare testo, righe, cerchi, quadrati e altri disegni a mano
libera in tempo reale durante una riunione.
La lavagna include timbri che vi consentono di applicare un segno di spunta, una freccia, una stella o una croce sullo
schermo. Il segno di spunta è il timbro predefinito. Potete modificare l'immagine del timbro facendo clic sui pulsanti
corrispondenti al segno di spunta, alla freccia e alla stella. Potete personalizzare il colore dell'immagine e le dimensioni della
forma attraverso la selezione colori e il menu popup delle dimensioni. Potete anche creare timbri personalizzati.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 44
Guida all’installazione e alla configurazione
Creare timbri personalizzati
Per creare timbri personalizzati per lo strumento Lavagna, create una libreria di simboli di filmato in Macromedia Flash di
Adobe. Create un file ActionScript (.as) e scrivete codice che colleghi l'etichetta di ogni timbro al simbolo di filmato
corrispondente. Pubblicate la libreria di timbri personalizzati come file SWF e copiate il file SWF e il file AS su Connect
Enterprise Server.
Per ulteriori informazioni, consultate l'articolo “Creating Custom Whiteboard Stamps for Connect Enterprise” (Creare
timbri lavagna personalizzati per Connect Enterprise) nel centro per sviluppatori di Adobe Connect Enterprise
(www.adobe.com/go/devnet_connect_stamps_it).
45
Capitolo 6: Verificare l'installazione
In questo capitolo vengono illustrate le attività che vi consentono di verificare se Adobe Connect Enterprise Server è stato
installato correttamente. Alcune attività sono applicabili solo se disponete di una licenza per un determinato modulo di
Connect Enterprise.
Attività di verifica dell'installazione
Verificare la connettività del database
Se potete accedere ad Adobe Connect Enterprise Manager (un'applicazione Web inclusa in Connect Enterprise Server), il
database e Connect Enterprise Server possono funzionare congiuntamente.
1 Andate al seguente URL: http://[hostname].
Nota: in questo URL [hostname] è il valore che avete impostato per l'host di Connect Enterprise nella console di gestione
applicazione.
2 Immettete l'ID e la password di login che avete impostato nella console di gestione applicazione.
Se l'accesso ha esito positivo, viene visualizzata la scheda principale di Connect Enterprise Manager.
Verificare la possibilità di invio di notifiche e-mail
Se avete deciso di non specificare alcun valore nel campo Host SMTP nella schermata Impostazioni applicazione >
Impostazioni server nella console di gestione applicazione, Connect Enterprise Server non invia notifiche e-mail e potete
saltare questa sezione.
1 Fate clic sulla scheda Amministrazione nella scheda principale di Connect Enterprise Manager.
2 Fate clic sulla scheda Utenti e gruppi.
3 Fate clic su Nuovo utente.
4 Nella pagina Informazioni sul nuovo utente immettete le informazioni richieste. Di seguito è riportato un elenco parziale
di opzioni:
E-mail Usate l'indirizzo e-mail del nuovo utente. Assicuratevi che l'opzione Inviare per e-mail le nuove informazioni su
account utente, login e password sia selezionata.
Nuova password Create una password composta da 4 a 16 caratteri.
5 Fate clic su Avanti per continuare.
6 In Modifica appartenenza al gruppo selezionate un gruppo, assegnate l'utente a tale gruppo e fate clic su Fine.
7 Allocate tempo sufficiente affinché l'utente possa controllare le notifiche e-mail.
Se l'utente riceve la notifica, Connect Enterprise Server funziona e potete inviare messaggi e-mail usando il server di posta
elettronica.
8 Se l'e-mail non viene recapitato al destinatario, eseguite le seguenti operazioni:
a Verificate che l'indirizzo e-mail sia valido.
b Verificate che l'e-mail non sia stato catalogato come messaggio di posta indesiderata.
c Verificate che Connect Enterprise sia stato configurato con un host SMTP valido e assicuratevi che il servizio SMTP
funzioni all'esterno di Connect Enterprise.
d Contattate il supporto Adobe visitando il sito Web all'indirizzo www.adobe.com/go/connect_licensed_programs_it.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 46
Guida all’installazione e alla configurazione
Verificare la possibilità di utilizzo di Presenter
Per verificare che potete usare Connect Enterprise Server, inviate una presentazione di Microsoft PowerPoint a Connect
Enterprise Server per la compilazione in una presentazione di Flash e quindi visualizzatela.
Per inviare una presentazione di PowerPoint a Connect Enterprise Server, dovete installare Adobe Presenter su un
computer in cui sia già installato PowerPoint.
1 Inserite il CD di Adobe Connect Enterprise.
2 Fate clic su Install Adobe Presenter 6 e seguite le istruzioni visualizzate.
3 Se non disponete di una presentazione di PowerPoint da inviare a Connect Enterprise Server per la compilazione in una
presentazione di Flash, create e salvate una presentazione con un paio di diapositive.
4 Aprite la procedura guidata di pubblicazione di Connect Server scegliendo Pubblica dal menu di Adobe Presenter in
PowerPoint.
5 Selezionate Connect Enterprise Server e immettete le informazioni relative al server.
6 Accedete con il vostro indirizzo e-mail e la vostra password ed eseguite i passaggi indicati nella procedura guidata di
pubblicazione. Assicuratevi di far parte del gruppo Autori (Amministrazione > Utenti e gruppi in Connect Enterprise
Manager).
Dopo che avete completato i passaggi della procedura guidata di pubblicazione, la presentazione di PowerPoint viene
caricata su Connect Enterprise Server e compilata in una presentazione di Flash.
7 Al termine della compilazione andate alla scheda Contenuto in Connect Enterprise Manager e individuate la vostra
presentazione.
8 Aprite la presentazione per visualizzarla.
Verificare la possibilità di utilizzo di Training
Nota: Adobe Connect Training 6 è una funzione opzionale il cui uso deve essere consentito dalla licenza di cui disponete.
❖ Andate alla scheda Formazione in Connect Enterprise Manager.
Se tale scheda è visibile e accessibile, Training funziona. Assicuratevi di far parte del gruppo Manager formazione
(Amministrazione > Utenti e gruppi).
Verificare la possibilità di utilizzo di Acrobat Connect Professional
Nota: Adobe Acrobat Connect Professional è una funzione opzionale il cui uso deve essere consentito dalla licenza di cui
disponete.
Per verificare il funzionamento di Acrobat Connect Professional, dovete far parte del gruppo Ospiti riunioni o
Amministratori.
1 Accedete a Connect Enterprise Manager come utente membro del gruppo Ospiti riunioni o Amministratori.
2 Fate clic sulla scheda Riunioni e selezionate Nuova riunione.
3 Nella pagina Immettere informazioni sulla riunione immettete le informazioni richieste. Per l'opzione Meeting Access
selezionate l'opzione Solo gli utenti registrati e gli ospiti accettati possono entrare nella stanza. Fate clic su Fine per creare
la riunione.
4 Fate clic sul pulsante Entra nella stanza riunioni.
5 Accedete per entrare come utente registrato.
6 Se viene visualizzata la finestra del componente aggiuntivo Acrobat Connect, seguite le istruzioni per installarlo.
Se la stanza riunioni si apre, Acrobat Connect Professional funziona.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 47
Guida all’installazione e alla configurazione
Verificare la possibilità di utilizzo di Seminars
Nota: Adobe Acrobat Connect Professional Seminars è una funzione opzionale il cui uso deve essere consentito dalla licenza
di cui disponete.
1 Accedete a Connect Enterprise Manager come utente membro del gruppo Ospiti seminari o Amministratori.
2 In Connect Enterprise Manager fate clic sulla scheda Stanze seminari.
3 Create o individuate una cartella nella libreria Seminario e fate clic su Nuovo seminario.
4 Nella pagina Immettere informazioni sulla riunione immettete le informazioni richieste. Per l'opzione Seminar Access
selezionate Solo gli utenti registrati e gli ospiti accettati possono entrare nella stanza e quindi fate clic su Fine.
5 Fate clic sull'URL del seminario.
6 Accedete per entrare come utente registrato.
Se la stanza seminari si apre, la funzione seminario funziona.
Verificare la possibilità di utilizzo di Events
Nota: Adobe Connect Events 6 è una funzione opzionale il cui uso deve essere consentito dalla licenza di cui disponete.
1 Accedete a Connect Enterprise Manager come utente membro del gruppo Manager evento o Amministratori.
2 Andate alla scheda Gestione evento in Connect Enterprise Manager.
Se questa scheda è visibile e accessibile, Connect Events funziona.
Verificare il bilanciamento del carico del cluster e il failover della riunione
Quando inizia una riunione, il server applicazioni assegna un host primario e un host di backup alla stanza riunioni in base
al carico. Se l'host primario si arresta, i client si riconnettono all'host di backup.
Se un computer del cluster si arresta, il dispositivo per il bilanciamento del carico indirizza tutte le richieste HTTP a un
computer funzionante.
Nella seguente procedura si parte dal presupposto che il cluster includa due computer, Computer1 e Computer2.
1 Avviate Connect Enterprise Server su entrambi i computer.
a Selezionate Start > Programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Meeting Server.
b Selezionate Start > Programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Enterprise Server.
2 Accedete a Connect Enterprise Manager dal seguente URL:
http://[hostname]
Per hostname usate il valore per l'host di Connect Enterprise immesso nella console di gestione applicazione.
3 Selezionate la scheda Riunioni e fate clic sul collegamento di una riunione per entrare nella stanza riunioni.
Create una nuova riunione se necessario.
4 Arrestate Connect Enterprise Server su Computer2.
a Selezionate Start > Programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Enterprise Server.
b Selezionate Start > Programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Meeting Server.
Se il failover della riunione ha avuto esito positivo, alla riunione è associata una spia di connessione verde.
5 In Connect Enterprise Manager fate clic su qualsiasi scheda o collegamento.
Se il dispositivo per il bilanciamento del carico funziona, dovreste poter inviare richieste a Enterprise Manager e ricevere
risposte.
Se il cluster include più di due computer, applicate questa procedura di avvio/arresto a ogni computer del cluster.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 48
Guida all’installazione e alla configurazione
Consultare anche
“Scegliere di distribuire Connect Enterprise in un cluster” a pagina 12
Verificare la replica del contenuto
È consigliabile verificare che il contenuto caricato su un Connect Enterprise Server in un cluster venga replicato sugli altri
computer del cluster. Nella seguente procedura si parte dal presupposto che il cluster includa due computer su cui è
installato Adobe Presenter, Computer1 e Computer2.
1 Avviate Connect Enterprise Server su Computer1.
a Selezionate Start > Programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Meeting Server.
b Selezionate Start > Programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Avvia Adobe Connect Enterprise Server.
2 Arrestate Connect Enterprise Server su Computer2.
a Selezionate Start > Programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Enterprise Server.
b Selezionate Start > Programmi > Adobe Connect Enterprise Server > Arresta Adobe Connect Meeting Server.
3 Accedete a Connect Enterprise Manager dal seguente URL:
http://[hostname]
Per hostname immettete il valore per l'host di Connect Enterprise specificato nella console di gestione applicazione.
4 Caricate un'immagine JPEG o altro contenuto su Connect Enterprise Server su Computer1:
• Assicuratevi di essere membri del gruppo Autori. (Se siete amministratori di account, potete aggiungervi al gruppo
Autori in Connect Enterprise Manager.)
• Fate clic sulla scheda Contenuto.
• Fate clic su Nuovo contenuto e seguite le istruzioni visualizzate nel browser per aggiungere contenuto.
Dopo che il contenuto di prova è stato caricato, viene visualizzata una pagina Contenuto utente in cui è incluso l'elenco dei
contenuti che vi appartengono.
5 Fate clic sul collegamento del contenuto di prova appena caricato.
Viene visualizzata una pagina Informazioni sul contenuto con un URL per la visualizzazione del contenuto di prova.
6 Prendete nota dell'URL in quanto dovrete usarlo nel passaggio 10.
7 Fate clic sull'URL.
8 Avviate Computer2, attendete finché Connect Enterprise non è stato avviato e quindi arrestate Computer1.
Se avete configurato una periferica di memorizzazione esterna, non dovete attendere l'arresto di Computer2. Il contenuto
richiesto viene infatti copiato dalla periferica esterna.
9 Chiudete la finestra del browser in cui state visualizzando il contenuto di prova.
10 Aprite una nuova finestra del browser e andate all'URL del contenuto di prova.
Se il contenuto di prova viene visualizzato, la replica su Computer2 ha avuto esito positivo. Una finestra vuota o un
messaggio di errore indica che la replica ha avuto esito negativo.
Consultare anche
“Scegliere di distribuire Connect Enterprise in un cluster” a pagina 12
49
Capitolo 7: Proteggere Connect
Enterprise
Proteggendo Adobe Connect Enterprise proteggete la vostra organizzazione dalla perdita di proprietà e da azioni dannose.
È importante proteggere l'infrastruttura dell'organizzazione, Adobe Connect Enterprise Server e il server di database usato
da Connect Enterprise Server. Potete anche decidere di configurare SSL affinché tutte le connessioni a Connect Enterprise
Server siano protette; per ulteriori informazioni, visitate il sito Web all'indirizzo www.adobe.com/go/connect_ssl_it.
Connect Enterprise supporta inoltre l'infrastruttura PKI; per ulteriori informazioni, consultate “Infrastruttura a chiave
pubblica (PKI)” a pagina 39.
Proteggere l'infrastruttura
Protezione della rete
Per le comunicazioni Connect Enterprise Server si avvale di diversi servizi TCP/IP privati. Tali servizi aprono diverse porte
e canali che devono essere protetti dagli utenti esterni. Per Connect Enterprise Server è necessario proteggere le porte più
delicate mediante un firewall che supporti l'ispezione del contenuto dei pacchetti e non solo i filtri pacchetti. Tale firewall
deve essere dotato di un'opzione che neghi tutti i servizi per impostazione predefinita, ad eccezione di quelli consentiti in
modo esplicito. Il firewall deve inoltre avere due o più interfacce di rete. Questa architettura consente di impedire che utenti
non autorizzati scavalchino la protezione del firewall.
La soluzione più semplice per proteggere Connect Enterprise consiste nel bloccare tutte le porte sul server, ad eccezione
delle porte 80, 1935 e 443. Un dispositivo firewall hardware esterno offre un livello di protezione da eventuali carenze nel
sistema operativo. Potete configurare livelli di firewall hardware per creare reti perimetrali. Se il server viene aggiornato
regolarmente dal reparto IT con le più recenti patch di protezione Microsoft, potete configurare un firewall software per
garantire un'ulteriore protezione.
Accesso dall'Intranet
Se desiderate che gli utenti accedano a Connect Enterprise Server dall'Intranet, i server di Connect Enterprise e il database
di Connect Enterprise Server devono risiedere in una subnet distinta, separata da un firewall. Il segmento di rete interno
in cui è installato Connect Enterprise Server deve usare indirizzi IP privati (10.0.0.0/8, 172.16.0.0/12 o 192.168.0.0/16)
affinché sia più difficile per un utente malintenzionato indirizzare il traffico a un IP pubblico e dall'IP interno decodificato
dell'indirizzo di rete. Per ulteriori informazioni, consultate RFC 1918. Questa configurazione del firewall deve tenere conto
di tutte le porte di Connect Enterprise Server e se tali porte sono configurate per il traffico in ingresso o in uscita.
Accesso a Internet
Se desiderate che gli utenti accedano a Connect Enterprise Server su Internet, è estremamente importante separare i server
di Connect Enterprise da Internet mediante un firewall. La mancata protezione dei server di Connect Enterprise renderà
vulnerabili le informazioni in essi contenute.
Protezione del server del database
Sia che il database risieda sullo stesso server di Connect Enterprise Server o su un server diverso, dovete assicurarvi che sia
protetto. I computer su cui risiede un database devono trovarsi in una posizione fisicamente protetta. Di seguito sono
riportate alcune precauzioni supplementari da prendere:
• Installate il database nell'area protetta dell'Intranet dell'organizzazione.
• Non collegate mai il database direttamente a Internet.
• Eseguite regolarmente il backup dei dati e archiviate le copie in un luogo protetto fuori sede.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 50
Guida all’installazione e alla configurazione
• Installate le patch più recenti per il server del database.
Per informazioni sulla protezione di SQL Server 2000 e 2005 e del motore di database incorporato, visitate il sito Web
relativo alla protezione di Microsoft SQL.
Per un elenco delle operazioni necessarie per proteggere il database, consultate l'articolo Microsoft “10 Steps to Help Secure
SQL Server 2000” (10 operazioni per proteggere SQL Server 2000).
Proteggere Connect Enterprise Server
Creare account di servizio
La creazione di un account di servizio per Connect Enterprise vi consente di eseguire Connect Enterprise in modo più
sicuro. Adobe vi consiglia di creare un account di servizio per Connect Enterprise Server e un account di servizio per
MSDE. Per ulteriori informazioni, consultate gli articoli Microsoft “How to change the SQL Server or SQL Server Agent
service account without using SQL Enterprise Manager in SQL Server 2000 or SQL Server Configuration Manager in SQL
Server 2005” (Come modificare l'account di servizio di SQL Server o SQL Server Agent senza usare SQL Enterprise
Manager in SQL Server 2000 o Gestione configurazione SQL Server in SQL Server 2005) e “The Services and Service
Accounts Security and Planning Guide” (Guida alla pianificazione e alla protezione di servizi e account di servizio).
Creare un account di servizio per Connect Enterprise
1 Create un account locale denominato ConnectService che non includa gruppi predefiniti.
2 Impostate il servizio Adobe Connect Enterprise Server, il servizio Flash Media Administration Server e il servizio Flash
Media Server (FMS) su questo nuovo account.
3 Impostate “Controllo completo” per la seguente chiave del Registro di sistema:
HKLM\SYSTEM\ControlSet001\Control\MediaProperties\PrivateProperties\Joystick\Winmm
4 Impostate “Controllo completo” per le cartelle NTFS nella cartella principale di Connect Enterprise (impostazione
predefinita c:\breeze).
Le sottocartelle e i file devono avere le stesse autorizzazioni. Per i cluster modificate i percorsi corrispondenti su ogni nodo
di computer.
5 Impostate i seguenti diritti di accesso per l'account ConnectService:
Accesso come servizio—SeServiceLogonRight
Creare un account di servizio per MSDE
1 Create un account locale denominato ConnectSqlService che non includa gruppi predefiniti.
2 Modificate l'account di servizio per MSDE da LocalSystem a ConnectSqlService.
3 Impostate “Controllo completo” per ConnectSqlService per le seguenti chiavi del Registro di sistema:
HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Clients\Mail
HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Microsoft\Microsoft SQL Server\80
HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Microsoft\Microsoft SQL Server\[databaseInstanceName]
Per i cluster eseguite questa operazione su ogni nodo del cluster. L'autorizzazione Controllo completo viene applicata a tutte
le chiavi figlio di un'istanza di database denominata.
4 Impostate “Controllo completo” per ConnectSqlService per le cartelle del database. Le sottocartelle e i file devono avere
le stesse autorizzazioni. Per i cluster modificate i percorsi corrispondenti su ogni nodo di computer.
5 Impostate i seguenti diritti utente per il servizio ConnectSqlService:
Agisci come parte del sistema operativo—SeTcbPrivilege Ignorare il controllo incrociato—SeChangeNotify Blocco di
pagine in memoria—SeLockMemory Accesso come processo batch—SeBatchLogonRight Accesso come servizio—
SeServiceLogonRight Sostituzione di token a livello di processo—SeAssignPrimaryTokenPrivilege
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 51
Guida all’installazione e alla configurazione
Proteggere le installazioni su un solo server
Il seguente flusso di lavoro riepiloga il processo relativo all'installazione e alla protezione di Connect Enterprise Server su
un solo computer. Si parte dal presupposto che il database viene installato sullo stesso computer e che gli utenti accedono
a Connect su Internet.
1. Installare un firewall.
Poiché consentite agli utenti di accedere a Connect Enterprise Server su Internet, il server è facilmente accessibile da parte
di utenti malintenzionati. L'uso di un firewall vi consente di bloccare l'accesso al server e controllare le comunicazioni che
avvengono tra Internet e il server.
2. Configurare il firewall.
Dopo che avete installato il firewall, configuratelo nel modo seguente.
• Porte in ingresso (da Internet): 80, 443, 1935.
• Porte in uscita (verso il server di posta elettronica): 25.
• Usate solo il protocollo TCP/IP.
Poiché il database si trova sullo stesso server in cui è installato Connect Enterprise, non dovete aprire la porta 1434 sul
firewall.
3. Installare Connect Enterprise Server.
4. Verificare il funzionamento delle applicazioni Connect Enterprise Server.
Dopo che avete installato Connect Enterprise Server, dovete verificare che Connect Enterprise Server funzioni
correttamente sia da Internet sia dalla rete locale.
5. Verificare il firewall.
Dopo che avete installato e configurato il firewall, dovete verificare che funzioni correttamente. Verificate il firewall
provando a usare le porte bloccate.
Proteggere i cluster
I sistemi cluster (con più server) sono più complessi delle configurazioni a server unico. Un cluster di Connect Enterprise
Server può essere ubicato in un centro dati o distribuito geograficamente tra più centri operativi di rete. Potete installare e
configurare i server sui cui risiede Connect Enterprise Server in diverse ubicazioni e quindi sincronizzarli attraverso la
replica del database.
Nota: nei cluster è necessario usare Microsoft SQL Server e non il motore di database incorporato.
Di seguito sono riportati consigli importanti per proteggere i cluster.
Reti private La soluzione più semplice per i cluster in una singola ubicazione consiste nel creare una subnet supplementare
per il sistema Connect Enterprise. Questo approccio offre un livello elevato di protezione.
Firewall software locali Nel caso di server di Connect Enterprise inclusi in un cluster e che condividono una rete pubblica
con altri server, è consigliabile installare un firewall software su ogni singolo server.
Sistemi VPN Nel caso di installazioni con più server in cui i computer su cui è installato Connect Enterprise Server si
trovano in diverse posizioni fisiche, è consigliabile usare un canale crittografato per comunicare con i server remoti.
Numerosi fornitori di software e hardware offrono tecnologia VPN per proteggere le comunicazioni con i server remoti.
Connect Enterprise si basa su questa soluzione di protezione esterna se il traffico di dati deve essere crittografato.
ADOBE CONNECT ENTERPRISE SERVER 6 52
Guida all’installazione e alla configurazione
Risorse e consigli per la protezione
Procedure consigliate per la protezione
Nel seguente elenco di controllo vengono descritte le procedure consigliate per proteggere il sistema Connect Enterprise
Server.
Usare SSL per proteggere il traffico di rete Per ulteriori informazioni, visitate il sito Web all'indirizzo
www.adobe.com/go/connect_ssl_it.
Eseguire solo i servizi necessari Non dovete eseguire applicazioni quale un controller di dominio, un server Web o un
server FTP sullo stesso computer in cui è in esecuzione Connect Enterprise Server. Limitando il numero di applicazioni e
servizi in esecuzione sul computer in cui risiede Connect Enterprise Server, riducete il rischio che un'altra applicazione
possa essere usata per compromettere il server.
Aggiornare la protezione del sistema operativo Controllate regolarmente la disponibilità di aggiornamenti critici che
risolvono problemi di protezione e applicate le patch necessarie. Alcuni problemi di protezione possono essere risolti
mediante un firewall. In generale, dovete garantire che sui server siano sempre installati i più recenti aggiornamenti della
protezione approvati da Microsoft e dagli altri fornitori di piattaforme.
Proteggere i sistemi host Se sui server memorizzate informazioni riservate, è importante conoscere la protezione fisica dei
sistemi che usate. Connect Enterprise Server si avvale della protezione del sistema host contro gli utenti malintenzionati. È
pertanto necessario che i server siano protetti quando contengono dati riservati. Connect Enterprise Server è progettato per
sfruttare le funzioni dell'ambiente nativo quale la crittografia del file system.
Usare password complesse Gli utenti di Connect Enterprise sono protetti mediante password. Gli utenti e soprattutto gli
amministratori devono scegliere password complesse per garantire la protezione dei propri dati. Gli amministratori di
Connect Enterprise possono configurare criteri di login e password in Connect Enterprise Manager. Le installazioni di
Connect Enterprise Server usano spesso Microsoft SQL Server, che richiede la protezione mediante password complesse.
Eseguire regolarmente controlli della protezione Controllate periodicamente i sistemi per garantire che tutte le funzioni di
protezione funzionino nel modo appropriato. Potete ad esempio usare un analizzatore di porte per verificare il firewall.
Riferimenti e risorse per la protezione
Le seguenti risorse vi possono essere d'aiuto per proteggere i server.
Protezione della rete Il SANS (System Administration, Networking, and Security) Institute è un'organizzazione di ricerca
e formazione che conta sulla collaborazione di amministratori di sistema, professionisti nel campo della protezione e
amministratori di rete. Offre corsi sulla protezione delle rete nonché la certificazione nella protezione della rete.
Protezione di SQL Server Le pagine delle risorse relative alla protezione di Microsoft SQL disponibili nel sito Web
Microsoft offrono informazioni sulla protezione di SQL Server 2000. Tali informazioni valgono anche per il motore di
database incorporato installato con Connect.
Strumenti NMap è un programma avanzato di analisi delle porte che indica quali porte sono usate da un sistema. È
disponibile gratuitamente grazie alla licenza GPL (General Public License) di GNU.
Nota: l'efficacia delle misure di protezione adottate dipende da vari fattori, ad esempio dalle misure di protezione fornite dal
server e dal software di protezione installato. Il software Connect Enterprise Server non garantisce la protezione del server o
delle informazioni in esso archiviate. Per ulteriori informazioni, consultate la dichiarazione di non responsabilità di garanzia
inclusa nel contratto di licenza di Connect Enterprise Server.
53
Indice
A
account di servizio 50
aggiornamento
Edge Server 1
backup dei file 8
porte 4, 23
account, servizio 50
backup del database 8
protezione 51
Active Directory 25
database 7
Adobe Acrobat Connect Enterprise
Manager
informazione degli utenti 8
criterio di login 39
verifica della connettività 45
Adobe Acrobat Connect
Professional, verifica
dell'installazione 46
Adobe Acrobat Connect Professional
Seminars, verifica
dell'installazione 47
Adobe Connect Edge Server
avvio e arresto 21
bilanciamento del carico 24
cluster 1
percorsi 6
amministratore degli account,
creazione 18
amministratore, creazione 18
host 1
autenticazione
ospitare 42
informazioni 36
intestazione HTTP 6, 36
NTLM 36, 38
PKI 40, 41
autenticazione dell'intestazione
HTTP
informazioni 6, 36
file della licenza 20
PKI 40, 41
informazioni 14
Single Sign-On 36
mappature host 25
Adobe Connect Enterprise Server
amministratore degli account 18
avvio e arresto 18
cluster 12, 22
configurazione con la console di
gestione applicazione 17
connettività del database,
verifica 45
disinstallazione 19
distribuzione 22
file della licenza 18
Flash Media Server 9
informazioni tecniche 9
installazione 16
integrazione con LDAP 27
integrazione con un servizio di
directory 25
percorsi di aggiornamento 6
requisiti hardware 3
requisiti software 4
servizio 18
Adobe Connect Events, verifica
dell'installazione 47
Adobe Connect Training, verifica
dell'installazione 46
Adobe Presenter, verifica
dell'installazione 46
componente aggiuntivo Adobe
Acrobat Connect
Apache 37
distribuzione 14, 23
installazione 20
replica del contenuto 48
componente aggiuntivo Acrobat
Connect. Vedere componente
aggiuntivo Adobe Acrobat
Connect
autenticazione NTLM (NT LAN
Manager)
configurazione 38
criterio di login 39
informazioni 36
autorità di certificazione 39, 41
avvio e arresto di Connect Edge
Server 18
avvio e arresto di Connect Enterprise
Server 18
PKI 40
componente aggiuntivo Connect.
Vedere componente aggiuntivo
Adobe Acrobat Connect
componente aggiuntivo. Vedere
componente aggiuntivo Adobe
Acrobat Connect
Connect Edge Server. Vedere Adobe
Connect Edge Server
Connect Enterprise Manager. Vedere
Adobe Acrobat Connect
Enterprise Manager
Connect Enterprise Server. Vedere
Adobe Connect Enterprise
Server
Connect Events, verifica
dell'installazione 47
Connect Professional, verifica
dell'installazione 46
Connect Training, verifica
dell'installazione 46
console di gestione applicazione
B
bilanciamento del carico
Impostazioni LDAP 27
Edge Server 24
Impostazioni memorizzazione
condivisa 33
verifica 47
informazioni 17
scheda Crea amministratore 18
C
CA (autorità di certificazione) 39, 41
scheda Impostazioni database 17,
22
cache, configurazione 18
scheda Impostazioni licenza 18
certificati
scheda Impostazioni server 17, 23
client 1, 39
digitali 40
certificati digitali 40
Vedere anche certificati
certificato client 39
cluster
bilanciamento del carico 23, 47
distribuzione 12
distribuzione di Connect
Enterprise Server 22
scheda Impostazioni servizio
directory 27
console di gestione. Vedere console di
gestione applicazione
contenuto
cache, configurazione 18
memorizzazione condivisa 1, 18,
33
periferiche di memorizzazione
supportate 6
INDICE 54
cookie BREEZESESSION 37, 41
criteri di login 39, 41
D
database
aggiornamento 7
backup 8, 49
cluster 22
configurazione 17, 22
configurazioni server supportate 5
Flash Media Server 9
Vedere anche Adobe Connect
Enterprise Server
Flash Player 42
flusso di dati 10
FQDN (Fully Qualified Domain
Name) 18, 23, 24
G
gestione memoria. Vedere contenuto
incorporato, installazione 16
gestione memorizzazione. Vedere
contenuto
informazioni 10
gruppi, LDAP 26, 29
porte 4
protezione 49
scelta 13
SQL Server 22
verifica della connettività 45
database incorporato. Vedere
database
disinstallazione 19
DMZ (rete perimetrale) 49
protetto 1, 32
server di directory supportati 5
sincronizzazione 30
Single Sign-On 36
struttura di directory 26
LDAPS 1, 32
M
Manager, criterio di login 39
mappatura profilo utente 28
mappature host 17, 23, 25
mappature, host 17, 23, 25
memorizzazione condivisa
H
HTTP
porta 17
hypertext transfer protocol. Vedere
HTTP
I
IBM Directory Server 25
configurazione 34
impostazione server 18
informazioni 1, 33
menu Start 18
Microsoft Active Directory 25
Microsoft Database Engine (MSDE).
Vedere database
Microsoft SQL Server 4, 22
Impostazioni LDAP 27
Microsoft Windows Server 4
E
Edge Server. Vedere Adobe Connect
Edge Server
informazioni tecniche 9
MSDE. Vedere database
eDirectory 25
installazione
Enterprise Manager. Vedere Adobe
Acrobat Connect Enterprise
Manager
Events, verifica dell'installazione 47
F
F5
iRule 42
router BIG-IP 40
failover, verifica 48
file
custom.ini. Vedere file custom.ini
licenza 18, 20
file custom.ini
autenticazione dell'intestazione
HTTP 38
infrastruttura a chiave pubblica
(PKI). Vedere PKI
N
nome distinto 26
Connect Edge Server 20
notifiche e-mail, verifica 45
Connect Enterprise Server 16
notifiche, e-mail 45
verifica 45
Novell eDirectory 25
integrazione con un servizio di
directory. Vedere LDAP
NTLM (NT LAN Manager) 6
nuove funzioni 1
iRule 42
J
Java
O
One Directory Server 25
OpenLDAP 25
filtro 36, 38
server applicazioni 9
L
lavagna, timbri personalizzati 1, 43
LDAP
P
parametro
DEFAULT_FCS_HOSTPORT
24
parametro
FCS.HTTPCACHE_BREEZE_S
ERVER_NORMAL_PORT 24
parametri per la configurazione di
Edge Server 24
attributo 26
parametro
HTTP_AUTH_HEADER 36
criteri per la password 30
parametro NTLM_DOMAIN 38
gestione delle password 30
parametro
FCS_EDGE_EXPIRY_TIME 24
gruppi 29
parametro FCS_EDGE_HOST 24
Connect Edge Server 20
importazione di rami 26
Connect Enterprise Server 18
importazione di utenti e gruppi 26
parametro
FCS_EDGE_PASSWORD 24
file della licenza
filtri
criteri di eliminazione 30
filtri 27
Java 36, 38
integrazione con un servizio di
directory 25
LDAP 27
integrazione PKI 40
finestra Servizi 18, 21
mappatura profilo utente 28
firewall, configurazione 49, 51
pagine di query 1
parametro
FCS_EDGE_CLUSTER_ID 24
parametro
FCS_EDGE_REG_INTERVAL
24
parametro
FCS_EDGE_REGISTER_HOST
24
INDICE 55
parametro
HTTP_AUTH_HEADER 36
risoluzione dei problemi 2
parametro NTLM_DOMAIN 38
parametro session 37
riunione. Vedere Adobe Acrobat
Connect Professional
password
router BIG-IP 40
risorse, protezione 52
complesse 52
router, F5 40
criteri (LDAP) 30
RTMP (Real-Time Messaging
Protocol) 10
gestione (LDAP) 30
periferica NAS 33
periferica SAN 33
PKI
implementazione di riferimento 40
informazioni 1, 39
requisiti utente 40
porte
cluster di Connect Enterprise 23
database 17
elenco 4
RTMP (real-time messaging
protocol) 4
S
scheda Crea amministratore 18
scheda Impostazioni database 22
scheda Impostazioni licenza 18
scheda Impostazioni server 17
scheda Impostazioni servizio
directory 27
HTTP 17
Seminars, verifica
dell'installazione 47
protezione 49
server applicazioni 9
strumento di analisi 52
server di directory, supportati 5
Presenter, verifica
dell'installazione 46
server Netscape 25
profili, utenti e gruppi LDAP 28
server Web 4, 37
protezione
servizio Flash Media Server (FMS) 18
account di servizio 50
server riunioni 9
cluster 51
servizio Flash Media Server
Administration Server 18
elenco di controllo 52
servizio FMS 18
installazione su un solo server 51
PKI 1, 39
simple mail transfer protocol. Vedere
SMTP
rete 49
sincronizzazione 30, 31
protezione della rete 49
protocolli
Single Sign-On
autenticazione 36
HTTP 10, 17
criterio di login 39
HTTPS 10
informazioni 36
LDAP 5, 25
soluzioni supportate 6
LDAPS 32
sistema operativo a 64 bit 1
RTMP 10
sistemi operativi
RTMPS 10
SMTP 4, 18
64 bit 1
protezione 52
SMTP
impostazioni 18
R
real-time messaging protocol. Vedere
RTMP
SQL Server 4, 22
registri, sincronizzazione 31
standard X.509 39
requisiti
strumento NMap 52
informazioni 4
Connect Enterprise Server 3
Sun One Directory Server 25
PKI 40
supporto tecnico 2
requisiti hardware
supporto, tecnico 2
Connect Enterprise Server 3
requisiti software
computer host 4
riga di comando, avvio e arresto dei
servizi 19
T
timbri personalizzati, lavagna 1, 43
timbri, lavagna 1, 43
Training, verifica dell'installazione 46
U
utenti e gruppi, LDAP 26
W
Windows Server 4