a scuola con betta…

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a scuola con betta…
ISTITUTO COMPRENSIVO 3° SASSUOLO
SCUOLA DELL’ INFANZIA DON MILANI SEZIONE MISTA
“A SCUOLA CON BETTA…”
Progetto continuità famiglia-nido-scuola dell’infanzia 2013-2014.
Cosa succede se una scimmia trova per caso una
macchina fotografica e si mette in testa di fare una
foto di gruppo? Se una pulce, una giraffa,
un’antilope, un rinoceronte, un gorilla, un leone, uno
struzzo, un elefante e una famiglia di formiche
vogliono... un bel primo piano!
Ma riusciranno a entrare tutti nell’inquadratura? Non si sa…
Quello che è certo è che ha incontrato tanti amici diversi come è successo a
noi che siamo arrivati alla scuola dell’infanzia Don Milani.
Adattamento dal testo di GEK TESSARO
Lasciano in giro di tutto gli esploratori: picchetti da tenda su cui si scheggiano i denti le talpe e barattoli vuoti dove
inciampano le zebre. Quasi mai oggetti interessanti. Stavolta però si tratta di una macchina fotografica. E la trovò la
scimmia. Si guardò in giro alla ricerca di qualcosa da fotografare, ma tutto quello che vide fu una pulce. Si convinse
senz’altro che non poteva trovare niente di meglio.
LA SCIMMIA MISE A FUOCO E SI PREPARO’ A SCATTARE.
Gli animali hanno manti, corazze, pellicce che li rendono
molto diversi tra loro ma non per questo non sono amici;
animali tanto diversi come i bambini che si sono incontrati
nella nostra scuola e sono riusciti a diventare amici.
“Cosa fate ?” domandò il rinoceronte “.“Sto fotografando la pulce ” rispose la scimmia.
“Creatura fortunata” disse il rinoceronte “ La tua foto verrà più bella con il mio corno” e si accomodò vicino.
LA SCIMMIA SI ALLONTANO’ ANCORA PER FAR STARE TUTTI E TRE NELL’OBIETTIVO E ANCORA UNA VOLTA SI PREPARO’ A
SCATTARE.
Tecnica: collage con pezzetti di pellame ruvido.
“Cosa fate ?” domandò il ghepardo. “.“Sto fotografando la pulce e il rinoceronte” rispose la scimmia.
“Macchioline belle come le mie in questo gruppo non ne vedo” e così la scimmia dovette arretrare ancora un po’.
QUINDI SI PREPARO’ A SCATTARE.
Tecnica: spugnature e tamponi con tempera.
“Cosa fate ?” domandò la zebra. “Sto fotografando la pulce, il rinoceronte e il ghepardo” rispose la scimmia.
“Strisce bianche e nere come le mie in questo gruppo non ne vedo” disse la zebra e così la scimmia dovette arretrare
ancora un po’.
QUINDI SI PREPARO’ A SCATTARE.
Tecnica: collage con strisce di carta.
Poi arrivò il coccodrillo che cantava: “ sono verde e come è noto vengo molto bene in foto”.
LA SCIMMIA SCONSOLATA ARRETR0’ E SI PREPARO’ A SCATTARE.
Tecnica: frottage con pastelli morbidi.
L’elefante non disse niente , non occorreva.
Nessuno protestò.
Si strinsero tutti per farlo stare in gruppo.
LA SCIMMIA DOVETTE ARRETRARE MOLTI METRI PER POTER INQUADRARE TUTTI.
Tecnica: collage con carte veline e tempera.
“Chi è che si sposa?” chiese lo struzzo.
“Si può immaginare che possa venire una bella foto senza le piume?” e senza aspettare risposta si mise anche lui in posa.
LA SCIMMIA , ADESSO ANCHE UN TANTINO NERVOSA, FECE ANCORA QUALCHE PASSO INDIETRO E SI PREPARO’ A
SCATTARE.
Tecnica: collage con piume .
“Vengo a sapere che qui si stanno facendo delle foto senza avvisarmi, senza avvisare me che sono io, che sono il leone, il re
, l’imperatore, l’essere supremo e che dunque, così facendo, mi mancate di rispetto!.
“In realtà stavamo aspettandola, sire” mentì tremando la scimmia.
E ANCORA UNA VOLTA INDIETREGGIO’ DI’ QUALCHE METRO E PRESE LA MIRA.
Tecnica: assemblaggi con lane di diversi colori.
“Cosa fate ?” domando la giraffa. “Sto preparandomi per una foto di gruppo”
“Ma tesoro una foto non sarà mai bella se non c’è un bel collo e io ne ho quasi tre metri!”
Cosi la giraffa si mise in posa accanto agli amici.
LA SCIMMIA , GIURANDO A SE STESSA CHE MAI, MAI PIU’, PER NULLA AL MONDO AVREBBE RACCOLTO CIANFRUSAGLIE
ABBANDONATE, TERRORIZZATA DALLA POSSIBILITA’ DI VEDER ARRIVARE QUALCUN ALTRO…ARRETRO’ DI’
CORSA, INCIAMPO’ IN UN SASSO E, RUZZOLANDO A TERRA, INVOLONTARIAMENTE SCHIACCIO’ IL TASTO.
EPPERO’ E COMUNQUE, LA FOTO RISULTO’ MOLTO BELLA.
Tecnica: stensil con tempere e pastelli.