10 buoni propositi per un 2014 sostenibile

Transcript

10 buoni propositi per un 2014 sostenibile
Pubblicato su Territori.Coop (http://www.territori.coop.it)
20 Dicembre 2013
10 buoni propositi per un 2014 sostenibile
I nostri impegni virtuosi per risparmiare denaro, ridurre il proprio impatto ambientale e minimizzare
gli sprechi alimentari.
Italia
Con l'avvicinarsi di Capodanno il pensiero va ai cambiamenti che vogliamo (o dobbiamo) fare per
affrontare al meglio l'anno nuovo. Ma di solito a metà gennaio la maggior parte di noi ha già trovato
una giustificazione per trasgredire i buoni propositi. Ecco perché è importante individuare pratiche
virtuose facili da mantenere, meglio ancora se aiutano a risparmiare denaro, ridurre le
emissioni di anidride carbonica, diminuire il flusso di rifiuti di casa e proteggere
l'ambiente. Questi sono i dieci impegni per il nuovo anno della redazione di Territori.Coop.
1. Usare borse della spesa in cotone, canapa, o carta riciclata
Ogni minuto consumiamo un milione di sacchetti di plastica. Fare la spesa con borse riutilizzabili è
un modo facile ed efficace per inquinare di meno.
2. Mangiare cibi di stagione
Frutta e verdura di stagione mantengono gusto, aroma e proprietà nutrizionali, costano di meno e
hanno un impatto ambientale inferiore.
3. Leggere le etichette
Le etichette alimentari sono un prezioso alleato dei consumatori. Imparare a leggerle aiuta a
risparmiare sulla spesa e a mangiare meglio.
4. Diventare vegetariani un giorno alla settimana
Rinunciare alla carne per un giorno riduce la nostra carbon footprint. E sperimentare alternative
vegetariane, vegane o crudiste in cucina è divertente.
5. Cucinare con gli avanzi e gli scarti
Il cibo avanzato e alcuni scarti possono essere recuperati per preparare nuove pietanze. L'ecocucina
è figlia della tradizione e non difetta in gusto.
6. Prediligere i prodotti locali
Scegliere prodotti a kilometro zero e a filieracorta riduce gli spostamenti del cibo e la conseguente
emissione di anidride carbonica.
7. Prepararsi il pranzo
La pausa pranzo agli italiani costa in media 300 euro al mese. Con un pocket lunch portato da casa
risparmiamo, mangiamo meglio e teniamo sotto controllo la linea.
8. Fare acquisti equi e solidali
Nella spesa è importante inserire prodotti fair trade: gli acquisti equi e solidali garantiscono il
rispetto dell'uomo e dell'ambiente.
9. Praticare l'autoproduzione
Fare in casa cibi come marmellate, pane e biscotti, o coltivare un orto urbano aiuta a mangiare
meglio, a risparmiare e a combattere lo stress.
10. Conoscere i prodotti dei territori
Individuare le tipicità di un territorio è importante per tutelare la biodiversità e sviluppare
consapevolezza e cultura alimentare.