REGOLAMENTO PER LE VISITE GUIDATE E I VIAGGI D`ISTRUZIONE
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REGOLAMENTO PER LE VISITE GUIDATE E I VIAGGI D`ISTRUZIONE
APPROVATO DAL CONSIGLIO D’ISTITUTO IL 03 – 04 - 2012 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE "F. CARRARA" - LUCCA REGOLAMENTO PER LE VISITE GUIDATE E I VIAGGI D’ISTRUZIONE Le finalità: 1. Le visite guidate e i viaggi d’istruzione, compresi quelli connessi alle attività sportive devono essere inquadrati nella programmazione didattica della scuola ed essere coerenti con gli obiettivi didattici e formativi (propri di ciascun settore scolastico), nella puntuale attuazione delle finalità istituzionali, volti alla promozione personale e culturale degli allievi e alla loro piena integrazione scolastica e sociale. 2. Esse, in sostanza, si configurano come esperienze di apprendimento e di crescita della personalità, rientranti a pieno titolo tra le attività didattiche integrative della scuola. Resta inteso che i viaggi o le visite si intendono tutti guidati, essendo inquadrati nella programmazione didattica e per questo a volte scaturiti (proposti-legati) da una o più specifica materia, a volte inquadrati in una didattica trasversale a più discipline. 3. Considerata la valenza didattica dei viaggi/visite, in nessun caso deve essere consentito agli studenti che vi partecipano di essere esonerati, anche parzialmente, dalle attività e iniziative programmate, a meno di non vederne vanificati gli scopi didattici cognitivo-culturali e relazionali. Spetta al Consiglio d’Istituto e al Dirigente, nell’ambito delle rispettive competenze vigilare sulla praticabilità economica per tutti gli studenti delle classi coinvolte. Le tipologie: Le iniziative in oggetto (visite guidate e viaggi d’istruzione) possono essere ricondotte alle seguenti tipologie: 1. Soggiorni di studio e scambi all’estero: per il corso Erica o Relazioni internazionali per i quali nel corso del triennio si prevede almeno una attività per ciascuna lingua (tipo A) 2. viaggi d'integrazione della preparazione d'indirizzo: sono essenzialmente finalizzati all'acquisizione di esperienze linguistiche, tecnicoprofessionali e a un più ampio e proficuo rapporto tra scuola e mondo del lavoro, in coerenza con gli obiettivi didattici e formativi, in particolare degli istituti d’istruzione tecnica (tipo B); 3. viaggi e visite d'integrazione culturale: sono finalizzati a promuovere negli alunni una maggiore conoscenza del nostro Paese o anche della realtà degli altri Paesi, la partecipazione a manifestazioni culturali o a concorsi, la visita presso complessi aziendali, mostre, località di interesse storico-artistico, sempre in coerenza con gli obiettivi didattici di ciascun corso di studi (tipo C); 4. viaggi e visite nei parchi e nelle riserve naturali: 1 momenti conclusivi di progetti in cui siano state sviluppate attività connesse alle problematiche ambientali. Si richiama l'importanza che hanno i Parchi Nazionali e le Aree Protette in Italia come luoghi e mete di viaggi d’istruzione(tipo D). 5. viaggi connessi ad attività sportive: devono avere anch’essi valenza formativa, anche sotto il profilo dell'educazione alla salute. Rientrano in tale tipologia manifestazioni sportive scolastiche nazionali ed internazionali, nonché le attività in ambiente naturale e quelle rispondenti a significative esigenze sociali, anche locali (tipo E). 6. visite guidate e lezioni fuori sede: le visite guidate e le lezioni fuori sede hanno una durata massima di un giorno (entro le 14 ore, massimo) e vengono proposte da un docente, nelle ore di lezione dell’insegnante stesso, che ne dà comunicazione al dirigente scolastico, che ne verifica la rispondenza ai criteri fissati dal Consiglio d’Istituto. Quando la durata della visita richiede ore spettanti a un altro docente, l’iniziativa deve essere oggetto di programmazione del Consiglio di classe. Le visite guidate e le lezioni fuori sede sono programmate dal Consiglio di classe del mese antecedente l’uscita prevista (tipo F). La suddivisione precedente è puramente indicativa e di comodo, alcune iniziative possono integrare proficuamente più finalità. I destinatari/partecipanti: 1. I viaggi sono destinati a tutti gli allievi dell'Istituto Tecnico "F Carrara” di Lucca; 2. gli allievi partecipanti alle iniziative devono essere in possesso di un valido documento di identificazione personale e di una sua fotocopia; 3. per gli allievi minorenni è obbligatorio il consenso scritto di chi esercita la potestà familiare. La mancanza di autorizzazione non consente la partecipazione all'iniziativa; 4. l'autorizzazione non è richiesta agli allievi maggiorenni, ma le famiglie dovranno essere comunque avvertite per conoscenza dall'Istituto con comunicazione scritta su modulo; 5. pur auspicando la partecipazione di tutti gli allievi, sono autorizzati visite/viaggi solo nel caso in cui vi partecipino almeno i 3/4 (tre quarti, 75%, approssimando per difetto all’unità) degli allievi componenti ogni singola classe coinvolta; si fa eccezione per le attività di tipo A dove è ammessa una quota di partecipazione di almeno 2/3 (due terzi, 66%, approssimando per difetto all’unità), nelle classi con bilinguismo si intende riferita a ciascun gruppo 6. tale limite non riguarda i viaggi finalizzati ad attività culturali (gara Erica, Igea, Olimpiadi della matematica ecc), teatrali, cinematografiche, musicali, o connessi ad attività sportive agonistiche, o comunque quelle in cui partecipa, normalmente su invito o selezione, solo una rappresentanza dell'Istituto. Tali viaggi sono consentiti anche nel caso in cui sia superato il limite di 6 giorni (Vedi La durata dei viaggi, punto 2). Gli oneri e le quote di partecipazione: 2 1. Sarà cura del docente proponente e del consiglio di classe indicare al Consiglio d’Istituto eventuali casi di alunni che, pur manifestando la volontà di partecipazione alle iniziative, non dispongano di risorse economiche adeguate. Il Consiglio d’Istituto valuterà caso per caso contribuendo in modo sostanziale, comunque inferiore al 50% alla relativa quota di partecipazione oppure utilizzando le gratuità offerte dalle agenzie, tali casi devono essere confortati da idonea certificazione della famiglia dello studente (ISEE) e non potranno che essere in numero esiguo. La destinazione: 1. La destinazione dovrà essere scelta in funzione della programmazione didattica e della necessaria coerenza con gli obiettivi didattici e formativi; 2. nella scelta delle destinazioni è necessario evitare quelle che richiedono alle famiglie quote di partecipazione di rilevante entità, tali da determinare situazioni di fatto discriminatorie; 3. è opportuno che la visita o il viaggio siano preparati con accuratezza dai docenti, nell’ambito dello svolgimento delle attività didattiche, perché risulti effettivo mezzo di arricchimento culturale e formativo. La durata dei viaggi: 1. La durata dei viaggi/visite, viene stabilita in modo preliminare dal Collegio dei Docenti contestualmente alla individuazione degli itinerari. E' decisa in modo definitivo dal Consiglio di Classe allorquando dovrà redigere le richieste preliminari di autorizzazione. 2. Ferma restando la piena autonomia che viene chiaramente espressa dalla C. M. n. 623/96, nel rispetto della programmazione didattica di ogni singolo docente, per quanto riguarda i viaggi di tipo A (d'integrazione della preparazione d'indirizzo), di tipo B (d'integrazione culturale) e di tipo C (nei parchi e nelle riserve naturali), si stabilisce indicativamente: il biennio potrà realizzarli in 1 (uno) giorno, anche due ma non consecutivi cioè senza pernottamento; le terze in 3 (tre) giorni con possibilità di pernottamento in Italia o all'estero; le quarte in 4 (quattro) giorni con possibilità di pernottamento in Italia o all'estero; le quinte in un massimo di 6 (sei) giorni. 3. In nessun caso potranno essere effettuati viaggi di oltre i 6 giorni da realizzare in unica o più occasioni. 4. Tale limite non riguarda i viaggi di tipo C e quelli finalizzati ad attività culturali, teatrali, cinematografiche, musicali, o connessi ad attività sportive agonistiche (viaggi di tipo D) o comunque rappresentativi dell'Istituto. Tali viaggi sono consentiti anche nel caso in cui sia superato il limite di 6 giorni di cui sopra. 5. Le sole classi quinte potranno effettuare, oltre i viaggi di istruzione di 6 giorni, anche visite guidate di 1 (uno) giorno. 3 Il periodo di effettuazione: 1. I viaggi dovranno essere svolti a partire dall’1 novembre al 22 dicembre oppure dall’1 febbraio al 30 aprile; 2. nella programmazione è indispensabile non far coincidere i viaggi con altre attività istituzionali della scuola (scrutini, elezioni scolastiche); 3. Non è consentito effettuare visite/viaggi nell’ultimo mese di lezioni. 4. Il limite di cui al precedente punto 1 non riguarda i viaggi finalizzati all'educazione ambientale e ad attività culturali, teatrali, cinematografiche, musicali, o connessi ad attività sportive agonistiche o comunque rappresentativi dell'Istituto. 5. Per motivi di sicurezza, in nessun caso sono ammessi spostamenti nelle ore notturne (Vedi paragrafo La scelta dei mezzi di trasporto, ecc. punto 2). Gli organi competenti e le procedure: 1. L'intera gestione delle visite guidate e dei viaggi d'istruzione o connessi ad attività sportive in Italia e all'estero rientra nella completa autonomia decisionale e nella responsabilità degli organi di autogoverno delle istituzioni scolastiche; 2. il Collegio dei Docenti è tenuto ad elaborare, all'inizio di ogni anno scolastico, entro il mese di ottobre, i criteri generali relativi alle finalità didattico-culturali dei viaggi guidati/visite guidate; il Collegio può proporre alcuni docenti per la commissione che coordinerà le visite e i viaggi; 3. il Collegio individua i periodi più idonei per tali attività 4. il Collegio individua le mete più significative per ogni attività 5. il Collegio può indicare per le attività di scambio linguistico una componente differenziata di docenti esperti in tale tipo di attività per la commissione; 6. il Collegio dei Docenti determina per le visite guidate e le lezioni fuori sede criteri anche in funzione della classe, della disciplina, dell’indirizzo/articolazione/opzione, del periodo dell’anno, delle prevedibili attività sul territorio. Non è consentito fissare criteri generici; 7. Il Consiglio d'Istituto determina, preventivamente entro il mese di ottobre, il limite massimo di spesa per ogni tipologia di attività, eventuali modifiche ai criteri generali per la programmazione e l'attuazione delle iniziative (numero di giorni, mezzi di trasporto ecc), con riferimento alle indicazioni didattiche del Collegio dei docenti e gli orientamenti programmatici dei Consigli di Classe 8. Il Consiglio d'Istituto designa la Commissione per la programmazione ed attuazione delle visite guidate/viaggi guidati (proposta dal Collegio dei docenti per la propria componente) che sarà composta da docenti, personale A.T.A., genitori e studenti. 4 Nella nomina della componente docenti, il Consiglio d’Istituto terrà conto delle indicazioni del Collegio dei Docenti. 9. Il Consiglio di Classe, sentito il parere degli alunni e dei genitori, dovrà approvare e far pervenire al Consiglio d’Istituto e all'apposita commissione (o al coordinatore delle attività viaggi/uscite) entro il termine tassativo del 15 novembre, le richieste preliminari di autorizzazione, che dovranno riportare i seguenti dati: a. l’identificazione della classe richiedente b. il numero degli allievi componenti la classe c. gli obiettivi didattici e formativi d. la località prescelta e. la data indicativa di effettuazione dell'iniziativa f. la durata g. il tetto massimo di spesa h. il numero indicativo dei partecipanti i. il docente proponente k. indica i docenti accompagnatori e il docente coordinatore/responsabile Tali elementi devono essere chiaramente verbalizzati. Il Consiglio avrà ben presente che i viaggi e le visite costituiscono una vera e propria attività didattica della Scuola, quindi vigono le stesse norme che regolano le attività didattiche. 10. le richieste preliminari di autorizzazione dovranno essere firmate dal docente Coordinatore del Consiglio di Classe e trasmesse alla commissione viaggi (o al coordinatore di attività); 11. La Commissione per la programmazione ed attuazione delle visite guidate/viaggi guidati, che resterà in carica 1 (uno) anno salvo riconferma, in collaborazione con il D.S. e il D.S.G.A., dovrà: a) b) c) d) accorpare tutte le richieste preliminari di autorizzazione provenienti dai vari Consigli di Classe che saranno invitati a deliberare definitivamente; inviare le conseguenti richieste alle Agenzie di viaggio, almeno cinque; verifica le effettive adesioni degli studenti all’iniziativa, che deve essere confermata per iscritto dai genitori per gli studenti minorenni e) verifica la disponibilità dei docenti accompagnatori e del coordinatore/responsabile f) sulla base dei preventivi pervenuti, predisporre una proposta di delibera per la Giunta Esecutiva e il Consiglio di Istituto 12. Il Consiglio d'Istituto delibera entro il 15 febbraio, termine perentorio, prima dell’inizio dell’attività, al fine di poter firmare i relativi contratti con le Agenzie in tempo utile per le prenotazioni ed evitare, così, che le Agenzie stesse cambino le localizzazioni degli alberghi all’ultimo momento. 13. Il Consiglio d'Istituto sceglie tra i vari preventivi pervenuti tenendo conto sia dell'esigenza di ridurre il più possibile le spese delle famiglie e dell'Istituto, sia della qualità del servizio offerto, alla luce anche dei dati ricevibili dall'archivio relativo agli operatori turistici di cui al punto 15 della voce Gli organi competenti ecc. 5 14. Per evitare inconvenienti, entro tre settimane dal momento in cui è stata trasmessa l’informazione relativa ai preventivi, a conferma, almeno il 75% degli studenti verserà la somma di 20 € per ogni giorno previsto 15. Il consiglio d’istituto, anche sulla base delle indicazioni dei consigli di classe, su proposta del dirigente nomina un docente responsabile del viaggio e i docenti accompagnatori 16. Il responsabile e i docenti accompagnatori, coadiuvati dalla commissione, almeno 15 giorni prima dell'inizio del viaggio, predispongono il programma analitico. 17. Il responsabile e i docenti accompagnatori, coadiuvati dalla commissione, almeno 15 giorni prima dell'inizio del viaggio, verificano le autorizzazioni delle famiglie e il versamento del saldo. 18. Tale programma è suscettibile di cambiamenti durante il corso del viaggio, laddove se ne ravvisi la necessità, con il consenso unanime dei docenti. A tal fine è opportuno informare gli studenti solo dopo che tale unanimità è stata raggiunta. 19. I docenti accompagnatori, tre giorni prima della data fissata per il viaggio/visita, ritireranno dalla Segreteria: l'elenco degli alunni partecipanti, la nomina del capo comitiva ed il modulo per l'indennità di missione (Vedi punto 10 della voce I docenti accompagnatori). 20. Al termine del viaggio/visita, entro 10 giorni dalla data di rientro, i docenti accompagnatori relazioneranno al Dirigente Scolastico e, suo tramite, al Consiglio d'Istituto sullo svolgimento del viaggio/visita (Vedi punto 11 della voce I docenti accompagnatori). 21. In base alle relazioni dei docenti, la Commissione per la programmazione ed attuazione delle visite guidate/viaggi guidati elabora, ogni anno, una valutazione complessiva del servizio offerto dai vari operatori turistici utilizzati in termini di qualità del servizio e di affidabilità, in modo che il Consiglio di Istituto e il Collegio dei docenti possano tenerne conto nelle successive delibere. 22. Sulla base delle valutazioni di cui ai precedenti punti 13 e 14, e delle relazioni di cui al punto 13, la Commissione predispone ed aggiorna annualmente: 23. l'archivio informatico e/o cartaceo relativo alla qualità dei servizi e all'affidabilità dei vari operatori turistici utilizzati; 24. l'archivio informatico e/o cartaceo relativo alle destinazioni più frequentemente utilizzate, a cui possono contribuire ed attingere i docenti accompagnatori. 25. Durante il viaggio/visita, sarà attivato lo sportello di contatto che permetterà d'avere contatti reciproci in tempi reali tra il gruppo in viaggio e la scuola; il punto, in Istituto, farà capo al Dirigente Scolastico o a un suo delegato. A tale scopo la Scuola potrà dotarsi di uno o più cellulari con un operatore telefonico che assicuri la documentazione del traffico o l’accessibilità solo a un utenze definite a priori. I docenti accompagnatori: 6 1. I docenti accompagnatori verranno nominati dal Dirigente Scolastico sulla base delle disponibilità dei docenti stessi, della proposta del Consiglio di Classe e delle indicazioni contenute nella delibera del Consiglio d’Istituto. 2. In caso di presenza di più docenti disponibili, saranno applicati i seguenti criteri di scelta: docenti membri del consiglio della classe partecipante al viaggio; docenti di materie attinenti alle finalità del viaggio; docenti che conoscano fluidamente la lingua del Paese da visitare e/o lingue veicolari; avvicendamento sia nel corso di più anni scolastici che nel corso dello stesso anno, in modo da evitare, in linea di massima, che lo stesso docente partecipi a più di un viaggio di istruzione. 3. Resta fermo, comunque, il principio di limitare al massimo frequenti uscite del medesimo docente in considerazione della perdita di ore di lezione che subiscono le altre classi del docente. 4. Quando non dovesse essere raggiunto il numero di docenti accompagnatori tra i docenti della classe, il Dirigente Scolastico provvederà alla integrazione, designando un docente effettivamente disponibile di altra classe. 5. I docenti accompagnatori si assumono l'obbligo di una attenta ed assidua vigilanza degli alunni e sono responsabili, a termini di legge, per danni cagionati dai minori. 6. I docenti accompagnatori hanno altresì la responsabilità del precettore per danni cagionati da fatti illeciti anche da parte di alunni maggiorenni; per cui sono da considerarsi illecite le richieste di taluni alunni di sottrarsi, anche parzialmente, alla vigilanza dei docenti. 7. Al fine di assicurare un numero minimo indispensabile per un’efficace vigilanza, i docenti accompagnatori dovranno essere in numero di 1 (uno) per ogni 15 alunni partecipanti o frazione di 15 superiore a 5. Tale criterio va rapportato non alla singola classe, ma all'intero gruppo di alunni partecipanti. Sono possibili eccezioni su richiesta dei docenti accompagnatori, parere vincolante del dirigente, delibera del Consiglio d’Istituto, in particolare è possibile elevare il numero di accompagnatori sino ad un massimo di tre per classe. Per i viaggi all’estero i docenti accompagnatori non potranno in nessun caso essere meno di due. 8. Oltre i docenti previsti al punto 7, ove il Consiglio di Classe dovesse ritenerlo opportuno, dovrà essere presente un docente di sostegno fino a 2 (due) alunni portatori di handicap. 9. I docenti accompagnatori, nei tempi opportuni, si occuperanno delle prenotazioni presso i musei o enti e dei contatti preliminari con istituzioni culturali e sportive, aziende, ecc., così da rendere quanto più agevole possibile lo svolgersi dell'iniziativa. 10. Tre giorni prima della data fissata per il viaggio/visita, i docenti accompagnatori ritireranno dalla Segreteria: l'elenco degli alunni partecipanti, la nomina del capo comitiva, 7 il modulo per l'indennità di missione. 11. Al termine del viaggio/visita, entro 10 giorni dalla data di rientro, i docenti accompagnatori relazioneranno al Dirigente Scolastico e, suo tramite, al Consiglio d'Istituto sullo svolgimento del viaggio/visita. Tale relazione, oltre ad una sintesi delle attività svolte, dovrà contenere: eventuali inconvenienti verificatisi nel corso della visita, eventuali richieste di provvedimenti, giudizi sull'organizzazione (agenzia, mezzo di trasporto, albergo, ristorante o altro). 12. Il Dirigente Scolastico, se ritiene opportuno, può prendere parte al viaggio/visita nel rispetto delle indicazioni relative ai docenti accompagnatori. La scelta dei mezzi di trasporto, dell'Agenzia, della ditta di autotrasporti: 1. La scelta dei mezzi di trasporto è subordinata alla distanza tra la sede dell'Istituto e la meta da raggiungere, e al tempo di percorrenza che intercorre. 2. In deroga al punto 5 della voce Il periodo di effettuazione e per i soli viaggi a lunga percorrenza effettuati con treno o nave, è consentito lo spostamento nelle ore notturne; in special modo quando gli adempimenti degli accompagnatori, relativamente alla sistemazione in alberghi o alloggi, se svolti in ore diurne, dovessero ostacolare la fluida organizzazione del viaggio stesso. 3. Per notturne si intendono le ore dalle 23.00 alle 05.00. 4. È facoltà dell'Istituto organizzare in proprio i viaggi/visite ove il valore complessivo del viaggio sia inferiore a 2.000 € o inferiore al limite deliberato dal Consiglio d’Istituto ai sensi dell’art. 34 del D.I. 44/2001; a tale scopo dovrà acquisire gli atti necessari ed allegare alla deliberazione del Consiglio d’Istituto tutta la documentazione contemplata dalle disposizioni vigenti in materia di circolazione di autoveicoli. Deve essere garantita la massima sicurezza. 5. È facoltà dell'Istituto acquistare direttamente i titoli di viaggio utilizzando una carta di credito prepagata (art. 14 D.I. 44/2001), ove il valore complessivo del viaggio sia inferiore a 2.000 € o inferiore al limite deliberato dal Consiglio d’Istituto ai sensi dell’art. 34 del D.I. 44/2001. Deve essere garantita la massima sicurezza. 6. Nell'organizzazione delle visite, il Consiglio d'Istituto può avvalersi della collaborazione di Agenzie di viaggio in possesso di licenza specifica (categoria A e B) in grado, comunque, di fornire all'occorrenza un servizio parziale o onnicomprensivo. 7. In ogni caso, nella scelta dell'Agenzia o della ditta di autotrasporti, deve essere acquisito agli atti il prospetto comparativo di almeno cinque ditte interpellate e la richiesta scritta uguale per le cinque ditte inviata dalla scuola. 8. A garanzia, l'Agenzia prescelta dovrà rilasciare una dichiarazione da allegare alla deliberazione del Consiglio d'Istituto in cui attesti: 8 il possesso dei requisiti all'esercizio delle attività professionali delle agenzie di viaggio e turismo e le generalità dei responsabili di agenzia; l'assunzione di responsabilità in ordine ad eventuali omissioni o inadempienze; il possesso di tutti i requisiti di sicurezza contemplati dalle disposizioni vigenti in materia di circolazione di autoveicoli, nel caso di viaggio effettuato con proprio automezzo. 9. Qualora si dovessero effettuare viaggi/visite con mezzi di proprietà del Comune o della Provincia o di altri Enti Pubblici, condotti da personale dipendente dell'Ente, non sarà necessario acquisire alcuna documentazione. 10. Sia l'Agenzia che la ditta di autotrasporti, nel caso di viaggi superiori alle 9 ore giornaliere, dovranno garantire la presenza del secondo autista così come previsto dal regolamento CEE, che definisce l'alternanza alla guida con un secondo autista ogni quattro ore e mezza. 11. Fermo restando l'obbligo di cui al precedente punto 9 e l'obbligo di riposo non inferiore a 45 minuti ogni quattro ore e mezza, per i viaggi con percorsi inferiori alle 9 ore giornaliere, si prevede altresì l'obbligo della presenza di due autisti per tutti i viaggi/visite della durata da 4 a 6 giorni. L'assicurazione contro gli infortuni: 1. Tutti i partecipanti a viaggi/visite, devono essere garantiti da polizza assicurativa contro gli infortuni. 2. Per quanto riguarda gli alunni, la quota di partecipazione versata dagli stessi, dovrà comprendere anche gli oneri dovuti per spese di assicurazione. 3. Per quanto riguarda i docenti e/o il Dirigente Scolastico, si rimanda alle normative previste in materia di assicurazione obbligatoria. 4. La Segreteria amministrativa accerterà l'esistenza di eventuali polizze assicurative già predisposte autonomamente dalle Regioni e riguardanti, in particolar modo, i rischi connessi alle attività di educazione fisica. Altri aspetti finanziari: 1. Le spese per la realizzazione di visite e viaggi, dovranno essere imputate agli appositi capitoli di bilancio previa l'assicurazione della sufficiente disponibilità finanziaria da parte dell'Istituto. 2. Eventuali contributi da parte di Regioni/Enti o privati, nonché le quote poste a carico dei partecipanti, dovranno essere versate nel bilancio d'Istituto. 3. I pagamenti disposti a qualsiasi titolo per lo svolgimento delle iniziative, devono avvenire attraverso la Segreteria amministrativa dell'Istituto. 4. Al Dirigente Scolastico partecipante alla visita, o ad uno dei docenti accompagnatori andrà accreditata una somma in denaro, euro o estere (se il viaggio è all'estero), per 9 eventuali spese impreviste o da regolarsi in contanti durante il viaggio stesso. Tali spese dovranno essere documentate dal Dirigente Scolastico o dal docente interessato. La documentazione: 1. Tutte le delibere del Consiglio d'Istituto relative alla definizione del viaggio/visita, vanno inviate all'Ufficio Scolastico Provinciale per la necessaria informazione e al fine dell'esercizio del potere di vigilanza. 2. La documentazione da acquisire è la seguente: elenco nominativo degli alunni partecipanti distinto per classe; assenso dei genitori per gli alunni minorenni; preventivo di spese e prospetto della copertura finanziaria, con indicazione della quota a carico degli alunni; programma analitico del viaggio e relazione illustrativa degli obiettivi culturali e didattici; prospetto comparativo delle offerte di almeno tre Agenzie di viaggio interpellate; documentazione relativa all'automezzo da utilizzare; polizze assicurative contro gli infortuni per gli alunni. APPROVATO DAL CONSIGLIO D’ISTITUTO IL 03 – 04 - 2012 10