xiii meeting internazionale di atletica leggera viii memorial primo

XIII MEETING INTERNAZIONALE DI ATLETICA LEGGERA
VIII MEMORIAL PRIMO NEBIOLO
8 GIUGNO 2007
Stadio Primo Nebiolo– Parco Ruffini – Torino
ore 20.00
CONFERENZA STAMPA
LUNEDI’ 4 GIUGNO 2007
CUS Torino
sede di c.so Sicilia 50
Ufficio Stampa
+39.011.382.57.94
+39.011.382.57.30
+39.347.17.20.155 (Carla Occhiena)
[email protected]
www.memorialprimonebiolo.org
XIII MEETING INTERNAZIONALE DI ATLETICA LEGGERA - VIII MEMORIAL PRIMO NEBIOLO
8 giugno 2007
Stadio Primo Nebiolo – Parco Ruffini - Torino
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Sono tutte delineate le starting list del 13° Meeting di Torino – 8° Memorial Primo
Nebiolo. Tra i protagonisti che di sicuro scalderanno il pubblico dello Stadio Nebiolo
tutti i migliori italiani da Andrew Howe ad Antonietta Di Martino, passando per
Magdelin Martinez, Cosimo Caliandro, Assunta Legnante ed Ester Balassini. Tutti
troveranno in pedana, o in pista, atleti di gran valore e come da tradizione anche
giovani insidiosi. Così Howe incontrerà Godfrey Mokoena, sudafricano già a 8,34
quest’anno, e anche il triplista brasiliano Jadel Gregorio, gigante buono balzato a 8,26
(ventoso) lo scorso marzo. Proprio il brasiliano, che nel triplo lo scorso 20 maggio ha
piazzato un 17,90 che testimonia l’ottimo stato di forma oltre a essere il nuovo
primato nazionale e miglior prestazione mondiale dell’anno, sembra essere il rivale più
insidioso per il nostro doppio campione europeo: la gara di salto in lungo si conferma
una delle più attese a Torino.
Ottime anche le liste del salto in alto sia femminile sia maschile; Antonietta Di Martino
avrà in Kajsa Bergqvist lo stimolo più forte e degne rivali anche nella romena Vita
Palamar e la russa Olga Kaliturina. Nella gara maschile il tutto meglio dell’Italia:
Nicola e Giulio Ciotti, Alessandro Talotti, Andrea Bettinelli e Filippo Campioli dovranno
vedersela con l’ukraino Andriy Sokolovsky, il russo Ivan Ukhov, il cubano Victor Moya
e i due giovani polacchi Alexander Walerianczyk (’82) e Michal Bieniek (’84).
Molto interessanti anche i due lanci femminili a partire dal martello (che precederà la
serata al Nebiolo, con inizio alle ore 16.00) che vedrà in pedana le due migliori
italiane, Ester Balassini e Clarissa Claretti, contro lo squadrone cubano rappresentato
da Yipsi Moreno, Yunaika Crawford e Thondike Arasay; con loro anche la croata Ivana
Brkljacic e la bielorussa Vohla Tsander, già a
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100 METRI M
Cognome
Burns
Thomas
Carter
Marquis
Torrieri
Marangon
Bailey
Beranger
Dzingai
nome
Marc
Dwight
Nesta
Davis
Marco
Roberto
Daniel
Bosse
Brian
naz
TRI
JAM
JAM
USA
ITA
ITA
ANT
CAF
ZIM
nato
070183
230980
101185
140880
140578
091278
090986
090385
290481
PB
9,96
10,00
10,15
10,11
10,22
10,39
10,19
10,38
10,31
2006
10,02
10,11
10,20
10,22
10,35
10,60
10,38
10,44
10,53
SB
10,38
10,18
10,15
10,33
10,63
10,25
10,38
10,03w
Marc Burns (TRI)
Medaglia di bronzo ai Giochi del Commonwealth a Melbourne nel 2006, bronzo ai Mondiali Junior 2000 e argento nel
2002. Finalista ai Mondiali di Helsinki nel 2005 e campione Junior panamericano nel 2001, ha vinto il titolo nazionale
dal 2002 al 2005 e vanta un 20.57 come personale sui 200.
Dwight Thomas (JAM)
Ha recentemente corso in 10.07 ventoso a Carson; sui 100 è stato bronzo ai Mondiali Junior 1998 (bronzo), quarto ai
Giochi del Commonwealth 2002, quinto ai Mondiali di Helsinki 2005, è stato anche semifinalista alle Olimpiadi di Atene.
E’ anche un buon ostacolista: ottavo nella finale dei 60 ostacoli ai Mondiali Indoor di Budapest 2004, vanta un
personale di 13.34 sui 100 ostacoli.
Marco Torrieri (ITA)
Portacolori dell’Aeronautica Militare allenato da Michele Moretti è arrivato ai vertici internazionali dei 200 metri con la
bella semifinale dei Mondiali di Edmonton (nell’occasione ha centrato il proprio personale 20.38). In seguito non è
riuscito a confermarsi pienamente, nonostante il quinto posto nei Mondiali indoor di Birmingham 2003. Nelle stagioni
successive ha affiancato il “golden boy” Andrew Howe, divenuto suo compagno di club, allenandosi a Vigna di Valle. Si
è guadagnato il soprannome di “Giaguaro” per la mossa felina con cui è solito gettarsi sul traguardo per battere gli
avversari. Il suo personale sui 100 è di 10.22, ma nel suo curriculum c’è anche un 10.08 ventoso stabilito a Roma il 26
giugno 2004.
Daniel Bailey (ANT)
Giovanissima promessa dell’atletica (1986) è uno sprinter caraibico (Antigua e Barbuda) e vanta un quarto posto ai
Mondiali Junior 2004 di Grosseto ( ha stabilito nil suo PB 10.19 in semifinale) e ha sfiorato l’anno precedente il podio
sui 200 ai Mondiali Giovanili di Sherbrooke. In stagione ha già corso 10.25 a Carson in California.
Bosse Beranger (CAF)
Il ventiduenne centrafricano ha centrato in questa prima parte di stagione il proprio personale (10.38) a Dakar . Sui
200 ha già corso in 21.19. Quinto nella finale dei 100 ai Campionati Africani di Bambous lo scorso anno, può essere
una sorpresa nelle prossime stagioni.
Brian Dzingai (ZIM)
Di statura minuta (1,68x 64 kg) si è messo in luce nel 2004, ha limato il proprio personale ed ha partecipato alle
Olimpiadi, ma la mancanza di esperienza e lo stato di forma non eccellente non gli hanno permesso di esprimersi al
meglio. In stagione ha corso in 10.03 e 10.06 a favore di vento al recente meeting di Clermont in Francia. Ha un
personale di 20.12 sui 200.
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400 METRI M
Cognome
Nyongani
Barberi
Godday
Modibo
Ali Abubakr
Torrance
Vallet
Bassani
nome
Talkmore
Andrea
James
Ato
Nagmeldin
Jamal
Edoardo
Mario
naz
ZIM
ITA
NGR
TRI
SUD
USA
ITA
ITA
nato
020983
150179
090184
190679
220286
200783
040277
240183
PB
44,96
45,19
44,99
44,87
44,93
45,33
46,29
47,05
2006
45,18
45,19
44,99
45,35
45,52
46,40
47,13
47,05
SB
45,61
46,47i
45,79
45,69
47,17
45,33
47,39i
47,44
Young Talkmore Nyongani (ZIM)
(1983) il favorito: due volte bronzo sulla distanza nelle ultime edizioni dei Campionati Africani e quarto ai Mondiali
Junior di Kingston 2002. Nel 2005 ha realizzato i propri personali. 20.85 sui 200 metri, 32.28 sui 300, 44.96 sui 400.
Quest’anno ha già corso in 45.61 ad Abuja lo scorso 5 maggio.
Andrea Barberi (ITA)
lo scorso anno ha centrato il proprio personale (45.19 a Rieti) e in primavera ha confermato il suo stato di forma con il
quinto posto agli Europei Indoor di Birmingham. E’ stato quinto anche agli Europei di Goteborg e nel suo palmares ha
due titoli nazionali (uno indoor nel 2004 e uno outdoor nel 2006).
James Godday (NGR)
Nigeriano di Kaduna ha ottenuto il suo Massimo piazzamento internazionale lo scorso anno ai Campionati Africani con
un quinto posto sui 400. Bravo anche sui 100 (10.74) e 300 (32.79)
Ato Modibo (TRI)
velocista di Trinidad (pb 44.87; sb 45,69) ha personali di valore anche sui 100 (10.83) e sui 200 (21.06) abbastanza
datati.
Nagmeldin Ali Abubakr (SUD)
giovane promessa sudanese (1986 ) ha personali di 10.79 sui 100 e 32.49 sui 300 (ottenuto al Sestriere nel 2005) e lo
scorso anno sui 200 è sceso a 20.83. La sua carriera giovanile (argento ai Mondiali di Grosseto nel 2004 e oro a quelli
giovanili di Sherbrooke nell’anno precedente) è culminata nel 2005 con la doppietta d’oro 200-400 agli Africani Junior
di Radés.
Edoardo Vallet (ITA)
nato a Venaria Reale (Torino) è tesserato per le Fiamme Oro Padova. Figlio d’arte (il papà Luigi è stato un discreto
sprinter negli anni’60 ed è il responsabile della sezione atletica del CUS Torino). La carriera giovanile è stata
abbastanza ricca di soddisfazioni: prima del recente avvento di Licciardello è stato lo junior che per primo ha
avvicinato lo storico primato dei 400 di Malinverni. Passato nel ’97 alle Fiamme Oro, proveniente dal Cus Torino, ha
alternato stagioni positive ad annate più incerte, ma ha proseguito gli studi (nel 2001 si è laureato presso l’ateneo
torinese in lettere, indirizzo di filologia romanza).
Mario Andrea Bassani (ITA)
marchigiano tesserato per Bruni Atletica Vomano di recente ha centrato il suo stagionale sui 400 ai CdS di Macerata:
47.44.
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800 METRI M
Cognome
Mulaudzi
Kombich
Al-Azimi
Lacasse
Longo
Tadili
Mutua
Ismail
Bobbato
Sciandra
Kiilu
Czapiewski
nome
Mbulaeni
Ismael
Mohammed
Florent
Andrea
Achraf
Joseph
Ismail Ahmad
Maurizio
Livio
Vincent Mumo
Pawel
naz
RSA
KEN
KUW
FRA
ITA
CAN
KEN
SUD
ITA
ITA
KEN
POL
nato
080980
161085
160682
210181
260675
080780
101278
100984
170279
230980
030882
300378
PB
1:42,89
1:44,24
1:44,13
1:44,48
1:43,74
1:45,05
1:43,33
1:44,70
1:45,93
1:46,26
1:48,20
1:43,22
2006
1:43,09
1:44,24
1:44,13
1:44,74
1:44,86
1:45,15
1:45,13
1:44,70
1:45,93
1:46,66
1:48,48
SB
1:46,09
1:45,43
1:47,14
1:47,1
1:47,29
1:48,36
1:50,11
Mbulaeni Mulaudzi (RSA)
I suoi personali sono datati ma resta uno dei migliori specialisti mondiali sul doppio giro: Argento ai Mondiali Indoor di
Mosca e alle Olimpiadi di Atene, nel 2004 si è anche aggiudicato l’oro ai Mondiali Indoor di Budapest. Del suo palmares
fa parte anche il bel bronzo centrato ai Mondiali di Parigi nel 2003, un bronzo agli Africani 2002 e un titolo nazionale
conquistato lo scorso anno.
Mohammed Al-Azimi
Il vincitore dello scorso anno, già semifinalista a Helsinki 2005, torna a Torino per cercare il bis.
Florent Lacasse (FRA)
affezionato frequentatore del Meeting di Torino, il francese si è messo in luce sin dalle categorie giovanili ma ha fallito
due appuntamenti importanti: il Mondiale Junior di Annecy nel 1998 e l’Europeo di categoria a Riga. La riscossa ai
Mondiali Junior di Santiago del Cile con un argento che resta il suo unico grande successo internazionale. E’ stato sesto
agli ultimi Europei di Goteborg.
Andrea Longo (ITA)
veneto di Piove di Sacco gareggia per le Fiamme Oro ed è allenato da Fabio Scapin. E’ entrato dopo anni di gavetta
nell’elite mondiale della specialità ed ha centrato un record storico per l’Italia (come il mondiale stabilito da Marcello
Fiasconaro nel ’73 1:43.7manuale all’Arena di Milano) nel meeting di Rieti 2000: 1:43.74. Nel 2003, dopo 2 anni di
stop forzato, è quinto ai Mondiali di Parigi 2003. Nove titoli italiani tra 800 e 1500 ne fanno il migliore elemento del
mezzofondo azzurro: è stato anche sesto ai Mondiali di Siviglia ed è arrivato in semifinale alle Olimpiadi di Atene e
Sidney ed ai Mondiali Indoor 1999 e 1997.
Joseph Mutua (KEN)
Ai numerosi podi conquistati nel Grand Prix bisogna aggiungere l’oro ai Mondiali Junior di Sidney 1996 e il sesto posto
ai Mondiali Indoor di Budapest.
Ismail Ahmed Ismail (SUD)
Sudanese di Khartoum del 1984 a Lignano Sabbiadoro nel luglio scorso ha staccato il suo miglior crono sugli 800. A
soli vent’anni ha conquistato la finale olimpica, bronzo agli Africani di Brazzavile 2004 e argento nella rassegna
continentale di Bambous nel 2006. Certo un giovane da tenere d’occhio.
Maurizio Bobbato (ITA)
il bronzo ai recenti Europei Indoor di Birmingham (1.48.71) ne ha rilanciato la carriera che poteva contare solo su tre
titoli nazionali (uno all’aperto). Trevigiano, corre per i Carabinieri Bologna ed è allenato da Giuseppe Mattiello. Da un
paio d’anni ha ripreso gli studi universitari, frequentando Scienze Statistiche a Padova. Proprio a Padova nel settembre
2006 ha stabilito il suo personale. 1:45.93 (sui 1500 ha un record di 3:40.75).
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…segue 800m M
Livio Sciandra (ITA)
mezzofondista torinese cresciuto atleticamente nel CUS Torino ora è tesserato per l’Aeronautica. Allenato da Daniele
Rodia, già specialista di buon livello nazionale, vanta due titoli assoluti. Sulla pista di Torino ha centrato il proprio
personale il 4 giugno 2004: 1:46.26.
Pawel Czapiewski (POL)
esperto mezzofondista polacco nella sua carriera ha vinto l’oro agli Europei Indoor di Vienna nel 2002 e il bronzo ai
Mondiali di Edmonton nel 2001 ed ha sfiorato il podio agli Europei di Monaco nel 2002 (quarto).
3000 METRI M
Cognome
Caliandro
Bett
Macharinyang
Ashaw Habtamu
Kisorio
Komon
Marwa
Ricatti
Gashu
Chatbi
Ndiwa Remmy
Pkemoi
nome
Cosimo
Mark
Hosea
Fikadu
Mathew
Leonard
Dickson
Domenico
Ibrahim Jeilan
Jamel
Limo
Thomas
naz
ITA
KEN
KEN
ETH
KEN
KEN
TAN
ITA
ETH
MAR
KEN
KEN
nato
110382
221276
120686
130388
160589
100188
060382
160579
120689
300484
030288
140182
PB
7:48,88i
7:36,66
7:54,29
2006
8:32,4
7:40,06
7:54,29
7:57,78
SB
7:48,88i
7:45,58i
7:37,69
7:43,01
7:57,56
8:04,21
8:04,14
7:37,69
8:04,01
7:57,56
7:43,96
7:43,01
8:06,40
Cosimo Calandro (ITA)
la vittoria nei 3000 agli Europei Indoor di Birmingham nel marzo scorso lo ha lanciato nel panorama internazionale. Il
massimo talento italiano del mezzofondo (incredibile oro ai Mondiali Junior di Grosseto 2004) ha già centrato 3 titoli
italiani e proprio sulla pista del Nebiolo durante gli Assoluti 2006 ha stabilito il suo personale dei 5000 (13:50.97). E’
anche uno degli specialisti azzurri del cross. Già dalle categorie giovanili aveva fatto intuire il proprio valore: nel 1997
da Cadetto stabilì due strabilianti migliori prestazioni nazionali della categoria sui 1000 (2:29.7) e sui 2000 metri
(5:32.8) e nel 1999 tolse uno storico primato Allievi dei 1500 a Stefano Mei (3:45.62) e conquistò la finale ai Mondiali
Under 18 di Bydgoszcz
Mark Bett (KEN)
ha uno dei migliori personali del lotto dei partenti e nella scorsa stagione si è dedicato prevalentemente alle lunghe
distanze siglando i propri personali sui 10 chilometri su strada a Marsiglia (28:17) e nella Mezza Maratona a Pavia
(1:02:54).
Hosea Mwok Macharinyang (KEN)
giovane talento del mezzofondo del Kenya ha chiuso al quinto posto i recenti Mondiali di cross a Mombasa. In pista
nella scorsa stagione ha centrato i personali sui 3000 (Ostrava 7:54.29) e sui 5000 (Oslo 13:19.43). Nella sua breve
carriera da segnalare da Junior l’argento agli Africani di Rades 2005 e il quarto posto ai Mondiali di Grosseto 2004; ma
è dal cross che ha ottenuto i maggiori risultati: quarto e sesto nella prova Junior ai Mondiali 2005 e 2004 e sesto nella
prova lunga a Fukuoka 2006.
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…segue 3000m M
Mathew Kipkoech Kisorio (KEN)
è l’ennesimo gioiello dell’atletica keniana. Leva 1989 si è imposto all’attenzione del mondo con il terzo posto nella
prova Junior dei Mondiali di cross di Mombasa a marzo 2007. Da segnalare il suo personale sui 10000 in pista, stabilito
a Nairobi lo scorso anno: 28:50.1.
Leonard Patrick Komon (KEN)
un altro keniano terribile (classe 1988) ha già corso i 3000 in 7.37.69 nel 2006 a Monaco e in questa stagione le 2
miglia ad Hengelo in 8.22.56. Da Junior ha centrato l’argento ai Mondiali di cross di Fukuoka nel 2006 ed è sceso per
un nulla dal podio (quarto) nel Mondiale di casa a Mombasa.
Ibrahim Jeilan Gashu
giovanissimo etiope (1989) lo scorso anno ha stabilito i propri personali sui 5000 (13.09.38) e 10.000 (27.02.81). E’
stato argento nei 3000 ai Mondiali Giovanili di Marrakech nel 2005 e oro nei 10000 ai recenti Mondiali Junior di Pechino
(2006). Quinto classificato lo scorso anno ai Mondiali di cross country di Fukuoka.
Remmy Limo Ndiwa
altra promessa del mezzofondo keniano (classe 1988) all’ultimo meeting di Hengelo ha corso le due miglia in 8:18.70
ed ha personali di tutto rispetto su 800 e 1500, le sue specialità preferite. Proprio sui 1500 ha conquistato l’oro ai
Mondiali Juniores di Pechino 2006 e il bronzo ai Campionati Africani Junior a Rades nel 2005. Nella stessa
manifestazione è giunto quarto sugli 800.
110H
Cognome
Hughes
Hernandez
Giaconi
Castelo Branco
Abate
Alterio
Pizzoli
Giovannelli
nome
Robby
Yoel
Andrea
Thiago
Emanuele
Andrea
Emiliano
Luca
naz
USA
CUB
ITA
BRA
ITA
ITA
ITA
ITA
nato
101078
121277
110474
041179
080785
110673
290674
290975
PB
13,26
13,24
13,35
13,64
13,59
13,6
13,54
13,82
2006
13,26
13,39
13,65
13,59
13,75
13,72
14,09
SB
13,49
13,48
13,84
13,64
13,96
13,88
14,54
Yoel Hernández (CUB)
argento ai Giochi Panamericani nel 1999 ed oro ai CAC (Centro America Caraibi) Junior è stato quarto ai Mondiali di
Edmonton nel 2001, ha raggiunto le finali Mondiali Indoor dei 60 ostacoli per altre tre volte (2001, 2004, 2006) e si è
piazzato (settimo e sesto) ai Mondiali di Parigi e Siviglia.
Andrea Giaconi (ITA)
ostacolista per due volte campione nazionale nel 2006 (60 indoor e 110), è salito sul podio della Coppa Europa Indoor
nel 2003 e nel 2004 a Lipsia (oro e argento). Proprio in ambito continentale ha ottenuto le maggiori soddisfazioni,
mentre a livello mondiale non è mai andato oltre le semifinali.
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400H M
Cognome
Keita
LaBronze
Cilliers
Little
Weakley
Maiga
Culson
Bortolaso
nome
Naman
Garrett
Ockert
Gregory
Ian
Ibrahim
Javier
Luca
naz
FRA
USA
RSA
JAM
JAM
MAL
PUR
ITA
nato
090478
091176
210481
200283
240274
140379
250784
230181
PB
48,17
48,61
48,02
48,95
48,55
49,13
49,07
50,47
2006
48,95
49,31
49,31
49,42
49,29
50,15
49,48
51,29
SB
49,20
49,61
49,22
49,71
49,84
49,13
49,07
51,58
Naman Keita (FRA)
Il suo miglior risultato è il bronzo ad Atene 2004, vanta due vittorie anche in Coppa Europa e numerosi piazzamenti in
competizioni internazionali
Ockert Cilliers (RSA)
Bronzo ai Mondiali Junior 2000, semifinalista ai Mondiali 2003 a Parigi e all’Olimpiade 2004 ad Atene
Ian Weakley (JAM)
Semifinalista ai Mondiali di Edmonton 2001 e ai Giochi del Commonwealth 2006
Javier Culson (PUR)
Oro ai Campionati Iberoamericani 2006
Luca Bortolaso (ITA)
Ligure di Rapallo, tesserato Fiamme Gialle, è allenato da Flavio Alberio e vanta una presenza in nazionale.
Inizia l’atletica nelle prove multiple ma dopo l’argento sui 400h ai Mondiali U18 si concentra definitivamente su questa
specialità. E’ di nuovo argento agli Europei Juniores a Riga; vanta anche un oro nei 400h e un argento nella 4x100 alle
Gymnasiadi nel ‘98
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SALTO IN LUNGO M
Cognome
Howe
Gregorio
Mokoena
Lukashevych
Lapierre
Moffitt
Agresti
Trentin
Zyuskov
Wilson
Sands
Evila
Martinez
La Barbera
nome
Andrew
Jadel
Godfrey
Oleksiy
Fabrice
John
Francesco
Nicola
Volodymyr
Aarik
Leevan
Tommi
Wilfredo
Roberto
naz
ITA
BRA
RSA
UKR
AUS
USA
ITA
ITA
UKR
USA
BAH
FIN
CUB
ITA
nato
120585
160980
060385
110177
171083
121280
201077
200674
290881
251082
160181
060480
090185
250277
PB
8,41
8,22
8,39
8,27
8,19
8,47
7,88
8,20
8,31
8,17i
8,13
8,19
8,17
2006
8,41
8,05
8,39
8,17
8,19
8,11
7,88
7,99
7,89
8,04
x
8,03
SB
8,30i
7,91
8,34
8,04i
7,60i
7,96
7,74i
7,59
7,85i
8,00i
7,69
x
8,17
Andrew Howe (ITA)
Reatino, tesserato Aeronautica Militare, è allenato dalla madre Renè Felton, già ostacolista di buon livello.
Grandissimo talento, torna a Torino dopo l’esordio lo scorso anno: primato personale (8,26 poi ancora migliorato fino a
8,41!) e ovazione del pubblico. Prima uscita stagionale nel salto in lungo, in vista dei mondiali di Osaka dove arriverà
come Campione Europeo indoor e outdoor in carica. Tra le sue medaglie il bronzo nel lungo Giochi Mondiali
Studenteschi 2002, l’oro nel triplo alle Gymnasiadi 2003 e l’argento nel lungo ai Mondiali Allievi del 2001. Nel 2004
conquista due medaglie d’oro nei 200 e nel salto in lungo ai Mondiali Junior di Grosseto, in cui centra anche il record
Europeo Junior sui 200 (20"28, 2° prestazione italiana di tutti i tempi alle spalle di Pietro Mennea) ed il primato italiano
di categoria di lungo (8.11), guadagnandosi così la vetrina delle Olimpiadi di Atene. Il titolo assoluto conquistato nel
lungo ai Campionati Nazionali Indoor 2006 ad Ancona con il record Under 23 lo inserisce di diritto tra i favoriti per i
Mondiali al coperto di Mosca. Proprio la capitale russa regala al lunghista azzurro una storica medaglia di bronzo Howe
vanta anche 9”88 nei 100 yards e 2.06 nel salto in alto, è studente di psicologia all’Università di Roma ed anche un
apprezzato batterista (suona con la band reatina “Craving”).
Jadel Gregorio (BRA)
Letteralmente balzato in testa alle liste mondiali di salto triplo con il recente 17,90 (il 20 maggio scorso a Belèm,
Brasile), Jadel è anche un buon lunghista lo scorso 28 aprile a Dakar ha chiuso la gara con un 7,91 regolare e un 8,26
ventoso. Una carriera sempre ad alto livello nel triplo dal bronzo all’Universiade di Pechino 2001 agli argenti
conquistati ai Mondiali Indoor di Mosca 2006 e Budapest 2004, passando per i piazzamenti d’onore all’Olimpiade di
Atene (quinto), ai Mondiali di Helsinki (sesto) e di Parigi (quinto.
Godfrey Khotso Mokoena (RSA)
Il lunghista sudafricano ha sfiorato in questo avvio di stagione il suo personale (8.39, stabilito nel 2006) nel salto in
lungo, atterrando il 10 marzo a Pretoria a 8.34. Il suo massimo exploit internazionale è stato l’argento ai Mondiali
Junior di Grosseto nel 2004 (oro a Andrew Howe), nel 2006 è stato quarto ai Giochi del Commonwealth 2006
(Melbourne) e quinto al Mondiale Indoor di Mosca.
Oleksiy Lukashevych (UKR)
Campione Europeo 2002, bronzo nel 2006 a Goteborg, è stato anche quarto a Sidney 2000 e sesto ai Mondiali di
Edmonton 2001.
John Moffitt (USA)
argento olimpico ad Atene 2004 con un personale di 8.47 centrando proprio al quinto salto cercando di battere Dwight
Philips. Insomma un grande saltatore, due volte campione NCAA, che in stagione è già volato a 7.96. Non ha vinto
molti titoli in carriera, ma saprà farsi valere.
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Nicola Trentin (ITA)
nato a Iglesias gareggia per le Fiamme Azzurre, ha avuto come guida tecnica in gioventù il padre Vittorio. Ha spesso
dimostrato una certa abilità nello sfruttare il favore del vento nei suoi salti (il suo “personale ventoso” è un 8.32
ottenuto a Santiago del Cile nel 1996). Ha già centrato sei titoli nazionali ed ha partecipato a tutte le competizioni
internazionali (dalle Olimpiadi ai Mondiali).
Volodymyr Zyuskov (UKR)
campione nazionale per 3 anni, ha un personale di 8.31 centrato a Kiev 2 anni fa. E’ stato oro all’ultima Universiade
estiva di Izmir, argento ai Mondiali Junior di Santiago del Cile 2000, bronzo agli Europei Indoor di Madrid 2005, sesto
ai Mondiali di Parigi 2003 ed agli Europei Indoor di Vienna e quinto ai Mondiali Indoor di Budapest 2004 e di
Birmingham 2002
Leevan Sands (BAH)
il lunghista bahamense campione NCAA nel 2003 e squalificato per 6 mesi per doping nel settembre 2006 è in cerca di
riscatto e vuole tornare sui livelli di 3 anni fa: personali di 8.10 nel lungo e 17.02 nel triplo. Per lui in carriera medaglie
e piazzamenti importanti solo nel triplo: due bronzi ai Mondiali di Parigi nel 2003 ed ai Giochi del Commonwealth di
Manchester nel 2002 ed un quinto posto ai Mondiali Junior di Santiago del Cile 2000.
Tommi Evilä (FIN)
il più forte saltatore finnico (6 titoli nazionali ed una doppietta lungo-triplo indoor nel 2003) e uno dei migliori
specialisti mondiali. Ai Mondiali di Helsinki 2005 al penultimo salto ha migliorato il proprio personale (8.25 con 2.9 di
vento a favore) ed è salito sul gradino più basso del podio. Nello stesso anno si è classificato al quarto posto ai
Mondiali Indoor di Madrid.
Roberto La Barbera (ITA)
alessandrino ha subito l'amputazione di un arto dopo un incidente in moto ed ha iniziato a praticare atletica dopo aver
visto gare di atleti disabili in televisione. Ha partecipato alle Paralimpiadi estive 2004 vincendo l'argento nel salto in
lungo F44 uomini. Ha un palmares invidiabile: argento nel lungo e bronzo nel pentathlon ai Mondiali 2002 e bronzo nel
lungo ai Mondiali 2006. Agli Europei ha vinto sui 400 (argento nel 2001), nel salto in lungo (argento 2001 e 2003, oro
2005) e nel pentathlon (bronzo 2003 e oro 2005)
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SALTO IN ALTO M
Cognome
Ukhov
Sokolovskyy
Moya
Walerianczyk
Ciotti
Bettinelli
Ciotti
Bieniek
Campioli
Talotti
Jara
nome
Ivan
Andriy
Victor
Alexander
Giulio
Andrea
Nicola
Michal
Filippo
Alessandro
Erasmo
naz
RUS
UKR
CUB
POL
ITA
ITA
ITA
POL
ITA
ITA
ARG
nato
290386
160778
241082
010982
051076
061078
051076
170584
210282
071080
250376
PB
2,33-2,39i
2,38
2,35
2,36
2,31
2,31
2,30-2,31i
2,36
2,27i
2,30-2,32i
2,25
2006
2,33
2,28
2,31
2,27
2,31
2,28
2,28
2,32
2,25
2,22
2,15
SB
2,39i
2,35i
2,31i
2,30I
2,23i
2,30i - 2,23
2,27i
2,30i
2,27i
Ivan Ukhov (RUS)
giovane saltatore russo di Chelyabinsk (1986) a fine gennaio a Mosca ha realizzato il nuovo record nazionale (2.39)
diventando campione nazionale. In carriera ha vinto l’oro agli Europei Junior di Kaunas nel 2005, primo anche in Coppa
Europa Indoor 2006. Quarto nell’Universiade di Izmir 2005, è stato dodicesimo agli Europei di Goteborg 2006.
Andriy Sokolovskyy (UKR)
saltatore ucraino, al Golden Gala 2005 ha portato il proprio personale a 2.38 e in questo inizio di stagione è già salito a
2.35 indoor. Nel 2001 ha conquistato l’argento ai Mondiali Indoor di Lisbona e due anni prima l’argento agli Europei
Under 23. Due volte campione nazionale (2003-2004) vanta una serie di piazzamenti nelle competizioni internazionali,
tra cui il quinto alle Olimpiadi di Atene 2004 e il quarto agli Europei Indoor 2002. E’ uno specialista soprattutto
dell’indoor: ai Mondiali 1999 e 2006 è stato sesto, settimo nel 2004 e ottavo nel 2003.
Víctor Moya (CUB)
è uno dei migliori altisti a livello internazionale ed ha un personale di 2.35 stabilito nella Finale Iaaf Monaco nel 2005.
Quest’anno è salito a 2.31 a Caracas: è il vicecampione mondiale in carica (Helsinki 2005) e ai Mondiali Indoor di
Mosca è arrivato ai piedi del podio, quarto.
Aleksander Walerianczyk (POL)
agli Europei Indoor di Birmingham è arrivato quinto con la misura di 2.30, realizzando il proprio personale indoor. Più
volte campione nazionale vanta un personale di 2.36 (datato 2003) e in carriera ha centrato due vittorie importanti:
oro agli Europei Under 23 2003 e all’Universiade di Izmir 2005.
Giulio Ciotti (ITA)
cinque volte campione italiano (l’ultima propria al Nebiolo agli Assoluti 2006) in carriera ha vinto l’argento ai Giochi del
Mediterraneo 2001 e con il 2,31 realizzato lo scorso anno a Hustopece (indoor) e Vierse è entrato insieme al fratello
nell’elite degli specialisti azzurri di tutti i tempi. La passata stagione è stata la migliore: è arrivato decimo agli Europei
di Goteborg e settimo ai Mondiali Indoor di Mosca. Dal 1996 è portacolori delle Fiamme Azzurre ed è allenato, come
Nicola, da Angelo Zamperin.
Andrea Bettinelli (ITA)
portacolori delle Fiamme Gialle Roma ad inizio stagione a Bucarest ha eguagliato il proprio personale indoor (2.30) e si
è aggiudicato il titolo italiano ad Ancona (la sua quarta maglia da campione nazionale).Quinto agli ultimi Europei
Indoor di Birmingham (sesto all’edizione precedente di Madrid), ha nel suo palmares un argento in coppa Europa
Indoor. Sempre a livello continentale è arrivato tra i migliori agli Europei di Goteborg (11esimo) e di Monaco di Baviera
(2002 – nono)
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Nicola Ciotti (ITA)
il più in forma dei gemelli Ciotti (2.27 ad Ancona, vicecampione italiano indoor) è tesserato per i Carabinieri ed è
allenato, come Giulio, da Angelo Zamperin. Sesto agli Europei di Goteborg, l’anno precedente aveva chiuso al quinto
posto i Mondiali di Helsinki. Secondo in Coppa Europa 2005 e quarto ai Giochi del Mediterraneo, è diventato per la
terza volta campione italiano indoor nel 2006 (un titolo outdoor nel 2005) ha finito secondo dietro al fratello agli
Assoluti di Torino. Ha eguagliato il proprio personale (2,31) a Hustopece lo scorso anno, in contemporanea con il
nuovo primato di Giulio. E’ il saltatore italiano che vanta il maggior numero di stagioni oltre i 2.30 (cinque,
consecutivamente dal 2002 al 2006).
Michal Bieniek (POL)
giovane saltatore polacco (1984) a febbraio (Brno) ha eguagliato il proprio personale indoor (2.30) e nel 2005 ha
stabilito il primato (2.36). E’ anche lunghista da 7.31 e nell’alto ha vinto titoli assoluti e giovanili e detiene il record
nazionale indoor Under 17. Quarto ai Mondiali Giovanili di Debrecen nel 2001, 13esimo ai Mondiali Junior di Kingston
nel 2002.
Filippo Campioli (ITA)
modenese portacolori dell’Esercito è in grande condizione, a Pavia ha sfiorato il proprio personale (2.26 realizzato a
Celle Ligure nel giugno 2006) e nella stagione indoor ha realizzato il suo primato (2.27) vincendo la gara nell’incontro
Italia-Finlandia. Ha scoperto l’atletica a 14 anni con Giuliano Corradi, che è ancora il suo allenatore, è arrivato ottavo
alle Gymnasiadi 1998 e terzo alle Giornate Olimpiche della Gioventù Europea nel 1999. Ha conquistato il bronzo
nell’ultima edizione dei Campionati Italiani Indoor ad Ancona.
Alessandro Talotti (ITA)
nato ad Udine nel 1980, a 14 anni ha deciso di non seguire le carriere degli zii Sandro e Giorgio Valmassoi (calciatori di
serie A e B) e ha lasciato il calcio per il salto in alto. Si mette in luce sin dalle categorie giovanili (quarto agli Europei
Juniores di Riga nel 1999) e viene fermato nella sua crescita nel 2001 da problemi alla schiena e dagli impegni di
studio (maturità scientifica). Nel frattempo, passato ai Carabinieri, viene affidato a due ex-campioni come Enzo Del
Forno e Luca Toso e arrivano le prime soddisfazioni: quarto posto degli Europei di Monaco a pari misura con il 2.27
dello svedese Strand, medaglia di bronzo. Nel 2003 Talotti, dopo diversi assalti, supera la quota di 2.30 durante la
Coppa Europa di Firenze e l’anno successivo è 12esimo alle Olimpiadi di Atene, Un problema al tendine subrotuleo lo
blocca ancora, ma nel gennaio 2005 migliora il primato nazionale al coperto con 2.32 alla Kelvin Hall di Glasgow.
Talotti, due volte campione nazionale, studia Enologia all’Università di Udine.
Erasmo Jara (ARG)
campione argentino per undici volte (10 consecutive dal 1994 al 2003) ha eguagliato due anni fa a Rosario il record
nazionale a 2,25.
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400 METRI F
Cognome
Amertil
Reina
Nawal
Feraez
Levina
nome
Christine
Daniela
El-Jack
Fabienne
Tatyana
naz
BAH
ITA
SUD
BEN
RUS
nato
180879
150581
171088
060876
280277
PB
50,09
51,18
51,19
51,47
50,98
2006
50,51
51,18
51,67
51,47
52,42
SB
51,85
52,89i
51,78
52,73
52,38i
Christine Amertil (BAH)
Bronzo ai Mondiali Indoor 2006, argento nel 2003, è stata anche finalista all’Olimpiade di Atene.
El-Jack Nawal (SUD)
Oro ai Campionati Africani Junior nel 2005, oro ai Mondiali Giovanili 2005, bronzo ai Mondiali Juniores 2006
Fabienne Feraez (BEN)
Semifinalista ad Atene 2004 e ai Mondiali di Helsinki 2005; bronzo ai Campionati Africani 2006
Daniela Reina (ITA)
Tesserata Fiamme Azzurre, è allenata da Sergio Biagetti e vanta 11 presenze in nazionale. È la detentrice del primato
nazionale: 51”18 stabilito lo scorso 27 agosto a Rieti. Nel suo palmares 4 titoli nazionali (2 all’aperto e 2 indoor) e il
bronzo agli Europei Indoor nella 4x400. In stagione ha già vinto il Meeting di Rieti il 19 maggio in 52.14.
Tatyana Levina (RUS)
quattrocentista russa fa parte del quartetto campione del mondo indoor (Mosca 2006). Sempre con la 4x400 del suo
paese ha centrato l’oro nel 2005 agli Europei Indoor 2005 e nella Coppa Europa.
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800 METRI F
Cognome
Ceplak
Cusma Piccione
Zolotova
Hladun-Nesterenko
Samaria
Riva
Salvarani
Berlanda
Mona
Valdonado
Setowska-Dryk
Spencer
nome
Jolanda
Elisa
Yevgeniya
Zoya
Agnes
Antonella
Claudia
Eleonora
Jabir
Laetitia
Ewelina
Sasha
naz
SLO
ITA
RUS
UKR
NAM
ITA
ITA
ITA
SUD
FRA
POL
USA
nato
120976
240781
280483
100383
110872
030981
080375
060476
060187
040877
050380
040879
PB
1:55,19
1:58,90
2:00,10
2:02,01
1:59,15
2:03,74i
2:01,23
2:02,74
2:02,43
1:59,35
1:58,96
2:01,56
2006
1:59,38
1:58,90
2:00,10
2:02,01
2:04,62
2:06,00
2:04,04
2:06,18
2:00,79
1:58,96
2:03,05
SB
1:58,99i
2:01,03i
2:01,67
2:04,56
2:02,70
2:03,74
2:08,50i
2:03,92i
2:01,30
2:03,63i
Jolanda Ceplak (SLO)
bionda specialista del mezzofondo è la detentrice del primato mondiale indoor degli 800 (1:55.82, Vienna 2002) e di
una serie di record nazionali dagli 800 ai 1500, dal miglio alla 4x400). Negli 800 metri è stata bronzo olimpico ad
Atene 2004 e argento ai Mondiali Indoor 2004, a livello continentale ha vinto gli Europei 2002 sia indoor che outdoor
ed ha chiuso al terzo posto gli Europei Indoor di Birmingham del marzo scorso.
Elisa Cusma Piccione (ITA)
portacolori dell’Esercito (leva 1981) in stagione si è aggiudicata gli 800 al meeting indoor di Atene. Per lei il titolo
italiano indoor ad Ancona nel 2006.
Yevgeniya Zolotova (RUS)
giovane mezzofondista nel 2005 ha vinto gli Europei Under 23 e a Tula lo scorso anno ha centrato il personale di
specialità.
Agnes Samaria (NAM)
Semifinalista ai Mondiali 2005, ad Atene 2004 e ai Mondiali Indoor 2003.
Ewelina Setowska-Dryk (POL)
bronzo con la staffetta 4x400 agli ultimi Europei di Goteborg, è stata anche medaglia d’argento alla Coppa Europa
Indoor 2006. Proprio lo scorso anno ha fatto cadere il proprio personale in occasione del Meeting di Rieti: 1.58.96.
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SALTO IN ALTO F
cognome
Bergqvist
Di Martino
Kaliturina
Meuti
Leks
Brambilla
Jones
Holosha
Palamar
nome
Kajsa
Antonella
Olga
Elena
Victoria
Elena
Ifoma
Olena
Vita
naz
SWE
ITA
RUS
ITA
EST
ITA
USA
UKR
ROM
nata
121076
010678
090376
260683
280987
230483
040977
260182
121077
PB
2,08i
2,00i
1,98
1,92
1,91i
1,87i
1,93
1,92
2,01
2006
2,05
1,94
1,92
1,92
1,85
1,86
x
1,83
1,92
SB
1,98i
2,00i
1,85i
1,85
1,91i
1,83i
1,78i
1,92i
1,98
Kajsa Bergqvist (SWE)
Campionessa mondiale in carica, detiene il record mondiale indoor con 2,08; in stagione ha già saltato 1.98 al coperto
e 1.91 il 25 maggio nel meeting di casa a Sollentuna. Figlia d’arte (il padre Gunnar è stato ostacolista da 15 netti nel
1972) si diletta a gareggiare anche nel giavellotto (34.92) e nell’heptathlon (4952 punti) e si è imposta all’attenzione
del mondo con le vittorie agli Europei Junior 1995 ed agli Europei Under 23 nel 1997, l’argento ai Mondiali Junior di
Lisbona 1994 e il quinto posto ai Mondiali di Atene sempre nel 1997 e il quarto posto a Siviglia’99. Con il nuovo secolo
ha iniziato la sua scalata all’elite mondiale con una serie di successi nei più importanti meeting internazionali ed in
Golden League e ben cinque ori nelle massime competizioni: Mondiali Indoor di Lisbona 2001 e di Birmingham 2003,
Europei di Monaco 2002, Europei Indoor 2000 e Mondiali di Helsinki 2005. Altri podi: argento agli Europei Indoor di
Vienna 2002, bronzo ai Mondiali 2001 e 2003, alle Olimpiadi di Sydney 2000 ed agli ultimi Europei di Goteborg 2006.
E’ la terza assoluta nella storia dell’alto alle spalle di Stefka Kostadinova (2.09) e Lyudmila Andonova (2,07), suo il
primato mondiale indoor (2,08 lo scorso anno). Dal 2004 ha terminato la collaborazione con Bengt Jönsson e si è
affidata a Yannick Tregaro (allenatore cneh di Christian Olsson). Unico cruccio della sua carriera la rottura del tendine
d’Achille che le ha impedito di gareggiare alle Olimpiadi di Atene.
Antonietta Di Martino (ITA)
Atleta delle Fiamme Gialle, è allenata da Davide Sessa. Dopo un esordio nelle prove multiple, ha stupito tutti nell’alto
agli Assoluti di Catania nel luglio 2001, portando di colpo il personale da 1.93 a 1.98 (stesso differenziale di Antonella
Bevilacqua: +29 cm), e un mese dopo, ad Edmonton, è stata capace di centrare la finale mondiale, dove è arrivata
12esima. Nel 2003, dopo aver saltato 1.96 al coperto, è stata fermata da una periostite e nella stagione successiva ha
subito un’operazione alla caviglia di stacco (la sinistra) con la ricostruzione dei legamenti esterni. Un primo ritorno in
grande stile è coinciso con la stagione invernale 2006, nella quale Antonietta ha colto un prestigioso quinto posto ai
Mondiali indoor di Mosca con un salto a 1.96. L’atleta salernitana ha vissuto la sua giornata storica nel Meeting di
Banska Bystrica (13 febbraio scorso), dove è diventata la seconda azzurra di sempre dopo Sara Simeoni a superare i 2
metri, realizzando il primato italiano indoor. Una data da mettere nell’album dei ricordi per la Di Martino, che dopo
aver eguagliato per la seconda volta il primato della Bevilacqua a 1.98 , ha superato al secondo tentativo la soglia dei
due metri ed ha provato anche i 2.02. All’aperto vanta un record personale di 1.98, realizzato ai Campionati Nazionali
di Catania il 7 luglio 2001 (terza misura all time italiana alle spalle di Sara Simeoni, 2.01 realizzato a Brescia nel 1978,
e Antonella Bevilacqua, 1.99). Agli ultimi Europei Indoor di Birmingham (marzo 2007) è arrivata la prima medaglia
internazionale: un argento brillante con la misura di 1.96, alle spalle della belga Tia Hellebaut (inarrivabile a 2.05) e
davanti alla bulgara Venelina Veneva. Una prova che l’ha convinta del suo stato di forma, per lei l’obiettivo della
stagione ora sono i Mondiali di Osaka a fine agosto. Nel suo palmares ci sono anche sei titoli nazionali di cui tre indoor.
Olga Kaliturina (RUS)
argento ai Mondiali di Atene nel 1997 e bronzo agli Europei di Monaco di Baviera nel 2002 negli ultimi anni non è più
riuscita a ripetersi su ottimi livelli ma è saltatrice molto esperta. Saltatrice molto esperta come dimostra la quantità di
titoli vinti, parlano per lei l’oro Mondiale Junior di Lisbona nel 1994, il bronzo agli Europei Indoor di Gent nel 2002 e
l’argento ai Giochi Militari di Catania nel 2003.
XIII MEETING INTERNAZIONALE DI ATLETICA LEGGERA - VIII MEMORIAL PRIMO NEBIOLO
8 giugno 2007
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Elena Meuti (ITA)
la vincitrice del Premio Romanzi 2006 (borsa di studio per chi ha ottenuto risultati di rilievo nello sport universitario) si
è fatta conoscere ottenendo la qualificazione per la finale agli Europei di Goteborg 2006 (12esima) e migliorando il
proprio personale di 3 cm (1,92). Romana (classe 1983) tesserata per il Cus Cagliari ed allenata da Alessandro Canale
ha iniziato a iniziare a saltare dopo un’infiammazione al tendine che ha frenato la sua carriera tennistica. Da cadetta è
arrivata all’argento alle Gymnasiadi’98 di Shanghai, nel 2001 ha realizzato il proprio personale per qualificarsi alla
finale degli Europei juniores di Grosseto e nel 2002 ha vinto lo spareggio a Schio (con Elena Brambilla) per andare ai
Mondiali di categoria a Kingston, dove ha poi sfiorato il podio (quarta). Finalista anche agli Europei U.23 di Bydgoszcz:
dopo un periodo di alti e bassi, ha saputo sfruttare al meglio l’occasione concessa con la convocazione per Goteborg,
dove ha dato nuovamente prova dell’eccezionale carica agonistica. Appassionata di arte e di teatro (frequentava
Scienze della Moda e del Costume alla Sapienza, prima di trasferirsi in Emilia), per conciliare gli impegni agonistici ha
ripiegato sul corso di Economia nell’Università privata San Pio X. Ha vinto il titolo ai CNU di Jesolo con 1,85, ha anche
un personale di 12,69 (ventoso) nel triplo.
Viktoria Leks (EST)
giovanissima promessa dell’atletica europea (1987) che a metà febbraio a Tallinn ha bissato il titolo estone
migliorando il primato nazionale indoor (1.91). Nella passata stagione è stata settima ai Mondiali Junior di Pechino.
Elena Brambilla (ITA)
atleta universitaria milanese ha rinnovato il duello con Elena Meuti anche ai CNU di Jesolo: storico lo spareggio per
andare ai Mondiali Juniores di Kingston nel 2002. Tesserata per le Fiamme Azzurre ed allenata da Claudio Botton lo
scorso anno in quella che doveva essere la stagione della maturazione (doppio personale centrato: indoor a Hustopece
con 1.87 ed a Ginevra a giugno 1.86) ha subito un grave infortunio alla caviglia ai Regionali ed è stata costretta ad
una lunga rieducazione. Frequenta la Facoltà di Biotecnologie all’Università di Milano ha colto l’argento ai CNU 2007 ed
è stata nona gli Europei Under 23 nel 2005.
Olena Holosha (UKR)
ucraina della nuova generazione, ha battuto a gennaio il proprio personale indoor e con 1.92 è entrata nella Top List
stagionale IAAF. Seconda al recente meeting di Hengelo alle spalle della campionessa Tia Hellebaut è salita a 1,90
confermando di essere in ottima condizione.
Ifoma Jones (USA)
tre volte campionessa nell’NCAA con il College di Houston, è stata anche oro nell’eptathlon nei campionati universitari
statunitensi (più di 5000 punti) e ha anche vinto gare sugli 800.
Vita Palamar (ROM)
atleta da due metri (superati per due volte nel 2003, anno in cui si è anche laureata campionessa nazionale ed è stata
quinta ai Mondiali di Parigi) nelle ultime stagioni non ha saputo ripetersi ad altissimi livelli: è stata quinta ai Mondiali di
Helsinki e quarta ai Mondiali Indoor di Budapest nel 2004. L’unico suo alloro è il successo all’Universiade di Pechino nel
2001, conta piazzamenti in finale a Mondiali Indoor (Lisbona 2001 quinta), Mondiali 2001 (quinta), Olimpiade di
Sydney 2000 (settima), Europei Indoor (quinta a Gent nel 2000). Si è rivelata al mondo con il sesto posto ai Mondiali
Junior di Sydney nel 1996.
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SALTO TRIPLO
cognome
Aldama
Savigne
Sestak
Saladuha
Juravleva
Castrejana
Mabel
Martinez
La Mantia
Leibak
Beskrovnaja
Martinez
nome
Yamile
Yargelis
Marija
Olga
Anastasiya
Carlota
Gay
Yarianna
Simona
Kaire
Irina
Magdelin
naz
SUD
CUB
SLO
UKR
UZB
ESP
CUB
CUB
ITA
EST
BLR
ITA
nata
140872
131184
170479
040683
091081
250473
050583
200984
140483
210588
281282
100276
PB
15,29
14,99
14,53
14,41
14,55
14,64i
14,66
14,61
14,69
14,43
14,07
15,03
2006
14,78
14,91
14,53
14,41
14,54
14,2
14,27
14,28
14,21
14,43
14,07
14,25
SB
14,58
14,99
14,48i
14,21
13,94
14,64i
14,66
14,61
13,80
13,75i
14,02
Yamilè Aldama (SUD)
Cubana di nascita, è sudanese dal 2004. Vanta 15,29 di personale (2003); argento ai Mondiali Inddor Budapest 2004,
bronzo all’edizione 2006 di Mosca. Piazzamenti nelle finali Olimpiche di Atene (5°) e Sydney (4°) è stata anche quarta
agli ultimo Mondiali di Helsinki 2005.
Yargelis Savigne (CUB)
a Caracas ha centrato il proprio personale (14.99) balzando nei primi posti delle liste stagionali. Per la cubana che
vanta anche un personale di 6.77 nel lungo, una carriera che si è impennata negli ultimi anni: argento Mondiale ad
Helsinki nel 2005 (dove è stata quarta nel lungo) e quinta piazza ai Mondiali Indoor di Mosca nel 2006 (sesta dalla
pedana del lungo).
Carlota Castrejana (ESP)
la triplista spagnola ha avuto un ottimo passato da giocatrice di basket (quinta con la Nazionale ai Giochi Olimpici di
Barcellona nel 1992) ma in pedana ha vinto molto di più: una serie di titoli nazionali sia nel salto in alto (personale di
1.89) che nel triplo. Di recente si è aggiudicata l’oro agli Europei Indoor di Birmingham: nella competizione
continentale al coperto era già stata bronzo a Madrid nel 2005. Sempre tra le migliori a livello europeo e mondiale
(11esima agli Europei di Goteborg e ai Mondiali di Helsinki).
Magdelin Martinez (ITA)
è sicuramente la miglior triplista azzurra della storia: detiene i record nazionali (15.03 outdoor e 14.81 indoor), ha
centrato il bronzo ai Mondiali di Parigi nel 2003 (quarta ad Edmonton 2001) e l’argento agli Europei Indoor di Madrid
nel 2005.. Ha già partecipato per tre volte al Memorial Nebiolo e vuole riscattare la scorsa stagione, frenata da un
infortunio al ginocchio. Campionessa d’Italia per quattro volte, è stata quarta ai Mondiali di Edmonton nel 2001, ottava
agli ultimi Mondiali ad Helsinki e settima agli Europei di Goteborg 2006 ed all’Olimpiade di Atene 2004.
Simona La Mantia (ITA)
da Junior s’impone all’attenziona nazionale (titolo nazionale nel 2002 ed ottavo posto al Mondiale di Kingston è in
continua crescita (6.48 di personale nel lungo e 14.69, primato nazionale di categoria, nel triplo centrati nel 2005 nella
sua Palermo) si aggiudica altre maglie da campionessa d’Italia ma a livello internazionale non riesce ad andare oltre
all’ottavo posto agli Europei Indoor di Madrid nel 2005 ed all’undicesimo ai Mondiali Indoor di Budapest 2004.
Tesserata per le Fiamme Gialle è allenata da Michele Basile e può vantare titoli continentale solo a livello giovanile:
negli Europei U.23 ha conquistato un argento a Bydgoszcz 2003 e l’oro a Erfurt 2005. Frequenta i corsi dello IUSM di
Palermo.
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LANCIO DEL MARTELLO F
Cognome
Moreno
Brkljacic
Balassini
Tsander
Claretti
Crawford
Pchelnik
Arasay
Divos
Scott
nome
Yipsi
Ivana
Ester
Vohla
Clarissa
Yunaika
Darya
Thondike
Katalin
Candice
naz
CUB
CRO
ITA
BLR
ITA
CUB
BLR
CUB
HUN
TRI
nato
191180
250183
201077
180576
071080
021182
201281
280586
110574
170980
PB
75,64
74,62
73,59
76,66
71,98
73,16
71,08
70,39
70,79
71,45
2006
74,69
71,34
72,11
74,54
71,98
71,92
70,32
69,26
65,01
x
SB
75,64
74,62
71,96
71,27
58,98
70,82
70,39
66,06
65,52
Yipsi Moreno (CUB)
ha centrato il proprio personale (75.64) lo scorso marzo, confermando di essere già in forma Mondiale. Argento a
Helsinki 2005, così come l’anno prima ad Atene. Gli ori mondiali a Parigi e Edmonton inquadrano bene il personaggio,
sempre pronto a far bene nelle occasioni che contano. Quarta a Sidney 2000 e ai Mondiali Junior di Annecy, è 5 volte
campionessa nazionale ed ha vinto un oro ed un argento ai Giochi Panamericani.
Ivana Brkljacic (CRO)
slovena nata in Germania, a Doha lo scorso 11 maggio ha stabilito il proprio personale (74.62). Dopo aver vinto molto
nelle categorie giovanili (oro in due edizioni dei Mondiali Junior 2000 e 2002, oro agli Europei Junior di Grosseto nel
2001 e bronzo al Mondiale giovanile di Bydgoszcz) si era già messa in luce ai Mondiali di Edmonton (ottava) ed alle
Olimpiadi di Sidney (undicesima).
Ester Balassini (ITA)
è la migliore specialista azzurra, 14 titoli nazionali e un record nazionale (73.59 agli Assoluti di Bressanone nel 2005)
per la portacolori delle Fiamme Gialle allenata da Marinella Vaccari. E’ stata la prima italiana a superare i 70 metri al
meeting di Siviglia del 2003, agli Europei di Monaco 2002 la prima finale importante della sua carriera (sesta piazza).
Nonostante una sublussazione della clavicola sinistra nel 2003, già da diversi anni la lanciatrice bolognese ha fatto
l’ulteriore salto di qualità, stabilizzandosi oltre i 70 metri. Ester è iscritta all’Università di Bologna in Scienze
dell’educazione e in passato si è anche dedicata ad attività di volontariato. A podio ai Giochi del Mediterraneo (oro nel
2005 e argento nel 2001) è stata bronzo all’Universiade di Izmir nel 2005
Volha Tsander (BLR)
sesta alle Olimpiadi di Atene ha vinto un titolo nazionale lo scorso anno e vanta buoni personali anche nel peso 15.18 e
nel disco 59.82. E’ stata quarta all’Universiade di Pechino e decima ai Mondiali di Edmonton nella sua migliore stagione
(2001).
Clarissa Claretti (ITA)
lo scorso anno ha scagliato l’attrezzo a 71.98 (suo nuovo personale) e quest’anno a Bari è già arrivata a 71.27. La
marchigiana dell’Aeronautica Militare (allenatori Roberto Recchioni e Gino Brichese) nel 2005 ha superato per la prima
volta (seconda italiana dopo Ester Balassini) la fettuccia dei 70 metri a Savona. Detiene il primato italiano promesse
(68.23) e ha vinto tre titoli italiani, è iscritta a Scienze Motorie presso l’Ateneo di Urbino. Quarta all’Universiade di
Izmir, è stata settima agli ultimi Europei di Goteborg e nona ai Mondiali di Helsinki.
Yunaika Crawford (CUB)
la sua carriera ha toccato il culmine nel 2004 quando con il personale (73.16) ha conquistato il bronzo olimpico.
Grande promessa cubana dei lanci era già salita sul podio ai Mondiali Junior di Santiago del Cile nel 2000 (bronzo) ed a
quelli giovanili di Bydgoszcz nel 1999 (argento).
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… segue Lancio del Martello F
Candice Scott (TRI)
la lanciatrice di Trinidad e Tobago, più volte titolata in NCAA sia nel peso (personale di 17.28) che nel martello, ha
conquistato la finale Mondiale ad Helsinki due anni fa e precedentemente era entrata nel lotto delle migliori, finendo
nona, anche alle Olimpiadi di Atene ed ai Mondiali di Parigi.
GETTO DEL PESO F
Cognome
Ostapchuk
Legnante
Gonzalez
Borel-Brown
Rosa
Leantsiuk
Crnigoj
nome
Nadezhda
Assunta
Misleides
Cleopatra
Chiara
Yuliya
Mojca
naz
BLR
ITA
CUB
TRI
ITA
BLR
SLO
nato
121080
140178
190678
031079
280183
310184
101280
PB
21,09
19,20i
19,1
18,9
18,71
18,86
16,42
2006
20,56
19,04
19,1
18,81
18,42
18,86
15,09
SB
19,89
18,31/19,01i
18,41
18,67
18,29
18,73
15,38
Nadzeya Ostapchuk (BLR)
oro mondiale ad Helsinki nel 2005 e argento continentale a Goteborg lo scorso anno: basterebbe questo per descrivere
la carriera di questa pesista bielorussa con un personale di 21.09 che ne fa la grande favorita del Meeting. Per lei
anche l’oro agli Europei Indoor di Madrid, il doppio argento mondiale a Parigi ed Indoor a Birmingham nel 2003, la
finale dei Mondiali Indoor di Mosca (sesta) e il quarto posto alle Olimpiadi di Atene. Già nel 2001 era arrivata a podio ai
Mondiali Indoor di Lisbona (argento) ed aveva chiuso al settimo posto ai Mondiali di Edmonton, è stata anche oro ai
Mondiali Junior di Annecy nel 1998.
Assunta Legnante (ITA)
l’oro agli Europei Indoor di Birmingham e la quinta piazza agli Europei di Goteborg 2006 l’hanno definitivamente
lanciata nell’elite mondiale. La pesista napoletana (società Camelot, allenata da Nicola Selvaggi) vanta già a livello
giovanile due bronzi europei, da junior nel ’97 a Lubiana e da under 23 nel ’99 a Goteborg. Il suo 19.20 indoor del
2002, anno nel quale è stata argento agli Europei di Vienna, è tuttora il miglior lancio mai effettuato da una pesista
italiana; all’aperto aveva poi stabilito un nuovo primato con 18.92 (a Nereto il 6 agosto 2004). Nel 2006 Assunta ha
prontamente riconquistato le posizioni che le competono con una serie di grandissime prestazioni, fino al 19.04 di
Busto Arsizio che l’ha consacrata prima italiana oltre i 19 metri anche all’aperto. Oro ai Giochi del Mediterraneo nel
2001, ha centrato otto titoli nazionali. E’ stata quarta all’Universiade di Izmir 2005, sesta agli Europei Indoor di Madrid
2005 ed ottava alle finali Mondiali del 2003 a Birmingham e Parigi.
Chiara Rosa (ITA)
la più interessante pesista del settore giovanile italiano. 24enne di Padova tesserata per le Fiamme Azzurre e allenata
da Enzo Agostani, è una ragazza estrosa e fin dagli esordi nella specialità ha fatto incetta di primati di categoria.
Ancora oggi detiene nel peso i limiti italiani all’aperto delle cadette (16.07 con l’attrezzo da 3kg, nel ’98), delle allieve
(15.44 nel 2000, ma è suo anche l’indoor con 15.18), delle juniores (16.96 nel 2002) e, da ultimo, delle promesse (in
rapida successione, dal 17.68 del 2004, per vari passaggi, è arrivata al 18.71 dei Tricolori 2005 di Bressanone). Molte
le maglie tricolori conquistate nelle diverse fasce di età, ma si è distinta anche a livello internazionale (bronzo ai
Mondiali allieve ’99, quarta ai Mondiali juniores nel 2002, un altro bronzo agli Europei U.23 nel 2005). Studia
Mediazione linguistica e culturale all’Università di Padova, e ha dominato le recenti edizioni dei CNU. E’ stata ottava
agli Europei di Goteborg e quinta all’Universiade di Izmir.
Misleydis González (CUB)
un personale di 19.10 lo scorso anno, un bronzo all’ultima Universiade e la finale Mondiale di Helsinki (decima) per
questa pesista cubana. L’ingresso nella finale olimpica (settima) e in quella del Mondiale Indoor di Budapest nel 2004
(settima) oltre all’argento ai Campioni Ispanico-Americani nel 2004.
XIII MEETING INTERNAZIONALE DI ATLETICA LEGGERA - VIII MEMORIAL PRIMO NEBIOLO
8 giugno 2007
Stadio Primo Nebiolo – Parco Ruffini - Torino
www.memorialprimonebiolo.org
PROGRAMMA GARE
La manifestazione avrà inizio alle ore 19.30 con la consueta sfilata delle sezioni
sportive CUS Torino. Alle 20.00 il via alle gare, al termine delle competizioni, previsto
per le 22.00, uno spettacolo di fuochi d’artificio.
La gara del Lancio del Martello femminile avrà inizio alle ore 16.00; i cancelli
dello Stadio saranno aperti a partire dalle 15.30
Queste le gare in programma:
GARA
F
M
100m
X
200m
X
400m
X
X
800m
X
X
3000m
X
110h
X
400h
X
Salto in lungo
X
Salto triplo
X
Salto in alto
X
Getto del peso
X
Lancio del martello
X
X
E’ confermata la presenza della RAI che trasmetterà in diretta su satellite (1h30’ di
collegamento) e lancerà una sintesi di 50’ il giorno successivo su Rai Sport.
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BIGLIETTI
Sempre accessibile la politica dei prezzi per assistere al Meeting, queste le quote:
Biglietti interi:
rettilineo arrivo
curve e rettilineo opposto
10€
5€
Biglietti ridotti:
pettorale Mezza Maratona di Torino
scuole
universitari con libretto
coupon
volontari Universiade (con accredito)
3€
3€
3€
3€
3€
Gratuità:
Militari in divisa
Disabili e accompagnatore
I biglietti sono in vendita presso il CUS Torino in via Braccini 1 con orario dalle
15.00 alle 19.00 dal lunedì al venerdì e sul sito www.listicket.it.
Gli aventi diritto a riduzioni devono rivolgersi esclusivamente allo sportello del CUS
Torino.
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INFORMAZIONI PER GIORNALISTI E FOTOGRAFI
ACCREDITI
Il modulo di accredito, scaricabile dal sito e in distribuzione alle conferenze stampa,
deve essere compilato e riconsegnato di persona o via fax al numero indicato entro e
non oltre lunedì 4 giugno.
GIORNALISTI
Come ogni anno la tribuna stampa sarà attrezzata con 15 postazioni di lavoro
fisse; da quest’anno la connettività sarà garantita da un collegamento wireless.
Saranno comunque a disposizione 3 linee telefoniche tradizionali.
I giornalisti accreditati avranno a disposizione un’area della tribuna oltre a quella
attrezzata e vicino alla sala stampa.
La sala stampa adiacente la tribuna sarà utilizzata per le interviste post gara.
Saranno presenti interpreti.
FOTOGRAFI
L’accesso al campo è consentito ad un massimo di 12 fotografi (+ 2
dell’organizzazione).
L’Ufficio Stampa, seguendo il regolamento internazionale EAA e IAAF stabilirà una
graduatoria di priorità in base agli accrediti ricevuti e comunicherà per tempo a tutti i
richiedenti se avranno o meno accesso all’interno dell’area delle competizioni. I
fotografi che non avranno accesso al campo potranno muoversi liberamente sulle
tribune (ad eccezione della zona riservata Vip). All’interno della sala stampa dietro la
tribuna sarà riservato uno spazio anche per i fotografi.
RITIRO ACCREDITI
Gli accrediti Stampa e Foto potranno essere ritirati il giorno 7 giugno (giovedì) a
partire dalle ore 11.00 e fino alle ore 18.00 presso l’Hotel Jolly Ligure in p.za
Carlo Felice. È altresì possibile ritirare l’accredito direttamente allo Stadio Primo
Nebiolo il giorno 8 giugno a partire dalle ore 15.00 e fino alle 21.00.
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