DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Ai sensi dell`art. 5

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Ai sensi dell`art. 5
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Ai sensi dell’art. 5 comma 2 D.P.R. 323/98
Classe 3G
A.S. 2015 -2016
Indirizzo: CLASSICO – potenziamento bilinguismo: inglese- tedesco
INDICE
1 Presentazione dell’Istituto
2 Presentazione del corso e della classe
Presentazione del corso
Presentazione e storia della classe
Analisi della situazione della classe
Composizione del consiglio di classe
Quadro orario
3 Il percorso formativo svolto
Obiettivi dell’insegnamento/apprendimento
Metodologie didattiche
Verifiche
Valutazione
Attività di recupero e sostegno
Numero di ore svolte
4 Attività extracurricolari
5 Attività di simulazione delle prove d’esame.
6. Allegati.
Griglie di valutazione
Simulazioni di terza prova
Programmi svolti
1.
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
“Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura
umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il
ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un
profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori.”
Queste parole, tratte dal DPR n. 89 /2010 descrivono in modo sintetico ed esauriente le finalità
ultime del modello di formazione classica, che parte appunto dalla “civiltà classica” per seguirne
poi la presenza e le metamorfosi in altre epoche storiche.
Su questo sfondo che rende significativa la formazione classica, il liceo Romagnosi si inserisce con
l’attenzione particolare allo studio dei diversi linguaggi che consentono la comunicazione:
a) del presente con il passato;
b) del presente con la propria profondità;
c) del presente con la propria multiformità e con la diversità dei vari soggetti che, con pari dignità e
differenti ricchezze, lo costituiscono.
La formazione umana, l’umanesimo integrale, è il fine della scuola e del percorso liceale: il Liceo è
classico perché umanistico, e non umanistico perché classico, non bastando la mera conoscenza
dei testi classici per garantire la costruzione di una civiltà umanistica, come ci insegnano le tragedie
del secolo scorso.
Tale processo educativo, teso alla formazione dell’uomo, può avvenire solo coniugando insieme
fedeltà e innovazione: anche grazie all’ampliamento dell’offerta formativa si persegue l’obiettivo di
offrire a ragazzi e ragazze, fra loro differenti per indole e capacità, vie diverse per introdursi
nell’iter formativo del liceo classico, o per farlo in modo più personale e convinto. Così gli studenti
si rendono progressivamente conto che quanto si affronta nelle varie materie introduce alla
comprensione ed alla consapevolezza critica della realtà presente anche se, o proprio perché, se ne
discosta.
L’esito di questa impostazione d’insieme è, negli intenti, duplice:
a) l’apprendimento di un rigoroso sapere disciplinare;
b) l’acquisizione di una più approfondita conoscenza di sé.
Il cammino verso l’autonomia, intesa anche come occasione di ampliamento dell’offerta formativa
per gli studenti e come opportunità di crescita professionale per i docenti, è un processo in atto
ormai da diversi anni al liceo “Romagnosi”. La prosecuzione di tale cammino ha fatto in modo che
siano stati attivati, anche con qualche ampliamento e diversificazione, alcuni progetti che ormai
hanno caratterizzato la fisionomia della scuola.
In considerazione dunque delle richieste dell’utenza e dell’attenzione alle esigenze educative dei
discenti, si è ritenuto conveniente in questi ultimi anni approfondire l’azione educativa e dunque
l’offerta formativa attraverso
• la valorizzazione dell’offerta formativa tradizionale con lo studio approfondito delle discipline
caratterizzanti;
• l’ampliamento del curriculum con sperimentazioni e attività che approfondiscono i temi della
comunicazione e dell’informazione, nonché l’espressione della creatività.
2.PRESENTAZIONE DEL CORSO E DELLA CLASSE
Presentazione del corso
Il corso di studi con il potenziamento del bilinguismo prevede l’inserimento di una seconda lingua
straniera moderna, oltre allo studio dell’inglese per n. 2 moduli orari settimanali, in tutti e cinque gli
anni del percorso scolastico. Nel nostro Liceo, nel caso specifico del corso di potenziamento di
tedesco, si segnala che questa lingua, con il francese, è presente nel piano di studi dal 1999.
Fedele alla specificità del nostro Liceo, nelle sezioni in cui è presente il bilinguismo si intendono
coniugare cultura classica e contemporaneità. Gli studenti che frequentano queste sezioni - oltre a
conseguire migliori competenze linguistiche, una coscienza più sviluppata del funzionamento dei
linguaggi, il potenziamento delle capacità espressive e comunicative - acquisiscono un
atteggiamento più aperto e sensibile all’identità multiculturale, fondata su valori di condivisione,
tolleranza, rispetto della diversità.
La didattica della seconda lingua straniera, specialmente nel biennio, si caratterizza per aspetti
laboratoriali, formalizzando la positiva esperienza del teatro in lingua, e privilegiando la lingua
viva. Per favorire lo sviluppo di una competenza linguistica che sia soprattutto comunicativa, la
didattica delle lingue straniere nel biennio si avvale anche di attività di laboratorio teatrale in lingua,
esperienza positivamente consolidata nel nostro liceo da oltre 15 anni. Le classi “Erasmo” hanno
inoltre la possibilità di partecipare alle seguenti iniziative: • “la classe viaggiante”: gli studenti
svolgono (di norma nel secondo anno) un mini-stage linguistico di una settimana in una città
straniera, seguono lezioni in lingua in una scuola del luogo e sono inseriti in famiglie della città
scelta come sede dello stage; • partecipazione a scambi e gemellaggi; • esami per la certificazione
del livello linguistico acquisito (per es. FCE, Delf), sia per l’inglese, sia per la seconda lingua
straniera; il superamento degli esami permette allo studente di dotarsi di un credito formativo
spendibile sia nel mondo dell’università che in quello del lavoro.
Al fine favorire l'apprendimento delle lingue europee sono previsti interventi di lettori specializzati,
in particolare nel triennio, anche al fine di aiutare gli allievi a conseguire certificazioni linguistiche
internazionali. Ciò permette di dare agli allievi opportunità formative più adeguate al nuovo
contesto europeo ed internazionale, sia del mondo del lavoro che dell’università.
Presentazione e storia della classe
La classe 3 G è formata da 18 studenti (13 femmine, 5 maschi), tutti provenienti dalla 2 G dello
scorso anno.
La classe nel primo anno di liceo era composta da 21 studenti (16 femmine e 5 maschi). Non sono
state ammesse alla seconda classe due studentesse. Nel secondo anno di liceo una studentessa si è
trasferita a Londra e ha proseguito gli studi in Inghilterra, pur essendo iscritta.
Nel secondo anno di liceo tre studenti hanno svolto un soggiorno di studi all’estero e hanno ripreso
la frequenza alla fine del primo quadrimestre.
Fin dalla prima liceo, la classe ha mantenuto complessivamente un comportamento corretto,
manifestando disponibilità alla partecipazione e al dialogo educativo. Sul piano strettamente
didattico, nel primo anno del triennio la classe si è caratterizzata per una differenziazione dei livelli
di interesse, motivazione e rendimento nelle diverse discipline: a fronte dell’impegno sistematico di
un gruppo, alcuni studenti hanno manifestato incertezze nel metodo di lavoro, mentre altri si sono
applicati in modo talora selettivo.
Nel corso del triennio la classe ha compiuto un significativo processo di maturazione, seppure in
misura diversa, che ha reso gli studenti più motivati e impegnati ad affrontare le richieste didattiche
degli insegnanti via via più complesse. Anche il clima relazionale è migliorato, consentendo un
buon livello di convivenza e collaborazione, nonostante il comportamento piuttosto riservato di
alcuni.
Nel corso di quest’anno scolastico la classe ha saputo rispondere alle sollecitazioni degli insegnanti
relativamente alla partecipazione e alle numerose proposte culturali nelle diverse discipline. Si
segnala la presenza di alcuni studenti che hanno conseguito risultati eccellenti, dal punto di vista
non solo delle conoscenze, ma anche dell’autonomia di lavoro e delle competenze critiche
nell’analisi dei fenomeni. Un gruppo più numeroso di studenti ha ottenuto risultati buoni,
nonostante alcune incertezze nell’applicazione del metodo di lavoro, manifestate soprattutto nelle
verifiche scritte. Alcuni studenti infine hanno partecipato in modo non sempre attivo al lavoro
scolastico, evidenziando in alcune discipline un metodo di studio talora poco efficace.
Composizione del Consiglio di classe
Nel corso del triennio liceale vi è stata continuità didattica per le seguenti discipline: matematica,
fisica, inglese, storia dell’arte e religione.
L’insegnante di latino e greco è cambiato all’inizio del secondo anno; in prima liceo la docente era
la professoressa Angela Benassi.
L’insegnante di scienze è cambiata l’ultimo anno; la professoressa Maria Angela Fontechiari è
subentrata alla professoressa Maria Rosa Gherri. L’insegnante di tedesco è cambiato ogni anno: si
sono avvicendati rispettivamente Luciano Ferrari, Monica Montruccoli e Gard Hassler.
L’attuale docente di storia e filosofia nel primo anno di liceo ha insegnato storia, nel secondo anno
invece filosofia. In prima liceo il professor Mariano Vezzali insegnava filosofia, mentre l’anno
successivo il professor Vittorio Delsante era il docente di storia.
In Italiano la professoressa Annalisa Chini è subentrata a partire dal secondo anno di liceo alla
professoressa Sara Sereni.
Rispetto all’ultimo anno di liceo si segnala una discontinuità anche in educazione: nel primo e
secondo anno l’insegnante era la professoressa Francesca Fornari.
Elenco dei docenti che compongono il Consiglio di Classe
MATERIA
DOCENTI
CONTINUITA’
Religione
Prof. Paola Ugolotti
5 anni
Italiano
Prof.ssa Annalisa Chini
2 anni
Latino
Prof. Leonardo Ferrari
2 anni
Greco
Prof. Leonardo Ferrari
2 anni
Storia
Prof.ssa Marina Savi
2 anni
Filosofia
Prof.ssa Marina Savi
2 anni
Matematica
Prof.ssa Serafina Foglia
5 anni
Fisica
Prof. ssa Serafina Foglia
3 anni
Inglese
Prof.ssa Lucia Coletta
4 anni
Storia dell'arte
Prof.ssa Monica Silingardi
3 anni
Scienze
Prof.ssa Mariangela
Fontechiari
1 anno
Tedesco
Prof. Gard Hassler
1anno
Educazione Fisica
Prof. Aldo Panciroli
1anno
Quadro orario
DISCIPLINE
Classe prima
Classe seconda
Classe
terza
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
Lingua e letteratura latina
4
4
4
Lingua e letteratura greca
3
3
3
Storia
3
3
3
Filosofia
3
3
3
Lingua inglese
3
3
3
Lingua tedesca
2
2
2
solo nel
primo
periodo
Matematica
2
2
2
Fisica
2
2
3
Scienze naturali
2
2
2
Storia dell’arte
2
2
2
Educazione fisica
2
2
2
Religione cattolica
1
1
1
TOT. MODULI
33
33
33
3. IL PERCORSO FORMATIVO SVOLTO
STANDARD DI RIFERIMENTO
Il Consiglio di classe ha cercato di educare gli alunni al senso della responsabilità e della
collaborazione in classe, al rispetto delle norme, all’autodisciplina, poi, soprattutto quest'ultimo
anno, all’autovalutazione e all’autoconsapevolezza in vista delle scelte future, nel contesto di
un’educazione complessiva alla coscienza critica.
Per quanto riguarda più specificamente la formazione culturale, i docenti hanno cercato
inizialmente di motivare gli allievi allo studio e di promuovere l’acquisizione di un metodo di
studio efficace e ragionato. Prioritari sono stati, nell'impostare il lavoro lungo l'intero triennio,
obiettivi trasversali quali la padronanza delle fondamentali strutture metodologiche e linguisticocomunicative delle differenti discipline, la capacità di collocare in una dimensione storica i
fenomeni culturali, cogliendoli nella loro continuità con il presente, l’attitudine a cogliere le
implicazioni sociali, politiche ed educative delle tematiche affrontate, l’abitudine al confronto
continuo con testi, immagini e documenti da contestualizzare e decodificare, la capacità di
individuare e sviluppare nessi di raccordo pluridisciplinare, anche, eventualmente, attraverso
percorsi di ricerca personale, la ricerca di soluzioni non scontate e la capacità di porsi domande
pertinenti in relazione a determinati problemi; la capacità di documentarsi in modo autonomo,
anche personalizzando la preparazione, l’apertura, quando possibile, a situazioni o problematiche
nuove con sollecitazioni diversificate negli interventi e nei modi per contrastare l’atteggiamento
piuttosto passivo e l’ansia di fronte all’ostacolo da superare. Per i contenuti e le scelte nell’ambito
delle singole discipline si rimanda alla programmazione individuale dei docenti allegata al presente
documento.
OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO/ APPRENDIMENTO

OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI




Educare ad una partecipazione attiva e costante alle attività didattiche;
Favorire un atteggiamento responsabile nel lavoro scolastico, sia domestico che in
classe;
Incoraggiare un’applicazione sistematica e un impegno continuativo nelle diverse
discipline;
Consolidare la capacità di autovalutazione, nella prospettiva di un progressivo
superamento delle difficoltà via via incontrate nello svolgimento delle attività
scolastiche.

OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI





Potenziare le capacità di analisi e consolidare le capacità di sintesi
Favorire la rielaborazione personale dei contenuti delle diverse discipline
Educare ad un metodo di lavoro autonomo e critico
Stimolare la capacità di compiere collegamenti interdisciplinari, in vista di una
composizione unitaria del sapere
Incoraggiare una modalità di pensiero flessibile ed aperta alle diverse interpretazioni
e prospettive culturali
Obiettivi raggiunti
La classe ha complessivamente raggiunto gli obiettivi previsti. Alcuni studenti hanno acquisito
anche le competenze relative ad uno studio autonomo e critico, sviluppando collegamenti
interdisciplinari. La maggior parte ha consolidato soprattutto nel corso dell’ultimo anno le capacità
di sintesi e di rielaborazione personale dei contenuti. Si segnalano infine alcuni studenti che hanno
compiuto miglioramenti nell’organizzazione del lavoro, completando il percorso in modo positivo,
nonostante il permanere di carenze sul piano metodologico.
Per il raggiungimento degli obiettivi di tipo conoscitivo si rinvia alle valutazioni delle singole
discipline.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Si è favorito in tutte le discipline l’apprendimento attraverso metodologie diversificate, che
possono risultare più efficaci rispetto alle diverse individualità degli studenti:



Esposizione metodica di un fenomeno (lezione frontale).
Esercitazioni con materiali più o meno strutturati.
Discussioni finalizzate a definire ipotesi interpretative o a confrontare fenomeni.

Analisi di documenti proposti dall’insegnante per integrare e approfondire le attività.







Relazioni di pagine di approfondimento critico (lezioni interattive dialogate).
Attività di applicazione a contenuti diversi di schemi operativi.
Attività di problem solving.
Visite guidate.
Lavori di gruppo.
Verifiche continue formalizzate e non formalizzate,
Discussione dei compiti scritti e analisi degli errori.
VERIFICHE
 Prove formative: questionari, e prove oggettive volte a verificare l’acquisizione di un singolo
argomento trattato.
 Prove sommative: prove scritte che verifichino la conoscenza globale e l’applicazione e
rielaborazione degli argomenti studiati.
 Interrogazioni sistematiche e periodiche, per verificare il grado di preparazione e acquisizione
dei contenuti e come momento importante di guida all’organizzazione di un discorso chiaro
pertinente e preciso.

Interventi attivi in classe, che dimostrino partecipazione, interesse, capacità di approfondimento
e di intuizione.
Il Consiglio di Classe ha applicato la Delibera del Collegio docenti n.5 del 13/9 /2010:
 in ogni disciplina scritta e pratica si sono avute, nel primo periodo, almeno due valutazioni, e
nel secondo periodo, almeno tre valutazioni;
 in ogni disciplina orale si sono avute, nel primo periodo, almeno due valutazioni, e nel
secondo periodo, almeno tre valutazioni;
 nelle discipline orali è stata considerata valida al fine dalla valutazione ogni forma di
esercitazione anche scritta (esercizi, test, questionari, ecc.), purché almeno una valutazione
per periodo fosse effettivamente orale.
VALUTAZIONE
Il consiglio di classe ha adottato i criteri di valutazione deliberati dal Collegio docenti qui riportati.
CRITERI DI VALUTAZIONE
COLLEGIO DOCENTI / DELIBERA N. 12 del 23/11/2010
Per la valutazione si prendono in considerazione i seguenti obiettivi cognitivi primari:
 conoscenza e comprensione degli argomenti richiesti;
 competenze, intese come capacità di applicare e utilizzare le conoscenze acquisite;
 capacità espressive: corretta esposizione e coerenza logica del discorso.
Ad un livello superiore vengono richieste anche capacità critica, di collegamento, di analisi e
sintesi, di approfondimento, originalità.
Sulla base di questi requisiti vengono indicati i livelli e i corrispondenti voti in decimi.
conoscenze
Le conoscenze sono
molto lacunose
competenze
e l’alunno non è in grado di
applicarle, commette
gravissimi errori che non è
in grado di correggere
capacità espressive
si esprime in modo
completamente
scorretto
livello
assolutamente
insufficiente
Le conoscenze sono
lacunose e parziali
e l’alunno non è in grado di
applicarle, commette gravi
errori che non è in grado di
correggere
e si esprime in modo
scorretto e improprio
gravemente
insufficiente
Le conoscenze sono
limitate e
superficiali
e l’alunno è in grado di
applicarle parzialmente e
solo se guidato, commette
errori che solo
episodicamente è in grado di
correggere
e si esprime in modo
impreciso e confuso
insufficiente
L’alunno possiede
conoscenze
essenziali, se pure
non approfondite
e sa applicarle, anche se
guidato e commettendo
qualche errore, che
comunque è in grado di
correggere; sa documentare
in modo elementare
e si esprime in modo
semplice ma corretto.
voto
(1-2)
3
4
5
sufficiente
6
L’alunno possiede
conoscenze
fondamentali ma
non molto
approfondite
e sa applicarle con lievi
imprecisioni, che comunque
è in grado di correggere
e si esprime in modo
corretto.
discreto
7
L’alunno possiede e applica in modo autonomo; e si esprime in modo
conoscenze
coglie i collegamenti
corretto ed appropriato,
complete e
interdisciplinari, sa
utilizzando il lessico
approfondite che
documentare le proprie
specifico della
rielabora in modo
affermazioni
disciplina
corretto e completo
buono
L’alunno possiede
conoscenze
complete e
articolate che
rielabora in modo
organico
ed applica in modo corretto,
completo ed autonomo, con
approfondimenti e
valutazioni critiche; sa
documentare in modo
personale e rigoroso
e si esprime in modo
corretto utilizzando
con consapevolezza i
linguaggi settoriali.
ottimo
L’alunno possiede
conoscenze
complete e
articolate che
rielabora in modo
originale
ed applica in modo corretto,
completo ed autonomo, con
analisi e sintesi personali,
valutazioni critiche e
approfondimenti autonomi;
sa documentare in modo
personale e rigoroso
e si esprime in modo
corretto e originale,
utilizzando
con
consapevolezza
i
linguaggi settoriali.
eccellente
8
9
Per la valutazione finale il Consiglio di classe prende in considerazione anche:
 interesse e partecipazione dimostrati durante il lavoro scolastico;
 progressi raggiunti rispetto al livello iniziale;
 impegno nel lavoro domestico e rispetto delle consegne.
ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO
 Recupero in ore curricolari (“in itinere”).
 Lavoro domestico individualizzato.
 Sportelli.
 Corsi di recupero di latino, greco e matematica.
Dal 14 al 16 gennaio, si è effettuata la sospensione dell’attività didattica ordinaria, in vista del
recupero dei debiti formativi in matematica, greco e latino. Per i debiti nelle altre materie, gli
studenti hanno svolto studio individuale. Gli studenti che invece non avevano debiti hanno svolto
attività di approfondimento .
10
Numero di ore svolte
DISCIPLINE
RELIGIONE
ITALIANO
LATINO
GRECO
FILOSOFIA
STORIA
MATEMATICA
FISICA
INGLESE
ARTE
SCIENZE
EDUCAZIONE FISICA
QUADRO
ORARIO
MONTE ORE
AL 15/05/14
1
4
4
3
3
3
2
3
3
2
2
2
28
119
73
79
82
74
58
52
75
52
61
48
4. ATTIVITÁ EXTRACURRICOLARI
Prima liceo
Progetto Comoenius bilaterale con Tannebusch Gymnasium di Bonn: La classe, accompagnata
dai docenti Paola Ugolotti e Luciano Ferrari, ha svolto attività didattiche in lingua con gli allievi del
Tannebusch Gymnasium: l’obiettivo principale del progetto ha riguardato la conoscenza del
sistema scolastico tedesco e il confronto con il sistema scolastico italiano. L’esito è stato proficuo
sia dal punto di vista culturale che linguistico. Gli studenti hanno inoltre visitato, oltre alla città di
Bonn, anche monumenti di rilevanza storico- artistica ad Aquisgrana e a Colonia. (marzo 2014).
Seconda liceo
Progetto Comoenius bilaterale con Tannebusch Gymnasium di Bonn (23 settembre- 2 ottobre
2014): gli studenti hanno accolto i loro partner tedeschi. Hanno portato a termine le attività
intraprese a Bonn e hanno accompagnato gli studenti del Tannebusch Gymnasium nella visita a
luoghi, monumenti e località di particolare interesse artistico – culturale e produttivo. Le attività
hanno previsto anche la visita d’istruzione a Verona.
Visita alla mostra sulla Grande Guerra (MART di Rovereto): la classe è stata accompagnata dal
professor Vittorio Delsante .
Visita alla mostra “Fuoco nero” dedicata al pittore Burri presso le Scuderie della Pilotta: la classe
è stata accompagnata dalla professoressa Monica Silingardi.
Visita al Duomo, al Battistero e al Lapidario di Modena: la classe è stata accompagnata dalla
professoressa Monica Silingardi.
Conferenza di storia sulle fonti della Grande Guerra tenuta dal professor Genovesi
dell’Università di Parma: la classe è stata accompagnata dalla professoressa Marina Savi.
Conferenza “Sostenibilità ambientale e nuove tecnologie” presso l’Università di Parma: : la classe
è stata accompagnata dalla professoressa Maria Rosa Gherri.
Conferenza del prof.re Franco Rusconi sulla Grande Guerra intitolata “Attacco ad Occidente”.
Laboratorio cinema - storia : analisi del film “Uomini contro” ( 1970 ) diretto da Francesco Rosi,
liberamente ispirato al romanzo Un anno sull'Altipiano di Emilio Lussu . L’attività è stata condotta
con la professoressa Marina Savi.
Progetto “Nei luoghi della Resistenza”: un alunno della classe ha partecipato al progetto
organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza in collaborazione con il comune di Parma. Il
progetto prevedeva un primo momento di formazione sulle vicende della seconda guerra mondiale e
della Resistenza a Parma, frequentato dall’alunno in orario extracurriculare. In un secondo
momento l’ alunno ha fatto da guida alle scolaresche delle classi di terza media del nostro comune.
Progetto “La ricerca della felicità”: l’attività è stata promossa dalla rivista “La società degli
individui” dell’Università di Parma. Ha impegnato i ragazzi nella lettura di un saggio classico di
filosofia dedicato al rapporto tra individuo e società. Gli studenti hanno analizzato l’opera “Il
disagio della civiltà” di Sigmund Freud con la professoressa Marina Savi. Al termine, hanno
realizzato un video con la collaborazione di Francesco Marchi, che è stato presentato in occasione
dell’incontro tra tutte le scuole di Parma che hanno aderito all’iniziativa il 29 aprile 2015 al cinema
Astra.
Spettacoli teatrali: “Le rane” messo in scena dalla compagnia del Teatro due di Parma
“Lisistrata” messo in scena al teatro Farnese dal gruppo ALEA.
e
Uscita didattica all’EXPO di Milano.
Terza liceo
Conferenza tenuta dal professor Antonio Gandolfi sui fenomeni elettrici: la classe è stata
accompagnata dalla professoressa Serafina Foglia.
Laboratorio cinema- storia: La grande guerra (1959) di Mario Monicelli.
Dalla costruzione al crollo del muro, unità didattica di quattro ore svolta in collaborazione con
Ilaria Lafata del Centro Studi per la Stagione dei movimenti.
Progetto “Viaggio della memoria sul confine orientale” (21 - 24 ottobre 2015): l’attività ha
previsto la partecipazione di sette studenti al viaggio sul confine orientale. I partecipanti hanno
svolto attività di preparazione sulla storia del confine orientale dal 1920 al 1956 . Al termine del
viaggio hanno sviluppato relazioni sui diversi momenti del viaggio: il memoriale del campo italiano
per internati sloveni di Gonars , il museo degli ostaggi di Begunje in Slovenia, il Museo nazionale
di storia contemporanea di Lubiana, infine Trieste, con la visita alla città, alla Risiera di San Saba,
alla foiba di Plutone e a Basovizza. Durante il viaggio gli studenti hanno assistito a conferenze di
storici; per quanto riguarda il memoriale di Gonars la professoressa Alessandra Kersevan, al museo
di storia contemporanea di Lubiana la storica Nevenka Troha, una delle componenti della
commissione italo-slovena per gli accordi sul confine orientale quindi il professor Franco Ceccotti
dell’Istituto Storico per la Resistenza di Trieste. L’Istituto Storico per la Resistenza di Parma ha
curato la pubblicazione di un libro che raccoglie il resoconto del viaggio con le riflessioni degli
studenti delle scuole che hanno partecipato all’iniziativa.
Progetto “Viaggio della memoria a Mauthausen” (3 - 6 febbraio 2016) a cui hanno partecipato
due studenti della classe. La meta principale del viaggio è stata la visita al campo di
concentramento di Mauthausen,; la tappa successiva è stata il Castello di Hartheim. Il viaggio è
proseguito con la visita a Gusen, il primo dei grandi sottocampi di Mauthausen; infine si è concluso
a Ebensee, che fu uno dei peggiori campi di tutto l'universo concentrazionario nazista. Come per il
progetto precedente, i partecipanti hanno svolto attività di preparazione sulla storia dell’universo
concentrazionario, nel corso del viaggio hanno assistito a conferenze di storici e al termine hanno
svolto un resoconto personale sull’esperienza.
Visita al Campo di Fossoli (20 gennaio 2016) , noto sia come campo di transito per molti ebrei e
antifascisti dopo l’8 settembre ’43, poi dopo la fine della seconda guerra mondiale come il campo
San Marco, dove trovarono un rifugio molti dei profughi istriani fuggiti, in particolare da Pola e da
Fiume, dal 1947 al 1954, con il consolidarsi del governo jugoslavo e l’acquisizione del trattato di
Londra. A questa visita ha partecipato tutta la classe.
Partecipazione della classe all’evento“La notte dei classici” (15 gennaio 2016) con la
presentazione delle Riflessioni sull’attualità del saggio“Progetto per la pace perpetua” (1795) di
Kant.
Partecipazione della classe all’iniziativa promossa dalla professoressa Beatrice Centi della Società
Filosofica Italiana che ha previsto la lettura e l’ approfondimento del saggio “Il male radicale in
Kant” di Karl Jaspers.
Conferenza di Anastasia Bakogianni dell’Istitute of Classic Studies, intitolata A question of
fidelity? Michael Cacoysnnis’ cinematic reception of Euripides’ Electra, presso l’Università
degli studi di Parma (Attività CLIL) .
Visita di istruzione a Napoli, che ha previsto la visita ai principali monumenti di interesse storicoartistico della città e dei siti archeologici di Pompei ed Ercolano; la classe è stata accompagnate
dalle professoresse Paola Ugolotti e Marina Savi.
5. ATTIVITA' DI PREPARAZIONE ALL' ESAME E SIMULAZIONI
In vista della preparazione all’esame, il consiglio di classe ha previsto lezioni di recupero e
approfondimento e simulazioni della prima e della terza prova. Le lezioni di preparazione all’esame
di stato sono state svolte nel secondo periodo, durante le ore di flessibilità.
La simulazione della prima prova si svolgerà per tutte le terze del liceo il 19 maggio.
Sono state effettuate due simulazioni della terza prova. Le simulazioni sono state somministrate
nella forma della trattazione sintetica di argomenti [Tipologia A], con l'indicazione del numero di
righe entro cui contenere le risposte e del tempo a disposizione. Si prenda visione dei quesiti e delle
griglie di valutazione negli allegati.
La prima simulazione ha previsto quattro discipline: filosofia, inglese, matematica e scienze; sono
state invece cinque le discipline oggetto della seconda simulazione: filosofia, storia, scienze, inglese
e matematica. Alla prima sono state assegnate tre ore e mezza, per lo svolgimento della seconda
sono state assegnate invece quattro ore.
Simulazione
Prima: 9/02/2016
in tre ore e mezza
Seconda: 14/04/2016
in quattro ore
Disciplina
Filosofia
Disciplina
Inglese
Disciplina
Matematica
Disciplina
Scienze
Disciplina
Filosofia
Inglese
Matematica
Scienze
Storia
Sulla base dei risultati conseguiti dalla classe nelle due simulazioni, il Consiglio di classe segnala
che la simulazione di cinque discipline ha dato esiti inferiori in misura significativa rispetto
agli esiti della simulazione di quattro discipline.
Si propone per la valutazione della terza prova la media aritmetica arrotondata per eccesso dei
risultati delle singole prove.
Per quanto concerne l'argomento per il colloquio d'esame, in accordo con i consigli di classe delle
altre terze liceo, si è comunicato agli studenti che saranno tenuti a presentare alla commissione nel
giorno della prima prova scritta un fascicolo che contenga: il titolo, l'indice o la mappa concettuale
dell'argomento, la bibliografia e la sitografia. E' facoltativa la stesura scritta. In occasione degli
scritti, si invitano gli studenti, che per la loro presentazione dovranno ricorrere al powerpoint, a
segnalarlo alla commissione in modo che sia predisposta la relativa strumentazione tecnica.
Parma, 15 maggio 2016
Il Consiglio di classe
Paola Ugolotti
Annalisa Chini
Leonardo Ferrari
Marina Savi
Serafina Foglia
Lucia Coletta
Monica Silingardi
Maria Angela Fontechiari
_________________________________________
6.Allegati
Aldo Panciroli
Griglie di valutazione
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Nome e Cognome…………………………………………….
Tipologia prescelta……………
ASSEGNATO………./15
PUNTEGGIO
1. Analisi di testo letterario
a) Competenze
Ortografia, interpunzione, lessico
linguistiche
morfosintassi
b) Conoscenze
Contenuti disciplinari e rapporti
Punti 1 - 5
Punti
Punti 1 - 5
Punti
Punti 1 - 5
Punti
interdisciplinari
c) Capacità logicocritiche rielaborative
Comprensione e interpretazione;
organicità, originalità, spirito
critico
Totale
2. Saggio breve e articolo di giornale
a) Competenze
Ortografia, interpunzione, lessico
Punti 1 - 5
Punti
linguistiche
morfosintassi
b) Conoscenze
Impiego critico dei documenti e
bagaglio culturale personale.
Punti 1 - 5
Punti
c) Capacità logico-
Rispetto della tipologia
Punti 1 - 5
Punti
critiche rielaborative
Saggio: titolo, pertinenza,
organicità, originalità, spirito critico
Articolo: titolo, destinazione,
attualizzazione, attacco, montaggio,
conclusione, originalità
Totale
3.Tema di storia e tema di ordine generale
a) Competenze
Ortografia, interpunzione, lessico
linguistiche
morfosintassi
b) Conoscenze
c) Capacità logicocritiche rielaborative
Punti 1 - 5
Punti
Impiego critico dei documenti e
bagaglio culturale personale.
Punti 1 - 5
Punti
Adesione alla traccia, organicità,
capacità argomentative e capacità
critico rielaborative,
Punti 1 - 5
Punti
Totale
Valutazione Conoscenze e Capacità logico-critiche
Valutazione competenze linguistiche
gravemente insufficiente
insufficiente
insufficiente
sufficiente
1-2
3
3.5
1-2.5
sufficiente
più che suff/discreto
3
4
discreto
4
buono
4.5
buono
4.5
ottimo
5
ottimo
5
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LATINO E GRECO
PARAMETRI
CONOSCENZA
delle regole grammaticali
e sintattiche
COMPETENZA
nell’esecuzione del
compito
CAPACITÀ
di interpretazione della
traccia
LIVELLI DI PRESTAZIONE
Eccellente
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Estremamente carente
Eccellente
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Estremamente carente
Eccellente/Ottimo
Buono/Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Estremamente carente
PUNTEGGI
5
4.5
4
3.5
3
2
1
7
6.5
6
5.5
5
4-3
2-1
3
2.5
2
1.5
1
Punteggio grezzo ————————
Note:
Valutazione ——————————
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA- MATEMATICA
Parametri valutativi
Livello
Punti
Gravemente insufficiente
 Incomprensione della consegna
 Contenuto inconsistente
Insufficiente
 Incertezze nella comprensione della
consegna
 Contenuto lacunoso
Sufficiente
 Comprensione della consegna
 Trattazione coerente
 Contenuto poco approfondito
Discreto - Buono
Conoscenza
dei contenuti
 Sviluppo positivo della traccia
 Trattazione logica e coerente
 Contenuto corretto
Ottimo



Punteggio massimo
0-1
2
3
5
Sviluppo organico della traccia
Trattazione approfondita
Contributi personali nell’elaborazione
del contenuto
4
5
Calcoli
Del tutto errati
0-1
5
Errati
2-3
Corretti (con o senza inesattezze)
4-5
Insufficiente

Capacità
analitiche
Carenze o superficialità nel cogliere gli
aspetti delle problematiche trattate
 Mancanza totale o parziale di
rielaborazione dei contenuti
Sufficiente
 Capacità di cogliere i punti essenziali
del problema assegnato
 Difficoltà a giungere ad una
rielaborazione personale autonoma
Adeguata e approfondita


Capacità di cogliere e sviluppare i vari
aspetti del problema assegnato in modo
personale e autonomo
Adeguatezza nel metodo risolutivo
0-2
3-4
5
5
Punteggio grezzo ————————
Note:
Valutazione ——————————
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA- SCIENZE
Classe: 3^___
Candidato ___________________
PARAMETRI
LIVELLI
PUNTI
PUNTEGGIO
MASSIMO
Gravemente insufficiente

La conoscenza è gravemente lacunosa e la
trattazione
non risponde alla richiesta
Insufficiente
Pertinenza del
contenuto e
completezza della
trattazione

1–2
3
La conoscenza è superficiale e frammentaria e la
trattazione incompleta
Sufficiente
4
 La conoscenza è sommaria e la trattazione carente
per alcuni punti
6
Discreto/Buono
5

La conoscenza comprende i concetti fondamentali
dell’argomento e la trattazione dell’argomento
risulta completa e pertinente alla richiesta
Ottimo

La conoscenza dell’argomento è profonda ed
evidenzia le idee forti e le implicazioni del tema
la cui trattazione risulta completa e puntuale
6
Gravemente insufficiente

Correttezza formale e
correttezza linguistica
L’elaborato risulta scorretto ed il lessico povero e
del tutto
inadeguato al contenuto
Insufficiente

1,5
L’elaborato presenta diversi errori ed il lessico non
adeguato
al tema
2,5
Sufficiente

1
L’elaborato presenta alcuni errori ed il lessico non
sempre
4
adeguato al tema
3
Discreto/Buono

L’elaborato è corretto ed il lessico risulta in
generale accettabile

L’elaborato è sicuramente corretto ed il lessico
sempre
adeguato al tema
4
Ottimo
Gravemente insufficiente
1- 2

La trattazione è incoerente e priva di
argomentazione critica
Insufficiente
Capacità di analisi,
sintesi, rielaborazione
personale
2,5

La trattazione è carente nell’analisi e/o nella
sintesi e a tratti
incoerente nell’argomentazione
3,5
Sufficiente

La trattazione è coerente e chiara anche se non
profonda nella
costruzione del discorso
5
4,5
Discreto /Buono

La trattazione è organica e frutto di buona capacità
analitica
e sintetica

La trattazione è costruita con rigore logico e
mostra capacità
originale di rielaborazione del tema oltre che
completa degli
5
Ottimo
strumenti di analisi e sintesi
PUNTEGGIO TOTALE ____ /15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA: FILOSOFIA E STORIA
TIPOLOGIA A- TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI
Parametri
Livelli
Punti
Gravemente insufficiente
0-1
Punteggio massimo

La conoscenza è gravemente lacunosa e la
trattazione non risponde alle richieste.
Insufficiente

Pertinenza del
contenuto e
completezza
della
trattazione
La conoscenza è sommaria e la trattazione carente
per alcuni punti.
Sufficiente
2-3

La conoscenza comprende i concetti fondamentali
dell’argomento e la trattazione risulta pertinente
alla richiesta.
Buono
4

La conoscenza è esauriente e la trattazione risulta
completa.
Ottimo

La conoscenza dell’argomento è profonda ed
evidenzia le idee forti e le implicazioni del tema la
cui trattazione risulta completa e puntuale.
6
5
6
Gravemente insufficiente
0-1

L’elaborato risulta scorretto ed il lessico povero e
del tutto inadeguato al contenuto.
Insufficiente

L’elaborato presenta alcuni errori ed il lessico non
è sempre adeguato al tema
Sufficiente
1,5

L’elaborato è corretto ed il lessico in generale
adeguato al tema.
Adeguata e fluida

Correttezza
formale e
L’elaborato è corretto, mostra buona proprietà di
linguaggio e conoscenza del lessico specifico della
disciplina.
2
3
competenza
linguistica
3
Gravemente insufficiente
0-1

La trattazione è incoerente e priva di
argomentazione critica.
Insufficiente

La trattazione è carente nell’analisi e/o nella sintesi
e a tratti incoerente nell’argomentazione
Sufficiente
2-3

La trattazione è coerente e chiara anche se non
profonda nella costruzione del discorso.
Buona
Capacità di
analisi, sintesi
e
rielaborazione
personale
4

La trattazione è organica e frutto di buona capacità
sia analitica che sintetica.
Ottima

La trattazione è costruita con rigore logico e
mostra capacità originale di rielaborazione del
tema oltre che completa padronanza degli
strumenti di analisi e di sintesi.
6
5
6
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA: INGLESE
Disciplina: LINGUA STRANIERA (__________________________)
NOME ALUNNO _________________________________________classe..…..
PARAMETRI
LIVELLI DI PRESTAZIONE - DESCRITTORI
Gravemente insufficiente:
PUNTI
1
incomprensione della consegna
trattazione totalmente incoerente
contenuto inconsistente
Insufficiente:
2–3
incertezze nella comprensione della consegna
Pertinenza del
contenuto e
completezza della
trattazione
problemi nel collegamento logico delle parti
contenuto lacunoso
Sufficiente:
comprensione della traccia
4
trattazione sostanzialmente coerente
contenuto poco approfondito
Discreto – Buono:
sviluppo positivo della traccia
5
trattazione coerente e logica
contenuto corretto
Ottimo – Eccellente:
sviluppo organico della traccia
6
trattazione coerente e approfondita
contributi personali nell’elaborazione del contenuto
Gravemente scorretta:
1
la quantità e qualità degli errori danneggia la comprensione del testo
lessico totalmente inadeguato
Scorretta:
Correttezza formale
e competenza
linguistica
frequenti errori di grammatica
2
lessico non sempre adeguato
Sufficiente:
3
gli errori di grammatica non danneggiano la comprensione dell’elaborato
lessico sostanzialmente adeguato
Buona:
4
pochi errori di grammatica
adeguatezza lessicale
Adeguata e fluida:
rare sviste grammaticali
5
varietà e ricchezza lessicale
fluidità espressiva
Insufficiente:
1-2
carenze o superficialità nel cogliere gli aspetti delle problematiche trattate
mancanza totale o parziale di rielaborazione personale dei contenuti
Capacità di analisi,
Accettabile – Sufficiente:
sintesi
3
capacità di cogliere i nessi essenziali delle varie problematiche
difficoltà a giungere ad una rielaborazione personale autonoma
Adeguata e approfondita:
capacità di cogliere e sviluppare i vari aspetti del problema in modo personale ed autonomo
spirito critico e capacità di collegamento
Valutazione (in 15)_______________________ Valutazione (in 10)_______________________
4
Simulazioni di terza
prova
PRIMA SIMULAZIONE di TERZA PROVA - SCIENZE
Nome _________________________________________________________classe ______data _____
Il benzene è considerato l’idrocarburo più rappresentativo della classe dei composti aromatici. Descrivi
come attraverso lo studio del benzene si è pervenuti all’attuale concezione di aromaticità.
(Risposta in max. 20 righe)
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SECONDA SIMULAZIONE di TERZA PROVA - SCIENZE
Nome _________________________________________________________classe ______data _____
Descrivi i trigliceridi, illustrandone la struttura e spiegando in che modo l’insaturazione influisce sulle loro
proprietà.
(Risposta in max. 20 righe)
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PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA- INGLESE
SURNAME...……………………..........NAME..……………...............….........................III G – 09.02.2016
These are the last lines of Coleridge’s The Rime of the Ancient Mariner.
Explain what is the story about and in particular say what is the Ancient Mariner’s last message to the
Wedding Guest. Moreover give different interpretations for the Mariner’s “crime”. (25-30 lines)
1.
Farewell, farewell! but this I tell
To thee, thou wedding-guest!
5.
The Mariner whose eye is bright,
10.
Whose beard with age is hoar
He prayeth well, who loveth well
Both man and bird and beast.
Is gone; and now the Wedding Guest
Turned from the bridegroom’s door.
He prayeth best, who loveth best
All things both great and small;
For the dear god who loveth us,
He made and loveth all.
He went like one that had been stunned,
And is of sense forlon:
A sadder and a wiser man
He rose the morrow morn.
15.
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Total score……………/15
……………./10
SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA- INGLESE
SURNAME...………………….......................………..NAME..……...............…...............................
CLASS: III G - DATE: 14.04.2016
SHE sat at the window watching the evening invade the avenue. Her head was leaned against
the window curtains and in her nostrils was the odour of dusty cretonne. She was tired.
Few people passed. The man out of the last house passed on his way home; she heard his
footsteps clacking along the concrete pavement and afterwards crunching on the cinder path
before the new red houses. One time there used to be a field there in which they used to play
every evening with other people's children. Then a man from Belfast bought the field and built
houses in it - not like their little brown houses but bright brick houses with shining roofs. The
children of the avenue used to play together in that field - the Devines, the Waters, the Dunns,
little Keogh the cripple, she and her brothers and sisters. Ernest, however, never played: he
was too grown up. Her father used often to hunt them in out of the field with his blackthorn
stick; but usually little Keogh used to keep nix and call out when he saw her father coming.
Still they seemed to have been rather happy then. Her father was not so bad then; and
besides, her mother was alive. That was a long time ago; she and her brothers and sisters
were all grown up her mother was dead. Tizzie Dunn was dead, too, and the Waters had gone
back to England. Everything changes. Now she was going to go away like the others, to leave
her home.
The previous passage is the first part of “Eveline” in Dubliners. Contextualize the scene, explain what
happens in the girl’s mind after this paragraph, focusing on her epiphany and on the main theme of the
whole collection. (25 lines)
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Total score……………/15
……………./10
PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA- MATEMATICA
9/2/2016
Classe 3G
Studente:_______________________________
FUNZIONI ESPONENZIALI (max 15 righe, con eventuale inserimento di grafici)
Descrivi l’andamento della funzione
base
, con base
; confrontalo poi con quello della stessa funzione con
.
Traccia il grafico cartesiano della funzione
. Tenendo conto del grafico tracciato trova tra quali due successivi
numeri interi è compreso il valore di x che soddisfa l’uguaglianza:
EQUAZIONI ESPONENZIALI
Risolvi le seguenti equazioni esponenziali:
Risolvi graficamente la seguente equazione:
.
SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA- MATEMATICA
14/04/2016
Classe 3G
Studente:_______________________________
FUNZIONI
Fornisci la definizione di funzione f da un insieme A a un insieme B; indica inoltre una classificazione delle funzioni reali
di variabile reale. Affronta poi le seguenti questioni:

Spiega che cosa si intende con l’espressione “funzione composta”. Successivamente, date le funzioni
e

Individua il dominio delle seguenti funzioni:
;
, determina le espressioni analitiche di
e
PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA- FILOSOFIA
Cognome e Nome __________________________________________________ Classe III G
Tipologia di verifica : Trattazione sintetica di argomenti
Rispondi al seguente quesito:
Ricostruisci la figura della dialettica servo - padrone sviluppata da Hegel nella “Fenomenologia
dello spirito”. (max .25 righe)
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SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA- FILOSOFIA
Cognome e Nome __________________________________________________ Classe III G
Tipologia di verifica : Trattazione sintetica di argomenti
Rispondi al seguente quesito:
Individua i caratteri fondamentali del modo di produzione capitalistico evidenziati dal pensiero
marxiano, ed indica i motivi che, nella previsione del filosofo, ne determinano la crisi. (max 25
righe)
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SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA- STORIA
Cognome e Nome __________________________________________________ Classe III G
Tipologia di verifica : Trattazione sintetica di argomenti
Rispondi al seguente quesito:
Sintetizza i caratteri comuni dei regimi totalitari,comunista, fascista e nazista, al di là delle
differenze ideologiche. (max 25 righe)
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Programmi svolti
Anno scolastico 2015/2016
classe III G
PROGRAMMA DI ITALIANO
Prof.ssa Annalisa Chini
L’attuale docente di italiano ha avuto in assegnazione la classe a partire dalla II liceo. Gli alunni, in
generale, si sono dimostrati sin dall’inizio collaborativi e disponibili al dialogo didattico-educativo,
denotando interesse per le materie letterarie: ciò ha agevolato lo svolgimento di un programma
sufficientemente ampio ed articolato. Per quanto riguarda la tipologia A della prima prova scritta, si
segnala quanto segue: dal momento che la normativa ministeriale non fornisce in merito indicazioni
specifiche e cogenti, la docente ha ritenuto opportuno consentire agli alunni di scegliere se svolgere questo
tipo di elaborato in maniera schematica (punto per punto), o in maniera più libera (fermo restando
l’obbligo di esaurire tutte le richieste riportate nelle consegne).
PROGRAMMA SVOLTO
G. Leopardi : concezioni e temi. Formazione giovanile e rapporto con il Romanticismo. Evoluzione del
pensiero leopardiano, dal pessimismo storico al pessimismo cosmico.
Letture
Canti : L’infinito
A Silvia
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
Il passero solitario
La ginestra
Operette morali : Dialogo della Natura e di un Islandese.
Zibaldone : la teoria del piacere; la poetica dell’indefinito e del vago; parole poetiche; la rimembranza è
essenziale nel sentimento poetico.
VERISMO : motivazioni storico-filosofiche, collegamenti con il Naturalismo francese.
G. Verga : dalla produzione “mondana” a quella “verista”. Poetica dell’impersonalità dell’arte. Il Ciclo dei
vinti e la concezione pessimistica del progresso.
Letture
Prefazione a L’amante di Gramigna («Impersonalità e “regressione”»)
I Malavoglia : analisi delle tecniche narrative.
Lettura di brani dall’antologia: Prefazione («I “vinti” e la “fiumana del
capitolo I («Il mondo arcaico e l’irruzione della storia»).
progresso”»);
DECADENTISMO : motivazioni storico-filosofiche. Collegamenti con le letterature francese e inglese.
L. Pirandello : poetica e temi. Contrasto tra vita e forma. Caratteri del teatro pirandelliano; il metateatro
Letture
L’umorismo : «Un’arte che scompone il reale».
Novelle per un anno : La signora Frola e il signor Ponza, suo genero
Il fu Mattia Pascal, lettura integrale
Maschere nude : Enrico IV : lettura integrale
Sei personaggi in cerca d’autore: lettura integrale
I.SVEVO : La coscienza di Zeno (lettura integrale); il romanzo psicanalitico moderno; innovazione delle
strutture narrative.
G. Pascoli Il tema del “nido”. L’innovazione del linguaggio poetico: la “rivoluzione metrica inconsapevole”
(G. De benedetti), lo “scadimento del tessuto sintattico” (Beccaria), la funzione del
fonosimbolismo e dei rapporti fonici e ritmici.
Letture
Il fanciullino : canoni di poetica (lettura antologica).
Myricae : Lavandare
X Agosto
Arano
Canti di Castelvecchio : Nebbia
G. D’Annunzio : estetismo, sensualità, superomismo e antidemocrazia, panismo, caratteri peculiari del
linguaggio poetico.
Letture
Il piacere : cap.I e cap. IV
Alcyone : La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
AVANGUARDIE STORICHE : Il Futurismo.
Letture: F. T. Marinetti, Manifesto del Futurismo
Manifesto tecnico della letteratura futurista
Bombardamento (da Zang tumb tuuum)
M. Bètuda,
Looping the Loop
A Palazzeschi, E lasciatemi divertire!
G. Ungaretti : concezioni e temi, novità di linguaggio poetico e ritorno alla tradizione.
Letture
Allegria :
Porto sepolto
Veglia
Fratelli
Mattina
Commiato
Dannazione
Soldati
Allegria di naufragi
Sono una creatura
Sentimento del tempo : La madre
Il dolore : Non gridate più
Il taccuino del vecchio : Ogni anno, mentre scopro che Febbraio
E. Montale : concezioni e temi, caratteri peculiari del linguaggio poetico, il correlativo oggettivo.
Dall’Ermetismo delle prime raccolte allo stile discorsivo e ironico delle ultime.
Letture
Ossi di seppia :
I limoni
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere
Forse un mattino andando in un’aria di vetro
Meriggiare pallido e assorto
Le occasioni :
La casa dei doganieri
Ti libero la fronte dai ghiaccioli
La bufera e altro :
Satura :
Piccolo testamento
La storia
Diario del ’71 e del ’72: Come Zaccheo
Quaderno di quattro anni : Senza pericolo
ERMETISMO : la lezione di Ungaretti; ricerca della verità ontologica e rifiuto della storia; poetica della
parola.
S. Quasimodo : concezioni e temi; poetica ermetica ed evoluzione stilistica e tematica del dopoguerra.
Letture
Acque e terre : Ed è subito sera
Oboe sommerso : Oboe sommerso
Giorno dopo giorno : Alle fronde dei salici
U. SABA : un poeta “psicoanalitico prima della psicoanalisi” (G. Contini).
Letture
canzoniere : Amai
Ulisse
Trieste
P.P. PASOLINI : ripresa e persistenza dei generi metrici
Letture
Le ceneri di Gramsci : Le ceneri di Gramsci
NEOREALISMO: motivazioni storico-culturali; collegamenti con il realismo ottocentesco; l’intellettuale
organico gramsciano.
Letture: C. Levi, Cristo si è fermato a Eboli
DANTE ALIGHIERI : DIVINA COMMEDIA - PARADISO
ct. I
ct. III
ct. VI
ct. XI
ct. XV
ct. XVII
ct. XXXIII
L’interpretazione della Commedia è stata impostata sulla concezione figurale di E. Auerbach.
Testi adottati:
Dante Alighieri, Paradiso, ed. a scelta
Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, Testi e storia della letteratura. Leopardi, la Scapigliatura, il Verismo, il
Decadentismo.
Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, Testi e storia della letteratura. Primo novecento ed il periodo tra le due
guerre.
Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, Testi e storia della letteratura. Dal dopoguerra ai giorni nostri.
N.B. I testi segnalati con un asterisco () sono stati forniti agli alunni in fotocopia.
Totale ore svolte: 119
Parma, 15 maggio 2016
La docente
Gli studenti
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
classe III G
Professore Leonardo Ferrari
Greco e Latino
Relazione
L’attuale docente di greco e latino ha accompagnato la classe a partire dalla seconda liceo, con
l'intermezzo di una supplenza in latino a partire da marzo fino alla fine dello scorso anno, a seguito
della chiamata del docente a svolgere la funzione di tutor nel secondo ciclo del TFA. In questi due
anni il docente, anche in accordo col supplente di latino in seconda, ha attivato, nello studio della
letteratura greca e latina, percorsi didattici attraverso l’accesso privilegiato ed esclusivo alla lettura
dei testi in lingua o in traduzione, considerando ad esso subordinato lo studio della storia letteraria,
nonché della critica letteraria. Filo tematico essenziale per il lavoro svolto sui testi è stato il
rapporto con il genere o i generi d’appartenenza, in un continuo e costante gioco di imitazioneinnovazione, ossequio al genere-scarto dal genere, nella convinzione che, in definitiva, è proprio nel
sollecitare lo studente a cogliere permanenze e variazioni che crediamo risieda uno dei maggiori
pregi formativi dello studio delle letterature classiche,
Per quanto riguarda il lavoro di traduzione, nel corso dell’anno sono stati somministrati agli studenti
brani, anche complessi, dei prosatori oggetto di studio in letteratura: Seneca, Cicerone, Tacito in
latino, nonché Platone, Demostene, Aristotele, Polibio, Plutarco e Luciano in greco.
Si è completato lo studio della sintassi del periodo, non in modo sistematico, bensì piuttosto
attraverso gli spunti offerti di volta in volta dalla lettura dei testi, o le eventuali difficoltà riscontrate
nei compiti in classe.
Nel corso del triennio la classe ha dimostrato, nel complesso, determinazione e volontà
nell'apprendere una tecnica di traduzione tutto sommato non del tutto acquisita all'inizio della
seconda liceo, poi a poco a poco affinata e perfezionata al punto da conseguire un generale
miglioramento, nonché una notevole padronanza della lingua, per alcuni studenti in particolare.
Curiosi, interessati e sinceramente disponibili alla lettura e all'analisi dei testi letterari, gli allievi
hanno complessivamente dimostrato, al di là degli inquadramenti storico-culturali, di saper
“scavare” nel testo al fine di coglierne, attraverso l'analisi dei vari livelli lessicale, sintattico,
retorico, nonché di contenuto, i possibili “significati” all'interno di una rete di relazioni con altri
testi precedenti (i modelli), ben padroneggiando il testo in questione, oltre a selezionare
correttamente le informazioni e argomentare onde fornire una risposta del tutto pertinente a quanto
richiesto. Una parte della classe, infine, è in grado di tradurre correttamente una versione di greco e
latino, cercando prima di tutto di “comprendere” il testo somministrato; alcuni ragazzi, in
particolare, hanno raggiunto livelli di eccellenza tale da riuscire, più che a “tradurre”, a
“interpretare”, coniugando al meglio buon senso, comprensione, capacità di resa lessicale, oltre
naturalmente a un'adeguata conoscenza morfo-sintattica.
Totale ore greco = 97
Totale ore latino = 73
PROGRAMMA DI GRECO
LETTERATURA GRECA
Scansione dei contenuti:
IL TEATRO GRECO.
LA TRAGEDIA.
La drammaturgia di Eschilo. Giustizia e religiosità: Themis, Dike e Zeus. Colpa e pena. I sette
contro Tebe. Ereditarietà della colpa. Eteocle "nuovo Edipo", decodificatore di simboli.
Sofocle. L'interpretazione tragica del mito. L'eroismo della solitudine: l'eroe tragico escluso dalla
comunità.
Edipo re. Un dramma d'indagine. Ironia tragica e duplicità di Edipo.
Antigone: le “leggi non scritte degli dei”: nessun compromesso per l’individuo sensibile ai richiami
etici.
Letture svolte:
-Eschilo, I sette contro Tebe: lettura integrale (I);
-Sofocle, Edipo re: lettura integrale (I).
-Sofocle, Antigone: lettura integrale (I) e lettura direttamente dal greco (G) dei seguenti versi: 1-62
(Antigone e Ismene), 162-210 (discorso della corona); 332-383 (I stasimo); 441-525 (Creonte e
Antigone); 891-928 (rJh'si" di Antigone) per un totale di 292 versi.
-Euripide
Audiovisivi: visione del film I cannibali di L.Cavani (1970) liberamente tratto da Antigone di
Sofocle.
Lettura e commento di alcuni estratti dall'Elettra di Euripide in vista della conferenza sul film
Elettra di M. Cacoyannis.
LA COMMEDIA.
La neva. Cambiamenti strutturali e ricezione: nuovo orizzonte d’attesa.
Menandro: la vita privata sul palcoscenico: un teatro “borghese”; tecnica drammatica e personaggi:
il teatro della verosimiglianza; Menandro e la commedia di carattere: il Dyscolos : l’umanesimo
menandreo.(*)
Letture svolte:
-Menandro, Dyscolos: lettura integrale. (I)
LA SPECULAZIONE FILOSOFICA.
Platone. Biografia tra fallimenti e successi. Le forme della comunicazione filosofica: il dialogo
come "contraddizione necessaria". Il "personaggio" Socrate. La lettera VII: il bilancio pensoso di un
filosofo che si è sporcato le mani.
Letture svolte:
-una visita molto speciale: la prosopopea delle Leggi, Critone 49e-51c; 52d-53a (I);
-il poeta è come una calamita, Ione, 533d-534d (I);
-lettera VII, 324b-326b (I).
-Simposio. Lettura integrale (I), oltre a lettura direttamente dal greco (G) di 178c-180a (discorso di
Fedro), 189d-192a (discorso di Aristofane), 201-d204b passim (Socrate riferisce il discorso di
Diotima).
L’ORATORIA: Le origini. I tre “generi” dell’oratoria.
Demostene: la retorica al servizio della politica. kairov" e interventismo. L'inazione di Atene
rispetto alla frenesia d'azione di Filippo. Sulla corona. Sinegoria, pur con tono e andamento di una
demegoria.
Letture svolte dall'orazione Sulla corona:
-173-176 (I), 177-179 (I), 258-262 (I), 263-266 (I).
LA STORIOGRAFIA nell’età ellenistica ed imperiale:
Polibio:uno storico al varco: dal mondo greco alla storia universale.
Premesse metodologiche; historia magistra vitae; il lovgo" tripolitikov".
Letture svolte dalle Storie:
-premesse metodologiche per una storia universale I 1 (I);
-la prospettiva romanocentrica I 2,7 (I);
-metodologia IX, 2, 1-6 (I); XII 28, 5 (I) (sulla parte manualistica);
-il lovgo" tripolitikov" VI 3-4 (I);
-l'evoluzione ciclica delle costituzioni VI 4, 7-13 (I);
-Polibio e Scipione XXXI 23-24 (I);
-la causa e il principio III 6, 7-14 (I).
Plutarco: l’eterna modernità dell’antico; un “canone definitivo” della classicità. Biografia come
esempio etico. (*)
Letture svolte:
-vita di Alessandro, 1 (I);
-vita di Demetrio, 1 (I) (parte manualistica);(*)
-vita di Cimone, 2, 3-5 (I) (parte manualistica); (*)
-vita di Antonio (morte di una regina), 85-86 (I). (*)
L’ETA’ ELLENISTICA: società e cultura. Le grandi trasformazioni culturali. I nuovi centri di
elaborazione del sapere: dalla povli" alla corte. Un greco per tutti: la koinhv diavlekto". La dottrina
al servizio dell'arte: nuovi strumenti per nuovi intellettuali.
LA LIRICA di età ellenistica: sperimentare e reinterpretare.
Poesia elegiaca. Callimaco. La poesia, la poetica e la polemica letteraria.
Letture in traduzione e commento:
-Il prologo dei Telchini (Aitia I, fr.1, 1-40) (I);
-Aconzio e Cidippe (Aitia III, fr. 75, 1-57) (I);
-Per i lavacri di Pallade (Inni, V) (I);
-il mito di Teseo (Ecale fr. 260 Pf., 1-15; 55-69) (I);
-epigrammi (frr. 28, 35, 21, 51, 5, 43, 25, 1 Pf.) (I).
-inno ad Artemide III, 1-28 (I).
Poesia pastorale. Teocrito: poesia bucolica e realtà urbana, tra realismo e idealizzazione. Dialetti
riprodotti come da laboratorio.
Letture in traduzione:
-festa per la mietitura e canti bucolici (Idillio VII 10-51; 130-157) (I);
-due amiche alla festa di Adone (Idillio XV) (I);
(I)=lettura svolta in italiano; (G)=lettura svolta direttamente in greco.
(*) = argomento svolto dopo il 15 maggio.
Materiali di Platone, Aristotele, Demostene, Polibio, Plutarco, Luciano e Marco Aurelio, oltre ad
altri prosatori, sono stati, inoltre, costantemente sottoposti agli studenti come esercizio di
comprensione/traduzione nel corso dell’attività settimanale di laboratorio, oltre, naturalmente, che
come versioni assegnate durante i compiti in classe.
Testi adottati:
Rossi-Gallici-Vallarino-Pasquariello-Porcelli, [Erga Mousevwn. Letteratura e cultura greca – testi –
tercorsi di traduzione. Dalla fine dell'età classica all'età imperiale. Paravia.
P. L.Amisano, E.Guarini. Kata; lovgon. Versioni greche per il triennio. Paravia.
Sofocle, Antigone, commento a cura di G. Ferraro, Simone (tomi I-II).
Il docente
Leonardo Ferrari
Gli studenti
Arianna Gherri
Francesca Serventi
PROGRAMMA DI LATINO
LETTERATURA LATINA
Scansione dei contenuti:
Dalla repubblica al principato. L'irresistibile ascesa di Ottaviano e il regime augusteo. Augusto e la
rifondazione di Roma. La letteratura sotto Augusto.
Poesia lirica.
Orazio: aspetti essenziali della sua biografia. I Carmina. Presupposti culturali e letterari della lirica
oraziana. Professione di immortalità ed eternità della poesia. La meditazione filosofica: trascorrere
del tempo e brevità della vita; la dimensione intima. Il paesaggio. Cleopatra, fatale monstrum.
Letture svolte:
Carmina : I 9 (vides ut alta) (L), I 11 (tu ne quaesieris) (L), III 13 (o fons Bandusiae) (I), I 22
(integer vitae) (L), I 37 (nunc est bibendum) (L), I 38 (Persicos odi), III 30 (exegi monumentum)
(L) (*);
Sermones : 1, 6 (libertino patre natus ) (I);
Epistulae: I 11 (strenua inertia) (fotocopia) (I).
Virgilio. L'Eneide fra epos e humanitas. Nodi tragici irrisolti.
Letture svolte:
proemio I 1-11 (L);
-Ettore appare in sogno ad Enea II 268-297 (L);
-libro IV, in particolare i vv. 1-30 (I);
-il duello finale: Enea contro Turno, XII 887-952 (L).
Le forme della satira. La trasformazione del genere satirico: dalla complicità all'invettiva. Orazio:
modello Luciliano; ricerca morale, abbandono dell'aggressività (aujtavrkeia e metriovth").
Letture svolte:
Sermones I 6 (libertino patre natus) (I).
Persio: la satira come esito dello stoicismo; un insegnamento destinato a fallire. Autodefinizione di
semipaganus. Stile fra realismo ed espressionismo.
Letture svolte da Persio:
-i Choliambi 1-14 (uccelli e poetastri: Callimaco) (L);
-Satira I 1-78; 114-134 (la moda delle recitationes) (I).
Giovenale: la satira come denuncia morale; dall'indignatio all'apàtheia degli stoici. Dalla
commedia alla tragedia: una satira di stile sublime. (*)
Letture svolte dalle Satire di Giovenale:
- I 1-30 (denuncia del degrado morale della società) (I);
ETA' IMPERIALE.
La spettacolarizzazione della letteratura: recitationes e declamationes.
Storiografia.
Tacito. L'idealizzazione dei barbari: la Germania. L'Agricola tra laudatio funebris e biografia. Il
tramonto della libertas; principato come male inevitabile. La prassi storiografica; centralità del
personaggio, i discorsi, le morti tragiche. Lo stile: inconcinnitas, variatio e brevitas. I "proemi".
Letture svolte:
Agricola : elogio di Agricola 44-46 (I) (tòpoi della laudatio funebris e makarismòs del defunto;
battaglia del monte Graupio: la declamatio retorica di Calgàco (un tòpos storiografico: la parola al
nemico) 30 (L), 31-32 (I);
Historiae, le ragioni dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale 73 (I); I 2-3 (la storiografia ai tempi
del principato) (I);
Agricola, 1 (il principato spegne la virtus) (L);
Annales: I 1 (sine ira et studio) (I); XV 62-64 (l'ambitiosa mors: il suicidio "stoico" di Seneca)
(L); XVI 19 (il suicidio "parodico" di Petronio) (L).
Speculazione filosofica.
Seneca. Tratti essenziali della sua biografia. Il saggio stoico tra contemplazione e partecipazione; la
meditazione sul tempo e il linguaggio dell'interiorità; filosofia e politica: teoria e pratica. La pratica
quotidiana della filosofia: le Epistulae ad Lucilium: caratteristiche dell'epistolario; il cammino verso
la perfezione interiore del sapiens. L’otium: la trasformazione del modello di cittadino.
Letture svolte:
Ep. ad Luc. I 1 (vindica te tibi) (L); ep. 101 1-9 (Cornelio Senecione) (L); ep. 70 14-19 (il suicidio)
(L); De otio 3,2-4,2 (le due res publicae) (L); Ep. 41, 1-5 (un dio abita dentro ciascuno di noi) (L);
Ep. 7 1-3 (L), 4-12 (I); Ep. 47 1-13 (anche gli schiavi sono esseri umani) (I).
De brevitate vitae: lettura integrale (I).
Letture critiche: estratto da A. Traina, Lo stile “drammatico” del filosofo Seneca, Bologna 1987.
Il romanzo latino: Petronio. (*)
Il Satyricon. Lettura integrale (I). Complessità letteraria del romanzo: struttura e forma del racconto.
La strategia dell'”autore nascosto”. Realismo e parodia. Cena Trimalchionis: denuncia di un
processo di disintegrazione culturale: i commensali parvenu; mimesi linguistica; le novelle; cena
come paradosso. Encolpio scholasticus in pinacoteca: decadenza della retorica in rapporto al
Dialogus de oratoribus. La fabula Milesia: la matrona di Efeso.
Letture critiche:
-"il narratore mitomane e l'autore nascosto" tratto da L'autore nascosto. Un'interpretazione del
Satyricon. Bologna 1997.
(L)=lettura in latino e traduzione.
(I)=lettura solo in italiano.
(*)=argomento svolto dopo il 15 maggio.
TESTI ADOTTATI:
G.B.Conte-E.Pianezzola, Lezioni di letteratura latina. Corso integrato. 2. L'età augustea. 3. L'età
imperiale. Le Monnier scuola.
G.Barbieri, Ornatus. Versioni di latino per il triennio. Loescher.
Il docente
Leonardo Ferrari
Gli studenti
Arianna Gherri
Francesca Serventi
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
CLASSE III G
Professoressa Marina Savi
FILOSOFIA E STORIA
Introduzione
Per l’insegnamento di Filosofia e storia si segnala la discontinuità rispetto al primo anno di liceo
della classe, in cui il docente di filosofia è stato il professor Mariano Vezzali, e rispetto al secondo
in cui il docente di storia è stato il professor Vittorio Delsante.
Lo svolgimento dell’attività didattica si è comunque svolto in modo regolare, anche grazie ad una
partecipazione attiva della maggior parte degli studenti. Dal punto di vista metodologico,
l’insegnamento della filosofia ha inteso conciliare la prospettiva storica con quella per problemi,
guidando anche gli studenti a compiere collegamenti interdisciplinari. L’attività didattica ha dato
una particolare rilevanza alla lettura e all’analisi dei testi filosofici, più frequentemente in forma
antologica.
L’insegnamento della storia è stato condotto in connessione con l’educazione civica in una
prospettiva anche formativa. Lo studio dei fenomeni storici è stato accompagnato costantemente dal
riferimento alle fonti principali e da un approfondimento storiografico. Per la conoscenza degli
eventi o dei periodi più recenti, si è fatto ricorso anche dall’impiego di fonti audiovisive, come
documentari e sequenze filmiche.
Nel corso dell’anno la maggior parte della classe si è impegnata con continuità , raggiungendo gli
obiettivi previsti ad un livello complessivamente più che buono. Si segnala la presenza di alcuni
studenti che hanno conseguito risultati eccellenti, dal punto di vista non solo delle conoscenze, ma
anche dell’autonomia di lavoro e delle competenze critiche nell’analisi dei fenomeni. Un gruppo
numeroso di studenti ha ottenuto risultati buoni, nonostante qualche incertezza dal punto di vista
dell’applicazione del metodo di lavoro. Solo in pochi casi si è rilevato un impegno non sempre
costante e talora superficiale.
FILOSOFIA
PROGRAMMA
1.Immanuel Kant
Nel precedente anno scolastico è stato affrontato lo studio della Critica della ragion pura e della
Critica della ragion pratica
La Critica del Giudizio
 L’universalità del giudizio estetico
 Il sublime
 Il genio
Per la pace perpetua: tesi fondamentali
2.Dal Kantismo all’Idealismo
 I critici immediati di Kant e il dibattito sulla “cosa in sé”
 I caratteri generali dell’idealismo tedesco
3. Georg Wilhelm Friedrich Hegel
Vita e opere
Gli scritti giovanili
I capisaldi del sistema
La dialettica
La critica alle filosofie precedenti
La Fenomenologia dello spirito:
 Coscienza
 Autocoscienza: Signoria e servitù, stoicismo e scetticismo, la coscienza infelice
 La figura di Antigone nella sezione dello Spirito
L’Enciclopedia delle scienze filosofiche
 Caratteri generali della Logica e della Filosofia della natura (in sintesi)
 Caratteri generali dello spirito soggettivo
 I momenti dello spirito oggettivo
 I momenti dello spirito assoluto
Destra e Sinistra hegeliana: caratteri generali
4. Arthur Schopenhauer
Le vicende biografiche e le opere
Le radici culturali del sistema
Il «velo di Maya»
La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé
Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere
Il pessimismo e la critica alle diverse forme di ottimismo
Le vie della liberazione dal dolore
5. Søren Kierkegaard
Le vicende biografiche e le opere
L’esistenza come possibilità
Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del «singolo»
Gli stadi dell’esistenza
L’angoscia
Ascolto dei seguenti brani musicali tratti dal “Don Giovanni” di Mozart:
«Madamina, il catalogo è questo»
« Là ci darem la mano»
6. Ludwig Feuerbach
Vita e opere
Il rovesciamento dei rapporti
La critica alla religione
Umanismo e filantropismo
7. Karl Marx
Vita e opere
La critica della civiltà moderna, del liberalismo e dell’economia borghese
Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale
La concezione materialistica della storia
Il Manifesto e il Capitale
La rivoluzione socialista e la nuova concezione del lavoro
8. Il positivismo sociale di Comte
Caratteri generali e contesto storico
La vita e le opere
L' enciclopedia delle scienze
La sociologia
9. Il positivismo evoluzionistico di Spencer
La vita e le opere
Il rapporto tra scienza e religione e la teoria dell’evoluzione
Sociologia e politica
10. Henry Bergson
Vita e opere
Tempo della scienza e tempo della coscienza: Saggio sui dati immediati di coscienza
Il rapporto tra spirito e corpo: Materia e Memoria
11. Friedrich Wilhelm Nietzsche
Vita e scritti
Nazificazione e denazificazione
Le caratteristiche del pensiero e della scrittura
La tragedia e la storia:
 La nascita della tragedia
 Sull'utilità e il danno della storia per la vita
Il periodo “illuministico” : il metodo genealogico e la “morte di dio"
Il periodo di Zaratustra: l’ oltreuomo e l’eterno ritorno
La concezione della morale nell’ultimo Nietzsche
Letture:
dalla “Gaia Scienza”: aforisma 125 «L’annuncio della morte di Dio» In tedesco (attività CLIL)
12. Sigmund Freud
Vita e scritti
Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi
L’inconscio e i metodi per accedervi
I sogni, i lapsus e gli atti macati
La scomposizione psicoanalitica della personalità
La teoria della sessualità e il complesso di Edipo
La religione e la civiltà
13. L’analitica esistenziale in “Essere e tempo” di Martin Heidegger *
Attività di approfondimento
 Riflessioni sull’attualità del saggio“Progetto per la pace perpetua” (1795) di Kant, che
la classe ha presentato in occasione dell’evento “La notte dei classici (15 gennaio 2016)
 Lettura e approfondimento del saggio “Il male radicale in Kant” di Karl Jaspers, in
collaborazione con la professoressa Beatrice Centi della Società Filosofica Italiana
Libro di testo:
Abbagnano Fornero, Filosofia, Paravia, voll. 2B, 3 A e 3B
L’insegnante
……………………….
Gli studenti
………………………….
……………………………
Parma, 15 maggio 2016
STORIA E EDUCAZIONE CIVICA
PROGRAMMA
L’ UNIFICAZIONE ITALIANA:
L’esperienza liberale in Piemonte e l’opera di Cavour
Il fallimento dell’alternativa repubblicana
La diplomazia di Cavour e la seconda guerra d’indipendenza
Garibaldi e la spedizione dei Mille
L’intervento piemontese e i plebisciti
I PROBLEMI DELL’ITALIA UNITA
Il governo della Destra Storica
Lo stato accentrato, il Mezzogiorno e il brigantaggio
La politica economica
Il completamento dell’unità
L’EUROPA DELLE GRANDI POTENZE:
La Francia del Secondo impero e la guerra di Crimea
Il declino dell’impero asburgico e l’ascesa della Prussia
La guerra franco-prussiana e l’unificazione tedesca
La Comune di Parigi
La svolta del 1870 e l’equilibrio bismarckiano
LA GUERRA DI SECESSIONE AMERICANA
IL MONDO NELLA GRANDE DEPRESSIONE
La prima crisi generale del capitalismo
La risposta protezionistica
Il nuovo ordine europeo e la spartizione dell’Africa
Il mondo liberale
IL GOVERNO DELLA SINISTRA STORICA IN ITALIA
Crisi agraria e sviluppo industriale
La politica estera
Il movimento operaio
La democrazia autoritaria di Crispi
Il governo di Giolitti
Il ritorno di Crispi e la sconfitta di Adua
IL CICLO ESPANSIVO DELL’ECONOMIA OCCIDENTALE
Nuovi scenari economici
Tra stato e mercato: il capitale monopolistico
L’età del consumatore
L’imperialismo e la nuova geografia dello sviluppo
L’ETÀ DELL’ORO DELLO STATO- NAZIONE
Dal liberalismo alla democrazia
Nuove culture in quadro contraddittorio
La crisi della politica dell’equilibrio di Bismarck e la Triplice Intesa
L’ITALIA GIOLITTIANA
La crisi di fine secolo
La svolta liberale
Decollo industriale e progresso civile
I governi di Giolitti e le riforme
I critici di Giolitti
La politica estera, il nazionalismo e la guerra di Libia
La crisi del sistema giolittiano
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea
1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura
L’intervento dell’Italia
1915-16: la grande strage
La guerra nelle trincee
La nuova tecnologia militare
La mobilitazione totale e il «fronte interno»
1917: la svolta del conflitto
L’Italia e il disastro di Caporetto
1917-18: l’ultimo anno di guerra
I trattati di pace e la nuova carta d’Europa
LA RIVOLUZIONE RUSSA
Da febbraio a ottobre
La rivoluzione d’ottobre
Dittatura e guerra civile
Dal «comunismo di guerra» alla NEP
La nascita dell’URSS
Da Lenin a Stalin
NUOVI SCENARI GEOPOLITICI
I dilemmi della pace
Il declino dell’egemonia europea
Rivoluzione e controrivoluzione
La crisi dello stato liberale in Italia:
Il «biennio rosso» in Italia
La nascita del Fascismo
La conquista del potere
LABORATORI TOTALITARI
La costruzione della dittatura fascista
Politica e ideologia del fascismo:
Il totalitarismo imperfetto
Il controllo del consenso e la repressione del dissenso
La politica economica
La politica estera e la nascita dell’Impero
L’antifascismo
ANNI TRENTA: L’EPOCA DEL DISORDINE MONDIALE
La Grande Depressione
Il New Deal e la ripresa americana
L’Europa della crisi e l’ascesa del nazismo in Germania:
La fine del parlamentarismo e l’accentramento del potere
La costruzione dello stato totalitario
La repressione delle opposizione
La legislazione antisemita
La politica economica
Il controllo della cultura, dell’educazione e del consenso
Il comunismo nell’Unione Sovietica di Stalin
ANNI TRENTA: L’AVANZATA DEL FASCISMO
L’economia italiana nella crisi
Razzismo e imperialismo nell’Italia fascista
L’Europa verso un nuovo conflitto generale:
La guerra di Spagna
Le annessioni del Reich tra il ’35 e il ‘39
La politica dell’appeasement e il suo fallimento
IL MONDO IN GUERRA: LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Lo scoppio
La distruzione della Polonia e l’offensiva al Nord
La caduta della Francia
L’Italia in guerra
La battaglia d’Inghilterra
Il fallimento del progetto italiano di condurre una guerra parallela
L’attacco all’Unione Sovietica e l’Intervento degli Stati Uniti
La Carta Atlantica
Il dominio tedesco e il «nuovo ordine europeo»
L’universo concentrazionario in Germania e nelle zone occupate
Resistenza e collaborazionismo
1942-43: la svolta della guerra
La caduta del fascismo in Italia e l’armistizio
L’Italia: guerra civile, resistenza, liberazione
La sconfitta della Germania
La sconfitta del Giappone e la bomba atomica
IL NUOVO ORDINE MONDIALE
Ricostruire
L’ equilibrio bipolare:
La divisione dell’Europa
L’Unione Sovietica e le «democrazie popolari»
L’Oriente in movimento*
La nascita dell’Italia repubblicana*:
Dalla liberazione alla repubblica
La crisi dell’unità antifascista
La Costituzione repubblicana
Le elezioni del ’48 e la sconfitta delle sinistre
LA LUNGA GUERRA FREDDA
Una guerra di tipo nuovo durata mezzo secolo
La decolonizzazione e le guerre periferiche *
La coesistenza pacifica *
Gli argomenti contrassegnati con asterisco devono ancora essere svolti
Gli studenti hanno svolto relazioni individuali su temi relativi alla seconda metà del Novecento.
Attività di approfondimento, progetti e viaggi

Laboratorio cinema- storia: La grande guerra (1959) di Mario Monicelli.

Dalla costruzione al crollo del muro, unità didattica di quattro ore svolta in collaborazione
con Ilaria Lafata del Centro Studi per la Stagione dei movimenti

La propaganda nel regime fascista e nel regime nazista attraverso i documentari: “Il duce
trebbia il grano “ (Istituto Luce)

Il discorso conclusivo di Hitler al Congresso del partito nazista svolto a Norimberga nel
settembre 1934 - sequenze del documentario “Il trionfo della volontà” (1935) di Leni
Riefenstahl – attività CLIL

Progetto “Viaggio della memoria sul confine orientale” (21-24 ottobre 2015): l’attività ha
previsto la partecipazione di sette studenti al viaggio sul confine orientale. I partecipanti
hanno svolto attività di preparazione sulla storia del confine orientale dal 1920 al 1956 . Al
termine del viaggio hanno sviluppato relazioni sui diversi momenti del viaggio: il memoriale
del campo italiano per internati sloveni di Gonars , il museo degli ostaggi di Begunje in
Slovenia, il Museo nazionale di storia contemporanea di Lubiana, infine Trieste, con la
visita alla città, alla Risiera di San Saba, alla foiba di Plutone e a Basovizza. Durante il
viaggio gli studenti hanno assistito a conferenze di storici; per quanto riguarda il memoriale
di Gonars la professoressa Alessandra Kersevan, al museo di storia contemporanea di
Lubiana la storica Nevenka Troha, una delle componenti della commissione italo-slovena
per gli accordi sul confine orientale, il professor Franco Ceccotti dell’Istituto Storico per la
Resistenza di Trieste. L’Istituto Storico per la Resistenza di Parma ha curato la
pubblicazione di un libro che raccoglie il resoconto del viaggio con le riflessioni degli
studenti delle scuole che hanno partecipato all’iniziativa.

Progetto “Viaggio della memoria a Mauthausen” (3-6 febbraio 2016) a cui hanno
partecipato due studenti della classe. La meta principale del viaggio è stata la visita al
campo di concentramento di Mauthausen costituito nell'agosto del 1938, a pochi mesi di
distanza dall'annessione dell'Austria al Terzo Reich, diventò in breve una delle peggiori
fabbriche di morte del nazismo. La tappa successiva è stata il Castello di Hartheim, che era
originariamente un luogo di cura per bambini malati di mente,trasformato dai nazisti in un
centro di eutanasia, nell’ambito dell’operazione T4,ovvero dello stermino dei portatori di
malattie mentali e di portatori di handicap. Il viaggio è proseguito con la visita a Gusen, il
primo dei grandi sottocampi di Mauthausen; infine si è concluso a Ebensee, che fu uno dei
peggiori campi di tutto l'universo concentrazionario nazista, dove furono deportati e
morirono migliaia di italiani, in gran parte lavoratori arrestati dopo gli scioperi del marzo
1944. Come per il progetto precedente, i partecipanti hanno svolto attività di preparazione
sulla storia dell’universo concentrazionario, nel corso del viaggio hanno assistito a
conferenze di storici e al termine hanno svolto un resoconto personale sull’esperienza.

Visita al Campo di Fossoli (20 gennaio 2016) , noto sia come campo di transito per molti
ebrei e antifascisti dopo l’8 settembre ’43 , poi dopo la fine della seconda guerra mondiale
come il campo San Marco, dove trovarono un rifugio molti dei profughi istriani fuggiti, in
particolare da Pola e da Fiume, dal 1947 al 1954, con il consolidarsi del governo jugoslavo e
l’acquisizione del trattato di Londra. A questa visita ha partecipato tutta la classe.

Visita di istruzione a Napoli
Libro di testo: ALBERTO DE BERNARDI – SCIPIONE GUARRACINO, EPOCHE,
EDIZIONI SCOLASTICHE BRUNO MONDADORI, MILANO 2012, VOLL. 2 E 3
L’insegnante
……………………….
Gli studenti
………………………….
……………………………
Parma, 15 maggio 2016
A.S.2015-016
Classe III G
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA DELL’ARTE
Insegnante: Monica Silingardi
RELAZIONE
La classe, che seguo da tre anni, si e' sempre dimostrata disponibile e interessata, partecipando con
curiosita' e impegno crescenti, mettendo a punto, nella maggior parte dei casi, un metodo di studio
adeguato alle specificita' della disciplina. Un gruppo ha poi saputo rielaborare l'esperienza
scolastica attraverso le proprie esperienze ed interessi personali, solo alcuni invece hanno
dimostrato impegno discontinuo e studio superficiale.
Il profitto dell'ultimo anno si attesta su livelli mediamenti buoni, con punte ottime. Il
comportamento e' sempre stato piu' che corretto.
OBIETTIVI
1) conoscenze:
 i caratteri storico-stilistici fondamentali dei periodi trattati, attraverso le opere degli
autori principali.
2) competenze:





saper sintetizzare gli elementi caratterizzanti dei diversi movimenti artistici
saper analizzare le opere
saper costruire un discorso chiaro
saper stabilire confronti fra autori diversi e opere diverse
saper fare collegamenti interdisciplinari
3) capacità:



saper utilizzare il libro di testo come strumento di studio
saper fare una ricerca
saper lavorare in gruppo
METODOLOGIA
Lezione frontale-interattiva, con la partecipazione guidata della classe; analisi delle opere
guidata, individuale e di gruppo. Proiezione di slides e di video sulle tematiche affrontate.
VERIFICHE
Le verifiche sono state orali e scritte, sotto forma di questionari, sintesi e prove strutturate,
approfondimenti personali o di gruppo. E’stata inoltre valutata la partecipazione alle lezioni.
Il sistema di misurazione si e’ basato sulla griglia elaborata dal dipartimento disciplinare.
Livello di saperi minimi: conoscere gli elementi fondamentali del periodo trattato; saper
analizzare le opere negli elementi essenziali; saper esprimersi con sufficiente chiarezza.
CONTENUTI

Il Cinquecento: caratteri del Rinascimento Maturo. Leonardo: Il Cenacolo, la Gioconda.
Michelangelo: la formazione, la poetica, il non-finito. Analisi di alcune opere esemplari,
scultoree, pittoriche e architettoniche. Approfondimento: Michelangelo Antonioni: Lo
sguardo di Michelangelo. Raffaello. I protagonisti della pittura veneta: Giorgione e Tiziano.
La Camera di S Paolo di Correggio (visita guidata). Manierismo e maniera: le Vite di
G.Vasari. Analisi di alcuni esempi.

Il Seicento: il superamento della maniera. Caravaggio. Letture critiche da R.Longhi:
Caravaggio. Approfondimento : video di T.Montanari sulla Cappella Contarelli. Il Barocco:
caratteri storico-culturali e stilistici. G.L. Bernini, analisi delle opere principali. La pittura
barocca: caratteri. Approfondimento: video di T. Montanari: L’Estasi di S Teresa da La
liberta’ di Bernini.

Il Settecento. A) Caratteri del Rococo’ . Alcuni esempi dalle opere di Boucher, Fragonard,
Watteau.
B) Il Neoclassicismo: Quadro storico- culturale. La nuova idea del bello : J.Winkelmann. Il
Neoclassicismo “estetico” di A.Canova ed “etico” di J.L.David .

L’Ottocento. A) Romanticismo. Il tema del fantastico nella pittura fra Sette e Ottocento (H.
Fussli e F. Goya). La pittura di paesaggio: Pittoresco e Sublime nelle opere di J. Constable,
J.Turner , K.L. Friedrich.
La pittura di storia: T. Gericault, E. Delacroix.
B) Realismo. Caratteri del movimento. G.Courbet,
C) Impressionismo. Caratteri del movimento; i temi , le tecniche, i luoghi, gli elementi
fondanti della “ poetica dell’attimo fuggente”. La nascita della fotografia. E. Manet “amico
degli impressionisti”. C. Monet, A. Renoir. Degas.
D) Il superamento dell’”impressione”in G Seurat, P.Cezanne, V.Van Gogh.
ARGOMENTI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO
 Il Novecento.
Le Avanguardie storiche. Il concetto di “avanguardia”. Caratteri.
L’arte contemporanea: esempi e problemi.
Testo in adozione: C. Bertelli : La Storia dell’arte vol 3. Ed Pearson.
PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE
Anno scolastico 2015/16
Classe III G
Docente: Maria Angela Fontechiari
La classe, che ho conosciuto solo a partire da questo anno scolastico, ha sempre mantenuto un
comportamento corretto, collaborativo e disponibile al dialogo educativo.
Gli alunni hanno partecipato alle attività didattiche con impegno e attenzione; un gruppo di studenti
ha inoltre manifestato un attivo interesse alle proposte culturali.
Il profitto raggiunto, pur diversificato, è risultato positivo per la quasi totalità della classe.
Lo svolgimento del programma, così come previsto dal piano di lavoro comune di Dipartimento, ha
risentito dell’esiguo numero di ore curricolari, anche in relazione alla complessità dei temi trattati.
Le necessarie attività di consolidamento e di verifica orale hanno inoltre limitato ulteriormente il
tempo a disposizione. Per questi motivi, non è stato possibile affrontare il modulo di Scienze della
Terra, né riprendere in classe i contenuti svolti negli anni passati, necessari come prerequisiti per
l’acquisizione dei temi trattati.
Lo svolgimento degli argomenti di chimica organica è stato essenzialmente finalizzato
all’insegnamento/apprendimento degli elementi di base per la comprensione dei moduli di
biochimica (biomolecole e metabolismo cellulare).
Metodi didattici
Sono state utilizzate lezioni frontali e dialogate, sollecitando il più possibile il coinvolgimento e la
partecipazione degli studenti attraverso la presentazione degli argomenti in forma problematica.
Strumenti
Sono stati utilizzati:
 libri di testo in uso:
 Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hillis, Craig Heller, May R. Berenbaum Dal carbonio agli OGM Biochimica e biotecnologie - Zanichelli;
 S. Passannanti, C. Sbriziolo - Noi e la Chimica. Dagli atomi alle trasformazioni Tramontana;
 materiali multimediali (audiovisivi, presentazioni in PowerPoint);
 schemi delle vie metaboliche (riassuntivi e/o con il dettaglio delle reazioni), utilizzati nelle
spiegazioni e nelle verifiche orali (in allegato).
Verifiche
La verifica del livello di apprendimento raggiunto dagli studenti si è svolta mediante:
 prove scritte strutturate (vero/falso, scelte multiple, testi/affermazioni da completare,
corrispondenze, definizioni),
 trattazione sintetica di argomenti (tipologia A della terza prova scritta dell’esame di stato),
 prove orali (interrogazioni individuali).
La verifica delle conoscenza delle vie metaboliche trattate si è basata sulla capacità di spiegarne le
varie tappe rappresentate negli schemi forniti dall’insegnante e utilizzati dagli studenti durante le
verifiche orali.
Valutazione
La valutazione delle prove scritte strutturate è stata definita in base al rapporto tra il punteggio
ottenuto e il punteggio totale.
La valutazione della trattazione sintetica di argomenti è stata espressa in relazione ai criteri proposti
nella griglia allegata, adottata dal Dipartimento di scienze.
La valutazione delle prove orali è stata formulata sulla base dei seguenti criteri:
 conoscenza dei contenuti,


chiarezza nell’esposizione e uso appropriato del lessico specifico,
capacità di analisi, sintesi, organizzazione logica e rielaborazione dei contenuti.
Programma svolto
(Numero ore effettive svolte al 15/05/16 = 61; Numero ore presunte al 6/06/16 = 66)
Gli argomenti contrassegnati dall’ asterisco sono stati trattati dopo il 15 maggio
ELEMENTI DI CHIMICA ORGANICA






I composti organici: caratteristiche generali e varietà.
Ruolo centrale del carbonio: la tetravalenza e l’ibridazione del carbonio, i tipi di orbitali
ibridi, i legami σ e π.
Alcani, alcheni e alchini: proprietà fisiche, formule molecolari e di struttura, nomenclatura;
tipi di reazione: combustione, sostituzione e addizione (cenni)
Isomeria: isomeri di struttura e stereoisomeri.
Benzene e composti aromatici: proprietà e struttura del benzene, significato di aromaticità;
i principali derivati del benzene (cenni).
Gruppi funzionali e riconoscimento dei composti organici diversi dagli idrocarburi: i
gruppi funzionali di alcoli, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, esteri e ammine; i gruppi
funzionali nelle biomolecole.
LE BIOMOLECOLE

Carboidrati: il ruolo biologico e le classi; classificazione, isomeria, forme lineari e cicliche
dei monosaccaridi; il legame glicosidico e i disaccaridi più comuni; struttura e funzioni dei
principali polisaccaridi.




Lipidi: proprietà e classificazione (lipidi semplici e complessi); struttura e proprietà fisiche
degli acidi grassi, gli acidi grassi essenziali; struttura, proprietà e ruolo energetico dei
trigliceridi; proprietà e funzione strutturale dei fosfogliceridi; steroidi (cenni).
Proteine: la struttura e le proprietà degli amminoacidi, gli amminoacidi essenziali, il legame
peptidico; proteine semplici e complesse; le funzioni delle proteine; la struttura primaria,
secondaria, terziaria e quaternaria; la denaturazione delle proteine.
Enzimi: caratteristiche e funzione; il sito attivo e l’interazione tra enzima e substrato
(modello chiave-serratura e modello dell’adattamento indotto); fattori che influenzano
l’attività degli enzimi; enzimi allosterici; inibizione competitiva e non competitiva;
regolazione dell’attività enzimatica (cenni).
Acidi nucleici: struttura dei nucleotidi; struttura e funzione del DNA; struttura e funzione
degli RNA (mRNA, rRNA e tRNA).
IL METABOLISMO CELLULARE



Metabolismo energetico: catabolismo e anabolismo, vie metaboliche e reazioni accoppiate;
le ossidoriduzioni nei sistemi biologici, coenzimi trasportatori di elettroni (NAD + e FAD);
acetilCoA; l’ATP e i processi di idrolisi e fosforilazione; i principali meccanismi per la
regolazione delle vie metaboliche.
Catabolismo dei carboidrati: la glicolisi (fase preparatoria e di recupero) e il suo
rendimento energetico; la via anaerobica del piruvato e le reazioni di fermentazione
(fermentazione lattica e alcolica); la respirazione cellulare: formazione del gruppo acetile,
ciclo di Krebs, catena respiratoria, fosforilazione ossidativa e chemiosmosi; resa energetica
dell’ossidazione completa del glucosio.
Gli stadi della produzione di energia dalle proteine e dai lipidi (cenni).
LE BIOTECNOLOGIE
 Alcune tappe dell’Evoluzione storica delle biotecnologie: l’origine delle biotecnologie,
biotecnologie antiche e moderne, l’esperimento di Cohen e Boyer e l’avvento
dell’ingegneria genetica, la produzione di insulina ricombinante.
 La tecnologia del DNA ricombinante: DNA ricombinante; enzimi di restrizione, DNA
ligasi, vettori plasmidici, elettroforesi su gel; clonaggio di un gene.
 Isolamento e amplificazione dei geni: cDNA, sonde, DNA polimerasi, PCR.
 *Applicazioni delle biotecnologie: il progetto Genoma Umano, OGM, produzione di
farmaci biotecnologici, la terapia genica (cenni), biorisanamento, clonazione animale.
Gli argomenti contrassegnati dall’ asterisco sono stati trattati dopo il 15 maggio.
Parma, 15 maggio 2016
I rappresentanti di classe
L’insegnante
a.s. 2015/2016
Classe III G
Insegnante: Serafina Foglia
MATEMATICA e FISICA
Osservazioni sullo sviluppo del programma
Lo sviluppo dei programmi di matematica e fisica è stato abbastanza regolare nel corso dell’anno. I
tempi di attuazione sono riportati in dettaglio nei programmi svolti, considerando il 15 maggio
come data di completamento della trattazione vera e propria dei contenuti.
Metodologia di lavoro, risultati conseguiti e criteri di valutazione
Per entrambe le materie di studio, gli argomenti proposti hanno richiesto una crescente capacità di
astrazione, e le questioni più complesse e articolate sono servite anche a riprendere e ridiscutere da
nuovi punti di vista concetti precedentemente studiati. L’approccio ai diversi temi è stato condotto
possibilmente “per problemi”, e si è cercato di attribuire sempre maggiore importanza alla
precisione del linguaggio, alla capacità di scelta tra diverse soluzioni, alla flessibilità di pensiero,
alla coerenza dei ragionamenti, alla rielaborazione personale dei contenuti.
La classe ha dimostrato interesse per le attività disciplinari proposte, partecipando costruttivamente
al dialogo educativo, ma alcuni studenti, piuttosto discontinui nello studio, hanno mostrato una
evidente difficoltà nell’orientarsi e nel padroneggiare realmente i contenuti man mano trattati.
Nell’ambito di un parziale adattamento dei contenuti stessi alle difficoltà incontrate talvolta anche
dagli studenti più attenti e diligenti, la maggioranza della classe ha evidenziato discrete, in qualche
caso ottime, capacità di applicazione, di studio, di organizzazione del pensiero.
I risultati ottenuti sono discreti per una parte della classe, brillanti per alcuni, mentre sono appena
sufficienti per un’altra parte, anche a causa della mancanza di uno studio regolare e puntuale; si è
riscontrata a volte una certa difficoltà nell’applicare i concetti studiati nella risoluzione di problemi,
fatta ovviamente eccezione per diversi studenti, che hanno comunque saputo affrontare anche le
questioni più impegnative.
La valutazione finale tiene conto di una valutazione sommativa (condotta mediante prove scritte,
prove orali, test) e di una valutazione formativa (condotta in itinere, e tesa a valorizzare l’adesione
alle attività svolte in classe, lo svolgimento di compiti a casa, le risposte a domande dal posto).
In vista della terza prova scritta gli studenti si sono esercitati su quesiti a risposta singola, in cui le
risposte dovevano essere contenute nei limiti della estensione massima indicata, e sulla risoluzione
di problemi o esercizi; le simulazioni sono state proposte nella forma della tipologia A (per elaborati
e griglie di valutazione vedere il documento di classe del 15 maggio).
Testo in uso: Baroncini, Fragni, Manfredi “Lineamenti.Math Azzurro” Vol.4 e 5 - Ghisetti & Corvi
Ed.
Programma svolto di MATEMATICA
Goniometria (15 ore)





Ripasso: angoli, archi e la loro misura in gradi e radianti; angoli e archi orientati;
ampliamento del concetto di angolo; circonferenza goniometrica e funzioni goniometriche
seno, coseno, tangente, cotangente, secante e cosecante; variazione del seno e del coseno,
sinusoide e cosinusoide; variazione della tangente e della cotangente, tangentoide e
cotangentoide; alcune trasformazioni elementari di grafici di funzioni goniometriche;
relazioni tra le funzioni goniometriche di uno stesso angolo e relazione fondamentale della
goniometria; funzioni goniometriche di alcuni angoli particolari
Le relazioni tra le funzioni goniometriche di coppie di angoli associati
Le formule goniometriche: formule di addizione e sottrazione; formule di duplicazione e
di bisezione; formule parametriche (espressioni razionali di senα, cosα, tgα, ctgα in
funzione di tg(α/2))
Le identità goniometriche; verifica di un’identità goniometrica
Le equazioni goniometriche elementari; vari tipi di equazioni goniometriche: risolvibili
mediante l’applicazione delle varie relazioni goniometriche, omogenee in seno e coseno di
primo e di secondo grado, lineari in seno e coseno
Trigonometria (8 ore)



I teoremi relativi al triangolo rettangolo, risoluzione di un triangolo rettangolo
Il teorema della corda, il teorema dei seni, il teorema del coseno
La risoluzione di un triangolo qualunque; area di un triangolo qualsiasi; alcune
applicazioni geometriche della trigonometria
Esponenziali e logaritmi (20 ore)




La funzione esponenziale e la sua rappresentazione grafica nel piano cartesiano
Definizione di logaritmo; la funzione logaritmica e la sua rappresentazione grafica nel
piano cartesiano; alcune trasformazioni elementari di grafici di funzioni esponenziali o
logaritmiche
Le proprietà dei logaritmi; logaritmi decimali e logaritmi naturali
Le equazioni e le disequazioni logaritmiche ed esponenziali (eventuale risoluzione grafica)
Topologia della retta reale - Funzioni (15 ore)






Topologia della retta reale: intorno completo, destro o sinistro di un punto; intorno di
meno infinito e di più infinito; insiemi numerici limitati, inferiormente limitati,
superiormente limitati; massimo e minimo di un insieme numerico; estremo inferiore ed
estremo superiore di un insieme numerico; punti isolati e punti di accumulazione
Funzioni reali di una variabile reale, ripasso: variabile indipendente e variabile dipendente,
immagine e controimmagine, dominio e codominio; alcune caratteristiche delle funzioni:
funzioni pari, dispari, monotone, periodiche; funzioni iniettive, suriettive, biunivoche,
funzione inversa; classificazione delle funzioni analitiche; funzioni algebriche e funzioni
trascendenti
Determinazione del dominio di una funzione reale di variabile reale; funzioni composte;
funzioni limitate; massimi e minimi assoluti, massimi e minimi relativi
Il principio di induzione e la sua generalizzazione
Limiti delle funzioni: il concetto di limite; limite finito di f(x) per x che tende a un valore
finito, limite sinistro e limite destro, limite per difetto e limite per eccesso; limite finito di
f(x) per x che tende a più infinito o a meno infinito, limite per difetto e limite per eccesso,
asintoti orizzontali; limite più infinito di f(x) per x che tende a un valore finito e limite
meno infinito di f(x) per x che tende a un valore finito, limite sinistro e limite destro,
asintoti verticali; i vari casi di limite infinito di f(x) per x che tende a infinito; approccio
grafico alle definizioni di limite
Teoremi generali sui limiti (enunciati): limite del valore assoluto di una funzione, teorema
di unicità del limite, teorema della permanenza del segno e teorema inverso, teoremi del
confronto, limiti delle funzioni monotone.
Programma svolto di FISICA
Testo in uso: Parodi, Ostili, Mochi Onori, “Il linguaggio della fisica” - Vol. 3, Ed. Linx
Elettricità
Cariche e campi elettrici (20 ore)






La carica elettrica: l’elettrizzazione per strofinio, i conduttori e gli isolanti;
l’elettrizzazione per contatto, l’elettroscopio; l’elettrizzazione per induzione
elettrostatica, la polarizzazione
La legge di Coulomb; confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale
Il concetto di campo. Il campo elettrico: la definizione operativa del vettore campo
elettrico; il campo creato da una carica puntiforme; le linee di campo elettrico
L’energia potenziale elettrica; la differenza di potenziale elettrico e il moto
spontaneo delle cariche elettriche; la relazione tra campo e potenziale elettrico
Il moto di una carica in un campo elettrico: forza e accelerazione su una carica
elettrica, energia elettrica ed energia cinetica
I condensatori: la capacità e l’energia immagazzinata in un condensatore; il
condensatore piano
La corrente elettrica (10 ore)






La corrente elettrica nei solidi: concetto di circuito elettrico, intensità e verso della
corrente elettrica; il generatore di forza elettromotrice, la corrente continua
La prima legge di Ohm e la resistenza elettrica; la seconda legge di Ohm e la
resistività; resistività e temperatura, i semiconduttori e i superconduttori
La potenza elettrica e l’effetto Joule
I circuiti elettrici: resistenze e condensatori in serie e in parallelo; amperometro e
voltmetro
Il generatore ideale di tensione: forza elettromotrice e potenza; il generatore reale
di tensione e la resistenza interna
Cenni alla conduzione elettrica nei liquidi e nei gas
Elettromagnetismo
Il campo magnetico (12 ore)






I magneti e le proprietà dei poli magnetici
Il vettore campo magnetico e le linee del campo magnetico; confronto tra campo
magnetico e campo elettrico
Interazioni tra magneti e correnti, esperienze di Oersted, Faraday e Ampere; la
legge di Ampere, definizione dell’ampere e del coulomb
La forza di Lorentz
Il campo magnetico di un filo percorso da corrente; legge di Biot-Savart;
espressioni del campo magnetico di una spira e di un solenoide
Il moto di una carica in un campo magnetico: il lavoro della forza di Lorentz e la
traiettoria della carica



La forza esercitata da un campo magnetico su un conduttore percorso da corrente,
analogie con la forza di Lorentz
L’azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente; il motore
elettrico
I campi magnetici nella materia; il principio di equivalenza di Ampere, materiali
diamagnetici, paramagnetici, ferromagnetici; gli elettromagneti
L’induzione elettromagnetica (10 ore)







Semplici esperimenti sulle correnti indotte e loro interpretazione microscopica
Il flusso del campo magnetico
La variazione del flusso concatenato a una spira, la forza elettromotrice indotta e la
legge di Faraday-Neumann; la corrente indotta
La legge di Lenz
Lavoro ed energia elettrica
La produzione e la distribuzione della corrente alternata: il principio di
funzionamento dell’alternatore; i valori efficaci della tensione e della corrente, la
potenza media; la mutua induzione e il trasformatore
Le onde elettromagnetiche: il campo elettrico indotto e il campo magnetico
indotto; il campo elettromagnetico: velocità, propagazione, proprietà delle onde
elettromagnetiche; lo spettro della radiazione elettromagnetica
Parma, 15/5/2016
L’insegnante
Gli studenti
Docente:
LUCIA COLETTA
Classe:
III G
Disciplina:
LINGUA e LETTERATURA INGLESE
Anno Scolastico:
2015-2016
OSSERVAZIONI SULLA CLASSE:
La classe risulta composta da 18 alunni, (5 maschi e 13 femmine) provenienti da ambienti socioeconomici abbastanza diversificati, alcuni residenti a Parma, altri in provincia di Parma.
Il nucleo originario della classe proveniente dal Ginnasio è rimasto praticamente inalterato nel
triennio liceale.
Gli alunni si sono sempre dimostrati aperti alla discussione, motivati e volonterosi nei confronti
della disciplina. La classe ha partecipato con entusiasmo al dialogo educativo che si è sempre svolto
in un clima di lavoro molto sereno e stimolante.
Si possono individuare 3 livelli di preparazione: un gruppo di eccellenza che ha raggiunto un’ottima
competenza linguistica sia orale che scritta, un secondo gruppo che si attesta su un livello di
preparazione più che discreto ed infine alcuni alunni che, a causa di qualche fragilità ed una scarsa
attitudine per la disciplina, hanno raggiunto una preparazione appena sufficiente.
FINALITA’ – L’insegnante ha conseguito i seguenti obiettivi:
- L'acquisizione di una discreta competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in
modo adeguato al contesto;
- la formazione umana, sociale e culturale mediante il contatto con altre realtà, in una educazione
interculturale che porti a ridefinire i propri atteggiamenti nei confronti dal diverso da sé;
- l'educazione al cambiamento, derivante dal fatto che ogni lingua recepisce e riflette le
modificazioni culturali della comunità che la usa;
- il potenziamento della flessibilità della struttura cognitiva, attraverso il confronto con i diversi
modi di organizzare la realtà che sono propri di altri sistemi linguistici;
- l'ampliamento della riflessione sulla propria lingua e sulla propria cultura attraverso l'analisi
comparativa con altre lingue e culture;
- lo sviluppo delle modalità generali del pensiero attraverso la riflessione sulla lingua.
L’insegnante ha sempre attribuito grande importanza alla comprensione e produzione orale e gli
studenti sono stati in messi in condizione di conseguire i seguenti obiettivi:
Comprensione e produzione orale: gli studenti hanno perfezionato le capacità di
1. interagire a vari livelli e su argomenti relativi alla quotidianità, ad argomenti di attualità, a
soggetti letterari
2. capire, descrivere, chiedere, rispondere, esprimere opinioni relativamente ad argomenti
studiati
3. riassumere e rispondere a domande e commentare testi letterari
La produzione orale deve essere corretta nella forma e nella pronuncia, particolare importanza ha la
capacità di esposizione in forma personale e la correttezza del contenuto.
Per quanto riguarda la produzione scritta gli studenti hanno perfezionato la capacità di:
1. individuare le informazioni principali all’interno di una comprensione globale del testo
2. scrivere brevi composizioni di argomenti vari, in particolare di tipo letterario.
La produzione scritta deve essere corretta dal punto di vista formale, esatta nell’informazione e
chiara nell’esposizione.
PROGRAMMA SVOLTO
STUDIO DELLA LETTERATURA:
Testo in adozione: LITERARY HYPERLINKS (voll. A e B) by G. Thomson and S. Maglioni –
CIDEB - Black Cat
Per quanto riguarda lo studio della letteratura è stato privilegiato l’aspetto storico e sociale, i
movimenti letterari nella loro globalità e alcuni autori più significativi.
Dei singoli autori sono stati esaminati ed analizzati alcuni testi, il pensiero, la posizione nel contesto
storico sociale e culturale del periodo. In particolare:
THE ROMANTIC PERIOD
–
–
The age of Revolutions – historical background
Literature in the Romantic Age – Romantic Poets
William BLAKE (life, works and stylistic features))
- Focus on the text: from Songs of Innocence and Songs of Experience:
- Infant Joy – Infant Sorrow
- London
- The Lamb – The Tyger
William WORDSWORTH (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: Sonnet composed upon Westminster Bridge
- Focus on the text: I wandered lonely as a cloud
Samuel Taylor COLERIDGE (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: The Rime of the Ancient Mariner:
(2 extracts: There was a ship – The ice was all around)
- Focus on the text: Kubla Khan
George Gordon BYRON (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: Don Juan: Donna Julia’s eyes
Percy Bysshe SHELLEY (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: Ozymandias
- Focus on the text: England in 1819
- Focus on the text: Ode to the West Wind
John KEATS (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: La Belle Dame Sans Merci
- Focus on the text: Ode on a Grecian Urn
THE NOVEL IN THE ROMANTIC AGE: main features
The Novel of Manners:
Jane AUSTEN (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: from Sense and Sensibility:Are my ideas so scanty? (pag.501)
- Focus on the text: from Pride and Prejudice (Extract pag.507 + photocopies
Mr. Collins’s proposal and Mr. Darcy’s first proposal of marriage)
The Gothic Novel:
Mary SHELLEY (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: from Frankenstein (Extract pag.513+ photocopies)
THE VICTORIAN AGE
The age of Empire – social and historical background
American Prose in the 19th century:
Edgar Allan POE: “The Oval Portrait”
The Victorian Novel:
Charles DICKENS (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: Oliver Twist (Extract pag. 49: Jacob’s island + photocopies from
Chapter 2)
- Focus on the text: Hard Times (Extract pag. 53: A man of reality)
Charlotte BRONTË (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: Jane Eyre (Extract pag. 71 Thornfield Hall and Extract pag. 74:
The madwoman in the attic)
Emile BRONTË (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: Wuthering Heights (Extract pag. 83: “I’m Heathcliff!”)
Robert Louis STEVENSON (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde (Extract pag. 131: Dr
Jekyll’s first experiment + photocopies)
Herman MELVILLE : (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: Moby-Dick or, The Whale – Extract pag.95:“The genesis of Ahab’s
obsession” + photocopies: Chapter 1 - Loomings
Lewis CARROLL (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: Alice’s Adventures in Wonderland (Extract pag. 109: The pool of
tears)
The Victorian Poetry: main aspects
Alfred TENNYSON (life, works and stylistic features)
- Text analysis: Ulysses (pag. 142)
- Text analysis: The Lady of Shalott (+ musical version by Loreena Mckennitt)
(photocopies)
American Poetry in the 19th century
Walt WHITMAN (life, works and stylistic features)
- Text analysis: “O Captain, my Captain” (photocopies)
- Text analysis: “Song of Myself” (from part 24) (pag. 150)
- Text analysis: “I Hear America Singing” (photocopies)
Emily DICKINSON (life, works and stylistic features)
- Text analysis: “There is a solitude of Space”(pag. 155)
- Text analysis: “Good Morning – Midnight” (pag. 157)
- Text analysis: “After great pain, a formal feeling comes” (photocopies)
- Text analysis: “This is my letter to the world” (photocopies)
- Text analysis: “Life – poem XXXIX” (photocopies)
The Victorian Drama (general features)
Oscar WILDE (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: The Importance of Being Earnest (Extract pag. 180: “The shallow mask
of manners”)
George B. SHAW (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: Pygmalion (Extract pag. 186: “What’s to become of me?”)
The Aesthetic Movement
Oscar WILDE (life, works and stylistic features)
Focus on the text: The Picture of Dorian Gray (Extract pag. 174: “I would give my soul for
that”) + The Preface + photocopies Dorian’s Death)
TWENTIETH CENTURY: A time of war – social and historical background
Modernism and the Novel
-
Freud’s theory of the unconscious and The Influence of Bergson
The stream of consciousness and the interior monologue
James JOYCE (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: Dubliners: (lettura integrale di Eveline and The Dead + una
storia a scelta analizzata come approfontimento personale di ogni alunno)
- Focus on the text: Ulysses ((Extract pag. 262: from Molly’s monologue:”I was
thinking of so many things” )
Virginia WOOLF (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: Mrs Dalloway ((Extract pag. 273 “She would not say...” + (Extract
pag. 276 “A very sad case” + photocopies of the Opening passage)
- Focus on the text: To the Lighthouse ((Extract pag. 283 “The Window” + 2
photocopies)
AMERICAN FICTION IN THE EARLY 20TH CENTURY
The roaring twenties + The jazz age
F.S. FITZGERALD (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: The Great Gatsby (Extract pag. 290 “Death of a dream” +
photocopies: Boats agaist the current (closing lines)
The Dystopian Novel
George ORWELL (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: Animal Farm (photocopies: The final party – chapter 10)
- Lettura integrale di 1984
Poetry in the Modern Age
T.S. ELIOT (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: The Waste Land (Extract pag. 351 : “The Burial of the dead” +
Extract pag. 353 : “What the thunder said”)
- Focus on the text: The Hollow Men (Extract pag. 356)
DRAMA : The theatre of the Absurd
Samuel BECKETT (life, works and stylistic features)
- Focus on the text: Waiting for Godot (Extract pag. 520: “All the dead voices”)
L’insegnante
Prof.ssa Lucia Coletta
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Gli alunni
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Parma, 15 maggio 2016
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
Classe III G
Docente: Aldo Panciroli
EDUCAZIONE FISICA
Relazione
Premessa: la classe, nei periodi 21 settembre 2015 – 13 ottobre 2015 e 4 aprile 2016 – 3 maggio
2016 , è stata affidata ad un supplente.
La classe III G composta da 18 elementi ha dimostrato di essere disomogenea con una componente
maschile , attiva e vivace, ed una femminile, molto diligente, ma a volte, meno propositiva. I
risultati sono, comunque, stati positivi per le buone capacità e la disponibilità di tanti studenti.
PROVE DI VERIFICA: TIPOLOGIA, NUMERO, PERIODICITA’.
Anche in base alle Delibere del Collegio docenti dell’A.S. 2011/2012 n.5 del 16/9 /2011, N. 16 del
2/4/2012, alla comunicazione del Dirigente Scolastico n.10 prot. 2609/A15 del 10/9/2012, sono
state svolte le seguenti verifiche, con le modalità di comunicazione dei voti indicata:
a. nella disciplina pratica, nel primo periodo, 2 valutazioni; nel secondo periodo, causa assenza del
docente titolare, 2 valutazioni ( al 15 maggio ).
b. Le valutazioni sono state, di tipo formativo, cioè dopo un periodo di lavoro, che spesso ha
contenuto anche prove oggettive, il voto ha quantificato l’impegno, la partecipazione, la serietà ed
un eventuale miglioramento qualitativo dello studente nelle attività svolte
c. tutte le valutazioni sono state inserite nel registro elettronico dei voti entro 7 giorni dalla
trascrizione sul registro cartaceo.
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

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verifica iniziale della funzionalità organica generale
test motori

esercizi per il miglioramento delle capacità condizionali, (forza-resistenza-mobilità
articolare-velocità)
e coordinative attraverso:
esercizi a corpo libero e a carattere generale ;
esercizi con l’ausilio di piccoli attrezzi (funicelle-cerchi-piccoli pesi);
esercizi di motricità: corse a diversi ritmi, spinning
esercizi di potenziamento a carico naturale(addominali, arti sup. ed inf.) e con l’ausilio di
grandi attrezzi (spalliera);
attività sportive:pallavolo(fondamentali individuali e di squadra),calcetto ( maschile con
tornei finali,);basket (partite con cenni sulle principali regole e sui fondamentali individuali;
tennis tavolo (gioco individuale e a coppie); badminton ( gioco individuale ed a coppie )
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




nozioni generali sull’utilità e sull’importanza dell’attività motoria come aspetto di benessere
sia fisico che mentale
ALDO PANCIROLI
asse III G
Anno scolastico 2015-2016
Programma RELIGIONE CATTOLICA
Insegnante: Paola UGOLOTTI
Ore di lezione 28
Gli studenti hanno partecipato all’insegnamento della religione fin dal primo anno di scuola
superiore. La partecipazione alle lezioni del liceo è stata assidua e caratterizzata da spiccato
interesse culturale e personale.
CONOSCENZE
Conoscenza critica della cultura cattolica nel confronto delle altre culture e religioni
ABILITA’
saper argomentare il proprio pensiero tenendo conto del contributo specifico offerto dalla
disciplina.
sapersi orientare nell’accesso alle fonti del pensiero cristiano: Scrittura e Magistero
COMPETENZE
capacità di comprendere le ragioni del pensiero cristiano
capacità di dialogare con competenza sui temi religiosi
capacità di instaurare un dialogo costruttivo con persone di culture e religioni diverse dalla
propria.
Capacità di riconoscere nella storia del novecento, il rinnovamento del pensiero cattolico e il
peso che questo ha avuto sulla storia contemporanea.
Lettura critica dell’Enciclica “Laudato Si”
Cantico delle creature e struttura dell’enciclica
La possibilità dell’essere umano di intervenire positivamente sul mondo
Il mondo dei media e I suoi riflessi sulla società
tecnologia ed etica
Le menzogne della logica dei consumi
Responsabilità dei cittadini sulla politica dei consumi
Ecologia integrale (ambiente, economia e società)
Ecologia culturale
La centralità della persona umana, al posto dell’economia del profitto.
Centralità della persona e scelte politiche
La cultura dello scarto
La responsabilità della persona nella costruzione di una vita più dignitosa per ciascuno.
Uso consapevole dei social e relative conseguenze
Il principio di sussidiarietà e di bene commune
Sobrietà, umiltà e giustizia – stili di vita cristiani Dottrina sociale della Chiesa nel XX secolo
Principi di etica sociale: giustizia, solidarietà, sussidiarietà
Principi di solidarietà e giustizia Cristiana
Modelli di imprenditoria etica
La Chiesa Cattolica nel XX secolo
Il concordato tra la chiesa cattolica e il 3° Reich nel ’33. Questioni critiche
La lettera enciclica “mit brennender sorge” alle chiese di Germania.
L’atto di scomunica verso il comunismo ateo e materialista