lume di speranza - CBM Christoffel Blindenmission

lume di speranza
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N. 3 • 2016
Insieme per fare di più
Se guardo all’operato della CBM nel
2015, i sentimenti che emergono sono
soddisfazione e riconoscenza. Le cifre
riportate nel rapporto d’attività rappresentano le moltissime persone che,
con la loro solidarietà, hanno regalato
a bambini e adulti nuove prospettive di
vita grazie a un’operazione agli occhi, a un intervento ortopedico, alla fisioterapia o ad aiuti a sostegno dell’autonomia. Grazie di cuore a tutti per aver reso possibili questi
cambiamenti!
La mia riconoscenza va ovviamente anche ai collaboratori
sul posto i quali, sovente in condizioni difficili, si sono impegnati per i più bisognosi, per esempio dopo il terremoto
in Nepal o nelle regioni colpite dall’epidemia di ebola. Il
team di progetto della CBM Svizzera ha fatto tutto quanto in suo potere per accompagnare i processi di sviluppo.
Nei nostri paesi prioritari, perseguiamo obiettivi a lungo
termine per intere regioni in collaborazione con organizzazioni e autorità locali. L’attenzione è sempre focalizzata
sulla prevenzione, la guarigione, la promozione e la protezione delle persone con handicap. Spesso, occorre generare un cambiamento di mentalità affinché i disabili possano
partecipare pienamente alla vita ma, con l’aiuto del Cielo,
nulla ci è precluso.
Il presente rapporto d’attività è una
panoramica del lavoro della CBM, una
retrospettiva dei nostri sforzi e del
nostro impegno. Possiamo essere soddisfatti di quanto abbiamo raggiunto
insieme a voi: dietro a programmi e
iniziative ci sono persone alle quali
siamo stati di aiuto in diversi ambiti.
Il nostro operato persegue lo scopo di combattere
l’ignoranza e il disinteresse nei confronti delle persone
con handicap e di dare loro la dignità e il riconoscimento a cui hanno diritto. È la base di ogni convivenza.
I nostri donatori condividono questa opinione e finanziano il nostro lavoro.
Ma non voglio guardare solo indietro. Dal passato
traggo gli insegnamenti per affrontare il futuro, ogni
immagine che ho conservato forma con le altre un
quadro più nitido, quello della nostra storia, che ci
appare in modo sempre più chiaro. È quello il momento
di volgere lo sguardo al domani, di affrontare nuove
sfide, sempre con il timone ben saldo tra le mani. Con
il vostro sostegno, sono in grado di farlo. Grazie di
cuore!
Hansjörg Baltensperger, Direttore
Ursula Simon, Presidente
Aiuti d’emergenza: coinvolgere le persone con handicap
Se gli aiuti d’emergenza e alla ricostruzione coinvolgono anche le
persone con handicap, ne beneficia
tutta la popolazione. È in quest’ottica che operano i partner della CBM
sul posto.
I disabili sono tra le persone più
vulnerabili in caso di catastrofe.
Sovente lasciati per ultimi se non
addirittura ignorati, sanno bene, per
averlo vissuto sulla loro pelle, dove si
interrompono gli aiuti d’emergenza.
Impressum
Ecco perché la CBM e i suoi alleati
locali hanno instaurato un’intensa
collaborazione con loro. Le perso-
ne con handicap partecipano alla
pianificazione dell’assistenza e alla
formazione degli operatori.
Insieme all’associazione nazionale
per le persone con handicap, nelle
regioni nepalesi devastate dal terremoto la CBM ha predisposto strutture di accoglienza per anziani e disabili, e fornito consulenza ai comitati
per la ricostruzione, a ingegneri e
architetti, affinché i nuovi edifici
siano accessibili a tutti.
Krisha (11 anni) dal Nepal con il papà nella clinica HRDC sostenuta dalla CBM:
la gamba rimasta sotto le macerie sta guarendo, presto la ragazzina potrà tornare
a camminare.
Edito da: CBM (Svizzera), Schützenstrasse 7, 8800 Thalwil,
telefono 044 275 21 87, [email protected],
www.cbmswiss.ch
Comunicazione, redazione: Christoph Hickert, Stefan Leu, Melanie
De Coninck, Joël Rey – Traduzioni e redazioni (versione italiana)
Abbonamenti: l’abbonamento annuale costa CHF 5.–
Pubblicazione rivista (lume di speranza): 5 volte l’anno per
i sostenitori della CBM Missioni cristiane per i ciechi nel mondo
Tipografia/sponsor: Tipografia Franz Kälin AG, Einsiedeln
Denis tre mesi fa.
Oggi, grazie all’operazione resa possibile
dalla CBM e alla fisioterapia intensiva
Denis può correre e giocare come gli altri
bambini.
Rafforzare e promuovere
Per non dimenticarli
Ci adoperiamo per il bene delle persone disabili nelle regioni povere del pianeta. Liberare una madre, un padre, un
figlio o una figlia dalla disabilità dona gioia e speranza a un’intera famiglia.
• 39 milioni di ciechi, tra cui quasi
20 milioni di persone affette da
cataratta, curabile
• 245 milioni di ipovedenti
• 350 milioni di audiolesi
• 200 milioni di disabili fisici
La disabilità è causa di povertà
– e viceversa
Nei paesi del Sud, i disabili sono
spinti ai margini della società. Non
possono guadagnarsi da vivere, sono
esclusi dall’istruzione e dalla formazione professionale, soffrono spesso
di malnutrizione, si ammalano o
sono vittime di infortuni più frequentemente e muoiono prima. Le
loro famiglie non dispongono delle
risorse necessarie, non sanno a chi
rivolgersi o che fare.
Otto persone con handicap su dieci
non possono beneficiare di un’assistenza adeguata perché vivono
nelle regioni povere del pianeta.
Non hanno accesso all’istruzione e
allo sviluppo soltanto perché non
possono vedere, sentire, camminare.
Si tratta di uomini, donne e bambini
spesso dimenticati.
Prevenire, incoraggiare, coinvolgere
Di loro si occupa la CBM, facendo
in modo che ottengano l’assistenza
medica di cui hanno bisogno e incoraggiandone l’integrazione sociale.
Per mezzo degli aiuti oculistici, otoiatrici, ortopedici e fisioterapeutici,
contribuisce inoltre a prevenire l’insorgere di disabilità.
Il 15 per cento della popolazione
mondiale è affetto da almeno un
handicap, nelle zone più povere,
come le baraccopoli, questa percentuale sale persino al 20 per cento.
Tra loro si contano:
Da oltre un secolo
Motivato dalla fede cristiana, il teologo Ernst Christoffel da Basilea
emigrò nella Turchia orientale, dove
nel 1908 fondò il primo istituto per
bambini ciechi e disabili. Alcuni
anni più tardi, aprì due nuovi istituti in Iran. Alla veneranda età di 75
anni, ricostruì uno degli istituti rasi
al suolo durante la Seconda Guerra
Mondiale, quello di Isfahan, località
in cui nel 1955 morì a 78 anni.
Una decina di anni più tardi, la CBM
ampliò il suo campo d’attività inserendovi l’oftalmologia e nel 1966
effettuò la prima operazione della
cataratta. Nel frattempo, ha superato la soglia dei tredici milioni di
interventi.
«Finalmente ci vedo di nuovo da entrambi gli occhi!», esulta Marguerite.
un tubo. Solo negli anni Novanta le
lenti artificiali divennero sufficientemente convenienti da essere utilizzabili anche per le popolazioni povere.
La barriera della povertà
Le famiglie povere faticano tutt’ora
ad accedere agli aiuti oculistici. In
vaste aree dell’Africa, c’è a malapena
un chirurgo oculista per milione di
abitanti, mentre ce ne vorrebbero almeno cinque. La maggior parte delle
famiglie non può inoltre permettersi
nemmeno la trasferta fino alla clinica, in quanto cibo, abiti, casa e rette
scolastiche esauriscono i già magri
fondi.
Anniversario
50 anni fa, la prima
operazione della cataratta!
Nel 1966, la CBM ha reso possibile la
prima operazione della cataratta e,
da allora, i donatori hanno ridato la
vista a milioni di persone.
«È stupendo che vi occupiate di persone come me!», afferma raggiante
Marguerite dall’Africa centrale. Resa
cieca dalla cataratta, ha vissuto due
anni senza vederci. «Mi mancava
moltissimo il lavoro nei campi, ma
prima di tutto voglio dare una bella
ripulita alla casa!»
Opera pionieristica
Il primo intervento a nome della
CBM è stato eseguito in Afghanistan
nel 1966 dal dott. Howard Harper.
«Le condizioni di lavoro sono durissime», annotava il dott. Harper,
chirurgo neozelandese formato in
Inghilterra. «Nella maggior parte
degli ospedali non c’è né elettricità
né acqua corrente. Dobbiamo portarci anche i farmaci.»
Dagli occhiali alla lente intraoculare
Allora, anche alle nostre latitudini ci
si limitava a rimuovere il cristallino
opacizzato. «Dopo due-tre giorni,
dimettevamo i pazienti munendoli di
occhiali spessi.» Questi “fondi di bottiglia” consentivano tuttavia solo di
vedere da lontano come attraverso
La clinica nel villaggio
Sono dunque le squadre mobili a
recarsi sul posto, preannunciate da
operatori locali, annunci radiofonici
e manifesti. Alcuni pazienti vengono
trasportati direttamente in clinica
per essere operati. Grazie ai donatori
della CBM, circa 250 000 persone
l’anno ritrovano la vista o sfuggono
alla cecità.
Prima clinica nel bassopiano del Perù
Con il sostegno della CBM Svizzera,
nella primavera 2016 ha aperto i
battenti a Iquitos la prima clinica
oftalmologica della foresta amazzonica peruviana. L’istituto è affiliato
alla clinica partner El Niño de Jesús di
Lima, il cui personale effettua regolarmente interventi sul posto. Con la
nuova struttura, molte più persone
hanno accesso agli aiuti oculistici.
Oltre tredici milioni
Dal Sudamerica all’Asia, all’Africa,
la felicità per essere guariti dalla cataratta è sempre legata alla gioia di
tornare a lavorare, a muoversi liberamente, a vedere il proprio coniuge, i
figli e i nipoti. Dalla prima operazione cinquant’anni or sono, gli amici
della CBM hanno reso possibili oltre
tredici milioni di interventi!
Operazioni della cataratta a Iquitos
(Perù): con il sostegno della CBM Svizzera, nella primavera 2016 ha aperto i
battenti la prima clinica oftalmologica
del bassopiano peruviano.
Massimo impegno
Curare e formare
Portare gli aiuti al villaggio
Spesso, nelle regioni povere i genitori e i familiari dei bambini con handicap
non sanno che fare. I collaboratori del programma di riabilitazione in seno
alla comunità (CBR – community based rehabilitation) cercano di individuare
chi ha bisogno e di fornirgli l’aiuto necessario.
Passo dopo passo
Per mesi, Abeston ha
esercitato la posizione
seduta e le sue rigide
membra sono state
delicatamente sciolte.
Quando ha appreso
ad afferrare le cose,
gli altri bambini
hanno incominciato a
giocare con lui. Il linguaggio di Abeston si
è fatto gradualmente
più chiaro e le sbarre
realizzate dal padre
hanno consentito di
allenare la posizione
eretta e la locomozione.
Finalmente!
I progressi compiuti
in un anno e mezzo
hanno indotto il servizio CBR a
chiedere l’integrazione di Abeston
all’asilo. Era la prima volta che un
istituto del villaggio accoglieva un
bambino disabile. A distanza di
alcuni mesi, la maestra traccia un
bilancio: «I bambini e io abbiamo
imparato molto. Avere Abeston con
noi è ormai una cosa scontata, si
è integrato alla perfezione. Stare
con altri compagni lo incoraggia
ad apprendere per tenere il passo.
Ha semplicemente bisogno di più
tempo».
«A sette anni ho
perso quasi completamente la vista e
da allora ho dovuto
superare un ostacolo
dopo l’altro. Oggigiorno, i bambini e
gli adolescenti disabili devono poter
condurre una vita migliore della
mia.»
«Holy» Holiniaina Rakotoarisoa, responsabile del servizio CBR «Merci»
in Madagascar
«La CBM presta aiuti
d’emergenza ai disabili, fa in modo
che le persone svantaggiate abbiano
accesso ai servizi
sanitari e ai centri di
distribuzione, e si impegna affinché
edifici e passaggi siano ricostruiti
senza ostacoli architettonici.»
Tushar Wali, coordinatore degli aiuti
d’emergenza per la CBM Internazionale
I genitori di Abeston sono grati per il sostegno ricevuto.
I collaboratori CBR spiegano alle
famiglie che cosa comporta avere
un determinato handicap e, all’occorrenza, coinvolgono specialisti,
elaborano piani di promovimento
individuali e ne monitorano l’attuazione. L’obiettivo del servizio CBR è
quello di prestare un’assistenza globale, che includa tutti gli ambiti di
vita di una persona.
Individuazione precoce
A due anni e mezzo, Abeston, figlio di braccianti indiani, non era in
grado di parlare né di stare seduto.
«Avevamo ormai perso ogni speranza», racconta la madre. «Nostro
figlio non si sviluppava, riusciva a
mangiare solo se veniva aiutato.» Il
pediatra del servizio CBR ha diagnosticato un disturbo motorio di origine cerebrale e allestito un piano
di promovimento individuale, sulla
base del quale i genitori hanno svolto quotidianamente esercizi e giochi
con Abeston. «Se l’avessimo trovato
tra qualche anno, non ci sarebbe
stato più nulla da fare», afferma il
pediatra.
Assicurare il sostentamento
Un bambino disabile costa molto
alla famiglia, ecco perché il servizio
CBR favorisce iniziative di autoaiuto
che consentono di incrementare il
reddito. Nel villaggio, dieci mamme
hanno creato una piccola tessitoria
e beneficiano addirittura di sussidi
statali nel quadro della promozione
economica. I genitori di Abeston
sono felicissimi: «Non ringrazieremo
mai abbastanza per il sostegno offerto a nostro figlio!».
«Formando personale locale, moltiplichiamo i nostri aiuti.
Sono immensamente
grato alle persone
che sostengono la
formazione professionale e le operazioni della cataratta.»
Dott. Heiko Philippin, chirurgo oculista formatore, Africa orientale
«Per promuovere
in modo ottimale
le capacità di un
bambino, la nostra
squadra multidisciplinare considera
tutti gli aspetti della
situazione sin dalla più tenera età e
coinvolge i genitori. Ciò consente di
migliorare sensibilmente la qualità di
vita e le prospettive di un bimbo con
handicap. Grazie di cuore alla CBM
per questo importante sostegno!»
Dott.ssa Deepthi N. Shanbhag, responsabile servizio CBR della Unit of
Hope, Bangalore (India meridionale)
L’operato della CBM nel mondo
Paesi di progetto della CBM
Africa
36 per cento dei fondi destinati ai progetti
Angola Assistenza oculistica per tutti, clinica Boa Vista SOLE
Burkina Faso
Prevenzione e riabilitazione per persone con handicap uditivi; assistenza a persone con problemi psichici
Camerun
Scuola per bambini con o senza handicap,
PROMHANDICAM
Ciad
Assistenza oculistica per tutti, rilevamento e cura del
tracoma al Sud, CHBK Koumra; istruzione per bambini
con handicap uditivi, EETS; ortopedia e riabilitazione
per persone disabili, Maison Notre Dame; istruzione
per bambini ciechi e ipovedenti, CRJA
Egitto
Materiale oculistico per bambini e integrazione
scolastica, COMPUBRAILLE
Etiopia
Assistenza oculistica e operazioni della cataratta,
più cliniche
Guinea
Formazione oculistica Africa occidentale DESSO
Kenia
Materiale oculistico per bambini e integrazione
scolastica
Madagascar
Istruzione e inserimento professionale di bambini e
adolescenti con handicap uditivi, AKAMA; istruzione
di bambini ciechi e ipovedenti, FOFAMA; riabilitazione in seno alla comunità a Tana e Antsirabe, MERCI e
FANILO; ricostruzione scuola speciale e clinica, prevenzione di catastrofi dopo la tempesta Chedza
Rep. Dem. del Congo
Parti sicuri e salute delle madri e dei bambini, Isola
Idjwi; ritorno e reinserimento di persone con handicap costrette a fuggire
Tanzania
Assistenza sanitaria a madri e neonati, clinica Baobab
CCBRT a Dar es Salaam; prevenzione della cecità
Come lavora la CBM
Aiuti a lungo termine
La CBM fornisce ai partner locali
la consulenza, i mezzi finanziari
e il sostegno personale necessari
per poter istituire, migliorare e
rafforzare i servizi a favore dei
disabili e delle persone in pericolo.
Uganda
Ortopedia e riabilitazione per bambini, CORSU; assi
stenza oculistica per tutti, Benedictine Eye Hospital a
Tororo; riabilitazione di bambini disabili, Katalemwa
Cheshire Home, scuola per bambini ciechi, St. Francis
School
Myanmar
Accertamenti per l’avvio dei progetti CBM
Nepal
Aiuti d’emergenza dopo il terremoto; assistenza
ortopedica e riabilitazione per bambini, HRDC;
riabilitazione in seno alla comunità in tre
distretti, INF; rafforzamento e coinvolgimento
sociale delle donne con handicap
America
latina
Pachistan
Ricostruzione di servizi sanitari senza barriere
dopo le inondazioni a Kot Addu; servizi ortopedici e formazione in tecnica ortopedica;
programma per aumentare le operazioni della
cataratta, COAVS; rete di contatti per lo sviluppo senza barriere
Vietnam
Promovimento precoce, istruzione scolastica e
formazione professionale inclusive per bambini
e adolescenti con handicap visivi o disabilità
multiple, centro Nhat Hong
A livello mondiale
7 per cento dei fondi destinati ai progetti
Campagna contro malattie tropicali ignorate;
studio sulle malattie dell’orecchio e gli handicap
uditivi, London School of Hygiene and Tropical
Medicine; campagna OMS per la prevenzione
degli handicap uditivi. Tramite i suoi uffici
regionali e nazionali, la CBM assicura la qualità
dei progetti d’aiuto.
22 per cento dei fondi destinati ai progetti
Bolivia
Riabilitazione e scolarizzazione di bambini con handi
cap uditivi; riabilitazione in seno alla comunità; assi
stenza oculistica anche in regioni discoste, Ojos de
Bolivia
Ecuador
Riabilitazione in seno alla comunità
Guatemala
Integrazione scolastica e sociale di bambini disabili
a Chiquimula/Quiché, ADISA
Perù
Clinica oftalmologica e assistenza oculistica per tutti
(servizi mobili) a Iquitos; assistenza oculistica per
bambini a Lima; riabilitazione in seno alla comunità
Asia
35 per cento dei fondi destinati ai progetti
Gaza
Assistenza oculistica per tutti, servizi mobili,
clinica St. John
India
Riabilitazione di bambini con handicap fisici, St. John
Unit of Hope; assistenza oculistica nel Chhatarpur,
nonché nei villaggi e nelle scuole dell’Andra Pradesh;
riabilitazione in seno alla comunità a Padhar e nel
Karnataka; istruzione per bambini disabili nel
Madhya Pradesh
Laos
Assistenza oculistica per tutti, servizi mobili e
formazione oftalmologica; assistenza ortopedica e
riabilitazione in seno alla comunità
Partner locali
Nel 2015, la CBM Internazionale
ha promosso 650 progetti ancorati alla realtà del posto gestiti
da 418 partner locali, come associazioni caritatevoli, chiese,
organizzazioni cristiane e istituzioni pubbliche. Grazie a questa
collaborazione portata avanti
nel rispetto reciproco, la CBM è
in grado di prestare aiuti a lungo
termine.
Operatori locali
Gli aiuti giungono ai bisognosi
grazie ai nostri 205 000 operatori
locali, che la CBM segue distaccando in loco 51 specialisti. La CBM
si assicura che tutti – medici, terapisti, insegnanti ecc. – siano perfettamente in grado di assolvere i
compiti loro assegnati.
2015 – la CBM
nel mondo
ha eseguito 673 000 interventi agli occhi, di cui
460 000 alla cataratta,
15 000 dovuti al glaucoma e
33 000 alle palpebre (stadio
avanzato del tracoma),
ha eseguito 36 000 operazioni ortopediche e 12 000
otoiatriche,
ha consegnato 694 000 paia
di occhiali,
15 000 mezzi ausiliari ottici
(lenti, telescopi),
9000 apparecchi acustici,
17 000 ortesi e protesi,
18 000 sedie a rotelle e
tricicli a manovella
e ha formato 52 000 specialisti locali.
Maggiori informazioni:
www.cbmswiss.ch
Al servizio dei bisognosi
La CBM si è impegnata a collaborare su un piano di uguaglianza
con i più poveri tra i poveri e a
prodigarsi per il loro bene. La
CBM intende dimostrare loro
con i fatti l’amore del Signore, a
prescindere dalla provenienza,
dall’etnia, dal sesso o dalla religione. La CBM nutre il massimo
rispetto per i pareri e le culture
diversi.
Dritti all’obiettivo!
«In considerazione del notevole bisogno, è
fondamentale che gli interventi siano quanto
più efficaci possibile. La CBM allestisce piani
nazionali e, soppesando necessità/lacune ed
esperienze/risorse, definisce le priorità. Partner
ed esperti sul posto si esprimono sugli obiettivi
da perseguire negli anni successivi. Questo
modo di procedere è decisivo per l’efficacia del lavoro.»
Mark Schmid
Responsabile dei programmi internazionali della CBM Svizzera
Gli aiuti della CBM
Per le persone in pericolo e disabili
Aiuti globali
La cura e la prevenzione della cecità evitabile, per esempio a causa
della cataratta, restano tra i compiti principali della CBM, che allo
stesso modo sostiene nel quadro
dei suoi progetti anche le persone
affette da altre disabilità.
Il centro Akama di Antananarivo
permette di frequentare scuola
elementare e media e, con il
sostegno della CBM Svizzera, di
svolgervi apprendistati professionali. I genitori imparano la lingua
dei segni. La struttura copre una
regione di quattro milioni di abitanti.
Il centro Nhat Hong per bambini ciechi e ipovedenti di Ho Chi
Minh (Vietnam) si avvale del
sostegno della CBM Svizzera per
offrire il promovimento precoce
e la formazione elementare, e
consentire la formazione integrativa fino al livello universitario e
la formazione professionale.
Recentemente, la CBM Svizzera
si è dedicata al rinnovamento e
all’equipaggiamento della scuola per sordi EETS di N’Djamena
(Ciad). Un centinaio di allievi
viene preparato per il passaggio
al livello superiore, insegnanti e
genitori vengono formati.
12896 841
Operazioni della cataratta
1966-2015 (sommate):
6 842 636
2 715 057
0
143 110
934 790
2015
• 8,45 milioni con problemi
agli occhi
• 663 000 con problemi alle
orecchie
• 448 000 con problemi
ortopedici
La clinica oftalmologica Sewa
Sadan di Bhopal raggiunge le
aree rurali grazie alle sue squadre mobili e, con il sostegno della
CBM Svizzera, assiste 2,5 milioni
di abitanti. I servizi della clinica
sono inoltre messi
disposizione
644a000
di tutte le persone con handicap.
2005
1970
Assistenza medica a
9,74 milioni di pazienti:
La CBM aiuta da trent’anni i
bambini sordi del Madagascar,
per esempio offrendo lezioni
nella lingua dei segni. Ciò consente loro di imparare a scrivere e di acquisire conoscenze
professionali. «In questo modo,
possono partecipare pienamente
alla vita» spiega Johanna Drach,
responsabile di progetto della
CBM Svizzera.
1995
Protezione dell’infanzia
Allo scopo di proteggere i bambini, la CBM ha adottato misure
istituzionali ed emanato direttive
vincolanti che fungono da codice
di comportamento per tutti i collaboratori della CBM e dei nostri
partner, i volontari e i visitatori.
La mamma di Sanjay guarda stupita il figlio che si muove vivace
e fa le boccacce. Solo pochi giorni
prima era ancora timoroso e non
si staccava dalla sua mano. Per
mesi, Sanjay, affetto da disabilità
motorie e del linguaggio, non si
era più fidato a uscire da solo di
casa, ma ora, finalmente guarito
dalla cataratta, sembra un altro
bambino.
1985
Sono stati aiutati e integrati
841 000 disabili, a 91 000 persone
sono stati forniti gli strumenti
per provvedere al proprio sostentamento e sono stati sostenuti
gruppi d’autoaiuto ai quali hanno
aderito 146 000 persone.
Handicap uditivo
1975
Nelle cliniche sostenute dalla
CBM, 9,7 milioni di persone hanno
ottenuto assistenza medica, 8,45
milioni di loro per problemi agli
occhi. Altre 450 000 persone sono
state liberate dal tracoma e 27,95
milioni sono stati protetti dalla
cecità fluviale.
Handicap visivo
1966
Nel 2015, la CBM Internazionale
ha sostenuto 650 progetti di aiuto
locali in 63 regioni povere.
Handicap motorio
Handicap psichico
Aiuti d’emergenza
Finalmente sono dritti! A Noi del
Laos sono stati operati i piedi
torti. «Vorrei tanto imparare ad
andare in bicicletta», afferma il
bimbo di sei anni. I genitori non
stanno nella pelle dalla gioia:
«Ora Noi può percorrere i due
chilometri fino alla scuola. Siamo
grati per la sua guarigione, nostro figlio ha un futuro migliore
davanti a sé».
«I miei compagni avevano paura
di me», rivela il quindicenne Mamadi del Burkina Faso. «Quando
avevo un attacco, perdevo i sensi
e mi risvegliavo per terra pieno di
polvere e graffi. Mi vergognavo.»
Da quando riceve pastiglie contro
l’epilessia, gli attacchi sono molto
meno frequenti e i compagni lo
lasciano giocare con loro.
Durante una scossa di assestamento, Prajita si è rotta la caviglia. La
bimba di otto anni è stata curata
nella clinica ortopedica sostenuta
dalla CBM. «Non sento più dolore
e riesco di nuovo a camminare velocemente», afferma contenta.
La CBM Svizzera promuove la
formazione e il perfezionamento
di specialisti per il programma ortopedico laotiano, che organizza
interventi nelle regioni povere
per curare bambini con i piedi
torti oppure feriti in seguito a incidenti o all’esplosione di mine.
La Unit of Hope, progetto partner della CBM Svizzera a Bangalore (India meridionale), visita,
cura, accompagna terapeuticamente e integra nella scuola
regolare i bambini disabili. Le
famiglie, gli insegnanti e il personale sanitario possono seguire
una formazione.
Nel quadro del programma a
favore della salute psichica per
tutti, la CBM Svizzera forma personale sanitario locale, sostiene
gruppi di autoaiuto e informa sui
disturbi psichici e l’epilessia.
L’organizzazione nepalese di autoaiuto Koshish per persone con
disturbi psichici, sostenuta dalla
CBM Svizzera, organizza campagne informative, offre terapie
adeguate, presta aiuti psichiatrici
e favorisce l’inclusione. Dopo il
terremoto che ha devastato il
paese, si è anche occupata delle
persone traumatizzate.
Bus informativo:
uno strumento di immedesimazione
Nel 2015, oltre 3400 persone hanno completato il percorso alla cieca
nel bus informativo della CBM. Indossando occhiali che simulano la
cataratta, dovevano avanzare a tastoni evitando gli ostacoli. Grandi e
piccini hanno potuto così capire che cosa vivono quotidianamente le
persone cieche. Il bus ha reso visita a 113 classi scolastiche, dodici
chiese e ha partecipato a quattro eventi.
Beat Schneider circola con il bus informativo da settembre 2015.
Il grave sisma che il 25 aprile
2015 ha colpito il Nepal centrale è costato la vita a novemila
abitanti, ha ferito 22 000 persone e distrutto interi villaggi.
I servizi mobili promossi dalla
CBM hanno medicato sul posto
17 000 persone e permesso il
ricovero di 1100 feriti, 381 dei
quali necessitavano di almeno
un’operazione. 2400 persone
traumatizzate hanno beneficiato
di aiuti psicologici su misura e di
assistenza. La CBM e i suoi partner hanno inoltre spiegato a ottocento operatori sanitari locali e
a 72 organizzazioni per gli aiuti
d’emergenza come raggiungere
e coinvolgere le persone con
handicap.
Rapporto d’attività
Cifre e fatti
BILANCIO (CHF)
La CBM Svizzera mette i fondi che raccoglie assieme a
quelli delle altre dieci associazioni affiliate di Australia,
Canada, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Kenia,
Nuova Zelanda, Sudafrica e Stati Uniti. Nel 2015, la CBM
ha così potuto stanziare complessivamente 66,7 milioni
di euro (2014: 63,8 millioni di euro) per i progetti in corso
nei paesi in sviluppo.
Mezzi liquidi Crediti a breve termine,
ratei e risconti
Titoli/immobilizzazioni
I 34 707 donatori della Svizzera e del Liechtenstein hanno
finanziato in 22 paesi delle regioni povere 65 progetti
volti a guarire e a rafforzare i malati agli occhi, gli audiolesi e le persone con problemi ortopedici e psichiatrici,
nonché le loro famiglie.
Capitale di terzi
ATTIVI 31.12.2015
31.12.2014
8 887 376
7 382 939
606 804
7 743 658
996 780
8 094 862
17 237 838
16 474 581
Debiti (a breve e lungo termine)
Fondi da donazioni vincolate
640 863
2 666 080
970 246
1 846 762
Totale capitale di terzi
3 306 943
2 817 008
Totale attivi
PASSIVI Capitale dell’organizzazione
Commento al conto annuale
I ricavi da donazioni e lasciti sono aumentati rispetto
all’anno precedente, una dimostrazione di fiducia che ci
fa enorme piacere e ci incoraggia a proseguire con immutato entusiasmo.
Capitale libero
Fondo progetti, incl. aiuti
d‘emergenza
Fondo rinnovamento immobili Fondo personale
525 810
525 810
12 245 085
760 000
400 000
11 971 763
760 000
400 000
Dal giugno 2010, la CBM Svizzera è un’organizzazione
partner della Catena della Solidarietà, il che ci consente
di prestare aiuti ancora più efficaci in caso di catastrofe.
Nell’anno in esame, la Catena della Solidarietà ci ha versato 626 002 franchi (anno precedente: 216 482 franchi)
per gli aiuti d’emergenza e alla ricostruzione.
Totale capitale
dell’organizzazione
13 930 895
13 657 573
Totale passivi
17 237 838
16 474 581
L’86 per cento delle uscite totali ha coperto l’attività di
progetto. Il 36 per cento dei mezzi è stato utilizzato in
Africa, il 35 per cento in Asia, il 22 per cento in America
latina e il 7 per cento a livello interregionale. Le donazioni in natura dalla Svizzera sono state consegnate a diversi partner di progetto.
Per l’attività di formazione e informazione al pubblico
in Svizzera, da sei anni abbiamo un nuovo strumento: il
bus informativo. Questo mezzo, che ci aiuta a rendere
meglio noto il nostro operato in favore delle persone
con handicap, suscita grande interesse nelle scuole e
nelle chiese. Nell’attività di formazione e informazione
al pubblico (incl. raccolta fondi) confluisce l’8 per cento
dei mezzi a nostra disposizione. Cogliamo l’occasione per
esprimere la nostra più sentita gratitudine alle emittenti
televisive e agli editori che hanno trasmesso i nostri spot
pubblicitari e pubblicato i nostri manifesti e riempitivi
spesso gratuitamente. Le spese amministrative, inclusi gli
ammortamenti, ammontano al 6 per cento.
Ci impegniamo per impiegare efficacemente ogni franco
donato in favore di aiuti duraturi. Ringraziamo sentitamente tutte le donatrici e i donatori per la loro generosità e la fiducia accordataci.
Il conto annuale completo e rivisto, nonché il rapporto del revisore
(disponibili solo in tedesco) sono ordinabili da noi o scaricabili dal sito
www.cbmswiss.ch.
CONTO ANNUALE
RICAVI
Donazioni Eredità/lasciti
Catena della Solidarietà
Doni in natura
Totale ricavi
COSTI Progetti
Informazione donatori
Assistenza donatori/
ringraziamenti
Acquisizione donatori/
informazioni al pubblico
Amministrazione
Ammortamenti
Totale costi
Risultato d’esercizio
Risultato estraneo all’esercizio
31.12.201531.12.2014
8 500 256
3 228 332
626 002
22 560
8 074 658
3 104 930
216 482
1 000
12 377 150
11 397 070
31.12.2015
31.12.2014
9 815 648
481 962
9 254 130
468 129
93 625
91 813
353 901
503 913
162 962
390 700
500 260
149 374
11 412 011
10 854 406
965 139
127 501
542 664
197 775
-819 318
-273 322
0
+136 922
-877 000
-361
RISULTATO*
Fondi da donazioni vincolate
Fondo libero progetti in corso
Capitale proprio
* attribuzione (-), prelevamento (+)
Doni in natura
• Negozi di ottica e oculisti: materiale vario
• McOptic: montature
• Case editrici, aziende, riviste, emittenti televisive e
cinema: inserzioni, spot e manifesti
Sostegno ai progetti
• Catena della Solidarietà
• Cantone Zurigo
• Canton Glarona
• Canton Argovia
• Canton Grigioni
• Comune di Riehen
• Fondazione Christian Bachschuster
• Fondazione Medicor
•
•
•
•
•
•
•
•
Fondazione Lord Michelham of Hellingly
Fondazione PBA/Medical Vision
Fondazione SYMPHASIS
Fondazione Sanitas Davos
Fondazione Gertrud von Haller
Tillots Pharma AG
Echt AG
Diversi grandi donatori, Comuni e fondazioni
PricewaterhouseCo
opers
pwc
Rapporto dell’Ufficio
di revisione
sulla revisione limit
ata
all’Assemblea socia
le della
CBM (Svizzera)
Thalwil
In qualità di Ufficio
di revisione abbiamo
verificato il conto annu
flussi di mezzi, prosp
ale (bilancio, conto
etto delle variazioni
d’esercizio, conto dei
del capitale e allegato)
l’esercizio chiuso al
(pagine 1-10) della
31 dicembre 2015.
CBM (Svizzera) per
Conformemente allo
rapporto sulle prest
Swiss GAAP RPC 21,
azioni (pagine 11-17
le informazioni del
) non soggiacciono
revisione.
all’obbligo di verifica
da parte dell’Ufficio
di
Il Consiglio di fond
azione è responsab
ile dell’allestimento
conto annuale, il nostr
in
ottem
peranza allo Swiss
o compito consiste
GAAP RPC 21 del
nella verifica di ques
requisiti legali relat
t’ultimo. Confermi
ivi all’abilitazione profe
amo di adempiere
ssionale e all’indipen
i
denza.
La nostra revisione
è stata effettuata confo
rmemente allo Stan
il quale richiede che
dard svizzero sulla
la stessa debba esser
revisione limitata,
e pianificata ed effet
significative nel conto
tuata in maniera tale
annuale possano esser
che anomalie
e identificate. Una
nell’effettuare inter
revisione limitata cons
rogazioni e procedur
e analitiche, come
iste essenzialmente
verifiche di dettaglio
pure, a seconda delle
della documentazion
circostanze, adeguate
e disponibile press
Per contro, la verif
o l’associazione sotto
ica dei processi azien
posta a revisione.
dali e del sistema di
e altre procedure mira
controllo interno, come
nti all’identificazione
pure interrogazioni
di atti illeciti o altre
escluse da questa revis
violazioni di disposizio
ione.
ni legali sono
Sulla base della nostr
a revisione non abbia
mo rilevato fatti che
annuale non fornisca
ci possano far riten
un quadro fedele della
ere che il conto
situazione patrimon
conformemente allo
iale, finanziaria e redd
Swiss GAAP RPC 21,
ituale
alle disposizioni legal
i e statutarie.
Confermiamo inolt
re che le disposizio
ni della Fondazion
delle donazioni, da
e ZEWO e del codic
verificare ai sensi delle
e etico AES circa l’util
disposizioni d’esecuzio
marchio Zewo, sono
izzo
ne dell’art. 12 del regol
rispettate.
amento sul
PricewaterhouseCo
opers AG
Christine Föllmi
Perito revisore
Revisore responsab
ile
Marcel Aeberhard
Perito revisore
Zurigo, 17 maggio 2016
Allegato :
– Conto annuale (bila
ncio, conto d’esercizio
, conto dei flussi di
capitale e allegato)
mezzi, prosp
etto delle variazioni
del
PricewaterhouseCoop
ers AG, Birchstras
se 160, casella posta
Telephone: +41 58
le, 8050 Zurigo
792 44 00, Facsimile:
+41 58 792 44 10, www
.pwc.ch
CBM Svizzera (Consiglio di amministrazione/
a titolo onorifico)
Presidente
Ursula Simon, ottico dipl., Fällanden, dall’11.10.1993
Vicepresidente
Alfred Gremli, specialista bancario, Uetikon am See,
fino al 6.6.2015
Boris Voirol, Market Develpment Manager, Grandson,
dal 18.6.2011
Membri Dott.ssa med. Brigitte Meli, oculista FMH, Küsnacht,
dal 12.6.2010
Flooris Van der Walt, Head Group Talent Management,
dal 18.6.2011
Martin Lehmann, imprenditore, Neerach, dal 6.6.2015
Sonja Kronberger van Lier, Business Development,
Fällanden, dal 6.6.2015
Sede operativa CBM Svizzera
Direttore
Hansjörg Baltensperger
Finanze e amministrazione
Fredy Mani
Comunicazione
Christoph Hickert
Progetti internazionali
Mark Schmid
PricewaterhouseCoope
rs AG è membro di
una rete globale di
società giuridicamente
autonome e indipend
enti le une dalle altre.
8%
Formazione e
informazione al pubblico
5%
Amministrazione
86%
Progetti
Revisione e marchio di qualità
Il corretto utilizzo delle donazioni viene verificato ogni
anno dalla PricewaterhouseCoopers, e sorvegliato dalla
ZEWO (Servizio svizzero di certificazione per le organizzazioni di utilità pubblica che raccolgono donazioni) e
dall’Alleanza Evangelica Svizzera (AES), che rilasciano
un marchio di qualità.
1%
Ammortamenti
Le donazioni alla CBM sono deducibili dalle imposte
secondo le direttive cantonali.
«Ammiro molto il lavoro della CBM e quello
dei suoi numerosi collaboratori, che portano
aiuti concreti a milioni di persone. Alla CBM
presento le mie più calorose congratulazioni
per il secolo di esperienza e il servizio eccezionale.»
Dott.ssa Margaret Chan, Direttrice generale
dell’Organizzazione mondiale della sanità
«La CBM si impegna in tutto il mondo per
le persone con handicap, in particolare per i
ciechi e i malati agli occhi. Trovo che sia fantastico e meritevole di sostegno.»
Gilbert Gress, già allenatore della Nazionale
svizzera di calcio, mentre consegna le montature donate da McOptic.
«Trovo che il lavoro della CBM sia prezioso
perché l’organizzazione si impegna per la
parità di diritti. Gli abitanti di tutto il mondo,
anche le persone con handicap, devono avere
le stesse opportunità di partecipare alla
vita.»
Sibylle Forrer, parroco riformato,
presentatrice di «Wort zum Sonntag»
«La squadra della clinica oftalmologica è
molto motivata, dimostra grande impegno
e cura un approccio cordiale e rispettoso.
Anche quando il lavoro è molto, regnano
calma e concentrazione.»
Dott. Roman Eberhard, chirurgo oculista di
Zurigo, impegnato in un servizio di un anno
presso l’ospedale Mengo sostenuto dalla
CBM a Kampala (Uganda)
«Nella maggior parte dei paesi poveri, la psichiatria non viene molto considerata. Lavorare con la CBM per contribuire allo sviluppo
di questo settore nell’interesse delle persone
svantaggiate mi motiva enormemente.»
Dott.ssa med. Manuela Wälchli
La psichiatra bernese effettua brevi missioni in
Africa occidentale per conto della CBM.
Ho visto la miseria e so quanto sia vitale
l’operato della CBM. I suoi operatori
aiutano con passione il maggior numero
possibile di disabili.»
Arcivescovo Desmond Tutu, Città del Capo
Schützenstrasse 7
8800 Thalwil
Tel. 044 275 21 87
Conto donazioni
CP 65-149199-4
IBAN CH56 0900 0000 6514 9199 4
[email protected]
www.cbmswiss.ch
Grandi risultati – grazie al vostro sostegno
La CBM ha potuto aiutare innumerevoli persone bisognose di cure e donare loro un futuro.
Grazie di cuore.
La CBM, fondata nel 1908, è un’organizzazione di cooperazione allo sviluppo attiva a livello
internazionale e riconosciuta dall’OMS quale istituzione specializzata nella prevenzione della
cecità. La CBM è un ente cristiano interconfessionale presente in oltre sessanta paesi con circa
650 progetti di sviluppo. La CBM Svizzera ne sostiene 65. Quale associazione di pubblica utilità,
la CBM Svizzera è esentata dal pagamento delle imposte.