Programma di ricerca Carta Forestale del Molise

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Programma di ricerca Carta Forestale del Molise
Lo sviluppo di
strumenti
decisionali
La scelta del sistema di
esbosco
Giuseppe Pignatti
CRA-PLF Roma
Utilizzazioni forestali
e sistemi di esbosco
1) Boschi del
Molise e le
utilizzazioni
2) Scelta del
sistema di
esbosco
3) Utilizzazioni
forestali e
sviluppo
rurale
Boschi del Molise nei dati INFC
SUPERFICIE FORESTALE
150000
120000
Boschi
132562
90000
Altre terre boscate
60000
29.2
33.5 %
CATEGORIE FORESTALI
0
30000
16079
0
2343
22769
31233
0-500 m
5001-1000 m
76217
1001-1500 m
1501-2000 m
DISTRIBUZIONE
ALTIMETRICA
faggete
boschi di abete bianco
castagneti
pinete di pino nero, laricio
cerrete, boschi di farnetto
ostrieti, carpineti
querceti a rovere, roverella e…
altri boschi di latifoglie
boschi igrofili
leccete
pinete di pini mediterranei
piantagioni di altre latifoglie
10000
20000
30000
40000
50000
VINCOLI
Caratteri dei boschi
150000
120000
90000
TIPI COLTURALI e PROPRIETA’
60000
30000
60000
0
45000
Idrogeologico
Naturalistico
pubblica
30000
Con vincolo
Senza vincolo
privata
15000
Prelievo per categoria forestale
0
ceduo
fustaia
tipo non
definito
n. cl.
faggete
cerrete, boschi di farnetto
PENDENZE
60000
ostrieti, carpineti
40000
querceti a rovere, roverella e
farnia
20000
altri boschi di latifoglie
0
0 - 20 % 21 - 40 % 41 - 60 % 61 - 80 %
> 80 %
0
40000
80000
mc
Scelta del sistema di esbosco
1)
2)
Analisi dei fattori che influenzano l’ esbosco in area
appenninica, su scenari a diverso dettaglio della
Comunità Montana Alto Molise.
Chiave dicotomica e cartografia per individuare i
sistemi di esbosco ottimali e le aree compatibili con i
diversi mezzi impiegati.
Mezzi di esbosco impiegabili
ƒ Per utilizzazioni forestali parzialmente meccanizzata:
trattore, muli, risine, verricello forestale, gru a cavo
trattore con gabbie
muli
risine
a strascico con
trattore
verricello forestale
gru a cavo
Parametri che influenzano la scelta del
sistema di esbosco in area appenninica
ƒ FASCIA BOSCATA SERVITA
Spazio, individuato a monte ed a valle di ogni strada
forestale, compatibile con l’esbosco
A ‐ Semistrascico con verricello
B ‐ Strascico con trattore
C ‐ Soma con trattore
D ‐ Soma con muli
PENDENZA
E ‐ Gru a cavo
ACCIDEN‐
TALITA’
VIABILITA’
TRAFFICA‐
BILITA’
INTENSITA’
DEI TAGLI
DIMENSIONI DEL LEGNAME
VERSO DI
ESBOSCO
Fascia boscata servita e classi di
pendenza
0
10
m
0m
10
A
E
C
B
F
G
D
C
H
I
L
I CLASSE – 0‐20%
0
10
0
10
II CLASSE – 21‐40%
m
m
C
A
B
D
E
F
0
20
D
0
20
m
100 m
m
100 m
G
B
C
A
H
I
III CLASSE – 41‐60%
IV CLASSE – 61‐80%
D
Chiave dicotomica
Scelta del sistema ottimale di esbosco, a partire dalle classi di
pendenza, accidentalità, intensità del taglio, dimensione legname: analisi
di 60 combinazioni diverse, per determinare mezzi e operatività tecnica.
Pianificazione territoriale
Superficie potenzialmente
esboscabile nelle cl. I e II:
15.000 ha circa su (22.000)
Indice di fascia servita 62.3%
(zona mediamente servita)
ƒ
Delimitazione delle fasce boscate servite in relazione all’esbosco a
strascico diretto con trattore e verricello.
Pianificazione aziendale
ƒ
Piano di assestamento
Monte Capraro
ƒ
ƒ
ƒ
192.70 ha boscati
Viabilità 11.7 m/ha
Pendenza prevalente II
classe
104 ha di bosco con finalità
produttive, in prevalenza
faggete e cerrete.
Scarsa accidentalità, alta
trafficabilità
ƒ
ƒ
Esbosco con risine (canalette)
Fascia boscata servita: 32 ha
Esbosco per strascico diretto
Fascia boscata servita: 47 ha
Esbosco per strascico indiretto
Fascia boscata servita: 35 ha
Esbosco con gru a cavo
Fascia boscata servita: 17 ha
Area complessiva esboscabile
Fascia boscata servita: 70 ha
Indice di fascia servita: 36.32%
(zona scarsamente servita)
Il prelievo nei boschi
(INFC 2005)
mc
16000000
200825
418238
1.44%
3%
12000000
prelievo
incremento
8000000
13904331
100%
provvigione
4000000
Aspetti
culturali
0
Aspetti
ecologici
Aspetti
economici
Aspetti
sociali
Uso sostenibile delle
risorse forestali
nell’ambito dello
sviluppo rurale
Lo sviluppo tecnologico
Utilizzazioni
a bassa
meccanizzazione
bassi
Utilizzazioni
parzialmente
meccanizzate
bassi
Utilizzazioni
completamente
meccanizzate
alti
su
rinnovazione, ra
dici lungo vie di
esbosco
su
rinnovazione, ra
dici lungo vie di
esbosco
concentrati, li
mitati
monospecifica
polispecifica
bassa viabilità
monospecifica
polispecifica
media viabilità
monospecifica
alta viabilità
Impatti
Suolo
Danni
Soprassuolo
Struttura
Popolamento
Utilizzazioni forestali
e cambiamento climatico
Mitigazione
Bosco e legno
come sink di C
Adattamento
patogeni
• Riduzione deforestazione
• Rimboschimenti
• Accumulo C nei boschi
• Prodotti legnosi
Bosco come
ecosistema
dinamico
incendi
eventi estremi
Utilizzazioni e
tecnologie forestali
• Rinnovazione per mantenere
varietà genetica
• Cure colturali per migliorare
condizioni idriche e stabilità
• Resistenza a patogeni e
disturbi (stabilità)
• Adattamento habitat
Grazie per l’attenzione !
Ha collaborato: Vincenzo Civitarese (CRA-ING).
Si ringraziano: Massimo Bianchi (CRA-MPF), Stefano
Verani (CRA-PLF), Rodolfo Picchio (UNITUS)