i giovani incontrano l`europa - Partito Autonomista Trentino Tirolese
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i giovani incontrano l`europa - Partito Autonomista Trentino Tirolese
N GIOVANI AUTONOMISTI PER L’EUROPA I GIOVANI INCONTRANO L’EUROPA Viaggio studio nelle capitali europee CINQUE GIORNI DAL 22 AL 26 OTTOBRE 2012 Accogliendo le pressanti richieste, avanzate soprattutto da giovani e studenti, finalizzate a conoscere da vicino le più significative Istituzioni europee, il Movimento Giovanile del P.A.T.T., in collaborazione con la Segreteria politica del Partito, con lo staff dell’Europarlamentare autonomista Herbert Dorfmann e con l’Ufficio dell’Euregio a Bruxelles, ha ritenuto opportuno organizzare un piacevole ed articolato viaggio di studio che tocca tutte le principali sedi europee, alternando incontri di approfondimento istituzionale, politico e amministrativo, con momenti di svago e di intrattenimento. Assisteremo ad una seduta plenaria del Parlamento, incontreremo funzionari esperti e politici impegnati in Europa, visiteremo l’ufficio dell’Euregio ed il Parlamentarium, ci confronteremo con l’esperienza dei trentini in Belgio, ma ne approfitteremo anche per conoscere da vicino la storia dell’Alsazia, regione di confine tra Francia e Germania con molti tratti comuni alla storia della nostra terra. Il viaggio ci fornirà infine l’occasione per visitare alcune delle più belle e caratteristiche città d’Europa, quali Lucerna, Colmar, Strasburgo e Bruxelles. Riteniamo si tratti di un’occasione assolutamente interessante e per certi versi unica; certamente accessibile a tutti, visto il costo contenuto al massimo. Invitiamo tutti, in particolare i più giovani e gli amministratori, ad approfittarne! Buon viaggio! N GIOVANI AUTONOMISTI PER L’EUROPA PROGRAMMA Lunedì 22 ottobre 2012: Trento - Lucerna - Colmar Partenza alle ore 07.00 da Trento in pullman gran turismo per Affi-Brescia-Milano-Como. Vista sul Lago di Como e passaggio della frontiera con la Svizzera a Ponte Chiasso nel Canton Ticino, il Cantone di lingua italiana che prende il nome dall’omonimo fiume che lo attraversa dalla sorgente fino al Lago Maggiore. Percorrendo lungo le colline del Mendrisiotto, si attraversa il Lago di Lugano sul Ponte di Melide, con vista sull’enclave di Campione d’Italia, sull’elegante città turistica di Lugano e sulla “Svizzera in miniatura”. Superato il piccolo colle del Monte Ceneri, bella vista su Locarno e sull’estremità settentrionale del Lago Maggiore; arrivo a Bellinzona, storico capoluogo cantonale, famosa per i tre poderosi castelli che la sovrastano e che le conferiscono l’immagine di città murata. Risalita lungo la “Riviera” per il San Gottardo che, con i suoi 2.108 m. di altezza, è uno dei più importanti valichi alpini. Passaggio del tunnel, che con i suoi 16,918 km, al momento dell’inaugurazione nel 1980, era la galleria stradale più lunga del mondo. Proseguimento in autostrada e arrivo al Lago dei Quattro Cantoni, così chiamato perché vi si affacciano ben quattro Cantoni svizzeri. È il più bel lago della Svizzera per la particolare forma frastagliata ricca di golfi e insenature, per le superbe montagne che lo circondano e per le eleganti località turistiche che si affacciano sulle sue rive. Arrivo a Lucerna, ricca, elegante e caratteristica città d’impronta in parte medioevale, magnificamente adagiata sul fiune Reuss all’estremità settentrionale del Lago dei Quattro Cantoni, in vista d’uno spettacolare scenario di monti. Sosta sul lago per il pranzo al sacco e breve visita al centro storico, collegato da due antichi ponti coperti in legno che raccontano, attorno dipinti, la storia della città. Nel pomeriggio proseguimento in autostrada, costeggiando il Lago di Sempach e attraversando prati coltivati e verdi colline boscate, fino a Basilea, città posta al N GIOVANI AUTONOMISTI PER L’EUROPA confine tra Svizzera, Francia e Germania e importante centro industriale e commerciale sul fiume Reno. Entrata in Francia nel territorio dell’Alsazia. Mai autonoma e sempre contesa fra Francia e Germania (il Reno ne definisce il confine) dal 1919, è oggi una regione francese. L’Alsazia è estremamente ricca di arte, di storia e di cultura, con tradizioni ben radicate e rinomate specialità gastronomiche come il patè d’oca, la choucroute o i vari formaggi. Seguendo la caratteristica Strada del vino con i suoi villaggi tipici e colorati e attraversando caratteristici vigneti pregiati, arrivo a Colmar. Tipica città alsaziana in felice posizione fra il Reno e i Vosgi, è un notevole centro industriale e del commercio vinicolo e conserva un ricco patrimonio di vecchi edifici, oltre alla bella chiesa gotica. Da visitare il pittoresco quartiere della “Piccola Venezia”, con le sue costruzioni a bordo dell’acqua. Sistemazione nelle camere riservate e cena all’Hotel Le Colbert in centro città. Dopo cena, passeggiata notturna nelle vie più caratteristiche. Rientro in albergo e pernottamento. Martedì 23 ottobre 2012: Colmar - Strasburgo Dopo la colazione in hotel, partenza per Strasburgo, capoluogo dell’Alsazia. Città aperta e cosmopolita, vi convivono chiese di professione cattolica e protestante, quartieri tipicamente alsaziani ed altri dall’impronta prussiana. Il suo cosmopolitismo, accanto alla posizione centrale e alla sua tradizione di città ponte fra la cultura latina e quella germanica, è stato uno dei motivi per cui si decise di farne dal 1949, con la fondazione del Consiglio d’Europa, una delle capitali dell’Europa unita e dal 1979, con le prime elezioni a suffragio universale, la sede della prima sessione del Parlamento, sotto la guida di Louise Weiss, figura a cui è dedicato l’attuale palazzo. Nel 1992 il vertice europeo di Edimburgo la designa quale sede del Parlamento, da cui discende la costruzione di un nuovo emiciclo completato nel 1998. Città simbolo della riconciliazione franco-tedesca e più in generale dell’unità europea, è stata per anni contesa fra i due stati. Fortezza romana con il nome di Argentoratum, fu un’importante città del Sacro Romano Impero e quindi del Regno di Francia. Conquistata dalla Germania nel 1870, venne liberata dalle truppe francesi nel 1918 e quindi sfollata nel 1939 nell’imminenza dell’occupazione tedesca avvenuta nel 1940. Venne definitivamente liberata dai francesi nel 1944. Nella prussiana Place de La Republique si trova un N GIOVANI AUTONOMISTI PER L’EUROPA significativo monumento ai caduti di tutte le guerre, con una madre che regge sulle ginocchia i corpi di due figli, uno caduto per la Francia e l’altro per la Germania. Attraversata dall’III, affluente del fiume Reno, che si divide fino a formare cinque bracci nel centro storico resi navigabili da un sistema di chiuse ideato per difendere la città dalla piene e bonificare i terreni paludosi, Strasburgo è la città con il porto fluviale più importante della Francia. Arrivo al quartiere europeo (ospita fra l’altro anche il Palazzo dei Diritti dell’Uomo inaugurato nel 1995) a nord della città, dove l’III si congiunge con il canale che va dalla Marna al Reno. Ingresso nel nuovo Palazzo del Parlamento, con la sua immensa facciata di vetro, trasparente come le Istituzioni europee, che segue per mezzo chilometro il tracciato del fiume. Una torre a specchio riflette alla sua sommità l’immagine della cattedrale, mentre un’articolazione complessa ma abile richiama costantemente le figure del cerchio di Galileo e dell’ellisse di Keplero. Incontro con i funzionari dell’Europarlamento, accreditamento e accesso alla grande sala circolare delle sedute, emiciclo di 750 posti, coperto da una cupola di rovere di 8.000 metri quadrati. Partecipazione alla seduta plenaria dell’Assemblea ed al termine incontro in una sala delle commissioni con l’europarlamentare autonomista Herbert Dorfmann e con l’Assessore provinciale ai rapporti con l’Unione Europea Franco Panizza. L’Unione Europea è un’entità politica di carattere sovranazionale che comprende 27 (e fra poco 29) paesi membri indipendenti e democratici. Le sue competenze spaziano dagli affari esteri alla difesa, alle politiche economiche, all’agricoltura, al commercio e alla protezione ambientale. Gli organi principali sono la Commissione, la Corte di Giustizia, il Parlamento e la Banca Centrale Europea; i suoi membri sono democraticamente eletti, in tutti i territori dell’Unione, a suffragio universale per una durata in carica di cinque anni. Al termine, trasferimento in pullman al Palazzo d’Europa, imponente quadrilatero di arenaria rosa, di vetro e di acciaio costruito nel 1975. È la sede del Consiglio d’Europa, ma ha ospitato la prima assemblea parlamentare internazionale della storia e le sedute del Parlamento fino al 1992. Visita all’attiguo Parco de l’Orangerie, voluto da Giuseppina, moglie di Napoleone Bonaparte, all’interno del quale si è realizzato uno zoo di animali provenienti da tutto il mondo, ma soprattutto il centro di ripopolamento delle cicogne. È il più grande ed il più bel parco di N GIOVANI AUTONOMISTI PER L’EUROPA Strasburgo con i suoi 26 ettari di superficie, fra alberi centenari, roseti ed altri fiori, compresi 138 piante d’aranci. Pranzo al Ristorante Au Pont Sant Martin, caratteristico locale tipico alsaziano (vi si gustano tutte le specialità alsaziane) con la facciata in legno a graticcio sui canali navigabili della Petit France, nella parte più antica e suggestiva della città. Al termine, escursione a piedi nel quartiere con le caratteristiche case dei conciatori di pelli e all’ingegnoso sistema delle chiuse. Visita al centro storico, dal 1988 Patrimonio dell’Umanità, con la splendida ed imponente Cattedrale di Notre-Dame realizzata in arenaria, capolavoro di intrecci e ricami nella pietra con l’orologio astronomico del 1842. Da visitare, ancora nella grande piazza, il castello classico di Rohan e Maison Kammerzell. Tempo libero per lo shopping. Rientro in pullman a Colmar per la cena ed il pernottamento in hotel. Mercoledì 24 ottobre: Strasburgo - Bruxelles Dopo la colazione, partenza per Bruxelles, via Lussemburgo, Namur (capitale della Vallonia e sede vescovile cattolica, è posta alla confluenza dei fiumi Mosa e Sambre), con pranzo libero lungo il percorso. Arrivo nella capitale del Belgio, sede delle più importanti istituzioni dell’Unione Europea. Bruxelles, una città di contrasti, contraddizioni, ma anche di armonie; città cosmopolita con una grande vivacità ed un forte fascino legate al ruolo di crocevia dell’Europa. Gli stili architettonici sono molti e variano da cattedrali e chiese gotiche e classiche, allo stile Liberty, al barocco per finire al moderno, d’avanguardia, che ci parla di un popolo propenso verso il futuro. Il cuore di Bruxelles è la Grand Place, storica piazza fiancheggiata dalle bellissime case delle corporazioni in stile fiammingo, con al centro il gotico Hotel de Ville, il palazzo comunale considerato uno dei più belli d’Europa. La mascotte scherzosa della città è un bambino che fa pipì, in netto contrasto con la seria burocrazia europea; si narra che un bambino riuscì a salvare la città dall’aggressore straniero urinando su una miccia accesa lungo le mura difensive. Molti personaggi della storia europea degli ultimi 150 anni sono passati di qui, lasciando segni tangibili della loro permanenza. Tutti i grandi palazzi erano sede delle corporazioni dei bilanciai, degli orafi, dei macellai, dei cioccolatai, dei birrai, dei ristoratori e dei maestri artigiani. Ogni quartiere ha il proprio mercato. Visita al Parlamentarium, centro visitatori del Parlamento europeo inaugurato ad ottobre 2011, il secondo per capienza al mondo. È uno spazio dominato dal multilinguismo e dalle nuove tecnologie, che trasporta il visitatore nel cuore del Parlamento utilizzando straordinari strumenti multimediali. Tour turistico alla città in pullman. Arrivo all’Hotel Etap Diegem, sistemazione nelle camere riservate e cena. In serata passeggiata nella Grand Place illuminata. Rientro in hotel per il pernottamento. N GIOVANI AUTONOMISTI PER L’EUROPA Giovedì 25 ottobre 2012: Bruxelles Dopo la colazione in albergo, trasferimento in pullman a Rue de Pascale, nel cuore di Bruxelles, nella sede dell’Euregio Trentino-Sudtirolo-Tirolo, sede comune di rappresentanza politica ed operativa inaugurata nel 2005. Accoglienza da parte del direttore dell’ufficio della Provincia Autonoma di Trento Vittorino Rodaro, illustrazione dell’attività e delle strategie dell’ufficio; scambio di opinioni con il giovane funzionario della Federazione Trentina della Cooperazione a Bruxelles Samuel Cornella. A seguire incontro con Claudio Pellegrini, storico esperto di emigrazione trentina e dibattito sull’esperienza dei lavoratori trentini nelle miniere del Belgio. Pranzo a buffet all’interno del palazzo. Nel pomeriggio visita guidata in pullman e a piedi alla capitale belga ed alle sue principali attrattive (centro storico, cattedrale, quartiere europeo, ecc.). Tempo libero per lo shopping. Trasferimento in pullman all’Hotel per la cena e il pernottamento. Venerdì 26 ottobre 2012: Bruxelles - Trento Dopo la colazione, partenza per il Trentino attraverso il Belgio, il Lussemburgo, Saarbrucken, Karlsruhe, Stoccarda, Innsbruck, Trento, con arrivo previsto in nottata. ************************** La quota di partecipazione, comprensiva di viaggio in pullman, pernottamenti con colazione, pasti previsti nel programma (esclusi quelli liberi e al sacco durante i trasferimenti ed escluse tutte le bevande), è fissata in Euro 150,00 a persona in camera doppia/tripla. Per la camera singola è previsto un supplemento. Per informazioni rivolgersi a: SIMONE MARCHIORI - Cellulare: 338/4757352 GIORGIA PEZZI - Cellulare: 339/5030798 ************************** Viaggio finanziato con il contributo dell’On. Herbert Dorfmann, tramite il gruppo del PPE