piano dell`offerta formativa

Transcript

piano dell`offerta formativa
LICEO “ALDO MORO”
LICEO SCIENTIFICO - LICEO SCIENZE APPLICATE LICEO
LINGUISTICO
REGGIO EMILIA
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
E RELATIVI PROGETTI DIDATTICO-EDUCATIVI
Anno scolastico 2015-2016
DELIBERATO DAL COLLEGIO DOCENTI DEL 23/10/2015
LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO”
VIA XX SETTEMBRE, 5 – 42100 REGGIO EMILIA
TEL. 0522.517384 – 0522.511699. FAX 0522.922077
E-MAIL: [email protected]
SITO WEB:www.liceomoro.gov.it
1
POF
Piano Offerta Formativa
ATTIVITÀ PROGETTUALI
(P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2015/2016)
L’attività progettuale orientata all’innovazione ha da sempre caratterizzato l’offerta formativa
del Liceo “Aldo Moro”, i cui docenti sono annualmente impegnati nella realizzazione di un
elevato numero di progetti, da quelli di Rete, per i quali spesso ricopre la figura di scuola
capofila, a quelli di Istituto e di singola classe.
Tale ricchezza progettuale può essere ricondotta e declinata in quattro ambiti, nell’intento di:
- caratterizzare e arricchire i diversi indirizzi di studio, aumentandone la visibilità;
- rendere in tal modo più chiara l’offerta formativa che si propone all’utenza;
- potenziare e valorizzare la dimensione interdisciplinare entro la quale progettano i
Dipartimenti e i Docenti delle singole discipline.
In una prospettiva di innovazione per la garanzia del Successo Formativo, l’Istituto ha individuato
cinque AREE PRIORITARIE
A) Competenze linguistiche e CLIL
B) Competenze scientifiche e logico matematiche
C) Cittadinanza Attiva e Democratica (CAD) intercultura e solidarietà
D) Sviluppo delle attività di Orientamento
E) Ambito Educazione alla salute e promozione dell’agio.
E’ qui che l’Istituto potenzierà le risorse professionali attraverso l’estensione dell’Organico
dell’Autonomia con l’Organico Potenziato
2
La connotazione del PTOF è interdisciplinare e lo schema reticolare (connessione tra Finalità
Istituzionali, Obiettivi Educativi- Traguardi didattici/apprendimenti/competenze e uso delle
Risorse Professionali- Strutturali- Strumentali ed Economiche).
Le Aree di Priorità ( A B C D E) si innestano in Aree di Identità caratterizzanti l’istituto che
corrispondono agli AMBITI.
In particolare:
AMBITO DEI LINGUAGGI e APERTURA ALL’EUROPA
AMBITO SCIENTIFICO
AMBITO DELLA RELAZIONE-CITTADINANZA ATTIVA E DEMOCRATICA
AMBITO DELL’ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO
AMBITO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO.
Di seguito viene riportato l’elenco delle AREE DI PRIORITA’ del PTOF, gli AMBITI DI
IDENTITA’ ( PROGETTI DI ISTIUTO CARATTERIZZANTI- PTOF), l’elenco delle
ATTIVITA’DI AMPLIAMENTO DELL’ OFFERTA FORMATIVA (a.s. 2015/2016)
Trasversali a tutte le aree sono il PROGETTO RECUPERO (approfondimento di disciplina
per agire in prevenzione sugli insuccessi); il PROGETTO POTENZIAMENTO
LABORATORIO DI FISICA. Le risorse verranno attinte dall’organico del potenziamento.
3
AREA A: AMBITO DEI LINGUAGGI – APERTURA ALL’EUROPA ambito di Identità
caratterizzante l’istituto
Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2015/2016
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
Stage linguistici ( Potenziamento)
Progetto Erasmus+ MOvet ( Potenziamento/ Orientamento)
CLIL (insegnamento di una disciplina non linguistica veicolato attraverso una lingua straniera)
Potenziamento ( formazione- ore docenza)
+) ESABAC- francese 2016-2017
Certilingua (Certificazioni di Lingua Francese,Spagnola, Inglese, Ted- Potenziamento
Premio scambi giovanili “Lions Club International” ( Orientamento)
Atelier di Teatro in lingua francese ( potenziamento)
Spaccio di Poesia ( Potenziamento))
Insegniamo un’altra lingua agli anziani - Parlon espanol( CAD)- spagnolo francese
Lezioni – conversazione in lingua inglese
E Twinning- gemellaggio elettronico (Potenziamento)
Conversazioni e incontri letterari al Liceo Moro
AREA B : AMBITO SCIENTIFICO- ambito di Identità caratterizzante l’istituto
Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2015/2016
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
Olimpiadi della Matematica – Gare matematiche ( potenziamento)
Olimpiadi della Fisica (Potenziamento)
Olimpiadi dell’Informatica ( Potenziamento)
ECDL ( Orientamento)
Olimpiadi delle Scienze Naturali ( potenziamento)
Giochi della Chimica ( potenziamento)
Nuove attività laboratoriali ( Innovazione)
Progetto Corda ( Orientamento)
AREA C: AMBITO DELLA RELAZIONE- CITTADINANZA ATTIVA E
DEMOCRATICA ambito di Identità caratterizzante l’istituto
Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2015/2016
1)
2)
3)
4)
5)
Laboratorio di Costituzione ( CAD- Potenziamento)
Arte ( CAD-potenziamento)- FAI/ Olimpiadi del patrimonio- arte
Arte restauro (potenziamento )
Progetto Musica“Coro e gruppo orchestrale del Moro” ( Orientamento – CAD)
Apertura al territorio e all’Europa:
Viaggio della Memoria 2016 a Praga - Terezin
Viaggio della Memoria nei luoghi del Vajont
6) Competenze di cittadinanza digitale: PON
4
AREA D: AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO ambito di Identità
caratterizzante l’istituto
Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2015/2016
1) Progetto Accoglienza : Io vado al Moro /Studiare è un gioco serio
2) Progetto Scuola-Lavoro
3) Progetto Lauree Scientifiche
AREA E: AMBITO DELL’ED ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO ambito di
identità caratterizzante l’Istituto
Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2015/2016
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
Educazione alla salute - Luoghi di Prevenzione ( partecipazione a
progetto provinciale ) e Free Student Box- Sportello psicologico ( Attività di ascolto e consulenza )
Progetto Sicurezza a scuola (formazione classi Prime- attività varie per accresce la cultura delle
sicurezza)
Progetti- Esperienza nell’area delle scienze motorie e sostegno agli stili di vita (attività
specifiche)
Educazione alla Sicurezza stradale (Attività varie)
Pronto Soccorso (formazione alunni e personale)
Gancio Originale (CAD)
Nessuno escluso 2.0
FUNZIONI STRUMENTALI ALL’OFFERTA FORMATIVA
Area RECUPERO E DISPERSIONE
(progettazione interventi- coordinamento organizzativo- flessibilità didattica ed organizzativaindicatori di sistema e dati)
Area PROMOZIONIDELL’AGIO
(tutela della Salute e coordinamento azioni e Commissione- DSA- BES- Area Disabilità- azioni
Inclusive- Cittadinanza attiva e contrasto alle discriminazioni- lotta al bullismo)
Area SUCCESSO FORMATIVO
(rapporti con l’Utenza- trasferimenti- passaggi- rapporti con le Istituzione e Risorse del territorio )
Area ORIENTAMENTO
(progettazione azioni- coordinamento orientamento in entrata e coordinamento orientamento in
uscita- documentazione)
Area PIANO OFFERTA FORMATIVA
(progettazione azioni- coordinamento commissione tecnico- scientifica-implementazione RAV e
Piano di Miglioramento documentazione- pubblicazione)
Le Funzioni strumentali all’Offerta Formativa sviluppano le necessarie azioni di coordinamento
delle azioni individuate nelle Aree di Priorità ( A B C D E) e negli Ambiti progettuali di Identità e
Arricchimento dell’Offerta formativa ( A B C D E ), in un’ottica di trasversalità e condivisone di
obiettivi e metodi.
5
AMBITI DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI per l’Anno Scolastico 2015-2016
Di seguito viene riportato l’elenco dei progetti e dei docenti referenti per l’A.S. 2015-2016
Area A - AMBITO LINGUISTICO
REFERENTI
1)
2)
prof.ssa Cerreto Antonia
prof.ssa Fontanesi Gianna
Stage linguistici
Progetto Erasmus + “ MOvet”
Esperienze di Officina Educativa ( collaborazione con la Provincia )
3) CLIL (insegnamento di una disciplina non linguistica veicolato
attraverso una lingua straniera) + Esabac 2016-2017
4) Certilingua (Certificazioni di di Lingua Francese, Spagnola
Inglese, Tedesca)
prof.sse Seligardi-Cilloni
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
prof.ssa Fontanesi Gianna
prof.ssa Lutz Carol
prof. Castellari Daniele
prof.sse Costetti-Casali
prof.ssa Thompson Susan
prof.ssa Cilloni Francesca
prof.ssa Lazzaretti Simona
Premio scambi giovanili “Lions Club International”
Atelier di Teatro in lingua francese
Spaccio di Poesia
Insegniamo un’altra lingua agli anziani: Parlons espanol
Lezioni – conversazione in lingua inglese
E Twinning gemellaggio elettronico
Conversazioni e incontri letterari al Liceo Moro
Area B - AMBITO SCIENTIFICO
1) Olimpiadi della Matematica – Gare matematiche
2) Olimpiadi della Fisica
3) Olimpiadi dell’Informatica
4) ECDL
5) Olimpiadi delle Scienze Naturali
6) Giochi della Chimica
7) Nuove attività laboratoriali
8) Progetto Corda
prof.ssa Rinaldini
prof.ssa Tedeschi Carla
prof. Bassoli Giulio
prof.ssa Morlini Annamaria
prof.ssa Morlini Annamaria
prof.ssa Morani Anna
prof. De Vita Lorenzo
prof.ssa Ferrari Giovanna
prof.ssa Gentili Giulia
Area C - AMBITO DELLA RELAZIONE – CITTADINANZA ATTIVA E DEMOCRATICA
1) Laboratorio di Costituzione
prof.ssa Partisotti
2) Arte con il F.A.I.
prof.ssa Ruini N.
3) Arte con il restauro
prof.ssa Bertani
4) Progetto Musica “Coro e gruppo orchestrale del Moro”
prof.ssa Fontanesi G.
5) Apertura al territorio all’Europa:
Viaggio della Memoria 2016 a Praga – Terezin
prof. Mammi A.
6)
Viaggio della Memoria nei luoghi del Vajont
Competenze di cittadinanza digitale
6
prof.ssa Gueli F.
Area D - AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO
1) Progetto Accoglienza : Io vado al Moro/ Studiare è un gioco serio
2) Progetto Scuola-Lavoro
3) Progetto Lauree Scientifiche
prof.ssa Partisotti B.
prof.sse Fontana-Cantarelli
prof. Capra P.
Area E – AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO
1) Educazione alla salute - Luoghi di Prevenzione
prof. Capra P.
(partecipazione a progetto provinciale ) e Free Student BoxSportello psicologico ( Attività di ascolto e consulenza )
2) Progetto Sicurezza a scuola ( formazione classi Primeprof. Bassoli
attività varie per accresce la cultura delle sicurezza)
3) Progetti- Esperienza nell’area delle scienze motorie
proff.sse Sandrolinie sostegno agli stili di vita (attività specifiche )
Munari Pieracci
4) Educazione alla Sicurezza stradale ( Attività varie )
prof.ssa Munari
5) Pronto Soccorso ( formazione alunni e personale )
prof.ssa Sandrolini
6) Gancio Originale ( CAD )
prof.ssa Gueli F.
7) Nessuno escluso 2.0
prof.ssa Morlini A.
7
------------------------------------------------------------------------------------------------------------
AMBITO LINGUISTICO
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------PROGETTO 1
DENOMIN.
STAGE LINGUISTICI
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Antonia Cerreto
OBIETTIVI
Obiettivi
Il Progetto “Stage linguistici” tende ad aumentare la
motivazione e la qualità dello studio delle da parte lingue
straniere
degli studenti. Lo stage contribuisce a
consolidare le loro competenze linguistiche e a facilitare il
superamento delle certificazioni straniere.
Lo stage offre una settimana di full immersion nella
cultura del paese di cui si studia la lingua. Gli studenti
frequentano un corso di almeno 20 ore in una scuola di
lingue qualificata e certificata e sono ospitate in famiglie
scelte dalla scuola straniere. L’ arricchimento linguistico e
culturale offerto da questa opportunità è impagabile.
Studenti delle classi del triennio del Liceo Linguistico.
Destinatari
Metodologia
Metodo comunicativo, lezioni in piccoli gruppi
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Data
inizio
Novembre Data
2015
fine
Aprile
2016
Anno fin.
corrente
DURATA
Fasi operative
A
Contatti con le scuole e organizzazione
del progetto
B
Svolgimento dello stage
Anno fin.
success.
2015
2016
8
AMBITO LINGUISTICO
PROGETTO 2
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
OBIETTIVI
ERASMUS +
“MOVET 2.0” (MObility for Vocational and Educational
Training 2.0)
G. Fontanesi
Il Liceo Moro partecipa a MOVET! (MObility for
Vocational and Educational Training), un progetto
di mobilità transnazionale per studenti promosso
dalla Provincia di Reggio Emilia (all’interno del
programma europeo Erasmus +), che permette di
Obiettivi
entrare in contatto con realtà professionali nuove e
stimolanti, mettendo alla prova le proprie capacità e
conoscenze.
Studenti delle classi 4^
Destinatari
Metodologia
Provincia di Re
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Data
inizio
Data fine
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
C
D
Anno fin.
success.
Emanazione di una circolare
informativa sul Progetto
Incontro di presentazione del
Progetto
Raccolta dei nominativi degli
studenti interessati
Predisposizione
di
una
graduatoria di merito
Contatti con la Provincia nella
persona di Martino Soragni per la
predisposizione
degli
steps
organizzativi
E
Data ottobre 2015
Firma del responsabile del progetto
Gianna Fontanesi
9
AMBITO LINGUISTICO
PROGETTO 3 a
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
MODULO CLIL FILOSOFIA IN TEDESCO DIE ROMANTIK
RITA RINALDINI
OBIETTIVI
Obiettivi
Sviluppo della capacità di lettura di testi in tedesco,
identificando concetti fondamentali;
Sviluppo dell’abilità di confronto e di produzione di una
comunicazione analogica-contrastiva;
Consolidamento del lessico e della fraseologia specifici
della filosofia
Sviluppo della competenza comunicativa in L2
Classe 4N linguistico
Destinatari
Metodologia
Lavoro a gruppi di lettura e analisi di testi,
per
identificandone i concetti fondamentali, per poi giungere
ad una relazione finale.
Rapp. con altri
Istituz.
DURATA
Arco temporale
Data
inizio
APRILE
2016
Data
fine
Reggio Emilia, 6/10/2015
INIZIO
MAGGIO
2016
RITA RINALDINI
10
AMBITO LINGUISTICO
PROGETTO 3 b
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
CLIL L’Illuminismo, la Rivoluzione francese e l’Europa: l’affermarsi di
un nuovo universo politico, sociale e culturale.
Fausto Boni
OBIETTIVI
Obiettivi
« Nous approchons de l’état de crise et du siècle des
révolutions. Je tiens pour impossible que les grandes
monarchies aient encore longtemps à durer ; toutes ont
brillé, et tout État qui brille est sur son déclin ». (J.J.
Rousseau, Émile ou De l’éducation).
Nella Rivoluzione del 1789 paiono confluire i motivi di
avversione all’assolutismo monarchico suggeriti tanto dai
philosophes francesi, quanto dalla storia costituzionale
inglese e infine dall’esperienza rivoluzionaria americana.
Affrontando in originale alcune opere fondamentali dei
philosophes nonché il concatenamento degli eventi del
decennio rivoluzionario, si cercherà di capire quali siano i
legami tra alcune categorie del pensiero illuminista
(sovranità popolare, libertà individuale, divisione dei poteri,
eguaglianza politica e sociale, partecipazione delle masse alla
vita pubblica) e l’opera dei rivoluzionari e fino a che punto
queste liaisons dangereuses abbiano influenzato anche gli
sviluppi politici e sociali successivi.
Destinatari
Obiettivi:
• Conoscere direttamente e in lingua originale alcuni
testi fondamentali dell’illuminismo francese;
• Conoscere gli eventi fondamentali della Rivoluzione
francese e le sue conseguenze nazionali ed europee;
• Conoscere, in linea generale, il dibattito
storiografico francese a proposito delle cause e degli
esiti dell’evento rivoluzionario;
• Saper essere in grado di comprendere, di analizzare
e di sintetizzare dei brani tratti da testi filosofici e
storiografici in lingua francese;
• Saper essere in grado di comprendere, di analizzare
e di sintetizzare dei documenti crossmediali in
lingua francese;
• Comprendere una lingua vivente straniera in un
contesto
di
comunicazione
scientifica
appropriandosi del vocabolario specifico.
Studenti delle classi quarte indirizzo linguistico
Metodologia
Metodologia crossmediale CLIL
Arco
temporale
Data
inizio
A
DURATA
Fasi operative
B
C
01/02/2016
Data
fine
30/05/2016
Analisi
pomeridiana
di
testi
e
documenti specifici presso Liceo Aldo
Moro con strumenti crossmediali CLIL.
Lezioni in aula c/o Liceo Aldo Moro
con strumenti crossmediali CLIL.
Nice.
2015
2016
Valutazione degli studenti c/o Liceo
Aldo Moro.
Data
Reggio Emilia 6/10/2015
Firma del responsabile del progetto
Fausto Boni
11
AMBITO LINGUISTICO
PROGETTO 3 c
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Indicare
codice
denominazione
progetto
Indicare
responsabile
progetto
e
il
del
CLIL
Francesca Cilloni e Raffaella Seligardi
Offrire supporto linguistico e metodologico ai docenti
impegnati nel percorso CLIL
Descrivere le
OBIETTIVI
finalità e gli
obiettivi
misurabili
che
Obiettivi
si
intendono
perseguire,
Docenti della scuola che seguono i programmi CLIL
i destinatari a cui ci si
rivolge,
Destinatari
Lezioni individuali o di gruppo
le
metodologie
utilizzate e le modalità
di organizzazione
Indicare
l’arco
temporale nel quale il
progetto si attua
Metodologia
Arco
temporale
Data
inizio
Novembre
2014
Data fine
Giugno
2015
Anno fin.
corrente
Data 21/09/2015
Anno fin.
success.
Firma del responsabile del progetto
Francesca Cilloni, Raffaella Seligardi
12
AMBITO LINGUISTICO
PROGETTO 3 d
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
ESABAC (Esame di Stato+Baccalauréat francese) Un solo esame, due diplomi
COSTETTI LELLA
Dare agli studenti della sezione linguistica, che studiano francese, la
possibilità di conseguire il doppio diploma alla fine del corso di studi,
per accedere anche alle Università straniere francesi.
Approfondire la competenza della lingua francese allargando gli
orizzonti culturali dello studente attraverso l’apprendimento della
storia in lingua.
A partire dall’anno scolastico 2016/2017 il Liceo Aldo Moro offre la
possibilità agli alunni del Corso Linguistico di Lingua Francese di
scegliere un nuovo Percorso di Ordinamento ,l’ESABAC, che porta
alla fine del quinto anno al conseguimento del doppio diploma, come
stabilito dall’accordo intergovernativo del 24 febbraio 2009.
Si tratta di un percorso di formazione integrato svolto nell’arco del
triennio, che prevede
quattro ore di Lingua e Letteratura francese a settimana e due ore di
Storia, in lingua francese, senza alcuna variazione del monte-ore
delle due discipline.
L’ ESABAC permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura
del paese partner, studiando in modo approfondito, con una
prospettiva europea ed internazionale, i contributi della letteratura
italiana e francese. Il programma di storia ha l’obiettivo di
contribuire a una cultura storica comune ai due paesi, fornendo
strumenti di comprensione del mondo contemporaneo e preparando
gli studenti a diventare degli autentici cittadini europei.
OBIETTIVI
Obiettivi
All’Esame di Stato i candidati affrontano una Quarta Prova
d’Esame, costituita da una
prova scritta di Storia in lingua francese e da un’altra, scritta e orale, di Lingua
e letteratura francese. La prova scritta di Lingua e letteratura francese prevede
l’analisi di un testo letterario
oppure un saggio breve, da redigere sulla base di un corpus di testi
letterari e iconografici
relativi al tema proposto, avvalendosi anche delle proprie conoscenze.
La prova scritta di Storia in francese verte sul programma
dell’ultimo anno di corso e prevede una composizione su un tema
proposto oppure lo studio e l’analisi di un insieme di documenti,
scritti e/o iconografici.
La prova orale di Lingua e letteratura francese si svolge nell’ambito
del Colloquio.
Un’ eventuale valutazione negativa delle prove d’esame ESABAC
non può
inficiare la validità dell’Esame di Stato.
I candidati che superano da una parte le prove dell’Esame di Stato e
dall’altra le due prove specifiche dell’ESABAC, conseguono il
diploma d’Esame di Stato ed il Baccalauréat Littéraire, che dà
accesso all’università in Francia e nei paesi francofoni, al pari degli
studenti francesi.
L’ESABAC non è quindi solo un simbolo dell’intesa tra Italia e
Francia, che è tuttora il secondo partner economico del nostro paese,
ma soprattutto
un percorso di eccellenza verso interessanti
prospettive professionali in ambito internazionale.
13
Studenti delle future terze classi di lingua francese
Destinatari
Insegnamento della storia in lingua anche attraverso analisi di
documenti autentici e per temi.
Metodologia
Arco
temporale
Data inizio
2016-17
A
DURATA
Fasi operative
Data fine
2018-19
Tre anni a partire dall’a.s. 2016-17
B
Ore
insegnamento
Qualifica
Ore non
insegnamento
Importo
presunto
Anno fin.
corrente
Anno fin.
success.
no
no
no
no
Importo
anno corrente
Importo
anno
successivo
Coordinator
eresp.proget
to
RISORSE
Docenti:
Costetti
Lella
UMANE
Nominativi
personale
e
relative ore
previste
Il progetto potrà realizzarsi solo a condizione che
nell’organico sia presente un docente di storia che
possieda una certificazione linguistica nella lingua
francese di livello B 2. Pertanto si richiede di tener conto di
questa esigenza nella definizione dell’organico potenziato
per i prossimi anni.
(se già individuati)
14
AMBITO LINGUISTICO
PROGETTO 4
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
OBIETTIVI
CERTILINGUA
Attestato europeo di eccellenza per competenze plurilingui e competenze
europee/internazionali
Rinaldini Rita
Obiettivi
Il progetto fa parte di un piano d’azione della Commissione
Europea e del MIUR volto ad incoraggiare la diffusione di
competenze plurilingui ed interculturali nell’ambito
del”lifelong learning”. Si tratta di un attestato europeo di
eccellenza che attesta la capacità del diplomato di interagire
in un contesto europeo e internazionale in due o più lingue
straniere.
Allievi delle classi quarte e quinte del Liceo Linguistico
Destinatari
Metodologia
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Approccio comunicativo, lezione frontale, lavori a coppie e
di gruppo in corsi di approfondimento volti al
potenziamento linguistico.
USR EMILIA ROMAGNA, Enti Certificatori accreditati
dal MIUR.
Data
inizio
gennaio
2015
Data fine
maggio
2015
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
C
D
Corsi pomeridiani di francese
finalizzati al conseguimento della
certificazione livello B2/C1
Corsi pomeridiani di inglese finalizzati
al conseguimento della certificazione
livello B2/C1
Corsi pomeridiani di spagnolo
finalizzati al conseguimento della
certificazione B2/C1
Corsi pomeridiani di tedesco finalizzati
al conseguimento della certificazione
B2/C1
15
Anno fin.
success.
X
X
X
X
AMBITO LINGUISTICO
PROGETTO 5
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
BORSA DI STUDIO LIONS CLUB INTERNATIONAL
Gianna Fontanesi
OBIETTIVI
Obiettivi
Destinatari
Il Progetto ‘Scambi Giovanili’ del Lions Club International si
propone di ”creare e stimolare uno spirito di comprensione
tra i popoli del mondo”.
Essendo questo anche un obiettivo educativo del nostro Liceo,
appare di grande interesse la proposta del Lions Club ‘la
Guglia’ di Reggio Emilia di offrire una borsa di studio per un
soggiorno estivo di almeno tre settimane in un paese straniero
.La borsa di studio comprende le spese di viaggio e l’ospitalità
presso una famiglia Lions del posto.
La selezione per l’assegnazione della borsa di studio avverrà
attraverso una prova di comprensione e composizione in
lingua inglese, somministrata e valutata da esperti del Lions.
Oltre al vincitore/vincitrice, saranno coinvolti nel programma
di scambio anche altri partecipanti che usufruiranno del
soggiorno gratuito, ma dovranno sostenere le spese di viaggio.
La borsa di studio è rivolta a tutti gli studenti e le studentesse
delle classi 3^ e 4^ del Liceo Linguistico e 4^ dei Licei
Scientifico e delle Scienze Applicate.
Metodologia
Lions Club International e Lions Club ‘La Guglia’ di Re
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Data
inizio
14/01/2016
Data
fine
14/01/2016
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
Svolgimento della prova nell’arco della
mattinata
B
C
D
E
16
Anno fin.
success.
AMBITO LINGUISTICO
PROGETTO 6
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
OBIETTIVI
ATELIER DI TEATRO IN LINGUA FRANCESE
LUTZ Carole
Obiettivi
Migliorare la competenza linguistica degli alunni
attraverso l’esperienza teatrale sia riguardo alla
comprensione che alla produzione,incentivando il
dialogo e lo scambio linguistico.
L’esperienza teatrale ha anche l’obiettivo di migliorare
la socializzazione tra gli studenti,soprattutto quelli più
riservati e poco propensi alla comunicazione.
Destinatari
Studenti del Liceo Linguistico ( Francese) su proposta
volontaria
Metodologia
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Laboratori pomeridiani:
Simulazioni,giochi
di
varie(monologhi,dialoghi,letture ...)
ruolo,recite
nessuno
Data
inizio
24
ottobre
2014
31
maggio
2015
Data
fine
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
C
D
Presentazione del progetto alle
classi,raccolta
adesioni.Preparazione della
sceneggiatura e dello scenario
Individuazione e distribuzione dei
ruoli tra i partecipanti
Prove con rettifiche varie
Spettacolo finale davanti agli
studenti del liceo
E
17
Anno fin.
success.
AMBITO LINGUISTICO
PROGETTO 7
DENOMIN.
SPACCIO DI POESIA
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Castellari Daniele
•
OBIETTIVI
•
Obiettivi
•
•
conoscenza di poesie e di testi relativi
alla Shoah
minime basi per una buona dizione e
lettura
miglioramento della propria capacità di
comunicazione
conoscenza di romanzi
Studenti e studentesse di seconda, terza, quarta liceo
Destinatari
1) Studio e apprendimento dei testi
2) Tecniche di approccio comunicativo
3) Esercizi di lettura e/o recitazione
Metodologia
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Possibile iniziativa presso Istituto comprensivo di
Sant’Ilario d’Enza in occasione della Giornata della
memoria 2016
Possibile iniziativa Buk Festival Modena oppure Reggio
Narra
Bancarelle di parole
Data
inizio
20
Data
novembre
fine
2015
Giugno
2016 2014
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
C
D
Ottobre 2015: prima riunione con i
ragazzi partecipanti e scelta dei testi
da preparare
Novembre-dicembre-gennaio:
incontri di preparazione agli eventi
di gennaio (giorno della memoria) e
febbraio (Buk Festival)
Novembre-dicembre-gennaio:
incontri di preparazione agli eventi
di gennaio (giorno della memoria) e
febbraio (Buk Festival)
Giugno: bancarelle di parole nel
Giardino dell’istituto
18
Anno fin.
success.
AMBITO LINGUISTICO
PROGETTO 8
DENOMIN.
INSEGNIAMO UN’ALTRA LINGUA AGLI ANZIANI
PROGETTO
Parlons Espaňol
RESPONS.
PROGETTO
Casali-Costetti
Fornire competenze di base di lingua francese e spagnola per
situazioni tipiche della vita quotidiana e strutture
grammaticali di base.
OBIETTIVI
Obiettivi
Gruppi di anziani inviati dal Comune di R. E ( circa 15-20
per ogni lingua).
Destinatari
Metodologia
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
DURATA
Gli alunni volontari individuati nelle tre classi quinte del
Liceo Linguistico svolgeranno la funzione di docenti nei due
gruppi di anziani.
Contatti col Sig. Romersa, responsabile del progetto presso il
Comune di R.E.
Data inizio
Data
fine
Da
(dopo l’approvazione del
specificare consiglio d’Istituto e previa
assicurazione fornita dal
Comune per gli Anziani)
Preparazione del materiale
A
(libro di fotocopie) da
somministrare agli anziani
Fasi operative
Preparazione degli alunni
B
(futuri docenti) da parte delle
insegnanti referenti
Svolgimento del corso con
C
tutoraggio da parte degli
insegnanti
Verifica finale del progetto
D
E
19
Anno fin.
corrente
Anno fin.
success.
si
si
si
si
AMBITO LINGUISTICO
PROGETTO 9
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Lezioni di conversazione in Inglese
Thompson Susan Anne
Sviluppare le abilità orali degli alunni attraverso la
conversazione e la lettura di articoli in lingua inglese;
preparare gli alunni alla parte orale dell’esame di stato.
OBIETTIVI
Obiettivi
Classi quinte del corso Scientifico per un numero di
partecipanti non superiore a 22.
Destinatari
Metodologia
Conversazione tra alunni e insegnante e conversazione di
gruppo tra alunni. Lettura di articoli con analisi del testo e
discussione.
Rapp. con altri
Istituz.
Arco temporale
Data inizio
10/02/2016
Data 12/10/2015
Data
fine
06/04/2106
Anno
fin.
corrente
Anno
success.
fin.
Firma del responsabile del progetto
(Thompson Susan Anne)
20
AMBITO LINGUISTICO
PROGETTO 10
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
OBIETTIVI
Gemellaggio elettronico ETWINNING
Francesca Cilloni
Obiettivi
Promuovere l’uso autonomo della lingua Inglese per scopi
comunicativi e informali nonché per scopi di produzione
strutturata, controllata e formale. Promuovere la collaborazione
tra pari di diverse culture, promuovere condivisione e confronto di
diversi approcci e punti di vista rispetto a argomenti oggetto di
approfondimento, promuovere l’autonomia di ricerca e metodo di
lavoro, promuovere
curiosità personale e
flessibilità.
Promuovere una esperienza di “learning by doing” in un contesto
reale attraverso l’uso di nuove tecnologie, stimolando motivazione
e di conseguenza partecipazione e qualità dell’apprendimento.
Studenti classi 4° M e 5° M.
Destinatari
Metodologia
Rapp. con altri
Istituz.
Arco
temporale
Attraverso l’uso della piattaforma Twinspace sul portale
Etwinning. Uso di Skype, Whatsapp e altri strumenti di
trasmissione a distanza.
Gli studenti condivideranno il progetto negli obiettivi, contenuti,
fasi, tempi, monitoraggio e valutazione finale. I docenti seguiranno
tutte le fasi del progetti monitorando la effettiva adesione agli
impegni presi e/o apportando modifiche in corso d’opera ove
necessarie. I materiali prodotti dagli studenti e il reperimento delle
fonti verranno monitorati dai docenti.
Il progetto viene
interamente svolto in Lingua Inglese .
Il progetto avviene in collaborazione con atri istituti stranieri che
sono in fase di individuazione al momento.
Gennaio
2016
Marzo
2016
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
C
D
E
Individuazione partner, condivisione progetto
Definizione fasi e tempi e risultati attesi.
Organizzazione degli alunni in gruppi di
lavoro
Realizzazione progetto nelle sue varie
parti/fasi secondo i tempi stabiliti
Raccolta prodotti/elaborati, valutazione
Valutazione e feedback da parte degli
studenti delle classi coinvolte, comunicazione
del report finale all’agenzia nazionale
Etwinning per loro valutazione del progetto
21
Anno fin.
success.
AMBITO LINGUISTICO
PROGETTO 11
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
OBIETTIVI
Conversazioni all’ora del Thé al Liceo Moro.
Incontri e dialoghi sulla Letteratura e la Storia con scrittori, saggisti, giornalisti
sul mondo contemporaneo.
Simona Lazzaretti
Obiettivi
-
Comprendere:
Come nasce un romanzo
Come sono fatti i romanzi di successo
I problemi della traduzione
-
Riflessioni sulla Letteratura : Gli intellettuali italiani e il
ruolo delle donne in Europa e in Italia.
Tutti gli studenti del triennio
Destinatari
Metodologia
Incontri, conferenze, dibattiti , riflessioni con gli autori:
Teresa Cremisi, Gabriele Romagnoli, Stefano Calabrese, Ilde
Carmignani, Florence Noiville, Barbara Meazzi, Manuela Bertone,
Rapp. con altri
Istituz.
Università di Modena e Reggio Emilia; Istituto culturale francese di
Firenze; Université de Nice-Sophia Antipolis; Libreria Feltrinelli di
Reggio Emilia; quotidiano Le Monde, redazione di Milano.
Arco
temporale
Data
inizio
Novembre
2015
Data fine
Marzo
2016
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
C
D
Incontri con gli autori:
Teresa Cremisi, Gabriele Romagnoli
Stefano Calabrese, Ilde Carmignani
Florence Noiville, Barbara Meazzi
Manuela Bertone
E
22
Anno fin.
success.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------
AMBITO SCIENTIFICO
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------PROGETTO 1
OLIMPIADI DELLA MATEMATICA
GARE MATEMATICHE
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
OBIETTIVI
Tedeschi Carla
Obiettivi
1)Approfondimento conoscenze logico-matematiche per
affrontare con una adeguata preparazione le gare
matematiche( Olimpiadi matematica, Kangourou,
Bocconi, Gare a squadre di Matematica)
2) Assistenza Gara Scuole Medie( Coppa Ruffini Junior) e
Gare Olimpiadi Matematica
Destinatari
DESTINATARI: circa 150 studenti del nostro liceo e circa
200 studenti scuole medie
Metodologia
METODOLOGIE: lezioni frontali e laboratori on-line
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Università di Modena-Reggio: 2 insegnanti del
Dipartimento di Matematica.
Data
inizio
13
ottobre
Data
fine
30 aprile
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
C
D
Preparazione e assistenza Olimpiadi
matematica: fase interna; lezioni e
assistenza a quattro simulazioni gare on
line
Preparazione e assistenza gara per le
Scuole Medie ‘Coppa Ruffini Junior’
Anno fin.
success.
x
x
Preparazione e assistenza Olimpiadi
Matematica: fase provinciale/nazionale;
lezioni e assistenza a quattro
simulazioni gare online, alla Gara del
Kangourou della Matematica;
assistenza alla gara a squadre di
matematica.
x
Preparazione studenti con la presenza
di insegnanti universitari
x
23
AMBITO SCIENTIFICO
PROGETTO 2
XXIX OLIMPIADI DELLA FISICA
DENOMIN.
( OdF ) - XXIII Giochi di Anacleto ( GdA )
" Aula senza pareti " : La Fisica a Mirabilandia
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Prof. Giulio Bassoli
OBIETTIVI
Obiettivi
Destinatari
Metodologia
Il progetto prevede lo svolgimento, con relativa
preparazione a livello d’ Istituto e di Rete di scuole, delle
gare di Fisica organizzate a livello nazionale dall’ A.I.F. e
dal MIUR per gli allievi con età minore di vent’anni al 3006-2016.
I XXIV GdA prevedono una gara teorica ed una gara
sperimentale a livello d’ Istituto con la partecipazione degli
alunni del biennio. La finalità è quella di avvicinare
maggiormente gli allievi alla Fisica con lo stimolo della
competizione ed in modo più informale rispetto alle lezioni
in classe, approfondendo i temi trattati durante il percorso
liceale e valorizzando l’impegno personale degli studenti
anche in preparazione alla eventuale scelta di una Facoltà
Universitaria a carattere scientifico.
L’ iniziativa "Aula senza Pareti" ha l’obiettivo di effettuare
esperienze scientifiche sul campo, in collaborazione con
Parco Mirabilandia (RA); attualmente tale iniziativa è
demandata alla programmazione del singolo docente.
L’OdF è aperta a tutte le classi .
I GdA sono aperti agli alunni del biennio .
L’ iniziativa "Aula senza Pareti" è aperta a tutte le classi.
La XXIX OdF prevede quattro fasi : Gara di I livello (
Istituto ), Gara di II livello ( Polo PR-RE-MN ), Gara di III
livello ( Nazionale ), Selezione per la OdF Internazionale .
I XXIII GdA prevedono una gara teorica ed una gara
sperimentale a livello d’ Istituto.
Indicativamente sono previste 6 ore di preparazione per la
Gara di I livello, 4 ore per quella di II livello, 0 ore per
quella Nazionale e 4 ore i GdA ..
Vedi sopra.
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Data
inizio
nov.
2015
Data
fine
luglio
2016
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
C
OdF : gara Istituto > novembre 2015 ÷
dicembre 2015,
Anno fin.
success.
X
OdF: gara di polo RE-PR-MN, gara
nazionale, gara internazionale - GdA >
gennaio 2016 ÷ luglio 2016 ;
X
"Aula senza Pareti" >
2016.
X
marzo ÷ maggio
D
24
AMBITO SCIENTIFICO
PROGETTO 3
DENOMIN.
OLIMPIADI DELL’ INFORMATICA-GARE
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Annamaria Morlini
Preparazione degli studenti alla fase interna di istituto
delle olimpiadi di informatica, Gare del problem solving,
gare della macchina di Turing, Olimpiadi regionali a
squadre, Kangourou dell’informatica
OBIETTIVI
Obiettivi
Organizzazione delle gare (scelta degli studenti,
somministrazione delle prove, eventuale correzione delle
prove)
Studenti classi 2^, 3^, 4^ scienze applicate
Destinatari
Metodologia
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Lezioni frontali, organizzazione delle prove in laboratorio
Collaborazione con Bus Pascal,Spallanzani e Zanelli
nell’ambito del progetto eccellenza
Data
inizio
Data
fine
Anno fin.
corrente
DURATA
Fasi operative
Anno fin.
success.
A
Preparazione fase scolastica olimpiadi.
,
X
B
Selezione squadre per la gara della
Macchina di Turing
X
C
Svolgimento a scuola delle prove
olimpiadi regionali a squadre.
X
X
gare del problem solving
X
X
D
E
Eventuali finali nazionali
25
AMBITO SCIENTIFICO
PROGETTO 4
DENOMIN.
ECDL
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Annamaria Morlini
Fornire agli studenti le competenze richieste dall’
European Computer Driving Licence, Nuova ECDl
− Preparare gli studenti a sostenere gli esami ECDL,
Nuova ECDL, presso un qualunque Test Center.
Formare le competenze di base per l’utilizzo del
software gestionale più diffuso
Studenti di tutte le classi terze, quarte e quinte del
Liceo “Aldo Moro”. – oltre agli studenti che hanno già
partecipato lo scorso anno al progetto.
−
OBIETTIVI
Obiettivi
Destinatari
Lezioni introduttive frontali in laboratorio di
informatica. (orario indicativo: 14.30 – 16.30).
− Esercitazioni pratiche individuali e simulazioni di
TEST sul programma dei moduli ECDL con la
Metodologia
supervisione di un docente nel Laboratorio di
informatica della scuola.
Autoapprendimento
e
consolidamento
delle
competenze a casa sui materiali in formato elettronico
forniti.
−
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Offrire il servizio di gestione delle prenotazioni degli
esami presso un test Center Convenzionato (ITIS
NOBILI)
Data
inizio
Novembre2015
Data
fine
Maggio2016
Anno
fin.
corrente
Attività in preparazione ai moduli:
A
DURATA
Fasi
operative
Anno fin.
success.
X
IT Security - Specialised
Level
Presentation
Online Collaboration
Per gli studenti iscritti dallo scorso anno
(classi quarte e quinte)
Attività in preparazione ai moduli:
- Computer essential
- On line essential
B
- Word Processing
- Spreadsheet
Per gli studenti nuovi iscritti (classi terze e
quarte)
26
X
AMBITO SCIENTIFICO
PROGETTO 5
DENOMIN.
OLIMPIADI DELLE SCIENZE NATURALI
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Morani Anna
-
OBIETTIVI
Obiettivi
-
Destinatari
fornire agli studenti un’opportunità per verificare
attitudini e interessi per lo studio e la
comprensione dei fenomeni naturali
approfondire le conoscenze nei vari campi delle
Scienze Naturali per poter affrontare con una
adeguata preparazione le gare previste
valorizzare le eccellenze
alunni delle classi di biennio e triennio di tutti gli indirizzi
- simulazioni delle prove di selezione
- lezioni frontali di ripasso e approfondimento per gli
studenti che parteciperanno alla fasi regionali, ed
eventualmente nazionali, suddivisi in biennio e
triennio.
Metodologia
Iniziativa proposta e organizzata a livello regionale e
Rapp. con altri
Istituz.
nazionale dall’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze
Arco
temporale
Data
inizio
naturali
Gennaio
2016
Data
fine
Marzo
2016
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
C
Corsi di preparazione basati sulla
risoluzione di test degli anni
precedenti
Corsi
di
preparazione
per
introdurre
e/o
approfondire
argomenti non affrontati nella
programmazione curricolare, ma
presenti nei test
Svolgimento delle selezioni interne
per il biennio e per il triennio
(preparazione, somministrazione,
correzione prove)
D
E
27
Anno fin.
success.
AMBITO SCIENTIFICO
PROGETTO 6
DENOMIN.
GIOCHI DELLA CHIMICA
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Prof. Lorenzo De Vita
OBIETTIVI
Obiettivi
Destinatari
L’OBIETTIVO E’ QUELLO DI PARTECIPARE CON GLI
STUDENTI MIGLIORI
IN CHIMICA ALLA FASE
REGIONALE ED EVENTUALMENTE NAZIONALE DEI
GIOCHI DELLA CHIMICA. LA PARTECIPAZIONE E’
RISERVATA AL TRIENNIO
STUDENTI DELLE CLASSI QUARTE E QUINTE
A – SELEZIONE DEL MIGLIORI STUDENTI IN
CHIMICA DEL TRIENNIO TRAMITE GARA
Metodologia
INTERNA
B – PREPARAZIONE DELLA SQUADRA
PARTECIPANTE PER MEZZO DI ALCUNE LEZIONI
POMERIDIANE DI APPROFONDIMENTO
C – PARTECIPAZIONE ALLA GARA REGIONALI
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
SOCIETA’ CHIMICA ITALIANA
Data
inizio
Data
MARZO fine
MAGGIO
Anno fin.
corrente
DURATA
Fasi operative
Anno fin.
success.
A
ORGANIZZAZIONE FASE
INTERNA
x
B
LEZIONI DI PREPARAZIONE
x
C
ORGANIZZAZIONE FASE
REGIONALE
x
D
E
28
AMBITO SCIENTIFICO
PROGETTO 7
DENOMIN.
NUOVE ATTIVITA’ LABORATORIALI
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Ferrari G.
Finalità:
approfondire contenuti nuovi , sperimentare la ricercaazione di apprendimenti di contenuti oltre il libro di testo.
OBIETTIVI
Obiettivi
fornire agli studenti un’opportunità per verificare
le loro inclinazioni e attitudini per lo studio e la
comprensione dei fenomeni e dei processi naturali;
• approfondire di tematiche di tipo scientifico, con
particolare riferimento a tematiche sulla salute
,cellule staminali, biotecnologie alimentari …
• Divulgare le informazioni scientifiche e la cultura
scientifica
Obiettivi • Abituare al pensiero analitico
• Fornire conoscenze della realtà affidabile e
verificabile
• Implementare le capacità critiche per riconoscere
nei temi proposti criticità e scenari.
• Fruire delle moderne conquiste della scienza e
della tecnologia con un approccio investigativo e
sperimentale
• Partecipare ad una rete delle scuole superiori
reggiane per letture guidate di testi scientifici ,
• Fare laboratorio, partecipare a stage e conferenze
su temi di ambito scientifico ( es di biotecnologie..)
Partecipazioneabandi
•
Tutte le classi triennio e/o gruppi di alunni nelle classi di
biennio e triennio
Destinatari
Metodologia
Rapp. con
altri Istituz.
-lezioni di preparazione alla partecipazione di attività
di concorso , eventuali premiazioni nonché valutazione
di elaborati in cartaceo e video o informatico
-attività di laboratorio e codocenza nei lab. di
biotecnologie;
-partecipazioni a concorsi
-partecipazione ad eventi, convegni e dibattiti
scientifici, letture pubbliche di testi scient.
-letture mirate , eventuale performance di letture
pubbliche,… su temi di interesse scientifico
Life
Learning
Center,
C.R.P.A.
( Centro di ricerca agro-alimentare), Università di MO e
RE
( dipartimento di scienze d. educazione alimentare),….
29
Arco
temporale
Data
inizio
A
DURATA
Fasi operative
B
C
1° ottobre Data
2015
fine
31 maggio
2016
Anno fin.
corrente
Anno fin.
success.
organizzazione di attività da svolgersi
con alcune classi
[N.B: non tutte le classi partecipano
simultaneamente alle attività],
lezioni di preparazione in aula con le
classi in orario curriculare ed
extracurriculare
x
x
x
x
partecipazione a stage e conferenze
x
x
Valutazione :
x
x
-
monitoraggi in itinere e finali
valutazione del livello di
apprendimento degli studenti
D
con verifiche del tipo questionari
e semi-strutturati
relazioni sui risultati sperimentali
ottenuti durante le esercitazioni
E
30
AMBITO SCIENTIFICO
PROGETTO 8
DENOMIN.
PROGETTO CORDA
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
OBIETTIVI
Gentili Giulia
Obiettivi
Orientamento in uscita: verifica le conoscenze di base di
matematica e valuta la possibilità di affrontare una facoltà
scientifica in modo adeguato
Alunni delle classi 5°
Destinatari
Metodologia
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Lezioni frontali e simulazioni di test
Corso organizzato dell’università di Parma
Data
inizio
7/01/16
Data
fine
15/03/16
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
C
D
Raccolta nominativi e formazione dei
gruppi in base alle competenze
lezioni
Esame finale
Raccolta dei risultati e comunicazione ai
singoli partecipanti e ai relativi C.d.C.
per credito formativo
E
31
Anno fin.
success.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------
AMBITO/AREA DELLA RELAZIONE- CITTADINANZA ATTIVA E
DEMOCRATICA
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------PROGETTO 1
LABORATORIO DI COSTITUZIONE
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONSABILE DI AREA Prof.ssa Partisotti Brunetta
RESPONS.
PROGETTO
Referenti di progetto
Prof.ssa Partisotti Brunetta
• Prof.ssa Simona Lazzaretti
• Prof.ssa Paola Del Bue
Finalità e Obiettivi:
Il Progetto, erede di molteplici e significative esperienze
realizzate in passato, a partire dagli anni ’90, ufficialmente
inserito nel POF nel 2006 e in seguito denominato, di anno
in anno, “Progetto Costituzione”, “Forti di Costituzione”,
“La costituzione della cittadinanza”, intende proseguire nel
lavoro educativo mirato a formare i cittadini e le cittadine di
domani, anzitutto attraverso l’introduzione nei nuovi
Programmi Ministeriali riformati dell’Area definita
“Costituzione e Cittadinanza” all’interno della disciplina
Storia e Geografia al Biennio, ma anche attraverso percorsi
trasversali e/o interdisciplinari a cura dei Consigli di Classe.
OBIETTIVI
Finalità e Obiettivi:
Obiettivi
•
avvicinare i giovani alla Costituzione come loro
“compagna di strada” (Giuseppe Dossetti)
•
educare alla cittadinanza attiva, solidale e consapevole
•
promuovere la capacità di lettura critica del presente
attraverso percorsi innovativi
•
educare alla legalità e alla vita democratica
•
educare alla solidarietà, alla tolleranza, alla pace
•
promuovere la consapevolezza di essere parte, come
cittadini protagonisti, di una comunità a livello locale,
regionale, nazionale ed europeo
•
promuovere la consapevolezza che in tale comunità
ciascuno è portatore di diritti e di doveri ed è
responsabile della crescita qualitativa collettiva
•
promuovere un atteggiamento di apertura e
condivisione nei confronti di diverse realtà e culture
•
promuovere la consapevolezza di essere cittadini
dell’Europa e del Mondo, impegnati ad affrontare i
problemi in una visione planetaria
•
stimolare la memoria storica del PASSATO, nell’ottica
32
della SPERANZA verso un FUTURO da costruire
acquisire conoscenze e concetti-chiave relativi alla storia
della nostra Costituzione : una sorta di “grammatica etica
essenziale”
•
in particolare gli studenti e le studentesse delle classi
Prime e Seconde riformate
tutti gli studenti e le studentesse del liceo
Destinatari
•
Metodologia
Si prevedono diversi sotto-progetti, sia di classe che di
interclasse. Per le CLASSI DEL BIENNIO le attività si
svolgeranno nell’ambito della nuova disciplina GeoStoria
C&C (si rimanda alla Programmazione dei docenti, per
larga parte condivisa in sede di Dipartimento lettere.
Si prevede inoltre di lavorare con le Associazioni del
territorio quali Iniziativa Laica, Mondoinsieme, Libera,
Oscar Romero, Granello di Senape, Provincia, Istoreco,
l’Assessorato alla Cura della Comunità.
SOGGETTI O ENTI COINVOLTI NEL PROGETTO:
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
-
docenti del Liceo Moro
le associazioni o istituzione del territorio di cui sopra
Data
inizio
01/09/15
Data
fine
01/06/16
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
ANNUALE
C
D
E
33
Anno fin.
success.
AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE
PROGETTO 2
DENOMIN.
ARTE CON IL FAI
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Prof.Ssa Nadia Ruini, Responsabile Del Dipart. Disegno E Storia Arte
OBIETTIVI
Obiettivi
Fare conoscere agli allievi il ricco patrimonio artistico
e paesaggistico italiani e della provincia.
Esercitarsi nella funzione di “Ciceroni per un giorno”
in cui esporre ad un pubblico i contenuti appresi
durante i momenti formativi in classe e a casa.
Favorire la conoscenza delle professioni legate alla
tutela, conservazione e promozione del patrimonio
d’arte e natura italiano.
Offrire un’opportunità dinamica e coinvolgente per
mostrare i contenuti acquisiti.
Stimolare il coinvolgimento attivo in ambito sociale.
Studenti e studentesse del triennio.
Destinatari
Metodologia
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Partecipazione all’attività di Ciceroni per un giorno nel
novembre 2015 presso il Museo Diocesano di Reggio Emilia
inerente l’esposizione di un Mosaico di età augustea
rinvenuto durante i lavori di pavimentazione del Duomo
cittadino, percorso già sperimentato nella giornata FAI di
primavera.
Apertura e gestione del Bene Fai di PRIMAVERA 2015,
designato dalla Delegazione di Reggio Emilia. Si intende
offrire alla cittadinanza la visita guidata dagli Apprendisti
Ciceroni alla Torre della Basilica della Ghiara, luogo, come
di consueto, pochissimo conosciuto ai più.
Delegazione FAI di Reggio Emilia.
Sede centrale Fai di Milano.
Data
inizio
22NOV
2015
23
MARZO
2016
22 NOV.
2015
24
MARZO
2016
Data
fine
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
Da novembre 2015a marzo 2016
B
34
Anno fin.
success.
AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE
PROGETTO 3
ARTE CON IL RESTAURO
Restauro e Innovazione
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
1) La Tutela e la valorizzazione del Patrimonio Artistico: esempi di recupero
di beni archeologici, pittorici, architettonici e paesaggistici di operatori
privati in raccordo con le Sovrintendenze.
2) Tecnologie innovative d’indagine computerizzata: la Geomatica.
Laboratorio di rilievo e restituzione 3D nell’archeologia, nel design e
nell’arte.
3) Laboratorio Fab Lab: la stampa 3D dell’oggetto d’arte.
Gabriella Bertani, Dipartimento di Arte.
OBIETTIVI
Obiettivi
Destinatari
Conoscere gli organi di controllo del Patrimonio storico-artistico
ed archeologico.
Comprendere il significato di tutela, gestione, conservazione e
valorizzazione del patrimonio artistico ed archeologico in rapporto
alle trasformazioni del proprio territorio.
Conoscere le fasi operative, le modalità di recupero in campo
archeologico, artistico e le tecniche del restauro.
Acquisire elementi metodologici, tecnologici e relativi a modalità
tradizionali ed avanzate dalle fasi di ricerca del manufatto alla
ricostruzione tridimensionale.
Entrare in contatto con nuovi e stimolanti temi d’orientamento
culturale nel campo dell’arte, dell’archeologia e del restauro anche
nell’ambito delle nuove tecnologie informatiche.
Conoscere la figura odierna del restauratore, dell’archeologo, del
tecnico di rilievo informatizzato e le professionalità ad esso
correlate.
Realizzare un prototipo tridimensionale partendo dal rilievo
informatizzato.
Classi seconde ( tema 1)
Classi terze (tema 1)
Classi quarte (tema 2 e 3 con laboratorio)
Classi quinte (tema 2 e 3 con laboratorio)
Esposizione con supporti multimediali in aula proiezioni.
Metodologia
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Laboratorio con attrezzature dei relatori.
Locali di pertinenza del Fab-Lab.
Unimore
Fab-Lab
Data
inizio
Marzo
2016
Data
fine
Aprile
2016
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
C
D
E
35
Anno fin.
success.
AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE
PROGETTO 4
DENOMIN.
PROGETTO CORO
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Gianna Fontanesi
Il Progetto, rivolto a tutti gli studenti e a tutte le
studentesse, esteso ai docenti, ai genitori e agli ex studenti
della scuola, si propone di offrire un percorso di vocalità
(Coro) per :
OBIETTIVI
la ricerca e la sperimentazione, con la voce e con
la musica, di percorsi piacevoli e divertenti, ma
non per questo privi di valore culturale e
formativo, favorendo il consolidamento del senso
di appartenenza alla scuola e concorrendo alla
costruzione di un dialogo trasversale a età, ruoli e
culture.
Obiettivi
L’obiettivo del Progetto Coro di quest’anno è quello di
preparare questa formazione vocale per poter
partecipare allo spettacolo dell’OSMIM ( Orchestra delle
Scuole Medie a Indirizzo Musicale) per la Fondazione “I
Teatri” di Reggio Emilia che si svolgerà al teatro “Valli”
nel mese di maggio 2016.
Tutti gli studenti e le studentesse della scuola, i docenti, i
genitori e gli ex allievi.
Destinatari
Metodologia
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Registrazione di file musicali
Lezioni divocalità
Fondazione ‘I Teatri’ di Reggio Emilia
Rete delle 3 scuole medie ad indirizzo musicale (Balletti di
Quattro Castella, Lepido di Reggio Emilia, Correggio I e II)
- Comuni di Quattro Castella, Reggio Emilia, Correggio
- Ufficio Scolastico Provinciale
Data
inizio
Febbraio
2016
Data
fine
Maggio
2016
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
Prove a cadenza settimanale
Partecipazione
alla
rappresentazione “I Sette peccati
Capitali” al Teatro “Valli”, maggio
2016.
C
36
Anno fin.
success.
AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE
PROGETTO 5
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
VIAGGIO DELLA MEMORIA 2016 PRAGA-TEREZIN
Prof. Antonio Mammi
Obiettivi
Da anni il nostro Istituto collabora con ISTORECO per
l’effettuazione e la partecipazione degli alunni al Viaggio
della Memoria in luoghi significativi della II Guerra
Mondiale e in particolare in città e luoghi che sono stati
teatro della deportazione e dello sterminio (Auschwitz,
Berlino, Dachau, Mauthausen…).
L’obiettivo è quello di mantenere viva la memoria e la
riflessione nei giovani su quanto accaduto, affinché anche
dalla memoria possa nascere l’impegno a far sì che tali
eventi non abbiano più a ripetersi.
Destinatari
Alunni delle classi IV che verranno individuate per la
partecipazione, secondo le disponibilità di posti che Istoreco
comunicherà. Gli alunni saranno accompagnati da Docenti,
preferibilmente delle medesime classi e che abbiano seguito
il percorso di preparazione.
Metodologia
INCONTRI PREPARATORI AL VIAGGIO PRESSO NS.
ISTITUTO. CONFERENZE E TESTIMONIANZE DI
SOPRAVVISSUTI
E RESISTENTI IN TEATRO
ARIOSTO. TUTTO E’ ORGANIZZATO DA ISTORECO
(per gli incontri c/o Liceo Moro, collaborazione del
sottoscritto referente).
OBIETTIVI
Rapp. con altri
Istituz.
Arco
temporale
ISTORECO (Istituto Storico per la Resistenza e della
società contemporanea
Data
inizio
Novembre
2015
Marzo
Data fin 2016
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
C
Conferenze e preparazione
Anno fin.
success.
si
Conferenze e preparazione
si
Realizzazione Viaggio
si
D
E
37
AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE
PROGETTO 5b
VIAGGIO DELLA MEMORIA NEI LUOGHI DEL VAJONT
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Gueli Fulvia Maria Gabriella
Ø
Considerare i luoghi della memoria come laboratori di conoscenza e di
riflessione sull’importanza della prevenzione civile;
Ø
OBIETTIVI
Ø
Ø
Obiettivi
Ø
Ø
Sensibilizzare sulle tematiche del percorso in relazione alle cause ed agli
effetti di quanto accaduto;
Mantenere e diffondere memoria circa i fatti, ai fini di riflettere
sull’importanza del maturare la democratica e attiva partecipazione nel
Contesto di appartenenza;
Far rilevare come il peso di determinate scelte possa gravare sul territorio
e sui suoi cittadini ed avere effetti che si prolungano nel tempo;
Rilevare che, ai fini di un loro effettivo contributo individuale e sociale, le
competenze tecniche acquisite nel corso di un’esperienza formativa,
devono conciliarsi con una coscienziosa pratica
Analizzare e leggere le dinamiche del paesaggio,e riconoscere i fattori che
ne determinano l’evoluzione
Ø
Ø
Riconoscere il valore e le potenzialità offerte dal paesaggio naturale in
tutte le sue componenti, inclusa la componente antropica.
Passare il testimone della memoria del Vajont, a oltre 50 anni dalla
tragedia
Classi i cui Consigli di C. riterranno opportuno aderire (come da relativa
Circolare )
Destinatari
Metodologia
Ci si potrà avvalere di due proposte di viaggio indicate in particolare per il
primo biennio, ma estese ad ogni classe che volesse partecipare:
Cittadini per la memoria del Vajont – Proloco Erto-Casso: guide su territorio;
accoglienza e ristorazione
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Data
inizio
Aprile/maggio Data
2015
fine
Aprile/maggio 2015
Anno
fin.
corrente
Le proposte di viaggio saranno concentrate nel
corso dell’a.solare 2014(aprile/maggio)
A
1. PROPOSTA PER IL VIAGGIO DI UN GIORNO:
-
Partenza in pullman dal parcheggio del Foro
38
Anno
success.
fin.
-
Boario
Arrivo alla diga e visita al coronamento
Trasferimento ad Erto (pranzo a sacco o alla
Proloco di Erto-Casso) e passeggiata lungo il
sentiero dell’onda;
Visita ai resti di Pirago e/o al museo delle
vittime presso cimitero monumentale di
Fortogna;
Partenza e rientro a Reggio Emilia
La quota di partecipazione, da definirsi previa scelta
del preventivo del trasporto, oltre allo stesso
trasporto in pullman, sarà comprensiva dell’ingresso
nei luoghi del Vajont e relativa guida :visita al
coronamento della diga, visita ad Erto (con pranzo a
sacco), breve sosta a Longarone e visita al museo
delle vittime presso il cimitero di Fortogna; rientro a
Reggio Emilia in serata
DURATA
Fasi
operative
2. PROPOSTA PER IL VIAGGIO
GIORNI: Itinerario naturalistico
DI
DUE
Primo giorno:
- Partenza in pullman dal parcheggio del Foro
Boario
- Arrivo alla diga e visita al coronamento;
- Passeggiata sul corpo di frana ai piedi del
monte Toc
- Pranzo a Sacco e trasferimento a Longarone
- Visita ai resti di Pirago e al museo delle
vittime presso cimitero monumentale di
Fortogna;
- Cena e pernottamento in albergo –
Secondo giorno:
- Escursione guidata al Parco naturale delle
B
Dolomiti Friulane, area di Erto e Casso;
Trasferimento ad Erto e possibilità di
pranzo alla Proloco a prezzo contenuto, a
base di specialità locali.
- Visita guidata al paese seguendo il percorso
dell’onda.
- Probabile tappa al Centro Visite di Erto e
Casso
- Rientro in serata a Reggio Emilia,
destinazione Foro Boario.
La quota di partecipazione, da definirsi previa scelta
del preventivo del trasporto, oltre allo stesso
trasporto in pullman, sarà comprensiva dell’ingresso
e visite/escursioni nei luoghi del Vajont e relativa
guida, cena, pernottamento e prima colazione in
albergo tre stelle. Al secondo giorno il pranzo potrà
essere offerto a buon prezzo presso la Proloco di
Erto-Casso .
39
PROGETTO 6
DENOMIN.
COMPETENZE DI CITTADINANZA DIGITALE - PON
PROGETTO
------------------------------------------------------------------------------------------------------------
AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO
------------------------------------------------------------------------------------------------------------
PROGETTO 1
IO VADO AL MORO
DENOMIN.
PROGETTO
ACCOGLIENZA (di tutti gli studenti di classe prima) /”Per divenir del mondo
esperti e delle genti”
RESPONSABILE DI AREA Prof.ssa Partisotti Brunetta
RESPONS.
PROGETTO
Referenti di progetto
• Prof.ssa Partisotti Brunetta (accoglienza e studenti stranieri )
Finalità e Obiettivi:
Il progetto, si propone di favorire il successo scolastico degli
alunni e delle alunne, attraverso attività di accoglienza,
sostegno, rinforzo, guida al metodo di studio.
OBIETTIVI
Obiettivi
Il Liceo “Moro” ha attivato da molti anni, al proprio
interno, un Progetto Accoglienza rivolto alle classi Prime,
progetto che rientra pienamente nelle finalità delle diverse
Reti di scuole superiori della provincia.
• favorire la riflessione sulle proprie aspettative e
potenzialità
• esplicitare e valutare le risorse personali
• conoscere i diversi canali attraverso cui attuare
l’obbligo formativo
• ipotizzare un personale progetto di istruzione e/o
formazione
• sperimentare attività che consentano il rafforzamento
delle scelte operate
• accompagnare e sostenere gli alunni nelle scelte
• favorire le scelte individuali attraverso il supporto di
docenti orientatori e famiglie
• innalzare il successo scolastico e formativo
• costruire un modello di accoglienza e orientamento
condiviso sul territorio tra le scuole superiori
• proporre corsi di supporto metodologico per aree
disciplinari per gli studenti in difficoltà nell’analisi e
rielaborazione delle discipline.
tutti gli studenti di classe prima
Destinatari
40
Per ogni classe è previsto un pacchetto di ore nelle quali si svolgono le seguenti attività:
• Accoglienza a inizio d’anno, a cura dei Consigli di classe (settembre)
• Monitoraggio della prima fase a cura del responsabile di progetto
• Motivazione e rafforzamento della scelta: focus group di ascolto, a cura dei Consigli di Classe, in particolare del
Coordinatore di classe (settembre-ottobre)
• Incontri con alunni/e e famiglie a cura del Coordinatore , per gli allievi/e segnalati dal Consiglio di classe
(novembre-dicembre)
• Corso propedeutico sul metodo di studio, rivolto a gruppi interclasse di alunni/e iscritti in I^ che verranno
segnalati dai Consigli di classe (alla fine del trimestre)
• Sostegno in itinere, rinforzo, riorientamento, a cura dei Consigli di classe (gennaio-febbraio)
• Attività di riflessione conclusiva e di bilancio con esercizi e test (aprile-maggio)
• Si esemplifica qui di seguito una tipologia di percorso didattico per la prima fase del progetto:
Riferimento
all’Odissea
Tema
Luogo
Attività
Referente
L. VI, vv.198-250
L. VII, vv. 133177
Odisseo accolto
dai Feaci
L. IX, vv.1-38
Alla cena in suo
onore l’eroe
racconta la sua
storia
Ospitalità,
accoglienza
Aula di classe o luogo a
scelta
Un saluto di benvenuto
da una classe più
grande del medesimo
corso
coordinatore
L. IX, vv. 307-335
Costruzione del
palo di legno per
affrontare
Polifemo
L. IX, vv.336-460
La lotta e la beffa a
Polifemo
I compagni, gli
strumenti: il
viaggio non si
affronta da soli
Biblioteca o laboratorio
di informatica
L’intelligenza, lo
studio, il progetto,
il coraggio,
l’attenzione ai
dettagli
Ascoltare le
istruzioni,
sperimentare con
attenzione,
decidere con
riflessione e
intellligenza
Le regole
Aula
Problem solving
Problemi logici
Docente di matematica
Laboratorio di Scienze
Gioco di selezione o
esperimento non
meramente compilativo
ma che si presti a
parlare del metodo
scientifico
Docente di scienze e
assistente di laboratorio
Atrio/Agorà
Docente di storia o
coordinatore o docente
di educazione fisica
Conoscere è riconoscere
Visita a un
luogo/oggetto artistico
della città
Un gioco che dimostri
la necessità delle regole
per la vita di una
comunità e per il
funzionamento di un
organismo
Lezione dialogata con
riconoscimento di
elementi tecnici e
artistici in un luogo già
visto e conosciuto
L. XII, vv. 31-259
Le istruzioni di
Circe, le Sirene,
Scilla e Cariddi
L. XII, vv. 339419
La profanazione
delle vacche del
Sole e la punizione
L. XVI, vv. 155166
Telemaco
riconosce Odisseo
Il racconto di sé, il
farsi capire
dall’altro, dallo
“straniero”
1) giardinoo
biblioteca
2) laboratoriodi
lingue
41
1) narrazionedise
1) docentedi
stessi
italianoo
attraverso
storia
unadinamica
2) docentedi
diconoscenza
inglese
2) unadifferente
presentazione
diséinlingua
inglese
Gioco cooperativo e di
Docente di informatica
squadra
o insegnante di materie
umanistiche
Docente di Arte
L. XIII
Il ritorno
Il futuro
aula
Vision gallery
coordinatore
Risorse umane: i Coordinatori delle classi Prime
La responsabile di progetto Prof. Brunetta Partisotti
Il prof. Daniele Castellari,ideatore della nuova veste del progetto
CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA E MISURAZIONE DEI RISULTATI
Risultati attesi
•
•
raggiungimento, al termine del percorso progettuale, di un adeguato livello di inserimento nella classe e nella
scuola
raggiungimento del successo scolastico
REGGIO E., 21/10/2015
LA REFERENTE DEL PROGETTO
Prof.ssa Partisotti Brunetta
42
AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO
PROGETTO 2
DENOMIN.
PROGETTO SCUOLA LAVORO
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
OBIETTIVI
Proff.CantarellieFontana
Obiettivi
Destinatari
Metodologia
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Il progetto si rivolge a studenti delle classi terze e quarte, dei
quali non è possibile ancora definire il numero. Finalità del
progetto è inserire gli studenti in un contesto lavorativo, di
cui devono rispettare tempi, modalità e consegne. Gli
studenti vengono preparati all’ attività che svolgeranno e
formati sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
studenti delle classi terze e quarte, dei quali non è possibile
ancora definire il numero.
Preparazione alle attività lavorative richieste e formazione
sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Provincia ed aziende
Data
inizio
Ilprogetto
inizia
duranteil
trimestree
continua
Data
duranteil
fine
periodo
estivocon
monitoraggio
suiluoghidi
lavoro
Periodo
estivo
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
C
D
Contatto con le aziende individuate
tramite fax e telefono
Compilazione di una lista di merito degli
studenti a cui attingere. A tale riguardo
viene utilizzata una serie di criteri visibili
in segreteria didattica.
Assegnazione dei posti di lavoro tenendo
conto della provenienza degli studenti e
della loro disponibilità a spostarsi
Monitoraggio (ottobre 2015)
43
Anno fin.
success.
AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO
PROGETTO 3
DENOMIN.
PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE (PLS)
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Prof. Pietro Capra
•
OBIETTIVI
•
•
Obiettivi
Migliorare la conoscenza e la percezione delle
discipline scientifiche
Aggiornamento docenti
Ottimizzazione percorsi formativi dalla scuola
all’università
Studenti del triennio
Destinatari
Metodologia
Le università di Modena – Reggio e l’università di Parma
offrono la possibilità agli studenti di partecipare a stage
estivi in matematica, informatica, fisica e chimica. In
particolare il dipartimento di chimica dell’università di
Parma offre, agli studenti che ne facciano richiesta, (delle
classi quarte), degli stage estivi presso i propri laboratori.
La partecipazione a questi laboratori è vincolata alla
frequenza di lezioni di preparazione che in passato mi
sono incaricato di eseguire.
I promotori PLS nelle singole scuole sono inoltre invitati a
partecipare ad incontri preliminari presso l’università così
da essere aggiornati sulle attività dei laboratori e poter a
loro volta aggiornare i colleghi.
Università di Parma; Università di Modena e Reggio.
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Data
inizio
Corrente
anno
scolastico
Data
fine
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
Indicativamente nel mese di maggio
vengono fornite le indicazioni circa le
possibilità di partecipazione ai vari
laboratori
Nel mese di giugno partecipazione degli
studenti agli stage estivi presso le
università
C
D
E
44
Anno fin.
success.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------
AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE
DELL’AGIO
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------AMBITO EUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO
PROGETTO 1
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
EDUCAZIONE ALLA SALUTE E FREE STUDENT BOX
SCUOLE CHE PROMUOVONO LA SALUTE
Prof. Pietro Capra
OBIETTIVI
Obiettivi
1) Sviluppare in ragazze/i la consapevolezza della
propria identità e differenza (in termini di
attitudini, interessi, capacità, aspirazioni) unita alla
conoscenza e alla valorizzazione di identità diverse
(in termini psicologici, sociali, culturali, etnici,
religiosi…).
2) Favorire la capacità di collaborare con altri
nell’espressione dei propri bisogni, degli affetti,
delle potenzialità.
3) Promuovere, non solo attraverso programmi di
studio, ma anche attraverso iniziative concrete, il
rifiuto della violenza in tutte le sue forme e la
cultura della solidarietà come obiettivo e
componente irrinunciabile nella formazione dei
giovani, nonché come strumento idoneo ad
affrontare le nuove sfide del futuro.
4) Attivare la consapevolezza della differenza tra
uomo e donna rispetto all’identità sessuale,
sollecitando la riflessione su criteri e valori che
guidano le scelte e sulla eventuale parzialità del
modello culturale proposto dalla società e spesso
anche dalla scuola.
5) Aiutare gli studenti a far proprio un concetto di
salute fisico e psichico come valore cui fare
riferimento nelle proprie scelte.
6) Promuovere l’educazione alimentare.
7) Contrastare l’uso e l’abuso di sostanze pericolose
quali: bevande alcooliche, droghe, fumo di
sigarette.
8) Potenziare la conoscenza del territorio per favorire
la capacità di ragazze/i di interagire con esso,
usandone le diverse risorse e rispondendo alle
esigenze che in esso si esprimono attraverso
l’assunzione di comportamenti solidali
9) Favorire un rapporto di armonia e di integrazione
equilibrata nell’ambiente naturale circostante,
nella consapevolezza che l’ambiente è un
patrimonio collettivo che va conosciuto nelle sue
leggi intrinseche, va difeso nel suo equilibrio e
conservato attraverso pratiche opportune.
10) Promuovere una connessione tra mondo della
scuola e vita familiare che sia più concreta e non
45
solo astrattamente “democratica”.
11) Fare della scuola un luogo sentito come autorevole
perché disponibile all’ ‘accoglienza’, rispettoso
delle diversità, che rifiuta la violenza in tutte le sue
forme e capace di risolvere vantaggiosamente i
problemi dello studente.
Destinatari
Metodologia
Educazione salute: studenti di tutte le classi del Liceo Moro
con particolare attenzione al biennio.
Free student box: studenti, docenti e genitori che ne
facciano richiesta.
Educazione salute:
incontri-dialogo in classe guidati da esperti (in modalità di
circle time, piccoli gruppi), eventuali incontri con i docenti
del consiglio di classe o con il coordinatore;
incontri a carattere laboratoriale presso i Luoghi di
Prevenzione.
Free student box: incontri individuali riservati tra la
psicologa e gli studenti, i docenti o i genitori che ne facciano
richiesta
Associazioni che collaborano alla realizzazione dei progetti:
CPS, Non Da Sola, Luoghi di Prevenzione, Granello di
Senapa, ARCI PiGal, CRI, Caritas Diocesana, Lions Club,
Rapp. con altri
Open G.
Istituz.
Arco temporale
Data
inizio
Corrente
anno
scolastico
Data fine
Anno fin.
corrente
DURATA
Fasi operative
Ottobre-.Dicembre 2015: fase di
progettazione, organizzazione contatti
tra
scuola
e
Enti/Assiociazioni,
Psicologa
etc.
a
carico
della
A
Commissione
Ed.
alla
Salute;
attuazione dei primi interventi in classe
(sulla base delle richieste dei singoli
CdC) previsti per il Trimestre
Gennaio-Maggio
2016:
fase
di
attuazione degli interventi in classe
(sulla base delle richieste dei singoli
B
CdC) previsti per il Pentamestre;
valutazione raggiungimento obiettivi
Giugno
2016:
rendicontazione
C compilazione scheda di sintesi.
D
46
e
Anno fin.
success.
AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO
PROGETTO 2
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
OBIETTIVI
PROGETTO SICUREZZA E FORMAZIONE CLASSI PRIME
PROGETTO SICUREZZA A SCUOLA
Responsabile di area : prof. Ferrarini Mauro ( RSPP )
Referente di progetto : prof. Bassoli Giulio ( RLS )
1) Informazioni generali sul DL 81/2008. Conoscere i centri di rischio
dell’ambiente scuola. Conoscere il piano di emergenza della scuola.
Conoscere le procedure da adottare in caso di emergenza.
Informazioni sui DPI sulla segnaletica relativa alla sicurezza.
Conoscere le corrette modalità di approccio ai laboratori. I
destinatari sono tutti gli allievi delle classi prime ; il tempo previsto
per la parte generale è di un’ora per classe, completato da altri
interventi effettuati dal Coordinatore della classe (1h, con la nomina
degli alunni della classe coinvolti nella gestione delle emergenze del
Piano di Evacuazione) e dagli insegnanti dei Laboratori e di
Educazione Fisica (per un totale di circa 2h ) per quanto riguarda la
sicurezza nei Laboratori e nelle Palestre. A richiesta, sarà consegnato
Obiettivi e agli studenti materiale informativo .
destinatari 2) Per gli allievi delle classi seconde, terze e quarte con età maggiore
di 15 anni che intendono partecipare al progetto Alternanza Scuola
Lavoro è organizzato uno specifico corso di 5 ore in cui si
approfondiscono le tematiche precedenti con particolare riferimento
alla sicurezza negli ambienti di lavoro che saranno frequentati dagli
studenti ed alle mansioni che là dovranno svolgere; oltre all’analisi
più approfondita del DL 81/2008 sarà consegnato ad ogni allievo
materiale formativo-informativo su supporto digitale o cartaceo
nonché saranno forniti riferimenti bibliografici e relativi ai siti
Internet sulla sicurezza nei luoghi di lavoro; alla fine del corso è
previsto un test di valutazione dell’apprendimento con relativa
discussione delle risposte fornite; seguirà la consegna dell’attestato di
partecipazione .
Metodologia
1) 2) Lezioni frontali, proiezioni di filmati e di diapositive, consegna
di materiale informativo, test di valutazione finale.
Rapp. con altri
Istituz.
AUSL - RE
Arco temporale
Data
inizio
ott. 2015
Data
aprile
fine
2015
Novembre
2015
Mag 2015
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
1) FP
2014
2) FASLE >
>
ottobre ÷ novembre
aprile ÷ giugno 2015.
47
Anno fin.
success.
x
x
PROGETTI DI EDUCAZIONE MOTORIA
3a 3b 3c 3d 3e 3f 3g
3a (progetti di Educazione Motoria)
DENOMIN.
PROGETTI IN RETE
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Sandrolini M. Francesca
OBIETTIVI
Obiettivi
1) OSSERVATORIO DELLE CAPACITA’ MOTORIE :
raccolta dati relativi agli indicatori delle capacità
condizionali e coordinative degli allievi. Misurazioni sul
livello motorio degli studenti, valido contributo al
processo della valutazione scolastica. Curriculum motorio
degli studenti per offrire loro una fotografia precisa
dell’evoluzione delle proprie capacità motorie. Favorire la
capacità di autovalutazione da parte degli allievi per tutte
le classi del Liceo Moro. Tutti i dati verranno raccolti e
inviati al CONI provinciale e nazionale.
2) BREVETTO DI NUOTO DI SALVAMENTO:
progetto in rete per le scuole superiori con capofila
l’istituto “ IODI”. E’ rivolto agli studenti del triennio.
Conseguimento del brevetto “ abilitazione professionale
di bagnino di salvataggio in piscina e in mare”. Acquisire
competenze specifiche, saper eseguire, in caso di calamità
o incidenti, un adeguato intervento di soccorso. Il progetto
inizierà a dicembre 2015 fino a giugno 2016.
3) SCUOLA APERTA ALL’ATLETICA: Organizzazione
di attività al Campo Scuola di Reggio Emilia, di attività e
specialità specifiche sotto la guida di insegnanti specialisti
del Liceo Moro e di altri colleghi di altri istituti per
permettere un approfondimento e una maggiore
conoscenza per gli studenti interessati. Periodo di
svolgimento da ottobre 2015 a maggio 2016
Il n.1 e n. 3 tutti gli studenti del Liceo
n.2 studenti del triennio
Destinatari
Metodologia
n. 1 attraverso un lavoro motorio analitico e specifico ogni
studente si capaciterà delle proprie possibilità motorie e
dell’attività per migliorare
n.2 lavoro individuale pratico in acqua e teorico per
acquisire le competenze specifiche
n.3 attività individuale e di piccoli gruppi con attrezzature
specifiche e specialistiche
Collaborazione con Istituti della Provincia, Enti e Docenti
Rapp. con
altri Istituz.
48
Arco
temporale
Data
inizio
Data
fine
Anno fin.
corrente
A
DURATA
n.1 da ottobre a dicembre 2015
B
n.2 Il progetto inizierà a dicembre
2015 fino a giugno 2016.
C
n.3 Periodo di svolgimento da ottobre
2015 a maggio 2016
Fasi operative
Anno fin.
success.
D
E
3b (progetti di Educazione Motoria)
DENOMIN.
FLAG FOOTBALL
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
Sandrolini Maria Francesca
OBIETTIVI
Obiettivi
Obiettivi: miglioramento della coordinazione spaziotemporale e oculo- manuale.
E’ praticabile da tutti i ragazzi e le ragazze,
Permette di superare le difficoltà spazio-temporali
attraverso esercitazioni a coppie, di gruppo a staffetta,
Sviluppa la solidarietà e responsabilizza l’individuo allo
spirito di squadra.
Esige disciplina esemplare, rispetto del prossimo e delle
regole.
Stimola spirito d’iniziativa, capacità decisionali e sviluppa le
capacità senso-percettive
Destinatari
Studenti delle classi seconde, quarte, quinte
Metodologia
Conoscenza dello sport con l’utilizzo di mezzi informatici e
filmati.
Dall’approccio globale e il gioco di squadra all’approccio
analitico delle prese e ricezioni.
Lavoro a coppie, piccoli e grandi gruppi
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Esperti della Federazione Football Americano
Tecnici società HOGS di Reggio Emilia
Data
inizio
novembre
Data
fine
maggio
4 incontri di 2 ore per classe
DURATA
Fasi operative
A
Novembre dicembre per le classi
seconde
B
Gennaio maggio per le classi quarte e
quinte
49
Anno fin.
corrente
Anno fin.
success.
3c (progetti di Educazione Motoria)
DENOMIN.
L’HOCKEY SU PRATO AL LICEO MORO
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
OBIETTIVI
Prof. Patrizia Munari
Obiettivi
Il progetto formativo intende proporre agli studenti una
esperienza che favorisca l’ampliamento delle conoscenze e
competenze motorie, ludiche e sportive all’interno
dell’istituzione scolastica, proponendo un sport olimpico che
probabilmente non conoscono e non hanno mai praticato
Tutte le classi prime del Liceo
Destinatari
Lezioni pratiche in palestra
Metodologia
Associazione sportiva dilettantistica hockey prato “Città del
Tricolore”
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Data
inizio
gennaio
2016
Data
fine
marzo
2016
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
organizzazione del progetto
realizzazione del progetto
C
D
E
50
Anno fin.
success.
X
X
3d (progetti di Educazione Motoria)
DENOMIN.
DIFESA PERSONALE
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
OBIETTIVI
Prof. Patrizia Munari
Obiettivi
Finalità principale del corso è fornire, in breve tempo, tutte
le informazioni necessarie a prevenire qualsiasi tipo di
azione violenta o intimidatoria, di qualsiasi natura, con
particolare attenzione ai ragazzi in età scolare, aumentando
a lcapacità di analisi e valutazione dell’ambiente circostante.
1) Le classi 3^D, 3^E, 3^C, 2^M, 3^L e 3^H
2) Le restanti classi terze e, se possibile, tutte le classi
quarte e quinte
Destinatari
Metodologia
Lezioni pratiche in palestra
Rapp. con
altri Istituz.
1) Associazione sportiva dilettantistica “UFC Reggio
Emilia”
2) Associazione sportiva dilettantistica “Arti d’Oriente”
Arco
temporale
Data
inizio
ottobre
2015
Data
fine
aprile
2016
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
organizzazione del progetto
X
realizzazione del progetto
X
C
D
E
51
Anno fin.
success.
X
3e (progetti di Educazione Motoria)
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
IL QUIDDITCH BABBANO: LO SPORT CHE FA
VOLARE
Pieracci Mariapia
1.
2.
OBIETTIVI
3.
Obiettivi
4.
CONOSCERE E APPLICARE DI NUOVI SPORT
DI SQUADRA RICONOSCIUTI DAL CONI
UTILIZZARE LE PROPRIE CONOSCENZE E
ABILITA’ PER REALIZZARE UNA
PERFORMANCE MOTORIA
AFFRONTARE IL CONFRONTO AGONISTICO
CON UN’ETICA CORRETTA, CON RISPETTO
DELLE REGOLE E VERO FAIR PLAY
OSSERVARE ED INTERPRETARE I
FENOMENI CONNESSI AL MONDO DELLO
SPORT FACENDO RIFERIMENTO
ALL’ATTUALE CONTESTO SOCIOCULTURALE
5. SVOLGERE COMPITI DI GIURIA E DI
ARBITRAGGIO
GLI ALUNNI DELLE CLASSI QUARTE E QUINTE
Destinatari
Metodologia
SI PARTIRA’ DALLA STORIA DELLO SPORT
ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI MEZZI INFORMATICI
E FILMATI.
IN AMBITO MOTORIO SI PASSERA’
• DALL’APPROCCIO GLOBALE
ALL’APPROCCIO ANALITICO
• DAL SEMPLICE AL COMPLESSO
• SI LAVORERA’ IN PALESTRA A PICCOLI E
GRANDI GRUPPI CON ASSUNZIONI DI RUOLI
DIVERSI ED ARBITRAGGIO A TURNO.
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Data
inizio
Data
fine
Anno fin.
corrente
DURATA
Fasi operative
A
4 ORE NELLE CLASSI
MERCOLEDI’
7.50 – 9.50
DEL
B
4 ORE NELLE CLASSI
MARTEDI’
11.55 - 13.50
DEL
C
4 ORE NELLE CLASSI
VENERDI’
11.55 – 13.50
DEL
52
Anno fin.
success.
3f (progetti di Educazione Motoria)
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
PROGETTO AMERICAN CHEERLEADING PER LE
SCUOLE SUPERIORI
Sandrolini M. Francesca
OBIETTIVI
Obiettivi
Destinatari
Metodologia
CONOSCENZA E APPLICAZIONE DI NUOVI SPORT DI
SQUADRA RICONOSCIUTI DAL CONI
IMPARARE TECNICHE DI SICUREZZA PER
SOLLEVARE, SALIRE E SCENDERE DA DIFFERENTI
ALTEZZE
SVILUPPARE SICUREZZA E CAPACITA’ DI
LAVORARE IN TEAM
SPIRITO DI SQUADRA
SVILUPPARE FLESSIBILITA’ ELASTICITA’ E
REATTIVITA’
STRETCHING E TONIFICAZIONE
ACROBAZIA IN GRUPPO, COREOGRAFIE E SALTI
IN PREVALENZA CLASSI DEI CORSI LINGUISTICI +
LE CLASSI ABBINATE NELL’ORARIO
CONOSCENZA DELLO SPORT ATTRAVERSO
L’UTILIZZO DI MEZZI INFORMATICI E FILMATI
DAL SEMPLICE AL COMPLESSO
DALL’APPROCCIO ANALITICO A QUELLO GLOBALE
LAVORO A PICCOLI E GRANDI GRUPPI
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Data
inizio
OTTOBRE Data
2015
fine
DICEMBRE
2015
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
B
C
D
E
LUNEDI’ 3I 3N 2E 2I 5D 5L 4I 5A
MARTEDI’ 5G 5F 5I
MERCOLEDI’1L 1I 2L 2N 4F
GIOVEDI’ 3F 3B 4F
VENERDI’ 2F 2D 3L 3H
SABATO 1G 1F 4L 4°
53
Anno fin.
success.
3g (progetti di Educazione Motoria)
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
OBIETTIVI
RITMO, DANZA, BALLO SPORTIVO
SANDROLINI MARIA FRANCESCA
Obiettivi
Sviluppo delle capacità coordinative e il senso del ritmo,
Percepire la successione delle pulsazioni temporali, cercando di
riprodurle a livello motorio in sequenze di movimenti armonici e
coordinati
Muoversi nello spazio e interagire con esso
Apprendimenti di gesti specifici
Studenti delle classi terze, quarte, quinte
Destinatari
Metodologia
Rapp. con altri
Istituz.
Arco
temporale
Avviare forme di comunicazione attraverso il movimento superando
timidezza e inibizioni
Acquisire strutture ritmiche di un movimento, passi di danza-ballo
Balli di coppia
Esperti e maestri dell’LET’S DANCE,Centro Permanente Danza
Centri e scuole di danza del territorio
Data
inizio
novembre
Data fine
3-4 incontri di 2 ore per classe
A
DURATA
Fasi operative
B
C
D
E
54
maggio
Anno fin.
corrente
Anno fin.
success.
AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO
PROGETTO 4
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA STRADALE
(obbligatoria per legge per 10 ore per classe nel quinquennio)
Prof. Patrizia Munari
OBIETTIVI
Obiettivi
Destinatari
Svolgere un ruolo di primo piano nella costruzione della
“Cultura della sicurezza stradale” attraverso percorsi
formativi finalizzati allo sviluppo nei giovani dell’autonoma
capacità di giudizio, della responsabilità personale e sociale,
della conoscenza e del rispetto delle norme di legge, di
comportamenti corretti sulla strada, di comportamenti
ispirati alla cultura della legalità, della consapevolezza del
rapporto tra stile di vita e stile di guida, dell’uso e abuso di
alcol e droga alla guida.
Per tutte le classi del Liceo, adesione al “Giretto d’Italia
2015”, una delle iniziative di punta della “Settimana
europea della mobilità sostenibile”. Il Giretto d’Italia si
propone di rendere visibile il traffico ciclistico delle città
italiane che normalmente non è misurato nelle indagini
statistiche sullo stato della mobilità, fornendo quei dati sugli
spostamenti in bicicletta da casa a scuola che spesso
mancano e invece sarebbero utili in sede di
programmazione e pianificazione della mobilità urbana.
Per tutte le classi quinte sarà programmato un incontro
con
Carla
Mariani
Portioli
Vice
Presidente
dell’Associazione Europea Familiari e Vittime della
Strada onlus sul tema “Io la mia vita la mia strada”.
Per alcune classi prime saranno programmati, se vi
saranno i finanziamenti, “Corsi di guida sicura” in
collaborazione con l’Autoscuola Gatti con prove pratiche
di impostazione e tecniche di guida dello scooter, prova di
guida su percorso attrezzato nel rispetto della segnaletica
orizzontale e verticale e delle norme di comportamento,
prove
di
simulazione
di
guida,
informazioni
sull’assunzione di alcool e droga correlate alla guida.
Alcune classi quarte parteciperanno al progetto promosso
dall’ACI in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione
dell’Università e della Ricerca “Ready2Go Scuola”; il
progetto si propone di organizzare interventi educativi con
particolare riferimento a coloro che si appresteranno a
prendere la patente di guida, al fine di promuovere la
formazione dei giovani in materia di comportamento
stradale e di sicurezza del traffico e della circolazione.
Verranno proiettati filmati seguiti da dibattiti di confronto,
tra studenti e personale specializzato, su diverse tematiche (
sistemi di sicurezza attivi e passivi, incidenti e prevenzione,
sistema sanzionatorio, ecc.); gli studenti avranno inoltre la
possibilità di effettuare prove pratiche di guida al
simulatore ACI in totale sicurezza e provare gli occhiali
alcolemici (che simulano lo stato di ebrezza).
Per le classi del triennio può essere interessante
programmare un incontro con Giorgia Benusiglio che è
stata miracolosamente salvata da un trapianto di fegato per
55
aver assunto una piccola quantità di ecstasy. Giorgia, a
tutt’oggi, ha tenuto incontri con più di 100.000 ragazzi in
tutt’Italia proponendosi a molte scuole.
Per tutte le classi prime, seconde, terze, quarte e quinte
saranno attivati incontri con gli Enti, le Associazioni e le
Autorità che si proporranno o che saranno individuate dalla
responsabile del progetto nel corso dell’anno scolastico.
Lezioni frontali
Metodologia
Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada
onlus, Regione Emilia Romagna, Provincia di Reggio
Emilia, USP di Reggio Emilia, ACI di Reggio Emilia, Corpo
Rapp. con altri
Vigili del Fuoco di Reggio Emilia, Polizia Stradale di Reggio
Istituz.
Emilia, Osservatorio Provinciale Sicurezza Stradale, Croce
Rossa di Reggio Emilia, Polizia Municipale, C.O. 118 di
Reggio Emilia e altri.
Data
Data
ottobre
maggio
Arco
temporale
2015
2016
fine
inizio
A
DURATA
Fasi operative
Da
definire
in
relazione
collaborazioni che si realizzeranno
B
C
D
E
56
alle
Anno fin.
corrente
Anno fin.
success.
X
X
AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO
PROGETTO 5
PRONTO SOCCORSO, RIANIMAZIONE E
TRUMATOLOGIA
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
OBIETTIVI
Sandrolini M. Francesca
Obiettivi
Destinatari
Metodologia
Rapp. con
altri Istituz.
Arco
temporale
Prove pratiche con i manichini.
Manovra di Heimlich.
Conoscenza delle norme di comportamento per la
prevenzione degli infortuni nell’attività sportiva. I traumi
più frequenti, modalità di intervento, manovre basilari. Gli
studenti acquisiranno competenze specifiche di primo
soccorso. Oltre a prove pratiche sul manichino agli studenti
verranno proposti questionari e verifiche teoriche e scritte
per approfondire l’attività svolta
STUDENTI DELLE CLASSI QUINTE
Utilizzo di mezzi informatici e filmati, manovre sul
manichino
Utilizzo di questionari e schede di approfondimento
L’attività è svolta in collaborazione della CROCE ROSSA
ITALIANA di Reggio Emilia
Data
inizio
GENNAIO Data
2016
fine
MAGGIO
2016
Anno fin.
corrente
DURATA
Fasi operative
A
Lunedì 5B 5C 5E 5H
B
Martedì 5D 5F 5I 5M
C
Giovedì 5L 5A
D
E
Venerdì 5G
57
Anno fin.
success.
AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO
PROGETTO 6
DENOMIN
.
PROGETT
O
Gancio Originale e Stanze di Dante
(Associazione “Amici di Gancio”)
RESPONS.
PROGETT
O
Prof. Gueli Fulvia Maria Gabriella
I Workshop e le Stanze di Dante sono gruppi di intervento
pomeridiano che si svolgono all’interno delle scuole elementari,
medie inferiori e superiori. L’obiettivo del progetto consiste in un
intervento diretto su bambini e ragazzi a rischio ed in un lavoro di
prevenzione secondaria e terziaria del disagio giovanile mediante
l’integrazione linguistica, scolastica e relazionale dei bambini e dei
ragazzi (autoctoni e immigrati) in età dell’obbligo, a noi segnalati o
da noi individuati per disturbi d’apprendimento su base non
organica e associati a relativi problemi psicologici, specialmente
sul piano dell’autostima.
OBIETTIV
I
Obiettivi
La catena dell’accompagnamento risulta così definita:
- i bambini e ragazzi appena arrivati e\o in crisi (destinatari del
progetto)
- i peer tutor (studenti del triennio dell’Istituto Aldo Moro)
- gli psicologi coordinatori ( forniti dall’Associazione “Amici di
Gancio Originale”)
Obiettivi per i ragazzi: maggiore capacità di concentrazione;
migliorare la socializzazione; aiuto nei compiti; conoscenza della
città che li accoglie e dei relativi luoghi di cultura e tradizioni.
Obiettivi per i peer tutor: educazione alla mondialità;
educazione al volontariato; prevenzione del disagio
giovanile; maggiore senso di responsabilità verso gli
altri e verso se stessi.
Bambini e ragazzi in difficoltà nella resa scolastica
Destinatari
Vedi sopra
Metodologia
Rapp. con altri
Istituz.
Vedi sopra
58
Arco
temporale
Data
inizio
Data fine
Durata dell’attività del workshop (lavoro di gruppo per i
compiti; giochi interattivi; laboratori ludico-creativi):
periodo compreso tra Ottobre/Novembre 2015 e Maggio 2016
Le ore previste sono in totale 50 (35 di volontariato e 15 di
formazione/propaganda)
A
DURA
TA
Ottobre – Novembre 2015
Fasi operative
1) Reclutamento del gruppo dei volontari tramite
una propaganda all’interno del Liceo Aldo Moro
svolta dagli psicologi dell’APS “Amici di
Gancio”
2) Richiesta di consenso alle famiglie dei volontari
ingaggiati
3) Formazione per il gruppo dei Peer Tutor
volontari
B
4) Creazione
workshop
identità
gruppo
all’interno
del
5) Workshop esterni attivi presso le scuole
coinvolte; lavoro di gruppo per i compiti; giochi
interattivi; laboratori ludico-creativi
6) Monitoraggio costante e verifiche periodiche
con i volontari
7) Monitoraggio e collaborazione costante con le
insegnanti referenti degli alunni provenienti
dalla scuola secondaria di primo grado
59
AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO
PROGETTO 7
DENOMIN.
PROGETTO
RESPONS.
PROGETTO
NessunoEscluso2.0
MORLINI ANNAMARIA
Coinvolgere
gli
studenti
delle
classi
quarte
ed
eventualmente terze liceo scienze applicate in un’attività di
volontariato rivolta a sostenere e aiutare (come tutor)
persone diversamente abili (organizzate dalla cooperativa
L’Ovile) a svolgere semplici attività legate all’uso quotidiano
del personal computer.
OBIETTIVI
Obiettivi
Studenti del Liceo Moro delle classi terze e quarte scienze
applicate
Destinatari
Metodologia
Studenti in appoggio alle persone diversamente abili (ideale sarebbe
un rapporto di 1 a 1)con la supervisione della docente responsabile
e della coordinatrice della cooperativa
Il progetto è svolto in collaborazione con la Cooperativa Sociale
L’Ovile di Reggio Emilia e Officina Educativa del Comune di
Rapp. con altri
Reggio Emilia
Istituz.
Arco
temporale
Data
inizio
Gennaio
2016
Data fine
Marzo
2016
Anno fin.
corrente
A
DURATA
Fasi operative
N°8 incontri di un’ora e trenta (dalle 14 alle
15.30 del giovedì) da metà gennaio a metà
marzo.
Anno
fin.
success.
x
B
C
Visto dal Comitato Scientifico-Didattico, il giorno 21 ottobre 2015, deliberato dal
Collegio Docenti del 23 ottobre 2015.
60