piano dell`offerta formativa
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LICEO “ALDO MORO” LICEO SCIENTIFICO - LICEO SCIENZE APPLICATE LICEO LINGUISTICO REGGIO EMILIA PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA E RELATIVI PROGETTI DIDATTICO-EDUCATIVI Anno scolastico 2015-2016 DELIBERATO DAL COLLEGIO DOCENTI DEL 23/10/2015 LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALDO MORO” VIA XX SETTEMBRE, 5 – 42100 REGGIO EMILIA TEL. 0522.517384 – 0522.511699. FAX 0522.922077 E-MAIL: [email protected] SITO WEB:www.liceomoro.gov.it 1 POF Piano Offerta Formativa ATTIVITÀ PROGETTUALI (P.O.F. ANNO SCOLASTICO 2015/2016) L’attività progettuale orientata all’innovazione ha da sempre caratterizzato l’offerta formativa del Liceo “Aldo Moro”, i cui docenti sono annualmente impegnati nella realizzazione di un elevato numero di progetti, da quelli di Rete, per i quali spesso ricopre la figura di scuola capofila, a quelli di Istituto e di singola classe. Tale ricchezza progettuale può essere ricondotta e declinata in quattro ambiti, nell’intento di: - caratterizzare e arricchire i diversi indirizzi di studio, aumentandone la visibilità; - rendere in tal modo più chiara l’offerta formativa che si propone all’utenza; - potenziare e valorizzare la dimensione interdisciplinare entro la quale progettano i Dipartimenti e i Docenti delle singole discipline. In una prospettiva di innovazione per la garanzia del Successo Formativo, l’Istituto ha individuato cinque AREE PRIORITARIE A) Competenze linguistiche e CLIL B) Competenze scientifiche e logico matematiche C) Cittadinanza Attiva e Democratica (CAD) intercultura e solidarietà D) Sviluppo delle attività di Orientamento E) Ambito Educazione alla salute e promozione dell’agio. E’ qui che l’Istituto potenzierà le risorse professionali attraverso l’estensione dell’Organico dell’Autonomia con l’Organico Potenziato 2 La connotazione del PTOF è interdisciplinare e lo schema reticolare (connessione tra Finalità Istituzionali, Obiettivi Educativi- Traguardi didattici/apprendimenti/competenze e uso delle Risorse Professionali- Strutturali- Strumentali ed Economiche). Le Aree di Priorità ( A B C D E) si innestano in Aree di Identità caratterizzanti l’istituto che corrispondono agli AMBITI. In particolare: AMBITO DEI LINGUAGGI e APERTURA ALL’EUROPA AMBITO SCIENTIFICO AMBITO DELLA RELAZIONE-CITTADINANZA ATTIVA E DEMOCRATICA AMBITO DELL’ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO AMBITO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO. Di seguito viene riportato l’elenco delle AREE DI PRIORITA’ del PTOF, gli AMBITI DI IDENTITA’ ( PROGETTI DI ISTIUTO CARATTERIZZANTI- PTOF), l’elenco delle ATTIVITA’DI AMPLIAMENTO DELL’ OFFERTA FORMATIVA (a.s. 2015/2016) Trasversali a tutte le aree sono il PROGETTO RECUPERO (approfondimento di disciplina per agire in prevenzione sugli insuccessi); il PROGETTO POTENZIAMENTO LABORATORIO DI FISICA. Le risorse verranno attinte dall’organico del potenziamento. 3 AREA A: AMBITO DEI LINGUAGGI – APERTURA ALL’EUROPA ambito di Identità caratterizzante l’istituto Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2015/2016 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) Stage linguistici ( Potenziamento) Progetto Erasmus+ MOvet ( Potenziamento/ Orientamento) CLIL (insegnamento di una disciplina non linguistica veicolato attraverso una lingua straniera) Potenziamento ( formazione- ore docenza) +) ESABAC- francese 2016-2017 Certilingua (Certificazioni di Lingua Francese,Spagnola, Inglese, Ted- Potenziamento Premio scambi giovanili “Lions Club International” ( Orientamento) Atelier di Teatro in lingua francese ( potenziamento) Spaccio di Poesia ( Potenziamento)) Insegniamo un’altra lingua agli anziani - Parlon espanol( CAD)- spagnolo francese Lezioni – conversazione in lingua inglese E Twinning- gemellaggio elettronico (Potenziamento) Conversazioni e incontri letterari al Liceo Moro AREA B : AMBITO SCIENTIFICO- ambito di Identità caratterizzante l’istituto Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2015/2016 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) Olimpiadi della Matematica – Gare matematiche ( potenziamento) Olimpiadi della Fisica (Potenziamento) Olimpiadi dell’Informatica ( Potenziamento) ECDL ( Orientamento) Olimpiadi delle Scienze Naturali ( potenziamento) Giochi della Chimica ( potenziamento) Nuove attività laboratoriali ( Innovazione) Progetto Corda ( Orientamento) AREA C: AMBITO DELLA RELAZIONE- CITTADINANZA ATTIVA E DEMOCRATICA ambito di Identità caratterizzante l’istituto Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2015/2016 1) 2) 3) 4) 5) Laboratorio di Costituzione ( CAD- Potenziamento) Arte ( CAD-potenziamento)- FAI/ Olimpiadi del patrimonio- arte Arte restauro (potenziamento ) Progetto Musica“Coro e gruppo orchestrale del Moro” ( Orientamento – CAD) Apertura al territorio e all’Europa: Viaggio della Memoria 2016 a Praga - Terezin Viaggio della Memoria nei luoghi del Vajont 6) Competenze di cittadinanza digitale: PON 4 AREA D: AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO ambito di Identità caratterizzante l’istituto Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2015/2016 1) Progetto Accoglienza : Io vado al Moro /Studiare è un gioco serio 2) Progetto Scuola-Lavoro 3) Progetto Lauree Scientifiche AREA E: AMBITO DELL’ED ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO ambito di identità caratterizzante l’Istituto Elenco attività ampliamento offerta formativa a.s. 2015/2016 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) Educazione alla salute - Luoghi di Prevenzione ( partecipazione a progetto provinciale ) e Free Student Box- Sportello psicologico ( Attività di ascolto e consulenza ) Progetto Sicurezza a scuola (formazione classi Prime- attività varie per accresce la cultura delle sicurezza) Progetti- Esperienza nell’area delle scienze motorie e sostegno agli stili di vita (attività specifiche) Educazione alla Sicurezza stradale (Attività varie) Pronto Soccorso (formazione alunni e personale) Gancio Originale (CAD) Nessuno escluso 2.0 FUNZIONI STRUMENTALI ALL’OFFERTA FORMATIVA Area RECUPERO E DISPERSIONE (progettazione interventi- coordinamento organizzativo- flessibilità didattica ed organizzativaindicatori di sistema e dati) Area PROMOZIONIDELL’AGIO (tutela della Salute e coordinamento azioni e Commissione- DSA- BES- Area Disabilità- azioni Inclusive- Cittadinanza attiva e contrasto alle discriminazioni- lotta al bullismo) Area SUCCESSO FORMATIVO (rapporti con l’Utenza- trasferimenti- passaggi- rapporti con le Istituzione e Risorse del territorio ) Area ORIENTAMENTO (progettazione azioni- coordinamento orientamento in entrata e coordinamento orientamento in uscita- documentazione) Area PIANO OFFERTA FORMATIVA (progettazione azioni- coordinamento commissione tecnico- scientifica-implementazione RAV e Piano di Miglioramento documentazione- pubblicazione) Le Funzioni strumentali all’Offerta Formativa sviluppano le necessarie azioni di coordinamento delle azioni individuate nelle Aree di Priorità ( A B C D E) e negli Ambiti progettuali di Identità e Arricchimento dell’Offerta formativa ( A B C D E ), in un’ottica di trasversalità e condivisone di obiettivi e metodi. 5 AMBITI DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI per l’Anno Scolastico 2015-2016 Di seguito viene riportato l’elenco dei progetti e dei docenti referenti per l’A.S. 2015-2016 Area A - AMBITO LINGUISTICO REFERENTI 1) 2) prof.ssa Cerreto Antonia prof.ssa Fontanesi Gianna Stage linguistici Progetto Erasmus + “ MOvet” Esperienze di Officina Educativa ( collaborazione con la Provincia ) 3) CLIL (insegnamento di una disciplina non linguistica veicolato attraverso una lingua straniera) + Esabac 2016-2017 4) Certilingua (Certificazioni di di Lingua Francese, Spagnola Inglese, Tedesca) prof.sse Seligardi-Cilloni 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) prof.ssa Fontanesi Gianna prof.ssa Lutz Carol prof. Castellari Daniele prof.sse Costetti-Casali prof.ssa Thompson Susan prof.ssa Cilloni Francesca prof.ssa Lazzaretti Simona Premio scambi giovanili “Lions Club International” Atelier di Teatro in lingua francese Spaccio di Poesia Insegniamo un’altra lingua agli anziani: Parlons espanol Lezioni – conversazione in lingua inglese E Twinning gemellaggio elettronico Conversazioni e incontri letterari al Liceo Moro Area B - AMBITO SCIENTIFICO 1) Olimpiadi della Matematica – Gare matematiche 2) Olimpiadi della Fisica 3) Olimpiadi dell’Informatica 4) ECDL 5) Olimpiadi delle Scienze Naturali 6) Giochi della Chimica 7) Nuove attività laboratoriali 8) Progetto Corda prof.ssa Rinaldini prof.ssa Tedeschi Carla prof. Bassoli Giulio prof.ssa Morlini Annamaria prof.ssa Morlini Annamaria prof.ssa Morani Anna prof. De Vita Lorenzo prof.ssa Ferrari Giovanna prof.ssa Gentili Giulia Area C - AMBITO DELLA RELAZIONE – CITTADINANZA ATTIVA E DEMOCRATICA 1) Laboratorio di Costituzione prof.ssa Partisotti 2) Arte con il F.A.I. prof.ssa Ruini N. 3) Arte con il restauro prof.ssa Bertani 4) Progetto Musica “Coro e gruppo orchestrale del Moro” prof.ssa Fontanesi G. 5) Apertura al territorio all’Europa: Viaggio della Memoria 2016 a Praga – Terezin prof. Mammi A. 6) Viaggio della Memoria nei luoghi del Vajont Competenze di cittadinanza digitale 6 prof.ssa Gueli F. Area D - AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO 1) Progetto Accoglienza : Io vado al Moro/ Studiare è un gioco serio 2) Progetto Scuola-Lavoro 3) Progetto Lauree Scientifiche prof.ssa Partisotti B. prof.sse Fontana-Cantarelli prof. Capra P. Area E – AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO 1) Educazione alla salute - Luoghi di Prevenzione prof. Capra P. (partecipazione a progetto provinciale ) e Free Student BoxSportello psicologico ( Attività di ascolto e consulenza ) 2) Progetto Sicurezza a scuola ( formazione classi Primeprof. Bassoli attività varie per accresce la cultura delle sicurezza) 3) Progetti- Esperienza nell’area delle scienze motorie proff.sse Sandrolinie sostegno agli stili di vita (attività specifiche ) Munari Pieracci 4) Educazione alla Sicurezza stradale ( Attività varie ) prof.ssa Munari 5) Pronto Soccorso ( formazione alunni e personale ) prof.ssa Sandrolini 6) Gancio Originale ( CAD ) prof.ssa Gueli F. 7) Nessuno escluso 2.0 prof.ssa Morlini A. 7 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ AMBITO LINGUISTICO -----------------------------------------------------------------------------------------------------------PROGETTO 1 DENOMIN. STAGE LINGUISTICI PROGETTO RESPONS. PROGETTO Antonia Cerreto OBIETTIVI Obiettivi Il Progetto “Stage linguistici” tende ad aumentare la motivazione e la qualità dello studio delle da parte lingue straniere degli studenti. Lo stage contribuisce a consolidare le loro competenze linguistiche e a facilitare il superamento delle certificazioni straniere. Lo stage offre una settimana di full immersion nella cultura del paese di cui si studia la lingua. Gli studenti frequentano un corso di almeno 20 ore in una scuola di lingue qualificata e certificata e sono ospitate in famiglie scelte dalla scuola straniere. L’ arricchimento linguistico e culturale offerto da questa opportunità è impagabile. Studenti delle classi del triennio del Liceo Linguistico. Destinatari Metodologia Metodo comunicativo, lezioni in piccoli gruppi Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Data inizio Novembre Data 2015 fine Aprile 2016 Anno fin. corrente DURATA Fasi operative A Contatti con le scuole e organizzazione del progetto B Svolgimento dello stage Anno fin. success. 2015 2016 8 AMBITO LINGUISTICO PROGETTO 2 DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO OBIETTIVI ERASMUS + “MOVET 2.0” (MObility for Vocational and Educational Training 2.0) G. Fontanesi Il Liceo Moro partecipa a MOVET! (MObility for Vocational and Educational Training), un progetto di mobilità transnazionale per studenti promosso dalla Provincia di Reggio Emilia (all’interno del programma europeo Erasmus +), che permette di Obiettivi entrare in contatto con realtà professionali nuove e stimolanti, mettendo alla prova le proprie capacità e conoscenze. Studenti delle classi 4^ Destinatari Metodologia Provincia di Re Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Data inizio Data fine Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B C D Anno fin. success. Emanazione di una circolare informativa sul Progetto Incontro di presentazione del Progetto Raccolta dei nominativi degli studenti interessati Predisposizione di una graduatoria di merito Contatti con la Provincia nella persona di Martino Soragni per la predisposizione degli steps organizzativi E Data ottobre 2015 Firma del responsabile del progetto Gianna Fontanesi 9 AMBITO LINGUISTICO PROGETTO 3 a DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO MODULO CLIL FILOSOFIA IN TEDESCO DIE ROMANTIK RITA RINALDINI OBIETTIVI Obiettivi Sviluppo della capacità di lettura di testi in tedesco, identificando concetti fondamentali; Sviluppo dell’abilità di confronto e di produzione di una comunicazione analogica-contrastiva; Consolidamento del lessico e della fraseologia specifici della filosofia Sviluppo della competenza comunicativa in L2 Classe 4N linguistico Destinatari Metodologia Lavoro a gruppi di lettura e analisi di testi, per identificandone i concetti fondamentali, per poi giungere ad una relazione finale. Rapp. con altri Istituz. DURATA Arco temporale Data inizio APRILE 2016 Data fine Reggio Emilia, 6/10/2015 INIZIO MAGGIO 2016 RITA RINALDINI 10 AMBITO LINGUISTICO PROGETTO 3 b DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO CLIL L’Illuminismo, la Rivoluzione francese e l’Europa: l’affermarsi di un nuovo universo politico, sociale e culturale. Fausto Boni OBIETTIVI Obiettivi « Nous approchons de l’état de crise et du siècle des révolutions. Je tiens pour impossible que les grandes monarchies aient encore longtemps à durer ; toutes ont brillé, et tout État qui brille est sur son déclin ». (J.J. Rousseau, Émile ou De l’éducation). Nella Rivoluzione del 1789 paiono confluire i motivi di avversione all’assolutismo monarchico suggeriti tanto dai philosophes francesi, quanto dalla storia costituzionale inglese e infine dall’esperienza rivoluzionaria americana. Affrontando in originale alcune opere fondamentali dei philosophes nonché il concatenamento degli eventi del decennio rivoluzionario, si cercherà di capire quali siano i legami tra alcune categorie del pensiero illuminista (sovranità popolare, libertà individuale, divisione dei poteri, eguaglianza politica e sociale, partecipazione delle masse alla vita pubblica) e l’opera dei rivoluzionari e fino a che punto queste liaisons dangereuses abbiano influenzato anche gli sviluppi politici e sociali successivi. Destinatari Obiettivi: • Conoscere direttamente e in lingua originale alcuni testi fondamentali dell’illuminismo francese; • Conoscere gli eventi fondamentali della Rivoluzione francese e le sue conseguenze nazionali ed europee; • Conoscere, in linea generale, il dibattito storiografico francese a proposito delle cause e degli esiti dell’evento rivoluzionario; • Saper essere in grado di comprendere, di analizzare e di sintetizzare dei brani tratti da testi filosofici e storiografici in lingua francese; • Saper essere in grado di comprendere, di analizzare e di sintetizzare dei documenti crossmediali in lingua francese; • Comprendere una lingua vivente straniera in un contesto di comunicazione scientifica appropriandosi del vocabolario specifico. Studenti delle classi quarte indirizzo linguistico Metodologia Metodologia crossmediale CLIL Arco temporale Data inizio A DURATA Fasi operative B C 01/02/2016 Data fine 30/05/2016 Analisi pomeridiana di testi e documenti specifici presso Liceo Aldo Moro con strumenti crossmediali CLIL. Lezioni in aula c/o Liceo Aldo Moro con strumenti crossmediali CLIL. Nice. 2015 2016 Valutazione degli studenti c/o Liceo Aldo Moro. Data Reggio Emilia 6/10/2015 Firma del responsabile del progetto Fausto Boni 11 AMBITO LINGUISTICO PROGETTO 3 c DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO Indicare codice denominazione progetto Indicare responsabile progetto e il del CLIL Francesca Cilloni e Raffaella Seligardi Offrire supporto linguistico e metodologico ai docenti impegnati nel percorso CLIL Descrivere le OBIETTIVI finalità e gli obiettivi misurabili che Obiettivi si intendono perseguire, Docenti della scuola che seguono i programmi CLIL i destinatari a cui ci si rivolge, Destinatari Lezioni individuali o di gruppo le metodologie utilizzate e le modalità di organizzazione Indicare l’arco temporale nel quale il progetto si attua Metodologia Arco temporale Data inizio Novembre 2014 Data fine Giugno 2015 Anno fin. corrente Data 21/09/2015 Anno fin. success. Firma del responsabile del progetto Francesca Cilloni, Raffaella Seligardi 12 AMBITO LINGUISTICO PROGETTO 3 d DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO ESABAC (Esame di Stato+Baccalauréat francese) Un solo esame, due diplomi COSTETTI LELLA Dare agli studenti della sezione linguistica, che studiano francese, la possibilità di conseguire il doppio diploma alla fine del corso di studi, per accedere anche alle Università straniere francesi. Approfondire la competenza della lingua francese allargando gli orizzonti culturali dello studente attraverso l’apprendimento della storia in lingua. A partire dall’anno scolastico 2016/2017 il Liceo Aldo Moro offre la possibilità agli alunni del Corso Linguistico di Lingua Francese di scegliere un nuovo Percorso di Ordinamento ,l’ESABAC, che porta alla fine del quinto anno al conseguimento del doppio diploma, come stabilito dall’accordo intergovernativo del 24 febbraio 2009. Si tratta di un percorso di formazione integrato svolto nell’arco del triennio, che prevede quattro ore di Lingua e Letteratura francese a settimana e due ore di Storia, in lingua francese, senza alcuna variazione del monte-ore delle due discipline. L’ ESABAC permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del paese partner, studiando in modo approfondito, con una prospettiva europea ed internazionale, i contributi della letteratura italiana e francese. Il programma di storia ha l’obiettivo di contribuire a una cultura storica comune ai due paesi, fornendo strumenti di comprensione del mondo contemporaneo e preparando gli studenti a diventare degli autentici cittadini europei. OBIETTIVI Obiettivi All’Esame di Stato i candidati affrontano una Quarta Prova d’Esame, costituita da una prova scritta di Storia in lingua francese e da un’altra, scritta e orale, di Lingua e letteratura francese. La prova scritta di Lingua e letteratura francese prevede l’analisi di un testo letterario oppure un saggio breve, da redigere sulla base di un corpus di testi letterari e iconografici relativi al tema proposto, avvalendosi anche delle proprie conoscenze. La prova scritta di Storia in francese verte sul programma dell’ultimo anno di corso e prevede una composizione su un tema proposto oppure lo studio e l’analisi di un insieme di documenti, scritti e/o iconografici. La prova orale di Lingua e letteratura francese si svolge nell’ambito del Colloquio. Un’ eventuale valutazione negativa delle prove d’esame ESABAC non può inficiare la validità dell’Esame di Stato. I candidati che superano da una parte le prove dell’Esame di Stato e dall’altra le due prove specifiche dell’ESABAC, conseguono il diploma d’Esame di Stato ed il Baccalauréat Littéraire, che dà accesso all’università in Francia e nei paesi francofoni, al pari degli studenti francesi. L’ESABAC non è quindi solo un simbolo dell’intesa tra Italia e Francia, che è tuttora il secondo partner economico del nostro paese, ma soprattutto un percorso di eccellenza verso interessanti prospettive professionali in ambito internazionale. 13 Studenti delle future terze classi di lingua francese Destinatari Insegnamento della storia in lingua anche attraverso analisi di documenti autentici e per temi. Metodologia Arco temporale Data inizio 2016-17 A DURATA Fasi operative Data fine 2018-19 Tre anni a partire dall’a.s. 2016-17 B Ore insegnamento Qualifica Ore non insegnamento Importo presunto Anno fin. corrente Anno fin. success. no no no no Importo anno corrente Importo anno successivo Coordinator eresp.proget to RISORSE Docenti: Costetti Lella UMANE Nominativi personale e relative ore previste Il progetto potrà realizzarsi solo a condizione che nell’organico sia presente un docente di storia che possieda una certificazione linguistica nella lingua francese di livello B 2. Pertanto si richiede di tener conto di questa esigenza nella definizione dell’organico potenziato per i prossimi anni. (se già individuati) 14 AMBITO LINGUISTICO PROGETTO 4 DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO OBIETTIVI CERTILINGUA Attestato europeo di eccellenza per competenze plurilingui e competenze europee/internazionali Rinaldini Rita Obiettivi Il progetto fa parte di un piano d’azione della Commissione Europea e del MIUR volto ad incoraggiare la diffusione di competenze plurilingui ed interculturali nell’ambito del”lifelong learning”. Si tratta di un attestato europeo di eccellenza che attesta la capacità del diplomato di interagire in un contesto europeo e internazionale in due o più lingue straniere. Allievi delle classi quarte e quinte del Liceo Linguistico Destinatari Metodologia Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Approccio comunicativo, lezione frontale, lavori a coppie e di gruppo in corsi di approfondimento volti al potenziamento linguistico. USR EMILIA ROMAGNA, Enti Certificatori accreditati dal MIUR. Data inizio gennaio 2015 Data fine maggio 2015 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B C D Corsi pomeridiani di francese finalizzati al conseguimento della certificazione livello B2/C1 Corsi pomeridiani di inglese finalizzati al conseguimento della certificazione livello B2/C1 Corsi pomeridiani di spagnolo finalizzati al conseguimento della certificazione B2/C1 Corsi pomeridiani di tedesco finalizzati al conseguimento della certificazione B2/C1 15 Anno fin. success. X X X X AMBITO LINGUISTICO PROGETTO 5 DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO BORSA DI STUDIO LIONS CLUB INTERNATIONAL Gianna Fontanesi OBIETTIVI Obiettivi Destinatari Il Progetto ‘Scambi Giovanili’ del Lions Club International si propone di ”creare e stimolare uno spirito di comprensione tra i popoli del mondo”. Essendo questo anche un obiettivo educativo del nostro Liceo, appare di grande interesse la proposta del Lions Club ‘la Guglia’ di Reggio Emilia di offrire una borsa di studio per un soggiorno estivo di almeno tre settimane in un paese straniero .La borsa di studio comprende le spese di viaggio e l’ospitalità presso una famiglia Lions del posto. La selezione per l’assegnazione della borsa di studio avverrà attraverso una prova di comprensione e composizione in lingua inglese, somministrata e valutata da esperti del Lions. Oltre al vincitore/vincitrice, saranno coinvolti nel programma di scambio anche altri partecipanti che usufruiranno del soggiorno gratuito, ma dovranno sostenere le spese di viaggio. La borsa di studio è rivolta a tutti gli studenti e le studentesse delle classi 3^ e 4^ del Liceo Linguistico e 4^ dei Licei Scientifico e delle Scienze Applicate. Metodologia Lions Club International e Lions Club ‘La Guglia’ di Re Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Data inizio 14/01/2016 Data fine 14/01/2016 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative Svolgimento della prova nell’arco della mattinata B C D E 16 Anno fin. success. AMBITO LINGUISTICO PROGETTO 6 DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO OBIETTIVI ATELIER DI TEATRO IN LINGUA FRANCESE LUTZ Carole Obiettivi Migliorare la competenza linguistica degli alunni attraverso l’esperienza teatrale sia riguardo alla comprensione che alla produzione,incentivando il dialogo e lo scambio linguistico. L’esperienza teatrale ha anche l’obiettivo di migliorare la socializzazione tra gli studenti,soprattutto quelli più riservati e poco propensi alla comunicazione. Destinatari Studenti del Liceo Linguistico ( Francese) su proposta volontaria Metodologia Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Laboratori pomeridiani: Simulazioni,giochi di varie(monologhi,dialoghi,letture ...) ruolo,recite nessuno Data inizio 24 ottobre 2014 31 maggio 2015 Data fine Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B C D Presentazione del progetto alle classi,raccolta adesioni.Preparazione della sceneggiatura e dello scenario Individuazione e distribuzione dei ruoli tra i partecipanti Prove con rettifiche varie Spettacolo finale davanti agli studenti del liceo E 17 Anno fin. success. AMBITO LINGUISTICO PROGETTO 7 DENOMIN. SPACCIO DI POESIA PROGETTO RESPONS. PROGETTO Castellari Daniele • OBIETTIVI • Obiettivi • • conoscenza di poesie e di testi relativi alla Shoah minime basi per una buona dizione e lettura miglioramento della propria capacità di comunicazione conoscenza di romanzi Studenti e studentesse di seconda, terza, quarta liceo Destinatari 1) Studio e apprendimento dei testi 2) Tecniche di approccio comunicativo 3) Esercizi di lettura e/o recitazione Metodologia Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Possibile iniziativa presso Istituto comprensivo di Sant’Ilario d’Enza in occasione della Giornata della memoria 2016 Possibile iniziativa Buk Festival Modena oppure Reggio Narra Bancarelle di parole Data inizio 20 Data novembre fine 2015 Giugno 2016 2014 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B C D Ottobre 2015: prima riunione con i ragazzi partecipanti e scelta dei testi da preparare Novembre-dicembre-gennaio: incontri di preparazione agli eventi di gennaio (giorno della memoria) e febbraio (Buk Festival) Novembre-dicembre-gennaio: incontri di preparazione agli eventi di gennaio (giorno della memoria) e febbraio (Buk Festival) Giugno: bancarelle di parole nel Giardino dell’istituto 18 Anno fin. success. AMBITO LINGUISTICO PROGETTO 8 DENOMIN. INSEGNIAMO UN’ALTRA LINGUA AGLI ANZIANI PROGETTO Parlons Espaňol RESPONS. PROGETTO Casali-Costetti Fornire competenze di base di lingua francese e spagnola per situazioni tipiche della vita quotidiana e strutture grammaticali di base. OBIETTIVI Obiettivi Gruppi di anziani inviati dal Comune di R. E ( circa 15-20 per ogni lingua). Destinatari Metodologia Rapp. con altri Istituz. Arco temporale DURATA Gli alunni volontari individuati nelle tre classi quinte del Liceo Linguistico svolgeranno la funzione di docenti nei due gruppi di anziani. Contatti col Sig. Romersa, responsabile del progetto presso il Comune di R.E. Data inizio Data fine Da (dopo l’approvazione del specificare consiglio d’Istituto e previa assicurazione fornita dal Comune per gli Anziani) Preparazione del materiale A (libro di fotocopie) da somministrare agli anziani Fasi operative Preparazione degli alunni B (futuri docenti) da parte delle insegnanti referenti Svolgimento del corso con C tutoraggio da parte degli insegnanti Verifica finale del progetto D E 19 Anno fin. corrente Anno fin. success. si si si si AMBITO LINGUISTICO PROGETTO 9 DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO Lezioni di conversazione in Inglese Thompson Susan Anne Sviluppare le abilità orali degli alunni attraverso la conversazione e la lettura di articoli in lingua inglese; preparare gli alunni alla parte orale dell’esame di stato. OBIETTIVI Obiettivi Classi quinte del corso Scientifico per un numero di partecipanti non superiore a 22. Destinatari Metodologia Conversazione tra alunni e insegnante e conversazione di gruppo tra alunni. Lettura di articoli con analisi del testo e discussione. Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Data inizio 10/02/2016 Data 12/10/2015 Data fine 06/04/2106 Anno fin. corrente Anno success. fin. Firma del responsabile del progetto (Thompson Susan Anne) 20 AMBITO LINGUISTICO PROGETTO 10 DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO OBIETTIVI Gemellaggio elettronico ETWINNING Francesca Cilloni Obiettivi Promuovere l’uso autonomo della lingua Inglese per scopi comunicativi e informali nonché per scopi di produzione strutturata, controllata e formale. Promuovere la collaborazione tra pari di diverse culture, promuovere condivisione e confronto di diversi approcci e punti di vista rispetto a argomenti oggetto di approfondimento, promuovere l’autonomia di ricerca e metodo di lavoro, promuovere curiosità personale e flessibilità. Promuovere una esperienza di “learning by doing” in un contesto reale attraverso l’uso di nuove tecnologie, stimolando motivazione e di conseguenza partecipazione e qualità dell’apprendimento. Studenti classi 4° M e 5° M. Destinatari Metodologia Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Attraverso l’uso della piattaforma Twinspace sul portale Etwinning. Uso di Skype, Whatsapp e altri strumenti di trasmissione a distanza. Gli studenti condivideranno il progetto negli obiettivi, contenuti, fasi, tempi, monitoraggio e valutazione finale. I docenti seguiranno tutte le fasi del progetti monitorando la effettiva adesione agli impegni presi e/o apportando modifiche in corso d’opera ove necessarie. I materiali prodotti dagli studenti e il reperimento delle fonti verranno monitorati dai docenti. Il progetto viene interamente svolto in Lingua Inglese . Il progetto avviene in collaborazione con atri istituti stranieri che sono in fase di individuazione al momento. Gennaio 2016 Marzo 2016 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B C D E Individuazione partner, condivisione progetto Definizione fasi e tempi e risultati attesi. Organizzazione degli alunni in gruppi di lavoro Realizzazione progetto nelle sue varie parti/fasi secondo i tempi stabiliti Raccolta prodotti/elaborati, valutazione Valutazione e feedback da parte degli studenti delle classi coinvolte, comunicazione del report finale all’agenzia nazionale Etwinning per loro valutazione del progetto 21 Anno fin. success. AMBITO LINGUISTICO PROGETTO 11 DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO OBIETTIVI Conversazioni all’ora del Thé al Liceo Moro. Incontri e dialoghi sulla Letteratura e la Storia con scrittori, saggisti, giornalisti sul mondo contemporaneo. Simona Lazzaretti Obiettivi - Comprendere: Come nasce un romanzo Come sono fatti i romanzi di successo I problemi della traduzione - Riflessioni sulla Letteratura : Gli intellettuali italiani e il ruolo delle donne in Europa e in Italia. Tutti gli studenti del triennio Destinatari Metodologia Incontri, conferenze, dibattiti , riflessioni con gli autori: Teresa Cremisi, Gabriele Romagnoli, Stefano Calabrese, Ilde Carmignani, Florence Noiville, Barbara Meazzi, Manuela Bertone, Rapp. con altri Istituz. Università di Modena e Reggio Emilia; Istituto culturale francese di Firenze; Université de Nice-Sophia Antipolis; Libreria Feltrinelli di Reggio Emilia; quotidiano Le Monde, redazione di Milano. Arco temporale Data inizio Novembre 2015 Data fine Marzo 2016 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B C D Incontri con gli autori: Teresa Cremisi, Gabriele Romagnoli Stefano Calabrese, Ilde Carmignani Florence Noiville, Barbara Meazzi Manuela Bertone E 22 Anno fin. success. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ AMBITO SCIENTIFICO -----------------------------------------------------------------------------------------------------------PROGETTO 1 OLIMPIADI DELLA MATEMATICA GARE MATEMATICHE DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO OBIETTIVI Tedeschi Carla Obiettivi 1)Approfondimento conoscenze logico-matematiche per affrontare con una adeguata preparazione le gare matematiche( Olimpiadi matematica, Kangourou, Bocconi, Gare a squadre di Matematica) 2) Assistenza Gara Scuole Medie( Coppa Ruffini Junior) e Gare Olimpiadi Matematica Destinatari DESTINATARI: circa 150 studenti del nostro liceo e circa 200 studenti scuole medie Metodologia METODOLOGIE: lezioni frontali e laboratori on-line Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Università di Modena-Reggio: 2 insegnanti del Dipartimento di Matematica. Data inizio 13 ottobre Data fine 30 aprile Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B C D Preparazione e assistenza Olimpiadi matematica: fase interna; lezioni e assistenza a quattro simulazioni gare on line Preparazione e assistenza gara per le Scuole Medie ‘Coppa Ruffini Junior’ Anno fin. success. x x Preparazione e assistenza Olimpiadi Matematica: fase provinciale/nazionale; lezioni e assistenza a quattro simulazioni gare online, alla Gara del Kangourou della Matematica; assistenza alla gara a squadre di matematica. x Preparazione studenti con la presenza di insegnanti universitari x 23 AMBITO SCIENTIFICO PROGETTO 2 XXIX OLIMPIADI DELLA FISICA DENOMIN. ( OdF ) - XXIII Giochi di Anacleto ( GdA ) " Aula senza pareti " : La Fisica a Mirabilandia PROGETTO RESPONS. PROGETTO Prof. Giulio Bassoli OBIETTIVI Obiettivi Destinatari Metodologia Il progetto prevede lo svolgimento, con relativa preparazione a livello d’ Istituto e di Rete di scuole, delle gare di Fisica organizzate a livello nazionale dall’ A.I.F. e dal MIUR per gli allievi con età minore di vent’anni al 3006-2016. I XXIV GdA prevedono una gara teorica ed una gara sperimentale a livello d’ Istituto con la partecipazione degli alunni del biennio. La finalità è quella di avvicinare maggiormente gli allievi alla Fisica con lo stimolo della competizione ed in modo più informale rispetto alle lezioni in classe, approfondendo i temi trattati durante il percorso liceale e valorizzando l’impegno personale degli studenti anche in preparazione alla eventuale scelta di una Facoltà Universitaria a carattere scientifico. L’ iniziativa "Aula senza Pareti" ha l’obiettivo di effettuare esperienze scientifiche sul campo, in collaborazione con Parco Mirabilandia (RA); attualmente tale iniziativa è demandata alla programmazione del singolo docente. L’OdF è aperta a tutte le classi . I GdA sono aperti agli alunni del biennio . L’ iniziativa "Aula senza Pareti" è aperta a tutte le classi. La XXIX OdF prevede quattro fasi : Gara di I livello ( Istituto ), Gara di II livello ( Polo PR-RE-MN ), Gara di III livello ( Nazionale ), Selezione per la OdF Internazionale . I XXIII GdA prevedono una gara teorica ed una gara sperimentale a livello d’ Istituto. Indicativamente sono previste 6 ore di preparazione per la Gara di I livello, 4 ore per quella di II livello, 0 ore per quella Nazionale e 4 ore i GdA .. Vedi sopra. Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Data inizio nov. 2015 Data fine luglio 2016 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B C OdF : gara Istituto > novembre 2015 ÷ dicembre 2015, Anno fin. success. X OdF: gara di polo RE-PR-MN, gara nazionale, gara internazionale - GdA > gennaio 2016 ÷ luglio 2016 ; X "Aula senza Pareti" > 2016. X marzo ÷ maggio D 24 AMBITO SCIENTIFICO PROGETTO 3 DENOMIN. OLIMPIADI DELL’ INFORMATICA-GARE PROGETTO RESPONS. PROGETTO Annamaria Morlini Preparazione degli studenti alla fase interna di istituto delle olimpiadi di informatica, Gare del problem solving, gare della macchina di Turing, Olimpiadi regionali a squadre, Kangourou dell’informatica OBIETTIVI Obiettivi Organizzazione delle gare (scelta degli studenti, somministrazione delle prove, eventuale correzione delle prove) Studenti classi 2^, 3^, 4^ scienze applicate Destinatari Metodologia Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Lezioni frontali, organizzazione delle prove in laboratorio Collaborazione con Bus Pascal,Spallanzani e Zanelli nell’ambito del progetto eccellenza Data inizio Data fine Anno fin. corrente DURATA Fasi operative Anno fin. success. A Preparazione fase scolastica olimpiadi. , X B Selezione squadre per la gara della Macchina di Turing X C Svolgimento a scuola delle prove olimpiadi regionali a squadre. X X gare del problem solving X X D E Eventuali finali nazionali 25 AMBITO SCIENTIFICO PROGETTO 4 DENOMIN. ECDL PROGETTO RESPONS. PROGETTO Annamaria Morlini Fornire agli studenti le competenze richieste dall’ European Computer Driving Licence, Nuova ECDl − Preparare gli studenti a sostenere gli esami ECDL, Nuova ECDL, presso un qualunque Test Center. Formare le competenze di base per l’utilizzo del software gestionale più diffuso Studenti di tutte le classi terze, quarte e quinte del Liceo “Aldo Moro”. – oltre agli studenti che hanno già partecipato lo scorso anno al progetto. − OBIETTIVI Obiettivi Destinatari Lezioni introduttive frontali in laboratorio di informatica. (orario indicativo: 14.30 – 16.30). − Esercitazioni pratiche individuali e simulazioni di TEST sul programma dei moduli ECDL con la Metodologia supervisione di un docente nel Laboratorio di informatica della scuola. Autoapprendimento e consolidamento delle competenze a casa sui materiali in formato elettronico forniti. − Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Offrire il servizio di gestione delle prenotazioni degli esami presso un test Center Convenzionato (ITIS NOBILI) Data inizio Novembre2015 Data fine Maggio2016 Anno fin. corrente Attività in preparazione ai moduli: A DURATA Fasi operative Anno fin. success. X IT Security - Specialised Level Presentation Online Collaboration Per gli studenti iscritti dallo scorso anno (classi quarte e quinte) Attività in preparazione ai moduli: - Computer essential - On line essential B - Word Processing - Spreadsheet Per gli studenti nuovi iscritti (classi terze e quarte) 26 X AMBITO SCIENTIFICO PROGETTO 5 DENOMIN. OLIMPIADI DELLE SCIENZE NATURALI PROGETTO RESPONS. PROGETTO Morani Anna - OBIETTIVI Obiettivi - Destinatari fornire agli studenti un’opportunità per verificare attitudini e interessi per lo studio e la comprensione dei fenomeni naturali approfondire le conoscenze nei vari campi delle Scienze Naturali per poter affrontare con una adeguata preparazione le gare previste valorizzare le eccellenze alunni delle classi di biennio e triennio di tutti gli indirizzi - simulazioni delle prove di selezione - lezioni frontali di ripasso e approfondimento per gli studenti che parteciperanno alla fasi regionali, ed eventualmente nazionali, suddivisi in biennio e triennio. Metodologia Iniziativa proposta e organizzata a livello regionale e Rapp. con altri Istituz. nazionale dall’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Arco temporale Data inizio naturali Gennaio 2016 Data fine Marzo 2016 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B C Corsi di preparazione basati sulla risoluzione di test degli anni precedenti Corsi di preparazione per introdurre e/o approfondire argomenti non affrontati nella programmazione curricolare, ma presenti nei test Svolgimento delle selezioni interne per il biennio e per il triennio (preparazione, somministrazione, correzione prove) D E 27 Anno fin. success. AMBITO SCIENTIFICO PROGETTO 6 DENOMIN. GIOCHI DELLA CHIMICA PROGETTO RESPONS. PROGETTO Prof. Lorenzo De Vita OBIETTIVI Obiettivi Destinatari L’OBIETTIVO E’ QUELLO DI PARTECIPARE CON GLI STUDENTI MIGLIORI IN CHIMICA ALLA FASE REGIONALE ED EVENTUALMENTE NAZIONALE DEI GIOCHI DELLA CHIMICA. LA PARTECIPAZIONE E’ RISERVATA AL TRIENNIO STUDENTI DELLE CLASSI QUARTE E QUINTE A – SELEZIONE DEL MIGLIORI STUDENTI IN CHIMICA DEL TRIENNIO TRAMITE GARA Metodologia INTERNA B – PREPARAZIONE DELLA SQUADRA PARTECIPANTE PER MEZZO DI ALCUNE LEZIONI POMERIDIANE DI APPROFONDIMENTO C – PARTECIPAZIONE ALLA GARA REGIONALI Rapp. con altri Istituz. Arco temporale SOCIETA’ CHIMICA ITALIANA Data inizio Data MARZO fine MAGGIO Anno fin. corrente DURATA Fasi operative Anno fin. success. A ORGANIZZAZIONE FASE INTERNA x B LEZIONI DI PREPARAZIONE x C ORGANIZZAZIONE FASE REGIONALE x D E 28 AMBITO SCIENTIFICO PROGETTO 7 DENOMIN. NUOVE ATTIVITA’ LABORATORIALI PROGETTO RESPONS. PROGETTO Ferrari G. Finalità: approfondire contenuti nuovi , sperimentare la ricercaazione di apprendimenti di contenuti oltre il libro di testo. OBIETTIVI Obiettivi fornire agli studenti un’opportunità per verificare le loro inclinazioni e attitudini per lo studio e la comprensione dei fenomeni e dei processi naturali; • approfondire di tematiche di tipo scientifico, con particolare riferimento a tematiche sulla salute ,cellule staminali, biotecnologie alimentari … • Divulgare le informazioni scientifiche e la cultura scientifica Obiettivi • Abituare al pensiero analitico • Fornire conoscenze della realtà affidabile e verificabile • Implementare le capacità critiche per riconoscere nei temi proposti criticità e scenari. • Fruire delle moderne conquiste della scienza e della tecnologia con un approccio investigativo e sperimentale • Partecipare ad una rete delle scuole superiori reggiane per letture guidate di testi scientifici , • Fare laboratorio, partecipare a stage e conferenze su temi di ambito scientifico ( es di biotecnologie..) Partecipazioneabandi • Tutte le classi triennio e/o gruppi di alunni nelle classi di biennio e triennio Destinatari Metodologia Rapp. con altri Istituz. -lezioni di preparazione alla partecipazione di attività di concorso , eventuali premiazioni nonché valutazione di elaborati in cartaceo e video o informatico -attività di laboratorio e codocenza nei lab. di biotecnologie; -partecipazioni a concorsi -partecipazione ad eventi, convegni e dibattiti scientifici, letture pubbliche di testi scient. -letture mirate , eventuale performance di letture pubbliche,… su temi di interesse scientifico Life Learning Center, C.R.P.A. ( Centro di ricerca agro-alimentare), Università di MO e RE ( dipartimento di scienze d. educazione alimentare),…. 29 Arco temporale Data inizio A DURATA Fasi operative B C 1° ottobre Data 2015 fine 31 maggio 2016 Anno fin. corrente Anno fin. success. organizzazione di attività da svolgersi con alcune classi [N.B: non tutte le classi partecipano simultaneamente alle attività], lezioni di preparazione in aula con le classi in orario curriculare ed extracurriculare x x x x partecipazione a stage e conferenze x x Valutazione : x x - monitoraggi in itinere e finali valutazione del livello di apprendimento degli studenti D con verifiche del tipo questionari e semi-strutturati relazioni sui risultati sperimentali ottenuti durante le esercitazioni E 30 AMBITO SCIENTIFICO PROGETTO 8 DENOMIN. PROGETTO CORDA PROGETTO RESPONS. PROGETTO OBIETTIVI Gentili Giulia Obiettivi Orientamento in uscita: verifica le conoscenze di base di matematica e valuta la possibilità di affrontare una facoltà scientifica in modo adeguato Alunni delle classi 5° Destinatari Metodologia Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Lezioni frontali e simulazioni di test Corso organizzato dell’università di Parma Data inizio 7/01/16 Data fine 15/03/16 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B C D Raccolta nominativi e formazione dei gruppi in base alle competenze lezioni Esame finale Raccolta dei risultati e comunicazione ai singoli partecipanti e ai relativi C.d.C. per credito formativo E 31 Anno fin. success. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ AMBITO/AREA DELLA RELAZIONE- CITTADINANZA ATTIVA E DEMOCRATICA -----------------------------------------------------------------------------------------------------------PROGETTO 1 LABORATORIO DI COSTITUZIONE DENOMIN. PROGETTO RESPONSABILE DI AREA Prof.ssa Partisotti Brunetta RESPONS. PROGETTO Referenti di progetto Prof.ssa Partisotti Brunetta • Prof.ssa Simona Lazzaretti • Prof.ssa Paola Del Bue Finalità e Obiettivi: Il Progetto, erede di molteplici e significative esperienze realizzate in passato, a partire dagli anni ’90, ufficialmente inserito nel POF nel 2006 e in seguito denominato, di anno in anno, “Progetto Costituzione”, “Forti di Costituzione”, “La costituzione della cittadinanza”, intende proseguire nel lavoro educativo mirato a formare i cittadini e le cittadine di domani, anzitutto attraverso l’introduzione nei nuovi Programmi Ministeriali riformati dell’Area definita “Costituzione e Cittadinanza” all’interno della disciplina Storia e Geografia al Biennio, ma anche attraverso percorsi trasversali e/o interdisciplinari a cura dei Consigli di Classe. OBIETTIVI Finalità e Obiettivi: Obiettivi • avvicinare i giovani alla Costituzione come loro “compagna di strada” (Giuseppe Dossetti) • educare alla cittadinanza attiva, solidale e consapevole • promuovere la capacità di lettura critica del presente attraverso percorsi innovativi • educare alla legalità e alla vita democratica • educare alla solidarietà, alla tolleranza, alla pace • promuovere la consapevolezza di essere parte, come cittadini protagonisti, di una comunità a livello locale, regionale, nazionale ed europeo • promuovere la consapevolezza che in tale comunità ciascuno è portatore di diritti e di doveri ed è responsabile della crescita qualitativa collettiva • promuovere un atteggiamento di apertura e condivisione nei confronti di diverse realtà e culture • promuovere la consapevolezza di essere cittadini dell’Europa e del Mondo, impegnati ad affrontare i problemi in una visione planetaria • stimolare la memoria storica del PASSATO, nell’ottica 32 della SPERANZA verso un FUTURO da costruire acquisire conoscenze e concetti-chiave relativi alla storia della nostra Costituzione : una sorta di “grammatica etica essenziale” • in particolare gli studenti e le studentesse delle classi Prime e Seconde riformate tutti gli studenti e le studentesse del liceo Destinatari • Metodologia Si prevedono diversi sotto-progetti, sia di classe che di interclasse. Per le CLASSI DEL BIENNIO le attività si svolgeranno nell’ambito della nuova disciplina GeoStoria C&C (si rimanda alla Programmazione dei docenti, per larga parte condivisa in sede di Dipartimento lettere. Si prevede inoltre di lavorare con le Associazioni del territorio quali Iniziativa Laica, Mondoinsieme, Libera, Oscar Romero, Granello di Senape, Provincia, Istoreco, l’Assessorato alla Cura della Comunità. SOGGETTI O ENTI COINVOLTI NEL PROGETTO: Rapp. con altri Istituz. Arco temporale - docenti del Liceo Moro le associazioni o istituzione del territorio di cui sopra Data inizio 01/09/15 Data fine 01/06/16 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B ANNUALE C D E 33 Anno fin. success. AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE PROGETTO 2 DENOMIN. ARTE CON IL FAI PROGETTO RESPONS. PROGETTO Prof.Ssa Nadia Ruini, Responsabile Del Dipart. Disegno E Storia Arte OBIETTIVI Obiettivi Fare conoscere agli allievi il ricco patrimonio artistico e paesaggistico italiani e della provincia. Esercitarsi nella funzione di “Ciceroni per un giorno” in cui esporre ad un pubblico i contenuti appresi durante i momenti formativi in classe e a casa. Favorire la conoscenza delle professioni legate alla tutela, conservazione e promozione del patrimonio d’arte e natura italiano. Offrire un’opportunità dinamica e coinvolgente per mostrare i contenuti acquisiti. Stimolare il coinvolgimento attivo in ambito sociale. Studenti e studentesse del triennio. Destinatari Metodologia Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Partecipazione all’attività di Ciceroni per un giorno nel novembre 2015 presso il Museo Diocesano di Reggio Emilia inerente l’esposizione di un Mosaico di età augustea rinvenuto durante i lavori di pavimentazione del Duomo cittadino, percorso già sperimentato nella giornata FAI di primavera. Apertura e gestione del Bene Fai di PRIMAVERA 2015, designato dalla Delegazione di Reggio Emilia. Si intende offrire alla cittadinanza la visita guidata dagli Apprendisti Ciceroni alla Torre della Basilica della Ghiara, luogo, come di consueto, pochissimo conosciuto ai più. Delegazione FAI di Reggio Emilia. Sede centrale Fai di Milano. Data inizio 22NOV 2015 23 MARZO 2016 22 NOV. 2015 24 MARZO 2016 Data fine Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative Da novembre 2015a marzo 2016 B 34 Anno fin. success. AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE PROGETTO 3 ARTE CON IL RESTAURO Restauro e Innovazione DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO 1) La Tutela e la valorizzazione del Patrimonio Artistico: esempi di recupero di beni archeologici, pittorici, architettonici e paesaggistici di operatori privati in raccordo con le Sovrintendenze. 2) Tecnologie innovative d’indagine computerizzata: la Geomatica. Laboratorio di rilievo e restituzione 3D nell’archeologia, nel design e nell’arte. 3) Laboratorio Fab Lab: la stampa 3D dell’oggetto d’arte. Gabriella Bertani, Dipartimento di Arte. OBIETTIVI Obiettivi Destinatari Conoscere gli organi di controllo del Patrimonio storico-artistico ed archeologico. Comprendere il significato di tutela, gestione, conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico ed archeologico in rapporto alle trasformazioni del proprio territorio. Conoscere le fasi operative, le modalità di recupero in campo archeologico, artistico e le tecniche del restauro. Acquisire elementi metodologici, tecnologici e relativi a modalità tradizionali ed avanzate dalle fasi di ricerca del manufatto alla ricostruzione tridimensionale. Entrare in contatto con nuovi e stimolanti temi d’orientamento culturale nel campo dell’arte, dell’archeologia e del restauro anche nell’ambito delle nuove tecnologie informatiche. Conoscere la figura odierna del restauratore, dell’archeologo, del tecnico di rilievo informatizzato e le professionalità ad esso correlate. Realizzare un prototipo tridimensionale partendo dal rilievo informatizzato. Classi seconde ( tema 1) Classi terze (tema 1) Classi quarte (tema 2 e 3 con laboratorio) Classi quinte (tema 2 e 3 con laboratorio) Esposizione con supporti multimediali in aula proiezioni. Metodologia Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Laboratorio con attrezzature dei relatori. Locali di pertinenza del Fab-Lab. Unimore Fab-Lab Data inizio Marzo 2016 Data fine Aprile 2016 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B C D E 35 Anno fin. success. AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE PROGETTO 4 DENOMIN. PROGETTO CORO PROGETTO RESPONS. PROGETTO Gianna Fontanesi Il Progetto, rivolto a tutti gli studenti e a tutte le studentesse, esteso ai docenti, ai genitori e agli ex studenti della scuola, si propone di offrire un percorso di vocalità (Coro) per : OBIETTIVI la ricerca e la sperimentazione, con la voce e con la musica, di percorsi piacevoli e divertenti, ma non per questo privi di valore culturale e formativo, favorendo il consolidamento del senso di appartenenza alla scuola e concorrendo alla costruzione di un dialogo trasversale a età, ruoli e culture. Obiettivi L’obiettivo del Progetto Coro di quest’anno è quello di preparare questa formazione vocale per poter partecipare allo spettacolo dell’OSMIM ( Orchestra delle Scuole Medie a Indirizzo Musicale) per la Fondazione “I Teatri” di Reggio Emilia che si svolgerà al teatro “Valli” nel mese di maggio 2016. Tutti gli studenti e le studentesse della scuola, i docenti, i genitori e gli ex allievi. Destinatari Metodologia Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Registrazione di file musicali Lezioni divocalità Fondazione ‘I Teatri’ di Reggio Emilia Rete delle 3 scuole medie ad indirizzo musicale (Balletti di Quattro Castella, Lepido di Reggio Emilia, Correggio I e II) - Comuni di Quattro Castella, Reggio Emilia, Correggio - Ufficio Scolastico Provinciale Data inizio Febbraio 2016 Data fine Maggio 2016 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B Prove a cadenza settimanale Partecipazione alla rappresentazione “I Sette peccati Capitali” al Teatro “Valli”, maggio 2016. C 36 Anno fin. success. AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE PROGETTO 5 DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO VIAGGIO DELLA MEMORIA 2016 PRAGA-TEREZIN Prof. Antonio Mammi Obiettivi Da anni il nostro Istituto collabora con ISTORECO per l’effettuazione e la partecipazione degli alunni al Viaggio della Memoria in luoghi significativi della II Guerra Mondiale e in particolare in città e luoghi che sono stati teatro della deportazione e dello sterminio (Auschwitz, Berlino, Dachau, Mauthausen…). L’obiettivo è quello di mantenere viva la memoria e la riflessione nei giovani su quanto accaduto, affinché anche dalla memoria possa nascere l’impegno a far sì che tali eventi non abbiano più a ripetersi. Destinatari Alunni delle classi IV che verranno individuate per la partecipazione, secondo le disponibilità di posti che Istoreco comunicherà. Gli alunni saranno accompagnati da Docenti, preferibilmente delle medesime classi e che abbiano seguito il percorso di preparazione. Metodologia INCONTRI PREPARATORI AL VIAGGIO PRESSO NS. ISTITUTO. CONFERENZE E TESTIMONIANZE DI SOPRAVVISSUTI E RESISTENTI IN TEATRO ARIOSTO. TUTTO E’ ORGANIZZATO DA ISTORECO (per gli incontri c/o Liceo Moro, collaborazione del sottoscritto referente). OBIETTIVI Rapp. con altri Istituz. Arco temporale ISTORECO (Istituto Storico per la Resistenza e della società contemporanea Data inizio Novembre 2015 Marzo Data fin 2016 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B C Conferenze e preparazione Anno fin. success. si Conferenze e preparazione si Realizzazione Viaggio si D E 37 AMBITO /AREA DELLA RELAZIONE PROGETTO 5b VIAGGIO DELLA MEMORIA NEI LUOGHI DEL VAJONT DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO Gueli Fulvia Maria Gabriella Ø Considerare i luoghi della memoria come laboratori di conoscenza e di riflessione sull’importanza della prevenzione civile; Ø OBIETTIVI Ø Ø Obiettivi Ø Ø Sensibilizzare sulle tematiche del percorso in relazione alle cause ed agli effetti di quanto accaduto; Mantenere e diffondere memoria circa i fatti, ai fini di riflettere sull’importanza del maturare la democratica e attiva partecipazione nel Contesto di appartenenza; Far rilevare come il peso di determinate scelte possa gravare sul territorio e sui suoi cittadini ed avere effetti che si prolungano nel tempo; Rilevare che, ai fini di un loro effettivo contributo individuale e sociale, le competenze tecniche acquisite nel corso di un’esperienza formativa, devono conciliarsi con una coscienziosa pratica Analizzare e leggere le dinamiche del paesaggio,e riconoscere i fattori che ne determinano l’evoluzione Ø Ø Riconoscere il valore e le potenzialità offerte dal paesaggio naturale in tutte le sue componenti, inclusa la componente antropica. Passare il testimone della memoria del Vajont, a oltre 50 anni dalla tragedia Classi i cui Consigli di C. riterranno opportuno aderire (come da relativa Circolare ) Destinatari Metodologia Ci si potrà avvalere di due proposte di viaggio indicate in particolare per il primo biennio, ma estese ad ogni classe che volesse partecipare: Cittadini per la memoria del Vajont – Proloco Erto-Casso: guide su territorio; accoglienza e ristorazione Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Data inizio Aprile/maggio Data 2015 fine Aprile/maggio 2015 Anno fin. corrente Le proposte di viaggio saranno concentrate nel corso dell’a.solare 2014(aprile/maggio) A 1. PROPOSTA PER IL VIAGGIO DI UN GIORNO: - Partenza in pullman dal parcheggio del Foro 38 Anno success. fin. - Boario Arrivo alla diga e visita al coronamento Trasferimento ad Erto (pranzo a sacco o alla Proloco di Erto-Casso) e passeggiata lungo il sentiero dell’onda; Visita ai resti di Pirago e/o al museo delle vittime presso cimitero monumentale di Fortogna; Partenza e rientro a Reggio Emilia La quota di partecipazione, da definirsi previa scelta del preventivo del trasporto, oltre allo stesso trasporto in pullman, sarà comprensiva dell’ingresso nei luoghi del Vajont e relativa guida :visita al coronamento della diga, visita ad Erto (con pranzo a sacco), breve sosta a Longarone e visita al museo delle vittime presso il cimitero di Fortogna; rientro a Reggio Emilia in serata DURATA Fasi operative 2. PROPOSTA PER IL VIAGGIO GIORNI: Itinerario naturalistico DI DUE Primo giorno: - Partenza in pullman dal parcheggio del Foro Boario - Arrivo alla diga e visita al coronamento; - Passeggiata sul corpo di frana ai piedi del monte Toc - Pranzo a Sacco e trasferimento a Longarone - Visita ai resti di Pirago e al museo delle vittime presso cimitero monumentale di Fortogna; - Cena e pernottamento in albergo – Secondo giorno: - Escursione guidata al Parco naturale delle B Dolomiti Friulane, area di Erto e Casso; Trasferimento ad Erto e possibilità di pranzo alla Proloco a prezzo contenuto, a base di specialità locali. - Visita guidata al paese seguendo il percorso dell’onda. - Probabile tappa al Centro Visite di Erto e Casso - Rientro in serata a Reggio Emilia, destinazione Foro Boario. La quota di partecipazione, da definirsi previa scelta del preventivo del trasporto, oltre allo stesso trasporto in pullman, sarà comprensiva dell’ingresso e visite/escursioni nei luoghi del Vajont e relativa guida, cena, pernottamento e prima colazione in albergo tre stelle. Al secondo giorno il pranzo potrà essere offerto a buon prezzo presso la Proloco di Erto-Casso . 39 PROGETTO 6 DENOMIN. COMPETENZE DI CITTADINANZA DIGITALE - PON PROGETTO ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ PROGETTO 1 IO VADO AL MORO DENOMIN. PROGETTO ACCOGLIENZA (di tutti gli studenti di classe prima) /”Per divenir del mondo esperti e delle genti” RESPONSABILE DI AREA Prof.ssa Partisotti Brunetta RESPONS. PROGETTO Referenti di progetto • Prof.ssa Partisotti Brunetta (accoglienza e studenti stranieri ) Finalità e Obiettivi: Il progetto, si propone di favorire il successo scolastico degli alunni e delle alunne, attraverso attività di accoglienza, sostegno, rinforzo, guida al metodo di studio. OBIETTIVI Obiettivi Il Liceo “Moro” ha attivato da molti anni, al proprio interno, un Progetto Accoglienza rivolto alle classi Prime, progetto che rientra pienamente nelle finalità delle diverse Reti di scuole superiori della provincia. • favorire la riflessione sulle proprie aspettative e potenzialità • esplicitare e valutare le risorse personali • conoscere i diversi canali attraverso cui attuare l’obbligo formativo • ipotizzare un personale progetto di istruzione e/o formazione • sperimentare attività che consentano il rafforzamento delle scelte operate • accompagnare e sostenere gli alunni nelle scelte • favorire le scelte individuali attraverso il supporto di docenti orientatori e famiglie • innalzare il successo scolastico e formativo • costruire un modello di accoglienza e orientamento condiviso sul territorio tra le scuole superiori • proporre corsi di supporto metodologico per aree disciplinari per gli studenti in difficoltà nell’analisi e rielaborazione delle discipline. tutti gli studenti di classe prima Destinatari 40 Per ogni classe è previsto un pacchetto di ore nelle quali si svolgono le seguenti attività: • Accoglienza a inizio d’anno, a cura dei Consigli di classe (settembre) • Monitoraggio della prima fase a cura del responsabile di progetto • Motivazione e rafforzamento della scelta: focus group di ascolto, a cura dei Consigli di Classe, in particolare del Coordinatore di classe (settembre-ottobre) • Incontri con alunni/e e famiglie a cura del Coordinatore , per gli allievi/e segnalati dal Consiglio di classe (novembre-dicembre) • Corso propedeutico sul metodo di studio, rivolto a gruppi interclasse di alunni/e iscritti in I^ che verranno segnalati dai Consigli di classe (alla fine del trimestre) • Sostegno in itinere, rinforzo, riorientamento, a cura dei Consigli di classe (gennaio-febbraio) • Attività di riflessione conclusiva e di bilancio con esercizi e test (aprile-maggio) • Si esemplifica qui di seguito una tipologia di percorso didattico per la prima fase del progetto: Riferimento all’Odissea Tema Luogo Attività Referente L. VI, vv.198-250 L. VII, vv. 133177 Odisseo accolto dai Feaci L. IX, vv.1-38 Alla cena in suo onore l’eroe racconta la sua storia Ospitalità, accoglienza Aula di classe o luogo a scelta Un saluto di benvenuto da una classe più grande del medesimo corso coordinatore L. IX, vv. 307-335 Costruzione del palo di legno per affrontare Polifemo L. IX, vv.336-460 La lotta e la beffa a Polifemo I compagni, gli strumenti: il viaggio non si affronta da soli Biblioteca o laboratorio di informatica L’intelligenza, lo studio, il progetto, il coraggio, l’attenzione ai dettagli Ascoltare le istruzioni, sperimentare con attenzione, decidere con riflessione e intellligenza Le regole Aula Problem solving Problemi logici Docente di matematica Laboratorio di Scienze Gioco di selezione o esperimento non meramente compilativo ma che si presti a parlare del metodo scientifico Docente di scienze e assistente di laboratorio Atrio/Agorà Docente di storia o coordinatore o docente di educazione fisica Conoscere è riconoscere Visita a un luogo/oggetto artistico della città Un gioco che dimostri la necessità delle regole per la vita di una comunità e per il funzionamento di un organismo Lezione dialogata con riconoscimento di elementi tecnici e artistici in un luogo già visto e conosciuto L. XII, vv. 31-259 Le istruzioni di Circe, le Sirene, Scilla e Cariddi L. XII, vv. 339419 La profanazione delle vacche del Sole e la punizione L. XVI, vv. 155166 Telemaco riconosce Odisseo Il racconto di sé, il farsi capire dall’altro, dallo “straniero” 1) giardinoo biblioteca 2) laboratoriodi lingue 41 1) narrazionedise 1) docentedi stessi italianoo attraverso storia unadinamica 2) docentedi diconoscenza inglese 2) unadifferente presentazione diséinlingua inglese Gioco cooperativo e di Docente di informatica squadra o insegnante di materie umanistiche Docente di Arte L. XIII Il ritorno Il futuro aula Vision gallery coordinatore Risorse umane: i Coordinatori delle classi Prime La responsabile di progetto Prof. Brunetta Partisotti Il prof. Daniele Castellari,ideatore della nuova veste del progetto CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA E MISURAZIONE DEI RISULTATI Risultati attesi • • raggiungimento, al termine del percorso progettuale, di un adeguato livello di inserimento nella classe e nella scuola raggiungimento del successo scolastico REGGIO E., 21/10/2015 LA REFERENTE DEL PROGETTO Prof.ssa Partisotti Brunetta 42 AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO PROGETTO 2 DENOMIN. PROGETTO SCUOLA LAVORO PROGETTO RESPONS. PROGETTO OBIETTIVI Proff.CantarellieFontana Obiettivi Destinatari Metodologia Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Il progetto si rivolge a studenti delle classi terze e quarte, dei quali non è possibile ancora definire il numero. Finalità del progetto è inserire gli studenti in un contesto lavorativo, di cui devono rispettare tempi, modalità e consegne. Gli studenti vengono preparati all’ attività che svolgeranno e formati sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. studenti delle classi terze e quarte, dei quali non è possibile ancora definire il numero. Preparazione alle attività lavorative richieste e formazione sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Provincia ed aziende Data inizio Ilprogetto inizia duranteil trimestree continua Data duranteil fine periodo estivocon monitoraggio suiluoghidi lavoro Periodo estivo Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B C D Contatto con le aziende individuate tramite fax e telefono Compilazione di una lista di merito degli studenti a cui attingere. A tale riguardo viene utilizzata una serie di criteri visibili in segreteria didattica. Assegnazione dei posti di lavoro tenendo conto della provenienza degli studenti e della loro disponibilità a spostarsi Monitoraggio (ottobre 2015) 43 Anno fin. success. AMBITO ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO PROGETTO 3 DENOMIN. PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE (PLS) PROGETTO RESPONS. PROGETTO Prof. Pietro Capra • OBIETTIVI • • Obiettivi Migliorare la conoscenza e la percezione delle discipline scientifiche Aggiornamento docenti Ottimizzazione percorsi formativi dalla scuola all’università Studenti del triennio Destinatari Metodologia Le università di Modena – Reggio e l’università di Parma offrono la possibilità agli studenti di partecipare a stage estivi in matematica, informatica, fisica e chimica. In particolare il dipartimento di chimica dell’università di Parma offre, agli studenti che ne facciano richiesta, (delle classi quarte), degli stage estivi presso i propri laboratori. La partecipazione a questi laboratori è vincolata alla frequenza di lezioni di preparazione che in passato mi sono incaricato di eseguire. I promotori PLS nelle singole scuole sono inoltre invitati a partecipare ad incontri preliminari presso l’università così da essere aggiornati sulle attività dei laboratori e poter a loro volta aggiornare i colleghi. Università di Parma; Università di Modena e Reggio. Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Data inizio Corrente anno scolastico Data fine Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B Indicativamente nel mese di maggio vengono fornite le indicazioni circa le possibilità di partecipazione ai vari laboratori Nel mese di giugno partecipazione degli studenti agli stage estivi presso le università C D E 44 Anno fin. success. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO -----------------------------------------------------------------------------------------------------------AMBITO EUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO PROGETTO 1 DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E FREE STUDENT BOX SCUOLE CHE PROMUOVONO LA SALUTE Prof. Pietro Capra OBIETTIVI Obiettivi 1) Sviluppare in ragazze/i la consapevolezza della propria identità e differenza (in termini di attitudini, interessi, capacità, aspirazioni) unita alla conoscenza e alla valorizzazione di identità diverse (in termini psicologici, sociali, culturali, etnici, religiosi…). 2) Favorire la capacità di collaborare con altri nell’espressione dei propri bisogni, degli affetti, delle potenzialità. 3) Promuovere, non solo attraverso programmi di studio, ma anche attraverso iniziative concrete, il rifiuto della violenza in tutte le sue forme e la cultura della solidarietà come obiettivo e componente irrinunciabile nella formazione dei giovani, nonché come strumento idoneo ad affrontare le nuove sfide del futuro. 4) Attivare la consapevolezza della differenza tra uomo e donna rispetto all’identità sessuale, sollecitando la riflessione su criteri e valori che guidano le scelte e sulla eventuale parzialità del modello culturale proposto dalla società e spesso anche dalla scuola. 5) Aiutare gli studenti a far proprio un concetto di salute fisico e psichico come valore cui fare riferimento nelle proprie scelte. 6) Promuovere l’educazione alimentare. 7) Contrastare l’uso e l’abuso di sostanze pericolose quali: bevande alcooliche, droghe, fumo di sigarette. 8) Potenziare la conoscenza del territorio per favorire la capacità di ragazze/i di interagire con esso, usandone le diverse risorse e rispondendo alle esigenze che in esso si esprimono attraverso l’assunzione di comportamenti solidali 9) Favorire un rapporto di armonia e di integrazione equilibrata nell’ambiente naturale circostante, nella consapevolezza che l’ambiente è un patrimonio collettivo che va conosciuto nelle sue leggi intrinseche, va difeso nel suo equilibrio e conservato attraverso pratiche opportune. 10) Promuovere una connessione tra mondo della scuola e vita familiare che sia più concreta e non 45 solo astrattamente “democratica”. 11) Fare della scuola un luogo sentito come autorevole perché disponibile all’ ‘accoglienza’, rispettoso delle diversità, che rifiuta la violenza in tutte le sue forme e capace di risolvere vantaggiosamente i problemi dello studente. Destinatari Metodologia Educazione salute: studenti di tutte le classi del Liceo Moro con particolare attenzione al biennio. Free student box: studenti, docenti e genitori che ne facciano richiesta. Educazione salute: incontri-dialogo in classe guidati da esperti (in modalità di circle time, piccoli gruppi), eventuali incontri con i docenti del consiglio di classe o con il coordinatore; incontri a carattere laboratoriale presso i Luoghi di Prevenzione. Free student box: incontri individuali riservati tra la psicologa e gli studenti, i docenti o i genitori che ne facciano richiesta Associazioni che collaborano alla realizzazione dei progetti: CPS, Non Da Sola, Luoghi di Prevenzione, Granello di Senapa, ARCI PiGal, CRI, Caritas Diocesana, Lions Club, Rapp. con altri Open G. Istituz. Arco temporale Data inizio Corrente anno scolastico Data fine Anno fin. corrente DURATA Fasi operative Ottobre-.Dicembre 2015: fase di progettazione, organizzazione contatti tra scuola e Enti/Assiociazioni, Psicologa etc. a carico della A Commissione Ed. alla Salute; attuazione dei primi interventi in classe (sulla base delle richieste dei singoli CdC) previsti per il Trimestre Gennaio-Maggio 2016: fase di attuazione degli interventi in classe (sulla base delle richieste dei singoli B CdC) previsti per il Pentamestre; valutazione raggiungimento obiettivi Giugno 2016: rendicontazione C compilazione scheda di sintesi. D 46 e Anno fin. success. AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO PROGETTO 2 DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO OBIETTIVI PROGETTO SICUREZZA E FORMAZIONE CLASSI PRIME PROGETTO SICUREZZA A SCUOLA Responsabile di area : prof. Ferrarini Mauro ( RSPP ) Referente di progetto : prof. Bassoli Giulio ( RLS ) 1) Informazioni generali sul DL 81/2008. Conoscere i centri di rischio dell’ambiente scuola. Conoscere il piano di emergenza della scuola. Conoscere le procedure da adottare in caso di emergenza. Informazioni sui DPI sulla segnaletica relativa alla sicurezza. Conoscere le corrette modalità di approccio ai laboratori. I destinatari sono tutti gli allievi delle classi prime ; il tempo previsto per la parte generale è di un’ora per classe, completato da altri interventi effettuati dal Coordinatore della classe (1h, con la nomina degli alunni della classe coinvolti nella gestione delle emergenze del Piano di Evacuazione) e dagli insegnanti dei Laboratori e di Educazione Fisica (per un totale di circa 2h ) per quanto riguarda la sicurezza nei Laboratori e nelle Palestre. A richiesta, sarà consegnato Obiettivi e agli studenti materiale informativo . destinatari 2) Per gli allievi delle classi seconde, terze e quarte con età maggiore di 15 anni che intendono partecipare al progetto Alternanza Scuola Lavoro è organizzato uno specifico corso di 5 ore in cui si approfondiscono le tematiche precedenti con particolare riferimento alla sicurezza negli ambienti di lavoro che saranno frequentati dagli studenti ed alle mansioni che là dovranno svolgere; oltre all’analisi più approfondita del DL 81/2008 sarà consegnato ad ogni allievo materiale formativo-informativo su supporto digitale o cartaceo nonché saranno forniti riferimenti bibliografici e relativi ai siti Internet sulla sicurezza nei luoghi di lavoro; alla fine del corso è previsto un test di valutazione dell’apprendimento con relativa discussione delle risposte fornite; seguirà la consegna dell’attestato di partecipazione . Metodologia 1) 2) Lezioni frontali, proiezioni di filmati e di diapositive, consegna di materiale informativo, test di valutazione finale. Rapp. con altri Istituz. AUSL - RE Arco temporale Data inizio ott. 2015 Data aprile fine 2015 Novembre 2015 Mag 2015 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B 1) FP 2014 2) FASLE > > ottobre ÷ novembre aprile ÷ giugno 2015. 47 Anno fin. success. x x PROGETTI DI EDUCAZIONE MOTORIA 3a 3b 3c 3d 3e 3f 3g 3a (progetti di Educazione Motoria) DENOMIN. PROGETTI IN RETE PROGETTO RESPONS. PROGETTO Sandrolini M. Francesca OBIETTIVI Obiettivi 1) OSSERVATORIO DELLE CAPACITA’ MOTORIE : raccolta dati relativi agli indicatori delle capacità condizionali e coordinative degli allievi. Misurazioni sul livello motorio degli studenti, valido contributo al processo della valutazione scolastica. Curriculum motorio degli studenti per offrire loro una fotografia precisa dell’evoluzione delle proprie capacità motorie. Favorire la capacità di autovalutazione da parte degli allievi per tutte le classi del Liceo Moro. Tutti i dati verranno raccolti e inviati al CONI provinciale e nazionale. 2) BREVETTO DI NUOTO DI SALVAMENTO: progetto in rete per le scuole superiori con capofila l’istituto “ IODI”. E’ rivolto agli studenti del triennio. Conseguimento del brevetto “ abilitazione professionale di bagnino di salvataggio in piscina e in mare”. Acquisire competenze specifiche, saper eseguire, in caso di calamità o incidenti, un adeguato intervento di soccorso. Il progetto inizierà a dicembre 2015 fino a giugno 2016. 3) SCUOLA APERTA ALL’ATLETICA: Organizzazione di attività al Campo Scuola di Reggio Emilia, di attività e specialità specifiche sotto la guida di insegnanti specialisti del Liceo Moro e di altri colleghi di altri istituti per permettere un approfondimento e una maggiore conoscenza per gli studenti interessati. Periodo di svolgimento da ottobre 2015 a maggio 2016 Il n.1 e n. 3 tutti gli studenti del Liceo n.2 studenti del triennio Destinatari Metodologia n. 1 attraverso un lavoro motorio analitico e specifico ogni studente si capaciterà delle proprie possibilità motorie e dell’attività per migliorare n.2 lavoro individuale pratico in acqua e teorico per acquisire le competenze specifiche n.3 attività individuale e di piccoli gruppi con attrezzature specifiche e specialistiche Collaborazione con Istituti della Provincia, Enti e Docenti Rapp. con altri Istituz. 48 Arco temporale Data inizio Data fine Anno fin. corrente A DURATA n.1 da ottobre a dicembre 2015 B n.2 Il progetto inizierà a dicembre 2015 fino a giugno 2016. C n.3 Periodo di svolgimento da ottobre 2015 a maggio 2016 Fasi operative Anno fin. success. D E 3b (progetti di Educazione Motoria) DENOMIN. FLAG FOOTBALL PROGETTO RESPONS. PROGETTO Sandrolini Maria Francesca OBIETTIVI Obiettivi Obiettivi: miglioramento della coordinazione spaziotemporale e oculo- manuale. E’ praticabile da tutti i ragazzi e le ragazze, Permette di superare le difficoltà spazio-temporali attraverso esercitazioni a coppie, di gruppo a staffetta, Sviluppa la solidarietà e responsabilizza l’individuo allo spirito di squadra. Esige disciplina esemplare, rispetto del prossimo e delle regole. Stimola spirito d’iniziativa, capacità decisionali e sviluppa le capacità senso-percettive Destinatari Studenti delle classi seconde, quarte, quinte Metodologia Conoscenza dello sport con l’utilizzo di mezzi informatici e filmati. Dall’approccio globale e il gioco di squadra all’approccio analitico delle prese e ricezioni. Lavoro a coppie, piccoli e grandi gruppi Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Esperti della Federazione Football Americano Tecnici società HOGS di Reggio Emilia Data inizio novembre Data fine maggio 4 incontri di 2 ore per classe DURATA Fasi operative A Novembre dicembre per le classi seconde B Gennaio maggio per le classi quarte e quinte 49 Anno fin. corrente Anno fin. success. 3c (progetti di Educazione Motoria) DENOMIN. L’HOCKEY SU PRATO AL LICEO MORO PROGETTO RESPONS. PROGETTO OBIETTIVI Prof. Patrizia Munari Obiettivi Il progetto formativo intende proporre agli studenti una esperienza che favorisca l’ampliamento delle conoscenze e competenze motorie, ludiche e sportive all’interno dell’istituzione scolastica, proponendo un sport olimpico che probabilmente non conoscono e non hanno mai praticato Tutte le classi prime del Liceo Destinatari Lezioni pratiche in palestra Metodologia Associazione sportiva dilettantistica hockey prato “Città del Tricolore” Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Data inizio gennaio 2016 Data fine marzo 2016 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B organizzazione del progetto realizzazione del progetto C D E 50 Anno fin. success. X X 3d (progetti di Educazione Motoria) DENOMIN. DIFESA PERSONALE PROGETTO RESPONS. PROGETTO OBIETTIVI Prof. Patrizia Munari Obiettivi Finalità principale del corso è fornire, in breve tempo, tutte le informazioni necessarie a prevenire qualsiasi tipo di azione violenta o intimidatoria, di qualsiasi natura, con particolare attenzione ai ragazzi in età scolare, aumentando a lcapacità di analisi e valutazione dell’ambiente circostante. 1) Le classi 3^D, 3^E, 3^C, 2^M, 3^L e 3^H 2) Le restanti classi terze e, se possibile, tutte le classi quarte e quinte Destinatari Metodologia Lezioni pratiche in palestra Rapp. con altri Istituz. 1) Associazione sportiva dilettantistica “UFC Reggio Emilia” 2) Associazione sportiva dilettantistica “Arti d’Oriente” Arco temporale Data inizio ottobre 2015 Data fine aprile 2016 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B organizzazione del progetto X realizzazione del progetto X C D E 51 Anno fin. success. X 3e (progetti di Educazione Motoria) DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO IL QUIDDITCH BABBANO: LO SPORT CHE FA VOLARE Pieracci Mariapia 1. 2. OBIETTIVI 3. Obiettivi 4. CONOSCERE E APPLICARE DI NUOVI SPORT DI SQUADRA RICONOSCIUTI DAL CONI UTILIZZARE LE PROPRIE CONOSCENZE E ABILITA’ PER REALIZZARE UNA PERFORMANCE MOTORIA AFFRONTARE IL CONFRONTO AGONISTICO CON UN’ETICA CORRETTA, CON RISPETTO DELLE REGOLE E VERO FAIR PLAY OSSERVARE ED INTERPRETARE I FENOMENI CONNESSI AL MONDO DELLO SPORT FACENDO RIFERIMENTO ALL’ATTUALE CONTESTO SOCIOCULTURALE 5. SVOLGERE COMPITI DI GIURIA E DI ARBITRAGGIO GLI ALUNNI DELLE CLASSI QUARTE E QUINTE Destinatari Metodologia SI PARTIRA’ DALLA STORIA DELLO SPORT ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI MEZZI INFORMATICI E FILMATI. IN AMBITO MOTORIO SI PASSERA’ • DALL’APPROCCIO GLOBALE ALL’APPROCCIO ANALITICO • DAL SEMPLICE AL COMPLESSO • SI LAVORERA’ IN PALESTRA A PICCOLI E GRANDI GRUPPI CON ASSUNZIONI DI RUOLI DIVERSI ED ARBITRAGGIO A TURNO. Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Data inizio Data fine Anno fin. corrente DURATA Fasi operative A 4 ORE NELLE CLASSI MERCOLEDI’ 7.50 – 9.50 DEL B 4 ORE NELLE CLASSI MARTEDI’ 11.55 - 13.50 DEL C 4 ORE NELLE CLASSI VENERDI’ 11.55 – 13.50 DEL 52 Anno fin. success. 3f (progetti di Educazione Motoria) DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO PROGETTO AMERICAN CHEERLEADING PER LE SCUOLE SUPERIORI Sandrolini M. Francesca OBIETTIVI Obiettivi Destinatari Metodologia CONOSCENZA E APPLICAZIONE DI NUOVI SPORT DI SQUADRA RICONOSCIUTI DAL CONI IMPARARE TECNICHE DI SICUREZZA PER SOLLEVARE, SALIRE E SCENDERE DA DIFFERENTI ALTEZZE SVILUPPARE SICUREZZA E CAPACITA’ DI LAVORARE IN TEAM SPIRITO DI SQUADRA SVILUPPARE FLESSIBILITA’ ELASTICITA’ E REATTIVITA’ STRETCHING E TONIFICAZIONE ACROBAZIA IN GRUPPO, COREOGRAFIE E SALTI IN PREVALENZA CLASSI DEI CORSI LINGUISTICI + LE CLASSI ABBINATE NELL’ORARIO CONOSCENZA DELLO SPORT ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI MEZZI INFORMATICI E FILMATI DAL SEMPLICE AL COMPLESSO DALL’APPROCCIO ANALITICO A QUELLO GLOBALE LAVORO A PICCOLI E GRANDI GRUPPI Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Data inizio OTTOBRE Data 2015 fine DICEMBRE 2015 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative B C D E LUNEDI’ 3I 3N 2E 2I 5D 5L 4I 5A MARTEDI’ 5G 5F 5I MERCOLEDI’1L 1I 2L 2N 4F GIOVEDI’ 3F 3B 4F VENERDI’ 2F 2D 3L 3H SABATO 1G 1F 4L 4° 53 Anno fin. success. 3g (progetti di Educazione Motoria) DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO OBIETTIVI RITMO, DANZA, BALLO SPORTIVO SANDROLINI MARIA FRANCESCA Obiettivi Sviluppo delle capacità coordinative e il senso del ritmo, Percepire la successione delle pulsazioni temporali, cercando di riprodurle a livello motorio in sequenze di movimenti armonici e coordinati Muoversi nello spazio e interagire con esso Apprendimenti di gesti specifici Studenti delle classi terze, quarte, quinte Destinatari Metodologia Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Avviare forme di comunicazione attraverso il movimento superando timidezza e inibizioni Acquisire strutture ritmiche di un movimento, passi di danza-ballo Balli di coppia Esperti e maestri dell’LET’S DANCE,Centro Permanente Danza Centri e scuole di danza del territorio Data inizio novembre Data fine 3-4 incontri di 2 ore per classe A DURATA Fasi operative B C D E 54 maggio Anno fin. corrente Anno fin. success. AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO PROGETTO 4 DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA STRADALE (obbligatoria per legge per 10 ore per classe nel quinquennio) Prof. Patrizia Munari OBIETTIVI Obiettivi Destinatari Svolgere un ruolo di primo piano nella costruzione della “Cultura della sicurezza stradale” attraverso percorsi formativi finalizzati allo sviluppo nei giovani dell’autonoma capacità di giudizio, della responsabilità personale e sociale, della conoscenza e del rispetto delle norme di legge, di comportamenti corretti sulla strada, di comportamenti ispirati alla cultura della legalità, della consapevolezza del rapporto tra stile di vita e stile di guida, dell’uso e abuso di alcol e droga alla guida. Per tutte le classi del Liceo, adesione al “Giretto d’Italia 2015”, una delle iniziative di punta della “Settimana europea della mobilità sostenibile”. Il Giretto d’Italia si propone di rendere visibile il traffico ciclistico delle città italiane che normalmente non è misurato nelle indagini statistiche sullo stato della mobilità, fornendo quei dati sugli spostamenti in bicicletta da casa a scuola che spesso mancano e invece sarebbero utili in sede di programmazione e pianificazione della mobilità urbana. Per tutte le classi quinte sarà programmato un incontro con Carla Mariani Portioli Vice Presidente dell’Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada onlus sul tema “Io la mia vita la mia strada”. Per alcune classi prime saranno programmati, se vi saranno i finanziamenti, “Corsi di guida sicura” in collaborazione con l’Autoscuola Gatti con prove pratiche di impostazione e tecniche di guida dello scooter, prova di guida su percorso attrezzato nel rispetto della segnaletica orizzontale e verticale e delle norme di comportamento, prove di simulazione di guida, informazioni sull’assunzione di alcool e droga correlate alla guida. Alcune classi quarte parteciperanno al progetto promosso dall’ACI in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca “Ready2Go Scuola”; il progetto si propone di organizzare interventi educativi con particolare riferimento a coloro che si appresteranno a prendere la patente di guida, al fine di promuovere la formazione dei giovani in materia di comportamento stradale e di sicurezza del traffico e della circolazione. Verranno proiettati filmati seguiti da dibattiti di confronto, tra studenti e personale specializzato, su diverse tematiche ( sistemi di sicurezza attivi e passivi, incidenti e prevenzione, sistema sanzionatorio, ecc.); gli studenti avranno inoltre la possibilità di effettuare prove pratiche di guida al simulatore ACI in totale sicurezza e provare gli occhiali alcolemici (che simulano lo stato di ebrezza). Per le classi del triennio può essere interessante programmare un incontro con Giorgia Benusiglio che è stata miracolosamente salvata da un trapianto di fegato per 55 aver assunto una piccola quantità di ecstasy. Giorgia, a tutt’oggi, ha tenuto incontri con più di 100.000 ragazzi in tutt’Italia proponendosi a molte scuole. Per tutte le classi prime, seconde, terze, quarte e quinte saranno attivati incontri con gli Enti, le Associazioni e le Autorità che si proporranno o che saranno individuate dalla responsabile del progetto nel corso dell’anno scolastico. Lezioni frontali Metodologia Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada onlus, Regione Emilia Romagna, Provincia di Reggio Emilia, USP di Reggio Emilia, ACI di Reggio Emilia, Corpo Rapp. con altri Vigili del Fuoco di Reggio Emilia, Polizia Stradale di Reggio Istituz. Emilia, Osservatorio Provinciale Sicurezza Stradale, Croce Rossa di Reggio Emilia, Polizia Municipale, C.O. 118 di Reggio Emilia e altri. Data Data ottobre maggio Arco temporale 2015 2016 fine inizio A DURATA Fasi operative Da definire in relazione collaborazioni che si realizzeranno B C D E 56 alle Anno fin. corrente Anno fin. success. X X AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO PROGETTO 5 PRONTO SOCCORSO, RIANIMAZIONE E TRUMATOLOGIA DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO OBIETTIVI Sandrolini M. Francesca Obiettivi Destinatari Metodologia Rapp. con altri Istituz. Arco temporale Prove pratiche con i manichini. Manovra di Heimlich. Conoscenza delle norme di comportamento per la prevenzione degli infortuni nell’attività sportiva. I traumi più frequenti, modalità di intervento, manovre basilari. Gli studenti acquisiranno competenze specifiche di primo soccorso. Oltre a prove pratiche sul manichino agli studenti verranno proposti questionari e verifiche teoriche e scritte per approfondire l’attività svolta STUDENTI DELLE CLASSI QUINTE Utilizzo di mezzi informatici e filmati, manovre sul manichino Utilizzo di questionari e schede di approfondimento L’attività è svolta in collaborazione della CROCE ROSSA ITALIANA di Reggio Emilia Data inizio GENNAIO Data 2016 fine MAGGIO 2016 Anno fin. corrente DURATA Fasi operative A Lunedì 5B 5C 5E 5H B Martedì 5D 5F 5I 5M C Giovedì 5L 5A D E Venerdì 5G 57 Anno fin. success. AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO PROGETTO 6 DENOMIN . PROGETT O Gancio Originale e Stanze di Dante (Associazione “Amici di Gancio”) RESPONS. PROGETT O Prof. Gueli Fulvia Maria Gabriella I Workshop e le Stanze di Dante sono gruppi di intervento pomeridiano che si svolgono all’interno delle scuole elementari, medie inferiori e superiori. L’obiettivo del progetto consiste in un intervento diretto su bambini e ragazzi a rischio ed in un lavoro di prevenzione secondaria e terziaria del disagio giovanile mediante l’integrazione linguistica, scolastica e relazionale dei bambini e dei ragazzi (autoctoni e immigrati) in età dell’obbligo, a noi segnalati o da noi individuati per disturbi d’apprendimento su base non organica e associati a relativi problemi psicologici, specialmente sul piano dell’autostima. OBIETTIV I Obiettivi La catena dell’accompagnamento risulta così definita: - i bambini e ragazzi appena arrivati e\o in crisi (destinatari del progetto) - i peer tutor (studenti del triennio dell’Istituto Aldo Moro) - gli psicologi coordinatori ( forniti dall’Associazione “Amici di Gancio Originale”) Obiettivi per i ragazzi: maggiore capacità di concentrazione; migliorare la socializzazione; aiuto nei compiti; conoscenza della città che li accoglie e dei relativi luoghi di cultura e tradizioni. Obiettivi per i peer tutor: educazione alla mondialità; educazione al volontariato; prevenzione del disagio giovanile; maggiore senso di responsabilità verso gli altri e verso se stessi. Bambini e ragazzi in difficoltà nella resa scolastica Destinatari Vedi sopra Metodologia Rapp. con altri Istituz. Vedi sopra 58 Arco temporale Data inizio Data fine Durata dell’attività del workshop (lavoro di gruppo per i compiti; giochi interattivi; laboratori ludico-creativi): periodo compreso tra Ottobre/Novembre 2015 e Maggio 2016 Le ore previste sono in totale 50 (35 di volontariato e 15 di formazione/propaganda) A DURA TA Ottobre – Novembre 2015 Fasi operative 1) Reclutamento del gruppo dei volontari tramite una propaganda all’interno del Liceo Aldo Moro svolta dagli psicologi dell’APS “Amici di Gancio” 2) Richiesta di consenso alle famiglie dei volontari ingaggiati 3) Formazione per il gruppo dei Peer Tutor volontari B 4) Creazione workshop identità gruppo all’interno del 5) Workshop esterni attivi presso le scuole coinvolte; lavoro di gruppo per i compiti; giochi interattivi; laboratori ludico-creativi 6) Monitoraggio costante e verifiche periodiche con i volontari 7) Monitoraggio e collaborazione costante con le insegnanti referenti degli alunni provenienti dalla scuola secondaria di primo grado 59 AMBITO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PROMOZIONE DELL’AGIO PROGETTO 7 DENOMIN. PROGETTO RESPONS. PROGETTO NessunoEscluso2.0 MORLINI ANNAMARIA Coinvolgere gli studenti delle classi quarte ed eventualmente terze liceo scienze applicate in un’attività di volontariato rivolta a sostenere e aiutare (come tutor) persone diversamente abili (organizzate dalla cooperativa L’Ovile) a svolgere semplici attività legate all’uso quotidiano del personal computer. OBIETTIVI Obiettivi Studenti del Liceo Moro delle classi terze e quarte scienze applicate Destinatari Metodologia Studenti in appoggio alle persone diversamente abili (ideale sarebbe un rapporto di 1 a 1)con la supervisione della docente responsabile e della coordinatrice della cooperativa Il progetto è svolto in collaborazione con la Cooperativa Sociale L’Ovile di Reggio Emilia e Officina Educativa del Comune di Rapp. con altri Reggio Emilia Istituz. Arco temporale Data inizio Gennaio 2016 Data fine Marzo 2016 Anno fin. corrente A DURATA Fasi operative N°8 incontri di un’ora e trenta (dalle 14 alle 15.30 del giovedì) da metà gennaio a metà marzo. Anno fin. success. x B C Visto dal Comitato Scientifico-Didattico, il giorno 21 ottobre 2015, deliberato dal Collegio Docenti del 23 ottobre 2015. 60