allegato a centrali termiche di edifici scolastici
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allegato a centrali termiche di edifici scolastici
A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o ALLEGATO A CENTRALI TERMICHE DI EDIFICI SCOLASTICI PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 1 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o Descrizione sintetica degli impianti oggetto di manutenzione Item CT01 Edificio Indirizzo/Telefono Condizionamento Combustibile Schema impiegato telecontrollo Tipo di Telecontrollo CT02 ITC Keynes Gramsci ITC Dagomari CT03 – CT04 CT05 ITC Datini Succursali ITC Datini Sede CT06 Liceo Scientifico V.le Borgovalsugana, Copernico 63 IPSIA Marconi Via Mazzini, 65 No Metano Si Completo Liceo Scientifico Livi Via Marini, 9 No Metano Si Completo ITC Buzzi Sede V.le della Repubblica, 9 No Metano Si Parziale Termoventilanti palestra e gruppi pompe sottocentrali senza telecontrollo ITC Buzzi V.le della Repubblica, 9 No Metano Si Completo Laboratori CT07 CT08 CT09 CT10 Schema P&I elettrico Via di Reggiana, 106 No Metano Si Completo Si Tel. Via di Reggiana, 86 No Metano Si Completo Si Termoventilante palestra e riscaldatore acqua palestra a gas senza telecontrollo Via di Reggiana, 86 No Metano Si Completo Si Si Via di Reggiana, 26 - Si - Si Si Si Si Si Si Si Si Si No Metano Parziale Termoventilante palestra senza telecontrollo No Metano Si Parziale Si Si Sulle centrali in oggetto sono presenti due diversi criteri di telecontrollo: alcune centrali CT01, CT02, CT07, CT08, CT10 hanno installato in campo una serie di regolatori WIT che consentono anche la gestione locale degli impianti, e conseguentemente la visualizzazione remota dello stato di funzionamento di ciascun componente; le altre centrali in cui invece i regolatori locali sono di diverso tipo e le apparecchiature WIT si limitano a funzionare da interfaccia rispetto alla stazione remota e ad interfacciarsi solo con alcuni allarmi cumulativi e gli orologi locali per l’avviamento/fermata degli impianti PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 2 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CT01 - KEYNES GRAMSCI DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE Riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria. Circuito del tipo a vaso chiuso. Centrale termica posta in locale interrato con accesso dal giardino antistante il bar, contenente tre caldaie aventi la seguente potenza: GC1: Pot. al focolare: 516kW – Potenza termica utile: 465kW GC2: Pot. al focolare: 516kW – Potenza termica utile: 465kW GC3: Pot. al focolare: 568kW – Potenza termica utile: 470kW Le tre caldaie sono poste in parallelo e sono provviste di bruciatore a doppio stadio e tre valvole a farfalla per inserimento in cascata delle stesse. Pompa anticondensa di tipo singolo su ogni caldaia. Nell’adiacente sottocentrale: Tre circuiti con pompe gemellari, tre con doppia pompa che spingono nei circuiti e da qui nelle caldaie. I circuiti alimentati sono i seguenti: Circuito aule Circuito uffici Circuito laboratori Circuito aerotermi palestra Circuito radiatori palestra Circuito boiler Quattro circuiti termoregolati con valvole a tre vie, tre senza termoregolazione in presa diretta dal circuito primario. Preparazione di acqua calda con scambiatore a piastre fra primario e boiler con pompe gemellari di circolazione comandate da sonda di temperatura sul boiler. Regolazione della temperatura di mandata con valvola a tre vie comandata da sonda di temperatura. Pompa gemellare di ricircolo sul circuito acqua calda sanitaria. DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI Impianti esclusivamente a radiatori. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 3 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CT02 - DAGOMARI DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE Riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria. Circuito del tipo a vaso chiuso. Centrale termica posta in locale interrato con accesso da giardino antistante l’ingresso principale contenente una caldaia avente la seguente potenza: GC1: Pot. al focolare: 644kW – Potenza termica utile: 581kW La caldaia è provvista di bruciatore a doppio stadio e pompa anticondensa di tipo singolo. Due circuiti con doppia pompa che spingono nei circuiti e da qui nelle caldaie. I circuiti alimentati sono i seguenti: Circuito aerotermi Circuito aule Una sola termoregolazione con valvola a tre vie a comune per i due circuiti: la regolazione della tre vie viene però comandata dalla temperatura di mandata nel circuito “scuola”. Un terzo circuito con pompa gemellare che preleva direttamente dal circuito primario viene usato per la produzione di acqua calda sanitaria, Preparazione di acqua calda con scambiatore a fascio tubiero interno al boiler. Regolazione della temperatura di mandata con valvola a tre vie autoazionata. Pompa singola di ricircolo sul circuito acqua calda sanitaria. Due pompe sommerse presenti sulla telegestione ma solo come allarme DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI Impianti scuola esclusivamente a radiatori. Termoventilante palestra. Preparatore a gas acqua calda sanitaria palestra (posto nel locale adiacente agli spogliatoi). PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 4 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CT07 - IPSIA MARCONI DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE Solo Riscaldamento senza produzione di acqua calda sanitaria. Circuito del tipo a vaso chiuso. Centrale termica posta in locale fuori terra compreso nel corpo dell’edificio con accesso da piazzale contenente una caldaia avente la seguente potenza: GC1: Pot. al focolare: 661kW – Potenza termica utile: 600kW La caldaia è provvista di bruciatore modulante e pompa anticondensa di tipo singolo sulla caldaia. Tre circuiti con pompe gemellari che spingono nei circuiti e da qui nella caldaia. I circuiti alimentati sono i seguenti: Circuito scuola/ffici Circuito cucine Circuito laboratori/officine I tre circuiti sono senza termoregolazione, in presa diretta dal circuito primario. Le pompe sono regolate da microinverter montato a bordo (non è indicata una regolazione per differenza di pressione: sono presenti sonde di temperatura sui ritorni dei tre circuiti, forse per regolare gli inverter?) DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI Impianti esclusivamente a radiatori. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 5 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CT08 - LIVI DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE Solo Riscaldamento senza produzione di acqua calda sanitaria. Circuito del tipo a vaso chiuso. Centrale termica posta in locale fuori terra adiacente all’edificio scolastico con accesso dall’esterno contenente una caldaia avente la seguente potenza: GC1: Pot. al focolare: 655kW – Potenza termica utile: 600kW La caldaia è provvista di bruciatore a doppia fiamma e pompa anticondensa di tipo singolo sulla caldaia. Due circuiti con pompe gemellari che spingono nei circuiti e da qui nella caldaia. I circuiti alimentati sono i seguenti: Circuito palestra Circuito scuola Una sola termoregolazione con valvola a tre vie a comune per i due circuiti: la regolazione della tre vie viene però comandata dalla temperatura di mandata nel circuito “scuola”. Le pompe gemellari sul circuito “scuola” sono regolate da microinverter montato a bordo regolato dalla differenza di pressione monte/valle pompa. Sul ritorno dello stesso circuito è presente una sonda di temperatura (a cosa serve?) DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI Impianti esclusivamente a radiatori. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 6 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CT10 – BUZZI LABORATORI DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE Solo Riscaldamento senza produzione di acqua calda sanitaria. Circuito del tipo a vaso chiuso. Centrale termica posta in locale fuori terra adiacente all’edificio scolastico con accesso dall’esterno contenente una caldaia avente la seguente potenza: GC1: Pot. al focolare: 235kW – Potenza termica utile: 214kW La caldaia è provvista di bruciatore a doppia fiamma. Un unico circuito con pompe gemellari che spinge in tre distinti circuiti e da qui nella caldaia. I tre circuiti alimentano i laboratori. Nessuna termoregolazione in quanto risulta installata una caldaia a temperatura scorrevole. DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI Impianti esclusivamente a radiatori. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 7 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o DESCRIZIONI DELLE CENTRALI CON SISTEMA DI CONTROLLO PARZIALE CT03 – DATINI SUCCURSALE 1DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE I locali della succursale sono riscaldati con termoventilante da 116kW ad aria calda dotata di bruciatore in vena installata in locale prefabbricato esterno. Segnali collegati/collegabili al sistema WIT Orario di riscaldamento Sonda temperatura esterna Sonda temperatura di mandata Blocco sicurezze Blocco bruciatore Controllo accesso DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI Canalizzazioni entro controsoffitto del corridoio e bocchette di immissione con griglia in acciaio zincato poste sulle pareti verticali che si affacciano sul corridoio stesso. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 8 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CT03 – DATINI SUCCURSALE 2DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE I locali della succursale sono riscaldati con termoventilante da 116kW ad aria calda dotata di bruciatore in vena installata in locale prefabbricato esterno. Segnali collegati/collegabili al sistema WIT Orario di riscaldamento Sonda temperatura esterna Sonda temperatura di mandata Blocco sicurezze Blocco bruciatore Controllo accesso DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI Canalizzazioni entro controsoffitto del corridoio e bocchette di immissione a griglia in acciaio zincato poste sulle pareti verticali che si affacciano sul corridoio stesso. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 9 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CT05 – DATINI SEDE (--- MANCA LO SCHEMA QUADRO TELEGESTIONE---) DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE Riscaldamento con produzione di acqua calda sanitaria. Circuito del tipo a vaso chiuso. Centrale termica posta in locale fuori terra isolato posto in corrispondenza dell’accesso principale all’edificio, contenente una caldaia con potenza termica utile pari a 516kW La caldaia è provvista di bruciatore a doppia a doppio stadio e pompa anticondensa di tipo singolo. Due pompe gemellari alimentano il circuito scuola ed il circuito auditorium dove sul ritorno è posta la caldaia. Il circuito auditorium è stato dismesso nel corrente anno e di conseguenza le pompe relative sono state scollegate. All’interno della centrale termica è presente un’ulteriore caldaia con potenza termica utile pari a 205kW, dedicata al circuito acqua calda sanitaria e al circuito palestra. Non è presente la pompa anticondensa. Circuito del tipo a vaso chiuso. Il circuito della caldaia alimenta il serpentino interno di un bollitore tramite pompa gemellare fra caldaia e boiler comandata da sonda di temperatura sul boiler. Regolazione della temperatura di mandata con valvola a tre vie comandate da sonda di temperatura. Pompa di ricircolo sul circuito acqua calda sanitaria. Il circuito della caldaia alimenta anche il circuito palestra tramite pompa gemellare fra caldaia e palestra. Segnali collegati/collegabili al sistema WIT- Presumibili ma non certi vista la mancanza dello schema Orario di riscaldamento Orario acqua calda ……. Allarme Controllo accesso DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI Termoventilante in palestra. Radiatori nella scuola. Fancoil a pavimento nell’auditorium. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 10 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CT06 – LICEO COPERNICO DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE Riscaldamento con produzione di acqua calda sanitaria. Circuito del tipo a vaso chiuso. Centrale termica posta in locale fuori terra compreso nel corpo dell’edificio con accesso dal piazzale retrostante e contenente due caldaie aventi la seguente potenza: GC1: Pot. al focolare: 515kW – Potenza termica utile: 465kW GC2: Pot. al focolare: 768kW – Potenza termica utile: 695kW Le due caldaie sono poste in parallelo con bruciatore a doppio stadio senza valvole a farfalla per inserimento in cascata delle stesse. Pompa anticondensa di tipo singolo su ogni caldaia. Due pompe gemellari (una per ogni caldaia) alimentano il circuito primario fra caldaia e collettori di centrale. Dal collettore sul circuito primario spillano cinque gruppi pompa i tipo gemellare, ognuno dotato di termoregolazione con valvola a tre vie. I circuiti alimentati sono i seguenti: N° 3 circuiti aule Circuito aerotermi Circuito bollitore L’ultimo circuito è dedicata al circuito acqua calda sanitaria andando ad alimentare i due serpentini interni di un unico bollitore. Regolazione della temperatura di mandata acqua calda sanitaria con valvola a tre vie comandate da sonda di temperatura. Pompa singola di ricircolo sul circuito acqua calda sanitaria. Segnali collegati/collegabili al sistema WIT Orario di riscaldamento Orario acqua calda Sonda temperatura mandata riscaldamento Sonda temperatura esterna (non è chiaro se presente e utilizzata) Sonda temperatura interna (non è chiaro se presente e utilizzata) Sonda temperatura boiler Allarme Controllo accesso Contatto telegestione (non è chiaro se presente e utilizzata) DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI Radiatori nelle aule. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 11 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CT09 – BUZZI SEDE DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE Riscaldamento con produzione di acqua calda sanitaria. Circuito del tipo a vaso APERTO. Due caldaie in parallelo con bruciatore a doppio stadio: due valvole a farfalla per inserimento in cascata delle caldaie. Pompa anticondensa di tipo singolo su ogni caldaia. In locale separato è realizzata la sala pompe del circuito primario. Due pompe singole alimentano un circuito primario di teleriscaldamento interno (non termoregolato) dove sul ritorno sono poste appunto le caldaie. Le sottocentrali sono poste in un cavedio interrato. Le tubazioni che provengono dalla sala pompe corrono sotto i corridoi della scuola, per alimentare circuiti ai vari corpi fabbrica. Dal circuito primario spillano altre pompe, poste sempre nel cavedio citato e raggruppate in due zone: - palestra - corridoio principale Una terza caldaia, posta sempre in centrale termica, è dedicata al circuito acqua calda sanitaria anche questa con pompa anticondensa. Circuito del tipo a vaso chiuso. Il circuito della caldaia alimenta il serpentino interno di due bollitori: pompa gemellare fra caldaia e boiler comandate da sonda di temperatura sul boiler. Regolazione della temperatura di mandata con valvola a tre vie comandate da sonda di temperatura. Doppia pompa di ricircolo sul circuito acqua calda sanitaria. Ad eccezione della caldaia le altre apparecchiature sono montate in sala pompe. Segnali collegati al sistema WIT Orario di riscaldamento Orario acqua calda Sonda temperatura mandata riscaldamento Sonda temperatura acqua calda sanitaria Allarme dalla sottocentrale pompe primario / preparazione acqua calda Allarme dalla centrale termica Controllo accesso Per questo impianto si prevede di collegare altri due contatti: Allarme generale sistemi interni di distribuzione acqua calda (NUOVO) Richiesta avviamento centrale fuori orario per esigenze palestra o protezione antigelo (NUOVO) DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI Sono anche i seguenti impianti: Gli impianti interni, oggetto di manutenzione, sono realizzati in varie tipologie quali: radiatori PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 12 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o ventilconvettori termoventilanti Pompe di calore ad espansione diretta uffici della presidenza. Due termoventilanti della palestra. Impianto casa custode con caldaia murale. (Termoventilante aula magna e termoventilanti laboratori in copertura esclusi) PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 13 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o ALLEGATO B CENTRALI TERMICHE E DI CONDIZIONAMENTO DI EDIFICI DELLA PROVINCIA PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 14 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o Descrizione sintetica degli impianti oggetto di manutenzione Item CT20 CT21 CT22 CT23 CT24 Edificio CFP Centro Polifunzionale Via Galcianese Palazzo Banci Palazzo Massai e Palazzo Ceri Palazzo Novellucci Indirizzo Condizionamento Combustibile impiegato Schema telecontrollo Tipo di Telecontrollo Schema elettrico P&I Via Galcianese, 20/I Via Galcianese, 20 Sì Sì Metano Metano No No Assente Assente No Sì Sì Sì Via Ricasoli, 25 Via Ricasoli – P.zza S. Francesco Via Cairoli, 25 Sì Sì Metano Metano No No Assente Assente No No No Sì Sì Metano No Assente No Sì Sulle centrali in oggetto non è presente alcun sistema di telecontrollo. Il controllo viene effettuato con regolatori locali di diversa tipologia. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 15 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CT20 – CENTRO FORMAZIONE PROFESSIONALE DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE Solo riscaldamento senza produzione di acqua calda sanitaria. Circuito del tipo a vaso chiuso. Centrale termica posta sulla copertura dell’edificio all’interno di locale in sommità alla torre 12 contenente due caldaie aventi le seguenti potenze: GC1: Pot. al focolare: 571.5kW – Potenza termica utile: 527kW GC2: Pot. al focolare: 283kW – Potenza termica utile: 260kW Le caldaie sono provviste di bruciatore ad aria soffiata e pompa anticondensa di tipo gemellare. Pompa di calore elettrica GF condensata ad aria posta sulla copertura dell’edificio all’interno di locale in sommità alla torre 11, avente le seguenti caratteristiche: Potenza frigorifera: 65kW (Test = 32°C – Tin/Tout = 12/7°C) – Potenza termica: 73kW (Test = 6°C – Tin/Tout = 40/45°C) All’interno della centrale termica sono presenti i seguenti circuiti ciascuno provvisto di pompa gemellare, alimentati dalle due caldaie suddette: Circuito radiatori – Circuito termoregolato con valvola a tre vie miscelatrice e sonda di temperatura sulla mandata Circuito UTA Il secondo circuito alimenta le tre unità di trattamento aria seguenti: UTA Laboratori – Installata all’interno del locale contenente la pompa di calore UTA Laboratorio meccanica – Posta nella sottocentrale all’interno della torre 13 in copertura UTA Laboratorio saldatura – Posta nella sottocentrale all’interno della torre 13 in copertura La pompa di calore GF alimenta il circuito acqua calda/fredda fancoil e il circuito UTA con pompa di tipo gemellare. All’interno della centrale termica è presente un regolatore universale autonomo SIEMENS tipo POLYGIR Joker per la regolazione degli elementi in campo. Altri regolatori locali SIEMENS sono installati nel quadro di centrale frigo e nel quadro del locale UTA. DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI I terminali interni sono costituiti da radiatori e ventilconvettori. Inoltre, per i laboratori, è presente un sistema a tutt’ aria alimentato dalle tre unità sopra indicate. L’immissione dell’aria avviene dall’alto con canali a vista circolari, mentre la ripresa avviene con griglie poste in basso e canali situati nell’interrato dell’edificio. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 16 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CT21 – CENTRO POLIFUNZIONALE DI VIA GALCIANESE DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE Riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria. Circuito del tipo a vaso chiuso. Pompa di calore alimentata a metano e gas refrigerante R407C posta sulla copertura dell’edificio avente le seguenti caratteristiche: Potenza frigorifera: 240kW – Potenza termica: 198kW Centrale termica posta in locale interrato con accesso da cancello posto su Via Galcianese contenente una caldaia a condensazione avente la seguente potenza: GC1: Pot. al focolare: 80kW – Potenza termica utile (in condensazione): 84kW La caldaia è provvista di bruciatore a irraggiamento, premiscelato, modulante e pompa anticondensa di tipo singolo. All’interno della centrale termica sono presenti i seguenti circuiti ciascuno provvisto di doppia pompa alimentati dalle due apparecchiature suddette: Circuito acqua calda sanitaria Circuito radiatori Istituto di Geofisica Circuito radiatori Corpo Forestale Circuito di recupero pompa di calore Circuito primario scambiatore di calore di integrazione Circuito secondario scambiatore di calore di integrazione Circuito ventilconvettori Corpo Forestale Circuito batterie Circuito ventilconvettori Istituto di Geofisica Circuito pannelli radianti Preparazione di acqua calda con scambiatore a fascio tubiero interno al boiler. Regolazione della temperatura di mandata con valvola a tre vie. Pompa singola di ricircolo sul circuito acqua calda sanitaria. Per l’automazione e il controllo degli impianti sono presenti quattro regolatori locali Johnson Controls. DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI Corpo Forestale: ventilconvettori negli uffici e radiatori nei bagni. Istituto di Geofisica: ventilconvettori negli uffici e radiatori nei bagni. Museo: pannelli radianti a pavimento. Aule scolastiche: pannelli radianti a pavimento e radiatori nei bagni. Sono presenti inoltre due unità di trattamento aria poste una sulla copertura del piano terra e una sulla copertura del piano primo (accanto alla pompa di calore a gas): la prima alimenta la biblioteca e l’auditorium dell’Istituto di Geofisica, mentre la seconda alimenta il museo e le aule scolastiche. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 17 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CT22 - PALAZZO BANCI DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE Riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria. Circuito del tipo a vaso chiuso. Centrale termica posta all’interno dell’edificio con accesso da cortile contenente due caldaie a condensazione aventi le seguenti potenze: GC1: Pot. al focolare: 177kW – Potenza termica utile: 187kW GC2: Pot. al focolare: 177kW – Potenza termica utile: 187kW Le caldaie sono provviste di bruciatore ad aria soffiata di tipo modulante. Gruppo frigo ad aria con compressore a vite, posto all’esterno (refrigerante R134a), avente le seguenti caratteristiche: Potenza frigorifera: 568kW All’interno della centrale termica sono presenti i seguenti circuiti ciascuno provvisto di pompa gemellare: Circuito acqua calda sanitaria Circuito pannelli radianti Circuito UTA sala consiliare Circuito UTA sala polifunzionale Preparazione di acqua calda con scambiatore a fascio tubiero interno al boiler. Regolazione della temperatura di mandata con valvola a tre vie. Pompa singola di ricircolo sul circuito acqua calda sanitaria. Adiacente alla centrale termica è presente la sottocentrale frigorifera contenente il collettore di distribuzione agli impianti alimentato dal gruppo frigo e l’unità di trattamento aria a servizio della sala polifunzionale. L’unità di trattamento aria a servizio della sala consiliare è posta nel sottotetto dell’edificio. Per l’automazione e il controllo degli impianti è installato il sistema locale DESIGO INSIGHT della SIEMENS, con postazione centrale situata nella portineria dell’edificio. DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI I terminali interni sono costituiti da: Radiatori per i servizi igienici Fancoil per uffici e corridoi Pannelli radianti Impianto ad aria PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 18 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CT23 – PALAZZO MASSAI E CERI DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE Solo riscaldamento senza produzione di acqua calda sanitaria. Circuito del tipo a vaso chiuso. Pompa di calore con refrigerante R407c posta nell’interrato dell’edificio, con condensatore ad aria remoto situato nel cortile interno al primo piano, avente le seguenti caratteristiche: Potenza frigorifera: 96.3kW – Potenza termica: 106kW Impianto VRF con n° 3 motocondensanti ad aria poste nel cortile del primo piano dell’edificio, aventi ciascuna le seguenti caratteristiche: Potenza frigorifera: 28.1kW – Potenza termica: 32.6kW All’interno della centrale posta al piano interrato è presente il collettore di distribuzione per l’alimentazione degli impianti a pannelli radianti del piano terra, 1° e 2°, tramite tre pompe di tipo gemellare. L’impianto a pannelli radianti è controllato da sistema di regolazione locale GIACOKLIMA della GIACOMINI, con unità di controllo posta nella centrale termica al piano interrato. DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI La pompa di calore ad acqua alimenta gli impianti a pannelli radianti presenti nei vari uffici e provvisti di collettori di distribuzione a più circuiti posti entro cassette incassate. L’impianto VRF presenta invece varie tipologie di terminali: Unità interne per installazione pensile a parete di tipo incassata Unità interne per installazione a pavimento da incasso Unità interna per installazione ad incasso in controsoffitto, di tipo canalizzabile e accoppiate a recuperatori di calore PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 19 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CT23 – PALAZZO NOVELLUCCI DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE Solo riscaldamento senza produzione di acqua calda sanitaria. Circuito del tipo a vaso chiuso. Centrale termica posta all’interno dell’edificio con accesso da antibagno servizi igienici donne contenente due caldaie aventi le seguenti potenze: GC1: Pot. al focolare: 218kW – Potenza termica utile: 200kW GC2: Pot. al focolare: 218kW – Potenza termica utile: 200kW Le caldaie sono provviste di bruciatore ad aria soffiata di tipo monostadio. Gruppo frigo ad aria con ventilatori centrifughi canalizzabili, posto all’interno di locale a primo piano, avente le seguenti caratteristiche: Potenza frigorifera: 90kW Gruppo frigo ad aria con gas refrigerante R22, posto all’esterno, avente le seguenti caratteristiche: Potenza frigorifera: 20kW All’interno della centrale termica sono presenti le pompe di alimentazione degli impianti di climatizzazione dell’edificio. Regolazione della temperatura di mandata con valvola a tre vie. Per l’automazione e il controllo degli impianti è installato un sistema locale della Honeywell sul quadro di centrale termica; il sistema non è attualmente funzionante e le valvole di regolazione sono bypassate. DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI I terminali interni sono costituiti da: Radiatori per i servizi igienici Fancoil per uffici e corridoi PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 20 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o ALLEGATI C - D PIANO DI MANUTENZIONE IMPIANTI PRIMARI e IMPIANTI INTERNI FAMIGLIA: GENERATORE DI CALORE ............................................................................23 FAMIGLIA: BRUCIATORE ......................................................................................................24 FAMIGLIA: ALIMENTAZIONE GAS .....................................................................................24 FAMIGLIA: VASO DI ESPANSIONE APERTO ..................................................................25 FAMIGLIA: VASO DI ESPANSIONE CHIUSO ..................................................................25 FAMIGLIA: ELETTROPOMPE ...............................................................................................25 FAMIGLIA: BOLLITORE ..........................................................................................................26 FAMIGLIA: SCAMBIATORE A PIASTRE ............................................................................26 FAMIGLIA: REGOLATORI E ATTUATORI ........................................................................26 FAMIGLIA: STRUMENTAZIONE ..........................................................................................27 FAMIGLIA: QUADRI ELETTRICI .........................................................................................27 FAMIGLIA: CENTRALINE DI REGOLAZIONE ................................................................28 FAMIGLIA: IMPIANTO TRATTAMENTO ACQUE...........................................................28 FAMIGLIA: GRUPPI FRIGO E POMPE DI CALORE ....................................................28 FAMIGLIA: CENTRALI DI TRATTAMENTO ARIA ..........................................................29 FAMIGLIA: VALVOLE ..............................................................................................................29 FAMIGLIA: TUBAZIONI ..........................................................................................................30 FAMIGLIA: RETE DI IMMISSIONE ARIA ..........................................................................30 FAMIGLIA: UNITA’ TERMINALI DI CLIMATIZZAZIONE ...........................................31 PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 21 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o In questo documento sono indicate le attività, le forniture e la cadenza delle principali operazioni che l’Appaltatore è tenuto ad eseguire nello svolgimento del proprio servizio in relazione al servizio di manutenzione ordinaria programmata. Tali specifiche rappresentano lo standard minimo che l’Amministrazione Provinciale richiede per la manutenzione dei principali componenti e che andrà a verificare durante la gestione degli impianti. Ciononostante l’Appaltatore dovrà eseguire anche tutti i controlli e operazioni manutentive di ulteriore dettaglio indicate nei libretti delle singole apparecchiature, nonché quanto indicato nel capitolato tecnico. Tutti i materiali necessari per l’espletamento delle operazioni manutentive ordinarie, compresi i materiali di consumo e quelli esplicitamente indicati nelle schede allegate, risultano a carico dell’Appaltatore. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 22 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o FAMIGLIA: GENERATORE DI CALORE INTERVENTO FRQI SPEC mensile fst Controllo della temperatura dei fumi (qualora si rilevi un aumento della temperatura fumi superiore a 50°C occorrerà anticipare la pulizia del circuito fumi prevista con cadenza annuale) Controllo della rispondenza della temperatura di mandata con il valore di taratura del termostato di esercizio Controllo del consumo di combustibile, con registrazione sul libretto di centrale o apposite schede di rilievo. Controllo del consumo d'acqua tramite lettura del contatore e registrazione del dato nel libretto di centrale o apposite schede di rilievo Misurazione della contropressione in caldaia e verifica della congruità con quella prevista dalla casa costruttiva del bruciatore Verifica che il tiraggio al camino sia perfetto e regolare nonché congruente con i valori previsti dal costruttore e da normativa (misura da effettuare alla base del camino) e che non si verifichino fuoriuscite di prodotti della combustione dai canali da fumo Rilevamento dei parametri di combustione e loro registrazione nel libretto di centrale, nel quale dovranno essere conservate le stampe emesse dalle apparecchiature di controllo. Tale rilevamento è finalizzato all’ottimizzazione energetica dell’impianto e quindi dovrà essere utilizzato per la taratura del bruciatore trimestrale fst Verifica dell'efficienza e della corretta taratura dei termostati di massima e di blocco Verifica del regolare funzionamento dei pressostati annuale fst Compilazione ed aggiornamento del libretto di centrale e del cartello di centrale Verifica dello stato delle superfici di scambio , del rivestimento refrattario, per individuazione di eventuali corrosioni, incrostazioni o fessurazioni Verifica della tenuta delle guarnizioni del portello anteriore, piastra bruciatore, camera di fumo e portello di pulizia e del circuito fumo Pulizia a fondo meccanica e/o chimica delle piastre tubiere e di tutte le parti del focolare e dei passaggi di fumo; pulizia con scovolo a lame e successivamente con scovolo a filo d'acciaio dei tubi; ingrassaggio dei tubi mediante scovolo imbevuto di gasolio o grasso Eliminazione di eventuali fanghi depositatesi sul fondo del generatore. Lavaggio del generatore lato acqua. Qualora la quantità dei residui risulti molto consistente occorre provvedere alla loro eliminazione mediante un lavaggio chimico eseguito da personale specializzato Trasporto e smaltimento dei residui prodotti durante la pulizia nel rispetto delle normative vigenti Eventuale ripristino del materiale coibente e dei materiali refrattari Eventuale sostituzione delle guarnizioni di tenuta dei fumi del portellone della caldaia, della cassa fumi, degli sportelli di ispezione Lubrificazione degli organi in movimento. Pulizia, per le caldaie a condensazione, dell’economizzatore con liquidi disincrostanti, raccolta e smaltimento dei liquidi di lavaggio Pulizia accurata con aria compressa e spazzola metallica delle alette per le caldaie a batteria alettata. Verifica della corretta coibentazione dei canali da fumo ed eventuale ripristino. Pulizia del camino e dei condotti fumi con smaltimento dei residui. Controllo delle valvole di scarico termico ed intercettazione combustibile, aumentando la temperatura fino al loro intervento al valore stabilito Controllo dell'efficienza delle valvole di sicurezza: queste devono essere provate sia ad impianto inattivo, provocandone manualmente l'apertura (per assicurarsi che non siano bloccate), sia in PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 23 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o esercizio a pressioni leggermente superiori a quelle di taratura (per accertarsi che comincino a scaricare) Controllo dei tubi di sicurezza verificando che non vi siano ostacoli in prossimità dell'uscita Verifica del sistema di rilievo fughe gas, se presente, e del corretto funzionamento della valvola di intercettazione del combustibile. FAMIGLIA: BRUCIATORE INTERVENTO FRQI SPEC mensile fst Controllo, ad elettropompe funzionanti, che l'accensione avvenga senza difficoltà, che la combustione avvenga regolarmente senza pulsioni e la fiamma appaia ben formata e senza fumosità, che non si avvertano perdite di combustibile Controllo sulle sicurezze del bruciatore ovvero che, interponendo un ostacolo davanti al controllo di fiamma, il bruciatore vada in blocco nel tempo prescritto, che, all'atto dell'arresto del bruciatore, l'elettrovalvola non consenta il passaggio del combustibile, che la valvola a chiusura rapida, inserita sul tubo di adduzione del combustibile, sia in grado di intercettarne l'afflusso. Controllo della tenuta delle valvole gas: con bruciatore spento e valvole manuali aperte non si devono registrare perdite Taratura del bruciatore e verifica della portata aria e combustibile Verifica dei valori impostati sui pressostati della rampa gas e regolazione della pressione a valle dello stabilizzatore con bruciatore in funzione annuale fst Verifica dei componenti (fusibili, fotocellula, della apertura della valvola di sicurezza, dello stato della tubazione di aspirazione, dell'ugello, del filtro combustibile, e del filtro pompa Verifica della regolazione e dello stato degli elettrodi e del buon funzionamento della valvola e del regolatore d'aria Controllo del relé termico e delle sequenze di avviamento Controllo della centratura e cioè che l'ugello, il diaframma di turbolenza ed il boccaglio siano tra loro centrati e che vengano mantenute esattamente le posizioni previste dal costruttore per gli elettrodi, gli ugelli, il diaframma di turbolenza ed il boccaglio e la rispettiva distanza; Verifica della tenuta delle elettrovalvole controllando che durante la fase di prelavaggio non fuoriesca combustibile dall'ugello Pulizia degli ugelli senza uso di mezzi metallici Pulizia e disincrostazione della testata di combustione Pulizia mediante lavaggio del filtro di linea Pulizia della fotocellula o della fotoresistenza. FAMIGLIA: ALIMENTAZIONE GAS INTERVENTO FRQI SPEC annuale idr Controllare che non vi siano perdite di combustibile attraverso le giunture o tubazioni di collegamento dal contatore alla valvola di intercettazione esterna alla centrale. A valvola di intercettazione chiusa effettuare la lettura del contatore a distanza di 24 ore. Con entrambe le valvole chiuse effettuare la lettura del manometro a distanza di 24 ore. Controllare eventuali perdite interne alla centrale ed il corretto funzionamento della valvola di intercettazione del combustibile Pulizia filtro a monte del bruciatore Regolazione e lubrificazione delle parti mobili dei rubinetti PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 24 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o FAMIGLIA: VASO DI ESPANSIONE APERTO INTERVENTO FRQI SPEC annuale idr Verifica dello stato di conservazione e integrità ed in particolare che non vi siano perdite d’acqua Togliere i depositi sul fondo e trattare il vaso con prodotti antimuffa e antialghe Controllo del corretto funzionamento del galleggiante, della valvola di alimentazione e del troppo pieno che non deve essere ostruito. Ripristino ed eventuale sostituzione Verifica dello stato dell’eventuale protezione antigelo e ripristino Verifica della tubazione di caricamento e della tubazione di collegamento all’impianto Verifica della temperatura dell’acqua FAMIGLIA: VASO DI ESPANSIONE CHIUSO INTERVENTO FRQI SPEC annuale idr Verifica della rispondenza della pressione di precarica a quella di progetto (a diaframma o meno) Verifica della rispondenza del livello al valore previsto in caso di vasi autopressurizzati o a livello costante Verifica che la valvola di sicurezza non presenti fuoriuscita d’acqua fino alla massima pressione di esercizio Verifica dell’assenza di fughe o corrosione sospetta FAMIGLIA: ELETTROPOMPE INTERVENTO FRQI mensile SPEC idr Controllo prevalenza monometrica Verifica della tenuta e assenza perdite Controllo rumorosità e assenza di vibrazioni Verifica che la ventola di raffreddamento esterno sia pulita e perfettamente funzionale annuale idr Verifica generale dello stato del corpo pompa, del fatto che girante ruoti liberamente, che la pompa non funzioni a secco, che l'aria sia purgata e che il senso di rotazione sia corretto Ingrassaggio dei cuscinetti Riallineamento motore Sostituzione delle tenute in caso di perdite consistenti Rifacimento eventuale dei premistoppa Revisione generale previo smontaggio della pompa, controllo dello stato del corpo pompa e della girante, provvedendo alla disincrostazione meccanica e chimica, alla pulizia e lubrificazione dei cuscinetti ed alla eventuale loro sostituzione. Pulizia di tutte le parti del giunto soggette all’usura, ingrassaggio dei perni e sostituzione delle parti danneggiate e dei manicotti Controllo collegamenti elettrici Controllo assorbimento elettrico del motore e che questo rientri nei dati di targa. Verifica che l’interruttore installato sia congruente Pulizia filtri sulle tubazioni PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 25 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o FAMIGLIA: BOLLITORE INTERVENTO FRQI SPEC mensile idr Controllo funzionalità componenti quali: termostati, termometri, ecc. con eventuale ripristino se non funzionanti Controllo valvola termoregolatrice della temperatura acqua agli utilizzi annuale idr Controllo ed eventuale sostituzione anodo di magnesio Smontaggio, pulizia e rimontaggio del serpentino estraibile (sostituzione delle guarnizioni a carico dell’Appaltatore) Rimozione delle incrostazioni e fanghiglie in relazione alle condizioni di funzionamento Verifica efficienza dello scarico del serbatoio Verifica funzionamento eventuale resistenza elettrica integrativa Verifica integrità rivestimenti isolanti con eventuale ripristino Verifica assenza di perdite da giunzioni, raccordi, valvole, ... FAMIGLIA: SCAMBIATORE A PIASTRE INTERVENTO FRQI SPEC trimestrale idr Controllo generale dello stato di conservazione con particolare attenzione ad eventuali perdite sugli attacchi del primario e del secondario Verifica funzionamento dei termometri sul circuito primario e secondario semestrale idr Lubrificazione tiranti chiusura pacco Serraggio tiranti annuale idr Smontaggio dell’apparecchio, verifica dello stato delle piastre e loro lavaggio. Rimontaggio dell’apparecchio con sostituzione delle guarnizioni (guarnizioni a carico dell’Appaltatore) FAMIGLIA: REGOLATORI E ATTUATORI INTERVENTO FRQI Inizio stagione SPEC idr Verifica della funzionalità dei vari sistemi di regolazione In particolare: • per la termoregolazione a due posizioni: a) controllo funzionale agendo sui comandi e verificando l'effetto sull'organo di impostazione del valore prescritto; b) controllo della taratura con comando di arresto o chiusura alla temperatura prefissata (valore prescritto) con tolleranza di +/- 1°C, riferita alla temperatura ambiente, e di quello di marcia o apertura con un differenziale non maggiore di quello prescritto dalle norme di omologazione relative, misurato senza agire sul valore (valori) impostato (i); • per la regolazione progressiva con valvole rotative: a) controllo funzionale verificando che le valvole ruotino senza resistenza o attriti anormali; la verifica può considerarsi positiva dopo almeno 5 esecuzioni consecutive soddisfacenti nei due sensi. Dopo aver alimentato il sistema occorre una verifica PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 26 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o della corretta risposta della valvola servocomandata (senso ed ampiezza della rotazione, azione del finecorsa) alle opportune manipolazioni dell'organo di impostazione del valore prescritto.Verifica dell'assenza di trafilamenti attraverso gli organi di tenuta sullo stelo delle valvole. b) controllo taratura in condizioni sostanzialmente di regime • per la regolazione progressiva con valvole a movimento rettilineo: a) controllo funzionale verificando, dopo aver avviato il sistema, la corretta risposta delle valvole servocomandate alle opportune manipolazioni dell'organo di impostazione del valore prescritto, ma con almeno due escursioni complete per ciascun senso di marcia. Verifica dell'assenza di trafilamenti attraverso gli organi di tenuta sullo stelo delle valvole: b) controllo taratura in condizioni sostanzialmente di regime Verifica della funzionalità degli attuatori con sostituzione delle parti danneggiate Verifica del corretto funzionamento delle regolazioni climatiche ed a punto fisso e che sia corretta la correlazione fra grandezza controllata e grandezza misurata Verifica dei collegamenti elettrici e pneumatici FAMIGLIA: STRUMENTAZIONE INTERVENTO FRQI SPEC mensile trm Controllo integrità di termometri e manometri. Sostituzione degli strumenti non più idonei Lettura contatore metano Lettura contatore acqua di reintegro e confronto con la lettura precedente per la segnalazione di anomalie annuale trm Verifica efficienza termometri e manometri con verifica della corretta lettura dei valori mediante strumenti campione e sostituzione degli strumenti non più idonei. Controllo e verifica integrità delle sonde di temperatura e pressione (e di tutta la strumentazione in campo) con verifica della corrispondenza tra valori letti e misurati. Verifica collegamenti elettrici e serraggio connessioni. FAMIGLIA: QUADRI ELETTRICI INTERVENTO FRQI SPEC semestrale elt Verifica dell'efficienza dei dispositivi di chiusura delle carpenterie di contenimento delle apparecchiature e della conservazione del previsto grado di protezione, dello stato delle lampade spia e della strumentazione. Accertamento dell'eventuale presenza di surriscaldamenti localizzati. Verifica a vista della continuità dei circuiti di terra afferenti ai singoli quadri. Verifica a vista dello stato di efficienza degli interruttori sezionatori ed automatici, dei teleruttori, contattori e degli altri dispositivi presenti. Verifica dello stato dei manicotti di passaggio. Serraggio morsettiere. Controllo assorbimenti elettrici. annuale elt Controllo della rispondenza dello schema elettrico alla reale situazione impiantistica con eventuale aggiornamento degli elaborati. Controllo dell'isolamento e dello stato dei cavi. Prova meccanica degli interruttori. Soffiaggio componenti con aria compressa. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 27 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o FAMIGLIA: CENTRALINE DI REGOLAZIONE INTERVENTO FRQI SPEC mensile idr Verifica del corretto funzionamento delle regolazioni climatiche e correzione dei parametri al fine di ottimizzare il consumo energetico degli impianti e mantenere le corrette temperature nei locali. Verifiche funzionali valvole motorizzate e servocomandi Interventi di controllo e regolazione sul sistema. annuale idr Verifica in generale di tutti i sistemi di regolazione Verifica delle morsettiere e serraggio dei morsetti. Ceck up generale del sistema di regolazione Verifica delle batterie e loro sostituzione se necessario. Verifica rispondenza punti di comando Taratura delle sonde di temperatura Verifica dei programmatori e orologi degli interruttori a tempo per il funzionamento in modalità locale. FAMIGLIA: IMPIANTO TRATTAMENTO ACQUE INTERVENTO FRQI SPEC mensile idr Verifica della corretta carica dei sali ed eventuale reintegro degli stessi (sali a carico dell’Appaltatore) Verifica degli additivi dosati ed eventuale reintegro (additivi a carico dell’Appaltatore) trimestrale idr Verifica che la qualità dell’acqua prodotta sia conforme a quanto richiesto attraverso la misura della durezza residua dell’acqua in ingresso e di quella addolcita. Eventuale riprogrammazione del pannello di controllo Verifica dei parametri di funzionamento delle pompe dosatrici e regolazione Controllo integrità ed eventuale ripristino tenute Controllo integrità delle valvole di ritegno e dei gommini posti sull’iniettore Pulizia della vasca di aspirazione della salamoia Pulizia filtro e spurgo Verifica assenza di perdite da giunzioni, raccordi, valvole, ... annuale idr Verifica corretto funzionamento del sistema effettuando un ciclo di rigenerazione resine Pulizia della testata delle pompe dosatrici e sostituzione delle eventuali parti deteriorate FAMIGLIA: GRUPPI FRIGO E POMPE DI CALORE INTERVENTO FRQI SPEC trimestrale idr Controllo della pressione all’evaporazione e condensazione nonché le temperature di ingresso / uscita acqua Controllo pressione e livello olio compressori, Se necessario effettuare il rabbocco e a cadenze programmate dalla casa costruttrice effettuare la sostituzione dell’olio Controllo della carica di gas frigorigeno e se del caso provvedere ad eventuale reintegro previa individuazione delle fughe Controllo e sostituzione della cartuccia del disidratatore Controllo delle superfici metalliche e di eventuali fenomeni corrosivi o deterioramenti delle coibentazioni. Interventi di ripristino PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 28 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o annuale idr Pulizia dei condensatori mediante spazzolatura e soffiatura delle alette Controllo del filtro del liquido ed eventuale sostituzione Controllo del corretto funzionamento complessivo e ritaratura delle valvole presso statiche e termostatiche Controllo del corretto funzionamento dei presso stati di massima e minima del termostato antigelo Controllo dell’integrità delle coibentazioni sulle tubazioni liquido e gas FAMIGLIA: CENTRALI DI TRATTAMENTO ARIA INTERVENTO FRQI trimestrali SPEC idr semestrale idr annuale idr Controllo e regolazione trasmissione cinghia e puleggia Verifica funzionamento e taratura serrande Verifica funzionamento termometri Pulizia griglia presa aria esterna Pulizia griglie di espulsione Pulizia filtri Pulizia bacinella raccolta condense e sifoni scarichi condensa Verifica sistema di umidificazione Verifica sistema di regolazione Controllo funzionamento rubinetto a galleggiante Controllo funzionamento pompa di umidificazione Smontaggio, pulizia e rimontaggio ugelli Lavaggio filtri Pulizia chiocciola e girante ventilatore Verifica intervento termostato antigelo Controllo distributore acqua sopra il pacco di umidificazione Svuotamento vasca di umidificazione e pulizia completa Sostituzione cinghia di trasmissione Pulizia e lavaggio batterie di scambio termico Controllo filtri ed eventuale sostituzione Serraggio morsetti sui motori elettrici Verifica isolamento elettrico motori dei ventilatori Controllo assorbimento motori Controllo guarnizione sportelli ed eventuale sostituzione FAMIGLIA: VALVOLE INTERVENTO FRQI SPEC trimestrale trm Verifica dell'assenza di fughe e di trafilamenti, con controllo dei premistoppa, dei giunti, dei raccordi filettati e delle flange. Verifica del regolare movimento rotativo o assiale che deve avvenire senza attriti particolari Manovra di tutti gli organi di intercettazione e regolazione per evitare che finiscano per bloccarsi (apertura e chiusura devono essere eseguiti senza forzare nelle posizioni estreme, manovrando cioè l'otturatore in senso opposto di una piccola frazione di giro); nel caso si verifichi il passaggio del fluido ad otturatore chiuso occorre azionare nei due sensi l'otturatore per eliminare eventuali corpi estranei. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 29 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o annuale trm Lubrificazione dei componenti ove necessario impiegando unicamente lubrificanti prescritti dai costruttori con le modalità da essi indicate. Regolazione del serraggio dei premistoppa sugli steli ed eventuale rifacimento del premistoppa stesso con sostituzione delle baderne e degli organi di tenuta. Controllo accurato della tenuta delle valvole di sezionamento dei circuiti. Nel caso in cui si verifichi il passaggio del fluido ad otturatore chiuso, smontare l’organo interessato provvedendo alla sua pulizia e se occorre alla sua sostituzione o alla sostituzione delle parti danneggiate. In caso di sostituzione risulta a carico dell’Appaltatore lavori di eventuale adattamento delle tubazioni alla nuova valvola. Rinserraggio dei bulloni di fissaggio del motore per le valvole motorizzate. FAMIGLIA: TUBAZIONI INTERVENTO FRQI SPEC annuale idr Verifica che non vi siano eventuali perdite visive e/o occulte, anche attraverso la lettura comparata dei contatori. Verificare che non vi sia presenza di aria nelle colonne e terminali di riscaldamento. Se del caso provvedere all’eliminazione dell’aria mediante spurghi. Verifica dello stato delle coibentazioni all’interno della centrale / sottocentrale ed eventuale ripristino. Smontaggio di tutti i filtri di linea, rimontaggio e sostituzione delle guarnizioni. FAMIGLIA: RETE DI IMMISSIONE ARIA CANALIZZAZIONI INTERVENTO FRQI annuale SPEC idr Verifica dello stato di conservazione dei condotti Verifica della stabilità dei sostegni Controllo di vibrazioni ed eventuale presenza di condensa Controllo della tenuta in particolare in presenza dei giunti (le eventuali fughe d'aria sono denunciate da annerimenti delle pareti in prossimità delle fughe stesse nei tratti a vista) Pulizia delle griglie di ripresa, transito e presa aria esterna mediante sistemi meccanici o, se necessario, con lavaggio con acqua e solventi idonei Controllo portate aria Controllo funzionamento serrande di taratura e tagliafuoco INTERVENTO FRQI SPEC ogni due anni idr Pulizia interna mediante sistemi in grado di intervenire all'interno dei canali asportandone la sporcizia (aspiratori sotto vuoto, sistemi ad aria compressa, spazzole rotanti,…) e successiva sanificazione ottenuta nebulizzando all’interno del canale un prodotto disinfettante registrato con proprietà battericide/fungicide (o prodotto analogo). TERMINALI INTERVENTO FRQI trimestrale SPEC idr Verifica della presenza di rumori anomali. Verifica della corretta direzione del lancio d'aria delle bocchette ed eventuale taratura. Misura della portata e velocità dell'aria di alcune bocchette ed anemostati scelti a campione ed eventuale ripristino delle ottimali condizioni di distribuzione. Pulizia delle griglie, delle cassette miscelatrici, delle bocchette di mandata, di ripresa, di transito e degli anemostati. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 30 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o FAMIGLIA: UNITA’ TERMINALI DI CLIMATIZZAZIONE VENTILCONVETTORI INTERVENTO FRQI trimestrale SPEC idr semestrale idr Verifica dello stato e del livello di rumorosità degli elettroventilatori Verifica batteria, vasca condensa e girante Pulizia dei filtri dell'aria mediante aspiratore Prove funzionamento termostato e commutatore di velocità Sfiato aria batterie Verifica tenuta valvole di intercettazione e perdite acqua Eliminazione di eventuali perdite o trafilamenti nei raccordi idraulici Pulizia scarico condensa e vaschetta annuale Lavaggio dei filtri con acqua e solventi opportuni e successiva asciugatura Eventuale sostituzione filtri (materiale a carico dell’Appaltatore) Pulizia delle batterie di scambio mediante spazzolatura delle alette e aspiratore Pulizia e serraggio delle connessioni elettriche idr RADIATORI INTERVENTO FRQI trimestrale SPEC idr FRQI trimestrale SPEC idr FRQI trimestrale SPEC idr annuale idr Verifica tenuta valvole di intercettazione e perdite acqua Eliminazione di eventuali perdite o trafilamenti nei raccordi idraulici Sfogo aria Verifica efficienze valvole termostatiche PANNELLI RADIANTI INTERVENTO Verifica tenuta valvole di intercettazione e perdite acqua Eliminazione di eventuali perdite o trafilamenti nei raccordi idraulici Verifica regolazione automatica Pulizia filtro collettori se esistente AEROTERMI INTERVENTO Controllo funzionamento da termostato Controllo assorbimento motore elettrico Controllo rumorosità Verifica tenuta valvole di intercettazione e perdite acqua Eliminazione di eventuali perdite o trafilamenti nei raccordi idraulici Pulizia batteria Serraggio delle connessioni elettriche Pulizia delle pale PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 31 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o RECUPERATORI DI CALORE INTERVENTO FRQI annuale SPEC idr Verifica funzionale secondo le indicazioni del costruttore Pulizia delle superfici di scambio secondo le indicazioni del costruttore PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 32 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o ALLEGATO E LISTINO DI RIFERIMENTO PER LA SOSTITUZIONE DEI PRINCIPALI COMPONENTI DI IMPIANTO PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 33 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o Per i principali componenti di cui si può prevedere la sostituzione con carattere di urgenza in considerazione della tipologia di impianto, l’Amministrazione Provinciale ha realizzato un apposito listino con la determinazione dei costi unitari e riportato di seguito I costi indicati sono da intendersi comprensivi di: √ costi industriali di realizzazione, di progettazione, Direzione Lavori, collaudazione, √ costi industriali indiretti √ costi per la richiesta e l’ottenimento di autorizzazioni, certificazioni ed omologazioni agli enti preposti (DIA VVFF ISPESL ASL …) √ smontaggio dei materiali esistenti, carico, trasporto e smaltimento alle pubbliche discariche del materiale di risulta √ trasporto, movimentazione √ fornitura e posa in opera dei nuovi materiali compreso il ripristino della loro funzionalità esecuzione delle prove di tenuta e dei necessari collaudi √ prima accensione ad opera di personale qualificato √ svuotamento e riempimento dei circuiti se necessario √ esecuzione di tutte le opere complementari L’esecuzione di dette realizzazioni sarà comunque soggetta a preventivo parere del competente Ufficio Tecnico dell’Amministrazione che comunicherà all’Appaltatore la propria intenzione di procedere o meno all’intervento tramite disposizione scritta. L’Appaltatore sarà tenuto ad eseguire le opere indicate applicando lo sconto offerto in sede di gara. PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 34 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o CALDAIE Potenza utile MINMAX (kW) Prezzo FORNITURA E POSA IN OPERA Caldaia in acciaio ad inversione di fiamma 200-250 250-300 300-350 350-400 400-500 500-600 600-700 700-800 800-1000 8.556,17 9.086,07 9.326,59 9.936,99 10.299,20 14.031,09 15.088,02 15.724,29 17.533,45 300 400 500 600 24.636,50 30.204,00 33.816,18 37.195,32 Caldaia in acciaio a condensazione Standard di fornitura: RIELLO / BALTUR / VIESSMANN / BUDERUS…o EQUIVALENTI PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 35 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o BRUCIATORI E RAMPE GAS Potenza (kW) Prezzo FORNITURA E POSA IN OPERA Bruciatori ad aria soffiata, monostadio a basse emissioni inquinanti 65 - 189 110 - 246 1.829,21 1.959,60 Bruciatori ad aria soffiata, bistadio progressivo o modulante a basse emissioni inquinanti 48 - 195 68 - 250 90 - 550 150 - 860 300 - 1300 300 - 1860 2.940,38 3.077,41 4.373,78 5.330,48 5.966,63 6.601,11 Bruciatori ad aria soffiata bistadio progressivi o modulanti 52 - 325 70 - 440 85 - 580 135 - 814 150 - 1163 160 - 1512 3.544,97 3.878,82 4.284,09 4.862,93 5.474,16 5.877,76 RAMPE GAS Potenza (kW) Prezzo FORNITURA E POSA IN OPERA Rampe per bruciatori ad aria soffiata, monostadio a basse emissioni inquinanti 65 - 246 842,66 Rampe per bruciatori ad aria soffiata, bistadio progressivo o modulante 48 - 250 732,21 90 - 550 826,88 150 - 1300 1.164,05 300 - 1860 1.439,77 Standard di fornitura: RIELLO / BALTUR / CUENOD…O EQUIVALENTI PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 36 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o ELETTROPOMPEPOMPE DI CIRCOLAZIONE DN bocche Portata (mc/h) Prevalenza (mca) Prezzo FORNITURA E POSA IN OPERA Pompe singole a motore ventilato in line (1450 rpm) DN40 0 - 12 DN50 0 - 25 DN65 0 - 50 DN80 0 - 70 DN100 0 - 100 12,2 - 10,5 13,0 - 10,0 12,7 - 9,2 12,3 - 8,8 13,2 - 8,2 863,22 941,56 1.043,41 1.245,37 1.419,69 Pompe gemellari a motore ventilato in line (1450 rpm) DN50 0 - 25 DN65 0 - 50 DN80 0 - 70 DN100 0 - 80 12,5 - 8 12,3 - 8,3 12,1 - 7,0 13,5 - 10 1.745,81 1.941,67 2.253,31 2.597,05 Pompe singole a rotore bagnato (max 2800 rpm) DN32 DN40 DN50 DN65 DN80 6,9 - 1,8 7,2 - 2,1 7,5 - 2,5 9,0 - 1,8 10,0 - 6,0 437,22 639,93 754,51 1.091,62 1.233,62 Pompe gemellari a rotore bagnato a tre velocità (max 2800 rpm) DN32 0-6 DN40 0 - 16 DN50 0 - 20 DN65 0 - 35 DN80 0 - 70 6,8 - 2,5 7,2 -1,6 7,0 - 3,1 9,0 - 2,0 9,5 - 2,0 753,76 1.160,17 1.309,03 1.926,22 2.235,68 Pompe singole a rotore bagnato - Ricircolo sanitario ø1" 0-3 ø1" 0-3 ø1"1/4 0-5 4,2 - 1,0 5,7 - 2,1 7,0 - 1,4 238,41 264,86 301,09 0-7 0 - 16 0 - 25 0 - 40 0 - 50 Standard di fornitura: WILO / GRUNDFOS /KSB….…O EQUIVALENTI PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 37 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o VALVOLAME DN bocche Caratteristiche Prezzo FORNITURA E POSA IN OPERA DN32 Corpo in ghisa e cartuccia filtrante in inox 103,44 DN40 Corpo in ghisa e cartuccia filtrante in inox 116,82 DN50 Corpo in ghisa e cartuccia filtrante in inox 132,15 DN65 Corpo in ghisa e cartuccia filtrante in inox 202,82 DN80 Corpo in ghisa e cartuccia filtrante in inox 235,66 DN100 Corpo in ghisa e cartuccia filtrante in inox 275,63 DN32 Comando a leva. Corpo in ghisa, lente in acciaio inox e anello di tenuta in EPDM 126,81 DN40 Comando a leva. Corpo in ghisa, lente in acciaio inox e anello di tenuta in EPDM Comando a leva. Corpo in ghisa, lente in acciaio inox e anello di tenuta in EPDM Comando a leva. Corpo in ghisa, lente in acciaio inox e anello di tenuta in EPDM Comando a leva. Corpo in ghisa, lente in acciaio inox e anello di tenuta in EPDM Comando a leva. Corpo in ghisa, lente in acciaio inox e anello di tenuta in EPDM 142,65 Filtri a Y flangiati Valvole a farfalla modello semilug DN50 DN65 DN80 DN100 Valvole di intecettazione a tenuta morbida flangiate PN16 DN32 Comando a volantino. Corpo in ghisa e tappo rivestito in EPDM DN40 Comando a volantino. Corpo in ghisa e tappo rivestito in EPDM DN50 Comando a volantino. Corpo in ghisa e tappo rivestito in EPDM PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI 154,07 202,39 239,26 259,00 142,14 151,71 177,32 Pag. - 38 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o DN65 t e c n i c o Comando a volantino. Corpo in ghisa e tappo rivestito in EPDM Comando a volantino. Corpo in ghisa e tappo rivestito in EPDM Comando a volantino. Corpo in ghisa e tappo rivestito in EPDM 263,76 ø1/2" Corpo in acciaio al carbonio, sfera di acciaio inox, guarnizioni di PTFE e leva di acciaio al carbonio 66,35 ø3/4" Corpo in acciaio al carbonio, sfera di acciaio inox, guarnizioni di PTFE e leva di acciaio al carbonio Corpo in acciaio al carbonio, sfera di acciaio inox, guarnizioni di PTFE e leva di acciaio al carbonio 74,95 ø1"1/4 Corpo in acciaio al carbonio, sfera di acciaio inox, guarnizioni di PTFE e leva di acciaio al carbonio 105,93 ø1"1/2 Corpo in acciaio al carbonio, sfera di acciaio inox, guarnizioni di PTFE e leva di acciaio al carbonio 134,57 ø2" Corpo in acciaio al carbonio, sfera di acciaio inox, guarnizioni di PTFE e leva di acciaio al carbonio 165,72 DN80 DN100 318,35 392,85 Valvole a sfera filettate gas in tre pezzi ø1" 92,64 Standard di fornitura: KSB / GESTRA / INTERAPP….…O EQUIVALENTI PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 39 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o COMPONENTI VARI DI CENTRALE TERMICA Standard di fornitura Pressostati CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI Termostati CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI Caratteristiche Pressostato di sicurezza a riarmo manuale. Pmax di esercizio: 15bar. Campo di regolazione 1-5 bar. 95,73 Termostato a contatto, regolabile. Campo di lavoro: 20-90°C. Termostato ad immersione, regolabile. Campo di lavoro: 0-90°C. Con guaina attacco ø1/2". Bitermostato ad immersione di sicurezza con ripristino manuale e di regolazione. Campo di regolazione: 090°C. Con guaina attacco ø1/2". 52,20 Flussostati CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI Flussostato per tubazioni d a ø1" a ø8". Pmax esercizio: 10bar. Campo di temperatura: -30/120°C. Vasi di espansione a membrana fissa ELBI, CIMM…O EQUIVALENTI Valvole di sicurezza CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento Prezzo FORNITURA E POSA IN OPERA CAPACITA': 18 l. Pmax esercizio: 8bar. Pprecarica standard: 1,5bar. CAPACITA': 24 l. Pmax esercizio: 8bar. Pprecarica standard: 1,5bar. CAPACITA': 35 l. Pmax esercizio: 10bar. Pprecarica standard: 1,5bar. CAPACITA': 50 l. Pmax esercizio: 10bar. Pprecarica standard: 1,5bar. CAPACITA': 80 l. Pmax esercizio: 10bar. Pprecarica standard: 1,5bar. CAPACITA': 100 l. Pmax esercizio: 10bar. Pprecarica standard: 1,5bar. CAPACITA': 150 l. Pmax esercizio: 10bar. Pprecarica standard: 1,5bar. ø1/2" x ø3/4" Sovrapressione di apertura: 10%. Scarto di chiusura: 20%. Tarature standard. ø3/4" x ø1" Sovrapressione di apertura: 10%. Scarto di chiusura: 20%. Tarature standard. CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI 95,68 115,69 217,35 58,80 60,92 131,92 139,77 206,20 228,68 266,65 108,36 124,45 Pag. - 40 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o ø1" x ø1"1/4 Sovrapressione di apertura: 10%. Scarto di chiusura: 20%. Tarature standard. ø1"1/4 x ø1"1/2 Sovrapressione di apertura: 10%. Scarto di chiusura: 20%. Tarature standard. Termometri e manometri SPRIANO , CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI Sonde di temperatura JOHNSON CONTROLS, SIEMENS…O EQUIVALENTI Valvole di intercettazione del combustibile CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI PROVINCIA DI PRATO 178,55 210,45 Termometro con attacco posteriore 1/2" con pozzetto ø80mm. Temperatura: 0120°C. Manometro con classe di precisione UNI 2,5. Campo di temperatura: 20/90°C. Misura: 0 -10bar. 27,99 Sonda di temperatura 0..10Vcc imm. tubazione 0..100°C completa di guaina 135,25 Attacchi filettati femmina: ø1". Corpo in ottone. Pmax di esercizio: 50kPa. Tmax di esercizio lato valvola: 85°C. Lunghezza capillare: 5m. Attacchi filettati femmina: ø1"1/4. Corpo in ottone. Pmax di esercizio: 50kPa. Tmax di esercizio lato valvola: 85°C. Lunghezza capillare: 5m. Attacchi filettati femmina: ø1"1/2. Corpo in ottone. Pmax di esercizio: 50kPa. Tmax di esercizio lato valvola: 85°C. Lunghezza capillare: 5m. Attacchi filettati femmina: ø2". Corpo in ottone. Pmax di esercizio: 50kPa. Tmax di esercizio lato valvola: 85°C. Lunghezza capillare: 5m. 373,65 Miscelatori termostatici regolabili per acqua calda sanitaria CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI Attacchi filettati: ø3/4". Campo di regolazione: 30-65°C. Kv: 4,5mc/h. Corpo in ottone. Pmax di esercizio: 14bar. Tmax ingresso: 85°C. Attacchi filettati: ø1". Campo di regolazione: 30-65°C. Kv: 6,9mc/h. Corpo in ottone. Pmax di esercizio: 14bar. Tmax ingresso: 85°C. Gara gestione impianti termici e di condizIonamento t e c n i c o CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI 26,06 437,26 477,18 585,74 366,56 437,45 Pag. - 41 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o Attacchi filettati: ø1"1/4. Campo di regolazione: 30-65°C. Kv: 9,1mc/h. Corpo in ottone. Pmax di esercizio: 14bar. Tmax ingresso: 85°C. Attacchi filettati: ø1"1/2. Campo di regolazione: 36-60°C. Kv: 14,5mc/h. Corpo in ottone. Pmax di esercizio: 14bar. Tmax ingresso: 85°C. Attacchi filettati: ø2". Campo di regolazione: 36-60°C. Kv: 19,0mc/h. Corpo in ottone. Pmax di esercizio: 14bar. Tmax ingresso: 85°C. Misuratori di portata CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento Attacchi filettati ø1/2" e ø3/4". Misuratori a turbina unigetto Classe B. Lettura ditretta a quadrante asciutto. CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI t e c n i c o 479,32 721,45 837,19 128,89 Pag. - 42 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o BOLLITORI Caratteristiche Capacità Prezzo FORNITURA E POSA IN OPERA Bollitore in acciaio al carbonio trattato internamente con smaltatura alimentare, completo di serpentino in rame alettato estraibile, anodo a controllo di usura esterno e coibentazione da 50mm in poliuretano flessibile con finitura esterna in pvc. 750 1.586,07 Bollitore in acciaio al carbonio trattato internamente con smaltatura alimentare, completo di serpentino in rame alettato estraibile, anodo a controllo di usura esterno e coibentazione da 50mm in poliuretano flessibile con finitura esterna in pvc. 1000 1.903,97 Bollitore in acciaio al carbonio trattato internamente con smaltatura alimentare, completo di serpentino in rame alettato estraibile, anodo a controllo di usura esterno e coibentazione da 50mm in poliuretano flessibile con finitura esterna in pvc. 1500 2.339,68 Standard di fornitura: FIORINI, ZANI…O EQUIVALENTI PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 43 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o ALLEGATO F ELENCO TERMOVENTILANTI PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI Pag. - 44 Marzo 2006 A l l e g a t i a l C a p i t o l a t o t e c n i c o Si riporta di seguito l’elenco degli immobili all’interno dei quali sono presenti termoventilanti, recuperatori di calore e unità di trattamento aria oggetto dell’eventuale proposta di cui al punto 3 del Capitolato Tecnico: INTERVENTI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI DI DISTRIBUZIONE INTERNA IN AGGIUNTA ALLA PRESTAZIONE TECNICA A BASE DI GARA Item CT02 ITC Dagomari Indirizzo Via di Reggiana, 86 CT05 ITC Datini Sede Via di Reggiana, 26 CT09 ITC Buzzi Sede V.le della Repubblica, 9 CT20 Edificio CFP Via Galcianese, 20/I CT21 Centro Polifunzionale Via Galcianese Via Galcianese, 20 CT22 Palazzo Banci Via Ricasoli, 25 CT23 Palazzo Massai e Palazzo Ceri PROVINCIA DI PRATO Gara gestione impianti termici e di condizIonamento Via Ricasoli – P.zza S. Francesco Descrizione TERMOVENTILANTE PALESTRA TERMOVENTILANTE PALESTRA TERMOVENTILANTE PALESTRA TV1 TERMOVENTILANTE PALESTRA TV1 Portata (mc/h) 20000 UTA LABORATORI UTA LABORATORIO MECCANICA UTA LABORATORIO SALDATURA UTA AUDITORIUM UTA AULE E MUSEO UTA SALA POLIFUNZIONALE UTA SALA CONSILIARE N° 6 unità interne canalizzabili da controsoffitto. N° 4 recuperatori di calore aria/aria canalizzabili da controsoffitto. 10000 5000 CAPITOLATO TECNICO ALLEGATI 20000 10000 10000 5000 2700 13100 5000 7000 Varie Pag. - 45 Marzo 2006