fermiamoci … e` ora di correre

Transcript

fermiamoci … e` ora di correre
il cazzibo’
( Parola di origine araba indicante il cubetto di porfido, marmo o basalto utilizzato per lastricare strade e marciapiedi)
Fondato nel 1999 quale organo ufficiale dell’Associazione Nazionale Amici del Marciapiede Nola
Numero a circolazione interna e gratuita. Vietata la riproduzione anche parziale. Ott-Nov. 2007 - Anno VIII – N. 47
Indirizzo di posta elettronica: [email protected], [email protected]
Redazione: G. Grosso, F. Manganelli, R. Napolitano, F.Scotti
Supervisore resp.le Luigi Conventi
FERMIAMOCI … E’ ORA DI CORRERE
di Guido Grosso
Spesso mi confidano di apparire forse troppo pessimista sulle prospettive che delineo per il
futuro del nolano.
Non smentisco, ma allo stesso momento faccio fatica a trovare segnali che inducano ad un
robusto ottimismo. Ma di sicuro nelle riflessioni che esprimo c’è anche una buona dose di
velato umorismo che traspare spesso dal confronto fra le dichiarazioni che vengono fatte sugli
argomenti che trattiamo e la lettura delle circostanze oggettive.
Mi spiego con qualche esempio concreto ed illuminante.
Partiamo dal Comune di Nola. Tre anni ed oltre di governo hanno prodotto risultati a dir poco
deludenti, ovvero inesistenti sul piano urbano e socio-economico, con una città sempre più
caotica nel traffico, imbrattata da una pubblicità che copre anche quei pochi monumenti che
sopravvivono al degrado del tempo; le uniche novità nel settore delle opere pubbliche sono
state il completamento della via Sarnella (messa in cantiere dalla precedente amministrazione
Serpico), l’apertura dei lavori della Cittadella della cartapesta (di matrice “esterna”) e la ripresa
del restauro della Caserma “ex 48” (di competenza del Ministero della Giustizia). Non sono
mancati, intanto, interventi “compensativi” di valorizzazione del patrimonio storico, come la
integrale “demolizione” di Villa Dal Verme.
Ed in tutto ciò, in un comunicato stampa del 10 ottobre, in occasione dell’approvazione del
riequilibrio di bilancio, leggiamo che il Sindaco, con grande soddisfazione per l’operosità
mostrata (in cosa?), si compiace della “lucida programmazione” della sua compagine,
auspicando che nel prossimo periodo si possa continuare a lavorare “per condurre al meglio
questa ultima fase di governo cittadino che ci vede impegnati nella completa realizzazione del nostro
programma politico di rilancio e sviluppo della città”.
E di dichiarazioni trionfali è piena tutta la sezione “Comunicati stampa” del Sindaco, che
probabilmente, delle due una, o vive in un’altra città o ha uno spiccato senso dell’autoironia
degno di andare in onda alle “Iene”.
La Provincia dal canto suo, mentre le va attribuito il merito della rotatoria su via Saviano,
continua a tenere sospesa la programmazione urbanistica, unica importante e strategica
competenza istituzionale, parlando continuamente di una prossima pubblicazione del Piano
Territoriale di Coordinamento, che è invece sempre più evanescente, assicurando in ogni dove,
che con questo strumento sarà finalmente in grado di attuare la “valorizzazione dello
straordinario patrimonio che è il territorio della provincia di Napoli con le sue risorse naturali” (così
e scritto nella presentazione del PTC sul proprio sito web).
A tali reiterati annunci, al momento fa unicamente riscontro, invece, la recente approvazione
di un atto che va in tutt’altra direzione rispetto alla valorizzazione delle “straordinarie risorse
naturali”, come la Variante del piano ASI - peraltro, approvata con atti molto dubbi sul piano
amministrativo – che consentirà l’occupazione di un altro milione e cinquecentomila metri
quadri delle residue aree naturali rurali in località Boscofangone, con ulteriori capannoni per
-2cianfrusaglie cinesi, saturando completamente le aree agricole del Comune di Nola in quella
zona già ampiamente devastata negli ultimi anni.
Da un lato, quindi, continua anch’essa ad affermare il principio irrinunciabile della “qualità
ambientale e dello sviluppo ecocompatibile” quali discriminanti delle scelte localizzative di
tale dimensione, dall’altro opera derogando ai suoi stessi principi, dimenticando anche
l’obbligo, stabilito per legge, di procedere in casi di tal genere alla reale verifica di sostenibilità,
adottando le procedure della Valutazione Ambientale Strategica (Direttiva 42/2001/CE),
obbligatoria per tutti i piani territoriali, compresa la Variante ASI, di cui, invece, in questi
casi, manco a parlarne da lontano.
La Regione, per non essere da meno in questa grande competizione al paradosso, all’assurdo o
sublime demenziale (che dir si voglia), mentre vanta l’indiscusso primato del rilascio di
autorizzazioni per un numero incredibile di grandi centri commerciali (e che sembrano
destinati a continuare a crescere, anche nella nostra area, provocando una spietata
desertificazione dei tessuti edilizi storici), annuncia che nella prossima spesa comunitaria
(Programma Operativo Regionale FESR 2007-2013), si investirà in modo massiccio in “azioni
di sostegno allo sviluppo dei Centri Commerciali Naturali”.
In pratica, mentre si continua a favorire la proliferazione della grande distribuzione, si
riservano diversi milioni di Euro per rigenerare il tessuto oramai impoverito dei centri storici,
per cercare di ricreare le piccole botteghe commerciali e tutta quella minuta trama di relazioni
interpersonali presenti nei centri storici “naturali”, che contribuisce all’arricchimento sociale e
culturale delle comunità locali.
Insomma una serie di piccole e grandi mistificazioni che assumono a volte il senso del ridicolo,
del tragicomico, del farsesco, lasciando spazio, laddove sostenuti da una buona dose di
umorismo, ad ilarità ed amenità di varia intensità.
Annunci in un senso e comportamenti in un altro. Altro che roba da “Striscia la notizia”, o
meglio da Gabibbo.
Ma non finisce qui.
Pochi sanno che già si sta lavorando da tempo per l’assegnazione dei cospicui fondi comunitari
del periodo 2007-2013. Di ciò, naturalmente, la città non ne sa assolutamente nulla. Ma
siamo sicuri che, come in passato, fra poco i nostri Enti (Regione, Provincia, Comune e, credo,
l’irriducibile Agenzia di “Sviluppo”), stanno già elaborando i nuovi testi “strategici”, come
sempre densi di scenari fantomatici ed immaginifici, della serie “stiamo lavorando per voi”.
Vi ricordate la famosa formula dell’“Ecocomprensorio” inventato sei anni fa dall’Agenzia di
Sviluppo per raccontare la rivoluzione sociale ed economica che avrebbe provocato la sua
preziosa collaborazione? Bene, questa volta non perdiamo l’occasione. Appena pronti i nuovi
documenti, sicuramente sorprendenti per le nuove formule e gli slogan che conterranno, forse
vale la pena diffonderli a piene mani nelle scuole della nostra città, perché almeno serviranno a
stimolare la creatività e la fantasia dei nostri ragazzi.
Allora credo che sia il caso di fermarsi un attimo.
Per valutare con attenzione quello che realmente sta accadendo, per avviare una seria e
attendibile riflessione sul nostro futuro, che, intanto, è solo minacciato da nuovi inquinamenti
e da tossicità di varia natura, che già al momento stanno provocando danni incalcolabili alla
salute.
Per lavorare tutti insieme ad un progetto veramente condiviso e riconosciuto dalla nostra
comunità, sul quale impegnarsi ognuno per la propria parte, sapendo poi che, una volta
riconfigurato in modo serio e coerente, si dovrà poi correre per realizzarlo, recuperarando il
tempo sciupato e le tante occasioni perdute.
P.S.: Tornando verso Nola, vi confesso che quegli striscioni minacciosi sul Vulcano Buono,
che annunciano la sua “sicura” apertura per il prossimo 7 dicembre, mi inquietano più che
rassicurarmi. I centomila metri quadri di superfici commerciali e quant’altro, che si apriranno
scintillanti alla presenza dei soliti ossequiosi d’occasione, accorsi per compiacersi dello
“sviluppo” del nolano, sollecitano anche di accelerare senza ulteriori indugi la “corsa” da
intraprendere.
-2-
-3Si annuncia, intanto, folta la lista dei tanti piccoli e medi negozi che probabilmente non
faranno in tempo a sopravvivere alla “clonazione” del centro commerciale “naturale” delle
nostre piccole città.
Coerenza
di Luigi Pappalardo
Negli ultimi tempi, di fronte ai casi della vita ed alla lettura dei mezzi di informazione,
continuo sempre più spesso a chiedermi cos’è la coerenza. E’ una virtù o un difetto?
Ho sentito la necessità di trovare una spiegazione ad un termine che mi è stato di guida in
tutti gli anni della mia vita e che per me è stato un “precetto” ed un “costo”. Ho consultato il
vocabolario nella speranza di capire se a tale termine davo il giusto significato o se mi ero
fatto condizionare da un concetto che aveva un valore troppo personale ma per niente
reale. Sfoglio il vocabolario della lingua italiana di Nicola Zingarelli e al termine “coerenza”
leggo: “stretta connessione logica, conformità tra principi e comportamento”
Purtroppo la definizione non mi aiuta molto in un mondo dove si è accettato come verità
assoluta che “soltanto gli imbecilli non cambiano mai idea”.
Credo a questo punto di essere un “imbecille” perché ho sempre cercato di essere
“coerente”. Di fronte ad errori anche personali ho cambiato parere ed idea, ma ho sempre
cercato di essere fedele alle mie convinzioni ed ai precetti che hanno conformato la mia
vita, pagandone spesso il prezzo.
Fatta tale premessa, chiedo umilmente scusa per le citazioni personali, vorrei cercare di
analizzare e soprattutto spiegare a me stesso il comportamento e le parole che sempre più
spesso notiamo e sentiamo. Partendo da episodi che recentemente hanno colpito la mia
mente e che mi hanno portato a fare le osservazioni che seguono.
L’ultimo in ordine di tempo è stato un manifesto affisso a Nola e relativo alla prossima
apertura del Vulcano Buono. Ci si chiede se essa è un evento positivo o negativo per la
Città e si fanno delle osservazioni critiche al progetto, partendo da errori presunti o reali
che hanno caratterizzato le opere più importanti e significative degli ultimi anni.
La sorpresa non è nel manifesto, le preoccupazioni e le critiche sono reali e condivisibili,
ciò che stupisce è chi firma tale manifesto.
Possibile che chi gestisce la cosa pubblica a Nola, un partito che è alla guida della Città da
anni e che ne ha tracciato le linee nel bene e nel male, un partito che le cose dette nel
manifesto le può decidere con autorità ed autonomia, si rivolge alla Città denunciando ciò
che esso stesso ha determinato e provocato? E’ questa la coerenza?
I sensi di colpa non possono essere una giustificazione, possono eventualmente essere la
molla che spinge alla reazione, la dietrologia non giova a nessuno, se si hanno i mezzi ed il
coraggio per sanare le situazioni. In questi casi, per coerenza, si adottano comportamenti
relativi perché ogni altro atteggiamento significa soltanto un prendere le distanze da errori
che si è contribuito a realizzare e di cui non si vuole pagare il prezzo.
Alcuni anni fa qualcuno, che amava molto questa Città, mi disse che Nola era la città delle
occasioni perdute. Mi chiedo e chiedo se il CIS, l’INTERPORTO ed ora il VULCANO BUONO
sono delle occasioni afferrate, perché in caso contrario, questa classe dirigente che detiene
da molti anni le redini della Città, per coerenza, sarebbe ora che lasciasse la gestione della
cosa pubblica a chi è più orientato verso i reali interessi di questa collettività che malgrado
tutto è viva e capace di notevoli risposte se giustamente chiamata.
MISCELLANEA NOLANA I^ PARTE
Nonostante il passaggio di Raffaele La Marca in maggioranza, la crisi amministrativa
non accenna a placarsi, anzi gli animi sono più accesi, tanto che l’ultimo Consiglio
Comunale tenutosi lunedì 29 ottobre si è concluso con l’abbandono dell’aula consiliare
della minoranza e la maggioranza rimasta in undici, prende atto delle dimissioni da vicepresidente del Consiglio Comunale di Raffaele La Marca e con cinque voti elegge il nuovo
-3-
-4vice-presidente nella persona del Consigliere comunale dell’UDC Antonio Vassallo, il
quale ha accettato con riserva.
La confusione regna sovrana sia nella maggioranza che nella minoranza.
La minoranza continua ad assottigliarsi, le primarie a Nola del PD del 14 ottobre,
nonostante i 2.528 elettori, non hanno fatto chiarezza all’interno della sinistra nolana.
All’assemblea nazionale del Partito Democratico sono state elette due donne: la
professoressa Carmela Scala (consigliere comunale) e l’avvocato Lucia Sibilla, mentre ad
oggi, nonostante la contestata elezione di Iannuzzi a Segretario Regionale, non si riesce a
conoscere gli eletti.
Quasi sicuramente non troveremo nessun nolano nell’assemblea regionale.
Con l’azzeramento dei vertici dei DS e Margherita la situazione è in una fase di calma
apparente, dove ognuno ha quasi timore di ammettere la propria sconfitta o la vittoria,
intanto il contenitore non riesce a riempirsi di contenuti e questo è dovuto anche
all’indifferenza dei referenti politici che probabilmente hanno progetti diversi sul nostro
territorio.
La notevole partecipazione popolare alle votazioni delle primarie del 14 ottobre impone
a chi ha rappresentato i DS e Margherita, prima delle primarie, a prendere iniziative
tendenti a rilanciare l’azione politica coinvolgendo realmente i cittadini sui cronici
problemi dell’area.
NOLA non può aspettare, i cittadini che vogliono impegnarsi in politica devono
camminare con le proprie gambe, avere idee e progetti chiari nell’interesse della propria
comunità.
Nola non può essere il feudo di Tizio o Caio di destra, sinistra o centro.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Le polemiche sulla nomina di Michele Cutolo a sub-commissario di Forza Italia non
accenna a placarsi, infatti il Sindaco sempre più assente in Consiglio Comunale cerca di
mantenere i fili della intrigata vicenda amministrativa anche sempre più convinto di dover
cedere il passo alle prossime elezioni amministrative che si terranno nella primavera del
2009.
Sono proprie le elezioni amministrative, qualcuno prevede che si voterà la prossima
primavera, a tenere banco in questi ultimi giorni.
I candidati Sindaci stanno affilando le armi, il battagliero Ambrosio sostiene di avere in
tasca nomi per ben dieci liste civiche che appoggerebbero la sua candidatura, mentre il
Presidente Ferone, anche lui sollecitato e con l’occhio verso il nascente partito democratico
cerca alleati per la sua candidatura a Sindaco.
Il riflessivo Serpico vicino al senatore Tommaso Barbato sta lavorando per uno
schieramento di centro appoggiato dall’area diniana che fa capo al senatore Scalera che
negli ultimi tempi dopo la non adesione al Partito Democratico cerca di riformare nella
zona un suo autonomo gruppo per contrastare l’ascesa del suo ex pupillo Pasquale
Sommese. Sembra che molti ex politici del passato abbiano dato una adesione di massima
al progetto del senatore Scalera.
Con insistenza si vocifera anche il nome a Sindaco di qualche donna e la più accreditata,
dopo il successo ottenuto alle primarie del PD , sembra essere l’avvocato Lucia Sibilla, ma
qualcuno ha qualche remora sulle sue simpatie politiche di destra.
Nell’UDC nolano il portavoce ufficiale è l’assessore Rino Barone, il quale aspirerebbe in un
eventuale rimescolamento di carte nella Casa delle Libertà ad essere candidato Sindaco alle
prossime elezioni amministrative, sostenuto dall’on. Alfano.
Sempre nella Casa delle libertà una aspirazione la cova anche l’attuale presidente del
Consiglio Luciano Parisi, ma forze avverse all’interno del suo stesso partito rendono
difficile l’operazione.
L’on. Paolo Russo cerca con cene ed aperitivi di calmare le acque in Forza Italia e sembra
che in una delle ultime cene (non l’ultima) abbia deciso di dirottare il Sindaco Napolitano
al Consiglio Provinciale alle prossime elezioni 2008 o in alternativa affidargli un
-4-
-5remunerativo Consiglio di Amministrazione (cosa molto gradita a Napolitano e contentino
ormai consuetudinario per gli ex sindaci) e candidato sindaco di NOLA dovrebbe essere
Michele Cutolo. Questo ha fatto preoccupare molto suo fratello Arturo.
Intanto chi nei fatti si è rafforzato notevolmente in Forza Italia è il consigliere Erasmo
Caccavale, attuale capogruppo che riesce a piazzare sempre l’uomo SUO al momento
Giusto.
Attualmente ha nel nucleo di valutazione e controllo di gestione suo nipote Erasmo
Vecchione con un compenso di € 2.400 al mese, ha ottenuto lo scivolamento della
graduatoria degli ultimi due vigili di origini savianesi idonei nel concorso 2002. Infine è
riuscito a nominare dirigente extra-dotazione l’arch. Giovanni De Sena da Saviano con uno
stipendio annuo di circa € 80.000,00. Dimenticavamo Giovanni De Sena è stato già
assessore all’urbanistica nell’amministrazione Napolitano. Bisogna proprio ammettere che
la dinamicità del consigliere Caccavale da buoni frutti. Ce ne complimentiamo.
Gli altri cinque consiglieri comunali appartenenti allo stesso gruppo del Caccavale in Forza
Italia ( Franco Nappi, Paolino Cantalupo, Sommese, Giuseppe Esposito, Angelo Siano)
hanno ottenuto un misero cambio di assessorato ai beni culturali con quello all’ambiente.
Infatti l’assessore Manna, legato al Consigliere Nappi andrà all’ambiente ed Arturo Cutolo
ai beni culturali, mentre l’assessore Franzese sarà assessore a termine al traffico e al
commercio. Tutto questo ha fatto andare in bestia il Consigliere Cantalupo, il quale capito
il tranello dei furbi ha lasciato lo schieramento di Caccavale per appoggiare quello
dell’onorevole Russo sempre di Forza Italia sperando di contare di più e soprattutto di
avere alleati più leali. Chi vivrà vedrà!!!
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
E’ stata depositata al Comune di Nola la sentenza del Consiglio di Stato per
l’annullamento dell’ordinanza del TAR Campania-Napoli Sezione 1 n. 1649/2006
concernente l’allargamento della zona a traffico limitato in Piazza G. Bruno, presentata
dalla ditta PAD SERVICE DISTRIBUZIONE SAS di Antonio Piccolo, in quanto il ricorso
presenta elementi di fondatezza quanto alle modalità fissate per lo scarico delle merci che
appare penalizzante per gli esercizi commerciali presenti in zona. A tutt’oggi il Comune
non ha dato seguito a quanto stabilito dal Consiglio di Stato.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Il senatore Tommaso Barbato ha presentato un emendamento approvato in commissione
ed inserito nella legge finanziara 2008 con il quale anche il personale in attività di servizio
iscritto all’INPDAP può disdire la trattenuta dell’0,35% quale iscrizione obbligatoria al
fondo Credito, che in precedenza potevano disdire solo i pensionati.
UNIVERSITA’ PARTHENOPE
Molti universitari che frequentano la facoltà della II^ Università di Napoli ospitata a
Nola chiedono l’ampliamento dei corsi per ottenere una più ampia scelta di studi
omogenei, nonché l’insediamento e l’attivazione di corsi di specializzazione e master
post-laurea onde evitare di seguirli in altre sedi, alterando, quindi, la politica
didattica seguita durante il corso di laurea.
A noi sembra che la richiesta sia senza dubbio condivisibile, anche per il richiamo che
l’insediamento della facoltà di giurisprudenza ed economia a Nola ha avuto in questi
anni, e sia per il riferimento all’approccio professionale che una città di servizi, sede
di Tribunale e di uffici Finanziari può offrire alla numerosa platea studentesca.
-5-
-6-
CRONACA CITTADINA
di Mario Palma
Procede, sia pur lentamente, il restauro della ex Caserma del 48° Artiglieria, semidistrutta
dai tedeschi nel 1943. E’ destinata a diventare sede del Tribunale di Nola. Lo storico edificio
è stato ribattezzato “cittadella giudiziaria” perché ospiterà anche i Giudici di pace e forse
pure i Carabinieri.
Il nostro tribunale ha funzionato con notevole difficoltà fin dalla sua entrata in funzione . Il
lunghissimo periodo di astensione dalle udienze degli avvocati è valso ben poco a
superarle. I tempi dei processi civili e perfino dei provvedimenti urgenti continuano ad
essere eccessivamente lunghi e i disagi per l’utenza sono in continuo aumento. A conti
fatti, l’istituzione del tribunale è stato un cattivo affare per i cittadini dei Comuni compresi
nella sua giurisdizione.
Le disfunzioni infatti non derivano né dalla mancanza di una sede adatta né dal limitato
organico dei magistrati e del personale amministrativo. La principale causa è invece
l’ampiezza del suo territorio sul quale risiedono più di cinquecentomila abitanti con città,
come Pomigliano d’Arco, Casalnuovo, Acerra nelle quali sono concentrate quasi tutte le
attività economiche e industriali del napoletano e che, da sole, generano un grosso
contenzioso civile e penale.
E, per fortuna, non è andata in porto l’iniziativa dell’ex senatore Iervolino, la cui proposta di
legge prevedeva l’aggregazione al Tribunale di Nola anche dei Comuni del Vallo di Lauro,
altrimenti sarebbe stata addirittura la sua paralisi.
Il trasferimento della sede del tribunale nell’ex caserma del 48° Artiglieria certamente non
risolverà i problemi del suo superaffollamento.
E? necessario perciò che i rappresentanti politici del territorio e in particolare quelli della
città si adoperino per far ridurre il numero dei Comuni che costituiscono la sua
circoscrizione e perché sia assegnato ad esso un numero di magistrati, per lo meno
doppio.
Comunque per il completamento dei lavori dell’ex 48° se ne passeranno ancora diversi anni.
Nel frattempo Nola deve inserirsi nei programmi di edilizia giudiziaria del Ministero della
Giustizia affinché sia costruita una sede ex novo per il suo tribunale, così come è avvenuto
nei comuni diventati sede di nuovi tribunali.
La caserma ex 48 potrà successivamente ospitare Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di
Finanza ed Uffici Finanziari, attualmente allogati in edifici privati, con dispendioso affitti
pagati dallo Stato.
Intanto, segnaliamo a chi di competenza lo stato di squallore in cui si trova la piazza
antistante la caserma: sacchetti di rifiuti sparsi dappertutto, cumuli di materiali abbandonati
che non vengono rimossi, erbacce e insopportabili cattivi odori lungo il suo perimetro e
lungo il muro di cinta dell’ex campo sportivo. Eppure si tratta di un luogo sotto gli occhi di
tutti, nel cuore della città, che il Comune deve tenere pulito, per il decoro cittadino e perché
i cittadini e gli automobilisti che vi parcheggiano le auto pagano (e come!) per l’igiene e la
pulizia di quest’area.
Ed è il caso di provvedere anche alla manutenzione dei marciapiedi che la costeggiano,
anch’essi in uno stato indecente e di totale abbandono. Un tempo era la più bella
passeggiata di Nola.
MISCELLANEA NOLANA II^ PARTE
L’ufficio passi del Comune di Nola, negli ultimi mesi, causa malattia del dipendente Leonardo
Cioffi, è retto brillantemente e con efficienza dal Maresciallo di Polizia Municipale Carlo Fusco
e dal dipendente Parente.
Quasi tutti i giorni, per le commissioni consiliari pomeridiane,Consigli Comunali, riunioni di
Giunta, Ente Festa, Fondazione G. Bruno, Agenzia di Sviluppo, sono costretti a turni faticosi di
oltre dodici ore giornaliere.
A volte sono impegnati anche nei giorni festivi.
-6-
-7Ultimamente il maresciallo Fusco ha chiesto al Dirigente il potenziamento dell’ufficio, al fine
di potere permettere ad un settore strategico ed importante la possibilità di una turnazione per
dare ai cittadini un servizio più efficiente ,meno stressante e più ordinato.
A tutt’oggi nessuna risposta!!!
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
°°°
Bentornati numeri civici. Dopo circa quaranta anni tornano a Nola i numeri civici.
Infatti l’Amministrazione Comunale ha affidato il servizio di revisione e rifacimento della
numerazione civica esterna e della toponomastica comunale alla ditta GESTIONI
TERRITORIALI SRL con sede in Napoli per € 222. 377,40 + IVA, e le polemiche e gli scatti d’ira
dei dirigenti non mancano.
Molti cittadini chiedono il controllo dell’amministrazione comunale sul lavoro che sta svolgendo
la ditta che in diversi casi risulta approssimativo e superficiale.
I numeri civici vengono inseriti ad altezza non uniforme e incollati alle pareti esterne delle
abitazioni con il silicone e non a norma, cioè con due viti a pressione.
Molti numeri civici si trovano inseriti molto in basso lungo le strade cittadine perché il silicone
non attacca sugli intonaci esterni delle abitazioni.
Il caso è stato anche segnalato dal Segretario Generale al Dirigente preposto.
Ci risulta che allo stato è stato liquidato alla ditta il 40% dell’importo per il lavoro svolto.
Alcuni cittadini, con stupore, lamentano oltre al cambiamento del numero civico (cosa possibile
dovuto ai tempi lunghi del rifacimento della numerazione, oltre quarant’anni), anche
l’intestazione della strada ( Es. Via A. De Gasperi ha avuto un prolungamento in via A.
Marmoreo, molti cittadini che nel tempo sapevano di abitare in via A. Marmoreo, ora si trovano
ad abitare nel prolungamento di via A. De Gasperi ).
Perché l’amministrazione comunale non ha fatto una presentazione ufficiale della nuova
toponomastica? Infatti i portalettere, già rarissimi nella nostra Città e non conoscitori della sua
struttura viaria, non consegnano la posta per la non rispondenza dei nuovi numeri civici con i
vecchi. Quindi i problemi si sono ulteriormente aggravati!! Bisognerà infatti apportare la
variazione ai propri siti web, variare l’indirizzo sulla patente automobilistica, rettificare i dati al
catasto, ecc.
Altra cosa che si gradirebbe conoscere sono i tempi tecnici di abbinamento civico con l’ufficio
anagrafe del Comune.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Complimenti all’Amministrazione Comunale che finalmente dopo oltre un decennio sta procedendo
alla pulitura del marmo alla base dell’edificio comunale.
Il Sindaco ci ha rassicurato che sarà ripulito anche quello della Cattedrale.
In tempi brevi l’Amministrazione ripulirà non solo il monumento a Morelli e Silvati , oggetto nel
giorno dell’Eccidio di Nola (11 settembre ) di una pesante provocazione da parte della nostra
redazione, ma tutti i monumenti di Nola.
Come si vede siamo anche capaci di complimentarci con l’Amministrazione Comunale , quando
questa si pone al servizio dei cittadini e cerca di rendere più vivibile la Città.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
I dirigenti della polisportiva pallacanestro di Nola ci segnalano lo stato di degrado in cui versa il
Palazzetto dello Sport di via Seminario a meno di dieci anni dalla sua inaugurazione. Pareti
sporche, servizi igienici in condizioni pietose, impianto di riscaldamento non funzionante
dall’installazione, quadro elettrico ed uscite di sicurezza non a norma, attrezzature sportive (come i
cesti) obsoleti e pericolosi per l’incolumità degli atleti.
Attualmente la polisportiva partecipa a dieci campionati (dalla C2 al mini basket) ed ha tesserati
circa centocinquanta atleti.
Ci sentiamo solidali con la polisportiva e ci siamo fatti promotori di un incontro con
l’Amministrazione Comunale per programmare il rilancio delle attività sportive minori a Nola.
Non è giusto che per l’adeguamento del campo di calcio di via Seminario a Nola si spendono oltre
500.000,00 euro, mentre gli altri settori sportivi vengono totalmente ignorati .
-7-
-8Il Nola calcio, attualmente, milita in Eccellenza, settore dilettantistico, mentre alcuni sport come la
Pallavolo, Basket svolgono campionati professionistici, finanziati con sacrifici di pochi genitori che
seguono i propri figli nell’attività agonistica facendoli crescere sani e puliti.
I pensieri del Gatto Silvestro
Tutto previsto. I rincari del prezzo della pasta e del pane sono arrivati anche nella nostra
Città.
Infatti il prezzo del pane è passato da €1,30 a 1,80 al Kg. Con aumento medio del 38,00%,
quello della pasta del 25%.
Tali aumenti peseranno su una famiglia tipo di quattro persone per circa 20 euro al mese che
in un anno sono 240,00 euro.
Oltre ai beni di prima necessità come il pane e la pasta gli aumenti hanno interessato anche i
prodotti ortofrutticoli i quali ultimamente sono diventati beni di lusso.
Esempio significativo sono gli agrumi che pagavamo al massimo a 200 lire al kg.
Oggi in una frutteria li troviamo, di media qualità, a 2,30 al Kg. (4.600 lire delle vecchie
lire),cioè più di 20 volte rispetto al qualche anno fa. (2001).
Se nel 2001 un reddito familiare di 3 milioni consentiva una vita dignitosa se non agiata, oggi
un pari reddito di € 1.500 difficilmente consente di quadrare il bilancio a fine mese. Questa è
la verità. Si disse all’epoca che cento squadre di ispettori avrebbero girato in lungo ed in largo
le nostre città per controllare che l’adeguamento da lira ad euro non comportasse
speculazioni sui prezzi. I controlli non sono stati effettuati, i cittadini comuni non si sono
ribellati ma si sono solo lamentati ed oggi si vive con gli stipendi praticamente dimezzati e con
prezzi naturalmente raddoppiati. Sembrerà strano ma il costo della vita si è parificato a
quello della Francia, della Germania, dell’Inghilterra dove però gli stipendi ed i salari sono
molto più alti che in Italia, come ha affermato di recente il Governatore Draghi. Che
soddisfazione!
Gli aumenti dei prezzi giustificano le difficoltà di una famiglia che guadagna 1.500 euro al
mese di arrivare a fine mese, per non parlare di chi di euro ne riesce a guadagnare 600 o vive
con una pensione di quattrocento o cinquecento euro al mese.
Il classico esempio di come è diventato difficile vivere lo vediamo anche nella nostra Città ed il
termometro ce lo da il mercato infra-settimanale del mercoledì .
Infatti il mercoledì molte persone, professionisti, impiegati (comunali, ASL , Enti Pubblici non
importa se in permesso, in ferie o in servizio) frequentano il mercato. Molto gettonati sono i
banchi dell’ usato, dai quali si spera di trovare la camicia, il pantalone o le scarpe per se o per
i propri figli al prezzo di 2 o 5 euro.
Non bisogna vergognarsi, purtroppo la necessità cambia le abitudini dello shopping.
Altri banchi frequentati del mercato sono quelli della frutta e del pesce i quali vengono presi
d’assalto dopo mezzogiorno, cioè quando i prezzi calano e quasi tutto (deperibile) costa la
metà.
Anch’io sono un frequentatore del mercato e spesso mi chiedo se i controlli sanitari sugli
alimentari vengono fatti!! I vigili sanitari dell’ASL dove sono? Chi ha la fortuna di vederli?
Ma quando alla fine del mercato vedi persone che raccolgono in buste di plastica i resti di
frutta e verdura e spesso anche pesce abbandonati dai commercianti, allora ti viene lo
sconforto e ti chiedi sto sognando o è realtà? Alla fine convieni che purtroppo questa è
l’amara realtà. Che economia è codesta?
Mentre fuori del Palazzo succede questo, all’interno la litigiosità, la crisi amministrativa
endemica,le transumanze politiche, le consulenze, le nomine, gli incarichi , la mancanza di
numero legale ai Consigli Comunali, l’affollamento e la presenza quasi unanime dei
Consiglieri comunali alle Commissioni Consiliari sono una costante che non offende e di cui
nessuno si vergogna.
Progetti e programmi per la Città sono lontani anni luce dall’agenda politica locale.
-8-
-9Negli ultimi tempi ci sono incontri quindicinali a Nola presso una struttura privata dove si
dibattono tematiche del territorio come la pianificazione, ambiente, salute, valorizzazione dei
beni culturali locali, occupazione con personaggi politici di rilievo nazionale, regionale,
provinciale e locale.
Il tutto avviene nella logica di coinvolgimento dei cittadini sulle scelte fatte dalla politica sul
proprio territorio, ma alla fine ti accorgi, come sempre, che tutto è stato o continua a venire
calato dall’alto.
Il CIS, l’ Interporto, Vulcano Buono, l’approvazione della variante ASI, il Piano Regionale
delle Cave, il CDR di Tufino , le discariche di Paenzano I e II, la caserma della Polizia
Provinciale a pochi metri dall’ Anfiteatro, la TAV e il potenziamento dei treni merci, sono
,forse, scelte discusse con i cittadini?
Eppure per molte di queste scelte sono stati utilizzati fondi pubblici.
I cittadini di Nola hanno lottato finora invano, ma continueranno a lottare per l’interramento
delle linee ferroviarie che dividono la Città a metà e tanti danni hanno provocato al traffico
cittadino e alle tante persone che vivono lunghe tali tratte.
Grazie all’Associazionismo Nola si è ribellata alla privatizzazione dell’acqua all’ATO3 ( dei
cinque ATO in cui si divide la Regione Campania, solo l’ATO 3 è stato privatizzato)
Non dimentichiamo la grande e civile ribellione del popolo dell’area nolana alle discariche (
ben 77 comuni dei 109 della Provincia di Napoli compresi quelli della fascia costiera per anni
hanno sversato a Tufino) al CDR ed alla richiesta di bonifica del nostro territorio, conosciuto
anche dalle riviste mediche come triangolo della morte per l’alta incidenze di patologie
tumorali esistenti.
La grande lotta sempre dell’Associazionismo e di qualche partito della sinistra come il PRC
sull’ occupazione dei giovani, nonostante che il nolano abbia un’area industriale attiva e un
centro commerciale avanzato, la disoccupazione sfiora il 35 % ed è composta da giovani tra i
28 e 40 anni ammesso che a 40 anni si è ancora giovani), i quali devono vivere o convivere con
moglie e figli con i propri genitori perché il loro lavoro precario (quando c’è) non gli permette
di costruirsi una vita autonoma.
I Sindaci del nolano ( Comiziano, Casamarciano, Visciano ) hanno dovuto presentare un
ricorso al TAR con notevole aggravio di spese per i propri cittadini ( a fine novembre sarà
discusso) per tutelare le proprie comunità da un piano regionale delle cave fortemente
penalizzante per il nolano.
Dall’associazionismo e dal Vescovo di Nola è partita la richiesta di rilancio dell’Ospedale di
Nola e della sanità dell’area nolana.
Una sanità allo sfascio per l’immobilismo dovuto ai circa 30 mesi di commissariamento e
speriamo che a gennaio si torni all’ ordinarietà con vertici capaci ed autonomi.
Strutture sanitarie e distretti al collasso, abbandonati al proprio destino con personale
sanitario e para sanitario demotivato, impossibilitato ad operare per mancanza di
attrezzature obsolete e materiali di consumo dal costo di pochi centesimi.
Reparti fantasmi tenuti operativi solo sulla carta, mentre altri strategici ed importanti
restano quasi inattivi a causa di impegni politici dei responsabili.
Infatti, l’ASL Napoli 4 presta alla politica locale e provinciale molti sanitari e parasanitari.
In rari casi i politici eletti riescono a contemperare le esigenze della propria comunità con
quella professionale e
alla fine vanificano il lavoro di tanti sanitari che lottano
quotidianamente per ottimizzare l’offerta sanitaria rendendo più vivibile, umano e credibile
il proprio posto di lavoro.
Cari cittadini è arrivato il momento di riscattarci, di accendere i riflettori su quanto sta
succedendo sul nostro territorio, di essere più attivi e presenti, di armarsi di pala e scarponi
per tagliare i rami secchi e dar vita ad una nuova stagione che veda protagonisti gli uomini di
buona volontà.
Solo in questo caso ben venga un trasversalismo costruttivo che riesca ad unire la parte sana,
attiva, che ha voglia di operare nell’interesse della propria comunità.
Il Gatto Silvestro miao
Alla prossima.
-9-
- 10 -
Madonna del Rosario messa a nuovo
di Gennaro Morisco
La città di Nola si distingue, nella sua storia religiosa, per una singolare devozione
mariana. Quasi tutte le numerose chiese cittadine sono dedicate alla Vergine, venerata con i titoli
più cari alla pietà cristiana.
Nel 1926 un bel simulacro della Madonna del Rosario fu donato alla Cattedrale dal comm.
Gennaro Sugliano, che lo aveva ereditato dallo zio, il canonico Gennaro Sirignano, e fu posto nella
cappella del transetto sinistro del tempio, che, evidentemente, dopo la riedificazione del duomo, a
seguito dell’incendio del 1861, era rimasta vuota.
Si trattava di una finissima scultura lignea con abito in seta, di stile ottocentesco,
raffigurante la Vergine col Bambino, che addita ai fedeli la corona del Rosario, così come
nell’iconografia tradizionale. Negli anni ’70 del secolo scorso l’immagine fu deturpata da un furto
sacrilego, che portò via il Bambino Gesù e la corona della Madonna. Per una serie di circostanze,
la cappella del Rosario fu come abbandonata a se stessa, e la polvere accumulatasi nel tempo
aveva finito per oscurare il vetro della nicchia rendendo pressoché indistinguibile il volto della
Vergine.
La devozione non si era spenta tuttavia nel cuore dei fedeli. Difatti, alcuni di essi, nei mesi
scorsi, hanno pensato di far realizzare una nuova statuina del Bambin Gesù in stile ’800 e di
ripristinare al culto la cappella. La scultura, commissionata ad un esperto artigiano napoletano, è
stata offerta dal dott. Marco Napolitano della parrocchia del Duomo; la cappella è stata ripulita e
illuminata e la statua della Madonna, perfettamente conservatasi, rivestita del prezioso abito di
seta ricamato in oro, custodito in questi anni dai devoti. La cerimonia di benedizione del
Bambinello ha avuto luogo durante la Messa vespertina di sabato 6 ottobre, presieduta dal parroco
del Duomo don Domenico De Risi. La statua della Vergine, restituita così al culto dei fedeli, è
rimasta esposta sull’altare maggiore del Duomo anche domenica 7 ottobre in occasione della
recita della Supplica alla Madonna del Rosario di Pompei. La memoria liturgica della Beata
Vergine Maria del Rosario (7 ottobre) fu istituita dal papa San Pio V nel 1571 per ricordare la
vittoria riportata dalla flotta cristiana a Lepanto (l’antica città greca di Nàupaktos), vittoria che
arrestò la grande espansione dell'impero ottomano e che il papa attribuì alla preghiera che il
popolo cristiano aveva indirizzato alla Vergine nella forma del Rosario. Nel 1716 la festa fu estesa
alla Chiesa universale e fissata definitivamente al 7 ottobre da San Pio X nel 1913. La ‘Festa del
Santissimo Rosario’, com'era chiamata prima della riforma liturgica del calendario del 1960,
attraverso la meditazione dei misteri della vita di Cristo, ai quali Maria fu associata, compendia in
un certo senso tutte le feste della Madonna e del Signore. Nola vanta anche un’Associazione
cittadina dedicata alla Beata Vergine del Rosario, con sede nella chiesa di S. Biagio, sorta
all’indomani della prima guerra mondiale, il 3 febbraio del 1919, con gli auspici e la benedizione
del Vescovo santo, Mons. Agnello Renzullo. Per la loro bellezza riportiamo le parole iniziali dello
Statuto originario dell’Associazione: «Fu il Signore allora che in tanta tristezza di tempi
suscitò nell'animo del popolo nolano il comune desiderio di associarsi insieme per
raccogliersi sotto il manto della Vergine del Rosario, per ottenerne protezione ed aiuto
e per decantarla Regina della Vittoria » (pag. 6). Con il ripristino della cappella del Rosario
nel Duomo, viene riconsegnato alla città di Nola un pezzo della storia e della fede del suo popolo.
VIVI
VIVI LA CITTA’
La rubrica “ VIVI LA CITTA’ ha lo scopo di rendere trasparenti tutti gli atti amministrativi dei
dirigenti e dell’amministrazione.
Ci auguriamo che quando prima l’amministrazione comunale, visti i costi sostenuti per
l’informatizzazione possa pubblicare sul proprio sito tutti gli atti amministrativi dandoci la
possibilità di dedicarci ad approfondimenti e tematiche più specifiche.
- 10 -
- 11 Determina dirigenziale n. 69 dell’11 07 07.
Liquidazione compensi istruttoria delle concessioni ed autorizzazioni edilizie in sanatoria ai sensi
della legge 47/85 724 /94.
Viene attribuito al personale dipendente n. 6 , molto attivo, € 11.259.
Deliberazione della Giunta Municipale n. 217 del 05 07 07.
Incarico a scavalco per attività legale avv. Giuseppe Manzo. Cassazionista.
L’incarico veniva conferito all’avv. Manzo (dirigente area legale Comune di Portici) in virtù del D.L.
n. 165 /2001 art. 7 fino a tutto il 31 07 07 .
Il predetto legale (è scritto nella delibera) ha svolto e sta svolgendo in maniera proficua il suo
lavoro di organizzazione dell’avvocatura municipale, nonché di sistemazione del contenzioso sia in
sede stragiudiziale che giudiziale ( da anni).
Per l’opera di organizzazione, come dicevamo, l’avvocato Manzo è stato incaricati da svariati anni e
da qui nasce l’esigenza che il predetto dirigente continui a prestare la sua opera, e per questo
motivo viene confermato nell’incarico fino a tutto il 31 07 09.
Ristabilisce che il suddetto effettuerà servizio a scavalco per almeno tre volte alla settimana
compatibilmente con gli orari di servizio del proprio ente di appartenenza.
Allo stesso viene corrisposto il trattamento previsto dal contratto nazionale area dirigenza biennio
2007- 2009 nei limiti dei quattro quinti comprensivo del rateo di tredicesima e dei risultati, oltre al
rimborso delle spese di viaggio opportunamente giustificate e documentate.
Il suddetto dirigente è soggetto a valutazione da parte del Nucleo di Valutazione.
Non abbiamo nulla contro l’avv. Manzo, è un professionista serio e capace, ma le sue continue
proroghe non riducono i costi legali dell’Ente, anzi la Giunta Comunale continua a nominare legali
per le numerose richieste di risarcimento dei danni richiesti dai cittadini danneggiati dalle buche
stradali e tanti altri contenziosi.
A questo occorre aggiungere anche il lavoro e gli incarichi, al momento gratuiti dell’avv. Pasquale
Tudisco presso il Giudice di Pace, la cosa francamente si ingrossa e ci preoccupa.
La riduzione delle spese è ormai una necessità.
Determina dirigenziale n. 63 del 27 06 07.
Condominio via P. Vivenzio n. 13. Approvazione e pagamento rendiconto 2006 e preventivo
ordinario 2007 salvo eventuali conguagli € 1.038,06. Si tratta di quote condominiali dei 5 locali di
proprietà comunale siti in via P. Vivenzio 13 e locati per uso commerciale.
Non è la somma che ci spaventa , la determina è stata riportata per porre l’accento sulle entrate
comunali per i locali di proprietà comunale.
Ebbene il Comune oltre a pagare le spese condominiali, riesce ad ottenere poco dai conduttori,
infatti l’unico a pagare il fitto intero è la pescheria, mentre la maggior parte o non paga come il
negozio delle vernici oppure pagano fitti non aggiornati, quasi irrisori.
Perché le spese condominiali non vengono addebitate agli affittuari?
A tal riguardo ci preme nuovamente porre l’attenzione dei dirigenti e amministratori comunali la
vicenda del locale in via A. Minichini, che il Comune ha locato da oltre due anni e non ancora reso
operativo.
Il Comune di Nola per quel locale non utilizzato corrisponde un fitto di €920,00 al mese. ??????
Determina dirigenziale n. 129 dell’11 07 07 .
Realizzazione di un centro servizio e di un parcheggio sotterraneo nell’ex area Carducci in via V. La
Rocca.
Deliberazione di Giunta Municipale n.12 del 18 01 05 .
Incarico di collaborazione esterna e supporto tecnico operativo alla progettazione definitiva ed
esecutiva. Affidamento incarico all’arch. Leopoldo Esposito residente a Mariglianella ( continua la
serie degli incarichi non nolani). La progettazione viene affidata allo stesso in solido con l’UTC
arch. Giacomo Stefanile. Si da atto che all’arch. Leopoldo Esposito sono state liquidate spese in
acconto per € 10.000 con determina dirigenziale n. 105 del 03 11 05.
- 11 -
- 12 -
Determina dirigenziale n. 96 del 30 05 07.
Sostituzione botole in ferro alla traversa via A. Marmoreo località Castelrotto e manufatti in varie
strade cittadine : Approvazione preventivo e affidamento lavori alla ditta Ruocco Paolino € 7.900+
iva.
Determina dirigenziale n. 147 dell’11 07 07 .
Affidamento del servizio di pulizia aiuole e manutenzione di Piazza Immacolata, monumento ai
caduti, piazza Marconi, monumento Salvo d’Acquisto, Piazza G. Bruno e piazza G. Trinchese in
Nola all’associazione “ GLI INNAMORATI DELLA FESTA” importo complessivo annuo 10.200 per
850, mensile. Finalmente, abbiamo chi tutela e cura parte del verde cittadino.
Determina dirigenziale n. 148 dell’11 07 07.
Affidamento servizio di manutenzione ordinaria, custodia e sorveglianza del boschetto in via
seminario. Rione Gescal. Associazione di volontariato ARCA per un importo di € 12.000,00 annuo
per € 1.000 mensile. Finalmente, abbiamo chi tutela e cura parte del verde cittadino.
Determina dirigenziale n. 641 dell’11 07 07 .
Arredo ufficio dirigente scolastico I circolo didattico T. Vitale affidamento ditta United States
Business srl di Saviano € 5.500+ IVA.
Determina n. 57 del 05 06 07 .
Liquidazione spesa fornitura carburante automezzi comunali mese marzo € 2.400. Quindi
mediamente l’amministrazione comunale spende di solo carburante per gli automezzi €36.000,00
annui.
Determina dirigenziale n. 103 dell’01 06 07.
Lavori e messa in sicurezza risanamento e recupero del costruito interessato dalla presenza di
materiale contenente amianto. Approvazione quadro economico rimodulato con il ribasso d’asta.
L’Amministrazione comunale con decreto dirigenziale n. 209 del 05 04 06 per l’esecuzione di
detto intervento ha ottenuto un contributo di € 41.000,00. A seguito di esperimento di gara in
data 19 09 06 i lavori furono affidati alla ditta PERNA ECOLOGIA con sede in Marigliano per un
importo di € 32.854,25 + IVA.
Allo stato non riusciamo a capire se i 32.000,00 sono serviti soltanto a togliere i tubi di amianto
dal Palazzo Comunale poco prima di giugno di quest’anno. Se fosse così è proprio una bella spesa.
Ci auguriamo che i dirigenti ci diano delucidazioni in merito. E facciano altresì perizia sulla
presenza nei quartieri più poveri di tetti in eternit (cemento ed amianto, gravemente nocivi alla
salute).
Delibera di Giunta Municipale n. 491 del 20 12 06 .
Oggetto costruzione scuola elementare alla via S. Massimo. Approvazione progetto II lotto opere di
completamento impianti e sistemazione esterna. Richiesta mutuo alla Cassa Deposito e Prestiti.
Primo Lotto € 438.988,00; Secondo Lotto € 593.925,43.
Delibera di Giunta Municipale n. 180 del 14 06 07.
Servizio di refezione. Indirizzi gestionali.
L’amministrazione Comunale programma per i prossimi anni la realizzazione di tre centri cottura
nei plessi scolastici già individuati in quanto provvisti di ampio spazio: Centro di cottura Plesso
Gescal- Nola; Plesso Villa Albertini- Piazzolla e Polvica di Nola.
La durata dell’appalto sarà stabilita in sei anni dalla data della realizzazione delle cucine che dovrà
avvenire entro un termine massimo di sei mesi dall’aggiudicazione.
I Centri resteranno di proprietà del Comune al termine dell’appalto.
- 12 -
- 13 -
Determina dirigenziale n. 85 del 04 05 07.
Adesione al Progetto “PROTEUS”. Liquidazione canone di febbraio 2007 € 3.000,00 mensile alla
Ditta NEW MEDIA srl . Non siamo riusciti mai a capire questo progetto quali finalità ha per
l’ufficio “INFORMAGIOVANI”.
L’ufficio in questione è stato dotato anche di organico comunale, il cui responsabile è il sig. Manlio
Gallucci.
Ultimamente è successo una cosa alquanto singolare: l’ufficio è stato presentato ai giovani una
prima volta dal vice sindaco dott. Mauro e la settimana successiva dal Sindaco. Non capiamo i
motivi. Ci auguriamo che tale ufficio possa effettivamente essere di aiuto ai giovani, anche se non
comprendiamo in quale modo possa esserlo.
Determina dirigenziale n. 94 del 25 05 07.
Gara con procedura aperta appalti lavori del raccordo viario via S. Paolo Belsito e via Madonna
delle Grazie. Aggiudicazione definitiva ditta EDIL SERVICE di Caserta per € 147.057,40 al netto
del ribasso offerto del 34,349 % +IVA.
Determina Dirigenziale n. 98 del 21 05 07.
Associazione Intercultura ONLUS. Istituzione borsa di studio anno 2005/2006 . Liquidazione.
Associazione con sede in Colle Val d’Elsa (Siena) una borsa di studio AFS per l’anno 2005 /2006
per € 5.000,00.
Di cosa si tratta non siamo riusciti a capire .
Determina dirigenziale n. 132 II settore del 20 06 07.
Adeguamento canoni ai sensi degli art. 34 e 35 del contratto rep. N. 6570 dell’11 04 06.
Con delibera di Giunta Municipale n. 127 del 30 12 04 , l’amministrazione comunale nel prendere
atto del parere dell’avv. Geremia Biancardi affidava a Campania Felix il servizio di igiene urbana
del comune di Nola per anni 5 a decorrere dal 1 gennaio 2005. In data 14 04 06 venne stipulato il
relativo contratto, che all’art. 34 denominato “Variazione del prezzo contrattuale” stabiliva che a
partire dal 1 gennaio 2007 sarebbe decorsa la revisione prezzi.
L’art. 35 denominato spese di smaltimento rifiuti solidi urbani stabiliva altresì l’adeguamento del
prezzo dei rifiuti, qualora lo stesso fosse aumentato, dal mese successivo alla comunicazione
probante tale aumento.
Il Presidente di Campania Felix in data 08 03 06 faceva pervenire un’apposita richiesta per la
revisione del canone di appalto del servizio , allegando un apposito prospetto circa le variazioni
intervenute. A seguito di ciò, il dirigente Paolino Santaniello aumentava il canone di 600.000,00
euro all’anno per un totale mensile di € 375.000,00 ed annuo di € 4.500.000,00 circa 9 miliardi
delle vecchie lire). Questa determina ha scatenato l’opposizione che tramite il capogruppo della
Margherita ha presentato una interrogazione al Sindaco con risposta scritta.
Infatti l’interrogante chiedeva se nell’aumento del canone il dirigente aveva tenuto conto della
relazione negativa fatta dal Ragioniere Generale Cutolo e dal Segretario Toppolo sull’andamento
gestionale della società che all’approvazione dell’ultimo bilancio presentava una perdita di
632.000,00 che azzerava totalmente il Capitale sociale della società. In poche parole Campania
Felix si trovava in stato prefalimentare.
Inoltre il Consigliere Raffaele Parisi chiedeva di conoscere se il Presidente avesse i poteri per
continuare ad operare nella società a seguito delle dimissioni dei due consiglieri di
Amministrazione l’avv. Antonio Scala e il sig.re De Sena, essendo venuta meno la collegialità del
Consiglio di Amministrazione. Infine l’interrogante chiedeva se il Consiglio di Amministrazione di
Campania Felix avesse preso atto del contratto stipulato con il Comune di Nola.
La relazione del Ragioniere e Segretario Generale evidenziava alcune carenze gravi dai controlli
effettuati:
infatti, rilevano che non risulta la comunicazione del responsabile del servizio della società (art. 11
comma 3), la programmazione dei servizi risulta approssimativa e non da rispetta un piano
prestabilito; non risulta la trasmissione trimestrale del prospetto riepilogativo dei servizi effettuati;
non risulta la comunicazione mensile delle quantità espresse in unità di peso e/0 in pezzi
concernenti le singole frazioni di rifiuto raccolte. Tale comunicazione non risulta neanche in sede
- 13 -
- 14 di consuntivo annuale, in aperto contrasto con elementari regole di contabilità e di trasparenza.
Non sempre le strade i marciapiedi, le aiuole e spartitraffico vengono sgomberate da detriti, foglie ,
carte e rifiuti di qualsiasi genere. Il servizio di spazzamento viene effettuato da personale della
società con l’ausilio di due spazzatrici meccaniche di proprietà del Comune di Nola e assegnate in
comodato d’uso alla società. Spazzatrici che non sono idonee alle strade lastricate di basalto o di
cubetti “cazzibò”.
Non risulta attivata la raccolta delle siringhe abbandonate.
Il servizio di innaffiamento stradale non risulta effettuato se non in occasioni particolari e su
richiesta dell’amministrazione comunale.
Il servizio viene effettuato con automezzi di proprietà comunale dati in comodato d’uso alla società.
La società dopo i primi mesi di regolarità nei pagamenti non ha provveduto al pagamento delle
fatture FIBE. Tali ritardi hanno comportato addebiti di penali ed interessi. Analoga situazione si è
verificata per lo smaltimento della frazione umida per cui la società ha pesanti debiti con la
Pomigliano Ambiente ed altre società del settore.
Nella scelta dei fornitori di manutenzione e approvvigionamento di gasolio la società ricorre al
sistema della trattativa privata.
La società ha chiesto l’adeguamento del canone annuale provvedendo autonomamente alla relativa
fatturazione.
Gli automezzi non risultano lavati e disinfettati con regolarità
Dai tabulati relativi alle spese per il personale risulta un eccessivo ricorso allo straordinario. La
società in sede di assunzione del servizio ha assorbito alle proprie dipendenze 47 operai. Questa
relazione fu letta in Consiglio comunale da alcuni consiglieri comunale e risulta essere inviata al
Sindaco nel mese di febbraio 2007.
A tutt’oggi, anche se il Presidente in carica ha preso seri provvedimenti per ridurre le spese non è
stata ancora ricostituito né il Consiglio di Amministrazione né il Capitale sociale ed alcuni comuni
non sono disponibili a ricapitalizzare la Società.
Determina dirigenziale n. 32 del 20 06 07.
Tribunale di Nola sede – Ufficio Giudice di Pace e archivio : Locazione immobile sito alla via 7bis .
Proprietà soc. Unione Immobiliare contratto 6421 di repertorio del 10 05 05.
In data 10 05 05 veniva stipulato apposito contratto di locazione con la società UNIONE
IMMOBILIARE snc di De Falco Giovanni e F.lli con sede in Casamarciano per € 13.490,00
mensile + IVA come da perizia di stima redatta dal responsabile del procedimento geom. Giuseppe
Marotta rimessa all’agenzia del territorio di Napoli.
Determine dirigenziali n. 48, 51, 46,
relative ad interventi di segnaletica stradale “minirotatoria stradale “ sperimentale incrocio via
Sarnella – via Dei Mille Posa in opera dossi in Piazzolla alla via Casella via Cimitero- via
Circumvallazione, in via Manzi e Virgilio Piazzolla , via Polveriera per €19.000 circa.
Determina dirigenziale n.110 dell’08 06 07.
Raccordo viario via S. Paolo Belsito- via Madonna delle Grazie. Liquidazione indennità di
espropriazione per alcune ditte Mauro Maria €19.468,60, Napolitano Angelo €27.837,60. Della
Pietra Giuseppe € 5.634. De Stefano Ciro, Raffaele , Francesco € 3.40,00. Seminario Vescovile
circa €60.000,00, Istituto Diocesano €20.494,00 Mazzocchi Carolina + Mazzocchi Antonella
€1.404,00 per un totale di € 148.515,28.
Fine prima parte
**************
LA FARINA DEL DIAVOLO
di
Luigi Conventi
- 14 -
- 15 La farina del diavolo viene prodotta nel mulino degli speculatori. Ci mancava anche che,
anticipata da voci gonfiate ad arte sulla riduzione della produzione di grano a favore del
granturco, aumentasse il prezzo di pane e pasta. Questi due prodotti, che in verità incidono
nell’economia familiare molto meno della ricarica di telefonino in un anno, hanno tuttavia la
proprietà di infettare tutta la filiera, come si dice oggi, dei prezzi dei prodotti, con una forza
trainante che nemmeno il petrolio, anch’esso manovrato dai predoni della speculazione,
possiede. La farina ha, però, anche un’altra prerogativa: quando manca o quando è tassata
(l’aberrante tassa sul macinato), il popolo fa la rivoluzione. E la fa sul serio. La storia insegna.
L’economia mondiale sta registrando lo spostamento del baricentro degli affari verso
economie giovani ed emergenti, in pieno sviluppo ma non ancora consolidate. Dobbiamo
perciò attenderci non più cicli economici tradizionali, legati all’espansione o alla recessione,
ma piuttosto a fatti speculativi imprevedibili che, proprio perché tali, si concludono, prima o
poi, con il plof delle bolle di sapone, sperando che non siano di quelle belle grosse e senza
speranza. L’economia come gioco di borsa, come alchimie di ingegnerie finanziarie atte a
trasferire rischi da un paese ad un altro attraverso una catena di scatole cinesi bellissime nei
loro colori di lacca ma vuote e senza una pratica utilità. E’ ancora aperta la ferita dei bond
argentini che hanno ingoiato intere fortune. E’ fresca di giornata la presenza in molti fondi
europei (ed italiani) di quote di mutui statunitensi sub-prime, cioè scadenti, che stanno
mettendo le borse mondiali a ferro e a fuoco. Altri prestiti obbligazionari emessi da paesi in crisi
difficilmente saranno rimborsati. E tutto questo viene mascherato professionalmente dai
cosiddetti “derivati”, prodotti dalla finanza creativa che spesso riesce a fare giochi di
prestigio. Intanto cadono le teste alla Merrill Lynch, la prima banca d’affari del mondo, e
dappertutto si assiste ad un ricambio ai vertici, un po’ come fanno le squadre di calcio con gli
allenatori che non vincono le partite. I banchieri si sono trasformati in imbonitori e chi doveva
custodire i tesori, leggi l’ultimo Fazio, deve rispondere alle domande della Giustizia su amicizie
molto particolari. E già, Fazio è stato il Governatore della Banca d’Italia che ha traghettato
l’Euro nel 2002, proprio lui euroscettico della prima ora e poi sostenitore nel 2001 della politica
economica del futuro governo Berlusconi, non ancora insediatosi, che definì “il nuovo
miracolo economico”. Poi succede che fa lunghe passeggiate con Fiorani e Gnutti e litiga
con Tremonti. Intanto la frittata è fatta ed il nuovo miracolo economico non c’è stato, anzi, a
catena vengono giù prima la Cirio, poi la Parmalat e l’Italia sembra sprofondare nel ghetto
delle nazioni improvvide. In seguito, come spesso accade, sulle vicende importanti e che
appassionano la gente, qualcuno cala la pietra tombale del silenzio. Il Governatore Fazio sa
molte cose, sa dove si macina la farina del diavolo, sa dove si specula e chi specula e ne
parla ovviamente con i politici importanti, mica con gli ultimi venuti. Politici di destra, di centro
e di sinistra con chiari intrecci di figli e nepotes nelle più disparate società e nelle banche. Nel
mulino del diavolo tutti si sporcano di farina. Esempio eclatante è rappresentato dal geniale
Geronzi, geniale ma anche molto chiacchierato, che prima o poi siederà al vertice di
Mediobanca, la cassaforte del capitalismo italiano, non più razza padrona ma predona, fatte
le dovute e comunque rare eccezioni Chi si ricorda più del dottor Fazio? Se lo si chiede in giro
la gente risponde che Fazio – il Fabio - conduce uno spassoso programma in tivvù. Le caste,
che tanto costano al cittadino comune, sanno come si tolgono le castagne dal fuoco. Tutto
questo accade in sedicesimi anche a livello locale dove giocoforza c’è commistione tra
politici ed affari, tra i sacerdoti del tempio pagano e chi può elargire ricche elemosine. Le
intercettazioni che vedono coinvolti politici dell’una e dell’altro schieramento sembrano così
lontane nel tempo, eppure sono molto più avvincenti di un serial televisivo. Purtroppo, la loro
trasmissione scivola di mese in mese.
Non appare superfluo ricordare la politica economica forsennatamente liberista, la svendita
di buona parte del patrimonio pubblico, l’introduzione del lavoro precario e interinale che ha
reso la popolazione italiana più vecchia, più povera e più indifesa, mentre pochi (si fa per
dire) affaristi hanno riempito di oro le loro casseforti. E poco conforta la dichiarazione del
Governatore Mario Draghi che finalmente dice chiaramente che gli stipendi ed i salari degli
italiani sono di gran lunga inferiori a quelli dei paesi europei più industrializzati (Francia,
Germania, Inghilterra, Austria). Il governo di centro sinistra queste cose le ha capite ma non ha
la coesione né la forza necessaria per imporre un nuovo modello di sviluppo, per abolire le
iniquità, per procedere a recuperare la parte di stato sociale che fa di una nazione una
nazione civile, per dare sicurezza ai tanti giovani che, ahimè, invecchiano senza
- 15 -
- 16 accorgersene. Allora forse è meglio che sbaracchiamo teatro e burattini e torniamo alle urne.
Il nostro è un tempo terribile dove si è posto sull’altare dell’esistenza il piacere e la ricerca
costante del profitto facile, dove la morale viene narcotizzata dal consumismo e dai sogni
proibiti. Con più alte parole anche il Papa ha dedicato all’argomento parte della sua
quotidiana meditazione. Quando si voltano per andare via, molti nostri politici hanno i vestiti
sporchi di farina del diavolo, e più sono piccoli per importanza più sono sporchi. L’ultima
speranza viene dal fatto che il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. Così come salteranno
dalle pentole le patate bollenti del mondo, anche a Nola alla fine scopriremo cosa realmente
bolle in pentola. E qui termino la stesura del pezzo rivolgendomi ai falsi amici che non sanno
governare la mia degradata e depredata città di nascita, nobile e plebea, povera e piena
fino all’orlo di danaro (pecunia non olet), culla di massoni e di improvvisatori e feudo ben
custodito della malavita e del malaffare.
VIVI LA CITTA’
seconda
seconda parte
Determina dirigenziale n.181 del 27 09 07 .
Aggiudicazione gara per la realizzazione del manto erboso del campo di calcio di via Seminario. In
data 31 luglio vengono esaminati i requisiti dei concorrenti che hanno fatto pervenire le loro offerte
e precisamente la soc. Vimara srl di Giugliano e la soc. GI.MA. di Anna Esposito di S. Anastasia. La
soc. GI.MA. con un ribasso del 3%sull’importo di base d’asta di € 100.000,00 si aggiudica la gara.
Determina n. 74 del 12 09 07.
Approvazione spese varie erogate a mezzo economato. Secondo trimestre. Il tutto per un importo di
€ 20.031,57. Si tratta di spese che l’economo paga per contanti per importo non superiori ai 500
euro. La voci più ricorrenti riguardano la tipografia di Raffaele Rubino per manifesti di lutto,
convocazione Consigli comunali ed altro per importi massimo di €120,una voce mensile e quella
per l’acquisto dei quotidiani per €280,00 (piazza Duomo) , € 77,00 per i giornali al Comando
Vigili ( rassegna stampa), oltre a spese minute per acquisti di materiali di consumo, rimborsi a vari
bar per consumazioni Giunta, Gabinetto del sindaco e acqua minerale per consigli comunali.
Deliberazione della Giunta Municipale n. 246 del 31 07 07.
Variazione al piano triennale. Essendo Nola sede dell’Istituto Universitario Parthenope e stante il
notevole incremento di studenti che frequentano si rende necessario individuare un immobile di
proprietà comunale idoneo ad essere adibito ad “Auditorium”-centro accoglienza universitaria e
stante la possibilità di accedere ai fondi di cui al programma integrato (PIT) si ritiene di
individuare la struttura del vecchio mattatoio comunale, come immobile idoneo:
Si rende necessaria la variazione al Piano Triennale , in quanto per il mattatoio era prevista la
trasformazione in parcheggio auto.
A tal riguardo gli uffici hanno predisposto una studio di fattibilità per un importo presunto di €
2.000.000,00.
Determina dirigenziale n. 179 del 26 09 07.
Lavori di ristrutturazione ed ampliamento impianti di pubblica illuminazione Nola capoluogo e
frazione di Piazzolla: 1 Lotto €500.000,00: affidamento incarico di direzione di lavori e
coordinamento della sicurezza . Importo presunto per tale incarico €10.000,00 applicando la
tariffa professionale con riduzione del 30%.
Determina dirigenziale n. 148 del 01 08 07.
Delibera CIPE n. 20/2004. Punto 1.1. Accordo di programma quadro riserva aree urbane.
Realizzazione di un Centro servizi e di un parcheggio sotterraneo nell’ex area Carducci in Via V. La
- 16 -
- 17 Rocca: Approvazione bando di gara per l’affidamento incarichi di servizi attinenti all’architettura e
all’ingegneria.
Con delibera della Giunta Comunale n. 17 del 27 01 05 è stato approvato progetto esecutivo per
parcheggio interrato e della riqualificazione del palazzo ex Marchese della Schiava ( per il passato
sede della scuola media G. Bruno) redatto dall’ufficio tecnico per € 5.000.000,00. Nella stessa
delibera la Giunta stabiliva di finanziare la spese con i fondi CIPE per 4.500.000,00 e 500.000,00
con mutuo da richiedere alla Cassa Deposito e Prestiti. Essendo stata l’opera finanziata dalla
regione si rende necessario affidare l’incarico della Direzione dei Lavori.
Data la complessità dell’opera (è scritto nella delibera) l’Ufficio non è in grado di procedere
direttamente all’impegno e pertanto si delibera di affidare l’incarico con un bando di gara.
L’importo stimato e pari ad € 203.497,82.
Deliberazione G.M. n. 219 del 05 07 07.
Contratto di locazione immobile di proprietà comunale corso Tommaso Vitale n. 102 : Circolo della
Caccia.
Considerato che per anni il Circolo ha pagato al Comune un canone di affitto irrisorio e che a
seguito della sentenza del Tribunale di Nola n. 217 del 30 01 2003 è stato risolto alla data del 31 12
06, il contratto di locazione, si rende necessario determinare un nuovo canone.
Il tecnico comunale, Giuseppe Marotta ha redatto una relazione di stima che ha determinato il
canone mensile in €811,50. Superficie (162mq.) valore 5 euro= 811,00.
Arrotondando, l’amministrazione fissa un canone mensile di € 800,00.
Deliberazione della G.M. n. 10 del 18 01 07.
Sistemazione marciapiedi alla via S. Paolo Belsito, Via Seminario e via dei Mille. Approvazione
progetto definitivo. Per un quadro economico di € 930.000,00, spese tecniche incluse per €
32.200,00.
Costruzione del Museo delle Macchine da Festa e della Cartapesta. Nomina
Commissione di collaudo e collaudatore statico.
Vengono nominati: l’arch. Maria Antonietta De Falco, l’ing. Salvatore Secchione e
l’arch. Mario Morelli. Si assegna la presidenza della commissione all’arch. Morelli
stante la notevole esperienza nel campo delle opere pubbliche. Per il pagamento si
provvederà con il finanziamento della Regione Campania. La nomina ci sembra
troppo prematura, visto che i lavori del Museo non sono ancora iniziati. Non
vorremmo che qualche malalingua malignasse sulla fretta di dare incarichi.
Determine dirigenziali n.134 133 del 19 07 07.
Costruzione del Museo Cartapesta. Liquidazione responsabile della sicurezza € 1.224,all’ing.
D’Ascia e liquidazione archeologi alla società ARES archeologia per € 5.783,00+iva.
Deliberazione G. M. n. 250 del 31 07 07.
Proposta per l’acquisto di serigrafie del maestro Ulisse raffigurante il GIGLIO. Vengono acquistate
50 seregrafie per €3.000,00.L’importo sarà corrisposto al sig. Rossano Massacesi Osimo.
Deliberazione G. M. n. 251 del 31 07 07.
Patrocinio economico all’associazione teatrale e culturale “ la Bottega degli Scrignari”. Incontro
Culturale sul tema Leopardi a Napoli, importo di € 1.500,00.
Determina n. 156 del 11 09 07.
Lavori di adeguamento impianti di pubblica illuminazione del territorio comunale ai fini del
contenimento dei consumi energetici affidamento per fornitura e posa in opera di regolatore di
flussi e di organi illuminanti per via S. Francesco, via dell’Amicizia, Via della Repubblica e via
Castelcicala. Il tutto viene affidato alla ditta EREDI SALE ANTONIO per € 25.899,00+ iva.
- 17 -
- 18 Determina dirigenziale n. 181 del 26 09 07 .
Gara di pubblico incanto per appalto lavori di ampliamento di via FACENTE. Aggiudicazione
definitiva alla ditta Cesare Gino con sede a Roma per € 237.140,00 +IVA al netto dl ribasso offerto
del 34,091%.
Determina dirigenziale n. 182 del 26 09 07.
Lavori di ampliamento via Vicinale Arienzo e via Calzolai. Aggiudicazione definitiva alla ditta
FILOSA Gaetano di Pollena Trocchia per € 229.195,66 + IVA
Determina n. 27 del 30 07 07.
Uffici Giudiziari di Nola. Programma di Manutenzione Edile Impresa S.I.C.E. Appalti da Roma. 2°
stato avanzamento lavori e liquidazione incentivo al responsabile del procedimento Geom.
Giuseppe Marotta : € 124.430,00 ditta SICE e € 4.620 al responsabile geom. Marotta.
Determina dirigenziale n. 180 del 26 09 07.
Gara di pubblico incanto per appalto lavori di sistemazione dei marciapiedi a arredo urbano di Via
Costantinopoli Piazzolla: Aggiudicazione definitiva per €400.000,00.
Per questa gara l’amministrazione comunale fece una presentazione nell’aula consiliare di Nola
oltre un anno fa, oggi ci accorgiamo che è stata aggiudicata definitivamente la gara alla ditta COIM
di Caserta. Speriamo che i lavori iniziano e finalmente i cittadini di Piazzolla possano vedere
realizzati i tanti desiderati marciapiedi. Noi promettiamo una grande manifestazione pubblica con
fuochi d’artifici, salvifiche benedizioni, e censimento nel nostro registro.
Determina dirigenziale n. 176 del 25 09 07.
Progetto di restauro Fabbricato ex carceri di via Merliano da destinare a Centro Servizi Imprese. 2°
SAL + incentivo.
Alla ditta Vivenzio vengono liquidati € 102.447,40; all’arch. Maurizio Barbato, direttore dei lavori
€4.678,37 e all’ing. Antonio Gesualdo responsabile € 3.900,00.
Determina dirigenziale n. 174 del 25 09 07.
Lavori di rimozione di cumuli di terra nell’area antistante ex casa mandamentale di via Sarnella. I
lavori vengono affidati alla ditta Settembre dopo rinuncia delle ditte ARCATER E GECO prima e
seconda nella gara espletata per €56.423,93.
Determina dirigenziale n. 154 del 06 09 07.
Progetto del nuovo mercato ortofrutticolo nell’area ex Casa Mandamentale via Sarnella:
Liquidazione acconto competenze tecniche per progettazione. Con delibera del Commissario
straordinario n.237 del 07 06 04 fu approvato il progetto esecutivo per la sistemazione
dell’ex carcere mandamentale con destinazione mercato ortofrutticolo per un importo
complessivo di €600.000,00 da finanziare con mutuo ordinario Cassa Depositi e Prestiti.
Con tale determina ora vengono liquidate le competenze ai tecnici nominati per la
progettazione (trattasi di acconto). Arch. Pietro D’Anna , arch. Antonio Parziale, geom.
Renato Niola per € 5.000 cadauno.
Determina dirigenziale n. 23 del 13 07 07 .
Fondo Nazionale per il sostegno alle abitazioni in locazione legge 431/98 ex art. 11 per l’anno 2004.
Nomina commissione tecnica. Anno 2007.
La Commissione è formata da: dott.ssa Caterina Mercogliano , dipendente comunale Presidente.
Sig.ra Grazia Moccia, dipendente comunale, Sindacato Sunia rappresentante Vincenzo Provenzano,
Sindacato Sicet rappresentante Angelo De Falco, Sindacato Uniat (Di Maiolo Salvatore), Sindacato
Assocasa (Antonio Alfieri) Sindacato SAI- Cisal (Pilippine Paola ) Sig.ra Elena Chiazza Segretaria.
Il gettone di presenza per ogni componente € 33,26,elevato a€44,34 per il Presidente.
Delibera G. M.. Costruzione Museo della Cartapesta approvazione Progetto esecutivo
2° lotto indizione gara. La Regione Campania ha assegnato al comune di Nola
- 18 -
- 19 nell’ambito del secondo protocollo aggiuntivo all’accordo di programma quadro un
primo finanziamento di €2.061.142,72 per la realizzazione del Museo della
Cartapesta.
Successivamente è emersa la necessità di ulteriori risorse economiche a causa della
diversa localizzazione del Museo non più ubicato nell’area dell’ex carcere
mandamentale di via Sarnella, ma bensì nell’area occupata del vecchio stadio
comunale, quindi la Giunta Regionale ha stanziato un ulteriore finanziamento di
€2.500.000,00 così ripartito:
Corpo Museo € 400.000,00, sistema espositivo multimediale €300.000,00,
impianti tecnologici €350.000,00,sistemazione esterne €850.000,00, varie
€50.000,00, competenze teniche progettazione € 100.000,00, spese generali
€20.000,00, compenso incentivante RUP e altre prestazioni €30.000,00, imprevisti
€20.000,00, consulenze allestimento €30.000,00, IVA su lavori e competenze
tecniche €400.000,00.
Determine dirigenziali n. 98 97 .
Realizzazione di opere viarie presso cimitero di Nola e Piazzolla: i lavori presso il cimitero di Nola
vengono affidati alla ditta Edil Giampietro Raffaele per €15.893,00+ iva e alla ditta Costruzioni
Tafuro Felice per il cimitero di Piazzolla per €10.659,00+IVA.
Verbale Consiglio Comunale n. 29 del 10 10 07.
Commissione permanente di controllo e garanzia. Nomina componenti. Presidente
Luigi Caliendo. Componenti:De Lucia Enzo, Esposito Giuseppe, Iorio Sabato, La
Marca Raffaele, Maddaloni Francesco, Maffettone Salvatore, Manzi Andrea, Manzi
Antonio, Napolitano Nicola, Parisi Raffaele, Velotti Carmine.
Anche se
la nomina è avvenuta a tre anni dall’insediamento di questa
amministrazione ci auguriamo che possa funzionare e pubblicizzare e rendere
trasparente tutto l’operato sia dell’amministrazione comunale che dei dirigenti e
non si limiti a funzionare solo formalmente, anche perché come si vede dal numero
dei componenti la commissione comporterà un ulteriore aggravio di costi per la
comunità: ben 11 componenti a 42 euro a gettone!!!
Verbale Consiglio Comunale n. 28 del 10 10 07 .
Istituzione Commissione di Inchiesta ex art. 18 Statuto Comunale su determine
dirigenziali è formata dai seguenti consiglieri: Capossela, Maddaloni, Parisi
Raffaele, Pizzella, Sommese.
Determina dirigenziale n. 50 del 19 10 07.
Bilancio di Previsione 2008. Seminario di partecipazione assessore Agnese Romano per i giorni 24,
25, 26 ottobre 2007 in Sirmione.
Seminario inerente all’esercizio finanziario 2008 , quota di partecipazione € 700,00.
ATO 3 Ente D’Ambito Sarnese – Vesuviano. Tariffe 1 luglio 2007 30 giugno 2008.
Servizio Idrico Integrato.
Le tariffe del Bacino 1 , di cui fa parte Nola (infatti l’ambito è suddiviso in quattro
bacini) sono le seguenti:
Tabella A1 Uso Domestico.
I Fascia (agevolata per consumi essenziali) fino a 23 mc. a trimestre
€0,5775
II fascia (consumi utenze normali)
23 mc. fino 92 mc. a trimestre
€1,1550
III Fascia
46 mc. fino 92 mc. a trimestre
€1,6170
IV Fascia
92 mc. fino a 138 mc. a trimestre
€2,1945
V Fascia
oltre 138 mc. a trimestre
€2,8875
Utenze non residenti dalla seconda fascia in poi i prezzi sono gli stessi di cui sopra.
Per
gli
esercizi
commerciali
fascia
unica
a
consumo
- 19 -
- 20 €1,7325. La cosa che non ci convince e non capiamo perché come per il Comune di
Marigliano inserito nel 3° Bacino con Mariglianella le tariffe sono più basse. Infatti
per la I fascia il costo è di €0,48, II fascia 0,96, III fascia 1,3440, IV fascia 1,8240, V
fascia
2,400.
Oltre
il
20%
in
meno
rispetto
a
NOLA.
EVENTI CULTURALI
La nostra città è stata protagonista, con Napoli, di un importante convegno di studi a livello
nazionale organizzato dalla F.U.C.I., articolato su tre giornate e che ha visto oltre duecento
universitari convenuti da ogni parte d’Italia affrontare tematiche molto attuali, come quella
della legalità. Un grosso merito va senza dubbio a tutti gli iscritti alla locale sede della F.U.C.I.
che si sono prodigati nella non semplice organizzazione, ma una speciale menzione merita
Umberto Ronga che, rivestendo la carica di co-presidente nazionale della Federazione, ha
fortemente voluto che una giornata del convegno si svolgesse nella città di Nola. Il 3
novembre dopo la visita alla Basiliche Paleocristiane di Cimitile (quel poco che di grande sta
a Nola versa in condizioni pietose) e la lectio divina dell’Arcivescovo Depalma in cattedrale, si
è tenuta nel pomeriggio un’affollatissima tavola rotonda nel salone di rappresentanza del
Tribunale sul tema “ Ambiente e camorra” con qualificati interventi dell’On. Lumia, del dott.
Caselli Proc. Generale della Repubblica di Torino, del dott. Melillo Sost. Procuratore
Nazionale Antimafia, del dott. Roberti Coord. Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, di
Don Luigi Ciotti e don Tonino Palese due sacerdoti sempre in trincea per la liberazione dalla
piaga camorristica, e della Prof. Giuliana Di Fiore Assessore all’ambiente della Provincia di
Napoli. Nel ringraziare la F.U.C.I. ed Umberto Ronga per aver regalato a Nola un evento
culturale di altissimo spessore, facciamo voti affinché a questo seguano altri momenti
significativi per il riscatto morale e la crescita culturale della nostra città.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Dal 31 ottobre e per l’intero mese di novembre, nella sala dei Medaglioni del Palazzo
Arcivescovile è in corso una mostra didattica cui si collega una serie di convegni su un tema
di particolare sensibilità per architetti e studenti di architettura: l’area Nolana, l’area
metropolitana di Napoli, la Regione Campania. Il programma promosso dal Centro Studi
“A. De Gasperi” e dal Museo Diocesano, col patrocinio del Comune e la collaborazione di
alcuni corsi della facoltà di Architettura ( dove insegna Il Prof. Arch. Meo da anni
sostenitore ed animatore del Centro Studi De Gasperi) mostra lavori e tesi di laurea di
studenti della citata facoltà aventi ad oggetto le tre aree che ci interessano particolarmente
da vicino. Per quanto concerne l’area nolana si tratta di lavori svolti da laureati dello
scorso anno e riguardano prevalentemente progetti di valorizzazione dell’ambiente e dei
beni culturali. Il 31 ottobre si è svolto il primo convegno all’atto dell’inaugurazione della
mostra mentre gli altri due si terranno, rispettivamente, uno all’incirca alla metà del
corrente mese, l’ultimo a chiusura della mostra per poter trarre, anche con l’intervento di
illustri personalità del mondo accademico e la partecipazione dei cittadini, gli elementi
necessari per approfondire ulteriormente la delicata materia e proporre soluzioni idonee e
sostenibili nel nostro maltrattato territorio.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Altro importante momento culturale e di riflessione si è avuto il 29 ottobre ad opera delle
Comunità Parrocchiali di Nola, della Compagnia di S. Paolino e della Biblioteca Diocesana sul
tema: Quale passione per la città dell’uomo. Nel quarantesimo anniversario della Populorum
Progressio e nel ventesimo della Sollecitudo Rei socialis, due encicliche che hanno reso la
Chiesa molto più attenta ai grandi problemi sociali. Nell’Aula Magna dell’Università
Parthenope Mons. Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi, e il giornalista Angelo Picariello,
editorialista de “L’Avvenire” hanno illustrato le due encicliche soffermandosi sugli aspetti
morali e sociali che investono l’attuale società e il ruolo che l’uomo ed il cristiano sono
chiamati a svolgere in un era contraddistinta da forte spinte disgregatrici che minano in
profondità il senso dell’esistenza.
Elaborato e prodotto in proprio a mezzo strumenti elettronici. Vietata la diffusione e
riproduzione anche parziale sotto qualsiasi forma. Gli articoli sono copyright dei singoli
autori. Email to: [email protected] , [email protected]
- 20 -