NUOVA PARROCCHIA Programma pastorale della Nuova
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NUOVA PARROCCHIA Programma pastorale della Nuova
NUOVA PARROCCHIA Cristo Risorto, San Bernardo degli Uberti, San Leonardo in Parma, Natività di M.V. in Baganzolino, San Lorenzo in Moletol0 Programma pastorale della Nuova Parrocchia per l’anno 2015-2016 Introduzione Il Programma Pastorale della Nuova Parrocchia (PPNP) è stato redatto tenendo conto • della riunione programmatica svoltasi a Tizzano il 10 ottobre 2015; • della esperienza pastorale vissuta dalle comunità della NP in questi ultimi anni; • delle linee del programma pastorale diocesano (Lettera del Vescovo Enrico, “Abbi cura di lui”, Vita Nuova, n.32 del 25/9/2015). In questo programma pastorale si intende • aiutare tutti ad uscire dal proprio mondo per confrontarsi con la realtà pastorale più ampia del territorio limitrofo; • promuovere il protagonismo laicale aiutando le relazioni e l’attitudine ad ascoltarsi e pensare insieme; • applicare in maniera progressiva le linee del NAD alla specificità del nostro territorio senza snaturarle. Programma pastorale Catechesi Continua la formazione dei catechisti dell’Iniziazione Cristiana, non più con incontri plenari, ma dividendosi secondo le classi d’età dei bambini dei percorsi di iniziazione. Si propongono anche quest’anno due incontri per mettere in relazione le modalità di Pastorale giovanile presenti nella Nuova Parrocchia (DA CONFERMARE). Continua l’esperienza del Gruppo biblico. Occorrerà sempre meglio coordinare le diverse iniziative cercando di accentuare i caratteri di unitarietà. In preparazione della Pasqua, si manterrà un incontro di preghiera per i giovani; i responsabili delle realtà giovanili valuteranno se farlo coincidere con la Stazione quaresimale. L'anno scorso si è iniziato un confronto sulla modalità della catechesi adulti, soprattutto nel campo delle famiglie della iniziazione cristiana. Tale confronto andrà continuato. Nella Nuova Parrocchia la preparazione al Matrimonio continua con le modalità proprie delle diverse parrocchie: nella parrocchia di San Bernardo un incontro infrasettimale più quattro domenicali, per tutta la giornata, stanziali; San Leonardo e Cristo Risorto organizzano otto incontri infrasettimanali, al giovedì. L'educazione all'affettività dei giovani impone l'apertura di un dialogo con la realtà dei gruppi giovanili e con i Gruppi famiglia già esistenti. Le parrocchie di San Bernardo e Cristo Risorto hanno da tempo avviato un’esperienza di collegamento con realtà missionarie. Già l'anno scorso si era proposto che queste esperienze possano confrontarsi e divenire ricchezza comune della Nuova Parrocchia: è bene riprendere tale impegno. 1 Liturgia Nell'ambito dell'iniziazione cristiana, dopo l'esperienza della celebrazione comunitaria, con la presenza del Vescovo, dell'elezione dei candidati alla Cresimandi, si è deciso di mantenere tale celebrazione almeno per qualche anno. Si programmeranno insieme la Stazione quaresimale e la celebrazione del sacramento della Riconciliazione in modo da offrire diverse opportunità. Carità Continua la collaborazione tra i gruppi Caritas delle diverse parrocchie, mantenendo l’attuale suddivisione: San Leonardo, Centro d’ascolto; San Bernardo e Cristo Risorto, distribuzione dei pacchi. La riunione plenaria dei Gruppi Caritas ha verificato il rapporto con il Banco Alimentare, pensando di continuare tale rapporto con vigilanza; di intensificare la relazione con gli utenti dei servizi, conoscendoli meglio, anche andando a casa loro; di responsabilizzare gli utenti sulla condivisione in relazione agli alimenti distribuiti. Ogni secondo martedì del mese, a San Bernardo: formazione dei volontari con suor Assunta, sul tema della misericordia. Continua la collaborazione con i Servizi Sociali (specie per i nuclei famigliari) e con le assistenti sociali e le altre realtà assistenziali del quartiere (incontro mensile). Attualmente le Caritas della Nuova Parrocchia: • orientano riguardo al problema casa (affitti, sfratti, ecc.); • sostengono il progetto compiti; • studiano e coordinano eventuali progetti di sostegno economico per famiglie in difficoltà (mensa scolastica, bollette essenziali, medicinali); • coinvolgono e danno motivazioni e contenuti ai volontari. A questo proposito, potrebbe essere educativo proporre ai gruppi giovanili e ai cammini di catechesi degli adulti servizi di volontariato nell'UNITALSI, alla Mensa del povero, nel Gruppo carcere e nel sostegno ai cammini di integrazione delle persone extra comunitarie. E' stata definita con chiarezza l'esigenza di analizzare le emergenze del nostro quartiere e sensibilizzare l'opinione pubblica, creando occasioni d'incontro. Amministrazione Circoli ANSPI: è da riprendere il progetto di realizzazione di un’unica associazione tra quelle esistenti di Cristo Risorto e San Leonardo a vantaggio della Nuova Parrocchia, con l’intendo di estendere le iniziative, ottimizzare le forze e armonizzare quanto già si fa. La Casa di Tizzano: per avviare un utilizzo comune come Nuova Parrocchia è necessario individuare le modalità di gestione amministrativa e organizzativa. Si continuino le esperienze di condivisione tra le parrocchie di mezzi, strumenti e persone per sopperire a necessità, anche impreviste. Comunicazione Si avvierà il sito Internet già realizzato per la Nuova Parrocchia. Da predisporre in ogni chiesa una bacheca per informare delle iniziative. La bacheca fisica andrà completata con una bacheca virtuale, tramite posta elettronica e altri avvisi via Intenet, con gli avvisi domenicali, con la comunicazione nei diversi gruppi. Da alcune parti, si ripresenta l’esigenza, anche per ragioni pratiche, di individuare un nome per la Nuova Parrocchia (ora individuata dal numero 12). 2 Organizzazione della Nuova Parrocchia e attività del Consiglio Pastorale Per quanto riguarda il Servizio Ministeriale, data la complessità numerica e pastorale delle comunità della Nuova Parrocchia, si è deciso di iniziare con tre esperienze specifiche per ognuna delle parrocchie di San Bernardo, San Leonardo e Cristo Risorto. Per ogni parrocchia viene proposto un gruppo informale con la partecipazione dei membri del Consiglio Pastorale, dei responsabili dei servizi pastorali, di altri fedeli interessati. La cadenza e le modalità di riunione sono distinte per ognuna delle parrocchie, tenendo comunque conto delle indicazioni date per il Nuovo Assetto Diocesano e mantenendo una comune base di preghiera e di confronto aperto sulle problematiche parrocchiali, senza volontà organizzative e senza sovrapporsi ai compiti del Consiglio Pastorale. Deve essere assicurato il confronto tra tali gruppi delle diverse parrocchie, anche per procedere nel cammino di una maggiore futura integrazione. Il Consiglio Pastorale si impegna • a verificare il cammino delle singole parrocchie della Nuova Parrocchia alla luce di questo programma; • a verificare il cammino stesso della Nuova Parrocchia verso una effettiva pastorale integrata. Le riunioni del CP NP restano bimensili. 3