COMUNICATO STAMPA - Centro Nazionale del Cortometraggio

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COMUNICATO STAMPA - Centro Nazionale del Cortometraggio
Centro Nazionale del Cortometraggio e ASIFA Italia
per
Corti d’autore|evento speciale
in occasione della
Giornata internazionale dell’animazione
festeggiata in simultanea in dieci città italiane,
in ricordo della prima rappresentazione pubblica di un cartone animato,
avvenuta il 28 ottobre 1892 in forma di “pantomima luminosa”
proiettata attraverso il teatro ottico (di cui è esposto un esemplare
al Museo Nazionale del Cinema) messo a punto da Charles-Émile Reynaud
presentano
venerdì 28 ottobre 2011, Torino, Cinema Massimo Tre, ore 20.30
CARTOON D’OR
il premio dei premi, a cui possono concorrere soltanto cortometraggi d’animazione
già vincitori dei più importanti festival e concorsi europei.
Il meglio del meglio della recente produzione del continente rappresentata dai sei finalisti dell’edizione 2011:
Mobile di Verena Fels (Germania, 2010, 6’25”)
In una microsocietà animale una mucca diventa l’elemento squilibrante del sistema,
con conseguenze devastanti
Paths of Hate di Damian Nenow, (Polonia, 2010, 10’)
Demoni si annidano nelle profondità dell’animo umano
Pivot di André Bergs (Olanda, 2009, 5’)
Quando un uomo diventa testimone di un omicidio e scatta una foto dell’assassino
deve correre per salvare la pelle.
The External World di David O'Reilly (Irlanda / Germania, 2010, 17’)
Un bambino impara a suonare il piano…
The Gruffalo di Jakob Schuh & Max Lang (Regno Unito, 2009, 27’)
Dall'omonimo best-seller per bambini di Julia Donaldson e Axel Scheffler,
l’avventura del piccolo topo alla ricerca di una nocciola
Der Kleine und das Biest di Johannes Weiland e Uwe Heidschötter (Germania, 2009, 6’30’’)
Quando tua madre si trasforma in una bestia molte cose cambiano…
Il vincitore di Cartoon d’Or 2011
INCONTRO CON LAURA FIORI
Una protagonista torinese dell’animazione presenta il suo nuovo lavoro:
Anime semplici di Laura Fiori (Italia, 2010, 10’ 30”)
Dalla foto della prima comunione prende vita la piccola protagonista,
che compie un viaggio fantastico nel mondo della tradizione religiosa.
Ingresso euro 3.
Info: www.cnc-italia.it; www.asifaitalia.org; tel. 011 5361468
Il prossimo appuntamento di “Corti d’autore” sarà il 16 novembre.
Centro Nazionale del Cortometraggio, via Maria Vittoria 10 – 10123 Torino
tel./fax 011 5361468; [email protected]; www.cnc-italia.it
Scheda del programma
28 OTTOBRE 2011: INTERNATIONAL ANIMATION DAY
Fra le tante suggestive apparecchiature esposte al Museo Nazionale del Cinema c’è anche la
ricostruzione dello strumento che, più di ogni altro, ha anticipato l’invenzione del cinematografo: il
Teatro Ottico di Emile Reynaud. Vale la pena di fare un salto alla Mole soltanto per vedere quello
in funzione. È il 28 ottobre 1892 e siamo al Musèe Grevin di Parigi, a pochi isolati di distanza da
dove, tre anni dopo, i Lumière presenteranno il loro cinematografo. Il pubblico sta per assistere
alla prima proiezione di immagini in movimento su grande schermo. Non si tratta delle riprese di
treni che entrano in stazione o di pasti dei bambini. È invece la poetica vicenda a disegni animati di
un Pierrot innamorato, il primo attore della storia del cinema.
Da questa storica proiezione si è preso lo spunto per celebrare ogni anno la Giornata Mondiale
dell’Animazione. È una iniziativa dell’ASIFA, Association Internationale du Film d’Animation, legata
all’UNESCO, che raccoglie gli autori e i professionisti dell’animazione di cinquanta Paesi. Da
quest’anno anche ASIFA Italia si unisce alle celebrazioni con una serie di eventi sparsi lungo la
penisola. L’intento è quello di presentare nelle diverse sedi la varietà delle applicazioni
dell’animazione come forma artistica e di comunicazione.
A Torino, al Cinema Massimo l’evento vede la consueta collaborazione col CNC: prima di assistere
alla proiezione dei finalisti del premio europeo Cartoon d’Or, si parla di animazione e spiritualità,
con Laura Fiori e il suo film Anime semplici.
A Genova, nell’ambito del Festival della Scienza, si discute con Guido Manuli di rappresentazione
della storia partendo dal suo film su Garibaldi L’eroe dei due mondi, mentre dal Teatro Carlo Felice,
in occasione della diretta su RAI 5 de Il flauto magico per la regia di Daniele Abbado, si parla di
teatro d’opera e animazione partendo dall’omonimo film di Gianini e Luzzati. A Roma, nello spazio
ARCI Forte Fanfulla, con Simone Massi, Marco Lucisano e Harald Pizzinini, si indagano le
contaminazioni tra animazione e arti figurative, mentre alla Facoltà di Architettura di Alghero si
parla di animazione applicata alla grafica e all’architettura urbana, con proiezioni di lavori da tutto
il mondo. Altre iniziative stanno avendo luogo a Milano, Rimini, Bologna e Palermo. A loro volta gli
eventi delle dieci città italiane entrano a far parte di una rete mondiale di iniziative in Nord e Sud
America, Asia, Africa e, naturalmente, in buona parte dei paesi europei.
Oggi, venerdì 28 ottobre, in tutto il pianeta è senz’altro una giornata molto animata.
Alfio Bastiancich
presidente di ASIFA Italia
I SEI FINALISTI DEL CARTOON D’OR 2011
Il Cartoon d’Or è il più prestigioso premio assegnato in Europa ai cortometraggi in animazione. Si
tratta, per così dire, del premio dei premi: soltanto le opere che già sono risultate vincitrici dei più
importanti festival e concorsi del continente possono competere per aggiudicarsi il prestigioso
trofeo pan-europeo.
MOBILE
Regia: Verena Fels. Tecnica: 3D computer. Produzione: Filmakademie Baden-Württemberg, Germania, 2010, 6'25''
Internationales Trickfilm Festival Stuttgart 2011: Online Audience Award; Anima 2011: Best Children’s Short Film and
Audience Award
In una microsocietà animale una mucca diventa l’elemento squilibrante del sistema, con conseguenze devastanti per
l’intera comunità.
“Sono sempre stata affascinata dalle forze presenti in Natura come la gravità e l'equilibrio. Queste forze sono anche le
pietre angolari dell'animazione: creano ritmo e vita. Volevo realizzare un film che si confrontasse con queste forze, e
nello stesso tempo volevo creare personaggi credibili, con sentimenti e bisogni reali. Così ho messo le forze della
Natura al centro del film per raccontare la divertente storia di una mucca che gioca con questi fragili sistemi, che a noi
sembrano stabili: una storia che mette in connessione cuore e cervello”.
Nata nel 1980, Verena Fels si è diplomata in Audiovisual Media presso l'Università di Scienze Applicate “Hochschule
der Medien” di Stoccarda nel 2004. Dopo aver lavorato presso alcune agenzie che si occupano di media design a
Monaco, ha studiato animazione alla Filmakademie Baden-Württemberg. Mobile è il suo c.m. di diploma.
PATHS OF HATE
Regia: Damina Nenow. Tecnica: 3D computer. Produzione: Platige Image, Polonia, 2010, 10'
Annecy International Animation Film Festival 2011: Menzione speciale
Demoni si annidano nelle profondità dell’animo umano con il potere di spingere gli uomini negli abissi dell’odio cieco e
della collera furibonda.
“Ho cercato di realizzare un film che fosse soprattutto divertente, spettacolare e visivamente affascinante per lo
spettatore. Volevo che fosse qualcosa di più che un’ennesima dimostrazione delle possibilità offerte dalla tecnologia,
strapieno di battaglie tra robot o mostri. Ho pensato che sceneggiare uno dei problemi fondamentali dell'umanità - la
tendenza all’odio senza alcun motivo - sarebbe stata un’ottima scelta. Paths of Hate è una creazione audiovisiva nel
senso più pieno del termine. Realizzo infatti i miei film pensando fin dall’inizio che la musica e il suono sono
fondamentali per il raggiungimento dell'effetto finale che desidero”.
Nato nel 1983 e diplomato presso la Lodz Film School, Damian Nenow è uno specialista della computer grafica. Ha
realizzato diversi cortometraggi d'animazione, illustrazioni e installazioni. I suoi film, realizzati a scuola, - The Aim e
Great Escape - sono stati proiettati in numerosi festival internazionali. Attualmente lavora presso lo studio polacco di
postproduzione Platige Image, dove dirige, monta e supervisiona progetti in grafica 3D.
PIVOT
Regia: André Bergs. Tecnica: 3D computer. Produzione: il Luster Productions, Olanda, 2009, 5’
Cinanima 2010: Prize José Abel
Quando un uomo diventa testimone di un omicidio e scatta una foto dell’assassino deve correre per salvare la pelle.
Durante l’inseguimento, però, la preda può diventare il cacciatore…
“Cresciuto in una cultura 3D che cerca a tutti i costi di ricreare la realtà, ero convinto che cercare di creare modelli
verosimili portasse ad un binario morto e che non rendesse giustizia alle potenzialità del mezzo. In passato ho testato
la mia idea che la credibilità di un film non dipende dalla quantità di poligoni o dalla qualità delle ombreggiature, ma
dal posizionamento dei punti e dalla qualità dell'animazione. Quando l'idea di utilizzare per Pivot uno stile a “basso
contenuto di poligoni” ha preso forma, abbiamo immediatamente pensato che poteva funzionare. Questo ci ha
permesso di creare un film graficamente molto stiloso, che mostrava l'esperienza soggettiva del protagonista e nello
stesso tempo avevamo un film creato al computer che si faceva forza sia delle limitazioni che delle potenzialità del
mezzo. Non pretende di rappresentare un mondo reale, ma in realtà prende vita”.
Nato nel 1979 e diplomato presso la Utrecht School of the Arts, André Bergs ha lavorato come animatore e regista
freelance per numerose produzioni. Ha anche insegnato presso il Danish Animation Workshop e la Utrecht School of
the Arts.
THE EXTERNAL WORLD
Regia: David O'Reilly. Tecnica: 3D computer. Produzione: David OReilly Animation & DETAiLFILM il Luster Productions,
Irlanda/Germania, 2010, 17'
Internationales Trickfilm Festival Stuttgart 2011: Grand Prix
Un bambino impara a suonare il piano…
“Ho voluto realizzare un film divertente”.
David O’Reilly, irlandese, dal 2005 ad oggi ha realizzato moltissimi cortometraggi indipendenti, tra cui Please Say
Something, che ha vinto l'Orso d'oro al Berlin International Film Festival 2009 e il Cartoon d’Or 2009. La sua opera è un
esempio della più attuale e innovativa animazione in 3D.
THE GRUFFALO
Regia: Jakob Schuh e Max Lang. Tecnica: CGI e model animation. Produzione: Magic Light Pictures (in collaborazione
con lo Studio Soi), Regno Unito, 2009, 27'
Biennial of Animation Bratislava 2010: CIFEJ Award
Tratto dall’omonima favola per bambini di Julia Donaldson e Axel "The Gruffalo" racconta l’incredibile avventura di un
piccolo topo che intraprende un lungo cammino attraverso il bosco alla ricerca di una nocciola…
“La decisione di realizzare il film utilizzando una combinazione di computer animation e modellini in miniatura ci ha
permesso di rimanere fedeli al libro originale e nello stesso tempo ci ha permesso di esplorare nuovi territori
audiovisuali. Sebbene Max e io fossimo due animatori cresciuti con l'animazione tradizionale, volevamo offrire ai
milioni di appassionati del libro di tutto il mondo qualcosa di completamente nuovo e diverso.
Costruire i modellini in miniatura ci ha permesso di creare la sensazione di tridimensionalità e di avere una grande
ricchezza di dettagli. Abbiamo invece deciso di animare i personaggi di CG perché il mezzo ci ha permesso
un'incredibile libertà di espressioni e di azioni”.
Jakob Schuh, regista pluripremiato, è uno dei co-fondatori della famosa casa di produzione tedesca Studio Soi. Il suo
c.m. Angel afoot ha vinto il premio per il miglior TV Special all'Annecy Festival 2008. Lavora inoltre come caricaturista
e illustratore per il Süddeutsche Zeitung e insegna presso la Filmakademie Baden-Württemberg.
Max Lang è un disegnatore, animatore e sceneggiatore che è stato candidato agli Oscar e ai BAFTA. Ha recentemente
lavorato come assistente alla regia per la serie “The Amazing World of Gumball” prodotta da Cartoon Network e sta
attualmente lavorando al progetto di un nuovo speciale TV. Ha studiato 2D e CG e si è diplomato alla Filmakademie
Baden-Württemberg a alla Animation-School-Hamburg.
THE LITTLE BOY AND THE BEAST
Regia: Johannes Weiland e Uwe Heidschötter. Tecnica: 3D computer. Produzione: Prod: Studio Soi, Germania, 2009,
6'30''
Animadrid 2010: Best Children's Short Film; Biennial of Animation Bratislava 2010: UNICEF Award; Encounters Bristol
International Film Festival 2010: Animated Encounters Grand Prix; Cartoon d’Or 2011
Quando tua madre si trasforma in una bestia molte cose cambiano…
“Quando abbiamo incominciato a leggere la sceneggiatura di Marcus Sauermann pensavamo che fosse una divertente
storia per un cartone su un ragazzino e un mostro. Quando poi siamo arrivati alla fine abbiamo capito che era una
storia seria e veritiera su una separazione e l'animazione ci è sembrata il mezzo perfetto per raccontarla. Riguardo la
narrazione, l'agire dei personaggi, le scelte artistiche e visuali, abbiamo sempre cercato di trovare un giusto equilibrio
tra gli elementi d'animazione e gli elementi autentici della vita di tutti i giorni”.
Johannes Weiland si è diplomato alla Filmakademie Baden-Württemberg, dove adesso insegna animazione. Fin dal
diploma ha lavorato come regista-animatore presso lo Studio Soi a Ludwigsburg e lo Studio Aka a Londra. Ha diretto
numerosi film premiati, tra cui Oli’s Chance, selezionato tra i finalisti per Cartoon d’Or 2006.
Uwe Heidschötter ha studiato design presso la Schule für Gestaltung di Cologna e, in seguito, animazione classica
presso il Lycée Technique des Arts et Métiers in Lussemburgo. Ha lavorato alcuni anni come animatore CGI per
l’Ambient Entertainment ad Hannover. Attualmente è illustratore e disegnatore. The Little Boy and the Beast è il suo
primo c.m. come regista.
INCONTRO CON LAURA FIORI
Regista di cinema d'animazione premiata a livello italiano ed internazionale. Dal 1980 all'89 ha fatto parte della società
"La Lanterna Magica" di Torino, dove ha curato la direzione artistica di audiovisivi, video e film di animazione. Nel
1990-91 è stata consulente per la grafica e l'animazione della trasmissione "L'Albero Azzurro", curando la postproduzione e l'inserimento di contenuti legati alle nuove tecnologie. Nel 1992 ha ottenuto dall'Associazione
CARTOON, facente parte del Piano Media (C.E.E.), l'approvazione del progetto "Racconti Zen" (serie televisiva in 26
episodi) e il finanziamento per produrre i primi tre episodi pilota, per i quali è stato utilizzato il primo software di
animazione bidimensionale creato in Italia (SURF). Dal 1998 al 2002 è stata presidente di ASIFA Italia. Negli ultimi
vent’anni si è dedicata in modo più intensivo all’attività didattica. Dal 2001 è docente di riferimento per l’indirizzo 3D
Animation - Visual Effects presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, dipartimento di Animazione, dove insegna
tutt’ora. Ha anche insegnato presso il VRMMP di Torino, l’istituto Europeo di Design di Milano e dal 2004 è docente di
Animazione al Politecnico di Torino, Corso di Laurea in Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione.
Negli ultimi anni l’interesse di Laura Fiori per la filosofia, per la condizione femminile e per i movimenti religiosi trova
espressione attraverso il linguaggio dell’animazione: il suo ultimo lavoro Anime semplici, vincitore del secondo premio
al Fano International Film Festival 2011, è il frutto maturo di questo percorso.
ANIME SEMPLICI
Soggetto, art direction e regia: Laura Fiori. Scenografie e compositing: Donato Sansone. Animazioni 2D: Eva
Zurbriggen. Musica originale: Fulvio Chiara. Sound design: Tristano Ferrero. Produzione: Laura Fiori, Italia, 2010, 10’
30”.
Dalla foto della prima comunione prende vita la protagonista, una bambina che compie un viaggio fantastico nel
mondo della tradizione religiosa. Assiste alla Cacciata di Adamo ed Eva dall’Eden, al Diluvio, incontra santi e profeti,
angeli, inquisitori, uomini e donne sofferenti… fino a ritrovarsi di nuovo nell’Eden, nel momento in cui si compie il
Peccato Originale.
Ufficio stampa
Centro Nazionale del Cortometraggio
Lia Furxhi, Giuliana Martinat
tel./fax 011 5361468
e-mail: [email protected]
Ufficio stampa
Museo Nazionale del Cinema
Veronica Geraci
tel. 011 8138509 - fax 011 8138558
e-mail: [email protected]