Materia Lingua e cultura latina

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Materia Lingua e cultura latina
Materia
Anno Scolastico
Lingua e cultura latina-
2016-2017
V anno
Liceo Classico
Componenti del Consiglio di Materia:
Docente
Prof.ssa Lucia Piga (Coordinatore di Materia)
Prof.ssa Enrica Piano
Prof.ssa Giulia Sgroi
Prof.ssa Chiara Lisco
Classi
1alfa classico; 3AC; 5AC
4AC; 5AC
4AC
4AC
Risultati di apprendimento
Al termine del percorso liceale lo studente dovrà essere in grado di:
1. aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile;
2. saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti fra la lingua italiana e le lingue antiche;
3. aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi
diversi aspetti ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di
comprensione critica del presente;
4. aver acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi
latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche e degli strumenti necessari alla
loro analisi stilistica e retorica;
5. aver maturato, anche nella pratica della traduzione, una buona capacità di interpretare testi
complessi.
Obiettivi del V anno
Conoscenze:
Al termine del V anno lo studente dovrà conoscere:
1. le strutture grammaticali e sintattiche dei testi latini;
2. il lessico specifico della poesia, della retorica, della politica, della filosofia e delle
scienze;
3. il disegno storico della letteratura latina;
4. la cultura letteraria latina nel suo complesso e il suo impatto sulla tradizione
occidentale.
Abilità:
Al termine del V anno lo studente dovrà saper:
1. operare confronti tra autori e movimenti diversi e tra opere diverse del medesimo autore;
2. individuare tematiche comuni in opere diverse del medesimo autore e/o di autori diversi;
3. rielaborare in modo critico i contenuti appresi.
Competenze:
Al termine del V anno lo studente dovrà essere in grado di:
1. Padroneggiare le strategie di traduzione utilizzando una metodologia rigorosa e solida;
2. Interpretare e tradurre un testo in forma italiana appropriata e corretta;
3. Riconoscere le caratteristiche formali e stilistiche di autori e generi;
4. Inquadrare un testo nell’opera dell’autore;
5. Collocare un testo nel contesto storico culturale;
6. Conoscere e collegare testi e autori latini nella trama generale della storia letteraria;
7. Approfondire la consapevolezza dei rapporti continuativi e contativi tra lingua italiana e lingue
classiche;
8. cogliere e attualizzare riflessioni espresse e/o rielaborate anche in epoche una successiva
all'altra;
9. Sapere riconoscere, negli autori e negli intellettuali successivi (artisti, pedagogisti, scienziati,
etc.), italiani e non, le tracce dell’eredità culturale latina e greca.
Verifica e Valutazione
Il voto, come espressione di sintesi valutativa, si fonda su una pluralità e un numero congruo di prove di
verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico- didattiche adottate dai
docenti e concordate dai Consigli di Materia. Più precisamente si prevedono:
Verifiche formative:
 brevi interrogazioni o esercitazioni veloci su contenuti circoscritti (in numero e tipologia variabile a
discrezione del singolo docente con elementi di valutazione che concorrono al voto finale: risposta
adeguata, non adeguata, intervento durante la lezione o altro)
 correzione dei compiti, esercizi, esercitazioni assegnati a casa (in numero variabile a discrezione del
singolo docente con elementi di valutazione che concorrono al voto finale: lavoro positivo,
insufficiente, mancata consegna, materiale ordinato o assente o altro)
Verifiche sommative:

verifiche orali: almeno 1 per il primo quadrimestre e almeno 2 per il secondo quadrimestre. Le verifiche
orali verteranno sulla correzione dei compiti assegnati a casa, sulla verifica delle conoscenze disciplinari
dello studente e sull’applicazione pratica di quanto studiato, eventualmente anche mediante traduzione a
prima vista di termini, verbi, frasi ecc. Potranno essere interrogazioni più brevi, su parti limitate del
programma, o più approfondite, su parti più estese del programma.

verifiche scritte: almeno 2 per il primo quadrimestre e almeno 3 per il secondo quadrimestre, di varia
tipologia: traduzione di frasi o brani, eventualmente anche corredate da esercizi di analisi o
trasformazione; analisi testuale; test di grammatica ecc.
Criteri di valutazione
Nella valutazione delle prove orali si terrà conto dei sottoelencati elementi:

abilità nella lettura, comprensione e traduzione del testo;

conoscenza della fonetica, della morfologia, della sintassi, del lessico della lingua latina;

capacità di applicare, collegare e confrontare;

qualità dello studio e grado di conoscenze;

capacità rielaborative;

correttezza e proprietà dell’espressione italiana;

rispetto delle consegne di lavori assegnati a casa;

pertinenza e creatività negli interventi dal posto.
Nella valutazione delle prove scritte si terrà conto dei sottoelencati elementi:

comprensione globale del brano;

competenza morfosintattica e lessicale;

capacità di analisi stilistica e formale dei testi;

correttezza e proprietà della resa in italiano;

capacità di rielaborazione personale e di organizzazione efficace dei contenuti.
Nel caso in cui, oltre alla traduzione, si richieda l’analisi di testi latini e/o si sottopongano agli studenti dei
test, si terrà conto anche della puntualità, ampiezza e pertinenza delle risposte.
Criteri di valutazione
Prove orali V anno
VOTO
CONOSCENZA
ABILITA’
COMPETENZE
9 - 10
completa
Rielabora autonomamente con spunti Approfondisce
approfondita
personali apprezzabili
autonomamente
con riferimenti culturali trans- Interpreta e valuta con motivazioni
disciplinari
convincenti e originali
8
completa
approfondita
7
completa
6
essenziale
5
lacunosa
4
gravemente lacunosa
3
ridotta
a
contenuto
1 -2
quasi nulla o assente
frammenti
Si esprime con proprietà e scioltezza
Collega,
spiega
e
dimostra Rielabora
autonomamente e con sicurezza
autonomamente
Si esprime con proprietà e scioltezza
Collega, spiega e argomenta in modo Ha qualche spunto critico
ordinato
Si esprime con proprietà
Spiega con qualche incertezza, ma in
modo ordinato
Si esprime con linguaggio corretto ma
semplice e non sempre specifico
Tratta
l’argomento
in
modo
mnemonico e superficiale
Rielabora con difficoltà
Espone con qualche difficoltà
Fraintende e non distingue l’essenziale
Espone in modo scorretto e poco
intelligibile
di Fraintende e non distingue l’essenziale
Espone in modo scorretto e poco
intelligibile
Fraintende e non distingue l’essenziale
Fa scena muta
Prove scritte V anno
Ottimo (9-10)
quando il testo, oltre ad essere stato compreso e
tradotto correttamente, viene reso con proprietà di
linguaggio ed eleganza formale; quando la prova
(test o altro) è corretta, completa, approfondita e
resa con linguaggio sempre appropriato.
Discreto/buono (7-8):
quando la traduzione, oltre ad evidenziare una
corretta comprensione globale, è quasi priva di
errori di tipo morfosintattico ed è scritta con
proprietà di linguaggio; quando la prova (test o
altro) è completa, corretta e piuttosto approfondita.
Insufficiente (5)
quando la traduzione del brano è sostanzialmente
completa, ma presenta degli errori morfosintattici
e/o lessicali che rivelano una comprensione del
brano solo parziale; quando la prova (test o altro)
presenta alcuni errori non molto gravi o pochi errori
gravi, ovvero lacune non molto estese.
Insufficiente (5)
quando la traduzione del brano è sostanzialmente
completa, ma presenta degli errori morfosintattici
e/o lessicali che rivelano una comprensione del
brano solo parziale; quando la prova (test o altro)
presenta alcuni errori non molto gravi o pochi errori
gravi, ovvero lacune non molto estese.
Gravemente insufficiente (3-4):
quando la versione presenta numerosi errori
morfosintattici e/o lessicali, vistosi fraintendimenti
e/o alcune significative omissioni del testo; quando
la prova (test o altro) presenta errori gravi e/o
lacune significative.
Del tutto insufficiente (1-2)
quando il senso globale del brano da tradurre è
stato completamente frainteso e si rilevano
numerosi e gravi errori nell’analisi morfosintattica
e/o diffuse e consistenti omissioni del testo; quando
la prova (test o altro) presenta lacune molto diffuse
o errori molto gravi e/o numerosi.
Note:

Sia per le prove scritte sia per le prove orali sono possibili valutazioni intermedie in positivo e in
negativo quali “più che”, “quasi”, “non del tutto”, etc.

Per i test strutturati la valutazione sarà espressa di volta in volta, a seconda del grado di difficoltà
della tipologia della prova stessa.
Attività integrative disciplinari e/o per lo sviluppo delle competenze chiave di
cittadinanza
Tra le attività integrative in orario scolastico, tra quelle più pertinenti alla disciplina di “Lingua e cultura greca”
si segnalano
 proposte della dott.ssa Gerli per visite guidate a musei o luoghi di interesse storico-archeologico;
 proposte teatrali;
 visite guidate a Musei o a luoghi di interesse storico-archeologico;
 CLL Certificazione linguistica di Latino.
Tra le attività in orario extrascolastico volte a sviluppare le competenze chiave di cittadinanza si segnalano:





Laboratorio teatrale;
Laboratorio video;
Corso di scrittura giornalistica e conduzione radiotelevisiva;
Giornalino “La Macchia”;
Machiavelli a teatro.
La scelta delle attività, vagliate le proposte dei Consigli di Materia, è di competenza dei singoli Consigli di
Classe.
Pioltello, 8 ottobre 2016
Il Coordinatore di Materia
Prof.ssa Lucia Piga