Cari studenti e docenti, dopo aver richiesto ed ottenuto tre giorni di

Transcript

Cari studenti e docenti, dopo aver richiesto ed ottenuto tre giorni di
Cari studenti e docenti, dopo aver richiesto ed ottenuto tre giorni di cogestione (17­18­19
febbraio), anche quest'anno al Liceo Scientifico Salvemini organizzeremo tali giornate in cui si
svolgeranno attività proposte da studenti e docenti diverse dalle solite ore di lezione, con
discussioni e corsi sviluppati in maniera partecipata e con metodi di didattica alternativa. Alunni e
professori avranno così modo di collaborare affinché tutti possano imparare qualcosa di nuovo.
A garanzia di tale collaborazione, quest'anno introduciamo il parere e l'ausilio della commissione
paritetica.
Proprio per l'intento della cogestione di sperimentare e provare a costruire un nuovo modello di
scuola e di didattica, vi elenchiamo di seguito alcuni metodi di didattica alternativa da cui
prendere spunto per una partecipazione più attiva. Se hai altre idee contatta i rappresentanti
d'istituto e saranno aggiunte.
La lezione frontale deve rappresentare un momento della lezione, la sintesi o l’inizio della
lezione. Invece oggi, contrariamente a quanto le scienze dell'educazione consiglierebbero,
rappresenta l’unica strategia per condurla. I limiti della lezione frontale sono rappresentati
dall’apprendimento che avviene in modo passivo, dall'attenzione che cala dopo crirca 45 min
(come dimostrato da molte ricerche scientifiche), dal messaggio che passa attraverso un unico
canale: dal docente allo studente.
Altri modelli di lezione:
•
Lettura dei testi: il docente fa leggere un testo, dopo la lettura questo viene commentato.
Solitamente il commento non è fatto solo dall’insegnante, bensì è la cooperazione tra docente e
studente fa emergere il commento.
•
Lezione dialogata: la lezione si basa sul dialogo, la trasmissione del sapere non avviene
in modo dogmatico. Il dialogo diventa lo strumento per la trasmissione del sapere.
•
Tempesta di idee: si parte dall’argomento di discussione, gli studenti esprimono ciò che
pensano rispetto al tema della discussione e il docente, dopo aver ascoltato gli studenti, fa
partire la propria spiegazione dagli elementi emersi da quello che è stato espresso dagli
studenti. Lo studente si sente parte attiva dalla lezione e partecipa con voglia. L’apprendimento è
facilitato dalla partecipazione.
•
Discussione tra studenti: il docente dà la possibilità agli studenti di confrontarsi e
discutere di ciò che si sta spiegando.
•
Discussione insegnante e studenti: la spiegazione non è dogmatica. Non è rappresentata
da ciò che è già scritto sui libri, bensì si basa sulla discussione critica tra l’insegnante e gli
studenti.
•
Istruzione programmata:si fa uso del computer, di slide, di materiali, di ricerche.
•
Uso di laboratori: l’utilizzo dei laboratori è prioritario per le discipline scientifiche. Per le
materie scientifiche, il discorso è particolare, perché si deve partire dalla lezione frontale, poi la
parte teorica deve essere accompagnata sempre dalla parte pratica.
•
Circole time: si supera la classica disposizione dei banchi, gli studenti si dispngono in
modo circolare e il docente, che non ha una posizione gerarchica in quanto fa parte del cerchio,
fa lezione insieme agli studenti.
•
Lezioni a classi parallele: la proposta da portare in campo è quella di svolgere delle
lezioni, magari con delle compresenze, che permettono un confronto vivo e costruttivo tra due
classi dello stesso anno. I programmi nella sostanza sono gli stessi, ma i contenuti sono
proposti in maniera diversa e con metodi differenti, che spesso non permettono un’analisi di ciò
che si studia.
•
Gruppi di lavoro: Spesso, dato l'alto numero di studenti nelle classi, non tutti riescono a
partecipare in modo attivo alle lezioni e alle discussioni, per questo potrebbe essere più proficuo
dividere gli studenti in gruppi più piccoli.
Bisogna dire che questi tipi di lezione non si escludono a vicenda, invece sono delle strategie
che possono essere utilizzate anche contemporaneamente. La lezione frontale, inoltre non è il
male assoluto. L’interpretazione che viene data a questo modo di condurre la lezione è
sbagliata. Infatti essa deve rappresentare l’approccio alla lezione o la sua conclusione.
I Rappresentanti d’Istituto