Carissimi Parrocchiani e Pellegrini del Santuario di Fontanelle,

fontanelle ottobre 2015_297 22/10/15 09.24 Pagina 1
OTTOBRE
NOVEMBRE
2015
anno 67 n°7
Red. “Santuario Regina Pacis” - 12012 Boves. Via Santuario, 135 - Tel. 0171.38 02 21 - Tel./Fax 0171.38 93 07
c.c.p. 000018200105 IBAM IT58U0839746031000050101045 [email protected]
Carissimi Parrocchiani e Pellegrini del Santuario di Fontanelle,
sono contento di darvi un saluto, affettuoso e fraterno attraverso l’Eco di Fontanelle.
Anch’io sono un pellegrino e devoto di questo Santuario fin
dall’infanzia. Uno dei primi pellegrinaggi mariani a fine anni
’50 del secolo scorso, è stato proprio a questo Santuario portato sulla sbarra della bici di mio padre, da San. Pietro del
Gallo, frazione di Cuneo dove abitavamo, una domenica
mattina di fine estate. Nella vita poi ho sperimentato dante
volte la vicinanza premurosa e materna di Maria.
Sono contento che la volontà di Dio ora mi ha portato ad essere rettore di questo Santuario e parroco di questa Parrocchia.
Leggendo la storia del Santuario ho capito che questo è un
luogo in cui Maria ha una particolare predilezione ed è intervenuta a soccorrere i suoi figli in mille modi; la materna
premura di Maria è confermata dai molti quadri votivi appesi
alle pareti e anche le molte confessioni in Santuario di persone che sono state toccate da Maria. Mi piace qui ricordare
un pensiero caro al fondatore don Agostino Pellegrino: “
Maria Santissima non si smentisce, e noi invocandola, abbiamo tante volte toccato con mano che opera miracoli”.
Anche Padre Massimiliano Kolbe, martire della carità aveva
scritto “Lasciamoci guidare da Maria,
lasciamoci condurre per mano da Lei,
tranquilli e sicuri sotto la sua guida.
Maria penserà a tutto per noi, provvederà a tutto e allontanando ogni angustia e difficoltà verrà prontamente in
soccorso delle nostre necessità corporali e spirituali”.
Arrivi a tutti il mio augurio e la mia
preghiera; mettiamo nelle mani di
Maria la disponibilità a far si che insieme facciamo diventare questo Santuario luogo di incontro con Dio e casa di comunione.
Un saluto speciale ai malati o a chi passa qualche momento
di prova o tribolazione.
Chiediamo, per intercessione di Maria regina della pace, di
poter continuare insieme a lasciarci guidare dallo Spirito
sulle orme dei grandi Parroci che fino ad ora avete avuto, da
don Pellegrino Agostino a don Silvio.
Don Roberto
GRAZIE Mons. Giuseppe e BENVENUTO Mons. Piero, nostro nuovo vescovo
La nostra diocesi dal 9 ottobre ha il nuovo Vescovo eletto nella
persona di Don Piero Delbosco.
Riconoscenti a Mons Cavallotto per quanto ha fatto per la nostra
diocesi, in particolare alla nostra Parrocchia Santuario di Fontanelle in questi 10 anni di ministero. Siamo contenti che abbia
scelto di venire ad abitare a Fontanelle vicino alla comunità dei
sacerdoti anziani, diamo il benvenuto a don Piero Delbosco.
Don Delbosco è nato a Poirino il 15 agosto 1955. Dopo aver frequentato il seminario minore di Rivoli ha seguito gli studi ecclesiastici presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale .
È stato ordinato sacerdote il 15 novembre 1980. Dopo l’ordinazione presbiterale è stato viceparroco della chiesa di San Lorenzo
a Collegno e in quella della Natività della Beata Vergine Maria a
Pozzo Strada. Parroco a Beinasco, ad Alpignano, provicario ge-
nerale e moderatore della Curia torinese, nel 2010 è stato tra gli organizzatori dell'Ostensione della Sindone, prima di diventare rettore della Consolata e, in ultimo, parroco di Poirino.
1
fontanelle ottobre 2015_297 22/10/15 09.24 Pagina 2
Proposte pastorali 2015/16
Anche in questo anno pastorale siamo invitati ad accogliere con cura e gratitudine le famiglie. Orientamenti e
proposte operative restano quelli indicati nella Lettera pastorale “Famiglia si diventa”.
Un ulteriore arricchimento alla nostra azione pastorale è
offerto dall’esteso dibattito in atto sulla famiglia e troverà
sostegno nella promettente riflessione del prossimo Sinodo dei vescovi.
Il libro da leggere e da decifrare, però, resta quello scritto
ogni giorno dalle famiglie delle nostre comunità. Sono pagine di sacrifici, di fatiche e di coraggio, non raramente di
sofferenza, delusioni e incomprensione, perfino di disperazione. Sono pagine in generale note, talvolta solo in
parte conosciute, in alcuni casi intenzionalmente ignorate.
Le tante ferite e i numerosi fallimenti matrimoniali confermano che la famiglia di oggi, per cause diverse, è il
grave ammalato. Una ragione in più per prendersene cura
con rispetto e amorevolezza.
Fortunatamente non mancano, e sono ancora maggioranza, le famiglie in buona salute, anche se non prive di
acciacchi o di serie difficoltà. Esteso è il numero degli
sposi che, fedeli al loro vincolo matrimoniale, si cercano,
si attendono, si parlano, coltivano ancora sogni e progetti
comuni. Molti, poi, sono i genitori che con generosità e
gioia accolgono i figli, che per essi accettano rinunzie e affrontano continui sacrifici. Così pure non è difficile incontrare famiglie ospitali, solidali con chi è nella
difficoltà, aperti all’adozione o all’affido.
w Visitare le famiglie;
w Catechesi pre e post battesimale;
w Accompagnamento spirituale delle famiglie;
w Onorare il nonno e la nonna;
w Costituire una commissione famiglie;
w Continuare il giubileo del 2000 nella famiglia.
Sono intervenuti a portare la loro testimonianza il gruppo famiglie e Don Beppe di Mellana, la famiglia Bovani di
Sant’ Antonio e una responsabile dell’ ufficio famiglie diocesano.Il tema predominante è accompagnare sia le famiglie, che la coppia e i singol a camminare insieme incoraggiandoci e confortandoci a vicenda. Per la catechesi degli
adulti viene proposto come l’anno scorso i video e le schede da commentare. Tre serate verranno svolte ognuna nella
sua parrocchia. Il 3 dicembre invece ci sarà un incontro comunitario a Boves. Il 13 dicembre si darà inizio al Giubileo della Misericordia in Duomo a Cuneo e il 20 dicembre apertura del Giubileo nelle parrocchie, sono state scelte
quattro porte Giubilari nella nostra zona e sono: Cattedrale ; Santuario di Fontanelle; Santuario di San Magno e Santuario di Sant’Anna (Per l’estate).
Silvana e Sara
AVVICENDAMENTO AL SANTUARIO
Assemblea Parrocchiale
C’è fermento in Parrocchia!
Mercoledì 7 ottobre si è svolta una riunione con il nuovo parroco don Roberto, sull’argomento “la Parrocchia
che vorrei”.
L’invito era rivolto a tutti i parrocchiani, ed in tanti abbiamo aderito.
C’erano più di 50 persone tra giovani, adulti e bambini, perché la voglia di esprimere il proprio parere é tanta.
Don Roberto ci ha suddivisi in quattro gruppi, ponendo una serie di domande che dovevano farci riflettere insieme su
vari aspetti della vita parrocchiale e sulle nostre aspettative future.
Le tre domande erano:
1. Del testo degli Atti degli Apostoli appena letto, quale aspetto ti sembra che come comunità abbiamo già vissuto?
Qualche esempio
2. Si può riassumere la vita pastorale di una Parrocchia attorno a tre ambiti : Liturgia (Preghiera), Catechesi e Carità. Quale aspetto funziona di più nella nostra comunità? Quale suggerimenti avresti in questi ambiti nella nostra
Parrocchia?
3. Il Papa S. Giovanni Paolo II° nel documento dopo il giubileo del 2000 ha scritto: …… “prima di programmare iniziative concrete occorre promuovere una spiritualità della comunione facendola emergere come principio educativo in tutti i luoghi dove si plasma l’uomo ed il cristiano…..” Cosa suscitano in me queste parole? Come continuare
il cammino di comunione iniziato insieme questa sera?
Don Silvio Bruno dopo 17 anni di servizio fatto
con pazienza e costanza ci ha lasciato per un altro
incarico come cappellano dell’ospedale santa croce
di cuneo, è stato salutato domenica 6 settembre.
Don Roberto Gallo
sabato 26 settembre
ha iniziato il servizio
nella nostra Parrocchia Santuario.
Dopo il lavoro a gruppi i vari capigruppo hanno relazionato davanti all’assemblea. Parere comune a tutti è stato che
l’aspetto maggiormente curato in parrocchia è la liturgia. Mentre la prima cosa da promuovere e sostenere è il gruppo
giovani.
In particolare, i tre punti: Liturgia, Catechesi e Carità, saranno gli argomenti di tre futuri incontri per approfondire e
dar vita a nuovi progetti in questi ambiti. Ci ritroveremo quindi nelle seguenti date:
r Catechesi il 21 ottobre
r Liturgia il 4 novembre
r Carità il 11 novembre
Gli incontri, aperti a tutti, si svolgeranno nella sala catechismo alle ore 20,30.
Vi aspettiamo numerosi ed auguriamo a tutti un buon cammino insieme.
Grazie don Roberto!
Cinzia e Pier Luigi
Assemblea zonale a Boves
Lunedì 12 ottobre si è svolta a Boves nel teatro parrocchiale l’ assemblea zonale, dove si è parlato delle varie iniziative di catechesi rivolte a tutti noi parrocchiani. Il tema di quest’ anno è riferito ancora alla famiglia. La lettera del
Vescovo ci suggerisce di collaborare tra le varie parrocchie della zona come una grande famiglia “Lavandoci i piedi
gli uni con gli altri” come viene detto nel vangelo. Le tematiche da tenere presente sono:
2
3
fontanelle ottobre 2015_297 22/10/15 09.24 Pagina 4
DAI REGISTRI PARROCCHIALI
Vita Parrocchiale
di Fontanelle
MORTI
Oltre il programma riportato nelle altre pagine ricordo per la nostra comunità:
Á Domenica 18 ottobre: GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE
Á CONFESSIONI in preparazione alla festa dei Santi
w Per i ragazzi: venerdì 30 ottobre ore 14,30.
w Per i giovani e gli adulti ricordo la presenza di sacerdoti in santuario ogni giorno dalle 7 alle 10,30 e dalle 14,30 alle 16,30.
Á CELEBRAZIONI DEI SANTI e COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI
w Domenica 1° novembre: Solennità di Tutti i Santi – ore 15 S. Messa al Cimitero di Boves.
w Lunedì 2: Commemorazione dei fedeli defunti. Ore 15 Rosario al Cimitero di Boves. Ore 16 S. Messa per tutti i parrocchiani
defunti.
Indulgenza plenaria per i defunti
Á Domenica 4 ottobre abbiamo celebrato solennemente FESTA DELLA MADONNA DEL ROSARIO. La Compagnia del Rosario
ha animato la processione e il Rosario recitato nel piazzale del Rosario.
Erano presenti alcune famiglie al completo, genitori e figli. I misteri sono stati guidati, dai bambini, dai giovani, da una famiglia e
da due iscritte alla compagnia del Rosario.. Insieme si è pensato di trovarci una Domenica al mese per recitare il Rosario ed aiutarci a pregarlo sempre meglio.
Proteggi, Signore, queste nuove famiglie.
Colma della tua grazia questi bambini,
Signore, e benedici le loro famiglie.
CALENDARIO
Possiamo lucrare a favore delle anime del Purgatorio l'indulgenza plenaria (una sola volta) dal mezzogiorno del 1° novembre fino a
tutto il giorno successivo visitando una chiesa e recitando il Credo e il Padre Nostro. Sono inoltre da adempiere queste tre condizioni:
w Confessione sacramentale: questa condizione può essere adempiuta parecchi giorni prima o dopo. Con una confessione si possono lucrare più indulgenze plenarie, purché permanga in noi l'esclusione di qualsiasi affetto al peccato, anche veniale.
w Comunione eucaristica
w Preghiera: secondo le intenzioni del Sommo Pontefice recitando Padre Nostro e Ave Maria
La stessa facoltà alle medesime condizioni è concessa nei giorni dal 1° all'8 novembre al fedele che devotamente visita il cimitero
e anche soltanto mentalmente prega per i fedeli defunti.
MATRIMONI
4 luglio: Re Marco e Pellegrino Giorgia
18 luglio: Giuliano Emanuel e Pellegrino Simona.
BATTESIMI
30 settembre:
Fea Filippo, Brizio Bianca Europa, Losito JordanLiam.
28 luglio:
BELLONE MARGHERITA
VED. PELLEGRINO,
di anni 93, Via Ferrovia.
6 settembre:
GIORDANO GIUSEPPE
di anni 81, Milano
25 settembre:
DUTTO ANNA MARIA
di anni 93, Via carde Veje.
17 ottobre:
MARCELLO RE,
di anni 86,Via Santuario.
Catechisti collaboratori di Dio per testimoniare e servire il Vangelo
“Se resta assodato che “la catechesi è momento centrale di ogni pastorale”, non si può dimenticare che la comunità cristiana “fa catechesi principalmente per quello che essa è, in progressiva coerenza con quello che dice”. Nello stesso
tempo occorre affermare che ogni cristiano è responsabile della Parola di dio: egli “è per sua natura catechista”. Hanno,
inoltre, una propria responsabilità catechistica i genitori nella propria famiglia”. Conferenza Episcopale Piemontese
CATECHISMO dei ragazzi
Con novembre riprenderanno gli incontri di catechismo.
Á Questo sarà l’orario degli incontri per i ragazzi delle
w
w
w
w
Á Per i ragazzi che frequentano la scuola media:
w Seguirà i ragazzi di 1ª media Di Stefano Elisabetta al
elementari:
2ª elementare: venerdì ore 15 - 16 (Rita Giordano)
3ª elementare: venerdì ore 15 - 16 (Silvana Busso)
4ª elementare: venerdì ore 16 - 17 (Simona Pellegrino)
5ª elementare: venerdì ore 16 - 17 (Carla Polinice)
mercoledì dalle 16 alle 17.
w Quelli di 2ª media Ilaria Dutto al mercoledì dalle 16
alle 17.
w Per il gruppo di 3ª media si è pensato ad un incontro
quindicinale la domenica con la partecipazione alla
Messa delle 9,30 cui seguirà incontro.
Catechista Marco Viale
Per i bambini che frequentano il primo anno delle elementari ci incontreremo con i genitori verso metà novembre
per stabilire un cammino anche per loro.
Le iscrizioni al catechismo saranno: dalla 2° elementare alla 5° Giovedì 5 novembre nelle aule del Catechismo alle
20,45 e per le medie Venerdì 6 novembre alle 20,45 nelle aule di Catechismo.
S. Messa di inizio catechismo e mandato ai Catechisti Domenica 8 novembre alla S. Messa delle 9,30.
A nome di tutta la comunità ringrazio coloro che hanno accettato di accompagnare i ragazzi
in questo cammino e invito le famiglie a non lasciarli soli ma ad accompagnare il loro servizio.
Per il mese di novembre ci troveremo DOMENICA 8 NOVEMBRE alle 15, se il tempo
lo permette il rosario sara’ al
piazzale altrimenti lo reciteremo in Chiesa con testimonianze sul Rosario.
ORARIO INVERNALE DELLE FUNZIONI
Sono tutti invitati
in particolare le famiglie
e la Compagnia
del Santo Rosario.
ORARIO FERIALE:
SS. Messe ore 7 - 9 - 10 - 16;
S. Rosario ore 15,30.
Sabato e vigilia delle feste
S. Messa vespertina ore 16
S. Rosario ore 15,30
4
ORARIO FESTIVO:
SS. Messe ore 7 - 8 - 9,30 - 11 - 16;
ore 15,30 Rosario.
Orario delle confessioni:
Giorni festivi:
7,00 - 11,30; 14,30 - 17,30
Giorni feriali
7,00 - 10,30; 15,00 - 16,30
Orario di apertura del Santuario: 6,30-12 / 14-18,30
5
fontanelle ottobre 2015_297 22/10/15 09.24 Pagina 6
Verso “Firenze 2015”
“In Gesù Cristo il nuovo umanesimo”
La Chiesa italiana si prepara al convegno ecclesiale di Firenze. Previsto tra il 9 e il 13
novembre 2015, ha come titolo “In Gesù
Cristo il nuovo umanesimo”. Anche la nostra diocesi si dispone a vivere questo importante appuntamento e sarà presente ai
lavori del convegno con una delegazione di
6/7 persone.
Questo convegno, che si rinnova ogni dieci
anni e ci consente di verificare la situazione
delle nostre comunità e orientarle al futuro, dopo Roma, Loreto, Palermo e Verona, si terrà nella città simbolo della
cultura e dell'arte, che è stata la culla di quella rivoluzione spirituale che rese l'Uomo protagonista della sua storia, proprio in quanto “immagine e somiglianza” di Dio. A Firenze, patria dell'Umanesimo, ci interrogheremo dunque su
come riportare al centro della nostra attenzione e del nostro impegno civile la persona umana, nella sua dignità e verità.
Il rischio, in queste occasioni, è quello di pensare ad un evento che si svolge “ai piani alti” della Chiesa, lontano dal
nostro quotidiano, mentre l'intenzione è proprio quella di coinvolgere il più possibile tutte le comunità cristiane, perché i giorni del convegno siano il punto culminante di un percorso condiviso di riflessione, e al tempo stesso un trampolino di lancio per dare nuova linfa alla vita delle nostre parrocchie. In tal senso tutti saremo chiamati a dare
concretezza a cinque movimenti (cinque verbi: uscire, annunciare, abitare, educare e trasfigurare) definiti, nella Traccia preparatoria al convegno, come “le cinque vie verso l'umanità nuova”.
OTTOBRE, mese del Rosario
Il Papa: il Rosario preghiera “giovane”
“Il Rosario non è una pia pratica del passato... sta invece conoscendo una nuova primavera”.
Benedetto XVI ha ricordato che “nel mondo attuale così dispersivo questa preghiera aiuta
a porre Cristo al centro della nostra vita, del nostro tempo e delle nostre città”. Proprio
come faceva Maria perchè è con lei che “si orienta il cuore al mistero di cristo”. E Maria
ci aiuta ad “accogliere in noi la grazia che promana da questi misteri”, affinchè attraverso
di noi possa “irrigare” la società.
Commovente esperienza in un rosario
Un rosario di corda costruito con le sue mani.
Anche questo, oltre al pensiero dei due figli
ha dato a Ingrid Betancourt la forza di resistere alla prigionia.
Ingrid recitava il rosario ogni giorno a mezzogiorno e sua madre lo faceva nello stesso
istante per dare più sostegno a quelle preghiere e per sentirsi in qualche modo più vicino a sua figlia. Ella aveva raccontato questo
commovente particolare a Mons. Giovanni
Tonucci, delegato pontificio di Loreto, in occasione della sua visita al Santuario il 12 febbraio scorso.
6
Il rosario dello scienziato
A diciott'anni era in crisi
Quando Federico Ozanam arrivò a Parigi per compiere gli
studi universitari aveva diciott'anni. Non era incredulo, ma la
sua anima era in crisi. Nel frastuono della metropoli francese,
in mezzo a studenti spassosi, con davanti agli occhi tanti spettacoli di corruzione, sentiva la fede materna illanguidire e tremare come una fiammella, che sta per spegnersi.
Una sera entrò in una chiesa e scorse in ginocchio in un angolo un uomo, un vecchio che fervorosamente recitava il S.
Rosario. S'avvicina e nella incerta penombra lo riconosce:
Ampere, il grande Ampere, suo professore di Università.
“Come?”, pensa il giovane, “Ampere inginocchiato come una
donna? Lui, famoso in tutto il mondo, con la corona in
mano?”. Quella visita lo commuove fin nel profondo dell'anima: una forza gli piega le ginocchia sul pavimento di
marmo, lui pure si mette con le mani giunte accanto al grande
maestro: le preghiere gli sgorgano copiose dal cuore.
Ormai non aveva più dubbi, non aveva più incertezze: era la
vittoria della fede e dell'amore di Dio. “L'esempio di Ampere
– dirà poi frequentemente – su me ha fatto più che tutti i libri
e tutte le prediche”.
Ma l'influsso del buon esempio non si fermò in Ozanam. Da
lui passò in altri giovani e da questi in altri ancora fino ai nostri tempi. Basta citare le Società di S. Vincenzo de' Paoli fondate da Ozanam, che si sono estese in tutto il mondo e che
compiono un immenso bene: sono il frutto di quel primo buon
esempio del Prof. Ampere.
Federico Ozanam fondatore Conferenze della S. Vincenza a Parigi nel 1833
L'Anno Santo della Misericordia
8 Dicembre 2015
20 Novembre 2016
Cari fratelli e sorelle, ho pensato spesso a come la Chiesa possa rendere più evidente la sua
missione di essere testimone della misericordia.
E' un cammino che inizia con una conversione spirituale; e dobbiamo fare questo cammino.
Per questo ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio. Sarà un Anno Santo della Misericordia. Lo vogliamo vivere alla luce della parola
del Signore: “Siate misericordiosi come il Padre” (cfr Lc 6,36).
Questo Anno Santo inizierà nella prossima solennità dell'Immacolata Concezione e si concluderà il 20 novembre del 2016. Domenica di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'universo
e volto vivo della misericordia del Padre.
Sono convinto che tutta la Chiesa, che ha tanto bisogno di ricevere misericordia, perché siamo
peccatori, potrà trovare in questo Giubileo la gioia per riscoprire e rendere feconda la misericordia di Dio, con la quale tutti siamo chiamati a dare consolazione ad ogni uomo e ad ogni
donna del nostro tempo. Non dimentichiamo che Dio perdona tutto, e Dio perdona sempre.
Non ci stanchiamo di chiedere perdono. Affidiamo fin d'ora questo Anno alla Madre della Misericordia, perché rivolga a noi il suo sguardo e vegli sul nostro cammino: il nostro cammino
penitenziale, il nostro cammino con il cuore aperto, durante un anno, per ricevere l'indulgenza di Dio, per ricevere la misericordia di Dio.
Papa Francesco 13 Marzo 2015
7
fontanelle ottobre 2015_297 22/10/15 09.24 Pagina 8
RESTAURO ORGANO
DIAMO UN NOME AD OGNI CANNA
Come avete letto dall’ultimo numero del Bollettino è in restauro l’organo del Santuario.
Naturalmente la spesa è notevole. Su suggerimento di don Ezio Mandrile, Direttore della
Commissione Musica sacra della diocesi di
Cuneo, proponiamo un’iniziativa già collaudata
per il restauro dell’organo della chiesa del
Sacro Cuore di Cuneo.e cioè “Diamo un nome
ad ogni canna”.
Si tratta di versare il contributo di €. 30,00
come collaborazione presso l’ufficio parrocchiale per in testare una canna ad una persona
viva o defunta. Il donatore riceve un cartoncino come segno di gratitudine e il nome della
persona a cui si vuole dedicare una canna viene
scritto su un “ libro d’oro” che sarà conservato nel cuore dell’organo sulla tribuna a lavori ultimati.
L’iniziativa è rivolta si ai parrocchiani di Fontanelle sia ai numerosi pellegrini di questo Santuario che, attraverso
questo gesto, possono così testimoniare e rafforzare il legame con uno strumento che per oltre 60 anni accompagna le liturgie del nostro caro Santuario.
L’obiettivo è di riuscire a dare un nome ad ognuna delle 1460 canne dell’organo il che corrisponderebbe a circa
la metà delle spese di restauro.
L’armonia che le varie canne creano suonando diventa in questo modo segno di quella comunione tra i fratelli
che è la vera lode a Dio Trinità, perenne comunione d’amore.
Catechesi adulti
ORARIO DELL’UFFICIO PARROCCHIALE
incontri sulle schede proposte dalla diocesi sulla famiglia: Mercoledì 18 novembre ore 20,45 nel saloncino delle aule catechistice e Mercoledì 2 dicembre a
Boves insieme alle altre Parrocchie della zona.
Martedì 8,30 - 10; Mercoledì: 18 – 19,00;
GIOVEDÌ: 8,30-10
VENERDÌ: 8,30 – 10 (eccetto 1° venerdì del mese);
SABATO: 8,30 – 9,30.
Importante!
In questa fase di cambiamento si chiede scusa per eventuali imprecisioni o omissioni conto sulla vostra comprensione…insieme cercheremo di migliorare. Ad esempio in questo numero non sono state riportate le offerte, mentre si ringraziano i
generosi benefattori si ricorda che dal numero prossimo capiremo come fare.
Queste pagine sono state consegnate per la stampa il 22 ottobreb 2015. Grazie ai vari collaboratori (articoli, fotografie, grafica, distribuzione ecc).
Eventuali dimenticanze ed errori possono essere gentilmente segnalati per potervi provvedere.
Chiunque ha delle osservazioni può farle a voce o per scritto.
Ci si può servire del nuovo indirizzo email:
[email protected]
Dir. Resp. Ezio Bernardi - Supplemento al n. 38/2015 - Autorizz. Tribunale Cuneo del 31.05.1948 n° 12 - Iscrizione ROC n° 23765 del 26.08.2013 - “Poste Italiane Spa Sped. in
Abb. Postale D.L. 353/2003 (conv. in Legge 27.2.2004 n° 46) art. 1, comma DCB CN (Italy)” - Tipolitografia Subalpina, Cuneo - Tel. 0171.692077
8