Natalia Di Iorio Si occupa stabilmente di teatro operando in settori

Natalia Di Iorio
Si occupa stabilmente di teatro operando in settori chiave dell'organizzazione teatrale, quali la
promozione di spettacoli, l'ideazione e lo sviluppo di progetti culturali in Italia e all’estero, la
programmazione di manifestazioni coordinate con l'attività di Istituzioni pubbliche e private,
con particolare attenzione al Teatro d'Arte e di Ricerca. Negli anni ha collaborato con
numerosi artisti tra quali ricordiamo Leo De Berardinis, Pippo Delbono, Thierry Salmon, il
Living Theatre, Danio Manfredini, Spiro Scimone e Francesco Sframeli, Toni Servillo e i Teatri
Uniti, Fabrizio Gifuni, Sonia Bergamasco.
Nel 1994 ha fondato con alcuni operatori del settore l’Associazione Cadmo che tuttora dirige;
con questa struttura in particolare realizza per conto di Roma Capitale Le vie dei Festival,
manifestazione che ha fatto conoscere a Roma artisti che oggi sono unanimemente
considerati i maestri della nuova scena non solo europea, fra gli altri Eimuntas Nekrosius,
William Kentridge, Alain Platel, Enrique Vargas, Big Art Group, Alvis Hermanis, Belarus Free
Theatre.
Tra il 1999 e il 2000 al Teatro di Roma ricopre l’incarico di Assistente del Direttore Mario
Martone per la realizzazione delle Stagioni al Teatro Argentina, Ostia Antica e l’apertura del
Teatro India. Dal 2003 al 2009, ha rivestito il ruolo di Direttore Artistico per la Prosa al Teatro
Marrucino di Chieti. Dal 2010 è consulente per la Direzione artistica del Teatro Franco
Parenti di Milano, per conto del quale ha inoltre curato il progetto Con altri occhi dedicato al
teatro d’innovazione e nel 2013 con Claudia Cannella e Sara Chiappori il festival Tfaddal – 13
variazioni su Amleto dalla scena under 40.