brescia - Izsler
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timbro progettista timbro RUP timbro ALER TABELLA DELLE MODIFICHE N. descrizione della modifica 1 prima stesura della tavola (progetto preliminare) 2 prima stesura della tavola (progetto definitivo) 3 prima stesura della tavola (progetto esecutivo) 4 seconda stesura della tavola (progetto esecutivo) - Richieste committenza 5 data esecutore 10/06/2009 Pederzoli 19/02/2010 Pederzoli 01/03/2010 U.T.2 07/06/2010 U.T.2 responsabile Scarsi Scarsi Scarsi Scarsi Tabella delle approvazioni ai sensi l.109/94 e successive modifiche PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO ESECUTIVO data verifica: livello tipo riferimento sigla RUP data verifica sigla RUP data validazione PROGETTO ESECUTIVO ARCHITETTONICO PROGETTO sigla RUP preliminare / definitivo esecutivo / variante/ as built impianti idraulici / elettrici stato di fatto / progetto comparativa variante di cantiere RESPONSABILE GRUPPO DI PROGETTAZIONE: Arch. Roberto Scarsi - Ufficio Tecnico 2 - ALER BS - Viale Europa n. 68, 25133 Brescia - Tel. 030.2117741 RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Ing. Luca Rocco Scorrano - IZSLER Comune Indirizzo BRESCIA VIA LAMARMORA n.211 Oggetto della presente tavola Particolari Costruttivi Esemplificativi Particolari Costruttivi Esemplificativi. In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori. Certificato SQ n.50 100 1637 architettonico / strutture AZIENDA LOMBARDA PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE Viale Europa 68 - 25133 - BRESCIA - tel. 0302117711 fax 0302006423 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Repertorio ALER N. 104 2010 Codice CUP: scala: 1/50 Recupero edilizio ad uso foresteria "ex casa del custode" tavola n. di proprietà dell'IZSLER. Realizzazione di n. 5 stanze con bagno e zona pranzo comune Finanziamento: Fondi Propri IZSLER Gruppo di Progettazione Architettonica ed Impiantistica:Ufficio Tecnico 2 ALER Brescia 14 PARTICOLARE ISOLAMENTO A CAPPOTTO NELLE FASCE ADIACENTI IL TERRENO LEGENDA PARTICOLARI STRATIGRAFIE TAMPONAMENTI ESTERNI A.1 - Il corpo Intonaco lato interno dovrà essere completamente demolito e ricostituito con un intonaco, spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a tempera con colori a scelta della DL. A.2 - Muratura esistente. Lo spessore delle murature perimetrali esistenti varia dai circa 30 ai 50 cm. Nei tratti dove le murature verranno demolite, dovranno essere ricostruite come da progetto con BLOCCHI SEMIPIENI A FORI VERTICALI (percentuale di foratura ≤45%) con funzione strutturale, tipo “Poroton 800”. Spessore minimo 30 cm (tale spessore dovrà comunque garantire la planarità delle superfici. Sono elementi da utilizzare prevalentemente per murature portanti, anche in zona sismica, conformi alle prescrizioni del D.M. 20/11/1987 e del D.M. 16/01/1996. Possono essere sia “lisci” che ad “incastro”. - un peso specifico di circa 850 Kg/m3; - una percentuale di forature minore od uguale al 45% del volume; - una resistenza caratteristica a compressione del blocco, maggiore o uguale ad 80 Kg/cm2.; - peso specifico apparente di circa 850 Kg/m3; il tutto rispondente alle norme di cui al D.M. 24.01.1986. A.3 - Il corpo Intonaco lato esterno dovrà essere completamente demolito e ricostituito con un intonaco , spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a tempera con colori a scelta della DL. A.4 - Verificata in fase di cantiere la complanarità del fondo su cui applicare i pannelli, e verificata la temperatura di posa ( compresa tra +5° e +30° e u.r. < 80%) si procederà alla posa del sistema di isolamento " a cappotto". Qualunque pacchetto di isolamento a cappotto scelto dall'impresa aggiudicataria dei lavori dovrà essere certificato dall'EOTA in base a quanto prescritto dall'ETAG 004. Il pacchetto dovrà essere costituito da: + adesivo rasante di tipo cementizio, composto da cemento, inerti, resine e additivi, posato secondo le indicazioni della ditta produttrice. + pannelli in EPS (polistirene espanso sinterizzato) con fori conici non passanti, che dovranno avere le seguenti caratteristiche: - Classe EPS 100; - Conformità alla Norma UNI EN 13163 con marchio CE; - Dimensione di ameno 1000x500 mm; - Spessore minimo di 100 mm - massimo 120 mm; - Conduttività termica (λd) = 0,036 W/mK secondo UNI EN 12667; - Reazione al fuoco = Euroclasse E secondo UNI EN 13501-1; - Resistenza a compressione > 100 kPa secondo UNI EN 826; - Resistenza alla diffusione del vapore (µ) = 10 secondo UNI EN 12086; I pannelli saranno posati accostati tramite un profilo di partenza con funzione di allineamento e contenimento; dovranno essere posizionati sfalsati di almeno 50 cm. In presenza di giunti strutturali si consiglia di inserire listelli in neoprene coperti con profilo a U in PVC. + tasselli in materiale sintetico Ø 8 mm, con disco Ø 60 mm e chiodo in acciaio premontato con perno percussore, omologato ETA. La lunghezza adeguata del tassello deve prevedere una profondità di ancoraggio di almeno 55 mm nella parete. Il numero di tasselli per m2 dovrà essere di 6; la testa dei tasselli verrà ovviamente annegata nel rasante. Tutti i punti sensibili dovranno essere protetti con profili in alluminio alcalino e doppio strato di rete in fibra di vetro a maglie incrociate. I pannelli posti a copertura delle architravi di finestre e portefinestre dovranno essere ignifughi. Il risvolto del cappotto sui serramenti andrà realizzato mediante appositi pezzi speciali. A.5 - Strato rasante composto da tre livelli: - Strato interno di collante sul quale posare la rete armata. - Rete armata in fibra di vetro (massa areica > 160 gr/m², dimensioni maglia 3,5x4,5 mm) resistente agli alcali, che dovrà essere posata con sovrapposizioni di almeno 10 cm nelle giunzioni ed in doppio strato a maglie incrociate a 45° in prossimità delle aperture, sulle spalle di finestre e portefinestre e nelle zone più soggette ad urti. - Rasante da applicare, in una o più riprese, solo dopo la completa asciugatura dello strato di collante. A.6 - Strato di finitura costituito da: - un sottofondo (primer) che migliora le condizioni di adesione e compatibilità dello strato di finitura con lo strato rasante - finitura colorata silossanica in pasta idrorepellente e traspirante in grado di resistere all’azione di microorganismi e costituita da resine siliconiche ed acriliche, cariche micronizzate, pigmenti stabili agli U.V. e additivi specifici. Da applicare manualmente, su superfici preventivamente trattate con primer silossanico >10 PARTICOLARE STRATIGRAFIE TAMPONAMENTI ESTERNI Si veda stratigrafia murature perimetrali PARTICOLARE STRATIGRAFIE TAMPONAMENTI ESTERNI >10 2 Profilo di allineamento in alluminio antialcalino > 30 2 2 A.1 A.2 A.3 Nel caso sia previsto l'utilizzo dell'isolamento a cappotto nella fascia a contatto con la quota "zero" esterna sarà necessario sostituire in quei tratti (per un'altezza di circa 1 m) i pannelli in EPS con pannelli in XPS certificati per prestazioni termiche equivalenti. Questo si rende necessario poiché questi ultimi risultano maggiormente resistenti agli urti e il loro assorbimento di acqua è di molto inferiore ai primi. I pannelli dovranno essere marchiati CE ed avere resistenza a compressione > di 300 KPa Profilo di allineamento in alluminio antialcalino A.4 A.5 A.6 0,32 2 Laddove possibile andrà inserito un pannello in XPS sotto la quota della pavimentazione esterna (spessore 4 0 m m ) c o n s o v r a p p o s to s tr a to d i g u a i n a impermeabile armata con rete antistrappo protetti da da membrana alveolare bugnata A.6 Quota pavimentazioni esterne A.5 Pavimentazione in quadrotti di cemento autobloccanti. Si veda particolare costruttivo. A.4 A.3 A.2 A.1 Massetto di pendenza in calcestruzzo alleggerito o tipo leca. Spessore max 10 cm. Spessore min 4 cm Solaio in calcestruzzo armato con rete Ø 8 20x20 cm trattato con additivi idrorepellenti. Spessore 10 cm. Strato di tout venant rullato. Spessore 60 cm PARTICOLARE aggancio laterale serramenti Persiane in alluminio lamelle orientabili e con chiusura a pacchetto. Si veda abaco dei serramenti. Serramenti in alluminio a taglio termico vetrocamera 3+3/14/4 con kripton e lastre bassoemissive. Si veda abaco dei serramenti Banchina - Controbanchina in marmo di botticino lisciato e lucidato. Spessore 3 cm. Lavorato con rompigoccia sul lato esterno, smussato all'interno. Le dimensioni andranno verificate in cantiere. PARTICOLARE sezione verticale finestre Serramenti in alluminio con vetrocamera 3+3/16/4 con kripton e lastre bassoemissive. Si veda abaco dei serramenti Doppio strato di rete di armatura in fibra di vetro, posata a maglie incrociate Profilo paraspigolo in alluminio antialcalino Guaina imperbeabile armata con rete antistrappo. Il rivestimento "a cappotto" dovrà essere risvoltato fino ad andare a chiudersi per mezzo di un profilo in alluminio antialcalino, a contatto con i serramenti al fine di evitare ponti termici. Persiane in alluminio con lamelle orientabili e chiusura a pacchetto. Si veda abaco dei serramenti. Banchina - Controbanchina in marmo di botticino lisciato e lucidato. Spessore 3 cm. Lavorato con rompigoccia sul lato esterno, smussato all'interno. Le dimensioni andranno verificate in cantiere. Si vedano particolari tamponamenti esterni Banchina e controbanchina dovranno essere separate da strato isolante per evitare il ponte termico. Lo stesso dovrà ovviamente a lavoro ultimato risultare invisibile. Pannello isolante in EPS 300, spessore 3 cm per eliminazione ponti termici. Il pannello dovrà essere posato garantendo una perfetta planarità. Strato di intonaco rustico necessario per garantire la planarità del piano di posa. Particolari costruttivi esemplificativi. In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori. Scala 1/20 Tav 14 PAG. 1/9 PARTICOLARE TRAMEZZA DIVISORIA TRA STANZA E PARETE CUCINA PARTICOLARE TRAMEZZE FONOISOLATE Pannello in cartongesso rasato e pitturato con tempera lavabile legato al tamponamento mediante appositi distanziatori. Spessore 15 mm. Caratteristiche tecniche: Densità 1350 Kg/m3, Classe 0 di resistenza al fuoco e fonoisolante. I pannelli dovranno essere allineati su appositi supporti e accoppiati con apposito nastro adesivo. Pannelli semi-rigidi in lana di roccia densità 50 Kg/m 3 trattati con resine termoindurenti, incollati e tassellati al tamponamento come da indicazioni della scheda tecnica del prodotto. Conduttività termica (λd) = 0,035 W/mK, classe 0 di resistenza al fuoco, Spessore 4 cm. Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a tempera con colori a scelta della DL. Muratura in laterizio fonoisolante. Percentuale di foratura 60%. Spessore 10 cm.Il posizionamento dei fori, verticali o orizzontali, dipenderà dalle specifiche inserite nella scheda tecnica del prodotto prescelto. Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a tempera con colori a scelta della DL. Muratura in laterizio fonoisolante. Percentuale di foratura 60%. Spessore 10 cm. Il posizionamento dei fori, verticali o orizzontali dipenderà dalle specifiche inserite nella scheda tecnica del prodotto prescelto. Pannelli per isolamento acustico. Spessore 1,5 cm Muratura in laterizio ad incastro da posare. Percentuale di foratura 60%. Dimensioni S12 x L50 x H24,5. Pannelli semi-rigidi in lana di roccia densità 50 Kg/m3 trattati con resine termoindurenti, incollati e tassellati al tamponamento come da indicazioni della scheda tecnica del prodotto. Conduttività termica (λd) = 0,035 W/ mK, classe 0 di resistenza al fuoco. Spessore 4 cm. PARTICOLARE SETTO SCALE SU STANZE Pannello in cartongesso rasato e pitturato con tempera lavabile legato al tamponamento mediante appositi distanziatori. Spessore 15 mm. Caratteristiche tecniche: Densità 1350 Kg/m3, Classe 0 di resistenza al fuoco e fonoisolante. I pannelli dovranno essere allineati su appositi supporti e accoppiati con apposito nastro adesivo. Pannelli semi-rigidi in lana di roccia densità 50 Kg/m 3 trattati con resine termoindurenti, incollati e tassellati al tamponamento come da indicazioni della scheda tecnica del prodotto. Conduttività termica (λd) = 0,035 W/mK, classe 0 di resistenza al fuoco, Spessore 4 cm. PARTICOLARE LESENE Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a tempera con colori a scelta della DL. Con la presente, si vuole individuare una qualunque tipologia di muratura riscontrabile all'interno della presente ristrutturazione edilizia Muratura in cemento armato le cui caratteristiche sono da ricercarsi negli elaborati del progetto strutturale. PARTICOLARE SETTI SCALE SU PARTI COMUNI Corpo Intonaco, spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a tempera con colori a scelta della DL. PARTICOLARE TRAMEZZE DIVISORIE TRA STANZE E BAGNI Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a tempera con colori a scelta della DL. Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a tempera con colori a scelta della DL. Tavelle in laterizio da 4 cm. Isolante in lana di roccia, ingnifuga. Spessore 3 cm. Ad ogni piano dovrà essere realizzata un'anta di ispezione. Colonne montanti per il passaggio di reti tecnologiche. Nel caso di passaggio di canne fumarie queste dovranno essere opportunamente coibentate secondo le norme vigenti. Muratura in laterizio fonoisolante. Percentuale di foratura 60%. Spessore 10 cm.Il posizionamento dei fori, verticali o orizzontali, dipenderà dalle specifiche inserite nella scheda tecnica del prodotto prescelto. Muratura in cemento armato le cui caratteristiche sono da ricercarsi negli elaborati del progetto strutturale. Qualora sia necessario realizzare delle lesene per il passaggio impianti, dovranno essere realizzate così come sopra indicato. PARTICOLARE PARETE VANO SCALA PORTANTE Si veda particolare costruttivo setto vano scale su camere Si veda particolare stratigrafia solaio PARTICOLARE AGGANCIO MURATURA SOLAIO Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a tempera con colori a scelta della DL. Muratura in laterizio fonoisolante. Percentuale di foratura 60%. Spessore 10 cm. Il posizionamento dei fori, verticali o orizzontali dipenderà dalle specifiche inserite nella scheda tecnica del prodotto prescelto. Trave o cordolo in calcestruzzo armato. Qualora presente si vedano tavole progetto strutturale. Pannello in legno mineralizzato legato con cemento portland, spessore 1 cm, utile all'eliminazione dei ponti termici, dovrà essere ortogonale all'asse della muratura. Ta p p e t i n o d e s o l i d a r i z z a n t e antirumore in neoprene da porre alla base ed in sommità a tutte le pareti siano essi tamponamenti esterni o tramezze. Ta p p e t i n o d e s o l i d a r i z z a n t e antirumore in neoprene da porre alla base ed in sommità a tutte le pareti siano essi tamponamenti esterni o tramezze. Pannello in legno mineralizzato legato con cemento portland spessore 1 cm, utile all'eliminazione dei ponti termici, dovrà essere posato lungo tutto il tratto delle murature. Battiscopa realizzato con apposito pezzo speciale in ceramica della stessa tipologia e colore del pavimento realizzato. Vedi particolare solaio piano intermedio NB. La medesima tipologia di posa dovrà essere seguita anche in presenza di altre tipologie di solaio e/o di altre stratigrafie dei tamponamenti interni. Si veda particolare costruttivo setto vano scale su camere Particolari costruttivi esemplificativi. In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori. Scala 1/20 Tav 14 PAG. 2/9 PARTICOLARE BALCONE PIANO PRIMO Listelli in fibre di legno legate con cemento portland spessore 1 cm per eliminazione ponti termici. Ringhiera in tubolari come da apposito particolare costruttivo Lamiera preverniciata con rompigoccia a protezione del parapetto. Lamiera forata in percentuale di circa il 30% nell'area centrale in modo da ottenere una bordatura piena su tutti i lati di circa 10 cm. La lamiera dovrà sporgere dal rivestimento a cappotto per 150 cm. Si veda Abaco dei serramenti 0,15 Lato adiacente il fabbricato Cordolo di lamiera piena. Foratura a rilievo per evitare un eccessivo effetto gocciolamento. 0,78 Canale di gronda in lamiera preverniciata spessore 8/10 sviluppo 40 cm. Strato impermeabile poliureico. Dovrà risvoltare per almeno 40 cm sui paramenti verticali ed essere protetto da banda tornasole o da scasso nel muro e relativa intonacatura qualora la scheda del prodotto lo prescriva. 1,10 Si veda particolare stratigrafia solaio 0,30 Parapetto. Si veda particolare costruttivo esemplificativo. PARTICOLARE AGGANCIO VELETTA E RISVOLTO ISOLAMENTO IN PRESENZA DI SBALZI Vedi particolari solaio solaio copertura Tu b o p l u v i a l e q u a d r a t o sviluppo 48 cm, ancorato alla muratura mediante apposita carpenteria posizionata ogni 100 cm. Si vedano tavole strutturali Si veda particolare stratigrafia solai balconi Si veda particolare stratigrafia tamponamenti perimetrali Giunto di dilatazione. Secondo la norma deve essere posato in corrispondenza di tutte le porte/portefinestre, nei locali con superfici riscaldante superiori ai 40m2, nei locali con lunghezze di parete superiori agli 8 m e in locali con forme a L,C,T. al fine di assorbire le dilatazioni termiche del massetto prodotte dal sistema radiante a pavimento. Profili a "T" per le cui dimensioni e per la metodologia di ancoraggio si rimanda al progetto strutturale. Si vedano tavole progetto strutturale. Listelli in legno stagionato o pannello in fibre di legno legate con cemento portland spessore 3 cm per eliminazione ponti termici. In casi di sbalzi e/o movimentazioni delle facciate l'isolamento a cappotto dovrà risultare continuo al fine di evitare la formazione di ponti termici. PARTICOLARE DEFLUSSO ACQUE METEORICHE DA COPERTURA PIANA Lamiera preverniciata con rompigoccia a protezione del parapetto. Canale di gronda in alluminio sagomato, sviluppo 60 cm, sormontato dallo strato di impermeabilizzazione interposto tra le piastrelle galleggianti ed il massetto di pendenza. Vedi particolari solaio solaio copertura Tu b o p l u v i a l e i n a l l u m i n i o anodizzato a forma quadrata sviluppo 60 cm. Vedi particolari s t r a t i g r a f i e t a m p o n a m e n t i perimetrali. Particolari costruttivi esemplificativi. In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori. Scala 1/20 Tav 14 PAG. 3/9 POSIZIONAMENTO CONDOTTI VENTILAZIONE MECCANICA IN CONTROSOFFITTO Bocchette di aspirazione/ immissione Pannello in cartongesso rasato e pitturato con tempera lavabile ancorato con apposta struttura metallica ai solai e alle pareti verticali Spessore ≥15 mm. Caratteristiche tecniche: Densità 1350 Kg/m3, Classe 0 di resistenza al fuoco e fonoisolante. I pannelli dovranno essere allineati su appositi supporti e accoppiati con apposito nastro adesivo. MURATURE o paramenti verticali PACCHETTO SOLAIO Condotto flessibile con isolamento in fibra di vetro biosolubile sp. 25 mm. Densità 18 kg/m3. Finitura esterna tipo [VAPORBARRIER] in PVC. Pmax. 3000 Pa. V max. 25 mt/sec. Impiego: -20°C/+80°C. Classe 1. PARTICOLARE IMPERMEABILIZZAZIONE MEDIANTE RESINE POLIUREICHE PARTICOLARE IMPERMEABILIZZAZIONE MEDIANTE GUAINE IN FOGLI Il prodotto dovrà essere fatto risvoltare su tutte le superfici verticali senza creare discontinuità per l'altezza indicata nei diversi particolari e comunque mai per meno di 20 cm I fogli di guaina impermeabilizzante dovranno risvoltare per almeno 20 cm su tutte le strutture verticali. Le stesse dovranno essere opportunamente protette da banda tornasole o per mezzo di scasso nel muro e relativa intonacatura PACCHETTO SOLAIO Sovrapposizione di almeno 10 cm tra i fogli di guaina impermeabilizzante che dovranno essere opportunamente saldati tra loro Fogli di guaina impermeabilizzante MURATURE o paramenti verticali MURATURE o paramenti verticali Stesa di uno o più strati isolanti uniformi e continui dello spessore indicato dalle case produttrici. Il prodotto a seconda dei casi dovrà risultare idoneo al calpestio, alla carrabilità o ad essere utilizzato sotto getti di completamento. PACCHETTO SOLAIO Particolari costruttivi esemplificativi. In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori. Scala 1/20 Tav 14 PAG. 4/9 PARTICOLARE - Stratigrafia Solaio tra Interrato e Piano Terra tra Piano Terra Piano Primo 5.3 5.1 6.2 5.2 VAR Altezza igloo variabile con allungamento piedini compresa tra 15 cm e 250 cm (da fornirsi su indicazioni della D.L.) 4.1 3.1 4.2 2.1 2.2 2 10 0,5 3.2 1.2 Legenda Particolare Solaio tra Piano Terra e Piano Primo 1.1 Legenda Particolare Solaio Piano Interrato 1.1 - Magrone di sottofondo su cui posare i gusci in plastica per la formazione del solaio areato spessore indicativo 10 cm armato con rete elettrosaldata Ø8 20x20 cm. Si vedano tavole progetto strutturale per effettivo dimensionamento. 2.1 - Guaina impermeabile in polietilene con risvolto di almeno 30 cm sui lati, e comunque tale da garantire l'impermeabilità del vespaio 3.1 - Gusci per formazione vespaio areato in polipropilene rigenerato giuntabili per stesura soletta in calcestruzzo armato. I gusci saranno del tipo ad altezza variabile da 15 a 250 cm. Su indicazione della DL andranno posizionati tudi di aerazione per la dispersione dei gas Radon. 4.1 - Cartella collaborante in calcestruzzo armato. Si vedano tavole progetto strutturale per effettivo dimensionamento (qualora non sia indicato lo spessore dovrà essere di 10 cm) 5.1 - Guaina impermeabile con risvolto di almeno 15 cm sui lati. La guaina dovrà essere costituita da un'unico telo e non da più fogli giuntati. 6.1 - Verificata la planarità del fondo su cui applicare i pannelli, e verificata la temperatura di posa ( compresa tra +5° e +30°) si procederà alla posa dei pannelli accostati e a giunti sfalsati (senza fughe) mediante incollatura con apposito prodotto. Tale prodotto dovrà essere steso lungo i bordi del pannello e nella zona centrale per una superficie di incolaggio di almeno il 50% della superficie del pannello; i tasselli invece dovranno essere in numero non inferiore a n. 6 per pannello e comunque conformi a quanto prescritto sulla scheda tecnica. II pannelli in EPS 300 dello spessore totale di 160 mm dovranno avere le seguenti caratteristiche: - Conducibilità termica: 0,036 W/mK ≤λD≤0,040 W/mK secondo EN 12667 - Resistenza al fuoco: Euro Classe E secondo UNI EN 13501-1 - Resistenza a compressione > 300kPa secondo UNI EN 826. - Resistenza a flessione >450Kpa secondo norma EN 12090 - Resistenza alla diffusione di vapore µ ≥40-100 secondo EN 13163. - Assorbimento d'acqua per immersione totale WLt < 5 secondo norma EN 12087 I pannelli, qualora non maschiati, saranno posati accostati tramite un profilo di partenza con funzione di allineamento e contenimento; dovranno essere posizionati sfalsati e legati mediante apposito nastro adesivo. 7.1 - Massetto alleggerito in calcestruzzo cellulare tipo "Foamcem" per passaggio impianti, spessore 10 cm. Andrà lavorato con barra livellatrice in modo da garantire la planarità. Qualora la DL lo ritenesse necessario dovrà essere posata una rete di armatura in ferro tipo Ø6 20x20 cm. 8.1 - Massetto autolivellante a ritiro compensato premiscelato per pavimenti interni. A questo andrà sovrapposto un prodotto premiscelato per l'incollaggio della pavimentazione. 9.1 - Pavimento in piastrelle di grés porcellanato di prima scelta spessore ≥11 mm, conforme alle normative vigenti. 1.2 - Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a tempera con colori a scelta della DL. Nei tratti dove il solaio sarà in contatto con il terreno l'intonaco verrà sostituito da pannelli in EPS (a perdere), spessore 4 cm per aumentare l'isolamento termico. 2.2 - Solaio in laterocemento. Si vedano tavole progetto strutturale. 3.2 - Getto collaborante in calcestruzzo armato. Si vedano tavole progetto strutturale. 4.2 - Massetto alleggerito in calcestruzzo cellulare tipo "Foamcem" per passaggio impianti, spessore 10 cm. Andrà lavorato con barra livellatrice in modo da garantire la planarità. Qualora la DL lo ritenesse necessario potrà essere posata una rete di armatura tipo Ø6 20x20 cm nello strato sovrastante le tubazioni. 5.2 - Barriera al vapore. 6.2 - Tappetino acustico per isolamento dal rumore di calpestio secondo normative vigenti. 7.2 - Verificata la planarità del fondo su cui applicare i pannelli, e verificata la temperatura di posa ( compresa tra +5° e +30°) si procederà alla posa dei pannelli accostati e a giunti sfalsati. I pannelli in EPS 300 dello spessore totale di 50 mm dovranno avere le seguenti caratteristiche: - Conducibilità termica: 0,036 W/mK ≤λD≤0,040 W/mK secondo EN 12667 - Resistenza al fuoco: Euro Classe E secondo UNI EN 13501-1 - Resistenza a compressione > 300kPa secondo UNI EN 826. - Resistenza a flessione >450Kpa secondo norma EN 12090 - Resistenza alla diffusione di vapore µ ≥40-100 secondo EN 13163. - Assorbimento d'acqua per immersione totale WLt < 5 secondo norma EN 12087 I pannelli, qualora non maschiati, saranno posati accostati tramite un profilo di partenza con funzione di allineamento e contenimento; dovranno essere posizionati sfalsati e legati mediante apposito nastro adesivo. 8.2 - Massetto per pavimenti interni in calcestruzzo, spessore 5 cm armato con rete in fibra di vetro antifessurazione, da posizionare a 2/3 del massetto. A questo andrà sovrapposto un prodotto premiscelato per l'incollaggio della pavimentazione. 9.2 - Pavimento in piastrelle di ceramica monocottura di prima scelta spessore ≥11 mm, conforme alle normative vigenti. Particolari costruttivi esemplificativi. In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori. 1 1 1,1 5 12 7 49 cm 6.3 7.2 1,1 1,5 5,0 5 10 5,0 50 cm 8.2 0,20 6.1 7.3 10 7.1 8.3 9.2 0,5 5 16 4 2 8.1 PARTICOLARE - Stratigrafia Balcone P1 9.3 4.3 20 9.1 3.3 2 PARTICOLARE - Stratigrafia Solaio Piano Interrato 2.3 1.3 Legenda Particolare Solaio Balcone P1 1.3 - Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a tempera con colori a scelta della DL. 2.3 - Solaio in laterocemneto. Si vedano tavole progetto strutturale. 3.3 - Getto collaborante in calcestruzzo armato. Si vedano tavole progetto strutturale. Il getto sara trattato con additivi idrorepellenti nelle quantità corrette per la realizzazione ad opera d'arte. 4.3 - Barriera al vapore 5.3 - Tappetino acustico per isolamento dal rumore di calpestio secondo normative vigenti. 6.3 - Verificata la planarità del fondo su cui applicare i pannelli, e verificata la temperatura di posa ( compresa tra +5° e +30°) si procederà alla posa dei pannelli accostati e a giunti sfalsati (senza fughe) mediante incollatura con apposito prodotto.Tale prodotto dovrà essere steso lungo i bordi del pannello e nella zona centrale per una superficie di incolaggio di almeno il 75% della superficie del pannello; I pannelli in EPS 300 dello spessore totale di 120 mm dovranno avere le seguenti caratteristiche: - Conducibilità termica: 0,036 W/mK ≤λD≤0,040 W/mK secondo EN 12667 - Resistenza al fuoco: Euro Classe E secondo UNI EN 13501-1 - Resistenza a compressione > 300kPa secondo UNI EN 826. - Resistenza a flessione >450Kpa secondo norma EN 12090 - Resistenza alla diffusione di vapore µ ≥40-100 secondo EN 13163. - Assorbimento d'acqua per immersione totale WLt < 5 secondo norma EN 12087 I pannelli, qualora non maschiati, saranno posati accostati tramite un profilo di partenza con funzione di allineamento e contenimento; dovranno essere posizionati sfalsati e legati mediante apposito nastro adesivo. 7.3 - Strato impermeabile realizzato mediante stesa a spruzzo di poliuree elastomeriche su tutta la superficie del solaio di copertura e su tutti i tamponamenti verticali (per almeno 45 cm di altezza), creando una continuità tra superfici orizzontali e verticali. Il prodotto dovrà esere del tipo [Polyurea] o similari e dovrà avere le caratteristiche di rapida reticolazione, senza solventi, che reticola a bassa temperatura, soffice, flessibile e con elevate caratteristiche. Questo sistema è caratterizzato da polioli “polyeter-ammine” o “ammine-composti”. Questo sistema polimerico è molto reattivo e non richiede catalizzatore (è un polimero autocatalizzato). La reazione è normalmente veloce (tra 5 e 15 secondi) e reticola bene anche su superfici fredde. La reazione è talmente veloce che il prodotto è normalmente insensibile all’umidità e non reagisce con umidità ed acqua presenti sulle superfici. Il sottofondo dovrà essere preventivamente trattato mediante idropulizia e applicazione di primer specifico (da valutare in base al prodotto scelto). Il prodotto scelto dovrà essere del tipo da rendere il solaio calpestabile. 8.3 - Massetto di pendenza in calcestruzzo cellulare tipo "Foamcem", spessore max 8 cm. La pendenza dovrà essere realizzata come da indicazioni della DL. Il massetto dovrà essere trattato con apposito additivo idrorepellente e armato con rete ⍉ 6 10x10 9.3 - Pavimento in klinker antigelivo spessore minimo 11 mm conforme alle normative vigenti. Colori a scelta della DL. Scala 1/20 Tav 14 PAG. 5/9 PARTICOLARE - Stratigrafia Copertura Piana 9.4 PARTICOLARE - Stratigrafia Copertura Ingresso Edificio 6.5 8.4 PARTICOLARE - Stratigrafia Copertura Pensilina 5.5 7.4 4.6 15 28 cm 4.5 3 3.5 2.5 20 2 1.4 Legenda Particolare Solaio Copertura Piana 1.4 - Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a tempera con colori a scelta della DL. 2.4 - Solaio in laterocemneto. Si vedano tavole progetto strutturale. 3.4 - Getto collaborante in calcestruzzo armato. Si vedano tavole progetto strutturale. Il getto sara trattato con additivi idrorepellenti nelle quantità corrette per la realizzazione ad opera d'arte. 4.4 - Barriera al vapore. 5.4 - Tappetino acustico per isolamento dal rumore di calpestio secondo normative vigenti. 6.4 - Verificata la planarità del fondo su cui applicare i pannelli, e verificata la temperatura di posa ( compresa tra +5° e +30°) si procederà alla posa dei pannelli accostati e a giunti sfalsati (senza fughe) mediante incollatura con apposito prodotto.Tale prodotto dovrà essere steso lungo i bordi del pannello e nella zona centrale per una superficie di incolaggio di almeno il 50% della superficie del pannello; i tasselli invece dovranno essere in numero non inferiore a n. 6 per pannello e comunque conformi a quanto prescritto sulla scheda tecnica. II pannelli in EPS 300 dello spessore totale di 160 mm dovranno avere le seguenti caratteristiche: - Conducibilità termica: 0,036 W/mK ≤λD≤0,040 W/mK secondo EN 12667 - Resistenza al fuoco: Euro Classe E secondo UNI EN 13501-1 - Resistenza a compressione > 300kPa secondo UNI EN 826. - Resistenza a flessione >450Kpa secondo norma EN 12090 - Resistenza alla diffusione di vapore µ ≥40-100 secondo EN 13163. - Assorbimento d'acqua per immersione totale WLt < 5 secondo norma EN 12087 I pannelli, qualora non maschiati, saranno posati accostati tramite un profilo di partenza con funzione di allineamento e contenimento; dovranno essere posizionati sfalsati e legati mediante apposito nastro adesivo. 7.4 - Massetto di pendenza in calcestruzzo cellulare tipo "Foamcem", spessore max 10 cm. La pendenza dovrà essere realizzata come da indicazioni della DL. Il massetto dovrà essere trattato con apposito additivo idrorepellente. 8.4 - Strato impermeabile realizzato mediante stesa a spruzzo di poliuree elastomeriche su tutta la superficie del solaio di copertura e su tutti i tamponamenti verticali (per almeno 45 cm di altezza), creando una continuità tra superfici orizzontali e verticali. Il prodotto dovrà esere del tipo [Polyurea] o similari e dovrà avere le caratteristiche di rapida reticolazione, senza solventi, che reticola a bassa temperatura, soffice, flessibile e con elevate caratteristiche. Questo sistema è caratterizzato da polioli “polyeter-ammine” o “ammine-composti”. Questo sistema polimerico è molto reattivo e non richiede catalizzatore (è un polimero autocatalizzato). La reazione è normalmente veloce (tra 5 e 15 secondi) e reticola bene anche su superfici fredde. La reazione dovrà essere veloce al punto che il prodotto risulti normalmente insensibile all’umidità e non reagisce con umidità ed acqua presenti sulle superfici. Il sottofondo dovrà essere preventivamente trattato mediante idropulizia e applicazione di primer specifico (da valutare in base al prodotto scelto). Il prodotto scelto dovrà essere del tipo da rendere il solaio calpestabile. 9.4 - Strato di guaina antiradice. 10.4 - Pavimento in marmette di cemento galleggianti posate su appositi piedini di dimensioni 40x40 cm, conformi alle normative vigenti. Colori a scelta della DL. 1.6 1.6 - 3.4 2.4 2.6 Legenda Particolare Solaio Copertura Pensilina 1.5 4.4 3.6 2 10 1 5 16 60 cm 1 3 0,5 1 5 7 6.4 5.4 0,02 0,01 0,07 0,15 0,21 10.4 Legenda Particolare Solaio Copertura Ingresso 1.5 - Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a tempera con colori a scelta della DL. 2.5 - Verificata la planarità del fondo su cui applicare i pannelli, e verificata la temperatura di posa ( compresa tra +5° e +30°) si procederà alla posa dei pannelli accostati e a giunti sfalsati (senza fughe) mediante incollatura con apposito prodotto.Tale prodotto dovrà essere steso lungo i bordi del pannello e nella zona centrale per una superficie di incolaggio di almeno il 50% della superficie del pannello; i tasselli invece dovranno essere in numero non inferiore a n. 6 per pannello e comunque conformi a quanto prescritto sulla scheda tecnica. II pannelli in EPS 300 dello spessore totale di 30 mm dovranno avere le seguenti caratteristiche: - Conducibilità termica: 0,036 W/mK ≤λD≤0,040 W/mK secondo EN 12667 - Resistenza al fuoco: Euro Classe E secondo UNI EN 13501-1 - Resistenza a compressione > 300kPa secondo UNI EN 826. - Resistenza a flessione >450Kpa secondo norma EN 12090 - Resistenza alla diffusione di vapore µ ≥40-100 secondo EN 13163. - Assorbimento d'acqua per immersione totale WLt < 5 secondo norma EN 12087I pannelli, qualora non maschiati, saranno posati accostati tramite un profilo di partenza con funzione di allineamento e contenimento; dovranno essere posizionati sfalsati e legati mediante apposito nastro adesivo. Gli stessi dovranno essere posati in aderenza all'isolamento a cappotto del fabbricato al fine di evitare ponti termici. 3.5 - Solaio in calcestruzzo armato. Si vedano tavole progetto strutturale. 4.5 - Verificata la planarità del fondo su cui applicare i pannelli, e verificata la temperatura di posa ( compresa tra +5° e +30°) si procederà alla posa dei pannelli accostati e a giunti sfalsati (senza fughe) mediante incollatura con apposito prodotto.Tale prodotto dovrà essere steso lungo i bordi del pannello e nella zona centrale per una superficie di incolaggio di almeno il 50% della superficie del pannello; i tasselli invece dovranno essere in numero non inferiore a n. 6 per pannello e comunque conformi a quanto prescritto sulla scheda tecnica. II pannelli in EPS 300 dello spessore totale di 160 mm dovranno avere le seguenti caratteristiche: - Conducibilità termica: 0,036 W/mK ≤λD≤0,040 W/mK secondo EN 12667 - Resistenza al fuoco: Euro Classe E secondo UNI EN 13501-1 - Resistenza a compressione > 300kPa secondo UNI EN 826. - Resistenza a flessione >450Kpa secondo norma EN 12090 - Resistenza alla diffusione di vapore µ ≥40-100 secondo EN 13163. - Assorbimento d'acqua per immersione totale WLt < 5 secondo norma EN 12087 I pannelli, qualora non maschiati, saranno posati accostati tramite un profilo di partenza con funzione di allineamento e contenimento; dovranno essere posizionati sfalsati e legati mediante apposito nastro adesivo.Gli stessi dovranno essere posati in aderenza all'isolamento a cappotto del fabbricato al fine di evitare ponti termici. 5.5 - Strato impermeabile realizzato mediante stesa a spruzzo di poliuree elastomeriche su tutta la superficie del solaio di copertura e su tutti i tamponamenti verticali (per almeno 45 cm di altezza), creando una continuità tra superfici orizzontali e verticali. Il prodotto dovrà esere del tipo [Polyurea] o similari e dovrà avere le caratteristiche di rapida reticolazione, senza solventi, che reticola a bassa temperatura, soffice, flessibile e con elevate caratteristiche. Questo sistema è caratterizzato da polioli “polyeter-ammine” o “ammine-composti”. Questo sistema polimerico è molto reattivo e non richiede catalizzatore (è un polimero autocatalizzato). La reazione è normalmente veloce (tra 5 e 15 secondi) e reticola bene anche su superfici fredde. La reazione è talmente veloce che il prodotto è normalmente insensibile all’umidità e non reagisce con umidità ed acqua presenti sulle superfici. Il sottofondo dovrà essere preventivamente trattato mediante idropulizia e applicazione di primer specifico (da valutare in base al prodotto scelto). Il prodotto scelto dovrà essere del tipo da rendere il solaio calpestabile. 6.5 - Copertura in lamiera zincata fonoisolante legata al solaio strutturale mediante apposita carpenteria. La struttura che sorregge la copertura, del tipo ad Ω dovrà consentire di realizzare una pendenza per il deflusso delle acque meteoriche, secondo le indicazioni della Direzione Lavori. Particolari costruttivi esemplificativi. In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori. Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a tempera con colori a scelta della DL. 2.6 - Solaio in calcestruzzo armato. Si vedano tavole progetto strutturale. 3.6 - Strato impermeabile realizzato mediante stesa a spruzzo di poliuree elastomeriche su tutta la superficie del solaio di copertura e su tutti i tamponamenti verticali (per almeno 45 cm di altezza), creando una continuità tra superfici orizzontali e verticali. Il prodotto dovrà esere del tipo [Polyurea] o similari e dovrà avere le caratteristiche di rapida reticolazione, senza solventi, che reticola a bassa temperatura, soffice, flessibile e con elevate caratteristiche. Questo sistema è caratterizzato da polioli “polyeter-ammine” o “ammine-composti”. Questo sistema polimerico è molto reattivo e non richiede catalizzatore (è un polimero autocatalizzato). La reazione è normalmente veloce (tra 5 e 15 secondi) e reticola bene anche su superfici fredde. La reazione è talmente veloce che il prodotto è normalmente insensibile all’umidità e non reagisce con umidità ed acqua presenti sulle superfici. Il sottofondo dovrà essere preventivamente trattato mediante idropulizia e applicazione di primer specifico (da valutare in base al prodotto scelto). 4.6 - Copertura in lamiera zincata fonoisolante legata al solaio strutturale mediante apposita carpenteria. La struttura che sorregge la copertura, del tipo ad Ω dovrà consentire di realizzare una pendenza per il deflusso delle acque meteoriche, secondo le indicazioni della Direzione Lavori. Scala 1/20 Tav 14 PAG. 6/9 Internamente al perimetro della recinzione, nei tratti ove presenti aree verdi, andrà posata una siepe sempre verde, la cui essenza verrà indicata dalla DL. 0,05 2,03 1,15 1,00 Pannelli modulari in acciaio inox, altezza mm 1000, larghezza mm 1975, profili in tubo quadro mm 15x15 ruotati a 45° (interasse mm 132), sporgenti mm 200 dal corrente superiore, chiusi in sommità con tappi in plastica. Correnti orizzontali, superiore ed inferiore del pannello, in tubo quadro mm 30x40, dotati di opportune forature per l’aggancio alle piantane. Piantana in tubo mm 60x30, lunghezza mm 1200, con staffe sagomate per l’aggancio dei pannelli. PARTICOLARE RECINZIONE E CANCELLO CARRAIO Lato Via Lamarmora Luce netta 300 cm. Totale n.1 0,05 Cancello carraio motorizzato dotato apertura a chiave e con telecomando e sistema di sicurezza antischiacciamento, conforme a tutte le normative vigenti. Per quanto disponibile in commercio dovrà riprendere il tema decorativo della recinzione. 0,60 0,90 Muretto con fondazione in cemento armato (si veda progetto strutturale). Dovrà essere intonacato e pitturato con tempera lavabile. Tutti gli spigoli dovranno essere smussati. CANCELLO PEDONALE Luce netta 100 cm. Totale n.1 0,10 1,00 0,10 Piastra in acciaio con maniglia ed elettroserratura collegata ad un pulsante di apertura posto in prossimità del cancello stesso ed ai vari apparecchi citofonici. Cancello pedonale prefabbricato in acciaio inox marchiato CE che riprenda il motivo architettonico della recinzione. 1,20 Piantini 10x10 cm in acciaio inox con coperchio con piastra al piantino lungo tutto il perimetro. Dovranno essere ancorati a terra mediante una fondazione a plinto in cls armato 40x40x40cm Particolari costruttivi esemplificativi. In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori. Scala 1/20 Tav 14 PAG. 7/9 SISTEMAZIONI ESTERNE - Area parcheggi Lamiera preverniciata con rompigoccia a protezione della muratura. il muro di cinta dovrà essere ricostruito in prismi che dovranno essere intonacati al civile e tinteggiati con idropittura lavabile con colori a scelta della DL. Lampada con livello di sensibilità alla luce regolabile e sensibilità del sensore di circa 11 metri (90 °verticali,20 °orizzontali) • pannello solare orientabile in silicio monocristallino da 1.2 W • staffa di montaggio.Dimensioni 175 x 75 mm • quattro metri di cavo • batteria ricaricabile al NiMh 6v/2100 mAh incorporata • lampada a Led ad alta luminosità orientabile • sensore di movimento orientabile a raggi infrarossi • involucro in ABS resistente ai raggi UV • timer a tre posizioni:test,30 secondi e 60 secondi • vita attesa della batteria:3 -4 anni • dimensioni della lampada::175 x 190 x 190 mm Formazione di massicciata stadale in tout-vénant stabilizzato. Spessore 40 cm. Formazione di sottofondo stabilizzato in materiale ghiaioso sterso e rullato a rifiuto. Spessore 15-20 cm. Ta p p e t i n o d i u s u r a i n conglomerato bituminoso. Spessore 3 cm. SISTEMAZIONI ESTERNE - Pavimentazione parti comuni. Lampioncini con pannello solare da 3 W, lampada in ottone tipo Navy e palo in legno o vetroresina. Lampada composta da 6 led bianchi ad alta luminosità alimentabile sia in corrente continua tramite modulo fotovoltaico, che in corrente alternata tramite apposito alimentatore (da fornirsi)· Accensione automatica dei led con crepuscolare. Interruttore di accensione spegnimento sul retro. Il lampione è completo di accumulatori al Ni Mh che vengono ricaricati con la luce del sole. Le batterie inserite all’interno del lampioncino devono permettere alla lampada a led di rimanere accesa fino a 26 ore. I lampioni devono essere conformi alle vigenti normative sulla sicurezza e contro l'inquinamento luminoso con forma a scelta della D.L. Strato di terreno drenante stabilizzato. Spessore minimo 40 cm. Pozzetto di drenaggio delle acque meteoriche con griglia di captazione in ghisa sferoidale carrabile collegato alla rete di smaltimento delle acque bianche Pavimentazione autobloccante, posata in conformità alle normative sull'abbattimento delle barriere architettoniche, e dotate di elementi di segnalazione per persone ipovedenti. Spessore minimo 3 cm. La pavimentazione andrà posata su massetto in magrone di cemento armato con rete in ferro elettrosaldata ∅ 8 20x20 cm SISTEMAZIONI ESTERNE - Pavimentazione parti comuni. Terreno vegetale da piantumare ed inerbire a prato. Formazione di sottofondo stabilizzato in materiale ghiaioso sterso e rullato a rifiuto. Spessore 15-20 cm. Magrone di cemento. Spessore indicativo 10 cm. > di 60 cm Cordoli in CLS 15x25x100 cm preconfezionati da posare perfettamente allineati su strato di magrone e giuntati tra loro mediante malta di cemento. I cordoli dovranno essere posati laddove necessario su entrambi i lati del percorso pedonale per tutta la lunghezza dello stesso, ivi compresi gli incroci tra i vari percorsi. Formazione di massicciata stadale in tout-vénant stabilizzato. Spessore 40 cm. PERCORSI PEDONALI 0,11 AREA CARRABILE Esempio di tubazione interrata. Qualsiasi impianto interrato andrà posato ad una profondità minima di 60 cm su letto di sabbia , con strato di sabbia di copertura per almeno 30-40 cm e dovrà essere opportunamente segnalato Cordoli in CLS 15x25x100 cm preconfezionati da posare perfettamente allineati su strato di magrone e giuntati tra loro mediante malta di cemento. I cordoli dovranno essere posati dove necessaio su entrambi i lati del percorso pedonale per tutta la lunghezza dello stesso, ivi compresi gli incroci tra i vari percorsi. Larghezza Variabile Dislivello tra percorso pedonale e area di manovra Tappetino di usura in conglomerato bituminoso. Spessore 3 cm. Pozzetto in CLS 30x30x30 cm di derivazione della rete elettrica per l'alimentazione dell'illuminazione delle parti comuni da predisporre davanti ad ogni punto luce ancorato a terra Pavimentazione autobloccante, posata in conformità alle normative sull'abbattimento delle barriere architettoniche, e dotate di elementi di segnalazione per persone ipovedenti. Spessore minimo 3 cm. Massetto in magrone di cemento armato con rete in ferro elettrosaldata ∅ 8 20x20 cm Strato di terreno drenante stabilizzato. Spessore minimo 40 cm. Magrone di cemento. Spessore indicativo 10 cm. Terreno esistente Particolari costruttivi esemplificativi. In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori. Scala 1/20 Tav 14 PAG. 8/9 SISTEMAZIONI ESTERNE - Rampe di accesso al fabbricato per diversamente abili - Sezioni tipo 0,70 Massicciata di pendenza su cui poggiare la rampa vera e propria. La stessa dovrà essere contenuta lateralmente da muretti che andranno realizzati su indicazioni della Direzione Lavori. 0,05 0,12 0,05 0,05 0,13 Parapetto da realizzarsi come da particolare costruttivo. Rampa di accesso al fabbricato realizzata mediante stesura di massetto in calcestruzzo Rck 200 armato con rete elettrosaldata ∅ 8 20x20 cm. Superiormente la finitura dello spessore di circa 1 cm dovrà essere realizzata con pastina a base di quarzo e cemento portland nella ragione di 20 Kg/mq (10 di cemento e 10 di quarzo) rigata a "lisca di pesce" con bindellatura centrale per il deflusso delle acque meteoriche. PERCORSI PEDONALI RSONE RAMPA PER PE ABILI E DIVERSAMENT Parapetto da realizzarsi come da particolare costruttivo. Rampa di accesso al fabbricato realizzata mediante stesura di massetto in calcestruzzo Rck 200 armato con rete elettrosaldata ∅ 8 20x20 cm. Superiormente la finitura dello spessore di circa 1 cm dovrà essere realizzata con pastina a base di quarzo e cemento portland nella ragione di 20 Kg/mq (10 di cemento e 10 di quarzo) rigata a "lisca di pesce" con bindellatura centrale per il deflusso delle acque meteoriche. Muretti di contenimento in calcestruzzo armato da realizzarsi secondo le indicazioni della Direzione Lavori Particolari costruttivi esemplificativi. In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori. Massicciata di pendenza su cui poggiare la rampa vera e propria. La stessa dovrà essere contenuta lateralmente da muretti che andranno realizzati su indicazioni della Direzione Lavori. Scala 1/20 Tav 14 PAG. 9/9