brescia - Izsler

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brescia - Izsler
timbro progettista
timbro RUP
timbro ALER
TABELLA DELLE MODIFICHE
N. descrizione della modifica
1 prima stesura della tavola (progetto preliminare)
2 prima stesura della tavola (progetto definitivo)
3 prima stesura della tavola (progetto esecutivo)
4 seconda stesura della tavola (progetto esecutivo) - Richieste committenza
5
data
esecutore
10/06/2009 Pederzoli
19/02/2010 Pederzoli
01/03/2010 U.T.2
07/06/2010 U.T.2
responsabile
Scarsi
Scarsi
Scarsi
Scarsi
Tabella delle approvazioni ai sensi l.109/94 e successive modifiche
PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO ESECUTIVO
data verifica:
livello
tipo
riferimento
sigla RUP data verifica
sigla RUP data validazione
PROGETTO ESECUTIVO
ARCHITETTONICO
PROGETTO
sigla RUP
preliminare / definitivo
esecutivo / variante/ as built
impianti idraulici / elettrici
stato di fatto / progetto
comparativa
variante di cantiere
RESPONSABILE GRUPPO DI PROGETTAZIONE:
Arch. Roberto Scarsi - Ufficio Tecnico 2 - ALER BS - Viale Europa n. 68, 25133 Brescia - Tel. 030.2117741
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Ing. Luca Rocco Scorrano - IZSLER
Comune
Indirizzo
BRESCIA
VIA LAMARMORA n.211
Oggetto della presente tavola
Particolari Costruttivi Esemplificativi
Particolari Costruttivi Esemplificativi.
In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del
progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori.
Certificato SQ n.50 100 1637
architettonico / strutture
AZIENDA LOMBARDA PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE
Viale Europa 68 - 25133 - BRESCIA - tel. 0302117711 fax 0302006423
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
Repertorio ALER N. 104
2010
Codice CUP:
scala:
1/50
Recupero edilizio ad uso
foresteria "ex casa del custode" tavola n.
di proprietà dell'IZSLER.
Realizzazione di n. 5 stanze con
bagno e zona pranzo comune
Finanziamento:
Fondi Propri IZSLER
Gruppo di Progettazione Architettonica ed Impiantistica:Ufficio Tecnico 2 ALER Brescia
14
PARTICOLARE ISOLAMENTO A CAPPOTTO
NELLE FASCE ADIACENTI IL TERRENO
LEGENDA PARTICOLARI
STRATIGRAFIE TAMPONAMENTI
ESTERNI
A.1 -
Il corpo Intonaco lato interno dovrà essere completamente
demolito e ricostituito con un intonaco, spessore 2 cm, costituito da tre
strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente
ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i
diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a
tempera con colori a scelta della DL.
A.2 - Muratura esistente. Lo spessore delle murature perimetrali
esistenti varia dai circa 30 ai 50 cm.
Nei tratti dove le murature verranno demolite, dovranno essere
ricostruite come da progetto con BLOCCHI SEMIPIENI A FORI
VERTICALI (percentuale di foratura ≤45%) con funzione strutturale,
tipo “Poroton 800”. Spessore minimo 30 cm (tale spessore dovrà
comunque garantire la planarità delle superfici.
Sono elementi da utilizzare prevalentemente per murature portanti,
anche in zona sismica, conformi alle prescrizioni del D.M. 20/11/1987
e del D.M. 16/01/1996. Possono essere sia “lisci” che ad “incastro”.
- un peso specifico di circa 850 Kg/m3;
- una percentuale di forature minore od uguale al 45% del
volume;
- una resistenza caratteristica a compressione del blocco,
maggiore o uguale ad 80 Kg/cm2.;
- peso specifico apparente di circa 850 Kg/m3;
il tutto rispondente alle norme di cui al D.M. 24.01.1986.
A.3 - Il corpo Intonaco lato esterno dovrà essere completamente
demolito e ricostituito con un intonaco , spessore 2 cm, costituito da
tre strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel
seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di
giunzione tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con
pittura a tempera con colori a scelta della DL.
A.4 - Verificata in fase di cantiere la complanarità del fondo su cui
applicare i pannelli, e verificata la temperatura di posa ( compresa tra
+5° e +30° e u.r. < 80%) si procederà alla posa del sistema di
isolamento " a cappotto".
Qualunque pacchetto di isolamento a cappotto scelto dall'impresa
aggiudicataria dei lavori dovrà essere certificato dall'EOTA in base a
quanto prescritto dall'ETAG 004.
Il pacchetto dovrà essere costituito da:
+ adesivo rasante di tipo cementizio, composto da cemento, inerti,
resine e additivi, posato secondo le indicazioni della ditta produttrice.
+ pannelli in EPS (polistirene espanso sinterizzato) con fori conici non
passanti, che dovranno avere le seguenti caratteristiche:
- Classe EPS 100;
- Conformità alla Norma UNI EN 13163 con marchio CE;
- Dimensione di ameno 1000x500 mm;
- Spessore minimo di 100 mm - massimo 120 mm;
- Conduttività termica (λd) = 0,036 W/mK secondo UNI EN 12667;
- Reazione al fuoco = Euroclasse E secondo UNI EN 13501-1;
- Resistenza a compressione > 100 kPa secondo UNI EN 826;
- Resistenza alla diffusione del vapore (µ) = 10 secondo UNI EN
12086;
I pannelli saranno posati accostati tramite un profilo di partenza con
funzione di allineamento e contenimento; dovranno essere posizionati
sfalsati di almeno 50 cm. In presenza di giunti strutturali si consiglia di
inserire listelli in neoprene coperti con profilo a U in PVC.
+ tasselli in materiale sintetico Ø 8 mm, con disco Ø 60 mm e
chiodo in acciaio premontato con perno percussore, omologato ETA.
La lunghezza adeguata del tassello deve prevedere una profondità di
ancoraggio di almeno 55 mm nella parete. Il numero di tasselli per m2
dovrà essere di 6; la testa dei tasselli verrà ovviamente annegata nel
rasante.
Tutti i punti sensibili dovranno essere protetti con profili in alluminio
alcalino e doppio strato di rete in fibra di vetro a maglie incrociate.
I pannelli posti a copertura delle architravi di finestre e portefinestre
dovranno essere ignifughi. Il risvolto del cappotto sui serramenti andrà
realizzato mediante appositi pezzi speciali.
A.5 - Strato rasante composto da tre livelli:
- Strato interno di collante sul quale posare la rete armata.
- Rete armata in fibra di vetro (massa areica > 160 gr/m², dimensioni
maglia 3,5x4,5 mm) resistente agli alcali, che dovrà essere posata con
sovrapposizioni di almeno 10 cm nelle giunzioni ed in doppio strato a
maglie incrociate a 45° in prossimità delle aperture, sulle spalle di
finestre e portefinestre e nelle zone più soggette ad urti.
- Rasante da applicare, in una o più riprese, solo dopo la completa
asciugatura dello strato di collante.
A.6 - Strato di finitura costituito da:
- un sottofondo (primer) che migliora le condizioni di adesione e
compatibilità dello strato di finitura con lo strato rasante
- finitura colorata silossanica in pasta idrorepellente e traspirante in
grado di resistere all’azione di microorganismi e costituita da resine
siliconiche ed acriliche, cariche micronizzate, pigmenti stabili agli
U.V. e additivi specifici. Da applicare manualmente, su superfici
preventivamente trattate con primer silossanico
>10
PARTICOLARE STRATIGRAFIE
TAMPONAMENTI ESTERNI
Si veda stratigrafia
murature perimetrali
PARTICOLARE STRATIGRAFIE
TAMPONAMENTI ESTERNI
>10
2
Profilo di allineamento in
alluminio antialcalino
> 30
2
2
A.1
A.2
A.3
Nel caso sia previsto l'utilizzo dell'isolamento a
cappotto nella fascia a contatto con la quota "zero"
esterna sarà necessario sostituire in quei tratti (per
un'altezza di circa 1 m) i pannelli in EPS con pannelli
in XPS certificati per prestazioni termiche equivalenti.
Questo si rende necessario poiché questi ultimi
risultano maggiormente resistenti agli urti e il loro
assorbimento di acqua è di molto inferiore ai primi. I
pannelli dovranno essere marchiati CE ed avere
resistenza a compressione > di 300 KPa
Profilo di allineamento in
alluminio antialcalino
A.4
A.5
A.6
0,32
2
Laddove possibile andrà inserito un pannello in XPS
sotto la quota della pavimentazione esterna (spessore
4 0 m m ) c o n s o v r a p p o s to s tr a to d i g u a i n a
impermeabile armata con rete antistrappo protetti da
da membrana alveolare bugnata
A.6
Quota pavimentazioni
esterne
A.5
Pavimentazione in quadrotti di
cemento autobloccanti. Si veda
particolare costruttivo.
A.4
A.3
A.2
A.1
Massetto di pendenza in
calcestruzzo alleggerito o tipo
leca. Spessore max 10 cm.
Spessore min 4 cm
Solaio in calcestruzzo armato con
rete Ø 8 20x20 cm trattato con
additivi idrorepellenti. Spessore
10 cm.
Strato di tout venant rullato.
Spessore 60 cm
PARTICOLARE aggancio laterale serramenti
Persiane in alluminio lamelle
orientabili e con chiusura a
pacchetto. Si veda abaco dei
serramenti.
Serramenti in alluminio a taglio
termico vetrocamera 3+3/14/4
con kripton e lastre
bassoemissive. Si veda abaco
dei serramenti
Banchina - Controbanchina in marmo di
botticino lisciato e lucidato. Spessore 3 cm.
Lavorato con rompigoccia sul lato esterno,
smussato all'interno. Le dimensioni
andranno verificate in cantiere.
PARTICOLARE sezione verticale finestre
Serramenti in alluminio con
vetrocamera 3+3/16/4 con
kripton e lastre bassoemissive.
Si veda abaco dei serramenti
Doppio strato di rete di
armatura in fibra di
vetro, posata a maglie
incrociate
Profilo paraspigolo in alluminio antialcalino
Guaina imperbeabile armata con
rete antistrappo.
Il rivestimento "a cappotto" dovrà
essere risvoltato fino ad andare a
chiudersi per mezzo di un profilo in
alluminio antialcalino, a contatto
con i serramenti al fine di evitare
ponti termici.
Persiane in alluminio con
lamelle orientabili e chiusura a
pacchetto. Si veda abaco dei
serramenti.
Banchina - Controbanchina in marmo di
botticino lisciato e lucidato. Spessore 3 cm.
Lavorato con rompigoccia sul lato esterno,
smussato all'interno. Le dimensioni
andranno verificate in cantiere.
Si vedano particolari
tamponamenti esterni
Banchina e controbanchina dovranno essere
separate da strato isolante per evitare il
ponte termico. Lo stesso dovrà ovviamente a
lavoro ultimato risultare invisibile.
Pannello isolante in EPS 300, spessore 3 cm
per eliminazione ponti termici.
Il pannello dovrà essere posato garantendo
una perfetta planarità.
Strato di intonaco rustico necessario per
garantire la planarità del piano di posa.
Particolari costruttivi esemplificativi.
In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori.
Scala 1/20
Tav 14
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PARTICOLARE TRAMEZZA DIVISORIA TRA STANZA E
PARETE CUCINA
PARTICOLARE TRAMEZZE FONOISOLATE
Pannello in cartongesso rasato e pitturato con
tempera lavabile legato al tamponamento
mediante appositi distanziatori. Spessore 15
mm. Caratteristiche tecniche:
Densità 1350 Kg/m3, Classe 0 di resistenza al
fuoco e fonoisolante.
I pannelli dovranno essere allineati su appositi
supporti e accoppiati con apposito nastro
adesivo.
Pannelli semi-rigidi in lana di roccia densità 50
Kg/m 3 trattati con resine termoindurenti,
incollati e tassellati al tamponamento come da
indicazioni della scheda tecnica del prodotto.
Conduttività termica
(λd) = 0,035 W/mK,
classe 0 di resistenza al fuoco, Spessore 4
cm.
Corpo Intonaco lato interno, spessore 2
cm, costituito da tre strati a differente
granulometria da posare sulla muratura nel
seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra
di vetro nei punti di giunzione tra i diversi
materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato
con pittura a tempera con colori a scelta
della DL.
Muratura in laterizio fonoisolante.
Percentuale di foratura 60%. Spessore
10 cm.Il posizionamento dei fori,
verticali o orizzontali, dipenderà dalle
specifiche inserite nella scheda
tecnica del prodotto prescelto.
Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm,
costituito da tre strati a differente
granulometria da posare sulla muratura nel
seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di
vetro nei punti di giunzione tra i diversi
materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato
con pittura a tempera con colori a scelta della
DL.
Muratura in laterizio fonoisolante. Percentuale
di foratura 60%. Spessore 10 cm. Il
posizionamento dei fori, verticali o orizzontali
dipenderà dalle specifiche inserite nella
scheda tecnica del prodotto prescelto.
Pannelli per isolamento acustico. Spessore
1,5 cm
Muratura in laterizio ad incastro
da posare. Percentuale di
foratura 60%.
Dimensioni S12 x L50 x H24,5.
Pannelli semi-rigidi in lana di roccia
densità 50 Kg/m3 trattati con resine
termoindurenti, incollati e tassellati al
tamponamento come da indicazioni
della scheda tecnica del prodotto.
Conduttività termica (λd) = 0,035 W/
mK, classe 0 di resistenza al fuoco.
Spessore 4 cm.
PARTICOLARE SETTO SCALE SU STANZE
Pannello in cartongesso rasato e pitturato con
tempera lavabile legato al tamponamento
mediante appositi distanziatori. Spessore 15
mm. Caratteristiche tecniche:
Densità 1350 Kg/m3, Classe 0 di resistenza al
fuoco e fonoisolante.
I pannelli dovranno essere allineati su appositi
supporti e accoppiati con apposito nastro
adesivo.
Pannelli semi-rigidi in lana di roccia densità 50
Kg/m 3 trattati con resine termoindurenti,
incollati e tassellati al tamponamento come da
indicazioni della scheda tecnica del prodotto.
Conduttività termica
(λd) = 0,035 W/mK,
classe 0 di resistenza al fuoco, Spessore 4
cm.
PARTICOLARE LESENE
Corpo Intonaco lato interno, spessore 2
cm, costituito da tre strati a differente
granulometria da posare sulla muratura nel
seguente ordine : Rinzaffo (con rete in fibra
di vetro nei punti di giunzione tra i diversi
materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato
con pittura a tempera con colori a scelta
della DL.
Con la presente, si vuole individuare
una qualunque tipologia di muratura
riscontrabile all'interno della presente
ristrutturazione edilizia
Muratura in cemento armato le cui
caratteristiche sono da ricercarsi negli
elaborati del progetto strutturale.
PARTICOLARE SETTI SCALE SU PARTI
COMUNI
Corpo Intonaco, spessore 2 cm, costituito da tre strati a differente
granulometria da posare sulla muratura nel seguente ordine :
Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i
diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a
tempera con colori a scelta della DL.
PARTICOLARE TRAMEZZE DIVISORIE TRA
STANZE E BAGNI
Corpo Intonaco lato interno,
spessore 2 cm, costituito da tre
strati a differente granulometria da
posare sulla muratura nel
seguente ordine : Rinzaffo (con
rete in fibra di vetro nei punti di
giunzione tra i diversi materiali),
Arriccio, Intonaco civile. Colorato
con pittura a tempera con colori a
scelta della DL.
Corpo Intonaco lato interno,
spessore 2 cm, costituito da tre
strati a differente granulometria da
posare sulla muratura nel
seguente ordine : Rinzaffo (con
rete in fibra di vetro nei punti di
giunzione tra i diversi materiali),
Arriccio, Intonaco civile. Colorato
con pittura a tempera con colori a
scelta della DL.
Tavelle in laterizio da 4 cm.
Isolante in lana di roccia,
ingnifuga. Spessore 3 cm.
Ad ogni piano dovrà essere realizzata un'anta di ispezione.
Colonne montanti per il passaggio di reti tecnologiche. Nel caso di
passaggio di canne fumarie queste dovranno essere opportunamente
coibentate secondo le norme vigenti.
Muratura in laterizio fonoisolante.
Percentuale di foratura 60%. Spessore
10 cm.Il posizionamento dei fori,
verticali o orizzontali, dipenderà dalle
specifiche inserite nella scheda
tecnica del prodotto prescelto.
Muratura in cemento armato le cui
caratteristiche sono da ricercarsi negli
elaborati del progetto strutturale.
Qualora sia necessario realizzare delle lesene per il passaggio impianti,
dovranno essere realizzate così come sopra indicato.
PARTICOLARE PARETE VANO SCALA PORTANTE
Si veda particolare costruttivo
setto vano scale su camere
Si veda particolare
stratigrafia solaio
PARTICOLARE AGGANCIO MURATURA SOLAIO
Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre strati
a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente
ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione
tra i diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con
pittura a tempera con colori a scelta della DL.
Muratura in laterizio fonoisolante. Percentuale di foratura
60%. Spessore 10 cm. Il posizionamento dei fori, verticali o
orizzontali dipenderà dalle specifiche inserite nella scheda
tecnica del prodotto prescelto.
Trave o cordolo in calcestruzzo
armato. Qualora presente si
vedano tavole progetto
strutturale.
Pannello in legno mineralizzato legato con
cemento portland, spessore 1 cm, utile
all'eliminazione dei ponti termici, dovrà
essere ortogonale all'asse della muratura.
Ta p p e t i n o d e s o l i d a r i z z a n t e
antirumore in neoprene da porre alla
base ed in sommità a tutte le pareti
siano essi tamponamenti esterni o
tramezze.
Ta p p e t i n o d e s o l i d a r i z z a n t e
antirumore in neoprene da porre alla
base ed in sommità a tutte le pareti
siano essi tamponamenti esterni o
tramezze.
Pannello in legno mineralizzato legato con
cemento portland spessore 1 cm, utile
all'eliminazione dei ponti termici, dovrà
essere posato lungo tutto il tratto delle
murature.
Battiscopa realizzato con apposito
pezzo speciale in ceramica della
stessa tipologia e colore del pavimento
realizzato.
Vedi particolare solaio
piano intermedio
NB. La medesima tipologia di posa dovrà essere seguita anche in presenza
di altre tipologie di solaio e/o di altre stratigrafie dei tamponamenti interni.
Si veda particolare costruttivo
setto vano scale su camere
Particolari costruttivi esemplificativi.
In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori.
Scala 1/20
Tav 14
PAG. 2/9
PARTICOLARE BALCONE PIANO PRIMO
Listelli in fibre di legno legate con
cemento portland spessore 1 cm
per eliminazione ponti termici.
Ringhiera in tubolari come da apposito
particolare costruttivo
Lamiera preverniciata
con rompigoccia a
protezione
del
parapetto.
Lamiera forata in percentuale di circa il 30%
nell'area centrale in modo da ottenere una
bordatura piena su tutti i lati di circa 10 cm.
La lamiera dovrà sporgere dal rivestimento a
cappotto per 150 cm.
Si veda Abaco dei
serramenti
0,15
Lato adiacente il fabbricato
Cordolo di lamiera piena.
Foratura a rilievo per
evitare un eccessivo
effetto gocciolamento.
0,78
Canale di gronda in lamiera
preverniciata spessore 8/10
sviluppo 40 cm.
Strato impermeabile poliureico.
Dovrà risvoltare per almeno 40 cm
sui paramenti verticali ed essere
protetto da banda tornasole o da
scasso nel muro e relativa
intonacatura qualora la scheda del
prodotto lo prescriva.
1,10
Si veda particolare
stratigrafia solaio
0,30
Parapetto. Si veda particolare
costruttivo esemplificativo.
PARTICOLARE AGGANCIO VELETTA E RISVOLTO ISOLAMENTO IN
PRESENZA DI SBALZI
Vedi particolari solaio
solaio copertura
Tu b o p l u v i a l e q u a d r a t o
sviluppo 48 cm, ancorato alla
muratura mediante apposita
carpenteria posizionata ogni
100 cm.
Si vedano tavole
strutturali
Si veda particolare
stratigrafia solai balconi
Si veda particolare stratigrafia
tamponamenti perimetrali
Giunto di dilatazione. Secondo la norma deve
essere posato in corrispondenza di tutte le
porte/portefinestre, nei locali con superfici
riscaldante superiori ai 40m2, nei locali con
lunghezze di parete superiori agli 8 m e in locali
con forme a L,C,T. al fine di assorbire le
dilatazioni termiche del massetto prodotte dal
sistema radiante a pavimento.
Profili a "T" per le cui dimensioni
e per la metodologia di
ancoraggio si rimanda al
progetto strutturale.
Si vedano tavole progetto
strutturale.
Listelli in legno stagionato o
pannello in fibre di legno legate
con cemento portland spessore 3
cm per eliminazione ponti termici.
In casi di sbalzi e/o movimentazioni delle facciate
l'isolamento a cappotto dovrà risultare continuo al fine di
evitare la formazione di ponti termici.
PARTICOLARE DEFLUSSO ACQUE METEORICHE DA
COPERTURA PIANA
Lamiera preverniciata con rompigoccia a
protezione del parapetto.
Canale di gronda in alluminio sagomato,
sviluppo 60 cm, sormontato dallo strato di
impermeabilizzazione interposto tra le
piastrelle galleggianti ed il massetto di
pendenza.
Vedi particolari solaio
solaio copertura
Tu b o p l u v i a l e i n a l l u m i n i o
anodizzato a forma quadrata
sviluppo 60 cm.
Vedi particolari
s t r a t i g r a f i e
t a m p o n a m e n t i
perimetrali.
Particolari costruttivi esemplificativi.
In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori.
Scala 1/20
Tav 14
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POSIZIONAMENTO CONDOTTI VENTILAZIONE
MECCANICA IN CONTROSOFFITTO
Bocchette di aspirazione/
immissione
Pannello in cartongesso rasato e pitturato con tempera
lavabile ancorato con apposta struttura metallica ai solai
e alle pareti verticali Spessore ≥15 mm.
Caratteristiche tecniche:
Densità 1350 Kg/m3, Classe 0 di resistenza al fuoco e
fonoisolante.
I pannelli dovranno essere allineati su appositi supporti e
accoppiati con apposito nastro adesivo.
MURATURE
o paramenti verticali
PACCHETTO SOLAIO
Condotto flessibile con isolamento in fibra di
vetro biosolubile sp. 25 mm. Densità 18 kg/m3.
Finitura esterna tipo [VAPORBARRIER] in
PVC. Pmax. 3000 Pa. V max. 25 mt/sec.
Impiego: -20°C/+80°C. Classe 1.
PARTICOLARE IMPERMEABILIZZAZIONE MEDIANTE RESINE
POLIUREICHE
PARTICOLARE IMPERMEABILIZZAZIONE MEDIANTE GUAINE
IN FOGLI
Il prodotto dovrà essere fatto risvoltare su tutte le
superfici verticali senza creare discontinuità per l'altezza
indicata nei diversi particolari e comunque mai per meno
di 20 cm
I fogli di guaina impermeabilizzante dovranno risvoltare
per almeno 20 cm su tutte le strutture verticali. Le stesse
dovranno essere opportunamente protette da banda
tornasole o per mezzo di scasso nel muro e relativa
intonacatura
PACCHETTO SOLAIO
Sovrapposizione di almeno 10 cm tra i fogli di
guaina impermeabilizzante che dovranno essere
opportunamente saldati tra loro
Fogli di guaina impermeabilizzante
MURATURE
o paramenti verticali
MURATURE
o paramenti verticali
Stesa di uno o più strati isolanti uniformi e
continui dello spessore indicato dalle case
produttrici. Il prodotto a seconda dei casi
dovrà risultare idoneo al calpestio, alla
carrabilità o ad essere utilizzato sotto getti di
completamento.
PACCHETTO SOLAIO
Particolari costruttivi esemplificativi.
In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori.
Scala 1/20
Tav 14
PAG. 4/9
PARTICOLARE - Stratigrafia Solaio tra Interrato
e Piano Terra tra Piano Terra Piano Primo
5.3
5.1
6.2
5.2
VAR
Altezza igloo variabile con allungamento piedini
compresa tra 15 cm e 250 cm (da fornirsi su
indicazioni della D.L.)
4.1
3.1
4.2
2.1
2.2
2
10 0,5
3.2
1.2
Legenda Particolare Solaio tra Piano
Terra e Piano Primo
1.1
Legenda Particolare Solaio Piano
Interrato
1.1 -
Magrone di sottofondo su cui posare i gusci in plastica per la
formazione del solaio areato spessore indicativo 10 cm armato con
rete elettrosaldata Ø8 20x20 cm. Si vedano tavole progetto strutturale
per effettivo dimensionamento.
2.1 - Guaina impermeabile in polietilene con risvolto di almeno 30 cm
sui lati, e comunque tale da garantire l'impermeabilità del vespaio
3.1 - Gusci per formazione vespaio areato in polipropilene rigenerato
giuntabili per stesura soletta in calcestruzzo armato. I gusci saranno
del tipo ad altezza variabile da 15 a 250 cm. Su indicazione della DL
andranno posizionati tudi di aerazione per la dispersione dei gas
Radon.
4.1 - Cartella collaborante in calcestruzzo armato. Si vedano tavole
progetto strutturale per effettivo dimensionamento (qualora non sia
indicato lo spessore dovrà essere di 10 cm)
5.1 - Guaina impermeabile con risvolto di almeno 15 cm sui lati. La
guaina dovrà essere costituita da un'unico telo e non da più fogli
giuntati.
6.1 - Verificata la planarità del fondo su cui applicare i pannelli, e
verificata la temperatura di posa ( compresa tra +5° e +30°) si
procederà alla posa dei pannelli accostati e a giunti sfalsati (senza
fughe) mediante incollatura con apposito prodotto. Tale prodotto dovrà
essere steso lungo i bordi del pannello e nella zona centrale per una
superficie di incolaggio di almeno il 50% della superficie del pannello;
i tasselli invece dovranno essere in numero non inferiore a n. 6 per
pannello e comunque conformi a quanto prescritto sulla scheda
tecnica.
II pannelli in EPS 300 dello spessore totale di 160 mm dovranno avere
le seguenti caratteristiche:
- Conducibilità termica: 0,036 W/mK ≤λD≤0,040 W/mK
secondo EN 12667
- Resistenza al fuoco: Euro Classe E secondo UNI EN 13501-1
- Resistenza a compressione > 300kPa secondo UNI EN 826.
- Resistenza a flessione >450Kpa secondo norma EN 12090
- Resistenza alla diffusione di vapore µ ≥40-100 secondo
EN 13163.
- Assorbimento d'acqua per immersione totale WLt < 5
secondo norma EN 12087
I pannelli, qualora non maschiati, saranno posati accostati tramite un
profilo di partenza con funzione di allineamento e contenimento;
dovranno essere posizionati sfalsati e legati mediante apposito nastro
adesivo.
7.1 - Massetto alleggerito in calcestruzzo cellulare tipo "Foamcem"
per passaggio impianti, spessore 10 cm. Andrà lavorato con barra
livellatrice in modo da garantire la planarità. Qualora la DL lo ritenesse
necessario dovrà essere posata una rete di armatura in ferro tipo Ø6
20x20 cm.
8.1 - Massetto autolivellante a ritiro compensato premiscelato per
pavimenti interni.
A questo andrà sovrapposto un prodotto premiscelato per l'incollaggio
della pavimentazione.
9.1 - Pavimento in piastrelle di grés porcellanato di prima scelta
spessore ≥11 mm, conforme alle normative vigenti.
1.2 -
Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre
strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente
ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i
diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a
tempera con colori a scelta della DL. Nei tratti dove il solaio sarà in
contatto con il terreno l'intonaco verrà sostituito da pannelli in EPS (a
perdere), spessore 4 cm per aumentare l'isolamento termico.
2.2 - Solaio in laterocemento. Si vedano tavole progetto strutturale.
3.2
- Getto collaborante in calcestruzzo armato. Si vedano tavole
progetto strutturale.
4.2 - Massetto alleggerito in calcestruzzo cellulare tipo "Foamcem"
per passaggio impianti, spessore 10 cm. Andrà lavorato con barra
livellatrice in modo da garantire la planarità. Qualora la DL lo ritenesse
necessario potrà essere posata una rete di armatura tipo Ø6 20x20 cm
nello strato sovrastante le tubazioni.
5.2 - Barriera al vapore.
6.2
- Tappetino acustico per isolamento dal rumore di calpestio
secondo normative vigenti.
7.2 - Verificata la planarità del fondo su cui applicare i pannelli, e
verificata la temperatura di posa ( compresa tra +5° e +30°) si
procederà alla posa dei pannelli accostati e a giunti sfalsati.
I pannelli in EPS 300 dello spessore totale di 50 mm dovranno avere
le seguenti caratteristiche:
- Conducibilità termica: 0,036 W/mK ≤λD≤0,040 W/mK
secondo EN 12667
- Resistenza al fuoco: Euro Classe E secondo UNI EN 13501-1
- Resistenza a compressione > 300kPa secondo UNI EN 826.
- Resistenza a flessione >450Kpa secondo norma EN 12090
- Resistenza alla diffusione di vapore µ ≥40-100 secondo
EN 13163.
- Assorbimento d'acqua per immersione totale WLt < 5
secondo norma EN 12087
I pannelli, qualora non maschiati, saranno posati accostati tramite un
profilo di partenza con funzione di allineamento e contenimento;
dovranno essere posizionati sfalsati e legati mediante apposito nastro
adesivo.
8.2 - Massetto per pavimenti interni in calcestruzzo, spessore 5 cm
armato con rete in fibra di vetro antifessurazione, da posizionare a
2/3 del massetto.
A questo andrà sovrapposto un prodotto premiscelato per l'incollaggio
della pavimentazione.
9.2 - Pavimento in piastrelle di ceramica monocottura di prima scelta
spessore ≥11 mm, conforme alle normative vigenti.
Particolari costruttivi esemplificativi.
In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori.
1
1
1,1
5 12
7
49 cm
6.3
7.2
1,1
1,5 5,0
5 10 5,0
50 cm
8.2
0,20
6.1
7.3
10
7.1
8.3
9.2
0,5
5
16
4 2
8.1
PARTICOLARE - Stratigrafia
Balcone P1
9.3
4.3
20
9.1
3.3
2
PARTICOLARE - Stratigrafia Solaio Piano Interrato
2.3
1.3
Legenda Particolare Solaio Balcone P1
1.3 -
Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre
strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente
ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i
diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a
tempera con colori a scelta della DL.
2.3 - Solaio in laterocemneto. Si vedano tavole progetto strutturale.
3.3
- Getto collaborante in calcestruzzo armato. Si vedano tavole
progetto strutturale. Il getto sara trattato con additivi idrorepellenti nelle
quantità corrette per la realizzazione ad opera d'arte.
4.3 - Barriera al vapore
5.3
- Tappetino acustico per isolamento dal rumore di calpestio
secondo normative vigenti.
6.3 - Verificata la planarità del fondo su cui applicare i pannelli, e
verificata la temperatura di posa ( compresa tra +5° e +30°) si
procederà alla posa dei pannelli accostati e a giunti sfalsati (senza
fughe) mediante incollatura con apposito prodotto.Tale prodotto dovrà
essere steso lungo i bordi del pannello e nella zona centrale per una
superficie di incolaggio di almeno il 75% della superficie del pannello;
I pannelli in EPS 300 dello spessore totale di 120 mm dovranno avere
le seguenti caratteristiche:
- Conducibilità termica: 0,036 W/mK ≤λD≤0,040 W/mK
secondo EN 12667
- Resistenza al fuoco: Euro Classe E secondo UNI EN 13501-1
- Resistenza a compressione > 300kPa secondo UNI EN 826.
- Resistenza a flessione >450Kpa secondo norma EN 12090
- Resistenza alla diffusione di vapore µ ≥40-100 secondo
EN 13163.
- Assorbimento d'acqua per immersione totale WLt < 5
secondo norma EN 12087
I pannelli, qualora non maschiati, saranno posati accostati tramite un
profilo di partenza con funzione di allineamento e contenimento;
dovranno essere posizionati sfalsati e legati mediante apposito nastro
adesivo.
7.3 - Strato impermeabile realizzato mediante stesa a spruzzo di
poliuree elastomeriche su tutta la superficie del solaio di copertura e
su tutti i tamponamenti verticali (per almeno 45 cm di altezza), creando
una continuità tra superfici orizzontali e verticali.
Il prodotto dovrà esere del tipo [Polyurea] o similari e dovrà avere le
caratteristiche di rapida reticolazione, senza solventi, che reticola a
bassa temperatura, soffice, flessibile e con elevate caratteristiche.
Questo sistema è caratterizzato da polioli “polyeter-ammine” o
“ammine-composti”. Questo sistema polimerico è molto reattivo e non
richiede catalizzatore (è un polimero autocatalizzato). La reazione è
normalmente veloce (tra 5 e 15 secondi) e reticola bene anche su
superfici fredde. La reazione è talmente veloce che il prodotto è
normalmente insensibile all’umidità e non reagisce con umidità ed
acqua presenti sulle superfici.
Il sottofondo dovrà essere preventivamente trattato mediante idropulizia
e applicazione di primer specifico (da valutare in base al prodotto
scelto).
Il prodotto scelto dovrà essere del tipo da rendere il solaio calpestabile.
8.3 - Massetto di pendenza in calcestruzzo cellulare tipo "Foamcem",
spessore max 8 cm. La pendenza dovrà essere realizzata come da
indicazioni della DL. Il massetto dovrà essere trattato con apposito
additivo idrorepellente e armato con rete ⍉ 6 10x10
9.3
- Pavimento in klinker antigelivo spessore minimo 11 mm
conforme alle normative vigenti. Colori a scelta della DL.
Scala 1/20
Tav 14
PAG. 5/9
PARTICOLARE - Stratigrafia
Copertura Piana
9.4
PARTICOLARE - Stratigrafia
Copertura Ingresso Edificio
6.5
8.4
PARTICOLARE - Stratigrafia
Copertura Pensilina
5.5
7.4
4.6
15
28 cm
4.5
3
3.5
2.5
20
2
1.4
Legenda Particolare Solaio Copertura
Piana
1.4 -
Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre
strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente
ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i
diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a
tempera con colori a scelta della DL.
2.4 - Solaio in laterocemneto. Si vedano tavole progetto strutturale.
3.4
- Getto collaborante in calcestruzzo armato. Si vedano tavole
progetto strutturale. Il getto sara trattato con additivi idrorepellenti nelle
quantità corrette per la realizzazione ad opera d'arte.
4.4 - Barriera al vapore.
5.4
- Tappetino acustico per isolamento dal rumore di calpestio
secondo normative vigenti.
6.4 - Verificata la planarità del fondo su cui applicare i pannelli, e
verificata la temperatura di posa ( compresa tra +5° e +30°) si
procederà alla posa dei pannelli accostati e a giunti sfalsati (senza
fughe) mediante incollatura con apposito prodotto.Tale prodotto dovrà
essere steso lungo i bordi del pannello e nella zona centrale per una
superficie di incolaggio di almeno il 50% della superficie del pannello;
i tasselli invece dovranno essere in numero non inferiore a n. 6 per
pannello e comunque conformi a quanto prescritto sulla scheda
tecnica.
II pannelli in EPS 300 dello spessore totale di 160 mm dovranno avere
le seguenti caratteristiche:
- Conducibilità termica: 0,036 W/mK ≤λD≤0,040 W/mK
secondo EN 12667
- Resistenza al fuoco: Euro Classe E secondo UNI EN 13501-1
- Resistenza a compressione > 300kPa secondo UNI EN 826.
- Resistenza a flessione >450Kpa secondo norma EN 12090
- Resistenza alla diffusione di vapore µ ≥40-100 secondo
EN 13163.
- Assorbimento d'acqua per immersione totale WLt < 5
secondo norma EN 12087
I pannelli, qualora non maschiati, saranno posati accostati tramite un
profilo di partenza con funzione di allineamento e contenimento;
dovranno essere posizionati sfalsati e legati mediante apposito nastro
adesivo.
7.4 - Massetto di pendenza in calcestruzzo cellulare tipo "Foamcem",
spessore max 10 cm. La pendenza dovrà essere realizzata come da
indicazioni della DL. Il massetto dovrà essere trattato con apposito
additivo idrorepellente.
8.4 - Strato impermeabile realizzato mediante stesa a spruzzo di
poliuree elastomeriche su tutta la superficie del solaio di copertura e
su tutti i tamponamenti verticali (per almeno 45 cm di altezza), creando
una continuità tra superfici orizzontali e verticali.
Il prodotto dovrà esere del tipo [Polyurea] o similari e dovrà avere le
caratteristiche di rapida reticolazione, senza solventi, che reticola a
bassa temperatura, soffice, flessibile e con elevate caratteristiche.
Questo sistema è caratterizzato da polioli “polyeter-ammine” o
“ammine-composti”. Questo sistema polimerico è molto reattivo e non
richiede catalizzatore (è un polimero autocatalizzato). La reazione è
normalmente veloce (tra 5 e 15 secondi) e reticola bene anche su
superfici fredde. La reazione dovrà essere veloce al punto che il
prodotto risulti normalmente insensibile all’umidità e non reagisce con
umidità ed acqua presenti sulle superfici.
Il sottofondo dovrà essere preventivamente trattato mediante idropulizia
e applicazione di primer specifico (da valutare in base al prodotto
scelto).
Il prodotto scelto dovrà essere del tipo da rendere il solaio calpestabile.
9.4 - Strato di guaina antiradice.
10.4
- Pavimento in marmette di cemento galleggianti posate su
appositi piedini di dimensioni 40x40 cm, conformi alle normative
vigenti. Colori a scelta della DL.
1.6
1.6 -
3.4
2.4
2.6
Legenda Particolare Solaio Copertura
Pensilina
1.5
4.4
3.6
2
10
1
5
16
60 cm
1
3
0,5
1
5
7
6.4
5.4
0,02 0,01 0,07
0,15
0,21
10.4
Legenda Particolare Solaio Copertura
Ingresso
1.5 -
Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre
strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente
ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i
diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a
tempera con colori a scelta della DL.
2.5 - Verificata la planarità del fondo su cui applicare i pannelli, e
verificata la temperatura di posa ( compresa tra +5° e +30°) si
procederà alla posa dei pannelli accostati e a giunti sfalsati (senza
fughe) mediante incollatura con apposito prodotto.Tale prodotto dovrà
essere steso lungo i bordi del pannello e nella zona centrale per una
superficie di incolaggio di almeno il 50% della superficie del pannello;
i tasselli invece dovranno essere in numero non inferiore a n. 6 per
pannello e comunque conformi a quanto prescritto sulla scheda
tecnica.
II pannelli in EPS 300 dello spessore totale di 30 mm dovranno avere
le seguenti caratteristiche:
- Conducibilità termica: 0,036 W/mK ≤λD≤0,040 W/mK
secondo EN 12667
- Resistenza al fuoco: Euro Classe E secondo UNI EN 13501-1
- Resistenza a compressione > 300kPa secondo UNI EN 826.
- Resistenza a flessione >450Kpa secondo norma EN 12090
- Resistenza alla diffusione di vapore µ ≥40-100 secondo
EN 13163.
- Assorbimento d'acqua per immersione totale WLt < 5
secondo norma EN 12087I pannelli, qualora non maschiati,
saranno posati accostati tramite un profilo di partenza con funzione di
allineamento e contenimento; dovranno essere posizionati sfalsati e
legati mediante apposito nastro adesivo. Gli stessi dovranno essere
posati in aderenza all'isolamento a cappotto del fabbricato al fine di
evitare ponti termici.
3.5 - Solaio in calcestruzzo armato. Si vedano tavole progetto
strutturale.
4.5 - Verificata la planarità del fondo su cui applicare i pannelli, e
verificata la temperatura di posa ( compresa tra +5° e +30°) si
procederà alla posa dei pannelli accostati e a giunti sfalsati (senza
fughe) mediante incollatura con apposito prodotto.Tale prodotto dovrà
essere steso lungo i bordi del pannello e nella zona centrale per una
superficie di incolaggio di almeno il 50% della superficie del pannello;
i tasselli invece dovranno essere in numero non inferiore a n. 6 per
pannello e comunque conformi a quanto prescritto sulla scheda
tecnica.
II pannelli in EPS 300 dello spessore totale di 160 mm dovranno avere
le seguenti caratteristiche:
- Conducibilità termica: 0,036 W/mK ≤λD≤0,040 W/mK
secondo EN 12667
- Resistenza al fuoco: Euro Classe E secondo UNI EN 13501-1
- Resistenza a compressione > 300kPa secondo UNI EN 826.
- Resistenza a flessione >450Kpa secondo norma EN 12090
- Resistenza alla diffusione di vapore µ ≥40-100 secondo
EN 13163.
- Assorbimento d'acqua per immersione totale WLt < 5
secondo norma EN 12087
I pannelli, qualora non maschiati, saranno posati accostati tramite un
profilo di partenza con funzione di allineamento e contenimento;
dovranno essere posizionati sfalsati e legati mediante apposito nastro
adesivo.Gli stessi dovranno essere posati in aderenza all'isolamento a
cappotto del fabbricato al fine di evitare ponti termici.
5.5 - Strato impermeabile realizzato mediante stesa a spruzzo di
poliuree elastomeriche su tutta la superficie del solaio di copertura e
su tutti i tamponamenti verticali (per almeno 45 cm di altezza), creando
una continuità tra superfici orizzontali e verticali.
Il prodotto dovrà esere del tipo [Polyurea] o similari e dovrà avere le
caratteristiche di rapida reticolazione, senza solventi, che reticola a
bassa temperatura, soffice, flessibile e con elevate caratteristiche.
Questo sistema è caratterizzato da polioli “polyeter-ammine” o
“ammine-composti”. Questo sistema polimerico è molto reattivo e non
richiede catalizzatore (è un polimero autocatalizzato). La reazione è
normalmente veloce (tra 5 e 15 secondi) e reticola bene anche su
superfici fredde. La reazione è talmente veloce che il prodotto è
normalmente insensibile all’umidità e non reagisce con umidità ed
acqua presenti sulle superfici.
Il sottofondo dovrà essere preventivamente trattato mediante idropulizia
e applicazione di primer specifico (da valutare in base al prodotto
scelto).
Il prodotto scelto dovrà essere del tipo da rendere il solaio calpestabile.
6.5 - Copertura in lamiera zincata fonoisolante legata al solaio
strutturale mediante apposita carpenteria. La struttura che sorregge la
copertura, del tipo ad Ω dovrà consentire di realizzare una pendenza
per il deflusso delle acque meteoriche, secondo le indicazioni della
Direzione Lavori.
Particolari costruttivi esemplificativi.
In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori.
Corpo Intonaco lato interno, spessore 2 cm, costituito da tre
strati a differente granulometria da posare sulla muratura nel seguente
ordine : Rinzaffo (con rete in fibra di vetro nei punti di giunzione tra i
diversi materiali), Arriccio, Intonaco civile. Colorato con pittura a
tempera con colori a scelta della DL.
2.6 - Solaio in calcestruzzo armato. Si vedano tavole progetto
strutturale.
3.6 - Strato impermeabile realizzato mediante stesa a spruzzo di
poliuree elastomeriche su tutta la superficie del solaio di copertura e
su tutti i tamponamenti verticali (per almeno 45 cm di altezza), creando
una continuità tra superfici orizzontali e verticali.
Il prodotto dovrà esere del tipo [Polyurea] o similari e dovrà avere le
caratteristiche di rapida reticolazione, senza solventi, che reticola a
bassa temperatura, soffice, flessibile e con elevate caratteristiche.
Questo sistema è caratterizzato da polioli “polyeter-ammine” o
“ammine-composti”. Questo sistema polimerico è molto reattivo e non
richiede catalizzatore (è un polimero autocatalizzato). La reazione è
normalmente veloce (tra 5 e 15 secondi) e reticola bene anche su
superfici fredde. La reazione è talmente veloce che il prodotto è
normalmente insensibile all’umidità e non reagisce con umidità ed
acqua presenti sulle superfici.
Il sottofondo dovrà essere preventivamente trattato mediante idropulizia
e applicazione di primer specifico (da valutare in base al prodotto
scelto).
4.6 - Copertura in lamiera zincata fonoisolante legata al solaio
strutturale mediante apposita carpenteria. La struttura che sorregge la
copertura, del tipo ad Ω dovrà consentire di realizzare una pendenza
per il deflusso delle acque meteoriche, secondo le indicazioni della
Direzione Lavori.
Scala 1/20
Tav 14
PAG. 6/9
Internamente al perimetro della recinzione, nei tratti ove presenti aree verdi,
andrà posata una siepe sempre verde, la cui essenza verrà indicata dalla DL.
0,05
2,03
1,15
1,00
Pannelli modulari in acciaio inox, altezza mm 1000, larghezza mm
1975, profili in tubo quadro mm 15x15 ruotati a 45° (interasse mm
132), sporgenti mm 200 dal corrente superiore, chiusi in sommità con
tappi in plastica.
Correnti orizzontali, superiore ed inferiore del pannello, in tubo
quadro mm 30x40, dotati di opportune forature per l’aggancio alle
piantane.
Piantana in tubo mm 60x30, lunghezza mm 1200, con staffe
sagomate per l’aggancio dei pannelli.
PARTICOLARE RECINZIONE E CANCELLO CARRAIO
Lato Via Lamarmora
Luce netta 300 cm. Totale n.1
0,05
Cancello carraio motorizzato dotato apertura a
chiave e con telecomando e sistema di
sicurezza antischiacciamento, conforme a tutte
le normative vigenti.
Per quanto disponibile in commercio dovrà
riprendere il tema decorativo della recinzione.
0,60
0,90
Muretto con fondazione in cemento armato
(si veda progetto strutturale). Dovrà essere
intonacato e pitturato con tempera lavabile.
Tutti gli spigoli dovranno essere smussati.
CANCELLO PEDONALE
Luce netta 100 cm. Totale n.1
0,10
1,00
0,10
Piastra in acciaio con maniglia ed elettroserratura collegata ad un pulsante di
apertura posto in prossimità del cancello stesso ed ai vari apparecchi citofonici.
Cancello pedonale prefabbricato in
acciaio inox marchiato CE che
riprenda il motivo architettonico della
recinzione.
1,20
Piantini 10x10 cm in acciaio inox con
coperchio con piastra al piantino lungo
tutto il perimetro. Dovranno essere
ancorati a terra
mediante una
fondazione a plinto in cls armato
40x40x40cm
Particolari costruttivi esemplificativi.
In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori.
Scala 1/20
Tav 14
PAG. 7/9
SISTEMAZIONI ESTERNE - Area parcheggi
Lamiera preverniciata con rompigoccia a
protezione della muratura.
il muro di cinta dovrà essere ricostruito in prismi che dovranno
essere intonacati al civile e tinteggiati con idropittura lavabile con
colori a scelta della DL.
Lampada con livello di sensibilità alla luce regolabile e sensibilità
del sensore di circa 11 metri (90 °verticali,20 °orizzontali)
• pannello solare orientabile in silicio monocristallino da 1.2 W
• staffa di montaggio.Dimensioni 175 x 75 mm
• quattro metri di cavo
• batteria ricaricabile al NiMh 6v/2100 mAh incorporata
• lampada a Led ad alta luminosità orientabile
• sensore di movimento orientabile a raggi infrarossi
• involucro in ABS resistente ai raggi UV
• timer a tre posizioni:test,30 secondi e 60 secondi
• vita attesa della batteria:3 -4 anni
• dimensioni della lampada::175 x 190 x 190 mm
Formazione di massicciata stadale in tout-vénant
stabilizzato. Spessore 40 cm.
Formazione di sottofondo stabilizzato
in materiale ghiaioso sterso e rullato a
rifiuto. Spessore 15-20 cm.
Ta p p e t i n o d i u s u r a i n
conglomerato bituminoso.
Spessore 3 cm.
SISTEMAZIONI ESTERNE - Pavimentazione parti comuni.
Lampioncini con pannello solare da 3 W, lampada in ottone tipo Navy e palo in legno o
vetroresina. Lampada composta da 6 led bianchi ad alta luminosità alimentabile sia in corrente
continua tramite modulo fotovoltaico, che in corrente alternata tramite apposito alimentatore (da
fornirsi)· Accensione automatica dei led con crepuscolare. Interruttore di accensione
spegnimento sul retro. Il lampione è completo di accumulatori al Ni Mh che vengono ricaricati
con la luce del sole. Le batterie inserite all’interno del lampioncino devono permettere alla
lampada a led di rimanere accesa fino a 26 ore. I lampioni devono essere conformi alle vigenti
normative sulla sicurezza e contro l'inquinamento luminoso con forma a scelta della D.L.
Strato di terreno drenante stabilizzato.
Spessore minimo 40 cm.
Pozzetto di drenaggio delle acque meteoriche con griglia di captazione in
ghisa sferoidale carrabile collegato alla rete di smaltimento delle acque
bianche
Pavimentazione autobloccante, posata in conformità alle normative
sull'abbattimento delle barriere architettoniche, e dotate di elementi di
segnalazione per persone ipovedenti. Spessore minimo 3 cm. La
pavimentazione andrà posata su massetto in magrone di cemento armato
con rete in ferro elettrosaldata ∅ 8 20x20 cm
SISTEMAZIONI ESTERNE - Pavimentazione parti comuni.
Terreno vegetale da piantumare ed
inerbire a prato.
Formazione di sottofondo stabilizzato in
materiale ghiaioso sterso e rullato a
rifiuto. Spessore 15-20 cm.
Magrone di cemento. Spessore
indicativo 10 cm.
> di 60 cm
Cordoli in CLS 15x25x100 cm preconfezionati da posare perfettamente
allineati su strato di magrone e giuntati tra loro mediante malta di
cemento. I cordoli dovranno essere posati laddove necessario su
entrambi i lati del percorso pedonale per tutta la lunghezza dello
stesso, ivi compresi gli incroci tra i vari percorsi.
Formazione di massicciata stadale in tout-vénant
stabilizzato. Spessore 40 cm.
PERCORSI PEDONALI
0,11
AREA CARRABILE
Esempio di tubazione interrata.
Qualsiasi impianto interrato andrà
posato ad una profondità minima di 60
cm su letto di sabbia , con strato di
sabbia di copertura per almeno 30-40
cm e dovrà essere opportunamente
segnalato
Cordoli in CLS 15x25x100 cm preconfezionati da
posare perfettamente allineati su strato di magrone e
giuntati tra loro mediante malta di cemento. I cordoli
dovranno essere posati dove necessaio su entrambi i
lati del percorso pedonale per tutta la lunghezza dello
stesso, ivi compresi gli incroci tra i vari percorsi.
Larghezza Variabile
Dislivello tra percorso pedonale e area di
manovra
Tappetino di usura in conglomerato
bituminoso. Spessore 3 cm.
Pozzetto in CLS 30x30x30 cm di
derivazione della rete elettrica per
l'alimentazione dell'illuminazione delle
parti comuni da predisporre davanti
ad ogni punto luce ancorato a terra
Pavimentazione autobloccante, posata in conformità
alle normative sull'abbattimento delle barriere
architettoniche, e dotate di elementi di segnalazione
per persone ipovedenti. Spessore minimo 3 cm.
Massetto in magrone di cemento armato con
rete in ferro elettrosaldata ∅ 8 20x20 cm
Strato di terreno drenante stabilizzato.
Spessore minimo 40 cm.
Magrone di cemento. Spessore
indicativo 10 cm.
Terreno esistente
Particolari costruttivi esemplificativi.
In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori.
Scala 1/20
Tav 14
PAG. 8/9
SISTEMAZIONI ESTERNE - Rampe di accesso al fabbricato per
diversamente abili - Sezioni tipo
0,70
Massicciata di pendenza su cui
poggiare la rampa vera e propria.
La stessa dovrà essere contenuta
lateralmente da muretti che
andranno realizzati su indicazioni
della Direzione Lavori.
0,05
0,12
0,05
0,05
0,13
Parapetto da realizzarsi
come da particolare
costruttivo.
Rampa di accesso al fabbricato realizzata
mediante stesura di massetto in
calcestruzzo Rck 200 armato con rete
elettrosaldata ∅ 8 20x20 cm. Superiormente
la finitura dello spessore di circa 1 cm dovrà
essere realizzata con pastina a base di
quarzo e cemento portland nella ragione di
20 Kg/mq (10 di cemento e 10 di quarzo)
rigata a "lisca di pesce" con bindellatura
centrale per il deflusso delle acque
meteoriche.
PERCORSI PEDONALI
RSONE
RAMPA PER PE ABILI
E
DIVERSAMENT
Parapetto da realizzarsi come da
particolare costruttivo.
Rampa di accesso al fabbricato realizzata
mediante stesura di massetto in calcestruzzo
Rck 200 armato con rete elettrosaldata ∅ 8
20x20 cm. Superiormente la finitura dello
spessore di circa 1 cm dovrà essere realizzata
con pastina a base di quarzo e cemento
portland nella ragione di 20 Kg/mq (10 di
cemento e 10 di quarzo) rigata a "lisca di
pesce" con bindellatura centrale per il deflusso
delle acque meteoriche.
Muretti di contenimento in
calcestruzzo armato da realizzarsi
secondo le indicazioni della
Direzione Lavori
Particolari costruttivi esemplificativi.
In caso di difformità tra la presente tavola ed altri elaborati facenti parte del progetto, farà fede l'interpretazione della Direzione Lavori.
Massicciata di pendenza su
cui poggiare la rampa vera e
propria. La stessa dovrà
essere contenuta lateralmente
da muretti che andranno
realizzati su indicazioni della
Direzione Lavori.
Scala 1/20
Tav 14
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