Le forme di pagamento più sicure nelle transazioni immobiliari
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Le forme di pagamento più sicure nelle transazioni immobiliari
8 economicrevue mercato immobiliare nemovitosti 32 Le forme di pagamento più sicure nelle transazioni immobiliari I massicci trasferimenti di mezzi finanziari hanno da sempre attirato disonesti di ogni sorta, non c’è quindi da meravigliarsi se alcuni soggetti si servono delle transazioni immobiliari per arricchirsi illegalmente. Tanto per i non addetti ai lavori, quanto per imprenditori e commercianti esperti, individuare la forma più sicura per il pagamento di un immobile è una questione chiave, sebbene a volte erroneamente trascurata. Non prendere le dovute precauzioni può portare conseguenze indesiderate: l’acquirente paga ma il „venditore“ non gli trasferisce il diritto di proprietà sull’immobile, oppure, al contrario, i soldi non arrivano al venditore che ci rimette l’immobile. Non serve ricordare che, in casi simili, le perdite possono essere ingenti, ed intraprendere un’azione legale è un percorso lungo e con risultati incerti. IT Repubblica Ceca Non si può definire univocamente quale sia il sistema migliore di pagamento per il trasferimento di un immobile. Proverò comunque a descrivere sinteticamente i vantaggi delle modalità di pagamento indicate di seguito. Come criterio importante ho considerato soprattutto la sicurezza dell’intera operazione. É fondamentale, prima di tutto, individuare il momento giusto per la transazione dei mezzi finanziari. Qui si devono considerare gli interessi dell‘acquirente e quelli del venditore: l’acquirente pagherebbe il più tardi possibile, quando il passaggio di proprietà è stato registrato al catasto, invece il venditore è chiaramente interessato ad avere i soldi nel conto al più presto. Tale scontro di interessi si può facilmente risolvere attraverso il trasferimento temporaneo dei soldi ad un terzo soggetto, meglio se un notaio, in forma di deposito notarile, un avvocato, una banca o un‘agenzia immobiliare. L’agenzia immobiliare come intermediario nella transazione dei mezzi finanziari dall’acquirente al venditore sembra una variante logica, senza considerare anche che il deposito del denaro presso un’agenzia immobiliare di solito è gratuito, in quanto rientra nel compenso omnicomprensivo per la mediazione nella vendita dell’immobile. Tuttavia, è bene ricordare i rischi di questa soluzione: esiste il rischio di fallimento dell’agenzia immobiliare o di utilizzo improprio della somma depositata. I clienti perciò dovrebbero depositare il denaro solo presso un’agenzia seria e sufficientemente stabile. La custodia notarile può essere considerata la soluzione più sicura, in quanto basata sul fatto che la somma in questione viene versata in un conto speciale del notaio. Il notaio redige l‘atto di versamento dei mezzi finanziari da parte del depositante, ovvero della persona che acquista l’immobile, alla presenza del beneficiario, la persona che vende l’immobile. Nell’atto deve essere indicato l’ammontare del prezzo, la valuta, l’indicazione del debito garantito, ovvero le condizioni e le scadenze per lo svincolo del denaro al beneficiario, eventualmente per la sua restituzione al depositante. L’atto viene sottoscritto anche dal beneficiario. L’emendamento all’Ordinamento notarile prevede che, qualora le condizioni stabilite siano state osservate o qualora perduri il termine per l’adempimento delle condizioni stabilite, il notaio non possa restituire i soldi al depositante senza il consenso del beneficiario. In tal modo, il beneficiario, cioè il venditore, viene tutelato dall’evenienza che l’acquirente ritiri il denaro dal notaio senza che il beneficiario ne sia a conoscenza, atto che vanificherebbe l‘intero scopo della custodia notarile. È necessario verificare che le condizioni e i termini siano specificati chiaramente, in modo che non si possa restituire il denaro all’acquirente prima che possa essere consegnato al venditore. Solo il notaio può disporre del conto speciale nel quale vengono depositati i soldi. Analogamente, anche un avvocato può ricevere in deposito una somma in custodia. I notai e gli avvocati che hanno l’abilitazione professionale sono (o almeno dovrebbero essere!) assicurati contro eventuali danni e, per questo motivo, i soldi presso di loro sono relativamente al sicuro. In merito alla differenza rispetto al deposito nel conto di un’agenzia immobiliare, bisogna tener conto dei maggiori costi. In rapporto al valore dell’immobile trasferito, il costo per l’utilizzo della custodia notarile è comunque inferiore al 1% del valore dell’immobile, un’esigua „tassa“ a fronte della sicurezza dell’intera transazione. Anche la custodia bancaria propone analoghe condizioni e garanzie, e la banca ricopre direttamente il ruolo di amministratore del conto speciale. L’adempimento delle condizioni è di norma dimostrato al notaio attraverso la presentazione di determinati documenti attestanti che l’acquirente è diventato proprietario dell’immobile. Il venditore, infatti, presenterà l’estratto aggiornato dal catasto, nel quale l’acquirente risulta registrato come unico proprietario dell’immobile trasferito, e inoltre il contratto di acquisto riportante il timbro dell’ufficio catastale che autentica il deposito del diritto di proprietà presso il catasto degli immobili. Considerato che il notaio, al ricevimento del denaro nella cosiddetta custodia notarile, agisce ai sensi dell‘ordinamento dei notai, e per questo generalmente redige l’atto sopra citato, vi è anche la possibilità di stipulare un contratto fiduciario. In tal caso, si conclude un contratto fiduciario trilaterale tra acquirente, venditore e una terza persona – amministratore (ad es. avvocato, banca, ecc.). Si accende un conto fiduciario speciale nel quale viene depositato il denaro. Anche in questo caso, lo svincolo delle somme è subordinato all’adempimento di precise condizioni. La condizione alla base del passaggio del denaro dal conto fiduciario è de facto il trasferimento dell’immobile come da contratto di vendita. È importante che le condizioni per lo svincolo del denaro dalla custodia siano conformi alle condizioni di pagamento del prezzo di acquisto ai sensi del contratto stesso, considerato che differenti accordi di pagamento nei due diversi documenti potrebbero portare a mancanza di chiarezza. Questione fondamentale nel caso 32 dei conti speciali con denaro depositato sono gli interessi, in quanto la somma depositata nel conto può raggiungere anche diversi milioni e gli interessi, specialmente nel caso dei depositi a lungo termine, possono essere considerevoli. Perciò è opportuno curare anche contrattualmente la questione degli interessi. Non ci si può dimenticare, infine, il pagamento dell‘imposta di trasferimento dell’immobile, che rappresenta il 3% del prezzo di acquisto. L’imposta è a carico del venditore, tuttavia, poichè l’acquirente è garante del versamento dell‘imposta, è a suo vantaggio che il notaio o l‘amministratore del conto, vincolino una parte del denaro nel conto come garanzia per il pagamento dell’imposta stessa. Un consiglio generale è che il mediatore, al quale verrà affidato temporaneamente il denaro per il pagamento del prezzo d’acquisto, sia una persona di fiducia; è opportuno, ad esempio, l’utilizzo a lungo termine dei servizi di un soggetto accreditato (ad es. di un notaio o di una grossa banca). Le economicrevue 9 parti contrattuali, nel caso di un deposito fiduciario, non devono temere per i propri mezzi, nemmeno in caso di decesso del notaio, poichè questo denaro non può essere incluso ad esempio nella massa fallimentare, e gli impegni del notaio deceduto vengono trasferiti al notaio nominato successivamente nell’ufficio notarile competente. Per altri soggetti diversi dal notaio, esiste ancora teoricamente il rischio del procedimento esecutorio o dell‘inclusione nella massa fallimentare, il rischio in tal caso ricade soprattutto sull’acquirente, a meno che non venga distribuito altrimenti tra le parti. Nella scelta del soggetto idoneo alla mediazione del pagamento dell’immobile, è quindi necessario accertare la serietà della persona in questione, il volume della sua assicurazione, la regolare osservanza delle condizioni e dei termini in base ai quali la somma di acquisto viene trasferita al venditore, ovvero la concordanza di tutta l‘operazione con il contratto di acquisto. Martin Fott Repubblica Ceca mercato immobiliare nemovitosti