convegno aidea del bicentenario.
Transcript
convegno aidea del bicentenario.
1 ottobre 2012 pag. 10 1 ottobre 2012 pag. 10 16 settembre 2013 CONVEGNO AIDEA DEL BICENTENARIO. Lecce - Si svolgerà a Lecce da giovedì 19 a sabato 21 settembre all'Hilton Acaya Golf Resort il Convegno del Bicentenario di Aidea, la più antica e prestigiosa Accademia italiana di economia aziendale che quest’anno festeggia 200 anni di attività. Il meeting sarà aperto giovedì 19 settembre alle ore 14:30 dalla tavola rotonda "La prospettiva europea nella ricerca scientifica e nell’alta formazione", che vedrà la partecipazione dell’ex ministro dell’Università, Francesco Profumo e gli interventi di altre associazioni scientifiche di area aziendale: Associazione docenti economia intermediari mercati finanziari, Società italiana dei docenti di ragioneria e di economia aziendale, Società italiana di management, Società italiana marketing, Società italiana di storia della ragioneria, Workshop di organizzazione aziendale. ilpae se nuo vo .it http://www.ilpaesenuo vo .it/2013/09/16/ruo lo -dellazienda-500-eco no misti-a-co nfro nto -allacaya-go lf-reso rt-levento -celebra-ilbicentenario -di-aidea/ Ruolo dell’azienda, 500 economisti a confronto all’Acaya Golf Resort. L’evento celebra il bicentenario di Aidea admin LECCE – “Il ruolo dell’azienda nell’economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita?”. Su questo tema si conf ronteranno prof essionisti ed economisti da tutto il mondo nei giorni 19 – 20 – 21 settembre all’Hilton Acaya Golf Resort nel corso di un convegno organizzato da Aidea, Accademia italiana di economia aziendale. I lavori, cui parteciperanno oltre 500 persone, si apriranno giovedì 19 settembre alle ore 14.30 con la tavola rotonda La prospettiva europea nella ricerca scientifica e nell’alta formazione. Sono in programma, tra gli altri, interventi dell’ex Ministro dell’Università Francesco Prof umo e di importanti associazioni scientif iche di area aziendale. I saluti uf f iciali saranno portati dai presidenti delle Società Scientif iche: Alessandro Carretta (AIDEA), Cesare Bisoni (AIDEMF, Associazione Docenti Economia Intermediari Mercati Finanziari), Guido Cristini (SIMkg, Società Italiana Marketing), Luciano D’Amico (SISR, Società Italiana di Storia della Ragioneria), Antonio Di Vittorio (SISE, Società italiana degli Storici Economici ), Mauro Gatti (WOA, Workshop di Organizzazione Aziendale), Alberto Pastore (SIMA, Società Italiana di Management), Angelo Riccaboni (SIDREA, Società Italiana dei Docenti di Ragioneria e di Economia Aziendale), Nicola Torelli (SIS, Società italiana di Statistica). All’ordine del giorno la discussione su diversi temi: il rapporto tra banche e imprese, la ricerca scientif ica e l’alta f ormazione, la valorizzazione del patrimonio culturale italiano e la gestione della sanità. Aidea, che con il convegno celebra il bicentenario della sua attività, nasce nel 1813 a Bologna, dove ha tuttora la propria sede. Il suo obiettivo principale è quello di contribuire al progresso e allo sviluppo del Paese attraverso la dif f usione della conoscenza delle discipline economico-aziendali. E’ un importante network di oltre 600 soci costituito principalmente da prof essori universitari di economia aziendale, economia e gestione delle imprese, f inanza aziendale, organizzazione ed economia degli intermediari f inanziari, operanti presso la quasi totalità degli Atenei italiani. Aidea svolge anche un’intensa attività di sostegno alla ricerca e alla f ormazione rivolta ai giovani ricercatori, attraverso le attività annuali della Scuola nazionale della Didattica e della Scuola nazionale della Ricerca. A livello internazionale l’Accademia ha rapporto le varie associazioni di management e promuove il Journal of Management and Governance, autorevole rivista del gruppo editoriale Springer. SalentoWeb Tv 18 settembre 2013 L'AIDEA (Accademia Italiana di Economia Aziendale) festeggia 200 anni a Lecce Abbiamo seguito la Conferenza Stampa di presentazione del Convegno del Bicentenario dell'Accademia Italiana di Economia Aziendale, nella sede del Rettorato dell'Università del Salento. Il convegno annuale si terrà a Lecce il 19, 20 e 21 settembre presso l'Hilton Acaya Resort e vanta oltre 600 iscritti, di cui cento stranieri provenienti dalle più prestigiose Università. Questa mattina abbiamo incontrato il Presidente del Comitato Organizzatore Prof. Nicola Di Cagno e il Prof. Amedeo Maizza Preside della Facoltà di Economia dell'Università del Salento. 18 settembre 2013 attualità Ma esiste un'azienda orientata a crescere? Se lo chiedono a Lecce i 600 economisti italiani per il bicentenario dell'AIDEA Accademia Italiana di Economia Aziendale - nata a Bologna nel 1813. Perché aspettando lo Stato che non arriva -forse - intanto è meglio fare da soli A cura di Giovanni Medioli | Festeggiano a Lecce i 200 anni di attività dal 19 al 21 settembre gli economisti (circa 600) che aderiscono ad AIDEA, la Accademia Italiana di Economia Aziendale, think thank ante litteram (quando forse il latinismo si usava, l'inglesismo no) del modello aziendale Made in Italy. AIDEA da sempre riunisce i docenti di discipline economiche di tutti gli atenei italiani ed è presieduta da Alessandro Carretta, docente di Economia degli intermediari finanziari a Tor Vergata, Giorgio Invernizzi, docente di Economia Aziendale alla Bocconi, guida il Comitato Scientifico mentre Nicola Di Cagno, che insegna sempre Economia Aziendale a Lecce, presiede il Comitato Organizzatore. Festeggiano dibattendo di un tema rovente, più che caldo: esiste un modello aziendale orientato alla crescita? O, in altri termini, possono le imprese con le loro forze, senza contare sulla mano pubblica che blatera da decenni di una politica industriale e produttiva che non arriva mai, far ripartire il motore ingrippato dell'economia nazionale ed europea? Domanda tutt'altro che banale, a cui cercheranno di rispondere i relatori (nazionali e internazionali) con una serie di ricerche inedite che dimostrano come i sani criteri dell'economia aziendale possono migliore in maniera decisiva il funzionamento delle organizzazioni economiche anche in ambito pubblico, con esempi pratici nel campo della Sanità, della Scuola e dell'Università, della gestione del patrimonio artistico e culturale. Ovvero: se ragionasse (e venisse gestito) come le imprese private, anche il pubblico potrebbe funzionare bene e perfino produrre utili. 18 settembre 2013 Ma anche le imprese, indipendentenemente dalle politiche industriali che non partono, possono migliorare molto le loro performance e riprendere un cammino di crescita attraverso un aggiornamento della loro cultura manageriale che delle ricerche applicate in campo economico.Come? Prima di tutto spingendo verso quell'integrazione fra mondo accademico e impresa di cui si parla da anni ma i cui risultati, in Italia, stentano a decollare. Di questo si parlerà a Lecce: di ricerca scientifica e università, di rapporto fra banche e imprese, di migliorare le performance in campo sanitario, accademico, e nella gestione del patrimonio cuilturale. Sperando che su questi temi passi significativi vengano fatti anche nella pratica, non solo nella discussione accademica. 18 settembre 2013 Le ricette degli economisti per l'Italia CONVEGNO DEL BICENTENARIO AIDEA Il ruolo dell’azienda nell’economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita? · L’economia aziendale per migliorare la sanità, la scuola, la gestione del patrimonio culturale · Ricerca scientifica e università · Banche e imprese Si apre domani a Lecce il Convegno del Bicentenario di AIDEA, la prestigiosa Accademia Italiana di Economia Aziendale, nata a Bologna nel 1813, che riunisce oltre 600 economisti di tutte le Università italiane, presieduta dal professor Alessandro Carretta. Il convegno annuale è l’occasione per festeggiare i 200 anni di attività. I lavori, che si apriranno con il saluto del Comitato Scientifico e del Comitato Organizzatore, professor Giorgio Invernizzi e professor Nicola Di Cagno, e che si concluderanno sabato 21 settembre, hanno richiamato a Lecce, presso l’ Hilton Acaya Golf Resort, oltre 600 partecipanti da tutto il mondo. L’evento si intitola: Il ruolo dell’azienda nell’economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita? Al centro del dibattito il rapporto tra economia aziendale e crescita europea: l’economia aziendale, intesa come l’insieme delle discipline relative alla produzione, alla distribuzione e al consumo, alle relazioni con i mercati, all’organizzazione delle risorse e delle persone, alla rilevazione del valore prodotto ed alla sua distribuzione, può essere decisiva per la crescita del sistema economico? L’ECONOMIA AZIENDALE PER MIGLIORARE LA SANITA’, LA SCUOLA, LA GESTIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE Dall’eccellenza della ricerca nel campo dell’economia aziendale, concentrata nei lavori inediti presentati al convegno AIDEA, sono emerse molte risposte a questi interrogativi: l’applicazione di sani principi di gestione aziendale, con l’introduzione di criteri e tecniche già in uso nel settore privato, può migliorare in modo significativo il funzionamento delle organizzazioni, anche nell’ambito di contesti quali la Sanità, la Scuola, l’Università, la gestione del patrimonio artistico e culturale. Allo stesso modo anche le imprese possono migliorare, colmando il gap ancora significativo tra le teorie economico-aziendali e l’esperienza reale, attraverso una crescita sia della cultura manageriale sia delle ricerche di economia aziendale. RICERCA SCIENTIFICA E UNIVERSITA’ In questo contesto entra in gioco il ruolo delle Università, sempre al centro del dibattito nazionale ma mai sinceramente considerate. Come incrementare la presenza di ricercatori italiani nel panorama internazionale? “Su questi temi - spiega Alessandro Carretta, presidente di AIDEA e docente di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università di Roma Tor Vergata - gli economisti aziendali italiani devono contribuire a rendere virtuoso un equilibrio difficile tra una formidabile tradizione storica, che non 18 settembre 2013 ha eguali nelle scienze economiche, ed il futuro che sarà sempre più caratterizzato da una indispensabile frequentazione di network internazionali di ricerca con i quali condividere la nuova conoscenza ed i modi per raggiungerla”. BANCHE E IMPRESE Un altro grande tema affrontato durante le tre giornate di lavoro è il rapporto tra banche e imprese: una migliore comprensione dei rischi dei finanziamenti aiuta anche le imprese, perché può costituire un fattore di apprendimento che contribuisce a migliorare l’equilibrio gestionale. Nella realtà italiana, ma anche e soprattutto nella prospettiva dell’Unione Bancaria europea, l’efficienza delle banche nel confronto internazionale può e deve essere decisiva; perché si avveri il principio better laws = better performance è necessario che i modelli di supervisione attualmente adottati nei vari Paesi si unifichino completamente in un singolo organismo di vigilanza. IL CONVEGNO Domani, dopo gli interventi inaugurali dei Presidenti delle Società scientifiche Alessandro Carretta di AIDEA, Cesare Bisoni di AIDEMF, Guido Cristini di SIMkg, Luciano D’Amico di SISR, Antonio Di Vittorio di SISE, Mauro Gatti di WOA, Alberto Pastore di SIMA, Angelo Riccaboni di SIDREA e Nicola Torelli di SIS, il Convegno del Bicentenario si aprirà con la Tavola Rotonda La prospettiva europea nella ricerca scientifica e nell’alta formazione, che ha visto anche l’intervento dell’ex Ministro dell’Università Francesco Profumo. Venerdì 20 settembre, la tavola rotonda Il processo di pubblicazione nelle riviste internazionali: esperienze a confronto aprirà la seconda giornata del Congresso inquadrando per gli economisti italiani il percorso da seguire per raggiungere l’obiettivo di apparire con i propri lavori sulle migliori riviste internazionali. Partecipano Giovanni Battista Dagnino (Università di Catania), Giuseppe Delmestri (Johannes Kepler University), Davide Ravasi (City University). Il convegno si concluderà sabato 21 settembre con la tavola rotonda Prospettive di sviluppo dei dottorati di ricerca in area aziendale cui parteciperanno Carmine Bianchi (Università di Palermo), Umberto Bocchino (Università di Torino), Francesco Calza (Università Parthenope di Napoli), Fabrizio Ferraro (IESE – Barcellona), Alessandro Lai (Università di Verona), Luciano Marchi (Università di Pisa). CHI E’ AIDEA AIDEA (Accademia Italiana di Economia Aziendale) è la prestigiosa Accademia costituita nel 1813 a Bologna, dove ha tuttora la propria sede. Obiettivo principale di AIDEA è di contribuire al progresso e allo sviluppo del Paese attraverso la diffusione della conoscenza delle discipline economico-aziendali. AIDEA è un importante network di oltre 600 soci (gli Accademici) costituito principalmente da: professori universitari di economia aziendale, economia e gestione delle imprese, finanza aziendale, organizzazione ed economia degli intermediari finanziari, operanti presso la quasi totalità degli Atenei italiani. AIDEA svolge un’intensa attività di sostegno alla ricerca e alla formazione rivolta ai giovani ricercatori, attraverso le attività annuali della Scuola nazionale della Didattica e della Scuola nazionale della Ricerca. A livello internazionale l’Accademia ha rapporto le varie associazioni di management e promuove il Journal of Management and Governance, autorevole rivista del gruppo editoriale Springer. 18 settembre 2013 Economia aziendale orientata alla crescita. Al via il Convegno dei docenti Aidea Tre giorni di studio tra accademici e non presso l'Hilton Acaya Resort. L'Accademia italiana sceglie il Salento per il suo evento di respiro internazionale. Si indagherà anche sul contributo delle tecniche economiche nel settore pubblico LECCE - Corre il bicentenario della fondazione dell’Accademia italiana di economia aziendale: un evento che Aidea (questo l’acronimo) intende celebrare con un convegno tematico. In programmazione a Lecce, presso l’Hilton Acaya Resort, nei giorni 19,20 e 21 settembre, l’evento ospiterà più di 650 iscritti, tra accademici e non. Il convegno, aperto ai membri della stessa accademica e agli studiosi italiani e stranieri di tutte le discipline afferenti i settori scientifico – disciplinari dell’economia aziendale, avrà un largo respiro internazionale garantito dalla presenza di un centinaio di cattedratici provenienti dalle più prestigiose università del mondo. I numeri dell’evento garantiscono, quindi, quel prestigio e quell’apertura verso i processi di internazionalizzazione che è stato considerato, per molto tempo, il punto debole dell’Aidea: i paper che verranno discussi durante i lavori saranno circa 150; le case editrici nazionali ed internazionali che hanno aderito circa 10; gli editori di riviste di settore sono 15 di cui 7 internazionali. Il cuore dei lavori accademici ha una valenza tutt’altro che retorica e ruota intorno al ruolo dell’azienda nell’economia contemporanea. Come ha spiegato lo stesso presidente del comitato organizzatore, Nicola Di Cagno al margine della conferenza odierna di presentazione che si è tenuta presso il rettorato dell’ateneo salentino, il convegno tenterà di offrire una risposta articolata ad una domanda strategica per il futuro: “Esiste un modello aziendale orientato alla crescita?”. 18 settembre 2013 In altre parole l’economia aziendale, intesa come l’insieme delle discipline relative alla produzione, alla distribuzione, al consumo, alle relazioni con i mercati, all’organizzazione delle risorse e delle persone, alla rilevazione del valore prodotto ed alla sua distribuzione, può essere decisiva per la crescita del sistema economico? L’eccellenza della ricerca universitaria (in cui il Salento non gioca un ruolo secondario), concentrata nei lavori inediti presentati al convegno Aidea, ha cercato di fornire le prime risposte. Innanzitutto l’applicazione dei ‘sani’ principi di gestione aziendale nel settore pubblico, mediante l’introduzione delle tecniche rodare dai privati, può migliorare in modo significativo il funzionamento delle organizzazioni. Ciò vale per contesti quali la sanità, la scuola, l’università, la gestione del patrimonio artistico e culturale. Allo stesso modo anche le imprese possono migliorare, colmando il gap ancora significativo tra le teorie economiche e l’esperienza reale, attraverso una crescita sia della cultura manageriale che delle ricerche di settore. Come aggiunto dai relatori odierni, Amedeo Maizza, Fabio Fortuna del comitato organizzatore, Vittorio Boscia, proveniente dall’area bancario/finanziaria e scelto dal neorettore Vincenzo Zara per il ruolo di prorettore vicario, l’Italia ha fornito il suo contributo speculativo per la scienza. Ma il tessuto economico composto da innumerevoli micro-imprese è davvero pronto a recepire i principi della più evoluta economia aziendale? Strategico in questo senso è il ruolo dell’università, nel suo legame a doppio filo con il territorio d’insediamento. Nel caso dell’ateneo salentino, la facoltà di economia fu inaugurata nel 1987: dopo oltre 20 anni la sinergia tra lo sviluppo industriale e turistico e la ricerca universitaria fa sentire i suoi effetti positivi. “E’ necessario rafforzare e concretizzare questa sinergia con le professioni economiche per ottenere risultati davvero importanti”, ha concluso il presidente Nicola Di Cagno. 18 settembre 2013 L'AIDEA (Accademia Italiana di Economia Aziendale) festeggia 200 anni a Lecce Abbiamo seguito la Conferenza Stampa di presentazione del Convegno del Bicentenario dell'Accademia Italiana di Economia Aziendale, nella sede del Rettorato dell'Università del Salento. Il convegno annuale si terrà a Lecce il 19, 20 e 21 settembre presso l'Hilton Acaya Resort e vanta oltre 600 iscritti, di cui cento stranieri provenienti dalle più prestigiose Università. Questa mattina abbiamo incontrato il Presidente del Comitato Organizzatore Prof. Nicola Di Cagno e il Prof. Amedeo Maizza Preside della Facoltà di Economia dell'Università del Salento. Free News Pos.com 18 settembre 2013 L'AIDEA (Accademia Italiana di Economia Aziendale) festeggia 200 anni a Lecce Abbiamo seguito la Conferenza Stampa di presentazione del Convegno del Bicentenario dell'Accademia Italiana di Economia Aziendale, nella sede del Rettorato dell'Università del Salento. Il convegno annuale si terrà a Lecce il 19, 20 e 21 settembre presso l'Hilton Acaya Resort e vanta oltre 600 iscritti, di cui cento stranieri provenienti dalle più prestigiose Università. Questa mattina abbiamo incontrato il Presidente del Comitato Organizzatore Prof. Nicola Di Cagno e il Prof. Amedeo Maizza Preside della Facoltà di Economia dell'Università del Salento. Convegno del bicentenario AIDEA all'Hilton Lecce, il ruolo dell’azienda nell’economia Si apre oggi a Lecce il Convegno del Bicentenario di AIDEA, la prestigiosa Accademia Italiana di Economia Aziendale, nata a Bologna nel 1813, che riunisce oltre 600 economisti di tutte le Università italiane. Il convegno annuale è l’occasione per festeggiare i 200 anni di attività. I lavori, che si concluderanno sabato 21 settembre, hanno richiamato a Lecce, presso l’ Hilton Acaya Golf Resort, oltre 500 partecipanti da tutto il mondo. L’evento si intitola: Il ruolo dell’azienda nell’economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita? Al centro del dibattito il rapporto tra economia aziendale e crescita europea: l’economia aziendale, intesa come l’insieme delle discipline relative alla produzione, alla distribuzione e al consumo, alle relazioni con i mercati, all’organizzazione delle risorse e delle persone, alla rilevazione del valore prodotto ed alla sua distribuzione, può essere decisiva per la crescita del sistema economico? L’ECONOMIA AZIENDALE PER MIGLIORARE LA SANITA’, LA SCUOLA, LA GESTIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE Dall’eccellenza della ricerca nel campo dell’economia aziendale, concentrata nei lavori inediti presentati al convegno AIDEA, sono emerse molte risposte a questi interrogativi: l’applicazione di sani principi di gestione aziendale, con l’introduzione di criteri e tecniche già in uso nel settore privato, può migliorare in modo significativo il funzionamento delle organizzazioni, anche nell’ambito di contesti quali la Sanità, la Scuola, l’Università, la gestione del patrimonio artistico e culturale. Allo stesso modo anche le imprese possono migliorare, colmando il gap ancora significativo tra le teorie economico‐aziendali e l’esperienza reale, attraverso una crescita sia della cultura manageriale sia delle ricerche di economia aziendale. RICERCA SCIENTIFICA E UNIVERSITA’ In questo contesto entra in gioco il ruolo delle Università, sempre al centro del dibattito nazionale ma mai sinceramente considerate. Come incrementare la presenza di ricercatori italiani nel panorama internazionale? “Su questi temi ‐ spiega Alessandro Carretta, presidente di AIDEA e docente di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università di Roma Tor Vergata ‐ gli economisti aziendali italiani devono contribuire a rendere virtuoso un equilibrio difficile tra una formidabile tradizione storica, che non ha eguali nelle scienze economiche, ed il futuro che sarà sempre più caratterizzato da una indispensabile frequentazione di network internazionali di ricerca con i quali condividere la nuova conoscenza ed i modi per raggiungerla”. BANCHE E IMPRESE Un altro grande tema affrontato durante le tre giornate di lavoro è il rapporto tra banche e imprese: una migliore comprensione dei rischi dei finanziamenti aiuta anche le imprese, perché può costituire un fattore di apprendimento che contribuisce a migliorare l’equilibrio gestionale. Nella realtà italiana, ma anche e soprattutto nella prospettiva dell’Unione Bancaria europea, l’efficienza delle banche nel confronto internazionale può e deve essere decisiva; perché si avveri il principiobetter laws = better performanceè necessario che i modelli di supervisione attualmente adottati nei vari Paesi si unifichino completamente in un singolo organismo di vigilanza. IL CONVEGNO Oggi, dopo gli interventi inaugurali dei Presidenti delle Società scientifiche Alessandro Carretta di AIDEA, Cesare Bisoni di AIDEMF, Guido Cristini di SIMkg, Luciano D’Amico di SISR, Antonio Di Vittorio di SISE, Mauro Gatti di WOA, Alberto Pastore di SIMA, Angelo Riccaboni di SIDREA e Nicola Torelli di SIS, il Convegno del Bicentenario si apre con la Tavola RotondaLa prospettiva europea nella ricerca scientifica e nell’alta formazione,che ha visto anche l’intervento dell’ex Ministro dell’Università Francesco Profumo. Venerdì 20 settembre, la tavola rotonda Il processo di pubblicazione nelle riviste internazionali: esperienze a confronto aprirà la seconda giornata del Congresso inquadrando per gli economisti italiani il percorso da seguire per raggiungere l’obiettivo di apparire con i propri lavori sulle migliori riviste internazionali. Partecipano Giovanni Battista Dagnino (Università di Catania), Giuseppe Delmestri (Johannes Kepler University), Davide Ravasi (City University). Il convegno si concluder sabato 21 settembre con la tavola rotonda Prospettive di sviluppo dei dottorati di ricerca in area aziendale cui parteciperanno Carmine Bianchi (Università di Palermo), Umberto Bocchino (Università di Torino), Francesco Calza (Università Parthenope di Napoli), Fabrizio Ferraro (IESE – Barcellona), Alessandro Lai (Università di Verona), Luciano Marchi (Università di Pisa). CHI E’ AIDEA: AIDEA(Accademia Italiana di Economia Aziendale) è la prestigiosa Accademia costituita nel 1813 a Bologna, dove ha tuttora la propria sede. Obiettivo principale di AIDEA è di contribuire al progresso e allo sviluppo del Paese attraverso la diffusione della conoscenza delle discipline economico‐aziendali. AIDEA è un importante network di oltre 600 soci (gli Accademici) costituito principalmente da: professori universitari di economia aziendale, economia e gestione delle imprese, finanza aziendale, organizzazione ed economia degli intermediari finanziari, operanti presso la quasi totalità degli Atenei italiani. AIDEA svolge un’intensa attività di sostegno alla ricerca e alla formazione rivolta ai giovani ricercatori, attraverso le attività annuali della Scuola nazionale della Didattica e della Scuola nazionale della Ricerca. A livello internazionale l’Accademia ha rapporto le varie associazioni di management e promuove il Journal of Management and Governance, autorevole rivista del gruppo editoriale Springer. LecceApp.it 19 settembre 2013 News Bicentenario Aidea: Lecce per tre giorni Capitale mondiale dell’economia aziendale Al via oggi, ore 14, presso l’Hilton Acaya Golf Resort un convegno internazionale sui temi dell’economia aziendale, che vede la partecipazione di 612 iscritti di cui 78 stranieri. L’occasione è dovuta alla ricorrenza del Bicentenario dell’Aidea, Accademia Italiana di Economia Aziendale, che ha scelto il Salento per rendere merito al lavoro svolto fin qui dalla facoltà di Economia dell’Università del Salento. Successi del sapere che sono andati a sostegno del territorio permettendo, con la conoscenza e i giusti strumenti, di far crescere il tessuto imprenditoriale salentino. Oggi, tuttavia, il perdurare della crisi in Italia porta a chiedere agli studiosi del ramo un maggior sforzo per indicare una strada per la ripresa economica del Belpaese. Input ,oltre 150 le relazioni, che da questo pomeriggio e fino a sabato 21 settembre saranno al centro di tavole rotonde, sessioni e proposte di ricerca, andando a toccare tutti i settori, anche la gestione di una società di calcio. Un convegno, quindi, che vuol dare risposte alle tante, inevitabili, domande e dubbi legati alla situazione attuale che in Italia par essere drammatica sotto tutti i punti di vista. Pino Montinaro Nella foto di Carlo Rugge il castello di Acaya 19 set 2013 CONVEGNO DEL BICENTENARIO AIDEA Il ruolo dell’azienda nell’economia Esiste un modello aziendale orientato alla crescita? Lecce, 19 settembre 2013 – Si apre oggi a Lecce il Convegno del Bicentenario di AIDEA, la prestigiosa Accademia Italiana di Economia Aziendale, nata a Bologna nel 1813, che riunisce oltre 600 economisti di tutte le Università italiane. Il convegno annuale è l’occasione per festeggiare i 200 anni di attività. I lavori, che si aprre con il saluto del Comitato Scientifico e del Comitato Organizzatore, professor Giorgio Invernizzi e professor Nicola Di Cagno, e che si concluderanno sabato 21 settembre, hanno richiamato a Lecce, presso l’ Hilton Acaya Golf Resort, oltre 500 partecipanti da tutto il mondo. L’evento si intitola: Il ruolo dell’azienda nell’economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita? Al centro del dibattito il rapporto tra economia aziendale e crescita europea: l’economia aziendale, intesa come l’insieme delle discipline relative alla produzione, alla distribuzione e al consumo, alle relazioni con i mercati, all’organizzazione delle risorse e delle persone, alla rilevazione del valore prodotto ed alla sua distribuzione, può essere decisiva per la crescita del sistema economico? L’ECONOMIA AZIENDALE PER MIGLIORARE LA SANITA’, LA SCUOLA, LA GESTIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE Dall’eccellenza della ricerca nel campo dell’economia aziendale, concentrata nei lavori inediti presentati al convegno AIDEA, sono emerse molte risposte a questi interrogativi: l’applicazione di sani principi di gestione aziendale, con l’introduzione di criteri e tecniche già in uso nel settore privato, può migliorare in modo significativo il funzionamento delle organizzazioni, anche nell’ambito di contesti quali la Sanità, la Scuola, l’Università, la gestione del patrimonio artistico e culturale. Allo stesso modo anche le imprese possono migliorare, colmando il gap ancora significativo tra le teorie economico-aziendali e l’esperienza reale, attraverso una crescita sia della cultura manageriale sia delle ricerche di economia aziendale. RICERCA SCIENTIFICA E UNIVERSITA’ In questo contesto entra in gioco il ruolo delle Università, sempre al centro del dibattito nazionale ma mai sinceramente considerate. Come incrementare la presenza di ricercatori italiani nel panorama internazionale? “Su questi temi – spiega Alessandro Carretta, presidente di AIDEA e docente di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università di Roma Tor Vergata – gli economisti aziendali italiani devono contribuire a rendere virtuoso un equilibrio difficile tra una formidabile tradizione storica, che non ha eguali nelle scienze economiche, ed il futuro che sarà sempre più caratterizzato da una indispensabile frequentazione di network internazionali di ricerca con i quali condividere la nuova conoscenza ed i modi per raggiungerla”. BANCHE E IMPRESE Un altro grande tema affrontato durante le tre giornate di lavoro è il rapporto tra banche e imprese: una migliore comprensione dei rischi dei finanziamenti aiuta anche le imprese, perché può costituire un fattore di apprendimento che contribuisce a migliorare l’equilibrio gestionale. Nella realtà italiana, ma anche e soprattutto nella prospettiva dell’Unione Bancaria europea, l’efficienza delle banche nel confronto internazionale può e deve essere decisiva; perché si avveri il principio better laws = better performance è necessario che i modelli di supervisione attualmente adottati nei vari Paesi si unifichino completamente in un singolo organismo di vigilanza. IL CONVEGNO Oggi, dopo gli interventi inaugurali dei Presidenti delle Società scientifiche Alessandro Carretta di AIDEA, Cesare Bisoni di AIDEMF, Guido Cristini di SIMkg, Luciano D’Amico di SISR, Antonio Di Vittorio di SISE, Mauro Gatti di WOA, Alberto Pastore di SIMA, Angelo Riccaboni di SIDREA e Nicola Torelli di SIS, il Convegno del Bicentenario si apre con la Tavola Rotonda La prospettiva europea nella ricerca scientifica e nell’alta formazione, che ha visto anche l’intervento dell’ex Ministro dell’Università Francesco Profumo. Domani, venerdì 20 settembre, la tavola rotonda Il processo di pubblicazione nelle riviste internazionali: esperienze a confronto aprirà la seconda giornata del Congresso inquadrando per gli economisti italiani il percorso da seguire per raggiungere l’obiettivo di apparire con i propri lavori sulle migliori riviste internazionali. Partecipano Giovanni Battista Dagnino (Università di Catania), Giuseppe Delmestri (Johannes Kepler University), Davide Ravasi (City University). Il convegno si concluderà sabato 21 settembre con la tavola rotonda Prospettive di sviluppo dei dottorati di ricerca in area aziendale cui parteciperanno Carmine Bianchi (Università di Palermo), Umberto Bocchino (Università di Torino), Francesco Calza (Università Parthenope di Napoli), Fabrizio Ferraro (IESE – Barcellona), Alessandro Lai (Università di Verona), Luciano Marchi (Università di Pisa). CHI E’ AIDEA: • AIDEA (Accademia Italiana di Economia Aziendale) è la prestigiosa Accademia costituita nel 1813 a Bologna, dove ha tuttora la propria sede. • Obiettivo principale di AIDEA è di contribuire al progresso e allo sviluppo del Paese attraverso la diffusione della conoscenza delle discipline economico-aziendali. • AIDEA è un importante network di oltre 600 soci (gli Accademici) costituito principalmente da: professori universitari di economia aziendale, economia e gestione delle imprese, finanza aziendale, organizzazione ed economia degli intermediari finanziari, operanti presso la quasi totalità degli Atenei italiani. • AIDEA svolge un’intensa attività di sostegno alla ricerca e alla formazione rivolta ai giovani ricercatori, attraverso le attività annuali della Scuola nazionale della Didattica e della Scuola nazionale della Ricerca. • A livello internazionale l’Accademia ha rapporto le varie associazioni di management e promuove il Journal of Management and Governance, autorevole rivista del gruppo editoriale Springer. 19 settembre 2013 Il ruolo dell’azienda nell’economia Convegno del bicentenario aidea. Il ruolo dell’azienda nell’economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita? Lecce, - Si apre oggi a Lecce il Convegno del Bicentenario di AIDEA, la prestigiosa Accademia Italiana di Economia Aziendale, nata a Bologna nel 1813, che riunisce oltre 600 economisti di tutte le Università italiane. Il convegno annuale è l’occasione per festeggiare i 200 anni di attività. I lavori, che si aprre con il saluto del Comitato Scientifico e del Comitato Organizzatore, professor Giorgio Invernizzi e professor Nicola Di Cagno, e che si concluderanno sabato 21 settembre, hanno richiamato a Lecce, presso l’ Hilton Acaya Golf Resort, oltre 500 partecipanti da tutto il mondo. L’evento si intitola: Il ruolo dell’azienda nell’economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita? Al centro del dibattito il rapporto tra economia aziendale e crescita europea: l’economia aziendale, intesa come l’insieme delle discipline relative alla produzione, alla distribuzione e al consumo, alle relazioni con i mercati, all’organizzazione delle risorse e delle persone, alla rilevazione del valore prodotto ed alla sua distribuzione, può essere decisiva per la crescita del sistema economico? L’ECONOMIA AZIENDALE PER MIGLIORARE LA SANITA’, LA SCUOLA, LA GESTIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE Dall’eccellenza della ricerca nel campo dell’economia aziendale, concentrata nei lavori inediti presentati al convegno AIDEA, sono emerse molte risposte a questi interrogativi: l’applicazione di sani principi di gestione aziendale, con l’introduzione di criteri e tecniche già in uso nel settore privato, può migliorare in modo significativo il funzionamento delle organizzazioni, anche nell’ambito di contesti quali la Sanità, la Scuola, l’Università, la gestione del patrimonio artistico e culturale. Allo stesso modo anche le imprese possono migliorare, colmando il gap ancora significativo tra le teorie economico-aziendali e l’esperienza reale, attraverso una crescita sia della cultura manageriale sia delle ricerche di economia aziendale. 19 settembre 2013 RICERCA SCIENTIFICA E UNIVERSITA’ In questo contesto entra in gioco il ruolo delle Università, sempre al centro del dibattito nazionale ma mai sinceramente considerate. Come incrementare la presenza di ricercatori italiani nel panorama internazionale? “Su questi temi – spiega Alessandro Carretta, presidente di AIDEA e docente di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università di Roma Tor Vergata – gli economisti aziendali italiani devono contribuire a rendere virtuoso un equilibrio difficile tra una formidabile tradizione storica, che non ha eguali nelle scienze economiche, ed il futuro che sarà sempre più caratterizzato da una indispensabile frequentazione di network internazionali di ricerca con i quali condividere la nuova conoscenza ed i modi per raggiungerla”. BANCHE E IMPRESE Un altro grande tema affrontato durante le tre giornate di lavoro è il rapporto tra banche e imprese: una migliore comprensione dei rischi dei finanziamenti aiuta anche le imprese, perché può costituire un fattore di apprendimento che contribuisce a migliorare l’equilibrio gestionale. Nella realtà italiana, ma anche e soprattutto nella prospettiva dell’Unione Bancaria europea, l’efficienza delle banche nel confronto internazionale può e deve essere decisiva; perché si avveri il principio better laws = better performance è necessario che i modelli di supervisione attualmente adottati nei vari Paesi si unifichino completamente in un singolo organismo di vigilanza. IL CONVEGNO Oggi, dopo gli interventi inaugurali dei Presidenti delle Società scientifiche Alessandro Carretta di AIDEA, Cesare Bisoni di AIDEMF, Guido Cristini di SIMkg, Luciano D’Amico di SISR, Antonio Di Vittorio di SISE, Mauro Gatti di WOA, Alberto Pastore di SIMA, Angelo Riccaboni di SIDREA e Nicola Torelli di SIS, il Convegno del Bicentenario si apre con la Tavola Rotonda La prospettiva europea nella ricerca scientifica e nell’alta formazione, che ha visto anche l’intervento dell’ex Ministro dell’Università Francesco Profumo. Domani, venerdì 20 settembre, la tavola rotonda Il processo di pubblicazione nelle riviste internazionali: esperienze a confronto aprirà la seconda giornata del Congresso inquadrando per gli economisti italiani il percorso da seguire per raggiungere l’obiettivo di apparire con i propri lavori sulle migliori riviste internazionali. Partecipano Giovanni Battista Dagnino (Università di Catania), Giuseppe Delmestri (Johannes Kepler University), Davide Ravasi (City University). Il convegno si concluderà sabato 21 settembre con la tavola rotonda Prospettive di sviluppo dei dottorati di ricerca in area aziendale cui parteciperanno Carmine Bianchi (Università di Palermo), Umberto Bocchino (Università di Torino), Francesco Calza (Università Parthenope di Napoli), Fabrizio Ferraro (IESE – Barcellona), Alessandro Lai (Università di Verona), Luciano Marchi (Università di Pisa). 19 settembre 2013 AIDEA AIDEA (Accademia Italiana di Economia Aziendale) è la prestigiosa Accademia costituita agli inizi del 1800 a Bologna, dove ha tuttora la propria sede. Obiettivo principale di AIDEA è di contribuire al progresso e allo sviluppo del Paese attraverso la diffusione della conoscenza delle discipline economico-aziendali. AIDEA è un importante network di oltre 600 soci (gli Accademici) costituito principalmente da: professori universitari di economia aziendale, economia e gestione delle imprese, finanza aziendale, organizzazione ed economia degli intermediari finanziari, operanti presso la quasi totalità degli Atenei italiani. AIDEA svolge un’intensa attività di sostegno alla ricerca e alla formazione rivolta ai giovani ricercatori, attraverso le attività annuali della Scuola nazionale della Didattica e della Scuola nazionale della Ricerca. A livello internazionale l’Accademia ha rapporto con Istituzioni estere operanti nella stessa area d’interesse e promuove il Journal of Management and Governance, autorevole rivista del gruppo editoriale Springer. IL CONSIGLIO DIRETTIVO DI AIDEA Presidente Alessandro Carretta Vice Presidenti Donatella Depperu; Vincenzo Maggioni Tesoriere Sandro Sandri Segretario Alberto Quagli Consiglieri Lidia D’Alessio, Daniele Dalli, Fabio Fortuna, Enrico Massaroni, Riccardo Mercurio, Ugo Sostero, Francesco Favotto Collegio dei Revisori Riccardo Viganò (Presidente), Carmine Bianchi (Revisore effettivo), Piero Pisoni (Revisore effettivo), Gianfranco Capodaglio (Revisore supplente). Il Giornale del Sud.com 19 settembre 2013 BANCHE E IMPRESE Un altro grande tema affrontato durante le tre giornate di lavoro è il rapporto tra banche e imprese: una migliore comprensione dei rischi dei finanziamenti aiuta anche le imprese, perché può costituire un fattore di apprendimento che contribuisce a migliorare l’equilibrio gestionale. Nella realtà italiana, ma anche e soprattutto nella prospettiva dell’Unione Bancaria europea, l’efficienza delle banche nel confronto internazionale può e deve essere decisiva; perché si avveri il principio better laws = better performance è necessario che i modelli di supervisione attualmente adottati nei vari Paesi si unifichino completamente in un singolo organismo di vigilanza. IL CONVEGNO Oggi, dopo gli interventi inaugurali dei Presidenti delle Società scientifiche Alessandro Carretta di AIDEA, Cesare Bisoni di AIDEMF, Guido Cristini di SIMkg, Luciano D’Amico di SISR, Antonio Di Vittorio di SISE, Mauro Gatti di WOA, Alberto Pastore di SIMA, Angelo Riccaboni di SIDREA e Nicola Torelli di SIS, il Convegno del Bicentenario si apre con la Tavola Rotonda La prospettiva europea nella ricerca scientifica e nell’alta formazione, che ha visto anche l’intervento dell’ex Ministro dell’Università Francesco Profumo. Domani, venerdì 20 settembre, la tavola rotonda Il processo di pubblicazione nelle riviste internazionali: esperienze a confronto aprirà la seconda giornata del Congresso inquadrando per gli economisti italiani il percorso da seguire per raggiungere l’obiettivo di apparire con i propri lavori sulle migliori riviste internazionali. Partecipano Giovanni Battista Dagnino (Università di Catania), Giuseppe Delmestri (Johannes Kepler University), Davide Ravasi (City University). Il convegno si concluderà sabato 21 settembre con la tavola rotonda Prospettive di sviluppo dei dottorati di ricerca in area aziendale cui parteciperanno Carmine Bianchi (Università di Palermo), Umberto Bocchino (Università di Torino), Francesco Calza (Università Parthenope di Napoli), Fabrizio Ferraro (IESE – Barcellona), Alessandro Lai (Università di Verona), Luciano Marchi (Università di Pisa). CHI E’ AIDEA: AIDEA (Accademia Italiana di Economia Aziendale) è la prestigiosa Accademia costituita nel 1813 a Bologna, dove ha tuttora la propria sede. Obiettivo principale di AIDEA è di contribuire al progresso e allo sviluppo del Paese attraverso la diffusione della conoscenza delle discipline economico-aziendali. AIDEA è un importante network di oltre 600 soci (gli Accademici) costituito principalmente da: professori universitari di economia aziendale, economia e gestione delle imprese, finanza aziendale, organizzazione ed economia degli intermediari finanziari, operanti presso la quasi totalità degli Atenei italiani. AIDEA svolge un’intensa attività di sostegno alla ricerca e alla formazione rivolta ai giovani ricercatori, attraverso le attività annuali della Scuola nazionale della Didattica e della Scuola nazionale della Ricerca. A livello internazionale l’Accademia ha rapporto le varie associazioni di management e promuove il Journal of Management and Governance, autorevole rivista del gruppo editoriale Springer. Il Giornale del Salento.it 19 settembre 2013 ore 17:25 Lecce: Convegno "Il ruolo dell'azienda nell'economia Si e' aperto oggi a Lecce il Convegno del Bicentenario di AIDEA, la prestigiosa Accademia Italiana di Economia Aziendale, nata a Bologna nel 1813, che riunisce oltre 600 economisti di tutte le Università italiane. Il convegno annuale è l’occasione per festeggiare i 200 anni di attività. I lavori, che si aprre con il saluto del Comitato Scientifico e del Comitato Organizzatore, professor Giorgio Invernizzi e professor Nicola Di Cagno, e che si concluderanno sabato 21 settembre, hanno richiamato a Lecce,oltre 500 partecipanti da tutto il mondo. L’evento si intitola: Il ruolo dell’azienda nell’economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita? Al centro del dibattito il rapporto tra economia aziendale e crescita europea: l’economia aziendale, intesa come l’insieme delle discipline relative alla produzione, alla distribuzione e al consumo, alle relazioni con i mercati, all’organizzazione delle risorse e delle persone, alla rilevazione del valore prodotto ed alla sua distribuzione, può essere decisiva per la crescita del sistema economico? L’ECONOMIA AZIENDALE PER MIGLIORARE LA SANITA’, LA SCUOLA, LA GESTIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE Dall’eccellenza della ricerca nel campo dell’economia aziendale, concentrata nei lavori inediti presentati al convegno AIDEA, sono emerse molte risposte a questi interrogativi: l’applicazione di sani principi di gestione aziendale, con l’introduzione di criteri e tecniche già in uso nel settore privato, può migliorare in modo significativo il funzionamento delle organizzazioni, anche nell’ambito di contesti quali la Sanità, la Scuola, l’Università, la gestione del patrimonio artistico e culturale. Allo stesso modo anche le imprese possono migliorare, colmando il gap ancora significativo tra le teorie economico-aziendali e l’esperienza reale, attraverso una crescita sia della cultura manageriale sia delle ricerche di economia aziendale. Il Giornale del Salento.it 19 settembre 2013 ore 17:25 RICERCA SCIENTIFICA E UNIVERSITA’ In questo contesto entra in gioco il ruolo delle Università, sempre al centro del dibattito nazionale ma mai sinceramente considerate. Come incrementare la presenza di ricercatori italiani nel panorama internazionale? “Su questi temi - spiega Alessandro Carretta, presidente di AIDEA e docente di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università di Roma Tor Vergata - gli economisti aziendali italiani devono contribuire a rendere virtuoso un equilibrio difficile tra una formidabile tradizione storica, che non ha eguali nelle scienze economiche, ed il futuro che sarà sempre più caratterizzato da una indispensabile frequentazione di network internazionali di ricerca con i quali condividere la nuova conoscenza ed i modi per raggiungerla”. BANCHE E IMPRESE Un altro grande tema affrontato durante le tre giornate di lavoro è il rapporto tra banche e imprese: una migliore comprensione dei rischi dei finanziamenti aiuta anche le imprese, perché può costituire un fattore di apprendimento che contribuisce a migliorare l’equilibrio gestionale. Nella realtà italiana, ma anche e soprattutto nella prospettiva dell’Unione Bancaria europea, l’efficienza delle banche nel confronto internazionale può e deve essere decisiva; perché si avveri il principio better laws = better performance è necessario che i modelli di supervisione attualmente adottati nei vari Paesi si unifichino completamente in un singolo organismo di vigilanza. IL CONVEGNO Oggi, dopo gli interventi inaugurali dei Presidenti delle Società scientifiche Alessandro Carretta di AIDEA, Cesare Bisoni di AIDEMF, Guido Cristini di SIMkg, Luciano D’Amico di SISR, Antonio Di Vittorio di SISE, Mauro Gatti di WOA, Alberto Pastore di SIMA, Angelo Riccaboni di SIDREA e Nicola Torelli di SIS, il Convegno del Bicentenario si apre con la Tavola Rotonda La prospettiva europea nella ricerca scientifica e nell’alta formazione, che ha visto anche l’intervento dell’ex Ministro dell’Università Francesco Profumo. Domani, venerdì 20 settembre, la tavola rotonda Il processo di pubblicazione nelle riviste internazionali: esperienze a confronto aprirà la seconda giornata del Congresso inquadrando per gli economisti italiani il percorso da seguire per raggiungere l’obiettivo di apparire con i propri lavori sulle migliori riviste internazionali. Partecipano Giovanni Battista Dagnino (Università di Catania), Giuseppe Delmestri (Johannes Kepler University), Davide Ravasi (City University). Il convegno si concluderà sabato 21 settembre con la tavola rotonda Prospettive di sviluppo dei dottorati di ricerca in area aziendale cui parteciperanno Carmine Bianchi (Università di Palermo), Umberto Bocchino (Università di Torino), Francesco Calza (Università Parthenope di Napoli), Fabrizio Ferraro (IESE – Barcellona), Alessandro Lai (Università di Verona), Luciano Marchi (Università di Pisa). Il Giornale del Sud.com 19 settembre 2013 CONVEGNO DEL BICENTENARIO AIDEA Il ruolo dell’azienda nell’economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita? Si apre oggi a Lecce il Convegno del Bicentenario di AIDEA, la prestigiosa Accademia Italiana di Economia Aziendale, nata a Bologna nel 1813, che riunisce oltre 600 economisti di tutte le Università italiane. Il convegno annuale è l’occasione per festeggiare i 200 anni di attività. I lavori, che si aprre con il saluto del Comitato Scientifico e del Comitato Organizzatore, professor Giorgio Invernizzi e professor Nicola Di Cagno, e che si concluderanno sabato 21 settembre, hanno richiamato a Lecce, presso l’ Hilton Acaya Golf Resort, oltre 500 partecipanti da tutto il mondo. L’evento si intitola: Il ruolo dell’azienda nell’economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita? Al centro del dibattito il rapporto tra economia aziendale e crescita europea: l’economia aziendale, intesa come l’insieme delle discipline relative alla produzione, alla distribuzione e al consumo, alle relazioni con i mercati, all’organizzazione delle risorse e delle persone, alla rilevazione del valore prodotto ed alla sua distribuzione, può essere decisiva per la crescita del sistema economico? L’ECONOMIA AZIENDALE PER MIGLIORARE LA SANITA’, LA SCUOLA, LA GESTIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE Dall’eccellenza della ricerca nel campo dell’economia aziendale, concentrata nei lavori inediti presentati al convegno AIDEA, sono emerse molte risposte a questi interrogativi: l’applicazione di sani principi di gestione aziendale, con l’introduzione di criteri e tecniche già in uso nel settore privato, può migliorare in modo significativo il funzionamento delle organizzazioni, anche nell’ambito di contesti quali la Sanità, la Scuola, l’Università, la gestione del patrimonio artistico e culturale. Allo stesso modo anche le imprese possono migliorare, colmando il gap ancora significativo tra le teorie economico-aziendali e l’esperienza reale, attraverso una crescita sia della cultura manageriale sia delle ricerche di economia aziendale. RICERCA SCIENTIFICA E UNIVERSITA’ In questo contesto entra in gioco il ruolo delle Università, sempre al centro del dibattito nazionale ma mai sinceramente considerate. Come incrementare la presenza di ricercatori italiani nel panorama internazionale? “Su questi temi – spiega Alessandro Carretta, presidente di AIDEA e docente di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università di Roma Tor Vergata – gli economisti aziendali italiani devono contribuire a rendere virtuoso un equilibrio difficile tra una formidabile tradizione storica, che non ha eguali nelle scienze economiche, ed il futuro che sarà sempre più caratterizzato da una indispensabile frequentazione di network internazionali di ricerca con i quali condividere la nuova conoscenza ed i modi per raggiungerla”. Il Paese Nuovo.it 19 settembre 2013 Economia aziendale, al via il convegno del Bicentenario di Aidea. A Lecce oltre 600 studiosi LECCE – Il capoluogo salentino sarà per tre giorni capitale mondiale dell’economia aziendale. Oltre 600 economisti di tutte le Università italiane si incontreranno questo pomeriggio per discutere sul ruolo dell’azienda nell’economia presso l’ Hilton Acaya Golf Resort in occasione del Convegno del Bicentenario di Aidea, la prestigiosa Accademia Italiana di Economia Aziendale, nata a Bologna nel 1813. Al centro del dibattito di questi giorni sarà il rapporto tra economia aziendale e crescita europea. Oggi, dopo gli interventi inaugurali, il convegno del Bicentenario si aprirà con la tavola rotonda su “La prospettiva europea nella ricerca scientifica e nell’alta formazione”, che vedrà l’intervento dell’ex Ministro dell’Università Francesco Profumo. Il convegno annuale è anche l’occasione per festeggiare i 200 anni di attività. Un altro grande tema affrontato durante le tre giornate di lavoro sarà il rapporto tra banche e imprese: una migliore comprensione dei rischi dei finanziamenti aiuta anche le imprese, perché può costituire un fattore di apprendimento che contribuisce a migliorare l’equilibrio gestionale. Nella realtà italiana, ma anche e soprattutto nella prospettiva dell’Unione Bancaria europea, l’efficienza delle banche nel confronto internazionale può e deve essere decisiva; perché si avveri il principio better laws = better performance è necessario che i modelli di supervisione attualmente adottati nei vari Paesi si unifichino completamente in un singolo organismo di vigilanza. E’ in programma per venerdì 20 settembre, la tavola rotonda “Il processo di pubblicazione nelle riviste internazionali: esperienze a confronto”, che aprirà la seconda giornata del Congresso inquadrando per gli economisti italiani il percorso da seguire per raggiungere l’obiettivo di apparire con i propri lavori sulle migliori riviste internazionali. Il convegno si concluderà sabato 21 settembre con la tavola rotonda “Prospettive di sviluppo dei dottorati di ricerca in area aziendale” cui parteciperanno Carmine Bianchi (Università di Palermo), Umberto Bocchino (Università di Torino), Francesco Calza (Università Parthenope di Napoli), Fabrizio Ferraro (IESE – Barcellona), Alessandro Lai (Università di Verona), Luciano Marchi (Università di Pisa). Banking & Finance Lab: Presentazione del Convegno AIDEA Pagina 1 di 2 Presentazione del Convegno AIDEA B&F Lab | 06 ottobre 2013 - 17:14 | 0 Commenti PRESENTAZIONE DEL CONVEGNO AIDEA Intervista a Giorgio Invernizzi Presidente del Comitato Scientifico Dal 19 al 21 settembre si è svolto a Lecce, all'Università del Salento, il Convegno del Bicentenario AIDEA, dal tema "Il ruolo dell'azienda nell'economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita?". Numerosi i partecipanti, forte la presenza delle istituzioni e delle aziende, immenso il lavoro svolto dagli organizzatori. In poche parole, un grande successo. Qual è stata la formula vincente di questo bicentenario? Fin dall'inizio erano chiari, a noi del Comitato, i tre elementi della formula imprenditoriale attorno ai quali avremmo dovuto svolgere il nostro compito: 1. il target: i "clienti target" erano i giovani ricercatori di economia aziendale italiani; 2. il sistema di prodotto: l'offerta di un ambiente aperto in cui presentare occasioni di confronto a livello internazionale delle ricerche concepite nell'alveo della tradizione di economia-aziendale. Tale offerta doveva avere un prezzo basso. Inoltre la manifestazione doveva avere il sapore di una festa. L'offerta, infine, doveva coinvolger diverse riviste (italiane e straniere). 3. la struttura, sidoveva perciò definire il contesto di un "convegno aperto, articolato su diversi tipi di iniziative". Prendiamo spunto dal titolo del convegno (Il ruolo dell'azienda nell'economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita?, ndr.) per chiederle: «qual è stato il "modello aziendale" che vi ha orientato per celebrare il ruolo della ricerca nell'economia?» Oltre ad aver chiesto consigli e suggerimenti ai Presidenti delle 7 Società scientifiche che si collegano ad Aidea, abbiamo chiesto alle 27 riviste accreditate Aidea di proporci un paio di titoli di argomenti che declinassero il tema, volutamente generale, del nostro Convegno. Lo stesso abbiamo fatto con alcune riviste straniere, chiedendo loro anche la disponibilità a predisporre una special issue o una fast track. Abbiamo poi cercato di organizzare un convegno nel convegno, tre tavole rotonde e diverse opportunità d'incontro. In tantissimi hanno aderito al call for paper, accademici e non, da ogni parte d'Italia e del resto del mondo. Ci risulta che ha un bel po' di dati interessanti da snocciolare … Abbiamo ricevuto 444 paper (65% da Università Italiane, 35% da Università straniere di 38 differenti nazioni). A seguito di una revisione anonima, ne abbiamo selezionati 289, con un tasso di accettazione del 65%. Ben 237 dei 289 paper che saranno presentati (pari all'82%) sono scritti in inglese. Tale percentuale è segno di disponibilità ed impegno dei nostri ricercatori al confronto internazionale. Inoltre, analizzando nel dettaglio i paper selezionati, si nota una tendenza a ricercare e pubblicare insieme ad altri studiosi (il numero medio di autori per paper è 2,25). Approfondendo la composizione degli autori degli articoli si segnala che i http://www.bankingandfinancelab.it/articles.asp?title=Presentazione_del_Convegno_AIDEA 11/11/2013 Banking & Finance Lab: Presentazione del Convegno AIDEA Pagina 2 di 2 coautoraggi sono per lo più fra ricercatori di sedi universitarie differenti. Resta da fare ancora molta strada, invece, sulla via della integrazione dei nostri ricercatori nelle comunità scientifiche internazionali di riferimento: infatti, soltanto 14 articoli (il 5%) vedono la presenza di autori italiani e stranieri che hanno lavorato insieme. Il team di B&F Lab ringrazia per la collaborazione e la disponibilità Giorgio Invernizzi, Presidente del Comitato Scientifico di AIDEA e… arrivederci ad AIDEA 2015! Condividi articolo con: Questa pagina è stata eseguita in 0,28125 secondi. Versione stampabile ISSN rivista: 1973-0578 Proprietario ed editore: Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Via Orazio Raimondo, 18, 00173 Roma Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 450/2007 del 20/09/2007 http://www.bankingandfinancelab.it/articles.asp?title=Presentazione_del_Convegno_AIDEA 11/11/2013 ASEFIBROKERS.COM 19 settembre 2013 ore 7:43 Aidea celebra a Lecce il convegno del bicentenario Autore: Gillespie Si inaugura oggi, giovedì 19 settembre, il convegno del Bicentenario AIDEA, l’Accademia Italiana di Economia Aziendale, che avrà luogo presso l’Hilton Acaya Golf Resort di Lecce. I lavori si apriranno alle ore 14.30 con la tavola rotonda "La prospettiva europea nella ricerca scientifica e nell’alta formazione". Sono in programma, tra gli altri, interventi dell’ex Ministro dell’Università Francesco Profumo e di importanti associazioni scientifiche di area aziendale. I saluti ufficiali saranno presentati dai Presidenti delle Società Scientifiche: Alessandro Carretta (AIDEA), Cesare Bisoni (AIDEMF, Associazione Docenti Economia Intermediari Mercati Finanziari), Guido Cristini (SIMkg, Società Italiana Marketing), Luciano D’Amico (SISR, Società Italiana di Storia della Ragioneria), Antonio Di Vittorio (SISE, Società italiana degli Storici Economici), Mauro Gatti (WOA, Workshop di Organizzazione Aziendale), Alberto Pastore (SIMA, Società Italiana di Management), Angelo Riccaboni (SIDREA, Società Italiana dei Docenti di Ragioneria e di Economia Aziendale), Nicola Torelli (SIS, Società italiana di Statistica). Durante i lavori saranno trattati i seguenti argomenti: il rapporto tra banche e imprese, la ricerca scientifica e l’alta formazione, la valorizzazione del patrimonio culturale italiano e la gestione della sanità. bare sine lm o ndo .it http://www.baresinelmo ndo .it/index.php/2013/09/19/il-ruo lo -dellazienda-nelleco no mia/ Il ruolo dell’azienda nell’economia Convegno del bicentenario aidea. Il ruolo dell’azienda nell’economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita? Lecce, - Si apre oggi a Lecce il Convegno del Bicentenario di AIDEA, la prestigiosa Accademia Italiana di Economia Aziendale, nata a Bologna nel 1813, che riunisce oltre 600 economisti di tutte le Università italiane. Il convegno annuale è l’occasione per f esteggiare i 200 anni di attività. I lavori, che si aprre con il saluto del Comitato Scientif ico e del Comitato Organizzatore, prof essor Giorgio Invernizzi e prof essor Nicola Di Cagno, e che si concluderanno sabato 21 settembre, hanno richiamato a Lecce, presso l’ Hilton Acaya Golf Resort, oltre 500 partecipanti da tutto il mondo. L’evento si intitola: Il ruolo dell’azienda nell’economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita? Al centro del dibattito il rapporto tra economia aziendale e crescita europea: l’economia aziendale, intesa come l’insieme delle discipline relative alla produzione, alla distribuzione e al consumo, alle relazioni con i mercati, all’organizzazione delle risorse e delle persone, alla rilevazione del valore prodotto ed alla sua distribuzione, può essere decisiva per la crescita del sistema economico? L’ECONOMIA AZ IENDALE PER MIGLIORARE LA SANITA’, LA SCUOLA, LA GEST IONE DEL PAT RIMONIO CULT URALE Dall’eccellenza della ricerca nel campo dell’economia aziendale, concentrata nei lavori inediti presentati al convegno AIDEA, sono emerse molte risposte a questi interrogativi: l’applicazione di sani principi di gestione aziendale, con l’introduzione di criteri e tecniche già in uso nel settore privato, può migliorare in modo signif icativo il f unzionamento delle organizzazioni, anche nell’ambito di contesti quali la Sanità, la Scuola, l’Università, la gestione del patrimonio artistico e culturale. Allo stesso modo anche le imprese possono migliorare, colmando il gap ancora signif icativo tra le teorie economico-aziendali e l’esperienza reale, attraverso una crescita sia della cultura manageriale sia delle ricerche di economia aziendale. RICERCA SCIENT IFICA E UNIVERSITA’ In questo contesto entra in gioco il ruolo delle Università, sempre al centro del dibattito nazionale ma mai sinceramente considerate. Come incrementare la presenza di ricercatori italiani nel panorama internazionale? “Su questi temi – spiega Alessandro Carretta, presidente di AIDEA e docente di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università di Roma Tor Vergata – gli economisti aziendali italiani devono contribuire a rendere virtuoso un equilibrio dif f icile tra una f ormidabile tradizione storica, che non ha eguali nelle scienze economiche, ed il f uturo che sarà sempre più caratterizzato da una indispensabile f requentazione di network internazionali di ricerca con i quali condividere la nuova conoscenza ed i modi per raggiungerla”. BANCHE E IMPRESE Un altro grande tema af f rontato durante le tre giornate di lavoro è il rapporto tra banche e imprese: una migliore comprensione dei rischi dei f inanziamenti aiuta anche le imprese, perché può costituire un f attore di apprendimento che contribuisce a migliorare l’equilibrio gestionale. 20 settembre 2013 Aidea a Lecce con 500 economisti Ha preso il via ieri a Lecce il Convegno del Bicentenario di AIDEA, la prestigiosa Accademia Italiana di Economia Aziendale, nata a Bologna nel 1813, che riunisce oltre 600 economisti di tutte le Università italiane. Il convegno annuale è l' occasione per festeggiare i 200 anni di attività e i lavori, che proseguiranno fino a domani all' Hilton Acaya Golf Resort, hanno richiamato nel capoluogo salentino oltre 500 partecipanti da tutto il mondo. Oggi la tavola rotonda "Il processo di pubblicazione nelle riviste internazionali: esperienze a confronto" aprirà la seconda giornata del Congresso inquadrando per gli economisti italiani il percorso da seguire per raggiungere l' obiettivo di apparire con i propri lavori sulle migliori riviste internazionali. Partecipano Giovanni Battista Dagnino (Università di Catania) e Giuseppe Delmestri (Johannes Kepler University) Nella realtà italiana, ma anche e soprattutto nella prospettiva dell’Unione Bancaria europea, l’ef f icienza delle banche nel conf ronto internazionale può e deve essere decisiva; perché si avveri il principio better laws = better perf ormance è necessario che i modelli di supervisione attualmente adottati nei vari Paesi si unif ichino completamente in un singolo organismo di vigilanza. IL CONVEGNO Oggi, dopo gli interventi inaugurali dei Presidenti delle Società scientif iche Alessandro Carretta di AIDEA, Cesare Bisoni di AIDEMF, Guido Cristini di SIMkg, Luciano D’Amico di SISR, Antonio Di Vittorio di SISE, Mauro Gatti di WOA, Alberto Pastore di SIMA, Angelo Riccaboni di SIDREA e Nicola Torelli di SIS, il Convegno del Bicentenario si apre con la Tavola Rotonda La prospettiva europea nella ricerca scientif ica e nell’alta f ormazione, che ha visto anche l’intervento dell’ex Ministro dell’Università Francesco Prof umo. Domani, venerdì 20 settembre, la tavola rotonda Il processo di pubblicazione nelle riviste internazionali: esperienze a conf ronto aprirà la seconda giornata del Congresso inquadrando per gli economisti italiani il percorso da seguire per raggiungere l’obiettivo di apparire con i propri lavori sulle migliori riviste internazionali. Partecipano Giovanni Battista Dagnino (Università di Catania), Giuseppe Delmestri (Johannes Kepler University), Davide Ravasi (City University). Il convegno si concluderà sabato 21 settembre con la tavola rotonda Prospettive di sviluppo dei dottorati di ricerca in area aziendale cui parteciperanno Carmine Bianchi (Università di Palermo), Umberto Bocchino (Università di Torino), Francesco Calza (Università Parthenope di Napoli), Fabrizio Ferraro (IESE – Barcellona), Alessandro Lai (Università di Verona), Luciano Marchi (Università di Pisa).CHI E’ AIDEA: • AIDEA (Accademia Italiana di Economia Aziendale) è la prestigiosa Accademia costituita nel 1813 a Bologna, dove ha tuttora la propria sede. • Obiettivo principale di AIDEA è di contribuire al progresso e allo sviluppo del Paese attraverso la dif f usione della conoscenza delle discipline economico-aziendali. • AIDEA è un importante network di oltre 600 soci (gli Accademici) costituito principalmente da: prof essori universitari di economia aziendale, economia e gestione delle imprese, f inanza aziendale, organizzazione ed economia degli intermediari f inanziari, operanti presso la quasi totalità degli Atenei italiani. • AIDEA svolge un’intensa attività di sostegno alla ricerca e alla f ormazione rivolta ai giovani ricercatori, attraverso le attività annuali della Scuola nazionale della Didattica e della Scuola nazionale della Ricerca. • A livello internazionale l’Accademia ha rapporto le varie associazioni di management e promuove il Journal of Management and Governance, autorevole rivista del gruppo editoriale Springer. AIDEA AIDEA (Accademia Italiana di Economia Aziendale) è la prestigiosa Accademia costituita agli inizi del 1800 a Bologna, dove ha tuttora la propria sede. Obiettivo principale di AIDEA è di contribuire al progresso e allo sviluppo del Paese attraverso la dif f usione della conoscenza delle discipline economico-aziendali. AIDEA è un importante network di oltre 600 soci (gli Accademici) costituito principalmente da: prof essori universitari di economia aziendale, economia e gestione delle imprese, f inanza aziendale, organizzazione ed economia degli intermediari f inanziari, operanti presso la quasi totalità degli Atenei italiani. AIDEA svolge un’intensa attività di sostegno alla ricerca e alla f ormazione rivolta ai giovani ricercatori, attraverso le attività annuali della Scuola nazionale della Didattica e della Scuola nazionale della Ricerca. A livello internazionale l’Accademia ha rapporto con Istituzioni estere operanti nella stessa area d’interesse e promuove il Journal of Management and Governance, autorevole rivista del gruppo editoriale Springer. IL CONSIGLIO DIRET T IVO DI AIDEA Presidente Vice Presidenti Alessandro Carretta Donatella Depperu; Vincenzo Maggioni Tesoriere Sandro Sandri Segretario Alberto Quagli Consiglieri Lidia D’Alessio, Daniele Dalli, Fabio Fortuna, Enrico Massaroni, Riccardo Mercurio, Ugo Sostero, Francesco Favotto Collegio dei Revisori Riccardo Viganò (Presidente), Carmine Bianchi (Revisore ef f ettivo), Piero Pisoni (Revisore ef f ettivo), Gianf ranco Capodaglio (Revisore supplente). 21 settembre 2013 Un convegno celebra il bicentenario di Aidea Si terrà a Lecce, dal 19 al 21 settembre, il meeting sul tema del ruolo dell’azienda L'Accademia italiana di economia aziendale (Aidea) spegne 200 candeline. La più antica istituzione italiana di questo genere, che riunisce oltre 600 accademici, quest'anno ha deciso di celebrare il proprio bicentenario di attività con una tre giorni di tavole rotonde, incontri e dibattiti intorno al tema de: "Il ruolo dell'azienda nell'economia: esiste un modello aziendale orientato alla crescita?". Sede del meeting sarà Hilton Acaya Golf Resort di Lecce, durante le giornate del 19, 20 e 21 di settembre. Tra gli argomenti di maggiore attualità al centro del dibattito, il rapporto tra banche e imprese. In particolare, si parlerà del ruolo degli istituti di credito a supporto dell'economia in tempo di crisi, laddove una maggiore comprensione dei rischi può essere di aiuto anche per le imprese. Verrà poi affrontato il tema dell'efficienza e delle performance delle banche europee, per capire cosa cambia con l'unione bancaria. Infine, si parlerà di governance bancaria, indagando su cosa può essere fatto per migliorare il sistema, e come. Il meeting sarà aperto giovedì 19 settembre alle ore 14.30 dalla tavola rotonda La prospettiva europea nella ricerca scientifica e nell'alta formazione, che vedrà la partecipazione dell'ex ministro dell'Università, Francesco Profumo e gli interventi di altre associazioni scientifiche di area aziendale: Adeimf (Associazione docenti economia intermediari mercati finanziari), Sidrea (Società italiana dei docenti di ragioneria e di economia aziendale), Sima (Società italiana di management) Simkg (Società italiana marketing), Sisr (Società italiana di storia della ragioneria), Wia (Workshop di organizzazione aziendale). I 200 anni di Aidea, un dibattito su economia aziendale - Il Giornale delle Partite IVA Pagina 1 di 3 Il Giornale delle Partite IVA I 200 anni di Aidea, un dibattito su economia aziendale Mi piace 0 Invia Share Tweet 0 0 Share PER LA TUA FORMAZIONE 20 SETT. - Si e' svolto, a Lecce, il convegno del bicentenario di Aidea, Accademia italiana di economia aziendale, nata a Bologna nel 1813, che riunisce oltre 600 economisti di tutte le universita' italiane. Il convegno annuale e' l'occasione per festeggiare i 200 anni di attivita'. Oltre 500 i partecipanti da tutto il mondo per l'evento, intitolato “Il ruolo dell'azienda nell'economia. Esiste un modello aziendale orientato alla crescita?” Al centro del dibattito, il rapporto tra economia aziendale e crescita europea e un interrogativo: l'economia aziendale, intesa come l'insieme delle discipline relative alla produzione, alla distribuzione e al consumo, alle relazioni con i mercati, all'organizzazione delle risorse e delle persone, alla rilevazione del valore prodotto e alla sua distribuzione, puo' essere decisiva per la crescita del sistema economico? E dall'eccellenza della ricerca nel campo dell'economia aziendale, concentrata nei lavori inediti presentati al convegno Aidea, sono emerse molte risposte a questi interrogativi: l'applicazione di sani principi di gestione aziendale, con l'introduzione di criteri e tecniche gia' in uso nel settore privato, puo' migliorare in modo significativo il funzionamento delle organizzazioni, anche nell'ambito di contesti quali la sanita', la scuola, l'universita', la gestione del patrimonio artistico e culturale. Allo stesso modo, si sottolinea, anche le imprese possono migliorare, colmando il gap ancora significativo tra le teorie economico-aziendali e l'esperienza reale, attraverso una crescita sia della cultura manageriale sia delle ricerche di economia aziendale. Accedi al portale Aggiungi commento N om e utente N om e (richiesto) Passw ord E-M ail(richiesta) Ricordam i Sito w eb Accedi Accesso dimenticato? 1000 caratteri rim asti Registrati FORMAZIONE - I CORSI SPECIALIZZATI - EVENTI http://www.giornalepartiteiva.it/attualita/882-i-200-anni-di-aidea,-un-dibattito-su-economia-aziendale... 11/11/2013 Risorse Umane & Organizzazioni Idee e commenti dalla ricerca di management Internazionalizzare l’Economia Aziendale October 23rd, 2013 · L’Accademia Italiana di Economia Aziendale ha festeggiato nel suo Convegno di Lecce il proprio bicentenario; un’occasione importante per riflettere sul processo di internazionalizzazione dell’aziendalismo italiano; come osserva Giorgio Invernizzi nella sua relazione introduttiva al Convegno, pubblicare articoli in inglese su riviste estere importanti “non è condizione sufficiente per diffondere l’approccio aziendalistico italiano. E’ solo una condizione necessaria, che addirittura espone a rischi di perdita di identità in assenza di una strategia di internazionalizzazione che coinvolga i nostri Istituti e i nostri Dipartimenti”. presentazione-convegno-aidea 29 settembre 2013 SALENTO IN TASCA pag. 19 29 settembre 2013 pag. 19 24 settembre 2013 pag.20 11 novembre 2013 pag.31