guida alla presentazione bando audit energetico 2007

Transcript

guida alla presentazione bando audit energetico 2007
Avete progetti per il futuro?
GUIDA ALLA PRESENTAZIONE
BANDO AUDIT ENERGETICO 2007
Area Ambiente
Diamo un futuro alle idee
GUIDA ALLA PRESENTAZIONE BANDO AUDIT ENERGETICO 2007
1) Come richiedere un contributo sul bando Audit Energetico 2007
Per presentare una richiesta di contributo nell’ambito dei bandi della Fondazione Cariplo, è
necessario:
a)
collegarsi al sito www.fondazionecariplo.it e selezionare la sezione “area riservata”;
b)
registrarsi, secondo la procedura illustrata (o accedere all’area riservata se si dispone già di uno
username e di una password validi*);
c)
compilare in tutte le sue parti la modulistica per le richieste di contributo (Anagrafica
organizzazione e Modulo progetto);
d)
inviare online la modulistica, corredata di tutta la documentazione obbligatoria (si veda il
paragrafo 5 “I documenti necessari per presentare la richiesta”).
*Sono validi unicamente gli username e le password frutto di registrazioni effettuate in data
successiva al 21 marzo 2007.
2) La procedura di selezione e valutazione delle richieste
La procedura di selezione delle richieste di contributo presentate sul bando si articola in due fasi: la
prima fase riguarda l’ammissibilità formale della domanda e la coerenza della stessa rispetto ai
contenuti e alle finalità esplicitate dal bando; la seconda fase, a cui accedono esclusivamente le
richieste di contributo risultate idonee, è incentrata sulla valutazione dei singoli progetti.
Rispetto ai criteri di idoneità delle domande di contributo pervenute, sono considerate inammissibili,
quindi escluse automaticamente dalla successiva fase di valutazione, le richieste:
•
presentate da un soggetto che non può essere destinatario di contributo sul bando (si vedano i
paragrafi 3 “Gli enti ammissibili al contributo sul bando” e 4 “Il territorio d’intervento della
Fondazione Cariplo”);
•
presentate in ritardo rispetto alla scadenza (farà fede la data di inoltro elettronico del Modulo
progetto e della documentazione allegata);
•
incomplete, vale a dire inoltrate con modulistica non integralmente compilata o sprovvista di uno
o più allegati obbligatori indicati al paragrafo 5 (“I documenti necessari per presentare la
richiesta”);
•
incoerenti con le finalità, le linee guida e i requisiti previsti dal bando.
FONDAZIONE CARIPLO – Guida alla presentazione delle richieste
2
Il processo di valutazione, descritto in modo dettagliato al paragrafo 6, consiste in un’analisi di
merito, incentrata sia sui contenuti, sia sulla sostenibilità economico-finanziaria dei singoli progetti.
Sulla base della valutazione effettuata dagli uffici, il Consiglio di Amministrazione individua i progetti
cui destinare il contributo della Fondazione.
Al termine dell’intero processo, l’elenco delle richieste accolte con esito positivo viene reso pubblico
sul sito internet della Fondazione.
3) Gli enti ammissibili al contributo sul bando Audit 2007
Le richieste di contributo potranno essere presentate da Comuni, singoli o aggregati, con un numero di
residenti inferiore a 30.000 unità per ciascun Comune.
I Comuni potranno aggregarsi attraverso la firma di un protocollo d’intesa; in tal caso la richiesta di
contributo dovrà essere presentata da un Comune capofila in rappresentanza dell’aggregazione
(saranno accettate in via preliminare anche dichiarazioni sottoscritte dai Sindaci, in attesa della
definitiva approvazione da parte dei Consigli Comunali).
Qualora il progetto coinvolga un solo Comune, questo dovrà avere un numero di residenti superiore
alle 5.000 unità.
Qualora il progetto coinvolga fino a cinque Comuni, il totale dei residenti (somma dei residenti dei
Comuni del raggruppamento) dovrà essere superiore alle 5.000 unità.
Qualora il progetto coinvolga più di cinque Comuni, non vi è alcuna soglia minima sul numero di
residenti.
Al presente bando non possono partecipare i Comuni che abbiano ottenuto un contributo sullo stesso
bando nel 2006.
4) Il territorio d’intervento
Nel rispetto del tradizionale territorio di intervento della Fondazione, sono considerate ammissibili sul
bando le domande di contributo che riguardano unicamente Comuni della Lombardia e delle province
di Novara e del Verbano Cusio Ossola.
FONDAZIONE CARIPLO – Guida alla presentazione delle richieste
3
5) I documenti necessari per presentare la richiesta
Oltre al Modulo progetto integralmente compilato (le domande pervenute su moduli non
integralmente compilati sono considerate incomplete), il Comune che richiede un contributo deve
inoltrare con modalità elettronica alla Fondazione Cariplo i seguenti documenti obbligatori:
1. lettera accompagnatoria a firma del Sindaco del Comune proponente (la lettera verrà
automaticamente generata nell’area riservata del sito internet della Fondazione, in fase di
compilazione del Modulo progetto);
2. descrizione dettagliata del progetto, redatta secondo le indicazioni del paragrafo 8 (“Guida
alla redazione del progetto”) - le domande con descrizione dettagliata del progetto non
conforme a quanto indicato nel paragrafo 8 saranno considerate incomplete;
3. piano finanziario del progetto redatto secondo le indicazioni contenute nel paragrafo 8
(“Guida alla redazione del progetto”);
4. nel caso di progetti presentati in rappresentanza di un’aggregazione di Comuni, protocollo di
intesa sottoscritto da tutti i Comuni che aderiscono al progetto (saranno accettati in via
preliminare anche protocolli sottoscritti dai Sindaci, in attesa della definitiva approvazione da
parte dei Consigli Comunali);
5. indicazione del soggetto selezionato per effettuare la diagnosi energetica e composizione del
team di lavoro, nonché curriculum che dettagli l’esperienza nel settore risparmio energetico
(almeno 3 anni) e gli audit già realizzati (almeno uno);
6. preventivo del soggetto che effettuerà gli audit.
Sono inoltre considerati facoltativi, ma comunque utili in sede di valutazione, eventuali convenzioni o
accordi già stipulati per la realizzazione del progetto per cui è richiesto il contributo.
Progetti in partenariato
Premessa: ai fini della partecipazione ai bandi della Fondazione, per “partner” deve intendersi un
soggetto che:
•
risulta ammissibile ai sensi della legge sulle fondazioni bancarie;
•
apporta al progetto componenti di proventi e oneri (costi e ricavi);
•
si candida a divenire destinatario di una quota del contributo complessivamente richiesto per il
progetto.
Ferma tale definizione, eventuali altri enti coinvolti nell’attuazione del progetto dovranno
considerarsi – a seconda dei casi specifici – fornitori di beni e servizi ovvero finanziatori.
FONDAZIONE CARIPLO – Guida alla presentazione delle richieste
4
Nel bando “Audit energetico degli edifici di proprietà dei Comuni piccoli e medi”, nel caso di progetti
presentati da un’aggregazione di Comuni, il ruolo di “capofila” può essere rivestito da un Comune che:
•
eserciti un’attività necessaria e qualificante per l’attuazione del progetto;
•
assuma il coordinamento dei vari interventi e attività;
•
sia interlocutore privilegiato in ordine ai risultati del progetto, eventuali richieste di rimodulazione
e/o verifiche effettuate dalla Fondazione;
•
supervisioni la rendicontazione presentata dagli altri comuni partner;
•
sia responsabile del corretto trasferimento delle somme di pertinenza ai singoli partner;
•
garantisca la conservazione del carattere di erogazioni liberali per le somme trasferite ai partner a
titolo di quota parte del contributo di spettanza.
La formalizzazione della relazione che intercorre fra i Comuni di un’aggregazione ai fini della
realizzazione congiunta del progetto deve avvenire attraverso specifici “protocolli d’intesa” volti a
precisare:
•
l’ambito, l’oggetto e la durata dell’accordo;
•
gli impegni, anche di carattere finanziario ed economico, rispettivamente assunti;
•
i ruoli assegnati ai componenti dell’accordo.
Nel caso di un’aggregazione di Comuni, il Comune capofila è responsabile della presentazione formale
della richiesta di contributo e dell’invio alla Fondazione di tutta la documentazione necessaria.
Pertanto, oltre ai propri documenti (già indicati nella prima parte del presente paragrafo 5), dovrà
produrre copia del protocollo d’intesa sottoscritto da tutti i Comuni che aderiscono al progetto
(saranno accettati in via preliminare anche protocolli sottoscritti dai Sindaci, in attesa della definitiva
approvazione da parte dei Consigli Comunali).
Nel caso di progetti che coinvolgano oltre ai Comuni del raggruppamento anche altri partner, definiti
come in “premessa”, oltre a un protocollo d’intesa dovranno essere allegati: copia dell’Atto
costitutivo, dello Statuto e dell’ultimo bilancio di ciascun partner coinvolto (i documenti in questione
non sono necessari se il partner è un ente pubblico o un’organizzazione già beneficiaria di un
contributo della Fondazione dal 2001 in poi).
I dati forniti saranno trattati in conformità alle previsioni del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice
in materia di protezione dei dati personali”, secondo quanto chiarito nell’informativa contenuta nei
moduli di richiesta dei contributi, nonché sul sito web della Fondazione Cariplo.
FONDAZIONE CARIPLO – Guida alla presentazione delle richieste
5
6) La valutazione dei progetti
Le domande di contributo in possesso dei requisiti esposti nei precedenti paragrafi e presentate nel
rispetto della scadenza prevista vengono sottoposte ad un processo di valutazione di merito e
comparativa che prevede la verifica e l’analisi dei seguenti elementi: a) completezza, chiarezza e
coerenza dell’esposizione; b) significatività del piano di intervento; c) sostenibilità economicofinanziaria; d) impegno pregresso e documentato da parte dei Comuni richiedenti nei settori risparmio
energetico e sostenibilità ambientale.
a)
La valutazione della completezza, della chiarezza e della coerenza dell’esposizione consente di
formulare un giudizio sull’adeguatezza, dal punto di vista espositivo, della descrizione delle strategie
d’intervento.
b)
La significatività del piano di intervento viene valutata per mezzo dei seguenti parametri:
affidabilità delle procedure e metodologie utilizzate per realizzare gli audit; esperienza dei soggetti
cui l’audit è affidato; significatività del processo di formazione, all’interno dell’Amministrazione
comunale, di competenze relative alla gestione energetica degli edifici; significatività del processo di
pubblicizzazione degli interventi effettuati; numero di comuni aggregati nella presentazione della
domanda.
c)
La valutazione della sostenibilità economico-finanziaria dell’intervento si sofferma sulla
coerenza formale tra le entrate e le uscite previste, l’adeguatezza del piano di spesa e la credibilità
del piano di copertura dei costi.
d)
L’impegno pregresso e documentato da parte dei Comuni richiedenti nei settori del risparmio
energetico e della sostenibilità ambientale costituirà elemento di merito in fase di valutazione;
priorità nell’attribuzione dei contributi verrà data ai Comuni che abbiano già realizzato un censimento
energetico antecedentemente al bando (da presentare congiuntamente alla presentazione della
richiesta di contributo) e richiedano il finanziamento degli audit di dettaglio.
7) I risultati della valutazione
Sulla base della valutazione di merito, il Consiglio d’Amministrazione individua le richieste cui
destinare il contributo della Fondazione.
Al termine dell’intero processo, l’elenco delle richieste accolte con esito positivo viene reso pubblico
sul sito internet della Fondazione.
L’esito della richiesta (sia in caso di assegnazione di un contributo, sia in caso di mancato
accoglimento) viene direttamente comunicato, con lettera del Presidente della Fondazione, al Sindaco
del Comune richiedente.
In caso di esito positivo della richiesta, una seconda comunicazione, a firma del Segretario Generale
della Fondazione, viene inviata al Comune beneficiario per illustrare le modalità di erogazione del
contributo assegnato.
FONDAZIONE CARIPLO – Guida alla presentazione delle richieste
6
Le regole per la rendicontazione dei progetti destinatari di un contributo, sono disponibili sul sito
internet della Fondazione Cariplo.
8) Guida alla redazione del progetto
Si propone un breve schema per la descrizione dettagliata del progetto da sottoporre alla valutazione
della Fondazione Cariplo, che rappresenta un’integrazione rispetto a quanto indicato sinteticamente
nel Modulo progetto.
Una descrizione dettagliata dovrà contenere almeno:
Sintesi del progetto
I
Piano d’intervento
II
Piano finanziario
III
Informazioni sui
Comuni coinvolti
IV
I - Sintesi del progetto
(In che cosa consiste l’intervento?)
La prima parte della richiesta di contributo riepiloga tutte le informazioni chiave e contiene:
•
una breve descrizione del progetto;
•
l’indicazione dei costi complessivi e dell’ammontare del contributo richiesto.
II – Piano d’intervento
(Che cosa, come, dove, quando si realizzerà? Chi sarà coinvolto?)
Questa sezione fa riferimento agli aspetti operativi del progetto. In particolare i progetti dovranno
fornire le seguenti informazioni:
1. elenco, suddiviso per Comune, degli edifici su cui verrà svolto il censimento energetico mediante
audit leggero, con indicazione per ciascun edificio di:
- epoca di costruzione
- destinazione d’uso/funzione di ciascun edificio
- superficie lorda riscaldata di ciascun edificio
- volume lordo riscaldato di ciascun edificio
FONDAZIONE CARIPLO – Guida alla presentazione delle richieste
7
- consumi termici (m3/anno; l/anno) negli ultimi tre anni
- consumi elettrici (kWh/anno) negli ultimi tre anni;
2. indicazione dei criteri che porteranno a individuare gli edifici su cui si intende svolgere l’audit
energetico di dettaglio e del numero di tali edifici; se gli edifici sono già stati individuati, indicare
quali sono e come sono stati selezionati;
3. descrizione da parte di chi effettuerà la diagnosi energetica della procedura, dell’approccio
metodologico utilizzato, dei risultati attesi e dell’esperienza pregressa;
4. descrizione del processo di formazione di competenze, all’interno dei Comuni coinvolti, relative
alla gestione energetica degli edifici;
5. descrizione delle modalità con cui si intende pubblicizzare il progetto presso la popolazione;
6. tempi di realizzazione del progetto.
III – Piano finanziario: (costi e ricavi) del progetto
(Quali sono i costi dell’intervento? E come saranno coperti?)
In questa sezione il Comune che presenta la richiesta di contributo espone il piano finanziario di
dettaglio, che deve essere commisurato alla complessità dell’intervento previsto. Nel piano finanziario
è necessario:
•
indicare i costi complessivi, dettagliando il più possibile tutte le spese associate al progetto,
spiegando e giustificando ogni singola voce di costo prevista, secondo il fac-simile allegato di
seguito, da modificare in base alle figure professionali coinvolte;
•
fornire un piano per la copertura dei costi.
Voce di costo
Numero
Costo unitario
Costo totale
giornate
a giornata
(Euro)
(Euro/g)
1. Costi del personale
1.1 Realizzazione audit leggero
1.2 Realizzazione audit di dettaglio
1.3 Definizione degli interventi di risparmio energetico
1.4 Formazione dei dipendenti comunali
1.5 Pubblicizzazione del progetto
1.6 Gestione e controllo del progetto
2. Spese correnti (dettagliare tipologia)
3. Materiali di consumo (dettagliare tipologia)
4. Prestazione di terzi (allegare copia del preventivo del
consulente)
FONDAZIONE CARIPLO – Guida alla presentazione delle richieste
8
TOTALE
IV – Informazioni sui Comuni coinvolti
In questa sezione i Comuni coinvolti nel progetto dovranno evidenziare, in modo documentato:
•
eventuali azioni da loro già intraprese riguardanti il risparmio energetico;
•
eventuali azioni da loro già intraprese riguardanti politiche innovative nel campo della sostenibilità
ambientale;
•
eventuale partecipazione al Bando Audit 2006 della Fondazione Cariplo.
FONDAZIONE CARIPLO – Guida alla presentazione delle richieste
9