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Montenapoleone web - Italia
22-LUG-2011
Paolina Borghese, la più amata dagli italiani
E’ quanto emerge da un sondaggio lanciato dallaFondazione Marilena Ferrari che ha chiesto a un
campione di cittadini italiani di esprimere la loro preferenza in base a un corpus di 120 opere scelte tra
capolavori e lavori meno conosciuti. Il tema? La bellezza femminile nell’arte, con l’obiettivo di
determinare il suo ruolo nella società contemporanea .
Così, secondo i dati elaborati dal Censis, è emerso che la donna più sensuale sia proprio Paolina
Bonaparte in Borghese. Ma ciò che sorprende è il posizionamento al settimo posto della celebre
“Afrodite al bagno “, mentre tutte le altre “Veneri” dalle forme più generose hanno occupato i gradini alti
della classifica. Una rivincita delle curve? A quanto pare si: l’equazione “bellezza-taglia 38? sembra non
fornire più il giusto risultato. (CrisMa)
Civita - Italia
21-LUG-2011
Marilena Ferrari-FMR
www.atlantedellarteitaliana.it
La Fondazione Marilena Ferrari, sostenuta da FMR- ART’E’, annuncia la nascita del primo Atlante
dell’arte italiana, a consultazione completamente gratuita, progettato da Flaminio Gualdoni, storico
dell’arte – Accademia di Brera: www.atlantedellarteitaliana.it.
La Fondazione Marilena Ferrari, a partire dal cospicuo archivio storico di FMR-ART’E’, ha deciso di
rendere consultabile sul web un repertorio amplissimo, una mappa circostanziata, dell’arte italiana dalle
origini ai giorni nostri.
Destinato alla consultazione di studiosi, studenti, appassionati, www.atlantedellarteitaliana.it è un
progetto in progress che già oggi può contare su oltre 14.000 immagini di 1.800 autori, nella prospettiva
di giungere in pochi mesi a superare le 25.000 immagini e i 2.500 autori.
Per lanciare il sito internet la Fondazione ha promosso la ricerca “Gli Italiani e la Bellezza”, curata da
Giulio De Rita del CENSIS, che ha condotto all’elezione di Miss Arte Italiana mostrando attraverso la
potenza delle immagini d’arte la bellezza femminile.
Nell’arte le donne hanno sempre avuto un ruolo importante quanto sconosciuto, ed è proprio per questo
che la Fondazione Marilena Ferrari ha voluto rendere omaggio alla donna e al suo ruolo di musa e
mecenate nella storia dell’arte che è anche la storia dell’umanità, con un concorso di "bellezza eterna" che
vuole eleggere Miss Arte Italiana: la donna più bella che si sia mai vista in un’opera d’arte nata nel Bel
Paese.
Perché la donna è allo stesso tempo vita ed arte: ha infatti la capacità di dare la vita e di conferire ad essa
la bellezza di cui ha bisogno per crescere ed evolversi.
Dall’Atlante dell’Arte Italiana un comitato scientifico ha selezionato oltre 100 opere artistiche italiane
scelte tra capolavori più e meno conosciuti dove la bellezza femminile, grazie alle sapienti mani di pittori
e scultori italiani entrati nella storia, raggiunge i suoi più alti livelli.
La ricerca commissionata al Cens is ha selezionato 10 finaliste per 5 categorie differenti: Miss Arte (la
Miss di tutte le Miss); Miss Arte Italiana (le donne presenti nelle opere d’arte italiana conservate nei
musei e nelle pinacoteche del Bel Paese); Miss Arte nel mondo (le protagoniste raffigurate nelle opere
d’arte italiana conservate nei musei dislocati in tutto il pianeta); Miss Bellezza Moderna (le bellezze
protagoniste delle opere d’arte italiana che per tratti somatici e lineamenti più si avvicinano ai canoni di
bellezza contemporanea); Miss Bellezza Eterna (le bellezze per eccellenza dell’arte italiana, senza tempo
per il loro carattere di universalità).
Con il 67% dei voti è Paolina Borghese di Antonio Canova (Roma, Galleria Borghese) la vincitrice
assoluta.
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Civita - Italia
21-LUG-2011
Afrodite Callipige, (Napoli, Museo Archeologico Naziona le) è la seconda classificata. Al terzo posto
un’opera misconosciuta, una bellezza mediterranea, ma apprezzata specialmente al nord, le forme
morbide e sensuali, l’hanno fatta preferire a tante Veneri si tratta dell’Odalisca di Francesco Hayez
(Milano, Pinacoteca di Brera).
Su 120 immagini sottoposte al campione, 22 rappresentavano la dea della bellezza, ebbene tra le prime 20
la metà sono delle Veneri, segno che in quasi 20 secoli i canoni della bellezza non sono cambiati. E sono
canoni che smentiscono la bellezza mostrata in TV. Ad essere incoronata Miss Arte Italiana nel Mondo,
la donna più bella rappresentata in un’opera d’arte conservata all’estero, è il Ritratto femminile di Sandro
Botticelli (Berlino, Staatliche Museen).
La più famosa non è la più bella: solo al 62° posto la Monna Lisa di Leonardo da Vinci, (Parigi, Musée
du Louvre) che piace alle donne, ma gli uomini proprio non la trovano bella.
Ma la classifica potrebbe essere rivoluzionata dal popolo della rete attraverso una pagina ufficiale su FB
dedicata a Miss Arte Italiana facebook.com/missarteitaliana per votare le immagini delle prime 10
classificate per ogni categoria; a settembre 2011 il web eleggerà la sua Miss Arte Italiana.
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Noisy Mag - Italia
7-LUG-2011
Paolina Bonaparte Borghese incoronata la più bella d’Italia
Qual è la donna più bella dell’arte Italiana? Secondo molti è la statua che ritrae Paolina Bonaparte
Borghese come Venere, sorella dell’Imperatore Napoleone, realizzata dal sommo Antonio Canova tra il
1805 e il 1808.
Non si tratta di una domanda posta ad un alunno durante un’interrogazione a scuola, bensì di un
sondaggio sul web promosso dalla Fondazione Marilena Ferrari, il cui scopo è quello di avvicinare il
grande pubblico all’arte italiana e internazionale. Il concorso è suddiviso in 5 categorie: Miss Arte, Miss
Arte Italiana, Miss Arte Italiana nel Mondo, Miss Bellezza Moderna e Miss Bellezza Eterna, ognuna con
una sua classifica personale, in continuo aggiornamento.
Gli autori di tutte le opere presentate sono italiani: dipinti e sculture selezionate sintetizzano per intero
l’evoluzione di un’idea e di un sentimento della bellezza che l’arte italiana ha identificato
per secoli nell’armonia e nella grazia femminile.
Noisy Mag - Italia
7-LUG-2011
In classifica entrano altri grandi maestri quali Leonardo e Botticelli, con le loro muse ispiratrici, siano
esse reali oppure mitologiche.
Ho trovato questa iniziativa molto bella e lodevole e sono certo che raggiungerà l’obiettivo prefissato.
Non si sta parlando di un semplice e banale sondaggio – come ne vediamo tanti – ma di una presa di
coscienza del valore di un’opera d’arte e il concorso vuole diffondere tale consapevolezza ad un pubblico
sempre più vasto e numeroso.
Tutti coloro che desiderano testimoniare il loro amore per l’arte e votare, possono farlo andando sulla
pagina facebook www.facebook.com/missarteitaliana
Arcadja - Italia
26-LUG-2011
Paolina Borghese Di Canova, La Più Bella Del Reame
Il Belpaese è da sempre considerato la patria della bellezza femminile e il fascino della donna italiana è
spesso ritenuto un cliché – come gli spaghetti, la pizza e il mandolino – a livello internazionale. Un tempo
Sophia Loren, Claudia Cardinale e Gina Lollobrigida portavano alta la bandiera del Made in Italy al di
fuori dei confini nazionali, ma oggi, tra veline, miss, olgettine e showgirls “plastificate”, sembrerebbe
rimanere ben poco di quella avvenenza italica. E invece no, grazie ad un’approfondita indagine curata dal
Censis per la Fondazione Marilena Ferrari (per il lancio del sito www.atlantedellarteitaliana.it, un
progetto in progress che già oggi può contare su oltre 14 mila immagini di 1.800 autori), si è dimostrato
che in Italia le belle donne esistono ancora, non solo nella vita reale, ma anche nella storia dell’arte.
La ricerca Gli italiani e la bellezza, infatti, si è posta l’obiettivo di interpretare, attraverso la potenza delle
immagini artistiche, il ruolo della bellezza nella società italiana. Per l’ironico sondaggio, esperti dell’arte
e dei consumi di massa hanno selezionato 120 splendori femminili dall’antichità all’Ottocento – utilizzati
anche per merchandising su scatole di cioccolatini, t-shirt, cartoline e poster – immortalati dai più celebri
maestri italiani. Sottoponendoli poi ad un campione di 1032 persone, tra i 25 e i 64 anni, si è decretato
“Miss Arte italiana”, una signora in marmo semidistesa e seminuda, una Venere Vincitrice con in mano
una mela, scolpita dall’abile Antonio Canova, tra il 1805 e il 1808, nel momento in cui la bella aveva
circa 25 anni e già aveva sotterrato il primo marito e il secondo, proveniente da una gran dinastia italiana,
aveva commissionato la statua allo scultore veneto, mentre lei si apprestava ad accumulare una trentina di
amanti in vent’anni. Si tratta ovviamente di Paolina Bonaparte Borghese, protagonista indiscussa della
Galleria Borghese di Roma, una meraviglia neoclassica ritenuta dal 67% degli italiani (la maggior parte
sono donne) il massimo ideale estetico.
La scelta di conferire a Paolina la fascia da reginetta, inoltre, “rivela che gli italiani oggi vogliono una
bellezza rassicurante, non aggressiva, morbida quasi materna – spiega Giulio De Rita, ricercatore Censis
– segno che i canoni non sono cambiati nei secoli. E che i modelli tv vengono recepiti solo in chiave di
accesso al glamour, al successo, ai soldi”. Un commento che risulta valido anche per la seconda
classificata a “Miss Arte italiana”, l’Afrodite Callipige del Museo Archeologico di Napoli, scelta dal 63%
dei “giudici” e votatissima soprattutto dagli uomini, forse per quel suo perfetto lato B in mostra (non a
caso il titolo dell’opera, in greco, significa “belle natiche”). La Venere in questione, inoltre, è un tipo
particolare di statua greca rappresentante la dea Afrodite mentre solleva il suo peplo per scoprire i fianchi
e le natiche e volge lo sguardo dietro le spalle per osservarli. Rinvenuta a Roma e risalente all’epoca
dell’imperatore Adriano, questa splendida scultura fu inserita prima nella collezione Farnese e poi
trasferita nella città partenopea.
La medaglia di bronzo del concorso di bellezza indetto dalla Fondazione Marilena Ferrari, invece, è
toccata all’Odalisca di Francesco Hayez, una tela misconosciuta in cui il pittore immortala una bellezza
mediterranea pronta a lasciar cadere il drappo che le copre appena il seno: un dipinto lascivo, con un filo
sensuale sotteso, apprezzato specialmente dai “giurati” del Nord d’Italia (una sorta di Miss Padania,
ironizzano i ricercatori Censis).
Quarto posto, poi, per La Scapigliata (detta anche Testa di fanciulla) di Leonardo da Vinci, un dipinto
incompiuto databile intorno al 1508, in cui la testa femminile, voltata di tre quarti verso sinistra e
inclinata verso il basso, ha dei lineamenti dolcissimi, i bulbi oculari tondeggianti e leggermente sporgenti,
il naso pronunciato e le labbra carnose accennanti un sorriso.
Ma se la quarta posizione è stata occupata dall’eterna bellezza adolescenziale, la quinta e la sesta è stata
conquistata invece da due intramontabili icone femminili: la Venere di Urbino di Tiziano Vecellio e la
Nascita di Venere di Sandro Botticelli (entrambe alla Galleria degli Uffizi, Firenze).
E ancora: alla settima posizione l’Afrodite al bagno conservata al Museo Nazionale Romano di Ro ma;
all’ottava Rea Silvia di Jacopo della Quercia, osservabile oggi presso il complesso museale di Santa
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Arcadja - Italia
26-LUG-2011
Maria della Scala a Siena; alla nona Ritratto femminile di Sandro Botticelli, esposta al Staatliche Museen
di Berlino e quindi meritevole anche del premio “Miss arte italiana nel mondo”, e, infine, l’ultima nella
top ten è La Suonatrice di liuto di Orazio Gentileschi.
La ricerca firmata Censis ha inoltre sottolineato che la Monna Lisa di Leonardo da Vinci è sicuramente la
donna più famosa al mondo, ma no n è la più bella: la Gioconda ha raggiunto il 62esimo posto, piace al
gentil sesso ma gli uomini proprio non la trovano affascinante. Mentre il titolo di “più brutta” a chi è stato
conferito? Votata solo dal 3.8% degli italiani, alla 120esima posizione troviamo La dama col mazzolino
di Andrea Verrocchio, una scultura conservata alla Galleria degli Uffizi che mostruosa e raccapricciante
non è, ma forse meriterebbe solo un raffinato restauro.
Ricordiamo, infine, che questa classifica potrebbe essere rivoluzionata dal popolo della rete. È stato
lanciato infatti il sondaggio via web, su Facebook, che dà la possibilità di votare online la più bella fino a
settembre: www.facebook.com/missarteitaliana
SLIDESHOW FOTO al link
http://www.arcadja.com/artmagazine/it/2011/07/26/paolina-borghese-di-canova-la-piubella-del-reame/
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22-LUG-2011
da pag. 32
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