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ALLA SCOPERTA DEL MAROCCO
Viaggio solidale in moto
per moto stradali e maxi-enduro
con un Istruttore di Guida Sicura GSSS - FMI
23 aprile - 5 maggio 2013
Una collaborazione forte e solidale: GSSS e BAMBINI NEL DESERTO
Esperienze diverse, professionalità varie, attività altamente differenti, uniti da un obiettivo comune: sostenere
la solidarietà internazionale offrendo ai motociclisti l’opportunità di conoscere l’autenticità di un Paese estremamente affascinante ma pieno di contrasti e disuguaglianze, il Marocco. Per coniugare mototurismo di alto livello
e sicurezza non perdete quindi l’occasione di viaggiare insieme agli Istruttori di Guida Sicura su Strada - FMI,
disponibili a momenti di approfondimento sulle tecniche di guida, con particolare attenzione alla padronanza del
mezzo e alla sicurezza su strada.
BAMBINI NEL DESERTO è una ONG nata nel 2000. Opera nei Paesi della fascia sahariana e saheliana del continente africano con l’obiettivo di migliorare, attraverso azioni dirette e concrete, le condizioni di vita della popolazione. I viaggi solidali di Bambini nel Deserto sono strumentali e complementari alle principali attività della
ONG. Hanno lo scopo di sostenere le piccole economie locali dei luoghi visitati, di supportare e collaborare in
modo attivo ai progetti in Africa, di sensibilizzare la comunità dei viaggiatori a tematiche solidali e di impegno
sociale e civile.
GSSS è la SCUOLA DI GUIDA DINAMICA SICURA SU STRADA, l’unica riconosciuta e sostenuta dalla Federazione
Motociclistica Italiana. Nata nel 2005 con l’obiettivo di sensibilizzare alla sicurezza e di formare motociclisti moderni, civili e consapevoli, con uno stile di guida sicuro senza dimenticare il piacere di guidare la propria moto.
I corsi GSSS sono gli unici che si svolgono su strade aperte al traffico e si basano sul Metodo GSSS, promosso e
sviluppato con il Settore Tecnico di FMI, operando esclusivamente con istruttori qualificati dal riconoscimento di
IGSS - Istruttori Guida Sicura su Strada.
IL PERCORSO è stato studiato in modo che risulti adatto a possessori di moto stradali, perché l’avventura e gli
straordinari paesaggi del Marocco sono sempre anche a portata di asfalto: ciò non toglie che il tracciato è adatto anche a partecipanti con enduro (non specialistiche) che in molte occasioni potranno decidere di seguire
(sempre accompagnati da una guida) un percorso alternativo su piste entusiasmanti che alla sera permettono
sempre al gruppo di ricongiungersi per scambiare commenti sulla giornata.
PROGRAMMA
In Africa l’imprevisto è sempre in agguato. Il programma di viaggio che presentiamo pertanto potrà subire alcune
modifiche in itinere, nonostante il nostro impegno a far sì che venga mantenuto tale e quale a come lo leggete
in queste pagine. Il gruppo sarà accompagnato fin dalla partenza del traghetto fino al rientro da un Istruttore di
Guida Sicura GSSS-FMI e dal giorno 26/04 al 02/05 da un motociclista collaboratore di Bambini nel Deserto e di
GSSS, esperto conoscitore del Marocco e delle piste locali.
Il gruppo inoltre a partire dal giorno 26/04 e fino al 02/05 sarà seguito da una assistenza con Unimog 406.
Scheda del viaggio
Data: dalle ore 16.00 del 23/04/2013 alle 11.00 del 06/05/2013
Tipo di Moto: naked, tourer, enduro
Percorrenza totale in Marocco: 2400 km circa (percorso asfalto)
Livello: medio, richiesta buona esperienza e buona scorrevolezza
alla guida per le alte percorrenze quotidiane
DURATA: 16 giorni
NUMERO MOTO: min. 10 - max. 12
NUMERO PARTECIPANTI: min.10 - max. 16
Ammessi n° 6 passeggeri max.
Bagagli personali: trasporto a cura di ogni motociclista
n°1 Tour Leader Istruttore Guida Sicura su Strada GSSS-FMI
n°1 Tour Leader collaboratore Onlus Bambini nel Deserto, profondo conoscitore del Marocco
23 aprile
Italia-Sète. 670 km calcolati da Milano.
Ritrovo al porto di Sète (Francia) alle ore 16.00. Inizio imbarchi alle ore 18.00, partenza prevista per le ore 22.00.
24 aprile
Traghetto.
Traversata in nave di circa 33 ore.
25 aprile
Tangeri-Meknès-Azrou. Circa 400 km.
Sbarco a Tangeri previsto per le ore 08.00 circa. Disbrigo delle
pratiche doganali e partenza per i primi chilometri in terra marocchina, destinazione Azrou.
Passeremo per la bella Meknès, piccola ed ospitale cittadina, un
tempo meravigliosa città imperiale, come testimoniano i suoi
meravigliosi resti. Primo tra tutti la grandiosa porta Bab Mansour,
una delle più belle del Nord Africa e splendido accesso agli altri
monumenti.
26 aprile
Azrou-Itzer-Aghbala-Imilchil. Doppio percorso.
Arrivati ad Itzer (83 km da Azrou), le moto stradali proseguiranno su asfalto mentre le enduro potranno poter
decidere di guidare su una bella pista: per entrambi la meta è Imilchil.
Enduro: coloro che sceglieranno la seconda opzione percorreranno circa 60 km in montagna, su una pista di
medio-alta difficoltà, assistiti da una guida in moto esperta del territorio e da un Unimog 406.
Asfalto: Gli altri percorreranno circa 200 km su asfalto con la guida GSSS e li attenderanno ad Imilchil.
Qui il gruppo riunito farà il tour dei due “laghetti degli innamorati”, il primo su asfalto, il secondo su un’ottima
pista di 5 km. Il nome dei laghi deriva dalla festa del matrimonio, il Souk Aamor Agdoud N’Oulmghenni, importante festa berbera che si tiene ogni anno a settembre, nella quale si sposano le coppie di diverse tribù e che
può contare fino a 40 matrimoni, accompagnati da musica e danze.
27 aprile
Imilchil-Agoudal-Tizi Tirherouzine-Gole Todra-TinghirBoumalne Dades. 175 km.
Da Imilchil attraverseremo l’Alto Atlante: passando per
Agoudal, che con i suoi 2.400 m di altitudine si aggiudica
il primato come comune più alto del Marocco; cavalcando il passo Tirherouzine a 2.700 m; scendendo verso
le Gole del Todra, profonde insenature formate dal corso
superiore del fiume Dades, senza alcun dubbio tra le
meraviglie naturali più suggestive del Marocco. Passeremo poi per Tinghir e raggiungeremo infine a Boulmane
Dades.
28 aprile
Boumalne Dades-Gole del Dadès-Alnif. Doppio percorso
Da Boulmane Dades guideremo le nostre moto ad Alnif, con nuova possibilità di percorso su asfalto o su pista.
Asfalto: Escursione in moto delle gole del Dadès (120 km), possibilità di visitare la cooperativa che produce
acqua di rose sostenuta da Bambini nel Deserto, nel villaggio di Kelaât M’Gouna (22 km da Boulmane Dades).
Arrivo ad Alnif passando da Tinghir (120 km).
Enduro: Escursione in moto delle gole del Dadès (120 km), arrivo ad Alnif passando da Iknioun, N’Kob e
Tazarine, piccoli villaggi di montagna raggiungibili su pista di bassa difficoltà (50 km). Proseguiremo poi su asfalto per arrivare ad Alnif (130 km).
29 aprile
Alnif-Rissani-Hassi Labiad. Circa 130 km.
Prima sosta dopo 90 km presso la montagna fortificata dove è stato girato il film “La Mummia” (2 km pista) poi
faremo visita a Rissani, una sorridente cittadina al confine col Sahara, importante per il mausoleo di Muley Ali
Cherif, la kasba ed il souk con vendita di bestiame, per arrivare infine ad Hassi Labiad, villaggio ai piedi dell’Erg
Chebbi, nella zona di Merzouga.
30 aprile
Zona di Merzouga - Alnif. Doppio percorso.
Asfalto: nella mattinata visita ai progetti di Bambini nel
Deserto. Osserveremo l’imponente lavoro della khettara di Bourchouk, un antichissimo sistema di irrigazione recuperato grazie all’aiuto di Bambini nel Deserto,
che consente la coltivazione dei terreni nel Palmeto
e l’approvvigionamento di acqua per le famiglie che
vivono nella zona. Faremo inoltre visita ai musicisti
gnawa e ai bambini della scuola di Khamlia.
Nel pomeriggio torneremo ad Alnif (130 km).
Enduro: partenza alla mattina molto presto e quindi
per arrivare ad Alnif, percorreremo circa 200 km, di cui 90 km su pista, 50 km su un pistone non asfaltato, 60
km su asfalto. Faremo sosta a Taouz, piccolo villaggio nel deserto e uno dei tre comuni più poveri in Marocco,
dove Bambini nel Deserto sostiene l’associazione locale “Association musulmane de bienfaisance Dar Taliba
Taouz” nella lotta all’abbandono scolastico delle ragazze.
Ci fermeremo poi nell’accogliente e caldo villaggio di Er Ramlia, situato in un’oasi. L’associazione locale è stata
supportata da Bambini nel Deserto nella costruzione di una struttura per le attività socio-educative ed una piccola infermeria, utilizzata dai medici e infermieri che ciclicamente riescono a raggiungere l’oasi. Passeremo poi
per Tafraoute Sidi Ali ed arriveremo infine a destinazione.
1 maggio
Alnif-Tazarine-Zagora. Doppio percorso.
Asfalto: Tazarine, Agdz, Zagora (200 km).
Enduro: Tazarine - Zagora (200 km diretta, quasi tuti su pista).
2 maggio
Zagora - Marrakesh (360 km)
Trasferimento per Marrakesh lungo una strada di montagna in bellissimi paesaggi: breve ma appassionante
sosta a Ouarzazate, che, circondata da palme e oleandri, appare come una grandiosa oasi nel deserto. Attraverseremo i suoi paesaggi che sono stati da sfondo di scene cinematografiche di film famosi come
il Gladiatore e Lawrence d’Arabia. Serata a Marrakesh e se il
tempo lo permette con breve visita della Medina con la magnifica piazza di Jāmi’ el-Fnā.
3 maggio
Marrakesh-Tangeri (600 km su autostrada).
Partenza presto per trasferimento a Tangeri al porto nuovo
Tangeri Med, su autostrada per l’imbarco previsto alle ore
24.00.
4 maggio
Traghetto.
Sète-Italia: traversata di circa 33 ore.
5 maggio
Sbarco previsto per le ore 12.00 del mattino circa. Rientro in
Italia.
Il programma è indicativo e di massima.
PROBLEMI ALLA VIABILITA' POTRANNO OBBLIGARE A TRACCIATI DIVERSI MA CON OGNI IMPEGNO A NON
SNATURARE LO SPIRITO DEL VIAGGIO.
Per offrire la possibilità di vedere le parti più affascinanti del Marocco senza prolungare troppo la durata del
viaggio, si è optato per l’inserimento di alcune tappe dalla impegnativa percorrenza; se il gruppo non sarà in
grado di rispettarle, si deciderà insieme lungo percorso come modificarlo, sempre senza snaturare lo spirito del
percorso.
CONSIGLI DI VIAGGIO
PER LA MOTO
- Per le maxi enduro che desiderano percorrere le piste si consiglia il montaggio di pneumatici adeguati, alla
quale cosa sarà subordinata la possibilità di lasciare l’asfalto, soprattutto per moto pesanti e piloti alle prime
esperienze su pista. Il minimo sono coperture on/off con scolpitura pronunciata, tipo i pneumatici Dunlop
Trailmax, anche se, ad esempio, i Dunlop D603 (così come i Michelin T63 o le Metzeler Karoo) sono assolutamente da preferirsi.
- E’ richiesto che ognuno abbia con sé un kit forature tubeless (N.B. - anche per le moto stradali) o una camera
d’aria (almeno 1 anteriore, meglio anche il posteriore, tipo rinforzata) secondo quale tipo viene montato. Il
montaggio delle mousse sarà la soluzione preferibile.
- Per ogni moto è richiesta un’autonomia di almeno 200 km.
- Dato l’alto chilometraggio è richiesto di partire con la moto in ordine e di portare con sé una tanica 1Lt di olio
motore se si ritiene che il proprio mezzo lo consumi. Si verifichi che la dotazione base di attrezzi sia completa.
- L’abbigliamento da moto deve essere da
media stagione, anche se imbottitura o
un pile leggero sono utili per i tratti di alta
quota, così come la disponibilità di guanti
pesanti e leggeri. Chi non dispone di completo in Goretex è bene che abbia con sé una
tuta anti-acqua.
- Verificare sulla Carta Verde della propria
polizza la copertura del Marocco; se così
non fosse verificare con la compagnia della
possibilità di aggiornamento in tal senso.
Altrimenti verrà fata una copertura assicurativa temporanea in ingresso del Marocco. Se
la moto non è intestata a chi la guida è bene
avere una delega dal proprietario all’espatrio.
PER FAVORE
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Rispettate l'ambiente limitando la produzione di rifiuti ed evitando di gettarli a terra.
Riducete il consumo di acqua, tutelate piante e animali senza danneggiarli, evitate il rumore eccessivo.
Ricordate che la nostra presenza offre agli abitanti dei villaggi motivo di forte curiosità. Cercate quindi
di essere consapevoli di come gli altri ci vedono: ogni nostro gesto ha risonanza in tutto il villaggio,
perciò i comportamenti poco adeguati e l'ostentazione di beni e tecnologie, possono danneggiare sia la
nostra immagine sia soprattutto le popolazioni che ci accolgono.
Vi ringraziamo se vorrete portare con voi vestiti, materiale scolastico e igienico-sanitario, ma vi
preghiamo di consegnarli al referente di Bambini nel Deserto o all'associazione locale, per avere la
garanzia che essi vengano distribuiti correttamente tra gli abitanti.
Se siete invitati in una casa, non esitate a rispondere alle domande che vi pongono, anche se a volte
sembreranno invadenti.
Ricordatevi di togliervi le scarpe prima di entrare in una stanza e lasciarle in un posto visibile vicino alla
porta.
Quando qualcuno vi offre il tè accettate diversi bicchieri, anche se non avete più sete. Astuzia: se lo
bevete lentamente, eviterete che vi servano troppi bicchieri.
Ricordatevi che nella cultura marocchina e berbera non è uso mangiare con le posate. La gente mangia
da uno stesso piatto con le mani e l’aiuto del pane e ciò. Mangiate sempre la parte del cibo che si trova
davanti a voi. La carne sarà spezzata con la mano e mangiata per ultima.
Ricordatevi di pronunciare “Bismillah” (in nome di Dio) prima di bere e di mangiare.
Prendete in considerazione che nella cultura marocchina, il fatto che gli uomini camminino mano nella
mano, è un segno di amicizia e non di omosessualità.
DA EVITARE
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Le manifestazioni d'affetto tra uomini e donne non sono ben viste. Non salutate la persona del sesso
opposto con un bacio sulla guancia, ma stringetele la mano.
Non date nulla in cambio per l'ospitalità che un marocchino vi offre. Se per caso pensate che la persona
che vi ospita ha un tenore di vita basso, e se questi vi invita a rimanere a cena, è meglio accompagnarlo
al mercato per fare acquisti per la preparazione del pasto (che pagherete voi), e non dare denaro.
NON dare soldi, caramelle o altro ai bambini che elemosinano, azione che può sembrare di carità ma
che in realtà li induce a restare sulla strada piuttosto che frequentare la scuola.
Canottiere, shorts, capi di abbigliamento scollati sono considerati indecenti in zone poche turistiche.
L'accesso alle moschee è generalmente vietato ai non musulmani.
Non usare mai la mano sinistra per toccare il cibo, accarezzare i bambini o consegnare regali o denaro.
Non soffiatevi il naso ad alta voce in pubblico, soprattutto durante i pasti e non ruttate ad alta voce
dopo il pasto con il pretesto di rispettare una vecchia usanza marocchina.
Non tutte le famiglie lo praticano.
Non rifiutate il tè che vi viene offerto.
Non criticate l'organizzazione marocchina, soprattutto la religione o la monarchia.
FOTOGRAFIE
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Se avrete con voi una macchina digitale, meglio portarsi
due batterie con relativo caricabatterie e più
schedememoria (meglio più schede con meno memoria
che una sola con molta memoria).
Se invece avrete una macchina analogica portatevi i
rullini perché è estremamente difficile trovarli.
In entrambi i casi è consigliata una borsa per riparare il
materiale da sabbia o polvere.
Chiedete sempre il permesso prima di fotografare,
soprattutto le donne.
E' vietato fotografare potenziali obiettivi strategici.
Se fotografate amici marocchini, non dimenticate di
inviargli le foto al ritorno.
SALUTE
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Ricordate di lavarvi le mani regolarmente, soprattutto prima dei pasti.
Frutta e verdura: mangiatela lessata, lavata, pelata.
Per le bevande calde (tè per esempio), l'acqua deve essere bollita.
Evitate di bere bevande con ghiaccio
Mangiare carne cotta e servita fumante, bandire la carne al sangue.
Anche se l'acqua del rubinetto è sicura e garantita, è preferibile bere acqua minerali o bevande in
bottiglia. Per motivi di sicurezza, è meglio che la bottiglia venga aperta davanti a voi.
Assicuratevi che i succhi di frutta fresca (succo d'arancia, latte di mandorla, succo di banana, avocado,
ecc.) vengono spremuti sotto i vostri occhi e servito in bicchieri puliti. Molti venditori mescolano il
succo con l'acqua. Il risultato può essere disastroso per l'intestino.
In caso di diarrea, consultare un medico se questa contiene muco, sangue e/o se è accompagnata da
febbre. Per diarree semplici è frequente l’uso di antibiotici.
Il virus HIV, l’epatite B e C sono presenti. I preservativi sono disponibili in ogni farmacia marocchina.
Attenzione al sole, ovunque e ancor più nel deserto.
Evitare il contatto con i cani.
Prendete con voi una buona lozione antizanzare (repellente), attivo per 3 o 4 ore.
Evitate di nuotare in acqua dolce stagnante.
Nessuna vaccinazione è obbligatoria, ma è importante essere in regola con quelle universali.
IN VALIGIA
Considerate che nelle città si trova quasi tutto, ma è indispensabile avere con sé:
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sacco a pelo pesante
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scarpe e vestiti da trekking (è consigliato vestirsi a strati e meglio se con capi in fibre naturali)
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ciabatte per la doccia
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giacca a vento/indumento pesante per la sera
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cappello per il sole
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occhiali da sole
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crema per il sole
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burro di cacao
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borraccia
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medicinali per uso personale che conoscete e avete già utilizzato
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sali minerali
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saponi e salviette disinfettanti
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asciugamani
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una torcia
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un accendino
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prese multiple/ciabatta e adattatori per corrente (non esiste la messa a terra quindi le prese hanno
solo due buchi)
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borsetta portadenaro da tenere sotto i vestiti.
E' consigliato mettere un cambio e gli oggetti importanti nel bagaglio a mano per il trasferimento via nave!!!
TELEFONARE
Non c'è nessun problema per chiamare con il cellulare, se si ha attiva l'opzione roaming (circa 1€/min).
È consigliato vivamente di acquistare una SIM marocchina. Il prezzo di una SIM è 30 Dh e le ricariche 10-20-50-100 Dh.
Potete scegliere tra i seguenti operatori: Maroc Telecom, Meditel o Inwi.
SOLDI
La valuta del Marocco è il dirham (Dh).
1 € vale circa 11.13 Dh e questo tasso è abbastanza stabile da diversi anni.
Questa moneta non è convertibile, si consiglia quindi di lasciare il Marocco senza dirham in tasca.
Attenzione al souk: a volte, piccoli importi sono espressi in rial (1 dirham = 20 rials, vale a dire, un rial marocchino = 5
centesimi). Sfortunatamente, quando si parla di stranieri, i venditori tendono a convertire i rial in dirhams (20 rials = 20
dirhams).
Spesso è possibile pagare in euro.
In questo caso, attenzione al tasso di cambio perché l’importo sarà superiore (20 dirhams = 2 €).
Il cambio - Nelle grandi città, ci sono molti uffici di cambio e bancomat connessi alle banche, nei quali si può cambiare.
Oppure, è possibile cambiare i soldi nelle banche stesse o negli uffici postali, i quali però, hanno orari più limitati. Con
la legge sulla liberalizzazione dei tassi di cambio (2007), ogni agenzia può applicare la propria aliquota che varia poco
da un luogo all’altro. Inoltre, non vi è applicata nessuna commissione.
Non ci sono quasi mai difficoltà a effettuare un cambio, se non in luoghi molto remoti. Nella regione del deserto,
potrete cambiare sia in banca o bancomat a Rissani che nell’ufficio postale di Merzouga.
Può succedere che vi venga chiesto di presentare il passaporto.
Richiedete sempre una ricevuta e verificate se la somma è corretta.
Carte di pagamento
Sono accettate dalla maggior parte degli alberghi di un certo livello, e in alcuni ristoranti e negozi, ma raramente
potrete utilizzarla nella regione del deserto.
Ricordatevi di accompagnare sempre il venditore durante il pagamento con la carta di credito.
Sportelli automatici
Sono molto frequenti e vi si possono prelevare dirhams con Visa o MasterCard.
Nella regione del deserto ce ne sono vari, ma meglio prelevare contanti da una banca adiacente al bancomat durante
l’orario di apertura, soprattutto perché, in caso di problemi, lo sportello automatico marocchino si terrà la vostra
carta...
Comunque, per ogni prelievo, una parte fissa di 3,50€ a 5 € sarà addebitata dal vostro conto.
CONTATTI
e
modalità di iscrizione
Informazioni:
Sara Casini
Responsabile segreteria organizzativa GSSS
Motoclub GSSS Curve&Tornanti
Tel: 055 8409004 (lun-ven 9,30-13,00)
Email: [email protected]
Facebook: www.facebook.com/Curveetornanti
Margherita Mansuino
Direttore Tecnico I Viaggi di Bambini nel Deserto.
Email: [email protected] - [email protected]
Cellulare: +39 333 7241071
Facebook: www.facebook.com/margherita.mansuino
Team Tour Marocco
Gianni Giorgi - GSSS Team - Istruttore di Guida Sicura GSSS – FMI - Tour leader asfalto
Claudio Pario - Volontario BnD Biker Team - Tour leader sterrato
Veronica Bianchi - Volontaria BnD Biker Team - Assistenza
Andrea Castagna - Skipperditerra - Collaboratore di Bambini nel Deserto - Assistenza Unimog
Facebook: www.facebook.com/Skipperditerra
Quota di partecipazione pilota: 1.545,00 eu.
Quota di partecipazione passeggero: 950,00 eu.
Per aderire al viaggio scrivere una mail a [email protected]
SCADENZA ISCRIZIONI 19/03/2013
LA QUOTA COMPRENDE:
contributo di sostegno a BnD; tessera del Motoclub Curve&Tornanti GSSS; copertura spese di agenzia; sistemazione di tutte le notti sul percorso a mezza pensione in camere doppie + i pasti sul tracciato; traghetto
a/r con servizio di pensione completa; n°1 guida Istruttori IGSS-FMI; n°1 guida collaboratore Onlus BnD
esperto del territorio; assistenza con Unimog 406 dal giorno 26/04 e fino al 02/05; consigli e indicazione
di sulla tecnica di guida e materiale informativo sul Metodo GSSS, polizza assicurativa con copertura spese
mediche, assistenza, bagagli
LA QUOTA NON COMPRENDE:
Le bevande, la benzina, ogni spesa relativa al trasferimento a/r tra la propria base e il porto di Sete (F);
l'eventuale copertura assicurativa in ingresso al paese; gli ingressi ai eventuali musei o aree protette; eventuali spese di rimpatrio moto in panne o incidentate, gli extra in genere e tutto quanto non espressamente
indicato.