varesenotizie.it del 16/02/2009 - Unione dei Comuni del MEDIO

Cittiglio/Gemonio:Polizia Locale del Medio Verbano e sindaci fanno il punto sui T-Red
Scritto da giovanni dacò
Lunedì 16 Febbraio 2009 16:30
La bufera "T-Red" che si è abbattuta su tutta l'Italia investe, ma solo "di striscio", anche Cittiglio
e Gemonio, dove da poco meno di un anno le amministrazioni con la consulenza del Comando
della Polizia Locale del Medio Verbano, hanno istituiti il servizio di "multa automatica". Bisogna
subito chiarire però che gli apparecchi in questione non sono stati coinvolti in nessuna delle
inchieste avviate in Provincia di Varese, e che eventuali sospensioni del servizio derivano solo
da scelte precauzionali e non da problemi amministrativi o legali come avvenuto in altri Comuni.
OMOLOGAZIONI OK
"Nessuna delle indagini in corso - conferma infatti il Comandante della Polizia Locale del Medio
Verbano Ettore Bezzolato - riguardano i T-Red installati al semaforo dell'incrocio sulla statale
394 a Gemonio e davanti all'ospedale a Cittiglio, che non sono soggetti ad alcun tipo di
contestazione. E' vero però che come Comando di Polizia Locale dell'Unione dei Comuni del
Medio Verbano stiamo valutando, d'accordo con le amministrazioni, un'eventuale sospensione
dell'attività di controllo, perché potrebbero esserci delle difficoltà oggettive. Per prendere la
decisione ci siamo già consultati con gli enti preposti a livello giuridico, in modo da accertarci
che il tipo di rilevazione che svolgiamo è ancora valida. A riguardo non ci sono molti dubbi visto
che per l'omologazione, il punto più scottante dell'intera vicenda, siamo in regola". L'eventuale
sospensione non sarebbe infatti una conseguenza del lavoro della Polizia Locale del Medio
Verbano, ma dei problemi delle ditte esterne. "Noi stiamo operando in modo corretto - spiega il
comandante Bezzolato - e non abbiamo avuto contestazioni né giuridiche né amministrative,
ma le ditte da cui ci serviamo sono coinvolte nelle indagini per quanto riguarda altri paesi.
Restiamo dunque in attesa delle valutazioni da parte della procura".
UN SERVIZIO PER LA SICUREZZA
Sulla situazione dei T-Red sono intervenuti anche i sindaci di Gemonio, Fabio Felli, e di Cittiglio,
Giuseppe Pietro Galliani. "La scelta di dotarci del tipo di controllo in questione - dice Felli, che
nel 2009 ricopre anche il ruolo di presidente dell'Unione dei Comuni del Medio Verbano - è
stata compiuta per migliorare la sicurezza in tratti si strada pericolosi e non certo per fare cassa.
Lo dimostra il fatto che l'intervallo fra il giallo e il rosso è stato allungato a 6 secondi e che non
abbiamo avuto contestazioni. Il problema dibattuto non riguarda infatti il funzionamento dei
T-Red, ma le autorizzazioni delle aziende esterne. Nel valutare l'eventuale sospensione del
servizio, noi non facciamo altro che usare la giusta cautela e riservarci la possibilità di tutelare
la nostra immagine, qualora emergessero delle responsabilità pesanti". Ha le idee chiare anche
il sindaco di Cittiglio Giuseppe Galliani "Premetto - ha spiegato - che i nostri T-Red, oltre a
essere ovviamente tarati secondo le norme, sono stati installati per far fronte a dei problemi di
sicurezza del territorio oggettivi. Basti pensare, per Cittiglio, all'uscita di via Marconi, dove prima
si verificavano situazioni viabilistiche irragionevoli, e bisogna dire che il tipo di controllo in
discussione è servito per migliorare sensibilmente le cose. Infatti siamo rimasti allibiti davanti al
polverone che si è scatenato, e ora il Comandante Bezzolato sta verificando e andando a fondo
della questione. Per adesso i T-Red restano in funzione in attesa di capire come muoversi, ma
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Scritto da giovanni dacò
Lunedì 16 Febbraio 2009 16:30
è chiaro che se devono essere disattivati sarà fatto, anche se visto lo scopo e l'utilità accertata
la nostra idea resta valida".
Giovanni Dacò
[email protected]
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